Consigli su come dormire bene d’estate
Ecco dunque riassunte le dieci regole da seguire per dormire bene secondo l’Associazione italiana di medicina del sonno:
Notti d’estate senza sonno. E’ un fatto che anche chi durante il resto dell’anno dorme senza problemi, in estate fatica a prender sonno, dorme male, la mattina si sveglia ancora più stanco della sera prima. Un italiano su tre, dicono gli esperti, è vittima dell’insonnia da caldo. Durante il sonno la temperatura del corpo si abbassa di circa un grado centigrado: questo favorisce la produzione di melatonina e il nostro riposo. Invece, l’elevata temperatura esterna nelle notti estive limita la diminuzione di quella corporea e spezza i ritmi circadiani. Diciamolo subito: dormire nudi non aiuta. Contro il caldo nelle notti d’estate ecco il primo mito da sfatare. Un pigiama o una camicia da notte di cotone leggero aiutano ad assorbire il sudore che può rovinare il sonno. Dormire senza condizionatore acceso si può, a patto di rispettare alcune semplici regole.
1. Andare a dormire ogni sera e alzarsi ogni mattina alla stessa ora, anche durante il fine settimana, e indipendentemente da quanto si è dormito di notte; 2. Se apriamo gli occhi prima che suoni la sveglia, alzarsi dal letto e iniziare la propria giornata; 3. Andare a letto solo quando si è assonnati; 4. Se non si riesce a dormire, è preferibile non rimanere a letto: meglio alzarsi, uscire dalla camera da letto e dedicarsi ad attività rilassanti, come leggere un libro, guardare la televisione; 5. Usare il letto solo per dormire; 6. Cercare di rilassarsi il più possibile prima di andare a letto, per esempio facendo un bagno (ma non la doccia, che ha un effetto stimolante), o bevendo latte caldo o tisane e infusi a base di erbe (sempre valida la vecchia camomilla); 7. Se si ha fame all’ora di andare a dormire, mangiare qualcosa di leggero, per evitare problemi di digestione;
La prima è quella di utilizzare un lenzuolo di cotone, preferibilmente chiaro, che fa da traspirante ed aiuta il passaggio dell’aria a letto. Dormite soli? Sdraiatevi comodamente a letto, evitate di rannicchiarvi tenendo braccia e gambe leggermente aperte: è una posizione che riduce il calore corporeo e permette all’aria di «avvolgervi» meglio. Siccome i piedi sono particolarmente sensibili al caldo, immergerli in acqua tiepida o fresca contribuisce comunque a rinfrescare tutto il corpo anche quando una doccia non è possibile. A tal proposito, lavarsi prima di andare a dormire concilia il sonno perché abbassa rapidamente (ma non bruscamente) la temperatura corporea ed inoltre libera la pelle dal sudore. Contro il caldo, anche una lampadina accesa può risultare fastidiosa: per leggere, prima di addormentarsi, meglio accendere soltanto le luci necessarie. Ma finché è possibile meglio sfruttare la luce naturale e non toccare l’interruttore.
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8. Dormire in un letto comodo, in una camera da letto protetta quanto più possibile dai rumori, ad una temperatura ambiente nè troppo fredda nè troppo calda; 9. Mangiare ad orari regolari, evitando pasti abbondanti in prossimità dell’ora di andare a letto. Preferire cibi ricchi di carboidrati; 10. Fare con regolarità un’attività fisica durante il giorno, soprattutto di pomeriggio;
a tutta salute P 80