IL PRONTUARIO
Evoluzione
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tra figure del settore
In questo articolo rispondiamo a una domanda oggi frequente: il vivaista/ giardiniere può diventare gardenista? E lo facciamo analizzando i cinque principali rischi in cui ci si può imbattere di fronte a una tale scelta di Lucio Brioschi
L´
origine può essere la stessa. Esperienza, competenze, capacità tecniche, conoscenza del prodotto-pianta, sono alla base di una possibile evoluzione verso il mondo dei garden center. Forse però più che domandarci se da vivaisti/giardinieri possiamo evolvere in gardenisti, c’è da chiederci perché sia necessaria una tale evoluzione.
A
LE RAGIONI DEL CAMBIAMENTO
nzitutto per vivaista/giardiniere intendiamo colui che, con professionalità, ha coltivato piante da esterno in zolla o contenitore per venderle all’ingrosso o al dettaglio, o per utilizzarle direttamente in quanto proprietario anche di azienda che realizza giardini. L’evoluzione diviene tanto più necessaria quanto più il vivaio originario si trova stretto dall’urbanizzazione, senza per altro poter essere destinato ad altre funzioni (aree edificabile, ecc.).
È utile quindi per: • integrare maggiormente il reddito derivato dall’attività di produzione/progettazione; • dotarsi di liquidità che, per quanto oscillante lungo l’anno, è senza dubbio utile alla gestione, sempreché questa sia ben pensata.
L’evoluzione è tanto più necessaria quanto più l’andamento stagionale unito a quello economico non permettono più all’azienda di avere risorse per sostenere il calo di fatturato, calo imputabile alle diseconomie che si creano quando su superfici troppo esigue si coltivano piante in numeri troppo bassi per risultare competitivi sul mercato. Una simile azienda non ha molte opportunità per svilupparsi e allora, se vuole restare sul mercato, deve necessariamente ripensarsi. Ovviamente, e lo diciamo perché non vi siano dubbi, se l’azienda vivaistica può estendersi, ampliarsi, creare sinergie con altre aziende
L’evoluzione è tanto più necessaria quanto più l’andamento stagionale unito a quello economico non permettono più all’azienda di avere risorse per sostenere il calo di fatturato N°029
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