RASSEGNA STAMPA
Dicembre 2011 In questo numero: 01 dicembre Comunicato stampa
Agricoltura compagna di scuola
02 dicembre
Effetto crisi il riso resta nei magazzini
Provincia Pavese
02 dicembre Provincia Pavese
Speculazioni come in borsa e i prezzi crollano
02 dicembre Provincia Pavese
Mangiar sano sui banchi iniziativa Coldiretti
02 dicembre Provincia Pavese
Credito limiti più rigidi tre mesi
02 dicembre Il Ticino
Coldiretti la Giornata del Ringraziamento
02 dicembre Comunicato stampa
Coldiretti alla giornata europea dell’enoturismo
03 dicembre Provincia Pavese
Spumante rosa brindisi scaccia crisi
03 dicembre Provincia Pavese
La strada è quella giusta lo dice il mercato
03 dicembre Provincia Pavese
Cestoni a chilometri zero
03 dicembre Provincia Pavese
Bioreattore pronto
03 dicembre Provincia Pavese
Fogliani un premio all’impegno
04 dicembre Provincia Pavese
Arriva Natale caccia al regalo
04 dicembre Il Giorno
Natale l’Italia non rinuncia al cenone
05 dicembre Il Punto
Pavia è sempre più vicina a Ziguinchor
05 dicembre Il Punto
Cigognola si pensa all’agricoltura
05 dicembre Comunicato stampa
Petizione contro i danni da selvaggina
06 dicembre Il Giorno
Doni-amo cibo made in Italy
06 dicembre Provincia Pavese
Riso cattive notizie dall’Europa
07 dicembre Provincia Pavese
Maxi truffa del Biologico
07 dicembre Il Giorno
Falsi cibi biologici
07 dicembre La Lomellina
La mozione pro autostrada
08 dicembre Provincia Pavese
Impianto a biomasse Casei e Provincia approvano
08 dicembre Provincia Pavese
Non possono usare i soldi dei nostri agricoltori
08 dicembre Il Popolo
A Natale lo shopping made in Italy
09 dicembre Provincia Pavese
Ordine del Giorno made in Italy
10 dicembre Provincia Pavese
Stalle e portici che stangata
10 dicembre Provincia Pavese
IMU per gli agricoltori tasse triplicate
12 dicembre Provincia Pavese
2011 anno tra i più caldi
12 dicembre Comunicato stampa
Lo Stato finanzia il falso Made in Italy
13 dicembre Comunicato stampa
Turismo benessere e cultura all’Agenzia Vacanza
14 dicembre Il Popolo
Sollecitazioni Coldiretti sui cinghiali
15 dicembre Provincia Pavese
Consorzio Tutela Vini nuovo direttore
15 dicembre Provincia Pavese
Un libro sul salame d’oca
15 dicembre Comunicato stampa
Coldiretti e Promoriso omaggiano gli ospiti
16 dicembre Provincia Pavese
Mortara sciolta l’azienda farmaceutica
16 dicembre Provincia Pavese
Energia dai campi servono regole
16 dicembre Provincia Pavese
A Morimondo i prodotti tipici pavesi
16 dicembre Provincia Pavese
Tortona produttori agricoli in piazza
16 dicembre Provincia Pavese
Vigevano terreni in affitto
16 dicembre Il Giorno
Marenghi – sogno nuovi mercati
17 dicembre Provincia Pavese
Fondi per aiutare le cantine
18 dicembre Provincia Pavese
Viticoltura in Oltrepò strategie di rilancio
18 dicembre Provincia Pavese
Finto salame di Varzi
18 dicembre Provincia Pavese
Arrivano i fondi antismottamenti
19 dicembre Il Punto
Da Intesa Sanpaolo 5 milioni per i vini
19 dicembre Il Punto
Matteo Marenghi direttore Consorzio Tutela
21 dicembre Provincia Pavese
Centrale solare a giorni la decisione
22 dicembre Provincia Pavese
Caro Monti l’agricoltura non può morire
23 dicembre Provincia Pavese
Semine, meno risaie
23 dicembre Provincia Pavese
PAC no alla riforma
23 dicembre Provincia Pavese
Vino, come resistere alla crisi
23 dicembre Provincia Pavese
Quando la vita nella cascina
23 dicembre Provincia Pavese
La Provincia diffida la Galbani
25 dicembre Provincia Pavese
Ex zuccherificio il 29 la firma
27 dicembre Provincia Pavese
Il Natale più povero
27 dicembre Provincia Pavese
Edifici agricoli, slitta l’accatastamento
28 dicembre Provincia Pavese
Cinghiali nuova protesta
30 dicembre Il Giorno
I titolari dei gazebo sull’allea
31 dicembre Provincia Pavese
In Piazza Duomo banda e majorettes
A cura dell’Ufficio Relazioni Esterne Coldiretti Pavia
01 dicembre ’11 Cs-88_11_12_01
Comunicato stampa
Agricoltura compagna di scuola Coldiretti riprende il progetto EduCA, Educazione alla Campagna Amica, nelle scuole della provincia Con il mese di novembre è ripresa l’attività di EduCA, il progetto di Coldiretti rivolto alle scolaresche delle scuole materne, elementari e medie della nostra provincia. “E’ un progetto in crescita – commenta Giuseppe Ghezzi, presidente della Coldiretti di Pavia – che ogni anno ci vede aumentare il numero di incontri nelle aule e le visite nelle fattorie didattiche” “Lo scorso anno – conferma Annamaria Seves, responsabile del progetto – insieme ai colleghi abbiamo incontrato oltre 3000 studenti degli istituti della provincia dalle scuole materne alle medie e le prenotazioni di questa nuova stagione sono per oltre trenta istituti scolastici. I percorsi formativi sono parametrati al livello degli alunni con percorsi didattici che vanno dalla prima colazione a base di miele, fette biscottate e latte ad un intero cammino nella sana e corretta alimentazione che rispetti la stagionalità e il consumo a chilometri zero illustrando i prodotti del territorio con lezioni specifiche sul ciclo delle principali coltivazioni del nostro territorio tra cui il riso, gli ortaggi e i legumi. Una attenzione particolare è dedicata agli animali della fattoria con, laddove sia possibile, visite organizzate presso le fattorie didattiche di Coldiretti”. Fiore all’occhiello del progetto EduCA di Coldiretti Pavia è l’iniziativa “A scuola con la mela dell’Oltrepò” voluto da Donne Impresa, l’associazione che raggruppa l’imprenditoria femminile di Coldiretti, che quest’anno verrà ripetuta per la terza volta consecutiva con la scuola media di Casteggio e che vedrà una nuova esperienza con le scuole medie di Godiasco e Rivanazzano. “Un percorso di educazione sensoria – dichiara Wilma Pirola, responsabile di Donne Impresa di Pavia realizzato da Coldiretti con la collaborazione con Alberto Lucotti dell’agriturismo e fattoria didattica Chiericoni, che porta i ragazzi a conoscere, valutare ed assaggiare diversi tipi di mele prodotte nel territorio pavese considerandoli valide alternative alle merende molto pubblicizzate ma certamente meno sane, genuine e lontane dalla cultura del benessere che EduCA intende portare a contatto dei ragazzi, futuri consumatori di domani.
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11 novembre ’11 Cs-82_11_11_11
Comunicato stampa
Coldiretti alla Giornata Europea dell’enoturismo Domenica 13 a Broni si celebra una giornata all’insegna dei sapori tradizionali La prossima domenica, Broni si candida a capitale del gusto e dei sapori tradizionali festeggiando la Giornata Europea dell’Enoturismo. I banchi di vendita delle imprese aderenti ad Agrimercato, l’associazione di Coldiretti che raggruppa le aziende che praticano la vendita diretta, metteranno a disposizione dei visitatori i prodotti a chilometri zero della provincia di Pavia. “Il tema centrale della giornata è l’enoturismo – dichiara Gianenrico Vercesi, presidente di Agrimercato - inteso come la riscoperta e la promozione del territorio, del sapore, della cultura e delle tradizioni locali. Le imprese agricole sono le principali depositarie di un sapere millenario che arricchisce l’offerta eno-gastronomica di un valore che, travalicando il seppur elevato livello del piacere legato al buon cibo, diventa una forma di educazione ai valori solidi e concreti che hanno formato la nostra società”. “La rete di contatti con i consumatori messa in atto da Coldiretti – prosegue Rosanna Sora, responsabile di Terranostra per la Coldiretti di Pavia - e che nella sola provincia di Pavia somma agli oltre 70 Punti di Campagna Amica e alle 82 aziende agrituristiche, 9 appuntamenti fissi per i mercati di Campagna Amica, attraverso gli appuntamenti di Pavia in Piazza del Carmine il mercoledì e il sabato, sempre a Pavia in via Pastrengo e in Via Amati il sabato e il giovedì, il mercoledì a Mede, la domenica a Vigevano, a Voghera e a Rivanazzano e infine al venerdì a Mortara, contribuisce in modo sostanziale a creare un nuovo e diverso feeling con il consumatore che sempre più impara a conoscere e ad apprezzare il proprio territorio e le sue eccellenze”.
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05 dicembre ’11 Cs-90_11_12_05
Comunicato stampa
Petizione contro i danni da selvaggina Coldiretti lancia una raccolta firme per sensibilizzare l’opinione pubblica verso la sicurezza, la salute, la difesa del territorio e dell’agricoltura La situazione danni da fauna selvatica è diventata insostenibile ormai in tutto il territorio della nostra provincia. Le cronache degli ultimi mesi hanno denunciato almeno 50 incidenti causati dalla fauna selvatica che invade le sedi stradali. Il proliferare senza regole di alcune specie animali provoca danni e pericoli che debbono essere limitati. Tali animali sono considerati bene pubblico ma i danni da loro causati vengono al massimo ritenuti ammissibili di indennizzo, non di risarcimento. Indennizzi che, oltretutto, arrivano in ritardo e che non coprono che una minima parte del danno economico subito, anche a causa delle inefficienze della malaburocrazia. Una situazione che riguarda le imprese agricole, ma anche la società e l’ambiente. Per chi opera nelle aree montane e svantaggiate non c’è più la sicurezza di poter proseguire l'attività agricola ma anche di circolare sulle strade o nelle vicinanze dei centri abitati. Un fenomeno che sta mettendo a rischio la vita quotidiana della popolazione dove, in molte zone, sono sempre più numerosi i casi di selvatici che si avvicinano pericolosamente ai centri abitati, con casi di danneggiamenti che riguardano anche proprietari di orti, giardini, aree boscate o piccole aree coltivate per autoconsumo, che non possono nemmeno richiedere l’indennizzo. Oltre ai pericoli per la popolazione, la crescita fuori controllo di questa tipologia di animali, quali cinghiali, nutrie, storni e altri, sta provocando gravi perdite economiche, con danni in vertiginoso aumento. Occorre allora un’inversione di rotta per mettere in campo, da subito, una serie di soluzioni, dai piani straordinari di controllo per garantire la selezione e il prelievo degli animali in soprannumero, all’accelerazione delle procedure di rimborso dei danni, coordinando in maniera più efficace i diversi enti che sovrintendono alla gestione del territorio, così come serve mettere in trasparenza la questione della carne ottenuta dall’abbattimento dei selvatici, che, a volte, alimenta una vera e propria economia sommersa. Coldiretti chiede la garanzia di un monitoraggio costante, basato su metodi scientifici, della popolazione faunistica, la selezione e il prelievo degli ungulati per garantire la sicurezza sulle strade, la difesa delle attività produttive e il riequilibrio dell’ecosistema. Così come dovrà essere assicurata la disponibilità finanziaria per il risarcimento dei danni causati e per attuare gli interventi di prevenzione. A sostegno di questa iniziativa Coldiretti chiama a manifestare tutti i propri Associati e tutti coloro che, stanchi di questa situazione e desiderosi di tutelare un bene prezioso come l’ambiente, vorranno unirsi a questa protesta attraverso una sottoscrizione pubblica presso tutte le sedi di Coldiretti Pavia.
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Data 06 dicembre 2011 Pagina 31 Foglio 1
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12 dicembre ’11 Cs-91_11_12_12
Comunicato stampa
Lo Stato finanzia il falso “Made in Italy” Oltre 70 Amministrazioni comunali hanno risposto all’appello di Coldiretti a sottoscrivere un ordine del giorno in difesa delle produzioni tipiche italiane In un momento in cui tutto il Paese deve rimboccarsi le maniche per fronteggiare gli effetti della gravissima crisi che attanaglia l’economia non solo nazionale, Coldiretti trova scandaloso che fondi italiani vengano utilizzati per produrre cibo “italian sounding” che, con nomi, colori e immagini che richiamano il made in Italy, sottraggono mercato ai veri prodotti nazionali. “E’ necessario porre fine a questa situazione insostenibile – dichiara Giuseppe Ghezzi, presidente della Coldiretti di Pavia – che risulta dannosa per l’economia, non solo agricola, nazionale e incoerente con le linee d’azione e le dichiarazioni del Governo in materia di difesa e promozione della produzione tricolore. Invece che alla valorizzazione e al rilancio del vero made in Italy assistiamo ad una vera e propria svendita della nostra economia e dei nostri territori che rischia di danneggiare irrimediabilmente il vero grande patrimonio di questo Paese”. La denuncia di Coldiretti prende avvio dalla vicenda legata a SIMEST Spa (Società Italiana per le imprese all’estero), controllata dal Ministero dello sviluppo economico, destinata a finanziare direttamente o indirettamente la produzione e la distribuzione di prodotti alimentari che nulla hanno a che fare con il tessuto produttivo del Paese. Dopo il caso dell’azienda casearia Lactitalia, che nei paesi dell’est europeo produce formaggi direttamente concorrenti dei prodotti italiani, commercializzati con nomi e colori che traggono in inganno i consumatori e che utilizzano materie prime di quei territori, ora si presenta il caso Parmacotto. Il gruppo, bandiera della salumeria di qualità nazionale, ha avviato, in collaborazione con Simest, un progetto che prevede di strutturare una vera e propria catena di locali negli Stati Uniti caratterizzati dall’offerta di prodotti non italiani ma che evocano nelle etichette e nei marchi la tipicità del Bel Paese: i cosiddetti italian sounding. “Per denunciare questa aberrazione Coldiretti chiede alle Amministrazioni locali di adottare un Ordine del Giorno a favore del vero made in Italy – conclude Giovanni Roncalli, direttore della Coldiretti di Pavia nonché all’assunzione di tutte le iniziative utili per porre rimedio ad una situazione non più accettabile. Già settanta Amministrazioni locali hanno aderito o hanno dichiarato di aderire all’iniziativa di Coldiretti e nuove adesioni arrivano ogni giorno alla nostra segreteria. Terremo informati gli organi di stampa sugli sviluppi della nostra iniziativa in difesa dell’economia nazionale”.
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13 dicembre ’11 Cs-92_11_12_13
Comunicato stampa
Turismo, benessere e cultura all’ agenzia vacanza di Campagna Amica Pacchetti vacanza per un Natale naturale all’insegna del “made in Italy”in vendita tra banchi del mercato di Campagna Amica in Piazza del Carmine a Pavia Cinque tipologie turistiche (vacanza attiva, enogastronomia, benessere, cultura e turismo per famiglia, nell’ “agenzia vacanze” di Campagna Amica, domani in Piazza del Carmine a Pavia in occasione del Mercato di Campagna Amica. Tra i banchi di vendita delle aziende di Agrimercato, Terranostra, l’associazione che raggruppa le imprese agrituristiche di Coldiretti, offrirà una serie di pacchetti vacanze che vanno dalla montagna alla collina, dai parchi regionali alle strade del gusto dal benessere alla vacanza in famiglia. Per somme da 70,00 euro a 200,00, sarà possibile acquistare un cofanetto contenete un vaucher valido fino al 31 agosto 2012. “Un’idea nuova per un regalo diverso all’insegna del made in Italy – dichiara Sabina Ogliari, presidente provinciale di Terranostra – che promuovendo il nostro territorio offre ai consumatori un pacchetto di eccellenza a costi contenuti e dimensionabili per tutte le tasche”. Fare la spesa domani al mercato di Campagna Amica di Piazza del Carmine sarà doppiamente conveniente. Alla qualità e ai prezzi contenuti di sempre sarà accoppiato l’omaggio di una sporta della spesa in materiale riciclabile e riutilizzabile a tutti coloro che vorranno lasciare il proprio indirizzo di posta elettronica. Chi ne approfitterà avrà l’opportunità di essere informato sulle offerte e le proposte delle aziende agrituristiche, sugli eventi e i mercati che costituiscono la rete della filiera agricola tutta italiana.
A Natale Regala Italiano! pavia@coldiretti.it - www.pavia.coldiretti.it
Data 15 dicembre 2011 Pagina 32 Foglio 1
Data 15 dicembre 2011 Pagina 35 Foglio 1
15 dicembre ’11 Cs-93_11_12_15
Comunicato stampa
Coldiretti e Promoriso omaggiano gli ospiti del Prefetto Un beneaugurale sacchetto di riso in dono a tutti gli ospiti dell’appuntamento natalizio del Prefetto di Pavia Si ripete per il terzo anno consecutivo l’iniziativa di Promoriso, l’associazione delle organizzazioni agricole delle province del riso, insieme a Coldiretti Pavia per donare a tutti gli ospiti che converranno alla Prefettura di Pavia in occasione del tradizionale incontro natalizio. Domani pomeriggio infatti, all’uscita dall’incontro con il nuovo prefetto di Pavia Peg Strano Materia, ogni ospite potrà ritirare un sacchetto di riso Carnaroli prodotto in territorio pavese, lavorato e confezionato da un’azienda agricola di Coldiretti per conto di Promoriso. “Anche quest’anno abbiamo aderito con entusiasmo alla proposta di Promoriso – commenta Giuseppe Ghezzi, presidente della Coldiretti di Pavia - omaggiando gli oltre 400 invitati di S.E. il Prefetto con uno dei prodotti simbolo del nostro territorio, con l’intento di testimoniare l’eccellenza della produzione pavese e riconoscere il valore di una coltivazione che rappresenta la cultura del territorio delle quattro province simbolo della risicoltura: Pavia, Milano, Vercelli e Novara. L’Italia è la prima produttrice di riso in Europa con oltre la metà del totale e Pavia è la prima provincia per produzione e superficie investita”. Il riso è un prodotto carico di significati, rappresenta la base alimentare per la maggior parte della popolazione mondiale, consente la sopravvivenza di un areale umido nella nostra pianura che non ha eguali al mondo e il cui valore è stato riconosciuto anche dalla Comunità, è uno dei prodotti cardine della nostra economia e porta con sé un significato beneaugurante che si sposa perfettamente con il clima natalizio di questi giorni. “Ci auguriamo – conclude Ghezzi – che questo omaggio, dichiaratamente made in Italy, invogli tutti gli ospiti del Prefetto Strano Materia a considerare, per questo Natale, di fare regali italiani, offrendo così la qualità e la sicurezza che solo il Made in Italy può garantire e contemporaneamente, dare una mano a risolvere le difficoltà in cui la crisi ha gettato il nostro meraviglioso Paese.”.
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