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N u mer o 6 Di cembre 2018

CPIA AGRIGENTO MAGAZINE UNA RIFLESSIONE NECESSARIA: FORMARE CHI FORMA S O M M A RI O:

SOMMARIO Attività CPIA e Partner

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Rubriche

Quest’ulteriore parte dell’anno ci ha visti impegnati, come sempre, in tante attività didattiche che hanno coinvolto i nostri alunni e docenti ,ma anche associazioni (Migrantes; Caritas) ed Enti come la Casa Circondariale “Di Lorenzo” di Agrigento dove sono stati attivati ben cinque laboratori estivi.

• Cucina

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• Favole e leggende

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• Storie di Parole

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I CPIA si integrano sempre più con le Università per realizzare processi for- Dicono di noi mativi e percorsi didattici che li mettano in relazione verticale tant’è che il sottoscritto ha partecipato, quale relatore, a due convegni indetti dall’UNICT sul tema “La responsabilità sociale dell’Università. L’Ateneo catanese per i rifugiati e i migranti “ e dall’UNIPA sede di Agrigento su “La Provincia di Agrigento tra emigrazione ed immigrazione”. In tali convegni oltre a descrivere il ruolo assegnato dallo Stato ai CPIA ,istituiti con DPR 263/2012, ho spiegato le funzioni del CPIA come rete territoriale e il ruolo sociale che lo stesso svolge nel colmare i bisogni culturali sia per i migranti che per le persone adulte. La sola “didattica per competenze”, quale quella attuale, non è sufficiente a garantire un apprendimento di base abbastanza completo e corretto delle conoscenze offerte agli alunni, vista anche la minimizzazione dei percorsi. Lavoriamo per una cultura “ invasiva ” che deve radicarsi per poi continuare a crescere nei nostri studenti , una volta usciti dal CPIA , pertanto nel corso dell’anno lavoreremo a dei corsi di formazione rivolti solo ai docenti al fine di valutare ed eventualmente modificare l’impostazione didattica. La sede di Cammarata, ad esempio, ha realizzato un calendario dove vengono riportati gli eventi e le feste che avvengono nel mese, sia nel nostro territorio che nel paese di origine dei nostri studenti al fine di valorizzare le nostre “usanze” , ma anche quelle dei territori di provenienza degli alunni per farci conoscere e farli conoscere.

DS CPIA AG Ing. Prof. Santino Lo Presti

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Buon Anno Scolastico 2018/2019 Gli anni si susseguono carichi di impegni, novità, buoni propositi e obiettivi nuovi. Fra i tanti, l’attivazione di laboratori estivi nella Casa Circondariale “De Lorenzo”, la 2° edizione dei Laboratori con i Migrantes, l’organizzazione di un corso di primo livello nella sede periferica di Naro, presso l’Istituto scolastico “San Giovanni Bosco diretto dal Ds Roberto Navarra grazie anche alla collaborazione con il Sindaco Calogero Cremona, Inoltre, è stato firmato un protocollo d’intesa con l’Associazione Acuarinto, l’Istituto Psicoanalitico per le ricerche sociali (IPRS), l’ASP di Agrigento e la Polizia di Stato per un progetto molto speciale “Just in time– Individuazione e presa in carico precoce delle vulnerabilità psico-sociali dei minori stranieri nel territorio agrigentino”. Quindi la formazione del personale docente, la partecipazione a convegni presso l’Università di Catania, l’organizzazione di un seminario regionale con l’UNIPA e l’autorizzazione di un progetto di respiro internazionale con la Caritas Agrigento ed altri 10 partner che ci condurrà per un biennio a conoscere le realtà che ruotano attorno ai migranti a livello europeo (dall’accoglienza all’inserimento lavorativo passando, ovviamente, da un percorso di istruzione). Continuate a leggere e ...scoprirete le tante iniziative realizzate per il Natale e non solo.

Prof.ssa Uttilla Antonina Ausilia Primo collaboratore del DS con funzione di vicario del Cpia Ag


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CONVEGNO ALL’UNIVERSITÀ DI CT: “LA RESPONSABILITÀ SOCIALE DELL’UNIVERSITÀ. L’ATENEO CATANESE PER I RIFUGIATI E I MIGRANTI” «Mettere insieme tutte le

esperienze che sono state realizzate grazie all’Università di Catania a favore dei migranti», ma anche avviare una riflessione «su cosa l’Ateneo può fare per supportare in maniera sistematica l’integrazione di migranti e di rifugiati». Questi gli obiettivi del convegno, promosso dal centro di ricerca di ateneo sul Community Engagement (CUrE), che si è svolto lo scorso 4 luglio nell’aula magna del Palazzo Centrale e che, aperto dagli indirizzi di saluto del rettore Francesco Basile, del direttore generale Candeloro Bellantoni e del dirigente dell’Area della Terza Missione Armando Conti, e introdotto dalla presidentessa del CUrE Roberta Piazza e Giovanna Del Gobbo (Università di Firenze), ha visto la partecipazione di diversi studiosi e funzionari dell’Ateneo e di rappresentanti del mondo delle istituzioni e dell’associazionismo impegnati in varie attività a favore dei migranti tra cui il Dirigente Scolastico del CPIA Agrigento l’Ing. Santino Lo Presti, che ha relazionato sulla tematica Formazione ed Apprendimento. Notevole è stata la qualità di tutti gli interventi e dei partecipanti numerosi e motivati.

Prof.ssa Uttilla Antonina Ausilia Primo collaboratore del DS con funzione di vicario del Cpia Ag


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CASA CIRCONDARIALE “P. DI LORENZO”: LABORATORI ESTIVI 2018 Cucito In seguito ad un protocollo di intesa tra il Dirigente Scolastico del CPIA di Agrigento, il Direttore della Casa Circondariale “P. Di Lorenzo” e i responsabili della Caritas Diocesana, sono stati pianificati dei laboratori didattici estivi destinati alle detenute e ai detenuti reclusi all’interno della casa circondariale di Agrigento. Durante i mesi di Luglio e Agosto 2018 i docenti del CPIA Michelangelo Di Stefano e Giovanna Maria Costanza hanno rispettivamente realizzato due laboratori per la produzione ceramica e uno di cucito: “La bottega della ceramica” e “Insieme impariamo a cucire”; due operatrici della Caritas Diocesana di Agrigento, le Dott.sse Marilisa Della Monica e Daniela Pulci, hanno invece realizzato due laboratori di giornalismo e scrittura creativa dal titolo “L’evasione scritta”. La stagione estiva è un periodo molto difficile e pesante da sostenere per le donne e gli uomini reclusi all’interno della casa circondariale, i quali, dopo il termine di tutte le attività didattiche ordinamentali, vengono frequentemente sopraffatti dallo sconforto e dalla noia, complici anche le alte temperature estive. Si è infatti registrata una grande ed entusiasta partecipazione a queste attività didattiche extracurriculari da parte della popolazione detenuta; i laboratori estivi hanno impegnato ben 37 detenuti, assegnati a diverse sezioni della casa circondariale. Durante i progetti didattici tutti i corsisti hanno trovato un’occasione per esprimere la propria creatività e le proprie emozioni, ed alcuni anche di dar prova di possedere buone abilità pratico-manuali. I manufatti in ceramica e tessuto realizzati nell’ambito dei laboratori verranno probabilmente donati alle famiglie dei corsisti. L’obiettivo del CPIA AG è quello di far proseguire queste attività didattiche extracurriculari anche durante l’anno scolastico 2018/2019. Un ringraziamento particolare va agli educatori e ai responsabili per la sicurezza in servizio presso la Casa Circondariale “Di Lorenzo”, che hanno contribuito alla realizzazione dei laboratori didattici.

Prof. Sollano Giuseppe Punto di erogazione Casa Circondariale “Di Lorenzo”

Ceramica


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LABORATORI ESTIVI 2° edizione Considerato il positivo riscontro dell’edizione 2017, giorno 21 Agosto 2018 alle ore 16.00 presso i locali del punto di erogazione del CPIA Agrigento in via dell’Autonomia n. 1 Villaseta – Agrigento, è stata avviata la seconda edizione “Laboratori Estivi” rivolta a 50 migranti minori delle Comunità operanti nel comune di Agrigento. I laboratori hanno riguardato seguenti settori:     

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Creativita’ Diretto da Sorce Giulia Informatica Diretto da Amato Davide Fotografia Diretto da Pitrone Angelo Ceramica Diretto da Di Stefano Michelangelo Lingua italiana Diretti da Argento Gabriella, Rizzo Pinna Maino e Sanfilippo Leandra

Giorni intensi, pieni di allegria, impegno e nello stesso tempo gratitudine. La cerimonia conclusiva si è tenuta sabato 8 settembre 2018 alle ore 17.00 in cui sono intevenuti Sua Eminenza Reverentissima il Cardinale Francesco Montenegro, Arcivescovo di Agrigento, le autorità civili e tutte le Comunità che hanno iscritto i loro ospiti. La serata è stata condotta dagli stessi partecipanti che hanno presentato balli, canti e riflessioni interculturali. Il loro ringraziamento agli organizzatori e ai presenti alla serata conclusiva è stato commovente e carico di umanità.

Le parole del nostro Arcivescovo hanno riscaldato il cuore di tutti in uno slancio di sincera fratellanza senza confini. L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con il Servizio Migrantes Arcidiocesi di Agrigento e Le Missionarie Secolari Scalabriniane. Prof.ssa Uttilla Antonina Ausilia Primo collaboratore del DS con funzione di vicario del Cpia Ag


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ROTARY CLUB E CPIA AG Rotary club ha incontrato il CPIA Ag, punto di erogazione di Canicattì il 29 Settembre, mese in cui in tutto il mondo dedica attenzione all'Alfabetizzazione e all'educazione di base. Nei locali dell'II.SS.Galilei, in una sala gremita di studenti del CPIA Ag e dell'Istituto II.SS, si è svolto l'incontro tra il nuovo presidente del Rotary club Prof. Francesco Provenzano (accompagnato da tutti i membri del direttivo,) e gli studenti del nostro punto di erogazione, per offrire loro libri di testo e materiale didattico da utilizzare nel corso del presente anno scolastico,l odevole iniziativa che si ripete da oltre dieci anni. La prof. Lilia Lauricella, responsabile del P.di E.di Canicattì, dopo aver rivolto il saluto ai presenti, ha dato la parola al prof. V. Fontana, D.S. dell'Istituto ospitante, il quale ha ricordato che il nostro è stato un popolo di migranti e nelle peregrinazioni di questi giovani riviviamo le difficoltà di inserimento vissute dai nostri connazionali all'interno di società straniere, diversamente strutturate e a volte ostili. Ha ribadito, inoltre, quanto importante sia l'educazione e la conoscenza della lingua e della cultura di un popolo per una migliore integrazione. A seguire la nostra vicaria prof.A. Uttilla, in sostituzione del nostro D.S. Ing. Santino Lo Presti, ha portato i saluti e ha messo in risalto l' importante missione che svolge il nostro CPIA Ag nel territorio e quanto valida sia l'opera dei docenti che in essa operano. Ha illustrato, inoltre, le lodevoli iniziative portate avanti da tutti i docenti nel corso di questi tre anni nella scuola e nel territorio per favorire l'inserimento dei corsisti nella società circostante. Il presidente del Rotary Provenzano, dopo aver preso la parola, ha ricordato la mission

del Rotary club e il suo impiego nel mondo e ha manifestato disponibilità e partecipazione ad altre eventuali iniziative. Ha presentato, infine il Dott. De Bernardis, esponente di spicco del Rotary di Palermo, valente storico e autore di diversi libri . Il Dott. De Bernardis ha sottolineato l'importanza della lingua nel processo di inserimento ed integrazione, portando la testimonianza tangibile del suo volontariato svolto nei quartieri deprivati di Palermo a favore delle fasce più deboli e degli immigrati. Ha,inoltre, ricordato l'impegno del Rotary club verso le popolazioni del Terzo mondo e, in particolare, del continente africano. I giovani stranieri e gli studenti dell'II.SS: si sono alternati in esibizioni di musiche, canti e poesie. Il momento più toccante è stato raggiunto durante la proiezione del video del corsista Bonney Blessed che ha saputo trasferire nelle immagini e nei sottotitoli l'angoscia del suo viaggio verso l'Italia, costellato di stenti, pericoli e difficoltà. Ricordiamo che con questo video Bonney Blessed ha vinto il primo premio della sezione speciale del Concorso regionale "Racconta CPIA" indetto dal CPIA di Termini Imerese ma non ha potuto ritirare il premio in quanto assente. Cogliendo l'occasione dell'incontro odierno la nostra vicaria ha consegnato il premio consistente in un Tablet di nuova generazione e leggendo la motivazione tra l'emozione generale di tutti gli astanti I saluti e la promessa di essere presenti in ulteriori occasioni hanno completato una mattinata veramente speciale. Prof.ssa Lilia Lauricella Punto di erogazione Canicattì” Cpia Ag


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FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO … LE PASSWORS PER MIGLIORARE LA NOSTRA PROPOSTA FORMATIVA Anche al seminario regionale che si è tenuto a Messina, il Cpia Ag è stato presente con la collega Taverna Linda, pronta a raccogliere informazioni e pateciparle ai colleghi per non restare indietro in un mondo che ...corre… Edufin (educazione finanziaria) Due giornate di formazione per i docenti del CPIA AG Le Linee Guida del progetto Progetto EduFinCPIA, inviate a febbraio 2018 agli Uffici scolastici regionali, sono finalizzate a favorire e sostenere l’attivazione di “Percorsi di Garanzia delle Competenze” destinati alla popolazione adulta in età lavorativa per l’acquisizione di competenze di base trasversali, tra cui l’alfabetizzazione finanziaria. Il progetto intende favorire l’avvio graduale nel sistema di istruzione degli adulti di quanto previsto dalla Legge 13 luglio 2015, n. 107 (art. 1, comma 7, lett. d) nella prospettiva delineata dalla legge 17 febbraio 2017, n. 15 (art.24 bis), in modo da rendere sistematica ed organica l’educazione finanziaria nei percorsi di istruzione degli adulti e superare le criticità evidenziate nella recente rilevazione delle Autorità di vigilanza. Con questo obiettivo, sono stati organizzati 2 incontri con funzionari della Banca d’Italia che hanno illustrato, in modo semplice e coinvolgente, argomenti un po' lontani dalla nostra quotidianità didattica, quali le obbligazioni, i conti correnti, i titoli di stato e gli strumenti di trasparenza.

Prof.ssa Uttilla Antonina Ausilia Primo collaboratore del DS con funzione di vicario del Cpia Ag


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CONSORZIO UNIVERSITARIO DI AGRIGENTO E CPIA AG E’ stata una giornata intensa e molto partecipata quella che si è svolta il 14 novembre sul fenomeno delle migrazioni che ha visto le relazioni di quindici eccellenze, tra Autorità militari, Docenti Universitari, Segretari Regionali appartenenti alle tre sigle sindacali, il CPIA Agrigento, l’Associazione Migrantes e i rappresentanti del Polo didattico territoriale di Agrigento per l’Università, il tutto egregiamente moderato dal giornalista Cesare Sciabarrà. Il Presidente del CUA, Pietro Massimo Busetta, nelle sue conclusioni, ha lanciato una vera e propria sfida, parlando della volontà di costituire una “TASK FORCE PER LA SALVEZZA” per la provincia di Agrigento, che veda interessati la Curia, i Sindaci della provincia, la Camera di Commercio, gli Imprenditori, i Sindacati, le Forze dell’Ordine, le Università, la Banca d’Italia e le Testate giornalistiche locali e provinciali, per promuovere lo studio di un progetto di sviluppo per la provincia di Agrigento partendo dalle esigenze del territorio. La volontà di tutti i relatori è stata quella di sottolineare, oltre l’attualità dell’argomento, il bisogno di una politica mirata a non creare disuguaglianze di ordine culturale o religioso, ma di favorire una integrazione dei soggetti migranti che riguardi non solo il bacino del mediterraneo ma l’Europa intera.

Prof.ssa Uttilla Antonina Ausilia Primo collaboratore del DS con funzione di vicario del Cpia Ag


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A NATALE PUOI…… SCAMBIO DI AUGURI NELLA SEDE PERIFERICA DI SICULIANA Natale, per la nostra cultura, e in particolare per la nostra scuola, è un momento in cui si rafforza lo spirito di unione, di fratellanza, di accoglienza dell’altro. In un momento politico così difficile, in cui l’umanità è messa a dura prova dalle guerre e da innumerevoli minacce che costringono popoli interi a sfidare il mare pur di cercare una vita migliore, abbiamo voluto nel nostro piccolo far sentire loro il nostro calore e la nostra vicinanza per

farli sentire un po’ più vicini a casa. Tutto il corpo docente della sede di Siculiana, con la partecipazione dei gruppi di alunni di alfabetizzazione e primo livello, dopo aver parlato nelle proprie classi di tanti personaggi della storia che hanno speso la propria vita predicando la pace, ha deciso di leggere alcune poesie significative su questo tema, citando Madre Teresa di Calcutta, Papa Giovanni Paolo II, Mahatma Gandhi, i quali, al di là di ogni credo religioso, sono stati portatori di pace per tutta l’umanità. Abbiamo voluto concludere questo momento con il canto “ A Natale puoi”, dal cui testo, profondamente significativo, si evince il desiderio da parte di ognuno di noi di poter aiutare gli altri, non solamente a Natale, ma ogni giorno dell’anno. E’ stato molto bello condividere con loro alcuni aspetti della nostra cultura, comprese le tradizioni culinarie che appartengono al periodo natalizio, ma soprattutto, ciò che soddisfa maggiormente, è stata la partecipazione attiva da parte di tutti gli alunni senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile. Prof.ssa Anna Parla Punto di erogazione di Siculiana e Villaseta del Cpia Ag


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ED ECCO A VOI IL CALENDARIO CPIA 2019

Canto inventato dai ragazzi dei corsi di alfabetizzazione e di primo livello del punto di erogazione di Cammarata CPIA AG


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DAL GHANA: KELEWELE, IL PIATTO A BASE DI PLATANO (BANANE DA COTTURA)

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

Platani maturi 3 Zenzero fresco grattugiato 1 cucchiaio Pepe di cayenna 1 cucchiaino

Sbucciate i platani e tagliateli a rondelle. Pelate lo zenzero, grattugiatelo e mescolatelo con 2-3 cucchiai di acqua, ½ cucchiaino circa di sale e il pepe. Amalgamate le spezie e versate la miscela di spezie sui platani, mescolate bene.

Scaldate l’olio e quando arriva a temperatura friggete i platani finché non risultano dorati. Cuocete le rondelle di platano poche alla volta, non devono attaccarsi tra loro. Scolateli su carta assorbente.


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SAMOSA ERITREI, FAGOTTINI CON CARNE FRITTI INGREDIENTI PER 4 PERSONE Farina 00 300 g Manzo macinato 300 g Carote 1 Cipolle 1 Aglio 1 spicchio Curry in polvere Quanto basta Zenzero in polvere Quanto basta Coriandolo in polvere Quanto basta Cardamomo in polvere Quanto basta Olio di semi Quanto basta Olio extravergine di oliva Quanto basta SaleQuanto basta

Pelate l’aglio, la carota e la cipolla. Dividete l’aglio in due parti e tagliate finemente la carota e la cipolla. Trasferite tutto in una padella antiaderente con qualche cucchiaio di olio extravergine d'oliva e lasciate soffriggere a fuoco basso per 5-8 minuti.Aggiungete la carne e le spezie seguendo il vostro gusto personale, salate e fate rosolare 5 minuti. Ora aggiungete una tazza circa di acqua calda o brodo e proseguite la cottura per circa 20 minuti, o finché la carne non diventa asciutta. Su un piano di lavoro formate una fontana con la farina, un pizzico di sale e due cucchiai di olio, aggiungete acqua fredda poco alla volta e lavorate con le mani fino ad ottenere un composto liscio ed elastico; occorrono circa 140-150 ml di acqua. Coprite con pellicola alimentare a contatto e lasciate risposare in frigorifero per 30 minuti. Suddividete la pasta in sfere di uguale dimensione stendetele fino a raggiungere uno spessore di circa 2-3 mm; tagliate a metà il disco di pasta ottenuto e sigillatene il diametro con poca acqua, formando così un piccolo cono che terrete in mano. Farcite ciascun cono con il ripieno di carne e sigillate il bordo premendo tra le dita. Scaldate abbondante olio di semi per la frittura e quando arriva a temperatura friggete pochi samosa alla volta finché non sono ben dorati. Scolateli su carta assorbente da cucina. Serviteli subito.


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LA GIRAFFA VANITOSA Ai limiti di una grande foresta, in Africa, viveva tra gli altri animali una giraffa bellissima, agile e snella, più alta di qualunque altra. Sapendo di essere ammirata non solo dalle sue compagne ma da tutti gli animali era diventata superba e non aveva più rispetto per nessuno, né dava aiuto a chi glielo chiedeva. Anzi se ne andava in giro tutto il santo giorno per mostrare la sua bellezza agli uni e agli altri dicendo: - Guardatemi, io sono la più bella. Gli altri animali, stufi di udire le sue vanterie, la prendevano in giro, ma la giraffa vanitosa era troppo occupata a rimirarsi per dar loro retta. Un giorno la scimmia decise di darle una lezione. Si mise a blandirla con parole che accarezzavano le orecchie della giraffa: - Ma come sei bella! Ma come sei alta! La tua testa arriva dove nessuno altro animale può giungere... - E così dicendo, la condusse verso la palma della foresta. Quando furono giunti là, la scimmia chiese alla giraffa di prendere i datteri che stavano in alto e che erano i più dolci. lì suo collo era lunghissimo, ma per quanto si sforzasse di allungarlo ancor di più, non riusciva a raggiungere il frutto. Allora la scimmia, con un balzo, saltò sul dorso della giraffa, poi sul collo e finalmente si issò sulla sua testa riuscendo ad afferrare il frutto desiderato. Una volta tornata a terra, la scimmia disse alla giraffa: - Vedi, cara mia, sei la più alta, la più bella, però non puoi vivere senza gli altri, non puoi fare a meno degli altri animali. La giraffa imparò la lezione e da quel giorno cominciò a collaborare con gli altri animali e a rispettarli.


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IL BAMBINO D'ORO E IL BAMBINO D'ARGENTO Niame, il più potente fra i maghi del cielo, viveva in una fattoria posata sopra un bellissimo tappeto di nuvole. Un giorno decise di prendere moglie e invitò a presentarsi le quattro fanciulle più belle della sua tribù. Poi domandò a ciascuna: - Che cosa faresti, per me, se io ti sposassi? La prima, che si chiamava Acoco, dichiarò: - Spazzerei la fattoria e governerei la tua casa. E la seconda: - Cucinerei ogni giorno per te le pietanze migliori. E la terza: - Filerei montagne di cotone e andrei tutti i giorni ad attingere l'acqua. E la quarta: - Io, Niame, ti darei un figlio tutto d'oro. Naturalmente Niame scelse l'ultima e ordinò di preparare la cerimonia per le nozze. Acoco fu molto contrariata per la scelta fatta da Niame; si rodeva di invidia e di gelosia. Seppe tuttavia nascondere molto bene i propri sentimenti e riuscì a rimanere presso la giovane regina come dama di compagnia. I due sposi vivevamo felicemente e avevano già preparato la culla in attesa del bambino tutto d'oro, quando Niame dovette partire, per visitare una sua grande fattoria. Proprio durante la sua assenza, alla regina nacquero due gemelli: uno tutto d'oro, l'altro tutto d'argento. La perfida Acoco, non appena li vide, prese i due bambini, li chiuse in un cestello e fuggi con essi in mezzo al bosco; poi nascose il cestello nel tronco vuoto di un albero. Nella culla al posto dei bambini, mise due orribili ranocchi. Quando Niame fu di ritorno, Acoco gli corse incontro: - Affrettati, Niame! - gridò. - Vieni in casa a vedere i tuoi figli! Niame si affrettò, ma quando vide nella culla le due brutte bestie, rimase male. Comandò che i ranocchi fossero uccisi e la regina esiliata proprio ai confini del regno, in una capanna solitaria. Intanto il destino volle che un cacciatore passasse vicino all'albero morto dove stava nascosto il cestello con i due bambini dentro. L'uomo scorse un luccichio e si avvicinò. - Che cosa è questo ?- si chiese. - Siamo figli di Niame - risposero i bambini. Il cacciatore raccolse il cesto, lo aprì, e restò ammirato davanti alla bellezza dei due piccoli. Era poverissimo, ma li portò a casa sua e li allevò con amore, senza rivelare a nessuno dove li avesse trovati. I due bambini crescevano buoni, obbedienti e abili in tutte le cose. Quando il cacciatore aveva bisogno di denaro, raccoglieva la polvere d'oro e d'argento che cadeva di continuo dai loro corpi e andava in città a comperare quando gli era necessario. A poco a poco divenne un uomo molto ricco, e sostituì la misera capanna con un ampia fattoria. Un giorno il cacciatore venne per caso a sapere che i due bambini erano figli del re e allora, sebbene a malincuore, decise di riportarli al padre. Giunti alla fattoria di Niame, il cacciatore chiamò il re fuori dal recinto e gli disse: Vieni a vedere quali esercizi sa fare questo ragazzo d'argento! Niame uscì e restò ammirato dell'abilità straordinaria del giovane. Intanto il ragazzo d'oro aveva cominciato a cantare in modo meraviglioso e cantando narrava la propria storia: la promessa della mamma, la perfidia di Acoco e la bontà del cacciatore che li aveva allevati e amati come figli. Niame stupito e commosso abbracciò i figli, fece richiamare la regina dall'esilio e ordinò alle schiave di pettinarla e rivestirla di abiti regali. Poi andò da Acoco, la trasformò in una gallina e la scaraventò sulla terra. Infine lodò molto il buon cacciatore e lo rimandò a casa carico di regali. Ancora oggi i due figli di Niame vanno a fare il bagno nel grande fiume che scendeva a cascata sulla terra; allora un po' della loro polvere d'oro e argento arriva fino a noi e quelli che la trovano diventano molto ricchi.


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IL MIO SOGNO…. PRIMA DI ESSERE UN GUINEANO O AFRICANO, SONO UN ESSERE UMANO.

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LETTERE DAL LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA:


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IL CENTRO PER L’ISTRUZIONE DEGLI ADULTI APPRODA A NARO Redazione Scrivo Libero 2018-10-15

Naro Santino Lo Presti, che è il preside del Cpia, il Centro per l’istruzione degli adulti, di Agrigento, e Roberto Navarra, che è il preside dell’Istituto scolastico “San Giovanni Bosco” di Naro, insieme al sindaco di Naro, Calogero Cremona, hanno firmato protocollo d’intesa per istituire una nuova sezione del Centro provinciale per l’istruzione degli adulti a Naro. La nuova sezione è operativa nei locali della scuola “San Giovanni Bosco”, con due classi di ‘scuola serale’ e che oggi serve per il conseguimento degli attestati di alfabetizzazione e di primo livello, in favore dei lavoratori e comunque di tutte le persone adulte presenti nel territorio che abbisognano degli apprendimenti offerti e della relativa certificazione. Sono ammessi a frequentare i corsi gli adulti italiani e quelli stranieri, immigrati e residenti nel Comune di Naro, oltre l’età scolare. Il sindaco Cremona commenta: “E’ offerta alla comunità locale un’opportunità formativa finalizzata all’educazione permanente e allo sviluppo di appropriate competenze linguistiche, quali condizioni preliminari di un’adeguata integrazione sociale”.


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AGRIGENTO: LABORATORI SCOLASTICI ESTIVI PER MIGRANTI Il Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti di Agrigento ha organizzato la seconda edizione dei laboratori scolastici estivi che, in collaborazione con l’ufficio Migrantes della diocesi di Agrigento, sono rivolti ai tanti migranti ospiti della Città dei Templi. Le attività didattiche inizieranno oggi alle ore 16 nei locali del CPIA, in via dell’Autonomia, 1, a Villaseta. Si tratta di corsi estivi che vedranno protagonisti 50 migranti minori della comunità residenti nel capoluogo. I laboratori riguarderanno la creatività con lezioni che saranno impartite da Giulia Sorce, l’informatica sotto la guida di Davide Amato, la fotografia ad opera di Angelo Pitrone, la ceramica spiegata da Michelangelo Di Stefano e, infine, la lingua italiana con i corsi che saranno tenuti daMainoRizzoPinnaeLeandraSanfilippo. E’ un’iniziativa che ha avuto un buon successo finale l’anno scorso grazie alla frequenza di tanti giovani extracomunitari che operano ad Agrigento e soprattutto al loro certosino impegno nel volere apprendere bene la lingua italiana e conoscere tante attività formative che riguardano l’informatica, la fotografia e la ceramica. Ad organizzare i laboratori didattici è il dirigente scolastico Santino Lo Presti, responsabile da anni del CPIA, il quale precisa: “Abbiamo promosso la seconda edizione, visto il successo della passata stagione. I corsi didattici rientrano tra i compiti istituzionali del centro che offre ogni anno la possibilità a tanti giovani e a diversi lavoratori di frequentare la scuola, con lezioni di alfabetizzazione, e conseguire sia la licenza elementare che media”.


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Mercoledì 14 novembre 2018, alle ore 10, nell’aula magna “Luca Crescente”, è in programma il convengo “La provincia di Agrigento tra emigrazione ed immigrazione”, organizzato dal Consorzio universitario di Agrigento. Un evento voluto dal presidente del Cua Pietro Busetta, in collaborazione col dirigente del Cpia di Agrigento, Santino Lo Presti. Previsto l’intervento di 15 relatori: Claudio Barone, segretario generale regionale Uil;. Maurizio Caserta, ordinario di Economia dell’Università di Catania; Maurizio Auriemma, questore di Agrigento; Mariella Guidotti, Fondazione Migrantes; Santino Lo Presti, dirigente Cpia; Salvatore Martello, sindaco di Lampedusa; Lucio Melazzo, presidente polo territoriale didattico di Agrigento, Università di Palermo; Michele Magliaro, segretario generale regionale Cgil, Domenico Milazzo, segretario generale regionale Cisl; Gerlando Riolo, assessore alla Solidarietà sociale del Comune di Agrigento; Marcello Saija, direttore del corso di laurea in Mediazione linguistica e culturale; Benedetto Torrisi, associato di Statistica ed Economia dell’Università di Catania. Modera il convegno il giornalista Cesare Sciabarrà. Porteranno i loro saluti, il vice presidente della Regione Sicilia Gaetano Armao ed il sindaco di Agrigento Calogero Firetto. Presiede e conclude il presidente del Consorzio Universitario di Agrigento, Pietro Busetta.


CPIA AGRIGENTO MAGAZINE

REDAZIONE Docente responsabile — idea & grafica Primo Collaboratore del DS con funzione di Vicario del CPIa di Agrigento Prof. Uttilla Antonina Ausilia CPIA AGRIGENTO DIREZIONE - SEDE AMMINISTRATIVA Via Quartararo Pittore 5 |Agrigento Punti di erogazione : Via dell’Autonomia 1| Agrigento Via Portella 1 | Alessandria della Rocca C/da Caldare | Aragona Via Fontana Pazza 1 | Bivona Largo dei Pini | Cammarata Via Pirandello 4 | Canicattì Viale G. Matteotti 19 | Casteltermini Via Rag. A. D’Oro | Favara Via Campobello 153 | Licata Piazza Cavour 36 | Naro Via dello Sport 2 | Porto Empedocle Piazza Zamenhof | Ribera Via G. Matteotti 32 | San Biagio Platani Centro sociale | Santa Elisabetta Via Pordenone | S. Margherita Belice Via Giotto | Sciacca

Tel 0922603541 agmm083009@istruzione.it

Non è mai troppo tardi…

ISTRUZIONE PER GLI ADULTI

Non è mai troppo tardi… - Corsi di alfabetizzazione di lingua italiana per stranieri - Corsi di alfabetizzazione per analfabetismo di ritorno con rientro nei percorsi d’istruzione e formazione dei soggetti in situazione di marginalità - Corsi di I livello (ex scuola media) sia diurni che serali - Assolvimento obbligo scolastico POSSONO PARTECIPARE TUTTI I CITTADINI ITALIANI E STRANIERI CHE ABBIANO COMPIUTO IL 16° ANNO DI ETÀ ORARI FLESSIBILI PER I LAVORATORI N.B.: I cittadini stranieri non appartenenti alla Comunità Europea devono essere muniti di regolare permesso di soggiorno

CPIA AGRIGENTO

La stampa del CPIA AGRIGENTO MAGAZINE numero 2 è offerta da


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