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All’ombra del Terminillo

Della Comunità Montana di Montepiano Reatino fanno parte 12 comuni della provincia di Rieti. Cantalice, Cittaducale, Colli sul Velino, Contigliano, Greccio, Labro, Leonessa, Monte San Giovanni in Sabina, Montenero Sabino, Morro Reatino, Poggio Bustone e Rivodutri. Il territorio, racchiuso fra la catena dei Monti Sabini a ovest e la catena dei Monti Reatini a est, è caratterizzato da una valle centrale, la Valle Reatina, che è contornata da una serie di rilievi tra cui spiccano il Monte Terminillo e il Monte Tancia. La Comunità Montana ha, tra gli obiettivi, quello di avviare una riorganizzazione dei servizi sul territorio da sviluppare in collaborazione con i vari comuni membri per ottenere, oltre a una razionalizzazione delle risorse, anche un miglioramento dei servizi al cittadino. Fin dalla sua costituzione, la Comunità Montana è impegnata a supporto delle attività presenti sul territorio - che vanno dall’agricoltura all’artigianato, dalla forestazione alla tartuficoltura, dall’allevamento zootecnico al recupero ambientale - oltre che nei nuovi servizi di assistenza sociale come il Telesoccorso e la Telecompagnia, con progetti sempre aperti per valorizzare e migliorare il territorio dei comuni d’appartenenza tra cui la valle santa di Francesco.

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Terre francescane

Santuario di Poggio Bustone

Santuario di Poggio Bustone

Quello della Comunità Montana V Montepiano Reatino è un territorio di straordinario valore ambientale ed è il luogo ideale per dedicarsi agli sport più svariati. Il Monte Tancia, la Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile e il Monte Terminillo sono solo alcune delle perle di un territorio tutto da scoprire e da vivere. Bagnato dalle acque del Velino, il territorio della Comunità Montana di Montepiano Reatino è ideale per passeggiate a cavallo lungo il Cammino di San Francesco, per i tour in bicicletta sulla pista ciclabile della Conca reatina e lungo i sentieri che si stagliano tra i prati della Riserva Naturale.

Ci sono poi le limpide acque del Lago di Ventina, dove praticare la pesca sportiva delle carpe. Per gli amanti degli sport estremi, ecco la possibilità di fare un lancio in deltaplano sulla Valle Santa, per godere della vista di borghi medievali, boschi e prati. Da non perdere tante gite tra natura e fede, alla scoperta dei luoghi in cui San Francesco si raccoglieva in meditazione tra il Monte Lacerone e il Monte Terminillo, terre percorse da sentieri per il trekking ma anche, nella stagione invernale, da bianche discese per gli amanti dello sci, dello snowboard e dello slittino.

Sapori montani

Cultura e tradizioni culinarie animano il territorio della Comunità Montana V di Montepiano Reatino. La valle, che conserva importanti tracce dell’Età del Bronzo antico e della cultura romana, è una valle definita “Santa” perché è da considerarsi la seconda patria di San Francesco d’Assisi. Fu proprio nei pressi del Santuario di Poggio Bustone che ricevette il Perdono, fissò la Regola dell’ordine e scrisse il ”Cantico delle Creature”, realizzando

il primo presepio al Santuario di Greccio. Splendidi borghi medievali ricchi di storia compongono la comunità montana che custodisce una serie di tradizioni culinarie tutte da scoprire e gustare. Dagli Strengozzi, la pasta di farina fatta in casa, alle Fregnacce alla Reatina, losanghine di acqua e farina con o senza uova, dai Pizzicotti, l’orecchietta al sugo di castrato tipica di Contigliano, alla porchetta di Poggio Bustone. Il tartufo, la patata e il farro del borgo di Leonessa, i gamberi di fiume e le trote delle Sorgenti di Santa Susanna, nel comune di Rivodutri, sono solo alcuni dei prodotti di questa terra di monti e acque tutta da scoprire e gustare.