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La Strada sul sentiero di San Francesco
Il 4 ottobre giorno di San Francesco è una ricorrenza speciale per la nostra Associazione. Quest’anno lo è ancor più perché ci lega a Papa Francesco e al suo progetto di rinnovamento della Chiesa sulle orme del Santo di Assisi. Dopo aver ricordato la figura di Francesco attraverso le opere dei grandi della letteratura e del cinema, ci è stato donato di vivere questa giornata calandoci, come il Santo, nella pace, nel silenzio e nella bellezza della natura. Così abbiamo potuto percorrere il sentiero di San Francesco in Val di Tures, un percorso in media salita per riflettere sui testi del santo e celebrare la Santa Messa nella cappella. Partiti da Bolzano alle 14 con due pullmini e un paio di macchine, che attestano al folta partecipazione di dipendenti, soci, volontari e consiglieri di amministrazione, ci siamo trovati nei pressi di Molini di Tures alla locanda Il Cantuccio dove ci siamo uniti ai nuovi amici della Pusteria Klara, Rita e Markus, che ci avrebbe fatto da guida nel percorso, in merito al quale vale la pena spendere un paio di parole di premessa. Assisi e l’ Umbria sono noti in tutto il mondo e San Francesco si può sicuramente definire come il santo più amato. Anche da noi in Val di Tures-Aurina si venera da questo santo e la domenica della Porziuncola è sempre e ancora un giorno speciale. E’ molto bello che il comune di Campo Tures nel 1982, in seguito alla richiesta della comunità parrocchiale, abbia ristrutturato la cappella andata in rovina nel vecchio maniero di Tobel e l’abbia affidata per la successiva cura alla gioventù del Decanato. Il luogo sacro ricorda San Damiano e Assisi. Per questo motivo fu dedicato ai santi Francesco e Chiara. Con la collaborazione di molti giovani si è costruito nel 1985 il sentiero di San Francesco che conduce a questo luogo. Chi all’inizio del sentiero di meditazione si inoltra nel bosco passando sotto il portone simbolico arriva in un mondo del tutto diverso e per chi percorre questa via in silenzio essa diventa un avvenimento ed una benedizione. I singoli punti di meditazione raffigurano il cantico delle creature di San Francesco. Attorno alle ore 17 don Giancarlo ha celebrato la Santa Messa nella cappella di San Francesco e Santa Chiara. Al termine abbiamo trovato un lauto buffet offertoci da Angelika che nel frattempo ci aveva raggiunti. Quindi, dopo un breve tratto a piedi, abbiamo raggiunto con gli automezzi il centro sportivo del Cascade di Campo Tures dove ci siamo accomiatati dagli amici della Pusteria per fare quindi rientro a Bolzano pochi minuti dopo l’orario di arrivo programmato. Laudate et benedicete gli organizzatori di questa bella giornata!
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