retail&food 2012 11

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Conte of Florence nelle mani di D&K Distribution

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er la cifra di 10milioni di euro lo storico marchio Conte of Florence è stato acquisito dalla società di Lucca D&K Distribution. A quest’ultima fanno già capo i brand Dekker, Dek'Her, Kejo, D21, D-Twice e 10East. L’operazione ha visto La Florence Sportswear Srl (già Conte of Florence Spa) cedere i rami d'azienda relativi al marchio, alla realtà produttiva e alla struttura retail alla NewCo Conte of Florence Distribution Spa, neo fondata società legata alla D&K Distribution. Attualmente il network retail di Conte of Florence vanta in Italia 60 negozi, tra monomarca e multibrand, 20 franchising e 16 outlet, mentre la presenza estera si limita a cinque monomarca a gestione diretta e due shop in franchising. Per la presenza di D&K Distribution nel canale wholesale, proprio questo canale sarà strategico nel futuro del marchio fiorentino, che attualmente lo presidia con circa 600 clienti in Italia e 400 nel mondo. Altro driver di crescita sarà l’estero, con in testa Cina e Giappone. •

Autogrill: conferma ad Amsterdam e riassetto in Nord America Con cinque anni di anticipo sulla scadenza Autogrill, attraverso la controllata HmsHost, ha rinnovato le concessioni per 75 locali nell’aeroporto di Amsterdam Schiphol. I ricavi stimati per il periodo 2013-2027 sono di due miliardi di euro. Sul fronte estero c’è stato anche un passaggio di asset tra due aziende controllate di Autogrill: World Duty Free Group ha rilevato le attività retail di HmsHost (240 negozi in 32 location), lasciando alla società il core business, cioè le attività di ristorazione. Una mossa che viene interpretata da molti (tra cui l’autorevole giornalista specializzato Martin Moodie) come un modo per poter realizzare, in caso di necessità, uno scorporo delle attività retail.

…ma per Sixty 600 posti a rischio

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entre Conte of Florence esce dalle secche, è ancora complicata la situazione

di Sixty. L’azienda di Chieti che ha in portafoglio i marchi Miss Sixty, Energie, Killah e Murphy&Nye, lo scorso maggio era stata venduta, a causa dei debiti e della crisi di vendite. Il co-fondatore Renato Rossi (l’altro fondatore, Wicky Hassan, era scomparso a dicembre) l'aveva ceduta alla società Crescent Hyde Park, con sedi a Singapore e Shanghai. Il “cavaliere bianco” sta però usando la mannaia. La proposta, anticipata dalla società in un incontro con il ministero dello Sviluppo Economico, è di creare una newco con soli 50 lavoratori nello stabilimento di Chieti Scalo e altri 150 in tutta Italia. Gli altri 600 dipendenti rischiano di rimanere a casa. •

retail&food - novembre 2012 15


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