Quaresima 2012

La Crocetta

Beata Vergine delle Grazie – Torino

«Convertiti e Credi al Vangelo» QUARESIMA 2012 due minuti al giorno con il Signore in famiglia

www.parrocchiacrocetta.org

pro manuscripto

in cammino verso la Pasqua...

INVITO ALLA PREGHIERA É il quarto libretto della nostra comunità per aiutare le famiglie a dedicare “due minuti al giorno con il Signore”.

Sono in tanti a dirlo: “Noi vorremmo pregare insieme, ma… non sappiamo come fare”.

Questo è un piccolo, umile, semplice strumento, nato senza pretese, ma atteso e desiderato e utilizzato ormai da circa 2000 famiglie. É stato un'intuizione del Consiglio Pastorale Parrocchiale, frutto di un'ampia riflessione condivisa sulla preghiera nella vita individuale, familiare e comunitaria.

Sappiamo di tante famiglie che lo utilizzano insieme prima di un pasto, arricchendo la pagina quotidiana con un “Padre nostro”, un' ”Ave Maria”, un “Confesso”, una preghiera spontanea di ringraziamento o di lode o di richiesta.

Una famiglia che legge insieme la Parola, che prega insieme non alimenta soltanto l'unione con Dio ma anche tra i membri stessi della famiglia.

Ringraziamo i membri del Consiglio Pastorale Parrocchiale e i Ministri Straordinari della Comunione che hanno realizzato questo libretto con l'impostazione grafica, come già i libretti precedenti, di Enzo e Patrizia.

1

• Ogni Venerdì ore 17 “VIA CRUCIS” • Ogni Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì

ore 7,30 “LODI DEL MATTINO 2

«Convertiti e Credi al Vangelo»

due minuti al giorno con il Signore in famiglia

mercoledì 22 febbraio 2012

LE CENERI - Giorno di astinenza e digiuno -

Le CENERI a tutte le Messe ore 17,00 per i ragazzi del catechismo ore 20,30 CENA DEL DIGIUNO Inizio raccolta offerte per la QUARESIMA DI FRATERNITÀ

3

Mercoledì 22 febbraio LE CENERI Matteo 6,1-6.16-18 Perdonaci, Signore: abbiamo peccato + Dal Vangelo secondo Matteo 2

Dunque, quando fai l'elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. 3Invece, mentre tu fai l'elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, 4perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.

6 Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. 16E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipocriti, che assumono un'aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. 17Invece, quando tu digiuni, profumati la testa e lavati il volto, 18perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. (Mt 6,24.6.16-18)

Preghiamo O Signore, aiutami a riconoscere che la Fede non è esibizione, ma espressione di amore verso di Te, accompagnandomi in questo percorso quaresimale di preghiera, ascolto della Parola e di elemosina che vorrei poter percorrere con gioia ed umiltà, vivendo la mia Fede con l'autenticità del cuore e dell'anima, ben conscio della Tua infinita misericordia. Amen

4

giovedì 23 febbraio Luca 9,22-25 Beato l'uomo che confida nel Signore + Dal Vangelo secondo Luca 22"Il

Figlio dell'uomo - disse - deve soffrire molto, essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e risorgere il terzo giorno".

23Poi, a tutti, diceva: "Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua. 24Chi vuole salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per causa mia, la salverà. 25Infatti, quale vantaggio ha un uomo che guadagna il mondo intero, ma perde o rovina se stesso? (Lc 9,22-25)

Preghiamo Salvare e perdere, perdere e salvare.

Di mezzo c’è la nostra vita, uno dei tesori più grandi che abbiamo tra le mani.

Aiutaci Signore a non perderci tra le nostre abitudini, le nostre false certezze, i nostri limiti.

Aiutaci a seguirTi, ogni giorno, ricordando che solo sulla Tua via, quella via della croce che è anche la via dell’amore, perderemo tutto per salvarci davvero.

Amen

5

venerdì 24 febbraio Matteo 9,14-15 Tu non disprezzi, o Dio, un cuore contrito e affranto + Dal Vangelo secondo Matteo 14Allora

gli si avvicinarono i discepoli di Giovanni e gli dissero: "Perché noi e i farisei digiuniamo molte volte, mentre i tuoi discepoli non digiunano?".

15E Gesù disse loro: "Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto finché lo sposo è con loro? Ma verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto, e allora digiuneranno. (Mt 9,14-15) Preghiamo Signore, io sono “digiuno” della Tua Parola.

Aiutami a cercare Te, a desiderare, amare, trovare Te. Vieni dentro di me, colma il mio “digiuno”, perdonami con un abbraccio, sostienimi con la Tua presenza, aiutami a penetrare la parola del Vangelo, perché io sia capace di comprenderla, gustarla e praticarla ogni giorno della mia vita.

Amen 6

sabato 25 febbraio Luca 5,27-32 Mostrami, Signore, la tua via + Dal Vangelo secondo Luca 27Dopo

questo egli uscì e vide un pubblicano di nome Levi, seduto al banco delle imposte, e gli disse: "Seguimi!". 28Ed egli, lasciando tutto, si alzò e lo seguì. 29Poi Levi gli preparò un grande banchetto nella sua casa. C'era una folla numerosa di pubblicani e di altra gente, che erano con loro a tavola. 30I farisei e i loro scribi mormoravano e dicevano ai suoi discepoli: "Come mai mangiate e bevete insieme ai pubblicani e ai peccatori?". 31Gesù rispose loro: "Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; 32io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori perché si convertano". (Lc 5,27-32) ore 18,00 S. MESSA di inizio del “Vangelo nelle case”

Preghiamo

Signore, aiutaci a vivere questo tempo che ci hai donato come un’occasione di conversione, per lasciarci chiamare a Te con fiducia, riconoscendoci fragili e, per questo, peccatori, sempre bisognosi del tuo abbraccio che perdona e ci ridona una vita nuova.

Rendici capaci di convertire il nostro sguardo, affinché, posandosi sui nostri fratelli, non sia portato a giudicare la sua condizione, ma ad accoglierla con amore, come Dio fa con ciascuno di noi.

E così sia

7

Tempo di QUARESIMA

due minuti al giorno con il Signore in famiglia

domenica 26 febbraio 2012

I di QUARESIMA

Questa settimana inizia il “VANGELO NELLE CASE”

8

domenica 26 febbraio 2012 Marco 1,12-15 Tutti i sentieri del Signore sono amore e fedeltà. + Dal Vangelo secondo Marco 12E

subito lo Spirito lo sospinse nel deserto 13e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano. 14Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio,15e diceva: "Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo". (Mc 1,12-15) Ore 14,30 – 19,30 RITIRO di QUARESIMA per tutta la comunità (in oratorio) Preghiamo Signore, chissà se quando lo Spirito sospinge noi ci lasciamo docilmente guidare dal suo soffio?

Troppo spesso resistiamo, immobili, al Tuo Spirito!

Aiutaci a fidarci di più, per capire che solo nel deserto, nonostante le sue tentazioni, Ti possiamo incontrare per proclamare la gioia del Tuo Vangelo.

E così sia

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lunedì 27 febbraio Matteo 25,31-46 Le Tue parole, Signore, sono spirito e vita + Dal Vangelo secondo Matteo ..."Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, 35perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, 36nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi". 34Allora il re dirà a quelli che saranno alla sua destra: "Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo,35perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, 36nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi".37Allora i giusti gli risponderanno: "Signore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti abbiamo dato da bere?

38Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto, o nudo e ti abbiamo vestito?39Quando mai ti abbiamo visto malato o in carcere e siamo venuti a visitarti?".40E il re risponderà loro: "In verità io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me".

(Mt 25,34-40) Preghiamo Signore Gesù, insegnaci a cercarti sempre nelle persone che abbiamo davanti.

Facci comprendere con il cuore che nel fratello più bisognoso ci sei Tu che ci domandi aiuto, affinché nell’accoglienza e nell’ascolto del più debole impariamo ad amarti e a servirti ogni giorno della nostra vita. Amen 10

martedì 28 febbraio Matteo 6,7-15 Il Signore libera i giusti da tutte le loro angosce + Dal Vangelo secondo Matteo

...9Voi dunque pregate così: Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, 10venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.

11Dacci oggi il nostro pane quotidiano, 12e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, 13e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. (Mt 6,9-13) Preghiamo Signore, noi sappiamo che non occorrono tante parole per domandarTi quello di cui abbiamo bisogno.

Tu sai guardare nel nostro cuore e raccogliere le nostre richieste.

Ed é per questo che il nostro cuore é dedicato a Te. Signore, insegnaci ad essere tolleranti e a perdonare le colpe degli altri.

Solo così possiamo chiedere che vengano perdonate le nostre colpe non solo dal nostro prossimo ma soprattutto da Te, o Signore.

Amen 11

mercoledì 29 febbraio Luca 11,29-32 Tu non disprezzi, o Dio, un cuore contrito e affranto + Dal Vangelo secondo Luca 29Mentre

le folle si accalcavano, Gesù cominciò a dire: "Questa generazione è una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona. 30Poiché, come Giona fu un segno per quelli di Ninive, così anche il Figlio dell'uomo lo sarà per questa generazione. 31Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro gli uomini di questa generazione e li condannerà, perché ella venne dagli estremi confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone. 32Nel giorno del giudizio, gli abitanti di Ninive si alzeranno contro questa generazione e la condanneranno, perché essi alla predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Giona. (Lc 11,29-32) Preghiamo Signore, aiutaci a riconoscerTi nel nostro tempo.

Aiutaci a cercare i segni della Tua presenza nella nostra vita quotidiana, nella nostra famiglia, negli ambienti di lavoro, nella società.

Aiutaci a comprendere che, per una genuina conversione, non occorre andare in cerca di segni straordinari, ma affidarci serenamente alla Parola di Dio, alle testimonianze dei Santi, agli esempi dei tanti uomini e donne di buona volontà che incontriamo sulla nostra strada. Amen

12

giovedì 1 marzo Matteo 7,7-12 Nel giorno in cui Ti ho invocato mi hai risposto + Dal Vangelo secondo Matteo 7Chiedete

e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. 8Perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto. 9Chi di voi, al figlio che gli chiede un pane, darà una pietra? 10E se gli chiede un pesce, gli darà una serpe? 11Se voi, dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che gliele chiedono! 12 Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge e i Profeti. (Mt 7,7-12)

Preghiamo Quando nella nostra vita ci troviamo di fronte ad una porta chiusa abbiamo paura a bussare.

Bisogna essere coraggiosi, bisogna essere umili, bisogna essere fiduciosi, bisogna avere speranza.

D’altronde, se non si bussa la porta non si apre.

Signore, dacci il coraggio, l’umiltà, la fede e la speranza necessari per bussare ad una porta chiusa.

Perché, come dice il Vangelo, a chi bussa la porta verrà aperta. Amen.

13

venerdì 2 marzo Matteo 5,20-26 Se consideri le colpe, Signore, chi ti può resistere? + Dal Vangelo secondo Matteo 20Io

vi dico infatti: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.

21Avete inteso che fu detto agli antichi: Non ucciderai; chi avrà ucciso dovrà essere sottoposto al giudizio. 22Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio. Chi poi dice al fratello: "Stupido", dovrà essere sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: "Pazzo", sarà destinato al fuoco della Geènna. 23Se dunque tu presenti la tua offerta all'altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, 24lascia lì il tuo dono davanti all'altare, va' prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono. 25Mettiti presto d'accordo con il tuo avversario mentre sei in cammino con lui, perché l'avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia, e tu venga gettato in prigione.26In verità io ti dico: non uscirai di là finché non avrai pagato fino all'ultimo spicciolo! (Mt 5,20-26) Preghiamo

Ore 21 in cattedrale LECTIO DIVINA dell'ARCIVESCOVO

Signore, aiutami ad andare all’essenziale delle cose, aiutami, in questa Quaresima, nello sforzo di essere coerente fra le parole che pronuncio e il comportamento che vivo a casa, con mia moglie e i miei figli, con gli amici che mi camminano accanto e, sul lavoro, con le persone che faticano insieme a me.

Amen 14

sabato 3 marzo Matteo 5,43-48 Beato chi cammina nella legge del Signore + Dal Vangelo secondo Matteo 43Avete

inteso che fu detto:Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico. io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano,45affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. 46Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani?47E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? 48Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste. (Mt 5,43-48) 44Ma

Oggi e domani RITIRO A.C.R. a Susa

Preghiamo

Padre, nella nostra quotidianità incontriamo spesso persone che abbiamo difficoltà ad amare come fratelli.

Possono essere persone diverse da noi e dalla nostra cultura o fede, persone ostili, delinquenti, o anche solo il vicino di casa che ci disturba o il collega disonesto…

Tu, che conosci le nostre debolezze ed imperfezioni, aiutaci a vincerle e a tendere a quella perfezione che ci rende figli Tuoi.

Fa che la vita del Tuo Figlio sia l’esempio al quale guardare sempre.

Lui che ha amato chi lo stava mettendo sulla croce sia per noi il faro che illumina e guida sempre la nostra vita, come un faro che illumina e guida nella notte le barche in difficoltà. E così sia.

15

Tempo di QUARESIMA

due minuti al giorno con il Signore in famiglia

domenica 4 marzo 2012

II QUARESIMA

16

domenica 4 marzo 2012 Marco 9,2-10 Camminerò alla presenza del Signore nella terra dei viventi + Dal Vangelo secondo Marco 2Sei

giorni dopo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse su un alto monte, in disparte, loro soli. Fu trasfigurato davanti a loro 3e le sue vesti divennero splendenti, bianchissime: nessun lavandaio sulla terra potrebbe renderle così bianche.4E apparve loro Elia con Mosè e conversavano con Gesù.5Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: "Rabbì, è bello per noi essere qui; facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia". 6Non sapeva infatti che cosa dire, perché erano spaventati. 7Venne una nube che li coprì con la sua ombra e dalla nube uscì una voce: "Questi è il Figlio mio, l'amato: ascoltatelo!". (Mc 9,2-7) Preghiamo Signore, aiutaci a trovare quotidianamente il tempo di ritirarci in disparte, soli con Te. Tempo in cui fare silenzio nel nostro cuore per incontrarTi, riconoscerTi come il "figlio prediletto" e ascoltarTi, affinchè possiamo dire anche noi, ogni giorno, "Signore, è bello per noi essere qui"!

Animati dalla bellezza e dalla ricchezza di questo incontro, insegnaci a essere Tuoi testimoni veri, sinceri e credibili, in modo che in ogni momento della nostra quotidianità possiamo trasmettere, a chi ci circonda, la gioia della salvezza che Tu hai donato all'uomo. Amen

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lunedì 5 marzo Luca 6,36-38 Signore, non trattarci secondo i nostri peccati + Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: " 36Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso. 37Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati.

38Date e vi sarà dato: una misura buona, pigiata, colma e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi in cambio". (Lc 6,36-38) Ore 21 nella sala Congressi del Santo Volto “I LUNEDÌ del SANTO VOLTO” Preghiamo A Te solo la misericordia.

A Te che non conosci sacrificio, ma solo Amore.

A Te il giusto giudizio, perchè non sai condannare, ma perdonare.

A Te va il mio cuore, che puoi cambiare.

A Te il mio pensiero, poichè Tu solo sei uomo vero.

A Te si eleva l'animo mio, per poter comprendere che cosa significa amare, perdonare, così che io possa sopportare le ingiustizie senza giudicare.

Poichè un giorno alla Tua porta busserò, abbi misericordia di me.

Amen

18

martedì 6 marzo Matteo 23,1-12 A chi cammina per la retta via mostrerò la salvezza di Dio + Dal Vangelo secondo Matteo ...8Ma voi non fatevi chiamare "rabbì", perché uno solo è il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli. 9E non chiamate "padre" nessuno di voi sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello celeste. 10E non fatevi chiamare "guide", perché uno solo è la vostra Guida, il Cristo. 11Chi tra voi è più grande, sarà vostro servo; 12chi invece si esalterà, sarà umiliato e chi si umilierà sarà esaltato.

(Mt 23,8-12) ore 21,00 Consiglio Pastorale Parrocchiale Preghiamo Aiutaci, Signore, a sentirci richiamati tutti dalle Tue parole e viverle autenticamente.

Spesso predichiamo misericordia ma giudichiamo impietosamente, ci diciamo aperti al prossimo ma siamo chiusi e avari con chi ci sta vicino.

Aiutaci a ricordare che anche noi dobbiamo essere esempio di fede vissuta nella Chiesa, unica guida per annunciare il Vangelo in mezzo alla gente, con i vescovi, i presbiteri, i laici e non da "isolati."

Amen

19

mercoledì 7 marzo Matteo 20,17-28 Salvami, Signore, per la Tua misericordia + Dal Vangelo secondo Matteo 17Mentre

saliva a Gerusalemme, Gesù prese in disparte i dodici discepoli e lungo il cammino disse loro:18"Ecco, noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell'uomo sarà consegnato ai capi dei sacerdoti e agli scribi; lo condanneranno a morte 19e lo consegneranno ai pagani perché venga deriso e flagellato e crocifisso, e il terzo giorno risorgerà".

(Mt 20,17-19)

Preghiamo Gesù, sei salito a Gerusalemme, non ti sei tirato indietro, anche se sapevi che là ti attendevano la sofferenza e la morte.

CHIESA APERTA ore 20,30 – 23 • per preghiera personale • per adorazione eucaristica • per confessione

Ci hai mostrato quanto un uomo può sacrificarsi per Amore.

Ma ci hai lasciato l'annuncio che saresti risorto!

Aiutaci a vivere in questa certezza ed a seguire il tuo esempio di Amore. Amen

20

giovedì 8 marzo Luca 16,19-31 Beato l'uomo che confida nel Signore + Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: " 19C'era un uomo ricco,che indossava vestiti di porpora e di lino finissimo, e ogni giorno si dava a lauti banchetti. 20Un povero, di nome Lazzaro, stava alla sua porta, coperto di piaghe, 21bramoso di sfamarsi con quello che cadeva dalla tavola del ricco; ma erano i cani che venivano a leccare le sue piaghe. 22Un giorno il povero morì e fu portato dagli angeli accanto ad Abramo. Morì anche il ricco e fu sepolto.

23Stando negli inferi fra i tormenti, alzò gli occhi e vide di lontano Abramo, e Lazzaro accanto a lui. 24Allora gridando disse: "Padre Abramo, abbi pietà di me e manda Lazzaro a intingere nell'acqua la punta del dito e a bagnarmi la lingua, perché soffro terribilmente in questa fiamma". 25Ma Abramo rispose: "Figlio, ricordati che, nella vita, tu hai ricevuto i tuoi beni, e Lazzaro i suoi mali; ma ora in questo modo lui è consolato, tu invece sei in mezzo ai tormenti. (Lc 16,19-25) Preghiamo Quante volte, o Signore, pensiamo solo a soddisfare la nostra vanità ed il nostro piacere e agli altri non lasciamo neppure le briciole.

Quante volte, o Signore, il nostro modo di vivere grida vendetta al cospetto di Dio e dei fratelli che vivono oppressi, nel corpo e nello spirito, dalla povertà e dalla sofferenza.

Quante volte, o Signore, ci lamentiamo dei nostri piccoli e grandi guai, senza pensare a chi non ha neppure il tempo e la forza per poterlo fare.

Quante volte, o Signore, rimuoviamo l’idea di un giudizio che un giorno valuterà la nostra vita, chiedendoci conto di come abbiamo impiegato i nostri talenti.

Signore, liberaci dal superfluo ed aiutaci a non distoglierci dal nostro percorso di conversione. E così sia 21

venerdì 9 marzo 2012 Matteo 21,33-43.45-46 Ricordiamo, Signore, le Tue meraviglie + Dal Vangelo secondo Matteo 33Ascoltate

un'altra parabola: c'era un uomo che possedeva un terreno e vi piantò una vigna. La circondò con una siepe, vi scavò una buca per il torchio e costruì una torre. La diede in affitto a dei contadini e se ne andò lontano. 34Quando arrivò il tempo di raccogliere i frutti, mandò i suoi servi dai contadini a ritirare il raccolto.35Ma i contadini presero i servi e uno lo bastonarono, un altro lo uccisero, un altro lo lapidarono. 36Mandò di nuovo altri servi, più numerosi dei primi, ma li trattarono allo stesso modo. 37Da ultimo mandò loro il proprio figlio dicendo: "Avranno rispetto per mio figlio!". 38Ma i contadini, visto il figlio, dissero tra loro: "Costui è l'erede. Su, uccidiamolo e avremo noi la sua eredità!".39Lo presero, lo cacciarono fuori dalla vigna e lo uccisero. 40Quando verrà dunque il padrone della vigna, che cosa farà a quei contadini?". 41Gli risposero: "Quei malvagi, li farà morire miseramente e darà in affitto la vigna ad altri contadini, che gli consegneranno i frutti a suo tempo".

42E Gesù disse loro: "Non avete mai letto nelle Scritture: La pietra che i costruttori hanno scartato è diventata la pietra d'angolo; questo è stato fatto dal Signore ed è una meraviglia ai nostri occhi? 43Perciò io vi dico: a voi sarà tolto il regno di Dio e sarà dato a un popolo che ne produca i frutti. (Mt 21,33-43) Preghiamo O Signore, la vita che mi hai dato è la tua vigna, però talvolta pretendo di gestirla come mia, non accettando le tue indicazioni.

Perdonami Signore e non mi abbandonare. Amen 22

Ore 21 in cattedrale LECTIO DIVINA dell'ARCIVESCOVO

sabato 10 marzo Luca 15,1-3.11-32 Misericordioso e pietoso è il Signore. + Dal Vangelo secondo Luca Ed egli disse loro questa parabola: "Un uomo aveva due figli. 12Il più giovane dei due disse al padre: "Padre, dammi la parte di patrimonio che mi spetta". Ed egli divise tra loro le sue sostanze.13Pochi giorni dopo, il figlio più giovane, raccolte tutte le sue cose, partì per un paese lontano e là sperperò il suo patrimonio vivendo in modo dissoluto.14Quando ebbe speso tutto, sopraggiunse in quel paese una grande carestia ed egli cominciò a trovarsi nel bisogno....17Allora ritornò in sé e disse: "Quanti salariati di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame!

18Mi alzerò, andrò da mio padre e gli dirò: Padre, ho peccato verso il Cielo e davanti a te;19non sono più degno di essere chiamato tuo figlio. Trattami come uno dei tuoi salariati".20Si alzò e tornò da suo padre.Quando era ancora lontano, suo padre lo vide, ebbe compassione, gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. (Lc 15,12-14.17-20) Preghiamo Padre, ogni Tuo figlio ha preso almeno per un momento una strada differente da quella che Tu hai insegnato a percorrere.

Ti ringraziamo perché lasci a ciascuno dei Tuoi figli la libertà di allontanarsi e poi ritornare da Te, trovando sempre la porta di casa aperta: non importa quale sia l'errore commesso o quanta sia la distanza percorsa lontano da Te. Tu hai sempre la veste della festa e l'anello pronto per accogliere ogni Tuo figlio che ritorna.

Padre, insegna a ciascuno di noi la fiducia necessaria per ritrovare la strada di casa e l'umiltà profonda per riconoscere il Tuo amore che ci attende.

Amen 23

Tempo di QUARESIMA

due minuti al giorno con il Signore in famiglia

domenica 11 marzo 2012

III QUARESIMA

Gita sulla neve con l'Azione Cattolica

24

domenica 11 marzo 2012 Giovanni 2,13-25 Signore,Tu hai parole di vita eterna + Dal Vangelo secondo Giovanni 13Si

avvicinava intanto la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. 14Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete. 15Allora fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori dal tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiamonete e ne rovesciò i banchi, 16e ai venditori di colombe disse: "Portate via di qui queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!". 17I suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: Lo zelo per la tua casa mi divorerà.

(Gv 2,13-17)

Preghiamo Signore Gesù, Tu che sai amare al punto di donare la vita e che divorato dallo zelo per la casa del Padre sai infuriarti, al punto di scacciare i mercanti e i cambiamonete dal tempio, aiutaci a non lasciarci scivolare addosso ciò che ci circonda, aiutaci ad amare e ad essere divorati dallo zelo per la Parola del Padre, aiutaci a vivere ogni giorno della nostra vita spinti dalla passione, passione che, come Tu ci insegni è amore, passione che porta attraverso la croce alla vittoria Pasquale.

E così sia.

25

lunedì 12 marzo Luca 4,24-30 L'anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente + Dal Vangelo secondo Luca 24Poi aggiunse: "In verità io vi dico: nessun profeta è bene accetto nella sua patria. 25Anzi, in verità io vi dico: c'erano molte vedove in Israele al tempo di Elia, quando il cielo fu chiuso per tre anni e sei mesi e ci fu una grande carestia in tutto il paese; 26ma a nessuna di esse fu mandato Elia, se non a una vedova a Sarepta di Sidone. 27C'erano molti lebbrosi in Israele al tempo del profeta Eliseo; ma nessuno di loro fu purificato, se non Naamàn, il Siro".

28All'udire queste cose, tutti nella sinagoga si riempirono di sdegno. 29Si alzarono e lo cacciarono fuori della città e lo condussero fin sul ciglio del monte, sul quale era costruita la loro città, per gettarlo giù. 30Ma egli, passando in mezzo a loro, si mise in cammino. (Lc 4,24-30) Preghiamo Signore, aiutaci a riconoscere i Profeti che ancora oggi mandi tra di noi.

Fa che resistiamo alla tentazione di “gettare nel precipizio “coloro che annunciano la Tua Parola quando questa ci scuote dal nostro torpore e spezza il nostro quieto vivere.

Anche per noi, come per i tuoi concittadini, non è facile cambiare le idee e i comportamenti e troppo spesso ci accontentiamo di una vita banale, priva di scosse.

E' più semplice rifiutare il Profeta che convertirci realmente.

Tu invece non vuoi, per noi, una vita mediocre.

Manda il Tuo Spirito per renderci capaci di vero ascolto e fa che ci lasciamo docilmente trasformare secondo la Tua volontà.

Amen 26

martedì 13 marzo Matteo 18,21-35 Ricordati, Signore, della Tua misericordia + Dal Vangelo secondo Matteo 21Allora

Pietro gli si avvicinò e gli disse: "Signore, se il mio fratello commette colpe contro di me, quante volte dovrò perdonargli? Fino a sette volte?".

22E Gesù gli rispose: "Non ti dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette.

(Mt 18,21- 22)

Preghiamo Come è facile chiedere e quasi esigere il perdono dagli altri!

Ma noi? Siamo capaci di perdonare?

Perdonaci Padre Buono perché siamo uomini, e non sappiamo seguire le indicazioni del Tuo Figlio.

Donaci la Grazia di ammorbidire i nostri cuori duri come la pietra e rendili capaci di accostarsi alla gioia del perdono.

Amen Ore 15,30 S. Messa in Maria Ausiliatrice Incontro Quaresimale dell'Arcivescovo con la “Terza Età”

27

mercoledì 14 marzo Matteo 5,17-19 Celebra il Signore, Gerusalemme + Dal Vangelo secondo Matteo 17Non

crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. 18In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto. 19Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli. (Mt 5,17-19)

Preghiamo Signore, a volte una vita intera non basta a dare pieno compimento alla tua legge, ma può bastare un minuto di obbedienza alla legge dell'Amore a riscattare tutta l'esistenza.

Rendici capaci di osservare i tuoi precetti, di insegnarli ma, soprattutto, di vivere secondo il comandamento dell'Amore.

E' così sia

28

giovedì 15 marzo Luca 11,14-23 Ascoltate oggi la voce del Signore: non indurite il vostro cuore + Dal Vangelo secondo Luca 14Gesù

stava scacciando un demonio che era muto. Uscito il demonio, il muto cominciò a parlare e le folle furono prese da stupore. 15Ma alcuni dissero: "È per mezzo di Beelzebùl, capo dei demoni, che egli scaccia i demoni". 16Altri poi, per metterlo alla prova, gli domandavano un segno dal cielo. 17Egli, conoscendo le loro intenzioni, disse: "Ogni regno diviso in se stesso va in rovina e una casa cade sull'altra. 18Ora, se anche Satana è diviso in se stesso, come potrà stare in piedi il suo regno? Voi dite che io scaccio i demoni per mezzo di Beelzebùl.

19Ma se io scaccio i demoni per mezzo di Beelzebùl, i vostri figli per mezzo di chi li scacciano? Per questo saranno loro i vostri giudici. 20Se invece io scaccio i demoni con il dito di Dio, allora è giunto a voi il regno di Dio. (Lc 11,14-20) Preghiamo Spesso,Signore, noi non vogliamo ammettere la Tua vittoria sul male.

Come i Tuoi nemici, che affermano che Tu scacci i demoni per mezzo di Beelzebul.

E' così ne usciamo sconfitti.

Facci comprendere e assimilare le Tue parole.

Facci "raccogliere" il messaggio del "dito di Dio" che scaccia i demoni, poichè solo con Te, Gesù, noi possiamo vincere il male, essere dalla Tua parte, raccogliere frutti abbondanti.

Noi Ti chiediamo questa grazia.

Ore 21 incontro genitori di 3° elementare 29

venerdì 16 marzo Marco 12,28b-34 Io sono il Signore, tuo Dio: ascolta la mia voce + Dal Vangelo secondo Marco 28Allora

si avvicinò a lui uno degli scribi che li aveva uditi discutere e, visto come aveva ben risposto a loro, gli domandò: "Qual è il primo di tutti i comandamenti?". 29Gesù rispose: "Il primo è: Ascolta, Israele! Il Signore nostro Dio è l'unico Signore; 30amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza. 31Il secondo è questo: Amerai il tuo prossimo come te stesso. Non c'è altro comandamento più grande di questi". (Mc 12,28b-31) Ore 21 in cattedrale LECTIO DIVINA dell'ARCIVESCOVO

Preghiamo Signore, non sempre Ti amo con ogni pensiero e azione.

Potrei essere tentato, allora, di scoraggiarmi.

Aiutami invece a capire che questo senso di mancanza in realtà è un Tuo incoraggiamento, è tenerezza nei miei confronti, rassicurazione che anche oggi, come un innamorato, mi vuoi passare a prendere dopo il lavoro, camminare per mano, Tu con me, io con Te, come riesco.

E così sia

30

sabato 17 marzo Luca 18,9-14 Voglio l'amore e non il sacrificio + Dal Vangelo secondo Luca 9Disse

ancora questa parabola per alcuni che avevano l'intima presunzione di essere giusti e disprezzavano gli altri: 10"Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l'altro pubblicano. 11Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: "O Dio, ti ringrazio perché non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adulteri, e neppure come questo pubblicano. 12Digiuno due volte alla settimana e pago le decime di tutto quello che possiedo". 13Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: "O Dio, abbi pietà di me peccatore". 14Io vi dico: questi, a differenza dell'altro, tornò a casa sua giustificato, perché chiunque si esalta sarà umiliato, chi invece si umilia sarà esaltato". (Lc 18,9-14) Ore 9-13 CONVEGNO DIOCESANO CARITAS Preghiamo Signore, solo specchiandoci nel Tuo volto, sofferente sulla croce e poi glorioso il giorno di Pasqua, riusciamo a vedere la verità su noi stessi, peccatori salvati dal Tuo amore.

Donaci la grazia e la gioia di stare dinanzi a Te, così come siamo, certi che ogni salvezza viene da Te, benedetto nei secoli dei secoli.

E così sia.

31

oggi e domani RITIRO GIOVANISSIMI dell'UNITÀ PASTORALE a Crissolo

Tempo di QUARESIMA

due minuti al giorno con il Signore in famiglia

domenica 18 marzo 2012

IV QUARESIMA

Da oggi Settimana Comunitaria Giovani

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Domenica 18 marzo 2012 Giovanni 3,14-21 Il ricordo di Te, Signore, è la nostra gioia + Dal Vangelo secondo Giovanni 14E

come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell'uomo,15perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna.16Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. 17Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. 18Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio.19E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce, perché le loro opere erano malvagie.20Chiunque infatti fa il male, odia la luce, e non viene alla luce perché le sue opere non vengano riprovate. 21Invece chi fa la verità viene verso la luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio".

(Gv 3,14-21) Preghiamo

Ore 15-21 conclusione incontri di preparazione al sacramento del matrimonio

Signore, Tu non ti stanchi mai di amarci, ma noi siamo insensibili, stanchi, insicuri di noi stessi.

Ti chiediamo di aiutarci a corrispondere al Tuo eterno e sconfinato Amore. Amen

33

lunedì 19 marzo SAN GIUSEPPE Matteo 1,16.18-21.24a In eterno durerà la Sua discendenza. + Dal Vangelo secondo Matteo 16Giacobbe

generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù, chiamato Cristo.18Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. 19Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto. 20Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: "Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; 21ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati" 24Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore e prese con sé la sua sposa. (Mt 1,16.18-21.24a) Preghiamo S. Giuseppe proteggi, noi padri, dall'arroganza di pensare ai figli come “nostri”, aiutaci a vederli come doni del Signore, Sono un dono inserito nell'amore della nostra coppia.

Sul tuo esempio, aiutaci ad ascoltare ed accettare, senza timori, gli “ordini” di Dio. Amen 34

martedì 20 marzo Giovanni 5,1-16 Dio è per noi rifugio e fortezza + Dal Vangelo secondo Giovanni 1

Dopo questi fatti, ricorreva una festa dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. 2A Gerusalemme, presso la porta delle Pecore, vi è una piscina, chiamata in ebraico Betzatà, con cinque porti3sotto i quali giaceva un grande numero di infermi, ciechi, zoppi e paralitici. [ 4]5Si trovava lì un uomo che da trentotto anni era malato6Gesù, vedendolo giacere e sapendo che da molto tempo era così, gli disse: "Vuoi guarire?" 7Gli rispose il malato: "Signore, non ho nessuno che mi immerga nella piscina quando l'acqua si agita. Mentre infatti sto per andarvi, un altro scende prima di me".8Gesù gli disse: "Alzati, prendi la tua barella e cammina".9E all'istante quell'uomo guarì: prese la sua barella e cominciò a camminare. (Gv 5,1-9)

Preghiamo Mio Dio, dammi la forza affinchè possa guarire affinchè possa alzarmi e camminare nel mio percorso di fede.

Affinchè abbia sempre voglia di mettermi in gioco, combattendo l'orgoglio e la pigrizia O Dio, dammi la forza per arricchire la mia vita.

Amen

35

mercoledì 21 marzo Giovanni 5,17-30 Misericordioso e pietoso è il Signore + Dal Vangelo secondo Giovanni ...24In verità, in verità io vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha la vita eterna e non va incontro al giudizio, ma è passato dalla morte alla vita. 25In verità, in verità io vi dico: viene l'ora - ed è questa - in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio e quelli che l'avranno ascoltata, vivranno. 26Come infatti il Padre ha la vita in se stesso, così ha concesso anche al Figlio di avere la vita in se stesso, 27e gli ha dato il potere di giudicare, perché è Figlio dell'uomo.28Non meravigliatevi di questo: viene l'ora in cui tutti coloro che sono nei sepolcri udranno la sua voce 29e usciranno, quanti fecero il bene per una risurrezione di vita e quanti fecero il male per una risurrezione di condanna.30Da me, io non posso fare nulla. Giudico secondo quello che ascolto e il mio giudizio è giusto, perché non cerco la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato.(Gv 5,24-30) Preghiamo Signore Gesù, con la Tua incarnazione ci hai manifestato la gloria del Padre e il Suo volto d’amore, ma, dono più grande, con la Tua morte e risurrezione hai promesso la vita eterna a chi ascolta la Tua parola.

Aiutaci oggi, nell’approssimarsi della Tua Pasqua, ad aumentare la nostra fede in Te, per tenere fisso lo sguardo verso l’obiettivo della risurrezione, per un infinito abbraccio d’amore e unione con Te e i nostri cari che avrai voluto chiamare alla Tua presenza. Amen

36

giovedì 22 marzo Giovanni 5,31-47 Ricordati di noi, Signore, per amore del Tuo popolo + Dal Vangelo secondo Giovanni ...33Voi

avete inviato dei messaggeri a Giovanni ed egli ha dato testimonianza alla verità.34Io non ricevo testimonianza da un uomo; ma vi dico queste cose perché siate salvati.35Egli era la lampada che arde e risplende, e voi solo per un momento avete voluto rallegrarvi alla sua luce.

36Io però ho una testimonianza superiore a quella di Giovanni: le opere che il Padre mi ha dato da compiere, quelle stesse opere che io sto facendo, testimoniano di me che il Padre mi ha mandato. 37E anche il Padre, che mi ha mandato, ha dato testimonianza di me. Ma voi non avete mai ascoltato la sua voce né avete mai visto il suo volto, 38e la sua parola non rimane in voi; infatti non credete a colui che egli ha mandato. 39Voi scrutate le Scritture, pensando di avere in esse la vita eterna: sono proprio esse che danno testimonianza di me.40Ma voi non volete venire a me per avere vita. (Gv 5,33-40)

Preghiamo Signore Gesù, Tu sai che ti amiamo e che crediamo in Te, unigenito Figlio di Dio, a noi donato dalla misericordia del Padre.

Spesso, però, non riusciamo a testimoniare con coraggio la nostra fede in Te. Aiutaci a fortificare il nostro spirito perché, in ogni momento, lieto o triste, della nostra vita, siamo pronti a testimoniare, a chi incontreremo sulla nostra strada, il nostro amore per Te, vero Dio e Salvatore nostro. Amen

37

venerdì 23 marzo Giovanni 7,1-2.10.25-30 Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato Dal Vangelo secondo Giovanni 25Intanto

alcuni abitanti di Gerusalemme dicevano: "Non è costui quello che cercano di uccidere? 26Ecco, egli parla liberamente, eppure non gli dicono nulla.

I capi hanno forse riconosciuto davvero che egli è il Cristo? 27Ma costui sappiamo di dov'è; il Cristo invece, quando verrà, nessuno saprà di dove sia".

28Gesù allora, mentre insegnava nel tempio, esclamò: "Certo, voi mi conoscete e sapete di dove sono. Eppure non sono venuto da me stesso, ma chi mi ha mandato è veritiero, e voi non lo conoscete. 29Io lo conosco, perché vengo da lui ed egli mi ha mandato". (Gv 7,25-29)

Preghiamo

Ore 21 in cattedrale Celebrazione Penitenziale Diocesana con l'ARCIVESCOVO

Gesù, ti ringrazio della conferma della Tua esistenza, che ricevo dall’impegno di tante persone: faticoso, costante, disinteressato, impossibile senza il Tuo intervento.

Gesù, aiutami a non sentire la vita solo come un peso, ma a scoprire le tante occasioni di gioia che incontro ogni giorno.

Gesù, aiutami ad accogliere il tuo amore per seguire con gioia i Tuoi insegnamenti.

Potrò così diventare ponte per gli altri nell’avvicinarsi a Te. E così sia

ore 21 “PREGHIERA DI TAIZÈ” per i giovanissimi dell' Unità Pastorale

38

sabato 24 marzo Giovanni 7,40-53 Signore, mio Dio, in Te ho trovato rifugio + Dal Vangelo secondo Giovanni 40All'udire

queste parole, alcuni fra la gente dicevano: "Costui è davvero il profeta!". dicevano: "Costui è il Cristo!". Altri invece dicevano: "Il Cristo viene forse dalla Galilea? 42Non dice la Scrittura: Dalla stirpe di Davide e da Betlemme, il villaggio di Davide, verrà il Cristo?". 43E tra la gente nacque un dissenso riguardo a lui. 44Alcuni di loro volevano arrestarlo, ma nessuno mise le mani su di lui.45Le guardie tornarono quindi dai capi dei sacerdoti e dai farisei e questi dissero loro: "Perché non lo avete condotto qui?". 46Risposero le guardie: "Mai un uomo ha parlato così!". (Gv 7,40-46) 41Altri

Ore 18 S. Messa a conclusione del “Vangelo nelle case”

Preghiamo La forza della Verità squarcia i veli della ragione, che vogliono nasconderLa. Non di sapienza desideriamo riempirci, ma di fiducia in te o Gesù, che sei la via, la verità e la vita.

Manda il tuo Santo Spirito su di noi, affinché a te fedelmente fiduciosi la nostra azione quotidiana nel mondo divenga umile segno silenzioso della Tua amorevole presenza.

Amen

39

Oggi e domani RITIRO GIOVANI

Tempo di QUARESIMA

due minuti al giorno con il Signore in famiglia

domenica 25 marzo 2012

V QUARESIMA

40

Domenica 25 marzo 2012 Giovanni 12,20-33 Crea in me, o Dio, un cuore puro + Dal Vangelo secondo Giovanni 23Gesù

rispose loro: "È venuta l'ora che il Figlio dell'uomo sia glorificato. 24In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto.25Chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna. 26Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servitore. Se uno serve me, il Padre lo onorerà.27Adesso l'anima mia è turbata; che cosa dirò? Padre, salvami da quest'ora? Ma proprio per questo sono giunto a quest'ora! 28Padre, glorifica il tuo nome". Venne allora una voce dal cielo: "L'ho glorificato e lo glorificherò ancora!" (Gv 12,23-28) Preghiamo Padre ci ami da quando eravamo nel tuo pensiero.

Padre hai mandato il tuo figlio Gesù Cristo per salvarci.

Padre donaci la forza del tuo amore.

Gesù hai insegnato la verità e la via verso il Padre.

Gesù ti sei innalzato sopra di noi solo sulla croce.

Gesù lasciati servire, lasciati seguire.

Spirito Santo tu consoli i nostri cuori.

Spirito Santo tu ci soccorri nel bisogno.

Spirito Santo manda i tuoi doni su di noi.

Santissima Trinità fa di noi il tuo chicco di grano.

Fa che amiamo la vita eterna più che la nostra.

Donaci la Tua Pace. Amen 41

lunedì 26 marzo ANNUNCIAZIONE DEL SIGNORE Luca 1,26-38 Ecco, Signore, io vengo per fare la Tua volontà + Dal Vangelo secondo Luca 26Al

sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret,27a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. 28Entrando da lei, disse: "Rallegrati, piena di grazia: il Signore è con te".

29A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. 30L'angelo le disse: "Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.31Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.32Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre 33e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine". 34Allora Maria disse all'angelo: "Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?". 35Le rispose l'angelo: "Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell'Altissimo ti coprirà con la sua ombra.

Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. 3 (Lc 1,26-38) Ore 18,45 Incontro Ministri Straordinari della Comunione

Preghiamo

Maria ti sei affidata all’amore del Padre.

Maria ti sei abbandonata allo Spirito Santo.

Maria sei la madre di Gesù Cristo.

Maria aiutaci ad amare il Padre.

Maria aiutaci a divenire strumenti dello Spirito Santo.

Maria aiutaci a seguire tuo figlio Gesù.

Ore 21 Incontro Équipe di Maria intercedi per noi con il Padre perché possiamo fare sempre la sua volontà. preparazione al matrimonio Amen 42

martedì 27 marzo Giovanni 8,21-30 Signore, ascolta la mia preghiera + Dal Vangelo secondo Giovanni 23E

diceva loro: "Voi siete di quaggiù, io sono di lassù; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo. 24Vi ho detto che morirete nei vostri peccati; se infatti non credete che Io Sono, morirete nei vostri peccati". 25Gli dissero allora: "Tu, chi sei?". Gesù disse loro: "Proprio ciò che io vi dico.26Molte cose ho da dire di voi, e da giudicare; ma colui che mi ha mandato è veritiero, e le cose che ho udito da lui, le dico al mondo". 27Non capirono che egli parlava loro del Padre. 28Disse allora Gesù: "Quando avrete innalzato il Figlio dell'uomo, allora conoscerete che Io Sono e che non faccio nulla da me stesso, ma parlo come il Padre mi ha insegnato. 29Colui che mi ha mandato è con me: non mi ha lasciato solo, perché faccio sempre le cose che gli sono gradite".

30A queste sue parole, molti credettero in lui. (Gv 8,23-30)

Preghiamo

Ore 18,30 Celebrazione Penitenziale A.C.R.

Gesù ci invita ad entrare nella sua logica: credere che Lui è Dio per ricevere il perdono dei peccati.

Il problema è ancora una volta quello della nostra mancanza di fede nell'accettare Lui come unico fondamento per arrivare a Dio Padre.

Signore, aiutaci a guardare di più la croce accogliendola come rivelazione nella quale otteniamo il perdono dei peccati.

E così sia

43

mercoledì 28 marzo Giovanni 8,31-42 A Te la lode e la gloria nei secoli + Dal Vangelo secondo Giovanni 31Gesù

allora disse a quei Giudei che gli avevano creduto: "Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; 32conoscerete la verità e la verità vi farà liberi".33Gli risposero: "Noi siamo discendenti di Abramo e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come puoi dire: "Diventerete liberi"?". 34Gesù rispose loro: "In verità, in verità io vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato. 35Ora, lo schiavo non resta per sempre nella casa; il figlio vi resta per sempre. 36Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero. (Gv 8,31-36) Preghiamo Anche noi, Signore, crediamo in Te e riteniamo di non essere schiavi di nessuno.

Tuttavia la Tua parola, non sempre trova fedele accoglienza nel nostro cuore, e allora è come se ti uccidessimo, un po’, millimetricamente.

E non riusciamo a capire perché così moriamo anche noi, un po’, millimetricamente.

Abbiamo urgente necessità di imparare ad amarti, poiché è solo per chi si ama che si è disposti a dare la vita.

Guidaci ad accogliere la tua Parola, ad accogliere Te, e vivere ogni nostro giorno, in stretta amicizia con te. Amen

44

giovedì 29 marzo Giovanni 8,51-59 Il Signore si è sempre ricordato della Sua alleanza + Dal Vangelo secondo Giovanni 51In

verità, in verità io vi dico: se uno osserva la mia parola, non vedrà la morte in eterno".52Gli dissero allora i Giudei: "Ora sappiamo che sei indemoniato.

Abramo è morto, come anche i profeti, e tu dici: "Se uno osserva la mia parola, non sperimenterà la morte in eterno". 53Sei tu più grande del nostro padre Abramo, che è morto? Anche i profeti sono morti. Chi credi di essere?".54Rispose Gesù: "Se io glorificassi me stesso, la mia gloria sarebbe nulla. Chi mi glorifica è il Padre mio, del quale voi dite: "È nostro Dio!", 55e non lo conoscete. Io invece lo conosco. Se dicessi che non lo conosco, sarei come voi: un mentitore. Ma io lo conosco e osservo la sua parola. 56Abramo, vostro padre, esultò nella speranza di vedere il mio giorno; lo vide e fu pieno di gioia".

57Allora i Giudei gli dissero: "Non hai ancora cinquant'anni e hai visto Abramo?".58Rispose loro Gesù: "In verità, in verità io vi dico: prima che Abramo fosse, Io Sono".59Allora raccolsero delle pietre per gettarle contro di lui; ma Gesù si nascose e uscì dal tempio. (Gv 8,51-59) Preghiamo Signore, donaci la capacità, in qualsiasi condizione di fragilità e sofferenza, di osservare sempre la Tua parola e di intraprendere con qualche piccola buona opera il giusto cammino che ci conduca, un giorno, al Tuo cospetto.

E così sia.

45

venerdì 30 marzo Giovanni 10,31-42 Nell'angoscia Ti invoco: salvami, Signore + Dal Vangelo secondo Giovanni 31Di

nuovo i Giudei raccolsero delle pietre per lapidarlo. 32Gesù disse loro: "Vi ho fatto vedere molte opere buone da parte del Padre: per quale di esse volete lapidarmi?". 33Gli risposero i Giudei: "Non ti lapidiamo per un'opera buona, ma per una bestemmia: perché tu, che sei uomo, ti fai Dio". 34Disse loro Gesù: "Non è forse scritto nella vostra Legge: Io ho detto: voi siete dèi? 35Ora, se essa ha chiamato dèi coloro ai quali fu rivolta la parola di Dio - e la Scrittura non può essere annullata -, 36a colui che il Padre ha consacrato e mandato nel mondo voi dite: "Tu bestemmi", perché ho detto: "Sono Figlio di Dio"? 37Se non compio le opere del Padre mio, non credetemi; 38ma se le compio, anche se non credete a me, credete alle opere, perché sappiate e conosciate che il Padre è in me, e io nel Padre". (Gv 10,31-38) Ore 20,45 VIA CRUCIS per le strade della città con le parrocchie dell'Unità Pastorale

Preghiamo

Gesù dice agli astanti di aver fatto molte opere buone.

Anche oggi, ai nostri giorni, tu Padre compi molte opere buone.

Insegnaci a saperle vedere, aprici gli occhi davanti agli eventi buoni o meno buoni delle nostre vite, illumina le nostre coscienze, rendici semplici ed umili affinché sappiamo leggere i segni della Tua presenza in mezzo a noi e con noi.

Perché Gesù non possa dire anche di noi, come di quegli stessi giudei: Ore 21 in Cattedrale "voi non credete, perché non siete mie pecore". Lettura continua del Amen Vangelo di Marco

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sabato 31 marzo Giovanni 11,45-56 Il Signore ci custodisce come un pastore il suo gregge + Dal Vangelo secondo Giovanni .... 47Allora i capi dei sacerdoti e i farisei riunirono il sinedrio e dissero: "Che cosa facciamo? Quest'uomo compie molti segni. 48Se lo lasciamo continuare così, tutti crederanno in lui, verranno i Romani e distruggeranno il nostro tempio e la nostra nazione". 49Ma uno di loro, Caifa, che era sommo sacerdote quell'anno, disse loro: "Voi non capite nulla! 50Non vi rendete conto che è conveniente per voi che un solo uomo muoia per il popolo, e non vada in rovina la nazione intera!"...53Da quel giorno dunque decisero di ucciderlo.

(Gv 11,47-50.53)

Preghiamo Signore, in quest'epoca in cui siamo bombardati da stimoli e segnali di ogni tipo, dei quali a volte è così difficile comprendere e giudicare il contenuto e il significato, aiutaci, in particolare in questi giorni che precedono la Pasqua, a scorgere i Tuoi segni d'Amore, spesso i più sconvolgenti e i più rivoluzionari tra quelli che ci circondano, e aiutaci a mostrarli a chi non riesce a vederli portando un po' della Tua santa novità sconvolgente nelle nostre case e nelle nostre vite.

E così sia

47

SETTIMANA SANTA

due minuti al giorno con il Signore in famiglia

domenica 1 aprile 2012

DOMENICA DELLE PALME • Benedizione dell'ulivo a tutte le Messe - offerta libera per i poveri

della “San Vincenzo” • ore 9,30 Processione dei ragazzi e giovani • ore 16 CONCERTO SPIRITUALE: la 14 stazione della VIA CRUCIS di Franz LISZT esegue la Corale Polofonica “IL CASTELLO DI RIVOLI”

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domenica 1 aprile 2012 DOMENICA DELLE PALME Marco 14,1-15,47 Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? + Dal Vangelo secondo Marco 1Mancavano

due giorni alla Pasqua e agli Azzimi, e i capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano il modo di catturarlo con un inganno per farlo morire... 12Il primo giorno degli Azzimi, quando si immolava la Pasqua, i suoi discepoli gli dissero: "Dove vuoi che andiamo a preparare, perché tu possa mangiare la Pasqua?" 13.Allora mandò due dei suoi discepoli, dicendo loro: "Andate in città e vi verrà incontro un uomo con una brocca d'acqua; seguitelo.14Là dove entrerà, dite al padrone di casa: "Il Maestro dice: Dov'è la mia stanza, in cui io possa mangiare la Pasqua con i miei discepoli?".15Egli vi mostrerà al piano superiore una grande sala, arredata e già pronta; lì preparate la cena per noi".

(Mc 14,12-15) Preghiamo Nella morte di Gesù, quella morte che lui stesso aveva previsto e prefigurato ai suoi discepoli da farne intravedere loro quasi il senso, c’è tutto il significato della sua esistenza.

Il Figlio del Padre è morto per tutti, perché era vissuto per tutti, dai primi agli ultimi, dai puri di cuore ai peccatori più meschini.

Signore, facci vedere, oggi, il dono profondo che è in questa morte.

Nella croce del Figlio c’è il valore della Sua esistenza, nella sua morte c’è la prima luce della gloria della sua risurrezione.

Amen 49

LUNEDÌ SANTO 2 aprile Giovanni 12,1-11 Il Signore è mia luce e mia salvezza. + Dal Vangelo secondo Giovanni ... 3Maria allora prese trecento grammi di profumo di puro nardo, assai prezioso, ne cosparse i piedi di Gesù, poi li asciugò con i suoi capelli, e tutta la casa si riempì dell'aroma di quel profumo. 4Allora Giuda Iscariota, uno dei suoi discepoli, che stava per tradirlo, disse: 5"Perché non si è venduto questo profumo per trecento denari e non si sono dati ai poveri?". 6Disse questo non perché gli importasse dei poveri, ma perché era un ladro e, siccome teneva la cassa, prendeva quello che vi mettevano dentro. 7Gesù allora disse: "Lasciala fare, perché essa lo conservi per il giorno della mia sepoltura. (Gv 12,3-7) ore 18 CELEBRAZIONE PENITENZIALE per GIOVANI e ADULTI Preghiamo Gesù amavi tantissimo i tuoi amici e più volte hai partecipato a momenti di festa.

Ecco perchè, per farci capire meglio chi sei, ci dici: "Se mi farete entrare, ceneremo insieme, io con voi e voi con me".

Oggi vorrei davvero che tu venissi a casa mia, Signore, per la cena: entra pure nella mia casa, dove sono realmente me stesso; e guardiamoci negli occhi mentre mangiamo e ci sorridiamo. Amen

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MARTEDÌ SANTO 3 aprile Giovanni 13,21-33.36-38 La mia bocca, Signore, racconterà la tua salvezza. + Dal Vangelo secondo Giovanni … Gesù disse: "Ora il Figlio dell'uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui. 32Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito. 33Figlioli, ancora per poco sono con voi; voi mi cercherete ma, come ho detto ai Giudei, ora lo dico anche a voi: dove vado io, voi non potete venire. 36Simon Pietro gli disse: "Signore, dove vai?". Gli rispose Gesù: "Dove io vado, tu per ora non puoi seguirmi; mi seguirai più tardi". 37Pietro disse: "Signore, perché non posso seguirti ora? Darò la mia vita per te!". 38Rispose Gesù: "Darai la tua vita per me? In verità, in verità io ti dico: non canterà il gallo, prima che tu non m'abbia rinnegato tre volte.

(Gv13,31.33.36-38) Ore 18,30 Celebrazione Penitenziale Giovanissimi

Preghiamo

Signore, il tradimento lacera nel profondo.

Ma Tu, davanti alla richiesta di chi cercava, come noi, il “colpevole” del tradimento, hai avuto un gesto di accoglienza: intingere il boccone anche per lui, affinchè capisse che lo amavi, comunque.

Insegnaci a rispondere con amore, perdono, pazienza anche ai tradimenti che viviamo, ricordandoci che siamo capaci di perdonare perché perdonati da Te, non per la nostra bontà.

Amen 51

MERCOLEDÌ SANTO 4 aprile Matteo 26,14-25 O Di, nella Tua grande bontà, rispondimi + Dal Vangelo secondo Matteo ...20Venuta la sera, si mise a tavola con i Dodici. 21Mentre mangiavano, disse: "In verità io vi dico: uno di voi mi tradirà". 22Ed essi, profondamente rattristati, cominciarono ciascuno a domandargli: "Sono forse io, Signore?". 23Ed egli rispose: "Colui che ha messo con me la mano nel piatto, è quello che mi tradirà.

24Il Figlio dell'uomo se ne va, come sta scritto di lui; ma guai a quell'uomo dal quale il Figlio dell'uomo viene tradito! Meglio per quell'uomo se non fosse mai nato!".25Giuda, il traditore, disse: "Rabbì, sono forse io?". Gli rispose: "Tu l'hai detto". (Mt 26,20-25) ore 10 – 12 CONFESSIONI ore 16 - 18

Preghiamo

O Signore, quanti piccoli e grandi tradimenti commettiamo nei Tuoi confronti ogni giorno della nostra vita, con le nostre parole e con le nostre azioni!

Donaci la capacità di riconoscerli, il coraggio e l’umiltà di chiamarli per nome, senza nasconderci in ingannevoli giustificazioni, e la forza di non commetterli più.

Amen

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TRIDUO PASQUALE ...il Triduo pasquale, che ci farà rivivere l'evento centrale della nostra salvezza. Saranno giorni di più intensa preghiera e meditazione, nei quali rifletteremo, aiutati dai suggestivi riti della Settimana Santa, sulla passione, sulla morte e sulla risurrezione di Cristo. (…) Giovedì Santo, contempleremo Cristo che nel Cenacolo, alla vigilia della sua passione, ha fatto dono alla Chiesa di se stesso, ha istituito il sacerdozio ministeriale e ha lasciato ai suoi discepoli il comandamento nuovo, il comandamento dell'amore.

Nel sacramento dell'Eucaristia ha voluto così restare con noi, facendosi nostro nutrimento di salvezza. Dopo la Santa Messa in Cena Domini, veglieremo adoranti con il Signore, ubbidendo al desiderio che Egli manifestò agli Apostoli nell'Orto degli Ulivi: "Restate qui e vegliate con me" (Mt 26,38).

Il Venerdì Santo ripercorreremo i tragici sviluppi della passione del Redentore sino alla crocifissione sul Golgota. L'adorazione della Croce ci permetterà di comprendere più profondamente l'infinita misericordia di Dio. (…)

Cammino, certo, difficile quello della Croce! Eppure, solo lì ci viene consegnato il Mistero della morte che dona la vita.

Il clima raccolto e silenzioso del Sabato Santo ci offrirà, poi, l'occasione di attendere, pregando con Maria, l'evento glorioso della Resurrezione, pregustandone già l'intima gioia.

Nella Veglia Pasquale, al canto del «Gloria», sarà svelato lo splendore del nostro destino: formare un'umanità nuova, redenta da Cristo morto e risorto per noi.

Quando il giorno di Pasqua nelle Chiese di ogni angolo della terra si canterà "Dux vitae mortuus regnat vivus", "il Signore della vita era morto; ma ora, vivo, trionfa", potremo comprendere e amare fino in fondo la Croce di Cristo: su di essa Cristo ha sconfitto per sempre il peccato e la morte!

(Giovanni Paolo II, 2002)

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TRIDUO PASQUALE

due minuti al giorno con il Signore in famiglia

giovedì 5 aprile 2012

GIOVEDÌ SANTO

ore 10 – 12 CONFESSIONI ore 16 - 18

ore 18 Celebrazione dell'ULTIMA CENA di GESU' e Lavanda dei piedi segue CHIESAPERTA fino a mezzanotte

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GIOVEDÌ SANTO 5 aprile Giovanni 13,1-15 Il Tuo calice, Signore, è dono di salvezza. + Dal Vangelo secondo Giovanni ... 5Poi versò dell'acqua nel catino e cominciò a lavare i piedi dei discepoli e ad asciugarli con l'asciugamano di cui si era cinto. ...12Quando ebbe lavato loro i piedi, riprese le sue vesti, sedette di nuovo e disse loro: "Capite quello che ho fatto per voi? 13Voi mi chiamate il Maestro e il Signore, e dite bene, perché lo sono. 14Se dunque io, il Signore e il Maestro, ho lavato i piedi a voi, anche voi dovete lavare i piedi gli uni agli altri. 15Vi ho dato un esempio, infatti, perché anche voi facciate come io ho fatto a voi.

(Gv 13,5.12-15) Preghiamo Signore con il tuo gesto di umiltà hai detto: “Vi ho dato un esempio perché anche voi facciate come io ho fatto.”

Signore, voglio seguire il tuo esempio, ma vado per il mondo e mi ritrovo debole, mi sento straniero, solo, a volte rifiutato.

Ti prego dammi la forza perché possa guarire dai rancori, per essere forte nei momenti di dubbio, esente da ogni complicità con il male, perché le mie paure spariscano.

Dammi la forza per servire gli altri giovandomi delle loro virtù e imparando la loro. Amen 55

TRIDUO PASQUALE

due minuti al giorno con il Signore in famiglia

venerdì 6 aprile 2012

VENERDÌ SANTO

ore 10 – 12 CONFESSIONI ore 16 - 18

Giorno di astinenza e digiuno ore 15 Via Crucis per ragazzi del catechismo ore 18 celebrazione della MORTE del SIGNORE segue CHIESAPERTA fino alle 22

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VENERDÌ SANTO 6 aprile Giovanni 18,1-19,42 Padre, nelle Tue mani consegno il mio spirito. + Dal Vangelo secondo Giovanni 1Dopo

aver detto queste cose, Gesù uscì con i suoi discepoli al di là del torrente Cedron, dove c'era un giardino, nel quale entrò con i suoi discepoli. 2Anche Giuda, il traditore, conosceva quel luogo, perché Gesù spesso si era trovato là con i suoi discepoli. 3Giuda dunque vi andò, dopo aver preso un gruppo di soldati e alcune guardie fornite dai capi dei sacerdoti e dai farisei, con lanterne, fiaccole e armi. 4Gesù allora, sapendo tutto quello che doveva accadergli, si fece innanzi e disse loro: "Chi cercate?". 5Gli risposero: "Gesù, il Nazareno". Disse loro Gesù: "Sono io!". Vi era con loro anche Giuda, il traditore. 6Appena disse loro "Sono io", indietreggiarono e caddero a terra.

7Domandò loro di nuovo: "Chi cercate?". Risposero: "Gesù, il Nazareno". 8Gesù replicò: "Vi ho detto: sono io. Se dunque cercate me, lasciate che questi se ne vadano", 9perché si compisse la parola che egli aveva detto: "Non ho perduto nessuno di quelli che mi hai dato". (Gv 18,1-9)

Preghiamo Con la passione, Nostro Signore ha insegnato al mondo il significato di sofferenza e perdono.

Signore, fa che ognuno di noi riesca a vedere e comprendere la sofferenza, sia fisica che spirituale, del nostro prossimo e non solo capire la soffrenza quando ci tocca da vicino.

Signore, insegnaci ad amare e perdonare il nostro prossimo.

Amen

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TRIDUO PASQUALE SABATO SANTO 7 aprile

SILENZIO giorno di attesa della Risurrezione giorno di confessioni giorno di preghiera silenziosa 58

sabato 7 aprile 2012

SABATO SANTO ore 10 – 12 CONFESSIONI ore 16 - 18

VEGLIA PASQUALE DELLA RESURREZIONE DEL SIGNORE ore 21 con la celebrazione dei BATTESIMI

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TEMPO DI PASQUA

due minuti al giorno con il Signore in famiglia

domenica 8 aprile 2012

PASQUA di RISURREZIONE DEL SIGNORE Ore 16 Celebrazione dei Battesimi 60

domenica 8 aprile PASQUA di Risurrezione Giovanni 20,1-9 Questo è il giorno che ha fatto il Signore rallegriamoci ed esultiamo. + Dal Vangelo secondo Giovanni 1Il

primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. 2Corse allora e andò da Simon Pietro e dall'altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: "Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l'hanno posto!".3Pietro allora uscì insieme all'altro discepolo e si recarono al sepolcro.4Correvano insieme tutti e due, ma l'altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. 5Si chinò, vide i teli posati là, ma non entrò.6Giunse intanto anche Simon Pietro, che lo seguiva, ed entrò nel sepolcro e osservò i teli posati là,7e il sudario - che era stato sul suo capo - non posato là con i teli, ma avvolto in un luogo a parte.8Allora entrò anche l'altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette. (Gv 20,1-8) Preghiamo Signore, aiutaci, come Giovanni a proclamare l’evento centrale della fede, la Tua Resurrezione, come la promessa di Gesù di portarci con Lui al Padre.

Ti preghiamo: ricordaci sempre che saranno le nostre opere ad aprirci la via verso l'Eternità, quindi, non possiamo sentirci stanchi o "andare in pensione" dalla Vita che ci chiedi di vivere! E così sia

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Il Signore è risorto!

E' veramente risorto!

Christos anesti, alithos anesti!

Alleluia

“Giovanni, il discepolo che Gesù amava, arriva per primo al sepolcro e arriva per primo a capire il significato della Resurrezione. Proprio perchè il lasciarsi amare da Dio, accogliere l'amore, questo amore passivo, è gravido di rivelazioni più alte.

Allora, in questo giorno, amami Tu, Signore, Anche se non sono amabile, anche se sono povero e Ti amo poco, anche se non lo merito, amami Tu, Signore.

Quando non ho voglia di amarti, quando ho paura e fuggo, quando nessuno mi ama, amami Tu, Signore.

E correrò come Giovanni; e mi volterò verso di Te, come Maria; e brucerà il cuore come come si dice di Emmaus.

AMAMI TU, SIGNORE. E SARÀ PASQUA. (Ermes Ronchi)

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Preghiera di Benedizione prima del pranzo

IL GIORNO DI PASQUA Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, Amen - Un genitore augura: La pace del Signore risorto sia su di noi e sulla nostra casa - Tutti ripetono: La pace del Signore risorto sia su di noi e sulla nostra casa

Lettura del Vangelo (Lc 24,1-6) 1Il primo giorno della settimana, al mattino presto esse si recarono al sepolcro, portando con sé gli aromi che avevano preparato. 2Trovarono che la pietra era stata rimossa dal sepolcro 3e, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù.

4Mentre si domandavano che senso avesse tutto questo, ecco due uomini presentarsi a loro in abito sfolgorante. 5Le donne, impaurite, tenevano il volto chinato a terra, ma quelli dissero loro: "Perché cercate tra i morti colui che è vivo? 6Non è qui, è risorto.

Parola del Signore R. Lode a te, o Cristo Preghiamo insieme Effondi, Signore, la Tua benedizione sulla nostra famiglia riunita in questo giorno di Pasqua.

Custodisci e rafforza la nostra fede in Te e il nostro amore tra di noi e verso tutti.

Per Cristo, nostro Signore. Amen Ci benedica oggi e ci accompagni sempre la benedizione di Dio onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo.

Amen Buona Pasqua dai vostri sacerdoti e dalla comunità parrocchiale.

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lunedì 9 aprile LUNEDÌ DELL'ANGELO Matteo 28,8-15 Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio. + Dal Vangelo secondo Matteo 8Abbandonato

in fretta il sepolcro con timore e gioia grande, le donne corsero a dare l'annuncio ai suoi discepoli. 9Ed ecco, Gesù venne loro incontro e disse: “Salute a voi!” Ed esse si avvicinarono, gli abbracciarono i piedi e lo adorarono. 10Allora Gesù disse loro: “Non temete; andate ad annunciare ai miei fratelli che vadano in Galilea: là mi vedranno! (Mt 28,8-10)

Preghiamo Qualunque cosa dicano di Te, che hanno trafugato il tuo corpo, che eri un eroe ma non certo Dio, qualunque cosa a noi non importa.

Sappiamo che sei risorto e sei risorto per noi.

Fa che questa certezza non ci abbandoni mai, che il dubbio non mini la nostra fede.

E così sia

Ore 9 - 10 – 18 SS. MESSE

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Beato Angelico, Resurrezione

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La Crocetta

Beata Vergine delle Grazie – Torino

Pongo il mio arco sulle nubi, perché sia il segno dell'alleanza tra me e la terra. (Gen. 9,13)

«Convertiti e Credi al Vangelo» QUARESIMA - PASQUA 2012 una proposta del Consiglio Pastorale Parrocchiale della Crocetta Beata Vergine delle Grazie – Torino

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