Il prodotto Made in Italy ha sempre personificato la bellezza dell’ ‘arte di vivere’ italiana. Esso è il frutto di un modo di fare italiano, intriso di valori quali la passione per l’artigianato, la qualità, la cura del dettaglio e il rispetto per il lavoratore.
Oggi che stiamo aprendo gli occhi al disastro ambientale, l’impresa di moda italiana e ancor di più il distretto tessile pratese, che con la sua tradizione del cenciaiolo aveva già messo in atto vere azioni di riciclo, devono fare da traino all’intero mondo del fashion. Bisogna puntare alla sostenibilità ambientale, economica e sociale, ovvero alla salvaguardia dell’ambiente, alla gestione accurata dei fondi economici dell’azienda, e al rispetto per la dignità e i valori umani.
La sostenibilità sociale equivale alla cosiddetta estetica sociale, ovvero al comportamento etico dell’azienda che, traducendosi in qualità, si riflette nel prodotto finale.