Botticino

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Comune di Botticino

BoTTiCinO

Periodico dell’Amministrazione Comunale di Botticino

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Donatella Marchese I miei primi mesi da sindaco

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o fortemente difeso il piccolo budget stanziato per questo notiziario, perché penso che sia importante raccontare ai cittadini l’impegno dell’Amministrazione, che ha il compito di organizzare i servizi locali al fine di contribuire, ove possibile, a migliorare la qualità della vita della comunità. Grande importanza hanno le persone che tutti i giorni sono a contatto con i cittadini, per le risposte che danno e per la necessaria chiarezza nello spiegare la fattibilità o meno di un'attività. Penso che sia fondamentale inserire, come obiettivo legato alla performance (ovvero legato alla valutazione) dei responsabili, la presa in carico delle segnalazioni da parte degli abitanti di Botticino entro tempi ragionevoli. A tal proposito, ho accolto più volte i reclami dei cittadini, con cui parlo sempre volentieri, come spunti di miglioramento organizzativo. La riorganizzazione degli uffici comunali, al fine di individuare ed ottimizzare i carichi di lavoro di ciascuno, è strettamente collegata ad una risposta più efficace alle istanze dei cittadini: a tal fine, l’Amministrazione si è concentrata sull’individuazione di risorse qualificate che potessero sopperire ai posti vacanti negli uffici tecnici, vacanze che sicuramente hanno determinato dei disagi anche alla cittadinanza. L’ingresso a fine novembre di due nuove risorse, con esperienza professionale consolidata, è fondamentale per far fronte al monitoraggio di un territorio vasto e articolato come quello del nostro Comune e per rispondere adeguatamente agli utenti. Al mio ingresso come nuovo amministratore, ho constatato, come era prevedibile, un ulteriore calo dei contributi statali (nel corso degli anni si è passati dal milione e mezzo del 2008 ai 400 mila euro del 2014), che ha portato alla manovra di riequilibrio di bilancio di settembre per un importo considerevole. La sfida futura? Analizzare ulteriormente i capitoli di bilancio, che dovranno subire attente revisioni. E’ per questo che, sin dal nostro insediamento, tutti noi amministratori siamo stati impegnati su due fronti: nell’analisi delle voci di spesa necessarie e nella ricerca di fondi regionali ed europei. L’ottica è comunque quella di creare un team strutturato, che possa reperire contri-

2008 2009 2010 2011 2012 2013

Stampa e drafica Grafica DP - Rezzato

Direttore responsabile Donatella Marchese

buti a vari livelli, dialogando con le realtà presenti sul territorio. Al centro delle polemiche di questi mesi, vi è l’opportunità della decisione della giunta di percepire l’indennità piena prevista dalla legge: rispetto al passato, vi è stato un risparmio, non solo dovuto alla riduzione degli assessori da 6 a 5, ma anche al fatto che quattro amministratori su sei percepiscono l’indennità al 50%, in quanto hanno scelto di non andare in aspettativa. In buona sostanza, a parità di numero di assessori, il risparmio è stato di 16 mila euro. Penso che l’esempio sia importante e la minore incidenza economica della nuova giunta è sicuramente positiva: amministrare non deve essere, però, prerogativa di chi è benestante o ha già altre fonti di sostentamento. Non deve essere un lavoro, questo è vero, perché è più di un lavoro: è una responsabilità imprescindibile per il mantenimento di un ordinamento democratico. Vedo l’incarico che ricopro come un compito complesso, una sfida per dare un contributo al miglioramento del nostro Paese in questo momento così difficile. Sono tante le questioni che siamo chiamati ad affrontare e che stiamo studiando: tante, gravose ed importanti, come il nodo dei contratti cave, il presidio di un territorio idrogeologicamente impegnativo, la manutenzione e messa a norma di edifici, la sistemazione delle strade. E l’elenco potrebbe continuare. Segnalo da ultimo, ma non perché meno importante, la questione di chi rimane senza lavoro e senza tutele da parte dello Stato, perché inoccupato di lunga durata. E’ lunga la fila di quelli che si rivolgono al sindaco perché non sanno più da chi andare; da qui è nata l’idea di sfruttare le risorse disponibili sulla spesa del personale per attivare dei voucher da utilizzare per lavori di cui il Comune necessita, dal giardinaggio alle piccole manutenzioni. Sarà una goccia nell’oceano, però siamo riusciti a stanziare circa 20 mila euro di cui beneficeranno, accedendo ad un bando, abitanti rimasti senza lavoro residenti nel nostro paese. Sono positiva di natura e penso che, in tempi di crisi, si debbano valorizzare le idee e le risorse migliori: sono la forza e l’intelligenza, accanto alla generosità e allo spirito di servizio, che possono aiutare a superare le difficoltà che si presentano ai nuovi amministratori. Sono convinta che insieme, con l’impegno di ciascuno in base al proprio ruolo e alle proprie capacità, si possa davvero cambiare verso. Porgo a tutti i migliori Auguri per le imminenti festività, che possano essere all'insegna della condivisione e della solidarietà. Reg. Trib. di Bs Aut. n. 28/1992 Chiuso in tipografia il 5 dicembre 2014

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Elena Maccaferri

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primi mesi di questo mandato amministrativo ci hanno visti impegnati su vari fronti, primo fra tutti quello di costituire quel giusto clima di collaborazione tra amministratori, perseguibile solo con la massima condivisione delle risorse disponibili, nella ricerca di soluzioni concordate, in risposta a istanze, problemi ed occasioni che a mano a mano si potevano riscontrare nei diversi settori di competenza. Tutto questo non poteva prescindere dal coinvolgimento di tutto il personale che si è dimostrato più che disponibile ad una fattiva collaborazione con i rispettivi assessorati, nonostante in alcuni settori si scontasse una certa carenza di personale. La trasversalità della collaborazione tra gli Uffici si è concretizzata nella celere predisposizione di un progetto di adesione al Bando Regionale per la selezione di progetti di valorizzazione del patrimonio culturale conservato negli istituti e luoghi della cultura in vista di Expo 2015 (pubblicato sul BURL n. 28 serie ordinaria dell'11 luglio 2014) con scadenza 11 agosto 2014.

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Il progetto, portato avanti con il contributo di diversi Assessorati ed in partenariato con Ecomuseo del Botticino e con la Parrocchia, proponeva un filo conduttore per la valorizzazione del nostro Territorio: Expo 2015 - Percorso nella storia di Botticino tra marmo, calze e vino. Si tratta di un viaggio virtuale alla scoperta della Storia di Botticino, della sua cultura, delle sue arti e mestieri, del suo Patrimonio Culturale: dai Beni architettonici alla tradizione della coltivazione e lavorazione della Pietra, dalla bonifica della Valverde con i vigneti del vino Botticino DOC, fino all’arte della lavorazione delle calze. Il progetto si pone l’obiettivo di creare un percorso culturale permanente che persegua tra gli altri gli obiettivi promossi da ECOMUSEO, associazione senza scopo di lucro, che ha ottenuto il riconoscimento di Regione

Lombardia nel 2011 (delibera XI/2507 del 16/11/2011), proponendo altresì interventi strutturali su alcuni dei nostri beni architettonici: Palazzo Negroboni, sede del Municipio, il Museo del Marmo e la Torre Campanaria di Botticino Mattina. L’intervento proposto per quest’ultima, rappresenta in modo esemplare un percorso di valorizzazione del bene culturale in un intervento di risanamento e consolidamento strutturale reso oggetto di una mostra in evoluzione (aggiornamento quasi in tempo reale delle fasi operative). Una mostra multimediale ne racconta la genesi che confluirà in una pubblicazione di approfondimento storico e tecnico completo. La graduatoria di ammissione al Bando, approvata con Determinazione del dirigente dell’unità organizzativa valorizzazione del patrimonio e degli istituti culturali regionale del 4 novembre 2014 - n. 10241, pubblicata sul BURL il 6 novembre 2014, vede il nostro progetto al 24esimo posto tra quelli ammessi (soli 33 su 219 domande), ma non finanziabile per esaurimento delle risorse disponibili. Si tratta di un ottimo risultato, che evidenzia come le sinergie sviluppate e sviluppabili tra diversi soggetti operanti a Botticino possano farsi promotrici di concrete azioni di valorizzazione del nostro bel Territorio.

PROTEZIONE CIVILE SICUREZZA - VIABILITÀ

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no sguardo al nostro Territorio e alla sua vivibilità non può prescindere dal porre l’attenzione su tutti quegli aspetti dell’attività amministrativa che concorrono alla Sicurezza dei cittadini, intesa nell’accezione più ampia del termine. In occasione di eventi meteorologici o di calamità di una certa rilevanza, balzano agli onori delle cronache eventuali omissioni, o presunte tali, da parte di chi “doveva vigilare” e/o “doveva intervenire”. In tempo “di pace” come si usa dire nel gergo di chi si occupa di Protezione Civile, quando non ci sono emergenze sul territorio, passa inosservato il silente lavoro di chi comunque resta attivo in tutte quelle attività di prevenzione del rischio che vanno dalla mera pulizia delle caditoie di scolo delle acque piovane, al monitoraggio del reticolo idrico o dei piccoli feno-

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meni di erosione del territorio, fino alle attività di esercitazione e informazione svolte dai volontari di Protezione Civile presenti sul nostro territorio. Al Gruppo Comunale di Protezione Civile di Botticino è dovuto un particolare ringraziamento per la costanza e l’impegno profuso in difesa del nostro territorio, oltre che per la pazienza dimostrata in occasione del trasferimento della loro sede, ora temporaneamente ubicata in via del Carretto. Questa Amministrazione si pone l’obiettivo ambizioso di sostenere e porre in atto tutte le azioni possibili tese al perseguimento di una maggior sicurezza e fruibilità del nostro territorio. Da qui la necessità di intervenire nella pianificazione urbanistica, anche nei piani attuativi in corso d’opera, al fine di migliorare

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la sicurezza di pedoni e ciclisti su tutta la viabilità locale, a partire dai punti maggiormente critici e dai principali percorsi di collegamento tra edifici pubblici e spazi di aggregazione. Questo impegno non può prescindere da un’attiva collaborazione dei cittadini che devono sentirsi protagonisti di una revisione della nostra viabilità, segnalando all’Assessorato le criticità riscontrate. Alcuni primi interventi, ancorché non pianificati in modo organico e quindi perfezionabili, sono già stati avviati in occasione di interventi di manutenzione della segnaletica orizzontale (nei pressi delle scuole, in via Cavour, in via Tito Speri, ecc.), andando ad integrare gli interventi infrastrutturali (marciapiedi, ecc.) portati avanti dalle precedenti amministrazioni.

Si evidenzia l’intenzione dell’Amministrazione Comunale, già condivisa con le minoranze in commissione consiliare, di dare avvio in tempi brevi ad una Variante generale al Piano di Governo del Territorio, che vedrà coinvolti i cittadini in incontri consultivi organizzati anche a livello di zone. La prossimità alla Città su cui il nostro paese gravita per buona parte dei servizi (quando non condivisi con il Comune di Rezzato - vedasi sede ASL), vede coinvolto il nostro Comune nell’ambito della Giunta dei Sindaci, promossa dal Comune di Brescia, al fine di programmare azioni di sviluppo in una pianificazione condivisa di Area Vasta a partire dal redigendo Piano di Mobilità sostenibile.

Il Diario della Protezione Civile Il Diario della Protezione Civile vuole dare risposta alle curiosità sul funzionamento del Gruppo Comunale di Protezione Civile. Costituisce un primo spunto per la sensibilizzazione di tutta la cittadinanza sui temi del volontariato, ma ha sicuramente come interlocutori privilegiati i giovani nella speranza che con il tempo si vada verso una progressiva riscoperta di quei valori, fra cui spiccano il senso civico e di appartenenza al territorio, che sono scolpiti nei cuori e nelle menti di chi si dedica all’associazionismo. A tutti i volontari va il nostro sentito ringraziamento per l’operato fin qui svolto e per quanto si potrà ancora fare insieme. Che cosa si è fatto nel 2014 come gruppo comunale di protezione civile? Il gruppo ha partecipato a 3 esercitazioni sovracomunali che costituiscono una fondamentale attività formativa: 1. Esercitazione Intercomunale a Rezzato – primavera 2014: prove di soccorso Idrogeologico, Antincendio Boschivo e Logistico (campo base e appoggio al gruppo cinofili Lupi della Valverde); 2. Esercitazione provinciale a Nave, Bovezzo e Concesio - giugno 2014 (complessivamente 850 volontari della provincia): prove di soccorso Idrogeologico e Logistico (segreteria della UCL - unità di crisi locale - di Nave); 3. Esercitazione intercomunale a Mazzano settembre 2014: prove di soccorso Idrogeologico, Antincendio boschivo e Logistico (supporto ai cinofili per la ricerca macerie – emergenza sismica). Il gruppo ha effettuato numerosi interventi sul territorio oltre alle consuete attività di monitoraggio e manutenzione. Alla fine dell’inverno il gruppo AIB antincedio

boschivo è intervenuto in supporto ai vigili del fuoco presso la località “Fallia” di San Gallo (incendio sottotetto di una abitazione privata). I temporali primaverili hanno provocato la caduta di alberi sulla strada che da Botticino porta a San Gallo e di sassi verso Castello di Serle, di conseguenza ci si è attivati per la rimozione e messa in sicurezza della strada. In risposta ad una richiesta di intervento del Sindaco di Borgosatollo, si è intervenuti con la nostra pompa idrovora nei garage allagati di uno stabile di proprietà comunale; in totale 6 volontari a turno. A Bedizzole invece il nostro intervento ha occupato 10 volontari per un supporto logistico ai cinofili nella ricerca di un disperso. Il gruppo scuola a maggio ha concluso: il progetto di evacuazione della scuola elementare a Botticino Sera e a San Gallo, il progetto “volontari per un giorno”, anche presso l’asilo di Botticino Mattina. I volontari sono stati inoltre presenti presso la scuola media Don Orione e la International School. A settembre il gruppo è stato impegnato nel trasloco nella nuova sede di via del Carretto (numero di telefono e e-mail restano invariati). Da 2 mesi sono con noi due nuovi volontari: a loro un augurio da parte del gruppo di p.c. di Botticino. A tutti i cittadini di Botticino un grazie per avere speso qualche minuto per la lettura del ‘Diario della Protezione Civile’. Con il tuo interesse stai contribuendo a rendere merito a chi, nostro concittadino e spesso amico o conoscente, provvede giorno dopo giorno ad assicurare maggiore sicurezza al nostro Comune.

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Piano di attuazione diritto allo studio anno scolastico 2014/15

Giorgio Maghella

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el mese di luglio è stato approvato il Piano di Attuazione del Diritto allo Studio, predisposto dall’assessorato alla Pubblica Istruzione e dagli Uffici competenti. Il Piano approvato si basa su quanto previsto e prestabilito anche dalla precedente Amministrazione con le varie scuole presenti sul territorio, infatti molti progetti e convenzioni erano già stati concordati fin dai primi mesi dell’anno, quando erano stati presentati i POF delle varie scuole. Ciò non toglie che si siano potute aggiungere alcune piccole novità che indicano la nostra volontà di rinnovare profondamente questo strumento e le relazioni che intercorrono tra l’Amministrazione Comunale e le varie realtà scolastiche ed educative del nostro territorio. A conferma di ciò, il mio impegno per l’attribuzione di un contributo anche alla scuola Don Orione, all’insegna del pieno diritto allo studio sia per le scuole statali, sia per quelle paritarie. Questo forse uno degli aspetti principali su cui, come nuovo assessore alla P.I., vorrei lavorare nei prossimi anni: una rinnovata collaborazione tra i vari assessorati e le varie aree dell’Amministrazione Comunale ed un nuovo modo di progettare gli interventi in sinergia con le varie realtà educative presenti sul territorio. A tale scopo l’assessorato che presiedo intende impegnare nei prossimi mesi la Commissione Consigliare alla Persona nella ricerca e nello studio di strategie e percorsi che possano rendere sempre più chiaro e fruibile questo documento e che diano risposte sempre più efficaci e utili alla cittadinanza. Importante sarà pure il costante confronto e la

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continua interazione tra l’assessorato e le varie realtà scolastiche, affinché il Comune non sia più solamente visto come l’Ente locale da cui ricevere contributi, ma anche come un partner attivo e partecipe nella formazione continua e permanente dei suoi cittadini, a partire da quelli più giovani. In tal senso è continuo e proficuo il rapporto con il dirigente dell’Istituto Comprensivo Statale e con la preside della scuola Don Orione. Anche per l’anno scolastico 2014-2015 viene proposto un Piano di Attuazione del Diritto allo Studio sostanzialmente ricco. Evidente è la collaborazione tra i vari assessorati, in particolare quelli della P. I. e dei Servizi Sociali. A ciò si aggiunge l’impegno rinnovato di confronto e collaborazione con altre realtà che in maniera diversa compartecipano all’educazione globale dei giovani (Associazioni, Gruppi, Parrocchie). Vari saranno i progetti a cui l’Amministrazione darà il suo contributo: - gli Sportelli di ascolto per genitori e/o alunni nelle scuole sia statali che paritarie, in collaborazione con l’Assessorato ai Servizi Sociali; - il Servizio di assistenza scolastica ad personam per alunni diversamente abili, sempre supportato dai Servizi Sociali; - i progetti di Educazione Alimentare creati in collaborazione tra l’Assessorato alla P.I. e la Cooperativa che cura la preparazione e la distribuzione del cibo nelle varie mense scolastiche; - il percorso di Educazione Stradale in collaborazione con la Polizia Municipale; - i vari progetti di Promozione della Lettura e della Musica, in collaborazione con la Biblioteca

Comunale e con gruppi e associazioni quali la Scuola di Musica “P. Maggini” e la Banda di Botticino; - le rappresentazioni teatrali per le scuole di ogni ordine e grado, i cineforum per gli alunni della scuola secondaria di primo grado supportati dalla Botticino Servizi s.r.l.; - i corsi di sostegno offerti dall’Auser di Botticino Mattina; - il Progetto “Spazio Compiti” gestito dalla cooperativa “La Sorgente”; - le visite guidate al Museo del Marmo a cura dell’Ecomuseo del Botticino e i vari progetti ad esso connessi; - infine l’attribuzione di borse di studio e riconoscimenti per l’impegno e le passioni dei giovani, anche grazie al sostegno di imprese locali e banche. Ricordo che per l’anno scolastico 2014/15 il Comune verserà all’Istituto Comprensivo Statale di Botticino, per sostenere sia le iniziative del Piano dell’offerta formativa organizzate dalle scuole, sia le spese di funzionamento didattico delle scuole (acquisto sussidi, carta, materiale di consumo, ecc.) sia le spese per le uscite didattiche, un contributo di € 40.172. In conclusione, non posso non richiamare l’importanza della collaborazione tra l’Amministrazione Comunale e le varie agenzie educative, per rispondere alla sempre più urgente sfida dell’educazione: quella che si sta delineando in questi anni è da tempo definita “emergenza educativa”, e vede non solo ragazzi e preadolescenti in difficoltà, ma anche le stesse famiglie. È fondamentale che si trovino risorse e percorsi educativi condivisi per risolvere questo disagio sempre più crescente. Tutto ciò diviene possibile grazie al solerte impegno e alla grande professionalità di tutti coloro che operano nella Scuola, nel Comune e sul territorio, a cui va tutto il nostro ringraziamento, e alla collaborazione delle famiglie stesse.


Assegni di studio e riconoscimenti al merito scolastico Le domande entro venerdì 27 febbraio 2015

N. 12 BORSE DI STUDIO SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO PER MERITO E REDDITO Per l'anno scolastico 2013-2014 l’Amministrazione Comunale bandisce un concorso per l’assegnazione di 12 borse di studio da euro 300,00 cadauna a studenti botticinesi delle scuole secondarie di secondo grado: n. 4 per studenti delle scuole Professionali, n.4 per studenti degli Istituti Tecnici e n. 4 per studenti di Licei e Conservatorio, riservate a famiglie il cui reddito ISEE non sia superiore a € 22.000,00. N. 4 BORSE DI STUDIO PER LAUREATI Nel corso dell’anno 2014 con votazione pari o superiore a 110/110 di cui 2 per laurea triennale e 2 per laurea quinquennale secondo una graduatoria di merito, riservate a famiglie il cui reddito ISEE non sia superiore ad euro 22.000,00, in caso di parità, verranno premiati gli studenti più giovani. I neolaureati potranno richiedere di presentare la propria tesi di laurea in occasione di una cerimonia pubblica organizzata dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione. BORSE DI STUDIO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Altri tre premi da euro 200,00 cad. andranno ad alunni che hanno concluso la terza media con votazione "nove” e riservati a famiglie il cui reddito ISEE non sia superiore ad euro 22.000 e due ad

alunni che si siano distinti per l’impegno dimostrato su segnalazione del Collegio Docenti. PROGETTO “LE PASSIONI E L’IMPEGNO DEI GIOVANI” La passione e l’impegno personale di un giovane sono determinanti per una sua crescita ricca ed equilibrata. L’Amministrazione ne ravvisa l’importanza assegnando n. 6 riconoscimenti da euro 150,00 cad. a giovani dai 15 ai 25 anni che si sono distinti per l’interesse nelle arti, nelle attività tecnico/scientifiche, nello sport e nell’impegno civile e sociale. La segnalazione deve essere documentata. Vista la risposta positiva degli anni precedenti, anche quest’anno verranno invitate le aziende locali a sponsorizzare le borse di studio e i riconoscimenti del progetto “Le Passioni e l’impegno dei giovani” che andranno a coprire parzialmente lo stanziamento dell’Amministrazione Comunale. Si auspica che il sostegno alla formazione e la valorizzazione dell’impegno scolastico/intellettuale da parte delle imprese possa diventare una consuetudine diffusa. Informazioni e moduli potranno essere richiesti all’Ufficio Pubblica Istruzione (Piazza A. Moro, 1) a partire dal 12 gennaio 2015

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Giorgio Maghella 1914-2014 La Grande Guerra

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ento anni dall’inizio della Prima Guerra Mondiale: di coloro che l’hanno vissuta non è rimasto più nessuno. Nessuno potrà più raccontare con la propria voce il dolore di quella carneficina. Rimangono gli scritti: quelli dei letterati e quelli dei più umili, dove la verità non ha contorni di retorica. E’ proprio a partire da quest’ultima considerazione che le Biblioteche del Sistema “Brescia Est” e della “Bassa Bresciana Centrale” hanno voluto ricordare la Prima Guerra Mondiale con il Progetto “DIARI E MEMORIE. Risorse per conoscere la GRANDE GUERRA” costituito da una serie di attività diffuse sul territorio (letture interpretate, teatro, laboratori per ragazzi) e da una bibliografia dedicata a DIARI E MEMORIE: documenti in cui la “piccola storia” entra nella “Grande Storia”. Piccole storie, che sono spesso storie di grandi dolori e di sofferenze immense, che normalmente non si trovano nei manuali di studio ma sanno smuovere la nostra coscienza e ci costringono a ricordare fatti e persone, morte in molti casi senza un volto e senza un nome. Testimonianze semplici, che racchiudono grandi verità, come quella riportata dal pastore Toni Lunardi nel film “Torneranno i prati” di Ermanno Olmi: “La guerra è una brutta bestia che gira il mondo e non si ferma mai”.

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Tra le tante attività proposte dai 2 Sistemi Bibliotecari (dal 16 Ottobre 2014 al 31 Gennaio 2015) la Biblioteca di Botticino ospiterà, il 14 Gennaio, il laboratorio RACCONTARE LA PRIMA GUERRA MONDIALE, per ragazzi delle classi terze della Scuola Secondaria di Primo Grado. Si tratta, anche in questo caso, di avvicinare i ragazzi al tema della Prima Guerra Mondiale andando oltre il manuale di storia, utilizzando fonti “alternative”, come quelle orali e iconiche. Gli alunni saranno invitati a riflettere come lo storico possa far “parlare” anche oggetti, fotografie, cartoline e ricordi per

ricostruire eventi di portata mondiale. In questa occasione, verranno inoltre proposti alcuni temi del conflitto attraverso la narrativa per ragazzi. Sino al 31 Gennaio la Biblioteca Comunale espone inoltre l’intera collezione di libri e materiali multimediali (per ragazzi e adulti) sul tema della Grande Guerra. Un’occasione importante per trovare le ultime pubblicazioni sull’argomento ma anche materiali rari, attualmente fuori commercio, a carattere locale, documenti che i cittadini possono trovare solo in Biblioteca. Un’occasione per prendere coscienza della ricchezza e dell’importanza del patrimonio bibliografico custodito dalle biblioteche pubbliche per il presente e per il futuro della nostra memoria. Il Programma delle attività e la bibliografia del Progetto “DIARI E MEMORIE. Risorse per conoscere la GRANDE GUERRA” sono disponibili in forma cartacea presso la Biblioteca Comunale e visibili on line sull’OPAC della Rete Bibliotecaria Bresciana e Cremonese (opac.provincia.brescia.it).

VIVA L'OPERA

La grande lirica in diretta dai Teatri d’Europa

TEATRO CENTROLUCIA MARTEDÌ 13 GENNAIO 2015 - ore 20.30

MARTEDÌ 10 FEBBRAIO 2015 - ore 20.30

MANON LESCAUT

LUCIA DI LAMMERMOOR

in diretta da GRAN TEATRO LA FENICE DI VENEZIA

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di Giacomo Puccini

L’opera che ha lanciato Giacomo Puccini nel firmamento del melodramma internazionale. Manon Lescaut, fanciulla del carattere ribelle, è destinata dai suoi genitori alla vita monastica. Incontra per caso Renato Des Grieux, un giovane studente di provincia. Fra i due sboccia d’improvviso un amore travolgente e insieme fuggono a Parigi. Dopo pochi giorni di felicità la vita in comune si rivela un fallimento.

Direttore: Renato Palumbo Regia: Graham Vick Cast: Martina Serafin

Dimitris Tiliakos Walter Fraccaro

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“Viva l’opera”

La grande lirica in diretta dai Teatri d’Europa

di Gaetano Donizzetti

Lord Enrico Asthon ha deciso di far sposare sua sorella Lucia al nobile Arturo Bucklaw, ma la ragazza si oppone perché è innamorata di Sor Edgardo di Ravenswood, di casata contraria agli Asthon e odiato da Enrico. Edgardo deve lasciare la Scozia, ma prima di partire vorrebbe chiedere ad Enrico la mano di Lucia.

Direttore: Antonino Fogliani Regia: John Doyle Cast: Claudio Sgura

Jessica Pratt Shalva Mukeria

Presenta questo coupon alla biglietteria del Teatro Centrolucia per avere uno sconto di 2,00 euro per l’ingresso ad una serata della rassegna “Viva l’opera”


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ra le priorità dell’amministrazione c’è sicuramente quella che, alle richieste dei cittadini e delle imprese, vengano date risposte certe in tempi ragionevoli; in quest’ottica si sta provvedendo a riorganizzare ed a potenziare l’area tecnica del comune. Altro impegno chiaro, fortemente voluto dal sindaco e pienamente condiviso dalla giunta, è quello di dare la priorità agli interventi di messa in sicurezza del territorio e degli edifici. Tra gli altri ricordiamo: il consolidamento degli argini e la pulizia dell’alveo del torrente Rino in località Gerre, la manutenzione idraulica del torrente Rino Musia (in collaborazione con il comune di Rezzato) e la messa in sicurezza di un tratto di canale nella Val del Fo’ (già partiti); il consolidamento di via Ghiacciarolo, di via Maddalena e dei massi del Monte Denno (in programma). Per quanto riguarda gli edifici, la priorità va alla messa a norma ed adeguamento del palazzo comunale, della palestra via Longhetta e degli edifici scolastici, per cui sono in corso di definizione i rispettivi progetti. Nell’affrontare queste spese è necessario tener conto dell’attuale situazione economica (minori entrate nelle casse comunali, vincoli di bilancio), di cui il Sindaco ha già parlato in queste pagine; una possibile soluzione potrebbe venire dal ricorso agli eventuali finanziamenti (da qui la partecipazione al bando sui Beni Culturali - di cui ha diffusamente parlato l’assessore Maccaferri - dall’esito negativo, ma tutto sommato incoraggiante per altre iniziative analoghe). Altro importante procedimento in corso è quello per il riscatto e l’ammodernamento degli impianti di illuminazione pubblica, d’intesa con la Comunità Montana di Valle Sabbia, che porterà ad un significativo risparmio economico, sia per la manutenzione che per i consumi (e quindi anche ad un risparmio energetico). In collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Botticino, il Comitato Genitori e gli assessorati alla Viabilità ed alla Pubblica Istruzione, si sta organizzando un servizio di pedibus per gli alunni delle scuole primarie, da

far partire nell’anno scolastico 2015/16; diviene quindi ancora più importante la revisione della segnaletica stradale, per la realizzazione di percorsi sicuri per l’utenza vulnerabile. Anche in questo caso si è scelto di partecipare ad un bando della Re-

Paolo Rabaioli gione Lombardia, che mette a disposizione fondi per i progetti di mobilità sicura e sostenibile, come questo. È stato inoltre definito il piano asfalti per il 2015.

Ambiente ed ecologia

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qualche mese dalla raccolta differenziata 2014 partenza del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, è possibile iniziare a fare una valutazione dei risultati fin qui conseguiti, che appaiono ottimi: la percentuale di raccolta differenziata è schizzata dal 37% all’82%; c’è stata una riduzione significativa della produzione dei rifiuti indifferenziati (RSU, ingombranti e imballaggi misti), da circa 280.000 Kg al mese a meno di 60.000 (quindi, meno rifiuti che vanno verso l’inceneritore o le discariche e quindi anche minori costi); nonostante la diminuzione degli indifferenziati ed il conseguente aumento dei rifiuti differenziati, anche la produzione complessiva dei rifiuti è comunque diminuita notevolmente, da circa 40 kg/mese per abitante agli attuali 30. Se venissero confermati anche nei prossimi mesi, si tratterebbe di risultati sinceramente impressionanti, il cui merito va tutto ai cittadini di Botticino, che hanno dimostrato un notevole senso civico ed hanno colto appieno lo spirito dell’iniziativa. Il sistema è nuovo ed è sicuramente suscettibile di miglioramenti, anche in base ai suggerimenti dei cittadini; va peraltro detto che, attraverso i canali preposti (sportello e numero verde del gestore, segnalazioni dirette all’amministrazione), non sono emerse particolari criticità, tranne che per la raccolta dei vegetali: l’attuale sistema, basato su cassoni aperti (green service) pare poco funzionale, in quanto si presta a conferimenti abusivi, a discapito dei cittadini; l’amministrazione sta valutando con il gestore soluzioni alternative, come il passaggio alla raccolta porta a porta anche per questa frazione, mantenendo la possibilità di conferire al centro di raccolta. Tra gli impegni di questa amministrazione c’è anche l’istituzione di un “osservatorio permanente ed indipendente su ambiente e territorio”, aperto ai cittadini ed ai gruppi sensibili all’argomento, che possa valutare ed evidenziare esigenze e criticità del territorio comunale, aiutando quindi gli amministratori a stabilire le priorità di intervento; non essendo previsto dall’attuale regolamento comunale, è però necessario attendere il completamento dell’iter di modifica di quest’ultimo.

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Guerini Elena

Rimborso spese sanitarie per ultra 62enni

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Ai cittadini pensionati (con età pari o superiore ai 62 anni) residenti, rientranti in una situazione economica pari o al di sotto del limite ISEE di Euro 10.200, sulla diagnostica e sui farmaci verrà rimborsato il 70% della spesa annua sostenuta per la diagnostica, per le visite specialistiche e per i farmaci a parziale copertura della stessa. Nel caso in cui l’importo complessivo di rimborso relativo alle richieste presentate nel 2014 superi la somma di euro 4.000, il contributo sarà assegnato in base ad una percentuale minore, (rispetto al 70%) proporzionata in base alle effettive domande pervenute e alla quota massima di rimborso messa a disposizione corrispondente a €. 4.000. Il contributo non potrà in nessun caso essere superiore a € 350,00. Le spese ammesse al rimborso sono quelle sostenute a partire dal 14 dicembre 2013 fino al 12 dicembre 2014. Per ottenere il rimborso sui farmaci, visite specialistiche e diagnostica strumentale sarà sufficiente presentare apposita domanda all'Ufficio Servizi Sociali del Comune, allegando alla stessa in copia: - relativamente alla diagnostica e visite specialistiche: la prescrizione del medico di base e le ricevute dei pagamenti effettuati; - relativamente ai farmaci: le prescrizioni del medico di base o del medico specialista e gli scontrini della farmacia. Quando presentare la domanda: Da lunedì 1 dicembre 2014 a venerdì 12 dicembre 2014 muniti di ISEE valido presso l’Ufficio Servizi Sociali negli orari di apertura al pubblico.

Chiusura sportello isee e sportello sgate dal primo gennaio 2015 Si avvisa tutta la cittadinanza che a partire dal primo Gennaio 2015, le pratiche ISEE e la domanda per le agevolazioni SGATE verranno effettuate esclusivamente presso i Centri di Assistenza Fiscale del territorio e pertanto lo Sportello ISEE e lo Sportello SGATE comunali non saranno più attivi. Per questo servizio i gentili cittadini dovranno recarsi presso i Centri di Assistenza Fiscale o Patronati con i quali l’Amministrazione si è convenzionata. Trovate l’elenco dei CAF/Patronati presso l'Ufficio Servizi Sociali o consultando il sito istituzionale www.comune.botticino.bs.it nella sezione news e nella sezione servizi sociali

Progetto BesT Bisogni educativi speciali e Territorio Presso la scuola Secondaria “Scalvini”, in collaborazione con l'Istituto Comprensivo di Botticino e con l'ausilio della Cooperativa Sociale “Il Calabrone”, l'Assessorato alle Politiche Giovanili anche per l'anno scolastico in corso ha pensato di predisporre il Progetto BesT, con l'intenzione di rispondere ai bisogni di studenti in grave difficoltà, valorizzando opportunità formative in interazione con il territorio. Il progetto intende dare continuità all’esperienza realizzata nel corso dell’a. s. 2012/13. In sintesi il BesT consiste nel dare l'opportunità ad alcuni ragazzi di sperimentare attraverso laboratori artistici, logici, geografici e scientifici l'apprendimento di talune materie. La Commissione BesT, composta dal Dirigente Scolastico, da due insegnanti, dall'assistente Sociale comunale e dall'Educatore Professionale della Cooperativa, ha il compito di predisporre l'elenco dei ragazzi che parteciperanno ai diversi laboratori. E' un modo nuovo di avvicinare tutti, ma proprio tutti i ragazzi, al sapere ed alla conoscenza, che diviene fondamento nella costruzione della propria identità personale. Si sta pensando inoltre di collegare il Progetto BesT con le reti del territorio attraverso la fattiva collaborazione con le altre agenzie educative presenti.

Sportelli psicopedagogici per genitori ed alunni nelle scuole del territorio “Sportello Genitori” attivo presso tutte le scuole del territorio comunale, per informazioni e appuntamenti chiedere alla segreteria della scuola frequentata dal proprio figlio; per sole info telefonare al Servizio Sociale Comunale 0302197400. E’ uno sportello di consulenza psicopedagogica individuale o di coppia, gratuito, che offre la possibilità di un confronto con esperti dello sviluppo psico-affettivo, sui piccoli o grandi problemi che i genitori possono incontrare nell’accompagnare il loro figlio nel suo percorso di crescita. “Sportello Alunni” attivo nelle sole scuole Secondarie (Scalvini e Don Orione) E’ uno sportello di consulenza psicopedagogica individuale, gratuito, che offre la possibilità di un confronto con esperti dello sviluppo psico-affettivo, sulle difficoltà e gli interrogativi legati alla crescita, allo sviluppo della propria personalità, alle relazioni intra ed extrafamiliari, alla sessualità. E’ necessaria l’autorizzazione dei genitori, che può essere preventiva e valere per tutto l’anno scolastico. Professionisti incaricati: Dott.ssa Boglioni Emanuela (scuole Infanzia, Primaria e Nido); Studio Associato Alzaia (scuola Secondaria).


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Progetto affido In collaborazione con L'Azienda Speciale Consortile per i Servizi alla Persona Ambito 3 Brescia EST

accogli un minore nella tua casa perché torni più felice nella sua. Da una riflessione approfondita dei Comuni afferenti l'Azienda Speciale Consortile sulla tematica dei minori e da un’attenta analisi delle assistenti sociali che si occupano di tutela nel nostro distretto, è nato il percorso di sensibilizzazione sull’Affido Familiare. La campagna informativa si sta così sviluppando: - invio di lettere informative alle famiglie del territorio giunte durante la scorsa estate;

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- incontri con le associazioni effettuati nella serata tenutasi a Mazzano lo scorso 16 settembre c.a.; - incontri infracomunali con la coordinatrice del Servizio Affidi dell’Azienda Speciale Consortile, la Psicologa di riferimento dell’Azienda Speciale e alcune famiglie che hanno deciso di portare la loro testimonianza; - creazione di brochures informative sull’affido e conseguente distribuzione sul territorio; - predisposizione di una sezione bibliografica e filmografica dedicata presso la Biblioteca Comunale. Per informazioni dettagliate circa il corso sull'affido o maggiori informazioni telefonare al numero 0302794095 oppure 3299099454

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Paolo Rabaioli

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ccertato che la maggior parte delle richieste provenienti dai gruppi sportivi riguarda la gestione e la manutenzione degli impianti comunali da essi utilizzati, il sindaco ha scelto di assegnare allo stesso assessorato la delega ai Lavori Pubblici e quella allo Sport. Infatti, tra le prime questioni che l’amministrazione ha dovuto affrontare ci sono state: il completamento dei lavori di rifacimento del fondo di gioco in sintetico del campo sportivo del Centro Lucia e l’entrata in funzione del nuovo impianto, che ha visto l’assegnazione provvisoria della gestione all’AC Botticino, in stretta e proficua collaborazione con il Botticino Rugby

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Union; la messa a norma della palestra di via Longhetta, per la quale per la prima volta è stato prodotto un certificato per la sicurezza antincendio - seppure per un numero limitato di spettatori - che ne ha permesso l’uso anche in campionati di livello regionale, in attesa dell’avvio dei ben più impegnativi lavori di adeguamento; la sistemazione del campo di calcio di San Gallo, che necessita di lavori di manutenzione ed adeguamento. Di nuovo, nell’affrontare queste legittime esigenze è necessario tener conto dell’attuale situazione di bilancio e quindi diventa indispensabile il ricorso ai finanziamenti che di volta in volta vengono messi a disposizione, predisponendo per tempo quanto necessario per partecipare ai bandi, in collaborazione con i gruppi sportivi. Diviene quindi fondamentale

una ancora più stretta collaborazione con i gruppi sportivi operanti nel territorio comunale, che d’altra parte hanno chiesto con forza la costituzione formale di una consulta che li coinvolga direttamente: in attesa dei necessari passaggi formali (anche in questo caso, l’attuale regolamento comunale non ne prevede l’esistenza e quindi va adeguato), l’amministrazione ha comunque organizzato un primo incontro informale, che ha visto un’ottima partecipazione ed ha aiutato l’amministrazione nell’individuazione delle priorità di intervento; parallelamente, è partito un censimento dei gruppi sportivi, per avere informazioni puntuali e aggiornate sugli atleti coinvolti nelle diverse discipline e fasce di età, che potranno essere un utile supporto nella programmazione degli interventi.

A Botticino si marcia con regolarità

a più di vent’anni, il Gruppo Sportivo Alpini (G.S.A.) Botticino Mattina (Gruppo Escursionisti A.N.A. fino al 2009) non solo si impegna nell’organizzazione dell’ormai tradizionale gara di marcia di regolarità, sempre ampiamente partecipata da molti botticinesi, oltre che da concorrenti provenienti anche da fuori regione, ma con circa una ventina di atleti attualmente tesserati tiene alto il nome del nostro paese nel mondo della marcia di regolarità in montagna. L’attività, svolta sotto l’egida della F.I.E. (Federazione Italiana Escursionismo) si articola in tre specialità: individuale, a coppie di 2 elementi e a pattuglie di 3 elementi. Mentre per l’ultima viene disputata una prova unica che assegna il titolo italiano, per le prime due sono previsti dei veri e propri campionati, italiani e regionali, che si articolano su più prove da Marzo ad Ottobre. Nella stagione appena conclusasi numerosi sono stati i podi conquistati dai nostri atleti nelle varie gare e campionati,

ma sicuramente meritano una menzione particolare le eccellenti prestazioni fornite dalla già plurititolata Grazia Mangili che, dopo gloriosi trascorsi nell’atletica e nella corsa in montagna, da una decina d’anni si dedica con ottimi risultati al nostro sport. Nel 2014 ha infatti conquistato ben tutti e quattro i titoli in palio, laureandosi campionessa italiana e regionale sia individuale che a coppie, insieme alla compagna Elena Piccinotti, anche lei esperta e vincente marciatrice. A Grazia ed Elena vanno quindi i più orgogliosi e sentiti complimenti per gli esaltanti successi conseguiti. A tutti i marciatori del G.S.A., invece, un “in bocca al lupo” per i futuri impegni, augurando di proseguire nella strada intrapresa con la passione che da sempre ci contraddistingue. Infine, un invito a tutti gli sportivi botticinesi, grandi e piccoli, a provare questa particolare disciplina, che non solo permette di fare attività fisica, ma anche di conoscere meglio sé stessi e il nostro territorio. Chissà, magari i futuri campioni potreste essere proprio voi!!!! Gruppo Sportivo Alpini


Radici

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roppe volte negli ultimi anni ho sentito parlare di “villaggio globale”, di “mercato internazionale” e di globalizzazione.

Abbiamo un territorio pieno di risorse, che è il risultato di secoli di lavoro di una popolazione laboriosa, determinata, volenterosa e solidale.

Ogni esperienza quotidiana che facciamo in qualche modo si misura con una visione mondiale: il cibo che mangiamo, gli elettrodomestici che acquistiamo, la strumentazione medica con cui veniamo curati, la carta del giornale che leggiamo. Il nostro sguardo è sempre alto, volto a scrutare l'orizzonte lontano e alla ricerca di novità e di stimoli che vengono da fuori, da altri paesi tecnologicamente più avanzati, più moderni, che nel nostro immaginario incarnano un ideale di benessere.

La storia del nostro marmo e delle nostre cave è custodita in un Museo che come cittadini frequentiamo sempre poco, guardiamo al nostro vino botticinese più come ad una tradizione che come ad un prodotto d'eccellenza venduto anche a livello mondiale, abbiamo perso memoria delle nostre nonne che andavano in filanda e non sappiamo di chi, con tanta fatica, a Botticino reinventa il lavoro del calzificio puntando su ricerca e innovazione.

La nostra attenzione è talmente concentrata su quello che ci viene presentato da lontano, che smettiamo di guardare ciò che ci circonda da vicino con curiosità. Siamo così desiderosi di raggiungere qualcosa di nuovo, che dimentichiamo ciò che noi, come singoli e come Paese, abbiamo costruito in tanti anni e che potremmo condividere con altri. In un momento di crisi economica come quello che stiamo vivendo ora, spesso veniamo presi dall'idea che la soluzione a questo problema economico mondiale debba venire da fuori, dall'alto e che le risorse che abbiamo come Comunità non siano sufficienti a far fronte a questo disagio. Invece la soluzione ce l'abbiamo fuori dalla porta di casa, a portata di mano.

Visitiamo i grandi monumenti di fama internazionale e non conosciamo la chiesetta di San Faustino al Monte, che custodisce affreschi di inestimabile valore e bellezza o l'Altopiano di Cariadeghe, monumento naturale unico. In un momento di crisi economica cerchiamo attività formative all'estero e non sappiamo che il 90% degli allievi di una piccola scuola come la “R.Vantini” di Rez-

zato trova subito collocazione nel mondo del lavoro. Custodiamo sul nostro territorio una scuola di restauro d'eccellenza, la Fondazione Enaip, che per anni è stata all'avanguardia nel campo della ricerca, eppure sono in pochi a conoscerla ed apprezzarla. Ora, più che in altri momenti, è indispensabile ricominciare a guardare il nostro territorio e le nostre radici con occhi nuovi, investire energie e impegno per sfruttare a pieno tutte le potenzialità che il nostro paese ci offre. Ognuno di noi può contribuire a valorizzare, a far conoscere e a promuovere le unicità del nostro paese, imparando a conoscerlo. Sentirsi orgogliosi della propria tradizione e della propria storia è il primo passo per ripartire con slancio ed energia. Anita Torri Capogruppo “Io sto con Botticino Democratica”

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Per un paese eccellente e "ad esempio "

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pprofittando della prima uscita "giornalistica" comunale gestita dalla nuova giunta Marchese, siamo a ringraziare ancora una volta quegli elettori che, alla ricerca di una discontinuità politica con il passato, sono stati ancora "sconfitti"- diciamo così che piace ai vincitori - dalla matematica democratica. Ai 2.435 concittadini soltanto cento in meno della coalizione che poi ha "vinto", a cui ci piace aggiungere anche i 1.143 voti che la terza lista in campo ha ottenuto, molto più consanguinea ai nostri ideali di paese di quel che si pensi, vogliamo far sapere che dal giorno dopo lo scrutinio finale (28 maggio 2014 ndr), la coalizione "Per Cambiare Botticino" è al lavoro con il classico "governo ombra", atto dovuto e sentito da e per una buona opposizione, costruttiva e attenta.

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I sedici firmatari del programma elettorale "Per cambiare Botticino", dal giorno dopo il verdetto elettorale, compreso agosto, si stanno riunendo settimanalmente per fare le classiche "pulci" all'operato di questa nuova Giunta comunale che, ci teniamo a precisarlo fin da subito, sarà chiamata a fare dei miracoli economici, culturali e soprattutto sociali, se non vorrà rischiare di vedersi schiacciare sotto il peso delle responsabilità oggettive, se non anche soggettive.

La nostra intenzione è di tenere sempre gli occhi aperti, bilanci e calendario alla mano, su quanto la maggioranza di governo botticinese metterà in atto nei prossimi mesi, ricordando loro che la lentezza e i tentennamenti, in una situazione, che abbiamo già sottolineato sopra, di grave crisi di fiducia nei confronti di tutto e tutti, non paga. Vigileremo sul mantenimento delle varie promesse politiche dei "vincitori", affinché le stesse non restino i classici slogan da campagna elettorale. Controlleremo ogni riga dei vari emendamenti consiliari. Presidieremo le varie commissioni, ma, soprattutto, formeremo dei gruppi di lavoro aperti ai tutti i cittadini di buona volontà, soprattutto ai giovani, con idee nuove, brillanti e utili alla "cosa comune", che staranno in pressione sulle commissioni stesse, se non anche sui vari assessorati, nell'intento

di far realizzare, finalmente, quelle opere incompiute di cui la collettività ha estremo bisogno: stiamo pensando ai contratti per i nostri cavatori, che vengono trattati con troppo pressapochismo e superficialità, nonostante siano il cuore pulsante della Valverde, alle opere pubbliche mai realizzate (barriere architettoniche in primis), alle fogne di via Cave, ai collegamenti da mettere in sicurezza su tutto il territorio, soprattutto da e per San Gallo, alla realizzazione dei nuovi alloaggi per i nostri anziani, sempre più numerosi e preoccupati. Tutto questo per far sì che alla prossima tornata elettorale, che per noi è già prossima, la lista civica "Per cambiare Botticino" sia pronta a raccogliere il testimone, se non anche il testamento, di questa Giunta Marchese a cui auguriamo, nonostante tutto, un buon lavoro. Gianbattista Quecchia Lista civica Per cambiare Botticino

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PREMESSA In questo primo numero del notiziario comunale della nuova legislatura 2014 – 2019 ci preme esprimere alcune considerazioni in merito alle elezioni Comunali del 25 maggio scorso ed altre relative agli ambiti di azione per i quali ci stiamo impegnando e ci impegneremo come “Laboratorio Civico per Botticino” in Consiglio Comunale e sul territorio. Innanzitutto grazie ai 1143 Botticinesi che ci hanno dato fiducia: sono voti importanti, rappresentativi di un consenso su contenuti e persone, non ideologici o di appartenenza. Siamo partiti da zero, autofinanziandoci, senza le strutture e le risorse dei partiti: considerate le condizioni generali, aver ottenuto il 18% dei consensi lo riteniamo un ottimo risultato che intendiamo consolidare e far crescere con un paziente e determinato lavoro di ascolto e di semina. I NOSTRI AMBITI D’AZIONE “Laboratorio Civico per Botticino” sta proseguendo nella costruzione di un’alternativa civica sempre più forte e radicata; sul fronte culturale agiremo con iniziative per la diffusione di un civismo attivo autentico, non ideologico, trasparente e lineare, continuando ed approfondendo il lavoro dei mesi scorsi. In ambito amministrativo abbiamo preso atto che l’attuale Amministrazione Comunale presenta forti legami di continuità con quella precedente, vigileremo e faremo un’opposizione nel merito delle questioni, collaboreremo per quei progetti che abbiano come finalità il bene della nostra comunità; saremo controllori e vigilanti, ma anche cooperatori attivi, non rinunciando alle nostre idee, sui temi legati alla legalità, alla trasparenza, alla correttezza delle procedure amministrative, alla partecipazione, alle politiche di bilancio, a quelle relative all’urbanistica, alle politiche sociali ed alle proposte per le attività produttive. Abbiamo notato con soddisfazione che le idee contenute nel nostro programma venivano riportate durante la campagna elettorale da numerosi esponenti delle coalizioni contendenti: questo vuol dire che le nostre idee non erano e non sono poi così malvagie. Saremo doppiamente soddisfatti per il nostro paese se si attuassero quelle idee, partendo magari da quelle inerenti le Cave, visto che erano le uniche chiare ed articolate e considerato che il problema è serio e non necessita di ulteriori rinvii. Proprio in merito a questa tematica continueremo a sollecitare l’Amministrazione ad istituire un Tavolo tecnico alla luce del sole - non una commissione politica - con gli operatori per affrontare le problematiche esistenti e salvaguardare un valore economico, sociale, culturale ed ambientale

per dare poi avvio con una tempistica certa alle procedure relative al dopo proroga stabilito. EDIFICI COMUNALI Su questo tema ci siamo spesi fin dai primi Consigli Comunali, cercando di supportare e focalizzare parte del lavoro dell’Amministrazione sulle criticità esistenti. In particolare, con l’Interrogazione n.8108 del 02/07/2014, è stata richiesta la produzione di un quadro completo sulla situazione del patrimonio edilizio di proprietà del Comune, al fine di individuare i problemi per poi predisporre un piano di interventi. Con prot. n.11970 del 30/09/2014 l’Amministrazione ha fornito un resoconto abbastanza dettagliato, ma piuttosto allarmante. In testa alle criticità la condizione del Palazzo Municipale, per il quale manca, oltre all’evidente lacuna in campo di barriere architettoniche, anche una conformità in materia di Prevenzione Incendi e una Conformità Statica della struttura. Senza entrare nel dettaglio di ogni singola specifica realtà, compito che spetterà invece alla scrupolosa analisi degli organi preposti, si può tracciare un quadro generale in cui emergono sicuramente alcune criticità su tutte, per sensibilità al tema e diffusione del problema: quasi tutti gli spazi destinati alle attività dei bambini e dei ragazzi, a partire dalle scuole materne fino alle palestre e strutture sportive, risultano inadeguate nell’accogliere utenti a ridotta capacità motoria e soffrono di lacune sotto il profilo della sicurezza; la stessa situazione si estende alle Sale Comunali delle diverse frazioni, luoghi deputati alla vita democratica della Comunità. A fronte del panorama esposto dalla documentazione redatta a cura degli uffici preposti apprezziamo l’impegno espresso da parte dell’Amministrazione Comunale, relativamente all’abbattimento delle barriere architettoniche, iniziando proprio dall’adeguamento del Municipio, augurandoci che le risorse che verranno stanziate consentano di estendere lo sforzo anche a tutte le altre emergenze. TERRITORIO Per quanto concerne le scelte urbanistiche ci siamo espressi chiaramente: dare attuazione a scelte che corrispondano ad un assetto di sviluppo territoriale compatibile con le reali esigenze di Botticino, senza consumo di nuovo suolo agricolo, partendo dalla riqualificazione e riconversione delle “aree dismesse” presenti sul territorio, che sorgono peraltro su suolo già “occupato”. Attraverso tali operazioni di procedure negoziate, il Comune otterrebbe opere ed infrastrutture senza incidere sul proprio Bilancio.

CAMADINI Sindaco

AMBIENTE Da segnalare l’iniziativa proposta in campo ambientale (Mozione prot. n. 7447 del 18/06/2014), per l’istituzione di Osservatorio dell’Acqua che monitorasse lo “stato di salute” del nostro acquedotto in parallelo a quanto condotto nel vicino Comune di Brescia. L’iniziativa ha riscosso un certo successo in sede di Consiglio Comunale, riuscendo a catturare la condivisione di tutte le forze politiche sulla problematica, al di là di alcune diverse visioni sulla “forma” con cui attuare il controllo. Con l’emendamento prot. n.7988 del 30/06/2014 viene infatti integrata la proposta da parte della maggioranza e si delibera con Verbale di Consiglio Comunale n.65 del 30/06/2014 di istituire un “Osservatorio Ambiente e Territorio”, a prevalente partecipazione della società civile oltre ad esperti e rappresentanti di varie realtà, che monitori le tematiche ambientali a tutto campo, iniziando proprio dall’acqua. FONDAZIONE CARINI All’interno del Consiglio di Amministrazione abbiamo un esponente del nostro gruppo, nominato dal Sindaco per il suo profilo curricolare e le sue competenze; sta lavorando insieme agli altri membri del consiglio per rafforzare le occasioni di confronto e collaborazione tra mondo scolastico e famiglie per migliorare questo fondamentale rapporto per la comunità. Professionalità e competenze ci sono. L’obiettivo è quello di tutelare e salvaguardare una realtà preziosa per il paese attraverso l’analisi di proposte che portino ad una riorganizzazione ancora più efficiente, ottimizzando e razionalizzando i costi. CONCLUSIONI Non ci resta che augurare a tutti i cittadini ed alle loro famiglie serene festività Natalizie ed un nuovo anno che veda superata, o quantomeno attenuata, la crisi e la negativa situazione economica e sociale in cui ci troviamo. Chi volesse ricevere informazioni sulle nostre attività, iniziative, segnalare situazioni particolari o tematiche d’interesse può contattarci scrivendo all’indirizzo civicobotticino@libero.it o telefonare al n° 338 3721585. Gianfranco Camadini Consigliere Comunale di “Laboratorio Civico per Botticino”

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A.N.P.I. BOTTICINO SEZIONE LUIGI ROMANO

Botticino 26 ottobre 2014

Lassù alla Fratta 70 anni dopo

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i chiedevo, mentre di buon mattino salivo verso la Fratta, se i grandi valori di libertà, giustizia sociale, democrazia attiva, che furono senza ombra di dubbio, il combustibile che 70 anni fa alimentarono la straordinaria determinazione del popolo antifascista italiano, avessero trovato la loro realizzazione e giusta collocazione nel tessuto sociale italiano e sicuramente qualche dubbio mi rimane. Lo strumento principale che contribuì dopo l'8 settembre del 43 ad iniziare la ricostruzione di un'Italia nuova, libera, democratica, antifascista, fu senza ombra di dubbio la Resistenza davvero straordinaria che le brigate partigiane misero al servizio del paese. Ci furono in quel tragico periodo storico anche altre forme di Resistenza. Ricordiamoci del grande rifiuto di 700.000 soldati italiani che non accettarono di passare al servizio delle forze naziste. Furono deportati in campi di concentramento italiani e tedeschi e morirono in 50.000. Altre forme di resistenza non armata, furono le staffette di collegamento, la stampa di propaganda clandestina, l'organizzazione di scioperi, il nascondere e rifornire i vari gruppi partigiani combattenti. Un ruolo fondamentale in queste importantissime azioni di supporto lo rivestirono le nostre straordinarie donne della Resistenza, ardite, determinate, instancabili. Con molta probabilità è più quello che non si sa a proposito di queste donne rispetto a quelle che la storia ha portato a conoscenza. Meritano, assieme alle brigate partigiane combattenti, eterna gratitudine e rispetto. Mi trovo di fronte alla zona monumentale, per l'occasione tirata a lucido e vorrei cogliere l'occasione per ringraziare tutti coloro che mi hanno dato un sostanziale aiuto nell'impiegare quel famoso prodotto comunemente chiamato "olio di gomito".

Mi auguro che il monumento sia stato di vostro gradimento e vorrei invitare chi non ha avuto il tempo o l'occasione di partecipare alla commemorazione, a salire comunque alla Fratta in pellegrinaggio, anche per scoprire la nuova veste del monumento, a 40 anni dall'inaugurazione. Beniamino, Giuseppe, Francesco erano li con noi, e spesso mentre eravamo intenti nelle varie operazioni lavorative, la commozione prendeva il soprawento (Noi dell'ANPI siamo fatti così!). La Fratta comincia ad animarsi. I botticinesi e non solo loro arrivano nella piana. Anche le autorità coinvolte nella commemorazione, assieme ai ragazzi della scuola secondaria di 1° grado Giovita Scalvini di Botticino e della classe III E della scuola Dante Alighieri di Calcinato prendono possesso degli spazi di fronte al monumento. Questi giovani studenti, ci regalato una grande ventata di gioventù, freschezza, entusiasmo. Li ho seguiti con molto interesse intonavano e recitavano le loro canzoni e poesie. Mi sono convinto che avrei messo molto volentieri nelle loro mani una volta diventati uomini e donne, il futuro del nostro paese, della nostra democrazia un po' malandata. Abbiamo salutato anche il debutto nella veste ufficiale di Sindaco, della Dott.ssa Donatella Marchese quassù alla Fratta e devo dire che mi ha fatto davvero una ottima impressione. L'amico Marco Fenaroli in rappresentanza dell'ANPI provinciale ha tenuto a "braccio" un intervento di grande qualità ed ha giustamente ricevuto un lungo applauso. Il "Labuscoro" ha attirato l'attenzione di tutti i presenti dimostrando grande maturità e autorevolezza. La maestra Margherita Bettinzana, ha davvero fatto un ottimo lavoro. Ho notato tra i tanti presenti un autorevole rappresentante dell'opposizione locale che è stato candidato Sindaco nell'ultima tornata delle elezioni amministrative a Botticino. Credo sia la prima volta che un esponente della minoranza venga ad onorare i nostri partigiani caduti qui alla Fratta e devo dire che ho molto apprezzato questa sua presenza. Rimango praticamente solo davanti al monumento. La gente lentamente scende a valle e il silenzio ritorna sovrano quassù. Come mio solito faccio fatica a tornare in paese dopo una mattinata come questa. Mi viene davvero difficile staccarmi da questo luogo straordinario. In questa zona, il sacrificio dei nostri meravigliosi giovani partigiani contribuì alla nascita dell'ltalia che conosciamo, ma loro ci invitano soprattutto a non abbassare mai la guardia, perché la storia lo insegna, le conquiste non sono mai definitive, vanno difese, giorno dopo giorno. Questo ci esortano a fare con grande autorevolezza e passione Beniamino Cavalli, Francesco di Prizio, Giuseppe Biondi e se lo dicono loro, c'è da fidarsi, credetemi! Un caro saluto. ANPI Botticino sezione Luigi Romano - II presidente Marco Soccini


Volontariato e volontarietà

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arole molto somiglianti e aventi in comune una radice linguistica: il termine volontà, ma mentre volontarietà esprime semplice intenzionalità nell’esercizio della volontà, la parola volontariato indica la concretizzazione operativa di percorsi e progetti. Quando si pensa al volontariato, nella maggior parte dei casi, si fa generico riferimento a persone che si occupano di altre persone per spirito di solidarietà oppure per sensibilità esclusivamente soggettiva. In effetti il volontariato sociale è anche tutto questo, ma gli assesti e i dissesti, che hanno caratterizzato il welfare degli ultimi vent’anni, ci costringono a rileggere il cammino che il terzo settore ha dovuto e voluto compiere alla luce di bisogni crescenti, di diminuzione delle risorse economiche disponibili, di una minore efficienza di pubblici servizi, di una crescente speculazione privata. Il volontariato fa e ha fatto i conti con una calante volontarietà politica di rilanciare la proposta di uno stato sociale innovativo. Un Welfare, cioè, pensato e considerato come opportunità di crescita, di sviluppo e di lavoro in cui l’intervento pubblico

assuma una forte centralità nella determinazione ed esigibilità dei diritti universali. Ferma restando, quindi, la garanzia pubblica dei diritti e la regolazione istituzionale dei sistemi di protezione sociale, può diventare utile, pensare ad avvisi di coprogettazione per una efficiente collaborazione fra Terzo settore e Istituzioni. L’Auser nazionale, regionale e provinciale, da alcuni anni si stanno muovendo nella direzione di una politica sociale integrata attenta ai cambiamenti epocali quali: allungamento della vita, denatalità, immigrazione. L’Auser di Villa Labus ha preso consapevolmente atto che ogni mutazione della collettività va conosciuta, indagata, supportata e, soprattutto, seguita in tutte le sue articolazioni, traducendo in azione creativa il concetto che il cittadino, soprattutto se anziano, debba essere sorretto e tutelato non solo nelle fasi di emergenza, ma debba essere accompagnato nel suo percorso spesso solitario di vita, offrendogli opportunità di intrattenimento sociale, culturale, ricreativo e assistenziale. L’Auser costruisce quotidiane azioni di analisi e lettura dei bisogni, coniugando volontariato e volontarietà in una prospettiva sociale che promuova, sostenga e, soprattutto, dia speranza e consapevolezza di futuro. Sul territorio di Botticino le realtà asso-

Gruppo la pietra di Botticino

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sprimiamo innanzitutto soddisfazione poiché il notiziario comunale riprende le sue pubblicazioni. Avvisiamo i concittadini che il nostro gruppo esiste e ha ancora tanta voglia di fare. Nonostante l’estromissione anticipata dalla gestione e dalle attività inerenti il Museo del Marmo, da noi realizzato negli anni ’90 e gestito fino al 2009, l’attività del gruppo è proseguita: con la pubblicazione del libro “il Vittoriano, il Botticino ed il Mazzano”; il disboscamento di un’area privata, nei pressi di via Castagneto, interessante dal punto di vista petrografico; la partecipazione a fiere e feste patronali con esposizione di foto d’epoca e attrezzi; la pulitura della fontana, dei pilastri del cimitero e del monumento ai caduti al cimitero di Mattina; oltre a tante altre cose di cui non faremo cenno per non tediare il lettore.

ciative che offrono supporti sono numerose, ma la loro azione è spesso solitaria e monotematica; la ricostruzione di una rete sociale sinergica, pluritematica, consentirebbe il raggiungimento di obiettivi molto più consistenti ed efficaci. Nell’Auser di Villa Labus, convivono politiche di sostegno e politiche formative, incentivando la possibilità di andare oltre l’orizzonte riparativo del disagio, sollecitando interessi, proponendo attività aggregative, fornendo supporti di potenziamento psico-fisico. Un esempio di assoluta novità: i tre sportelli di CONSULENZA GRATUITA PER PROBLEMATICHE PSICOMEDICHE AFFIDATI A PROFESSIONISTI SPECIFICI. In data 15 aprile 2014, all’Auser Villa Labus Università Popolare di Botticino Mattina è pervenuta comunicazione dalla Presidenza nazionale e dal Comitato scientifico, di assegnazione del Bollino Blu (certificazione di qualità). Per la Presidenza Auser Villa Labus-Lascito Balduzzi Amelia Pisante (referente T.U.L.E.)

Per il prossimo futuro abbiamo due obiettivi: - realizzare un monumento ai soldati, in occasione del centenario dell’entrata in guerra dell’Italia nel primo conflitto mondiale; - restaurare le locomotive e i vagoni che si stanno arrugginendo nell’area di via del Marmo. Per quanto riguarda il Museo del Marmo, è ormai assopita ogni polemica, anche perché non siamo affatto invidiosi se gli altri sono più bravi di noi. Un museo ce lo siamo fatti in casa: foto d’epoca, attrezzi, libri, documenti, litoteca, oggettistica, sculture modellate dall’uomo e da madre natura; oltre ad un’esposizione di oggetti del tempo che fu, con particolare rilevanza della vitivinicoltura. Le foto d’epoca raccolte nelle frazioni di Mattina e San Gallo sono circa 2.000 e vengono proposte alle feste patronali. Ma quel che più conta sono le conoscenze sull’argomento, da trasmettere a chi le voglia recepire. Speriamo fiduciosi che la Giunta comunale attuale sia più benevola e meno penalizzante nei nostri confronti rispetto a quella precedente. Il presidente Giovanni Forti

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Tempo di iscrizioni: crediamo nella scuola libera?

omanda che abbiamo posto alla nostra comunità botticinese, visto che sul territorio coesistono "pacificamente" due tipologie di scuole pubbliche: quella statale e quella paritaria parrocchiale, da ormai 35 anni, denominata DON ORIONE. SCUOLA LIBERA significa che pensiamo sia compito della famiglia effettuare una scelta consapevole e ponderata circa il tipo di scuola che vogliamo per i nostri figli e che, dall'altra parte, lo Stato e le istituzioni rendano possibile tale scelta. Libera scelta significa conoscere la realtà prima di giudicarla, senza remore né aspettative che vanno al di là delle umane possibilità. Ci accorgiamo ogni giorno di più che molte famiglie che scelgono la scuola, lo fanno non per la condivisione di un progetto educativo nel quale credere fino in fondo, ma per questioni contingenti più o meno importanti. Ecco allora due atteggiamenti che ci sentiamo di non condividere: - l'assenteismo: tanto la scuola è delegata in tutto e per tutto, gli insegnanti sono considerati alla stregua di "badanti" che devono provvedere "in toto" all'aspetto educativo, formativo, igienico, comportamentale dei ragazzi, senza essere però troppo invasivi, perché i bambini sono sensibili e potrebbero sentirsi offesi se li si pone di fronte alla loro responsabilità nel rispetto delle regole; - le aspettative di chi considera la scuola un "centro commerciale": dove bisogna avere tutto, subito, compresa la bravura dei figli, dove chi sbaglia sono sempre i figli degli altri, dove bisogna essere severi e inflessibili con gli altri, ma comprensivi con i propri figli e, soprattutto, se si paga bisogna pretendere! E se i "clienti" non sono soddisfatti? Semplice, si cambia “centro commerciale”! E addio scelta libera.

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Non è questa la scuola che noi intendiamo; non è la scuola del pettegolezzo, del sentito dire, dei confronti, delle lodi sperticate o delle più crudeli condanne. Noi intendiamo la scuola così, come l'aveva sognata don Luigi Orione: una famiglia ben ordinata, portata avanti con cura nel nome del Signore; la scuola del rispetto di tutti e di ciascuno, la scuola che ha la pazienza del seminatore e crede che ogni ragazzo può e deve raggiungere i suoi traguardi; la scuola dove gli educatori non "contano" il tempo che dedicano ai ragazzi, alla progettazione, al confronto e volentieri si rendono disponibili; la scuola dove la cortesia non è scambiata per dabbenaggine e la disponibilità per servilismo; la scuola dove genitori e docenti si possono incontrare serenamente; la scuola dove crescere insieme, la scuola nella quale anche la comunità parrocchiale crede e quindi la sostiene. Una scuola, dunque, radicata sul territorio, capace di creare opportunità nuove, diverse; una scuola al passo con i tempi, dove non si sprecano risorse e non si cestinano idee, ma dove ogni anno, con costanza e determinazione, si ripropongono progetti collaudati e si strutturano proposte nuove. Si pensi al progetto di "MUSICOTERAPIA", tenuto dal prof. Cominardi, esperto in musica come mezzo privilegiato di comunicazione e costruzione di relazioni significative; oppure il progetto "UN GIORNO DA GRANDI", in collaborazione con la Fondazione Carini, che prevede per i bimbi dell'ultimo anno di scuola dell'infanzia una giornata di vera e propria Scuola presso il nostro istituto. Insomma molta carne al fuoco, tanta volontà e la certezza che, nonostante i venti avversi, la ricchezza dell'offerta formativa costituisca un valore aggiunto per una realtà educativa come la nostra. Gli insegnanti della scuola “Don Orione”

Gruppo di volontariato Mai Senza L'altro

ai senza l'altro è un gruppo di 11 volontari che dal 2006 propone momenti aggregativi e ricreativi per 15 persone diversamente abili che vivono nel nostro paese. I momenti di condivisione si tengono 2 sabati pomeriggio al mese presso l'oratorio di Botticino Sera. Svariate le attività: lavori manuali con la creta, giochi, musica, teatro, uscite sul territorio, gite ed assistenza gratuita a domicilio dei disabili come supporto ai loro famigliari. La filosofia che anima il gruppo

è quella di un volontariato propositivo e non esclusivamente assistenziale. La solidarietà sociale come portatrice di stimoli attivi, integrativa e collaborativa con altre realtà presenti sul territorio. Per far fronte alla molteplicità di bisogni sociali sempre più crescenti, c'è un gruppo che vuole che nessuno rimanga MAI SENZA L'ALTRO. Per informazioni sulle attività: Eleonora Scarpari 338/3855206 Patrizia Tonghini 030/2692992 email maisenzalaltromail.com


Associazione Comitato Genitori

Il nostro ruolo nella scuola

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l Comitato Genitori nasce nel 1994 ed è presente nella scuola Secondaria da 20 anni e da quasi due anni anche nelle scuole Primarie e alla Caduti delle Cave. Opera allo scopo di agevolare il rapporto scuola-famiglia; è formato da un gruppo di genitori che periodicamente si riunisce per confrontarsi, proporre nuovi progetti, organizzare feste, affrontare le diverse problematiche che possono presentarsi e tanto altro ancora. La festa per l’accoglienza dei ragazzi, soprattutto per quelli di prima media, è il primo impegno del comitato, per creare un momento d’incontro tra i nuovi arrivati ed il resto della scuola. Altre numerose attività vengono svolte: per esempio, durante la festa di Natale, il ricavato, attenuto attraverso la vendita dei lavoretti prodotti dai ragazzi, viene devoluto in beneficenza. Si ricordano gli ultimi progetti sostenuti: Nell'anno scolastico 2012/13 abbiamo finanziato il progetto "Benestare per star bene" rivolto alle classi seconde, presso la scuola Scalvini. Il Comitato Genitori ha potuto aiutare economicamente la scuola nella realizzazione del laboratorio di informatica, inaugurato nell'anno scolastico 2010/11, e nell'anno 2011/12 abbiamo acquistato una Lim (lavagna interattiva). A breve saranno ultimati i lavori di installazione delle "Wiild" nelle scuole Scalvini, Speri e Secchi. Vi chiederete che cos'è la wiild. La wiild è semplicemente la versione economica della lavagna interattiva, dotata di proiettore, pc rigenerato, telecomando wii e penna infrarossi. Siamo felici di

essere riusciti ad installarne ben 6; questo grazie anche al contributo delle famiglie, che con la loro partecipazione alle nostre feste ed iniziative ci hanno permesso di realizzare questo progetto. Un’altra festa molto sentita è la festa di fine anno, il cui ricavato resta interamente a disposizione della scuola. Con questi fondi si finanziano le gite, si provvede nel corso dell’anno agli acquisti di materiale didattico e si sostengono eventuali progetti. Il Comitato Genitori mantiene costanti rapporti con l’Amministrazione Comunale, con Brescia Trasporti e contribuisce a risolvere alcuni problemi che talvolta si presentano nel corso d’anno. Per poter ottenere questi risultati è necessario l’impegno di molte persone; ecco perché riteniamo importante che i genitori si sentano coinvolti. Durante l’anno scolastico sarete contattati tramite la scuola con avvisi che informeranno sui temi e le date delle riunioni. La partecipazione è aperta a tutti i genitori degli studenti frequentanti le nostre scuole. Vi ricordiamo anche che è attivo il nuovo sito della scuola, icbotticino.gov.it, dove anche il comitato genitori ha uno spazio e dove troverete tutte le notizie relative alla nostra associazione; abbiamo anche un profilo facebook dove poter trovare le notizie più importanti. Un cordiale saluto. Associazione Comitato Genitori Il Presidente Inverardi Simona

Associazione Volontari Casa di Riposo

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orremmo presentarci alla cittadinanza. Siamo l’Associazione Volontari della Casa di Riposo di Botticino e operiamo già da molti anni nella struttura. Questa realtà di volontariato è nata grazie alla tenacia e dedizione di Filippini Edvige, che per un lungo periodo ha anche diretto in forma gratuita la Casa di Riposo stessa. Un altro personaggio a cui la nostra Associazione è molto grata per i tanti anni dedicati con amore e devozione al servizio dei nostri amati ospiti è Baga Edda Pennacchio. Sulle orme di queste due figure importanti di Botticino, il volontariato è sempre cresciuto. Attualmente siamo una realtà vivace

che impiega persone eterogenee per età e cultura, che trovano il loro punto di incontro nel servizio e nell’amore verso gli ospiti della Casa di Riposo. Approfittiamo di questa opportunità per sottolineare che chiunque voglia unirsi a questa nostra famiglia sarà accolto a braccia aperte.

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La danza e Botticino, una lunga storia d’amore

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uarant'anni di attività: questo traguardo può vantare la scuola di danza di Botticino, EffettoDanza. Fondata dall’intuizione di Elisabetta Bracchi, in collaborazione con il Comune di Botticino, la scuola e' poi passata ad Ester Marinoni, per arrivare infine alle tre insegnanti attuali: Anna Violetta Beschi, direttrice artistica ed insegnante di danza classica, Vanessa Quecchia, insegnante di Hip Hop, e Paola Tomasotti, insegnante di Modern Jazz. Anna Violetta è diplomata come insegnante di danza classica presso l’AIDA, Associazione Insegnanti Danza Accademica, presso il Teatro La Scala, è assistente nella scuola Bsaires Tango, fa parte della compagnia di danza flamenco Il Contrattempo ed è diplomata all’Università Bicocca di Milano in Musicoterapia. Vanessa frequenta i corsi di hip hop e house di Cristina Rosa, membro della crew The Collective (una delle prime sul panorama italiano). Partecipa a stage con insegnanti di fama nazionale e internazionale, gareggia con la crew Mashup Project capitanata da Cristina Rosa riscuotendo vari successi e ha ballato per il rapper italiano Mondomarcio allo stadio di Firenze nel pre-partita Fiorentina-Inter. Paola inizia lo studio della danza moderna fin da piccola, affiancandolo a quello della danza classica. Negli ultimi anni studia presso la scuola Olimpia di San Zeno, diretta dall’insegnante Stefania Talia, dove supera brillantemente gli esami di danza Jazz presso l’AEDJ, Academie Europeenne de Danse Jazz, al livello Moyen 1. Frequenta inoltre numerosi stages con Serge Alzetta e Genevieve Blanchard. La scuola conta oltre cinquanta allieve, e in aggiunta alle ordinarie attività ha proposto uno stage di fine estate presso la palestra delle scuole medie di Botticino Sera, in cui i ragazzi hanno avuto occasione di sperimentare nuovi stili: Flamenco, Videodance, danza contemporanea. Le lezioni della scuola si svolgono da Ottobre a

Maggio presso la palestra delle scuole elementari di Botticino Sera, in via Carini 1. In periodo natalizio viene preparata una breve esibizione, dimostrativa del lavoro svolto durante le lezioni: anche quest'anno verrà organizzata, in data da definirsi (18-20 Dicembre) presso la palestra delle scuole elementari di Botticino Mattina. Il saggio finale della scuola si tiene presso il Teatro del Centro Lucia, riscuotendo ogni volta un gradito successo. Per richiedere informazioni sui corsi si può visitare la pagina Facebook "Effetto Danza" oppure chiamare il numero +39 348 10 11 381. "Mi sono innamorata della danza perché è l’unica arte che si avvicina all’amore. Si fa con il corpo, l’anima e il cuore, almeno nei casi migliori." (Vittoria Ottolenghi, critica)

KARATE Trasmettiamo passione e competenza Armacus Karate Do Sho uniti per il bene di Tuo Figlio CORSI DIRETTI DAI maestri specializzati MARCO FONTANA 335/8398473 ERMANNO BERTELLI 338/5346146 Allenatore Edoardo Bertelli Info 339/2702676

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Karate Do Sho

L’educazione alla convivenza civile può trovare preziose occasioni proprio nell’attività fisica e sportiva che porta il ragazzo a confrontarsi con se stesso e gli altri, con lealtà, coraggio, impegno, fatica, spirito di appartenenza e di collaborazione.

Botticino Sera Via Longhetta MARTEDÌ e VENERDÌ dalle ore 18,00 alle 19,00 7/11 anni Avviamento allo Sport dalle 19,00 alle 20,00 12 anni in poi Agonismo e Ricercatori


la banda musicale Giuseppe Forti di Botticino ha una nuova casa

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al 2007, anno della sua fondazione, la banda ha continuamente cambiato casa e sistemato e riadattato nuovi ambienti per trovare lo spazio idoneo alle sue attività. Al suo nascere la Banda ebbe sede presso l'Oratorio di Botticino Sera, passò poi presso l'istituto Don Orione, successivamente fu ospitata presso l'edificio a fianco della Casa di riposo, (demolito per far posto ad un progetto per anziani) infine oggi in via Verdi 34 a Botticino Mattina. Là dove per più di mezzo secolo eravamo abituati a trovare il Circolo Acli di Mattina, ora si trova la Banda “Giuseppe Forti” di Botticino. Questa ultima collocazione ha avuto una particolare rilevanza. La messa a punto di questa nuova sede è costata parecchio lavoro ed impegno da parte di tutti, ma oggi siamo felici di averla: bella e funzionale! La nostra nuova casa non è solo un edificio, è il simbolo concreto di una vocazione al volontariato. Forse c'è un destino particolare legato a questo edificio: fu costruito infatti con il contributo gratuito degli aclisti del tempo (anni '50) ed ora, ancora per mano di altri volontari, riapre per una nuova funzione: la Banda e l'Accademia Musicale. Alla fine dei lavori abbiamo voluto esprimere il nostro grazie alle tante persone che abbiamo visto impegnate per questo obiettivo. Lo abbiamo fatto offrendo il frutto del nostro impegno, la musica, in un concerto molto partecipato che abbiamo voluto denominare appunto “CONCERTO PER DIRE GRAZIE”. Grazie all'Amministrazione Comunale, passata e presente, alla Parrocchia per aver concesso in affitto i locali delle ACLI di Botticino Mattina. Un grazie lo meritano tutti i familiari dei bandisti: fratelli, sorelle, mariti, mogli, genitori, figli di bandisti che abbiamo visto lavo-

rare presso la nuova sede. (A questo punto magari può sorgere un interrogativo: avere in famiglia uno della Banda è una fortuna o una disgrazia?) Un grazie particolare lo abbiamo rivolto a quelle persone esterne alla Banda e a quelle imprese che hanno dato, in varie forme, il loro contributo alla realizzazione della nuova sede. La realizzazione della nuova sede, oltre al lavoro, ha comportato ovviamente anche delle spese che abbiamo risolto in buona parte grazie alle offerte ricevute dai cittadini di Botticino: resta ancora parte del debito, ma siamo sicuri che riusciremo a saldare tutto. Per noi l’aiuto dei cittadini di Botticino non è solo un mero sostegno economico, ma anche una grande gratificazione: l'accoglienza affettuosa riscontrata durante le uscite per le nostre contrade rinsalda un concetto a noi caro: la Banda non è l'espressione di un gruppo di appassionati di musica, ma è una realtà che appartiene ai cittadini di Botticino. Ci auguriamo che questo bellissimo clima possa continuare e durare a lungo, a beneficio di tutti: della Banda e della cittadinanza. Ma in questa bella e amata sede, quali attività vengono svolte? • Principalmente la formazione e la crescita musicale della Banda stessa: un gruppo musicale che numericamente oscilla fra le 30/40 persone, ragazzi e adulti, volontari e musicisti per passione, diretti dal maestro Stefano Gamba. • La formazione e la crescita del “vivaio”: sempre sotto la direzione del maestro Gamba è attiva la Mini-Banda composta da circa 15 elementi (bambini, ragazzi ed adulti) che sono al loro primo impegno e studio nell’esperienza della musica d’insieme. • Per poter accedere alla mini banda e alla banda sono attive, tramite l'Accademia Musicale diretta dal maestro Stefano Bioni, varie lezioni individuali di strumento, con i rispettivi insegnanti tutti diplomati in conservatorio. I corsi sono aperti tutto l’anno e lo strumento viene messo a disposizione dalla banda. • L’accademia svolge l’attività di insegnamento di Flauto traverso, Clarinetto, Sax, Tromba, Corno, Trombone, Tuba, Euphonium, Batteria e Percussioni e collabora con le scuole d’infanzia e primaria del territorio. Segnaliamo infine i prossimi appuntamenti pubblici: • sabato 20 dicembre, alle ore 16:00: SAGGIO DEGLI ALLIEVI presso la sede • domenica 21 dicembre, alle ore 16:00: CONCERTO DI NATALE, presso il Centro Lucia • domenica 4 gennaio ore 16.00: CONCERTO presso chiesa Parrocchiale di S. Gallo Per informazioni sulla nostra associazione, sui corsi, sugli eventi: Cristina Franzoni, tel.: 346 2279234 (dopo le ore 16:00)

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Associazione Ecomuseale Vallalta

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Associazione Ecomuseale Vallalta, operando nel territorio dove è presente l’Ecomuseo del Botticino (anch’esso istituito dall’Agriturismo Vallalta), per non apparire concorrenziale, ha imperniato la propria attività principalmente sulla sperimentazione. Uno dei risultati più tangibili è stato ottenuto attraverso la collaborazione con la Fondazione Castello di Padernello che, interessata al modello organizzativo ecomuseale ideato a Botticino, l’ha fatto proprio istituendo l’Ecomuseo Planum Aquae ed avendone l’immediato riconoscimento della Regione Lombardia. L’ecomuseo di Padernello ha attribuito alla nostra Associazione la qualifica di sezione aderente che le permette di continuare una collaborazione di grande interesse. Due iniziative, in particolare, caratterizzano l’attività dell’Associazione a Botticino: gli incontri e le pubblicazioni. Dal 2012 ad oggi sono stati organizzati trenta incontri su temi culturali con cadenza mensile con una partecipazione media di oltre cinquanta persone per serata. Le pubblicazioni comprendono le monografie e la micro-collana: alla ricerca della bellezza. Fra le monografie da segnalare, in particolare, due volumi: “Il viaggio nel silenzio di Adelaide” e “Sguardi di donne”. Per la micro-collana edita dalla bresciana BAMS Edizioni sono stati realizzati i primi due volumetti: Le parole della bellezza e Nella casa sull’altura. L’idea di realizzare la micro–collana Alla ricerca della bellezza nasce dalla volontà e dal bisogno di avviare e concretizzare percorsi che rintraccino,

nella memoria e nella realtà, esperienze, rapporti, persone e caratteri uniti dal filo conduttore della loro unicità, del bello come essenziale, come umanità, come relazione fondata sull’ascolto, sull’accoglienza, sul rispetto. La bellezza, nei racconti e nelle immagini dei piccoli volumi, non è qualcosa di confezionato e dato una volta per sempre, ma è un continuo divenire, è anche fatica dell’agire ordinario, impegno di ogni giorno, all’insegna del garbo, del fare bene, della mitezza, della cura e dell’attenzione; è, come afferma Enzo Bianchi, costruzione che va edificata pazientemente con i frammenti del quotidiano e con i dettagli delle nostre vite. Le parole della bellezza Tra realtà e ricordi, il racconto ripercorre significativi momenti della vita dei protagonisti in cui lavoro, esperienze culturali e formative nel campo museale e del restauro si intrecciano e fondono con il valore e l’umanità degli incontri, con le storie personali e la storia dei territori, determinanti per la costruzione dell’identità di ciascuno. Nella casa sull’altura Il racconto narra la storia di una donna forte e coraggiosa che, in piena libertà e consapevolezza, vive la maternità come scelta, risposta a un desiderio profondo, a un bisogno necessario e naturale. La decisione di vivere l’attesa del suo bambino nei luoghi d’origine la renderà madre nella sua “terra madre” Tutte e quattro le pubblicazioni hanno come protagonisti persone e luoghi di Botticino. Le pubblicazioni sono disponibili presso la sede dell’Associazione (Agriturismo Vallalta, via Della Marogna, 1 – Botticino Sera). Antonio Massarelli

Trenta presepi

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iamo quasi a metà novembre e il presepio sta per prendere forma, anche se la polvere e la confusione la fanno ancora da padrone. Questo per noi, gruppo di volontari dell’oratorio di San Gallo, è il 30º presepio: un bel risultato, non certo un traguardo. Quella che vi raccontiamo ora è una serata tipica laddove tutto prende forma… E' lunedì, fuori piove a dirotto. Ci troviamo alle 20,30. Anche se non siamo molto motivati, iniziamo a impastare il gesso, a tagliare polistirolo, a inchiodare delle assi, e, pian piano,

l'atmosfera si riscalda: cominciano a volare le prime battute, qualcuno, per stupire, si bagna le mani nel secchio del gesso e si cosparge i capelli, come se fosse gel… il risultato è buono, per il resto, penso che saranno dolori! Il tempo passa velocemente e il piacere di stare insieme fa dimenticare la stanchezza e la malavoglia. Come si può ben vedere dalla foto scattata proprio ieri sera, quest'anno il presepio vuole rappresentare ancora il nostro territorio, cercando però di abbracciare tutte e tre le frazioni, da Mattina a Sera, fino a San Gallo. Il resto sarà una sorpresa. E noi vi aspettiamo, come sempre numerosi! Il presepio rimarrà aperto da Natale, i festivi dalle ore 14,30 alle 19,30 fino al 18 gennaio, e i feriali fino all'Epifania, dalle 14 alle 17. Per maggiori informazioni consulta il nostro sito web: sangallopresepio.it

Buon Natale a tutti!

Gruppo presepio oratorio San Gallo


Chi ha il cuore grande sceglie la donazione

aido Aido

Avis L’Avis, Associazione Volontari Italiani del Sangue, è costituita da coloro che donano il loro sangue volontariamente, periodicamente, gratuitamente, anonimamente e responsabilmente. All’Avis possono aderire anche coloro che, pur non potendo effettuare la donazione, collaborano gratuitamente a tutte le attività di promozione e di organizzazione.

PERCHÈ ASSOCIARSI ALL’A.I.D.O Associarsi all’ Aido, significa affermare la propria scelta di donatore ora riconosciuta dalla legge; collaborare ad aumentare la disponibilità di organi in Italia; contribuire a dare incremento ad un movimento di opinione a favore delle attività di prelievo e di trapianto.

PERCHÈ DONARE IL SANGUE Il sangue umano è un “prodotto” naturale, spontaneo, non riproducibile artificialmente. E’ anche una fonte di energia rinnovabile ed è quindi possibile privarsi di una parte di esso senza subire danni, perché l’organismo lo reintegra. Donare sangue rappresenta un gesto importante: significa rendere concreta la propria disponibilità verso gli altri, alimentando un “patrimonio” collettivo di cui ciascuno può usufruire al momento del bisogno.

PERCHÈ DONARE GLI ORGANI La donazione di organi è un gesto di civiltà e attestazione di umana solidarietà. Un gesto di amore, che riapre le porte della vita e quelle di una rinnovata speranza. Per gli organi vitali: soltanto dopo l’avvenuta constatazione di “morte cerebrale” a norma delle vigenti leggi. Con un’eccezione: il rene può essere donato tra persone viventi che devono, però, essere consanguinee (fratelli, figli, genitori). Il midollo osseo viene prelevato e donato fra persone viventi, quando sia stata accertata la istocompatibilità tra donatore e ricevente.

DONAZIONI

anno 2015 14 MARZO 15 GIUGNO 12 SETTEMBRE 13 DICEMBRE

Per ogni ulteriore informazione o chiarimento, i volontari dell’Avis e Aido Botticino saranno lieti di essere a vostra disposizione. LA SEGRETERIA AVIS E AIDO È APERTA TUTTI I LUNEDÌ NON FESTIVI DALLE ORE 20,30 ALLE 22,00 TEL. 030/2190537 CELL. 3404858868 E-MAIL: avis.botticino@alice.it

Se la solidarietà fa parte della tua vita, donare va oltre la vita. L’AVIS E L’AIDO

augurano a tutti un Buon Natale e Felice Anno 2015

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Stelle di Natale 2014

COMUNE DI BOTTICINO Assessorato alla Cultura

Sabato 29 novembre - ore 20.30 Sala Tadini - Botticino Sera

Concerto dei maestri della Scuola “Gio. Paolo Maggini” Chitarra: Antonio D’Alessandro e William Koppen De Oliveira Pianoforte: Cetti Schinocca e Francesco Buffa Voce e violoncello: Eleuteria Arena Violino: Annalisa Cobelli

Venerdì 5 dicembre - ore 20.30

Sala Colonne del Municipio - Botticino Mattina

Giovani talenti in concerto Chitarra: Giovanni Noventa e Andrea Lussignoli

Sabato 6 dicembre - ore 20.30

Sabato 13 dicembre - ore 20.30

Chiesa ex Monastero della SS. Trinità di San Gallo

Nasìt De Ciel

A cura dell’Associazione Culturale “Gruppo Folk La Zerla” Alberto Buizza: organetto/baghèt/canto/voce narrante Davide Guidarelli: tastiere/baghèt/canto Nino Paolone: flauti/baghèt/canto/chitarra Pippo Fornari: basso/chitarre/cetrina Giorgia Paolon: flauto traverso

San Faustino a Monte - Botticino Mattina*

Domenica 14 dicembre - ore 17.00

Diretta dal Maestro Stefano Ghisleri *in caso di neve il concerto si terrà presso la Sala Colonne del Municipio di Botticino Mattina

Domenica 21 dicembre - ore 16.00

Lunedì 8 dicembre - ore 20.30

Concerto di Natale

del Centro Lucia - Botticino Sera Concerto dell’Orchestra a Teatro Time Plettro “Gio. Paolo Maggini” Gospel Paola Milzani & The Golden Guys

Basilica Santa Maria Assunta - Botticino Sera

Concerto dell’Immacolata Coro parrocchiale diretto da Carlo Lazzarini Violino: Stefano Zeni Fisarmonica: Davide Bonetti

Sabato 13 dicembre

Centro Lucia - Botticino Sera Ore 14.00

Mercatino di Natale Ore 16.30 Film d’animazione Ore 18.30 Lancio delle Lanterne Per l’occasione sarà allestito uno stand gastronomico

Teatro del Centro Lucia - Botticino Sera

Banda musicale “Giuseppe Forti” di Botticino diretta dal Maestro Stefano Gamba

Presepio Tradizionale

Presso Oratorio di San Gallo Aperto i festivi dal 25 dicembre al 18 gennaio dalle ore 14.30 alle 19.30 Feriali fino al 6 gennaio dalle 14.00 alle 17.00

Presepio Vivente a “Il Castelliere ai Cap” Tra cultura etnografica e religiosità popolare via Maddalena, 5 San Gallo Aperto il 25 e 26 dicembre 2014 e il 4 e il 6 gennaio 2015 dalle ore 17.00 alle ore 19.00

L’Amministrazione comunale augura a tutti i cittadini buon Natale e buon Anno


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