L’ECODI BERGAMO
Domenica 8 settembre 1991
L’ECO
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DELLO
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SPORT
a Monza
Atalanta con trazione anteriore
Oltre quindicimila befgamaschi oggi in carovana in Brianza - Caniggia e Bianchezi, chi farà gol? Nerazaurri sempre vincenti alla prima in casa negli ultimi due anni - Giorgi non rivela la formazione: sicuro comunque l’impiego del brasiliano dal primo minuto, probabilmente al posto di De Patre Non importa come, purché si vinca. L’Atalanta recita la prima stagionale in casa e in attesa di ricevere i bianconeri più famosi d’Italia, cioè quelli della Juve a Bergamo il 22 settembre, offre ai suoi tifosi l’unico fuori programma stagionale, facendo diventare il «Brianteo» di Monza campo amico per ricevere gli altri bianconeri, quelli dell’Ascoli. Si gioca alle 16 e per la prima mezz’ora Caniggia e Careca-Bianchezi dovranno fare concorrenza a Senna e Mansell, se saranno loro i più veloci del Gran Premio d’Italia di Formula Uno, che si corre a pochi chilometri dallo stadio: chissà se quando i bolidi sfrecceranno sotto il traguardo gli attaccanti nerazzurri saranno già riusciti a segnare?Anche qui è una corsa contro il tempo, prima fai gol meglio è, non sempre poi gli ultimi minuti possono essere favorevoli, come succede ormai per tradizione al Napoli contro l’Atalanta. La tradizione dà comunque vincenti i bergamaschi negli ultimi avvii di campionato: due anni fa riuscirono a fare gol prima dello scadere del primo tempo e la rete di Madonna (43’) fu decisiva per battere il Verona; l’anno scorso aprì le marcature Caniggia, lanciato da Evair al 48’e poi il brasiliano raddoppiò (2-Oal Bari) al 55’su rigore, per atterramento
del suo compagno d’attacco. Due successi, quindi, non vistosissimi ma sufficienti per ottenere i primi due punti in casa, impresa che l’Atalanta ripeterebbe volentieri oggi. Ci sono anche le premesse perché si possa di nuovo assistere ad uno show del duo sudamericano, questa volta con Careca-Bianchezinei panni del sostituto di Evair: già a Padova c’è stata la prova generale di un gol in contropiede, con assist del brasiliano e mancata realizzazione dell’argentino solo perché l’arbitro ha ignorato un clamoroso intervento da calcio di rigore. Se poi si guarda all’ultima vittoria che l’Atalanta ha ottenuto in casa, il 7 aprile scorso, allora il punteggio fu vistoso (4-O)e bastarono 45 minuti per segnare tre gol al Bologna, con la prima doppietta della carriera di Luigino Pasicullo, gol di Perrone ed Evair. Ma, ricorsi statistici a parte, a Bruno Giorgi interessa che (da squadra recuperi il punto perso a Napoli. Non pensiamo all’Ascoli, se col Milan domenica scorsa ha fatto più o meno cattiva figura: ogni gara fa storia a sé, noi sappiamo che dobbiamo giocare molto attenti, ordinati. E un impegno serio, dobbiamo attaccare e se ci scopriremo beh, è un rischio calcolato».
Alla ribalta, alla vigilia della seconda giornata di campionato, un ex atalantino, Emiliano Mondonico, che sta pensando veramente di far sostenere alla sua squadra allenamenti a porte chiuse, al «Filadelfila». Troppi spioni seguirebbero i granata e ne studierebbero gli schemi per conto di altre squadre e così il tecnico di Rivolta d’Adda non è più disposto a sopportare queste interferenze. Giorgi, per quel che ne sappiamo, non è ancora arrivato a tanto: di curiosi, parliamo di tifosi, ce ne sono ogni giorno a Zingonia, dove i cancelli sono ancora aperti e cronisti, tivù private e non (l’altro giorno c’era anche il figlio di De Zan, per TelemonteCarlo). L’unico lusso che si consente tino a questo momento l’allenatore atalantino è quello di non rivelare chi giocherà: «La formazione al sabato fatela voi, la domenica ci penso ion, dice il tecnico ai cronisti. Un pizzico di pretattica, insomma, anche perché le scelte sono condizionate dalla forma dei giocatori. Finiti gli esperimenti, il campionato obbliga a rinunciare a Cornacchia (l’ex cagliaritano si sta allenando e potrebbe essere disponibile entro fine mese) e Bigliardi, squalificato ancora per due giornate. Per il resto andranno ovviamente in campo i mi-
gliori, quindi anche Bordin e Stromberg che hanno riposato mercoledì, Nicolini che ha giocato un tempo e dall’inizio per la prima volta anche Careca-Bianchezi:il leggero gonfiore al ginocchio non preoccupa più di tanto il brasiliano, che ha tanta voglai di giocare. Dopo Napoli, preferirebbe non tornare in panchina, anche se probabilmente la lezione di calcio di Giorgi gli è servita. Il tencico nerazzurro ha un anno meno di Trapattoni, ma rispetto al «mister» della Juve (oggi a quota 500 partite in A) è ancora lontano: oggi per Giorgi saranno 467 partite in tutta la carriera, con 78 incontri in A. Se riuscisse, come gli sportivi atalantini si augurano, Giorgi potrebbe centrare oggi la ventesima vittoria in serie A, con una percentuale del 25 per cento sugli incontri disputati nel massimo campionato. Quella sul Bologna, ultima in casa dello scorso campionato, fu anche la quinta vittoria consecutiva di una serie da record (con le vittorie ancora su Lecce, Milan, Lazio e Pisa) che l’Atalanta chissà quando ripeterà. L’Ascoli stava quasi per presentarsi al confronto di oggi con due ex, Soldà e Vertova: poi invece l’affare è saltato. Alberto Porfidia
La giornata ATALANTA-ASCOLI (arb.: Felicani di Bologna)
CREMONESE-NAPOLI (arb.:
Cesari
di Genova)
FIORENTINA-GENOA (arb.:
Fabricatore
di Roma)
FOGGIA-JUVENTUS (arb.:
Lanese
di Messina)
MILAN-CAGLIARI (arb.:
Cornieti
di Forlì)
PARMA-BARI (arb.:
Nicchi
di Arezzo)
ROMA-INTER (arb.:
Pairetto
di Nichelino)
SAMPDORIA-VERONA (arb.: Trentalange
di Torino)
TORINO-LAZIO (arb.:
Giorgi all’Atalanta:
Wuell’ostacolo
è più abbordabile,
Vignetta
perciò lo devi superare)).
di Mino Cornolti
per «L’Eco di Bergamo>>
Baldas
di Trieste)
CLASSIFICA - Milan, Juventus, Roma, Cagliari, Genoa e Napoli due punti; Inter, Foggia, Parma, Lazio, Torino e Bari un punto; Atalanta, Ascoli, Cremonese, Sampdoria, Fiorentina e Verona 0.
- Certo che come rientro nel giro delle panchine hai scelto forse la più ostica...
((Fin qui pesante, ma non è detto che non cambi. L’Ascoli del resto è abituato da sempre a remare contro corrente e proprio in questa logica la trasferta in Lombardia potrebbe ribaltare d’acchito la situazionek
((Salvarci è come vincere il campionato per cui in questa realtà la lotta sulfilo del rasoio è di pragmatica. IO mi ci sono buttato con tutto il mio entusiasmo e la panchina è meglio della poltrona comoda alla Domenica Sportiva)).
- Ci si è messo di mezzo il pataracchio Soldà...
- Si è sussurrato anche il nome del bergamasco Vertova... ((Ultimamen te ha giocato
Per superare l’Ascoli occorre un’Atalanta a trazione anteriore. Non alludo allo schieramento, ma al modo di giocare, di interpretare la partita. A Napoli non è stata sbagliata la formazione, come molti hanno sostenuto; non è stata sbagliata la tattica di gioco, come da più parti si è obiettato; è stata sbagliata l’interpretazione di quella tattica. Era giusto difendersi, stare al coperto, non era giusto rinunciare al gioco. La gara è stata interpretata bene per quanto riguarda l’assetto difensivo, il gioco di contenimento, in modo errato per l’assetto offensivo. Probabilmente si è temuto troppo l’avversario, si è operato in modo contratto, eccessivamente preoccupato, ma per favore non si dice che quel tipo di comportamento fosse provocato dal semplice fatto che era stata tolta una punta, per inserire un centrocampista in più. Scrivo questo non certo per polemizzare con i critici che sono di diverso avviso (nel calcio tutto è opinabile, per cui ogni giudizio va rispettato), ma perché non vorrei si pensasseche oggi il semplice inserimento di un altro attaccante (Bianchezi) al posto di un centrocampista (probabilmente De Patre, anche se Giorgi ha mantenuto su questo avvicendamento il suo unico interrogativo), possa essere sufficiente per avere un’Atalanta a trazione anteriore in grado di schiacciare l’avversario nella sua area, creando le premesse per superarlo. La punta in più potrà servire (soprattutto con un Bianchezi caricato anche dalla nascita del primogenito), a non sarà sufficiente a qualificare il gioco d’attacco, tanto da renderlo efficace, da consentirgli di produrre in modo concreto i gol necessari per conquistare i due punti. Sarà determinante il tipo di gioco, l’aggressività della squadra nel suo insieme, ma anche la sua avvedutezza tattica. La trazione anteriore non deve significare attacco indiscriminato, ma ragionato. L’Ascoli sarà ermetico, aggressivo in chiave difensiva, intaserà gli spazi, stringerà le marcature per ridurre al minimo le possibilità di rischio. Contro squadre di questo tipo non si può attaccare a testa bassa, è necessario essere aggressivi, ma ordinati, è indispensabile insomma ragionare senza rinunciare all’improvvisazione,-alla fantasia, per rendere imprevedibile la manovra. E indispensabile operare su ritmi elevati, cercando di giocare con rapidità e velocità sia con il movimento degli uomini che con il movimento della palla. Il difficile di queste partite sta proprio nel riuscire ad essere ordinati, ragionare operando però su ritmi elevati. Quando si opera in velocità, è difficile essere precisi e quindi ordinati. L’Atalanta però dovrà sforzarsi per cercare di far coesistere le due cose, sacrificando magari un poco il ritmo pur di mantenere una certa quadratura nella squadra. La gara di Coppa Italia, proprio a Monza ha insegnato, con quel gol subito in contropiede quasi in apertura, quanto sia pericoloso rischiare al massimo. Per quanto riguarda i singoli, sono da seguire in particolare le prove di Stromberg e Bianchezi. C’è da augurarsi che lo svedese abbia ritrovato un passo adeguato a quello dei compagni, sveltendo e dando una certa fluidità ai suoi movimenti. Sottili a Napoli ha bene impressionato, in una partita interpretata in chiave tattica difensiva, durante la quale ha potuto giocare molto al coperto. Oggi le condizioni tattiche saranno diverse. Il suo problema sarà molto probabilmente quello di saper garantire chiusure difensive ai tentativi di rimessa degli avversari, Per Bianchezi sarà questa in pratica la gara di esordio in campionato. Il giocatore pare necessiti di carica morale, perché a Padova, dopo una prima parte di anonimato totale, è entrato in orbita dopo aver realizzto il gol. Dagli altri ci aspettiamo tante conferme. Elio Corbani
ti, non posso schierare un libero di ruolo, da tempo invoco rinforzi, ma non per questo partiamo battuti o peggio ancora rassegnati)).
Per Picchio De Sisti l’avvio è stato oltremodo in salita, con tre sconfitte in altrettante partite ufficiali. - Non si può dire che in Ascoli si respiri aria tranquilla...
((Non ne voglio parlare perché non rientra nei miei compiti. Ovvio che con tre liberi out l’arrivo di Roby mi avrebbe risolto un problema non da poco. Ci contavo e già avevo impostato in un certo senso la formazione da schierare contro i nerazzurri attorno al nome di Soldà. Peccato, ma la vita continua)).
25
- Anche l’Atalanta ha i suoi problemi contingenti... Farete le proverbiali barricate? ((Sarà una squadra molto
corta, giostreremo con giudi-
pochino, ma anche su questo argomento non voglio dilungarmi)).
- Così contro l’Atalanta hai una squadra più che mai improvvisata...
((Non la metterei su questo piano. Ho sì i giocatori conta-
zio, con prudenza ovviamente, ma non rinunceremo al gioco. Siamo un poco in emergenza, ma proprio per questo spesso i gioca tori sanno offrire assai di più rispetto alla norma ed è qui che aspetto i miei ragazzi)).
Giancarlo
Gnecchi
d
L
«Non sono al massimo,però...» Caniggia firma? Probabilmente giovedì o al massimo venerdi, comunque entro la prossima settimana, dovrebbe essere raggiunto un accordo tra l’Atalanta e il procuratore del giocatore, Settimio Aloisio. La trattativa è iniziata un Po’... in salita, con qualche difficoltà, poi però già l’altra sera le due parti (presidente e Previtali da una parte, procuratore e giocatore dall’altra) si sono riavvicinate. Ieri Percassi e Aloisio non si sono incontrati; hanno rimandato il prossimo appuntamento a giovedi, quando l’accordo potrebbe anche essere raggiunto. La firma di Caniggia è prevista’per altri due anni, fino alla stagione 1994. 0 CICLISMO - Mathie Hermans ha vinto in volata la seconda tappa del Giro ciclistico della Catalogna, La Manresa-Playa de Aro, di 181 chilometri. Il corridore olandese ha preceduto il danese Jesper Skibby e il belga Rudy Dhanenens tagliando il traguardo in 4h42’18”. In classifica generale Marino Lejarreta è al comando insieme ad altri quattro corridori; Maurizio Fondriest è nono a un secondo. 0 CICLISMO - Chioccioli, Chiappucci e altri specialisti delle corse in salita parteciperanno alla quinta edizione del «Trofeo dello scalatore),. La manifestazione è articolata in tre tappe: si inizia il 13 settembre con la Agliana-Casetta Pulledrari di 125 chilometri; quindi il 14 la Pescia-Abetone di 110 chilometri e chiusura il 15 con la Pistoia-Il Ciocco. Al vincitore andrà un premio di 5 milioni di lire. 0 CALCIO - L’assemblea del Bologna ha formalizzato la nomina del nuovo consiglio di amministrazione dopo le dimissioni di Luigi Corioni. Presidente è Piero Gnudi, vicepresidente Vittorio Wanderlingh, amministratore delegato Valerio Gruppioni. Consiglieri sono stati nominati Gaetano Gruppioni, Franco Frabboni e Domenico Wanderlingh.
ATALANTA: Ferron; Minaudo, Pasciullo; Bordin, Porrini, Sottili; Perrone, Stromberg, Bianchezi, Nicolini, Caniggia. (In panchina: Ramon, Valentini, De Patre, Orlandini, Clementi). ASCOLI: Lorieri; Aloisi, Pergolizzi; Pierleoni, Benetti, Marcato; Zaini, Troglio, Giordano, Vervoort, Bierfhoff. (In panchina: Bocchino, Menolascina, Cavaliere, Mancini, Spinelli). ARBITRO: Felicani di Bologna. 0 Radiocronaca della partita su Radio Alta a partire dalle 15 e 55. Fabrizio Ferron di&& tita con la maglia numero il bravo portiere è anche il serie A, da quando esordi 1988.
oggi la centesima paruno dell’Atalanta: per gettone numero 100 in a Napoli il 9 ottobre
Cadalora in «pole» Luca Cadalora su Honda e lo statunitense John Kocinski su Yamaha hanno conquistato la pole position, rispettivamente nelle 250 e 500 cc, del G.P. del Brasile di Motovelocità che si svolgerà oggi sul circuito francese di Le Mans. Cadalora, che è in testa alla classifica iridata, potrebbe conquistare oggi il titolo mondiale delle 250 con un G.P. d’anticipo. La stessa possibilità ha nelle 500 lo statunitense della Yamaha Wayne Raney, che ha ottenuto ieri il terzo tempo. . Cadalora ieri era soddisfatto dei test effettuati: <<Abbiamoprovato gomme diverse tra le prove del mattino e quelle del pomeriggio; in ogni caso ho riscontrato un comportamento e una aderenza ottimale. Al mattino, quando ho segnato il miglior tempo, non era molto caldo e in gara dovrebbero ripetersi le stesse condizioni climatiche». Cadalora ha avuto modo, nel corso delle prove, di trovarsi insieme al suo diretto avversario, il tedesco Helmuth Bradl. L’italiano è riuscito a passarlo in uscita di curva prima dei box.
- Lei, Carlos Alberto Bianchezi, in panchina per scelta tattica all’esordio in campionato. Scusi, cos’ha provato? cc,!?stata una grande sorpresa anche per me, 1‘ho saputo poco prima della partita e non me 1‘aspettavo proprio. Ma non è una novità, è successo anche a Batistuta con la Fiorentina ad esempio)).
- Mal comune mezzo gaudio... ({Non dico questo. Ma capisco il mister, la sua scelta tattica. In trasferta, contro le squadre più forti, lui preferisce giocare con un solo attaccante, per esserepiù coperto)).
- Quindi succederà ancora? ((Io spero di no, perché per esprimermi al meglio ho bisogno di giocare)).
- Giorgi dopo Padova ha detto che lei ha cominciato ad assaggiare il pane duro del calcio italiano, dopo aver visto cosa succede stando in panchina a Napoli. ((Giorgi ha ragione, ambientarsi in questo calcio non èfacile per nessuno, tantomeno per uno straniero. Qui nessun pallone è mai perso, nessuna azione mai finita. E nessun calcio evitato: si fa sempre in tempo a prenderne)).
- Soprattutto se si gioca vicino alla porta avversaria.
Lei invece molto spessogira alla larga. ((Questione di scelte e di idee. Io credo che nel calcio l’attaccante che resta fermo in area facilita il compito ai difensori, anche perché spesso gioca con le spalle alla porta. Quindi cerco di muovermi il più possibile, anche di rientrare se serve. Così l’avversario fa più fatica e di solito riesce anche a darti meno pedate)).
- Ma lei si ritiene un centravanti? trQuesto è un problema che non mi pongo, l’importante è
che segni l’Atalanta e che vinca l’Atalanta. Se faccio gol tanto meglio, ma non è essenziale. Si gioca in undici)).
- Ecco, lei parla benissimo, ma non parla come un attaccante.
na, anche allora si giocava Napoli-Atalanta ed anche allora il Napoli vinse sul finire della partita. La domenica successiva Evair esordì in casa segnando dopo 10minuti. Sottoscriverebbe?
((Eppure lo sono. Ma sono anche brasiliano, e mi piace giocare il pallone nel modo migliore possibile)).
((Vinse l’Atalanta giorno?))
quel
- Lei non gradisce il confronto con il suo predecessore, eppure le similitudini sono tantissime. Anche Evair come lei all’esordio in campionato è rimasto in panchi-
((Allora niente gol. Facciamo che segna un altro e noi si vince la partita)).
- Finì 2-2, si giocava con il Verona.
- Lei è proprio un tipo generoso. ((Sono pratico, è diverso. Il
Z cancelli del Brìanteo aperti solo alZel4 e 30 Oggi i cancelli del «Brianteo)) verranno aperti alle 14,30e non prima, per motivi di ordine pubblico; la curva nord è già esaurita, comunque anche la sud è a disposizione degli sportivi bergamaschi. *** Sono 9.076 gli abbonati che hanno sottoscritto la tessera dell’Atalanta, a tutt’oggi (l’anno scorso erano 8290)per una quota-partita di incasso corrispondente a 302 milioni 375.000 lire. La campagna abbonamenti è aperta ancora fino a venerdì 13 settembre.
Gli organizzatori del settembre chiudunese e i produttori del Valcalepio doc per spronare a sostenere l’Atalanta hanno deciso di offrire al giocatore atalantino che metterà a segno la prima rete dei neroazzurri cento bottiglie di vino. La consegna del buon vino potrebbe avvenire domani sera nel corso della manifestazione organizzata in favore degli handicappati sportivi. In quella circostanza gli atleti della Società Sportiva Handicappati di Bergamo si esibiranno in una partita di pallacanestro ed in una gara di tiro con l’arco.
mio destino è legato all’Atalanta, qui non è come in Bra- , sile dove contavano le mie prestazioni personali perché la squadra già all’inizio si sapeva sin dove sarebbe arrivata, posto più posto meno, e non c’erano preoccupazioni)). - È la seconda volta che
parla del Brasile. Le manca?
c(A Bergamo sto bene, sono certo che mi ambienterò, ma chiaro che se devo fare deiparagoni mi devo guardare indietro, e prima io ero in Brasile)).
- E la Selecao?Le manca la Selecao?
((Stavolta non mi hanno convocato, ma fa lo stesso. Adeso la mia Selecao è qui a Bergamo, devo ambientarmi e soddisfare i dirigenti che mi hanno datofiducia. Con tutto quello a cui già devo pensare, non posso farmi anche il problema della SeleCao)r.
- Cosa succederà con l’Ascoli? ((Spero di giocare, nel miglior modo possibile anche. Ma non sono al massimo, ho bisogno di giocare quattro o cinque partite di fila per fare il ritmo e dimostrare che Bianchezi serve sempre)).
- Anche in trasferta?
((Sempre, proprio sempre. Anche sul campo più d#Yicile del mondo. In coppia con Caniggia)).
Pietro
Serina