il domani

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JOVETIC ANCORA IN FORSE

DEL PIERO: ULTIMO POSTO

JOVETIC ancora in forse per la Fiorentina che si prepara alla trasferta in casa del Torino. Per l’attacco della compagine viola la coppia, a questo punto, più quotata è ancora quella composta da Toni e Ljajic.

IL SYDNEY di Del Piero perde ancora. Ieri la sesta sconfitta, (quarta consecutiva) in otto giornate, in casa per 2-1 con la capolista Adelaide United. Risultato: Sky Blues fanalino di coda con 6 punti, frutto di due vittorie, entrambe firmate Pinturicchio.

Sabato 24 novembre 2012

EDIZIONE CALABRIA - EURO 0,40 > ANNO XV - N. 294 SEDE: T&P Editori SRL - Tel. 0961.023922 - Loc. Serramonda - 88044 Marcellinara (CZ)

Il big match di San Siro Domenica la capolista sfida i rossoneri Il difensore: «El Shaarawy una sorpresa è già un leader e non a parole»

«Juve, adesso c’è solo il Milan» Chiellini: «Col Chelsea la migliore gara dell’era Conte, ora non rilassiamoci» TORINO – «Quella contro il Chelsea è stata la partita più importante della stagione finora. Sapevamo di non poter sbagliare e abbiamo giocato una grande gara». Così il difensore bianconero e della Nazionale, Giorgio Chiellini, durante il Filo Diretto di Juventus Channel. «La cosa brutta è che una vittoria del genere puoi goderla solo per una sera, perchè il giorno dopo si deve già pensare alla partita successiva, visto che oltretutto ci aspetta il Milan», ha proseguito il centrale toscano, già concentrato sulla gara con il “Diavolo”, ma ancora entusiasta, come tutto il popolo bianconero, per la netta vittoria in Champions sul Chelsea. «E' stata una prova di forza e forse quella di martedì sera è stata la più bella partita dell’era Conte, ma per passare il turno servirà una Juve ancora migliore. In Ucraina nessun calcolo – spiega riferendosi all’ultimo match contro lo Shakhtar – a questi livelli non ce lo si può permettere e poi è giusto puntare al primo posto nel girone che ti può dare qualche vantaggio in più. Era la prima partita di questo livello dopo tanti anni e ci ha dato la consapevolezza di poter far bene. Insieme a quelle con il Real Madrid e lo Zenit di qualche anno fa è una delle migliori partite giocate in Champions». Ora il Milan, però: «Dovremo essere bravi noi a metabolizzare la gara contro il Chelsea nel modo giusto, perchè un errore gravissimo sarebbe rilassarsi. Non è nelle nostre corde però e in ogni caso, dovendo affrontare il Milan, non ce lo si può proprio permettere». Domenica sera Chiellini si aspetta «una partita di grande intensità, tra due squadre motivate che vorranno vincere, con meno tattica di altre, ad esempio quella contro il Napoli. Io ho ancora un pò di fastidio, ma è solo fatica. Vedremo. Senza rischiare, farò di tutto per esserci. El Sharawy? È la rivelazione della stagione, ma le sue qualità già si vedevano lo scorso anno. Che però facesse tanti gole e diventasse un leader del Milan, non a parole, ma con i fatti, nessuno se lo poteva aspettare, credo neanche lui. Oltre alle qualità tecniche ha l’atteggiamento giusto, ha voglia di fare e di mettersi in mostra». Il Faraone si troverà comunque di fronte la miglior difesa del campionato: «tra di noi – spiega Chiellini – c'è un bel feeling. Giochiamo insiemedaun annoemezzoesivede chegliautomatismi e le conoscenze sono radicati. Serve però che difenda tutta la squadra. A questi livelli si trovano grandi campioni e serve un lavoro collettivo per esaltare le qualità dei singoli. Spesso dobbiamo anche impostare, perchè quando Pirlo è marcato non possiamo scaricare il pallone su di lui e contro le squadre che si chiudono dobbiamo far girare la palla. Nell’ultimo anno e mezzo ho lavorato molto per migliorare anche in impostazione». «Con la difesa a tre, io e Barzaglipossiamo essere più aggressivi, uscire più avanti sull'uomo, con Bonucci che invece funge da libero e ci copre – ha proseguito Chiellini – Quando si attacca, chi non sta partecipando all’azione offensiva deve già pensare a difendere, stare vicino all’uomo pronto ad anticiparlo».

Duello tra Chiellini ed Hernanes durante Juve-Lazio; in alto: Antonio Conte

MILAN

Allegri senza Ambrosini. Arriva Berlusconi: «Pato è un problema» CARNAGO (Varese) – Pochi dubbi per il Milan che continua la preparazione in vista del match contro la Juventus a San Siro. Allegri ha lavorato con i suoi ragazzi, svolgendo alcuni esercizi tattici prima della classica partitella finale. Mexes e Ambrosini si sono allenati a parte, ma solo il francese sarà della partita. Il capitano dovrebbe dare ancora forfait, sempre per il problema all’adduttore. Forfait certo anche per Pato, bloccato da un versamento post trauma contusivo alla coscia sinistra: il brasiliano tornerà contro il Catania. Antonini si è allenato con il gruppo e potrebbe rientrare nei convoca-

ti, mentre dovrà ancora attendere Abate. Oggi sarà una giornata importante a Milanello, non solo per la rifinitura. Ci sarà infatti il presidente Silvio Berlusconi, che si fermerà con la squadra fino a prima della seduta delle 15. Lo stesso numero uno rossonero ieri ha parlato da Roma, toccando alcuni temi. In primis, Pato, sotto la luce dei riflettori dopoaver manifestatopubblicamente il suo malumore e la sua voglia di chiarire il proprio futuro con procuratore e società. Berlusconi non ha nascosto la sua preoccupazione: «Pato è un problema, perchè era il giocatore di maggior valore e futuro che

avesse il Milan. Quindi è veramente un problema anche per cosa fare. Non si può avere così una «diminutio» del valore del patrimonio. Avere incidenti vari per un ragazzo di 22/23 anni...Quindi speriamo veramente di vederlo guarire». Parole che sanno di tristezza più che di insoddisfazione. Il numero uno rossonero ha capito che i benefici della sua presenza si sono visti subito: «Domani (oggi ndr) vado a Milanello perchè c'è bisogno di me. Il Milan, avete visto, si è ricaricato. Devo continuare a presenziare». E oggi tutti con naso all’insù, in attesa che il suo elicottero arrivi.

Il gol di Pato al Malaga

Serie D: c’è solo Marasco

Volley A1 maschile: lo scout-man

Volley B2 maschile: anticipo

Vibonese Soda ha problemi in avanti

Valentini «E’ un Tonno davvero fantastico»

Callipo Sport di scena a Catania per ripetersi

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Sabato 24 novembre 2012

CALCIO

Abete: «Basta polemiche Catania senza Bergessio e serie A con 18 squadre» Il Palermo punta su Viola

Giancarlo Abete

Roma – Basta polemiche tra società, «ci vuole maggiore buon senso e responsabilità. Accentuare i toni di alcune dichiarazioni ha un’effetto positivo sulla propria tifoseria, ma allo stesso tempo alimenta un clima poco sereno nei confronti di tutti gli altri. Questo crea un danno principalmente all’immagine del calcio italiano». È il pensiero del presidente della Figc Giancarlo Abete, intervenuto in esclusiva ai microfoni di RaiSport. Abete ha spaziato dalla possibile riforma del campionato («è auspicabi-

le che la serie A ritorni a 18 squadre al più presto») agli incentivi per dare più prestigio all’Europa League: «stiamo studiando con la Uefa un modo per poter premiare le quattro squadre arrivate in semifinale, facendole poi accedere alla Champions nella stagione successiva». Infine, in vista di Milan-Juve di domenica sera, una battuta sul gol di Muntari non concesso nel passato campionato e oggetto di grandi polemiche: «se ci fossero stati gli arbitri di porta sarebbe stato assegnato».

Nicolas Viola

PALERMO – Sarà Nicolas Viola a sostituire lo squalificato Edgar Barreto nel Palermo contro il Catania nel derby di questa sera al “Barbera”. L’ex reggino sarà preferito ad Arevalo Rios che, comunque, è stato inserito nella lista dei 21 convocati. Ha regolarmente preso parte alla rifinitura di ieri pomeriggio Fabrizio Miccoli che, dopo due turni di stop per un affaticamento muscolare, tornerà aguidare l'attaccorosanero. A fargli spazio, inizialmente, sarà Paulo Dybala, autore della doppietta vincente nell’ultimo match in casa (contro la Sampdoria).

In casa Catania, dalla seduta di rifinitura sostenuta ieri pomeriggio è giunto l’ultimo verdetto, peraltro ampiamente nell’aria: Gonzalo Bergessio non ci sarà. Rispetto all’ultima uscita, Maran riporterà tra i titolari Izco e Barrientos, nuovamente in campo dal primo minuto dopo il tweet polemico (con successiva retromarcia) pubblicato domenica scorsa sul proprio profilo. In avanti Doukara è pronto a rilevare Bergessio al centro dell’attacco, dove Morimoto resta l’unica opzione. Enormi le misure di sicurezza predisposte dalla Questura.

L’Uefa: «Aspettiamo i rapporti». Si aggrava il tifoso accoltellato. Scuse dalla Figc

Giocherà Coutinho

Raid, bufera su Lazio e Polizia

Inter, cancellata la squalifica a Stramaccioni non a Cassano

La Comunità ebraica chiede l’esclusione del club dalle Coppe ROMA – Lazio fuori dalle coppe europee in caso di nuove manifestazioni di antisemitismo sugli spalti. La richiesta arriva dal World Jewish Congress, il Congresso ebraico mondiale, ed è indirizzata all'Uefa. Il presidente del Wjc Ronald Lauder esprime choc e sdegno dopo gli ultimi cori antisemiti dei tifosi della Lazio nel corso della partita col Tottenham. E la Uefa ha replicato dicendo di aspettare il rapporto di arbitro e delegato : «Prima di decidere se aprire o meno un'inchiesta, dobbiamo esaminare il rapporto del nostro delegato e dell'arbitro. Ciò potrebbe accadere al più tardi all'inizio della prossima settimana». Intanto è intervenuto anche il presidente della Comunità ebraica romana, Riccardo Pacifici: «Se è possibile aggredire 50 tifosi del Tottenham a Campo de' Fiori, vuol dire che Roma non è meno pericolosa di Tel Aviv». Immediata replica del prefetto di Roma, Pecoraro: «Roma non è Tel Aviv. Non mi sembra che cadano razzi. Chiedo rispetto per le forze dell'ordine da parte di tutti, a cominciare dalla comunità ebraica». E dall’Inghilterra, intanto, un’etichetta odiosa viene affibbiata a Roma: la stampa inglese la definisce «la più pericolosa città d’Europa». È la “sentenza” del Times che ricorda come in passato altri tifosi inglesi (di United, Arsenal, Chelsea e Middlesbrough) siano stati vittime delle violenze di ultrà italiani. A poche ore dal ferimento dei nove tifosi degli Spurs (e un americano) era stato il Daily Mail a definire Roma «la città dei coltelli», dove i violenti agiscono in maniera incontrollata e impunita. L'accusa è del Guardian che si chiede come una simile aggres-

Il pub devastato dopo l’assalto ai tifosi del Tottenham

sione, pianificata da tempo, sia potuta avvenire in uno degli epicentri della vita notturna romana e all’interno del pub “Drunken Ship”, in passato già teatro di simili agguati. Ecco allora che il quotidiano britannico punta il dito contro le forze dell’ordine che «non hanno

fatto nulla per prevenire l'ingiustificata aggressione». Analoghe accuse sono mosse dal Times che, citando testimoni, denuncia il tardivo arrivo della Polizia («i poliziotti sono arrivati dopo 25’»). La Lazio da parte sua, tramite il presidente Lotito, ha scagiona-

to i suoi tifosi. I primi accertamenti, ancora in corso, non solo hanno individuato la presenza di supporter della Roma tra gli aggressori, ma stanno portando alla luce anche la presenza nella capitale di tifosi di West Ham e Leeds, rivali del Tottenham, proprio alla vigilia della partita (lo scrive il tabloid Sun). OPERATO L’ACCOLTELLATO. Sembrava fuori pericolo, ma ieri mattina Ashley Mills, il tifoso inglese ricoverato al San Camillo, ha avuto un'emorragia interna alla coscia, dovuta alla coltellata subita vicino all'inguine, ed è stato portato d'urgenza in sala operatoria per un delicato intervento chirurgico. LE SCUSE. In una lettera inviata al presidente della Federcalcio inglese, David Bernstein, il numero 1 della Figc, Giancarlo Abete, ha rinnovato la solidarietà ai tifosi del Tottenham, esprimendo, insieme alla ferma condanna per «l'inqualificabile aggressione» avvenuta l’altra notte a Roma, le scuse a nome della Figc e di tutto il calcio italiano.

BREVI AZERBAIJAN

INGHILTERRA

In panchina il campione di videogiochi

Arbitro-guardalinee, comunicazioni registrate

LONDRA – E se la nuova frontiera delle panchine fosse un videogioco? Curiosa storia quella che arriva dall’Azerbaijan e raccontata dal tabloid inglese Metro: il Baku FC, penultimo in classifica, dopo l’esonero di Bandovic ha deciso di affidare la guida della squadra allo sconosciuto 21enne Vugar Guloglan Oglu Huseynzade, capace di battere la concorrenza di Jean-Pierre Papin, ex allenatore di Strasburgo, Lens e Chateauroux. A convincere i dirigenti la sua esperienza a “Football Manager”, il videogioco manageriale di calcio più nto al mondo.

LONDRA – Dopo il caso Clattenburg, poi scagionato dalle accuse di razzismo, i fischietti inglesi corrono ai ripari. «Per ridurre i rischi di un episodio del genere introdurremo la registrazione delle comunicazioni tra l’arbitro e gli assistenti», ha annunciato Mike Riley, presidente della Professional Game Match Officials Limited, l’equivalente della nostra Aia. Tutto ciò che si diranno l’arbitro, i guardalinee e il quarto uomo attraverso microfono e auricolari verrà dunque inciso.

APPIANO GENTILE (Como) – L'Inter dei big scenderà in campo lunedì alle 20,45 contro il Parma. Stramaccioni sarà in panchina regolarmente, mentre Cassano resterà fermo per due gare. Entrambi erano stati puniti per le reazioni nella sfida di campionato a San Siro contro il Cagliari. Ieri la decisione della Corte di Giustizia Federale che ha accolto il ricorso del tecnico ma non quello del fantasista barese che dunque non sarà disponibile per due gare. E sono ancora indisponibili Chivu e Stankovic anche se, nell’allenamento di ieri mattina, sono tornati in parte con il gruppo: 30 minuti per il serbo, mentre il romeno si è aggregato solo per la partitella finale. Coutinho è destinato a prendere il posto di Cassano, squalificato. Per i calciatori impegnati nella gara di giovedì in Europa League contro il Rubin Kazan, ieri solo una seduta di scarico e rigenerativa. Da valutare in questi giorni le condizioni di Guarin e Mudingayi, ma anche quelle di Ranocchia, uscito dalla sfida di Coppa per un fastidio alla coscia. A proposito di Europa League, l’Inter delle seconde linee ha deluso. La domanda è: ha fatto bene Stramaccioni a dare ai giovani un’opportunità vista la qualificazione in tasca, oppure è stato un rischio? Ora i nerazzurri, secondi nel loro girone a 10 punti, potrebbero incontrare nei sedicesimi le prime degli altri gironi, ma soprattutto le migliori quattro squadre provenienti dalla Champions. «In una situazione di emergenza, anche per gli infortuni, ho fatto una scelta: far giocare i giovani, anche per valutare le loro prestazioni nell’ipotesi di riproporli - ha spiegato il tecnico nerazzurro – Comunque il risultato è bugiardo. Dico bravi ai miei ragazzi, abbiamo preso gol al primo minuto. Ha esordito il nono giovane sotto la mia gestione, è un segnale importante».

Calcio estero: Benitez, esordio col Chelsea contro il City FONDATORE E DIRETTORE Guido Talarico DIRETTORE RESPONSABILE Francesco Arcidiaco EDITRICE: T&P Editori SRL Tel. 0961.023922

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di EDOARDO COZZA L’EUROPA calcistica guarda alla Premier League: il Chelsea, reduce dalla pesante sconfitta con la Juve in Champions, ha esonerato Di Matteo e si è affidato a Rafa Benitez : scelta che i tifosi nonhannoapprezzato, iniziandoapunzecchiare l’allenatore spagnolo, non ritendendolo all’altezza di guidare i Blues. Per l’ex tecnico di Inter e Liverpool, quindi, si prevede un esordio da brividi: a Stamford Bridge arriva il Manchester City, con Mancini fortemente in bilico nonostante sia in vetta: l’eliminazione europea non è andata giù agli sceicchi. Il Manchester United vuole approfittare della situazione: i Red Devils attendono il Qpr, ultimo in graduato-

ria. In Bundesliga attesa per la sfida tra il Bayern Monaco, capolista in fuga, e l’Hannover, squadra dal gioco votato all’attacco. Ma il match clou è quello tra Schalke 04 ed Eintracht Francoforte: le due compagini, appaiate al secondo posto, si giocano il ruolo di sfidante principale dei bavaresi. Impegni esterni per il Borussia Dortmund (atteso dal Mainz) e per il Bayer Leverkusen (ospite di un Hoffenheim invischiato nei bassifondi della graduatoria). Giornata non agevole per le prime tre della Liga: il Barcellona va in casa del Levante, quarto in classifica e vera sorpresa del campionato spagnolo; l’Atletico Madrid ospita il Siviglia, fresco di successo nel derby con il Betis; il Real Madrid è ospite proprio dei biancovedi, che vogliono riprendere il

cammino verso le zone che valgono l’Europa. Fari puntati anche su Malaga-Valencia, entrambe qualificate agli ottavi di Champions. Un occhio ai bomber italiani: Longo ed il suo Espanyol attendonoil Getafeecercanodi lasciarel’ultimo posto; Floro Flores e il Granada saranno impegnati a Valladolid. Il programma della 14^ giornata di Ligue 1 vede il Lione, capolista da una settimana, impegnato a Tolosa; il Bordeaux, diretto inseguitore, va a Montpellier. Il Psg ed il Marsiglia cercano il rilancio dopo le sconfitte dell’ultimo turno: i parigini (che ritrovano Ibrahimovic in campionato) aprono le porte del Parco dei Principi al Troyes; l’OM ospita il Lille nel posticipo domenicale. ©RIPRODUZIONE RISERVATA


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CALCIO

Sabato 24 novembre 2012

Serie B. Fuori Ely e Bergamelli, rientrano Hetemaj e Comi: convocato anche capitan Rizzato

«Sarà una Reggina tutta cuore» Davide Dionigi carica la squadra in vista della sfida con il Sassuolo di RINO TEBALA REGGIO CALABRIA — Davide Dionigi non si sbilancia sulla formazione che affronterà il Sassuolo nella gara di stasera,mafa ilpuntodellasituazione sulle disponibilità dei suoi giocatori. I rientri danno equilibrio alla squadra che è sempre costretta a rinunciare a qualche titolare importante, ma l’allenatore cercherà ditrovare per l’occasione, i necessari rimedi per dare un senso alla sua formazione che affronterà la capolista della serie B: «Dovremo farea menodi duegiocatori importanti, come Ely e Bergamelli, ma rientrano in squadra Hetemaj e Comi. Sono contento a metà. Se da un lato possiamo ridare maggiore peso offensivo e copertura alla squadra, dall’altro perdiamo un perno della difesa, senza nulla togliere a coloro che andranno in campo. E’ solo un modo di dire. Sarno ha recuperato dopo un leggero fastidio, verrà con noi anche Rizzato. Il capitano è a disposizione ma non è ancora al meglio della condizione. Il giocatore stesso, ne è consapevole. Resta a Reggio, invece, Campagnacci che ha accusato una leggera infiammazione al ginocchio. E’ preferibile che riposi, perché la prossima settimana avremo bisogno di forze fresche per l’impegno di Coppa Italia. Per lui, comunque, nulla di grave». Fatta l’analisi dei giocatori disponibili, il tecnico parla delle possibili soluzioni tattiche, soprattutto in difesa: «Come sostituiremo Ely e Bergamelli? Giocheranno sicuramente Adejo e Di Bari, devo ancora decidere tra Lucioni e Freddi. Sono sereno, i sei difensori convocati sono tutti affidabilie miregolerò inbase alle condizioni fisiche». Una domanda ricade anche su Alessio Viola dopo il gol alla Ternana e le nuove polemiche scaturite sabato scorso: «Credo di avere dato a ognuno lo spazio necessario, a Viola un po' meno ma sta meritando maggiore attenzione attraverso le prestazioni fornite. Sanno che il campo è fondamentale, mi devono convincere con le prestazioni. Mi ha fatto piacere che il ragazzo, durante la settimana, sia venuto a chiedere scusa a me e al gruppo, non condividendo l'interpretazione data alle sue dichiarazioni nel dopo gara. La volontà di chiarire è stata accettata di buon grado». Dionigi parla di tridente: «Dobbiamo affrontare il Sassuolo con la solita spregiudicatezza offensiva, con il coraggio della nostra gioventù, aggredendoli con tutta la fiducia possibile nei nostri mezzi. Giocheremo con le tre punte, se continuano ad avere questa disponibilità in fase di non possesso, per mantenere l’equilibrio e l’identità ormai consolidati. Ho anche parlato di cuore, è una prerogativa

Così in campo alle 15.00

3 Longhi

MOTIVAZIONI DEL GIUDICE SPORTIVO

2 Adejo

7 Missiroli

26 Terranova 1 Pomini

26 Comi

4 Magnanelli

8 Armellino 7 Sarno

9 Boakye 20 Bianco

22 Baiocco

5 Freddi 14 Hetemaj

9 Ceravolo 13 Chibsah 19 Troianiello 27 Laverone

Arbitro

SASSUOLO (4-3-3) ALL. PIERINI 22 Pigliacelli, 24 Marzorati, 11 Frascatore, 6 Bianchi, 10 Troiano, 28 Catellani, 8 Pavoletti.

che le mie squadre devono necessariamente avere. La sto vedendo sempre di più nella mia Reggina che viene sempre invocata a fine gara». Troverete una spinta in più dallo stile Reggina? «Abbiamo delle divise bellissime. Ho fatto i miei complimenti ad Italia Independent perché ha studiato uno stile che sposa perfettamente la filosofia della squadra più giovane del campionato. Stasera però, ho chiesto ai ragazzi di svestire quei panni e indossare quelli della battaglia». Sul Sassuolo, Dionigi affer-

Calci nostri

21 Di Bari

17 Barillà

Velotto di Grosseto

REGGINA (3-4-1-2) ALL. DIONIGI 1 Facchin, 6 Lucioni, 15 Castiglia, 27 D’Alessandro, 18 Rizzo, 20 Fischnaller, 10 Viola.

ma: «Da anni disputano campionati ad alto livello, quest'anno attraverso un paio di acquisti mirati hanno puntellato la squadra facendola diventare fortissima in ogni reparto. Temo il gruppo, molto omogeneo ma contro i Magnanelli ed i Missiroli non partiremo certo battuti». NOTIZIARIO. La Reggina è già a Modena. E’ partita ieri subito dopo la seduta di rifinitura, raggiungendo la città emiliana nel tardo pomeriggio. Dionigi ha diramato la lista dei convocati, diciannove giocatori in tutto: Baiocco e

Facchin i portieri; Adejo, Di Bari, Freddi, Lucioni, i difensori; Armellino, Barillà, Castiglia, D'Alessandro, Hetemaj, Melara, Rizzato, Rizzo i centrocampisti; Ceravolo, Comi, Fischnaller, Sarno, Viola, gli attaccanti. Non figurano gli squalificati Bergamelli ed Ely, ne Campagnacci a riposo. Tornano trai convocatiRizzato eComi che ha scontato la squalifica. E’ probabile che Freddi sia il sostitutodi Ely alcentro della difesa e che in attacco, Comi torni in coppia con Ceravolo. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

di EMANUELE GIACOIA

Ottimismo amaranto con il Sassuolo La Nazionale B è un riconoscimento ttimismo, ottimismo...” proclamava a gran voce il Poeta e Marco Armellino lo fa suo questo slogan e incita i compagni amaranto al grido «col Sassuolo senza paura», ma non basta e aggiunge «siamo una squadra giovane ma possiamo ambire ai posti per i play-off». Ok, questo significa parlar chiaro, senza piagnucolare sui punti perduti al Granillo. Risaliamo un po' più su della classifica della Reggina e troviamo il Crotone che riceve il Padova. La squadra di Sant’Antonio viaggia fra le quasi grandi con i suoi 22 punti. Ma oggi mister Drago facendo onore al suo cognome cercherà di far di tutto per ridurre a soli 2 punti la classifica rispetto ai veneti. Anche al Crotone pare che forse non potrà giocare Migliore che è stato, lo ricordiamo, il... "migliore" in campo contro la Pro Vercelli. Ed è per questo che è il momento buono per i rossoblù, ormai veterani della cadetteria, dove navigano con bussola e sestante nel mare tempestoso della Serie B. E per dare onore alla provincia crotonese ecco che la Federcalcio manda in Calabria la Nazionale B. Si allenerà a Isola Capo Rizzuto, poi la partitissima a Crotone contro la Rus-

“O

sia. Gli azzurri di Pisceddaallo Scida, un autentico riconoscimento ai rossoblù dello Ionio. Domani, un gradino sotto la Serie B, il Catanzaro va a Carrara. Cozza, pensa intanto a far punti a Carrara perchè la classifica lo chiede e i tifosi lo pretendono. Più giù troviamo l'Hinterreggio, alle prese col "tabù" del Granillo dove spesso ci inciampa anche la Reggina che in casa regala troppi punti. L'Hinterreggio con Poggibonsi aspira ad una vittoria, mentre nello stesso girone la Vibonese pensa al Chieti. In Serie D, come "Son Dolori" per il Cosenza che deve privarsi di Arcidiacono che si becca otto mesi di squalifica motivati dalla Federazione con una sentenza che dice come sia inaccettabile il suo gesto in campo. Comunque Arcidiacono a parte, si pensi alla Cavese perchè con tre punti si può tornare tranquillamente primi in classifica. La Vibonese va a casa dell'Acireale che zoppica in fondo alla classifica. Morale: si potrebbe intascare la posta intera. E sempre in Sicilia ci va pure il Sambiase che fa visita al Ragusa, per non parlare del Montalto. Tutte in terra di Trinacria.

L’ANTICIPO DI SERIE B

VIBO VALENTIA – Tra i casi più rilevanti della settimana vi è senza dubbio quello relativo alla gara San Fili - Olympic Acri dello scorso 4 novembre, sospesa da parte dell’arbitro per via di un’aggressione lamentata dallo stesso da parte di un giocatore ospite. Di quanto deciso dalla Commissione Disciplinare ne abbiamo parlato nell’edizione di ieri della provincia di Cosenza. Qui riepiloghiamo solamente che l’osservatore arbitrale ha smentito l’arbitro, dichiarando che lo stesso non è stato colpito alla nuca. L’organo giudicante ha revocato la squalifica al giocatore Ritacco, ha disposto la ripetizione della gara e l’invio degli atti e del filmato alla Procura federale, per quanto di competenza, in relazione al comportamento tenuto dall’arbitro. Una vicenda gravissima, che necessita di ulteriori approfondimenti. In Eccellenza l’Acri si è preso 500 euro di multa per svariati motivi, fra i quali “per l’aver colpito l’allenatore avversario con una bottiglia di plastica in reazione al comportamento tenuto da giocatori avversari”. Ed al Guardavalle sono andati 300 euro di sanzione “per avere propri giocatori, con il comportamento offensivo tenuto verso i sostenitori della squadra avversaria, costretto l'arbitro a sospendere la direzione della gara per 5 minuti”. Due giornate di squalifica a Carabetta (Siderno) “per avere a fine gara colpito con uno schiaffo al volto un giocatore avversario”. In Promozione dieci mesi di squalifica al dirigente Pierino Guzzo (Promosport) per “tentativo di aggressione contro l’arbitro alla notifica del provvedimento di allontanamento dalla panchina”. In Prima categoria il Campora ha preso 300 euro di multa “perché a fine gara da un cancello aperto entravano in campo persone non identificate che tentavano di aggredire i giocatori della squadra ospite, senza conseguenze, grazie all’intervento dei dirigenti locali; per avere, sempre a fine gara, persone non identificate

lanciato contro l'arbitro un pallone che lo colpiva ad un orecchio, senza conseguenze”. Quattro turni di stop al calciatore Antonio Matarazzo (Fronti), “poiché alla fine del primo tempo tirava uno schiaffo ad un dirigente della società avversaria senza conseguenze”. In Seconda categoria 3 anni di squalifica a Santo Varacallli (Hierax) e ko a tavolino per la propria squadra, per responsabilità oggettiva, nella gara sospesa con il Real Spilinga. Questo perché “il calciatore Santo Varacalli della società Hierax, a seguito del provvedimento di espulsione per comportamento irriguardoso, colpiva l'arbitro con una serie di pugni alla testa provocandogli dolore e capogiri; motivo per cui l'arbitro non trovandosi nelle condizioni fisiche per poter portare a termine la gara ne decretava la sospensione definitiva, e una volta lasciato l'impianto sportivo si recava al pronto soccorso dell'ospedale di Locri per accertamenti”. In Terza categoria 5 anni di squalifica al calciatore Vincenzo Loiero (Grotteria) “perché già espulso per comportamento offensivo nei confronti dell'arbitro nel corso del secondo tempo, a fine gara, si avvicinava all'arbitro, che si stava dirigendo verso gli spogliatoi, inveendo contro di lui e protestando per l'espulsione subita, pretendeva di ricevere spiegazioni; al silenzio del direttore di gara prima lo spintonava più volte e poi lo colpiva con un violento pugno alla guancia destra provocandogli forti dolori ed attimi di sbandamento. L’arbitro riusciva a raggiungere lo spogliatoio aiutato dai dirigenti della società Grotteria e da un carabiniere che stava assistendo alla gara; una volta lasciata la struttura sportiva si recava al Pronto Soccorso dell’ospedale di Locri in quanto il dolore in tutta la testa si andava accentuando con il passare del tempo; prestate le cure del caso veniva dimesso con una prognosi di cinque come da allegata certificazione medica”. ro. s. © RIPRODUZIONE RISERVATA

SERIE B

Livorno, vittoria nel recupero e primo posto NOVARA LIVORNO

Calci e pugni agli arbitri lunghe le squalifiche di Varacalli e Loiero

11 Melara

25 Berardi

0 1

NOVARA (4-3-1-2): Bardi 6.5; Perticone 6, Lisuzzo 6, Ludi 6 (17' st Bastrini 6), Ghiringhelli 6; Marianini 6.5, Buzzegoli 7, Barusso 6.5; Lazzari 6 (23' st Lepiller 5); Piovaccari 5.5 (31' st Rubino sv), Gonzalez 6.5. In panchina: Kosicky Pesce, Faragò, Baclet. Allenatore: Aglietti 6 LIVORNO (3-4-1-2): Fiorillo 6.5; Ceccherini 6, Bernardini 6.5, Emerson 6.5; Schiattarella 6,

Gentsoglou 5.5 (20' st Salviato 6), Luci 5.5, Gemiti 6 (35' st Lambrughi sv); Belingheri 6; Dionisi 5 (45' pt Siligardi 6), Paulinho 6. In panchina: Mazzoni, Molinelli, Dell’Agnello. Allenatore: Nicola 6 ARBITRO: Ostinelli Como 6 MARCATORI: 48’ st Paulinho NOTE: serata ideale. Spettatori 5000; paganti 943; abbonati 3410; incasso 38.935 euro.Angoli: 8-6 per il Livorno. Ammoniti: Bernardini, Marianini, Schiattarella, Lisuzzo. Recupero: 1' pt, 4' st.

16ª GIORNATA - OGGI, ORE 15

CLASSIFICA

Ascoli - Vicenza Bari - Modena Cesena - Spezia Cittadella - Verona Crotone - Padova Grosseto - Brescia Juve Stabia - Empoli Novara - Livorno Sassuolo - Reggina Ternana - Lanciano Varese - Pro Vercelli

Sassuolo Livorno* Verona Juve Stabia Modena (-2) Padova (-2) Brescia Cittadella Varese (-1) Spezia Empoli (-1)

Manganiello di Pinerolo Fabbri (domani, ore 12.30) Di Bello di Brindisi (ore 18) Palazzino di Ciampino Di Paola di Avezzano Tommasi di Bassano Borriello di Mantova 0-1 (giocata ieri) Velotto di Grosseto Castrignanò di Brindisi Roca di Foggia

35 35 32 24 22 22 22 21 20 19 18

Crotone (-2) Ternana Vicenza Ascoli (-1) Bari (-7) Reggina (-3) Cesena V. Lanciano Novara* (-3) Pro Vercelli Grosseto (-6)

17 17 16 16 15 14 14 12 11 11 7

*una gara in più


4

Sabato 24 novembre 2012

CALCIO

Serie B. De Giorgio e Torromino il dubbio di Drago sulla trequarti. In attacco confermato Calil

Crotone, Migliore salta il Padova Il centrocampista non è stato convocato per una fastidiosa lombalgia di VINCENZO MONTALCINI CROTONE –E’ arrivato il giorno di Crotone-Padova e c’è ancora qualche dubbio sulla formazione titolare che Drago schiererà questo pomeriggio contro la squadra allenata da Fulvio Pea. Gli ospiti dovrebbero confermare il modulo con il quale sono scesi in campo nella vittoriosa gara con il Cittadella che prevede come unica punta il temibile ex di giornata, Nello Cutolo. Il tecnico biancorosso, nonostante la doppietta di sabato scorso, dovrebbe comunque spedire in panchina Raimondi e schierarsi con la difesa a tre. Il Crotone invece ha ben collaudato il suo 4-2-3-1 anche se rispetto a Vercelli cambierà sicuramente qualcosa per quanto riguarda gli interpreti. In difesa non ci sarà sicuramente colui che ha sbloccato il risultato nell’ultima trasferta, ovvero Francesco Migliore; il terzino è alle prese con una fastidiosa lombalgia e Drago ha preferito escluderlo in via precauzionale dai venti convocati. Fuori per motivi tecnici anche Traore, Krcic e Falconieri. L’esterno basso di sinistra sarà quindi Antonio Mazzotta che ritorna a disposizione dopo aver scontato il turno di squalifica. Il pacchetto sulla linea mediana come al solito sarà composto da capitan Galardo, che ormai ha superato le

Così in campo alle 15.00

Promozione A. Il vice domani in panchina

13 Mazzotta 6 Trevisa 19 Galli

4 Galardo 21 Abruzzese

22 Anania

14 De Eduardo 8 Cutolo

33 Caglioni

17 Maiello

15 Nwankwoa 10 Farias

6 Eramo 9 Gabionetta

23 Cionek 13 Legati

26 Matute

Arbitro

Paolo di Avezzano

PADOVA (3-4-2-1) ALL. PEA

CROTONE (4-2-3-1) ALL. DRAGO 11 Concetti, 23 Correia, 15 Checcucci, 25 Addae, 24 Torromino, 11 Ciano, 7 Pettinari.

320 presenze in campionato con la maglia rossoblù, e da Mirko Eramo. Per quanto riguarda il tris di trequartisti invece c’è solo un piccolo dubbio. Sulla destra si posizionerà Denilson Gabionetta mentre centralmente è scontata la conferma di Maiello. A sinistra, invece, si giocano una maglia da titolare De Giorgio e Torromino con quest’ultimo che spera di essere schierato dal primo minuto dopo la bella rete di

Amantea, esonerato Miceli In arrivo Sandro Cipparrone La decisione del presidente De Luca di GIUSEPPE AMATO e ROBERTO SAVERINO

al lavoro – aggiunge De Luca – per individuare la persona giusta. Ci sono tanti nomi in AMANTEA – Tanto tuonò ballo, ma il nuovo tecnico deche piovve ed alla fine è arri- ve essere frutto di una selevato ciò che tutti si aspettava- zione attenta e oculata. Penso no, ossia Salvatore Miceli non di rilanciare la squadra verso risultati migliori e gratifiè più il tecnico dell’Amantea. canti, scegliendo un Ieri pomeriggio è allenatore che intenstato il presidente derà operare in totaEgidio De Luca a cole sinergia con la somunicare al trainer cietà e la dirigenza e l’esonero, che ha sache imporrà il rilutato la squadra spetto delle regole». presentandosi negli Ilpresidente neha spogliatoi ed auguanche per i calciatorando ai giocatori le ri: «A loro chiedo di migliori fortune. essere più che mai Insieme a lui lascia vicini alla società, dianche il preparatomostrando un rinre atletico, mentre il impegno ds Osso è già alla ri- Sandro Cipparrone novato agonistico e senso cerca di rinforzi ed ha avviato i contatti per il del dovere, oltre a dar prova di maturità professionale». nuovo allenatore. Dovrebbe essere, infine, Contro il Fuscaldo, saranno i figli del presidente, Ber- Sandro Cipparrone il nuovo nardo e Daniel, a sedere in tecnico blucerchiato. L’acpanchina in attesa di trovare cordo è in via di definizione. il nuovo tecnico. «Siamo già ©RIPRODUZIONE RISERVATA

1 Silvestri, 2 Rispoli, 3 Franco, 29 Feltscher, 9 Granoche, 18 Raimondi.

Vercelli. In ogni caso il ballottaggio pende in favore del primo che nelle ultime uscite ha sempre garantito un ottimo apporto. In attacco, salvo stravolgimenti dell’ultima ora, a fare da centroboa sarà Caetano Calil. Il brasiliano dopo la “reazione nervosa” al momento del cambio sabato scorso è stato multato in quanto ha infranto una delle regole dettate dagli stessi calciatori rossoblù. Episodio rien-

trato immediatamente con Drago che ha capito lo sfogo dell’attaccante carioca al quale comunque non è stato fatto nessuno sconto, visto che nei fatti la spina dorsale della squadra è rappresentata proprio dal gruppo. Ad arbitrare l’incontro sarà Aleandro Di Paolo della sezione di Avezzano, assistenti Di Vuolo e Avellano con Dei Giudici quarto uomo.

di PAOLO CEFALA’ LAMEZIA TERME (Cz) — Seduta defaticante in vista della difficile trasferta sul campo dell’Arsenal Trebisacce. La notizia certa, in casa Promosport, è l’assenza del tecnico Viterbo in panchina. Il trainer lamentino, infatti, ha subìto nei giorni scorsi una squalifica di ben 4 mesi in seguito a quanto accaduto nel post - gara della gara contro l’Amantea. In merito a questa vicenda, ha voluto esprimere il suo parere il vice di Viterbo, nonché mister della juniores biancoazzurra, Roberto Gigliotti. «E’ una squalifica ingiusta, arrivata al termine di un arbitraggio non di certo all’altezza dell’incontro. Questa notizia ci lascia sbigottiti visto che Viterbo, prima che essere un ottimo allenatore, è un persona dall’indiscussa correttezza. La società, dunque, dal canto suo farà sicuramente ricorso». Per Gigliotti, dunque, domenica ci sarà l’esordio sulla panchina della Pro-

Viterbo, allenatore della Promosport

mosport ma, nonostante la difficoltà del match, l’allenatore bianco azzurro non sembra palesare timori: «Cercherò di continuare al meglio il lavoro svolto da Viterbo in questo periodo». Il pensiero di Gigliotti, infine, si sposta nei confronti dei suoi ragazzi della juniores che, in questo avvio di campionato, si ritrovano a guardare tutti dalla testa della classifica.«Ho la fortuna di lavorare con dei ragazzi straordinari e spero, per il proseguo della stagione, di poter raggiungere insieme a loro i play off regionali». © RIPRODUZIONE RISERVATA

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Eccellenza. Andreoli loda i suoi under, ospiti finora sterili in avanti

Una sfida senza grandi goleador Paolana senza Provenzano, la Silana ritrova il furetto Danti PAOLA (CS) — Dopo la sconfitta, contro la capolista Nuova Gioiese, la Paolana riprende la sua corsa nell’anticipo odierno contro la Silana: i tirrenici, dopo una serie di buone prestazioni, si sono fermati contro la capolista mostrando un grande calcio, ma cadendo in alcuni episodi centrali e peccando di ingenuità. «Vogliamo ripartire da subito dopo la sconfitta contro la capolista - spiega l’allenatore dei tirrenici, Andreoli - cercheremo di fare bottino pieno per rilanciare la nostra corsa verso posizioni alle quali possiamo ambire». La rosa è quasi al completo: mancherà il solo Provenzano, che non ha ancora recuperato dalla frattura alla costola subita contro il Roccella e che dovrebbe tornare settimana prossima. L’unico dubbio, infatti, riguarda proprio la posizione di centravanti: «Stiamo provando

PRIMA DIVISIONE GIRONE B 12ª GIORNATA - 02/12, ORE 14.30

«Faremo ricorso, arbitro non all’altezza»

5 Piccioni

20 Calil

19 Vinetot

Promozione A. «Voglio più impegno»

Avellino - Latina Benevento - Frosinone Carrarese - Catanzaro Gubbio - Nocerina Paganese - Andria Prato - Barletta Sorrento - Perugia Viareggio - Pisa

Promosport, Gigliotti difende Viterbo dopo la squalifica

33 Renzetti

10 De Giorgio

varie soluzioni - spiega Andreoli - valuterò durante la rifinitura». La formazione sarà quella vista settimana passata, con il probabile inserimento di Alassani come centravanti. Confermatissimi, invece, gli under terribili di Andreoli, come Gentile, classe ‘93 che sta stupendo tutti gli addetti ai lavori: «Si, sta inanellando una serie di prestazioni molto positive, così come tutti gli under - spiega Andreoli stanno lavorando con grande impegno e cercano di seguire i consigli e le indicazioni date con molta professionalità. Sono tante le indicazioni positive che arrivano da loro, ma sono convinto che possano fare molto di più e fare la differenza, soprattutto fuori casa. Sono convinto che si ritaglieranno un ruolo da protagonisti in questo campionato». f. ren. © RIPRODUZIONE RISERVATA

di FRANCESCO OLIVERIO SAN GIOVANNI IN FIORE (Cs) – Un anticipo delicato per la Silana del Presidente Michele Astorino sul Tirreno, contro la Paolana, in una gara che vale tanto per entrambe le compagini. La squadra biancoazzurra (che giocherà con la maglia da trasferta?) dati i colori della Paolana, arriva a questa gara da una settimana di lavoro sul terreno pesante del Valentino Mazzola e dal pari casalingo contro il Roccella. Una gara che non vedrà tra gli undici in campo capitan Mazzei, squalificato, ma che ritroverà dal 1’ quel Francesco Danti, che può ridare velocità al reparto avanzato. Ma sarà anche la gara dell’ex Giovambattista Orlando, sangiovannese doc e con la maglia della Silana nei campionati di Interregionale, che si troverà

di fronte la squadra della propria città. Secreti schiererà il classico 4-4-2 con la difesa composta da Di Falco, Iaquinta Luigi, Serra e Talerico. Un centrocampo formato dai centrali Sangervasio e Ribecco, con Spadafora e Barbato laterali. In avanti il duo-fantasia Danti-Fioriti a cercare di tornare al gol lontane dalle mura amiche. Sono propri i pochi gol e un gioco “lento” i problemi dell’ultimo periodo. Dicembre è ormai alle porte, con la possibilità di “regali” in avanti dal mercato. Tornare in Sila con punti, in questo momento della stagione è fondamentale. PROBABILE FORMAZIONE: Lamberti, Di Falco, Iaquinta Luigi, Sangervasio, Serra, Talerico, Spadafora, Ribecco, Fioriti, Danti, Barbato. All. Secreti © RIPRODUZIONE RISERVATA

SECONDA DIVISIONE GIRONE B CLASSIFICA

13ª GIORNATA - DOMANI, ORE 14.30

CLASSIFICA

Pisa Frosinone (-1) Latina (-1) Avellino Paganese Nocerina Gubbio* Viareggio Prato Benevento

Aprilia - Martina Franca Fanton di Lodi Arzanese - Teramo Mainardi di Bergamo Borgo a Bugg. - Gavorrano Piscopo di Imperia Campobasso - Foligno Gentile di Lodi Hinterreggio - Poggibonsi di Ruberto di Nocera I. L’Aquila - Aversa N. Lacagnina di Caltanissetta Pontedera - Melfi Formato di Benevento Salernitana - Fondi Soricaro di Barletta Vigor Lamezia - Chieti Intagliata di Siracusa

Pontedera Aprilia Martina Franca Salernitana Poggibonsi L’Aquila Gavorrano Chieti (-1) Teramo

22 20 20 19 18 17 17 16 15 14

Perugia (-1)

14

Andria (-1)

13

Catanzaro

11

Barletta

6

Sorrento

6

Carrarese*

4

*una partita in meno

27 26 24 22 21 20 18 18 17

Foligno Melfi Aversa Vigor Lamezia Arzanese Borgo Bugg. Fondi Hinterreggio Campobasso (-2)

14 13 13 12 12 10 9 6 5


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CALCIO

Sabato 24 novembre 2012

Prima divisione. Il commissariamento del Comune rischia di ritardare i lavori al Ceravolo

Catanzaro, Conti ora è giallorosso Il difensore ha convinto Cozza e ha siglato l’accordo con la società di ANTONIO CIAMPA CATANZARO – Con l’ultimo allenamento settimanale, svolto nella mattinata di ieri nell’impianto del Ceravolo e basato prevalentemente su richiami atletici per tutti i componenti della rosa, si è chiusa la settimana lavorativa giallorossa con i calciatori che hanno avuto il via libera per rientrare ognuno nelle proprie abitazioni in vista di un week-end che per il campionato di Prima Divisione è previsto di sosta. Il gruppo si ritroverà quindi all’inizio della prossima settimana allorquando inizierà il nuovo ritiro, questa volta programmato presso la struttura del Selene hotel di Pomezia, laddove si preparerà la trasferta in casa del fanalino di coda Carrarese. Del gruppo che a partire da martedì prossimo si ritroverà nella cittadina laziale farà parte come effettivo e non più come elemento in prova anche il difensore Christian Conti che, dopo avere convinto il tecnico Cozza, ha finalmente raggiunto l’accordo economico con la società giallorossa per un contratto che avrà durata fino al prossimo giugno. Ed, a meno di improbabili novità Conti potrebbe essere, dopo Russotto, l’unico altro acquisto del Catanzaro dal mercato degli svincolati. Il Ds Ortoli, infatti, di concerto con il tecnico Cozza, avrebbe per ora deciso di soprassedere dall’acquisto di ulteriori elementi da un mercato comunque ristretto qual è quello degli svincolati a questo punto in attesa della riapertura del mercato invernale (previsto per l’inizio di gennaio), laddove si cercherà, oltre naturalmente a rintracciare gli elementi che possano consentire al Catanzaro di disputare la seconda parte del torneo senza gli affanni patiti nel girone d’andata, anche di sfoltire una rosa che rischia seriamente di divenire pletorica. E proprio alla ricerca degli elementi adatti a rinforzare la squadra – soprattutto nei ruoli attualmente maggiormente scoperti – si è già messo all’opera Ortoli che può contare anche sulla sbandierata disponibilità del presidente Cosentino orientato a non lasciare alcunché di intentato per rilanciare il proprio progetto di crescita che, dopo la relativa battuta d’arresto subita nell’ultimo periodo, prevede per questa

Seconda divisione. Pochi gli under, Venuto cambia modulo

Hinterreggio, si ferma Marguglio di GIUSEPPE CILIONE

Il difensore romano Christian Conti, che ha firmato con il Catanzaro

stagione una tranquilla salvezza e quindi l’approdo in serie cadetta al termine del prossimo campionato di Prima Divisione. LAVORI AL CERAVOLO: La crisi che ha investito l’amministrazione comunale rischia di ritardare ulteriormente l’iter per la sistemazione dell’area del Ceravolo. Dopo la delibera ministeriale che ha dato il via al finanziamento regionale di 5 milioni, ora sarebbero necessari una serie di passaggi intermedi da parte del Comune, pro-

prietario dell’impianto, per dare il via ai lavori di adeguamento di spalti, terreni e spogliatoi. Tali lavori, però, in mancanza di una guida politica, rischiano però di non potere essere effettuati. Spetterà quindi all’appena nominato Commissario Straordinario sbrogliare anche questa matassa che va ulteriormente ad appesantire una situazione logistica già grandemente degradata da decenni di completo e colpevole immobilismo sul tema.

con il primo leggermente favorito, sembra profilarsi anche un altro ballottaggio, questa REGGIO CALABRIA – Si è fermato pure Ga- volta più inedito, ovvero quello fra il capitano, briele Marguglio in vista della gara contro il Ivan Franceschini e Gaetano Ungaro. Infatti, Poggibonsi inprogramma domanipomerig- in considerazione della penuria di fuoriquogio all’Oreste Granillo. Avrà, quindi, un fuo- ta, mister Venuto dovrebbeoptare per il 4-3-3 riquota in meno su cui puntare il tecnico bian- con Luca Anzilotti nel ruolo di terzino sinistro e Impagliazzo in mezzo alcoazzurro, Antonio Venuto la difesa con l’altro posto da diche doveva rinunciare già a fensore centrale che se lo conNatale Borghetto, alle prese tenderanno due dei pezzi precon un problema muscolare giati dell’organico biancoazal polpaccio, ad Alessandro zurro. Altro ballottaggio che Cutrupi, appiedato dal giusi profila è quello fra i fratelli dice sportivo per due turni Cutrupi, Saverio e Demetrio, dopo Foligno, e Giuseppe per il ruolo di terzino destro. A Gioia che sta recuperando centrocampo, si registra la codopo l’operazioneper lafratstante crescita di Filippo Pentura al quinto metatarso del salfini. Il trentacinquenne, ex piede sinistro. Per il talenTaranto, è stato il migliore in tuoso play maker dell’Hincampo a Foligno ed è chiamato terreggio è probabile che se a riscattare le opache prestane riparlerà a gennaio. Alla zioni nella sfida contro il Pogluce di queste defezioni, il gibonsi dove al suo fianco dotrainer della compagine del vrebbe giocare Giovanni Lapresidente Pellicanò si trova vrendi che ha recuperato una un po’ obbligato nelle scelte condizione accettabile dopo degli under da mandare in Gabriele Marguglio una lunga assenza causata da campo e pare orientato, come già detto ieri, a cambiare modulo virando una forma molto acuta di pubalgia. Questa sul 4-3-3. Dall’allenamento odierno è emersa mattina, l’Hinterreggio sosterrà la rifinitura una nuova possibile opzione in avanti con al Comunale di Ravagnese durante la quale, il Ivan Agatino Febbraio che potrebbe giocarse- tecnico proverà a dissipare i dubbi circa gli la con Cosimo Figliomeni per una maglia da uomini da mandare in campo nella delicata titolare al fianco di Khoris e Zampaglione. Ol- sfida di campionato contro l’undici senese. tre al ballottaggio fra Febbraio e Figliomeni ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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Mirarchi rieletto presidente Figc Calabria di FRANCESCO IULIANO CATANZARO - Saverio Mirarchi è stato riconfermato presidente del Comitato regionale Calabria della Federazione Italiana Giuoco Calcio - Lega Nazionale Dilettanti. L’elezione, ad alzata di mano, è arrivata nel corso dell’assemblea ordinaria elettiva riunitasi ieri pomeriggio, nella sede del Comitato regionale. Laureato in “Scienze motorie” presso l’Università MagnaGraecia diCatanzaro, Mirarchi ha alle spalle un passato di calciatore. Professionista con la maglia del Catanzaro, ha vestito le maglie di Lamezia, Rende, Real Catanzaro e Santa Maria. Lasciata l’attività agonistica, inizia come dipendente Coni nel ’91. Nel giugno dello stesso anno il passaggio alla FIGC, prima come segretario della Commissione Disciplinare, quindi come responsabile della rappresentativa e docente di norme federali. Dal settembre del 2001 ha diretto la segreteria del Comitatoregionale Calabro.Afine2008 arrivala candidatura alla presidenza del Comitato. Una candidatura senza ostacoli, esattamente come quella di ieri pomeriggio che lo ha portato alla riconferma.

762 società affiliate per 35mila atleti tesserati. Ed ancora: dirigenti, allenatori, arbitri. Numeri importanti per il Comitato regionale. «Un esercito di volontari – ha commentato Mirarchi - che ci accompagnano in questo percorso calcistico. L’impatto sociale del movimento calcistico dilettanti, soprattutto in termini di servizi sociali forniti e di sensibilizzazione sui gravi problemi sociali e l’attività di collegamento con il Settore Giovanile Scolastico, rappresentano oltre a quelle istituzionali, le finalità perseguite dal Comitato regionale». Tutti confermati, anche i componenti del Consiglio direttivo, degli effettivi e supplenti dei revisori dei conti, del responsabile regionale del calcio femminile, del calcio a cinque e di tutte le cariche delle articolazioni interne al Comitato Regionale. Hanno partecipato all’assemblea, i presidenti dei Comitati regionali Figc di Campania e Sicilia, Salvatore Colonna e Sandro Morgana, il vicepresidente nazionale della Lnd, Antonio Cosentino, il presidente regionale del Coni, Demetrio Praticò ed il segretario del Comitato regionale Calabria, Emanuele Daniele. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Saverio Mirarchi durante l’assemblea elettiva che lo ha riconfermato


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Sabato 24 novembre 2012

CALCIO

Seconda divisione. Dario Cascione: «Dopo Teramo dobbiamo ritrovare la determinazione»

Vigor, mezza rivoluzione per vincere Costantino fra squalifiche e scelte tecniche cambia cinque undicesimi di PASQUALINO RETTURA LAMEZIA TERME (Cz) – Rana esterno in attacco, Petrilli trequartista del 4-2-3-1, Monopoli al centro della difesa e Rondinelli rispolverato terzino. In conto anche il ritorno di Giacinti che a Termano non c’era per squalifica mentre ora lo stop del giudice sportivo è toccato a Marchetti (due turni) e Mangiapane (un turno). Una mezza rivoluzione (se così fosse infatti sarebbero diversi rispetto a una settimana fa ben cinque undicesimi) che Costantino dovrebbe apportare nell’undici da schierare inizialmente contro il Chieti, squadra avvezza alle vittorie esterne più che casalinghe. Non tutto però è stato deciso. Alla fine Costantino potrebbe anche decidere per confermare titolare al centro della difesa Castaldo e impiegare Catanese (o Catalano) ancora con la maglia numero 11 e tenere Rana in panchina se l’ex del Bari non avesse convinto del tutto Costantino nel nuovo ruolo di esterno offensivo. Insomma rispetto alla formazione andata in campo domenica scorsa a Teramo le novità non mancano contro il Chieti. In panchina dovrebbe tra l’altro riaccomodarsi Dario Cascione in campo a Teramo in luogo dello squalificato Giacinti. Al tecnico lametino la prestazione di Cascione non è dispiaciuta. Cascione incassa e aggiunge: «fa sempre piacere essere elogiati dal mister per quello che ha detto, però dispiace che a Teramo è mancata la prestazione della squadra. Ma ci siamo già rimboccati le maniche e stiamo pensan-

Serie D. Ancora un under da individuare

Vibonese, per l’attacco resta soltanto Marasco di ANTONINO SCHINELLA

Sante Giacinti torna disponibile dopo la squalifica

do al Chieti, pur se la sconfitta di domenica scorsa non è stata digerita». Tutto questo perchè, secondo il giovane prelevato la scorsa estate dal Bari, «in campo siamo entrati non molto convinti così come ha detto il mister affrontando la partita non come le altre, ad esempio come contro la Salernitana e l’Aprilia quando si è è visto che eravamo molto determinati e ci è mancato solo il gol». E contro il Chieti domani Cascione con ogni probabilità tornerà in panchina. Rispetto agli under arrivati la scorsa estate è il meno impiegato (a parte Di Maira comunque giunto in biancoverde alla fine di agosto) visto che Costantino per il ruolo di terzino sinistro ha scelto Crialese, utiliz-

zando Cascione da esterno alto. In tal senso lo stesso Cascione dice che «dovrò dare sempre di più in allenamento, poi deciderà il mister se farmi andare in campo o meno. Io comunque mi sto adattando in un ruolo non mio, però pur di giocare va bene lo stesso». E ancora: «ho giocato sempre da terzino e questo che sto facendo è un ruolo diverso dove il mister chiede più profondità, più tagli verso la porta quindi pian piano e con gli allenamenti potrò migliorare in questo ruolo». Intanto oggi i biancoverdi al “Riga” di Sant’Eufemia sosterranno la seduta di rifinitura. Ultime verifiche prima delle scelte definitive di Costantino. Una cosa però è certa: la Vigor dovrà vincere.

rientreranno dalle rispettive squalifiche, il tecnico rossoblù VIBO VALENTIA – Vittorie dovrà rinunciare a Campo, inforesterne? Ancora nulla. L’obietti- tunato, e all’estro e al dinamismo vo, dunque, è quello di cancellare di Brescia, che con i suoi inserilo zero in classifica, per quel che menti è fondamentale per il gioco riguarda i successi esterni. Do- offensivo dei rossoblù. Dunque, mani pomeriggio, contro l’Aci- si profila una vera e propria emerreale, la Vibonese cercherà di in- genza a centrocampo, nonostante il recentissimo infrangere questo tagaggio di Franco bù. Ma non sarà per Dalt. L’ex Varese e nulla facile contro Como non è ancora al una formazione che top della condizione: è sì nei bassifondi di si profila, di conseclassifica ma che daguenza, l’esordio dal vanti al proprio pubprimo minuto di Merblico subisce veracuri, che dovrebbe mente poco. Pertanagire ancora una volto, mai come questa ta davanti alla difesa, volta, occorrerà troa completare il terzetvare la giusta lucidito centrale di centrotà, brillantezza e catcampo con De Cristotiveria in attacco. faro e capitan CosenCon Eseola che riza. Certo di una maschia di diventare glia da titolare anche una vera e propria Marasco in azione Bruzzese. meteora e con il bomProblemi, invece, nella compober Saturno costretto ancora una volta ai box, Tonino Soda ha gli sizione del puzzle degli under: uomini contati in avanti e, per- con Saturno out e Caterisano non tanto, sarà ancora una volta co- al meglio, l’allenatore della Vibostretto a cambiare formazione e, nese dovrà individuare l’altro probabilmente, anche assetto tat- fuoriquota che dovrebbe giocare assieme agli altri, ossia Gori, Zetico. D’altronde, se da un lato ritro- gatti e Cibelli. verà De Cristofaro e D’Angelo che © RIPRODUZIONE RISERVATA

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ARBITRI D’ECCELLENZA

Fabiano e Vimercati sono i più utilizzati in campionato Il doppio record di Michienzi: maggior numero di espulsioni e di rigori per il fischietto di Lamezia Terme di ROBERTO SAVERINO VIBO VALENTIA – A poco più di un terzo del suo cammino il campionato di Eccellenza ha finora registrato l’utilizzo di 18 fischietti calabresi ai quali, dalla seconda giornata, sono stati affiancati, per ogni turno, due direttori di gara provenienti dalla Cai. Sono state pertanto 68 le partite diretteda arbitrinostrani e 20 da forestieri. PRESENZE. Fabiano di Catanzaro e Vimercati di Cosenza sono stati, dopo 11 giornate, quelli che hanno diretto il maggior numero di partite (6), davanti a Cosso di Reggio Calabriae MichienzidiLamezia Terme con 5 ed a Catanoso di Reggio Calabria, Gatto di Lamezia, Maraniello di Paola, Palmieri di Crotone e Scaramuzzino di Locri con 4. NUMERI. Con 5 espulsioni (una alle squadre di casa e quattro alle viaggianti) il signor Michienzi di Lamezia Terme è stato il più “cattivo”.

Cosso di Reggio Calabria

Michienzi di Lamezia Terme

Vimercati di Cosenza

Maraniello di Paola

Fabiano di Catanzaro

A seguire ecco Maraniello con 4 cartellini rossi (due a chi giocava in casa e altrettanti in trasferta), Cosso e Vimercati con 3. Sempre a Michienzi spetta il record relativo alla concessione del maggior numerodi rigori:4in cinquegare (3 penalty a chi giocava in casa), davanti a Fabiano di Catanzaro con 3. Nelle 68 sfide dirette da arbitri calabresi si sono regi-

strate 34 vittorie interne, 21 pareggi e 13 successi esterni. Alla squadre di casa sono state comminate 10 espulsioni e 16 alle viaggianti. Per quanto riguarda irigori, 12a chigiocava in casa e 8 a chi giocava in trasferta. CURIOSITA’. Con Cosso di Reggio poca gloria per chi gioca fuori casa, visto che si sono registrati 4 successi interni ed 1 pareggio su cinque

gare da lui dirette. Lo stesso dicasi con Gatto di Lamezia e Maraniello di Paola (nessuna vittoria corsara in 4 sfide). Regna più omeno l’equilibrio con Fabiano di Catanzaro (tre vittorie interne, 1 pareggio e 2 successi esterni). Con Scaramuzzino di Locri, invece, solo pareggi in 4 gare da lui dirette in Eccellenza. Nelle 4 partite arbitrate da Palmieri di Crotone è sempre uscito

fuori il risultato di 2-0. SCAMBI. Gli arbitri di fuori regione hanno diretto 20 match nei quali si sono registrate 8 vittorie interne, 3 pareggi e 9 successi corsari. Uguale il numero delle espulsioni comminate fra casa e trasferta (8) e 3 i rigori concessia chigiocavafra lemura amiche e 4 a chi ha affrontato la trasferta. Il Rende è la squadra che si è

vista dirigere il maggior numero di partite da arbitri di fuori regione: ben 6, cinque delle quali fuori casa. Più staccati, a quota 4, troviamo Brancaleone, Guardavalle, Gioiese, Roccella e Siderno (quest’ultimo tutti in casa). Al contrario il Soverato è stata finora l’unica squadra a non aver avuto un arbitro della Cai a dirigerlo.

SERIE D GIRONE I

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ECCELLENZA

13ª GIORNATA – DOMANI, ORE 14.30

CLASSIFICA

Acr Messina-Licata Patrignani di Roma 1 Acireale-Vibonese Sartori di Padova Agropoli-C. Normanno Bercigli di San Giovanni V. Nissa-Gelbison Giua di Pisa Noto-Palazzolo Saggese di Rovereto Cosenza-Pro Cavese Balice di Termoli Ragusa-Sambiase Guida di Salerno Ribera-Montalto Celentano di Torre Annunziata Savoia-Città di Messina Prontera di Bologna

Gelbison Acr Messina Cosenza Montalto Ribera Città di Messina Savoia C. Normanno Ragusa

27 26 25 21 20 20 19 19 18

Licata Agropoli Vibonese Pro Cavese Sambiase Palazzolo Acireale Nissa (-1) Noto (-3)

16 16 14 13 11 11 8 4 2

12ª GIORNATA – DOMANI, ORE 14,30

CLASSIFICA

Brancaleone - Bocale De Napoli di Cosenza Castrovillari - N. Gioiese Michienzi di Lamezia T. Gatto di Lamezia T. Catona - Acri Guardavalle - Isola C. R. Varacalli di Locri Paolana - Silana Enrico di Roma 2 (oggi - ore 14,30) Rende - Soverato Capelli di Bergamo Roccella - Siderno Saccà di Reggio C. San Lucido - Sersale Morabito di Taurianova

Nuova Gioiese Guardavalle Rende Acri Soverato Isola C. Rizzuto Sersale Roccella

28 25 23 22 16 16 15 15

Catona Paolana Bocale Silana Castrovillari Siderno Brancaleone San Lucido

15 14 13 12 9 6 6 5


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CALCIO

Sabato 24 novembre 2012

Serie D. Si pensa alla gara con la Pro Cavese, Gagliardi oggi scioglierà gli ultimi dubbi

Il Cosenza ha voglia di serenità Pietro Arcidiacono è tornato ad allenarsi, la squadra cerca la concentrazione di ALFREDO NARDI COSENZA – Un po’ di serenità in attesa di ricorrere alla giustizia sportiva. Ieri pomeriggio Pietro Arcidiacono è tornato ad allenarsi sul terreno del “Del Morgine” dopo cinque giorni di apnea assoluta e confusione in seguito al Daspo inflittogli dal questore di Catanzaro e gli otto mesi di squalifica comminatigli dal giudice sportivo per la maglia con la scritta “Speziale innocente”. Come riportato nella nostra edizione di ieri, giovedì il questore ha deciso non di “attenuare” il suo provvedimento, ma di dare la possibilità al calciatore rossoblù di giocare (che potesse allenarsi non era mai stato in dubbio). Nella giornata di ieri la stessa autori-

tà del capoluogo calabrese ha specificato il concetto. «Il Daspo emesso nei confronti del calciatore Pietro Arcidiacono non è stato né rivisto, né modificato né attenuato. Semplicemente, dopo avere accertato che per l’atleta il calcio è la sua attività professionale, è stata fatta una integrazione che gli consentirà, squalifiche sportive a parte, di poter continuare a svolgere la sua attività professionale. Per il resto il Daspo resta invariato». «Semplicemente - ha aggiunto Marino - abbiamo applicato la legge che prevede che se l’attività sportiva è la fonte di sostentamento della persona coinvolta, possa comunque continuare a svolgerla. Resta vietato, invece, l’accesso a qualsiasi altra manifestazione sportiva».

In concreto non cambia nulla, se non per il diretto interessato, che così, anche se solo dopo la squalifica sportiva, potrà tornare a giocare. Nei prossimi giorni la società dovrà decidere se inoltrare ricorso sulla squalifica fino al 20 luglio, ma ancora si è nella fase della riflessione allo scopo di valutare se si tratta di un atto opportuno o meno. Il ricorso, c’è da dire, dovrebbe poterlo presentare anche lo stesso calciatore. Vedremo. Ieri, intanto, “Biccio” è tornato a scorrazzare sul campo, certo non spensierato come in passato, ma sicuramente più sollevato. L’impegno profuso in allenamento, poi, è stato quello di sempre, così come la voglia di scherzare con i compagni, quello stesso spirito che ha fatto di lui, fin dall’inizio, uno dei beniamini della tifoseria rossoblù. E anche la concentrazione della squadra procede verso la normalità, aspettando la Pro Cavese, che domenica sarà di scena al San Vito (trasferta vietata ai tifosi campani). Gagliardi dovrà fare a meno, oltre che di Arcidiacono, anche di Pesce (squalificato) e degli infortunati Guadalupi e Franzese. Ieri hanno lavorato a parte anche Benincasa e Fiore (quest’ultimo alle prese anche con una borsa di ghiaccio sul ginocchio), ma non dovrebbero esserci problemi. La rifinitura di oggi scioglierà i dubbi residui, ma la formazione sembra fatta, con Straface in porta; Sicignano, Parisi e Parenti in difesa; Fiore, Salvino, Benincasa, Piromallo e Liotti a centrocampo; Mosciaro e Marano in avanti.

Capitan Parisi torna dopo aver scontato la squalifica

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Promozione A. L’anticipo Serie D. Andreoli è ko, in porta si cambia ancora

Ecco il Corigliano sperimentale con la Garibaldina CORIGLIANO (Cs) – Nella partita in programma oggi alle quattordici e trenta, contro la Garibaldina, si vedrà in campo un Corigliano Schiavonea del tutto sperimentale. Ennesimo cambio di modulo e coppia centrale di difesa inedita, per i biancazzurri di Vincenzo Pacino. Sarà 4-42, con Carnevale in porta, Carelli e Berlingieri esterni, Granata affiancato da Bomparola al centro della difesa causa la squalifica di Luigi Apicella. Centrocampo con Russo e Meligeni centrali e difendere e rilanciare, Brillante e Zangaro sulle corsie laterali. In avanti la coppia composta da Basile e Arcidiacono. Non mancherà il pubblico delle grandi occasioni. L’entusiasmo in città è alle stelle, la squadra comanda il girone con autorità. Sul fronte societario, nuovi piccoli sostenitori si avvicinano di giorno in giorno, rimpinguando le casse societarie con l’obiettivo di assicurare a calciatori, tecnici, fornitori e collaboratori rimborsi spese puntuali. m. m. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Sambiase, torna De Sio Restano solo due dubbi Da valutare meglio Casciaro e Calidonna di GIANLUCA GAMBARDELLA LAMEZIA TERME (Cz) – Non è di certo un buon periodo per il Sambiase, ma la trasferta di Ragusa sarà l’ultima gara di una serie contro avversarie sulla carta più temibili. Le ultime partite di campionato vedranno invece i giallorossi affrontare dirette avversarie alla corsa salvezza, con i match di dicembre contro Nissa e Noto in casa (probabilmente entrambe anticipate al sabato visto il contemporaneo utilizo del D’Ippolito da parte della Vigor la stessa domenica degli scontri diretti per il Sambiase). Il trainer della compagine del presidente Scicchitano, Renato Mancini, per questo auspica che le disattenzioni viste nelle ultime uscite siano ormai superate, anche se nelle ultime sedute non sono mancate le brutte notizie: data l’indisponibilità per motivi personali del terzo portiere Mosca,

l’unico pipelet a disposizione rimane De Sio, visto che anche Andreoli ha accusato problemi muscolari dopo la gara contro il Cosenza (e perciò domani dovrebbe partire dalla panchina); elementi offensivi come Casciaro e Calidonna hanno accusato qualche problema fisico dopo il test in famiglia di giovedì al “Gianni Renda”, e per l’ex attaccante del Castrovillari questa era la settimana di rientro dopo una serie di partite saltate per problemi fisici. La rifinitura di questa mattina servirà così per fare un consuntivo di quanti saranno i giocatori “abili e arruolabili” per la trasferta siciliana contro il Ragusa, che nonostante la defezione di Bonarrigo (appiedato dal giudice sportivo) rimane comunque una compagine temibile. I siciliani annoverano elementi come Panatteri e Foderaro nelle proprie fila.

Serie D. La squadra presente alla conferenza dell’ex ds

Montalto, Russo: «Mai mancato di rispetto al presidente De Caro» «I “miei” giocatori hanno grande integrità morale»

I calciatori presenti alla conferenza stampa dell’ormai ex ds

di FRANCESCO CALVELLI RENDE (Cs) – La prima sorpresa della conferenza stampa di Ennio Russo l’ha regalata la squadra presente al gran completo («sono qui ha precisato Russo sui giocatori presenti - solo per affetto») per far sentire la propria vicinanza a una persona che, per molti componenti, era praticamente di famiglia, visto il rapporto degli ultimi anni. È proprio sui giocatori che si è soffermato maggiormente Russo nel corso del suo intervento. «I ragazzi che ho portato io - ha detto in maniera perentoria a più riprese - sono giocatori di grande integrità morale e su questo non transigo. Finché giocheranno nel Montalto daranno tutto, poi, è normale che essendo bravi potrebbero avere delle richieste da altre squadre, ma se questo succederà di certo la colpa non sarà mia. Dovranno Ennio Russo essere bravi presidente e direttore generale a non farli partire». Per quanto riguarda la questione dell’esonero Russo è stato abbastanza laconico: «Quando si interrompe un rapporto tra la società e un suo dipendente, in condizioni normali non servirebbe neppure una conferenza stampa per spiegare i motivi. Il presidente di una squadra ha tutto il diritto di prendere le decisioni che vuole. Se De Caro si fosse fermato al comunicato stampa con il quale annunciava la fine del rapporto tra me e il Montalto,senza poidirelecose apparsesui giornali giovedì, non avrei convocato questa conferenza». Russo ha anche voluto sottolineare il buon lavoro svolto fin qui da lui e dalla società: «Sono orgoglioso della squadra che abbiamo allestito

in estate. Con un budget non elevatissimo, abbiamo messo su un’ottima rosa composta da under e over di valore tecnico e umano. Lascio una squadra in salute reduce da nove risultati utili consecutivi, unica in serie D, ottenuti spesso anche con 5-6 under; una compagine che vanta una posizione nella quale io credevo alla vigilia del torneo, ma che nessuno prendeva in considerazione tanto che la dirigenza, non parlo di De Caro, all’inizio mi aveva anche criticato su alcune scelte fatte soprattutto a centrocampo. Comunque, ringrazio società, presidente, sindaco e naturalmente tutti i ragazzi con i quali ho iniziato questo progetto che a malincuore ho dovuto lasciare a metà». Alla domanda se, come circolato nelle ore immediatamente successive all’allontanamento dal Montalto, uno dei motivi potesse aver riguardato la difesa di Giugno dopo la partita con l’Agropoli, Russo ha risposto: «I reali motivi del divorzio? Non si tratta del rapporto di fiducia venuto meno. C’entrano i rapporti interpersonali, ma sono cose tra me e il presidente che, ripeto, devono restaretranoi due.Sicuramenteio, al contrario di altri, non ho mancato di rispetto al presidente. Per quanto riguarda domenica non dimentichiamo che l’Agropoli alla vigilia era accreditata per contendere il primato a Cosenza e Messina, abbiamo fatto una buona gara. In più, tengo a precisare che per come la penso io il direttore sportivo è una figura essenziale in una società, non solo per le questioni inerenti al calciomercato ma anche per stare vicino alla squadra. Ognuno, poi, è libero di pensarla come vuole». ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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PROMOZIONE A

PROMOZIONE B

11ª GIORNATA - DOMANI, ORE 14,30

CLASSIFICA

Amantea - Fuscaldo Fiorenza di Locri A. Trebisacce - Promosport Monesi di Crotone Corigliano - Garibaldina * Colacresi di Locri ( Cremissa - A. Rossanese Rispoli di Locri Cutro - Scalea Vimercati di Cosenza Praia - Rocca Calcio Molinaro di Lamezia T. Presila - Torretta Santoro di Paola Real S. Marco - Roggiano* Catanoso di Reggio C.

Corigliano A. Rossanese Scalea* A. Trebisacce Promosport Garibaldina R. San Marco Cutro Praia

* oggi 14.30

28 23 21 20 19 18 18 15 13

Amantea* 11 Fuscaldo 10 10 Roggiano Presila* 9 Cremissa 9 Rocca C.* 8 Torretta 7 * una gara in meno

11ª GIORNATA – DOMANI, ORE 14,30

CLASSIFICA

Bovalinese - Virtus Villese Santoro di Paola Gallicese - Taurianovese * Scaramuzzino di Locri Gioiosa Jonica - Palmese Di Maro di Cosenza Montapaone - Gimigliano Milone di Taurianova Polistena - M. Gioiosa Fanara di Cosenza R. Catanzaro - S. Calogero * Carvelli di Crotone Rizziconi - Bianco Madeo di Rossano Sp. Davoli - Reggiomed. * Cavaliere di Paola

Taurianovese Gallicese Reggiomed. Palmese Gioiosa Jonica Bianco Marina Gioiosa Rizziconi Gimigliano

* oggi alle 14.30

26 25 25 22 19 18 15 15 14

San Calogero

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Sp. Davoli

12

Montepaone

12

Polistena

10

V. Villese

10

Bovalinese

10

Real Catanzaro

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Sabato 24 novembre 2012

BASKET

Dna. «L’obiettivo è di rianimare la fiamma della squadra, la missione non è impossibile»

«Qui per riempire il PalaBotteghelle» La Viola presenta i nuovi acquisti Giovanni Rugolo e Alessandro Piazza di MARIO VETERE

D Regionale. Pitagorici favoriti

REGGIO CALABRIA – “Motivati a far rianimare la fiamma della Viola, consapevoli che la missione non è impossibile”, sono i due concetti che in più occasioni hanno ribadito, Giovanni Rugolo e Alessandro Piazza i due nuovi acquisti della società, presentati alla stampa ieri pomeriggio nel quartiere generale dei nero-arancio. Mentre per il primo, Rugolo, si tratta di un gradito ritorno a casa in canotta Viola a distanza di quattro anni, per il secondo, Piazza, la questione è legata ad una nuova scommessa da vincere dopo la scomparsa della Fortitudo Bologna. Sono apparsi entrambi molto motivati, i due nuovi innesti del direttore generale Condello, pronto a spendersi al meglio insieme al resto della squadra. In questa settimana coach Ponticiello, affianco a Rugolo e Piazza nel corso della conferenza stampa, ha lavorato sodo per impostare al meglio la propria filosofia e tecnica di gioco, cercando di “far emergere la giusta motivazione da parte di un gruppo che ha molto valore”. Il lavoro dello staff tecnico e medico, negli ultimi dieci giorni, si duplicato, anche perché, complessivamente, gli arrivi sono quattro, compresi Sabbatino e Ricci. Conclusa la breve parentesi con la gloriosa Fortitudo, già affrontata dalla Viola nelle scorse settimane, Alessandro Piazza ha messo in chiaro che le motivazioni dell’avventura in riva allo Stretto sono molte: «Vorrei anche ringraziare i miei ex com-

Sfida di cartello tra New Team Kr e Skorpion Reggio

Da sinistra: l’allenatore della Viola, Ponticiello, con Giovanni Rugolo e Alessandro Piazza

pagni e ex tecnici per quanto fatto con la Fortitudo. Arrivo alla Viola consapevole della grande qualità di questa squadra che ho affrontato da avversario, e che conoscevo per via della presenza di atleti validi e molto forti. Sono sempre stato un amate delle sfide – ha aggiunto Piazza – spero di contribuire a dare una sterzata al campionato della Viola. Non la ritengo una missione impossibile. Il campionato è molto lungo e possiamo fare bene». «Sento maggiori responsabilità in questo momento - ha

Soddisfatto il dg Condello per gli innesti

affermato invece Giovanni Rugolo – la scelta di tornare a giocare nella mia città con la mia squadra del cuore, l’avevo maturata già questa estate. Una volta avviata la trattativa con la società l’abbiamo conclusa quasi subito. Anche a me piacciono le sfide e la mia personale, ma che è anche quella della squadra e della società, è legata principalmente a far tornare grande la Viola, riaccendendo l’entusiasmo dei tifosi per riempire le gradinate del Botteghelle. I ricordi legati alle stagioni passate – ha aggiunto

Staff medico al lavoro sul roster

A2 femminile. Voglia di alta classifica

Olympia, c’è la Sice Napoli L’obiettivo è puntare in alto di GIOVANNI MAFRICI REGGIO CALABRIA L’Olympia 68 Basketball Reggio Calabria ritorna in campo per la nona giornata del campionato di serie A2 femminile e lo fa nuovamente tra le mura amiche del PalaBotteghelle alle ore 20.30 contro la Sace Dike Napoli, in una gara che non mancherà di appassionare gli addetti ai lavori. Le reggine hanno ancora nel cuore l’esperienza di “Io Come Tu”, l’iniziativa organizzata dalla l’UNICEF ed alla quale ha partecipato la compagine reggina ed all’interno della quale hanno rivestito per un giorno il ruolo di “partner sociale” vivendo un’esperienza che ha dato moltissimo sul piano umano e formativo a tutte le atlete della prima squadra che hanno partecipato allevento da protagoniste anche fuori dal rettangolo di gioco. Questa sera, invece, archiviate le iniziative benefiche, le giocatrici bianco-verdi si troverano però ad affrontare una squadra che ha disputato fin ad oggi un ottimo inizio di campionato vincendo cinque partite su sette e mostrandosi come una delle formazioni che ha mostrato il miglior gioco di tutto il campionato di A2 Femminile. Napoli è una squadra to-

Giovanni Rugolo – sono certamente belli, ma oggi ci siamo noi e tocca a questa Viola ravviare la fiamma della passione dopo un periodo certamente non esaltante. La migliore ricetta, lo sappiamo tutti, è la vittoria. In allenamento stiamo lavorato al meglio e con grande intensità, anche perché a nessuno di noi piace perdere e diamo sempre il massimo». L’occasione per rivedere la Viola in casa, è fissata per domani, nella sfida interna contro Bari alle ore 19.00.

sta e ben strutturata, con Mitongu, Bocchetti, Tomlinson, Cupido e Bova in evidenza, realizza in media 66 punti a partita con percentuali da due del 44%, da tre del 33%, e nei tiri liberi del 76%, oltre a catturare 41 rimbalzi. Una media invidiabile, che può essere fermata solo con un gioco estremamente attento in fase difensiva. La Sace arriva da un turno di riposo. L’ultima gara è stata disputata contro Ancona ed è stata vinta con grande determinazione, superando diversi momenti difficili in tutto il match. L’Olympia di oggi, è sicu-

ramente un’altra squadra rinnovata nello spirito con altre motivazioni ed ha probabilmente compreso che il gioco di gruppo può essere un arma vincente. Coach Mike Del Vecchio nonostante la temporanea indisponibilità del Botteghelle, ha sottoposto le proprie atlete a sedute di allenamento intense, a cui le atlete hanno partecipato e risposto con determinazione e volontà. Una vittoria proietterebbe il gruppo verso la zona alta della classifica. Arbitrano i signori Nicosia di Trapani e Tarascio di Siracusa. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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BREVI

C Regionale. Botteghelle contro il Jbl

Eurolega, Cantù ko col Panathinaikos

Lamezia prova a fermare la Nertos nel big match

CANTU’ – Sconfitta di misura per la Mapooro Cantù, battuta 69-71 dai greci del Panathinaikos nella seconda giornata di ritorno del Girone A dell’Eurolega di basket. Una tripla di Bramos a 48” dalla sirena finale porta i greci sul 71-68 e a nulla serve il tiro dalla lunetta messo a segno da Tabua 36”, poi lo stesso giocatore fallisce il tiro da tre allo scadere che condanna Cantù alla sconfitta. Panathinaikos che sale a quota 8; canturini che restano a 4.

Spagna, Scariolo verso l’addio

L’Olympia 68 Basketball Reggio Calabria al completo

SONO solamente tre le gare anche vanno in scena in Serie D e si giocano tutte al sabato. Match di cartello e big Match assoluto tra la New Team Crotone di Coach Ugo Maeran e la "matricola" Skorpion Reggio di Nuccio Geri, squadre che si sfideranno dalla vetta dopo due vittorie ed una partenza a razzo. Favoriti i pitagorici che possono contare sul tasso tecnico del duo fuori-categoria composto da Di Vico ed Infelise, atleti che potrebbero star bene in Dnc. Alle 17.30 esordio stagionale per il Cap in quel di Siderno. I giovanotti di coach Costa proveranno a centrare il primo sigillo stagionale contro una squadra ancora in costruzione. Il "Blasone" gialloverde, società che Geri, coach della Skorpion ha anche vissuto fasti di Serie B negli anni 90 dovrebbe schierare un roster giovane coordinato dall'eterno Fabrizio Pace, regista che giocava proprio nello storico Cap. Alle 20, complice il perdurare dell'indisponibilità dello Scatolone di Reggio, i Campo Calabro Redhawks giocano al Centro Viola di Modena contro una squadra esordiente in questo torneo, il Pollino, formazione che in estate ha richiesto la retrocessione automatica dopo tanti anni di C. L'unico rinvio è rappresentato tra il Nuovo Basket Soccorso e la Target Basket che rende ancora più lungo l'elenco dei match rinviati (sono tre in totale le gare da recuperare che includono CapCampo Calabro e Cap-Pollino). g. m.

MADRID (SPAGNA) – L’avventura di Sergio Scariolo come ct della Spagna sarebbe ormai ai titoli di coda. Sia da parte del coach che della Federbasket di Madrid non ci sarebbe infatti la volontà di rinnovare il contratto che scadrà a fine anno. «Ho incontrato Sergio la scorsa settimana e stiamo lavorando su varie ipotesi - ha confessato Josè Luis Saez, presidente della Federazione Stiamo esaminando il progetto della nazionale nel complesso e tra una o due settimane faremo delle valutazioni e decideremo se Sergio continuerà a far parte o meno di questo progetto». Scariolo, arrivato al posto di Aito Garcia Reneses dopo Pechino, ha regalato alla Spagna due titoli europei (2009 e 2011) e l’argento olimpico a Londra. «Il suo entusiasmo è intatto ma ci sono altri aspetti da tenere in considerazione».

La Bim Bum Rende attende la Virtus BIG MATCH tra il Carrefour e la Nertos Cosenza. Dopo due sconfitte consecutive (contro Olympic e Virtus Cz), i lametini di Fusto sembrano aver ridimensionato i propri sogni di veleggiare nelle zone altissime del ranking. Sarà vero? Rubino e soci proveranno a rialzare la testa provando a fermare l'attuale regina del torneo ben allenata da Coach Arigliano. La seconda formazione in classifica, il Villa San Giovanni sta alla finestra dopo aver perso di un soffio e dopo un tempo supplementare la sfida in casa dei silani di sabato scorso: i nero-verdi non dovrebbero avere grossi problemi nel limitare la giovane Scuola di Basket Viola sabato alle ore 18 nel Palazzetto di Archi (Rc). Allo stesso orario si gioca anche nel rinnovato Palazzetto Rende: sfida tutta da decifrare tra una Bim Bum in crescita ed una Virtus che è realmente imprevedibile. Favoriti i bianco-rossi di Carbone anche se, l'estro dell'argentino Morici, realmente super nell'ultima uscita può creare sorprese non da poco. Domenica chiudono due sfide. Si gioca al PalaFamurro di Rosarnoed al PalaGallo di Catanzaro. A Rosarno i giovani gialloblu del Presidente Mimmo Rizzo se la vedranno contro l'Olympic dell'ex Nino Cru-

Nino Crucitti, dell’Olympic

citti. Favoriti i reggini che possono contare su di un roster più esperto e concreto. Rosarno proverà a farsi trascinare dal pubblico amico. La Jbl dopo la prima vittoria della stagione con l'esaltante successo del Centro Viola contro la Sbv prova ad ostacolare una Botteghelle reduce da tre successi in sequenza. Problemi di roster per i reggini che dovrebbero partire senza qualche pedina cardine come Vinci e Minniti. Da tener d'occhio il duo di frombolieri catanzaresi formato da Basile e Durante. g. m. ©RIPRODUZIONE RISERVATA


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VOLLEY

Sabato 24 novembre 2012

A1 maschile. Lo “statistico” giallorosso che studia gli avversari attraverso i numeri

Valentini: «Un Tonno fantastico» Parla lo scout-man: «Gruppo eccezionale, contro Latina serve pazienza» di FRANCESCO IANNELLO VIBO VALENTIA – Cifre, numeri, statistiche, decimali. Elaborazione dati, relazione continua con staff e allenatore. Dicesi vita da “scoutman”, dicesi lavoro teorico, davanti al pc ad osservare numeri e statistichee astudiareavversari, epratico, sul campo a dare man forte al proprio coach. Ma più che studiare l’avversario (cosa che peraltro fa nei dettagli) lo “scout-man”ha il compito di studiare gioco ed azioni della propria squadra in allenamento, ma soprattutto in partita. Per comprendere meglio il lavoro dello scout-man abbiamo chiesto a chi lo fa ormai da tempo, pur essendo giovanissimo, e in una realtà professionale validissima come la serie A1 e la Tonno Callipo Vibo Valentia. Con Antonio Valentini, scout-man dei giallorossi iniziamo questo breve percorso: «Il lavoro dello scout-man – afferma Valentini – è quello di avere a che fare con le statistiche. Lo si fa durante la gara in tempo reale per avere dei dati oggettivi in mano e non per esempio delle opinioni su cui discutere. Si scrutano i punti di forza e i punti di debolezza dell’avversario e ci si relaziona in corso d’opera con la panchina e con l’allenatore». E poi c’è il lavoro settimanale: «Sì, fa parte della seconda parte del lavoro che facciamo. In settimana si studiano le squadre avversarie, si guardano filmati». Ma cosa c’è alla base di questo straordinario inizio di stagione anche dal punto di vista statistico? «Non c’è un vero e proprio segreto – afferma Valentini - ma quello che mipiacesottolineare èinprimoluogo il fatto di viverein una realtà ambiziosa e per uno come me che caratterialmente aspira davvero al massimo è già un buon punto di partenza. E poi –continua il giovane scoutman vibonese – ci tengo ad evidenziare come col tempo possa incidere la relazione che si ha con lo staff. Con Blengini la relazione è ottima. Ormai so, sappiamo tutti alla perfezionecosavuole. C’è empatia tra noi che va la di là del rapporto professionale e poi con Vincenzino (Mastrangelo, vice Blengini ndr) ormai lavoriamo insieme da tre anni. Noi facciamo tanto lavoro tattico – chiosa Valentini – poi è lui quello che tra-

smette alla squadra le informazioni principali». Uno degli aspetti sui quali lavora di più lo scout-man è «analizzare nel dettaglio il ruolo del palleggiatore». Ha iniziato giovanissimo, praticamente ancora minorenne e la sua prima stagione da scout-man è stata quella dell’A2 con Travica. Ha avuto il privilegio di lavorare con allenatori preparati: «Mi reputo una persona fortunata perché intanto ho la possibilità di svolgere un lavoropraticoenon soloalpc.Viviveramente la partita. Tutti mi hanno lasciato cose positive e negative». Forse però un segreto esiste per descrivere il momento positivo della squadra: «Quest’anno c’è il gruppo più bello veramente, mi ha sorpreso. Uno spirito di gruppo davvero intenso e con gente che ha voglia di affermarsi e per me che sono ambizioso è davvero il massimo». Sguardo proiettato sul prossimo avversario, il Latina: «Giocano bene a pallavolo. Sottile, il loro palleggiatore, è molto bravo. Ci vorrà molta pazienza». Chiusura sul suo futuro: scoutman a vita? «Il mio lavoro mi piace tantissimo, ma non ti nascondo che un giorno vorrei fare l’allenatore». Antonio Valentini

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A1 MASCHILE L’anticipo di oggi è San Giustino-Ravenna ROMA – Mancano solamente quattro giornate al termine del girone di andata di regular-season e la corsa verso la qualificazione alla Del Monte Coppa Italia (ai quarti di finale accedono le prime otto in classifica) si fa sempre più serrata. L’ottava giornata di andata si apre oggi con la diretta televisiva di Rai Sport 2 della sfida tra Altotevere San Giustino e CMC Ravenna. Nonostante la sola vittoria ottenuta finora da entrambe le formazioni, umbri e romagnoli sono ancora in piena corsa per centrare almeno l’ottavo ed ultimo posto disponibile per la Coppa Italia. Infatti la squadra di Marco Fenoglio è staccata solamente di 2 punti dalla Marmi Lanza Verona, ora ottava con 7 punti, mentre per quella di Mauro Fresa, che occupa l’ultima posizione, i punti da recuperare sono 4.

Dick Kooy alla Lube Macerata MACERATA – «Con questo approdo alla Cucine Lube Banca Marche il mio curriculum diventa come un foglio bianco, su cui spero di scrivere delle cose importanti. Riparto da zero, sono qui per aiutare la squadra». Sono queste le Dick Kooy prime parole di Dick Kooy dopo il suo approdo a Macerata. Il nuovo schiacciatore della squadra campione d’Italia, arrivato da Modena con la modalità del prestito fino a fine stagione, è stato presentato ieri a media e tifosi. Kooy potrà giocare sia nelle competizioni nazionali che nella 2013 CEV Champions League.

B1 maschile. La gara alle 18,30

La Mymamy ci prova contro il Castellana di SAVERIO ALBANESE REGGIO CALABRIA – Partita proibitiva per i reggini della Mymamy che nello storico impianto del “Pala Botteghelle” (alle 18,30) si troveranno di fronte la tetragona vice–capolista Matervolley Castellana, costruita per contendere la promozione diretta in serie A2 a Casandrino e Monterotondo. Non sarà affatto semplice ripetere le buone prestazioni contro Pallavolo Messina e De Seta Cosenza contro la corazzata pugliese ma sarà comunque una buona opportunità per gli appassionati di questo sport di ammirare dopo Casandrino e Monterotondo (prima e terza giornata), una squadra di notevoli potenzialità tecniche che ha le carte in regola per centrare il salto di categoria. La compagine guidata da Franco Castiglia (quattro vittorie ed una sola sconfitta a Genzano per 30), insegue con quattro punti di ritardo la formazione campana del Casandrino, ma che ha già osservato il turno di riposo rispetto ai rivali, può fare affidamento su un poker di fantastici giocatori che hanno militato per diverse stagioni nella massima serie. Si inizia dall’evergreen natio di Vico Equense Marcello Castellano, 41 primavere alle spalle, un quarto di secolo speso sui rettangoli di gioco (15 stagioni in A1 con le casacche di Spoleto, Con Cavi Napoli, Ravenna, Modena, Treviso, Ferrara, Parma, Piacenza e Taranto e otto stagioni in A2, ma anche una esperienza nella serie A della Grecia a Salonicco 2008– 2009), con un professionalità, serietà e comportamento, che bisogna insegnarlo fin dalle scuole elementari per chi vuole iniziare a praticare questo sport. Accanto a Castellano, l’altro

Andrea Filoramo

sempreverde schiacciatore natio di Putignano Marcello Bruno, 40 anni compiuti il 24 luglio scorso, in Serie A1 con Gioia del Colle, Taranto, Ferrara e Latina, il 38enne centrale di Bari Giuseppe Barbone, cinque stagioni in A1 con Perugia e Gioia del Colle, otto in Serie A2 e altrettante in Serie B1 e l’opposto anconetano Matteo Paoletti, 30 anni compiuti lo scorso 27 maggio, nelle ultime tre stagioni in A2 con Reggio Emilia, Santa Croce e Carige Genova, ma anche un torneo di Serie A1 con la casacca della Lube Macerata (2001– 2002). Fernando Centonze, allenatore giocatore della Mymamy, dovrebbe schierare il regista Andrea D’Onofrio a formare la diagonale con Giuseppe Falcone, al centro Davide Barilla e Andrea Filoramo, laterali Francesco Pugliatti e Simone Riolo, libero Giancarlo Foti. Arbitri: Ferrarolo Gianluca e Molino Marco della Sezione di Messina. © RIPRODUZIONE RISERVATA

B2 FEMMINILE

Cav Gallico, coach Porcino all’esordio contro il Catania di SERGIO NOTARO

entusiasmo a una piazza importante come quella galliceREGGIO CALABRIA - Dopo se. A partire da questo pomel’esonero di Dina Yasakova e riggio nella sfida interna l’arrivo sulla panchina del contro Catania. «Porcino è un Cav Gallico di Gianluca Porci- coach determinato - aggiunno perle reggine c’è iltest con ge il patron Gangemi - un alleil Catania. «Serviva una scos- natore capace di tirar fuori sa - spiega il presidente del dalle ragazze la grinta e la voCav Gallico Pasquale Gange- glia di vincere. Mi aspetto mi - per tenere unito questo molto dalui e,soprattutto, mi aspetto un camgruppo. Rinbiamento sotto il graziamo coach profilo psicologiYasakova per co. Negli ultimi l’enorme lavoro incontri non siaprofuso in quemo stati all’altezsti anni, i cui za». Sono ancora frutti, siamo vive nella mente certi, vedremo del presidente nel proseguo gialloblù le ultidella stagione. me due sconfitte Intanto, speriacontro Palmi e mo inuna svolta Barcellona, quesin dalla gara st’ultima matucon Catania per rata quindici dimostrare di giorni fa in casa al che pasta siamo Gianluca Porcino tie-break (3-0 prafatti. Come società ci crediamo e confidia- ticamente in tasca, poi 3-2 per mo nella nuova guida tecni- le siciliane). Un avvio, coca». GianlucaPorcino, prove- munque, non negativo per niente dal Motta San Giovan- una neopromossa come il Cav ni, con due anni d’esperienza se si considera che dopo sei come secondo allenatore del- giornate è fuori dalla zona rela Golem Palmi, avrà il compi- trocessione. to di restituire tranquillità ed ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Al “Sangue di gatta” di scena Cutro-Palmi Ciconte: «In campo con umiltà». Ilaria Speranza: «Vogliamo dare la svolta» di SARA CAMPOSANO

sarà schierata prevede Won in regia, opposta Bitonti, al CUTRO – Di nuovo tempo di centro Bareti e Torcasio, con derby per la vicecapolista Cosentino e Rubini di banda Pallavolo Cutro che questo e Vasapollo libero. «E' una partita - ha detto il pomeriggio, alle 18, sul parquet del “Sangue di gatta” presidente Marco Ciconte affronterà la Golem Softwa- di difficile interpretazione, re Palmi. L’ultima volta che perchè la Golem è dotata di Cutro e Palmi si sono trovate una mentalità vincente: viedi fronte risale alla fine di ne da tre stagioni ad alto livello e può conaprile. La Golem tare su un orgadi Salvago deve nico di tutto riancora mostrare spetto, con la i numeri a cui ha Neves e le sorelabituato. Molto le Speranza su differente il suo tutte. Non bisocammino rispetgna commetteto allo scorso re l'errore di afcampionato. Ma frontarle guarnon bisogna sotdando la classitovalutarla. Cafica. Occorre la pitan Bareti e massima umilcompagne sono tà per battere intenzionate a queste squacontinuare con i dre, una dote risultati positi- Il presidente Ciconte che le ragazze vi, specialmente di fronte al pubblico amico. hanno ad ogni modo moInsettimana, iltecnicobian- strato già di aver acquisito, cazzurro ha condotto un al- affrontando le gare precelenamento mirato e intensi- denti senza alcuna superbia vo, con l’obiettivo di far rece- e con il carattere necessario pire il proprio credo fatto di per prevalere sulle avversaazioni veloci e varie. La for- rie». mazione che probabilmente ©RIPRODUZIONE RISERVATA

PALMI – Il franco successo alla nostra stagione, che ci ha contro il Cav Gallico è stato visti fin qui irresistibili in caun vero toccasana per la clas- sa e fragili in trasferta. Absifica e per il morale della biamo preparato questa parcompagine palmese guidata tita in maniera meticolosa da Massimo Salvago, salita a con il nostro allenatore e sono nove punti a pari merito con il sicura che le nostre qualità tecniche, caratteriali e agoniSanto Stefano di Camastra. Dopo il primo quarto di boa stiche saranno fondamentali della “regolar season” Simo- per portare a casa punti prena Corallo e compagne non ziosi-la chiosafinalediIlaria Speranza - e lanhanno ancora ciare il guanto di trovato, però, la sfida alle rivali continuità di ripiù agguerrite, sultati dei tre nella lotta alla poprecedenti torst–season». Lo nei di Serie B2. starting– six delLa Golem quela Golem Palmi sto pomeriggio sarà il seguente: (alle 18) sarà a Valeria Mucciola Cutro. «Per la in diagonale con legge dei granSimona Corallo, di numeri il noschiacciatori-ristro rendimencettori Ilaria Speto esterno dobranza e Caterina biamo necessaGenovese, al cenriamente mi- Ilaria Speranza tro Sara Sperangliorarlo– ci ha confidato sorridendo Ilaria za e Daniela Neves. Panchina Speranza– e riuscirlo a fare completata da Emanuela contro una squadra forte ed Crucitti e Graziana Oliverio. esperta come il Cutro, trasci- Derby affidato ai fischietti nata da un pubblico tradizio- Michela Tombolini e Giusepnalmente caldo, ci darebbe la pe Latronico di Taranto. spinta necessaria per dare, fis. a. nalmente, la fatidica svolta ©RIPRODUZIONE RISERVATA


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Sabato 24 novembre 2012

CALCIO

A2 maschile. Cilento: «Auguri al tecnico, il suo è stato un grande gesto di sportività»

Corigliano, l’addio di Jeliazkov «Una grande esperienza, grazie a tutti. Continueremo a collaborare» di MATTEO MONTE

PROGETTO RIO 2016

CORIGLIANO – Aspettando Molfetta, in casa Corigliano ancora ci si interroga su quanto accaduto. Jeliazkov ha salutato l’ambiente con qualche rigo, manifestando affetto e gratitudine, nessuna polemica o attrito, nelle sue dichiarazioni di arrivederci, verso i colori rossoneri. «E’ stata una grande esperienza - ha detto l’ormai ex coach - Mi sono trovato molto bene, ho avuto la possibilità di arricchire il mio bagaglio di esperienza. Ringrazio la società che mi ha dimostrato sempre grande appoggio, soprattutto nei momenti di difficoltà e non mi ha fatto mancare mai niente. Auguro alla società, con a capo un grande presidente, un uomo davvero speciale e sempre molto sensibile alla causa sportiva del suo team, nonché a quella sociale, che la pallavolo porti con sé le migliori fortune per il futuro. Il nostro rapporto continuerà, anche se a distanza, poiché abbiamo costruito un rapporto professionale molto bello e sono sicuro che le nostre strade si incroceranno ancora, prima o poi. Un sentito ringraziamento lo rivolgo sia ai tifosi, sempre calorosi e davvero speciali qui a Corigliano, sia agli addetti ai lavori del mondo della stampa, corretti e professionali. In bocca al lupo alla Corigliano che ama la pallavolo». Il presidente Gennaro Cilento ha, nel corso del pomeriggio di ieri, voluto esprimere le sue sensazioni sulla questione Jeliazkov esternando il suo pensiero, condiviso tra l’altro, dall’intero gruppo societario: «A malincuore ho appreso la scelta di coach Jeliazkov di lasciare la guida tecni-

Berruto chiama Sperandio Collegiale azzurra a Roma: il ct convoca il coriglianese ROMA – Lunedì e martedì, presso il Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti”a Roma,siterrà ilprimo collegiale del progetto “Rio 2016” ideato dal ct Mauro Berrutocome avevaannunciato in occasione della presentazione del campionato di Serie A a settembre. Tra i convocati non ci sarà Gabriele Pasquale per infortunioe sarannodunque 27gli atleti che lavoreranno agli ordini di Berruto: Gitto (Andreoli Latina); Rossi, Antonov, Galliani e Marchisio (Bre Banca Lannutti Cuneo); Sperandio (Caffè Aiello Corigliano); Pinelli (Casa

Modena); Ricci e Randazzo (Cucine Lube Banca Marche Macerata); Borgogno (Donati CMC Porto Ravenna); Piano (Gherardi SVI Città di Castello); Anzani e Mazzone (Globo Banca Popolare del Frusinate Sora); Valsecchi e Nelli (Itas Diatec Trentino); Bolla, Fedrizzi e Pesaresi (Marmi Lanza Verona); Caci (Meridiana Fly Olbia); Mariano (Pallavolo Lugano); Saitta (Pallavolo Molfetta); Izzo e Candellaro (Sidigas Atripalda); Alletti (Sir Safety Perugia); Pedron e Balaso (Tonazzo Padova); Beretta (Vero Volley Monza). Sperandio (Corigliano)

Il presidente Cilento e l’ex tecnico Jeliazkov

ca della squadra, dal momento che, in via di principio, ritengo che le responsabilità di un momento negativo non siano mai addebitabili ad una sola persona; apprezzo i valori dimostrati dall’uomo Jekliazkov poiché capisco che la sua partenza potrà dare una scossa alla squadra e, pertanto, ritengo che tale gesto sia, altresì, una grande dimostrazione di sportività che va al di là di interessi personali ed economici. In nome della società tutta auguriamo al tecnico di raggiungere grandi traguardi nel suo percorso futuro». Resta da decifrare ora il futuro in casa Corigliano Volley. La priorità assoluta attualmente è voltare pagina e conquistare domenica con-

Ora la priorità è quella di superare il Molfetta

SERIE C MASCHILE

tro la squadra pugliese del Molfetta, tre punti di fondamentale importanza per la classifica, per il morale, per l’ambiente. Le voci di mercato riguardo il successore del bulgaro Jeliazkov sono al momento solo inevitabili rumors di mercato intorno ad una panchina prestigiosa vacante. Capitolo tifoseria. Gli impagabili “mille del Brillia” saranno come sempre, senza eccessive polemiche e con calore, al fianco della squadra. Uniti per spingere i rossoneri alla vittoria. Un gruppo compatto, più che mai utile a chi scende in campo. In una fase delicatissima della stagione risulterebbero indelicate e controproducenti polemiche e contestazioni. Ancora la stagione è lunga, si è persa la scommessa riguardante la guida tecnica scelta in estate, ma c’è ancora tempo e modo di recuperare.

Soverato-Campo Calabro l’incognita E il Castrovillari piazza il colpo Guido di RENZO ANDROPOLI COSENZA –Il turno numero sette che inizia oggi sembra presentare una giornata dai risultati scontati, tranne che per una partita,quella traFusion VolleySoverato eFidelis Campo Calabro. Due formazioni che godono un ottimo momento di forma e un'ottima classifica. Una partita dove non sarà facile venirne a capo né per gli ospiti né per i locali di Alfonso Bosco. In palio ci sono punti importantissimi per la vetta della graduatoria dove le due squadre alloggiano stabilmente. Tutte gare che si giocano oggi meno che una: Mymamy-Arcidiacono Legnami Milani. Proprio quest’ultima rappresenta un banco di prova per gli uomini di Perri. Gli ospiti infatti dvono ancora dimostrare tutto

il potenziale che l’organico mette a disposizione e, se vogliono partecipare alla lotteria della post season, non possono permettersi di perdere altri punti di qua e di là. Oggi si giocano anche Catona-Don Russo Cetraro, con gli uomini di Leporini favoriti; Bovalino-Provolley Crotone, favorita la squadra di casa; Raffaele Lamezia-Pizzo: partita senza storia con Sacco e compagni super favoriti; Capani Gelateria Castrovillari-Polistena, favorita la squadra di Marco Crispino. A proposito di Castrovillari c’è da sottolineare l’ottimo rinforzo arrivato ai piedi del Pollino. Si tratta di Francesco Guido, ex Corigliano, schiacciatore che può fare l’opposto, con un recente passato anche da nazionale pre juniores.

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B2 MASCHILE

Cinquefrondi, assalto al Ragusa. Callipo di scena a Catania Il Rossano riceve la visita del Modica e vuole il riscatto, la Luck Volley viaggia alla volta di Misterbianco VIBO VALENTIA – Callipo Sport Vibo Valentia pronta a scendere di nuovo in campo. I ragazzi del duo Torchia-Iurlaro attraverseranno lo Stretto di Messina per raggiungere Catania. Il match di oggi, in programma nella città etnea alle ore 19:30, vedrà opposti i giallorossi contro la Coordiner Club Catania. Gli etnei sono ultimi in classifica con soli due punti racimolati finora, mentre la Callipo Sport, con i due punti ottenuti contro Misterbianco, è a quota tre al penultimo posto in classifica. Le due squadre hanno fame di punti e lotteranno certamente finoall’ultimo pallone per ottenere l’intera posta in palio. La Callipo è su di giri per la prima vittoria stagionale ottenuta sabato scorso contro Martinengo e compagni. Lo stato di forma è buono, l’autostimaè cresciuta molto egli allenamenti sono proseguiti in maniera serena e tranquilla con un Claudio Torchia che però non smette mai di incitare i suoi. Vito Iurlaro sta molto bene fisicamente e i 37 punti siglati con Misterbianco ne sono una prova inconfutabile. Bene anche il resto dei compagni: a partire dal giovane Scopelliti, centrale prelevato dal Modenae chesta facendovedere buonecose. Inoltre è dotato davvero di un buon servizio salto in float. Bene sulle bande anche Thiaw e il giovane Caserta. Non si sa ancora se Torchia potrà contare sull’apporto e sui centimetri sottorete di Luca Presta. Con lui in campo la Callipo sarebbe ancora più competitiva e se anche Di Felice trova appieno la sua dimensione in regia allora ci sarà da divertirsi. f. i. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

di FRANCESCO MAZZUCA

di SIMONA GERACE

ROSSANO – Impegno casalingo per la IcqEcoross Rossano. Dopo l’amara sconfitta subita sette giorni fa a Trapani, al cospetto della capolista Eklisseocchiali, i ragazzi di Giacomo Bozzo questa sera, fischio d’inizio ore 18, affronteranno la formazione del Volley Modica, teamche viaggiacon trelunghezze divantaggio rispetto ai rossanesi. Il morale della squadra jonica, nonostante la debacle di sette giorni fa, è abbastanza buono, i ragazzi sono ritornati in palestra con grande spirito combattivo anche se, in loro permane una certa paura di far bene, com’è successo a Trapani nel primo set dove hanno giocato a viso aperto ed alla pari fino al primo time out tecnico. L’imperativo di oggi è cancellare lo zero dalla casella per ciò che riguarda le gare interne vinte, per ciò ci sarà bisogno della massima determinazione e dell’apporto del suo meraviglioso pubblico. Gli avversari sono reduce dalla sconfitta interna subita ad opera dell’altra battistradadelcampionato: Leonfortepercui considerato anche il ruolino di marcia realizzato fino a questo punto, dovrebbero essere alla portata di Godino e compagni. Certamente il compito non sarà agevole però, le premesse per assistere ad una bellissima gara con la cornice del numeroso pubblico ci sono tutte. Non sarà della gara l’attaccante Paolo Nigro ancora fermo ai box; quindi, la scelta sarà sul “sette” utilizzato a Trapani con la probabile novità di Taverniti nel ruolo di libero. A dirigere l’incontro lMancini e Di Martino di Bari.

REGGIO CALABRIA – Chiuso il trittico consecutivo dei derby contro Lamezia e Cinquefrondi in casa e Rossano in trasferta con un bottino di due soli punti, la formazione dello Stretto sarà impegnata questa sera (ore 19) in una trasferta parecchio insidiosa contro la TTT Lines Misterbianco Catania, dove la posta in palio sarà davvero alta nella lotta per la salvezza. La formazione etnea, reduce da tre sconfitte consecutive contro Leonforte, Trapani e Vibo, in classifica ha un punto in più dei reggini e potrà contare anche su giocatori da sempre volti noti della categoria, quali Catania, Gualtieri e Cucuzza al rientro dal turno di squalifica per i due cartellini gialli rimediati nei match con Leonforte e Trapani. Il “fiore all’occhiello”dellaformazione guidatadaDomenico Tripi (ex Corigliano) è il fuoriclasse Claudio Martinengo, opposto, classe 1979 (ex Europsort Cosenza). Ancora assente il centrale Bandieramonte. «Sarà una partita molto insidiosa- ha dichiaratoUgo Gurnari- contro una compagine molto attrezzata per questa categoria. Noi dobbiamo essere molto bravi a limitare le sue grandissime capacità di finalizzatore, per riuscire nell’intento di non tornare a casa a mani vuote”. Pavone dovrebbe schierare la diagonale formata da Surace e Gurnari, con Remo e Sterminio centrali, Azzara e Mercurio laterali e Ciccolo nel ruolo di libero. Panchina completata da Ficara, Melara, Branca, Remo e Flaviano. Arbitri: Danilo Lopez e Alessandro Di Bella della sezione di Palermo. s. a.

CINQUEFRONDI – Mancano ormai meno di 12 ore alla partita di volley in cui si affronteranno “Aiutare i bambini Asd Cinquefrondi” e “Csain Club Ragusa”. Un incontro che sarà decisivo e che già tra i tifosi cinquefrondesi e ragusani sta destando notevole fermento. Entrambe le squadre, attualmente posizionate rispettivamente sul terzo e quarto gradinodel podioclassificale,a solounpunto didistanza, l’una e a due l’altra dalle prime assolute, hanno già effettuato il proprio turno di risposo.E sonoleuniche,insieme a“Carrefour Lamezia” ad averlo fatto. Si può quindi dire che la loro situazione non è da sottovalutare ai fini verticistici, dato che le leader del podio classificale, la “Eklisseocchiali” e la “Spes Group Leonforte”, ancora devono fermarsi. La rosa di atleti scelti dal presidente Mario Ceruso, dal direttore sportivo Vincenzo Belcastro e dall’intera società cinquefrondese stadavvero imponendosinel campionato,dimostrando di avere le caratteristiche e la tempra per puntare sempre più in alto. Merito questo, anche del lavoro tecnico-tattico effettuato nella fase di preparazione, ma mai definitivamente ultimato, dell’allenatore, Antonio Polimeni che partita dopo partita sta collezionando grandi soddisfazioni. Dall’altra parte anche il Ragusa, sebbene si trovi un gradino sotto, ha dimostrato di essere ambizioso e di voler puntare in alto. Stasera l’appuntamento è alle 18 al Palazzetto dello Sport di contrada Palamara.

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VARIE

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Formula 1. Le Ferrari provano gli assetti, Massa precede il compagno di scuderia

Hamilton detta il passo, dietro Alonso Il britannico fa segnare i migliori tempi nelle libere, seguono Vettel e Webber INTERLAGOS (Brasile)–Sarà la voglia di stupire la sua prossima scuderia (la Mercedes) o la tentazione di far venire la nostalgia prima del tempo alla sua ormai ex squadra, sta di fatto che Lewis Hamilton sembra averci preso gusto ad andare ancora più forte di tutti. Dopo il trionfo nel primo Gran Premio di Austin in Texas, l’inglese alla sua ultima garacon la McLaren (il prossimo anno sposerà la causa del marchio della Stella sostituendo nientemeno che il totem Michael Schumacher) è sbarcato in Brasile dando spettacolo a suon di miglior prestazioni.E così,ilprimo pilotadi colore della storia del Circus domina il venerdì di libere nel Gp di San Paolo esi divertea cacciarein unangolo la sfida iridata tra Sebastian Vettel, secondo in entrambe le sessioni, e Fernando Alonso, quinto al mattino e nel pomeriggio dove si è classificato dietro anche al compagno di squadra e idolo a Interlagos Felipe Massa. In vista della gara di domenica è stata pressochè identica per entrambi ipiloti dellaFerrari lapreparazione prevista per la sessione pomeridiana, completata senza problemi: due giri su pneumatici hard, un run su pneumatici medium e sul finale la consueta serie di giri a pieno carico di benzina con mescola dura per Alonso e mescola morbida per Massa. Ancora una volta è stato incoraggiante il passo delle due F2012 sulla lunga distanza. «Sul tracciato – spiega il pilota spagnolo della Ferrari–c'era molto caldo in pista e l’asfalto ha raggiunto, soprattutto nel pomeriggio, temperature fuoridalla norma,anche perquesto tracciato. Non abbiamo ancora trovato il bilanciamento ideale della

Rugby. Al “Franchi” arriva la nazionale australiana

Firenze attende i Wallabies

La Ferrari di Fernando Alonso impegnata nelle prove libere a San Paolo

vettura quindi resta molto lavoro da fare insieme agli ingegneri in vista del prosieguo del fine settimana. Si prevedono condizioni molto diverse fra il sabato e la domenica, un motivo in più perconcentrarci sulle scelte migliori per preparare la monoposto per le qualifiche ma, soprattutto, per la gara. Difficile dire se preferiamo pioggia o asciutto: come ho già detto prima, è fondamentale essere preparati ad affrontare entrambe le situazioni. Sappiamo che dobbiamo fare 14 punti più di Vettel per il Campionato e non perderne altrettanti rispetto alla McLaren per mantenere il secondo posto nella classifica Costruttori: obiettivi chiari ma certamente difficili da raggiungere». Sono stati in totale 131 i giri completati da Alonso (65) e da Massa

(66) in condizioni climatiche molto impegnative, viste le elevate temperature. «Un venerdì molto intenso – ha aggiunto Massa –in termini di lavoro in pista, con tanti chilometri fatti per cercare il miglior assetto della vettura. Sono abbastanza contento dei miei tempi, soprattutto per quanto riguarda il passo sulla lunga distanza: credo di essere stato il più veloce in pista nella parte finale della sessione. Nel mio primo giro con le medium ho perso un paio di decimi alla seconda curva quindi, avrei potuto ottenere un risultato ancora migliore del quarto posto. Stesse gomme ma rendimento degli pneumatici completamente diverso rispetto ad Austin: qui il degrado è molto più elevato e –conclude il pilota brasiliano – non credo che vedremo strategie su una sola sosta».

FIRENZE – È tutto pronto a Firen- dere per ottanta minuti: con gli All ze per Italia-Australia di rugby, Blacks non ci siamo riusciti per terzo e ultimo test match prima del tutta la partita, ora cerchiamo di Sei Nazioni e, in qualche maniera, dare una risposta della stessa quarivincita della sfida di due anni fa lità e di giocare con i Wallabies con proprio allo stadio “Franchi”, la stessa volontà di imporre il noquando gli australiani batterono stro gioco per tutto l’arco del matgli azzurri per 32 a 14. Domani la ch». La difficoltà del matnuova occasione davanch si capisce anche dalle ti a 35.000 spettatori. parole del capitano azJacques Brunel atzurro Sergio Parisse: tende dagli azzurri con«Non vorrei più parlare ferme e progressi dopo i della prova di sabato buoni sessanta minuti scorso, già in passato giocati sabato scorso dopo buone prestazioni all’Olimpico contro gli contro avversari di liAll Blacks (per poi cedevello abbiamo avuto delre nella parte finale), ma le contro-performance non sarà certo un impela settimana successigno leggero quello conva. Non vogliamo comtro i Wallabies , formazione numero due del Il capitano Sergio Parisse mettere nuovamente questo errore, non posranking mondiale alle spalle della sola Nuova Zelanda, siamo permetterci il lusso di afterzi classificati nell’ultima Coppa frontare alla leggera la sfida ai Wallabies perchè parliamo di una del Mondo. «Sfidiamo una squadra di altis- grandissima squadra che la settisimo livello, abituata ad alti ritmi, mana scorsa ha battuto l'Inghilterche nelle ultime partite ha messo in ra a Twickenham. Per noi è una gadifficoltà gli All Blacks fermandoli ra importante, pensiamo di averla sul 18-18 ed impedendo loro di rag- preparata nel modo giusto ed adesgiungere il record di vittorie. Vo- so sta a noi giocare per tutti gli otgliamo confermarci sui livelli di- tanta minuti al nostro meglio, evimostrati sabato e fare ancora me- tando di crollare nel finale come a glio dal punto di vista della tenuta, Roma: dobbiamo tenere il ritmo alè uno dei nostri obiettivi. La mia to, non calare ed impedire agli auidea di rugby è quella di imporre il straliani diesprimere illoro rugby nostro gioco, è quello che voglio ve- è il nostro obiettivo per domani».


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