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DISANGUEDICAMPOLONGO di Bonato
Ha trasmesso ai giovani l’importante valore, non solo della donazione di sangue, ma anche del midollo osseo e AIDO, promuovendo con spirito alpino di solidarietà e generosità, il senso di dedicare un po’ di tempo per donare vita e speranza a chi sta soffrendo. E’ doveroso per me oggi ringraziare di cuore Giovanni per il lavoro fatto con dedizione e serietà per il suo Gruppo e per tutto il Reparto di Bassano. Un grazie al suo successore Francesco Bianchin per aver portato avanti il lavoro fatto in passato e aver continuato nella scia dei suoi predecessori. Grazie all’attuale capogruppo, Paolo dott. Vialetto e a tutto il suo direttivo per l’organizzazione con l’augurio che il Gruppo continui nel modello di chi l’ha fondato. Grazie anche a tutti voi donatori che con il vostro umile e dignitoso gesto vi siete impegnati nel corso di questi 60 anni di vita a dedicare un po’ di tempo per donare il vostro sangue tempo prezioso, perché preziosa è la vita delle persone ammalate che hanno bisogno di noi. Concludo ringraziando il Sindaco Luca Ferazzoli e a tutta l’amministrazione comunale per la collaborazione e l’aiuto nelle varie iniziative dei gruppi R.D.S. del comune di Valbrenta; il vicepresidente del Consiglio del Veneto, Nicola Finco; la sezione A.N.A. Montegrappa con il vice presidente vicario Mario Baggio; il gruppo Alpini di Campolongo per la cooperazione con i Donatori nei vari progetti. Non ultimo ma sincero, grande e doveroso grazie alla Banda di Campolongo, la banda ufficiale del nostro Reparto: grazie per la disponibilità ad accompagnare il Reparto nei momenti più importanti e significativi. Voi siete il simbolo pulsante delle nostre sfilate; voi siete il suono della nostra Associazione”.
L’attuale presidente del gruppo di Campolongo, Paolo dott. Vialetto, ringraziava i presidenti che l’hanno preceduto, le autorità presenti e gli alfieri, il Complesso Bandistico, il direttivo del Gruppo (attualmente composto da Giacomo Todesco – vice presidente-, Martina Illesi – segretaria-, Luciano Bonato e Francesco Bianchin – alfieri-, Federico Bonato e Francesco Mocellin –consiglieri-), la Pro Loco che con il Presidente Renato Mocellin e le sue collaboratrici hanno preparato un prelibato rinfresco con gusto, operosità e delicatezza, invitando tutti presso la piazzetta antistante l’ambulatorio per passare qualche momento conviviale in compagnia, in un clima di allegria e di riconoscenza verso tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita di questo importante compleanno: per l’occasione ai presenti è stata donata una bottiglia di vino personalizzata per l’evento. Infine, il Presidente ha sottolineato il gesto simbolico che il consiglio del gruppo di Campolongo ha deciso di fare: quello di donare il nuovo gagliardetto appena benedetto, il primo tra tutti i gruppi del reparto RDS che può vantare il nuovo logo; un segno di rispetto per il passato ed entusiasmo verso il futuro. Per concludere ha preso la parola Giovanni Negrello, stupito ma felice e un po’ commosso dalle parole a lui rivolte. Ringraziava i presenti, don Massimo per la collaborazione e l’ospitalità. Proseguiva dicendo: “Voglio oggi festeggiare i 60 anni del nostro gruppo che, anche se piccolo, ha sempre saputo fare la propria parte all’interno dell’R.D.S Monte Grappa. Sono uomini e donne donatori di sangue, di midollo osseo e di organi che rendono testimonianza della generosità della nostra gente, confermando la certezza e la solidità delle proprie radici ma anche e soprattutto creando un momento di riflessione e l’opportunità di guardare al nostro futuro in virtù di una esperienza fattiva e costante. Spirito di servizio, idealità, convinzione nella forza dei valori morali e civili, costituiscono la radice del nostro impegno di volontari e in particolari di donatori non solo di sangue. Essere volontari significa essere al servizio dell’altro, con la propria disponibilità, i propri limiti, il proprio impegno, le proprie attitudini e convinzioni, la voglia di fare.
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Luciano (de Pompeo)
altro una speranza, la capacità di partecipare ad un progetto di realizzazione per un pria parte senza arrendersi. Ed allora rimbocchiamoci le maniche umilmente, con mitezza ma anche con determinazione, perché la nostra testimonianza ed il nostro impegno possano assumere ancora maggiore dedizione all’uomo, ai suoi bisogni, alla sua richiesta di aiuto, alle sue necessità”.

VIVA I DONATORI DI SANGUE!

Se qualcuno desiderasse diventare donatore di sangue o volesse informazioni sulla donazione, può scrivere una mail all’indirizzo rdscampolongo@gmail.com direttamente ai membri del Consiglio Direttivo.
