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ll grupponascenel 1994/95e deveil suo nomeal bastonedel diavolo,o anchedevil lick, che in quel momentoera I'unico conabilità,tutto iì restoerafacattrezzo chesi saoevamanovrare Gli esordisonostatiguidati cia da culo e puraimprowisazione. da Stefano catarinelli e Lucioschippa,che un pò per esibizionismo, un pò per per la vogliadi vedere le cose sotto un altro puntodi vista,si davanoal pubblico improwisando gags del tutto genuine€ sPontanee, Parlate'n uno schìetto dialetto umbro, che molto bene si dddice allefestemedievalie storiche della nostraterra.Poi I'inconùocon ì primi Biocolieriseri,e la sceltadi un Percosrso che o88i è diventatoil nostro"lavoro", nel senso che facciamo soloquestoper viverclllo, Énrico Alimenti, sono qualchetempo subentrato dopo.vivendonellastessa citta e a stretto contatto con loro,sonostatosubito contagiato da queglistrani equilibrie figure immaSinarìe che formano gli attrezzìuna volta lanciati nell'aria,era bellissimo!! Cosìuna estateho deciso di seguirli€ da alìoranon me sono più andato. E pensareche siamoanche laureati,neì senso che potevamo scegliere una vita ben diversa,ma fortuchè nella natamenteabbiamolasciatoche le coseaccadessero, non saimai comeva a finire.Viviamo vita,comenellospettacolo, attivamentequestarealtà,trasmettendoalla gente quello che Ma prestiasecondonoi è la cosapiù importantscioèl'allegria. mo moltaattenzione anch€allatecnica,allostudiodellagiocoleria, all'analisidello spettacolo, che ogni fine serataè al centro unitaallarabbia dellenosfe discussioni; allavogliadi migliorarsi a tutto il tempochesi è sprecacheci prendequandopensìamo comunque, to (chissàadessoquantepallinefacevamogirare!!!).
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rispond;amo ch€la facalladomandase la tecnicaè importante, ciada culolo è di piir.Abbiamoscopertodiesser€i più sca6igio' colieridì tutta l'Europa,ma abbiamoanchenotatochersotto alcunipunti di vista,siamoper lo meno ipiii comicilllci sono statealcuneesperienze forti cheagliinizici hannospintoa seSoire questastfada.come il Festivaìdi Certaìdo,dove per la primavoìtao quasi vedevamodei veri spettacoli.Qu€llocheci ìncantava efaprop o la magiache si creavad€ntro il "ceF chio'l Ia totale assenzadi tempoche univail pubblìco e l'artista,Rimanevamo affascinatidalla sicufezza di comevenivano€seSuiti i num€ri,di comev€nivano recitateIe battute,s€mbrava tutto cosi peletto, che volevamoa tuttí i costitrovarci lì in mezzo con la genteche applaudiva!!! Lo volevamocosì tanto che nel giro di pochi anni anch€noi avevamopfonto il nostroprimospettacolo. Ma il saltovero e proprio nel mondodellaSiocol€ria c'è statoquandoabbiamo pórtecipato alla nostra prima conventioninternazionale,quella Torinodel 97 Nonavevamomaivisto p ma di alloratante cose che saltavanonell'aria tutte insieme!l Eravamo cosi scarsi,ed io più di tutti, che quandomi chiedevanoqualefossela mia specialità,rispondevodi Ricordocheper i primiduegior esserepiù chealtroun comico... tre Dallin€.firlaDr€ ní nemmenotiraifuori le mie modestissime tecni€d sto ci rendemmocontodi quantofossefacilecresc€re mentein un ambientedovetuttifannod€llagiocoleria. Poisono seguitele conventiondel 9a ad Edimburgo, fino ad arrivarea quelledel SudAme ca.Argentina,Brasile, Cile,doveio purtroppo nonsonopotutoandare;ma in conpensoho mandatoSlialtri, ancheperchèci vuolesemprequalcunoche pensaa mandare avantila baracca!!!