Cronache del 9 marzo 2024

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IN ABBINATA OBBLIGATORIA CON CRONACHE DEL MEZZOGIORNO

ReGIonALI Cdx in scioltezza con Bardi protagonista con i ministri nella Capitale: già si programma la prossima legislatura

Senza accordo sulla Regione, a distruggere anche sul capoluogo: spunta Macchia sindaco

VOCI LUCANE

I l m i c i o p a r d o in stile lucano

DI ANTONIO SALERNO

Le ragioni storiche del nostro ritardo forse ci sono rivelate dalle parole del Principe Salina di Donnafugata La bellezza di questa terra, la sua materna dolcezza che non tradisce mai le aspettative di un suo foglio: financo l'ultimo tra gli ultimi qui trova ristoro e pace; il suo calore, dai calanchi e dalle pianeggianti, fertili valli scalda i cuori di uomini e donne, imprigiona nei suoi giorni doratila memoria dei giovani lucani a cui sempre bramano ( ) ■ continua a pagina 22

M Bochicchio M Dellapenna a pagina 2

#SALISCENDI

LELLO MECCA

Non c’era bisogno d’essere studenti del Liceo Classico per apprezzare il suo carisma filosofico, mai prono alle ovvietà di cui vive pure per accidente la società, ma sempre pronto alla sfida bella e motivante dell’intelligenza che si fa impegno e nuova cittadinanza Da sindaco non è stato da meno perché ha saputo dare testimonianza d’una politica altra dal solito potere specchiato E così dinnanzi ai tempi amari e bui di Guarente ancor di più lo rimpiangiamo

PIERGIORGIO QUARTO

A dispetto del suo immeritato ruolo di segretario regionale è la vera palla al piede dei patrioti lucani ormai affratellati per conquistare definitivamente la coalizione di centrodestra Nonostante si professi amico stretto del governatore Bardi gli continua imperterrito e pieno di socratico menefreghismo a fargli pubblici dispetti, difendendo l’indifendibile Musacchio, alla faccia del motto del patriottismo evangelico di “mettere vino nuovo in otri nuove”

Trasporto pubblico locale, il Comune si dimentica della convenzione: la Regione dà mandato di azzerare tutto

Salta la gara, colpa di Guarente

CONSIGLIO REGIONALE

Rendiconti 2023 gruppi consiliari, i primi rilievi della Corte dei Conti tra correttivi da fare e carenze documentali da colmare

■ A Carponi a pagina 9

CAPOLUOGO

Addio a Lello Mecca, l’ex sindaco e preside del Liceo classico si è spento all’età di 82 anni: dalla politica cordoglio bipartisan

■ Servizio a pagina 13

VIOLENZA SULLE DONNE Stalking, la Basilicata è in zona rossa Chiamate al 1522, picco in regione da ottobre a dicembre

■ F. Moliterni a pag 17 e 18

SANITÀ E LAGONEGRO

L’ex Dg Barresi per alcune delle accuse ammesso come parte civile: al Gup, lungo esame della Di Lascio

■ Servizio a pagina 9

SABATo 9 MARzo 2024 • ANNO IX N 56 € 1,50 vene d saba osaba o 1 set embre Pos e a ane S p A Sp d bb p t DL 353 2003 redazione@lecronache info TeLefono 389-2478466 Made in Italy, Bardi primo attore INTERNAZIONALIZZAZIONE, A PALAZZO CHIGI LA CABINA DI REGIA: URSO S’IMPEGNA PURE SU MELFI Il Gen al tavolo dei ministri: «Rafforzare la collaborazione per fare sistema»
Chiorazzo rullo compressore
C o n s i g l i o , F a l o t i c o a t t a c c a G u a r e n t e : «È
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DOPO LE SCINTILLE, SEDUTA SCIOLTA: NIENTE NU ME RO LE GALE R Mollica a pagina 13
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A. Carponi a pagina 8
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Servizio a
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Primo Piano

R E G I O N A L I C d x i n t o t a l e s c i o l t e z z a c o n B a r d i p r o t a g o n i s t a c o n i m i n i s t r i a l l ’ e v e n t o s u l l ’ I n t e r n a z i o n a l i z z a z i o n e

P o t e n z a , s p u n t a M a c c h i a s i n d a c o

A l l - i n c h i o r a z z i a n o : s e n z a a c c o r d o s u l l a R e g i o n e , u n c a n d i d a t o a d i s t r u g g e r e a n c h e s u l c a p o l u o g o

DI M AS S IMO D ELLA PE N NA

Gi o r n a t a d i d i s c u s s i o n i a ll’interno del centrosinistra con voci che si sono susseguite tra di loro senza soluzione di continuità.

A sentire le agenzie di stampa nazionali e l’autorevolissimo “Corriere della Sera” era tutto fatto in Basilicata per il “campo largo” L a n o t i z i a c h e c i r c o l a v a e r a c h e Chiorazzo, dopo aver parlato con S c h l e i n , e r a p r o n t o a r i t i r a r e l a propria candidatura avendo anche già proposto un nome alternativo al suo ma proveniente dal suo entourage

A d d i r i t t u r a s i s b i l a n c i a v a C o n t e c h e , c o s ì c o m e r i p o r t a “ D i r e ” , a v r e b b e d e t t o c h e l e f o r z e d e l l a coalizione starebbero «lavorando per la Basilicata a una candidatur a c r e d i b i l e e r a p p r e s e n t a t i v a d i tutti e di tutte le forze civiche»

S p e c i f i c a n d o c o m e s i f o s s e r o «confrontati con Chiorazzo» e che «continueremo a confrontarci con lui, con il Pd e tutte le forze che vogliono lavorare per uno schieramento progressista» con l'obiettivo di «avere un programma serio e credibile e un candidato che rappresenti tutti in modo affidabile»

L a v o c e c h e c i r c o l a v a e r a d i u n Chiorazzo in ritirata con la volontà d i s o s t e n e r e u n c a n d i d a t o d e l “campo largo” al suo posto.

CHIORAZZO SMENTISCE TUTTI E RILANCIA SU POTENZA

A smentire tutti ci pensa il diretto interessato

Con una nota ripresa per prima da Cronache online ha specificato di non aver ritirato la candidatura, di essere ancora in campo e che, malg r a d o g l i i n c o n t r i e f f e t t u a t i c o n

Schlein e Conte, non avrebbe alcuna intenzione di passare la mano

Il re delle Coop, insomma, non cap i t o l a d a v a n t i a l l e p r e s s i o n i d e l centrosinistra e lascia la coalizione con il cerino in mano, costringendo il Partito Democratico a dover scegliere tra lui e gli alleati Secondo alcune indiscrezioni, Ang e l o C h i o r a z z o ( o p i ù p r o b a b i lmente il suo entourage) avrebbe rilanciato specificando che, qualora il centrosinistra non dovesse supportare la sua candidatura alla Presidenza non soltanto rimarrebbe in campo fino alla fine costring e n d o i l “ c a m p o l a r g o ” a d u n a c a m p a g n a e l e t t o r a l e i n s a l i t a e molto poco credibile ma, addirittura, sarebbe pronto a presentare una candidatura propria anche per

la città di Potenza

Si parla dell’ipotesi di una discesa il campo diretta del presidente del Potenza Calcio Donato Macchia come candidato rappresentativo per la città di Potenza di Basilicata Casa Comune

Un’ipotesi che terrorizza e non poco tutta la coalizione di centrosin i s t r a c h e r i s c h i e r e b b e p e r l ’ e nnesima volta di non arrivare nea n c h e a l b a l l o t t a g g i o p e r l e e l ez i o n i c o m u n a l i d e l l a c i t t à c a p oluogo dopo aver perso le elezioni regionali Chiorazzo, come previsto, fino ad ora sta confermando la sua forte personalità capace di tenere testa a tutta la squadra del “campo largo” e di non arrendersi davanti a nessuno

Una personalità di cui, a prescin-

dere da ogni risultato, la Basilicat a h a d i s p e r a t a m e n t e b i s o g n o s e vuole finalmente smettere di ess e r e c o m p r i m a r i a e d e l l a q u a l e , anche qualora vincesse il centrodestra, il presidente Bardi potrebbe avere bisogno con la possibilit à d i i n c a r i c h i i s t i t u z i o n a l i n e l l a prossima legislatura

BARDI A MISURA INTERNAZIONALE

Clima decisamente più sereno dall’altra parte della barricata V i t o B a r d i h a p r e s o p a r t e n e l l a giornata di ieri, quale rappresentante della conferenza Stato-Regioni, alla XII Cabina di Regia per le Internazionalizzazioni

Nel corso dell’iniziativa il presidente della Regione Basilicata ha tenuto banco e ha illustrato le potenzialità che il sistema delle Regioni può offrire per rendere internazionale l’Italia

Nel suo intervento il Generale ha spiegato come «le Regioni intendano rafforzare la collaborazione interistituzionale anche nell’internazionalizzazione La volontà è di fare sistema Paese e quindi di migliorare tutte le possibili sinergie»

Secondo Bardi, infatti, «è fondamentale il potenziamento della gov e r n a n c e d e l l ’ i n t e r n a z i o n a l i z z az i o n e U n ’ e f f i c a c e c o n d i v i s i o n e delle iniziative messe in campo a tutti i livelli ottimizza l’efficacia degli interventi E si evitano così anche sovrapposizioni e quindi la dispersione di risorse Una strategia che, secondo il nostro Presidente di Regione, può “ a c c r e s c e r e l a c o m p e t i t i v i t à d e i territori»

Vito Bardi va dunque dritto per la s u a s t r a d a , i n i z i a n d o g i à a p r ogrammare la prossima legislatura con l’idea di portare la Basilicata al centro della Nazione e nelle dinamiche economiche internazionali

2 www lecronache info sabato 9 mar zo 2024
Chiorazzo insieme a Macchia Bardi al tavolo della XII Cabina di Regia per le Internazionalizzazioni

Primo Piano

Protocollo d’intesa tra Ice e Invitalia per favorire gli investimenti esteri qualificati nel territorio italiano e rafforzare l’attrattività dell’Italia sui mercati inter nazionali

Internazionalizzazione, nella Cabina di Regia per il made in Italy Vito Bardi protagonista

Il gover nator e lucano al tavolo dei ministri: «La volontà è di far e sistema Paese e quindi di migliorar e tutte le possibili sinergie»

Si è svolta ieri a Palazzo Piacentini la 12° riunione della Cabina di Regia per l’Internazionalizzazione, sotto la co-presidenza del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e del vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani

Al centro della riunione un importante protocollo d’intesa tra Ice (Istituto per il commercio estero) e Invitalia (Agenzia nazionale per lo sviluppo d'impresa), controfirmato da MAECI e MIMIT, per il coordinamento delle rispettive attività L’obiettivo, come prima iniziativa concreta della Cabina di Regia, è quello di favorire gli investimenti esteri qualificati nel territorio italiano e rafforzare l’attrattività del sistema Paese sui mercati internazionali

URSO: «CONTESTO

GEOPOLITICO COMPLESSO»

«Il nostro tessuto imprenditoriale, che ha saputo reagire meglio di altri competitor europei alle recenti crisi, ora si trova a operare in un contesto geopolitico complesso e nel quale la doppia transizione, green e tecnologica, cambia il volto della globalizzazione. Oggi, con questa cabina di regia, ancora una volta le Istituzioni si dimostrano capaci di essere al fianco delle nostre aziende, portando avanti una politica di supporto e promozione dell'Italia sia a livello di pianificazione strategica sia attraverso un sostegno pubblico In particolare, con l'entrata in vigore della legge quadro sul Made in Italy si rafforzano ancora di più le filiere produttive italiane Fondo sovrano con un focus sulle materie prime critiche; istituzione del liceo del Made in Italy e Fondazione ad hoc per puntare sulla formazione delle competenze; creazione della giornata del Made in Italy del 15 aprile; difesa dei marchi storici e lotta alla contraffazione sono i pilastri su cui si basa il comune sforzo per proiettare il Made in Italy nella sfida internazionale La strada da percorrere per affermare sempre più la leadership del nostro Paese è tracciata», ha dichiarato il ministro Urso in apertura della Cabina di Regia

TAJANI: «AL FIANCO DELLE IMPRESE»

Nel suo intervento, il ministro Tajani ha sottolineato l’importanza di mettere a sistema e valorizzare il contributo di tutti gli attori, pubblici e privati, impegnati nel sostegno all’export e all’internazionalizzazione del tessuto economico italiano «Il nostro lavoro di squadra, che questa riunione intende riaffermare e rilanciare, parte dall’elaborazione congiunta della strategia di promozione all’estero delle nostre imprese», ha dichiarato il Ministro Tajani

«Il Governo sostiene le imprese esportatrici con misure concrete Nel 2023 abbiamo supportato le nostre aziende mettendo a loro disposizione 1,65 miliardi di finanziamenti erogati tramite Simest a condizioni molto vantaggiose Insieme ad Ice abbiamo poi realizzato 960 iniziative promozionali in tutto il mondo, per un valore di 205 milioni di Euro Quest’anno confermiamo con ulteriori 1,65 miliardi di Euro il nostro impegno sul fronte dei finanziamenti agevolati alle imprese, un elemento tanto più importante in una fase di tassi di interesse ancora elevati Con Ice sono già programmate oltre 600 iniziative, con un budget di 140 milioni di Euro, cui si aggiungeranno circa 170 milioni di Euro per iniziative a partire dal mese di settembre Intendiamo, attraverso questo impegno, supportare le nostre imprese con ancora maggior vigore nel diversificare i mercati di sbocco, guardando all’evoluzione della geografia del commercio internazionale, e pro-

muovendo un Made in Italy autentico e di qualità In questo sforzo corale, la nostra rete diplomatica all’estero - Ambasciate, Consolati, Rappresentanze Permanenti e Uffici dell’Agenzia Ice - è pienamente mobilitata», ha concluso il vicepremier

BARDI: «RAFFORZARE LA COLLABORAZIONE ISTITUZIONALE»

Sul contributo della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome alla XII Cabina di Regia per l’internazionalizzazione è intervenuto il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi in qualità di delegato al tavolo dei ministri e che spiega come «le Regioni intendano rafforzare la collaborazione interistituzionale anche nell'internazionalizzazione La volontà è di fare sistema Paese e quindi di migliorare tutte le possibili sinergie» «È fondamentale il potenziamento della governance dell'internazionalizzazione - afferma Bardi - Un'efficace condivisione delle iniziative messe in campo a tutti i livelli ottimizza l'efficacia degli interventi E si evitano così anche sovrapposizioni e quindi la dispersione di risorse Le stesse strategie e possibilità di investimenti esteri possono accrescere la competitività dei territori Bisogna collaborare nelle linee strategiche per l'internazionalizzazione coinvolgendo il sistema Regioni. Auspichiamo, ad esempio, che nel Comitato per il Made in Italy nel Mondo (Cimim) sia presente un rap-

presentante della Conferenza delle Regioni, sia per la stretta correlazione con le attività della Cabina di Regia che per continuare a creare reali meccanismi di condivisione dei programmi, rafforzando il Partenariato Ice-Regioni» «Rafforzare la collaborazione interistituzionale con le Regioni - prosegue il Governatore lucano - comporta la costruzione di reti organizzative finalizzate ad “allacciare” i territori, ottimizzare l'uso delle risorse, enfatizzare le specificità disponibili, vocazioni ed eccellenze locali che possano divenire valore aggiunto in aggregazione, costruendo alleanze tra territori Va colta l'opportunità offerte dalla nuova programmazione Ue dei fondi strutturali e dal Pnrr, imperdibile in termini di sviluppo, investimenti e riforme, senza dimenticare la Zes unica e le Zone Logistiche Semplificate È quindi assolutamente fondamentale, attraverso la collaborazione interistituzionale, assicurare la messa a sistema di strumenti e di interventi per far crescere e sostenere le imprese nel loro processo di internazionalizzazione», conclude il presidente Bardi

Al termine della riunione è stato adottato un documento conclusivo redatto di concerto con tutti gli attori della Cabina di Regia, che fornisce le linee strategiche per l’internazionalizzazione, gli strumenti e le azioni per il 2024, incluse le modalità di promozione del Made in Italy e le priorità geografiche di azione

sabato 9 marzo 2024 www lecronache info
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Alcuni momenti dell incontro
4 sabato 9 mar zo 2024 www lecronache info

STELLANTIS Il ministro per il Made in Italy ha parlato da remoto con l’assessore Casino e la delegazione di operai e sindacati in sit-in a Potenza. Possibile data il

Urso rassicura: «Un tavolo sull’indotto lucano»

Bardi: «Sempre pronto per la nostra regione»

Presidio di una rappresentanza sindacale e di lavoratori della logistica di Melf i , i e r i m a t t i n a s o t t o i l P a l a z z o d e l l a Regione Basilicata per chiedere la convocaz i o n e d i u n T a v o l o s u l l a s i t u a z i o n e i n c u i versano le aziende di San Nicola di Melfi La delegazione ha incontrato l’assessore allo Sviluppo economico e Lavoro della Regione Basilicata, Michele Casino per discutere della crisi che attanaglia l’automotive e per avere rassicurazione sul futuro occupazionale dei lavoratori

Un incontro “caldo” quello tra l’assessore e i sindacati che è culminato nella telefonata al ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che ieri ha incontrato a Palazzo Piacentini il presidente della Regione Ba-

silicata, Vito Bardi

« H o a s s i c u r a t o c h e n e l l ' a m b i t o d e l t a v o l o S t e l l a n t i s s i t e r r à a n c h e u n a r i u n i o n e s u l l o stabilimento lucano, al quale saranno chiamati a partecipare anche i rappresentanti dei sindacati e delle imprese dell'indotto di Melfi» La riunione potrebbe già tenersi il prossimo 18 marzo, ma se così non dovesse essere, secondo i sindacati dovrebbe essere comunque entro la fine del mese

«La difficile situazione che il comparto dell a l o g i s t i c a s t a a t t r a v e r s a n d o a s e g u i t o d e i cambiamenti in atto, dell'internalizzazione delle attività da parte di Stellantis e dei tanti, troppi interrogativi legati alla transizione ecologica - affermano i sindacati - è il tema c e n t r a l e d e l l e m i s u r e d a m e t t e r e i n c a m p o

«Una prima svolta per il futuro per il distretto automotive di Melfi»

Presidio dei lavoratori della logistica Sindacati: «Progressi e impegni assunti»

Ieri mattina, presso la Regione Basilicata, si è tenuto un importante presidio dei lavoratori della Logistica, organizzato dalla Uilm, Fismic e dai colleghi dei trasporti della Uiltrasporti e della Fast Confsal «L'ulteriore iniziativa di sciopero, proclamata per l’intera giornata dalle organizzazioni sindacali, nasce dalla necessità di ottenere risposte concrete agli impegni assunti dalla Regione Basilicata e dal Ministro Urso riguardo il distretto automobilistico di Melfi - affermano i sindacati - Il presidio si è rivelato cruciale poiché ha iniziato a delineare un percorso tanto atteso e da noi sostenuto Le organizzazioni sindacali sono state ricevute dall'Assessore Casino, dal Direttore Generale Sabia e dalla Responsabile dei Progetti dell'Area Crisi Complessa, l'Ingegner Giusy Lovecchio L'incontro ha finalmente portato risposte chiare e definite» «L'Assessore Casino, sollecitato dalle Organizzazioni Sindacali, ha interloquito in videoconferenza direttamente con il Ministro Urso e con il Presidente Bardi, alla nostra presenza e di tutti i delegati della Logistica; il Ministro Urso ha confermato che dopo il 18 marzo, data della convocazione dell’ultimo tavolo nazionale tematico sull’automotive, verrà convocato un tavolo specifico per affrontare le proble-

matiche del distretto industriale di Melfi, come da impegni assunti in precedenza con noi» continuano.

«Una data cruciale è il 21 marzo, quando dirigenti di Invitalia, del MiMit e dalla Regione Basilicata e le organizzazioni sindacali presenteranno il bando attuativo dell'area di crisi complessa presso la sala consiliare del Comune di Melfi Questi bandi prevedono finanziamenti significativi e soprattutto una clausola sociale che impone ai beneficiari di assumere necessariamente dalla platea dei lavoratori coinvolti nelle trasformazioni in corso a Melfi» proseguono i sindacati

«La Regione Basilicata si è impegnata a sostenere attraverso uno strumento specifico il 20% del costo attualmente a carico delle aziende degli ammortizzatori sociali, al fine di mantenere i lavoratori all'interno delle aziende della logistica e di tutto l’indotto durante la fase di transizione»

immediatamente per i lavoratori di Melfi»

E il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi al termine del proficuo incontro romana ha ringraziato il ministro Urso «sempre impegnato in prima persona per l'area ind u s t r i a l e d i M e l f i , l ' i n d o t t o e p e r l a n o s t r a regione Lo aspettiamo presto in Basilicata»

Intanto il prossimo 21 marzo a Melfi è prevista la presentazione dell'Avviso pubblico per l'area di crisi complessa

Nonostante le rassicurazioni c’è preoccupaz i o n e t r a g l i o p e r a i « A t t u a l m e n t e c i r c a i l

75% dei lavoratori del settore della logistica è in cassa integrazione, molti dei quali a 0 ore lavorative a causa della mancanza delle attività» concludono i sindacati

È il commento del segretario generale della Cgil Basilicata

Mega: «Rotto il tavolo unitario regionale automotive»

«L

a Cgil Basilicata ritiene che quanto si sta consumando nella gestione della vertenza dell’automotive in Basilicata sia di una gravità inaudita L’assessore alle Attività produttive della Regione Basilicata, Michele Casino, e le sigli sindacali coinvolte, si assumano la responsabilità di avere rotto il tavolo regionale unitario sull’automotive» afferma il segretario generale della Cgil Basilicata Fernando Mega «Vorrei ricordare che l’ultimo incontro con il ministro Urso per affrontare la vertenza Stellantis di Melfi è stato fortemente voluto e organizzato dal sottoscritto in qualità di segretario generale della Cgil Basilicata Ritenendo la vertenza troppo importante per la Basilicata, pretesi che venissero coinvolte tutte le sigle sindacali, non solo quelle confederali, ma anche quelle di categoria, quindi Fim, Fiom, Uilm, e Fismic e Ugl» continua Mega «Pertanto la sceneggiata della telefonata in vivavoce con il ministro messa in piedi con l’avvallo dell’assessore Casino, non solo non è risolutiva ma è addirittura controproducente perché va a rompere un’unità imprescindibile Questa divisione sindacale, per di più immotivata, è inaccettabile Il sindacato non è competizione, quella lasciamola ai partiti Il sindacato è unità di intenti -conclude Mega- Casino e le sigle sindacali coinvolte si assumano la responsabilità di avere rotto il tavolo unitario Stellantis proprio in uno dei momenti più delicati della vertenza In assenza di un confronto vero tra sindacato, Stellantis e governo nazionale e regionale, si continua a non dare risposte alla drammatica condizione occupazionale, attuale e di prospettiva, allo stabilimento di Melfi»

18 marzo
5 sabato 9 marzo 2024 www.lecronache.info
Primo Piano
Alcuni momenti del sit-in e accanto Bardi con il ministro Urso (foto Mattiacci)

Migliorare l’attrattività delle aree rurali e contrastare la tendenza allo spopolamento: fondi per 12 milioni di euro

Sostegno attività extra-agricole, a breve un bando della Regione

P O T E N Z A S a r à p u bblicato nei prossimi giorni sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata un Avviso pubblico r e l a t i v o a g l i “ i n v e s t imenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricol e – a z i o n e a ) a g r i t u r is m o ” L o r e n d e n o t o l a Direzione per le Politiche A g r i c o l e , A l i m e n t a r i e F o r e s t a l i d e l l a R e g i o n e Basilicata

Sostenere gli investimenti delle aziende agricole in attività extra-agricole, m i g l i o r a r e l ’ a t t r a t t i v i t à delle aree rurali e contrastare la tendenza allo spopolamento: questi i principali obiettivi del bando, che con una dotazione finanziaria complessiva di 12 milioni di euro finanzierà gli investimenti tesi a : m i g l i o r a r e l ' o r i e n t am e n t o a l m e r c a t o e a umentare la competitività dell'azienda agricola nel breve e nel lungo periodo, anche attraverso una maggiore attenzione alla ricerca, alla tecnologia e alla digitalizzazione; prom u o v e r e l ' o c c u p a z i o n e , la crescita, la parità di gen e r e , i n c l u s a l a p a r t e c ip a z i o n e d e l l e d o n n e a ll'agricoltura, l'inclusione sociale e lo sviluppo loc a l e n e l l e z o n e r u r a l i , comprese la bioeconomia circolare e la silvicoltura sostenibile Per poter presentare l’istanza di finanziamento occorrerà essere iscritti nell’Elenco reg i o n a l e d e g l i O p e r a t o r i Agrituristici

SECONDO I DATI ISTAT IL SETTORE È IN PERDITA DEL 5,7% RISPETTO ALLO SCORSO ANNO

Agricoltura in crisi, allarme della Cia: «Vogliamo risposte»

POTENZA. È urgente rispondere alle istanze degli agricoltori. A dirlo è di nuovo CiaAgricoltori commentando l’ultima rilevazione Istat sui conti economici nel quarto trimestre 2023, che registra variazioni del valore aggiunto agricolo in negativo, sia in termini congiunturali che tendenziali, con una perdita del 5,7% sullo stesso periodo dell’anno precedente In un contesto economico che evidenza una leggera ripresa del Pil italiano (+0,6%) annuo nell’ultimo trimestre 2023, gli ultimi dati Istat sull'agricoltura confermano -evidenzia Ciale difficoltà che si trovano a dover affrontare, quotidianamente, le aziende agricole e dimostrano, ancora una volta,

quanto sia necessario intervenire per salvaguardare il settore. Ecco perché Cia rilancia il suo Piano nazionale per l’agricoltura che chiede al Governo di introdurre sgravi fiscali per il settore primario: dall’esonero contributivo per gli agricoltori a una maggiore compensazione dell’Iva zootecnica (bovini e suini). Per mitigare l’im-

patto del rincaro dei fattori di produzione, Cia sollecita la reintroduzione del credito d’imposta per l’acquisto di gasolio; mentre sul fronte delle giovani imprese, serve l’esonero contributivo per gli agricoltori under 40 e il rifinanziamento del “Fondo più impresa”. A sostegno dei comparti più deboli, l’appello è, invece, per un immediato utilizzo delle risorse del Fondo per le emergenze e facilitazioni nell’accesso al credito. A livello regionale, per Cia dopo la risoluzione del Consiglio Regionale sulla crisi in agricoltura è necessario concretizzare, in tempi brevi, con risorse finanziarie adeguate gli impegni assunti.

IL RICONOSCIMENTO ALSIA È ANDATO A RARANATURA DI SIMONE DI GAETANO DI ACERENZA

Assegnato

POTENZA Raranatura di Simone Di Gaetano di Acerenza, Oleificio Trisaia di Laguardia Maria di Rotondella, Azienda Agricola Ciciddo di Angela Villa di Matera, sono il primo, il secondo e terzo vincitore della XX edizione del Premio Regionale Olivarum, organizzato dalla struttura di Agromarketing della Direzione Generale Politiche

il premio regionale “Olivarum”

Agricole della Regione Basilicata in collaborazione con Agenzia Lucana di Sviluppo e Innovazione in agricoltura (Al-

sia). La proclamazione è avvenuta ieri mattina a Potenza presso il Museo Nazionale Archeologico, Dino Adamesteanu Nel corso dei lavori il Comitato organizzatore ha abbinato i vari codici per l’assegnazione dei punteggi, usando un metodo imparziale basato al 70 per cento sulle risultanze sensoriali e per la rimanete parte sull’analisi chimica Men-

L’EURODEPUTATA GEMMA (FDI): «STRATEGIE E LINEE GUIDA PER LO SVILUPPO RURALE LUCANO»

«Dalla Regione 450 milioni per agricoltura e ambiente»

POTENZA. «In attesa delle elezioni regionali del 21 aprile, la giunta Bardi continua a dimostrare che grazie al lavoro fatto e agli atti di governo programmati dal centrodestra, la Basilicata è sulla strada giusta per superare i gap e l'assenza di pianificazione degli anni passati» Lo scrive in una nota l’eurodeputata di Fratelli d’Italia Chiara Gemma.

«Tra i tanti interventi che sono stati elaborati dalla Regione nell’ultimo periodo, - informa Gemma

- spicca un poderoso piano di investimenti di 450 milioni di euro per l’innovazione agricola e la sostenibilità ambientale. Le misure sono state adottate dai dipartimenti regionali Ambiente e Agricoltura su input politico degli assessori Cosimo La-

tronico e Alessandro Galella, entrambi di Fratelli d'Italia. Il piano - argomenta l’eurodeputatainterviene sulle nuove strategie e le linee guida per rivoluzionare lo sviluppo rurale e il settore agricolo lucano. Le molteplici azioni programmate interesseranno la tutela del territorio, lo sviluppo di nuove tecnologie e ordinamenti colturali, la promozione per incentivare l’insediamento dei giovani nel settore e il rafforzamento della coope-

razione tra i produttori per ottimizzare l’offerta e ridurre i costi di produzione Particolare attenzione sarà dedicata alla formazione, per accrescere le competenze degli operatori agricoli e migliorare la competitività del settore» Inoltre, il focus del piano riguarderà la valorizzazione della filiera agroalimentare e la creazione di nuove opportunità commerciali, con l’intento di migliorare la qualità della vita nei distretti rurali

zioni speciali sono state assegnate a: Frantoio Oleario F.lli Pace per IGP Olio Lucano; azienda agricola Vincenzo Marvulli per il Biologico; Monovarietale all’azienda agricola Carriero Filomena di Montescaglioso e Prodotto di Montagna al Frantoio Di Perna di Campomaggiore.

Sono stati inoltre premiati ulteriori diciassette oli lucani di eccellenza selezionati dal panel del premio regionale: F.lli Carbone; Azienda Agricola Strada Monica; Società Agricola Oliveti Ritrovati; Azienda agricola Bitonti Pietro; Azienda Agricola F.lli Quarto; Fontana Dei Santi; Azienda Agricola Pepe Luciano; Frantoio Montanaro Savino; Antico Frantoio Di Perna; Azienda Agricola Lorenzo Antonio Micele; Tenuta Lagala; Tenute Giardino Santo Stefano; Gallo Camilla; Alamprese Sas di Alamprese Sergio & C; O.P. Soc. Coop.Rapolla Fiorente Arl; Azienda Agricola Mantenera; G&D Srls Società Agricola; Quinto Michele

Primo Piano 6 www.lecronache.info s abato 9 mar zo 2024
Gemma
7 www lecronache info sabato 9 marzo 2024 9 0 0 0 02:00 NEWS DELLA NOTTE U AL ED LIADERCI

Il Comune di Potenza l’unico a non approvare lo schema di convenzione che prende polvere da almeno 5 mesi

Tr a s p o r t i , l ’ i m m o b i l i s m o d e l s i n d a c o

Guarente fa saltare l’appalto in corso

Ap p a l t o a 9 z e r i , i l valore complessivo è di 1 miliardo, 32 m i l i o n i e 2 2 4 m i l a e u r o , per l’affidamento in conc e s s i o n e d e l s e r v i z i o d i Traporto pubblico su gomma: a 2 mesi dalla chiusura della finestra temporale concessa alla platea degli operatori economici inter e s s a t i p e r i n v i a r e u n o fferta, scadenza metà magg i o p r o s s i m o , d a l l a R egione la scossa C o n c o l p a a d d o s s a t a a ll ’ i n e r z i a d e l C o m u n e d i

Potenza e all’amministrazione guidata dal sindaco leghista Mario Guarente, il mandato di azzerare tutto L a v i c e n d a è c o s ì d a t a t a n e l t e m p o c h e p e r r i p e rc o r r e r l a p e r i n t e r o b i s ognerebbe partire dai cont r a t t i d i s e r v i z i o s o t t oscritti l’esercizio dei servizi sottoscritti nel 2008

Consorzio Cotrab e proroghe delle proroghe fino ai c o n t r a t t i p o n t e d a l 2 0 2 1 non essendo più percorrib i l i f o r m a l i e d u l t e r i o r i proroghe poichè in viola-

z i o n e d e l l e n o r m e s u l l a concorrenza Obbligatorio fare il nuovo appalto. Vicissitudini varie, la gara, suddivisa in 5 l o t t i , a d e s s o c ’ è , c i o è c’era

Per avviare il servizio con i nuovi gestori, necessaria la firma della Convenzione Le parti pubbliche int e r e s s a t e h a n n o t u t t e a pprovato lo schema di convenzione, le due Province e d i l C o m u n e d i M a t e r a , tranne una: il Comune di P o t e n z a . L a p r o p o s t a d ’ a p p r o v a z i o n e è a l l ’ a tt e n z i o n e d e l l a C o m m i ssione consiliare comunale competente dalla fine dell ’ o t t o b r e s c o r s o , m a l a maggioranza di centrodes t r a n è d a l i l p l a c e t i n Commissione, nè l’approva d’imperio in Consiglio P e r l a R e g i o n e , c o n s i d er a n d o c h e l o s c h e m a d i convenzione è inquadrato q u a l e « d o c u m e n t o b a s e per l’attuazione della gar a » , l a n o n a p p r o v a z i o n e comporta un «grave difetto giuridico»

Così la Giunta, sulla base

di proprie valutazioni, ha dato mandato alla Stazione unica appaltante Suarb e alla Direzione generale Infrastrutture e Mobilità di p r o c e d e r e , r e l a t i v a m e n t e a l l a p r o c e d u r a i n c o r s o , all’adozione degli atti cons e g u e n t i i n a u t o t u t e l a a ttraverso la revoca Al Dipartimento regionale, inoltre, richieste proposte dirette alle valutazioni per la rivisitazione del piano in 5 b a c i n i a p p r o v a t o n e l 2020 N e a n c h e u n m e s e f a , i l C o n s i g l i o r e g i o n a l e , a maggioranza ed anche con il voto dell’ex assessore ai Trasporti Donatella Merra, ha approvato una mozione relativa alla modifica del Piano di bacino regionale del trasporto pubblico

Con la mozione, il Consiglio ha impegnato il pres id en te d i R e g io n e B ar d i e la Giunta «ad adeguare g l i a t t i p i a n i f i c a t o r i n o nché gli schemi degli atti di g a r a , a n c h e l a d d o v e g i à approvati, alle attuali esigenze del mercato, da cui

Guarente

individuare una divisione d i l o t t i f u n z i o n a l i a l r a gg i u n g i m e n t o d e l l ’ e q u i l ib r i o e c o n o m i c o d e i c o n -

t r a t t i f u t u r i , g a r a n t e n d o

agli operatori la più ampia

p a r t e c i p a z i o n e p o s s i b i l e , e l i m i n a n d o i l d i v i e t o d i presentare offerte partecipative per più di un lotto»

L ’ e x a s s e s s o r e r e g i o n a l e

a i T r a s p o r t i , D o n a t e l l a M e r r a , h a e r e d i t a t o l ’ o bbligo della gara da esperire dalla scorsa legislatura di centrosinistra e la “gran a ” s a r à l a s c i a t a , c a u s a Comune di Potenza, così c o m e e v i d e n z i a t o d a l l a

G i u n t a , a i p r o s s i m i c h e verranno

A . C A R P O N I

Basilicata 24 ore 8 www lecronache info sabato 9 mar zo 2024

Disallineamenti da chiarire e carenze documentali da colmare: bilanci rispediti alla Regione per dare tempo ai par titi di regolarizzare

R e n d i c o n t i 2 0 2 3 g r u p p i c o n s i l i a r i :

i p r i m i r i l i e v i d e l l a C o r t e d e i C o n t i

Primi rilievi della Sez i o n e r e g i o n a l e d i controllo della Corte dei Conti di Basilicata sui rendiconti dei gruppi consiliari riferiti al 2023 c h e e r a n o s t a t i t r a s m e s s i il 23 febbraio scorso

L’iter consta di 2 fasi Q u e l l a a t t u a l e i n c u i l a magistratura contabile seg n a l a l e v o c i d e i b i l a n c i non risultate conformi alle prescrizioni normative, e l a s u c c e s s i v a , d o p o i l tempo concesso ai gruppi consiliari per integrare o a p p l i c a r e c o r r e t t i v i , d e ll’ulteriore verifica per stab i l i r e l ’ a v v e n u t a r e g o l ar i z z a z i o n e o m e n o d e i rendiconti stessi

In caso di mancata regol a r i z z a z i o n e e n t r o i l t e rm i n e f i s s a t o n o n è p i ù prevista la decadenza degl g r u p p o c o n s i l i a r e , p e r l’anno in corso, dal diritto all’erogazione di risorse da parte del Consiglio R e g i o n a l e , m e n t r e r e s t a fermo l’obbligo della restituzione delle somme ricevute a carico del bilanc i o d e l C o n s i g l i o r e g i onale e non rendicontate.

In base alle risposte note, sbavature, ma apparentemente nulla di eclatante

Per Italia Viva, da chiarire 3 fatture, tra cui quella di uno Studio per attività di consulenza del lavoro, p e r c o m p l e s s i v i c i r c a 2mila euro

Tra i disallineamenti contabili nel rendiconto 2024 d e l M o v i m e n t o 5 s t e l l e ,

quello relativo ai collaboratori

Ad incassare, nel gennaio dell’anno scorso, anche l a c o o r d i n a t r i c e p r o v i nciale Alessia Araneo I l p r o b l e m a r i s c o n t r a t o dalla Corte dei Conti, rig u a r d a u n c o l l a b o r a t o r e c h e h a p e r c e p i t o , c o n r iferimento alla mensilità di novembre 2023, l’importo lordo di mille e 340 euro a titolo di “totale trattenute” anziché l’importo netto pari a 531 euro, com e e m e r g e d a l l a c o r r ispondente busta paga trasmessa

Di conseguenza, la differ e n z a i n e c c e s s o p a r i a 809 euro bollata come «illegittimamente percepita» d a l c o l l a b o r a t o r e : d o v r à essere restituita al Consiglio

Oltre agli 809 euro citate e d a l n e t t o d e l l ’ i m p o r t o già restituito dal Gruppo pari a complessivi 22mila e 6 8 5 e u r o , p e r i p e n t astellati residua un ulteriore obbligo restitutorio, sostanzialmente per spese di personale, per un importo complessivo di mille e 575 euro

Il Partito democratico, dovrà fornire chiarimenti ed i n t e g r a r e c a r e n z e d o c umentali su una serie di bonifici e fatture Così come c a r e n z e d o c u m e n t a l i d a s i s t e m a r e p e r B a s i l i c a t a Oltre

I costi sostenuti da Forza Italia per spese di person a l e s o n o r i s u l t a t i s u p e -

riori alle rispettive entrate avendo fatto registrare un saldo negativo di meno

8 5 3 e u r o q u a l e “ s a l d o Personale”, mentre i costi sostenuti per spese di funzionamento, invece, sono r i s u l t a t i i n f e r i o r i a l l e r is p e t t i v e e n t r a t e a v e n d o f a t t o r e g i s t r a r e u n s a l d o positivo di mille euro

I l g r u p p o c o n s i l i a r e d oveva restituire l’ulteriore importo di 400 euro qual e d i f f e r e n z a t r a i l s a l d o s p e s e d i f u n z i o n a m e n t o c a l c o l a t o d a l l a C o r t e d e i Conti ed il saldo spese di f u n z i o n a m e n t o i n d i c a t o dai forzisti: somma restituita con bonifico di fine gennaio scorso D i s a l l i n e a m e n t i d a s p i eg a r e p e r C a r l o T r e r o t o l a d i “ P r o s p e t t i v e L u c a n e ” che primariamente dovrà fornire copia del bonifico a t t e s t a n t e l ’ a v v e n u t a r estituzione al Consiglio reg i o n a l e d e l l ’ i m p o r t o d i 6mila e 579 euro a titolo di saldo per spese di funzionamento

Per il farmacista politico, a l c u n e d i s c o r d a n z e d a chiarire, come quella tra il compenso lordo pattuito e quello effettivament e e r o g a t o i n b u s t e p a g a c o n r i g u a r d o a d a l c u n i collaboratori: per uno, la differenza tra il pattuito e l’erogato è risultata pari a 2 mila e 412 euro, in altro caso pari a mille e 456 euro, stessa cifra riscontrata in altro caso ancora A . C A R P O N I

INCHIESTA SANITÀ E COMUNALI LAGONEGRO 2020

B a r r e s i , p e r a l c u n e a c c u s e , a m m e s s o c o n p a r t e c i v i l e

Inchiesta

dell’Antimafia di Potenza sulla Sanità lucana e sul presunto voto di scambio alle comunali di Lagonegro del 2020: il fascic o l o e r a d a o r d i n a r e e d i l P u b b l i c o m i n i s t e r o l’ha fatto Nell’udienza preliminare svoltasi ieri al Tribunale di Potenza, il Gup Valente ha sciolto la riserva circa la richiesta di costituzione di parte c i v i l e a v a n z a t a d a l l ’ e x D i r e t t o r e g e n e r a l e d e ll’Aor San Carlo, Massimo Barresi Richiesta accolta, non, però, nella forma unitaria e complessiva così come avrebbe voluto Barresi, ma non nei confronti di tutti gli imputati e soltanto per pochi capi di imputazione. Tra i 27 imputati, a vario titolo, il Presidente della Regione Bardi, l’assessore alla Salute Fanelli (Lega), i consiglieri regionali Piro (FI) e Rocco Leone (FdI), gli ex assessori regionali Cupparo (FI), dimessosi proprio a seguito delle emergenze investigative, e Gianni Rosa (attualmente senatore di (FdI), l’ex sindaca di Lagonegro, Maria Di Lascio, e il Direttore generale dell’Azienda ospedaliera San Carlo, Giuseppe Spera Tra le accuse, quella di aver condizionato le scelte dell’ex Direttore generale dell’Aor San Carlo di Potenza, Massimo Barresi, e l’esito elettorale alle comunali di Lagonegro.

Altra attività svolta nell’udienza preliminare di i e r i , l ’ e s a m e d e l l ’ e x s i n d a c a d i L a g o n e g r o , a ttuale consigliera comunale, Maria Di Lascio Sulla richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla Procura della Repubblica di Potenza, la prossima udienza, che potrebbe proseguire con il contro esame della Di Lascio, fissata al 5 aprile. Dopo la consigliera comunale, in tutto previsto l’esame per una decina di imputati, il successivo potrebbe essere l’attuale consigliere regionale di Forza Italia, Francesco Piro.

Basilicata 24 ore 9 sabat o 9 mar zo 2024 www lecronache info
Barresi Di Lascio

Quarta edizione dell’incontro sull’economia circolare: mancano impianti per il riciclo, differenziata insufficiente

Ecoforum, allarme Basilicata: troppi rifiuti nelle discariche

POTENZA Si è tenuta presso lo ScambioLogico di Potenza la quarta edizione dell’EcoForum sull'economia circolare in Basilicata

L’incontro, realizzato in collaborazione con Plasta Rei Srl, a cui hanno partecipato rappresentati del mondo imprenditoriale, dell’Università e della ricerca, enti e amministratori reginali e i sindaci dei comuni lucani, è stata un'importante occasione per fare il punto sulla gestione dei rifiuti in Basilicata evidenziandone, attraverso un’attenta analisi, gli elementi positivi e le molte criticità presenti

In termini di risultati raggiunti in particolare per ciò che attiene alla raccolta differenziata dei rifiuti, emerge che molti passi in avanti sono stati fatti Nel 2022 la Raccolta Differenziata complessiva è stata pari al 63,7% con un incremento di un punto percentuale rispetto al 2021 Poca la differenza tra le due Province ma mentre quella di Potenza resta ferma al 62,7% (solo +0 1% rispetto all’anno precedente), quella di Matera conferma il suo trend in crescita e raggiunge il 65,4% (+2,4% sul 2021 La Basilicata, nonostante una crescita negli ultimi anni, stenta ancora a raggiungere il 65% su base regionale che invece avremmo dovuto conseguire entro il 31 dicembre 2012 Obiettivo invece raggiunto dalla sola Provincia di Matera Dai dati ISPRA emerge inoltre che la nostra Regione si colloca in fondo alla classifica nazionale anche in termini di raccolta differenziata pro capite: con una produzione di 228 kg Rd/abitante*anno la Basilicata fa meglio solo della Calabria e del Molise (entrambe a 219 kg Rd/abitante*anno) ed è ben lontana dall’Emilia Romagna prima in classifica con 469 kg Rd/abitante*anno Un elemento positivo è, invece, dato dall’’ulteriore diminuzione della produzione di secco residuo pro-capite con un -3,7 rispetto al 2021 Nel corso della mattinata presentata anche la tredicesima edizione regionale del Dossier “Comuni Ricicloni” (Edizione 2023) Due i parametri per essere

premiati: percentuale di raccolta differenziata superiore al 65% ed essere Comuni Rifiuti Free, ovvero avere una produzione di indifferenziato annua procapite inferiore a 75 kg/anno

19 i comuni che sono riusciti a raggiungere questi risultati, 14 in provincia di Potenza e 5 in provincia di Matera: Tramutola, Sarconi, Albano di Lucania, Chiaromonte, Pomarico, Montemurro, Filiano, Latronico, Vietri di Potenza, Episcopia, Laurenzana, Miglionico, Salandra, Armento, Francavilla in Sinni, Nemoli, Accettura, Gallicchio, Oliveto Lucano Dobbiamo fare a tal proposito una doverosa precisazione Dalla classifica dei comuni sono stati esclusi i comuni di nei quali pur essendoci, dai dati in nostro possesso, i requisiti per conseguire il titolo di Rifiuti Free, il servizio di gestione dei rifiuti urbani è affidato ad una ditta oggetto di una inchiesta giudiziaria emersa proprio mentre stavamo lavorando a questa pubblicazione Siamo vicini ai Comuni coinvolti, che in questa vicenda sono vittime, ma abbiamo ritenuto corretto e opportuno non premiarli e aspettare che l’inchiesta faccia ulteriore chiarezza lo ribadiamo con forza non sul coinvolgimento dei comuni ma sulla bontà del servizio della ditta in questione che influisce poi sui dati sui quali noi ci basiamo «La raccolta differenziata – dichiara Andrea Minutolo Direttore Scientifico nazionale di Legambienterappresenta la condizione necessaria ma non sufficiente per affrontare con efficacia una gestione moderna dei rifiuti in grado di mettere in campo le sfide dell'economia circolare Che resta al palo se i rifiuti che vengono raccolti con impegno (e costi) non sono poi correttamente indirizzati nell'ambito di un percorso adeguato, virtuoso e sostenibile di valorizzazione e riciclo» Con il recepimento da parte del nostro Paese del pacchetto di direttive europee sull’economia circolare si è definito il contesto in cui occorre muoversi da qui ai prossimi anni Il raggiungimento, nei tempi previsti, degli obiettivi che l’Eu-

ropa, e anche l’I prefissata avverr si faranno i giusti completare al più rivoluzione circ Paese e se si inse nomia circolare stri della transiz logica Non sar più la raccolta dif ta a fare da indic sendo stati introd tivi per la prepar riutilizzo e ricicl rifiuti (50% al 20 al 2030 e 65% a Ribadiamo anc volta che è necess guare la rete imp a supporto di qu razioni, in assen quale continuiam sistere alla manc sura del ciclo

«In BasilicataAntonio Lanort dente di Legamb silicata- oltre il rifiuti (comprens scarti provenient lavorazioni) cont nire in discarica di una media na del 18%, con un d mento rispetto precedenti e con pite a smaltimen kg/abitante (mentre si riduce al 2 5% la percentuale dei quantitativi avviati ad incenerimento) Dei rifiuti a smaltimento il 40,2% non subisce alcun trattamento preliminare che contribuirebbe alla riduzione del peso e del volume degli stessi “È questo un dato su cui intervenire –continua Lanorte- perché ci dice che è necessario intervenire anche sulla qualità dei materiali avviati al riciclo per ottimizzare il recupero di materia»

La debolezza del sistema lucano di gestione dei rifiuti continua infatti a consistere nella scarsa dotazione di impianti necessari alla gestione di un sistema di RD spinto che, oltre ad avere un impatto ambientale notevole perché incentiva il ricorso alle discariche e il “nomadismo” dei rifiuti, incide anche sui costi pagati dalle utenze La mancanza di impianti destinati al riuso ed al riciclo dei materiali ostacola una riorganizzazione del servizio basata sull’adozione di tariffe puntuali e quindi il passaggio dalla tassa alla tariffa commisurata sulla base della quantità e della qualità dei rifiuti conferiti Il corredo impiantistico di

vizio della gestione del “tal quale”: discariche, impianti di trattamento meccanico biologico (che producono altri rifiuti da destinare comunque allo smaltimento), inceneritore e co-inceneritore Siamo l’unica regione d’Italia insieme alla Valle d’Aosta a non avere in esercizio alcun impianto di trattamento della frazione organica dei rifiuti «La presenza degli impianti di compostaggio o, preferibilmente, dei digestori anaerobici regionaliafferma Valeria Tempone, Direttrice di Legambiente Basilicata- è assolutamente necessaria perché consentirà a tutti i Comuni che si sono avviati sulla strada del “porta a porta” di gestire in Regione l’umido senza essere “costretti” a sopportare i costi del trasporto per raggiungere impianti fuori Regione prevalentemente al nord Italia» Senza considerare che questa rete impiantistica consentirebbe la produzione di biometano, da re-immettere in rete o destinare come carburante, e compost di qualità «E ancora a proposito di impiantistica – continua Tempone- è importante aviare percorsi partecipati con i cittadini

vizio dell’economia circolare rappresentano l’unica possibilità per una gestione dei rifiuti moderna e sostenibile dal punto di vista ambientale, economico e anche sociale Un altro elemento importante è utilizzare la leva economica al fine di praticare con maggiore efficacia le politiche di prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti, penalizzando chi smaltisce di più e premiando i più virtuosi in modo realmente efficace Due le cose che si possono fare in tal senso: rimodulare l’attuale ecotassa aumentandola progressivamente sino al raggiungimento dei livelli previsti dalla normativa statale (la massimizzazione dell’ecotassa è peraltro una previsione già contenuta nel Piano Regionale di Gestione Rifiuti in vigore e dalla legge 35/2018 recante disposizioni di riordino normativo in materia di rifiuti); estendere su larga scala i sistemi di tariffazione puntuale (la tariffa proporzionata alla quantità e qualità dei rifiuti conferiti) che, peraltro, servirebbero anche ad incentivare le raccolte differenziate applicando l’obbligo su tutto il territorio»

Basilicata 24 ore 8 e h l lu d 4 o 2024 Sulla raccolta differenziata Basilicata
Il report Anci-Cona : dal 2020 al 2022, il Materano passato dal 47 36% al 64 29% Peggio i Potentino che non migl ora Adis di 10 ani d i rget fissati per i 2012 ll B ilicata manca l lt mo trat gione ferma al 62 24% È qu erso dai dati d ll O ervatorio d gl E t loca i su l l a differenzia to nel- l amb t d l Accordo quad A ci-Cona c ì portati ne l l i pporto i 23 i sula su la ra lt differenz ata e i l L l à d riferiè l 2022 A live o na i l aumen ata l p ntua e d diffe i a: i Com it li i hanno raggi t accol a diff iata media pari 65 1% con ncrem t di quasi 7 pu i petto al 2018 d l 1 1% sul 2021 A che in Ba i i t sep- pur obi tti del 65% anco to nume i s i umen o N l 2022 racc l diffeenz ata fer l 62 24% (raccolt b a procapi- te p 351 33 Kg p bit t ) mentre n l 2021 al 61 04% ( olta urbana pr pit pari a 349 31 Kg p ab tante) ed fi nel 2020 e l 55 46% (raccolt b a p ocapi e p i 349 31 Kg per abit t ) Per q t guarda lti ual tà rile t il 2022 meglio il M t no che l Pote ti In pro i di Matera la pe t le di racc lt diff nziata ha ggt il 64 29% 2020 era a 47 36% La pr i i di Poten on riesce i- gli re 60 94% 2022 quando g à l 2020 era al 60 58% Com d nziato ne r p- p t Anc -Conai 11gi i tutte l C ro- Nord nel 2022 h no pie- name t consegu t l ob ti del 65% dit differenzia I it do la Lig i l Nord l Laz o l C tro nel Me gi o inveceo Ab o e Basili t prossime al t g t di ccolta» Sardegn (75 9%) e Veneto (76 3%) sono int ll classifica d lg i p ù vir Aumenta l id za per- centua d ll acco te de- dic t gli mba laggi l 2022 è pari a circ il 20% d r fiuti urb t cet- ati (+5% l 2021) e al 32% d ll ccolta diffr t otale «I d i d g tione dei rifi t b ni dicono ch l 2022 in Italia è t ggiunto il 65 1% di accolta diffi ta - viene di o nel Rapp t - Crticità son i e egate a l impi t ica specie l S d d sono pochi i g i pianti d t ttt del indiff i o sia quell ch l izzano le mat i p e seconde di ti dal a differ i d i ifiuti urba i onseguente n o dei cos i di t men o per i Co i a casca a p gli t ti del ser i P q esto Anci p che Governo R gi ni e Auor à d golaz one i ad p i o per ncrt quanto prim l d a- ione impi t tica sul terri ori na og ca prog oria di so tb ità ambient d nomica È f d enta e un imp g inergico e prag i di tutt g i a d lla fi era id do che la t tb en ale dev unico ob ett une» A CARPON Cronache lucane, edizione del 4 marzo 2024 Basilicata 24 ore 10 www lecronache info s abato 9 mar zo 2024
ferma al 62, 24%

Basilicata 24 ore 11

L’iniziativa della Regione mira a integrare le persone sorde e con ipoacusia nella comunità, abbattendo le barriere comunicative attraverso nuove tecnologie e servizi

Progetto “Comunic@Ens”, Fanelli: «Importanti obiettivi di inclusione per i disabili sensoriali»

«La Regione Basilicata è in prima linea per abbattere le barriere della comunicazione per i disabili sensoriali, diffondere i servizi di interpretariato per l’accesso ai servizi pubblici, compresi quelli di emergenza, utilizzare ogni altra tecnologia finalizzata all’abbattimento delle barriere all’informazione o alla comunicazione delle persone sorde o con ipoacusia, con protesi acustiche o impianti cocleari» Lo ha dichiarato l’assessore alla Salute e Politiche della Persona della Regione Basilicata, Francesco Fanelli, che ha annunciato come «a breve partirà “Comunic@Ens” in collaborazione con l’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi», rappresentato dal commissario regionale della Basilicata Camillo Galluccio, nonché istitutore dell’iniziativa Quest’ultimo ha sottolineato quanto sia «fondamentale per tutte le persone sorde lucane l’attivazione del servizio, al fine di garantire la sicurezza degli stessi» Il progetto regionale, finanziato con le risorse del Fondo per

l’inclusione delle persone sorde e con ipoacusia, ha come obbiettivo la loro integrazione nella società e l’abbattimento delle barriere comunicative in Basilicata, un territorio particolar-

mente complicato dal punto di vista orografico e per la disposizione dei comuni lucani

«Questa iniziativa pone l’accento sull’impellente necessità di garantire al-

L’impegno dell’Associazione: «2 anni fa realizzate 302 donazioni, mentre nel 2023 sono arrivate a 332»

A s s e g n a z i o n e d e l l e c a r i c h e s o c i a l i a l d i r e t t i vo

F i d a s : r i c o n f e r m a t o i l p r e s i d e n t e T i r i c o

AMuro Lucano si è riunita l’assemblea del direttivo della Fidas, per l’assegnazione delle cariche sociali: alla carica di presidente è stato riconfermato Tonino Tirico con vice presidente Marino Angelicchio, segretario amministrativo Maria Antonella Lepore, segretario organizzativo Felicia Marcone e consiglieri Gerardina Fasciglione, Paola Angelicchio, Daniele Rinaudo e infine Consigliere con delega giovani, Emanuele Calandrelli

Il presidente Tirico a Cronache racconta l’impegno dell’Associazione e la buona risposta dei volontari nelle donazioni: «Il lavoro sul territorio procede bene, lo scorso anno abbiamo incrementato di ben 30 unità, infatti due anni fa abbiamo realizzato 302 donazioni, mentre lo scorso 2023 siamo arrivati a 332 Si cresce e questo è un dato di fatto che ci rende orgogliosi e ci da soddisfazione, augurandoci che anche il 2024 sia in crescita»

La scorsa giornata di donazione invece si è svolta domenica 3 marzo con una raccolta di sangue e plasma, presso la sede in contrada San Luca

«Ricordo sempre - conclude il presidente - di prenotare, di avere con sé un documento di riconoscimento e la tessera sanitaria, noi vi aspettiamo numerosi»

Fidas Basilicata «è una federata di Fidas ed è un’organizzazione di volontariato che si occupa della promozione e diffusione della cultura della dono del sangue e degli emoderivati Conta 32 sezioni attive nella Regione Basilicata» Da più di sessant’anni Fidas è al fianco del Sistema Sanitario Nazionale promuovendo il dono volontario, anonimo e gratuito del sangue e degli emocomponenti

Già ci si prepara intanto alle prossime giornate di donazione, «la prima che si terrà come ogni anno, il 19 marzo, giorno della “Festa del papà” e poi il 13 aprile - incalza Tirico - Noi effettuiamo difatti ben 2 giornate di donazione al mese, raramente soltanto una»

Si stima che in Italia siano necessarie circa 2 500 000 unità di sangue intero e circa 860 000 kg di plasma ogni anno Poiché il sangue è un presidio terapeutico prezioso non producibile in laboratorio, ogni donatore gioca un ruolo fondamentale Per molti il sangue e i suoi componenti rappresentano una terapia indispensabile per la sopravvivenza

le persone sorde, politiche finalizzate a una piena inclusione sociale – ha proseguito Fanelli – Il progetto perseguirà tre azioni strategiche che prevedono l’attivazione di un servizio che metta in contatto le persone udenti con gli operatori ENS dedicati, l’inserimento nei pronto soccorso lucani dell’applicativo ENS-PRO con il compito di rispondere alle emergenze e comunicare direttamente con le persone sorde e la realizzazione di un applicativo per i medici di base che possa fungere da modello da utilizzare anche in differenti ambienti ed amministrazioni Fondamentale sarà la formazione; il progetto infatti punta sul potenziamento delle conoscenze degli operatori dedicati che prestano voce e orecchio alle persone sorde consentendo loro di essere parte attiva ed integrata nei contesti in cui essi vivono Le diverse attività in programma - ha concluso l’assessore regionale Fanelli - saranno fonte di nuovi stimoli e importanti azioni di sensibilizzazione necessarie per tutti noi»

L’INCALZO DI FP CGIL PER «POLITICA DI ATTRAZIONE E INVESTIMENTI»
Carenza medici medicina generale, «È allarme anche in Basilicata»

«L’allarme

lanciato dal Gimbe sulla carenza dei medici di famiglia riguarda anche la Basilicata In Italia, secondo il rapporto, ne mancano oltre 3 100 ed entro il 2026 sono previsti oltre 11.400 pensionamenti. Ciò significa che nelle regioni del Sud nemmeno le nuove leve basteranno a rimpiazzarli. In Basilicata, nello specifico, nel 2026 ci saranno 35 medici di famiglia in meno. Ciò implica che se a oggi la media di assistiti per medico di famiglia è di 1 090 – contro 1 500 della media nazionale – tra qualche anno l’accessibilità e la qualità dell’assistenza in Basilicata saranno messe fortemente in crisi, con una classe medica che per il 78,3% ha più di 27 anni di laurea». È quanto denuncia in una nota la segretaria generale Fp Cgil Potenza Giuliana Pia Scarano che parla di una « vera e propria emergenza che difficilmente consentirà di rendere attuabile quanto previsto dal piano operativo dell’assistenza territoriale, con diverse comunità, specie le più piccole e confinate nelle aree interne, prive di un qualsivoglia presidio medico». «In un tale contesto i medici lucani, sempre più pochi, sfiduciati e delusi da una politica indifferente - prosegue Scarano - non vengono più messi in condizione di garantire una effettiva sanità di prossimità. L’abissale distanza tra la fatica quotidiana dei medici di medicina generale e chi li rappresenta, con una visione antiquata e frammentata del sistema, favorisce solo i tagli dei servizi a vantaggio di interessi privati» «La crisi della sanità pubblica conclude la segretaria generale Fp Cgil Potenza Giuliana Pia Scarano - richiede investimenti appropriati, mentre il disagio dei professionisti non necessita di provvedimenti spot ma strutturali. La sostenibilità di un sistema sanitario è una precisa scelta politica È arrivato davvero il momento di salvaguardare il nostro servizio di cure pubblico e universale in tutte le sue articolazioni»

E M A C A L
sabato 9 marzo 2024 www lecronache info
Fanelli e Galluccio
12 sabato 9 mar zo 2024 www lecronache info

POTENZA L’Assise si conclude per mancanza del numero legale dopo il battibecco sulla mancata discussione, ancora una volta, delle mozioni

Consiglio, scintille tra Falotico e Guarente: «È il sindaco non un podestà, stia zitto»

D I RO SA M A R IA MO L L I CA

POTENZA. Un Consiglio comunale con finale scopp i e t t a n t e è a n d a t o i n s c en a i e r i m a t t i n a n e l l a s a l a c o n s i l i a r e d i v i a N a z a r i o

Sauro a Potenza Dopo la votazione a vuoto dell’Ufficio di Presidenza, la discussione delle interrogazioni e del riconoscimento dei debiti fuori bilancio, gli animi si scaldano sulla mancata discussione delle mozioni

FALOTICO VERSUS GUARENTE

La tecnica dell’anticipare la discussione di alcuni argomenti per evitare la discussione delle mozioni ha colpito ancora una volta la maggioranza Guarente C o m e d e t t o , t e r m i n a t a

l’approvazione della sfilza di debiti fuori bilancio calendarizzati e molto attesi dai cittadini che vedono finalmente riconoscers i u n p r o p r i o d i r i t t o , l a

consigliera Galgano prende la parola e chiede di poter continuare i lavori del C o n s i g l i o d i s c u t e n d o i punti dal numero 56, 56

ITI Sviluppo Urbano Città di Potenza - PO-FESR Basilicata 2014-2020 - Oper a z i o n e n ° 3 0 " P r o g e t t o C a s a F a m i g l i a D o p o d i

Noi" - Permuta di aree per la realizzazione della rete f o g n a r i a , i n p o i , p e r q u es t i o n i d i u r g e n z a L a r ic h i e s t a h a i n f e r v o r a t o g l i animi tanto da dar vita ad un acceso botta e risposta tra il consigliere di opposizione Roberto Falotico e

il sindaco Mario Guarente «Non possiamo continuar e a n o n d i s c u t e r e l e m ozioni Presidente le chiedo d i i n t e r v e n i r e V o g l i a m o davvero passare alla storia c o m e i l C o n s i g l i o c o m un a l e c h e n o n d i s c u t e l e mozioni? È grazie al sens o d i r e s p o n s a b i l i t à d e ll’opposizione che si è potuto tenere questa Assise, la maggioranza non aveva i numeri» ha affermato il consigliere Roberto Falotico a cui ha prontamente risposto un Guarente agitato: «Impari ad usare bene la matematica Si sbag l i a , c o m e p u ò v e d e r e l a maggioranza c’è» Falotic o a l l o r a c h i e d e u n a s os p e n s i o n e d i q u a l c h e m inuto per discutere insieme

al presidente pro tempore Rocco Bernabei il da farsi e a l d i n i e g o d i G u a r e n t e : « L e i n o n è u n p o d e s t à .

Faccia rispondere il presid e n t e , f a c c i a i l s i n d a c o e s t i a z i t t o » D o p o q u a l c h e momento di confusione, il presidente Bernabei riesce, con non poche difficoltà e con una pazienza infinita, a f a r t o r n a r e l a c a l m a i n A u l a e s i a l l o n t a n a d a ll ’ A u l a c o n i l c o n s i g l i e r e Falotico per discutere del modo in cui si conducono i lavori dell’Assise e l’avv e r s i o n e p e r l e m o z i o n i c h e d a a n n i a t t e n d o n o d i essere discusse Al ritorno in Aula, alcuni consiglieri di maggioranza si sono v o l a t i l i z z a t i e d è v e n u t o m e n o i l n u m e r o l e g a l e Ancora una volta l’Assise t e r m i n a c o n u n o s h o w d i c u i i c i t t a d i n i d i P o t e n z a potevano fare a meno

L’ELEZIONE

DELL’UFFICIO

DI PRESIDENZA

S e l a S e d u t a h a a v u t o u n finale burrascoso, l’inizio ha visto una dura presa di posizione di alcuni consig l i e r i a l m o m e n t o d e l l a v o t a z i o n e p e r l a r i e l e z i on e d e l l ’ U f f i c i o d i P r e s idenza Una votazione “farsa” che ormai va avanti da due anni e che continuerà f i n o a l l a f i n e p e r c h è p r ev i s t a d a l l o S t a t u t o d e l

C o n s i g l i o c o m u n a l e m a che non eleggerà nessuno I consiglieri Di Giuseppe, Velluzzi e Telesca non ritirano la scheda A r r i v a t i a q u e s t o p u n t o della consiliatura è abbas t a n z a p l a u s i b i l e c h e l ’ A m m i n i s t r a z i o n e G u ar e n t e t e r m i n e r à l a s u a e s p e r i e n z a s e n z a e s s e r e r i u s c i t a a r i n n o v a r e l ’ U ff i c i o d i P r e s i d e n z a T r a i primati in negativo di ques t a m a g g i o r a n z a d i c e nt r o d e s t r a s i p o t r e b b e a nnoverare anche l’incapacità di individuare una persona che potesse svolgere i l r u o l o e m e t t e s s e d ’ a ccordo sia maggioranza che opposizione Manca ancora qualche altra Seduta al t e r m i n e , c h i s s à c h e G u arente non sorpenda tutti e riesca ad eleggere l’Ufficio di presidenza Peccato che a quel punto non serv i r à p i ù a n u l l a P e r o r a R o c c o B e r n a b e i r e s t a s eduto sulla poltrona più amb i t a d e l C o n s i g l i o c o m un a l e C o n p o t e r i l i m i t a t i , tra oneri ed onori, spesso m e s s o i n d i f f i c o l t à d a l l a stessa maggioranza, l’uom o d i F r a t e l l i d ’ I t a l i a h a garantito il regolare svolgimento dei lavori e molto probabilmente con sens o d i r es p o n s ab ilità, co ntinuerà a farlo fino alla fine

AVEVA 82 ANNI, STIMATO PRESIDE E GIÀ SINDACO DELLA CITTÀ. IL RICORDO DI DE FILIPPO: «IMPOSE SCELTE FORTI E OCULATE» E DI GUARENTE: «HA LASCIATO UN SEGNO INDELEBILE»

Potenza piange Raffaello Mecca

Potenza

piange la scomparsa di Raffaello Mecca. Preside del Liceo Classico "Quinto Orazio Flacco" del capoluogo per 19 anni, professore di filosof i o , s t o r i c o e g i à s i n d a c o d e l l a c i t t à d a l 1975 al 1980. Era stato precedentemente assessore alla pubblica istruzione. Aveva 82 anni e si è spento nella sua amata città. Tra gli impegni politici si annovera anche la carica di Presidente del consiglio comunale dal 1998 al 1999 Fu anc h e c a n d i d a t o a l l a c a r i c a d i p r e s i d e n t e della regione Basilicata nel 2000, e candidato alla Camera dei deputati. La camera ardente è stata allestita nella Cappella adiacente l' obitorio dell'Ospedale “San Carlo”

IL CORDOGLIO DI DE FILIPPO E GUARENTE

Diversi gli attestati di stima e i messagi di cordoglio alla famiglia dello stimato prof e s s o r e T

Vito De Filippo: «Lello Mecca ha lasciato questa terra. Restano, imponenti, le sue l e

r d i n a r i a v e r v e c u l t u r a l e , i m b a t t i b i l e e colto provocatore Dolce ed ammaliante p e d a g o g o . L o a b b i a m o a s c o l t a t o , s o rp r e n d e n t e m e n t e , a n c h e d a l l a v o c e e d a i racconti dei nostri figli. Impose scelte forti ed oculate anche come Sindaco di Potenza ed amministratore In cielo troverà i l

Guarente ricorda: «È stato il preside mio e d i g e n e r a z i o n i d i p o t e n t i n i , e p o r t e r ò sempre nel cuore i suoi insegnamenti e il suo affetto che, anche nei diversi ruoli che h a r i c o p e r t o , h a v o l u t o s e m p r e d i m os t r a r m i c o n p a t e r n a a t t e n z i o n e . L a m i a vicinanza alla moglie Marianna ai suoi cari e a quanti gli hanno voluto bene. Il preside Mecca ha lasciato un segno idelebile nella comunità»

Potenza 13 sabato 9 mar zo 2024 www lecronache info
r a q u e s t i q u e l l o d e l g i à p r e s
e n t e d e l l a r e g i o n e e d e x p a r l a m e n t a r
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i o n i n e l l a s c u o l a l u c a n a . L a s u a s t r a
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o s t o c h e m e r i t a » I l s i n d a c o M a r i o
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Falotico e Guarente

I militari hanno sorpreso tre individui incappucciati che si sono dati alla fuga nelle campagne

Oppido Lucano, Carabinieri in azione Sventato furto in un’area di ser vizio

O P P I D O l U c a n O A n c o r a u n a n o t t e n o n c e r t o t r a n q u i l l a q u e l l a a p p e n a t r a s c o r s a n e l l a periferia di Oppido Luc a n o , l u n g o l a S S 1 6 9 , dove un’area di servizio è s t a t a r a g g i u n t a d a l l e s g r a d i t e a t t e n z i o n i d i ignoti ladri I malfattori, approfittando della quiete e del favore delle tenebre, avevano organizzato un colpo che avrebb e d a t o i s u o i f r u t t i s e n o n f o s s e s t a t o p e r i l provvidenziale intervento dei Carabinieri I n z o n a , n e l l ’ a m b i t o d i u n d i s p o s i t i v o p r e o r d inato proprio per il contrasto ai reati predatori, c’era una pattuglia della Radiomobile della Comp a g n i a C a r a b i n i e r i d i Acerenza che, nel corso del servizio, ha deciso di e f f e t t u a r e u n p a s s a g g i o n e i p r e s s i d e l l ’ a r e a d i servizio

Giunti sul posto, i Carab i n i e r i h a n n o s o r p r e s o t r e i n d i v i d u i i n c a p p u cciati che si apprestavano a p o r t a r e a t e r m i n e i l colpo Alla vista dei mil i t a r i d e l l ’ A r m a , i t r e malfattori si sono dati all a f u g a a p i e d i p e r l e campagne circostanti approfittando della notte

Le ricerche diramate nel frattempo dalla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Acer e n z a n o n h a n n o p e rm e s s o , a l m o m e n t o , d i individuare i fuggiaschi N e l c o r s o d e i r i l i e v i , i

Carabinieri di Acerenza h a n n o r i c o s t r u i t o i m ovimenti dei ladri i quali h a n n o u t i l i z z a t o c o m e via di fuga lo stesso perc o r s o f a t t o p o c o p r i m a p e r g i u n g e r e a l l o r o o b i e t t i v o U n a r i t i r a t a inattesa e così precipitosa che li ha obbligati ad abbandonare attrezzatu-

r a d a s c a s s o r i n v e n u t a d a g l i i n v e s t i g a t o r i dell’Arma e sottoposta a sequestro T e m p e s t i v o è r i s u l t a t o essere, ancora una volta, l’intervento dei militari

della Benemerita che son o r i u s c i t i a m e t t e r e i n fuga i ladri conseguendo un ottimo risultato che si i n s e r i s c e i n u n p i ù a mpio quadro di attività di p r e v e n z i o n e m e s s a i n

c a m p o d a i C a r a b i n i e r i del Comando Provinciale di Potenza e da tutti i reparti territoriali dipend e n t i p e r c o n t r a s t a r e i l fenomeno dei reati predatori

L’ANNUNCIO DEL SINDACO SCATTONE: «OPERA INCOMPIUTA DALLA VALENZA IMPORTANTISSIMA PER L’ALTO BRADANO»

Diga di Acerenza-SS 658 Potenza/Melfi: via ai lavori

acerenza Dal comune di acerenza, il Sindaco Fernando Scattone comunica che «finalmente sono stati avviati i lavori di completamento e realizzazione del I° lotto della strada di collegamento diga di acerenza / Forenza – Ss 658 Potenza/Melfi. Da alcune settimane sono ripartiti i lavori ed ho effettuato un sopralluogo veloce per verificare lo stato dell'opera». Ma è a cronache che il Primo cittadino entra nel dettaglio: «È noto a tutti che il processo di ripresa economica viaggia sopratutto attraverso la semplicità e la rapidità dei collegamenti viari; non ci può essere sviluppo, economico, sociale, turistico senza adeguate infrastrutture viarie che possano garantire la sopravvivenza del territorio. È stato il mio impegno principale, insieme ai sindaci dell’area e a tutti i miei collaboratori, sin dall'insediamento, quello di trovare soluzioni ad una viabilità poco adeguata alle nostre potenzialità turistiche, ricettive, commerciali, sanitarie e lavorative». Sui lavori incalza: «Seppur con un ritardo rispetto al più volte preannunciato cronoprogramma provinciale dell’opera incompiuta, oggi possiamo affer-

mare che la ripartenza, dopo una lunga fase di sospensione dei lavori di costruzione della strada di collegamento tra la Diga di acerenza e la Ss 658, il cui progetto risale ahimè al 2006, è realtà. Un percorso di programmazione iniziato alla fine degli anni ’80 ed articolato in due obbiettivi fondamentali, ovvero collegare la Ss 658 con Forenza e collegare altresì acerenza, in prossimità della sua diga alla stessa strada. Tale arteria oltre ad alleviare sostanzialmente gli spostamenti e a collegare facilmente i comuni di acerenza, Oppido, cancellara, Pietragalla, Tolve, Genzano, Banzi alla Ss 658 ed a raccordarsi con la Ss96 bis, lambendo Irsina e Gravina di Puglia e raccordandosi con la Ss96 “Barese” sino a Bari, oppure alla Bradanica verso la città di Matera Stiamo parlando -sottolinea Scattone- di un opera incompiuta che ha per il territorio dell’alto Bradano una valenza importantissima e che potrebbe garantire la sopravvivenza dell’area e affievolire il fenomeno dello spopolamento che, lacera il nostro tessuto sociale ed economico». carte alla mano il Sindaco ricorda che «con la delibera della Giunta regionale del genna-

io 2018 veniva concesso un'ulteriore finanziamento di 6.700.000€, che si andavano ad aggiungere ai 13.000.000 € euro fermi in bilancio regionale da alcuni anni, a seguito della rescissione contrattuale della ditta esecutrice e che hanno consentito agli uffici della Provincia di Potenza, l’espletamento della nuova gara di appalto, dei lavori di costruzione e completamento del primo lotto della strada in oggetto alla buona notizia -aggiunge Scattone- dell'espletamento della gara di circa € 20 mln, possiamo con molta serenità aggiungerne un’altra, ovvero quella, “finalmente”, dell’avvio dei lavori». resta ancora molto da fare però, «far ripartire i lavori anche del II° lotto, per i quale risultano stanziati finanziamenti per 11.200.000€ e che ha origine dalla strada comunale rapollina (acerenza-Pietragalla) e si svi-

luppa lungo il versante sinistro del fiume Bradano, sino in un tratto oggi dismesso, all'altezza del Km 40+900 in prossimità del "casotto il Maglio", per una lunghezza complessiva di 3,5 km e che, con il suo completamento consentirebbe di completare l’intera opera incompiuta, sempre più vitale per l’intera area. chiederemo alla regione di prendere in carico il completamento, anche attraverso l’utilizzo dei fondi FSc che in buona parte saranno destinati proprio alla viabilità. agli 11 milioni attualmente disponibili occorrerà aggiungere poche altre risorse per determinare il completamento di un intera arteria, oggi incompiuta, che conta di circa 12 km e che consentirà all’intero alto Bradano di superare il grave gap infrastrutturale che grava su di esso». Oltre all’avvio a ciò «mi preme ricordare l’avvio imminente dei lavori programmati e finanziati dalla Provincia di Potenza, per l’importo di 450.000€ sulla strada provinciale 122 Torre Vosa -incalza Scattone- arteria altrettanto importante per l’accesso all’alto Bradano dei tanti lavoratori e turisti che raggiungono acerenza e i comuni limitrofi dalla vicina Puglia». territorio».

Provincia 14 www.lecronache.info s abato 9 mar zo 2024
DI EMANUELA CALABRESE

Delibera per la promozione turistica di Bernalda, Nova Siri, Pisticci, Policoro, Rotondella e Scanzano Jonico

Ambiente e turismo nel Metapontino, prolungati gli accordi con sei Comuni

Co n u n a d e l i b e r a approvata ieri la G i u n t a r e g i o n ale ha deciso di differire al 30 giugno 2026 il term i n e d i v a l i d i t à d e ll’Accordo di Programm a t r a l a R e g i o n e e i C o m u n i d i B e r n a l d a , Nova Siri, Pisticci, Pol i c o r o , R o t o n d e l l a e

Scanzano Jonico sottoscritto l’8 agosto 2018 per la selezione ed amm i s s i o n e a f i n a n z i am e n t o d i o p e r a z i o n i v o l t e a l l a f r u i z i o n e i ntegrata di risorse culturali e naturali e alla promozione delle destinazioni turistiche a valere s u l l e r i s o r s e d e l P O

FESR Basilicata 20142020

Con lo stesso provvedi-

mento sono state contes t u a l m e n t e a m m e s s e a f i n a n z i a m e n t o , p e r complessivi 6 milioni di euro, le schede progett u a l i p e r l a “ R i q u a l i f icazione delle zone lido finalizzata alla fruizion e i n t e g r a t a d i r i s o r s e culturali e naturali della costa del Metapontino”, presentate dai Com u n i d i B e r n a l d a ( € 1 1 0 0 0 0 0 ) , P i s t i c c i ( € 1 1 0 0 0 0 0 ) , S c a n z a n o Jonico (€ 900 000), Pol i c o r o ( € 3 . 2 0 0 . 0 0 0 , d i c u i 1 7 0 0 0 0 0 a c a r i c o d e l C o m u n e ) , R o t o ndella (€ 600 000) e Nova Siri (€ 800 000), che s o n o s t a t e i n p a r t e r imodulate, con i relativi c r o n o p r o g r a m m i d i a ttuazione, a seguito del-

l e i n t e r l o c u z i o n i a v u t e con i competenti uffici

della Regione Basilicat a I p r o g e t t i d o v r a n n o

essere completati entro il 31 dicembre 2026

SUL TAVOLO LA VALUTAZIONE DELL’IMPATTO AMBIENTALE, IL SINDACO: «VISIONE COORDINATA, FUTURO DI SOSTENIBILITÀ»

Cava del Sole “Sassoli”, Bennardi ringrazia Latronico

M A T E R A « L e p o l e m i c h e lasciano il tempo che trovano e non servono alla città di Matera. Confermo la dispon i b i l i t à d e g l i u f f i c i c o m p et e n t i a v a lu t a r e u n a is t a n z a di deroga al provvedimento di Vinca positivo ed in corso d i v a l i d i t à , p u r c h é l ’ a m m inistrazione comunale di Matera presenti istanza specific a , c h e a d o g g i n o n r i s u l t a p e r v e n u t a p e r l a s t a g i o n e 2 0 2 4 » È q u a n t o f a s a p e r e l ' a s s e s s o r e a l l ' A m b i e n t e , E n e r g i a e T e r r i t o r i o d e l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a , C o s i m o L a t r o n i c o . « L a r i c h i e s t a d i riperimetrazione e declassam e n t o d e l l ’ a r e a Z S C “ G r avine di Matera”, che ricomp r e n d e C a v a d e l S o l e , c h i ar a m e n t e o r i e n t a t a r i s o l v e r e il problema della calendarizzazione 2023 di Sonik Park, è p e r v e n u t a p r i m a d e l r i l as c i o d e l l a d e r o g a a l l e p r escrizioni contenute nella Vinca. Corre l’obbligo di precis a r e – c o n t i n u a L a t r o n i c oc h e t r a t t a s i d i u n p r o c e d im e n t o c o m p l e t a m e n t e d is t i n t o d a l l a V a l u t a z i o n e d i i n c i d e n z a a m b i e n t a l e c h e parte dagli esiti di un attent o m o n i t o r a g g i o e d a n a l i s i degli habitat e specie, da sottoporre preliminarmente all ’ E n t e G e s t i o n e d e l l a Z S C , successivamente al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica che a sua

volta dovrà inoltrarlo per il d o v u t o a s s e n s o a l l a C o mm i s s i o n e E u r o p e a . T r a t t a s i p e r t a n t o d i u n p e r c o r s o i n a t t o l a c u i c o n c l u s i o n e h a tempistiche non compatibili c o n l o s v o l g i m e n t o d e g l i e v e n t i p r e v i s t i p r e s s o C a v a del Sole. Va sottolineato che l’eventuale riperimetrazione non escluderebbe la necessità di apposita istanza di Vinca per la presenza comunque di habitat e specie accertati n e l l e i m m e d i a t e v i c i n a n z e della Cava. Dispiace constat a r e – c o n c l u d e L a t r o n i c oche il tema dello sviluppo sostenibile del territorio, nel ri-

s p e t t o d e l l a t u t e l a e d e l l a c o n s e r v a z i o n e d e l p a t r i m on i o c o m u n e d i b i o d i v e r s i t à , sia oggetto di sterili polemic h e p i u t t o s t o c h e o b i e t t i v o comune su cui far converger e l e a z i o n i i s t i t u z i o n a l i d i tutti gli enti coinvolti, a prescindere dalle differenti posizioni politiche». Il sindaco di Matera, Domen i c o B e n n a r d i , r i n g r a z i a l’assessore regionale all’Ambiente Cosimo Latronico, per la sua rinnovata disponibilità ad affrontare in modo ris o l u t i v o l ’ i t e r d i r e v i s i o n e della Valutazione di impatto a m b i e n t a l e ( V I n c A ) p e r l a

Cava del sole “David Sassol i ” , d o v e l a p r e s c r i z i o n e d i cadenzare gli eventi a 5 giorni l’uno dall’altro vincola oggettivamente tante iniziative e p r o g r a m m a z i o n i d i r e s p ir o i n t e r n a z i o n a l e . « R i n g r az i o L a t r o n i c o - s p i e g a B e nnardi- i miei uffici tecnici son o a l a v o r o p e r i n e c e s s a r i passaggi formali, ma occorr e u n a v i s i o n e e u n c o o r d in a m e n t o p o l i t i c o c o n d i v i s i , per risolvere definitivamente la questione e immaginar e i n s i e m e u n f u t u r o d i s os t e n i b i l i t à a m b i e n t a l e , m a anche di valenza culturale ed e c o n o m i c a p e r u n s i t o r i g enerato come la Cava del Sole “David Sassoli” che, ribad i s c o , r a p p r e s e n t a l ’ i n f r as t r u t t u r a c u l t u r a l e p i ù i mportante tra le eredità di Mat e r a 2 0 1 9 L a d e s t i n a z i o n e d’uso della Cava del sole, è e r e s t a o g g e t t o d i u n o r i e n t amento politico, che Regione e Comune devono assumere in sintonia e sinergia, perché q u e l l u o g o p o s s a d i v e n t a r e u n p r e s t i g i o s o c o n t e n i t o r e culturale di grandi eventi internazionali, che dia lustro a tutta la regione Basilicata. È i n t e r e s s e d i t u t t i - c o n c l u d e Bennardi- a prescindere dai c o l o r i p o l i t i c i , f a r e i n m o d o c h e q u e l s i t o s i a u t i l e o l t r e che affascinante, ovviamente nel pieno rispetto di flora e fauna protette».

Matera e Provincia 15 sabato 9 marzo 2024 www lecronache info
Il sindaco Bennardi e l’assessore Latronico
16 sabato 9 mar zo 2024 www lecronache info

Repor t della Polizia criminale, positivi i numeri relativi alle violenze sessuali: il dato lucano è il più basso in Italia

A t t i p e r s e c u t o r i e s t a l k i n g, l a B a s i l i c a t a i n z o n a r o s s a

Vi o l e n z e s e s s u a l i : l a Basilicata è la regione italiana con la più bassa incidenza. L’incidenza esprime il rapporto tra i reati commessi e la popolazione residente nel territorio, nel caso di specie, per 100mila abitanti Per la Basilicata, il relativo valore è risultato pari a 5,11

Alta, invece, sempre in Basilicata, l'incidenza relativa agli atti persecutori, il cosiddetto “stalking”

È quanto emerge dal report “8 marzo, Giornata internazionale dei diritti della donna: donne vittime di violenza”

Il report di analisi è stato red a t t o d a l S e r v i z i o a n a l i s i c r i m i n a l e d e l l a D i r e z i o n e centrale Polizia criminale, Ufficio a composizione int e r f o r z e d e l D i p a r t i m e n t o della pubblica sicurezza, e p r e d i s p o s t o i n c o l l a b o r azione con la Lega Pallavolo

Serie A Femminile

A livello nazionale, è stato rilevato che il numero delle vittime femminili di omic i d i o , d o p o a v e r m o s t r a t o un incremento dal 2020 al 2 0 2 2 « f a r e g i s t r a r e , n e l 2023, un lieve decremento (-6%)»

I n o l t r e , s e m p r e n e l 2 0 2 3 , nell’ambito familiare-affettivo, «in circa un quarto dei c a s i l e u c c i s i o n i d i d o n n e interessano il rapporto gen i t o r i - f i g l i , a u c c i d e r e l e madri sono stati, nell’89% d e g l i e p i s o d i , i f i g l i m aschi»

Per quanto riguarda il reato di violenza sessuale, il trend è «in evidente crescita»

Dal 2020, anno nel quale si è registrato il dato minore (4 497), l’incremento è stato significativo e, nel 2022, ha raggiunto il picco del per i o d o i n e s a m e c o n 6 2 9 1 e v e n t i , m o s t r a n d o u n a d iminuzione nell’ultimo anno (6 062) «Sostanzialmente stabile l’efficacia dell’azione investigativa: la percentuale di casi scoperti è tra il 70% e il 77%» Il dato del 2023 (74%) indica che, in tre casi su quattro, i presunti colpevoli sono stati individuati

Evidente l’aumento (20202023), per quanto concerne le violenze sessuali: crescita del 35%

Per quanto attiene alle vittime delle fattispecie di reato monitorate nel periodo in e s a m e , l ’ i n c i d e n z a d e l l e donne sul totale delle vittime «si mantiene pressoché

costante, attestandosi intorno al 75% per gli atti persec u t o r i , a l l ’ 8 1 % p e r i m a ltrattamenti contro familiari e c o n v i v e n t i e c o n v a l o r i c h e o s c i l l a n o t r a i l 9 1 e i l

93% per le violenze sessuali» Evidenziato come, nel quadriennio, anche l’azione di contrasto ai reati spia abb i a f a t t o r e g i s t r a r e u n i ncremento delle segnalazioni a carico dei presunti autori noti, del 17% per gli atti persecutori, del 20% per i maltrattamenti contro fam i l i a r i e c o n v i v e n t i e d e l 26% per le violenze sessuali Per la fattispecie del reato di violenza sessuale, nell’anno appena trascorso, son o i l T r e n t i n o A l t o A d i g e (16,68), l’Emilia Romagna ( 1 6 , 4 2 ) e l a T o s c a n a (14,61), le regioni con la più elevata incidenza dei reati commessi, mentre Basilicat a , C a m p a n i a ( 6 , 5 6 ) e P u -

glia (6,92) evidenziano i valori d’incidenza più bassi Esaminando gli atti persecutori, rilevato un forte incremento del numero di reat i c o m m e s s i n e l 2 0 2 1 c o n u n t r e n d c h e , n e l b i e n n i o successivo, «si mantiene sos t a n z i a l m e n t e i n a l t e r a t o » Di contro, l’azione di contrasto, dopo aver evidenziato un’incidenza costante del 78% di delitti scoperti per i primi tre anni del periodo in argomento, nel 2023 fa rilevare un significativo aum e n t o , a t t e s t a n d o s i all’82% Con media italiana pari a 30,86, in Basilicata il rapporto tra atti persecutori commessi e la popol a z i o n e r e s i d e n t e ( l ’ i n c idenza ogni 100mila abitanti), è risultato pari a 32,68 I n p a r t i c o l a r e , n e l 2 0 2 3 , l’incidenza dei reati di stalk i n g c o m m e s s i r i s u l t a p i ù e l e v a t a i n C a m p a n i a

( 4 5 , 7 5 ) , S i c i l i a ( 4 4 , 6 2 ) e Calabria (41,02) Le regioni in cui, invece, si registra un’incidenza minore sono il Veneto (20,64), il Friuli Ven e z i a G i u l i a ( 2 2 , 0 1 ) e l e Marche (22,55) M a l t r a t t a m e n t i c o n t r o f am i l i a r i e c o n v i v e n t i : n e l 2023 la Campania, la Sicilia e i l L a z i o r i s u l t a n o l e r e -

gioni con la più elevata incidenza dei reati commessi Il Friuli Venezia Giulia, le Marche e il Molise sono, invece, quelle in cui tale incidenza è più bassa A fronte della media italiana pari a 40,52, in Basilicata l’incid e n z a è r i s u l t a t a p a r i a 33,19

F ERMOL Periscopio 17 sabat o 9 mar zo 2024 www lecronache info

Andamento crescente da gennaio a dicembre anche per le r ichieste di aiuto effettuate direttamente dalle vittime di violenza

C h i a m a t e a l 1 5 2 2 , n e l l ’ u l t i m o t r i m e s t r e d e l 2 0 2 3 s o n o s t a t e 1 0 1 q u e l l e l u c a n e

Nel quarto trimestre del 2023, registrato un rilevante aumento di chiamate al num e r o 1 5 2 2 d a u t e n t i d i provenienza lucana: 101 L ’ a n d a m e n t o d e l l ’ a n n o scorso, è stato il seguente p e r g l i u t e n t i d i p r o v enienza lucana: 36 chiamate tra gennaio e marzo, 56 tra aprile e giugno, 63 tra luglio e settembre, e 100, i n f i n e , t r a o t t o b r e e d icembre

L’Istituto nazionale di statistica (Istat) ha elaborato i dati relativi alle chiamate, telefoniche e via chat, di utenti del numero 1522 e d i v i t t i m e d i v i o l e n z a che si rivolgono a questo servizio per le richieste di aiuto

A livello generale, sebbene già nei tre trimestri del 2023 il numero delle chiam a t e p e r t e l e f o n o e c h a t «abbia registrato una crescita rispetto agli anni prec e d e n t i , s o l o n e l q u a r t o t r i m e s t r e e s s o a a r r i v a a t o t a l i z z a r e 2 1 1 3 2 c h i amate valide con un increm e n t o p e r c e n t u a l e

dell’88,9% rispetto al trim e s t r e p r e c e d e n t e e d e l 113,9% rispetto allo stesso periodo del 2022 (pari a 9 887 chiamate valide)

Per la Basilicata nel quart o t r i m e s t r e d e l 2 0 2 3 , 3 8 le chiamate per richiedere a i u t o e f f e t t u a t e d i r e t t amente dalle vittime Erano state soltanto 9 nel pe-

riodo tra gennaio e marzo, mentre 21 nel periodo da a p r i l e a g i u g n o e 2 0 n e l p e r i o d o d a l u g l i o a s e ttembre A livello generale, in Ital i a a n a l i z z a n d o i t i p i d i violenze subite nei quattro trimestri del 2023, per circa la metà delle vittime è quella fisica a motivare il r i c o r s o a l l a c h i a m a t a d i a i u t o ( 4 2 , 2 % n e i q u a t t r o trimestri considerati) La violenza psicologica è l a s e c o n d a c a u s a d e l l e chiamate (33,5% nel quarto trimestre in crescita rispetto al trimestre precedente) Considerando inolt r e i c a s i d i v i t t i m e c h e hanno subito due o più tipi di violenze, è la violenz a p s i c o l o g i c a a d e s s e r e subita in forma rilevante: con 2 362 segnalazioni da

vittime il quarto trimestre vede una crescita di questa forma di violenza del 46,7% Osservando il totale delle violenze subite, le minacce e gli atti persecutori costituiscono le forme maggiormente diffuse

Malgrado il volume delle chiamate cresca esponenz i a l m e n t e n e l q u a r t o t r imestre rimane costante la d u r a t a d e l l ’ a t t o v i o l e n t o : l a m e t à d e l l e v i t t i m e ( 4 8 , 8 % ) d i c h i a r a d i a v e r subito per anni, e il 27,8% p e r m e s i l a v i o l e n z a ( t avola 13) L a v i o l e n z a r i p o r t a t a a l 1 5 2 2 è p r e m i n e n t e m e n t e d i t i p o d o m e s t i c o : n e i quattro trimestri del 2023 i l 6 9 , 2 % d e i r i s p o n d e n t i dichiara che il luogo della violenza è la propria ca-

s a N e i q u a t t r o t r i m e s t r i c o n s i d e r a t i o l t r e l a m e t à d e l l e v i t t i m e r i s p o n d e n t i (56%) aveva figli e di ques t e i l 3 0 , 4 % d i c h i a r a d i a v e r e f i g l i m i n o r i N e l quarto trimestre di riferim e n t o è p a r i a l 7 1 , 7 % l a percentuale di vittime che dichiara che i propri figli h a n n o a s s i s t i t o a l l a v i olenza e al 28,3% i casi in cui i figli la hanno anche subita

L a v i o l e n z a a s s i s t i t a g enera reazioni di inquietudine (2 162 casi nei quatt r o t r i m e s t r i c o n s i d e r a t i ) m a a n c h e a g g r e s s i v i t à , paure e ipermaturità che, come la letteratura dimos t r a , c o s t i t u i s c o a d v e r s e child experiences che impatteranno seriamente nell o s v i l u p p o p s i c o l o g i c o , sociale e fisico degli stes-

si nella loro età adulta (tav o l a 1 9 ) I l f a t t o c h e l a violenza avvenga in famiglia «spiega anche la prev a l e n z a d e l l e f i g u r e d e l partner o ex-partner come principali autori della violenza»

Il fenomeno dell’under-reporting è una delle importanti indicazioni che proviene dai dati del 1522: la maggior parte delle vittime che si rivolgono al servizio non denuncia la viol e n z a s u b i t a a l l e a u t o r i t à c o m p e t e n t i ( i l 6 5 , 5 % ) P r e n d e n d o i n c o n s i d e r az i o n e , « t u t t i i t r i m e s t r i i dati evidenziano una pers i s t e n t e r e s i s t e n z a a d en u n c i a r e : i l 5 8 , 4 % d e l l e vittime infatti dichiara di n o n d e n u n c i a r e a n c h e s e la violenza subita dura da anni»

Nel 2023, 8 le ospiti della Casa rifiugio, mentre 55 quelle ricevute dallo Spor tello di ascolto e 35 seguite dal Cav

Servizi comunali di supporto alle vittime di violenza, i numeri di Matera

Da l C o m u n e d i M a t e r a , i d a t i d e i v a r i s e r v i z i c omunali attivati ed operativ i d a p i ù d i t r e a n n i a s u p p o r t o delle donne vittime di violenza, che sono in fase di ulteriore perfezionamento. Nel 2020 sono state 50 le donne che si sono rivolt e a l l o S p o r t e l l o c o m u n a l e d i a s c o l t o , 2 0 q u e l l e s e g u i t e d a l C e n t r o c o m u n a l e a n t i v i o l e n z a (Cav) e 2, ognuna con 4 figli min o r i p e r u n t o t a l e d i 8 m i n o r i , o s p i t a t e n e l l a C a s a r i f u g i o N e l 2021 lo Sportello ha raccolto 75 segnalazioni, il Cav ha seguito 35 donne e la Casa rifugio ne ha accolte 4, con quattro figli minori Nel 2022 quattro donne ospitate nella Casa rifugio, di cui una con figlio minore; in 45 hanno chiamato lo Sportello di ascolto e 25

sono state prese in carico dal Cav Infine, nel 2023 otto donne ospit a t e n e l l a C a s a r i f u g i o , 5 5 r i c evute dallo Sportello di ascolto e 35 seguite dal Cav L ’ A m m i n i s t r a z i o n e c o m u n a l e è a t t i v a a n c h e s u l f r o n t e d e l r e i nserimento in società e nel lavoro per le donne vittime di violenza, m e d i a n t e i l “ C e n t r o p e r l ’ i mprenditoria femminile” attivo dal lunedì al venerdì con corsi di formazione a tutto campo, oltre all’attività specifica di Rete donna I n f i n e è o p e r a t i v o i l C e n t r o p e r uomini autori di violenza (Cuav), che nel 2023 ha seguito 10 persone con il supporto di uno psicologo comunale, sul dettato della normativa nazionale in tema di riabilitazione e rieducazione al ris p e t t o d e l l e d o n n e « C o n q u e s t

di questa grave piaga sociale, dal momento più critico a quello del-

a

a s c i t a , c o n il ritorno prima possibile alla vita sociale attiva»

Periscopio 18 www lecronache info sabato 9 mar zo 2024
i s e r v i z i - h a n n o c o m m e n t a t o i l sindaco Domenico Bennardi con l’assessore alle Pari opportunità T i z i a n a D ’ O p p i d o - o f f r i a m o u n aiuto concreto alle donne vittime
r o n e c e s s
l a l o
a r i
r i n

L’evento è organizzato dall’Inail Basilicata, Anmil con il supporto dell’Ufficio regionale della Consigliera di Parità . Fatto il punto su rischi e disparità per le lavoratrici

Donne, come cambia la vita dopo un infortunio e il reinserimento lavorativo

In occasione della Giornata int e r n a z i o n a l e d e l l a d o n n a , l ’ I n a i l B a s i l i c a t a e l ’ A n m i l , Associazione nazionale lavorator i m u t i l a t i e i n v a l i d i d e l l a v o r o hanno organizzato a Potenza con i l s u p p o r t o d e l l ’ U f f i c i o d e l l a C o n s i g l i e r a d i P a r i t à d e l l a R egione Basilicata ‘evento “Donne e I n f o r t u n i L e p r o t a g o n i s t e s i raccontano”

D u r a n t e l ’ i n c o n t r o s o n o s t a t i i llustrati anche i dati degli infortuni tra le donne lavoratrici Il Vice Presidente nazionale e Presid e n t e A n m i l d e l l a B a s i l i c a t a , Emidio Deandri, a tal proposito, ha affermato: «Ogni anno si ver i f i c a n o t r a l e d o n n e l a v o r a t r i c i circa 246 000 eventi lesivi tra infortuni sul lavoro e malattie professionali, che rappresentano oltre un terzo del totale Tra questi eventi un numero elevato ha purtroppo esito mortale o molto grave: ogni anno circa 2 000 donne d i v e n t a n o “ d i s a b i l i d a l a v o r o ” Nella sola Regione Basilicata nel 2023 vi sono stati ben 4 079 infortuni totali, di cui 1.493 hanno riguardato le Donne, mentre nello stesso anno i casi mortali hanno coinvolto ben 12 lavoratori, di cui 1 Donna Per quanto riguarda, poi, le malattie professionali denunciate, sempre nel 2023, sono state 728, di cui ben 145 sono

state quelle che hanno interessat o l e D o n n e U n n u m e r o d a n o n s o t t o v a l u t a r e , s e s i p e n s a c h e l e donne generalmente non sono occ u p a t e n e l l e a t t i v i t à a d a l t o r ischio infortunistico, nelle quali è molto più presente la componente maschile»

I lavori, coordinati da Maria Luigia Tritto, Consulente legale Anmil, sono stati aperti dalla Consigliera Regionale di parità della Basilicata, Ivana Pipponzi, anche in relazione alla peculiarità della giornata, a seguire poi gli interventi del Vice Presidente nazion a l e A n m i l e P r e s i d e n t e A n m i l della Basilicata, Emidio Deandri; d e l l a R e s p o n s a b i l e d e l s e r v i z i o sociale della Direzione Inail dell a B a s i l i c a t a , F i l o m e n a Z a c c ag n i n o ; d e l P r e s i d e n t e A n m i l d i P o t e n z a , G i u s e p p e D i o v i s a l v i ; d e l l a R e s p o n s a b i l e d e l s e r v i z i o sociale dell’Inail di Matera, Giuliana Galasso; del Presidente dell’Anmil di Matera, Giorgia Laur e t t a ; d e l P r e s i d e n t e d e l l ’ A n m i l Senise, Vito Antonio Lorusso A concludere la giornata, la Direttrice Regionale Inail Basilicata, Lucia Carmen Angiolillo, che ha consegnato anche i brevetti e distintivi d’onore agli infortunati ed ai tecnopatici Inail della prov i n c i a d i P o t e n z a , p e r i q u a l i l ’ e m e r g e n z a C o v i d e r a r i s u l t a t a

ostativa

L’iniziativa, aperta a tutti i cittad i n i , m i r a a r i c h i a m a r e l ’ a t t e nz i o n e s u q u a n t o s i a a n c o r a n ecessario fare per migliorare la sicurezza sul lavoro delle donne e, all’indomani di un infortunio cui c o n s e g u e u n a d i s a b i l i t à p e r m an e n t e , f a v o r i r e i l l o r o r e i n s e r imento lavorativo come pure quell o d e l l e s u p e r s t i t i d e i c a d u t i s u l l a v o r o U n a s o r t a d i s p i n t a a r isvegliare l’impegno collettivo per il superamento dei principali fattori di discriminazione di genere e degli ostacoli e le resistenze che la questione richiama. Durante l’incontro è stato proiettato il docufilm “InSicurezza” dei registi Stefano D’Andrea e Paolo Cirelli realizzato con il supporto d i A n m i l e d e l G r u p p o S i l a q e grazie alle testimonianze di vittim e d e l l a v o r o , l o r o f a m i l i a r i , esperti nel settore della sicurezz a e g i o r n a l i s t i I n f i n e l ’ e v e n t o r a p p r e s e n t a l ’ o c c a s i o n e p e r l a presentazione di un progetto ideato dal Servizio Sociale Inail Basilicata rivolto alle donne infortunate del territorio regionale Il progetto si colloca all’interno degli interventi di reinserimento soc i a l e e d è f i n a l i z z a t o a l l a r i e l aborazione dell’evento traumatico e alla condivisione dell’esperienz a d i r e s i l i e n z a a t t r a v e r s o l ’ u t ilizzo della scrittura creativa e lo storytelling L’attività di scrittur a s i s v i l u p p e r à d u r a n t e l ’ a r c o

t e m p o r a l e d i u n a n n o c o n l ’ i ntento di restituire le storie emerse a tutta la comunità territoriale nella giornata internazionale della donna 2025 Una mattinata di c o n f r o n t o e r i f l e s s i o n e s u q u estioni di genere che vanno ad incrociarsi con la disabilità e a richiedere per questo un più deciso s u p p o r t o a l l e i s t i t u z i o n i v o l t o a s o l l e c i t a r e p o l i t i c h e d i i n c l u s i one e di reinserimento lavorativo delle donne con disabilità che aiut i n o a c o n t r a s t a r e f e n o m e n i d iscriminatori, emarginazione e disagio economico e sociale Filomena Zaccagnino, responsabile del servizio sociale della Direzione Inail della Basilicata, ai microfoni di Cronache, ha afferm a t o : « A b b i a m o v o l u t o s o f f e rmarci in questa giornata dedicata alle donne sul cambiamento che un infortunio da lavoro porta nella vita di una donna e come l’Inail è accanto alle donne infortunate i n t u t t o i l p r o c e s s o d i r i a b i l i t az i o n e S i a m o v i c i n e a l l e d o n n e dalla caduta alla rinascita e quind i a l r i t o r n o a d u n a n u o v a v i t a Gli infortuni accadono ovunque: gli infortuni domestici, gli infort u n i d u r a n t e g l i s p o s t a m e n t i c asa-lavoro e viceversa e poi gli infortuni sul posto di lavoro, gli infortuni in agricoltura o quelli in campo ospedaliero Inail è vicina a tutte le donne che hanno avuto un infortunio da lavoro, in qualsiasi campo»

Periscopio 19 www lecronache info sabato 9 mar zo 2024
Filomena Zaccagnino e sotto alcuni momenti dell evento (foto Mattiacci)

Donne Coldiretti: «Oltre 6 mila le aziende in rosa Il 25% sono giovani con un’alta professionalità»

Di Lucchio: «In Basilicata una rivoluzione femminile nei campi»

Sono quasi seimila le donne che in Basilicata hanno puntato sul settore agricolo a b b a t t e n d o c o s ì b a r r i e r e e p r e g i u d i z i e portando in campo un nuovo protagonismo tutt o a l f e m m i n i l e U n a p r e s e n z a , q u e l l a d e l l e donne, che sta rivoluzionando in regione il lavoro nei campi Sono capaci di spaziare dall ’ a l l e v a m e n t o a l l a c o l t i v a z i o n e , d a l f l o r o v i -

v a i s m o a l l ' a g r i t u r i s m o , d a l l a t r a s f o r m a z i o n e dei prodotti alla vendita diretta Ma il vero motore delle nuove contadine sono anche le attiv i t à s o c i a l i c o m e l e f a t t o r i e d i d a t t i c h e e g l i agriasilo, ma anche l’importante impegno per l’inserimento nel mondo del lavoro delle donn e m e n o f o r t u n a t e , v i t t i m e d i v i o l e n z e e s oprusi

«Questa giornata internazionale della Donna, deve essere il simbolo di rinascita, di forza e di libertà con il preludio della primavera che c i p e r m e t t e d i s a l u t a r e i c o l o r i g r i g i d e l l ' i nv e r n o c o m e i p r e g i u d i z i i m p e r a n t i d e l l a s ocietà nei confronti delle donne Il giallo è libertà contro ogni buio è l'essenza di quella sens i b i l i t à c h e a p p a r t i e n e a n o i d o n n e , m a d r i , c o m p a g n e e l a v o r a t r i c i , è i l c o l o r e c h e n o i Donne Coldiretti portiamo nel cuore – spiega Alba Giuditta Di Lucchio, responsabile della sezione lucana di Donne Coldiretti – e che dimostriamo ogni volta che ci mettiamo in campo L'obiettivo è quello di agevolare l'entrata in agricoltura delle donne, di fare conoscere l'agricoltura e renderla una realizzazione pers o n a l e c o n l ' i n d i p e n d e n z a e c o n o m i c a e u n a r e a l i z z a z i o n e p r o f e s s i o n a l e e d i v i t a L ' a g r icoltura deve essere un settore capace di offrire e creare opportunità occupazionali e di cre-

Questi i dati dell’Osservatorio di Unioncamere: «-318 rispetto all’anno precedente»

Imprese femminili: sono 15.581 in Basilicata e 3 su 4 sono ditte individuali

Sono 15 581 le imprese femminili registrate in Basilicata a fine 2023, anno in cui - in linea con quanto acc a d u t o n e l r e s t o d ’ I t a l i a – c ’ è s t a t a u n a battuta d’arresto nella crescita delle imprese guidate da donne: - 318 aziende rispetto al 2022 , con una perdita del 2% Una frenata che incide relativamente, rispetto al tasso di “femminilizzazione” del sistema produttivo, che in Basilicata resta al 26,53%: una percentuale molto più alta rispetto a quella del Paese (22,25%) e a n c h e a q u e l l a d e l M e z z o g i o r n o ( 2 3 , 7 6 % ) S o n o q u e s t i a l c u n i d e g l i e l ementi che emergono dalla lettura dei dati dell’Osservatorio per l’imprenditorial i t à f e m m i n i l e d i Unioncamere, r e a l i z z a t o c o n i l supporto di SiCam e r a e C e n t r o studi Tagliacarne, c o n d a t i r i e l a b or a t i d a l C e n t r o

Studi della Cciaa della Basilicata

A livello di forma g i u r i d i c a , l e i mprese in rosa continuano a far prev a l e r e n e l l a s t r ag r a n d e m a g g i or a n z a l a d i t t a i nd i v i d u a l e ( 7 4 % ) , che è anche quella più esposta alle c r i s i d i m e r c a t o

Le società di capitale sono il 17%, quelle di persone il 5% e “altre forme” il 4% Il 10% delle imprese femminili sono guidate da under 35, mentre il 5,6% vedono al timone una donna straniera

A livello settoriale, infine, oltre 6 000 imprese operano in agricoltura, silvicoltura e p e s c a ; o l t r e 3 0 0 0 n e l c o m m e r c i o a ll’ingrosso e al dettaglio; oltre 1 00 in att i v i t à a r t i s t i c h e s p o r t i v e e d i i n t r a t t e n imento e altrettante in servizi di alloggio e ristorazione

Crescono infine le attività professionali, scientifiche e tecniche, a forte prevalenza maschile: rispetto al 2022 ce ne sono 22 in più (359 in totale)

scita professionale»

Secondo l’indagine condotta da Donne Coldiretti le imprenditrici agricole sono giovani e con un’alta professionalità, tanto che una su quattro (25%) è laureata, peraltro sempre più spesso non in indirizzo agrario Molte donne scelgono, infatti, l’agricoltura dopo percorsi di studio o esperienze in settori molto diversi, anche per cambiare vita Non a caso quasi la metà delle domande di primo insediamento in agricoltura delle misure dedicate agli under 40 p r o v e n g o n o d a r a g a z z e , s e c o n d o C o l d i r e t t i L’attenzione all’ambiente tra biologico e biodiversità Oltre il 50% delle donne in campag n a s v o l g e p i ù d i u n a a t t i v i t à c o n n e s s a a l l a p r o d u z i o n e p r i m a r i a , s o p r a t t u t t o v e n d i t a d ir e t t a i n a z i e n d a o n e i m e r c a t i d i C a m p a g n a Amica, agriturismo e trasformazione di prodotti agricoli Ben il 60% delle donne nelle loro aziende ha poi scelto di dedicare parte della produzione al biologico o al biodinamico e di operare per una filiera di qualità attenta alla sostenibilità, alla tutela della biodiversità e delle risorse naturali, del paesaggio e del benessere animale In particolare, poi, le donne creano legami forti con il territorio e sono un vero e proprio presidio per la sopravvivenza e la valorizzazione delle aree rurali

Appello di Federfarma a tutte le donne in difficoltà a chiedere aiuto

L’8

marzo delle

farmacie accanto alle vittime di violenza

In occasione della celebrazione della giornata della donna Federfarma Basilicata lancia un appello a tutte le donne vittime di violenza, abuso o stalking a recarsi nella più vicina farmacia per chiedere aiuto La farmacia, in quanto presidio sociale, è il luogo in cui trovare professionisti che possono dare una mano alle donne in difficoltà ad uscire dal limbo della sofferenza e a denunciare violenze di ogni tipo, anche psicologiche L'esperimento, partito in pieno periodo pandemico da Covid-19 con il grido di aiuto mediante la simbolica r i c h i e s t a d i u n a m a s c h e r i n a 1 5 2 2 - i d e a t o d a l l ' O r d i n e dei Farmacisti in collaborazione con il Dipartimento per le Pari Opportunità ed il patrocinio di Federfarmaha permesso a numerose donne di essere aiutate ad aver e u n c o n t a t t o c o n l e f o r z e d e l l ' o r d i n e p e r s a l v a r e l a propria vita messa in pericolo da chi le maltrattava e le abusava

A supporto delle donne, l'Associazione 'Farmaciste Insieme' presente anche in Basilicata, ha poi ideato il 'Prog e t t o M i m o s a ' p e r i n d i r i z z a r e l e v i t t i m e d i v i o l e n z a presso associazioni, centri e specialisti pronti a fornire un sostegno immediato per combattere ogni tipo di violenza, sia essa fisica o psicologica

Con un messaggio diffuso attraverso la pagina Facebook ed affidato alla farmacista Chiara Laguardia, Federfarma Basilicata ricorda che ogni giorno le farmacie si mettono al servizio delle comunità Per il Presidente di Federfarma Basilicata Antonio Guerricchio, «la protezione delle donne vittime di violenze e abusi rientra tra i compiti di quello che è il modello della farmacia dei servizi L'auspicio è che chi vive condizioni d i d i s a g i o i m p o s t o e v i o l e n z e d i o g n i s o r t a p o s s a r ivolgersi a noi farmacisti per chiedere aiuto, partendo proprio da un giorno simbolo quale quello dell'8 marzo che deve trasformarsi nel giorno del riscatto e della presa di coscienza di sé e della propria vita»

Periscopio 20 www lecronache info
sabato 9 mar zo 2024
Di Lucchio
21 www lecronache info sabato 9 marzo 2024

Le r a g i o n i s t o r i c h e d e l n os t r o r i t a r d o f o r s e c i s o n o r i v e l a t e d a l l e p a r o l e d e l Principe Salina di Donnafugata La bellezza di questa terra, la sua materna dolcezza che non tradis c e m a i l e a s p e t t a t i v e d i u n s u o figlio: financo l’ultimo tra gli ult i m i q u i t r o v a r i s t o r o e p a c e ; i l s u o c a l o r e , d a i c a l a n c h i e d a l l e pianeggianti, fertili valli scalda i c u o r i d i u o min i e d o n n e , imp r igiona nei suoi giorni dorati la mem o r i a d e i g i o v a n i l u c a n i a c u i sempre bramano il ritorno E allora anche una politica senza prog r a m m i , s e n z a p r o m e s s e , p e r s ino senza prospettive lascia indifferente questo popolo che ama il r i s o , l e c o s e s e m p l i c i , l a b u o n a tavola e la compagnia Non è una q u e s t i o n e s o c i o l o g i c a b e n s ì a ntropologico-climatica-ambientale N e s s u n b u o n p o l i t i c o p u ò a ggiungere una sola oncia di gioia l a d d o v e i l s a c c o è r i c o l m o s i n o all’orlo. Le elezioni non sono che un rotocalco pieno zeppo di nomi diretto con una maestria hitchcockkiana, un cinodromo che s a r e b b e o p p o r t u n o c o l l e g a r e a l botteghino, tanto per guadagnare un pochino di brio Santa e cara la terra che ci rese vivi, e misericordiosa verso tutte le miserie che i suoi figli ignari vi hann o r i v e r s a t o M a n c a n o i p r ogrammi per la crescita economic a d e l l a r e g i o n e ; q u e l l i c h e r iguardano il riordino della sanità; le proposte per uno sviluppo sostenibile; proposte per fare il punt o s u l l a s i c u r e z z a a m b i e n t a l e ; programmi diretti a contrastare lo s p o p o l a m e n t o c o n p o l i t i c h e d i sviluppo e occupazione a medio e lungo termine Voci sempre più

L A R U B R I C A L’ a p p u n t a m e n t o c o n l e t e m a t i c h e s o c i a l i c h e a t t a n a g l i a n o i l n o s t r o t e m p o

Il miciopardo della Basilicata, un cambio di rotta dall’immobilismo

insistenti dicono che dai pozzi di Viggiano si estrae sempre meno e che le spese di estrazione ques t ’ a n n o a b b i a n o s u p e r a t o i g u adagni: prospettiva questa che, se fosse vera, preluderebbe ad una chiusura degli impianti in un fut u r o n o n m o l t o l o n t a n o C o n t inuerà ad esserci lavoro per la dis m i s s i o n e ? E s e q u e s t o n o n a vv e n i s s e ? L ’ E n i è S t a t o S i f a r à causa allo Stato? E quanto durerebbe? E nel frattempo ai lavorat o r i e a l l e l a v o r a t r i c i d e l p o l o estrattivo e dell’indotto cosa riserverebbe il futuro?

Presto balleranno le fanciulle int o r n o a i f a l ò a p p i c c a t i i n o n o r e del Santo Giuseppe Mancano le autostrade Piccoli fuochi basta-

no a riempire grandi spazi vuoti della terra, dell’anima, della vita priva di aspettative Mancano le garanzie nei confronti della salute dei cittadini Il cambiamento, il miglioramento sono esigenze della mente che solo i fatui intellett u a l i r e c l a m a n o c o n s v o l a z z i d i p a r o l e o r p e l l i ! N o i o s i s s i m i a rzigogoli La vita continua I figli, ci sono i figli: questa idea morbosa e malsana che pare aver sos t i t u i t o o g n i a l t r o a s p e t t o d e ll’idea di società Nessuno si chied e m a i q u a l e e r e d i t à m o r a l e l asceremo a questi milanesi del fut u r o Q u a l e b a g a g l i o d i v a l o r i ? Quale memoria storica? Robottini infallibili nella loro mansione i n m e z z o a d u n a s o c i e t à a u t o -

m i z z a t a I l r i c o r d o d i u n p o s t o ove ogni giorno è uguale al precedente I dadi vengono lanciati in aria tra le risa dei tanti soddis f a t t i , l a g i o i a d i m o l t i s t o l t i , i l pianto di qualche madre Sotto le foglie vi sono funghi o veleni? E il registro dei tumori? Forse svolazza an ch ’ es s o n el v en to co me le proteste dei poeti? Nessuno lo sa! Nessuno ne parla E quelle acque chiare ove i pesci venivano all’amo per la gioia della tavola dei montanari? Anche quelle un l o n t a n o r i c o r d o ; o r a s o n o t o r b ide, scure, nauseabonde come l’indifferenza di tanta gente Ricordano i vecchi del paese il suono p e n e t r a n t e d e l f i s c h i o a v a p o r e c h e r i e m p i v a i b o s c h i s e l v a g g i , accompagnato dallo sferragliare d e l l e r o t a i e N o n c ’ è p i ù n u l l a t r a n n e u n a i n g e n u a , a p p a g a n t e , immotivata gioia che non ha bisogno di guardare altrove prima che suoni la campana. Adesso è il c r e p u s c o l o ; d o m a n i u n a g i o i a nuova spazzerà via la vecchia uggia dei pensatori perditempo e così tutti saliremo sulla giostra credendo di fare un piccolo passo in avanti, sperando ancora una volta nel tempo buono, nella fortun a , n e l l a b e n e v o l e n z a d i q u e l l a b u o n a s o r t e c h e n e s s u n o h a a nc o r a c a p i t o s e c i s o r r i d e o s e è fuggita lontano insieme ai nostri sogni e intanto tutto rimane immoto, scolpito nel tempo di una storia che sembra non avere futuro

D I A N T O N I O S A L E R N O
LÊapprofondimento 22 www lecronache info sabato 9 mar zo 2024

Tutto Sport

SERIE C Out Schiattarella per infortunio. In diffida Armini, Candellori, Caturano e Verrengia

Tr a s f e r t a s i c u l a p e r u n P o t e n z a i n a f f a n n o

DI RO C C O NI G RO

P O T E N Z A . N e p p u r e i l tempo di rifiatare dopo la sconfitta di giovedì scorso contro il Benevento ed e c c o u n a n u o v a d i f f i c i l e s f i d a a t t e n d e i l P o t e n z a D o m a n i p o m e r i g g i o , l a carovana rosso-blù si spos t a n e l l ’ i s o l a d o v e , c o n inizio alle 16:15 al “Mass i m i n o ” a f f r o n t e r à i l C at a n i a U n a c o m p a g i n e quest’ultima, la quale, nonostante la sua copiosa rosa di giocatori ed una società che ha investito tanto per riportare il club agli antichi splendori, oggi vive pressappoco le identiche problematiche del Pot e n z a U n p u n t o i n m e n o d e i r o s s o - b l ù e d u n c a mpionato sotto le aspettative Tant’è vero che il 5-2 s u b i t o a d A v e l l i n o è c ostato la panchina al tecnico Cristiano Lucarelli Dal lato del continente un P o t e n z a , t r o p p o p i c c o l o p e r c o m p e t e r e c o n i “ c olossi” del Benevento e che i n f o r t e “ a f f a n n o ” c e r c a punti preziosi per evitare di rientrare nella lotta per i p l a y o u t A l m e n o 5 s e n o n 6 p u n t i C o n s i d e r a t o l’andamento della squadra ed i prossimi otto impegni n o n s a r à u n ’ i m p r e s a a l l a p o r t a t a T r a n n e l a V i r t u s F r a n c a v i l l a , m a P i c e r n o , Crotone, Taranto, Foggia in casa, fuori, Cerignola e M e s s i n a a s p e t t a n o i l P ot e n z a p e r c o n s o l i d a r e l a l o t t a n e l l a z o n a p l a y o f f Per quanto riguarda invec e , l a s f i d a d i d o m a n i i n t e r r a e t n e a , l ’ i n f e r m e r i a c o n f e r m a c h e m o l t o p r ob a b i l m e n t e S c h i a t t a r e l l a

sarà assente a causa di una d i s t o r s i o n e a l l a c a v i g l i a subita nella gara contro il “suo Benevento” Rientra d a l l a s q u a l i f i c a i n v e c e , G i o v a n n i V o l p e , m e n t r e sono in odore di rimanere appiedati dal giudice sport i v o p e r c h é d i f f i d a t i b e n quattro Si tratta di Armini, Candellori, Sasà Caturano e Verrengia Per ques t i p r e n d e r e u n a m m o n izione nella sfida di domani contro il Catania significa saltare il prossimo imp e g n o c a s a l i n g o c o n t r o i cugini del Picerno

QUI CATANIA

S e A t e n e p i a n g e S p a r t a non ride È proprio il caso di dirlo Potenza e Catania sono ad una sola lunghezza di differenza Ma c o n d e i p r o b l e m i a n t i c h i forse nati in fase della costruzione della squadra Il pesantissimo 5-2 rimediat o d a l C a t a n i a a l “ P a r t en i o ” d i A v e l l i n o h a f a t t o saltare la panchina a Cristiano Lucarelli Il tecnic o a r r i v a t o n e l l a c i t t à e tnea tre mesi fa, così come e r a a c c a d u t o a T a b b i a n i dopo la sconfitta manco a farla a posta di Potenza Il tecnico livornese dal pass a t o g l o r i o s o n o n h a r iscosso grande successo Si p e n s i c h e , n o n o s t a n t e l a società non avesse risparm i a t o r i s o r s e p e r a c c o nt e n t a r l o c o n u n c o s t o s o m e r c a t o d i r i p a r a z i o n e a gennaio addirittura è rius c i t o a f a r e p e g g i o d e l l o s t e s s o T a b b i a n i 1 7 g a r e d i s p u t a t e , 5 v i t t o r i e , a lt r e t t a n t i p a r e g g i e s e t t e sconfitte Il tutto con appena 19 gol fatti Eccezion

f a t t a p e r l a C o p p a I t a l i a d o v e , i l r e n d i m e n t o d e l

Catania è stato importante: quattro partite, tre passaggi del turno, una final e c o n q u i s t a t a , s o l o u n a s c o n f i t t a e p l a y o f f p r a t icamente acquisiti prima di giocare con il Padova, visto il piazzamento nel gir o n e A d e l l a s q u a d r a d i Torrente

Dicevamo del mercato di riparazione di gennaio dove, la

s q u a d r a p r a t i c a m e n t e è s t a t a r i v o l t a t a c o m e u n calzino Nella città ai piedi dell’etna sono arrivati nomi dal pass a t o i m p o r t a n t e , s o l o p e r citare qualcuno come Stef a n o S t u r a r o , D i e g o P er a l t a , E m m a n u e l e C i c erelli , Andres Tello e Emanuele Ndoj Ma i risultati sono stati deludenti Cont r o i l P o t e n z a p r o s s i m o a v v e r s a r i o d e g l i e t n e i , l a società ha scelto Michele Zeoli, già nei quadri tecn i c i r o s s a z z u r r i . A l s u o fianco un altro ex calciatore del Catania, Leo Vanzetto e il preparatore atletico dei tempi di Serie B e A, Giovanni Petralia L’auspicio per la tifoseria è q u e l l o d i r i u s c i r e a d i n f o n d e r e a l l a s q u a d r a q u e l l a s c o s s a , i n t e r m i n i di personalità, consapevolezza e adrenalina L a g a r a a l “ M a s s i m i n o ” tra Catania e Potenza sarà d i r e t t a d a S a m u e l e A ndreano di Prato coadiuvato dagli assistenti Giusepp e C e s a r a n o d i C a s t e llammare di Stabia e Aless a n d r o M a r c h e s e d i N apoli Quarto ufficiale Stefano Striamo di Salerno

IL TRIONFO DEI GIOVANI TALENTI LOCALI IN SERIE C2 DI CALCIO A 5

Tu r s i i n f e s t a p e r l a p r o m o z i o n e d e l s u o R e a l G r o u p

Adistanza di una settimana esatta dalla vittoriosa trasferta in cui si è raggiunta l’aritmetica certezza della promozione in serie C2, Il Real Tursi Group del presidente e mister Rocco Pitrelli si accinge a festeggiare tra le mura amiche un traguardo raggiunto dopo un percorso trionfale fatto di sole vittorie e un solo pareggio alla prima giornata. La squadra tursitana, che ha intrapreso il percorso tre anni fa, è composta da giovanissimi locali che gli ha visti primeggiare e ad imporre il proprio gioco contro ogni compagine affrontata. Una macchina perfetta, amalgamata sapientemente da mister Pitrelli e guidata dal capocannoniere del campionato Filippo D’Alessandro calatosi perfettamente nella parte di leader del gruppo Adesso, prima di concentrarsi sulla Coppa Italia di categoria, è giusto celebrare questo gruppo granitico con alle spalle una società e un’amministrazione comunale compatte e coese per il raggiungimento di un grande traguardo sportivo.

È raggiante Rocco Pitrelli, decano del calcio a 5 lucano che per l’amore verso il proprio paese e verso questo sport, ha accettato di ricoprire il doppio ruolo di presidente e mister: «Con orgoglio e con un pizzico d’emozione posso ritenermi onorato di rappresentare questa società e di allenare questi ragazzi fantastici che sin dal primo giorno si sono messi a disposizione con umiltà per centrare il traguardo. Vincere un campionato non è mai facile o scontato e, a malincuore, lo abbiamo sperimentato in questi due anni di rodaggio dove abbiamo sempre sfiorato l’obiettivo che celebriamo oggi Questa è la vittoria di Tursi e da qui bisogna costruire le basi per un grande futuro del calcio nella nostra città. Ora vi aspettiamo numerosissimi sabato 9 Marzo presso il campo di calcio a 5 “Tonino Parziale” per festeggiare e celebrare tutti insieme questa vittoria prima di concentrarci sui prossimi impegni che vogliamo onorare al meglio».

Gli fa eco il commento del primo tifoso del Real Tursi Group, il sindaco Cosma: «Quando si raggiungono vittorie cosi schiaccianti e con largo anticipo per distacco sugli avversari non si può che essere orgogliosi Se a questo si aggiunge il fatto che la rosa della squadra vincitrice è composta da soli giocatori locali, con il giusto mix di esperienza e gioventù, la gioia si moltiplica». Per il primo cittadino di Tursi si tratta però di un «importante traguardo che deve rappresentare un punto di partenza per le prossime sfide che ci attendono visti anche gli importanti investimenti che la nostra Amministrazione ha inteso realizzare sugli impianti sportivi della città. Una città che promuove, valorizza ed incentiva lo sport tra i ragazzi - conclude Cosma - non può che essere viva e che ha voglia di primeggiare e Tursi ha tutte le carte in regola per tornare ad essere quella fucina di esempi in campo e fuori che ha sfornato nel corso della storia, verso nuovi importanti traguardi»

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sabato 9 marzo 2024
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