il domani

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MAZZARRI VUOLE VINCERE

PIZARRO E JOVETIC CI SONO

«SONO contento della prestazione dei miei contro l’Inter e spero che ci si ripeta, anche grazie al pubblico, col Bologna - così il tecnico del Napoli Mazzarri - Io voglio vincere anche più di De Laurentis. Ma non posso prescindere dal gioco».

FIRENZE – Pizarro e Jovetic sono recuperati e partiranno dall’inizio nella sfida col Siena. La Fiorentina ritrova anche Ljajic, che partirà dalla panchina. In difesa il terzetto Roncaglia, Gonzalo Rodriguez e Savic. Neto tra i pali al posto di Viviano.

Domenica 16 dicembre 2012

EDIZIONE CALABRIA - EURO 0,40 > ANNO XV - N. 316 SEDE: T&P Editori SRL - Tel. 0961.023922 - Loc. Serramonda - 88044 Marcellinara (CZ)

Serie A La squadra di Stramaccioni crea solo dopo l’ingresso in campo di Palacio Ma decide il tedesco a 8’ dal termine

Zampata di Klose, Inter al tappeto Dopo due pali di Guarin e Cassano i nerazzurri subiscono il gol della Lazio LAZIO INTER

1 0

LAZIO (4-1-4-1): Marchetti 6,5; Konko 6, Biava 6, Ciani 6, Radu 6; Ledesma 6; Mauri 6,5, Gonzalez 6, Hernanes 6,5 (42' st Dias sv), Lulic 5,5 (19' st Candreva 6); Klose 6,5 (30' st Floccari sv). In panchina: Bizzarri, Carrizo, Scaloni, Diakite, Cana, Onazi, Brocchi, Rozzi. Allenatore: Petkovic 6,5. INTER (4-3-1-2): Handanovic 6; Nagatomo 6,5, Ranocchia 6, Samuel 6,5, Pereira 5,5 (41' st Coutinho sv); Gargano 5,5, Zanetti 6, Cambiasso 5,5 (15' st Palacio 6); Guarin 6; Milito 5,5, Cassano 5,5. In panchina: Castellazzi, Belec, Jonathan, Silvestre, Juan Jesus, Pasa, Mariga, MBaye, Duncan, Benassi. Allenatore: Stramaccioni 5,5. ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo 6 MARCATORE: 37' st Klose NOTE: Spettatori 45mila circa. Ammoniti: Konko, Candreva, Gargano e Samuel. Angoli: 7-6. Recupero: 2'; 4'.

ROMA - Il gol di Klose dopo due pali di Guarin e Cassano nella ripresa, ma di seguito a un primo tempo tutto difesa dell’Inter, hanno giustificato il buon diritto dei nerazzurri di parlare di occasione perduta. Ma l’Inter aveva giocato per non far passare la Lazio, aspettando che l’avversario commettesse qualche errore e preoccupandosi soprattutto di non concedere molto (diciamo nulla) all’avversario. Così nella prima parte della gara la partita è apparsa barbosa, senza grandi occasioni da gol: solo i maniaci dei tatticismi si saranno spellati le mani per plaudire all’intensità del gioco e alla lotta fisica delle squadre. Cioè al nulla. Qualcuno avrà paragonato

Miroslav Klose e, in alto, Guarin trattenuto da Konko ed Hernanes

Strtamaccioni a suo nonno Helenio Herrera, che vinceva le partite in contropiede e amen. Nella ripresa con l’entrata di Palacio e qualche cambiamento di posizione dei nerazzurri, la partita è mutata: l'Inter è cresciuta e la Lazio, forse stanca, ha ceduto terreno. Un palo di Gua-

rin e alcune occasioni hanno fatto capire che l’Inter era diventata pericolosa. Un altro palo dei nerazzurri (Cassano), una serie di tiri con parate decisive di Marchetti (come sul campo della Juve) hanno spostato l’attenzione sulla squadra di Stramaccioni. Tuttavia la difesa neraz-

La Juve recupera Vidal. Atalanta: Stendardo convocato TORINO –Dopo l’allenamento della mattina, Antonio Conte ha diramato la listadei convocati per lagara di questo pomeriggio contro l’Atalanta.Sono21i giocatoriportatiinritiro nella vicina Leinì per preparare la sfida in programma alle 15 allo Juventus Stadium e tra questi figura anche Vidal. Il cileno, che si era fattomalemercoledì alquartod’ora della gara di Coppa Italia contro il Cagliari e aveva dovuto lasciare anticipatamente il campo per una contusione al ginocchio destro, ha recuperato e dovrebbe essere regolar-

mente in campo. Rispetto a domenica scorsa rientra tra i convocati Giovinco, che non aveva preso parte alla partita di Palermo per squalifica, mentre in difesa mancherà Bonucci. Questa settimana tocca al difensore viterbese fermarsi per problemidisciplinari ealsuoposto, alcentro della difesa, agirà Marrone. Questa la probabile formazione (35-2): Buffon; Barzagli, Marrone, Chiellini;Lichtsteiner, Vidal,Pirlo, Marchisio, Asamoah; Giovinco, Vucinic. Sul fronte atalantino, dopo le polemiche in settimana per aver

saltato la gara di Roma per sostenere l’esame di Stato da avvocato, Guglielmo Stendardo figura fra i 23 giocatori convocati da Stefano Colantuono per la partita allo Juventus Stadium. Confermato il forfait di Carlos Carmona (a cusa di una elongazione al bicipite femorale sinistro) che apre dunque la strada alla conferma della variazione al copione di domenica scorsa: centrocampo a quattro alle spalle dei due fantasisti Moralez e Bonaventura. Colantuono, influenzato, potrebbe non sedere in panchina.

SERIE A 17ª GIORNATA – OGGI, ORE 15

zurra ha regalato tre palle a Klose: la prima l’ha controllata male, sulla seconda è incespicato sul terreno di gioco, ma sulla terza ha segnato. Petkovic conferma il collaudato 41-4-1 con una sola sorpresa: Lulic titolare e Candreva in panchina. Stramaccioni, al contrario, abbandona la difesa a tre e rispolvera il 4-3-1-2, schierando Zanetti davanti alla difesa, con Guarin alle spalle della coppia Milito-Cassano. Le scelte dell’allenatore nerazzurro, però, non trovano risposta sul campo: nel primo tempo l’Inter si affaccia una sola volta dalle parti di Marchetti. La Lazio, al contrario, controlla il possesso palla e si rende pericolosa con Hernanes e Ledesma, ma anche con alcune mischie. Dopo l’intervallo Stramaccioni presenta un’Inter diversa, schierata con un più equilibrato 4-4-2: Zanetti scala nel ruolo naturale di terzino destro e copre le spalle a Guarin, mentre Nagatomo passa sulla fascia opposta, esterno alto davanti a Pereira. Con il nuovo modulo l’Inter prende subito coraggio e spaventa Marchetti all’8', quando il portiere respinge con i pugni un insidioso cross di Pereira. L’Inter conquista campo e tra il 22' e il 27', dopo l’ingresso di Palacio, sfiora due volte il vantaggio: prima Guarin e poi Cassano, però, sono sfortunati perchè le loro conclusioni si infrangono contro il palo, mentre Marchetti è bravissimo nel respingere la conclusione ravvicinata di Nagatomo. Passata la paura, la Lazio riprende coraggio e al 37' trova il gol vittoria: il lancio di Mauri è splendido, il destro di Klose implacabile. L’Inter prova a reagire, ma la Lazio resiste e porta a casa tre punti importanti.

MILAN-PESCARA Allegri: «Mi sono sempre sentito dentro il progetto rossonero» MILANO – Il Milan gioca sempre per vincere. Anche se Berlusconi ha ammesso che servono 3 anni per tornare protagonisti, «noi dobbiamo fare il massimo in base alle nostre potenzialità e vediamo dove possiamo arrivare in campionato, in Coppa Italia e in Champions». Parola di Allegri in vista della gara di oggi col Pescara. «Io mi sono sempre sentito dentro il progetto Milan - aggiunge - bisogna poi adattarsi. Quando sono arrivato mi hanno dato una squadra per vincere e ho vinto. Ora la squadra è nuova e lavoriamo in modo diverso ma con grande entusiasmo».

Palermo beffato

Di Natale gol Pari all’89’ e in dieci UDINESE PALERMO

1 1

UDINESE (3-5-1-1): Brkic 6,5; Herteaux 5, Danilo 5,5, Domizzi 6; Basta 6, Pinzi 5,5 (22' st Lazzari 6), Allan 5,5, Badu 5 (41' st Muriel 6,5), Pasquale 6; Pereyra 5 (32' st Maicosuel 6); Di Natale 6,5. In panchina: Padelli, Angella, Benatia, Coda, Faraoni, Fabbrini, Armero, Ranegie, Gabriel Silva. Allenatore: Guidolin 5,5. PALERMO (3-4-1-2): Ujkani 4,5; Munoz 5,5, Donati 6,5, Von Bergen 6,5; Pisano 6, Barreto 6, Kurtic 6, Garcia 6 (29' st Giorgi 6); Ilicic 7; Dybala 5,5 (12'st Rios 6), Miccoli 5,5 (1'st Brienza 6). In panchina: Benussi, Brichetto, Goldaniga, Labrin, Viola, Sanseverino, Malele. Allenatore: Gasperini 6,5. ARBITRO: Peruzzo di Schio 5. MARCATORI: 33' pt Ilicic, 44' st Di Natale. NOTE: Spettatori: 15mila circa. Espulso: 16'st Herteaux. Ammoniti: Ilicic, Basta, Barreto, Allan. Angoli: 4-7. Recupero: 1', 4'.

UDINE - Un gol di Ilicic con la complicità di Brkic illude i rosanero, ma poi ci pensa il solito Di Natale. Il Palermo gioca bene, meglio dell’Udinese e sfiora il colpo del ko in più occasioni. E non riesce a sfruttare neanche la superiorità numerica per l’espulsione di Herteaux al 61’. I friuliani, guidati dall’inossidabile Totò ci credono fino alla fine. E all’89’ arriva il pari: conclusione ravvicinata di Muriel, Ujkani respinge ma poi, in uno scontro con Munoz, perde la palla e Di Natale da due passi insacca (gol numero 163 in A come Boninsegna).

SERIE B CLASSIFICA

Catania – Sampdoria Giacomelli di Trieste Juventus Chievo – Roma Bergonzi di Genova Inter * Fiorentina – Siena Tagliavento di Terni (ore 12.30) Napoli Lazio * Genoa – Torino Orsato di Schio Fiorentina Juventus – Atalanta Massa di Imperia Roma Lazio – Inter 1 - 0 (giocata ieri) Milan Milan – Pescara Giannoccaro di Lecce Udinese * Catania Napoli – Bologna Valeri di Roma (ore 20.45) Atalanta (-2) Parma – Cagliari Ostinelli di Como Parma Udinese – Palermo 1 - 1 (giocata ieri) Chievo

38 34 33 33 29 29 24 22 22 21 20 18

Sampdoria (-1) Cagliari Torino (-1) Bologna Pescara Palermo * Genoa Siena (-6)

17 16 15 15 14 14 12 11

* una gara in più

19ª GIORNATA – OGGI, ORE 15

CLASSIFICA

Ascoli - Brescia Nasca di Bari (domani, ore 21) Bari - Novara 1-3 Empoli - Vicenza 2-0 Juve Stabia - Cesena 2-2 Livorno - Ternana 2-1 (giocata venerdì) Modena - Crotone 3-0 Padova - Sassuolo 1-3 Pro Vercelli - Verona 0-0 Reggina - Cittadella Roca di Foggia (domani, ore 19) Varese - Grosseto sospesa al 37’ st Virtus Lanciano - Spezia 1-1

Sassuolo Livorno Verona Varese* (-1) Brescia* Padova (-2) Cittadella* Empoli (-1) Juve Stabia Modena (-2) Spezia

45 42 36 29 27 26 25 28 26 28 25

Ternana Bari (-7) Crotone (-2) Ascoli* (-1) Vicenza Cesena Reggina* (-3) V. Lanciano Pro Vercelli Novara (-4) Grosseto* (-6)

21 19 19 18 18 17 16 16 15 16 11

*una gara in meno


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Domenica 16 dicembre 2012

CALCIO

Serie B. Gli emiliani vanno a segno con Ardemagni (firma una doppietta) e Lazarevic

Schianto del Crotone a Modena I pitagorici recriminano per un rigore non concesso e due pali colpiti MODENA CROTONE

3 0

MODENA (4-4-2):Colombi 7; Gozzi 6 (22’ st Carini 6,), Andelkovic 6,5, Perna 6, Gulan 6; Surraco 6 (11’ st Sturaro 6), Moretti 6,5, Osuji 6, Lazarevic 7; Stanco 6 (30’ st Pagano s.v.), Ardemagni 7,6. In panchina: Manfredini, Greco, Ciaramitaro, Lacerda. Allenatore: Marcolin 7. CROTONE (4-2-3-1): Caglioni; Matute, Checcucci, Abruzzese, Mazzotta; Eramo, Galardo 6,5 (22’ st Pettinari); Gabionetta (29’ st Falconieri), Maiello, De Giorgio 6 (15’ st Ciano); Calil. In panchina: Concetti, Migliori, Ligi, Addae. Allenatore: Drago. ARBITRO: Di Bello di Brindisi 5 MARCATORI: 33’ pt, 19’ st Ardemagni (M), 34’ st Lazarevic, NOTE: spettatori 4.000 circa. Ammoniti: Ardemagni (M), Abruzzese (C), Eramo (C), Gulan (M). Angoli: 8-3. Recupero: 1’ pt; 4’ st.

di STELLA KRASNAYA MODENA – Pesante sconfitta per il Crotone che a Modena non riesce a concretizzare, arrendendosi poi alla maggiore qualità dei singoli gialloblu. Ancora una decisione arbitrale dubbia ha finito col penalizzare i pitagorici che però hanno sbagliato in difesa e sono stati puniti da una squadra cinica. Drago conferma Calil in attacco mentre in avanti Marcolin si affida al tandem formato da Ardemagni e Stanco. La partita entra subito nel vivo e sono i canarini a farsi pericolosi per primi: Stanco e Moretti provano a sorprendere Caglioni ma il portiere è vigile e sventa entrambe le conclusioni. Dopo la sfuriata iniziale del Modena i pitagorici guadagnano metri e Galardo si impossessa del centrocampo. Crotone che in fase di non possesso si piazza a cinque in mezzo al campo, con De Giorgio e Gabionetta che aiutano i mediani impegnati con le sfuriate di Lazarevic. Il Modena si fa vivo al 28’ con una punizione da 30 metri di Moretti, Caglioni blocca senza problemi. La squadra di Drago non resta a guardare; al 32’ Galardo ruba una palla d’oro col Modena in ripartenza, serve Gabionetta sulla destra ma l’attaccante, con diversi compagni ben piazzati, preferisce concludere in porta senza trovare gloria. Un minuto dopo il Modena passa: lungo lancio delle retrovie, Ardemagni spunta dietro i due centrali rossoblù, controlla con sinistro e deposita in rete di destro. La reazione rossoblù è immediata: al 36’ Maiello parte dalla destra, si accentra e lascia partire una conclusione al veleno che muore a pochi centimetri dal palo. Al 46’ ennesimo episodio dubbio a sfavore dei rossoblù: Galardo pesca in area Eramo, in centrocampista stoppa di petto con Gulan che lo abbatte ma per il direttore di gara è tutto regolare. Sarebbe stato

PROSSIMO AVVERSARIO

Sospesa per nebbia sul 3-0 Il Varese giocherà soltanto 8’ VARESE GROSSETO

3 0

(sospesa al 37’ st)

Ardemagni riprende la respinta di Caglioni su tiro dalla distanza e sigla il 2-0

rigore ed espulsione, non per Di Bello. La ripresa inizia così com’era finito il primo tempo, con il Crotone all’attacco alla ricerca del pari. La squadra di Drago arriva con facilità fino al limite dell’area ma si perde nel momento clou. All’11’ Maiello tenta il gol a giro da fuori area, Perna ci mette il piede e devia in angolo. Al 17’ i pitagorici fanno tutto in maniera perfetta la a fermarli è la sfortuna: Ciano

pennella per Gabionetta che calcia di prima intenzione, Colombi ci mette il guantone e con la collaborazione del palo interno si salva. Un minuto dopo arriva la beffa. Moretti conclude dalla distanza, Caglioni non trattiene, Ardemagni si avventa e piazza il tap-in vincente. Il Crotone non demorde e ci crede ancora. Ciano (22’) prova a sorprendere Colombi con il suo sinistro, altro legno colpito; il gioco prosegue con Matute

PAG E L L E

6 6,5 5 5,5 6 5,5 6,5 5,5 6 sv 6 6 6,5 4,5

s. k.

5,5 All. Drago La differenza l’hanno fatta due che si chiamano Lazarevic e Ardemagni. La sua squadra rimane in partita per più di un’ora ma fatica negli ultimi 20 metri.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Drago: «Creiamo tanto ma non segnamo E poi c’era un penalty evidente non dato» Il tecnico rossoblu: «Episodio che avrebbe cambiato la partita» MODENA – «E’ un periodo non certo fortunato per noi, anche se a volte dovremmo essere noi a cercarcela. Anche questa volta abbiamo creato tanto ma non siamo riusciti a fare gol. Attacchiamo tanto ma poi veniamo puniti in maniera sistematica dalle altre squadre». E’ questa l’analisi puntuale che Massimo Drago offre al termine della partita persa per 3-0 dalla sua squadra al termine di una partita in cui i rossoblù sono usciti dal campo con un risultato pesante per quanto hanno fatto vedere in campo, anche se nel finale i canarini avrebbero potuto rendere ancor più rotondo il risultato. Ma sull’1-0, con il Crotone che inseguiva il pareggio, i rossoblù sono stati penalizzati da una chiamata dubbia dell’arbitro. «Anche questa – ha sottolineato Drago – c’era un rigore netto per poi che avrebbe potuto cambiare l’andamento della gara. l’arbitro non ha reputato di doverlo assegnare e ci troviamo a commentare un 3-0 difficile da analizzare. In ogni caso dobbiamo migliorare. Abbiamo creato tanto ma non siamo riusciti a far gol e questo sta diventando un vero

PRIMA DIVISIONE GIRONE B 14ª GIORNATA – OGGI, ORE 14.30

VARESE – Vittoria virtuale per il Varese. Sul 30 per i lombardi sul Grosseto l’arbitro Castrignanò di Roma si è visto costretto a fermare il gioco e a sospendere la gara. A causa della nebbia calata sullo stadio, infatti, la visibilità era quasi del tutto azzerata. A nulla sono valse le proteste dei padroni di casa. La Lega in serata ha comunicato che saranno recuperati gli otto minuti restanti a data da destinarsi.

SALA STAMPA

CAGLIONI Bravo nei primissimi minuti a sventare due conclusioni a freddo. Non perfetto in occasione del 2-0. MATUTE Il migliore della difesa pitagorica. Attacca con convinzione senza preoccuparsi dall’avversario. CHECCUCCI Troppo lento in occasione della seconda rete del Modena. In occasione dell’1-0 Ardemagni si inserisce tra lui e Abruzzese. ABRUZZESE La prima rete di Ardemagni non può essere concessa. MAZZOTTA Anche lui come Matute ha fatto la sua parte, attaccando con costanza e senza rischiare. Impreciso nei cross. ERAMO L’arbitro gli nega un rigore apparso netto ai più. Gioca una partita di quantità, sfortunato in attacco. GALARDO Si danna l’anima in mezzo al campo, il capitano ci mette tutta la grinta che ha e si prende anche la responsabilità di impostare. Dal 22’ st PETTINARI Tenta di dare maggior peso all’attacco ma non ci riesce. GABIONETTA Sfortunato. L’attaccante brasiliano si muove bene ma il palo e Colombi gli negano il gol. Si muove bene sulla fascia. Dal 29’ st FALCONIERI Pochi minuti per lui senza incidere. MAIELLO Gioca un buon primo tempo, andando ad inserirsi tra le linee senza dare punti di riferimento al Modena. Cala con il passare dei minuti. DE GIORGIO Gioca la solita gara fatta di generosità e quantità. Poco incisivo sulle conclusioni. Dal 15’ st CIANO Un assist d’oro per Gabionetta e un palo in pochi minuti. Mette pepe a un attacco scialbo. CALIL Drago gli dà fiducia ma non si rende mai pericoloso. Tocca pochissimi palloni.

Avellino – Catanzaro Martinelli di Roma Benevento – Pisa Ghersini di Genova Merlino di Udine Carrarese – Nocerina Gubbio – Andria Piccinini di Forlì Paganese – Latina Benassi di Bologna, ore 18 Prato – Perugia Sacchi di Macerata Sorrento – Frosinone Chiffi di Padova Viareggio – Barletta Verdenelli di Foligno

che scodella in mezzo e Gabionetta colpisce di testa con il portiere di casa che respinge sulla linea. Gli ospiti si riversano in avanti tentando il tutto per tutto ma al 32’ vengono ancora puniti da Lazarevic in contropiede: 3-0. Finisce qui, con il Crotone che mastica amaro e che viene punito in maniera eccessiva da una squadra che ha fatto esattamente il contrario di quella di Drago.

VARESE (4-4-2): Bressan 6; Fiamozzi 6.5, Rea 7, Carrozzieri 7, Grillo 6.5; Zecchin 7, Damonte 7.5, Filipe Gomes 7 (27'st Kone s.v.), Nadarevic 7; Ebagua 6, Martinetti 7.5 (19' st Neto Pereira 6,5). In panchina: Bastianoni, Pucino, Troest, Tripoli, Momentè. Allenatore: Castori. GROSSETO (4-3-1-2): Lanni 6; Antonazzo 6, Olivi 5, Iorio 5, Som 6 (31'st Bonanni s.v.); Ronaldo 6, Obodo 5.5 (44'pt Foglio 5), Crimi 6; Jadid 5 (10'st Lanzafame 6); Sforzini 5, Lupoli 5. In panchina: Franzi, Padella, Donati, Quadrini. Allenatore: Magrini ARBITRO: Castrignanò di Roma. MARCATORI: 19' pt e 42' pt

Damonte, 2' st Martinetti. NOTE: giornata nuvolosa e fredda con nebbia nella ripresa, campo in discrete condizioni. Spettatori: 3000 circa. Ammoniti Carrozzieri, Sforzini, Fiamozzi, Jadid, Martinetti e Olivi per gioco falloso. Calci d’angolo: 4-1. Recupero: 2'. Partita sospesa per nebbia al 37' del secondo tempo.

L’esultanza dei giocatori del Modena dopo il 3-0

problema. Se a questo si aggiungono gli episodi sfavorevoli tutto gira male, visto che abbiamo colpito due pali il loro portiere è stato bravo in diverse occasioni». L’allenatore rossoblù ha anche parlato di mercato, visto che ai rossoblù in queste ultime partite è mancato qualcosa e di sicuro in avanti potrebbe arrivare qualcuno. «Dobbiamo migliorare dal punto di vista numerico – ha

confermato Drago - e sicuramente quando finirà il girone d’andata ci ritroveremo insieme alla società per verificare le possibilità di operare. Io sono contento degli uomini che ho, non è una questione di reparto ma qualcosa si deve fare. Dopo il periodo natalizio ci sarà una sosta di tre settimane e ci prepareremo per iniziare un nuovo campionato». s. k. © RIPRODUZIONE RISERVATA

SECONDA DIVISIONE GIRONE B CLASSIFICA

16ª GIORNATA – OGGI, ORE 14.30

CLASSIFICA

Pisa Latina (-1) Avellino Frosinone (-1) Gubbio Paganese Nocerina Prato

Aversa Normanna – Hinterreggio Gentile di Lodi Chieti – Aprilia Lanza di Nichelino Fondi – Campobasso Rizzo di Siena Gavorrano – Salernitana 2 - 3 (giocata ieri) Martina Franca – Pontedera Ceccarelli di Rimini Melfi – Borgo a Buggiano Magnani di Frosinone Poggibonsi – L’Aquila Ceccato di Bassano Teramo – Foligno Marchesini di Legnago Vigor Lamezia – Arzanese Reni di Pistoia

Salernitana* Pontedera Aprilia L’Aquila Martina Franca Chieti (-1) Gavorrano* Poggibonsi Foligno

24 24 23 22 21 20 20 19

Perugia (-1) Viareggio Benevento Catanzaro Andria (-2) Sorrento Barletta Carrarese

18 17 15 15 13 7 7 7

34 29 28 26 25 22 22 21 20

Teramo Arzanese Melfi Vigor Lamezia Aversa Normanna Borgo a Buggiano Hinterreggio Campobasso (-2) Fondi

19 19 17 17 14 14 12 12 9

*un gara in più


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CALCIO

Domenica 16 dicembre 2012

Serie B. Col Cittadella in attacco torna la coppia Ceravolo-Comi. Sarno o Bombagi trequartista

Reggina: «Tenuto testa al Milan» Il tecnico è soddisfatto della gara di San Siro «almeno per 80 minuti» di RINO TEBALA REGGIO CALABRIA -Parla subito della gara col Milan, ma invita i suoi a dimenticare immediatamente. Davide Dionigi è contento della prestazione di “San Siro” e afferma: «Abbiamo tenuto testa ad un bel Milan, almeno per ottanta minuti. Non è poco. Mi sono piaciuti tutti i miei ragazzi, è una buona indicazione perché tutti servono alla causa. Attenti, però, ai cali di tensione, Facchin per esempio, ha difeso bene la porta ma non deve fare un passo indietro. Mi ha soddisfatto anche Bombagi nel ruolo di interno, D’Alessandro si è confermato, Campagnacci fa progressi». Tutti pronti, quindi, per affrontare il Cittadella? «Tutti sono a disposizione, anche Adejo che ha recuperato, lavorando a pieno ritmo. Dobbiamo dimenticare la felice parentesi milanese ma ricordandoci di avere fatto cose discrete da ripetere in campionato. I ragazzi hanno eseguito sul campo le indicazioni date in allenamento. Contro il Cittadella dobbiamo dare e fare di più, mantenendo costan-

Davide Dionigi

te il ritmo nei due tempi, confermando il processo di crescita». Prossime tre gare, due in casa, andremo alla sosta sereni? «Il calendario di fine anno sembra favorevole, ma non bisogna cullarsi. Potremmo anche fare il pieno, ci proveremo. Sarebbe importante per il morale della squadra e per trascorrere una sosta sereni».

Che Reggina vedremo tatticamente? «Abbiamo provato due moduli, ma molto dipende anche dalloro atteggiamentoedalla presenza di Coly che è un giocatore molto importante per loro. Un allenatore non prepara un solo modulo, ma in corso di partita, può anche cambiare mettendo, magari, giocatori più rapidi». Qualche difetto recente sulla disposizione in campo? «Qualcuno dice che spesso siamo troppo lunghi, ma non credo. Abbiamo raggiunto un certo equilibrio, ricordo solo il secondo tempo di Modena contro il Sassuolo un po’ critico. E’ stato un episodio che non si è mai più ripetuto». L’attacco sarà ancora privo di Ceravolo? «A Brescia non ha giocato per scelta tecnica, ho preparato la partita in maniera diversa. Quando ho deciso di cambiare, l’ho fatto riscaldare per primo. A Milano li ho lasciati fuori pensando di inserirli negli ultimi minuti, poi ci sono stati episodi che mi hanno obbligato a fare altri cambi». Tra centrocampo e attac-

co, ci saranno novità? «Il nostro centrocampo è abbastanza aggressivo, non ci sono registi. Per quanto riguarda gli attaccanti, spero che i nostri vadano in doppia cifra. Comi è rimasto a riposo per concentrarsi, la doppia cifra può raggiungerla prima della sosta. Fabio Ceravolo l’ha già raggiunta con dieci gol, nella scorsa stagione. Dalla metà classifica in giù, forse noi siamo la migliore difesa. Ci manca qualche gol all’attivo, ma dobbiamo migliorare nella scelta dell'ultimo passaggio. Spesso si pecca d’egoismo o si fanno scelte sbagliate». NOTIZIARIO. Dionigi ha le idee chiare sulla formazione, ma attende l’allenamento di rifinitura a porte chiuse di stamani. In difesa torna disponibile Adejo, i dubbi non mancano, mentre in attacco si dovrebbe tornare alla coppia Ceravolo-Comi con un trequartista a supporto, Sarno o Bombagi. Più ampia la scelta a centrocampo, ma con Melara a destra e Rizzato a sinistra, dovrebbero essere confermati Armellino e Barillà.

Seconda divisione. Venuto fiducioso

Hinterreggio decimanta Si blocca anche Khoris In dubbio anche Zampaglione

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di GIUSEPPE CILIONE

Prima categoria A

Prima categoria A

Prima categoria B

Stadio al buio Francavilla, pari Sant’Anna vince A Piane Crati gara con il Pietrafitta facile con Rodio sospesa al 92’ A Viscardi replica Golia e Calabretta REALPIANECRATI LUZZESE

0 1

sospesa al 47’ st REAL PIANE CRATI: Fuoco, De Cicco, Costabile, Consoli, Porco, Muto, Mancuso (18’ st G. Altomare), Berardi, W. Altomare (25’ st Vigna), Iemma, Provenzano (28’ st Scigliano). In panchina: Bruno, Merenda, Mauro, Ritiro. Allenatore: Ritiro LUZZESE: Marino, Brogno, Giorno, Guzzo, Ferrari, Tignanelli, Morrone (1’st M. De Rose), G. De Rose (20’ st Spadafora II), Ramunno, Gagliardi, Spadafora I (30’ st Lanzillotta). In panchina: Miceli, Falbo, Nischi, Spizzirri. Allenatore: Sbano ARBITRO: Di Maro di Cosenza MARCATORE: 40’ st De M. Rose (L) NOTE: Partita sospesa al 47’ st per un guasto all’impianto di illuminazione sul punteggio di 0-1

SP.FRANCAVILLA PIETRAFITTA

1 1

SPORTING FRANCAVILLA: Mateescu 7, Amerise 6, Lista 6,5, Vito 6,5, Calcagno 6, Spada 6 (9’ st Armentano 6), Miraglia 6, Iannicelli 6,5 (39’ st Vincenzi 6), Golia 7, Cannataro P. 7, Staffa 6 (31’ st Zahri 5,5). In panchina: Ramundo, Dghoughi. Allenatore: Lucera (squalificato). PIETRAFITTA: Migaldi 7; Canestrino 6; Greco 5,5; Mazzotta 6; Sijnardi S. 5,5 (1’ st Mignolo 6) ; Sommario 5,5; Porco 6; Brogno 6; Tignanelli 6 (29’ st Sijnardi D. 6); Stigliano 7; Viscardi 7 (24’ st Aquino). In panchina Laurito, Lavorato. Allenatore: Scardamaglia (squalificato) ARBITRO: Basile di Crotone 5 MARCATORI: 12’ pt Viscardi(P), 40’ pt Golia (F) NOTE: spettatori 50 circa. Ammoniti Amerise, Golia, Armentano (F); Stillitano, Sommario, Porco (P). Espulso Amerise.

SANTACROCERAVOLO SANT’ANNA

0 3

CR SANTACROCERAVOLO 1965: Madia 6, De Santis 7, Celi 5, Cosentino 6, Folino 6, Masciari 6, Capicotto 7, Giuliano 5, Silipo 6, Pestich 6, Pironaci 5,5. In panchina: Allenatore: Melfi 6. SANT’ANNA: Caterisano L. 7,5, D. Stillitano 7, Demeco 7,5, Scandale 7, Rodio 8, Campo 7, Liperoti 7, Felletti 6,5, Bruno 7,5, Garofalo 6,5, Calabretta 8,5. In panchina: Lombardo, Muto, Tisci, Scalise, Piscitelli, Pantisano, Stillitano. Allenatore: Maiolo 7. ARBITRO: Stella di Cosenza 6 MARCATORI: 31’ pt Rodio (S), 40’ pt e 42’st Calabretta (S). NOTE: Espulso al 44’ st Masciari per doppia ammonizione. Ammoniti Demeco, Rodio (S); De Santis, Capicotto (CR). Angoli: 4-7.

di UMBERTO GALLO di LUIGI PRIMAROSA

PIANE CRATI (Cs) – Partita cominciata male e finita peggio quella tra il Real Piane Crati e la Luzzese. L’arbitro Di Maro di Cosenza deve sostituire in extremis il designato Florio di Vibo, e arriva in campo con mezz’ora di ritardo. Ma il colpo di scena arriva nel finale. Dopo il vantaggio ospite (all’89’ gol di M. De Rose), le luci dello stadio si spengono, probabilmente a causa di un guasto. Dopo aver ripristinato l’impianto (circa 10’ dopo) i 22 riscendono in campo, ma passano solo 2 dei 4 minuti di recupero e il problema si ripresenta. Il direttore di gara sospende il match e decide di non omologare il risultato nonostante si fosse giunti già al 47’. Si pronuncerà la Giustizia Sportiva. an. tr.

FRANCAVILLA - Lo Sporting Francavilla si trova subito sotto di un gol messo a segno da Viscardi con un contropiede al 13’. I locali non ci stanno e chiudono gli ospiti nella loro metà campo. Golia ci prova più volte ma senza successo. Su di lui anche un atterramento dubbio in area. Finalmente al 40’ il bomber trova la rete: salta tutta la difesa e mette la palla nel sacco dove il portiere non arriva. Nel secondo tempo i locali cercano di chiudere la partita e arrivano più volte al tiro con Golia, Spada, Calcagno. Al 20’ Migaldi dice no su un colpo di testa di Staffa. Al 35’ Iannicelli si smarca, entra in area solo e viene atterrato dal portiere ma per l'arbitro è tutto regolare.

CATANZARO LIDO - Partita scontata, con il Sant’Anna che trova il vantaggio al 31’ pt con Rodio, bravo a colpire di testa e battere il portiere di casa. Il raddoppio non si fa attendere: è uno scatenato Calabretta al 40’ pt a trovare la via del goal con un “bolide”dai 25 m. Nel secondo tempo, parte subito forte la Santacroceravolo, ma è bravissimo il portiere ospite al 10’a deviare in angolo, un insidioso tiro di Capicotto. Il Sant’Anna non sta a guardare, così al 42’ chiude definitivamente i conti con la doppietta personale di Calabretta. Per la squadra di casa, si spera in una miracolosa salvezza, mentre per la squadra ospite ci si aspetta un campionato di vertice da qui alla fine del campionato.

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SERIE D GIRONE I

REGGIO CALABRIA – Emergenza attacco per l’Hinterreggio. Khoris più no che sì, mentre Zampaglione non è al top. Insomma, problemi su problemi considerate le ulteriori assenze degli infortunati Vicari e Gioia e degli squalificati Pensalfini e Demetrio Cutrupi.A conclusionedella seduta di allenamento, infatti, Khoris ha riportato una distorsione alla caviglia che ha fatto storcere il muso allo staff medico. Il ragazzo è partito per la Campania ma molto difficilmente andrà in campo. Anche Zampaglione, durante laseduta dirifinitura si è allenato poco dopo una settimana travagliata a causa di qualche problema alla schiena ma, alla fine, potrebbe anche stringere i denti ed essere del match. Per l’attacco, poi, non si potrà contare neppure sul giovane Pino, un classe 95’ di grandi potenzialità che ha lasciato il club di Viale Messina. Penuria anche a centrocampo dove Saverio Cutrupi dovrebbe essere reinventato interno mentre Malara dovrebbe essere riconfermato sull’out destro vincendo il ballottaggio con Condomitti. «Nono-

stante le assenze dei vari Vicari, Pensalfini, Cutrupi e Gioia –ha affermato il tecnico Venuto, prima della partenza per Aversa – di certo non ci presenteremo con spirito arrendevole, voglio una squadra affamata, determinata e cosciente dei propri mezzi in quanto abbiamo a disposizione una rosa ampia e sono convinto che chi scenderà in campo sarà all’altezza degli assenti». Il tecnico, poi, ha anche analizzato il cammino altalenante della propria compagine evidenziando che vi sono dei limiti strutturali ma anche di natura psicologica che l’Hinterreggio si portadietro sindallaprecedente gestione. Infine, alcune riflessioni sono state riservate all’Aversa Normanna. «Nonostante qualche problema ed una classifica non entusiasmante – ha sottolineato il tecnico diVillafranca Tirrena – il nostro prossimo avversario è una squadra tosta. Non sta attraversando un periodo particolarmente felice però il cambio di allenatore, molto spesso, può contribuire a dare una scossa emotiva a tutto il gruppo. Dovremo prestare massima attenzione». ©RIPRODUZIONE RISERVATA

PROMOZIONE A Presila: preso Principato, ritorna anche Puntillo CELICO – Grandi novità di mercato in casa Presila. Dopo la partenza di Fiumara, nelle scorse ore è arrivato Luigi Principato, ex Roccella, Castrovillari e Montalto, mentre si registra il ritorno dell’attaccante Puntillo. Presi anche gli under Mandarino e Vaccaro.

ECCELLENZA

16ª GIORNATA – OGGI, ORE 14.30

CLASSIFICA

Acr Messina – Ragusa Zuliani di Vicenza Compr. Normanno – Montalto Fracassi di Camerino Cosenza – Savoia Andreini di Formia Gelbison – Agropoli 1 - 0 (giocata ieri) Licata – Nissa Agostini di Bologna Palazzolo – Città di Messina Perotti di Legnano Pro Cavese – Acireale Mei di Peraso Sambiase – Noto 2 - 1 (giocata ieri) Vibonese – Ribera Massimi di Termoli

Gelbison* Cosenza Acr Messina Montalto C. Normanno Ribera Città di Messina Savoia Ragusa

34 32 32 26 25 24 23 23 22

Vibonese Licata Sambiase* Agropoli* Pro Cavese Palazzolo Acireale Nissa (-1) Noto* (-3)

21 20 19 17 16 12 9 7 6

*una gara in più

15ª GIORNATA – OGGI, ORE 14,30

CLASSIFICA

Acri – Roccella Catanoso di Reggio C. Bocale – San Lucido Ruggiero di Roma1 Castrovillari – Guardavalle Morabito di Taurianova Isola C. R. – Rende 0 - 1 (giocata ieri) Nuova Gioiese – Catona Varacalli di Locri Paolana – Brancaleone Baratta di Rossano Sersale – Silana Scaramuzzino di Locri Soverato – Siderno Cavaliere di Paola

Nuova Gioiese Rende* Guardavalle Acri Roccella Paolana Isola C. Rizzuto* Catona Bocale

35 33 29 26 22 21 20 17 17

Sersale

17

Soverato

16

Castrovillari

14

Silana

13

San Lucido

11

Siderno

7

Brancaleone

6

*una gara in più


4

Domenica 16 dicembre 2012

CALCIO

Prima divisione. Russotto e Fioretti in attacco per sfatare il tabù “Partenio”, mai espugnato

Catanzaro, difesa da inventare Mariotti squalificato e Borghetti out per la difficile sfida contro l’Avellino di ANTONIO CIAMPA CATANZARO – Non ci sarà Borghetti nel Catanzaro che affronterà l’Avellino al Partenio. Il forte difensore giallorosso non ha infatti neanche preso parte alla brevissima rifinitura, disputata al Ceravolo nella mattinata di ieri prima dellapartenza peril ritiropregara, ed è quindi da considerarsi fuori gioco per la gara in Irpinia. Al suo posto, con Mariotti che ha ancora da scontare una giornata di squalifica, il ballottaggio è aperto a tre diverse soluzioni con Papasidero che sembrerebbe in vantaggio rispetto a Conti, ancora alla ricerca della migliore condizione fisica ed a Narducci. L’eventuale ingresso di Papasidero, inogni caso,potrebbe determinare una parziale risistemazione delle posizioni iniziali del triangolo di difesa con Orchi che rimarrebbe perno centrale e Sirignano che transiterebbe dal lato sinistro a quello opposto proprio per lasciare spazio al lungo difensore di Polistena. In ogni caso, compito della retroguardia sarà quello di cercare di fermare il reparto avanzato biancoverde che può contare su elementi di grosso calibro quali Castaldo e Biancolino finora autori di undici reti in coppia. Peraltro, l’Avellino, oltre che in prima linea, presenta giocatori di calibro ed esperienza in ogni zona del campo. Ed è per questo che, contro la squadra allenata dall’ex calciatore giallorosso Massimo Rastelli, capace, in casa, di non perdere finora alcun match e di avere la migliore difesa

Seconda divisione. Senza Mangiapane

Vigor, contro l’Arzanerse sarà la partita della svolta di PASQUALINO RETTURA

del girone (con sole nove marcature al passivo), Cozza non defletterà ulteriormente dalla disposizione tattica e di uomini che ha finora permesso la risalita in graduatoria. Così, con ogni probabilità, centrocampo e prima linea rimarranno invariati rispetto alle ultime prestazioni con la mediana che sarà ancora una volta composta da cinque elementi con Fiore e Squillace a presidiare le fasce nel doppio lavoro di copertura e spinta e con Ulloa, Quadri e Benedetti a contrastare e produrre gioco nel mezzo nel tentativo di sfruttare la prevedibile superiorità numerica in mezzo al campo dovuta alla disposizione con due soli mediani degli irpini. In avanti, infine, nonostante la ritrovata disponibilità di capitan Carboni, rimane inamovibile la coppia che ha firmato la risalita giallorossa nel

periodo con Fioretti punta centrale destinato a districarsi all’interno della già ricordata migliore batteria difensiva del girone e Russotto a muoversi immediatamente alle sue spalle. Per Carboni e per Masini, anch’esso restituito alla migliore forma nell’ultima settimana, ci sarà posto inizialmente soltanto in panchina. Al Partenio, in uno stadio che ricorda avvenimenti e sfide tra le due squadre di ben altra caratura (ma che il Catanzaro non ha mai violato tanto che l’unica vittoria giallorossanelle quindicisfide adAvellino, datata 1951, avvenne quando l’attuale impianto ancora non esisteva), il Catanzaro sarà seguito da un buon numero di spettatori. Saranno infatti circa in 200 a colorare anche di giallorosso lo storico impianto irpino.

LAMEZIA TERME (Cz) – Ferrara, Castaldo e Mangiapane. Tre le assenze nella Vigor Lamezia per il match di oggi contro l’Arzanese al D’Ippolito (la scorsa stagione si imposero sia all’andata che al ritorno i biancoverdi). Una gara (ultima in casa del 2012 e del girone di andata) che potrebbe significare la svolta del campionato per la squadra di Costantino. «Una partita particolare - la definisce Costantino - perchè affrontiamo un avversario forse nel suo momento migliore visto che arriva da due vittorie consecutive battendo il Poggibonsi e 3 a il Martina in trasferta». Il tecnico biancoverde aggiunge che «è una squadra molto forte nelle ripartenze, una squadra che, tranne l’attaccante, ha tutta gente brevilinea, ricordiamo che c’è una certo Sandomenico, un giocatore molto importante per questa categoria». Rispetto, dunque, per l’avversario di oggi che sopravanza la Vigor di 2 punti e che certamente, vedi anche le dichiarazioni della vigilia del tecnico napoletano Antonio Rogazzo, il grande ex,

verrà a Lamezia per continuare nella striscia positiva. Ma la Vigor, pur se con qualche cerotto, nelle ultimesettimane siècomunque calata nella realtà della classifica riuscendo così ad essere meno bella e più concreta, a parte l’ormai cronico mal d’attacco. «Meno belli - precisa Costantino - soprattutto per il terreno di gioco che stiamo trovando». Anche ieri, infatti, il Sambiase ha anticipato e meno male che la pioggia si è fermata, altri-

menti i biancoverdi avrebbero trovato un terreno di gioco in condizioni ancora peggiori rispetto alla partita contro l’Hinterreggio. FORMAZIONE. Costantino pare abbia deciso. Con il 4-2-3-1 Marchetti farà il terzino, centrali Monopoli e Gattari e il rispolverato Crialese a sinistra. Davanti alla difesa Cerchia e Giuffrida, esterni alti Rondinelli e Giacinti con Petrilli trequartista e De Luca unica punta.

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Promozione B. Il Montepaone resiste il primo tempo poi il crollo Promozione B. La conclusione di Sapone si ferma sulla traversa

Davoli, è un poker che le vale il derby Pari tra Bianco e Reggiomediterranea SP.DAVOLI MONTEPAONE

4 2

SPORTING DAVOLI: Galeano 6,5, Mazza 6, Gullà 6,5, Voci 6,5, Condito 6,5, Cosentino 6, Gregoraci 7, Parisi 6,5 (39’ st Girillo sv), Papaleo 6 (11’ st Crispino 7), Ranieri 7,5, Scarfone 6 (21’ st De Gregorio 6). In panchina: Chiefari, Lombardo, Marra, Pacetta. Allenatore: Scorrano 7 MONTEPAONE: E. Fiorentino 6, Nania 5,5, G. Fiorentino 5,5 (28’ st Bronzi sv), Mercurio 6, Notaris 6, Chiefari 6, Ranieri 6 (19’ st Moniaci 5), Tirotta 5,5, Giglio 6, Pisano 6 (9’ st Paparazzo 5,5), Urzino 5. In panchina: Viscomi A, Viscomi F, Pisani, Olimpo. Allenatore: Ortolini 6 ARBITRO: Vimercati di Cosenza 7 (Assistenti Chiappetta e Rizzo di Cosenza) MARCATORI: 23’ pt Ranieri (SD), 26’ pt Pisano (M); 26’ st Crispino (SD), 37’ st Gregoraci (SD), 39’ st Crispino (SD), 46’ st Giglio (M) NOTE: spettatori 300 circa con

buona rappresentanza ospite. Ammoniti: Parisi, Crispino Girillo (SD), Notaris, Giglio (M). Angoli 2-2. Recupero: 1’ pt; 4’ st.

ca con un calcio di punizione da fuori area, il pallone inganna E. Fiorentino e s’insacca all’angolino basso. Tre minuti dopo il Montepaone pareggia di MIMMO con un calcio di puCOSENTINO nizione di Pisano (leggera deviazione DAVOLI (Cz) –Il derdella barriera che by del soveratese tra Davoli e Montepao- Graziano Crispino inganna Galeano). Ripresa. Al 26’ il ne termina 4-2 in favore dei padroni di casa, che Davoli si riporta in vantagincamerano così tre punti gio, lancio lungo da centroimportantissimi allontanan- campo per Crispino che entra dosi dalla zona pericolosa. in area, scarta il portiere e deDerby corretto: primo tempo posita in rete. Al 37’ arriva il giocato alla pari e con una se- tris: punizione di Ranieri, sul conda frazione, dopo l’uscita limite dell’area piccola Greper infortunio di capitan Pi- goraci aggancia e al volo batsano, dominata dai locali. º te il portiere. Al 40’ il Davoli subito Davoli con due buone chiude definitivamente la gaoccasioni per Papaleo al 4’ e ra: lancio lungo del portiere all’11’ ma sciupa. Al 12’ Gre- Galeano per Crispino che evigoraci segna ma il primo as- ta un difensore e segna. Al sistente annulla segnala un 46’ il Montepaone segna la fuorigioco. La rete non tarda sua seconda rete con Giglio. a venire e al 23’ Ranieri sbloc© RIPRODUZIONE RISERVATA

PROMOZIONE A

BIANCO REGGIOMEDITERRANEA

0 0

BIANCO: Cotroneo 6,5, Di Giacomo 6,5, A. Criaco 7, Commisso 6,5 (23’ st Candido 6,5), Favasuli 6,5, D’Auria 7, Leo Criaco 7, Bottiglieri 6,5, Grillo 6, Morabito 6,5 (16’ st Fayè 6,5), Torinelli 7. In panchina: Saponaro, Curtale, Verrone, Capuano, Riccardo. Allenatore: Caridi 7. REGGIOMEDITERRANEA: Marengo 6,5 (15’ st Calarco 6,5), Foti 6,5, Sapone 6,5, Di Giacomo 6,5, Bevilacqua 6,5, Cangeri 7 (40’ st G. Chilà sv), Vazzana 6,5 (16’ st Gullì 6,5), Marino 7, Marta 7. In panchina: Ripepi, Martino, Pavia, M. Chilà. Allenatore: Rotondo 7. ARBITRO: Sicilia di Cosenza 7 (Assistenti Pate di Paola e Tornicello di Rossano). NOTE: Spettatori 150 circa. Ammoniti: Favasuli (B), Di Giacomo e Sapone (RM).

di DOMENICO AGOSTINI BIANCO (Rc) — Una gran bella partita tra due club che hanno molto da dire in questo campionato di Promozione. E’ del Bianco la prima azione con il duo Leo Criaco-Grillo alla quale risponde l’ottimo Cangeri che chiama in gioco lo sgusciante Marino che però manda di poco fuo-

ri. Al 17’ è Sapone che ha la palla giusta e che tira teso e forte verso la porta difesa da Cotroneo ed è la traversa che respinge il pallone. Le azioni per ReggioMediterranea si ripetono al 18’, al 20’ ed al 22’ ed è proprio Marino che su punizione di Cangeri si impossessa del pallone e tira bene. Bravissimo Cotroneo a parare in tuffo. Poi sono i locali a tentare il gioco d’attacco ed al 25’ su azione Torinelli – Bottiglieri – Grillo quest’ultimo cincischia con il pallone e manda alto sulla traversa. Dal 30’ la squadra ospite diventa padrona del centrocampo ed al 35’ Marino su punizione colpisce il palo destro. La risposta del Bianco è opera di Leo Criaco che scarta un terzino e tira forte ma il portiere non si fa sorprendere. Nel secondo tempo, le sostituzioni di Commisso per Candido e Morabito per Fayé e di Cangeri per G. Chilà e Vazzana poer Gullì. La partita si fa veloce e le azioni interessano i due attacchi, senza emozioni, però. I due mister non vogliono perdere e le squadre arretrano anche se vi sono ripartenze che le difese bloccano prima della conclusione. Risultato ad occhiali che ci è parso giusto. Buono l’arbitraggio del cosentino Sicilia. © RIPRODUZIONE RISERVATA

PROMOZIONE B

15ª GIORNATA - OGGI, ORE 14,30

CLASSIFICA

Corigliano – Praia Fuscaldo – Cutro Presila – Amantea Promosport – Cremissa Rocca Calcio – Real San Marco Roggiano – Garibaldina Scalea – Audace Rossanese Torretta – Ars. Trebisacce

A. Rossanese Scalea Corigliano*-** Promosport A. Trebisacce** Garibaldina Amantea R. San Marco Praia**

3 - 3 (giocata ieri) Franco di Locri Monesi di Crotone Russo di Catanzaro Massaria di Vibo V. Bianchi di Reggio C. Belligerante di Locri 2 - 0 (giocata ieri)

32 30 30 25 24 22 20 19 17

Fuscaldo Roggiano Cutro Rocca C. Presila* Torretta** Cremissa (-1)

16 16 15 13 12 13 8

*una gara in meno **una gara in più

15ª GIORNATA – OGGI, ORE 14,30

CLASSIFICA

Bianco – Reggiomediterranea 0 - 0 (giocata ieri) Gimigliano – Rizziconi Altimari di Cosenza Marina di Gioiese – Bovalinese Saccà di Reggio C. Polistena – Gallicese Gatto di Lamezia T. San Calogero – Palmese Marasco di Crotone Sp. Davoli – Montepaone 4 - 2 (giocata ieri) Taurianovese – Real Catanzaro Fanara di Cosenza Virtus Villese – Gioiosa J. Sportelli di Lamezia T.

Gallicese Taurianovese Reggiomedit.* Palmese Gioiosa Jonica Bianco* Marina Gioiosa Sp. Davoli* Gimigliano

34 32 30 27 24 24 21 19 17

Bovalinese 16 Rizziconi 16 13 V. Villese San Calogero 13 Montepaone* 13 Polistena 12 Real Catanzaro 3 *una gara in più


5

CALCIO

Domenica 16 dicembre 2012

Serie D. Il tecnico rossoblù: «Si sono rinforzati, sono forti». Rientrano Parisi e Fiore

«Cosenza, stai attento al Savoia» Gagliardi: «Ho visto un po’ di euforia di troppo. Dobbiamo essere cattivi» di ALFREDO NARDI COSENZA – Pochi fronzoli, nessun riferimento al mercato, ma unico pensiero alla gara di oggi pomeriggio con il Savoia. Questo il Gianluca Gagliardi che ieri si è presentato davanti alla stampa. «In settimana abbiamo cercato di ricompattare il gruppo dal punto di vista mentale - ha detto il tecnico rossoblù - c’è stata un po’ di eccessiva euforia e un po’di disordine. Insomma, qualche passaggio a vuoto. Domani (oggi, ndr) ci aspetta una partita difficile dal punto di vista mentale. Servirà mantenere i piedi per terra e metterci cattiveria. La vittoria sul Messina non ci deve distrarre. Il gruppo che alleno è intelligente e professionale, però bisogna essere ancora più compatti. Contro il Savoia ci servirà come non mai il sostegno dei nostri tifosi». Il Savoia non sarà dunque un cliente facile, semmai ce ne sono in questo girone. «Ha giocatori importanti - continua Gagliardi - e con il mercato si è rinforzata in ruoli nevralgici, a partire dall’attacco con l’arrivo di Vicentin. Vorranno farela partitadella vita per tentare di avvicinarsi alla vetta. Non dimentichiamo che aMessina hannodominato. Ecco perché dico che per noi l’aspetto mentale sarà determinante. La testa sarà più importante del corpo». Per quanto riguarda la formazione, in difesa c’è il rientro di Parisi, mentre in panchina si accomoderà Parenti. Torna Fiore sulla destra, mentre Filidoro sarà dirottato a sinistra. Per il resto assetto invariato. Tra i convocati non figura Pietro Varriale, che la società vuole svincolare. Ma di mercato si parlerà da stasera in poi. La società, infine, ha comunicato che oggi le donne en-

treranno gratis in tutti i settori, previo ritiro dell’apposito tagliando ai botteghini dello stadio. Probabile formazione (4-31-2): Straface (92); Fiore, Parisi, Sicignano, Filidoro (94); Salvino (93), Benincasa, Pesce (93); Guadalupi; Mosciaro, Marano.In panchina:Perri (93), Parenti, Scigliano (92), Paonessa, Piromallo (93), Arcidiacono (94), Reda (95). Allenatore: Gagliardi. JUNIORES. Vittoria meritata (0-2) a Taranto per i lupacchiotti grazie alle reti di Marchio e Magarò. Mercoledì il recupero con il Trani e la possibilità di riportarsi in testa. Capitan Parisi guiderà i rossoblù contro il Savoia

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Serie D. A Paternò dovrebbe far coppia con Piemontese

Montalto, Zangaro recupera di FRANCESCO CALVELLI RENDE (Cs) –Zangaro ha recuperato. E’questa la notizia più importante in casa Montalto alla vigilia della difficile trasferta di Paternò. Il forte attaccante biancazzurro ha svolto l’intera seduta di rifinitura e quindi oggi guiderà, insieme a Piemontese più che a Iannelli, l’attacco nella gara del “Falcone-Borsellino”. Il recupero del capocannoniere della squadra è importantissimo per gli schemi di Giugno che nell’intervista del venerdì, si era detto preoccupato della possibile assenza di un giocatore capace di dare profondità alla squadra e che permette alla compagine montaltese di essere schierata con una sola punta di ruolo e tre giocatori ad agire alle sue spalle. Dunque, oggi il Montalto partirà con un 42-3-1 eclettico che a seconda delle fasi della gara potràtramutarsi in4-2-4 oanche in4-42, in base alla posizioneappunto di Zangaro e degli esterni Sifonetti e Occhiuzzi che con Piemontese comporranno il quartetto offensivo. La rifinitura ha anche confermato l’indisponibilità di Ginobili che si è presentato al campo dell’Azzurra, dove la squadra ha svolto la prima parte della seduta sul sintetico e la seconda sul terreno in erbetta naturale, solo

per dar manforte ai compagni. Ttoccherà a Okoroji l’arduo compito di guidare un pacchetto arretrato che eccezion fatta per il nigeriano sarà composto da tre under, come Tommaseo che tornerà a occupare la fascia destra, Scarnato, che sostituirà Ginobili al centro e Crispino, che riprenderà il suo posto sulla corsia di sinistra. In mezzo al campo spazio al giovane Pistininzi, con al suo fianco il possibile esordio dal 1’di Cosentini. PROBABILE FORMAZIONE (4-2-3-1): Ramunno; Tommaseo (’93), Okoroji, Scarnato (’93), Crispino (’94); Cosentini, Pistininzi (’94); Occhiuzzi, Zangaro, Sifonetti; Piemontese. In panchina: De Lucia (’94), Mirabelli (’92), Mazzei (’94), Seck Modou (’93), Crescibene, Salandria (’92), Iannelli. RIUNIONE TECNICA. Dopo la rifinitura si è tenuta la prima riunione tecnica indetta, come aveva anticipato il presidente De Caro nell’intervista concessa al nostro giornale in settimana, nel post-gara con il Savoia. All’incontro hanno partecipato il tecnico Franco Giugno, il suo vice Andrea Spinelli, il preparatore atletico Pino Pincente, il ds Ennio Russo e lo stesso patron Franco De Caro. Si sarà parlato di formazione e mercato.

Serie D. Oggi la sfida col Ribera

Vibonese, una vigilia molto movimentata Ok Calzolaio e Assumma. Via Cosi di ANTONINO SCHINELLA VIBO VALENTIA – Importanti novità alla vigilia del match casalingo contro il Ribera. A poche ore da una sfida delicata, in casa rossoblù si registrano una partenza e due arrivi. Ha salutato la compagnia il centravanti Claudio Carmelo Cosi, che pochissimo spazio ha trovato in questa prima parte di stagione. Due i nuovi, dunque: il primo è noto ormai, stante il fatto che il suo nome circolava da giorni. Solo ieri, però, il difensore Luca Calzolaio (‘88), ex promessa del calcio italiano e già capitano della Primavera della Samp, si è ufficialmente legato alla Vibonese. Con Calzolaio è arrivato in rossoblù anche il giovane centrocampista centrale Daniele Assumma (‘94), un ex Derthona con un passato da pilastro delle giovanili della Reggina. A differenza di Calzolaio, a disposizione di Tonino Soda già a partire dalla gara di questo pomeriggio, Assumma potrà rappresentare una validissima alternativa agli altri under solo dalla prossima gara. Ma prima ci sarà il Ribera, matricola siciliana e vera e propria rivelazione stagionale. «Sarà una partita durissima e difficilissima ha commentato Soda - an-

che perché il Ribera viaggia sulle ali dell’entusiasmo e poi ha da poco rafforzato l’organico. E’ una squadra bene organizzata, che sta attraversando un ottimo periodo di forma e che è molto abile nelle ripartenze, per cui dovremo essere bravi a chiudere ogni varco e a non commettere errori. Ho avvisato più volte i ragazzi a prestare grande attenzione». In settimana, il tecnico rossoblù da un lato ha spiegato alla squadra come gioca il Ribera, quali sono i suoi punti di forza e come bisogna affrontare i siciliani, ma dall’altro ha pungolato il gruppo anche sul piano del carattere: «Mi aspetto una grande prestazione da parte dei miei ragazzi in particolaresul piano della determinazione, della grinta e della cattiveria agonistica. Questa è una partita pericolosa, che noi, però, dobbiamo vincere per allungare la serie utile e per fare un altro passo in avanti». FORMAZIONE (4-1-4-1): Saraò;Gori (‘93) Kalambay Zegatti (‘93) Cibelli (‘94); De Cristofaro; Saturno (’92) Cosenza Brescia Bruzzese; Marasco. In panchina: Verterame (‘94), Barreca (‘94), Calzolaio, Caterisano (‘92), Martino (‘93), Da Dalt, Spanò (‘93). Allenatore: Soda ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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PRIMA CATEGORIA A

PRIMA CATEGORIA B

13ª GIORNATA - OGGI, ORE 14,30

CLASSIFICA

Bisignano – Aprigliano Signorelli diPaola Juvenilia Alto Jonio – Grimaldi Esposito di Crotone Orsomarso – Olympic Acri Bruno di Rossano P. Z. Frascineto – San Fili Rotella di Catanzaro Parenti – Fiumefreddo Armocida di Locri Real Piane Crati – Luzzese * sosp Serrapedace – Y. B. Cassano Idà di Vibo Valentia Sporting Francavilla – Pietrafitta * 1-1

Luzzese 32 Juvenilia Alto Jonio 25 Real Piane Crati 23 Grimaldi 23 San Fili 19 Sp. Francavilla (-1) * 19 Parenti 16 Orsomarso 15 Fiumefreddo 14

* giocata ieri

Y. B. Cassano

12

Olympic Acri

12

Serrapedace

11

Aprigliano

10

Pietrafitta *

9

Bisignano

8

P. Z. Frascineto

2 * una partita in più

13ª GIORNATA - OGGI, ORE 14,30

CLASSIFICA

Casciolino 2007 – Cropani Varano di Crotone La Sportiva Cariatese – Cotronei David di Locri Mirto Crosia – Mesoraca Seta di Paola Torre Melissa – Pro Catanzaro Salatino di Rossano Petronà – Cariati Prisma di Crotone Pro Mesoraca – Krosia Scalzo di Reggio Calabria Santacroceravolo – Sant'Anna * 0-3 Scandale – Roccabernarda Romano di Locri

Sant'Anna * Roccabernarda L. S. Cariatese Cotronei Petronà Cropani Cariati Nuova Torre Melissa Mirto Crosia

* giocata ieri

30 25 23 22 20 17 16 15 14

Pro Catanzaro

14

Santacroceravolo * 13 Pro Mesoraca

13

Scandale

11

Casciolino 2007

9

Mesoraca

9

Krosia

6 * una gara in più


6

Domenica 16 dicembre 2012

CALCIO

Serie D. Il Noto non riesce a reggere nel finale. Ufficiale: l’attaccante Savasta in giallorosso

Sambiase, vittoria con brivido Carrozza decide la gara, Lio prima sigla il vantaggio e poi fallisce il rigore SAMBIASE NOTO

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SAMBIASE (4-4-2): De Sio 6; Cristaudo 5, Aguglia 6,5, Porpora 6,5 (38' st Cordiano sv), Gerace 6; Lio 7, Carrozza 6,5, Guerreri 7, Curcio 6; Casciaro 6,5 (29' st Mercuri sv), Russo 6,5. In panchina: Andreoli, Pirelli, Fabio, Putortì, Joaopaolo. Allenatore: Mancini 7. NOTO (4-3-3): Vezzani 6; Prestigiacomo 6, Montalto 6 (36' st Ruiz sv), Nigro 6 (27' st Ymeri), Intelisano 5; Troiano 6, Mautone 6,5, Pasqualicchio 6; Merito 6, Trimarco 6, Santaniello 6,5 (1' st Pignatta 6,5). In panchina: Fornoni, Accetta, El Bahija, Esposito. Allenatore: Betta 6 ARBITRO: Robilotta di Sala Consilina 5,5. MARCATORI: 8' pt Lio (S); 16' st Mautone (N), 22' st Carrozza (S) NOTE: spettatori 500 circa (di cui 10 da Noto). Espulsi Intelisano (N) al 5' st e Cristaudo (S) al 18' st. Ammoniti: Curcio, Porpora, De Sio e Guerreri (S) Montalto, Pasqualicchio e Merito (N). Angoli: 0-6. Recupero: 2’ pt; 5’ st

di GIANLUCA GAMBARDELLA LAMEZIA TERME (Cz) – Con in tribuna il nuovo acquisto Luca Savasta (l'attaccante classe '93 ex Nissa è stato ufficializzato solo ieri) il Sambiase vince al cospetto di un Noto tutt'altro che arrendevole e, complice anche un calo di tensione dei giallorossi poco prima della metà della ripresa, in gara fino al termine. Che sarebbe stata una partita non facile lo si capisce già al 5' quando Cristaudo è chiamato a chiude-

re in angolo su Santaniello, ma la gara gira al meglio per i padroni di casa all'8: Russo lavora bene un pallone a centrocampo, serve nello spazio Lio che, partendo dietro la difesa da posizione defilata, trova il giusto movimento per accentrarsi e scagliare un sinistro chirurgico che impatta sul palo interno prima di insaccarsi alle spalle di Vezzani. Nel resto del primo tempo c'è qualche bella azione da ambo i lati, ma nessun vero pericolo. Ad inizio ripresa Betta lascia negli spogliatoi Santaniello, autore di una buona prova, inserendo Pignatta, ma è il Sambiase a sprecare il raddoppio al 5': Lio lancia sul filo del fuorigioco Casciaro che dentro l'area viene atterrato da Intelisano. Fallo da ultimo uo-

mo, espulsione e rigore che si incarica di battere Lio, la cui conclusione alla sinistra di Vezzani viene intercettata dal portiere, la sfera gli sfugge e forse varca la linea, ma per la terna è tutto regolare. Il Noto con l'uomo in meno arretra Pasqualicchio sulla linea dei difensori, e proprio lui al 16' crossa sul secondo palo per Mautone che indirizza sull'altro palo, De Sio si allunga ma non riesce ad evitare il gol del pareggio. Al 18' un fallo a gioco fermo di Cristaudo su Troiano ristabilisce anche la parità numerica di uomini in campo, ma i giallorossi trovano però il gol del raddoppio (22') con Carrozza che incorna con i tempi giusti il perfetto assist di Lio da calcio da fermo. © RIPRODUZIONE RISERVATA

PAG E L L E SIO Dopo un'uscita rivedibile nel primo nella ripresa non riesce a dare il giusto 6 DEtempo, colpo di reni sul gol subito. Parte tenendo la posizione in fase difensiva e proponendosi in sovrapposi5 CRISTAUDO zione, ma rimedia un'ingenua espulsione. Argina al meglio gli avanti avversari, anche dopo i cambi di Betta che aumen6,5 AGUGLIA tano il peso offensivo del Noto. Esce per infortunio muscolare, nota dolente dopo una partita da leader. 6,5 PORPORA 38' st CORDIANO Entra nel finale come sostituto da centrale difensivo. SV Dal Parte come consueto a sinistra, conclude la gara a destra dopo l'espulsione di 6 GERACE Cristaudo. Su entrambe le fasce la resa è co-

Il capitano del Sambiase Tony Lio

Il tecnico torna anche sul rigore fantasma: «La palla era entrata»

Mancini: «Rischiamo per ingenuità» LAMEZIA TERME (Cz) – L'anticipo di ieri al “D'Ippolito” non è sembrato uno scontro salvezza per quanto visto in campo, con due squadre scese in campo per giocare a viso aperto. Entrambi i tecnici non lo nascondono, con quello dei siciliani, Betta, che dopo la sconfitta recrimina per quanto non raccolto: «in D bisogna saper giocare forse meno bene ma concretizzare di più. Abbiamo cambiato molto in avanti, ma l'ossatura con cui sto lavorando da un mese e mezzo e grosso modo questa, e la società

dopo i grandi sforzi ci ha chiesto un girone di ritorno ad alti livelli». Il tecnico di casa, Mancini, invece anche dopo una buona prestazione dei suoi rimarca con un sorriso amaro come «anche in questa gara, dopo aver incanalato la gara al meglio andando in vantaggio e cercando di sfruttare le ripartenze che il Noto ci stava concedendo, abbiamo rischiato di metterci del nostro subendo il pareggio con l'uomo in meno e subendo un'espulsione nell'arco di pochi minuti. Certe ingenuità non le concepisco».

La partita in realtà potrebbe avere avuto un riscontro diverso sul rigore di Lio, che Mancini come parte del pubblico presente valuta «fosse entrato, ma dalla serie A fino alle nostre categorie spetta alla terna arbitrare decidere, con la differenza che in A per episodi analoghi hanno istituito il giudice di porta che da noi non è presente: è un peccato perchè avrebbe voluto dire chiudere la partita. Ma le cose semplici sembrano non piacerci». g. g. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

7 6,5 7 6 6,5 SV 6,5

stante in copertura. LIO Esterno di centrocampo come ad inizio carriera, ma per il suo sinistro gli anni non passano. Assist e reti che pesano il doppio. CARROZZA Trova la rete personale in una gara molto importante, confermandosi punto di riferimento in mezzo al campo. GUERRERI Garantisce pressing alto, in mezzo al campo e supporto alla difesa per tutti i 90 minuti dando equilibrio alla squadra. CURCIO Parte esterno alto ma viene ben controllato, poi nella ripresa torna al ruolo di terzino contenendo le sortite avversarie. CASCIARO Si procura il rigore che poteva cambiare la gara dopo aver svariato bene sul fronte offensivo. 29' st MERCURI Entra da esterno di centrocampo, ma non si fa vedere molto RUSSO Nel 4-4-2 è meno isolato in avanti, è chiamato a fare altri movimenti e si scopre anche assistman in occasione del vantaggio.

g. g.

7 All. Mancini Tra le assenze che non stanno mancando mai e rendimenti altalenanti cambia ancora forma al Sambiase, avendo ragione.

Promozione A. Gli jonici si fanno rimontare da un indomito Praia Promozione A. Steso il Trebisacce con reti di Campana e Artese

Corigliano, pomeriggio da incubo Torretta, affermazione e applausi CORIGLIANOS. PRAIA

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CORIGLIANO SCHIAVONEA: Carnevale 5,5, Pucci 6, A. Berlingieri 6, Meligeni 6,5, Apicella 5, Granata 6,5, Spezzano 7, Lappanese 5,5 (30’ st Brillante 6), Arcidiacono 5, Zangaro 6,5 (22’ st Vasso 6), Barilari 6,5 (26’ st Bomparola 6,5). In panchina: Santoro, Russo, Carelli, Borrelli. Allenatore: Pacino 5,5 PRAIA: Summa 6, Foschetti 5,5, Reale 6, Ruga 5, Pepe 5,5 (8’ st Zema 6,5), Mandarano 6, De Presbiteris 5,5, Maldonado 6, Tione 7, Forte 6,5, Petrone 6,5. In panchina: Randazzo, La Banca, Piscopo, Raffaele, Ciriello, Dieni. Allenatore: Ricca 6 ARBITRO: Carbelli di Crotone 6 (Assistenti: Basile e Benedetto di Crotone) MARCATORI: 7’ pt Barilari (C), 10’ pt Spezzano (C), 41’ pt Tione (P); 5’ st Zangaro (C), 24’ st Forte (P), 27’ st Ruga (P) NOTE: spettatori 250 circa; Espulsi Ruga (P) al 33’ st, Apicella (C) al 45’

st; ammoniti Ruga, Reale, Forte, De Presbiteris. Recupero: 1’ pt; 4’ st

di MATTEO MONTE CORIGLIANO (Cs) – Pomeriggio da incubo per il Corigliano Schiavonea. I bianco azzurri di mister Pacino, dopo essere passati sul due a zero dopo solo dieci minuti di gioco, hanno rischiato di perdere una partita ampiamente alla portata. Onore comunque al Praia di Ricca. Pronti via ed il Corigliano si porta in vantaggio. Al 7’ azione personale di Barilari e gol meritato. Dopo tre minuti raddoppio. È il giovane Spezzano a realizzare, con un tiro di controbalzo niente male. Solo nella fase finale del parziale si rivedono azioni da gol. È il Praia ad accorciare le distanze. Al minuto quarantuno discesa di Forte, assist per Thione e tap in vincente dell'attaccante ospite.

Nella ripresa la squadra di Pacino parte battagliera ed è di nuovo padrona del gioco. Al quinto arriva il tre ad uno, goal di Zangaro, ottimamente imbeccato nell'aria piccola da Spezzano. Per i giocatori bianco azzurri la partita a questo punto sembra essere finita. Ed ecco invece tornare in partita il Praia. In tre minuti di black out della squadra di casa gli ospiti colpiscono due volte. In gol Forte al 24’ e Ruga al 27’. Sconsolato a fine gara Pacino: «Due punti persi che fanno male. Sono pronto ad assumermi ogni responsabilità, anche a mettermi da parte se dovesse servire per il bene della squadra». Soddisfazione invece per Ricca: «Abbiamo incontrato la squadra più forte del girone. Siamo stati bravi a non disunirci dopo il doppio svantaggio iniziale. Onore ai mie ragazzi, ci hanno creduto fino alla fine». © RIPRODUZIONE RISERVATA

PRIMA CATEGORIA C

TORRETTA A.TREBISACCE

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TORRETTA: Curatolo 6, Todaro 7, Federico 7, Salerno 7,5, Scarriglia 6,5, Ciampà 7, Rinzelli 8, Stasi 7 (20’ pt Morise 7, 23’ st Bonessi 7), Campana 8 (44’ st Artese 7,5), Fabiano 8, Scigliano 7,5. In panchina: Perini, Arcuri, Patera, Adimari. Allenatore: Lo Monaco 8. ARSENAL TREBISACCE: Vitale 6,5, Rescia 6,5, Di Santo 6 (1’ st Franchino 5), Infantino 5,5, Gioia 6, Pastore 7, Lista 6,5, La Banca 7 (20’ st Introcaso 6), Lombisani 6, Mundo 6,5, Greco 6,5. In panchina: Costa, Ugolini, La Polla, De Caro, Amerise. Allenatore: Presta 6,5 (squalificato) ARBITRO: Paradiso di Lamezia Terme (Assistenti Vieytes e Marafioti). MARCATORI: 11’ pt Campana (T), 47’ st Artese (T) NOTE: Terreno in buone condizioni, giornata mite. Spettatori 100 circa. Ammoniti Scarriglia (T), Gioia e Vitale (A). Espulso al 31’ st Franchino (A). Recupero 2’ pt; 4’ st

di MASSIMILIANO TUCCI TORRETTA (Kr) – Il Torretta vince, convince ed esce tra gli applausi del proprio pubblico. Il campionato del Torretta inizia da oggi e lo fa seriamente. Da ricordare che in casa giallorossa hanno fatto il loro ingresso nell’ultima settimana ben sei giocatori di categorie superiori: Arcuri, Bonessi, Federico, Morise, Salerno e Scigliano. L’incontro inizia molto bene per gli ospiti che nei primi dieci minuti di gioco cercano di aggredire in ripetute azioni offensive i giallorossi che non rimangono a guardare. All’11 pt arriva il gol iniziale dei padroni di casa. Salerno da centrocampo serve ben defilato il talentuoso Rinzelli che si propone in azione offensiva e da fuori area scaglia un forte tiro che va a stamparsi sulla traversa ma sulla ribattuta arriva Campana che di testa segna la rete.

Da questo momento è solo Torretta fino alla fine. Morise – Fabiano, Salerno e Rinzelli saranno di continuo delle spine nei fianchi per la retroguardia ospite. Mentre in difesa Ciampà riesce ad annullare definitivamente l’ex di turno Lombisani. Dicevamo di Rinzelli, un elemento dalle grandi doti calcistiche e dai cui piedi partiranno numerosissimi assist e numerosissimi tiri che più volte metteranno in ansia il numero uno ospite Vitale. La seconda rete arriva al secondo minuto di gara quando Artese appena subentrato a Campana ripagherà la fiducia del mister consegnandoli il gol che chiuderà definitivamente i conti. A fine partita tutto lo staff giallorosso ha tenuto una conferenza stampa assieme a mister Lo Monaco per ufficializzare i nomi dei nuovi acquisti. © RIPRODUZIONE RISERVATA

PRIMA CATEGORIA D

13ª GIORNATA - OGGI, ORE 14,30

CLASSIFICA

Badolato – Serrese Rispoli di Locri Fronti – Petrizzi * 2-2 Laureanese – Filogaso Ranieri di Soverato Marina di Nicotera – Bivongi Pazzano * 2-0 Pianopoli – Campora Padovano di Reggio Calabria Prasar – Galatro Calvo di Crotone Soriano 2010 – R. Nicastro De Bartolo di Cosenza Stilese Tassone – R.Pianopoli Celestino di Reggio C.

Soriano 2010 36 Filogaso 31 Fronti * 24 Laureanese 23 Serrese 21 Badolato 18 Marina di Nicotera * 18 Bivongi Pazzano * 17 Petrizzi * 17

* giocata ieri

Prasar

16

Campora

15

Raffaele Nicastro 14 Pianopoli

8

Stilese A. T.

7

Real Pianopoli

7

Galatro

3 * una gara in più

13ª GIORNATA - OGGI, ORE 14,30

CLASSIFICA

Africo – Real Trunfio di Reggio Calabria Antonimina – Bagnarese * 2-2 Benestarnatilese – Deliese * 2-1 Bianchese – Palizzi Bellucci di Cosenza Caulonia 2006 – Cittanovese Molinaro di Lamezia C. Lazzaro – Villa S. Giuseppe Torromino di Crotone R. Acciarelcampese – Locri Catanzaro di Catanzaro Santa Cristina – Taureana * 2-1

Benestarnatilese * 35 Taureana * 24 Bagnarese * 24 Santa Cristina * 19 Deliese * 18 Compr. Lazzaro 17 Real 17 Palizzi 15 Africo 15

* giocata ieri

Bianchese

15

Caulonia 2006

12

Locri

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Villa San Giuseppe 10 R. Acciarelcampese 9 Cittanovese Antonimina *

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5 * una gara in più


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CALCIO

Eccellenza. Decisive le palle inattive, Piazza rende il passivo meno amaro per i locali

Barca regala l’anticipo al Rende Forti proteste dei padroni di casa per due rigori e un gol fantasma ISOLAC.R. RENDE

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ISOLA CAPO RIZZUTO: Piazza 7,5, De Luca 6,5, De Miglio 6,5, Leone 7, Gerace 5,5, Geraldi 6, Filoramo 6 (11’ st Crugliano 5,5) Ioppoli 6,5, Catania 5 (24’ st Causio 5,5) , Mauro 6 (30’ st B. Mercurio sv), Berlingeri 6. In panchina: Cerri, Lorecchio, Bruno, Iencarelli. Allenatore: Caligiuri RENDE: De Brasi 6,5, Brecchi 6,5, Chiari 5,5, Di Finizio 6,5, Barca 7,5, Caridi 7, Leta 7, Caputo 6,5, Maniero 5,5 (40’ st Chiappetta sv), Musacco 6,5 (40’ st Grisolia sv), Russo 6. In panchina: Greco, Irace, De Marco, Marino, Raimondo. Allenatore: De Angelis ARBITRO: Cascone di Nocera Inferiore 5 (Assistenti Zangara e Luppino di Catanzaro) MARCATORE: 32' pt Barca NOTE: Spettatori 100 circa. Ammoniti Gerace, Geraldi, Filoramo (I); Chiari, Di Finizio, Musacco (R). Al 31’ allontanato il preparatore atletico dell’Isola Barbuto. Al 42’ allontanato il tecnico giallorosso Caligiuri. Angoli: 6-4 per il Rende. Recupero: 1’ pt e 5’ st.

no. Nella primo tempo le squadra sono molto chiuse e regalano poche occasioni nitide, la prima azione pericolosa la crea l’Isola, che dagli sviluppi di una palla inattiva va vicinissima al gol, la deviazione di Catania però carambola sul palo. Il Rende prova ad uscire allo scoperto ma l’Isola concede poco, così ci pensa Musacco con un azione personale a scardinare la difesa avversaria, la sua conclusione però viene deviata in angolo da Piazza con un ottimo colpo di reni. Dagli sviluppi dello stesso angolo però, arriva il vantaggio ospite con un bel colpo di testa di Barca. Nel finale De Brasi risponde ottimamente alla conclusione di De Meglio. Nella ripresa la gara sembra più divertente e anche un

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Caligiuri scatenato contro l’arbitro «Scambi senza senso, livello basso» ISOLA CAPO RIZZUTO (Kr) —Volti diversi quelli dei due tecnici, sicuramente non molto felice epoco soddisfatto Caligiuri, che ha molto da dire contro la terna arbitrale: «Ho protestato per i rigori non concessi e per il gol fantasma, poi però mi ha allontanato quando non stavo protestando, non l’ho capito. Perché si continuano a fare scambi se il livello è questo? Meglio tenerci i nostri arbitri. Lamia squadraoggi non ha offerto una prova brillantissima, ora pensia-

mo alla prossima gara». Di tutt’altro umore il tecnico del Rende Stefano De Angelis: «Ora non vogliamo pensare ne al Guardavalle ne alla Gioiese, godiamoci questa vittoria importante soprattutto da un punto di vista morale. La vittoria è stata meritata, l’Isola ci ha messo in difficoltà. C’è però da dire che Piazza ha compiuto un paio di grandi interventi decisivi, è un portiere di ben altre categorie». a. f. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

L’autore del gol, Barca

Promozione A. Vanno via in sette: mercato chiuso

PROMOZIONE A

Castrovillari, ormai è crisi nera Oggi in campo con la Juniores?

Il Real San Marco ha cambiato volto arrivano Piazza, Miceli e Ferraro

Rocca Calcio ingaggiato Maione

CASTROVILLARI – E’ un Castrovillari pieno di problemi che rischia di scendere in campo oggi con la juniores. Tutta la giornata di ieri, in cui la squadra non si è allenata, è stato un tira e molla tra commissario straordinario , assessore allo sport, dirigenti dimissionari e giocatori. Un faccia a faccia che non ha portato però gli effetti sperati e che ha evidenziato purtroppo la grossa crisi societaria che sta attraversando il Castrovillari e il rischio che questa squadra venga a breve smantellata. La cordata di imprendito-

Prima categoria C

ri che dovrebbe dare una mano in realtà non è una cordata pronta a subentrare a questa società, ma persone che possono a dare per adesso solo un contributo. In questo caso all’appello mancano importanti garanzie per andare avanti, richieste ieri pomeriggio dalla squadra. E allora pare che in serata ci sia stata una schiarita con la vecchia dirigenza e forse un ripensamento della stessa. Ma è obbligatorio usare il condizionale in questo caso. Solo oggi si saprà la verità. m. m. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Prima categoria C

Fronti, pari Il Nicotera piega e polemiche un buon Bivongi con il Petrizzi Un gol per tempo FRONTI PETRIZZI

De Angelis: «Vittoria meritata, Piazza ottimo portiere»

Eccellenza. Ieri riunione infruttuosa con la squadra

di ANTONIO FRANCO ISOLA CAPO RIZZUTO (Kr) — Va al Rende l’anticipo della 15’ giornata, ultima del girone d’andata, di questo entusiasmante campionato di Eccellenza. Le azioni più belle della partite nascono tutte da palle inattive, e infatti da una di queste nasce il vantaggio del Rende e poi nascono i due rigori e il gol fantasma lamentati dall’Isola e non concessi dal direttore di gara. Proprio così, all’Isola mancano due calci di rigore, di cui uno molto evidente, e questo gol fantasma che sicuramente le immagine televisive chiariran-

po’ più nervosa, l’Isola parte subito all’attacco e va vicinissima al pareggio con Berlingeri, il suo tiro è deviato ma probabilmente la palla aveva varcato la linea. Il Rende riesce spesso a ripartire e in due occasioni impensierisce severamente Piazza, che è reattivo nel respingere le conclusioni di Musacco e Leta. La partita aumenta di tono, l’Isola ci prova ancora dagli sviluppi di un angolo, stavolta però a fermare l’azione è netto fallo di mano di un difensore avversario, l’arbitro lascia proseguire e su prosieguo Berlingeri calcia di prima intenzione ma trova appostato Caridi sulla linea di porta che respinge. N el finale ancora capovolgimenti di fronte: ci prova il Rende con Russo e l’Isola con Causio, ma nulla cambia.

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M.DINICOTERA BIVONGIPAZZANO

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FRONTI: Campisano 7, Torchia 7, Ariosta 6,5, C. Nicolazzo 7, S. Di Cello 7, De Grazia 6,5, Buccinnà 6, Orlando 6, Vaccaro 7, Arcuri 6,5 (20’ De Sensi 6), L. Di Cello 6,5 (15’ st Landolfi 6). In panchina: G. Grandinetti , Perri, E. Grandinetti, A. Candido, Carchedi. Allenatore: Cutrì 7 PETRIZZI: Chiodo 7, Sinopoli 7, G. Fabiano 7, Fortebuono 7, Meliti 7, Ieraci 6, Fodero 6, Lombardi 6 (12’ st Iozzo 7), Mele 6 (20’ st Tino 7), Girillo 7, Pasquale 6 (25’ st Pungillo 6). In panchina: Loprieno, De Giorgio, Maiolo, V. Fabiano. Allenatore: Stanizzi 7 ARBITRO: Critelli di Catanzaro 4 MARCATORI: 5’ pt Girillo (P), 7’ pt Nicolazzo (F), 40’ pt Arcuri (rig, F), 25’ st Iozzo (P) NOTE: Espulsi al 35’ st Ieraci (P). Recupero: 1’ pt e 6’ st.

MARINA DI NICOTERA: Colosimo 6, Celi 6, Lamalfa 6 (40’ st Di Giacco sv), Staropoli 6,5, Taverniti 6, Franconeri 6, Di Mundo 6, Megna 6,5, Corsi 6 (45’ st Bevilacqua 7), Ienco 6, Amoroso 6. In panchina: Ciurleo. Allenatore: Di Mundo 6,5 BIVONGI PAZZANO: Romano 7, Papaleo 6, Murace 6, Franco 6, Valenti 5 (1’ st F.Taverniti 5,5), Spagnuolo 5, M. Russo 6 (46’st G. Russo sv), P. Russo 5,5, Bavaro 5,5 (1’ st Furfaro 5,5), Leotta 5,5, Riggio 5,5. In panchina: Fuda, Colubriale, C. Muraca, Tisano. Allenatore: Leotta 6 ARBITRO: Apicella di Catanzaro 6 MARCATORI: 36’ pt (autog.) Valenti, 46’ st (rig.) Bevilacqua

di RENATO DE FILIPPIS FRONTI (Cz) — Il Petrizzi, in nove negli ultimi dieci minuti per infortunio, raggiunge il pareggio in modo meritato con il Fronti. La partita, ben giocata dalle due squadre, è stata rovinata dall’arbitraggio insufficiente. E’ stato Firillo al 5’ a portare in vantaggio gli ospiti con una stupenda punizione che ha fatto secco Campisano. Al 7’, in mischia, Nicolazzo riporta in parità l’incontro. Al 40’ rigore generoso e il Fronti ribalta il risultato. Il Petrizzi non ci sta e con alcuni cambi indovinati da Stanizzi con Iozzo, ultimo arrivato, acciuffa il pareggio e reclama pe run rigore negato per fallo di De Cello.

MARINA DI NICOTERA (Vv) – Il Marina di Nicotera incamera i tre punti dopo l’intensa gara con un buon Bivongi. Nonostante la prova positiva degli ospiti, sono i locali a rendersi più pericolosi. Nel primo tempo, dopo aver sfiorato il gol con Corsi e Staropoli (ottima la prova del portiere del Bivongi) il Marina passa al 36’ con la sfortunata autorete di Valenti che, nel tentativo di allontanare un cross di Megna, infila la palla nella porta sbagliata. Nonostante le occasioni gol costruite nella ripresa, i locali chiudono il match al 46’ quando Amoroso si incunea in area avversaria e viene atterrato. Il tiro dal dischetto di Staropoli viene respinto da Romano che nulla può sulla ribattuta del lesto Bevilacqua.

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di ANDREA TRAPASSO

SAN MARCO ARGENTANO (Cs) — Cambia totalmente il volto del Real San Marco del tecnico Tripodi durante la sessione di mercato invernale: la società rossoblù ha completamente modificato la rosa a disposizione dell’allenatore, che tra arrivi e partenze vede partire sette uomini e ne accoglie addirittura sei, tra under e over. Tante, dicevamo, le partenze: salutano la città normanna il portiere Labanca, i difensori Luca Esposito e Bosco, i centrocampisti Lorecchio (che ha già esordi-

to ieri con la sua nuova squadra, l’Isola Capo Rizzuto) e Vaccaro e l’attaccante Catena, tra i protagonisti della promozione d due anni fa. In rossoblù, invece, arrivano il giovane portiere Muto (ritorno per lui), il difensore classe ‘93 Ferraro, il giovane Miceli (ex Cosenza ed Acri), i centrocampisti Campagna e Gianluca Esposito e l’attaccante Piazza, che andrà ad affiancare De Luca nel reparto avanzato. f. ren. © RIPRODUZIONE RISERVATA

ROCCABERNARDA (Kr) — Colpo di mercato dell’ultima ora in casa Rocca Calcio, arriva il forte centrale difensivo Giovanni Maione dal Sersale, lo scorso anno autore di una grande stagione con la maglia dell’Isola. Maione è l’ultimo tassello di questo mercato invernale, in ordine di tempo erano già arrivati in rossoblù il portiere Sestito, il centrocampista Bonofiglio dal Roccabernarda e il giovane esterno classe 94’ Friio dal Cutro. Una citazione particolare per Bonofiglio, un giocatore molto duttile capace di ricoprire ogni zona del campo. Antonio Franco

Prima categoria D

Prima categoria D

Prima categoria D

Antonimina non ti basta Carabetta

La capolista vince in dieci

La Taureana espugna Santa Cristina

ANTONIMINA BAGNARESE

Rimontata la Deliese 2 2

BENESTARNATILESE DELIESE

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SANTA CRISTINA TAUREANA

1 2

ANTONIMINA: Romeo 7, Longo 6, Carabetta 7,5, A. Terranova 6, D. Monteleone 6, Nigro 6 (1’ st Minervini 6), S. Monteleone 6,5, D. Terranova 6,5, Mazzone 6 (5’ st Siciliano 6), Pelle 6, G. Costa 6 (48’ st Sorace sv). In panchina: C. Terranova, Leonardo, Filippone. Allenatore: Costa 6,5 BAGNARESE: Dominici 6,5, C. Musumeci 6, Mesiti 6, Caratozzolo 6, Tripodi 6, Luarendi 5,5 (10’ st G. Musumeci 6), Bruno 6,5, Papalia 6, N. Musumeci 7, Di Maio 7 (30’ st A. Musumeci sv), Triulcio 6,5. In panchina: De Marco, Parisi, D’Aspromonte, Parrello, Cotroneo. Allenatore: Taverniti 6 ARBITRO: Madeo di Rossano 6 MARCATORI: 30’ pt Carabetta (A), 45’ pt N. Musumeci (rig, B), 5’st Carabetta (A), 15’st Di Maio (B)

BENSTARNATILESE: Antonazzo 6, R. Callipari 6, F. Sergi 6, G.nni Nirta 6, F. Pizzata (23’ pt Nastasi 6), Versace 5, G.ppe Nirta 6, Sanci 6 (40’ pt Frammartino 6), F. Giorgi 6 (31’ st P. Sergi 6), Mammoliti 6,5, Costanzo 7,5. Allenatore: Pelle 6. DELIESE: Saviano 5, Antonelli 5,5, Italiano 6, Fortugno 5, R. Carbone 5,5, Tornatora 5,5 (9’ st Serpentino 6,5), Macrì 6, G. Carbone 6,5 (34’ st Bellissimo 6), De Crea 5,5, Vita 6, Rappocciolo 6. Allenatore Stillitano 6. ARBITRO: Falcomatà di Reggio C. MARCATORI: 1’ G. Carbone (D), 25’ pt e 28’ st Costanzo. (B). NOTE: Spettatori 100 circa. Espulso al 42’ pt Versace (B). Angoli: 4-2. Recupero: 2’ pt, 3’ st.

SANTA CRISTINA: Laria 6, Violi 6, Garibaldi 6, P. Epifanio 5,5 (10’ st F. Epifanio 5,5), Romeo 6, Scriva 6, Cosoleto 6 (40’ st Strangio sv), Liberti 5,5 (10’ st Mammone 6), Balzamà 5,5, Tedesco 6,5, Mandatori 5,5. In panchina: Garibaldi II, Pop. Allenatore: P. Epifanio 5,5 TAUREANA: El Makini 6,5, D. Mercurio I 6, Riotto 6 (5’ st D. Mercurio II 6), Puntoriero 6, Praticò 6, Pirrottina 6, Forgione 6, Filippone 6 (20’ st Carieri 5,5), Galimi 6,5, Maio 6, Ambrosio 6 (35’ st Panuccio sv). In panchina: Piccolo, Lionello, Mongiardo, Porchi. Allenatore: Caruso 6,5 ARBITRO: Mandaradoni di Vibo Valentia 6 MARCATORI: 20’ pt Galimi (T), 5’ st (autog.) P. Epifanio (T), 20’ st Tedesco (SC) NOTE: 45’ st espulso Garibaldi (SC)

di VALENTINA FAZZARI

di GIUSEPPE CAGLIOSTRO

ANTONIMINA (Rc) — Bella partita disputata al comunale di Antonimina tra i locali che lottano per lasciare la zona play out e la Bagnarese che invece si vuole assicurare i primi posti in classica. Locali in vantaggio con Carabetta, che al 30’ tutto solo davanti al portiere lo supera in velocità. Gli ospiti reagiscono bene e trovano il pari al 45’ con Musumeci, che realizza un penalty per fallo da ultimo uomo. Nella ripresa è di nuovo Carabetta a dare uno scossone alla squadra, il quale in aria di rigore deposita in rete con una rovesciata. Il vantaggio dura Poco: al 15’ la Bagnarese riesce a portarsi in parità con Di Maio.

BENESTARE (Rc) — Partenza shock per la capolista che già al primo minuto viene trafitta da Carbone per il momentaneo vantaggio della Deliese. Passata la paura la Benestarnatilese inizia a giocare a calcio ed al 25’ su un pallone respinto dal palo si avventa il giovane Costanzo, il migliore in campo, che realizza il gol del pareggio. Prima dell’intervallo i padroni di casa restano in dieci per l’espulsione, doppia ammonizione, di Versace. Nella ripresa, nonostante l’inferiorità numerica, la Benestarnatilese trova il vantaggio con Costanzo, che infila in contropiede la porta difesa da Saviano.

SANTA CRISTINA D’ASPROMONTE (Rc) – Il Santa Cristina non demerita ma è costretta a lasciare l’intera posta alla Taureana seconda in classifica. Parte bene la squadra di casa ma sono gli ospiti a passare al 20’. Riotto tira dalla distanza, il portiere non trattiene, Galimi insacca. La reazione del Santa Cristina c’è ma non si concretizza e al 5’ st la Taureana raddoppia con l’autorete del mister/giocatore di casa Pasquale Epifanio. I locali tentano ad ogni modo di reagire e accorciano le distanze al 20’ con Tedesco. Tuttavia il risultato rimarrà invariato fino al 90’. an. tr.

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VOLLEY

Domenica 16 dicembre 2012

A1 maschile. Match affascinante e in diretta tv. Blengini: «Lucidi e tranquilli in campo»

Tonno, è big match con Macerata Vibo nella tana dei campioni d’Italia per rimanere tra le prime quattro di FRANCESCO IANNELLO VIBO VALENTIA –Il tempo delle parole sta per terminare. Oggi pomeriggio alle ore 18 saranno i fatti a parlare e a decretare chi in questo momento è più forte tra chi già oggi è una grande squadra e chi sta studiando per diventarlo. La grande squadra è la Lube Macerata, campione d’Italia in carica e che al suo interno annovera campioni di livello assoluto. Dall’altra parte della rete una piccola, ma grande realtà. Una squadra che sta sorprendendo tutti e che grazie ai risultati straordinari ottenuti fin qui è riuscita ad issarsi fino al terzo posto destando non solo clamore, ma siamo certi, e non lo affermiamo solo per mettere del pepe alla sfida o per fare della semplice dietrologia, anche un po’ di fastidio all’interno dei salotti buoni della pallavolo e in alcuni ambienti del Nord che magari ancora fanno fatica a vedere una squadra dell’estremo Sud d’Italia lottare per le posizioni di vertice. Questa è la Tonno Callipo di Chicco Blengini capace di dimostrare maturità e personalità in quasi tutte le partite e capace di infilare cinque successi casalinghi consecutivi (nessuno come i giallorossi in questo girone d’andata, solo Cuneo è riuscita a vincere tutte le partite in casa, ma i vibonesi hanno ottenuto più punti). Macerata-Vibo è sfida dal sapore particolare, è, peraltro, catalogabile, e non solo per una mera questione legata alla classifica, come un big-match, anzi per meglio dire, come il big-match dell’undicesima giornata, l’ultima prima del giro di boa. Ormai lo sanno anche i sassi: in palio il miglior posizionamento per la

Una schiacciata di Kaliberda

griglia delle Final-Eight di Coppa Italia, ma soprattutto, aggiungiamo noi, in palio per Vibo la possibilità concreta di misurare ancora una volta come sia cresciuto nel tempo il livello del gioco praticato da coach Blengini in palestra e implementato sul campo dai suoi ragazzi. Ed è anche su questa lunghezza d’onda che il tecnico torinese analizza il momentodei suoi: «La nostra attuale posizione è un risultato che ci fa estremamente piacere ma sul quale noi non avevamo puntato l’obiettivo. Il nostro obiettivo fin dall’inizio è sempre stato quello di cercare di

B2 maschile. Buona la prova

crescere il più possibile e vedere dove potevamo arrivare. Fortunatamente a questo punto della stagione la classifica ci dice bene e cerchiamo di continuare a pensare più che altro a noi stessi e al nostro gioco prima di occuparci di situazioni che riguardano la classifica stessa o gli avversari. Questa squadra sta dimostrando la qualità che possiede, sia dal punto di vista tecnico che del gruppo. Dobbiamo continuare a non guardare indietro ma proiettarci in avanti, allenamento dopo allenamento, per cercare di perfezionarci, e se possibile, far migliorare ancora il nostro gioco». La presentazione del match con la Lube è tutt’altro che semplice: «Contro Macerata dovremo essere molto attenti ad avere l’approccio giusto e non pensaread unapartita della serie “o la và o la spacca” perché un simile atteggiamento rischierebbe di nascondere delle insidie addirittura superiori al valore dell’avversario. Dovremo essere lucidi e tranquilli nel cercare di sviluppare, per quanto l’avversario ce lo consentirà, il nostro gioco nel miglior modo possibile a prescindere da ciò che succede dall’altra parte della rete». Formazioni: Lube in campo probabilmente con Travica-Starovic (o Zaytsev), Stankovic-Podrascanin, Zaytsev (o Kooy)-Parodi, libero Henno. Vibo con Coscione-Klapwijk, Buti-Forni, Kaliberda-Urnaut, più Farina.

A2 femminile. Sfida con Sala Consilina

Breviglieri: «Soverato oggi si decide tutto» di DANIELA CRITELLI SOVERATO (Cz) – Primo di due confronti casalinghi per la Volley Soveratoche questopomeriggioospita al“PalaScoppa” il Sala Consilina. La formazione di Breviglieri è chiamata a cancellare la brutta prestazione di Casalmaggiore, dove il sestetto ionico è apparso spento e scarico rispetto alla gara interna con la battistrada Novara. Gara non facile, la formazione salese sta attraversando un buon periodo di forma, coinciso con l’arrivo del tecnico bulgaro Giorgio Draganov, il cui avventosulla panchinadelle campaneha portato nuova linfa vitale alla squadra che ha vinto le ultime due gare, con Pavia e Fontanellato. Il tecnico ospite è consapevole del buon momento della sua squadra: «Stiamo attraversando un buon periodo - afferma Draganov stiamo bene. Siamo certi del valore tecnicodelSoveratoma saràilcampoadecidere il risultato». Per le ioniche, queste ultime gare in casa rappresentano un importante spartiacque in questo campionato, da qui in poi si potrà definire l’obiettivo al quale può ambire la formazione di Matozzo: «È una partita importante - afferma Marco Breviglieri - perché il risultato di questa gara deciderà il tipo di campionato potremo fare. Se riusciremo adue vittorie potremocontinuare a guardare la parte alta della classifica, altrimenti dovremo cominciare a guardarci alle spalle».

B2 maschile. Poi emerge il divario tecnico

Il Cinquefrondi soffre ma alla fine batte Augusta

ICQ-ECOROSSROSSANO 0 ALGORITMITREMESTIERI 3

CINQUEFRONDI PALLAVOLOAUGUSTA

(25-27; 23-25; 19-25)

ICQ-ECOROSS ROSSANO: Godino 12 , Neri 1, Rija 5, Bencardino 5, Labonia 16, Naccarato 2, Graziano (L1), Zangaro 1, Madeo (Ne), Taverniti, Nigro (Ne), Buracci (L2), Lavia (Ne). Allenatore: Bozzo. ALGORITMI TREMESTIERI: Campo 9, Pricoco 5, Ponzianelli (Ne), Arezzo di Trifiletti 7, Fichera (L1) Alderuccio (Ne), Magrì, Tomasello, Zingale 9, Ragusa (L2), Castrogiovanni 8. Allenatore: Zito. ARBITRI: Caragnano e Argese di Brindisi. NOTE: spettatori 150 circa. Durata set: 33’, 31’,28’. Totale: 92’. di FRANCESCO MAZZUCA ROSSANO - Ancora uno scivolone interno per la Icq-Ecoross Pallavolo Rossano che, pur giocando bene nei primi due set, si lascia scappare la ghiotta occasione di chiudere a proprio favore la gara. Il finale del primo set si chiude con un cartellino giallo per la formazione di casa rimediato sul punteggio di 25-26 per la contestazione di una doppia non fischiata agli avversari. Questo elemento ha innervosito la squadra di Bozzo che comunque riesce a stare in partita anche nel secondo set giocando punto a punto e sfiorando la conquista del parziale solo nel finale. Sullo

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Questa settimana è stata foriera di novità in riva allo Ionio, due gli addii da registrare, quello dell’opposto Jaline Prado e quello di Eleonora Fastellini, che certamente costringeranno la dirigenza ionica ad tornare sul mercato. In casa ionica non si registra nessuna defezione, Breviglieri dovrebbe schierare lo starting-six delle ultime giornate che vede Galeotti n regia, Boscacci opposto, in posto quattro Francesca Moretti e Desi Nikolova, al centro capitan Diomede e Alessia Travaglini, chiude la formazione il libero Jessica Moretti. Dirigeranno l’incontro Roberto Guarneri e Paolo Cassarino. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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Rossano sconfitta dal Tremestieri 0-2 la strada per i bizantini è in salita, i siciliani tranquilli e determinati riescono a vincere in pochissimo tempo. Nel primo parziale i rossanesi riescono a stare al passo degli avversari con Labonia in grande evidenza (miglior realizzatore della serata) e con Godino a dare man forte. Nel secondo set l’atteggiamento in campo non cambia, le due squadre si affrontano a viso aperto ma, nel finale sono sempre gli ospiti ad avere ragione in virtù di un muro e di una difesa impeccabile. Nel terzo ed ultimo set i ragazzi di Bozzo perdono la concentrazione, gli ospiti ne approfittano ed in pochissimo tempo riescono ad accumulare un buon margine di vantaggio.

Desi Nikolova

Primo parziale vinto dagli ospiti 3 1

(23-25; 25-15; 25-16; 25-19)

AIUTARE I BAMBINI CINQUEFRONDI: Sgro, Vaiana, Ruggeri, Princiotta, Cimino, Patitucci, Avagliano, Limberger, Colloridi, Schipilliti, Sellaro, Lanzolla, Marino. Allenatore: Polimeni. PALLAVOLO AUGUSTA: Bufumo, Cammarana, Caramagno, Didicov, Ianniciello, Italia, Patti, Peluso, Romeo, Trigilio, Tumbarello. Allenatore: Caramagno. ARBITRI: Ferrise e Gaetano di Lamezia Terme di SIMONA GERACE CINQUEFRONDI (Rc) – Ce l’ha fatta “Aiutare i bambini

Cinquefrondi” in casa contro la “Pallavolo Augusta”. Ma il Cinquefrondi avrebbe potuto perfino perdere l’incontro. Il primo set infatti, è iniziato e proseguito con un testa a testa fino al 23 pari. Non è stato per nulla facile per la squadra di Polimeni mettere a segno i due punti definitivi che garantissero la supremazia. Situazione diversa nel secondo parziale dove, sul 12 pari, “Aiutare i bambini” ha cominciato ad allungare, chiudendo sul 25-15. Analogo il terzo tempo, mentre è il quarto quello decisivo. La differenza qualitativa tra le squadre non si è vista fino al 16 pari. Anzi Augusta è riuscita ad andare dal 10-7 al 10-14. Ma “Aiutare i bambini Cinquefrondi” ha saputo reagire e vincere. © RIPRODUZIONE RISERVATA

B2 maschile. Si riprende contro il Modica

B2 maschile. Gara tiratissima

Luck Reggio cinica vince a Catania COORDINERC.CATANIA 1 LUCKVOLLEYRC 3 (24-26; 25-16; 22-25; 23-25)

C. C. CATANIA: D’Angelo 1, Battiato 20, Alibrandi 1, Sapuppo 14, Sudano 18, Lopis cap. 14, Gulisano (L); Bonaccorsi 1, Verona Dario n.e., Verona Gabriele n.e., Messina Andrea n.e., Messina Mirko n.e. Allenatore: D’Angelo. LUCK VOLLEY RC: Surace 5, Gurnari Ugo cap. 13, Remo Stefano 11, Sterminio 13, Mercurio 9, Gurnari Cristiano 14, Azzarà (L) 1; Ficara, Ciccolo, Remo Fabio n.e., Flaviano (L2) n.e.. Allenatore: Francesco Pavone ARBITRI: Caruso e Bongiovanni di Siracusa NOTE: Spettatori 100 circa. Coordiner Catania: aces 5, er-

rori in battuta 13; muri vincenti 8; punti realizzati 69; Luck Rc: aces 5, errori in battuta 12; muri vincenti 11; punti realizzati 66. Durata set: 30’, 21’, 29’, 28’. Totale: 108’. CATANIA– La Luck Volley sbanca Catania. I reggini hanno dimostrato, nei momenti topici di una contesa tiratissima, concretezza e cinismo e sono riusciti a mettere in cascina tre punti di platino contro una mai doma Coordiner Catania. Pavone ha schierato nel ruolo di libero l’acciaccato Azzarà inserendo nel ruolo di laterale Marco Mercurio, capace di realizzare il suo “best score”in B2 con 13 punti. s. a. © RIPRODUZIONE RISERVATA

B2 maschile. Con la capolista senza Iurlaro e Caserta

Lamezia esulta, Cittadino c’è La Callipo di scena a Trapani di ANTONIO SCALISE LAMEZIA TERME (Cz) –Riparte, dopo la sosta per l’Assemblea Nazionale, la corsa della Carrefour Lamezia nel torneo di B2. L’ostacolo si chiama Modica, che i lametini cercheranno di superare con una grossa e importante novità; a distanza di quasi cinque anni il PalaSparti riabbraccia uno dei gioielli del settore giovanile lametino. Marco Cittadino entra a far parte del roster a disposizione di Guzzo. Dopo aver dato lustro alla pallavolo lametina in piazze come Cosenza, Brolo, Cortona, Cata-

nia, Pineto e Genova, con un percorso che l’ha visto trasformarsi in opposto, Marco potrà essere il valore in più di una squadra che in tanti vogliono spingere verso un campionato di più alto livello. Il primo impatto, di quello che saràil nuovosestetto lametino,vedrà la squadra misurarsi contro un Modica che, finora, ha avuto un percorso simile a quello lametino. Piccioni e compagni però non possono permettersi passi falsi e daranno tutto per mettere in cascina altri tre importanti punti. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

VIBO VALENTIA – La Callipo Sport Vibo Valentia, nella nona giornata del campionato nazionale di B2 girone H, è impegnata nella trasferta più lunga e forse più difficile dellastagione. I giallorossi giocheranno a Trapani contro la Eklisseocchiali Trapani, squadra capolista del girone con 20 punti in classifica. Al Pala Pinco, peraltro, la compagine di Torchia e Iurlaro sfiderà una squadra che non ha mai perso (otto vittorie su otto) in un match che si preannuncia come il classico testacoda tra la prima e l’ultima della classe. Inutile affermare che il divario tra le

due squadre sia ampio (soprattutto in termini di esperienza), ma l’obiettivo della Callipo è quello di provare a fare bella figura su un campo difficile. Problemi di formazione per Torchia: Iurlaro è out per squalifica e anche Caserta è ai box bloccato dal mal di schiena. Se nel ruolo di opposto giocherà Tallo, nel ruolo di posto quattro probabile che possa partire Presta con l’inserimento al centro di Ingenuo al fianco di Scopelliti. Si gioca alle 17:30. Arbitri: Di Bella e Lopez di Palermo. f. i. ©RIPRODUZIONE RISERVATA


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VOLLEY

A2 maschile. Bortolozzo è deciso: «Restiamo uniti e renderemo dura la vita a chiunque»

Corigliano, scontro diretto a Monza I rossoneri vogliono proseguire il ciclo di vittorie. Invariato lo starting six di MATTEO MONTE CORIGLIANO (Cs) –La Caffè Aiello Corigliano torna oggi in campo. Il calendario oppone ai rossoneri la Vero Volley Monza, per una trasferta dalle grandi motivazioni. I padroni di casa vengono da una vittoria sonante contro Ortona, i giocatori del presidente Cilento hanno alle spalle il magic moment coriglianese con tre vittorie in altrettanti incontri. Molfetta, Matera ed Atripalda le vittime del team guidato da Torchio, otto punti conquistati combattendo con determinazione e giocando con un assetto tattico finalmente equilibrato. Obbiettivo dichiarato del Corigliano, proseguire a fare punti e combattere a denti stretti contro chiunque. Al Pala Iper si incontreranno due formazioni ben costruite, per una partita incerta e di sicuro spettacolare. Diciassette punti per i padroni di casa, a quindici i rosso neri del direttore sportivo Pino De Patto. Un match dal significato particolare quindi, anche per la situazione di classifica. Per quanto concerne la scelta della formazione da mandare in campo, i ragazzi di Giovanni Torchio e del suo nuovo vice Gervasio Iurisci dovrebbero proporsi ancora con lo stesso team visto nelle ultime vittoriose gare: Giombini all’opposto e Fabroni in cabina di regìa, Tomasello e Sperandio al centro, Marretta e Van Garderen di banda e Smerilli libero. Ecco le impressioni di Matteo Bortolozzo sulla partita: «Siamo in un buon momento, è vero, ma non dob-

B1 maschile. Niente da fare contro i laziali

B1 maschile. Non basta Di Fino

Mymamy, netta sconfitta La De Seta Cosenza va ko con la Libertas Genzano Ad Altamura tanta sfortuna Pugliatti migliore in campo dei reggini Il team di Jeroncic lotta fino alla fine MYMAMYREGGIOCALABRIA LIBERTASGENZANO

0 3

ALTAMURA 3 DESETACASACOSENZA 1

(20–25; 14–25; 23–25)

Coach Giovanni Torchio

biamo cullarci o adagiarci sui risultati conquistati negli ultimi turni. A questi livelli - spiega il giocatore - basta poco per distruggere quanto di buono fatto in mesi di lavoro e sacrificio, per cui adesso che stiamo raccogliendo qualche frutto vogliamo solo continuare così e cercare di dare sempre il massimo. Siamo giunti a Monza per affrontare uno dei team meglio costruiti della Serie A2, dotato di elementi anche di categoria superiore e sicuramente temibile per ogni avversario. Per quanto riguarda noi, però, l’approccio non cambia: giocheremo come sappiamo e cercheremo di rendere dura al vita a chi sta dall’altra parte della rete». Gli arbitri dell’incontro saranno Maurina Sessolo di Lutrano di Fontanelle (Tv) e Massimo Montanari di Lugo (Ra).

(25-20; 23-25; 30-28; 28-26)

MYMAMY RC: Piedepalumbo 1, Falcone 4, Filoramo 5, Barillà 1, Pugliatti 17, Riolo 3, Centonze (L 90% positiva, 65% perfetta), Pisano 1, Barresi n.e., D’Onofrio n.e., Cristallino n.e., Giglietta n.e., Neri (L2) n.e. Allenatore: Centonze LIBERTAS GENZANO: Fattori cap. 2, Roberti 17, Conflitti 2, Pera 6, Di Caprio 7, Di Belardino 9, Mazzolena (L 85% positiva, 69% perfetta); Marinelli Luca, Bacci n.e., Antenucci n.e, Marinelli Michele n.e. Allenatore: Stefano De Sisto ARBITRI: Cantone e Pampalone di Siracusa NOTE: Spettatori: 150 circa; Mymamy Rc: aces 2, errori in battuta 14; muri vincenti 5; punti realizzati 32; Genzano: aces 4, errori in battuta 11; muri vincenti 10; punti realizzati 43; durata set: 26’; 22’; 26’; Totale 74 minuti. di SAVERIO ALBANESE

Il giovane Francesco Pugliatti

REGGIO CALABRIA – La formazione dell’hinterland capitolino senza troppi affanni, mette in cascina tre punti preziosi in 74 minuti, che le consentono di raggiungere la terza posizione in attesa del confronto casalingo della settimana prossima contro la vice– capolista Monterotondo. I reggini, dal canto loro, molto deficitari in ricezione con Pugliatti (37%), Riolo 47%) e Falcone (50%), hanno cercato di limitare i danni, riuscendoci soprattutto nel terzo ed ultimo parziale, giocato punto a punto fino al 23 a 22, grazie alla buona verve del giovane Francesco Pugliatti, autore di 17 punti. Due attacchi vincenti di Di Berardino (diagonale e parallela) ed un muro poderoso di Conflitti su un attacco da seconda linea di Pugliatti, ha messo la ceralacca sulla contesa. © RIPRODUZIONE RISERVATA

DOMAR VOLLEY ALTAMURA: Chierico; Sette 22; Maiullari 4; Incampo 1; Lacalamita 14 ; Minenna 17; Disabato (L1); Petronella 3; Lomurno 12; Cutecchia; Rago (L2). Allenatore: Danilo Paglialunga. Ace: 2 Errori Battuta: 9 Muri: 19 Ricezione: 71% pos.; 26% prf. DESETACASA COSENZA: Colarusso 4; Di Fino 27; Galabinov14; Malluzzo 6; Muccio 8; Smiriglia ; De Marco (L); Andropoli 1; Perri; Garofalo 1; Spadafora 11; Piluso. Allenatore: Zoran Jeroncic. Ace: 1 Errori Battuta: 14 Muri: 9 Ricezione: 91% pos.; 31% prf. ARBITRI: Fogante di Macerata e Dell'Orso di Pescara di FRANCESCO PALERMO ALTAMURA (Ba) – Brutto tonfo per Cosenza ad Altamura. I calabresi cercavano il primo successo esterno in un match sulla carta abbordabile ma hanno ceduto alla sfortuna e a una squadra che ha tirato fuori gli artigli per regalare tre punti al pubblico di casa. Regna l’equilibrio ad inizio match, con le squadre che

giocano punto a punto senza concedere niente. Altamura chiude il primo time out tecnico sull'8-7 ma al rientro sul parquet dilaga e conduce il parziale chiudendolo sul 25-20. Cosenza rientra sul parquet trasformata e conduce fin dalle prime battute grazie ad uno strepitoso Galbinov e ai muri di Spadafora che ferma le offensive dei padroni di casa. Cosenza si porta in vantaggio fino al 15-19 e subisce il ritorno di Altamura che nulla può contro la concretezza dei calabresi, efficaci in tutti i fondamentali. La compagine di Jeroncic pareggia i conti e sull’1-1 la strada sembra in discesa per gli ospiti. Il terzo set è puro spettacolo. Entra anche Diego Andropoli, palleggiatore di Cosenza fermo da inizio campionato e inizia a distribuire palloni invitanti per i compagni. Si gioca punto a punto e Cosenza sul 24-23 ha la palla per chiudere. I padroni di casa però non mollano e si gioca punto a punto fino al 3028 per la Demar. Malluzzo e soci devono reagire e anche nel quarto parziale le due squadre si affrontano a viso aperto giocando una gran pallavolo. I locali non perdono la concentrazione e chiudono set e incontro. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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B2 femminile. Amareggiato Pellegrino B2 femminile. Passa il Catania B2 femminile. C’è attesa B2 femminile. Big match

Cav Gallico, acuto nel derby Cutro, il solito film è battuto netto lo Spezzano Ancora una sconfitta Sovvertiti i pronostici della vigilia CAV GALLICO SPEZZANO

3 1

(17-25; 25-18; 25-19; 25-17)

CAV GALLICO: Bilardi 11, Chirico (K) 2, Ambrosio 4, Dascola 10, D’Oria 10, Romano 8, Perri 2, Mannarelli (L). N. e. Barillà, Cangemi, Chindemi, Surace. Allenatore: Porcino SPEZZANO: Abbracciante 8, Adamo 7, Verona 7, De Stradis 5, Sciscione 2, Perrelli (K), Prezioso, Saieva (L). N. e. Miceli. Allenatore: Pellegrino ARBITRI: Santangelo Chiara e Micali Carlo NOTE: spettatori 150 circa. Durata set: 22’, 23’, 25’, 24’; totale: 94’ di SERGIO NOTARO REGGIO CALABRIA — Contravvenendo al pronostico della vigilia, il Cav Gallico “fa il pieno” contro il temibile Paypublicity.it di Spezzano. Serviva una gara perfetta e sul parquet del festante “Pala Boccioni” si materializza una prestazione maiuscola e priva di sbavature soprattutto in fase di ricezione. Primo set in mano alle ospiti che mostrano un bagaglio tecnico decisamente superiore. A partire dal secondo parziale, però, capitan Perrelli e compagne perdono lucidità. Il Cav è,

invece, più brillante e riporta in parità le sorti del match (1-1). La brillantezza delle ragazze di coach Porcino non si esaurisce nel terzo set: cosentine sempre sotto e ripetutamente bloccate nei tentativi d’attacco fino agli ultimi punti, fase del parziale in cui le ospiti annullano sei set-point alle avversarie, ma poi si arrendono. Stesso copione nella quarta parte di gara: 25-17. Tre punti fondamentali in chiave salvezza per il Cav Gallico che esce tra gli applausi. Delusione per lo Spezzano. A fine gara, soddisfatto coach Gianluca Porcino: «Dopo la brutta prestazione di Santo Stefano di Camastra volevamo vincere a tutti i costi e ci siamo riusciti, al cospetto di un avversario tosto e con un forte libero. Devo fare i complimenti a tutte le ragazze, brave a reagire dopo il primo set. La nostra arma vincente è stata la ricezione». Amareggiato per la prestazione Mario Pellegrino, coach dello Spezzano: «Un evidente crollo mentale e la condizione fisica un po’ precaria di alcune nostre atlete non ci hanno consentito di affrontare al meglio questo incontro. Niente alibi però. Il Cav ha giocato bene e noi abbiamo meritato di perdere. Proveremo a rifarci contro il Bisignano».

tra le mura amiche

CUTRO CATANIA

2 3

Bcc Bisignano La Golem Palmi è scontro diretto deve confermarsi di bassa classifica contro l’ostico contro il Barcellona Costaverde Cefalù di DANILO PUCCI

CUTRO (Kr) – La Pallavolo Cutro perde al tie break contro la Pallavolo Sicilia, al termine di una partita davvero rocambolesca. Le biancazzurre hanno messo in evidenza i soliti limiti che si manifestano soprattutto in casa. Sembra un film già visto. Inizio sprint di Bareti e compagne che si aggiudicano con il solito gioco veloce il primo set. Nel secondo coach Licciardello riesce a prendere le misure, soprattutto in difesa, e pareggia i conti. La svolta della partita nel terzo. Partenza razzo delle catanesi che si portano sul 10 a 1. Qui le cutresi reagiscono bene e riescono a rimontare, ma la frazione si chiude ai vantaggi a favore delle siciliane. Nel quarto set si rivede il Cutro di inizio gara. Bene la difesa e anche il muro, il gioco diventa più fluido e per la Won è facile distribuire palloni precisi che le sue attaccanti mettono a terra. Alla lotteria del tie brek iniziano bene le padroni di casa, ma è solo un fuoco di paglia. Le catanesi della Licciardello riescono ad acciuffare le avversarie e trascinate da una Malerba e una Caschetto in stato di grazia si aggiudicano set e partita.

BISIGNANO (Cs) – Vigilia di campionato per la BCC Mediocrati che, dopo la pausa del campionato di settimana scorsa e dopo due trasferte consecutive, ritorna a giocare tra le mura amiche affrontando la Pol. Barcellona 95. La neopromossa siciliana naviga, al pari delle bisignanesi, nei bassifondi della classifica e per questo la sfida si presenta come uno scontro diretto, con le padrone di casa che faranno di tutto per effettuare il sorpasso. Le messinesi guidate da coach Fazio puntano al bottino pieno per recuperare il gap con la zona salvezza. Al momento infatti la classifica vede Barcellona e Pall. Sicilia quart’ultime a 5 punti, con Gallico e Savio a quota nove. La BCC invece “divide”l’ultimo posto con la Stefanese a quota 3. Una graduatoria che inizia a delineare quella che sarà la lotta per non retrocedere e sarà fondamentale quindi racimolare più punti possibili da qui alla fine dell’anno, quando ci saranno sicuramente tante novità a livello di mercato. Si vocifera infatti che molte formazioni stiano attraversando momenti economici difficili e per questo molte giocatrici stanno rescindendo i rispettivi accordi, ritornando sul mercato. Sarà quella l’occasione per cercare il colpo ad effetto e questa situazione deve riguardare anche la BCC che, se vuole alimentare speranze di salvezze, deve migliorare il tasso tecnico della rosa che al momento, in alcuni ruoli, lascia a desiderare. Gli arbitri del match saranno Eustachio Papapietro e Giuseppe Persia.

PALMI (Rc) – Il filotto vincente con nove pesantissimi punti nel carniere nei tre derby consecutivi contro Cav Gallico e Bisignano in casa, inframmezzato dalla trasfertadi Cutro, hanno fatto lievitare le quotazioni della Golem Software Palmi, risalita dall’undicesimo al quinto posto in classifica a pari merito con la Costaverde Cefalù a quota 15 punti. E’ proprio in casa della ambiziosa formazione siciliana, accreditata da tutti gli addetti a lavori in estate come la seconda forza del torneo dietro la capolista Agrigento,che leatlete diMassimo Salvago cercheranno punti preziosi per consolidare l’attuale posizione in graduatoria generale. Le siciliane, guidate da Giovanni Savasta, alla loro sesta stagione consecutiva in B2, sfumata la promozione in B1 nelle forche caudine dei play –off, si sono notevolmente rinforzati con gli arrivi della centrale Giovanna Lentini e della regista Flavia Cavarra dal Gela. «La squadra siciliana –ha dichiarato l’esperta laterale Caterina Genovese– sono sicura che venderà cara la pelle. Nonostante una rosa ristretta, siamo nove leonesse, che si sono prefisse come obbiettivoquello di giocarsi fino in fondo le proprie chance di centrare la post –season». Lo starting– six odierno sarà il seguente: Mucciola in diagonale con Corallo, schiacciatori –ricettori Ilaria Speranza e Genovese, al centro Sara Speranza con capitan Neves e Voci libero; Crucitti e Oliverio completano la rosa. Arbitri: Schillaci di Messina e Spinella di Palagonia (Siracusa). s. a.

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(25-16; 22-25; 24-26; 25-19; 13-15)

PALLAVOLO CUTRO Bareti 16, Cosentino 15, Torcasio 23, Vasapollo (L), Won 4, Rubini 6, Bitonti 20, Grillo ne, Iembo ne, Tambaro ne, Malena ne. Allenatore: Won. PALLAVOLO SICILIA: Malerba 16, Bonsignore 7, Boltorno 9, Carmeci 2, Cavallaro 0, Battiato (L), Marico L2, Bontorno 5, Nociforo 7, Umili 6, Caschetto 19, Giunta 8, Romano ne, Longo ne. Allenatore: Licciardello. ARBITRI: Sabia di Potenza e Chiechi di Matera. NOTE: spettatori 200 circa. Durata set: 18’, 21’, 25’, 20’, 15’; totale: 99’. di SARA CAMPOSANO


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BASKET

Domenica 16 dicembre 2012

Dna. Recuperati Sabbatino e Ricci, il coach Ponticiello aspetta conferme dai suoi

Viola nella tana del Castelletto Tante insidie per i neroarancio al cospetto di una delle squadre più forti di MARIO VETERE

letto rappresenta uno di quegli ostacoli da non sottoREGGIO CALABRIA – Tra- valutare. I piemontesi possferta tra le più insidiose sono contare su un quintetquella di questo pomerig- to di grande affidamento, gio, ore 18 a Castelletto Tici- con Bolzonella, Sanguinetno, per la Viola di coach Pon- ti, Ihedioha, Ranuzzi e Pazticiello. La squadra reggina, zi, giocatori che hanno eviin striscia positiva da tre tur- denziato, finora, buone preni, affronterà una delle mi- stazioni. Grande attenzione gliori formazioni della A di- alla difesa, ha più volte ribalettanti, attualmente a 16 dito il coach dei reggini, sin punti in classifica, subito a dal proprio arrivo. Proprio ridosso dalle primissime po- da questo settore possono sizione. Gli avversari dei ne- partire i rapidi contropiedi guidati da Piazza ro-arancio, soe Rugolo. prattutto nelle Dall’ultima sfigare interne rieda interna la Vioscono a dare il la sembra aver remeglio di sé; del cuperato in pieno resto la classifica tutto il reparto parla abbastanza piccoli, compresi chiaro, solo la reSabbatino e Riccente sconfitta ci, in grado di ofad Agrigento ha frire buone soluimpedito al Cazioni e interesstelletto di coach santi cambi tattiGarelli di rimaci a Ponticiello. nere al secondo Lo stesso apporto posto. misurato di CaLa settimana Marco Ammannato prari, riesce ad della Viola è trascorsa con relativa tranquil- ottenere gli effetti sperati. lità, coach Ponticiello ha la- La costanza di rendimento vorato con tutto il gruppo, di Ammannato e una miglioconcentrandosi anche sulla re gestione dei minuti di sintonia del rinnovato grup- Fontecchio e Fabi offrono, po di atleti a disposizione. Le altresì, nuove garanzie a un tre vittorie consecutive han- gruppo che attende il pieno no restituito ai reggini mag- recupero di Quaglia, finora giore fiducia, con una classi- a mezzo servizio per via di fica che non registra più l’ul- una caviglia malconcia. Queste le probabili formatima posizione. Società e giocatori sono comunque con- zioni: sapevoli che il percorso per SBS CASTELLETTO: Bolrisalire la china non è certa- zonella, Sanguinetti, Ihemente dei più facili. La dimo- dioha, Ranuzzi, Pazzi, Dastrazione più evidente è rap- miani, Hidalgo, Leva, Minopresentata anche dai risul- li, Ferè. Coach Garelli. tati che arrivano dagli altri VIOLA RC: Sabbatino, Riccampi, che rendono la com- ci, Piazza, Rugolo, Caprari, petizione sempre più ag- Fabi, Fontecchio, Ammannato, Quaglia, Germani. guerrita. La sfida di questo pome- Coach Ponticiello. riggio, contro la SBS Castel© RIPRODUZIONE RISERVATA

Dnc. Chiarella ha tre assenze pesanti

Assitur Planet ad Acireale La Redel ci prova a Canicattì I reggini vogliono scacciare la crisi di MARINO GENTILE CATANZARO –Incontro clou della decima giornata del girone H del campionato di DNC in programma questa sera, alle 18, sul parquet di Acireale. La locale squadra,l a Formaitalia, imbattuta e capolista insieme al Cus Messina, attende la compagine terza in classifica, la Assitur Planet Catanzaro. La squadra di Danilo Chiarella, a due turni dalla conclusione del girone di andata, a sette giorni dall’ultima gara del 2012 che vedrà ospite la Cestistica Gioiese, ha firmato sino ad oggi l’affermazione in sei delle otto gare disputate; tre vittorie consecutive negli ultimi tre turni, quattro vittorie nelle ultime cinque partite, 275 punti realizzati negli ultimi tre confronti. Una sfida vibrante. Il pronostico è a favore della squadra siciliana ma, proprio per questo motivo, la Planet potrà affrontare la gara in maggiore serenità e consapevole di quanto possa essere efficace nella fase difensiva e letale in quella offensiva. Per coach Chiarella roster non del tutto al completo, con Cattani, Ippolito e Carpanzano alle prese con infortuni di varia entità ma con Salvadori al rientro. Arbitri designati a dirigere la gara i signori Paccariè di Cerveteri e Verolino di Roma.

REGGIO CALABRIA –Come sta la Redel Vis Reggio Calabria? E’ davvero in crisi nera nonostante un roster di assoluto valore che non ha nulla da invidiare alla super potenze del torneo come Acireale, Gela o la rivelazione Catanzaro? La sconfitta contro l’Amatori Messina giunta tra le mura amiche ha evidenziato nuovamente tanti limiti riguardanti l’amalgama e l’efficacia di un roster che sulla carta è fortissimo. Oggi i reggini giocano a Canicattì per sfidare una formazione tosta e navigata che fa del fattore campo una delle proprie armi fondamentali. L’esperienza di Beto Manzo, la caratura di Festino, il three pointer German, il duttile Barbaro sono tutti giocatori in grado di far bene. La Redel si trova di fronte ad un bivio. Aggancio e risalita o continuazione del periodo nero, probabilmente il più triste della storia del sodalizio reggino? E coach D’Arrigo è davvero in discussione? L’ultimo arrivo l’italo-albanese Gjnaj con un passato alla Scavolini di Pesaro non ha dubbi: «Bisogna fare tutto quello che è necessario per vincere con qualsiasi mezzo». Arbitrano i signori Andrea Bernassola e Andrea Suriani di Roma. g. m.

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Dnc. Grinta e carattere. Show dei fratelli Costa

Una super Nuova Jolly strapazza il Marsala

A2 femminile. A Salerno

Grande riscatto per la squadra di Barbuto

Scivola l’Olympia ma che sfortuna

NUOVAJOLLYRC MARSALA

CARPEDILSALERNO OLYMPIA

73 44

(18-18,36-24,54-30)

NUOVA JOLLY: R. Costa 21, Soldatesca 6, Vozza 5, D. Costa 13, Ielo, Costa 8, Gangarossa 5, Suraci 4, Venuto 3, Tramontana 8. Allenatore: Antonio Barbuto MARSALA: Bellanca 4, Pizzo 7, Campos 3, De Bartolo 15, Azan 3, Marchese, Lumia 10, Boiardi 2, Gambino 2, Russo. Allenatore: Massimo Cardillo ARBITRI: Valzani di Martina e D’Elia di Lecce di GIOVANNI MAFRICI REGGIO CALABRIA – Una riscossa incredibile. La Nuova Jolly Reggio Calabria cambia il manico e reagisce con grinta ad un momento delicatissimo della sua giovane storia. Primo successo in campionato al termine di una gara perfetta orchestrata dal nuovo allenatore,il partenopeo Antonio Barbuto, specialista in missioni impossibili dopo gli ottimi feedback di Gela e Napoli. Chi dava per spacciata la formazione reggina dopo otto sconfitte consecutive, probabilmente dovrà iniziare a ripensarci.

Grinta, carattere e volontà da parte del trio di lunghi Soldatesca, Venuto e Tramontana, grande voglia di far canestro per il resto del gruppo, il manipolo dei giovanissimi tutti nati dal 93 al 97. Ogni pallone sembra quello decisivo per i reggini che lottano con una grinta inaudita, difendendo alla grande e trovando soluzioni semplici ed efficaci in attacco. Dopo un primo quarto in equilibrio contro il quotato Marsala (18-18), Vozza e compagni hanno preso per mano la gara firmando il primo mini allungo. Nel terzo quarto una tripla di Gangarossa firma il maxi-vantaggio dei reggini che navigano in tranquillità fino ai trenta punti di scarto. Il tabellone finale scrive un’eccitante 73-44, un risultato inaspettato che rincuora la dirigenza e tutti i giovani atleti in campo. Il top scorer è un ritrovato Riccardo Costa con 21 punti ben supportato dal fratello Dario con 13. Marsala cade nella morsa del fattore energetico dei reggini e gioca una gara assolutamente sottotono. La Jolly affianca all’ultimo posto il Paternò: la salvezza non è più un’utopia. © RIPRODUZIONE RISERVATA

68 67

(18-20; 39-34; 55-47)

SALERNO: Amato ne, Buzzanca 14, Fereoli, Bona 15, Potolicchio 9, Gaglio 1, D’Aelie 18, Miccio 3, Miccoli, Ardito. Allenatore: Luigi Salineri OLYMPIA: Certomà 6, Servillo 5, Bertan 6, Costantino 7, Catrini ne, Anechoum, Linguaglossa 14, Delibasic 22, Melissari 13, Ballardini 2. Allenatore: Mike Del Vecchio ARBITRI: Tellone di Marcianise e Roca di Avellino. SALERNO – L’Olympia è davvero sfortunata. Sconfitta al “fulmicotone” per il quintetto di Del Vecchio, terza consecutiva in campionato. Sul difficile campo del Salerno, davanti ad una numerosa cornice di pubblico, le reggine giocano una grande gara in casa di un Salerno forte e vigoroso trascinato in panchina e in campo da due vecchie conoscenze del basket calabrese: Luigi Salineri e Mara Buzzanca rispettivamente ex Coach e guardia titolare del grande Rende di A2. La gara mostra sin da subito un’Olympia molto determinata. Le reggine giocano ad armi pari con le lo-

Delibasic, 22 punti

cali. Il PalaSilvestri trema quando Selma Delibasic segna il canestro del vantaggio delle reggine, vantaggio che si protrae fino a metà secondo periodo. Salerno è viva e tiene botta con D’Aelie. Certomà mostra i muscoli in difesa e Melissari e Linguglossa iniziano a far canestro con continuità. La trama però cambia: Salerno vola avanti e l’Olympia è costretta alla rincorsa. Il nuovo vantaggio reggino arriva a due minuti dalla fine. Salerno insacca una tripla incredibile con Miccio.La disperata rimonta reggina si ferma sul meno uno. g. m. © RIPRODUZIONE RISERVATA

C Regionale. Gara equilibrata a Catanzaro: la spunta il Botteghelle

Nertos Cosenza, la vetta è tua Villa sconfitto in casa dal Lamezia, colpo Rosarno in casa Viola VIRTUS CATANZARO BOTTEGHELLE

66 67

(26-20; 36-33; 47-48)

VIRTUS CATANZARO: Munizzi 15, Morici 22, Urzino 2, Cossari 13, Porto 6, Calabretta 6, Fratto, Bova, Scuderi, Screnci 2. Coach: Ceroni BOTTEGHELLE: Comi, Pensabene 15, Vinci 11, Vazzana 11, Crea, Canale 17, Minniti, Santucci 2, Quattrone 11. Coach: Musolino ARBITRI: Prisco di Cosenza e Loccisano di Locri CATANZARO – Sfuma per la Virtus a 12” dalla conclusone la possibilità di aggiudicarsi una partita equilibrata per tutto l’arco del confronto; la squadra dello Stretto recupera l’esiguo margine di svantaggio nel corso della terza frazione e mantiene inalterato il minimo scarto fino al 40’. Prevale l’esperienza della compagine ospite; per la squadra di casa si conclude un girone di andata che ha visto la crescita di tutto il gruppo. I migliori realizzatori sono stati Morici, Canale e Pensabene; otto gli atleti che vanno complessivamente in doppia cifra. m. g. © RIPRODUZIONE RISERVATA

NERTOSCOSENZA OLYMPICRC

87 64

(18-16; 36-36; 54-49)

NERTOS COSENZA: Guzzo 29, E. Gallo 20, Pate 17, Coscarella 2, Russo 6, D. Spadafora 2, Cundari 3, V. Gallo 4, Di Salvo 4, Bilotta 0. Allenatore: Arigliano. OLYMPIC REGGIO CALABRIA: Costantino 19, Hlusko 0, Catalano 5, M. Sant'Ambrogio 2, Lazzara 25, Arena 0, Crucitti 4, Lombardo 2, Benedetto 7. Allenatore: C. Sant'Ambrogio. ARBITRI: Sposato di Mendicino (Cs) e Nocera di Catanzaro. COSENZA – Vittoria in rimonta per la Nertos Cosenza che dopo essere andata sotto anche di 10 punti nel secondo quarto, recupera e nell'ultimo parziale dilaga fino all'8764 finale. La svolta arriva dopo l’intervallo con Guzzo (29) ed E. Gallo (20) sugli scudi a guidare la reazione della capolista che, così, chiude il girone d'andata con l’invidiabile bottino di otto vittorie e una sola sconfitta. All’Olympic non basta la buona prova del solito Lazzara autore di 25 centri e una partita comunque importante contro quella che sta dimostrando la squadra più forte del campionato. f. c. © RIPRODUZIONE RISERVATA

SCUOLA B. VIOLA BASKET ROSARNO

94 97

(26-25; 21-23; 27-27 20-22)

VIOLA: Latella 18, Lupusor 32, Manfrè 7, Bagnasco 13, Labate 2, Franzò 10, Osmatescu 6, Panzera 6, Buffon, Barreca. Allenatore: Pasquale Iracà. Assistenti: Umberto Crea e Giuseppe Cotroneo BASKET ROSARNO: Muià 13, D.Donato 7, Crucitti 41, A. Donato 8, Lo Presti 9, Ruggero 5, La Rosa 10, Messina 1, Garruzzo G. 3, Garruzzo M. Allenatore: Francesco Barilla ARBITRI: Roberto Viglianisi di Villa San Giovanni e Manal Nakkache di Reggio Calabria

VILLA SAN GIOVANNI 62 LAMEZIA 66 (16-13; 18-15; 10-22 18-16)

VILLA SAN GIOVANNI: Sergi 10, Pellicanò 15, Miloro ne, Canale 2, De Stefano 2, Minaldi ne, Postorino 2, Cerami 19, Tripodi, Rigolino ne. Allenatore: Eugenio Dattola LAMEZIA: S.Grande 16, Lazzarotti 10, M.Grande 5, Rubino 9, Fragiacomo 10, Falvo 2, Venuti 5, Petrosino, Gatto, Cavaliere. Allenatore: Nando Fusto ARBITRI: Alessandro Cagliostro ed Enzo Zappia di Reggio Calabria

REGGIO CALABRIA – Grande impresa esterna del Basket Rosarno che vince in casa della Scuola di Basket Viola e si stacca dall’ultimo posto in classifica. Partita sempre condotta punto a punto dalle due squadre: tante velocità e tanti errori sul parquet e naturalmente tante emozioni. I palloni decisivi li segna sempre lui: il top scorer del campionato Pasquale Crucitti. g. m.

REGGIO CALABRIA – Prestazione eroica del Lamezia che espugna inaspettatamente il campo della capolista Villa San Giovanni. Tanto coraggio, un allungo super nel terzo quarto e grande concentrazione sul finale per firmare un’impresa da sogno che propone i bianco-rossi come rivelazione assoluta del torneo grazie a un collettivo meraviglioso. Villa paga le troppe individualità. Determinanti Rubino, Lazzarotti e Simone Grande. g. m.

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16

Domenica 16 dicembre 2012

VARIE

Formula Uno. Alonso: «Stagione splendida, grazie a tutti». Massa: «Più motivato che mai»

«Subito una Ferrari per vincere» Il presidente Montezemolo guarda al 2013 al pranzo di Natale di Maranello MARANELLO (MODENA) –«Per me è stato un anno molto difficile, soprattutto all’inizio, quando non riuscivamo a trovare la giusta direzione per lavorare con la vettura. La seconda parte è stata molto diversa: sono stato più competitivo e, grazie alla forza che mi avete dato tutti voi sono riuscito a tornare quello che ero sempre stato. Ora sono più motivato che mai: la seconda parte della stagione è stata come un allenamento per la prossima. Nel 2013 voglio DOMENICALI davvero tornare qui in quest’occasione per fequalcosa di «Alonso sarà steggiare ancora più bello insieme!». Lo ha detto Felipiù forte pe Massa, accolto da un grande ed affettuodi prima» so applauso da parte ROMA – Fernando dei presenti al pranzo Alonso tornerà in pista di Natale della Scudenel 2013 più forte di pri- ria Ferrari a Maranelma nonostante la delu- lo. «Voglio ringraziasione d’aver perso per re tutti voi e i nostri la seconda volta il Mon- partner per quello che diale di Formula 1 fate per noi piloti che all’ultima gara. Parola corriamo in tutto il di Stefano Domenicali mondo per difendere i che in una intervista al- colori della Ferrari» la BBC rimarca come il ha aggiunto Fernanpilota spagnolo della do Alonso, cui è andata Ferrari «avrebbe meri- la meritata ovazione tato il titolo. È dura per- per una stagione dere così dopo un an- straordinaria - «In voglio no incredibile, ma la particolare, forza di un campione ringraziare chi lavora sta anche nella capaci- in pista e passa tanto tà di ricaricarsi per es- tempo lontano dalle fasere ancora il migliore. miglie e chi a MaranelOnestamente sapeva lo si dà da fare giorno e e sa che avrebbe meri- notte per migliorare la tato il titolo. Sebastian macchina e farci lottaha vinto con merito, ma re per vincere i titoli se si considerano le mondiali. Quest’anno prestazioni di Alonso abbiamo ottenuto delsin dalla prima gara, le vittorie e abbiamo con una monoposto lottato per il Mondiale difficile da guidare fino all’ultimo, per la all’inizio, è stato capa- seconda volta in tre ance di ottenere il massi- ni, un risultato che in pochi possono dire di mo tutte le volte». aver raggiunto. Davvero, grazie a tutti e,come ha detto Felipe, speriamo di ritrovarci fra un anno in questa stessa sala con una macchina bellissima e con un’altra cosa vicino…». I ringraziamenti più sentiti sono stati quelli del Presidente, rivolti a tutti ma soprattutto a chi non è mai sotto le luci della ribalta. «Siete voi il nostro

NUOTO

Dotto, Bianchi e Di Pietro volano in finale nei 100 ISTANBUL – Sarà una domenica di attesa e speranze, con molti azzurri che nutrono ambizioni da podio. L’Italia qualifica alle finali della giornata di chiusura dell’11ª edizione dei campionati mondiali di nuoto, in svolgimento a Istanbul, Luca Dotto nei 100 stile libero, la campionessa d’Europa Ilaria Bianchi e Silvia Di Pietro nei 100 farfalla, in attesa della 4x100 mista maschile e di Gregorio Paltrinieri nei 1500. Non c’è Fabio Scozzoli, che purtroppo ha rinun-

Montezemolo con i piloti Massa e Alonso

patrimonio più importante, rappresentate il nostro presente e il nostro futuro:senza divoi nonci sarebbestata la Ferrari, nè oggi nè in passato - ha detto Montezemolo – Voglio farvi i complimenti per quello che avete fatto, a cominciare dall’affidabilità. Per vincere in Formula 1 ci vuole la perfezione in tutto: dobbiamo essere contenti dei miglioramenti che abbiamo fatto sotto il profilo delle strategie, nei pit-stop e nella preparazione delle corse, dei punti fermi che dobbiamo mantenere anche l’anno prossimo. C’è mancata una macchina che fosse più veloce delle altre e dobbiamo riflettere bene sui motivi per cui non l’abbiamo avuta e darci delle risposte perchè nel 2013 l’obiettivo non soltanto mio ma di tutti voi sarà quello di avere subito una monoposto in grado di vincere. Dobbiamo tutti fare qualcosa in più per riuscirci ma senza perdere nulla di quello che abbiamo raggiunto quest’anno, a cominciare dall’affidabilità». Nel ripercorrere il campionato appena concluso, Montezemolo non ha potuto esimersi dal ricordare degli

ciato alle semifinali dei 50 rana per una sindrome influenzale che l’ha debilitato. Il campione del mondo dei 100 rana c’ha provato. Ha nuotato le batterie ottenendo il 16° tempo e mostrando tutta la sua debolezza nella seconda vasca. Impossibile tentare. Peccato, perchè la doppietta consecutiva era più di una possibilità. Eliminati in semifinale Mattia Pesce con l’11° tempo dei 50 rana, Filippo Magnini col 12° tempo dei 100 stile libero, e Arianna Barbieri nei 50 dorso.

SCI

episodi che hanno pesantemente segnato il cammino di Fernando come gli incidenti alla partenza a Spa e a Suzuka, ma anche invitato tutta la platea a tributare un applauso al campione del mondo Sebastian Vettel perchè «bisogna sempre fare i complimenti a chi vince perchè non lo si fa per caso e perchè poi speriamo che l’anno prossimo siano altri a farli a noi…». Infine, Montezemolo ha parlato dei due piloti ufficiali. «Non so dove fosse andato nella prima parte dell’anno ha detto scherzando di Felipe - ma sono felicissimo che sia tornato, sia perchè ci ha permesso di finire davanti a squadre importanti nella classifica Costruttori sia in vista dell’anno prossimo. Fernando ha fatto una stagione straordinaria e mi dispiace di non avergli dato una vettura più veloce ma sono sicuro che, se fossimo arrivati alle ultime gare con qualche punto in piùfra quellilasciatiperstrada fraun tamponamento e l’altro, grazie alle sue capacità e a quelle della squadra avrebbe saputo vincere ugualmente: complimenti a Fernando e grazie per quello che ha fatto per la Ferrari!».

Discesa libera, Heel è 6° Nyman sul gradino più alto VAL GARDENA (BOLZANO) – È finita alle 4 del pomeriggio la pazza discesa della Val Gardena. E tutti, in questa prova-lotteria, hanno aspettato sino all’ultimo atleta prima di poter dire con certezza chi ha effettivamente vinto. Il successo è andato all’americano Steven Nyman dal pettorale 39 davanti allo sloveno Rok Perko (chi era costui?) con il pettorale 35 e mai andato sinora più in là del 12°. Terzo - e si arriva finalmente alla normalità - il canadese Erik Guay che stava già festeggiando

prima di venire amaramente beffato. L’azzurro migliore, ma con il pettorale 52, è stato il risorto Werner Heel con un bel 6° posto. Poi, 9° con il pettorale 51, c’è Stefano Varettoni. Di più, molto di più, ci si aspetta invece oggi. Le donnesono a Courchevel per un gigante: è la disciplina in cui vanno meglio. Gli uomini passano invece nella vicina AltaBadia per la classica gara di gigante. Ci sarà Manfred Moelgg, ma anche Max Blardone e Davide Simoncelli.

PALLANUOTO

CALCIO A 5 FEMMINILE - SERIE A

Alla Tubisider Cosenza il torneo di Catania I segnali sono confortanti

Grande attesa per il gran derby di Calabria

di FRANCESCO CATIZONE

Al “PalaBotteghelle” si affrontano Jordan e Pro Reggina. Locri a Molfetta per rinascere

CATANIA – Indicazioni più che positive dal Torneo pre campionato di Catania dove la Tubisider Cosenza si è aggiudicata la vittoria finale, al termine di due incontri combattuti. Nella prima partita la squadra cosentina ha superato per 11-10 il Waterpolo Catania, schierando Palermo, Cerzoso, Mazza (1), Mastroianni, Bellone (2), Trocciola (4), Fasanella Ivan, Morrone, Marozzo, Talotta, Manna, Spadafora (3), Chiappetta (1), Caruso. Il tecnico cosentino non ha potuto schierare il centroboa Manna dolorante. Nella finale per il primo e secondo posto, la Tubisider Cosenza ha battuto sempre per 11-10 l’Acicastello, formazione di A2, lanciando cosi un segnale eloquente in vista della stagione. Per questo incontro sono scesi in vasca, sempre alternandosi Palermo e Caruso fra i pali, Cerzoso, Mazza, Mastroianni, Bellone (2), Trocciola (4), Fasanella Ivan, Morrone (1), Marozzo, Talotta, il recuperato Manna (1), Spadafora (3), Chiappetta. Un torneo che ha fatto registrare ulteriori passi in avanti, sia per quanto riguarda il gioco che la condizione.

COSENZA – Cresce l’attesa per il derby che vedrà affrontarsi nel pomeriggio di oggi, la Jordan Aufugum e la Pro Reggina. In riva allo stretto si terrà una gara ricca di significati ed entrambe le squadre vorranno vincere. La Jordan, alla ricerca di punti per avvicinare in classifica le reggine, viene da una serie di gare altalenanti, che hanno fruttato alle biancazzurre due punti in tre partite. Le padrone di casa invece, si sono rimesse in marcia travolgendo nell’ultimo turno la Ganzirri, e vogliono fortemente un successo per non perdere il treno delle prime. In casa Jordan cresce la fiducia per Reda (Aufugum) un match che potrebbe essere il vero spartiacque del torneo ma ci saranno due assenze pesanti. Nell’ultima gara di campionato infatti, i rossi rimediati dal portiere Reda e dalla Capalbo, costringeranno mister Martire a rivedere i movimenti in campo. La numero uno delle montaltesi, dovrà rispettare due turni di stop, mentre la Capalbo uno solo. L’appuntamento è per le 16 di questo pomeriggio al “PalaBotteghelle”. f. p.

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di SERGIO NOTARO REGGIO CALABRIA – Con la qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia già acquisita, la Pro Reggina si appresta ad affrontare, questo pomeriggio in riva allo Stretto, le “cugine” della Jordan nell’atteso derby di Calabria, ultimo big match del girone d’andata. Problemi di formazione in casa amaranto per via di qualche acciacco, ma Tramontana tranquillizza i tifosi: «Non bisogna preoccuparsi più di tanto - spiega il tecnico reggino - le ragazze hanno recuperato e sono pronte a scendere in campo. Anche l’anno scorso abbiamo chiuso l’andata in casa contro la Jordan, solo che la stagione passata eravamo ancora in lotta per la Coppa Italia. Quest’anno invece abbiamo già raggiunto quest’obiettivo. La partita sarà comunque molto complicata, però contiamo di fare una bella prestazione, cercando di sfruttare i punti deboli di un avversario che conosciamo fin troppo bene». «Abbiamo sempre creduto in noi stesse spiega il pivot amaranto Ilenia Mendolia anche dopo le due partite perse contro il Real Statte e l’Ita Matera. Il derby dello Stretto ci ha aiutato a riguadagnare un po’ di morale, e speriamo che il derby di Calabria ci faccia compiere il definitivo passo per non guardare più indietro. Siamo tutte pronte alla sfida. Naturalmente spetterà al mister decidere a chi affidarsi, ma posso garantire che chiunque scenderà in campo, metterà tutta la determinazione per aiutare le compagne a raggiungere la vittoria».

LOCRI (Rc) – E’ arrivato il momento della svolta: oggi a Molfetta lo Sporting Locri FIGC non avrà più alibi, troppi i punti persi fin qui e la classifica ne risente con un posto non all’altezza del valore della squadra. In settimana si è deciso di dare una forte sterzata al gruppo, ora serve che le ragazze prendano maggiormente coscienza del momento e tirino fuori quel che realmente sono. Dal punto di vista tecnico si è lavorato tanto sulla parte difensiva, partendo da quanto di buono si era fatto in quei primi 17 minuti nella partita con il Vittoria domenica scorsa. Visto il momento delicato e la volontà di stare tutti uniti da parte della società, oggi a Molfetta ci sarà anche il presidente Domenico Stilo che ha deciso di seguire la squadra. La Five Molfetta dovrà rinunciare per questa gara a due punti di forza, una per squalifica e l’altra per infortunio nonchè il bomber della squadra. «Anche se c’è ancora tutto il girone di ritorno - ha detto l presidente Stilo - la partita di Molfetta per noi è una gara molto importante ci sono in palio 3 punti che servono come il pane, adesso è giunto il vero momento di dimostrare l’attaccamento alla maglia e di tirar fuori la vera personalità». La gara sarà trasmessa in diretta streaming dal sito internet ufficiale della società dalle 14,50 cliccando semplicemente sull’icona del televisore che si trova in alto a destra nello schermo. Evento possibile grazie al grande lavoro di Nicola Procopio, che porta avanti un progetto di grande importanza.


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