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S pazio Club

quali l’equazione è: più grandi = più belli. Pensiamo, a tal proposito, che sarebbe opportuno ricordare ai giudici internazionali quanto e cosa prescrive lo standard, essendo, tra l’altro, il Padovano una razza Italiana di cui i custodi sono la nostra C.T.N. e questo Club. Queste diversità di vedute e le personali interpretazioni sullo standard (che coinvolge anche altri considerando) provocano malumori tra gli allevatori esperti e confusione tra i novizi.

La voce Testa e Collo prevede l’assegnazione di ben 20 punti, a significare l’importanza di tale caratteristica. Diciamo che nei T.L. si mantiene una buona selezione, con belle teste ben conformate e belle sopracciglia, seppur siano ancora presenti fagianine, qualche frangetta e qualche favorito. Comunque le belle teste ci sono e si vedono spesso. Un’attenzione in più dobbiamo rivolgerla ai T.C. Il ciuffo deve essere centrato, simmetrico, lievemente ellittico, ben raccordato alla nuca-collo e deve ricadere sugli occhi e sul becco, senza tuttavia coprirli completamente ma tale da costringere il soggetto ad una postura eretta (65°). Ci preme far notare che, purtroppo, sulla conformazione del ciuffo non vi siano idee chiare e vengano esaltati con orgoglio ciuffi che sarebbero perfetti per un Gloster o addirittura un Lancashire. Anche qui, occorrerebbe un po’ più di coraggio da parte dei giudici e quindi li invitiamo a penalizzare queste storture.

La calvizie nucale nei T.C. è ancora presente. In tali soggetti, anche il ciuffo appare deformato e quasi triangolare e con la nuca completamente o in parte spiumata, molto brutta da vedere, analogamente al cosiddetto bavero. In poche parole, fagianine, calvizie nucale, bavero e favoriti sono difetti ancora abbastanza presenti.

L’arricciatura del collarino rimane imprescindibile al riconoscimento del Padovano. Concordiamo perfettamente con i nostri Organi Tecnici sul fatto che questa arricciatura debba essere sempre presente. In caso contrario la decurtazione di tutti i 5 punti previsti per tale voce ne è la logica conseguenza. Può esistere raramente un apparente collarino, provocato dal bordo alto dello jabot, ma riteniamo non sia molto frequente e comunque facilmente accertabile dal buon giudice. Malgrado le polemiche, possiamo dire che, attualmente, si vedano dei bei collarini che, ricordiamo, devono essere chiaramente visibili, completi dalla base fino a chiudersi ai lati del collo, senza tuttavia avvolgerlo per non creare quell’antiestetico bavero. Riteniamo che anche un collarino non completo, ma comunque visibile anche solo nella parte bassa anteriore, sia accettabile. Meglio uno poco accentuato, piuttosto di uno a grondaia (difetto).