del Piovese
1994 - 2014
Periodico d’informazione locale. Anno XXI n. 47 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/PD
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Amministrative Nuovo sindaco, nel Piovese cinque Comuni vanno al voto
Commercio Piove di Sacco, nuove e vecchie ricette per animare il centro
Agricoltura Un settore che guarda ai prossimi 20 anni
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14-22 EDITORIALE
Territorio, le chances offerte dal turismo rurale
Elezioni europee: si decide il futuro, ...forse di Ornella Jovane
Turismo come seria opportunità per tutto il territorio. Lo dicono i risultati dello studio per la promozione del turismo rurale commissionato dal Gruppo di Azione Locale “Antico Dogado” presentato nelle scorse settimane. pag. 27
mondiali di calcio, dopo la “vuvuzela” i “Picchi picchi”
In principio era una trombetta, ora un tamburello. Nel 2010, in occasione dei mondiali di calcio in Sud Africa, tutto il mondo conobbe la “Vuvuzela”. La trombetta ad aria, divenne un vero e proprio fenomeno planetario pag. 31 10%
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E
Urbanistica, si disegna Piove di Sacco dei prossimi cinque anni L’amministrazione punta su sviluppo sostenibile, riqualificazione dell’esistente, uso intelligente e razionalizzato del suolo
L’
amministrazione comunale rivede la pianificazione urbanistica della città e lo fa mettendo mano al Piano degli interventi. Si tratta di un passaggio pressoché obbligato perché il Piano, approvato nel 2008, è scaduto a settembre dello scorso anno, facendo decadere il 60% del potenziale edificatorio in tutte quelle aree nelle quali, nel corso dell’ultimo quinquennio, non si sono realizzate le previsioni di sviluppo programmate. Ciò nonostante, alla semplice riproposi-
zione del Piano, l’amministrazione ha scelto di modificarlo con precise azioni correttive, che vanno nella direzione dello sviluppo sostenibile del territorio attraverso la riqualificazione dell’esistente e all’uso intelligente e razionalizzato del suolo, limitandone perciò il consumo. Su indirizzo della giunta comunale, l’ufficio tecnico, fino al 28 aprile scorso, ha raccolto le proposte per il nuovo Piano degli interventi: sono stati interpellati tutti i titolari delle aree edificabili che hanno potuto chiederne il cambio di destinazione
ma anche un incremento, fino a tornare al cento per cento dell’edificabilità originaria, in cambio di interventi di rimboschimento, demolizione o riqualificazione dei fabbricati, ma anche trasferendo quote di edificabile in aree più consone tramite lo strumento del credito edilizio che potrà essere acquistato da chi ne dispone all’interno di uno dei quattro comuni aderenti al Piano di assetto del territorio intercomunale. pagg.
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lezioni europee, si avvicina la scadenza della chiamata al voto e mai come in questa tornata l’esito delle consultazioni appare di portata storica e strategica. Ridimensionata infatti, nell’imminenza del 25 maggio, la querelle sul valore da attribuire alle elezioni per eleggere l’europarlamento e sulla loro reale utilità, il dibattito si è decisamente spostato verso l’Europa, trasformando questo passaggio in un vero e proprio referendum tra eurosostenitori ed euroscettici. Chi legge in questa prospettiva le elezioni europee considera il 25 maggio come il giorno del giudizio in cui alcune centinaia di milioni di persone sono chiamate ad esprimere un parere sull’opportunità di continuare a rinunciare a scampoli di sovranità popolare in funzione di un progetto comune e di una moneta condivisa, ovvero se è il caso di tornare, ciascun paese, a coltivare il proprio orticello. Entrambe le posizioni dovranno essere convincenti, partecipate, motivate, perché questa volta la questione europea non rappresenta solo un tiepido esercizio di retorica riservato a pochi appassionati, nè una manifestazione di ordinaria collezione di luoghi comuni o, al più, di distaccata quanto culturalmente ricercata prova di memoria storica e di educazione civica. continua a pag. 3
L’Intervento
Tassa sulle rendite finanziarie più equa di Enrico Schienato*
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umentano le tasse sulle rendite finanziarie? Siamo d’accordo, ma il piccolo risparmiatore non deve pagare quanto chi investe grossi capitali. Altroconsumo propone una revisione più equa della tassazione. La tassazione delle rendite finanziarie passerà dal 20 al 26%. * delegato regionale del Veneto di Altroconsumo
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