Libro copertina una lunga storia senza fine

Note: Book waiting to be corrected and published throughout the book and not 'just a part of the book online to have an idea as to the future must be written and published

''Una Lunga Storia Senza Fine'' Di ILARIO MARIO PONZI

Una Lunga Storia Senza Fine ......... Tutto è cominciato con un articoletto su un giornale Italiano scritto da giornalisti mitomani... che prosperano sulle disgrazie altrui' che sconvolsero la sua vita di ''Mani di Fata'', ma è anche l'inizio di una lunga storia senza fine ........

(In Copertina foto the image -Book Page 200) Le fotografie e racconti riprodotti nel libro sono dell'autore del libro Creation 2009 - ILario Mario Ponzi Traduzione Di lucas T. Prima Edizione 2011 (In corso non finito di stampare) Questo libro non è disponibile tutto in versione eBook Pubblichiamo solo uno stralcio del romanzo giallo di questo libro/ libro in attesa di essere pubblicato ISBN 978-1-291-93999-6 GiftBooks / Self Publishing /copyright

INDICE 1) Introduzione 2) Sotto Titolo 3) I Personaggi dei vostri libri , Blog sono brutti forse ? Come ''Mani Di Fata'' 4) Sequestro in Banca di 12 persone dopo aver visto il film ''Dog Day Afternoon '' film 1975 5) La Valigetta e il gentiluomo (Briefcase and the gentleman) 6) Mystery a San Benedetto del Tronto giovane sequestrato dagli UFO (Unidentified flying object) 7) Racconti e leggende e storie popolari...voci e dicerie sparse nei giornali mitomani 8) IL mestiere del giornalista «un'invenzione giornalistica» 9) ''Mani Di Fata'' non e' Protetto dal Vaticano 10) La storia dei comunicati e scetticismo e illazioni (Giornalismo di mitomania) 11) Libri scritti da giornalisti mitomani 12)Giornalismo mitomane come la storia di ''Mani di fata'' 13)La fine storia di ''Mani di fata'' 14)Epilogo/ Note

Prefazione / Prologo Tutto è cominciato con un articoletto su un giornale Italiano scritto da giornalisti mitomani...che prosperano sulle disgrazie altrui''Che sconvolsero la sua vita'' di ''Mani di Fata'',ma è anche l'inizio di una lunga storia senza fine ''Una Lunga Storia Senza Fine'' e' un libro scritto da ILario Mario Ponzi alcuni racconti e personaggi presenti in questo libro, sono di fantasia,ogni riferimento a personaggi, è puramente causale traendo ispirazione da fatti di cronaca accaduti in parte in realtà inventati, troverete una selezione di articoli pubblicati sui principali quotidiani Italiani periodici e cartacei presi nell'archivio della Biblioteca Comunale di Ancona.

Secondo l'autore l'idea di scrivere questo libro, è nata più per caso il libro racconta una serie di storie di ''Mani di Fata'' lo chiameremo cosi il nostro personaggio del libro, del tutto inventato in parte dalle solite pagine spazzatura dei giornali.

Ci sono persone che sono state diffamate, o che si sono suicidate per le notizie false pubblicate per sbadatezza da giornali mitomani,la colpa non è dei giornalisti a volte, ma anche “dei lettori che si ostinano a comprare i giornali da notizie false, Ho letto vari libri e ogni libro a volte ripetono la stessa storia e' come un passaparola tradizionale tra amici e scrittori in ogni libro stesse citazioni e argomenti.

Ho conosciuto giornalisti che dopo la loro intervista scrivevano ciò che pensavano ,tutto il contrario di tutto cio' che avevo loro detto nell'intervista i cosiddetti giornalisti blasonati precari di cattivo giornalismo Questo libro e' stato scritto contro il'' giornalismo mitomane'' con le foto del personaggio indiscutibile ''Mani di fata'' il bello di questo libro , è che ognuno lo può interpretare a modo suo, il loro personaggio da scrivere in qualsiasi libro e blog', e commenti, come fanno in tanti giornalisti , di mettere sempre in prima pagina personaggi caduti in disgrazia accusati di crimini inventati, che raramente sono processati in futuro,come il giornalismo investigativo di alcuni giornalisti che scrivono storie che seminano panico sul nulla, piu' delle volte inventandosi storie fantasiose per vendere più copie di libri e giornali.

Mi ha commosso in fondo tanti giornalisti e cronisti che sono tutti presi a scivere libri e articoli con storie di mitomania investigativa ,per far diventare un libro bello,che quando scrivono in molti sono quasi sempre le stesse citazioni sono ''identificati in mitomani ''.

Sinceramente anche la vita parallela dei tanti giornalisti e scrittori mi è poco chiara, anzi, e' un vero 'blog'' perche' un vero' giornalista scrittore a volte e' un vero' mitomane quando non hanno niente da scrivere perche' prima di scrivere non conoscono niente di ciò che stanno per scrivere non sono in piena lucidità.

I Personaggi dei vostri libri , Blog sono brutti forse ? Come ''Mani Di Fata''

(Nella foto un uomo resta sconvolto nel vedere un Assassino in Tv ma era' uno scherzo di mitomania giornalistica) Ecco come scrive un giornalista davanti un PC con una bottiglia di vino Adesso avete capito perchè sono brutti alcuni personaggi di alcuni libri ...e come lo sono anche tanti scrittori di libri...che sono identici a voi..che leggete e leggete libri giornali e commenti, tutto quello che vedete in giro da leggere storie piene di mitomania scritte da giornalisti mitomani, questo è il primo e più diffuso difetto degli autori emergenti (ovviamente secondo il mio poco autorevole giudizio). Praticamente nella loro e vostra scrittura voi giornalisti raccontate la vostra vita, e i personaggi dei vostri libri, blog, ect.... siete voi stessi, magari mascherati in maniera da essere un po' meno riconoscibili. L'assurda convinzione e'...che la nostra noiosa quotidianità sarà apprezzata e addirittura pagata da orde di lettori è un problema molto comune negli aspiranti scrittori mitomani, e ci vuole un bel po' di tempo per togliersela dalla testa. Cioè, chiariamo meglio le cose: avete incontrato alieni? Siete stati al di fuori del sistema solare? Avete combattuto e vinto battaglie scatenate da voi? Siete diventati signori indiscussi dell'umanità intera? Vi siete almeno invischiati in attività moralmente discutibili? Niente di tutto questo?! Ok, bene (anzi male!). Facciamo un po' di training autogeno, e ripetete con me: quello che mi è successo oggi non è così importante da scriverci un libro , blog..come fanno tanti giornalisti.

Quello che mi è successo oggi ,non è così importante da scriverci un libro,blog ect... Quello che mi è successo oggi... vabbe', il senso mi pare chiaro...come tanti libri che dicono sempre le stesse cose cambia l'autore....ect.... La verità, come detto più volte, è che se fate gli scrittori la vostra vita si riassume in noiose giornate .scrivere scrivere, fare ricerche archivio.. ect...di fronte allo schermo di un ''PC'' condite da qualche raro evento noioso di cui a nessuno importa una mazza. E no, questa non è una bella storia. Giornalismo mitomane.......che tutto quello che e' scritto sopra non ha senso cosi sono i tanti libri.......scritti da giornalisti mitomani che scrivono storie...presi dall'effetto di mitomania........altro che liberta' di stampa, non ci sono piu' giornalisti e scrittori che scrivono con dignita'. Ci sono solo giornalisti che scrivono notizie incredibili, assurde, pazze,potete anche non crederci, ma sono tutte vere !! alcune notizie, molte sono frutto dell'inspiegabile follia della mente di mitomani giornalisti, per diventare personaggi giornalisti ect.......ect....c'e altro da scrivere al prossimo blog.......ect......( Finale di di tutto cio' basta scrivere cavolate con mitomania e esce una bella storia da leggere come tanti libri che sono in uscita ).

ESISTONO GLI UFO Mystery a San Benedetto del Tronto giovane sequestrato dagli UFO (Unidentified flying object)

(Nella Foto un articolo pubblicato venerdi 26 Novembre 1986 ( articoli periodici e quotidiani cartacei archivio Biblioteca Comunale di Ancona)

Lo chiameremo Film e' stato fatto su una storia allucinante, era' il 30 novembre del 1985, tutti i, giornali Italiani e le TV di tutto il mondo dettero la notizia e' stato un mitomane marchigiano il depistaggio e le lettere dei rapinatori di una ragazza scomparsa a Roma, il piu' grande depistaggio nella storia della cronaca Italiana del crimine, la notizia rimbalza da Ancona a Roma, per alcune ore domande e illazioni spezzano lo scetticismo che, anima gli investigatori e magistrati impegnati in quel periodo di 25 anni fa' in uno dei casi piu' controversi nella storia Italiana dei sequestri. Il giovane malcapitato mitomane non era,' mai stato l'autore dei messaggi, fu fermato per sospetto e, dichiaro' lui stesso di aver fatto dei messaggi, che erano contro gli investigatori, per il fatto di aver subito in passato un interrogatorio molto duro, come al solito i giornalisti di

quel periodo di 25 anni fa', come il giornalista Sig Remo Croci di San Benedetto del tronto fu' il primo ad intervistare Ilario Mario Ponzi, e dare la notizia alle TV locali le quali dettero' delle notizie confuse, il malcapitato fu denunciato a piede libero per diffuzione di notizie tendenziose false. Dopo un periodo dalla clamorosa notizia, il giovane viene sequestrato, da personaggi misteriosi, (is a mystery),mentre il giovane usciva dal ''Bar Massimo' alla chiusura del bar intorno alle ore 1.00 della notte davanti alla stazione dei treni di San Benedetto del Tronto, viene a trovarsi in stato di narcosi, per il fatto che un individuo gli spruzzava un liquido in faccia, e dal quel momento, cade nel sonno come in un sonno veglia, non si sapra mai se in quelle 48 ore di sonno ha dormito senza interruzione, solo che lui ricorda', ero come dentro una bara , che volava nello spazio ,nell'universo, e parlavo parlavo, fino a trovarmi su una panchina a Nizza (Francia) in un stato di ubriaco, senza le mie scarpe, documenti,e soldi, la polizia lo vede lo portano al Consolato di Nizza, lo prendono come un vagabondo ubriaco (per il fatto che aveva un tanfo insopportabile di alcool) , come tanti Italiani rimasti senza soldi dalle vacanze. Il consolato non crede al racconto degli UFO, telefonano hai Carabinieri di San Benedetto del Tronto del suo paese i quali,davano chiarimenti che il giovane era' un grande mitomane e,che lo cercavano penzando che era' morto suicida gettandosi in acqua nel porto di San Benedetto del tronto e lo stavano cercando ovunque dopo che avevano trovato alcuni suoi indumenti , e per tanto non era', tanto da considerare il suo racconto.Il consolato di Nizza lo rimpatria , con un paio di scarpe nuove date da un volontario che, lavorava al consolato, e con un foglio scritto d'identita' dove c'e scritto si presume e suporre che si chiama come il malcapitato. Una volta ritornato a San Benedetto del Tronto,gli investigatori lo interrogarono per trovare una risposta' alla simulazione di suicidio, infatti furono trovati nell'area portuale (porto) le sue scarpe, la carta d'identita', alcuni indumenti ,e un foglio scritto(perdonatemi con il nome del giovane malcapitato),gli investigatori erano da due giorni che lo cercavano con le imbarcazioni, per trovare il suo corpo, con il passare del tempo anche loro avevano del dubbio di diffidenza,(come poteva essere in Francia senza documenti e scarpe?).Il giovane era' mitomane e per tanto era' da non esaminare con attenzione la storia degli UFO (Unidentified flying object )).Il povero malcapitato, tenuto conto di tutto cio', valutando tutti gli aspetti della storia ,rimase sconvolto e turbato , e aveva iniziato avere timore per la sua vita , e aver paura di tutto, spari in un attimo alla vista altrui da amici, parenti e , curiosi giornalisti, per una nuova vita e per un nuovo destino bello ho brutto, sempre con la paura di essere sequestrato di nuovo dagli UFO. Il povero malcapitato, tenuto conto di tutto cio', valutando tutti gli aspetti della storia ,rimase sconvolto e turbato , e aveva iniziato avere timore per la sua vita e, spari in un attimo alla vista altrui da amici, parenti e , curiosi, per una nuova vita e per un nuovo destino bello ho brutto, sempre con la paura di essere sequestrato di nuovo dagli UFO.

La Valigetta e il Gentiluomo (Briefcase and the gentleman )

Per caso ho cominciato a scrivere questo libro sogno , che è nato come racconto ed è evoluto in un romanzo giallo senza fine, sono seduto qui davanti alla mia scrivania a scrivere sembro fermo, i miei occhi che si muovano e corrono avanti e indietro seguendo la linea della lettera ma allo stesso tempo , mi rende conto di essere un personaggio nel mondo dei sogni si sono nel sogno di ''Mani di fata'' che ..... a ventidue anni girava da una città all'altra era’ insofferente alla disciplina ed all'ignoranza della societa che lo circondava’. Con gli anni successivi alla sua carriera da gentiluomo viaggiava in tutta Europa sempre con il nome di Mani di fata un nome strano per un personaggio romantico non sta bene con se stesso ,né con la società, rifiutava ogni carriera politica... o militare e lavorativa.. rifiutava tutto dalla società, tutto quello che non gli piace doveva essere buttato via, e svolge una vita dissipata, immerso nel lusso più sfarzoso,.... sempre alla ricerca di un qualcosa che poteva dare un senso alla sua esistenza nella societa’, ma non lo trovava mai .

Girovagando .....e girovagando....per il mondo in ogni ufficio amministrattivo quotidianamente , per Mani di fata (Arsenio Lupin)….da questo momento nel nostro romanzo lo chiameremo così, il nostro personaggio ladro gentiluomo , aveva imparato così tanto bene il suo mestiere da entrare in qualsiasi ufficio ,era’ per lui come entrare a casa sua senza nessuna paura di essere scoperto , a qualsiasi domanda: Mi scusi desidera? …era’ in grado di rispondere a tutte le domande a chiunque le domandava.... per poter entrare senza essere scoperto, in modo da nascondere sotto il proprio suo abito con tanto di ''giacca e cravatta'' il vero’ gentiluomo ,senza mai arrossire e facendo finta di nulla in modo da “illudere ogni controllo da parte di ogni addetto alla portineria......

Era’ diventato un fastidioso frequentatore di uffici e di agenzie finanziarie, una forma di terrore psicologico da parte di molti impiegati e impiegate,per il fatto che c’era in giro ,tanti topi- topolini,alla ricerca di formaggio ,a volte Mani di fata si fermava a dormire in qualche ufficio di suo gradimento, quando non aveva la tasca piena di soldi ,e sempre

con il suo atteggiamento gentile riusciva sempre a nascondersi, e a illudere come fa sempre un topo , che riesce sempre a nascondersi nelle fissure degli armadi e armadietti di tutto il mondo. Gli impiegati che credevano di essere spiati riuscivano a catturare il topo - topolino con le loro trappole adesive .....

E tanti altri ‘’bravi’’ impiegati per colpa del topo -topolino furono arrestati per aver mangiato troppo formaggio . Alcuni impiegati arrestati e quelli non arrestati di tutti gli uffici amministrattivi non riuscivano ancora a capire da quale buco usciva il topotopolino , e per (Arsenio Lupin)Mani di fata gentiluomo, iniziarono tempi duri, non sempre riusciva a fare giornata per colpa dei topo-topolini. Dop tanti allarmi lanciati dagli stessi impiegati arrestati, cosi ogni addetto alla portineria di ogni ufficio I iniziarono subito, a dare la caccia al topo-topolino in tutti gli uffici.

Alla ricerca del falso impiegato, che si aggirava nell'ombra negli uffici a distribuire ,i topotopolini.per catturare i cattivi impiegati....

Arrivarono tempi difficili per copla dei topi -topolini ,cosi un giorno Mani di fata girando a piedi per un giorno intero senza poter entrare negli uffici senza concludere nulla, senza ottenere alcun risultato per il suo portafoglio, decide di andare a mangiare in un ristorante. Mani di fata ogni tanto mangiava nei migliori ristoranti, e dormiva sempre in hotel specialmente quando … il portafoglio era’sempre pieno di lira, era’ un periodo di benessere, che scorreva….. non sempre aveva le tasce piene di soldi , e in quegli anni della sua giovinezza Mani di fata, era' un perfetto gentiluomo, che riusciva anche a sopravvivere alle piu brutte carestie come nel tempo delle vacche grasse (magre)., e quel giorno mangiando al ristorante all’aperto sotto il suo propio tavolino coperto da una tovaglia, lunga fino ai piedi vide una valigetta in alluminio professionale , all’inizio Mani di fata non riusciva quasi a crederci di aver trovato una valigetta propio sotto il suo tavolino, dopo una giornata di girovagando negli uffici senza concludere nulla ….rimase di stucco impietrito non riusciva più a parlare per la gioia ,di aver trovato quella valigetta , sempre con tanta paura...che aveva in quel momento ad un certo punto alzò la mano e disse :: cameriere ...per favore !!!…. ci ripenza torna indietro con la sua mente… invece di riconsegnare la valigetta .....al cameriere ci ripenza ...ancora ancora...a e domanda al cameriere il menu inizia a mangiare con tanta paura a sudurazione elevatissima specialmente nella zona della testa ,come se fosse in una sauna ,in una confusione totale, in un continuo penzare ,a qualche brutto scherzo del destino….. cosa ci sarà dentro? E se adesso esplode? I pensieri vanno e vengono nella mente di Mani di fata dopo un'ora seduto al ristorante decide di pagare il conto e andar via con la valigetta senza che ,nessuno gli dice niente si avvicina ad una fermata dell'autobus sempre con la paura al nodo alla gola ,prende il primo mezzo che passa una volta salito cerca di aprire la valigetta. non ci riesce ,perche e’chiusa a chiave, scende dopo tante fermate ,dopo quasi un'ora di cammino la cosa diventa sempre più difficile, non sa dove si trova per fortuna vede un hotel.

Entra in hotel e chiede una camera alla reception, una volta entrato nella stanza si butta sul letto guarda il soffitto amorevolmente ricoperto di stucco,e inizia ancora avere dei dubbi, si addormenta per la tanta stanchezza accumulata durante il giorno ,per poi risvegliarsi dopo un paio di ore nel mezzo della notte, con molta tranquillità esce dalla sua stanza e inizia a cercare nel ripostiglio dell'hotel un cacciavite per aprire la vagiletta.

Dopo 30 minuti trova alcuni cacciaviti con punta piatta a croce, e con forte sudorazione

inizia a aprire la valigetta ,Il suo cuore comincia a battere... veloce... veloce... con tanta sudorazione il cuore inizia a battere ancora piu ‘velocemente ...con tanta paura.. ad un certo punto la valigetta si apre a forza di colpi ,dopo tanti diversi modi per aprirla…e ..clic..!!!clic !!clic!! volano nell'aria milioni di dollari..dollari mai visti nella sua vita ....

Mani di fata cade per terra in un grido di gioia ,così forte che la terra stessa tremò,si sveglia di colpo apri gli occhi….vide che era’ tutto un sogno, che da un po' di tempo lo perseguitava ,erano già da due giorni che, aveva spesso il sonno alla veglia e viceversa,sempre messo davanti alla macchina da scrivere a scrivere il suo mondo dei sogni di scrivere un libro........La storia continua fino a che Mani di fata.... (( ..Note :: Mani di fata è un personaggio letterario inventato dallo scrittore, in una ‘’lunga storia senza fine’’, creata e alimentata dalla capacità di tradurre la realtà dal sogno alla fantasia come, vivere nel mondo dei sognatori come vagabondare, nello spazio e nel tempo su cosa scrivere......Da ragazzo Mani di fata quando era ancora un giovane collegiale ha sempre amato leggere, divorava i libri di storia come I topi -topolini aveva pensato da grande di fare il giornalista, voleva fare un lavoro creativo dalla fotografia alla musica al cinema-comico ,aveva in mente tanti lavori come tanti giovani di oggi , che vogliono fare i giornalisti con un sogno ben preciso, indagare, scrivere, informare,inventare personaggi reali o di fantasia ,pero' oggi giorno questa occasione non è data a tutti ,e dopo la scuola-laurea tanti giovani di oggi si trovano dispersi in un mondo chiuso dove tracciare la propria strada è davvero difficile.))

\Biografia profilo Ilario Mario Ponzi e’ nato in un piccolo paesino Cagnano borgo di montagna, nell’alta valle del fiume Tronto, (Cagnano frazione di Acquasanta Terme , è un comune Italiano della provincia di Ascoli Piceno ( Regione Marche) Italia .

Per cinque anni ha lavorato come volontario fotografo in un giornale a Londra nella distribuzione delle copie, ha scritto un libro di memorie di articoli di giornali dell'epoca / biografia per raccontare al pubblico la sua esperienza di vita. Un libro dedicato al giornalismo ,e soprattutto per coloro che sono interessati a scrivere libri, non bisogna essere giornalisti e scrittori per scrivere un libro basta avere il talento, la tecnica e lo stile di saper leggere i libri per diventare un aspirante scrittore

...Book waiting to be corrected and published throughout the book and not 'just a part of the book online to have an idea as to the future must be written and published........