9 di stimolo vegetativo sulle piante microterme e nel contempo riduce la quantità di poa. Ciò premesso, un secondo importante intervento manutentivo potrà ridonare la corretta porosità a terreni che giungono da un lungo periodo invernale di calpestio e compattazione, tramite l’utilizzo di macchine decompattanti professionali a punte piene (chiodatrici), fustelle cave (carotatrici) o sciabole (slicers), detti interventi di arieggiatura medio-profonda. Garantire il ripristino di un’idonea ossigenazione radicale è fondamentale per permettere al tappeto erboso di sfruttare appieno tutti gli apporti nutrizionali e, in assoluto, renderà più efficace l’opera globale di cura e gestione prossima futura. Proprio per quanto riguarda la distribuzione di elementi nutritivi, il programma di fertilizzazione (anche se correttamente elaborato sulla base di valori scaturiti da analisi pedologiche specifiche) potrebbe in questo momento prevedere un apporto extra di magnesio e ferro nelle forme maggiormente assimilabili, allo scopo di supportare la pianta nella ricostituzione di normali valori d’efficienza della fotosintesi clorofilliana, vero “motore” dell’attività vegetativa. Dopo un intero campionato vi saranno possibili microavallamenti da recuperare, in questo caso la distribuzione di materiale siliceo di corretta granulometria dopo il decompattamento, avrà il duplice effetto di ripristinare la planarità della superficie a gioco e di chiudere i fori o tagli delle arieggiature profonde per dare maggior drenaggio al campo. Per mantenere la densità e la
foltezza del manto erboso e chiudere gli spazi lasciati dall’arieggiatura superficiale, è bene intervenire con una trasemina utilizzando un blend di Lolium perenne, caratterizzato dalla velocità di germinazione e crescita. Tutto eseguito con attrezzature professionali ad interramento del seme per avere la massima resa. Non dimentichiamo che il tappeto erboso dovrà essere nutrito periodicamente per consentirgli di svolgere le normali attività fisiologiche ed essere ricompensati con una
superficie di gioco densa e resistente all’usura. Pertanto diviene necessario ed imprescindibile far redigere un buon programma di fertilizzazione con prodotti specifici. Ecco descritti alcuni accorgimenti dal limitato impatto economico, ma dagli effetti sicuri e di grande efficacia, attraverso i quali il tappeto erboso potrà esprimere al meglio la naturale superiorità, limitando all’impercettibile i momentanei difetti.
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fungono da ricettacolo ideale per i patogeni; imperativa, quindi, un’opera di decompattazione del terreno ed eventualmente il ripristino o la realizzazione di sistemi drenanti efficaci. Altrettanto indispensabile l’uso di prodotti ecosostenibili in grado di stimolare l’aspetto fisiologico della pianta, specialmente sulla Poa annua, creando una sinergia capace di prevenire la problematica degli attacchi fungini. I prodotti stimolatori della crescita del manto erboso permettono di migliorare lo stato fisiologico dell’erba, producendo prati più sani e in grado di resistere con più facilità agli attacchi dei patogeni o degli insetti, dando la possibilità agli operatori di diminuire la quantità di principi attivi utilizzabili. L’arrivo della bella stagione e la fine dei campionati, per molte società sportive, coincidono con la volontà e ancor più con la necessità di apportare migliorie alla superficie di gioco, cercando, dove possibile, di risolvere le tare che fossero eventualmente emerse nel corso della stagione appena trascorsa, notoriamente più ostica dal punto di vista climatico. La prima azione manutentiva avrà un effetto esteticofunzionale. In questo periodo i tappeti erbosi possono presentarsi colonizzati dalla presenza di una certa quantità di poacee, derivante dal mancato naturale deperimento fisiologico causato dall’andamento climatico favorevole a queste essenze. Per contrastare la presenza di poacee è buona norma effettuare un’arieggiatura superficiale con verticut, allo scopo di eliminare delle piante per sostituirle con essenze microterme. L’intervento così effettuato ha anche un’azione