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Legge di bilancio 2017: l’iperammortamento ha preso vita Marcello Zinno UCIF-Unione Costruttori Impianti di Finitura, Milano, Italia
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All’interno di tale categoria è presente anche un preciso riferimento al settore del trattamento delle superfici (“macchine utensili e sistemi per il conferimento o la modifica delle caratteristiche superficiali dei prodotti e/o la funzionalizzazione delle superfici). In particolare, proprio per tali beni materiali non è richiesta all’azienda la “semplice” spesa sotto forma di investimento e
© Fotolia_Olivier Le Moal
i continua a parlare di Industria 4.0 e iperammortamento. In occasione del nostro ultimo approfondimento avevamo sottolineato quello che il Governo stava prevedendo nella nuova Legge di Stabilità, in modo da sostituire i generici “incentivi a pioggia” con aiuti mirati volti a supportare economicamente gli investimenti delle aziende in una determinata direzione. La direzione tracciata è quella dell’Industria 4.0, l’obiettivo è che il tessuto industriale italiano possa non solo guadagnare una maggiore modernità ma conquistare anche un più elevato livello di competitività rispetto ai settori industriali degli altri Paesi e continenti. È stato svolto quindi un intenso lavoro coordinato dal Ministero dello Sviluppo Economico per definire i settori obiettivo di questi incentivi e le categorie di beni (nonché le relative funzionalità e fattori abilitanti), oggetto degli incentivi fiscali orizzontali. In questo lavoro la Federazione ANIMA ha collaborato alla proposizione dei settori merceologici che maggiormente risentono della necessità di tali incentivi, al fine di essere ammodernati e concretizzare i benefici che l’Industria 4.0 arrecherà al sistema. All’interno della legge di stabilità, tra gli interventi fiscali per la crescita, è stato redatto l’apposito Allegato A indicante i “Beni funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale delle imprese in chiave Industria 4.0” con l’elenco dei beni materiali che possono godere di tali forme di incentivazione.
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l’inserimento nel processo produttivo, bensì anche la rispondenza ad alcuni parametri di interconnessione con altri sistemi e/o apparecchiature in modo da valorizzare i benefici di ammodernamento previsti dal framework Industria 4.0. È riportato inoltre un secondo Allegato (Allegato B), riferito ai Beni immateriali (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni) connessi a investimenti in beni immateriali 4.0 che apre la strada a tutta una serie di incentivi su prodotti non concretamente individuabili ma che, nell’era dell’informazione digitale, possono ugualmente (se non maggiormente) accrescere il valore competitivo dell’azienda.
N. 43 - JANUARY/FEBRUARY 2017 - international PAINT&COATING magazine
Esempi citati sono riferiti a software, sistemi, piattaforme e applicazioni di: progettazione e ri-progettazione di sistemi produttivi che tengano conto dei flussi dei materiali e delle informazioni, di realtà virtuale per lo studio realistico di componenti e operazioni, di Artificial Intelligence & Machine Learning, di comunicazione e condivisione di dati e informazioni (Industrial Internet of Things), di Industrial Analytics dedicati al trattamento e all’elaborazione dei Big Data provenienti dalla sensoristica IoT ed altre soluzioni avanzate. Tutte queste forme incentivanti hanno trovato concretezza a partire dal 1° gennaio 2017, seppur la legge di Stabilità sia stata pubblicata il 21 dicembre in Gazzetta Ufficiale, confermando l’introduzione dello strumento dell’iperammortamento che arriva al 250% in termini di ammortamento dell’investimento per l’azienda che lo ha sostenuto. Vista l’importanza del nuovo strumento introdotto, il Ministero dello Sviluppo Economico ha in programma di realizzare una Guida esplicativa per l’applicazione dell’iperammortamento. La Guida fornirà le corrette indicazioni alle imprese e agli enti di certificazione e periti coinvolti nell’applicazione dell’incentivo. Al fine di velocizzare i tempi e realizzare una Guida che spieghi in maniera efficace e completa l’argomento, è stato costituito un Tavolo di Lavoro MiSE al quale è presente anche la Federazione ANIMA.