Gianluca Mech Magazine (Gennaio 2023 - Anno 3 N.1)

Cari amiche e cari amici, prima di tutto, desidero farvi i miei più sentiti auguri di buon anno. Sono sicuro che questo 2023 ci regalerà delle grandissime soddisfazioni. Sul fronte TIsanoreica, sono tantissime le novità e le sorprese che vi aspettano e qualcuna credo proprio che comincerete a trovarla su queste pagine! Naturalmente, su questo nuovo numero del mio magazine, non mancheranno le consuete rubriche a cura del Centro Studi e del tecnico di pasticceria, che mi accompagna sia su La7 nel programma “L’Ingrediente perfetto” che su Rai2 nella trasmissione “Per me”, Giacomo Vitali. Su questo numero la copertina abbiamo deciso di dedicarla a uno dei volti più amati del piccolo schermo, nonché mio amico di vecchia data, Beppe Convertini. Da diversi anni, Beppe conduce su Rai1 uno dei programmi più seguiti, “Linea Verde”, e proprio per questo è sempre in viaggio. Nonostante questo, però, è sempre molto attento all’alimentazione, conservando un’invidiabile forma fisica. Non perdetevi, inoltre, gli esiti della nostra importante ricerca sull’ovaio politeistico fatta dal nostro Mech Lab. Arrivederci al prossimo numero. Gianluca Mech

GIANLUCA MECH MAGAZINE

- Gianluca Mech SpAANNO III N.1 - Cadenza mensile

IDEAZIONE

Gianluca Mech

IN COPERTINA

Beppe Convertini

DIRETTORE RESPONSABILE

Tommaso Martinelli

HANNO COLLABORATO:

Sacha Lunatici, Mariana Vatamanu, Luigi Miliucci, Centro

Studi Tisanoreica, Giacomo Vitali

GRAFICA E IMPAGINAZIONE: Bruno Bellini

REGISTRAZIONE TESTATA

Tribunale di Vicenza n.3022/21 V.G. del 06/07/2021

EDITORE:

GIANLUCA MECH S.P.A. Via Rodolfo Mech 80 – 36020 Asigliano Veneto

Beppe Convertini

“E’importante stare attenti a tavola senza però rinunciare al gusto”

gni domenica, in media, un italiano su quattro che siede davanti alla televisione a mezzogiorno, continua a scegliere Beppe Convertini. Il popolare conduttore di “Linea Verde”, storico programma di Rai1 legato all’enogastronomia, ha deciso di iniziare il nuovo anno regalando un’intervista esclusiva a tutti i lettori del Gianluca Mech Magazine.

Beppe, ti lasci un’annata importante alle spalle. Cos’hai deciso di portarti dietro in questo 2023?

In primis la famiglia, perché è la cosa più importante che ho. Nulla mi regala maggiori emozioni della mia

famiglia, che continua ad allargarsi sempre di più. La considero un’immensa gioia, un pilastro di cui non potrei mai fare a meno. Ogni volta che stiamo insieme è sempre una gran festa. Con tutti i miei partenti condivido momenti unici che rappresentano la forza della mia vita.

L’enogastronomia è un aspetto importante del programma che conduci su Rai1 “Linea Verde”: in questi anni, sotto questo punto di vista, che cosa hai imparato?

Sono immensamente grato per tutto quello che le mie orecchie hanno potuto sentire e per tutto quello che i miei occhi hanno potuto vedere

nel corso di questo incredibile viaggio che continuo a fare in lungo e in largo per l’Italia, che è il Paese più bello del mondo. Le tradizioni, gli usi e i costumi, le bellezze culturali e paesaggistiche: tutto questo rende l’Italia davvero unica.

Passando all’alimentazione, invece, generalmente come ti comporti a tavola?

L’Italia è il posto in cui si mangia meglio al mondo. Perché la nostra è una cucina variegata, gustosa, con la qualità sempre molto alta. Il bello

è che mi riferisco sia alla cucina firmata dai grandi chef che a quella fatta dalle nostre nonne, che sono veramente imbattibili.

Quanto tempo dedichi al mantenimento o al miglioramento della forma fisica?

Devo riconoscere che, a causa dei miei continui viaggi di lavoro, una mia grande alleata è la camminata. Passeggiando continuamente sul set di Linea verde o Azzurro, i programmi da me condotti su Rai1, riesco a mantenermi in forma. Quando

sono a Roma, la città dove vivo, riesco a organizzarmi andando in palestra. A tavola, invece, da sempre, faccio attenzione alla qualità del cibo, cercando di seguire una dieta più variegata ed equilibrata possibile. Mi piace mangiare tutto ma cerco di non esagerare mai con le dosi..

Guardando al futuro, quali altri traguardi ti piacerebbe raggiungere?

Sono molto soddisfatto per i

risultati ottenuti con i programmi “Linea verde”, “Azzurro” e “Linea Verde 100” e per questo colgo l’occasione per ringraziare tutte le squadre che hanno collaborato con me. Per quanto riguarda il futuro, spero di aver l’opportunità di misurarmi con nuove sfide legate, com’è capitato in passato, oltre che alla televisione, anche al teatro, al cinema e alla radio. Insomma: benvenuto 2023!

Il Centro Studi risponde...

In ogni numero del “Gianluca Mech Magazine”, verrà dato spazio a cinque lettere attraverso le quali il Centro Studi risponderà a dubbi, curiosità e richieste di chiarimenti . Una sorta sportello sempre attivo al servizio dei nostri lettori. Inoltre, sul sito www.gianlucamech.com è presente la chat del Centro Studi Tisanoreica, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18. Anche questo servizio di tipo nutrizionale erboristico è o erto a titolo gratuito. E’ possibile contattare il Centro Studi tramite la sezione https://www.gianlucamech.com/it/centro-studitisanoreica.

Ricordiamo che le informazioni veicolate dal Centro Studi Tisanoreica integrano e non sostituiscono il parere del medico in relazione al proprio quadro clinico personale.

Lettera 1

Caro Centro Studi mi chiamo Annalisa e scrivo da Gaeta. Faccio uso quotidiano di acqua frizzante (almeno una bottiglia al giorno) e volevo sapere se fa ingrassare o se è solo una sensazione causata dalle bollicine. Mi sento spesso gonfia e mi chiedevo se poteva esserci una correlazione con quello che bevo. Grazie.

Buongiorno Annalisa e grazie per averci scritto! L’acqua frizzante ha le stesse calorie dell’acqua liscia, non contribuisce pertanto all’aumento ponderale. Tuttavia potrebbe avere una componente nel gonfiore da lei riferito quindi conviene sospenderne l’uso per 4 settimane. Se persiste l’acqua va esclusa e va ricercata una causa diversa, meglio se con il suo medico di fiducia.

Lettera 2

Buongiorno, avrei una curiosità da sottoporre alla vostra attenzione: mi piacerebbe sapere, a proposito delle proprietà benefiche dell’aglio, se anche quello sott’olio che si trova in commercio - e di cui sono ghiotta - può essere efficace contro la pressione alta. Due cotti al posto di uno crudo potrebbero apportare gli stessi benefici? Inoltre, in quale momento della giornata andrebbe mangiato? Vicino o lontano dai pasti? Grazie mille. Laura da Erice

Buongiorno Laura e grazie per averci scritto! L’aglio, anche sott’olio, può essere utile per il controllo pressorio; meglio consumarlo ai pasti principali (anche in entrambi se la cosa può essere gradita).

Lettera 3

Caro Centro Studi, ho scoperto da poco di soffrire di diverticolosi e vorrei sapere qual è la dieta più adatta da seguire nel mio caso e quali sono i cibi che vanno assolutamente evitati. Roberta da Pescara

Buongiorno Roberta e grazie per averci scritto! Obiettivo della dieta, quando i diverticoli non sono infiammati, è favorire la corretta funzionalità intestinale attraverso l’aumento della fibra nella dieta, una adeguata attività fisica ed una corretta idratazione.

Va posta invece particola -

re attenzione alla verdura a alla frutta con i semini (fragole, kiwi, frutti di bosco, fichi, pomodori) ma anche verdure con fibre molto filamentose (finocchi, carciofi e fagiolini). Con moderazione vanno

assunte le spezie piccanti (pepe, peperoncino), curry, cacao e gli insaccati (salame, salsiccia e mortadella). Fra le bevande, di ogni sorta, vanno limitati latte, bibite ricche di fruttosio o gassate, gli al -

colici e superalcoolici, tè e caffè (meglio se deteinato e decaffeinato).

Lettera 5

Gent.mo Centro Studi, come faccio a capire se il mio è semplice sovrappeso oppure se sono abbastanza grasso da rientrare nella categoria degli obesi?

Grazie Fabio da Vercelli

Lettera 4

Salve, sono un uomo di 26 anni e da un anno ho i valori dell’insulinemia e delle transaminasi alti. Visto che non riesco a seguire una dieta in maniera corretta, volevo sapere nello specifico i cibi che posso mangiare tranquillamente. Vi ringrazio in anticipo.Elis da Bergamo

Buongiorno Elis e grazie per averci scritto! Purtroppo seguire una dieta in modo corretto è condizione fondamentale per gestire il suo problema. Tisanoreica ha diversi pubblicazioni scientifiche, anche relativamente all’iperinsulinemia pertanto potrebbe essere un’ipotesi interessante. In alternativa si può valutare una dieta personalizzata ovviamente previa valutazione da parte dei medici del CST.

Buongiorno Fabio e grazie per averci scritto!

Per valutare il proprio indice di massa corporea è necessario dividere il peso (espresso in kg) per il quadrato dell’altezza (espresso in metri). Se il risultato è maggioro o uguale a 30 si parla di obesità, se compreso tra 25 e 29,9 si parla di sovrappeso.

DOLCE E SALATO, SENZA PECCATO

A CURA DI GIACOMO VITALI

Muffin salati (senza glutine)

INGREDIENTI

Base: 2 uova 45 g di eritritolo 60 g di burro 4 buste di preparato tipo pane Tisanoreica

Farcitura: 6 fette di bacon 6 fette di formaggio cheddar

Per i pomodorini confit: 500 g di pomodori ciliegino/datterino 30 g di eritritolo 40 ml di olio evo 1 spicchio d’aglio Origano q.b

PROCEDIMENTO

1-Tagliare a metà i pomodorini e condirli con il resto degli ingredienti e cuocerli a 120 gradi per circa 30-40 minuti, devono asciugarsi e diventare secchi.

2-Tagliare il bacon a cubetti e soffriggere in padella. Tagliare a cubetti anche il formaggio.

3-Frullare tutti gli ingredienti in un cutter alla massima velocità per un minuto, dovrà risultare liscio e lucido. A questo punto mescolare con un cucchiaio aggiungendo i pomodorini, il bacon e il formaggio. Mettere negli stampini e cuocere a 180 gradi per 15 minuti circa.

4-Quando sono tiepidi, volendo si può spennellare la parte superiore con pochissimo burro fuso e cospargere di formaggio grattugiato stagionato almeno 24 mesi.

Dolce di mele (senza glutine)

INGREDIENTI

Pan di Spagna: 2 buste di preparato tipo pane Tisanoreica 1 cucchiaio raso di gomma di guar 4 uova 150 g di eritritolo Un pizzico di lievito per dolci Una bacca di vaniglia

Per la crema alle mele:

1 kg di mele renette dop della Val di Non 250 g di eritritolo 3 g di agar agar 150 gr di ricotta Il succo di un limone Zenzero

PROCEDIMENTO

1-Pan di sogna: frullare a velo l’eritritolo, montarlo con le uova. Setacciate il resto degli ingredienti e unirli un po’ alla volta alle uova montate con una spatola.

2-Stendere su una teglia da forno 30x40 circa e cuocere in forno ventilato a 200 gradi per 8-10 minuti circa.

3-Crema di mele: tagliare le mele a cubetti piccoli e metterle in una pentola, aggiungere l’eritritolo mescolato all’agar Agar e il resto degli ingredienti, far bollire per circa 5 minuti a fiamma moderata. Far raffreddare e unire la ricotta.

4-Comporre il dolce a strati.

Tisanoreica, un nuovo studio sulle donne che soffrono della sindrome dell’ovaio policistico

La sindrome dell’ovaio policistico è uno dei disturbi endocrini (ormonali) più comuni delle donne in età fertile: ne soffre, infatti, circa il 10% della popolazione femminile in età fertile. È associato ad una maggiore prevalenza di sindrome metabolica, malattie cardiovascolari e diabete di tipo 2. L’insorgenza di questa sindrome è stata associata a diversi fattori ereditari e ambientali, ma l’insulino-resistenza gioca un ruolo

patogenetico chiave.

Quali sono i punti chiave della ricerca?

Il lavoro è nato con lo scopo di verificare gli effetti di una dieta chetogenica su 14 donne in sovrappeso, in età fertile, con sindrome dell’ovaio policistico. Sono state sottoposte a dieta mediterranea chetogenica con fioestratti per 12 settimane. I risultati finali si sono rivelati a dir poco

soddisfacenti.

Da questi studi cosa è emerso?

Dopo 12 settimane, gli esami hanno evidenziato una riduzione significativa del peso corporeo, con una media di meno 9,43 kg; un calo dell’indice di massa corporea del 3,35; un aumento della massa magra di 8,29 kg; un miglioramento del tessuto adiposo viscerale e una riduzione significativa dei trigliceridi e del colesterolo totale. Nonostante il campione limitato, i risultati suggeriscono, quindi, che il protocollo Tisanoreica può essere considerato un valido approccio non farmacologico per la sindrome dell’ovaio policistico, in

particolare per il miglioramento dell’aspetto metabolico ed antropometrico.

Da un punto di vista alimentare è possibile intervenire?

E’ molto utile, in affiancamento alle terapie mediche, correggere lo stile di vita e raggiungere, in presenza di sovrappeso e obesità, un peso corporeo ottimale attraverso un approccio nutrizionale adeguato. La perdita di peso può infatti contribuire al miglioramento della funzione ovarica e degli squilibri metabolici associati alla sindrome dell’ovaio policistico e stimolare l’ovulazione.

Colesterolo, il parere dell’esperto

Cos’è il colesterolo? Ed è vero che è un pericolo per la nostra salute?

Il colesterolo è una molecola organica - appartenente alla classe degli steroli - presente nel nostro organismo e ha delle funzioni molto importanti. Essendo presente in tutte le membrane cellulari, svolge un ruolo fondamentale di fluidificazione delle membrane stesse, consentendo un funzionamento corretto delle cellule. Spesso si associa il colesterolo ad un pericolo per la salute ma questo non è sempre vero. Diventa pericoloso quando c’è un eccesso di colesterolo e quando è associato ad altre condizioni, come un’infiammazione per esempio, che può portare ad un aumento delle placche arteriosclerotiche e ad un aumento di rischio cardiovascolare.

Quali sono le vere cause del colesterolo alto? Dobbiamo condannare sempre e solo i grassi?

Per quanto riguarda l’ipercolesterolemia, che statisticamente è considerata un importante fattore di rischio cardiovascolare, per molti anni si è condannato il colesterolo alimentare come causa principale del colesterolo alto. In realtà le ultime ricerche, ci

dimostrano che la maggior parte del colesterolo deriva dalla biosintesi, cioè dalla creazione del nostro organismo del colesterolo fino a quasi un grammo al giorno, attraverso una serie di processi in cui uno degli anelli chiave è un enzima: l’idrossimetilglutaril-CoA reduttasi. L’attività di questo enzima, come ci insegna la biochimica classica, è aumentata dall’insulina: quindi, la chiave dell’aumento del colesterolo non è tanto il colesterolo che assumiamo con l’alimentazione ma l’eccesso di zuccheri semplici che creano un aumento di insulina che a sua volta aumenta la produzione di colesterolo tramite l’enzima idrossimetilglutaril-CoA reduttasi.

Si può abbassare il colesterolo senza farmaci. E se sì, come?

Si è visto, i dati lo dimostrano, che l’applicazione di una dieta chetogenica, in cui i carboidrati sono estremamente ridotti, porta ad una drastica riduzione del colesterolo totale, soprattutto un evidente effetto sul colesterolo LDL, il colesterolo a bassa densità.

Prof. Antonio Paoli - Prorettore al Benessere e allo sport dell’Università

di Padova

Ecco come curare la pelle con l’arrivo del freddo

Durante i mesi più freddi dell’anno la pelle è sottoposta ad uno stress doppio. Da un lato dobbiamo fare i conti con il cronoaging, un processo naturale causato dallo scorrere del tempo, che provoca disidratazione e assottigliamento della pelle a causa del rallentamento nella rigenerazione delle cellule cutanee. A tutto questo si sommano i danni provocati dal freddo e dal vento, che enfatizzano disidratazione e secchezza della pelle. Il protocollo Antiage offre ben 3 diversi integratori in totale sinergia per un trattamento completo. Collagene ad alte prestazioni, Acido ialuronico ad altissima concentrazione, vitamina C naturale e un Decottopirico specifico per la pelle. Indicato per contrastare rughe e segni del tempo ed aumentare l’idratazione della pelle, è efficace su tutti i tipi di pelle per le sue capacità lenitive, idratanti e rimpolpanti, ed è adatto anche agli uomini. Performance superiori sono garantite dai peptidi di collagene bioingegnerizzati, una miscela brevettata, composta da peptidi da collagene idrolizzato, derivante da un processo di produzione altamente controllato di idrolisi enzimatica, assieme alle Fitoceramidi, una miscela di estratto di Germe di Grano, olio di

semi di Girasole ed estratto dalle foglie di Rosmarino. L’attivo è di origine vegetale e le parti utilizzate sono semi e foglie. Le Ceramidi sono lipidi naturalmente presenti nella pelle e sono essenziali per sostenere la barriera cutanea e mantenere l’idratazione. Senza Ceramidi la pelle può diventare secca, irritata o dare sensazioni di prurito. A completare l’azione c’è la Decottopia. Priva di alcol, zucchero, conservanti, glutine e naturalmente priva di lattosio, è efficace durante i trattamenti viso e corpo grazie all’azione depurativa delle piante contenute. Il tarassaco ed il carciofo contenuti in questo prodotto svolgono la loro azione a livello epatico favorendo anche il processo digestivo. Contiene anche calendula, che svolge un’azione calmante e lenitiva, e salsapariglia, responsabile dell’azione lenitiva e depurativa della pelle. La praticità di utilizzo della Decottopia disciolta in acqua aiuta l’idratazione, inducendoci a bere di più. Cosa molto importante nella stagione fredda, quando si tende a bere molto meno. Fin dai primi giorni la pelle appare più liscia e compatta anche al tatto e l’incarnato appare più giovane e vitale.

A cura di Paolo Giampieri

5 consigli di Gianluca Mech

Tornare in forma dopo le feste natalizie: i

Le festività natalizie sono ormai alle spalle e nella maggior parte dei casi l’ago della bilancia è orientato su numeri più alti del solito. Le grandi abbuffate degli ultimi giorni, infatti, sono generalmente contraddistinte da un’eccessiva assunzione dei carboidrati che, inevitabilmente, portano a un innalzamento dell’indice glicemico. Ma è possibile tentare di correre ai ripari? Se non si percorre la via di improbabili diete fai da te o ideate da non professionisti, sì. E a chi chiedere un parere autorevole se non a Gianluca Mech, il guru delle diete, fondatore di Tisanoreica e protagonista dei programmi campioni d’ascolti di La7 e Rai2, “L’ingrediente perfetto” e “Per me“?

1 DEPURAZIONE DALLE TOSSINE

Una alimentazione squilibrata, oltre ad influenzare l’ago della bilancia, provoca un accumulo di tossine nel nostro corpo, il quale può non essere in grado di depurarsi da solo. Il fegato è un

organo fondamentale per permettere al nostro corpo di svolgere le proprie funzioni correttamente e per attuare i processi di detossificazione. Per questo motivo, per rimetterci in forma, dobbiamo cominciare dalla eliminazione delle scorie in eccesso. È di fondamentale importanza bere molta acqua, almeno un litro e mezzo al giorno, e utilizzare alcuni rimedi naturali, come il Depurativo Antartico, il quale favorisce la depurazione dell’organismo e le corrette funzioni intestinali grazie alle erbe amare come carciofo e tarassaco.

2 RIPRENDERE UNA SANA ALIMENTAZIONE

“Siamo ciò che mangiamo”: per questo si consiglia di preferire i cereali integrali con un minor impatto glicemico rispetto a quelli raffinati, mangiare molta verdura per un ottimale apporto di fibre, e preferire la frutta di stagione e meno zuccherina per una carica di vitamine e minerali. Talvolta si possono

sostituire gli alimenti quotidiani con dei preparati a base di proteine e fibre, ipocalorici ed ipoglucidici, come ad esempio i preparati per bevande Tisanoreica Original, da consumare in qualsiasi momento della giornata, oppure la pasta Tisanoreica Style, per non rinunciare ad uno dei classici della dieta mediterranea, oppure ancora i biscotti CiocoMech per una colazione o uno spuntino gustoso e salutare.

3 COMBATTERE LA RITENZIONE IDRICA

Un eccesso di alimenti salati e zuccherini può provocare un aumento della ritenzione idrica, la quale è uno dei peggiori nemici della linea: è caratterizzata dal ristagno di liquidi nei tessuti che, oltre a farci sentire gonfi e pesanti, comporta una alterata circolazione venosa e linfatica, ed un conseguente ristagno di tossine. È quindi necessario limitare l’assunzione di cibi ricchi di sale o di zuccheri semplici, come ad esempio gli snack industriali e le bevande gassate. Anche qui la natura ci porge il suo aiuto: Diur Mech contiene diverse piante officinali come equiseto e betulla che supportano una funzione diuretica e drenante, favorendo così la depurazione dalle tossine legate al ristagno di liquidi; utilissimo in caso di ritenzione idrica, sensazione di gonfiore, inestetismi della cellulite e alterata funzionalità delle vie urinarie. Perfetto da abbinare a Ven Mech, un integratore alimentare a base di piante benefiche per la circolazione venosa ed il microcircolo, come ippocastano, amamelide e vite rossa.

4 STIMOLARE IL METABOLISMO

Più calorie bruciamo, meno ne immagazziniamo sotto forma di riserve: per questo è importante stimolare il metabolismo quando si desidera tornare in forma in seguito agli eccessi a tavola tipici delle festività natalizie. Per riattivare il metabolismo, è indicato svolgere attività fisica, anche leggera, e usufruire di estratti erbali specifici,

come quelli contenuti nell’integratore alimentare Metabolic Plus, che favorisce il metabolismo dei lipidi e lo stimolo metabolico grazie a caffè verde, arancio amaro, coleus e ad un estratto brevettato ad azione termogenica e drenante. Anche le alghe marine sono un prezioso alleato per supportare il metabolismo, come le alghe kombu e fucus, contenute nello Slim Kombu.

5 RIPRISTINARE IL BENESSERE INTESTINALE

Un periodo di frequenti pasti molto abbondanti comporta uno squilibrio a livello intestinale: la nostra flora batterica può non essere in grado di gestire l’eccesso di nutrienti, risultandone così danneggiata e incapace di svolgere le sue funzioni efficientemente. Ne sono dirette conseguenze il gonfiore addominale, le difficoltà digestive e il transito alterato, tutte condizioni che ostacolano l’equilibrio del peso corporeo. Per questo motivo è importante favorire il ripristino dell’equilibrio della flora batterica intestinale, tramite l’assunzione di probiotici, quindi fermenti lattici vivi, e prebiotici, ovvero sostanze non digeribili, come le fibre alimentari, che sono in grado di stimolare la crescita e la attività dei batteri benefici presenti nella nostra flora batterica intestinale. Le fibre alimentari, inoltre, hanno la capacità di rigonfiarsi in presenza di acqua aumentando così la massa all’interno dell’intestino, con il duplice effetto di riduzione del senso di fame e di conciliazione al transito intestinale. Una ottima associazione a questo scopo è il binomio Tisanoreica Flor e Tisanoreica Fibre: entrambi i prodotti contengono inoltre in aggiunta l’estratto di fico d’india, pianta tradizionalmente impiegata per il suo effetto ipoglicemizzante. Per velocizzare l’eliminazione del gonfiore intestinale, sono indicatissime alcune piante aromatiche come il finocchio, l’anice verde e la menta, contenute nell’integratore alimentare Meteor-Mech.

Il digiuno intermittente: una guida per conoscerlo meglio

Grazie alla volontà e all’impegno dell’azienda guidata dall’imprendito- re e divulgatore scientifico Gianluca Mech di proporre prodotti sempre più innovativi, ideali per esigenze alimen- tari speciali e legati al concetto di be- nessere, Tisanoreica è ancora più all’a- vanguardia e al passo con i tempi. E’ disponibile il kit “Digiuno intermittente Tisanoreica”, un esclusivo programma settimanale creato per la nostra forma fisica.

Di cosa si tratta?

Il digiuno non è una scoperta recente, anzi la sua origine si trova come espe- rienza psicologica intensa. Nel corso dei secoli il digiuno si riscontra in tutte le grandi religioni: dal cristianesimo al buddismo, dall’islamismo al giudaismo, rappresentando un momento mistico di elevazione a Dio e di purificazione. Il digiuno è anche un’esperienza fisiologica efficace nell’attivare i processi di disintossicazione del nostro organismo: oggi pertanto rappresenta una terapia naturale di facile praticabilità, che pre- vede di alternare pasti a periodi di digiu- no, ma che deve essere affrontata con il supporto del medico specialista e non autogestita.

Quante varianti esistono?

Le più utilizzate sono: 5/2, due giorni di digiuno e cinque di alimentazione; Al- ternative Day Fasting, in cui si digiuna a giorni alterni; la più studiata e seguita, la 16/8, che consiste nel digiunare per 16 ore, mangiando poi nelle rimanenti 8, e saltando così la colazione o la cena. Le porzioni devono essere ricche di cibi salutari e mai abbondanti. È consigliato seguire il regime del 16/8 per 2 o 3 giorni a settimana, eventualmente anche per più settimane di seguito.

Come si inserisce la dieta chetoge- nica all’interno di questo approccio nutrizionale?

Non bisogna confondere il digiuno in- termittente con la dieta chetogenica in quanto i due protocolli sono accomu- nati dalle vie metaboliche che vengo- no attivate con la loro pratica, ovvero

dalla produzione di chetoni utilizzati a fini energetici al posto dei carboidrati. La dif- ferenza principale consiste nella distri- buzione dei nutrienti: la dieta chetogeni- ca predilige proteine e grassi a discapito dei carboidrati e può essere normo, ipo o ipercalorica. Il digiuno intermittente, in- vece, per ottenere l’effetto dell’autofagia, prevede una restrizione proteico-calo- rica periodica. Idealmente, si può utiliz- zare la dieta chetogenica per la riduzio- ne ponderale mentre il mantenimento di un regime di digiuno intermittente, in particolare se combinato con un regola- re esercizio fisico, si traduce in adattamenti a lungo termine che migliorano i processi riparativi, le prestazioni mentali e fisiche e aumentano la resistenza alle malattie.

In cosa consiste il “Digiuno inter- mittente Tisanoreica”?

Abbiamo creato un esclusivo pro- gramma nutrizionale della durata di set- te giorni che prevede l’assunzione degli integratori alimentari Decottopia e Tisa- noreica nelle modalità previste dalla gui- da alimentare contenuta all’interno di un kit. Inoltre sul sito www.gianlucamech. com sono disponibili anche le ricette da poter utilizzare.

Quali sono gli effetti del digiuno in- termittente sul nostro corpo?

Il risultato principale che si può otte- nere con il digiuno intermittente non è la perdita di peso, come comunemente si pensa, ma l’attivazione del proces- so dell’autofagia. Questo stimolo viene innescato dal deficit calorico e induce numerosi cambiamenti: il corpo adatta i propri livelli ormonali, le cellule avvia- no i processi di riparazione e autofagia nei confronti di quelle danneggiate e l’e- spressione genica viene modulata, così come la risposta insulinica. Tutti questi fattori combinati hanno come risultato una diminuzione del rischio di insorgen- za delle malattie di origine metabolica, come diabete, ipertensione, malattie cardiovascolari e la prevenzione dei con- fronti di alcuni tipi di cancro.

Super party per Gianluca Mech: pioggia di amici e vip per festeggiare il suo compleanno

LSuper party lo scorso 7 dicembre per i 53 anni dell’esperto di alimentazione e personaggio televisivo Gianluca Mech che per l’occasione ha scelto di festeggiare circondato dagli affetti e amici più cari.

L’evento si è tenuto in una sala esclusiva del Baglioni Hotel Regina, location nel cuore della Capitale che si affaccia sulla prestigiosa via Veneto.

Tanti i volti noti che hanno voluto festeggiare l’imprenditore più amato dal pubblico del pubblico schermo che si sta godendo il successo di due trasmissioni che lo vedono come protagonista nel cast: “Per me”, in onda ogni sabato mattina su Rai2, e “L’ingrediente perfetto”, su La7 alle 10:20 la domenica: Valeria Marini accompagnata dalla mamma Gianna Orrù, Rocco Casalino,

il produttore Elio Bonsignore, Giacomo Vitali, Metis Di Meo, Monica Marangoni, lo stilista Farhad Re, Francesco Di Fabio, Mariana Vatamanu, Elisa D’Ospina in dolce attesa insieme al compagno Stefano Macchi, l’imprenditrice nel settore dell’estetica e protagonista del programma cult di Real Time “Real Housewives Napoli” Stella Giannicola, il cantante Marco Pariano, Riccardo Pagan, l’attrice Eleonora Puglia, Davide Paterlini, Sara Moriani ed Elena Maletti di Maletti Group.

“Ho voluto accanto a me gli amici e gli affetti più cari per una serata scacciapensieri all’insegna della musica e del divertimento” ha commentato Gianluca Mech, aggiungendo: “Un’occasione non solo per brindare ad un giorno così speciale per me ma anche per scambiarci gli auguri in vista delle prossime festività natalizie”.

La prima linea HIGH PRO KETO COMPATIBLE GLUTEN FREE

HIGH PRO KETO COMPATIBLE

GLUTEN FREE

SENZA PROTEINE DEL FRUMENTO (GLUTINE)

• Il glutine è una proteina di scarsissimo valore biologico e a buon mercato, esso costituisce purtroppo l’unico apporto proteico di molti prodotti high pro.

• Fai attenzione perchè a volte sull’etichetta il glutine viene menzionato con il nome di “proteine del frumento”.

• Il glutine devi usarlo solo in modeste quantità e solo per facilitare la cottura dei prodotti da forno “lievitati”.

• Evita di proporre il glutine in alternativa a un mix di proteine ad alto valore biologico in un’alimentazione equilibrata.

• Il glutine in percentuali elevate può essere invece una proteina pro infiammatoria, da evitare come integratore alimentare non solo per i soggetti celiaci.

www.gianlucamech.com

Alimenti e snack HIGH PRO a basso carico glicemico con amido resistente, senza glutine

I PLUS DEGLI ALIMENTI HIGH PRO A BASSO CARICO GLICEMICO DI TISANOREICA

• Consigliati per mantenere il peso dopo la Dieta Tisanoreica Fitochetogenica

• Utili in un’alimentazione equilibrata per mantenere sotto controllo la glicemia post prandiale.

• Forniscono agli sportivi proteine ad alto valore nutritivo. Infatti, a differenza di altri prodotti high pro, non contengono glutine, il quale rappresenta una proteina di scarso valore biologico.

• I prodotti sono il connubio ideale tra elevate caratteristiche nutrizionali e bontà. Sono infatti estremamente gradevoli al palato.

• Hanno un contenuto di carboidrati estremamente limitato e sono compatibili con la chetosi (PAT = 0).

• Con amido resistente.

• I prodotti sono confezionati in modo da poter essere facilmente conservati in ogni contesto.

• Contengono un alto contenuto di fibre probiotiche. La fibra modula l’attività intestinale e aiuta a ridurre l’apporto calorico giornaliero.