La comunicazione con il paziente è un requisito essenziale nel processo di cura. Si necessita di un cambiamento di prospettiva da un approccio centrato sulla malattia, che approfondisce tutte quelle variabile biologiche e somatiche misurabili di una patologia, ad un approccio centrato sul paziente che pone finalmente l’attenzione sulla persona non solo come portatrice di malattia bensì come individuo portatore di sofferenza e disagio.
L’approccio centrato sul paziente rappresenta un modello bio-psico-sociale in cui vengono considerate tutte le componeti di un paziente; la diagnosi di una malattia comporta una modificazione non solo della sua struttura organica, ma di tutte quelle altre parti che sono in relazione con essa nel “sistema uomo”; ciò significa che il malato non è colpito soltanto a livello biologico, ma la malattia provoca un’alterazione anche a livello psicologico e sociale.
La figura del medico, profeta della salute, dovrà adattarsi a questa nuoVa prospettiva.