Presentazioni Finalmente una nuova architettura si è costruita a Firenze.
come Brunelleschi e altri erano capaci di concepire e costruire e la città
Dopo molti anni dal primo concorso di progettazione, e con in mezzo
sosteneva e chiedeva.
varie e tormentate vicende, la nuova sede di Firenze Parcheggi con il
Finalmente una nuova architettura si è costruita a Firenze, e non sol-
nuovo ingresso della sede di santa Verdiana si è realizzata.
tanto per il suo evidente aspetto esteriore prospiciente sulla nuova
Se anche per questo progetto di architettura si usasse ricordare, co-
piazza Annigoni ma piuttosto perché, così strettamente connesso a
me per un film nei titoli di coda, tutti coloro che hanno contribuito alla
un impianto storico complesso e stratificato come l’ex convento di
sua realizzazione, ne rimarremmo sorpresi.
santa Verdiana vuole indicare un metodo per un uso evolutivo della
Molti hanno contribuito a questo, pur sofferto, successo: dal Comune
città storica.
di Firenze col suo Sindaco Dario Nardella, all’Università di Firenze e
L’ibridazione delle funzioni e il nuovo ingresso connettendo non solo
i suoi rettori che lo hanno seguito nel tempo, Alberto Tesi, Luigi Dei
idealmente il chiostro alla piazza, apre alla città intera un organismo
e Alessandra Petrucci, a Firenze Parcheggi e al suo Presidente Carlo
per secoli escluso a ogni sguardo.
Bevilacqua, alle imprese che lo hanno costruito.
Che sia questa nuova architettura beneaugurante per molte nuove
Ma più di tutti dobbiamo riconoscere i meriti dei progettisti che han-
architetture nella città entro le mura: la città è un corpo vivente che ha
no collaborato al progetto: gli architetti Alberto Breschi e Giacomo
bisogno di rinnovarsi continuamente, di intrecciare nuove e antiche
Tempesta che ne hanno curato la concezione e la realizzazione insie-
architetture, guidato dalla cultura e dalla responsabilità civile come
me ai tecnici di Firenze Parcheggi e dell’Università.
solo gli architetti sanno esprimere: i segni del futuro che arricchiscono
Sì, questo è un successo: il frutto della tenacia di molti in una città,
il senso del passato, delle nostre radici.
Firenze, che ha smarrito il desiderio di futuro, troppo attenta a sfrut-
Grazie a tutti.
tare ciò che gli avi hanno realizzato: architetture nuove e sperimentali
Saverio Mecca Direttore del Dipartimento di Architettura (2012-2020) Università degli Studi di Firenze