Botticino by Comune di Botticino

1 BoTTiCinO GIPA/LO/0039/2011

Maggio 2012 - Anno XXX - n. 1/2012 - Aut. Trib. di Bs n.28/1992 - Stampato da Grafica DP Rezzato (Bs)

Periodico dellâ&#x20AC;&#x2122;Amministrazione Comunale di Botticino

Comune di Botticino

Indirizzi e-mail di uffici e servizi comunali sito web comunale www.comune.botticino.bs.it centralino Tel. 03021971

Sindaco sindaco@comune.botticino.bs.it Segretario segreteria@comune.botticino.bs.it ASSESSORI edoardo.greco@comune.botticino.bs.it Attività Produttive, Agricoltura, Commercio, Turismo, Personale, Informatica, Edilizia Privata clara.benedetti@comune.botticino.bs.it Pubblica Istruzione, Cultura, Partecipazione, Progetto S.Gallo, Fondazione Scuola Materna “F.Carini” cesare.casali@comune.botticino.bs.it Lavori Pubblici, Cimiteri, Patrimonio, Viabilità, Arredo Urbano, Centro Lucia, Servizi Tecnologici, A2A, Edilizia Sociale e Pubblica francesco.cerqui@comune.botticino.bs.it Cave, Protezione Civile, Polizia Municipale, Sicurezza, Catasto, Ambiente, Ecologia, Piano neve Bilancio, Tributi, severino.cocco@comune.botticino.bs.it Farmacia comunale Servizi Sociali, Pari Opportunità, elena.guerini@comune.botticino.bs.it Fondazione “Casa di Riposo per Anziani di Botticino ONLUS”, Distretto n. 3, Rapporto Associazioni, Oratori STAFF Sportello unico per le imprese sportellounico@comune.botticino.bs.it Commercio commercio@comune.botticino.bs.it Informatica informatica@comune.botticino.bs.it AREA SERVIZI AMMINISTRATIVI E CULTURALI Segreteria - Affari generali segreteria@comune.botticino.bs.it tel. 030.2197200 - fax 030.2691040 Protocollo - Archivio protocollo@comune.botticino.bs.it Servizi Demografici demografici@comune.botticino.bs.it U.R.P. tel. 030.2197420 - fax 030.2197439 Cultura cultura@comune.botticino.bs.it tel. 030.2197460 - fax 030.2197479 Biblioteca biblioteca@comune.botticino.bs.it tel. 030.2692096 - fax 030.2691784 AREA ECONOMICO FINANZIARIA E SERVIZI SOCIALI Ragioneria ragioneria@comune.botticino.bs.it tel. 030.2197280 - fax 030.2691040 Tributi tributi@comune.botticino.bs.it tel. 030.2197280 - fax 030.2691040 Servizi Sociali servizisociali@comune.botticino.bs.it tel. 030.2197400 - fax 030.2197419 AREA TECNICA Lavori pubblci, viabilità lavoripubblici@comune.botticino.bs.it tel. 030.2197260 - fax 030.2197279 AREA TERRITORIO Urbanistica, Piano regolatore ediliziaprivata@comune.botticino.bs.it tel. 030.2197243/245 - fax 030.2691040 Cave cave@comune.botticino.bs.it tel. 030.2197240 - fax 030.2691040 AREA VIGILANZA Polizia locale polizialocale@comune.botticino.bs.it tel. 030.2197480 - fax 030.2197499

Orari uffici comunali SEGRETERIA, RAGIONERIA, SERVIZI SOCIALI, COMMERCIO-ELETTORALE, AREA TECNICA, PUBBLICA ISTRUZIONE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

10,00 - 12,30 10,00 - 12,30 10,00 - 12,30 10,00 - 12,30 10,00 - 12,30

16,00 - 17,30 chiuso 16,00 - 17,30 15,00 - 16,30 chiuso

ANAGRAFE, LEVA MILITARE, STATO CIVILE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

08,00 - 14,00 08,00 - 14,00 08,00 - 14,00 08,00 - 14,00 08,00 - 14,00 08,00 - 12,00

15,00 - 17,00 chiuso chiuso chiuso chiuso chiuso

NOTIFICHE Dal Lunedì al Venerdì

13,00 - 15,00

POLIZIA MUNICIPALE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

10,00 - 12,30 10,00 - 12,30 10,00 - 12,30 10,00 - 12,30 10,00 - 12,30

16,00 - 17,30 chiuso 16,00 - 17,30 chiuso 17,00 - 18,00

I.S.E.E. (Tel. 030-2197401) presso Ufficio Servizi Sociali Lunedì Mercoledì Venerdì

10,00 - 12,30 14,30 - 17,30 10,00 - 12,30

Apertura Isola Ecologica VIA MOLINO PRATI LUNEDI' / VENERDI' SABATO 9,00 12,00

14,30 18,00 14,30 18,00

Ecocar

per la raccolta dei rifiuti urbani pericolosi e chimici il 2° mercoledì del mese Botticino Mattina presso scuole elementari dalle ore 8 alle ore 9 Botticino Sera presso l’area del mercato dalle ore 9 alle ore 12 presso le scuole/piazza Golgi dalle ore 12 alle ore 13

Orari Biblioteca MATTINA POMERIGGIO LUNEDI' CHIUSO CHIUSO MARTEDI' 9,00 14,00 MERCOLEDI' 15,30 21,00 GIOVEDI' 15,30 19,00 VENERDI' 15,30 19,00 SABATO 9,00 12,00

a cura del sindaco

Mario Benetti

Salvare i comuni è salvare l’Italia

Comuni patiscono da anni di sempre minori trasferimenti di denaro pubblico da parte dello Stato e quindi di crescenti difficoltà nella gestione dei loro bilanci, attraverso i quali devono comunque garantire la conservazione di beni e l’erogazione di servizi utili alla popolazione che vive sul territorio. I tagli operati vengono di volta in volta giustificati con la grave crisi economica che il Paese sta attraversando e che i Sindaci per primi hanno rappresentato e contribuito ad affrontare partecipando da tempo, e più di altri comparti dell’amministrazione statale, al controllo e al risanamento della spesa pubblica. Basti ricordare che negli ultimi anni, attraverso meccanismi di razionalizzazione delle uscite e ottimizzazione dei servizi, i Comuni italiani hanno risparmiato 13 miliardi di euro, mentre nello stesso periodo la spesa dello Stato centrale è andata sempre più aumentando. Un suo rallentamento è cominciato solo negli ultimi mesi, quando il Paese ha rischiato davvero il fallimento, tamponato dal decreto Salva-Italia dello scorso dicembre con il quale però si è ricorso anche alla tassazione degli immobili degli Italiani. E’ noto infatti che una parte consistente dell’IMU, che sostituisce la vecchia ICI, andrà a Roma e non ai Comuni, che in questo caso sono chiamati a svolgere il ruolo di esattori per conto dello Stato. Tutto questo va a gravare sulla testa dei cittadini e delle imprese che sono già nell’occhio del ciclone di una crisi che vede diminuire il lavoro, il potere di acquisto di salari e pensioni, la credibilità complessiva del Paese sui mercati internazionali. Siamo in piena recessione dunque e si pone urgen-

Stampa Grafica DP - Rezzato Realizzazione grafica ENAIP Botticino

temente il problema di far ripartire la crescita per dare risposte concrete ai tanti disoccupati e, ancor più, ai troppi giovani senza lavoro e senza futuro. In questo sforzo collettivo anche i Comuni possono fare responsabilmente la loro parte e dare il loro specifico contributo alla ripresa economica del territorio. Ma serve un nuovo patto che li metta nelle condizioni di poter operare in tal senso, accogliendo ad esempio la loro proposta sull’allentamento del patto di stabilità, anche se fino ad oggi è rimasta inascoltata. Liberare quelle risorse che i Comuni hanno in cassa, ma non possono spendere per la rigidità del patto, significherebbe infatti creare nuove opere necessarie alla comunità e permettere alle imprese di lavorare. In questo complesso contesto il bilancio comunale 2012 sarà necessariamente improntato alla riduzione del debito, alla diminuzione della spesa ed anche al recupero di nuove risorse attraverso le tasse che la legge in parte impone, in parte consente per compensare i minori trasferimenti statali. Il rientro dal debito dipende dai relativi piani, ma anche dalla crescita ora molto stagnante; però esige un credibile programma a tutti i livelli, altrimenti lo spread continuerà a crescere. Il sistema Italia si è affidato troppo ai finanziamenti pubblici, mentre bisogna riscoprire un giusto bilanciamento tra questi, l’autofinanziamento ed il proprio impegno espresso nel volontariato. Anche all’interno del prossimo bilancio si è cercato il giusto equilibrio tra le risorse proprie in entrata, il contenimento delle uscite e le nuove tasse sul patrimonio (IMU) e sul reddito (IR-

PEF). Anzitutto si è scelto di esentare le categorie con reddito basso e di privilegiare quindi le fasce più deboli della popolazione, quelle che sicuramente oggi vivono con maggiore disagio i morsi della crisi. Si è pure evitato nei limiti consentiti di gravare sui soliti onesti che già scontano un peso fiscale non indifferente, ma anche di gravare troppo sul sistema produttivo, che rappresenta sul territorio il volano indispensabile per una graduale ripresa economica. Si è perseguito insomma l’obiettivo di contenere il più possibile la tassazione, tenuto conto dei magri bilanci familiari già erosi dal caro- bollette e dal caro-vita, ma anche al fine di scongiurare quei drammi sociali di cui ormai veniamo a conoscenza ogni giorno e che denunciano una crescente ed oggettiva difficoltà a far fronte ai sacrifici richiesti. Pertanto le tasse devono essere necessariamente ridotte al minimo indispensabile e giustamente distribuite. E ciò si può ottenere ragionando sui due fronti che le condizionano e ne determinano la misura: quello delle minori spese da un lato, sottoponendole ad una rigorosa analisi voce per voce, valutando bene cosa è essenziale e necessario e cosa invece non lo è; e quello della lotta all’evasione fiscale ed alla speculazione finanziaria dall’altro, così come ben ha espresso il Presidente Napolitano definendo gli evasori e gli speculatori “indegni dell’Italia”. Più che mai oggi il bene comune, che è il faro della nostra azione politica ed amministrativa, richiede onestà e moralità da parte di tutti: questa è la strada maestra per salvare i nostri Comuni. E così facendo contribuiremo anche a salvare l’Italia.

Direttore responsabile Mario Benetti

Reg. Trib. di Bs Aut. n. 28/1992

Coordinatrice Ufficio Stampa Anna Maria Lonati

Stampato su carta cellulosa sbianchita senza l’utilizzo di biossido di cloro (ECF)

Ufficio Stampa Daniela Zappella

Gli articoli per il prossimo numero vanno recapitati all’Ufficio Cultura entro il 25 luglio 2012 mail: daniela.zappella@comune.botticno.bs.it

Chiuso in tipografia il 19 maggio 2012

La nuova imu, parola ai Comuni Con il decreto “Salva Italia” approvato nel novembre 2011, è stata istituita la nuova IMPOSTA MUNICIPALE UNICA” in sostituzione dell’ICI. L’imposta colpisce gli immobili, fabbricati e aree edificabili, del territorio ed è dovuta dai titolari del diritto di proprietà, usufrutto o abitazione. L’abitazione principale, prima esclusa dall’ICI, è soggetta all’IMU. Si ha diritto a una detrazione di € 200,00 annue, rapportate ai mesi dell’anno, ed a un’ulteriore detrazione di € 50,00 per ciascun figlio convivente avente un’età non superiore a 26 anni. L’imponibile è determinato applicando alle rendite catastali, rivalutate del 5%, dei moltiplicatori che, per i fabbricati destinati ad abitazione, è pari a 160. Sul valore risultante si determina l’imposta applicando le percentuali stabilite dal Comune e dallo Stato. Il Comune fissa le aliquote contestualmente all’approvazione del Bilancio di Previsione e può rivederle entro il 30 settembre 2012. Lo Stato, a sua volta, può rettificarle entro il 10 dicembre 2012. Le aliquote base sono: 0,4 per cento per le abitazioni principali e le relative pertinenze; 0.76% per gli altri immobili.

Il pagamento dell’imposta deve essere effettuato, per l’abitazione principale in due acconti scadenti il 16 giugno e il 16 settembre, mentre il saldo deve essere versato entro il 16 dicembre. Per tutti gli altri fabbricati è previsto un acconto al 16 giugno e il saldo al 16 dicembre. Riguardo al riflessi che l’IMU ha sul bilancio comunale è importante precisare che: 1) il maggior gettito derivante dall’IMU rispetto all’ICI è portato in detrazione dei trasferimenti dello stato (fondo sperimentale di riequilibrio). Quindi non esiste nessun vantaggio per il Comune dall’introduzione dell’Imposta. 2) Il 50% del gettito dell’imposta relativa agli immobili diversi dall’abitazione principale è versata allo Stato. In aggiunta a ciò, che lo Stato riduce pesantemente i trasferimenti erariali (vedi tabella sotto) I Comuni pertanto sono costretti ad innalzare le aliquote IMU, e altre imposte, unicamente per sostenere gli oneri dei servizi esistenti e non traggono alcun vantaggio dalla nuova imposta. I dati del Comune di Botticino ad aliquote base: (stime del Ministero dell’Economia e delle Finanze)

I contribuenti pagano:

per l’abitazione principale

Altri immobili (fabbricati, € 2.382.000,00 aree edificabili, ecc) Totale

Il Comune incassa

€ 571.000,00

€ 2.953.000,00

Per l’abitazione principale

€ 571.000,00

Altri immobili

€ 1.191.000,00

Totale

Rimane al Comune 50% allo Stato 50% al Comune

€ 1.762.000,00

Gettito ICI 2011

€ 1.209.000,00

Taglio ai trasferimenti statali per maggior gettito IMU

€

552.000,00

Il Comune subisce, oltre alla riduzione di € 552.000, altre riduzioni di € 346.000,00.

In copertina

Una delle tante mappe antiche risalenti al 1823 depositate presso l'Archivio di Stato con panoramica su Botticino. Poco visibili, in scala ridotta, i terrazzamenti e le gradinate intorno alla Trinità di S. Gallo.

AGENZIA FUNEBRE

PONZANELLI Onoranze e servizi completi Servizio continuato diurno notturno e festivo Botticino - Via dei Molini, 50 - tel. 030.2691198 / 030.2693588

2 GIUGNO 2012 FESTA DELLA REPUBBLICA PROGRAMMA Ore 09.30

Ritrovo presso il Parco di via Udine a Botticino Mattina (antistante Ufficio Anagrafe). In caso di pioggia presso Palazzo Comunale in P.zza Aldo Moro, 1 ◆ Concerto della Banda “G. Forti” di Botticino diretta dal Maestro Stefano Gamba con la partecipazione del Coro Parrocchiale di Botticino Mattina ◆ Partecipazione dei ragazzi della Scuola Secondaria di 1° grado “Don Orione” con canti

◆ Letture tratte dal libro “Noi al Sud” di Pino Aprile accompagnate dal Coro Auser “Cantiamocele” ◆ Cerimonia di intitolazione del parco alla memoria di Angelo Vassallo; sarà presente il fratello Dario

◆ Premiazione del vincitore del concorso “SOS Legalità” dedicato a Angelo Vassallo e destinato agli alunni della Scuola Secondaria di 1° grado “G. Scalvini” ◆ Intervento del Sindaco con la consegna ai diciottenni botticinesi di una copia della “Costituzione della Repubblica Italiana” e di un dono offerto dall’Associazione AVIS

LA CITTADINANZA E’ INVITATA A PARTECIPARE

assessore al bilancio

Severino Cocco

Approvato l’assestamento del bilancio 2011:

n attuazione dell’articolo 173 del TUEL approvato con decreto legislativo n. 267/2000 il Consiglio Comunale è tenuto ad approvare, entro il 30 novembre di ogni anno, l’assestamento generale del Bilancio di previsione mediante il quale si attua la verifica di tutte le voci di entrata e di uscita al fine di assicurare il mantenimento degli equilibri di bilancio. Il Consiglio Comunale nella seduta del 30 novembre 2011, ha approvato tale atto apportando numerose variazioni al bilancio: Variazioni di seguito descritte:

ENTRATE

Titolo 1° entrate tributarie Si prevedono minori entrate per addizionale sul consumo di energia elettrica di € 3.000,00 e minore entrate per accertamenti ICI per € 20.000,00, mentre si prevede una modesta maggiore entrata per la TOSAP.

Titolo 2° - trasferimenti dallo Stato e da altri enti pubblici: Si rileva una maggiore entrata per contributo da parte dello Stato di € 41.000,00, relativo all’esercizio 2010, determinata dall’assegnazione del contributo a sostegno dei comuni previsto dal D.L. 78/2010 che è stato definitivamente assegnato nel corso dell’esercizio 2011. Sono inoltre previste maggiori entrate per trasferimenti da parte dell’Azienda Consortile per il Distretto n. 3 riguardanti l’assistenza domiciliare per € 16.000,00 e altri interventi (servizi di assistenza ad personam, comunità alloggio per disabili, legge 285, affidi familiari) per €

18.000,00. Si rilevano, al contrario, minori entrate di € 2.000,00 per buoni anziani, minori e famiglie. Titolo 3° - Entrate extratributarie Complessivamente le entrate di questo titolo aumentano di € 291.200,00 e diminuiscono di € 46.600,00. Si evidenziano le maggiori entrate relative al canone di concessione amministrativa delle cave di € 120.000,00 e al canone di concessione per le discariche di € 30.000,00. Dagli ultimi dati disponibili sull’escavato si registra una percentuale di aumento, rispetto all’anno precedente, del 14%, per quanto riguarda l’escavato nelle cave comunali, e del 31% per quanto riguarda gli scarti. Le altre maggiori entrate previste riguardano entrate per attività culturali (€ 3.500,00), rimborso rette per servizi residenziali handicappati (€ 2.700,00), interessi attivi sulle giacenze di cassa (€ 2.500), entrate per il “progetto Italia 2011” (€ 37.500,00) che riguardano finanziamenti regionali e maggiori contributi da partners diversi. E stata infine rilevata la maggiore entrata di € 95.000,00 per canoni del reticolo idrico minore relativi all’anno d’imposta 2011 e precedenti dal 2006 al 2010. Titolo 4° - Alienazioni e trasferimenti Per questo titolo sono previste maggiori entrate per: - Contributo regionale per la messa in sicurezza della strada di San Gallo di € 47.600,00; - Proventi dalla disciplina ur-

banistica destinati al Fondo aree verdi previsto dalla Legge regionale n. 12/2005) di € 2.000,00; - Maggiori proventi per contributo di recupero attività di cava di € 50.000,00 e per il medesimo contributo spettante alla provincia di € 5.000,00. - Entrate derivanti dall’accordo relativo al Piano esecutivo n. 33 per € 550.000,00 riguardanti parte della lottizzazione di Via Molino Prati. Si è inoltre applicato l’avanzo di amministrazione disponibile di € 129.000,00.

SPESE

Titolo 1° - Spese correnti Le spese correnti subiscono un aumento di € 118.000,00 e passano da € 7.449.846,00 ad € 7.567.846,00. Le variazioni proposte riguardano numerosi voci di bilancio. Se ne riassumono di seguito i più rilevanti: - Le spese relative alla categoria economica del personale subiscono una diminuzione di € 13.100,00; - Le spese per interessi passivi sui mutui in ammortamento subiscono un aumento di € 14.600,00; - E’ prevista una maggiore spesa di € 12.000,00 per iva a debito da versare all’erario; - La voce di bilancio relativa al “Progetto Italia 2011” è stata integrata di € 33.500,00 in relazione alle maggiori entrate previste per il medesimo importo. - E’ stata rilevata una minore spesa di € 20.000,00 per contributi straordinari di solidarietà che è stata utilizzata per integrare le voci riguar-

danti l’assistenza educativa minori per € 13.000,00 e i contributi ordinari per €10.000,00; L’assestamento di bilancio relativo alle spese di investimento finalizza le maggiori risorse del titolo 4° alla realizzazione delle seguenti opere: - Spese per il completamento della ristrutturazione del Palazzo comunale: sala consigliare e sistema di raffreddamento sala server per € 50.000,00 - Manutenzione straordinaria della copertura dell’edificio di Via Udine (uffici demografici) di € 15.000,00. - Manutenzione straordinaria dell’alloggio di edilizia residenziale pubblica in località San Gallo per € 10.000,00; - Manutenzione straordinaria

vie e piazze per € 455.000,00 da destinare alla realizzazione dei seguenti interventi: 1) Opere di asfaltature delle strade comunali € 100.000,00 2) Consolidamento strada di Via Maddalena € 30.000,00 3) Consolidamento strada di Via Ghiacciarolo € 55.000,00 4) Manutenzione straordinaria Via Del Marmo € 250.000,00 5) Manutenzione straordinaria semafori € 20.000,00. - Spese per incarichi professionali per la redazione del piano di governo del territorio € 5.500,00. - Spese per la revisione per piano comunale di protezione civile di € 7.000,00. - Interventi di manutenzione

ENTRATE Titolo 1° - entrate tributarie Titolo 2° - trasferimenti statali e reg. Titolo 3° - entrate extratributarie Titolo 4° - alienazioni e trasferimenti Titolo 5° - accensione di prestiti Titolo 6° - servizi per conto terzi parziale Avanzo di amministrazione TOTALE SPESA Titolo 1° - spese correnti Titolo 2° - spese in conto capitale Titolo 3° - rimborso di prestiti Titolo 4° - servizi per conto terzi TOTALE A) equilibrio economico finanziario Entrate (1,2,3) Spese correnti Differenza Quote capitale mutui (al netto estinz. debiti) Differenza

Stanziamenti iniziali 4.058.700,00 304.700,00 4.076.266,00 767.000,00 0,00 1.380.583,00 0,00 10.587.249,00 449.050,00 11.036.299,00 Stanziamenti iniziali 7.449.846,00 1.217.370,00 988.500,00 1.380.583,00 11.036.299,00

Maggiori entrate 1.500,00 75.000,00 295.200,00 654.600,00

129.000,00 1.155.300,00 Maggiori spese 149.400,00 644.500,00 321.200,00 1.115.100,00

straordinaria Val del Fò di € 45.000,00. - Interventi diversi per le cave € 50.000,00 e trasferimenti alla Provincia di € 5.000,00. Titolo 3° - Spese per rimborso di mutui Nel titolo si prevede, oltre ad una maggiore spesa di € 1.000,00 per il rimborso delle quote di capitale dei mutui in ammortamento, un significativo stanziamento di € 320.200,00 destinato al rimborso anticipato di mutui in ammortamento. Ciò consentirà di realizzare, nel corso del 2012, una riduzione dello stock di indebitamento, che, alla data del 31 dicembre 2011, si attesta in € 12.677.000,00. A seguito delle variazioni illustrate il quadro generale riassuntivo è il seguente: Minori entrate 23.000,00 2.000,00 46.600,00 1.421.600,00

71.600,00 Minori spese 31.400,00

31.400,00

Stanziamenti finali 4.037.200,00 377.700,00 4.324.866,00 0,00 1.380.583,00 0,00 11.541.949,00 578.050,00 12.119.999,00 Stanziamenti finali 7.567.846,00 1.861.870,00 1.309.700,00 1.380.583,00 12.119.999,00

8.739.766,00 7.567.846,00 1.171.920,00 989.500,00 182.420,00

L’avanzo economico di € 182.420,00, l’avanzo di amministrazione 2010, non ancora utilizzato, di € 129.000,00, e una quota di € 8.780,00 di entrate del titolo 4°, sono finalizzati al rimborso anticipato di mutui in ammortamento.

Patto di stabilità interno 2011 In applicazione della deliberazione della Giunta regionale n. 2262/2011, che ha definito le modalità applicative del Patto di Stabilità Territoriale 2011, al Comune di Botticino è stato assegnato, previa presentazione di certificazione, un plafond relativo al patto verticale di € 83.000,00.

Il saldo obiettivo è stato pertanto ridotto della medesima cifra, passando da + 418.000,00 a + 334.000,00. La previsione degli aggregati di entrata e di spesa al 31.12.2011 fanno prevedere il rispetto del patto di stabilità.

assessore al commercio, attività produttive, edilizia privata - vice sindaco

Edoardo Greco

La spesa pubblica: un’emergenza sociale Riflessioni per un bilancio nuovo e sostenibile

i questi tempi, in cui i morsi della recessione economica ed i rincari di beni e bollette svuotano le tasche dei cittadini e pesantemente incidono sui bisogni reali delle famiglie, il primo servizio sociale che un’amministrazione pubblica può svolgere è quello di non aggravare ulteriormente il disagio e le restrizioni in cui già versiamo. Questo significa che ci vuole un’approfondita e particolare attenzione all’imposizione di tributi vecchi e nuovi, nel senso che vanno contenuti il più possibile per tutti, a maggior ragione per le fasce più deboli e perciò più colpite da una difficile e complicata crisi che non mostra per nulla i segni di una rapida risoluzione e che anzi ci impone repentini cambiamenti di vita. Ma per non gravare col peso fiscale, ossia per ridurre al minimo possibile le tasse, che pur servono per ottenere servizi e curare beni che sono di tutti, bisogna sottoporre la spesa pubblica ad un controllo tale per cui severamente si eviti tutto ciò che non sia essenziale e necessario. In una comunità, così come in una famiglia, ci sono molte cose che si fanno: alcune sono indispensabili e fondamentali, altre sono interessanti e complementari. Sono soprattutto queste ultime che dobbiamo porre al vaglio di un’analisi attenta e rigorosa, con la determinazione di risparmiare dove si può e tagliare dove si deve. Passare al setaccio una per una le spese appare ormai ai più come un’idea migliore dei tagli lineari. La spending review evita infatti di non distinguere tra uscite inutili e quelle invece utili, ma non pone al riparo dal rischio che, addentrandosi nei meandri del bilancio, si finisca per concludere che ogni spesa è necessaria, perché c’è una categoria o una lobby che la difende. Non è più tempo di spendere per farsi belli o per accattivarsi le simpatie di questo o di quello, se non della propria parte politica. Tanto meno di spendere in cose poco o per niente utili solo perché così si è sempre fatto, o addirittura di sprecare. E’ tempo invece di guardare alla gente ed alle sue tangibili e urgenti necessità come priorità assoluta dell’agire amministrativo e di un’azione politica che voglia essere ancora credibile oggi.

Ecco perché dobbiamo tenere leggere l’imu e l’irpef, con la triplice avvertenza di distribuirle in maniera ampia ed equa, di salvaguardare le fasce più basse, di non tartassare i risparmiatori onesti e le attività commerciali e produttive. Se facciamo questo, rendiamo un vero servizio alla comunità, dimostriamo di capirne i problemi e contribuiamo a costruire per tutti un futuro più sereno.

Noventa Renato Via S. Nicola, 7 o t t u t Botticino Mattina i d un po' Tel. 331.8852663

Alimentari 6

Cittadini e imprese aspettano da noi amministratori un messaggio chiaro: le tasse saranno contenute perché le spese scendono. Diversamente consumi e investimenti continueranno a rallentare.

assessore ai lavori pubblici

Cesare Casali

Prevenire è sempre meglio

entre come Giunta comunale si è impegnati col bilancio comunale in ottemperanza alle nuove disposizioni governative, come lavori pubblici, si continua, fin dove il Patto di Stabilità permette, nell’ opera di manutenzione ordinaria e straordinaria strettamente necessaria e nello stesso tempo si procede a realizzare tutto quanto era stato precedentemente deliberato sia che si trovi in fase di avvio lavori o in fase di ultimazione. Naturalmente la priorità è riservata alle scuole poi a tutto il resto con particolare riguardo ai problemi di sicurezza. Bisogna tener presente che i notevoli cambiamenti climatici e l’imperversare di consistenti e improvvise raffiche di vento che talora si verificano sul nostro territorio, ci hanno indotto a prendere adeguate misure al fine di evitare pericoli con conseguenze disastrose. Si è provveduto infatti a riparare e fortificare un tratto di argine del torrente Rino che era crollato.

Si sono realizzate ulteriori caditoie per tutta la larghezza della strada in alcune vie del comune, soprattutto dove l’acqua piovana acquista velocità a causa della notevole pendenza o dove l’ acqua piovana tende a ristagnare e ghiacciare d’inverno. Inoltre si è provveduto in questi mesi invernali ad un taglio e sfrondamento d’alberi piuttosto consistente soprattutto presso gli edifici scolastici, visto il verificarsi recente di caduta di grossi alberi sul nostro territorio a causa del vento. Penso sia chiaro a tutti che la caduta di un grosso albero presso un centro abitato o presso una scuola può arrecare danni economici notevoli che dobbiamo assolutamente evitare in ogni momento oltre naturalmente al pericolo incolumità. Mi permetto di ricordare, per dovere di informazione, che alcuni anni fa, una tromba d’aria ebbe a verificarsi su una zona boschiva del nostro comune

causando un notevole danno ambientale che ora, da alcuni mesi si sta riparando. Si tratta del monte Cucchetto e precisamente il versante ovest di fronte a S. Gallo. Una enorme quantità di grossi alberi di castagno, di robinia, di faggio e di querce furono sradicati su un’area boschiva di circa dieci ettari ostruendo in parte il reticolo idrografico di quel territorio. La Giunta comunale approvò il progetto esecutivo di ripristino ambientale nel novembre 2009 e la Provincia di Brescia nel gennaio 2010, valutato positivamente tale progetto, concesse un contributo a fondo perduto di euro cinquantamila a seguito della dovuta documentazione. La gara d’appalto dei lavori nel dicembre 2010 andò deserta e così nel giugno 2011, i lavori furono aggiudicati, dopo procedura negoziata, alla ditta Tanghetti Diego con sede in Bovegno, unica offerta rimasta in gara. Penso che per gli abitanti di S.

Gallo sarà stato interessante vedere lo svolgersi dei lavori che sono iniziati nel novembre 2011. Da un sopraluogo effettuato nel marzo scorso coi tecnici comunali e con l’agronomo dott. Zola, ho potuto constatare la serietà con cui sono stati condotti i lavori di taglio e di pulizia del bosco e dei canali, nonchè il riempimento delle buche formatesi a causa dello sradicamento. Inoltre la positività di tutto l’intervento mirato ad evitare rischi di natura idrogeologica mi è stata confermata anche dallo scambio di opinioni col titolare dell’azienda, lì sul posto, mentre i lavori erano in pieno svolgimento. Le fotografie della pagina precedente illustrano le varie fasi di lavoro, gli attrezzi usati e l’enorme catasta di legname sistemata alla sommità del monte, vicino alla strada, che verrà utilizzata per produrre energia nelle centrali a biomasse. Verso la fine dell’anno i lavori saranno ultimati e si procederà poi alla fase di collaudo.

PUNTO ACQUA E’ in fase di ultimazione, presso il Centro Lucia e precisamente nell’area verde situata tra il teatro e il campo di calcio di via Longhetta, la struttura che distribuirà gratuitamente a tutti i cittadini tre tipi di acqua : naturale, leggermente frizzante, fresca. Nel dicembre 2010 è stato sottoscritto il Protocollo d’Intesa tra la Provincia di Brescia, l’Autorità d’Ambito della Provincia di Brescia, l’A2A S.p.A., il Comune di Botticino ed altri comuni, per la realizzazione del “Punto Acqua”. In base a detto Protocollo il Comune mette a disposizione l’area e di concerto con l’A2A, provvede alla realizzazione dell’opera che tra i vari materiali di costruzione prevede il nostro marmo. Che scopo ha questa iniziativa? In poche parole diciamo che ha una funzione sociale, di creare un luogo di incontro temporaneo per i cittadini attorno ad un elemento non solo necessario ma indispensabile per la vita e nello stesso tempo riscoprire e valorizzare l’acqua di ottima qualità, distribuita dagli acquedotti comunali. Inoltre, per essere più precisi, c’è l’intento anche di offrire un’alternativa all’acquisto di acqua imbottigliata che se pur di ottima qualità, contribuisce però alla produzione rifiuti. Si cercherà, con questa piccola opera, di realizzare uno spazio che possa soddisfare le aspettative dei cittadini dal punto di vista funzionale ed estetico nonostante la situazione critica che stiamo attraversando. Le spese sostenute dal Comune saranno in buona parte risarcite dalla Provincia.

Per quanto riguarda la viabilità, il fondo stradale ed altri interventi già deliberati, non posso garantire per essi una rapida esecuzione dei lavori per problemi di bilancio e sopratutto a causa del Patto di Stabilità che complica e rende sempre più difficoltoso il lavoro di amministrazione.

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OPERE REALIZZATE DI RECENTE • Riparazione argine torrente Rino • Realizzazione n° 6 caditoie di lunghezze maggiorate nelle aree stradali a rischio. • Esumazioni campo C4 cimitero di Sera.

OPERE IN FASE DI PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE • Rifacimento marciapiede presso la scuola materna ed elementare di Mattina • Opere di messa a norma presso la scuola materna di Mattina. • Completamento sistema di videosorveglianza Comune di Botticino. • Realizzazione Punto Acqua presso il Centro Lucia. • Realizzazione primo stralcio fognatura comunale di via Cave con separazione acque bianche e nere. • Abbattimento barriere architettoniche palazzo comunale e rifacimento bagni. • Consolidamento di via Ghiacciarolo. • Bonifica di monte Cucchetto e riqualificazione zona Aive. • Realizzazione variante PGT rio Musia. • Intervento di riqualificazione via T.Speri presso incrocio di via Longhetta. • Realizzazione muro di sostegno zona alta di via Maddalena. • Realizzazione consolidamento strada di via Maddalena. • Realizzazione vialetto pedonale collegamento via Marconi via De Gasperi. • Riqualificazione via Del Marmo.

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assessore alla pubblica istruzione, cultura e progetto San Gallo

Clara Benedetti

Alla scuola dell'infanzia “Don a. Chiari” si impara a conoscere nuovi sapori

o sapevate che ai bambini piace il limone? Lo abbiamo scoperto nel mese di novembre 2011 dopo che presso la scuola dell'infanzia “Don A. Chiari” di San Gallo è partito un progetto di educazione alimentare con laboratori di assaggio rivolti a tutti gli iscritti, con il coinvolgimento dei genitori. La ditta “Cir food”, fornitrice dei pasti per il Comune di Botticino, ha messo a disposizione le dietiste Sara Pasquini, Veronica Portaro e il magazziniere Roberto Spada i quali, con attività ludica, hanno coinvolto i bambini stimolando in loro la conoscenza di frutta e verdura. I bimbi hanno assaggiato, in alcuni casi per la prima volta, frutta e verdura di diversi colori, scoprendo così sapo-

ri nuovi e inaspettatamente gradevoli. Il progetto era finalizzato al maggior consumo di frutta e verdura da parte dei bambini sia a scuola che a casa. Il lavoro è stato integrato nella programmazione annuale delle insegnanti ed ha riscosso molto successo da parte dei bambini che hanno avuto modo, grazie al contesto giocoso, di assaggiare alimenti che di solito non mangiano.

A.S.L.: complimenti alle mense di Botticino

n data 15/12/11 personale dell'ASL N. 1 di Brescia ha effettuato verifiche presso le mense scolastiche di Botticino. Gli accertamenti sono stati effettuati presso la scuola Primaria “Tito Speri”con l'emissione di verbale n. 2351 riportante “esito favorevole del controllo”. Anche presso la scuola secondaria di primo grado “G. Scalvini”l'emissione del verbale n. 2325 riporta “esito conforme del controllo”. Gli operatori che hanno effettuato i controlli si sono complimentati per l'accuratezza dell'igiene, per l'adeguatezza dei locali e l'ineccepibilità delle procedure.

Festa del Teatro e della Scuola Sabato 9 Giugno 2012

conclusione della ottava edizione di “Teatro in gioco” – Rassegna di teatro per le scuole di Botticino sarà organizzata una Festa del Teatro e della Scuola in concomitanza con la Festa di fine anno della Scuola Secondaria di Primo Grado “G. Scalvini”. Alle ore 15,30 dalla Scuola “G. Scalvini” partirà una sfilata di giovani clowns e giocolieri che, insieme alla Banda di Botticino, attraverso le vie del paese, raggiungerà il Teatro del Centro Lucia.

Alle ore 17,00 presso il Teatro del Centro Lucia ingresso LIBERO TEATRONECESSARIO

Tête à tête con Leonardo Adorni,

Jacopo Maria Bianchini, Angelo Facchetti, Alessandro Mori regia Mario Gumina La strana vicenda di tre. Alle prese con piccoli drammi quotidiani vivono stretti stretti in una minuscola casetta, dove nulla è prevedibile, niente è ciò che sembra. Impreviste abilità e acrobazie rivelano piccole e sorprendenti realtà. Tête à tête è uno spettacolo che nasce dalla volontà di accostarsi ai

Nove aspiranti redattori per la «Rinaldini» di San Gallo Da gennaio gli alunni di V sono impegnati nella realizzazione del nuovo giornalino scolastico

osa sono un occhiello, un’apertura e un taglio basso? Chiedetelo ai bambini di V della primaria di San Gallo e non resterete delusi dalla risposta. Questi, infatti, non esiteranno a riconoscervi elementi tipici di una pagina di giornale con i quali hanno acquisito una certa famigliarità grazie a un laboratorio di giornalismo. Da inizio anno gli allievi sono impegnati in un progetto – sostenuto dalle insegnanti e condotto con il contributo di un’ex allieva, Nadia, oggi collaboratrice di un quotidiano locale – che li vede cimentarsi ogni settimana nella stesura di articoli. Dopo aver compreso, durante i primi incontri, come si reperiscono e rielaborano le informazioni,

linguaggi del teatro gestuale e del nouveau cirque. Il risultato è una sorta di gioco di specchi, una dinamica di scatole cinesi; una storia piccola piccola e delicata, dentro una struttura scenografica dai volumi trasformabili, dentro uno spazio scenico percorso e vissuto in ogni sua dimensione, dentro una efficace e programmatica teatralizzazione delle tecniche circensi, dentro, infine, un divertente e ben costruito continuo gioco comico con gli oggetti più disparati. Alle ore 18 il pubblico del teatro potrà ritornare alla Scuola “G. Scalvini” dove la Festa proseguirà fino a tarda sera con l’intenso e vivace programma della Festa di fine anno scolastico organizzata come di consueto da genitori e insegnanti.

redigono così pezzi riguardanti non solo la vita scolastica, ma anche momenti del quotidiano e vicende legate allo sport e al tempo libero, e il tutto per dar vita a un giornalino. Un’esperienza particolare, vissuta con entusiasmo, che nella fase centrale è stata arricchita anche da un importante incontro: quello che ha visto Giacomo Scanzi, direttore del Giornale di Brescia, ospite della scuola.

Borse di studio: un riconoscimento ai giovani che si distinguono per studio e passioni

L’

articolo 34 della Costituzione, che complessivamente si occupa dell’istruzione dei giovani e del compito democratico della scuola consistente nella sua apertura a tutti e nella sua gratuità, recita: “I capaci e i meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi”. Non sono, questi ultimi, segnali paternalistici o, peggio, di minima importanza, bensì, il riconoscimento dell’impegno di ciascun singolo studente, della considerazione di cui gode, del suo merito che richiede riconoscimento sociale. Nel 2012 l’articolo 34 della Costituzione assume un ruolo particolarmente significativo, alla luce della corrente crisi economica in cui l’ Italia e l’Europa si dibattono con ricadute

pesanti e penalizzanti soprattutto per le giovani generazioni. Sui ragazzi si abbatte la scure del debito pubblico e della carenza di investimenti imprenditoriali; si è messa una onerosa ipoteca sul futuro di studenti e giovani lavoratori poiché sono sempre meno reperibili risorse destinate alla formazione, alla ricerca, al lavoro sia pure precario, allo stagement, all’apprendistato. In questo quadro, e in questa consapevolezza, sabato 28 Aprile 2012 alle ore 16, presso il Teatro del Centro Lucia abbiamo svolto la festa di consegna dei riconoscimenti ai ragazzi che si sono distinti per lo studio, le passioni e l’impegno civile. Giovani, famiglie, associazioni, imprenditori e amministratori hanno preso parte a questo consueto appuntamento annuale che riconosce nello studio, nella ricerca e nell’impegno dei giovani le fondamenta per la crescita culturale e civile del paese. Perciò, ringraziamo gli operatori economici che, con sensibilità, hanno risposto positivamente all’invito dell’Amministrazione Comunale a sostenere i giovani impegnati nello studio o in progetti artistici, tecnico-scientifici, sociali e sportivi e con orgoglio riportiamo qui di seguito l’elenco dei ragazzi premiati e delle aziende che hanno sostenuto l’iniziativa comunale.

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La fondazione scuola dell'infanzia "Carini" ha vinto due premi alla 9° edizione del Concorso Scuola Video Multimedia Italia: per la sezione Tema libero con il video UNA FORMICA UN PO' COSI' e per la sezione Salvaguardia dell'ambiente con il video UNA STORIA D'AMORE.

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Botticino Capitale Italiana dell’improvvisazione teatrale!!

er la prima volta dalla nascita di questa disciplina artistico/sportiva, l’Italia ha ospitato i Campionati Mondiali di Match d’improvvisazione teatrale®, competizione teatrale nata in Canada nel 1977 e diffusa oramai in diversi paesi europei e americani, tanto da risultare nei due continenti lo spettacolo teatrale più rappresentato. Spagna, Regno Unito, Francia, Argentina, Italia si sono sfidate per la prima volta in lingua italiana, lingua quest’ anno del Paese ospitante. Se dal 12 marzo in diverse città d’Italia (Milano, Roma, Firenze, Reggio Emilia, Bologna, Brescia) si sono disputate le fasi eliminatorie, è stato proprio, Botticino con il Teatro Centro Lucia ad ospitare le semifinali e la fase finale (dal 14 al 18 marzo 2012). Dopo il successo ottenuto infatti dall’apertura nel 2007 presso il Teatro Centro Lucia nei confronti di questa disciplina, ospitando i campionati Italiani delle categorie professionisti e amatori che si sono svolti ogni anno, e dopo gli oltre 15.000 spettatori che da Brescia e Provincia hanno seguito il crescere della manifestazione con aumenti di interesse esponenziali, (ricordiamo che ne è nata anche una scuola, con all’attivo tre anni di corso), il Comune di Botticino è stato selezionato dal comitato direttivo come città ospitante delle semifinali e finali .

La manifestazione organizzata dall’Associazione culturale Ardega patrocinata oltre che dal Comune di Botticino dal Ministero per i beni e le attività culturali, ha visto coinvolti attori provenienti da cinque differenti

nazioni e allievi accorsi da tutto lo stivale . Nei soli quattro giorni di spettacolo al Centrolucia l'evento ha avuto un successo degno di nota: più di 1200 ingressi e 160 iscrizioni agli stage. Dati questi ultimi che fanno ben sperare per il futuro di questa struttura che ogni anno vede aumentare sempre di più la propria visibilità e i propri numeri.

La Spagna si è aggiudicata il titolo di Campione del mondo del Match d’Improvvisazione teatrale2012!

PROSSIMAMENTE AL CENTROLUCIA MAGGIO

GIUGNO

25 MAGGIO ORE 21.00 TORNEO FOUR - MATCH D’IMPROVVISAZIONE TEATRALE “CATEGORIA AMATORI”

8 GIUGNO ORE 21.00 TORNEO FOUR - MATCH D’IMPROVVISAZIONE TEATRALE “CATEGORIA AMATORI”

26 MAGGIO ORE 21.00 Saggio di danza a cura della Scuola “Studio danza demi – pointe”

9 GIUGNO ORE 17.00 Festa Finale rassegna Teatro in Gioco Spettacolo “Tête à Tête” a cura del Teatro Necessario ingresso libero

27 MAGGIO ORE 17.00 Saggio di danza a cura della Scuola “Studio danza demi – pointe”

L’avventura di pietra

«….Zucchero di Botticino (…) adesso t’hanno scelto, e tu sarai la pasta d’un’immensa impresa edile, come, in Italia, non s’è vista mai: il primo monumento nazionale.» Canto del Botticino di Roberto Piumini

n libro, un dvd, un e-book per raccontare ai bambini e ai ragazzi la straordinaria storia di un blocco di marmo partito da Botticino e arrivato a Roma. Le celebrazioni del centenario dell’Altare della Patria volgono al termine con un’importante azione volta a raccontare ai più piccoli la storia del monumento simbolo

dell’unità nazionale, coinvolgendo alcuni tra i più conosciuti scrittori per ragazzi italiani: Roberto Piumini, Luisa Mattia, Andrea Valente e i bresciani Annalisa Strada e Claudio Comini. Ne è nato un libro illustrato da Andrea Valente e accompagnato da un DVD in cui accanto a Roberto Piumini, che legge il Canto del Botticino, recitano gli studenti di Teatro dell’Accademia di Belle Arti L.A.B.A. di Brescia all’interno della suggestiva location del Laboratorio di Scultura - Scuola delle Arti e della Formazione Professionale R. Vantini di Rezzato. A breve sarà disponibile anche l’e-book con numerosi approfondimenti storici e materiali multimediali.

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Museo del Marmo e mostra fotografica “Il Fregio Sognato”

L’

Visite guidate in cava e al museo del marmo

Assessorato alla Cultura con Ecomuseo del botticino organizzano le visite guidate in cava e al Museo del Marmo, aperte a tutti coloro fossero interessati ad avvicinarsi al mondo del “botticino”, il nostro prezioso marmo, per conoscere le tecniche di estrazione, contemporanee e del passato. Sarà inoltre possibile visitare la mostra storico fotografica “Il fregio sognato”, sul fregio dell’Altare della Patria realizzato dallo scultore Angelo Zanelli. I prossimi appuntamenti saranno i seguenti: Domenica 3 Giugno, ore 15.30 – 17.30 Domenica 1° Luglio, ore 15.30 – 17.30

L’ INGRESSO È LIBERO

Info e prenotazioni: Museo del Marmo tel. 380.4691198 Ufficio Cultura tel. 030.2197460 Il Museo del Marmo è comunque visitabile ogni Sabato, Domenica e festivi dalle ore 15.00 alle ore 18.30. Per chi fosse interessato ad effettuare visite in cava o al museo in giorni feriali è possibile rivolgersi ai numeri sopraindicati. Vi aspettiamo numerosi!

consigliere delegato

Mao Luisa

Voci di Mamma e di Papà GIOVEDI' 3 MAGGIO 2012 alle ore 16,30 la Biblioteca Comunale ha organizzato VOCI DI MAMMA E DI PAPA' incontro di avvicinamento alla lettura e alla musica con Giovanna Pezzetta rivolto ai genitori, coppie in attesa di un bambino ed educatori. L'incontro unisce gli obiettivi dei Progetti Nati per Leggere e Nati per la Musica attraverso un'esperienza di lettura e canto, per esplorare nuove forme di comunicazione affettiva nella relazione bambino-adulto, attraverso giochi di voce delle filastrocche, i suoni rotondi delle ninne nanne e l'incanto delle storie.

promosso dall'Associazione Culturale Pediatri, dal Centro per la Salute del bambino e dall'Associazione Italiana Biblioteche. Nati per la Musica, promosso dalle stesse Associazioni di NPL e dalla Società Italiana per l'Educazione Musicale, si propone di sostenere attività che mirino ad accostare precocemente il bambino al mondo dei suoni e alla musica. GIOVANNA PEZZETTA , esperta di didattica della musica, autrice di libri per bambini, conduce corsi di avvicinamento alla lettura attraverso la musica e il canto rivolti a bambini, genitori ed insegnanti. Biblioteca Comunale "L. Dordoni" Piazza IV Novembre, 3 Botticino (BS) INFO: Tel. 0302692096 – biblioteca@comune.botticino.bs.it

L'incontro durato un'ora circa è stato riservato ai genitori di

bambini da 0 a 5 anni.. Il Progetto Nati per la Musica (NPM) nasce sulla scia dell'esperienza di Nati per Leggere, tende da sole veneziane verticali zanzariere

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assessore protezione civile - ambiente e cave

Francesco Cerqui

Il diario della Protezione Civile gennaio 2012

 Con l’inizio anno 2012 il gruppo scuola si è ritrovato presso la sala Tadini dove insieme ai ragazzi della scuola media. Li è stato presentato il dwd “Incendio a Botticino” curato dai ragazzi insieme all'insegnante Giorgio Scroffi e al gruppo di Protezione Civile. Chi volesse visionarlo puo ritirarne una copia presso la sede della P.C.  Alla fine di gennaio è stato pulito il canale di scarico acque meteoriche presso le Suore Operaie ostruito da fango e detriti partiti a monte.  Nel pomeriggio dello stesso giorno il gruppo aib è intervenuto con 5 unità a sostegno dei vigili del fuoco presso una abitazione a Botticino Sera dove era scaturito un incendio.

febbriao 2012

 Il gruppo di p.c. attivato nell'ambito del Piano Neve Comunale 2012, è intervenuto di buon mattino per 4 giorni per sgombero neve e spargimento sale presso: scuole materne, primarie e secondarie, piazzale anagrafe, e alcune pensiline dei bus della ns comunità.  Il gruppo idrologistico ha effettuato un soppraluogo per la pulizia della Val del Bunì. Questo progetto ha come finalità la pulizia di un alveo interno ed esterno di circa 100 metri attualmente ostruito da detriti di ogni tipo e la sistemazione della grata posta a fine alveo. per queste operazioni è previsto l’ausilio di un mezzo meccanico.

marzo 2012

 Pulizia del tratto di canale che parte dal ponte di Tonoli a Botticino Sera e termina all’entrata del supermercato Simply.  Abbiamo ricevuto il benestare dalla Provincia di Brescia e dal ns ufficio tecnico per procedere come ogni anno al “progetto fiumi puliti”: sono stati puliti gli argini e rimosse tutte le piante a ridosso del canale Rino/Musia fino al confine con Caionvico per un totale di circa 400 mt. Per queste operazioni abbiamo lavorato insieme al gruppo di S. Gallo al quale va il nostro ringraziamento.  alla manifestazione di fine marzo Vino Calze e Marmo abbiamo presentato alla nostra comunità un nuovo mezzo che sostituisce il vecchio Laverda e che permetterà al gruppo idrologistico di poter trainare un nuovo carrello con installata una pompa di pescaggio acqua da 2400 litr/ minuto. Questa nuova attrezzatura sarà in grado di intervenire in caso di allagamenti e sgombero acqua. Tutto ciò grazie al contributo della Regione Lombardia e del nostro Comune. Alla manifestazione sono stati presenti presso la nostra area campo i colleghi del gruppo di Protezione Civile Cinofili di Botticino “I Lupi” Presso il nostro gruppo hanno iniziato ad operare come nuove reclute, ragazzi e giovani in attesa di iniziare il corso di abilitazione. Il 26 marzo in tarda mattinata nell’area sottostante la Croce degli Alpini si è sviluppato un incendio che ha visto intervenire una sqaudra di 6 operatori aib di Botticino e 6 operatori aib del gruppo Valcarobbio. Mentre 1 squadra di Vigili del Fuoco con base alla Prada hanno rifornito di acqua i nostri mezzi alle ore 15,00 grazie all’intervento dell’elicottero decollato da Curno presso la sede del Corpo Forestale dello Stato l’incendio era domato e sono iniziate le operazioni di bonifica terminate alle ore 19.00. Gruppo Comunale Protezione Civile - tel. 030.2691805 E.mail: protezione.civile@comune.botticino.bs.it

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Raccolta differenziata: aggiornamenti normativi e necessità di cambiare

ul sito internet del Comune è stata pubblicata a fine marzo, all’indirizzo http:// www.comune.botticino.bs.it/ pagina/rifiuti , la presentazione del nuovo servizio di raccolta differenziata dei rifiuti. La nuova modalità ha tra i suoi obiettivi quello di garantire un maggior controllo sui conferimenti e sulla qualità delle frazioni riciclabili, mantenendo al tempo stesso un ampio livello di accettabilità sociale. Come anticipato nel notiziario precedente, si tratta di un sistema di tipo misto che abbina alla raccolta ‘porta a porta domiciliare’ delle frazioni riciclabili dei rifiuti, l’installazione sui cas-

sonetti stradali per il rifiuto indifferenziato di calotte elettroniche dotate di una tecnologia atta a controllare e misurare, tramite il riconoscimento dell’utenza, i conferimenti di rifiuto. Tale modalità consentirà di attribuire a ciascuna utenza una tariffa che sia proporzione alle quantità effettivamente prodotte di rifiuto indifferenziato. Tuttavia è ancora in discussione in Regione l'apposita normativa Nazionale che contiene indicazioni per una gestione sovracomunale del servizio. Se dovesse formalizzarsi la convenzione per la gestione in forma associata dei servizi di raccolta differenziata con i Comuni limitrofi si potrebbe, dopo alcune inevitabili revisioni tecniche del servizio, predisporre un’unica gara d’appalto che rientri nello spirito indicato dalla normativa superando - si spera - l’eventuale imposizione di raggruppamenti e di un sistema di gestione dei rifiuti differente da quello predisposto. Francesco Cerqui Assessore ecologia-ambiente

RIFIUTI: ANCI-CONAI, DA MAGGIO PIATTI E BICCHIERI DI PLASTICA FARANNO PARTE DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA

Roma, 21 marzo Si è riunito a Firenze il Comitato di Coordinamento ANCI-CONAI che ha deliberato importanti modifiche relative alla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica.   E’ stato deciso di posticipare al primo luglio l’introduzione delle nuove fasce di qualità, previste dall’Accordo Quadro in essere, e di applicarle con maggiore gradualità, garantendo in questo modo ai Comuni ed alle aziende che effettuano la raccolta più tempo per migliorare le loro prestazioni. Entro un mese saranno perfezionate le integrazioni agli allegati tecnici, che ufficializzeranno le nuove fasce di qualità. Inoltre si è deciso di comprendere, a partire dal primo maggio di quest’anno, i piatti ed i bicchieri di plastica fra i prodotti che è possibile inserire nella raccolta differenziata degli imballaggi in plastica e conferire quindi al Consorzio Corepla per il successivo avvio a riciclo.

GAF5 Quinto Gruppo d’acquisto fotovoltaico

inque amministrazioni comunali – Botticino, Rezzato, Borgosatollo, Roncadelle, Gardone VT, ed una Onlus promuovono il Gruppo di Acquisto Fotovoltaico (GAF) a favore di cittadini e imprese.

A marzo 2012 ha preso avvio la quinta edizione del progetto GAF, che nelle quattro precedenti esperienze ha portato alla realizzazione di 198 impianti per un totale di oltre 750 kWp installati. Il nuovo GAF ha avuto una partenza "sorprendente" perché nelle prime quattro settimane di operatività ben 42 cittadini bresciani hanno aderito all'iniziativa impegnandosi a realizzare impianti fotovoltaici sulla propria abitazione per una potenza complessiva di circa 140 kWp. L'incalzante ritmo di adesione ha subito un rallentamento quando il Governo Monti ha ventilato la possibilità di rivedere le tariffe incentivanti previste dalla normativa in vigore. Qualcuno sostiene che lo sviluppo delle fonti rinnovabili sia andato ad infastidire potentati economico-energetici come ENEL ed ENI mettendone in discussione i privilegi e le rendite di posizione. In effetti a ben guardare un'energia disponibile e controllabile da parte delle famiglie e delle piccole imprese è il presupposto per una gestione democratica dell’energia, questo non può che dare fastidio a chi fino ad oggi ha governato questo ricchissimo settore economico. Voci autorevoli stimano che la normativa vigente, il Quarto Conto Energia, resterà in vigore sino ad ottobre e che quindi gli impianti che saranno connessi entro il 30 settembre

potranno accedere alla tariffa prevista dal Quarto Conto Energia. Ciò significa che coloro che aderiranno al progetto GAF (entro il 14 luglio 2012) per realizzare il proprio impianto fotovoltaico effettueranno un investimento non solo a favore della sopravvivenza della terra, ma anche con una redditività econonica di tutto rispetto. Ricordiamo che per ricevere informazioni sul progetto è possibile recarsi allo sportello settimanale presso la sala delle Colonne, in Municipio, ogni mercoledi dalle 17 alle 19, oppure consultare il sito di sito di EnergoClub www.energoclub.org o contattare Maurizio Taborelli, il referente per il progetto, email: ga.fotovoltaico@energoclub.org – cell. 331 10 74 207 Francesco Cerqui Assessore ecologia-ambiente

EMMEZETA di Zanoni Massimo

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assessore ai servizi sociali

Elena Guerini

NOVITA' nel servizio pasti a domicilio

n seguito alla naturale scadenza della convenzione tra Amministrazione Comunale con la Fondazione Casa di Riposo per Anziani di Botticino avvenuta il 31 dicembre 2011 relativa alla preparazione/confezionamento dei pasti a domicilio, dal 1° gennaio 2012 la sede dove vengono preparati e confezionati i piatti per il Servizio Pasti a domicilio gestiti dal Servizio Sociale Comunale è il Centro Cottura CIR FOOD. Tale cambiamento non ha portato modifiche nella procedura dell'attivazione del servizio che rimane invariata (richiesta presso il Servizio Sociale ed attivazione esclusivamente in seguito a valutazione dell'Assistente Sociale), così come anche la modalità di consegna dei pasti. La novità riguarda, invece, i menu che presentano una maggiore varietà di alimenti e una maggiore possibilità di scelta. I nuovi menu contengono, quindi, per ogni giorno della settimana varie alternative tra cui si può scegliere apponendo una x sulla portata preferita. Le alternative riguardano: • 5 tipologie di primi piatti • 4 tipologie di secondi piatti • 4 tipologie di contorno • 3 tipologie di frutta • 3 tipologie di pane (pane comune, integrale o grissini)

Il menu è nominativo e viene consegnato al cittadino ogni lunedì, il quale lo compila, lo firma e lo riconsegna all'operatore addetto alla distribuzione entro il mercoledì/giovedì della settimana. Il lunedì successivo il cittadino riceve la copia (su foglio colorato) del menu richiesto nella settimana precedente in modo da avere sott'occhio, giorno per giorno i piatti scelti in precedenza; contestualmente viene consegnato il nuovo menu (su foglio bianco) da compilare per la settimana successiva. Ogni giorno sul contenitore termico contente le pietanze viene apposto un foglio con il menu scelto per quella giornata.

SOGGIORNI CLIMATICI PER ANZIANI 2012 PERIODO

Dal 2 al 15 settembre 2012

LOCALITÀ

Riviera Adriatica RIMINI

HOTEL

EIFFEL

COSTO

euro 625,00 (Min. 35 persone)

23 MAGGIO Iscrizioni/acconto ISCRIZIONI e 20 GIUGNO Iscrizioni/acconto PAGAMENTI 22 AGOSTO Saldo e consegna documenti

ISCRIZIONI

All’atto dell’iscrizione: - deve essere effettuato il pagamento di euro 100,00 quale acconto per soggiorni in Italia. All’iscrizione verrà sottoscritto da entrambe le parti il contratto di compra-vendita di pacchetti turistici. - Le informazioni, le iscrizioni, gli acconti, i saldi avverranno presso: SALA COLONNE del PALAZZO COMUNALE nelle giornate prestabilite con il seguente orario: h. 10.00 – 11,30

LA QUOTA COMPRENDE - Trasferimento di a/r in pullman GT - Sistemazione in hotel 3 stelle: camere dotate di servizi privati, TV e telefono - Trattamento pensione completa dal pranzo del primo a quello dell’ultimo giorno - Bevande ai pasti - Festa dell’ospite - I.V.A., tasse e percentuali di servizio - Servizio spiaggia: 1 ombrellone ogni 2 sdraio sulla riviera adriatica - Assicurazione sanitaria - Accompagnatore e/o infermiere

Contributi e Rimborsi Come di consueto anche per l'anno 2012, l'Amministrazione Comunale in accordo con le Organizzazioni Sindacali dei Pensionati, erogherà contributi e rimborsi a favore dei pensionati e degli anziani botticinesi come sotto riportato.

CONTRIBUTO PER ENERGIA ELETTRICA, GAS, RISCALDAMENTO, TELEFONO Ai cittadini pensionati (con età pari o superiore a 65 anni) con ISEE pari o al di sotto di Euro 10.200,00 il Comune erogherà un contributo rapportato alle seguenti fasce: FASCIA DI REDDITO ISEE

CONTRIBUTO

da 0 a € 7.500,00

€ 170,00

da € 7.501,00 a € 10.200,00

€ 230,00

Dove: Ufficio Servizi Sociali, via Udine 4 (orari di apertura al pubblico*)

Quando: dal 16 aprile 2012 al 30 giugno 2012. * ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO Dal lunedì al venerdì: 10,00 - 12,30 Lunedì e mercoledì: 16,00 - 17,30 Giovedì: 15,00 - 16,30 Per ulteriori informazioni chiamare l'Ufficio Servizi Sociali: tel. 0302197400

RIMBORSO PER SPESE SANITARIE Per i cittadini pensionati (con età pari o superiore ai 62 anni), con ISEE pari o al di sotto di Euro 10.200,00 il Comune rimborserà di norma, il 70% delle spese annue sostenute per visite specialistiche e farmaci. Il rimborso non sarà in nessun caso superiore a € 350,00.

Dove:

Ufficio Servizi Sociali, via Udine 4 (orari di apertura al pubblico*)

Quando:

dal 3 dicembre al 14 dicembre 2012.

Futuro dei servizi: la nuova programmazione di zona 2012/2014 ed il calo dei finanziamenti

fine marzo è stato approvato dall’Assemblea dei Sindaci dell’ambito distrettuale 3 Brescia Est il nuovo Piano di Zona per il triennio 2012/2014; vediamo insieme di cosa si tratta e come influenzerà anche i servizi erogati dal nostro Comune.

Che cos’è il Piano di Zona? L’art. 18 della legge Regionale 3/2008 lo definisce strumento di programmazione in ambito locale della rete d’offerta sociale e dell’integrazione tra la programmazione sociale e quella sociosanitaria. Il Piano di Zona quindi analizza la situazione distrettuale nelle diverse aree tematiche (anziani, minori, disabilità, disagio adulto), individua le criticità e pone le basi della politica socio assistenziale e delle progettualità condivise in questi ambiti.

Quali indirizzi ha dato la Regione per la programmazione degli interventi nelle aree sociali sopra citate? In un momento in cui le risorse finanziarie continuano a venir meno la Regione vuole

aprire una fase di transizione verso un sistema di welfare locale in cui gli enti locali assumono la funzione di “Imprenditori di rete” in grado di mettere in relazione le risorse detenute da più attori (famiglie, operatori del terzo settore, volontari) promuovendo sinergia e razionalizzazione. Pur condividendo l’importanza dell’ottimizzazione

Cell. 335 5295711 Cell. 335 7086672 030.2692815 030.2691891 Via Sott’acqua, 28 Botticino Mattina

delle risorse la realtà con la quale ci siamo confrontati è stata questa: abbiamo steso un piano che analizza puntualmente tutte le aree di intervento, individua gli obiettivi di mantenimento e le criticità da affrontare ma non sappiamo in che misura saremo in grado di mantenere i servizi fino ad ora erogati poiché i finanziamenti regionali non solo sono drasticamente diminuiti ma da ora in poi saranno legati all’accoglimento di “nuove” progettualità all’interno dei vari settori di intervento.

Quali conseguenze per i servizi sociali? Emblematico risulta il documento approvato durante l’Assemblea dei Sindaci del 19 aprile “ Piano delle Azioni prioritarie per l’anno 2012” dal quale si traggono due informazioni importanti: 1. è ragionevolmente ipotizzabile che le risorse assegnate al nostro ambito (composto da 13 comuni) passeranno da euro 2.105.400 a euro 1.276.638 ossia – 828.735 euro;

2. il punto 4 individua gli interventi da sospendere o annullare: - Buoni sociali Anziani e Minori; - Voucher per assistenza ad personam; - Progetti ex l.285/97 Prevenzione disagio giovanile; - Progetti ex l.40/98 – Immigrazione; - Progetti ex l.162/98 Disabilità grave; - Fondo di solidarietà per spese relative a minori sottoposti a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria Minorile. Penso che di fronte a questo scenario i dubbi e le perplessità rispetto alla possibilità di colmare appieno queste carenze grazie alla “razionalizzazione delle risorse” ed alla capacità dell’ente pubblico di fare da “imprenditore di rete” siano condivisibili. Il nuovo Piano di Zona ha quindi avuto inizio con un documento che evidenzia di quali interventi iniziamo a privarci e quali cerchiamo di mantenere con le risorse rimaste, frustrante per chi amministra ma terribilmente drammatico per chi adesso vive una situazione di disagio.

Il COMUNE DI BOTTICINO Assessorato ai Servizi Sociali In collaborazione con Tempo Libero Soc. Coop. Sociale HA ORGANIZZATO

Corsi di italiano base per donne straniere Le lezioni si sono tenute presso la Biblioteca della Scuola Media SCALVINI il martedì e giovedì 9.00-11.00 e la Sala delle Colonne in Municipio il lunedì e mercoledì 9.00-11.00 Il corso iniziato a febbraio si è concluso a maggio 2012

A proposito di bilancio

l Gruppo Consiliare di Botticino Democratica in armonia con il Programma Amministrativo e in sintonia con le Forze Politiche che hanno promosso e sostenuto questa alleanza di Governo Locale, intende sottoporre all’attenzione di tutti alcune questioni che interessano l’intera Comunità, e come vi si rapporta la nostra Amministrazione.

LA CRISI

Appare sempre più evidente come i singoli Stati Nazionali nella UE, non siano più in grado di fronteggiare “i mercati” e le azioni congiunte delle principali Banche in affari, e come il RIGORE tanto invocato non colpisca tutti i Paesi e tutti i cittadini nella stessa misura. Pensare di cedere un poco di sovranità nazionale a beneficio di una Europa che sia più “Stato Federale” potrebbe essere una possibile via d’uscita.

LE REGOLE E LE SCELTE

Nel frattempo chi deve governare, a Botticino come a livello Provinciale,Regionale o Nazionale, DEVE FARLO CON LE LEGGI ATTUALMENTE IN VIGORE. Il precedente Governo, uscito dalle elezioni del 2008 con una maggioranza schiacciante, ha promesso mari e "TREmonti", Berlusconi e Bossi non hanno mantenuta alcuna delle promesse fatte, compreso il Federalismo Fiscale.

Adesso arriva il conto e si RIDUCONO I TRASFERIMENTI AI COMUNI. La nostra Amministrazione ha rispettato il Patto di Stabilità, guadagnandosi un bonus di 83.000 euro, ma rimane con liquidità di cassa bloccata per le modalità applicative delle Regole del Patto, inasprite dal Governo a dicembre 2010. Abbiamo bloccati gli investimenti, non possiamo spendere quanto abbiamo in disponibilità di cassa, ma stiamo comunque perseguendo una politica di riduzione dell’indebitamento, anche attraverso l’estinzione di mutui onerosi, e di “contenimento dei costi unita ad una ricerca di maggiore sobrietà nelle Spese..che incontrerà il favore dei cittadini”, come scrivemmo nel nostro articolo pubblicato sul Botticino- n°2/2011. Attraverso una gestione corretta della Spesa, abbiamo ottenuto già nel 2010 un Avanzo di Amministrazione consistente, confermato ed aumentato nel Bilancio 2011. La nostra compagine è composta di persone con sensibilità di Centro e di Sinistra, e di fronte alla crisi non si ispira ai modelli Conservatori Neo-Reaganiani-Tacheriani (rispetto ai quali i mercati la fanno da padrone anche con un Welfare privatizzato), ma al contrario ad un MODELLO DI WELFARE CIVILE in cui vi sia complementarietà fra Stato, Mercato e Società Civile. Per questo motivo cerchiamo di mantenere inalterate le risorse per le Politiche Sociali malgrado i Fondi Governativi ad esse destinati, siano diminuiti in questi anni di circa l’80% complessivo (dato Nazionale). Sull’IMU, trattandone in altri articoli di questo notiziario, stigmatizziamo la leggerezza di AVER TOLTO L’ICI, senza aver fatto contemporaneamente una Riforma federalista Municipale.

LE PROSSIME SCADENZE

Si faceva prima riferimento alle norme da rispettare; queste ci coinvolgeranno nel prossimo futuro, su due temi importantissimi: LA GESTIONE DEI RIFIUTI E LA SCADENZA DEL CONTRATTO CAVE. Più Europa, dicevamo poc’anzi; e l’Italia ha dovuto recepire direttive europee in materia ambientale e di procedure pubbliche, che adesso sono “il campo su cui giocare queste due partite”: Il Consiglio Comunale nei prossimi mesi, dovrà esprimere il meglio di sé nell’affrontare queste problematiche. Le Cave saranno ancora una volta l’esame di maturità dell’intera classe politica Botticinese. Cerchiamo tutti insieme di esserne all’altezza. Anna M.Lonati Capogruppo Botticino Democratica

Aria nuova di primavera?

marzo, primo giorno di primavera, finisce il letargo ma l’Amministrazione dorme ancora… eppure i problemi a Botticino non mancano… Abbiamo esordito con questa affermazione qualche giorno fa sulle nostre bacheche nella speranza che qualcosa si muovesse… forse i fiori hanno iniziato a sbocciare… Sono ormai quattro mesi che il Consiglio comunale non viene convocato e i problemi che una normale Amministrazione deve solitamente affrontare non dovrebbero essere pochi. Ci suona alquanto strano questo prolungato silenzio della maggioranza… Del bilancio non si vede ombra, dei piani servizi sociali e pubblica istruzione nessuno parla… Solitamente questi dovrebbero essere approvati ad inizio anno per poi essere messi in atto. È normale una situazione del genere???? Ma soprattutto è normale che un’Amministrazione non parli delle reali difficoltà che la costringono ad un tale prolungato silenzio? Non possiamo esimerci dal sottolineare, come già fatto in passato, la mancanza di coinvolgimento dell’opposizione e della comunità, che se non ricordiamo male, era uno dei punti alla base della campagna elettorale dell’attuale maggioranza. Con rammarico dobbiamo quindi nuovamente sottolineare l’incapacità dell’Amministrazione ad aprirsi alla partecipa-

zione, ai suggerimenti e alle proposte di coloro che non fanno parte del loro gruppo. Eppure in momenti come questi la compartecipazione per affrontare i problemi potrebbe essere una risorsa decisiva. Le stesse commissioni ordinarie potrebbero essere un validissimo strumento per il coinvolgimento della comunità e per l’elaborazione delle problematiche del nostro Comune, purtroppo la maggior parte di esse non viene quasi mai convocata. Ci sorge il dubbio che questo atteggiamento dell’Amministrazione sia una tecnica per non far emergere la reale situazione di difficoltà in cui il nostro Comune versa. La mancanza di comunicazione e diffusione degli argomenti costituiscono una difficoltà di espressione della minoranza e degli stessi cittadini. Ci auguriamo che la macchina amministrativa riparta quanto prima coinvolgendo le varie realtà che operano sul territorio. Apostoli Elisa UDC e Alleanza di Centro destra

NUOVI INCARICHI PER L’UDC DI BOTTICINO Il nostro attuale segretario, Elisa Apostoli, passa il testimone, per il ruolo di segretario politico, a Lorenzo Mino coadiuvato, per la parte organizzativa da Matteo Prati. Elisa Apostoli continuerà a rivestire la carica di Consigliere Comunale per la lista “Noi di Botticino”. Nel ringraziarla per quanto ha dedicato all’UDC le auguriamo una felice maternità.

I CONTRATTI DELLE CAVE

In novembre è stato dato l’incarico al professor Mario Pinzari di Roma di elaborare un nuovo piano comunale delle cave. I contratti scadranno il 31/12/2014. Le cave sono fondamentali per l’economia di Botticino, per le famiglie e per l’indotto. Ma lo sono anche per il bilancio comunale e quindi coinvolgono l’intera comunità. A tutt’oggi nulla è stato riferito in consiglio comunale, sappiamo però che nella segreteria del partito c’è un grande fermento. Non ci stupisce. Il partito ha fondato nel 1932 la prima cooperativa e continua a considerarla “cosa propria”, così come considera “cosa propria” le cave. Per dovere anche verso tutti i cittadini che noi rappresentiamo e che ci hanno votato, abbiamo chiesto al Sindaco che al più presto faccia, in consiglio comunale una relazione per capire: 1. quando si approverà il piano di cava necessario per procedere all’assegnazione delle nuove aree; 2. l’andamento delle cave dall’ultimo contratto firmato nel 2002 a oggi, per conoscere i dati della produzione di blocchi scavati, del pezzame, dei canoni incassati dal comune, degli investimenti realizzati per il settore; 3. quali ipotesi abbiano in mente la giunta comunale, o meglio il partito, per il futuro.

DOVE SI INVESTONO LE RISORSE DELLE CAVE?

Le cave sono l’entrata più importante, pensiamo a quanti miliardi di lire prima e di milioni di euro adesso, hanno reso al Comune. Purtroppo con queste risorse, che non sono illimitate e non riproducibili, non si sono realizzate le opere pubbliche prioritarie, ma sono finite in uscite correnti. Basta vedere in quanti Comuni in questi anni si sono rifatte le scuole, edifici generalmente costruiti negli anni ’60, quando la scuola media divenne obbligatoria. Asili e elementari di Botticino sono in strutture inadeguate e non a norma, tranne a Mattina, che ha sempre beneficiato di un eccessivo occhio di riguardo, considerati i risultati elettorali. Ricordiamo che il paese manca di fognature bianche separate dalle nere, come già abbiamo scritto sul numero precedente.

PER BOTTICINO SERA CHE COSA SI E’ FATTO?

Si sarebbe potuto fare opere pubbliche importanti, necessarie e durature. Ma per realizzarle bisognava aver voglia di capire il paese, di volerlo far crescere e arricchire. Percorrere questa strada però sarebbe stato troppo rischioso. Il rischio era quello di perdere i voti e le tessere del partito. Meglio tenere tutti schiacciati, meglio evitare lo sviluppo individuale, delle piccole imprese, delle famiglie che è il vero motore dell’economia. La dimostrazione è che per Sera, dove la capacità imprenditoriale era diffusa praticamente in ogni casa, nel momento della crisi del tessile, il Comune non ha fatto niente, nemmeno un tentativo per dare una mano a chi aveva garantito per anni un’economia fertile e un sacco di posti di lavoro e benessere alle famiglie.

QUANTO HA REINVESTITO IL COMUNE NEL SETTORE DEL MARMO?

Dall’importo annuale di circa 250.000 euro incassato dalle convenzioni, ne vengono reinvestiti circa 40.000 per il Consorzio Produttore Marmo Botticino Classico, 25.000 per la scuola professionale Vantini e il resto per interventi di ordinaria manutenzione in cava: spazzatura strada, manutenzione della pesa, gestione delle aree verdi … Del canone annuale di circa 2 milioni e mezzo non risulta sia mai stato investito nulla dal 1980, anno in cui l’amministrazione comu-

nale è entrata in pieno possesso del bacino, dopo decenni di monopolio da parte della ditta Lombardi. Si sta consumando un bene straordinario che è una fonte di reddito senza creare un patrimonio alternativo, che possa garantire altri introiti alla comunità. Non solo si munge la mucca, ma la si sta anche mangiando. Ci siamo venduti un patrimonio senza reinvestire nulla. Eppure sarebbe tutto nell’interesse del Comune, visto che è il proprietario, promuovere commercialmente il marmo, investendo in fiere internazionali e iniziative per vendere meglio e dare ancora più prestigio al materiale. Probabilmente questo non è l’obiettivo del partito riguardo alle cave. Forse anche qui si teme di perdere il controllo della “cosa propria”, benché pubblica.

CI ASPETTIAMO LE SOLITE REPLICHE

Le risposte a quanto scritto non ci sorprenderanno.

PRIMA RISPOSTA DELLA MAGGIORANZA:

“Abbiamo investito le risorse delle cave nei servizi alla persona”. Giusti e sacrosanti i servizi alla persona, diciamo noi. Ma i Comuni senza cave, che cosa fanno?

SECONDA RISPOSTA DELLA MAGGIORANZA:

“Noi una grande opera pubblica l’abbiamo realizzata: è il Centro Lucia e dà grandi opportunità culturali al paese”. Per noi invece il Centro Lucia resta un monumento allo spreco che non si riesce più a finire.

Gruppi Consiliari PDL-LEGA NORD Giuliana Antonelli Giovanni Soldi Piero Cantoni Cristian Tavelli

Scuola di restauro Enaip della Trinità.

Laboratorio alla Trinità per imparare le tecniche artistiche Noi piccoli restauratori all’opera

l laboratorio della scuola di restauro della Trinità ha trovato nuovi aiutanti. A marzo infatti noi alunni di quinta della primaria di San Gallo abbiamo frequentato il corso di restauro insieme alla nostra insegnante. Durante le lezioni abbiamo scoperto da dove si ricavano i colori così da produrli e usarli per i nostri lavori. Per il giallo zafferano, primo colore da noi realizzato, per esempio, si devono seguire alcuni passaggi: bisogna raccogliere i crochi, estrarre da questi gli stami che poi una volta fatti asciugare, vengono messi in una bottiglia contenente della potassa ( ottenuta da acqua e cenere) e lasciati riposare. Diverso invece il procedimento per altri due colori: verde rame e biacca. Per il primo bisogna partire dal rame, mentre per la biacca dal piombo. Entrambi i materiali vanno poi immersi nell’aceto e lasciati riposare a lungo. Un altro elemento molto importante per dipingere è il legante e noi abbiamo provato a realizzarne quattro: la gomma di ciliegio e il tuorlo d’uovo uniti a un poco d’acqua, l’albume e il latte. Questi servono a legare i pigmenti e formare così il colore naturale. Alla Trinità abbiamo anche sperimentato la tecnica dello spolvero che consiste nel punteggiare il contorno del disegno per poi posizionarlo e trasferirlo su una tavoletta di legno. Qui con del cotone e della terra d’ombra naturale, il tutto viene tamponato per lasciare un tratteggio guida che in seguito sarà unito e completato con la colorazione. L’ultimo lavoro da noi realizzato è stata la decorazione, con foglia d’oro, delle iniziali dei nostri nomi. Su una tavoletta colorata di marrone abbiamo steso la missione sintetica per far

aderire la sottilissima lamina dorata. Questa, molto delicata, è stata applicata con l’aiuto di un coltello e di un tamponcino. Dopo questo procedimento abbiamo ricoperto la foglia con un colore a nostra scelta e con un chiodo è stato inciso i contorno della lettera. Il colore all’interno di essa è stato rimosso con un bastoncino e, pian piano, l’oro è riaffiorato con un risultato stupendo e di grande effetto. Tutto ciò che

abbiamo imparato ci è stato insegnato da Laura, docente di restauro alla scuola Enaip, che con chiarezza, pazienza e entusiasmo è riuscita a farci capire anche gli aspetti difficili e a trasmetterci la passione per l’arte. Questa esperienza è stata molto interessante, divertente, costruttiva, entusiasmante…..peccato sia durata poco! Alunni classe quinta scuola “Rinaldini” di San Gallo

Botticino da Isidoro, nella sua Africa

criveva Isidoro sull’ultimo numero “Voce per la Comunità”: “Ho trascorso il mese di luglio in Etiopia e lavato i panni nel Baro abitato da coccodrilli. Un’altra Africa per me. Verdi foreste e pianure … genti diverse … nere non cioccolatini. Ovunque ebano lucente, per il sole che si lascia affascinare da certi colori … E’ ora che ci abbronziamo anche noi.” Era un invito? Certamente, sottointeso. Ed è stato accettato. Il gruppo dell’Unità Pastorale di Botticino è partito verso quella terra lontana, l’Etiopia, nella lingua dei faraoni neri “paese della pace più alta”. La compagnia, composta da: l’organizzatore don Raffaele, il diacono Pietro, il salesiano don Angelo Rodella, (preziosissimo interprete), il sindaco Mario Benetti con moglie (che rappresenta la comunità civile di Botticino), Emer con i due amici di Treviglio (esperti di Trekking), i coniugi Masserdotti e il volontario Giovanni Longhi, è stata sin da subito messa a dura prova dalle preoccupazioni di carattere sanitario a causa delle numerose vaccinazioni e dintorni, ma la volontà di arrivare da Isidoro ha prevalso. Si aggregano dopo alcuni giorni raggiungendoci ad Addis Abeba Suor Erminia ed il nipote Davide. Le lunghe ore di volo ci portano, via Dubai, ad Addis Abeba, in lingua locale “nuovo fiore”; l’impatto con la città e con le baraccopoli della periferia è scioccante! Il nostro Isidoro ci ospita nella casa dei salesiani, angolo delizioso in una cornice desolante. Dopo i lunghi sette giorni trascorsi nel nord Etiopia, ne parleremo in seguito, imbocchiamo l’asfalto , cosa rara in questo Paese, in direzione della missione di Isidoro, Zway. È il 3 marzo, giorno dell’ordinazione a diaconato. Noi non

siamo voluti mancare, siamo giunti da lontano per Isidoro! La grande chiesa è gremita. Le donne avvolte negli scialli bianchi ed i bambini silenziosi: grande silenzio e raccoglimento. Immaginate coloratissimi ombrelloni che cingono come petali di un fiore il corteo del vescovo nero e dei presbiteri e gruppi di bambini che lanciano al passaggio profumatissime rose; provate ad udire il solo canto dei due cori ritmato dal tamburo di pelle di capra che introducono il rito di consacrazione che dura già ben tre ore ma che si vorrebbe non finisse mai. Il culmine della cerimonia sta proprio in quell’ “Eccomi” pronunciato da Isidoro, prostrato dinnanzi al Vescovo. È bello in quel momento ripercorre con la memoria quegli “Eccomi” pronunciati a suo tempo da suor Erminia, l’emozionatissima sorella missionaria in Burundi e da don Valentino, missionario in Bolivia. Tre missionari nati e cresciuti in un piccolo paese quale San Gallo, che hanno risposto alla chiamata Universale dell’annuncio del Vangelo. I tempi sono però frenetici, il viaggio prosegue sino alla soglia dei confini del Kenia. Arriviamo a Dilla nel grande centro salesiano dove don Roberto Bergamaschi ci accoglie con

ospitalità per tre giorni. Ma non si batte la fiacca! Don Roberto ci guida verso lontane chiesette arroccate su colline sperdute, attraverso strade quasi impraticabili, percorse altresì da persone di lingua e costumi così diverse, che spingono asini, capre e mucche scheletriche, in quella che appare come una confusione babelica. La visita ad una capanna è uno schock emotivo incontrollabile, da farti girare la faccia altrove per cercare di nascondere commozione e qualche lacrima. Lì, in pochi metri quadrati, “convivono” uomini e animali; si dorme per terra su pelli di capra. Il fumo del fuoco esce dalle interconnessioni di pali e paglia! Visitiamo il grande centro salesiano: un vero miracolo alla Don Bosco. Il complesso scolastico frequentato da centinaia di alunni, in divise sgargianti ed educatissimi, i grandi orti, la fattoria, i laboratori di falegnameria e meccanica. Nello spirito salesiano: educare, formare, insegnare un lavoro. Ma galeotto è il missionario, come in altre pagine scrisse Isidoro, che per amore di forti contrasti e per “buttarci un po’ di acido sulla coscienza” ci porta a visitare la mensa degli ultimi tra i poveri: duecentotrecento bambini con mamme, con davanti un piatto di

njera, farina con acqua; di solito è molto meno. Il tutto da prendere a mani nude, con un po’ d’acqua! Oggi è il pranzo è speciale per l’arrivo dei visitatori! Il nostro missionario ci ha voluto dare un pugno nello stomaco! Nella settimana precedente, il gruppo su tre robusti fuoristrada, su tratturi quasi impraticabili, in un mare di polveri e sassi, aveva compiuto l’intero tour del nord Etiopia: paesaggi mozzafiato, montagne, vallate, altipiani riarsi dal sole popolati da capre scheletriche, asini, pecore brucanti pochi steli di paglia. Visitiamo l’antico Gondar, la cittadella fortificata del re Fasilidas con architetture portoghesi, la bella chiesa della Trinità, con affreschi di giovani cherubini dai grandi occhi. Saliamo verso Lalibela, famosa per le dodici chiese scavate nella roccia. La più famosa, la Bet (chiesa) Giorgis, ricavata in un enorme blocco, impreziosita da decorazioni, dipinti, affreschi, croci greche … Nella penombra, immobili monaci vestiti di bianco. Un giro nel mercato: sotto un sole implacabile, in un vero inferno di polvere, un’incredibile mescolanza di uomini, animali di ogni genere, sgangherate bancarelle … Uno spettacolo che ricorda un girone dantesco! Un’escursione sul grande lago Tana su un barcone non accomandabile, una visita ad un monastero che conserva le Sacre Tavole, le cascate del Nilo Azzurro. Indi su verso Axum, famosa per il parco delle steli: enormi monoliti funebri. La più maestosa, istoriata, alta 23 metri. Tra le altre “la stele italiana”, trafugata da Mussolini negli anni dell’Impero e restituita all’Etiopia nel 2002 dal Governo italiano. Ma la vera perla di Axun è la chiesa di Mariam Sion con annessa la grande costruzione ove è conservata l’Arca dell’Alleanza. Ma l’ingresso è vietato a chiunque: l’Arca è custodita da un monaco con il compito di sorvegliarla fino alla sua morte. Si dice contenga l’urna con le tavole consegnate da Dio a Mosè sul Sinai. Attraverso bei paesaggi di colline, montagne rosso-bruno, raggiungiamo Adua, famosa per la sconfitta subita nel 1896 dalla spedizione coloniale italiana. Ora solo una croce trascurata ricorda l’avvenimento. C’è anche ad Adigrat un piccolo cimitero italiano. Con commozione entriamo e cerchiamo il nome del nostro compaesano Battista Oprandi morto proprio ad Adua. È un parente del nostro diacono Pietro. Ma il suo nome non c’è, è nascosto dietro un’anonima dicitura di soldato ignoto. Una preghiera, una frase sul libro, uno sguardo alla bandiera italiana che sventola alta. Attraversiamo ora lo stupendo Tigray, terra straordinaria di picchi altissimi, distese di sabbia, savane, grandi mandrie al pascolo. Un altro volo interno ci riporta ad Addis Abeba. È ora di salutare l’Africa con le sue bellezze straordinarie, le sue povertà e la tragicità delle sue genti. Scrive Claudio Tomatis, un innamorato dell’Africa: “laggiù sembra il tempo passare nell’indifferenza del passato e del presente che dialogano avendo come vocabolario il silenzio e il vento lasciando tutto intatto …". Il volo di rientro ci riporta a Dubaj incredibile città dai cento grattacieli con l’interminabile Bury Khalifa alto 870 metri: uno sfarzo sfacciato, ricchezze esibite. Una nuova Babilonia? ma che ne sarà quando finirà l’epopea dei petrol-dollari? Come l’antica città finirà nella polvere e nella dimenticanza del tempo anche questa Dubaj? A Botticino ci salutiamo: nell’animo di ciascuno un universo di emozioni, visioni, volti umani e realtà sconvolgenti. Ma ognuno si sente cresciuto dentro.

progetto

“LE DILLA ETSANAT” “per i bambini di Dilla”

ome Botticino può esprimere con un segno concreto la vicinanza a Isidoro in occasione della sua Ordinazione Diaconale avvenuta il 3 marzo a Zway e per la prossima Ordinazione Sacerdotale, a Botticino, il 22 settembre? Durante la permanenza in Etiopia per l’Ordinazione Diaconale di Isidoro abbiamo avuto la possibilità di incontrare e conoscere parecchie attività che i Salesiani svolgono in Etiopia per i bambini, giovani, donne e famiglie. Oltre all’attività strettamente pastorale di servizio religioso, sono numerose le scuole con migliaia di bambini e giovani coinvolti, l’accoglienza dei ragazzi di strada, scuole professionali e botteghe lavoro per adulti, anche per chi in mezzo a tanta povertà generale si trovano in maggiore difficoltà... Innumerevoli le necessità... Isidoro e i Salesiani di Dilla, ci hanno fatto la richiesta di contribuire alla costruzione della nuova cucina per la mensa dei bambini poveri, vista la situazione precaria di quella esistente, come appare dalle fotografie qui allegate e dallo scritto che descrive la priorità di intervento e il progettino. Da subito si apre la raccolta per raggiungere la somma necessaria. Si invitano a contribuire le parrocchie ma anche associazioni e realtà botticinesi che dediderano con questa iniziative esprimere solidarietà e partecipazione comunitaria per Isidoro e la sua Etiopia. In breve, questo progetto coinvolge 300 bambini con problemi di denutrizione o con gravi problemi in famiglia, da 1 anno a 12 circa ed una trentina di mamme. Oltre a dare loro cibo, che consiste in una farina di granoturco o di fafa (una farina nutriente) e un brodo di verdure e patate con carne o fagioli, cerchiamo di seguirli anche dal punto di vista igienico/sanitario e scolastico. Siamo convinti che l’educazione potra` aiutarli a crescere e a migliorare la loro condizione di vita.

Il valore si aggira intorno a 317.200 birr (15.000,00 Euro). Giulio

Associazione Culturale

Giovanni Paolo Maggini VenerdĂŹ 25 maggio ore 20.30 Teatro don Arcangelo Tadini, piazza IV Novembre, Botticino Sera

Concerto di fine anno degli allievi della scuola di Musica "Giovanni Paolo Maggini"

Il 6 maggio alle ore 20.30 presso il teatro don Arcangelo Tadini a Botticino Sera, all'interno della serie di concerti denominata "...Goi de contala?" Francesco Braghini e Avelino Busi hanno raccontato le proprie storie sotto forma di canzoni e poesie. Hanno recitato Sara Crescini e Roberto Capo Sono intervenuti Emanuela Biancardi, conduttrice dell'emittente bresciana TELETUTTO e i cantautori Sergio Minelli e Renato Bertelli Concluso il concerto il rinfresco offerto presso il bar all'interno del palazzo dell'Oratorio "don Giovanni Bosco". L'evento Ă¨ stato organizzato dalle Associazioni "Giovanni Paolo Maggini", "PalcoGiovani" e "Diffusione Arte" con il patrocinio dell'Assessorato Alla Cultura del Comune di Botticino

Giovanni Noventa di Botticino Sera classe 1998 l'anno scorso ha avuto dall'amministrazione comunale, assessorato alla cultura, una borsa di studio e quest'anno ha superato brillantemente l'esame d'ammissione al liceo musicale "V. Gambara" di Brescia con votazione 18/20. Giovanni Ă¨ allievo della classe di chitarra di Antonio D'Alessandro della scuola di Musica "Giovanni Paolo Maggini" di Botticino.

Gruppo Alcolisti Anonimi di Botticino Sono un alcolista anonimo, frequento il Gruppo Alcolisti Anonimi di Botticino da sei anni, da quando, mi vien voglia di ricordare, ho avuto la forza di chiedere aiuto. Non ne potevo più, dopo anni di sofferenze e di alcolismo, ero giunto al punto di quasi non ritorno. Ogni giorno era sempre peggio, nonostante i buoni propositi, i tentativi, le promesse di smettere o di controllarmi nel bere. Purtroppo invece, era ormai inevitabile che dopo il primo bicchiere mi era diventato difficile fermarmi, ed era ormai abitudine ritrovarmi ubriaco, nonostante una vita apparentemente normale (lavoro, famiglia ecc.). Non mi rendevo conto della gravità del mio problema, ma un giorno, quel giorno, chiesi finalmente aiuto, ne parlai con un sacerdote, che mi diede un numero di telefono della Associazione Alcolisti Anonimi. Chiamai subito e la persona che mi rispose mi consigliò di partecipare alla riunione del

Gruppo che si sarebbe tenuta proprio quella sera. Non nascondo la vergogna che accompagnò quella prima serata in A.A., non sapevo chi e che cosa avrei trovato (dentro di me ero convinto che gli alcolisti anonimi fossero dei trasandati e barboni). Che meraviglia e serenità nello scoprire invece che erano persone bellissime che mi misero subito a mio agio, parlandomi con semplicità ma anche tanto vigore del loro problema con l'alcolismo, ma anche della loro rinascita, del loro recupero. Quella sera compresi che loro capivano me e che io capivo benissimo loro, parlavamo lo stesso linguaggio. Compresi anche quanto mi era stato di aiuto la condivisione delle esperienze. I miei amici, si perchè da quella sera quelli furono e restano i miei migliori amici, mi spiegarono che l'alcolismo è una malattia, curabile però con l'aiuto di A.A. e del suo programma fatto di 12 passi che parlano

di accettazione, di ammissione, di fede e conoscenza di se stessi. E' così che giorno dopo giorno, ho cominciato a capire meglio l'AMICIZIA, l'UMILTA', il PERDONO, l'AIUTO RECIPROCO, il RISVEGLIO SPIRITUALE. Tutti questi sani principi mi stanno aiutando a stare bene. C'è poi il segreto delle 24 ore! E cioè che io posso stare senza bere un giorno alla volta, ed è grazie a questo segreto che da quella prima sera sono passate tante 24h. ed io non ho più toccato l'alcol, mi ero perso ma mi sono ritrovato! Ho guadagnato in salute , in qualità della vita ed in dignità. Concludo consigliando, veramente con il cuore, quanti oggi hanno un problema con l'alcol, di rivolgersi con serenità ad Alcolisti Anonimi, perchè funziona (tanti ne sono la prova), è anonimo e non costa niente. L'impegno è solo di due riunioni a settimana di circa 2 ore. Grazie per lo spazio dedicatomi, Buone 24 h. a tutti.

Gruppo Escursionisti San Gallo 1982-2012 Trent'anni in alto insieme 27 MAGGIO

Bus per Termo, seguirà volantino

17 GIUGNO

Lago di San Giuliano h 7.00 (Pinzolo)

8 LUGLIO

Sentiero dei fiori h 7.00 P.sso del Tonale

Agosto

sentiero n° 1 dell'Adamello per il trentennale (date da definire) e pulizia sentieri

9 SETTEMBRE

Monte Baldo da Malcesine in funivia h 7.00

7 OTTOBRE

Montisola, seguirà volantino

11 NOVEMBRE Pranzo sociale

LE PARTENZE DELLE GITE AVVENGONO SEMPRE DAL PIAZZALE DELL'ORATORIO DI S.GALLO 31

7° Edizione Fiera Regionale “Pietra Vino Calze”

25 marzo 2012. Per molti questa data ricorda poco o nulla, ma per i membri del Consiglio Direttivo, gli Amici e Collaboratori della Pro Loco Botticino rappresenta invece il traguardo di uno sforzo organizzativo durato un intero anno. Tempo gratuito sottratto a lavoro e famiglia, finalizzato ad un unico obbiettivo: aggregare e rendere importante per il territorio di Botticino una fiera nata quasi per caso e con il sogno ambizioso che diventasse qualcosa per cui i Botticinesi andassero fieri. Sforzi non solo per organizzare e promuovere l’evento, ma soprattutto per fare in modo che l’evento fosse un elemento di aggregazione delle realtà, anche benefiche, operanti sul territorio. Sin dalle prime edizioni la fiera è sempre stata aperta alla partecipazione gratuita delle Associazioni benefiche operanti sul territorio di Botticino. Anno dopo anno, maturando esperienza anche sugli errori commessi, oggi Pietra Vino Calze è divenuta una fiera di rilevanza regionale che racchiude in sé oltre alla componente commerciale, anche aspetti culturali e sportivi, e che nelle ultime due edizioni ha richiamato oltre 15.000 persone in una sola giornata di festa. Ma non è solamente il riscontro positivo con il pubblico che appaga gli sforzi profusi; appaga vedere raggiunti gli obbiettivi di aggregazione non solo con le realtà operanti sul territorio, ma anche con quelle dei territori limitrofi. Con l’edizione 2012 della Fiera si è dato inizio ad una collaborazione con le Pro Loco dei Comuni di Rezzato, Serle e Mazzano, realizzando all’interno dello spazio fieristico il Palio dei vecchi giochi legato agli eventi del Distretto Diffuso del Commercio della Via del marmo. Ad oggi, con orgoglio, possia-

mo dichiarare che la Pro Loco Botticino ha raggiunto gli obbiettivi sanciti anche dallo Statuto e cioè aggregare persone non solo del territorio ma accogliere e far conoscere il territorio anche a cittadini residenti altrove. Le iniziative della Pro Loco inoltre non dimenticano mai il sociale. In passato si erano organizzati eventi grazie ai quali erano stati raccolti fondi poi distribuiti alle Associazioni benefiche operanti sul territorio di Botticino. All’interno dell’evento Pietra Vino Calze ed. 2012, la Pro Loco Botticino ha voluto dedicare la serata del 24 marzo ad uno spettacolo presso il Teatro Lucia finalizzato a raccogliere fondi per l’AIL (Associazione Italiana contro le Leucemie). Complimenti a PlayOneRadio e a tutti i partecipanti per il successo di pubblico della serata. Alla luce del fatto che la Pro Loco Botticino, da quando si è costituita nel 2005, ha sempre e solo potuto contare sulle proprie forze, non avendo mai ricevuto alcun contributo in denaro dal Comune, ci riteniamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti. Un ringraziamento va ai volontari della Protezione Civile di Botticino che hanno collaborato per l’organizzazione anche dell’edizione 2012 della Fiera Pietra Vino Calze. Cogliamo l’occasione anche per ricordare l’impegno della Pro Loco Botticino nell’importante progetto di recupero e riqualificazione del parco della Trinità che, ancorché privato, è un patrimonio per il nostro territorio. Visti gli sforzi per organizzare e promuovere eventi tanto im-

portanti per il territorio botticinese, dobbiamo purtroppo segnalare il nostro sconcerto e il nostro rammarico nel vedere la determinazione con cui non si è voluto collaborare per l’organizzazione sia della Fiera Pietra Vino Calze ed. 2012 sia di altre attività della Pro Loco Botticino da parte della sig.ra Clara Benedetti, Assessore alla Cultura e alla Partecipazione del Comune di Botticino. Non crediamo che mettere a disposizione il cartellone luminoso del Comune per informare la cittadinanza dell’evento Fiera Pietra Vino Calze solamente negli ultimi giorni e solamente perché richiesto a gran voce, piuttosto che organizzare una proiezione cinematografica per bambini nel Teatro Lucia il pomeriggio della Fiera comportando lo spostamento della scaletta organizzativa e in sovrapposizione con altri eventi organizzati per i più piccoli nella palestra, piuttosto che fissare l’incontro dell’8 marzo con la Pro Loco di Serle per organizzare una festa alla Trinità per il 3 giugno prossimo, dimenticandosi di invitare la Pro Loco Botticino, rappresenti uno spirito di collaborazione. Non importa, come predetto lo spirito con cui la Pro Loco Botticino è nata e continua ad operare è quello di aggregare persone ed enti al fine di promuovere la conoscenza, la tutela e la valorizzazione del territorio. Di lavoro ne abbiamo ancora tanto da fare, ma crediamo di essere sulla strada giusta e non è nostra intenzione fermarci e, se qualcuno volesse aggregarsi, è sempre bene accetto.

Per il Consiglio Direttivo di Proloco Botticino Il Vicepresidente Vladimir Rizzo

Ailive Music Show

ommovente, coinvolgente, bellissimo! Questo il commento a fine serata del presidente di Ail Brescia, Dott. Giuseppe Navoni. Si chiama “Ailive Music Show l’evento concerto, organizzato da PlayOne Eventi in collaborazione con Pro Loco Botticino, andato in scena sabato 24 marzo 2012 al Teatro Centro Lucia di Botticino Sera, cornice ideale per una serata il cui incasso è stato completamente devoluto all’Associazione Italiana Contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma, sezione di Brescia. Su palco voci note ed emergenti del panorama pop locale e nazionale, con la partecipazione in veste di “guest stars” di Simone Tomassini e Jury Magliolo. Sono da poco passate le ventuno, una luce si accende su Mattia Da Dalt, da Locarno, recente semifinalista dell’XFactor Svizzero, la cui interpretazione di “Caruso”, omaggio a Lucio Dalla, fa da preludio alla lettura, accompagnata da un video, di una commovente lettera di Davide Orlandi (presente in sala), testimonianza del doloroso percorso di un ragazzo leucemico. Presentati da Tony Biemmi e Maddalena Damini, si succedono poi sul palco: Antonella Bacchini, già vincitrice del BMF e del Festival di Brescia, ha recentemente pubblicato il suo primo EP“; Daniel Rays, voce straordinaria, è stato tra i protagonisti della fase finale di X-Factor 5; Greta, che affiancata da alcuni ballerini, conquista il pubblico con una personale interpretazione di “Girls just want to have fun”. Sono circa le ventidue quando arriva inattesa quanto gradita, la telefonata in diretta di Francesco Renga, che saluta il pubblico e invita tutti a sostenere le iniziative di AIL di cui è da tempo testimonial d’eccezione. Si continua con Pietro Gabriele, Pantesco ma Bresciano d’adozione, è uno

dei trenta giovani più votati di Sanremo Social 2012, e si presenta sul palco accompagnato da una formazione composta da violini, violoncelli, chitarra e pianoforte, incantando il pubblico con un’emozionante esecuzione de “I giardini di marzo”; Alya, giovanissima il cui singolo “Bambola” è in rotazione su alcuni network radiofonici; Maya, grande voce nota non solo a livello locale, nel 2009 è tra i protagonisti di Smail, evento benefico organizzato proprio da Francesco Renga; Stefano Gelmini, cantautore, anch’egli tra i trenta più meritevoli di Sanremo Social con il singolo “Parole di plastica”. E’ il momento di Simone Tomassini che dopo aver proposto il singolo “Ho scritto una canzone” ha entusiasmato il pubblico con due suoi grandi successi: “E’stato tanto tempo fa”, con il quale ha partecipato al Festival di Sanremo 2004, e “Il mondo che non c’è”, che l’ha portato a calcare il palco del Festivalbar. Simpatico e umile, Simone elogia l’iniziativa “Ailive” e parla dell’importanza della beneficenza e della solidarietà nei confronti di persone meno fortunate di noi. La serata riprende con Elodea, vincitrice dell’ultima edizione del Festival della Canzone Italiana di New York con il brano “L’anima dei

sogni”, cui fanno seguito Daniele Gozzetti, cantautore bresciano dalla lunga attività musicale, e Sara Rossi, vincitrice con “Favole” di Gardautori (premio Gatto Panceri), prevista per il prossimo Maggio l’uscita del suo primo EP. Come spesso accade in questo genere di eventi, le esibizioni più attese arrivano in chiusura, e allora ecco salire sul palco il bresciano Jury Magliolo. Jury, che già a tredici anni si esibiva dal vivo su numerosi palchi del nord Italia, ed è arrivato alla grande notorietà nel 2008 con il terzo posto a X-Factor, si alterna tra pianoforte e chitarra, proponendo la sua “Voglio perdermi”, “As the world falls down” di David Bowie, “Lucy in the sky with diamond” dei Beatles, e il suo ultimo singolo “Acrobati”. Sono passate le ventiquattro, tutti gli artisti tornano sul palco ad accompagnare Mattia Da Dalt nell’interpretazione de “I migliori anni della nostra vita”, e tra braccia al cielo, applausi, ed entusiasmo del numeroso pubblico, c’è spazio anche per le promesse: Ailive tornerà ogni anno, crescerà e diventerà un appuntamento fisso con la musica e la solidarietà. AB

BOTTICINO RUGBY UNION

Il Botticino Sport Camp 2012

ccoci di nuovo, si avvicina l’estate e la fine della scuola e con essa l’appuntamento più atteso dai ragazzi: il Botticino Sport Camp 2012. Numerose novità per questa quinta edizione, due settimane di puro divertimento che avranno inizio l’11 giugno e si concluderanno il 24 giugno. Tante le novità per rendere sempre di maggior qualità questo tradizionale appuntamento con lo sport e il divertimento. Nuove entusiasmanti dicipline, fra queste il tiro con l’arco, le mini olimpiadi di atletica su un campo vero, l’hip-pop, i laboratori di giocoleria, la piscina, l’equitazione, gli scacchi e gli immancabili rugby, pallavolo , basket ed altro ancora. Novità anche dal punto organizzativo mirate ad innalzare la qualità del nostro sport camp, numerose infatti le collaborazioni con le società sportive del territorio che attraverso i propri tecnici qualificati nelle attività con i bambini renderanno ancor più accattivanti le varie discipline. Non ultimi nella lista delle sorprese i week end dello sport camp che vedranno protagonisti della festa del Botticino Rugby Union tutti i bambini con l’evento della “città gonfiabile”: tre serate dedicate al divertimento di tutta la famiglia, con musica dal vivo, gonfiabilandia, la gastronomia del rugbysta e le competizioni con mamma e papà nella domenica olimpica. Ciliegina sulla torta sarà domenica 17 giugno con la seconda edizione del torneo giovanile di rugby “marmo-tte”. Diverse infatti le società invitate a questo trofeo che ha il marmo nel nome così come Botticino nella sua storia. Come non segnalare nei weekend del 15-16-17 e 22-2324 giugno la festa del Rugby Botticino, la sua musica dal vivo e la gastronomia che daranno l’apertura ad un estate di divertimenti!

Iscrizioni aperte tutti i mercoledi e venerdi dalle 17.00 alle 19.00 a partire dal 2 maggio presso la sede del Botticino Rugby Union in via caduti di piazza loggia, 31. Per informazioni: www.botticinorugbyunion.it Responsabile: Massaro Natale 338-2583439 Collabora con il Botticino Sport Camp: Sei uno studente? Un pensionato o semplicemente hai del tempo libero? Sostieni attivamente le iniziative nel tuo paese e partecipa in prima persona al Botticino Sport Camp 2012 (accompagnatore, cucina, animatore nei gruppi, istruttore sportivo).

New Volley Botticino

“GIOCHIAMO PER UN SORRISO”

alve la New volley Botticino associazione sportiva dilettantistica che opera sul territorio nel settore della pallavolo da diversi anni, anche quest’anno, come gli scorsi anni, collaborando con la FIPAV (Federazione Italiana Pallavolo)e con il Patrocinio dell’Assessorato allo sport di Botticino, si accinge ad ospitare il 13-Maggio-2012, una tappa del 22° circuito di minivolley, dove all’incirca cinquecento bambini/e dai sette agli undici anni di tutta la provincia si sfideranno, amichevolmente, per tutta la mattinata, su diciassette campetti predisposti nell’area antistante la palestra Comunale di via Longhetta, nel mezzo del centro Lucia. Già il Sabato pomeriggio 12/05 per tutti i bambini/e sino a 12 anni, sarà possibile provare a giocare sui campetti attrezzati, con palloni idonei e con la nostra assistenza.

ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA "G.S. PEDALE BOTTICINESE"

G.P. Industria, Commercio e Artigianato

a manifestazione, denominata, G.P. Industria, Commercio e Artigianato Comune di Botticino giunge quest'anno all'edizione n. 56 e si disputerà il prossimo 19 maggio 2012, con partenza alle ore 14,00 dall'area antistante la Chiesa parrocchiale di Botticino mattina e arrivo in quota in località Gazzolo. La competizione, riservata alle categorie élite e under 23, si segnala da anni come ap-

puntamento di rilievo nel quadro del ciclismo italiano, grazie soprattutto alla partecipazione di un lotto qualificato di atleti che da sempre hanno apprezzato il profilo tecnico della prova, la serietà organizzativa di chi la mette in cantiere e la tradizione più che cinquantennale del suo albo d'oro. A conferma di quanto appena indicato, basta scorrere l'ordine d'arrivo dell'edizione 2011, gratificata dalla performance di uno dei migliori dilettanti italiani, Enrico Battaglin (Zaif Desirée Fior), con il corteggio altrettanto prestigioso di atleti del calibro di Moreno Moser e Michele Simoni, corridori tutti destinati ad approdare nel mondo del professionismo. Botticino vive in quel giorno il proprio appuntamento tradizionale di ciclismo di alto livello, proponendosi come comunità che esprime la propria identità forte di paese legato allo sport del pedale, alla fatica sana e vera che si esplica in esso, ai valori del confronto leale fra giovani atleti.

La Domenica durante la manifestazione saranno allestiti stand gastronomici, dove ci si potrà rifocillare mentre i bimbi si sfideranno a suon di “schiacciate”. Fare sport, non vuole solamente dire fare attività fisica, ma insegna a vivere la vita a trecentosessanta gradi, e soprattutto uno sport di squadra, insegna a condivi-

dere, aiutare, e completarsi insieme agli altri. Questa manifestazione è fortemente voluta da tutti i nostri atleti, che parteciperanno non solo giocando, ma arbitrando, refertando ed aiutando a svolgere le varie attività di contorno. Questa giornata, ci permette soprattutto con parte del ricavato, di aiutare associazioni che da anni sono in prima linea per l’assistenza attiva di bambini con gravi malattie, quali A.I.L. (Ass.Italiana contro le leucemie), Assoc.Italiana Sindrome “X-fragile” e AIG Associazione italiana glicogenosi. Il motto dell’evento è “GIOCHIAMO PER UN SORRISO” e a quanto pare negli ultimi anni, con la collaborazione dei bimbi, genitori, sostenitori, tanti amici ed a Voi, ci siamo riusciti. Grazie e Vi aspettiamo numerosi.

Associazione culturale “Un’anima per la politica”

1928 – 2013: 85° anniversario dell’aggregazione dei comuni di Botticino Sera e Mattina in un unico ente

otticino, così come lo conosciamo, con le sue 3 frazioni e il capoluogo eletto a Mattina, divenne unico Comune soltanto nel 1928 dopo un percorso non privo di equivoci, rivendicazioni e discussioni. Tale deliberazione fu voluta in ottemperanza al Regio Decreto Legge n°383 del 17 marzo 1927, il quale proponeva che i Comuni più ricchi venissero in aiuto a quelli sprovvisti di patrimonio, indicando nella scelta, criteri quali “ vicinanza, strade carrozzabili in comunione, popolazione con affinità di carattere e temperamento”. Il R.D. rispondeva all’obiettivo di risparmio nella Spesa Pubblica con riduzione evidente del costo di manutenzione degli edifici Comunali e del personale. Gli atti delle delibere del tempo conservate nell’archivio comunale così riportano: “… il 6 ottobre 1927 nella Sala Municipale di Mattina il Commissario Prefettizio per l’Amministrazione provvisoria del Comune Sig. Antocci dr. Giuseppe, nominato con Decreto 18 agosto 1927, vista la nota Prefettizia n. 28019 del 30 settembre 1927 con la quale si chiede il parere sulla proposta di unire Botticino Mattina, Botticino Sera e Caionvico in un unico ente denominato Botticino …. esprime parere favorevole” all’aggregazione dei comuni. Interessante è rilevare come la popolazione di Mattina non vedesse volentieri la fusione con gli altri comuni “… che non hanno patrimonio o quasi, mentre quello di Mattina possiede ettari 200 di boschi cedui e le rinomate Cave di marmo … patrimonio considerevole che in avvenire potrà permettere lo svolgimento e l’attuazione di un programma di servizi pubblici discreto”. La proposta prevedeva anche di scorporare la Frazione di San Gallo da Botticino Sera ed aggregarla al Municipio di Serle, questione che invece non verrà accolta. Il 23 ottobre 1927 nell’Ufficio Comunale di Botticino Sera il Podestà Noventa Cesare convocò a se-

guito di inviti personali i Maggiorenti del Paese per dare lettura della Nota Prefettizia sopra citata e chiedeva loro, parere in merito. Il Podestà “ritenuto che in massima la proposta raccoglie l’adesione della popolazione e che in seguito alla fusione dei Comuni si avvantaggeranno certi servizi di capitale importanza, quali la viabilità, l’igiene e l’istruzione” espresse allora parere favorevole per l’unione dei Comuni di Botticino Mattina, Sera e Caionvico in un unico Ente denominato Botticino”. Il verbale fu pubblicato senza reclami il 30 ottobre 1927. Anche il Comune di Caionvico inizialmente diede parere favorevole all’unione. Il Regio Decreto 16.2.1928 n°392 ufficializza l’aggregazione dei tre Comuni con popolazione totale di 5.284 persone. Successivamente con proposta risalente all’aprile del 1928 il Prefetto comunicherà di aver proposto l’aggregazione con Brescia del Comune di Sant’Eufemia e di tutto il territorio dell’ex Comune di Caionvico. Il primo aprile del ’28 il Commissario Prefettizio dr. Antocci stila il 1° Bilancio comune, con uno scoperto di £.95.371,95. Per il pareggio di Bilancio si ricorre ad un’imposta su terreni e fabbricati pari a £ 26.881,47 e chiede venga sovraccaricata a tributi diretti per £.68.490,47. Con un decreto del 27 settembre 1928, la frazione di Caionvico con i suoi 1000 abitanti circa, viene scorporata da Botticino ed annessa a Brescia.

Il nuovo Comune di Botticino sarà formato dalle frazioni di Mattina, Sera e San Gallo con 4.280 abitanti in totale. Gli obiettivi della realizzazione di un’ economia nei servizi insieme alla razionalizzazione delle risorse e dei costi, sono stati il punto centrale della scelta sopra descritta di Unificazione dei Comuni in unico Ente. Risultano essere drammaticamente attuali oggi in questo momento di crisi economica internazionale e di recessione e oggi come allora, obiettivi necessari per il Governo Centrale. Dagli atti delle delibere si evidenzia come già al tempo gli Enti Locali rincorrevano la stessa autonomia finanziaria che ancora oggi è tanto penalizzata. L’anno prossimo ricorrerà l’85° anniversario dell’unione della nostra Comunità di Botticino. L’associazione culturale “Un’anima per la politica” vuole invitare nei prossimi mesi,l’intera Comunità e l’Amministrazione Comunale, ad incontrarsi e discutere sul ruolo dei Comuni oggi, in un momento storico in cui gli Enti locali hanno difficoltà -a causa di minori trasferimenti statali e dell’inasprimento del Patto di Stabilità- a mantenere in essere servizi essenziali per i cittadini e a trovare risposte al disagio economico diffuso. Hanno collaborato alla ricerca storica: Giacomo Rossi Anna Maria Lonati

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