software by elisa casari

Conosciamo il Nostro Computer

DEFINIZIONE DI HARDWARE E SOFTWARE – PRINCIPALI FUNZIONI DEL COMPUTER E LORO COMPONENTI .

Premessa: In questa prima lezione verrà spiegato molto semplicemente come è

composto il nostro computer i diversi tipi di computer, come dialoga ed interagisce con l’uomo e quali sono le componenti più importanti da tenere conto per un buon acquisto.

COS’E’ IL NOSTRO COMPUTER: Il Computer è una macchina che funziona ad alimentazione elettrica come qualsiasi altro elettrodomestico che abbiamo in casa (lavatrice, asciugatrice, forno e come pure un semplice tostapane) La sua funzione però è quella di ricevere, elaborare, e memorizzare informazioni di qualsiasi tipo ad esempio informazioni testuali oppure immagini, video, musica e così via. L’ ICT O INFORMATION AND COMUNICATION TECNOLOGY E’ LA SCIENZA CHE STUDIA TUTTI QUEI TIPI DI TECNOLOGIE CHE HANNO IL FINE DI UTILIZZARE, CONCEPIRE ED ELABORARE INFORMAZIONI IN QUALSIASI FORMA ESSE SI TROVINO. TIPI DI COMPUTER: Esistono diverse tipologie di Computer, a seconda della loro capacità di memoria e di calcolo: MAINFRAME Computer : elevate capacità di memoria e calcolo. Solitamente per queste ragioni ricopre la funzione di SERVER, ossia di Computer Centrale che smista e collega simultaneamente migliaia di utenti (CLIENT) collegati da tutto il mondo. MINI Computer : si differenzia dal precedente per le capacità del processore che sono nettamente inferiori, ed inoltre ha il limite di non poter collegare non più di 200 utenti. PERSONAL Computer: o come tutti noi oggi lo chiamiamo “PC”, che venne inaugurato per la prima volta dalla casa “IBM”, nel 1981, e che oggi è diventato alla portata di ogni famiglia in ogni casa. (viene definito “Desktop” Computer perché come dice la parola stessa è un computer da tavolo o da scrivania). Esistono computer che vengono definiti: “PORTATILI” o “LAPTOP” o “NOTEBOOK”, essi infatti hanno come caratteristica basilare di essere leggeri, trasportabili o portatili dotati di una batteria al litio 1

Conosciamo il Nostro Computer avente 2 o 3 ore di autonomia di carica. Sono molto più costosi di un semplice “PC” a parità di prestazioni, ed hanno uno schermo leggero e piatto a cristalli liquidi (LCD), inoltre sono dotati di un mouse chiamato “TOUCHPAD”.(e’ un dispositivo solitamente a forma rettangolare sensibile al contatto, presente nei “MAC” e nei “PC” portatili che in sostituzione al mouse, consente di spostare il puntatore con una sola pressione del dito, sulla superficie sottostante.) Esistono anche altri strumenti che svolgono le funzioni di un mouse, come la “TRACKBALL” che è un dispositivo che non necessita di una superficie piana per poter funzionare, esiste anche il “Joystick” o leva di comando che è costituto da una leva manovrabile manualmente munita di due o più pulsanti. Infine parliamo del Network Computer, ossia quel computer che è collegato al Server (MAINFRAME computer), che preleva le informazioni e le memorizza al suo interno. La sua caratteristica è di avere un processore (CPU) di elevata potenza, grande spazio di memoria per poter salvare i dati al suo interno, ed il suo sistema operativo è basato su Java. Esso si può tuttavia dividere in due categorie, ossia il “Terminale Stupido” ed il “Terminate Intelligente”, Il terminale Stupido non ha processore, e nemmeno il Disco rigido mentre l’ Intelligente al contrario elabora informazioni da solo, grazie al microprocessore e al disco rigido. COMPONENTI DEL COMPUTER: PRINCIPALMENTE DA DUE COMPONENTI:

IL COMPUTER E’ FORMATO L’HARDWARE E SOFTWARE L’HARDWARE E’ TUTTO CIO ’ CHE TOCCO FISICAMENTE CON MANO NEL COMPUTER, AD ESEMPIO IL MONITOR, LA TASTIERA IL MOUSE, LO SCANNER, E TUTTO CIò CHE E’ CONTENUTO ALL’ INTERNO DI QUELLA SCATOLA CHIAMATA “CASE” COME L’HARD DISK, LA CPU O MICROPROCESSORE, LA RAM, LE SCHEDE VIDEO E DI RETE, IL FLOPPY DISK ED IL CD ROM, E COSI’ VIA… MENTRE PER SOFTWARE INTENDO QUELLO CHE NON E’ PALPABILE ALLA MANO, MA CHE CI SERVE PER POTER COMUNICARE E LAVORARE CON IL COMPUTER STESSO; OSSIA I PROGRAMMI E L’ INSIEME DELLE PROCEDURE CHE SERVONO A FARLI FUNZIONARE. COMPONENTI HARDWARE: (LA PANORAMICA DELLE COMPONENTI HARDWARE E L LORO FUNZIONALITA’ SI TROVA NELLA CATEGORIA LEZIONI “HARDWARE”) IL SISTEMA OPERATIVO E’ IL PRIMO PROGRAMMA CHE VADO AD ISTALLARE. E’ UN COMPONENTE SOFTWARE, E PIù PRECISAMENTE UN COMPONENTE DEL SOFTWARE DI SISTEMA. QUANDO SI PARLA DI SOFTWARE DI SISTEMA S’INTENDE INCLUDERE TUTTA QUELLA SERIE DI PROGRAMMI CHE GESTISCONO IL FUNZIONAMENTO DI BASE DEL COMPUTER. 2

Conosciamo il Nostro Computer PER SOFTWARE APPLICATIVO INVECE VENGONO INCLUSI QUEI PROGRAMMI CHE SVOLGONO DETERMINATI COMPITI O FUNZIONI AD ESEMPIO: NEL PACCHETTO OFFICE: MICROSOFT WORD ESEGUE DOCUMENTI TESTO, LETTERE, BUSTE ECC… , MICROSOFT EXCEL FOGLI ELETTRONICI, MICROSOFT POWER POINT PRESENTAZIONI MULTIMEDIALI, MICROSOFT ACCESS GESTISCE I DATABASE. ESISTONO UN’ INFINITA’ DI SOFTWARE APPLICATIVI IDEATI PER SVOLGERE QUALSIASI LAVORO SIA IN CAMPO D’UFFICIO, MA ANCHE I ALTRI CAMPI COME LA SANITA’, UFFICI PUBBLICI E VIA DICENDO. VEDREMO NELLE LEZIONI A VENIRE I PIù UTILIZZATI PER LA CASA E L ’ UFFICIO. CON IL TERMINE PROGRAMMA INTENDO QUEL’ APPLICAZIONE CON LA QUALE CREO O MODIFICO I MIEI LAVORI. IL SISTEMA OPERATIVO CHE OGGI TUTTI CONOSCIAMO CON IL NOME DI “WINDOWS” NELLE SUE VARIE VERSIONI, PARTENDO DALLA 95 ALLA 98, ALLA ME, NT , 2000 FINO AD ARRIVARE ALLA VERSIONE DI OGGI OSSIA L’XP, FUNGE DA TRADUTTORE TRA IL LINGUAGGIO DELLA MACCHINA OSSIA DEL MIO COMPUTER, ED IL LINGUAGGIO UMANO. INOLTRE SERVE AL COMPUTER PER POTER FAR FUNZIONARE TUTTE QUELLE PERIFERICHE CHE NE FANNO PARTE INTEGRANTE COME MONITOR, TASTIERA, MOUSE, STAMPANTE ECC… GESTISCE QUINDI TUTTE QUESTE COMPONENTI, RENDENDO POSSIBILE L’UTILIZZO DI QUALSIASI SOFTWARE PIù CHE UN’ UNICO PROGRAMMA IL SISTEMA OPERATIVO E’ UN INSIEME DI PROGRAMMI COME PAINT,BLOCCO NOTE, WORD PAD . (SARANNO SPIEGATI PIù IN DETTAGLIO NELLA PARTE DEDICATA AL SISTEMA OPERATIVO). LE PERIFERICHE: PER PERIFERICHE S’INTENDONO QUEI COMPONENTI “HARDWARE” CHE FUNZIONANO IN ENTRATA ED USCITA, E SI DISTINGUONO APPUNTO IN BASE A QUESTO, IN PERIFERICHE DI OUTPUT E DI INPUT. LE PERIFERICHE DI OUTPUT, SERVONO AL COMPUTER PER COMUNICARE CON L’UTENTE, AD ESEMPIO IL MONITOR, E LA STAMPANTE I MONITOR HANNO UN FUNZIONAMENTO SIMILE A QUELLO DEI CLASSICI TELEVISORI, RICEVONO I DATI DALLA SCHEDA GRAFICA DEL PC E LI TRADUCONO IN IMMAGINI. L’IMMAGINE E’ COSTITUITA DA MATTONELLE O “PIXEL” CHE DETERMINANO LA RISOLUZIONE DELLO SCHERMO. TANTI PIù PIXEL CI SARANNO MIGLIORE SARA’ LA QUALITA’ DELL’IMMAGINE OSSIA LA RISOLUZIONE. OGNI PIXEL HA DIVERSE SFUMATURE, 16, 256, 16 MILIONI ,IN RELAZIONE ALLA SCHEDA GRAFICA DEL NOSTRO PC. 3

Conosciamo il Nostro Computer LA STAMPANTE PUò ESSERE A GETTO D’ INCHIOSTRO, AD AGHI A SUBLIMAZIONE E PLOTTER (GRANDE STAMPANTE PER GRANDI TABULATI) LE PERIFERICHE DI INPUT, SERVONO ALL’UTENTE PER COMUNICARE CON IL COMPUTER, QUINDI LA TASTIERA ED IL MOUSE NE SONO ELEMENTI FONDAMENTALI ED INDISPENSABILI I SISTEMI OPERATIVI : MS DOS CHE SIGNIFICA “MICROSOFT DISK OPERATING SYSTEM, ED UN TEMPO ERA MOLTO DIFFUSO , PER POI ESSERE SOSTITUITO DAL SISTEMA OPERATIVO WINDOWS. LA PARTICOLARITA’ DI DETTO SISTEMA STA NELLA SUA INTERFACCIA. PER INTERFACCIA INTENDO QUELLO STRUMENTO CON IL QUALE IL COMPUTER COMINICA CON L’ESSERE UMANO, ATTRAVERSO IL MONITOR. NEL CASO DEL MS DOS, AVEVAMO UNO SCHERMO NERO SUL QUALE DOVER SCRIVERE COMANDI IN “CODICE” PER INTERAGIRE CON IL COMPUTER, RENDENDO COSì PIù LENTO E DIFFICOLTOSO IL NOSTRO LAVORO. WINDOWS NELLE SUE VARIE VERSIONI HA RAPPRESENTATO LA SVOLTA “DEI SISTEMI OPERATIVI”, INFATTI LA SUA INTERFACCIA E’ GRAFICA (GUI – GRAPHICAL USER INTERFACE) OSSIA SI SERVE DI FINESTRE ED ICONE GRAFICHE RAPPRESENTANTI FILE, DOCUMENTI E PROGRAMMI CHE CI CONSENTONO PIù FACILMENTE DI INTERAGIRE CON LA MACCHINA RENDENDONE L’USO PIù INTUITIVO E DIVERTENTE. MAC OS DELLA APPLE, E’ UTILIZZATO PER I COMPUTER DELLA “MACINTOCH E POWER PC. OS2 E’ UN ALTRO SISTEMA OPERATIVO CHE HA COME PARTICOLARE CARATTERISTICA DI ESSERE “MULTITASKING” (OSSIA TENERE APERTE Più APPLICAZIONI CONTEMPORANEAMENTE) UNIX E’ UN SISTEMA OPERATIVO CHE UTILIZZA UN SOFISTICATO LINGUAGGIO DI PROGRAMMAZIONE, PUò ESSERE INTERPRETATO DA QUALSIASI COMPUTER DOTATO DI UN COMPILATORE C (CHE E’ IL PROGRAMMA PER LA TRADUZIONE DEL LINGUAGGIO UMANO A LINGUAGGIO MACCHINA) UNIX VIENE USATO SOPRATTUTTO NEI MINICOMPUTER. LINUX E’ UN SISTEMA OPERATIVO IL CUI AUTORE PRENDE IL NOME DI LINUS TORVALDS E DISCENDE DALLO “UNIX” ED E’ UTILIZZATO SU QUALSIASI PERSONAL COMPUTER.

DOVE SI TROVA IL SISTEMA OPERATIVO? 4

Conosciamo il Nostro Computer Il SISTEMA OPERATIVO SI TROVA MEMORIZZATO SULL’ HARD DISK COME PERALTRO OGNI ALTRO PROGRAMMA CHE VIENE ISTALLATO, E VIENE CARICATO DALLA MEMORIA RAM . COME “PARLA” IL COMPUTER” IL LINGUAGGIO CHE VIENE UTILIZZATO DAL MIO COMPUTER VIENE DENOMINATO “CODICE BINARIO” (0-1) E FUNZIONA AD INPULSI ELETTRICI. ( LA CPU LI INTERPRETA E LI RESTITUISCE SOTTO FORMA DI SUONI, SCRITTI, DISEGNI, VIDEO, IMMAGINI ECC…) 1 INPULSO 8 BIT (OSSIA 8 INPULSI) PRINCIPALE 1 KB 1 MB 1 GB 1TETRABYTE

= 1 BI T = 1 BYTE OSSIA L’UNITA’ DI MISURA = 100 B Y T E = 1. 000 B Y T E = 1. 000. 000 B Y T E = 1.000.000.000 BYTE

COSA S’INTENDE PER LINGUAGGIO DI PROGRAMMAZIONE Per Linguaggio di “Programmazione”, intendo un linguaggio per definire un “algoritmo”, (ossia delle regole da seguire per descrivere dati di input ad esempio un’operazione aritmetica o l’insieme di istruzioni di un programma).

LE MEMORIE DEL “COMPUTER” OGNI PROGRAMMA HA BISOGNO DI UN SUO SPAZIO PER POTERE FUNZIONARE: QUESTO SPAZIO VIENE CHIAMATO MEMORIA DI MEMORIE NE ESISTONO TANTE. VI E’: LA MEMORIA FISSA DEL COMPUTER O DISCO RIGIDO O HARDDISK CHE VA DAI 20GB AI 200 GB – I DATI SONO REGISTRATI IN FORMA MAGNETICA, ED E’ FORMATO DA DISCHI MAGNETICI RIGIDI, RIVESTITI DA UNA PROTEZIONE. RAM: (Random Access Memory) FACENTE PARTE DELA MEMORIA CENTRALE ASSIEME ALLA ROM, TRATTASI DI MEMORIA DOVE VENGONO PARCHEGGIATE MOMENTANEAMENTE TUTTE LE ELABORAZIONI DEI MIEI DATI. 5

Conosciamo il Nostro Computer ESSA MI PERMETTE DI POTER TENER APERTI PROGRAMMI DIVERSI MANTENENDO IN MEMORIA I LORO DATI, MA IN CASO DI SPEGNIMENTO ACCIDENTALE DEL COMPUTER, DETTI DATI VERRANNO PERSI SE NON PRIMA ACCURATAMENTE SALVATI. ECCO PERCHE’ VIENE ANCHE CHIAMATA MEMORIA VOLATILE. ROM: (Read Only Memory) PER MEMORIA ROM, INTENDO UNA MEMORIA FONDAMENTALE PER L’AVVIO DEL COMPUTER, INFATTI AL CONTRARIO DELLA RAM, ESSA E’ PERMANENTE, E AL SUO INTERNO TROVIAMO IL BIOS, CHE E’ UN SET DI ISTRUZIONI BASE, CONSERVATE ANCHE DOPO LO SPEGNIMENTO DEL COMPUTER. CD ROM: PER CD ROM INTENDO UN DISCO ROTONDO, MOLTO SIMILE AI DISCHI CON I QUALI ASCOLTIAMO DELLA MUSICA E LA SUA CAPIENZA VA: (DAI 650 A 850 MB). CAMBIA SOLO LA FUNZIONE PER LA QUALE IL CD ROM E’ STATO CREATO, OSSIA LA MEMORIZZAZIONE DEI DATI AL SUO INTERNO. SERVE UN LETTORE, DETTO “LETTORE CD”, CHE E’ COLLEGATO AL COMPUTER. ESISTONO DIVERSI TIPI DI CD ROM: o CD ROM READ ONLY MEMORY (SONO DISCHI DI LETTURA E NON SI PUO’ SCRIVERE) o CD-R – COMPACT DISK RECORDABLE : SONO DISCHI SUI QUALI E’ POSSIBILE SCRIVERE DATI UNA SOLA VOLTA, MA LETTI INFINITE VOLTE. LA PARTICOLARITA’ E’ CHE UNA VOLTA SCRITTI NON E’ POSSIBILE CANCELLARLI, E NEPPURE SOVRASCRIVERLI. PER ESSERE LETTI DAL NOSTRO COMPUTER, OCCORE UN LETTORE, COME DICEVO SOPRA CHIAMATO “CD DRIVE” MA CHE NOI TUTTI CONOSCIAMO CON IL NOME DI MASTERIZZATORE. o CD. RW – COMPACT DISK RE-WRITABLE QUESTI CD POSSONO ESSERE RISCRITTI PIù VOLTE OLTRE ALLA POSSIBILITA’ DI LETTURA INFINITA. ANCH’ESSI NECESSITANO DEL MASTERIZZATORE. FLOPPY DISK: 1.44 MB (3.5 POLLICI) : E’ UN DISCHETTO ECONOMICO, CON POCA CAPACITA’ DI MEMORIZZAZIONE, MA CHE E’ MENO DELICATO COME STRUTTURA DEL CD ROM, INFATTI E’ RIVESTITO IN PLASTICA RIGIDA CHE CONTIENE UN DISPOSITIVO MAGNETICO DI FORMA CIRCOLARE IN CUI VENGONO REGISTRATI I DATI. ANCH’ESSO PER POTER FUNZIONARE DEVE UTILIZZARE UN LETTORE CHIAMATO “FLOPPY DRIVE” Flash o PEN DRIVE: PORTA BEN 32MB OD ADIRITTURA 2-3 GB E’ SIMILE AD UN HARD DISK PORTATILE. 6

Conosciamo il Nostro Computer UNITA’ A NASTRO: SONO ALTRI DISPOSITIVI DI MEMORIZZAZIONE ASSIEME ALLO “ZIP DRIVE”. LE UNITA’ NASTRO SONO MOLTO SIMILI ALLE VIDEOCASSETE STRUTTURALMENTE PARLANDO, E SONO SEQUENZIALI, OSSIA I DATI MEMORIZZATI AL LORO INTERNO SI DEVONO SCORRERE DAL PRIMO ALL’ ULTIMO. OGGI HANNO LA DIMENSIONE DI UNA CASSETTA AUDIO. IL DAT (DIGITAL AUDIO TAPE) E’ UN DISPOSITIVO DI QUESTO TIPO. LO ZIP DRIVE HA ELEVATE CAPACITA’ DI MEMORIA ED I SUOI DISCHI VENGONO CHIAMATI “CARTUCCE” (DA 100MB A 200 MB). I PRODOTTI DEI PROGRAMMI VENGONO CHIAMATI “FILE”. PRENDE IL NOME DI “PERIFERICA DI OUTPUT” OSSIA DI FUORIUSCITA IL MONITOR; MENTRE DI “PERIFERICA DI INPUT” IL MOUSE E LA TASTIERA . TASTO SINISTRO CHE UTILIZZIAMO IL MOUSE SI AVVALE DI UN ABITUALMENTE MENTRE, IL DESTRO OVUNQUE MI TROVO MI PERMETTE DI TROVARE DELLE SCORCIATOIE DI LAVORO. PUò ESSERE CONFIGURATO PER USARLO CON LA MANO SINISTRA. QUANDO LO SPOSTIAMOAPPARE SULLO SCHERMO UNA FRACCIA BIANCA CHE VIENE DENOMINATA “PUNTATORE”. LA TASTIERA E’ COMPOSTA DA UNA PARTE ALFANUMERICA E DA UNA SOLO NUMERICA CHE SI ATTIVA PREMENDO IL PULSANTE BLOCNUM. OLTRE ALLE LETTERE ED AI NUMERI TROVO ANCHE LE FRECCETTE, IL CANC. IL BACKSPACE IL TASTO INVIO E IL CAPSLOCK CHE MI SERVE A SCRIVERE TUTTO IN MAISCOLO ATTIVANDOLO CON LA LUCE ACCESA. COME SI PRESENTA UNA VIDEATA ALL’APERTURA (PER VIDEATA S’INTENDE LA SCHERMATA CHE CI APPARE A VIDEO – SCHERMO) ALL’APERTURA DEI PROGRAMMI MI APPAIONO SUL VIDEO LE SEGUENTI BARRE: (IN ORDINE DI APPARIZIONE DALL’ALTO IN BASSO DELLO SCHERMO) - BARRA DEL TITOLO (CHE CONTIENE LE ICONE ED IL NOME DELL’APPLICAZIONE ATTIVA) - BARRA DEI MENU (CHE CONTIENE TUTTI I MENU PER GESTIRE I FILE ED I DOCUMENTI) - BARRA DEGLI STRUMENTI (CHE CONTIENE TUTTI I PULSANTI E LE OPZIONI PER ESEGUIRE I PR.) - BARRA DELL’ INDIRIZZO (PERCORSO CHE SI DEVE SEGUIRE PER ARRIVARE AL PROGRAMMA) - BARRA DI STATO (VIENE VISUALIZZATA LA DIMENSIONE DEL FILE O CARTELLE NELL’ICONA) 7

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BARRA DELL'APPLICAZIONE (CHE CONTIENE IL PULSANTE START DETTO ANCHE CASSETTINO OD AVVIO ED I PROGRAMMI CHE SI AVVIANO AUTOMATICAMENTE ALL'’ACCESSIONE DEL COMPUTER, AD ESEMPIO L’OROLOGIO, EXPLORER DATARIO ECC..) COSA S’INTENDE PER ICONA:

PER ICONA S’INTENDE LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELLE MIE FINESTRE. • PER RIDURRE A ICONA UNA FINESTRA VIENE UTILIZZATO “ – “ • PER INGRANDIRLA IL “QUADRATO” • E PER RIDIMENSIONARLA I DUE QUADRATINI AFFIANCATI • PER CHIUDERLA IL DISEGNO DELLA “x” .

COME SI SPEGNE IL SISTEMA OPERATIVO: CLICCHIAMO IN SPEGNI , E CERCHIAMO DALLO START, DI STARE MOLTO ATTENTI DATO CHE UNO SPEGNIMENTO NON CORRETTO NON SOLO PUò PROVOCARE LA PERDITA DI DATI, MA ANCORA IN MANIERA PIù GRAVE, PUò DETERMINARE DEGLI ERRORI NEI FILE DEL SISTEMA DETERMINANDONE UN “CRAK”, CHE NON PERMETTERA’ PIù IL CARICAMENTO DEL SISTEMA OPERATIVO. LA SELEZIONE: LA SELEZIONE: La selezione è un’operazione fondamentale, nel caso in cui si vogliano apportare delle modifiche. Si possono selezionare icone, come allo stesso modo, parti di testo! Ci sono vari tipi di selezione.

Selezionare File: Un File: CLICK SX sul file TRASCINAMENTO: clicco nella parte vuota della mia area di lavoro, mantengo premuto il tasto disegno un quadrato attorno all’icona da selezionare 8

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Selezionare più File: Più File: SHIFT: mi permette di selezionare file vicini tra loro, contigui, compresi in uno spazio rettangolare. Seleziono il primo file Mantengo premuto il tasto SHIFT Seleziono l’ultimo file del gruppo che m’interessa, formando appunto un rettangolo TRASCINAMENTO: allo stesso modo posso selezionare un gruppo di file, che siano però attigui tra loro. Come nella selezione di un unico file: CLICCO a vuoto sul piano di lavoro Mantengo PREMUTO il tasto sx E trascino il mouse fino a dove voglio far proseguire la mia selezione SELEZIONE MULTIPLA CTRL CTRL: selezione multipla, ovvero posso selezionare più file distanti tra di loro Seleziono il primo file (nell’ESEMPIO.: la prima cartella) PREMO, da tastiera, il tasto CTRL E proseguo nella mia selezione, mantenendo premuto il tasto CTRL. SHIFT + CTRL: posso usare entrambe le funzioni per fare selezioni multiple, prima usando uno strumento (ad es.: SHIFT) poi , mantenendo PREMUTO il tasto CTRL, selezionare altri file. Selezionare parti di testo: Tutto il documento: MODIFICA SELEZIONA TUTTO…TRASCINAMENTO: Mi posiziono con il mouse all’inizio del testo Mantengo CLICCATO il tasto SX E trascino il mouse fino alla fine del documento SHIFT: Posiziono il mouse all’inizio del testo, e CLICCO Mantengo premuto, da tastiera, il tasto SHIFT Posiziono il mouse alla fine del testo, e clicco alla fine dell’ultima parola da selezionare CTRL + 5 (da tastiera numerica) Parti di testo: TRASCINAMENTO: 9

Conosciamo il Nostro Computer Mi posiziono all’inizio della parte che voglio selezionare, in modo che il cursore sia a forma di I maiuscola. Mantengo CLICCATO il tasto SX E trascino fino alla fine della parte che mi interessa FRECCIA: Mi posiziono all’inizio della parte da selezionare, spostandomi con il MOUSE verso l’estrema sinistra, in modo che il mio cursore da I maiuscola, si trasformi in una FRECCIA BIANCA Mantengo CLICCATO il tasto SX E trascino il mouse verticalmente, riuscendo sempre a visionare la FRECCIA, in questo modo mi viene selezionata una riga alla volta. 3 CLICK: con questo strumento, posso selezionare paragrafi. Mi posiziono nel mezzo di una riga del paragrafo che voglio selezionare Premo il tasto SX per 3 volte consecutive Il paragrafo mi viene selezionato. Una parola: TRASCINAMENTO: Mi posiziono con il mouse all’inizio della parola Mantengo CLICCATO il tasto SX Trascino il mouse fino alla fine della parola da selezionare. 2 CLICK: Mi posiziono nel mezzo della parola da selezionare Premo il tasto SX per 2 volte consecutive La parola mi viene selezionata. SHIFT: anche con le parole posso usare la funzione SHIFT, ossia: CLICCARE con il tasto SX all’inizio della parola Mantenere PREMUTO il tasto SHIFT da tastiera E CLICCARE alla fine della parola Ma non è un metodo molto usato.

FILE SYSTEM Sistema ideato per l’archiviazione dei nostri dati. FILE: tutto ciò che rappresenta uno spazio ben definito nel nostro disco e che abbia uno specifico utilizzo software.

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CARTELLE: rappresentazione grafica di normali cartelle da archivio per ufficio, ossia dove vengono riposti i documenti creati dall’utente. CREARE FILE E CARTELLE: FILE: Tasto DX sull’area di lavoro Dal menù a tendina che mi si apre scelgo NUOVO Affianco si apre un’altra tendina dove posso scegliere il tipo di file da creare: Documento di Microsoft Word Documento di Microsoft Excel Documento di testo Paint shop pro 5 immage Ecc…… Scelgo quale file creare, ciccandoci sopra CARTELLE: Tasto DX sull’area di lavoro Dal menù a tendina che mi si apre scelgo NUOVO CARTELLA Mi si crea una cartella sull’area di lavoro, con il nome “Nuova cartella” già selezionato, pronto per essere modificato, ossia nominato! RINOMINARE FILE O CARTELLE: avviene nello stesso identico modo Tasto dx sul file o la cartella da rinominare Dalla tendina che mi si apre, scelgo RINOMINA Il vecchio nome, viene selezionato, in modo da poter editare il nuovo nome Una volta scritto il nuovo nome, PREMO INVIO da tastiera, confermando la modifica. ELIMINARE FILE O CARTELLE: avviene nello stesso identico modo Tasto DX: Tasto dx sul file o la cartella da eliminare Dalla tendina che mi si apre, scelgo ELIMINA CANC: Seleziono il file o la cartella da eliminare E PREMO CANC da tastiera TRASCINAMENTO: seleziono il file o la cartella faccio in modo da poter vedere il cestino che ho nel desktop e trascino il file o la cartella fino al cestino Scelgo l’unità dove salvare il mio documento, cliccando sulla freccia nera, si apre un menù a tendina e scelgo il floppy da 3,5”

SALVARE UN DOCUMENTO

La prima volta che salvo un documento, eseguo questi passaggi: 11

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1. 2. 3. 4. 5.

File Salva Inserisco il nome del File Scelgo l’unità dove salvare il file Clicco su Salva

Scelgo un nome sensato da dare al mio documento, che abbia un senso con il contenuto, e facile da ricordare.

In questa area viene riportato il contenuto dell’unità prescelta per fare il salvataggio. Per effettuare il salvataggio in una delle cartelle elencate devo fare doppio click sulla cartella stessa.

In automatico, mi dovrebbe proporre “Documento di Word”, diversamente, aprire la tendina, tramite la freccia nera, e ricercare la voce “Documento di word”.

Infine, cliccate sul pulsante “Salva”, con il tasto sx , ed una sola volta!

In una seconda fase, nel caso io apporti delle modifiche al mio documento, mi basterà fare: 1. File 2. Salva Oppure:

Cliccare sul bottone Salva, che allo stesso modo lascia invariato il nome ed il luogo!

o in ultima, scorciatoia estrema: la combinazione di tasti SHIFT + F12.

Nel caso in cui volessi modificare il nome del mio file o l’unità dove è stato salvato dovrò seguire la stessa procedura di salvataggio descritta prima, questa

Conosciamo il Nostro Computer volta, però, dovrò stare attento, nel terzo passaggio, a scegliere Salva con nome… , tutto il resto rimarrà invariato. TAGLIA – COPIA - INCOLLA VEDIAMO ORA TAGLIA/COPIA ED INCOLLA CHE VIENE UTILIZZATO ANCHE OVUNQUE COMPRESO IL DESKTOP (SCRIVANIA). CON TAGLIA SPOSTO L’OGGETTO DA UN LUOGO ALL'’ALTRO CON COPIA LO COPIO NEL VERO SENSO DEL TERMINE PER SELEZIONARE POSSO UTILIZZARE IL TRASCINAMENTO DEL MOUSE OPPURE IL TASTO SHIFT (CLICCO IL 1° OGGETTO E L’ULTIMO) CTRL: SELEZIONE SFALSATA CIOE’ DECIDIAMO N OI COSA SELEZIONARE PER DESELEZIONARE CLICCO FUORI POSSO ANCHE FARE: CTRL + X = TAGLIA CTRL + C = COPIA CTRL + V = INCOLLA Si possono taglia – copia – incollare sia cartelle che file che parti di testo. ESSENZIALE!!!! PRIMA DI TAGLIA – COPIA – INCOLLARE è NECESSARIO SELEZIONARE IL FILE O LA PARTE DI TESTO INTERESSATA.

• • • •

TAGLIA Modifica

Taglia

clicco sullo strumento. Tasto dx Taglia CTRL + X

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COPIA Modifica

Copia

clicco sullo strumento. Tasto dx Copia CTRL + C

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INCOLLA Modifica Incolla clicco sullo strumento. Tasto dx Incolla CTRL + V

ALTRE COMBINAZIONI DI TASTI “RAPIDE”: ALT + F4 : PERMETTE DI USCIRE DA UN PROGRAMMA CTRL + ALT + CANC : SE PREMUTO DUE VOLTE PERMETTE DI POTER SPEGNERE IL COMPUTER, SE PREMUTO UNA SOLA VOLTA PERMETTE DI VISUALIZZARE L’AVANZAMENTO DELLE PROCEDURE DEI PROGRAMMI PER POTER SBLOCCARE O MENO UN PROGRAMMA. DA PRECISARE INOLTRE CHE SPESSO I PROGRAMMI OFFRONO QUESTE COMBINAZIONI DI TASTI PER POTER EFFETTUARE NELLA MANIERA Più RAPIDA POSSIBILE ISTRUZIONI. MOLTI PROGRAMMI HANNO INFATTI A FIANCO DEL RELATIVO STRUMENTO ANCHE LA RELATIVA COMBINAZIONE DI TASTI, SARA’ CURA DI OGNI UTENTE FARNE O MENO USO. 13

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I COMPONENTI PER SCEGLIERE UN BUON COMPUTER: PER POTER FARE UN BUON ACQUISTO, LE CARATTERISTICHE CHE DEVE AVERE UN COMPUTER SONO LE SEGUENTI: (CARATTERISTICHE DI BASE!) PROCESSORE : CELERON A 700 MHZ, MEMORIA RAM: ALMENO 64 MB, HARD DISK : 10 GB CIRCA INOLTRE POSSO OTTIMIZZARE LE PRESTAZIONI DEL COMPUTER AGGIORNANDO I SISTEMI OPERATIVI PERIODICAMENTE, DEFRAMMENTANDO IL DISCO RIGIDO, AGGIORNANDO I DRIVER E LASCIANDO LIBERO ALMENO 50 MB DI SPAZIO NELLA MEMORIA DEL NOSTRO HARD DISK. MIGLIORI SARANNO LE CARATTERISTICHE DI QUESTI TRE COMPONENTI, E MIGLIORE SARA’ LA RESA DEL NOSTRO COMPUTER, MA DI CONTROPARTITA ANCHE IL COSTO. ALTRI TERMINI CORRELATI: (VERRANNO ESTRAPOLATI IN SEDE DI LEZIONE SUI DATA BASE – ACCESS) MASCHERA : INTERFACCIA STRUTTURATA PER VISUALIZZARE ED IMMETTERE DATI ( IN MICROSOFT ACCESS). QUERTY : LAYOUT DELLA TASTIERA. QUERY : ESTRAZIONE D’INFORMAZIONI DA UN DATA BASE MEDIANTE LA CREAZIONE DI SOTTORABELLE STATICHE O DINAMICHE. QBE : INTERFACCIA DELLA QUERY. LANGUAGE QUERY : LINGUAGGIO USATO PER ESTRARRE INFORMAZIONI DA UN DATA BASE.