Le imprenditrici che fanno parte della presidenza CNA Impresa Donna. Da sinistra: Barbara Garagnani di Garagnani Ricerche Cosmetiche; Rosanna Capriotti di Smile; Letizia Fabbri, Arredo Ufficio; Morena Guerra, Presidente, Ricci Sabbiatura; Mariella Mengozzi, coordinatrice del gruppo; Brunella Secchiaroli, Secchiaroli Elettronica; Marianna Troni, Nuova Cabi Lift; Maura Garattoni, Garattoni Dario di Righetti Irene. Del gruppo fa parte anche Bruna Pagnutti, non presente in foto.
una rete d’imprese femminili che si confrontano scambiando esperienze e opportunità. Formazione e responsabilità sociale sono altri punti-forza della nostra attività, consapevoli delle difficoltà che si incontrano nei rapporti con istituzioni e banche. L’aspetto dell’accesso al credito è molto sentito, visto che per le banche una donna è meno affidabile di un uomo.” Volendo conoscere qualche “imprenditrice modello” fra quelle associate, l’imbarazzo è solo nella scelta. “Giovani, determinate, realizzate - spiega Mariella, elencando nomi e specializzazioni. Fra le nostre 1569 ditte al femminile, che nell’insieme coinvolgono 1905 imprenditrici, abbiamo esempi di buone prassi che potrebbero fare scuola. Specialmente per quanto riguarda le politiche di conciliazione degli orari di vita e lavoro, tema molto sentito e che dovrebbe essere alla base di tutte le scelte politiche e imprenditoriali, a favore delle famiglie e della società in generale. A Rimini abbiamo ottime imprenditrici, specializzate anche in settori di produzione tradizionalmente maschili. Qualche esempio? Morena Guerra, mamma di due ragazzi, nonché nostra presidente, è l’anima di Ricci Sabbiatura Snc, azienda che si occupa di sabbiatura e verniciatura di carpen-
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teria metallica. Con la sorella e la madre, Morena ha rilevato l’attività, quand’era molto giovane, in seguito alla scomparsa del padre, consolidandola e sviluppandola nel tempo. Oggi coordina circa venticinque dipendenti, fra cui molti stranieri. Una vera organizzatrice, che ha imparato a farsi aiutare, sia in casa che in azienda. Anche Brunella Secchiaroli ha un posto di rilievo nell’attività di famiglia (la Secchiaroli Elettronica Srl, leader nella progettazione, installazione e manutenzione di sistemi di sicurezza, ndr), di cui è responsabile amministrativo. Una donna che ha saputo introdurre in ditta diverse forme di flessibilità orarie, in aiuto anche a chi deve accudire genitori anziani. Da segnalare pure Rosanna Capriotti, titolare della Smile Snc che produce abbigliamento in pelle e e che occupa unicamente donne. Cinque dipendenti, mogli e madri che lavorano con orari part-time e flessibili. Azienda dove conciliare
lavoro e famiglia è fondamentale!” Part-time, orari flessibili, asili nido: c’è ancora molto da fare… “Da parte
nostra - conclude Mariella - l’attenzione è alta, visto che l’insufficienza di politiche di conciliazione è il maggior ostacolo alla realizzazione degli obiettivi professionali delle donne, così com’è stato rilevato anche da un’indagine svolta per noi da un laureando della facoltà di Statistica dell’Università di Rimini. Oltre all’informazione sui finanziamenti pubblici previsti per le aziende che introducono orari flessibili, CNA Impresa Donna organizza seminari aperti alle associate, per diffondere il più possibile la cultura del fare impresa e della conciliazione.” Nessuna scusa per le imprenditrici con figli piccoli. Si legge infatti nell’invito: ‘La conciliazione sarà messa in atto da subito: durante gli incontri funzionerà un servizio di baby-sitter per le mamme che non saprebbero dove lasciare i bambini.’ A buon intenditor... . IN
Un premio dedicato a Mirella Valentini Funzionaria della CNA di Rimini ed Emilia-Romagna, Mirella è scomparsa nel febbraio 2004. Ha sempre lavorato, studiato e progettato a favore dello sviluppo dell’imprenditoria femminile facendo da trait d’union con l’UE. Il Comitato Impresa Donna all’interno della CNA regionale è nato e cresciuto grazie a lei. In memoria della sua preziosa attività e affinché questa sia fonte di stimolo per la promozione e il sostegno del lavoro autonomo delle donne, CNA ha istituito la “Borsa di studio Mirella Valentini”, che ogni anno premia giovani tesiste e ricercatrici.