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Play the Games 2023: appuntamento con lo sport inclusivo
La città di Lucca si tinge di colori e si riempie di una ‘sana baraonda’ con la tappa toscana di Play the Games 2023, l’evento che coniuga sport e inclusione sociale, promosso da Special Olympics Italia – Team Toscana, ASD L’Allegra Brigata, in collaborazione dei Lions Club Distretto 108 LA Toscana. Un unico grande appuntamento con lo sport costituito da un calendario di eventi, regionali e interregionali, programmati in diverse regioni italiane. 17 eventi in 14 regioni, 19 discipline sportive per un totale di ben 54 giorni gara, 5879 atleti coinvolti e un unico obiettivo: quello di sensibilizzare i territori e promuovere, attraverso lo sport, una cultura dell’inclusione e della valorizzazione della diversità in ogni sua più ampia espressione.
L’evento è stato fortemente voluto e promosso nel capoluogo lucchese da L’Allegra Brigata, ASD nata nel 2009 proprio per promuovere lo sport come mezzo per favorire la crescita personale, l’autonomia e la piena inclusione tra persone con disabilità intellettiva, relazionale e non solo. Oggi, dopo quattordici anni dalla sua nascita, L’Allegra Brigata si è trasformata in un ‘grande contenitore’ che vuole, attraverso eventi sportivi e percorsi formativi, promuovere, sviluppare e consolidare processi inclusivi tra realtà scolastiche, extra-scolastiche e numerose realtà del Terzo settore. Per realizzare questi e altri importanti obiettivi, L’Allegra Brigata aderisce a Special Olympics Italia, un programma internazionale di allenamento e competizioni sportive a li- vello locale, nazionale e internazionale fondato negli anni Sessanta a Chicago da Eunice Kennedy e ad oggi presente in oltre 201 Paesi.
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Ed è proprio all’interno di questo programma di attività che si colloca la tappa toscana della manifestazione sportiva Play the Games 2023, inserita tra gli eventi di grande interesse nel calendario dell’amministrazione comunale Vivi Lucca. L’iniziativa, che si è svolta dal 28 aprile al 1° maggio con un ricco calendario, ha visto impegnati atleti provenienti dalle regioni del centro Italia, che hanno gareggiato nella disciplina del bowling in quattro giorni di competizioni.
Le gare, che rispettano il regolamento Special Olympics, sono state precedute dai preliminari, gare per determinare le categorie di abilità dando così a tutti gli atleti la possibilità di gareggiare secondo le proprie forze, proprio come recita il giuramento dell’atleta Special Olympics: «Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze».

Sono stati 9 i team che hanno partecipato, 114 gli atleti impegnati nelle competizioni, seguiti da 18 coach di disciplina e 28 accompagnatori, un evento che ha portato anche numeri importanti dal punto di vista turistico, accanto agli atleti infatti sono arrivati più di 140 familiari e almeno 100 volontari.
Numerose anche le partnership e le collaborazioni degli enti del territorio, dagli Istituti scolastici e alle associazioni sportive, segno di un territorio accogliente e attento ai diritti di tutti a prendere parte – su base di uguaglianza – alla vita culturale, ricreativa e sportiva del Paese (si veda l’art. 30 della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità).
