Botticino 2011

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Maggio 2011 - Anno XXVIV - n. 1/2011 - Aut. Trib. di Bs n.28/1992 - Poste Italiane SpA - Sped. in a.p. - 70% - Filiale di Brescia - Stampato da Grafica DP Rezzato (Bs)

1 BoTTiCinO Periodico dell’Amministrazione Comunale di Botticino

Comune di Botticino

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a cura del sindaco

Mario Benetti

Lo spirito unitario Le celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia con la giornata “dedicata”, il 17 marzo – deliberata dal Governo in tutta fretta e non senza prese di distanza politiche – sono state davvero “festa di tutti”. In tutta Italia la partecipazione della gente alle manifestazioni è stata massiccia. Si è risposto all’appello dal Presidente della Repubblica con affetto, con un nuovo spirito unitario, con una nuova attenzione alla Costituzione e ai suoi principi cardine. In realtà la partecipazione emotiva e affettiva si era vista molto prima, con l’adesione agli appelli per l’esposizione del Tricolore alle finestre, con la riscoperta dell’Inno di Mameli contato da tutti, con la risposta pronta degli Enti locali intervenuti con iniziative singole o collegiali, o addirittura (come è successo nel nostro comune) con progetti lungimiranti, ad ampio respiro, dilatati nell’arco dell’intero anno 2011.

Stampa Grafica DP - Rezzato Realizzazione grafica ENAIP Botticino

Ci siamo stretti tutti intorno ad una Parola – Patria – che sembrava relegata alla memoria di un passato storico che ne aveva abusato, confondendolo con il nazionalismo più ottuso. E che forse proprio per questo era stata svuotata del suo significato fondativo, dei suoi contenuti valoriali, che rimandano agli ideali di Unità, di Libertà e di Giustizia. Nel cammino di un secolo e mezzo, per questi ideali, per questi valori condivisi, molti hanno lottato e sacrificato la propria vita. Credo che l’Amore per la propria Patria sia come il legame affettivo alle proprie origini: “è la valida base del nostro vivere”, poiché la conoscenza della propria Storia è preludio per la comprensione di ciò che siamo ora. Alla luce di ciò detto, le celebrazioni per l’Unità d’Italia assumono il significato

di un messaggio di fiducia, di speranza e di condivisione dei valori. E’ “un nuovo cemento nazionale” – per dirla con le parole di Napolitano – nel rispetto delle Leggi Unitarie sancite dalla nostra Carta Costituzionale. E’ il miracolo di sentirsi uniti pur nelle diversità dei dialetti, delle tradizioni, della conformazione del nostro territorio. Ma è anche un monito che il Presidente della Repubblica recita davanti alle Camere Riunite, nel suo discorso ufficiale di Capo dello Stato che celebra i 150 anni di Unità d’Italia: “Potremo tanto meglio manifestare la nostra fierezza nazionale, quanto più ciascuno di noi saprà mostrare umiltà nell’assolvere i propri doveri pubblici, nel servire ad ogni livello lo Stato e i Cittadini”. Queste parole esprimono il significato assoluto dell’importanza, per chi governa, di mettersi al sevizio del bene comune.

Direttore responsabile Mario Benetti

Reg. Trib. di Bs Aut. n. 28/1992

Coordinatrice Ufficio Stampa Anna Maria Lonati

Stampato su carta cellulosa sbianchita senza l’utilizzo di biossido di cloro (ECF)

Redazione Daniela Zappella daniela.zappella@comune.botticno.bs.it

Gli articoli per il prossimo numero vanno recapitati all’Ufficio Cultura entro il 25 luglio 2011.

Chiuso in tipografia il 9 maggio 2011

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AVVISO DI REDAZIONE Il “Botticino” è il PERIODICO di informazione e comunicazione dell’Amministrazione Comunale. Ha lo scopo di informare i cittadini “sull’attività della stessa.. e su avvenimenti rilevanti della vita del Paese” (L.150/2000). Il nostro Notiziario ha inoltre previsto –in controtendenza rispetto ai periodici Comunali della nostra provincia- spazi a cura dei Gruppi Consiliari, nonché contributi di Associazioni e singoli cittadini su argomenti di interesse pubblico (art.1 –Regolam. del Periodico “Botticino”) nell’apposito Spazio Aperto. Un Notiziario democratico, diremmo noi, che dà voce a tutti e che le famiglie ricevono GRATUITAMENTE al proprio domicilio. Compito della Redazione è di “..occuparsi della raccolta, dell’eventuale stesura o sintesi degli articoli,… di garantire la trasparenza nelle procedure, con particolare riguardo ai diritti dei soggetti scriventi.. (art.3 del Regolam. Periodico “Botticino”). L'Amministrazione si scusa per i disagi nella distribuzione dello scorso numero del Notiziario Comunale, non imputabili alla Redazione. Alcuni cittadini ci hanno chiesto notizie sul deposito temporaneo della locomotiva a vapore. Pubblichiamo di seguito la risposta data all'interpellanza prot. n. 14324 del 06/09/2010. In merito all'interpellanza in oggetto si specifica quanto segue: − nel 1993 allo scopo di allestire l'Ecomuseo del Marmo fu acquistata dal Comune di Botticino una locomotiva storica in giacenza presso il deposito ferroviario di Verona. L'acquisto fu approvato con Delibera di G.C. n°363 del 22.07.1993 − la locomotiva sopraccitata è restata in giacenza all'aperto presso il deposito di Verona fino al 2004, data in cui Ferrovie dello Strato intima al Comune di Botticino il ritiro entro il termine perentorio del 30 Novembre 2004; − il trasporto è stato effettuato dalla ditta Noventa Trasporti snc, attrezzata per carichi con pesi ed ingombri eccezionali; − la destinazione e collocazione finale della locomotiva è la zona da sempre individuata per la realizzazione del Museo del Marmo all'aperto, ovvero l'area denominata “ex caricatore”, posta all'incrocio di via Cave e via del Marmo; − una porzione dell'area scelta per il Museo del Marmo risulta di proprietà privata, per poterla acquisire in proprietà esclusiva l'Amministrazione Comunale nel marzo del 2004 ha intrapreso una contrattazione con il soggetto privato, contrattazione per-

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fezionata con una permuta, ovvero uno scambio di aree, approvata dal Consiglio Comunale con delibera n° 16 del 26.04.2004; − ad oggi non si è ancora potuto definire e concludere il passaggio di proprietà delle aree sopraccitate per cause non imputabili all'Amministrazione Comunale bensì al soggetto privato; Stante la situazione specificata l'Amministrazione Comunale, trovandosi obbligata da Ferrovie dello Stato a ritirare in termini temporali ristretti il locomotore storico, non avendo in proprietà esclusiva le aree da adibire a Museo del Marmo, non avendo altresì in disponibilità un luogo di deposito consono alla conservazione, ritenendo opportuno non collocare la locomotiva su aree di proprietà privata per gli elevati costi di movimentazione e messa in opera e per la necessità di realizzare un tratto di binario con relative traversine, ha optato per rimessarla temporaneamente presso il cantiere della ditta che ha effettuato il trasporto eccezionale, al costo di €. 150,00 mensili. Si specifica che non appena verranno acquisite in proprietà esclusiva le aree del Museo del Marmo l'Amministrazione Comunale provvederà alla collocazione definitiva della locomotiva e al suo completo restauro.


NEWS Dichiarazione I.S.E.E.

Passaporti

Le nuove disposizioni in materia di autocompilazione della Dichiarazione I.S.E.E. e relativa Attestazione (Legge n. 183 del 4 novembre 2010, art. 34) danno la possibilità al cittadino di poter presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) direttamente da casa propria.

"Grande novità dal 7 febbraio 2011. La richiesta di passaporto si fa comodamente da casa tramite internet. Basta registrarsi ed il gioco è fatto."

Per la presentazione della dichiarazione sostitutiva unica l’I.N.P.S. rende noto che viene introdotta una nuova modalità di accesso (Circ. I.N.P.S. n. 2/2011); infatti il soggetto richiedente la prestazione sociale agevolata può presentare la domanda all’I.N.P.S. anche per via telematica (art. 4, comma 3, del D.Lgs. 109/1998, sostituito dall’art. 34, Legge n. 183/2010), collegandosi al sito Internet dell’Istituto e possedendo un’utenza specifica (PIN) per l’accesso. Per entrare nel portale I.S.E.E. dell’I.N.P.S. (www.inps.it), il percorso telematico da seguire è il seguente: “Servizi On-Line” - “Al Servizio del Cittadino” - “PIN”, oppure “Servizi On-Line” - “Per tipologia di utente” - “Cittadino” - “Servizi per il Cittadino” - “PIN”. Una volta ottenuto il PIN dall'I.N.P.S., il cittadino sempre dal sito-web dell'I.N.P.S., clicca sull'area SERVIZI e poi sul servizio ISEE. Le funzioni disponibili sul sito per la presentazione della DSU sono le seguenti: − acquisizione per il cittadino/dichiarante; − rettifica delle informazioni errate presenti nella banca-dati ISEE a seguito di una acquisizione anteriore; − consultazione delle dichiarazioni e delle attestazioni ISEE presenti in banca dati. Tutte e tre le funzioni sono accessibili per qualsiasi cittadino faccia richiesta del necessario PIN e si riferiscono ai dati forniti dal cittadino e dal nucleo familiare di riferimento. Il sito dell'I.N.P.S. dà anche la possibilità al cittadino, tramite la funzione simulazione, di fare pratica per l'auto-compilazione della DSU necessaria per la stesura dell'Attestazione I.S.E.E. del proprio nucleo familiare. Per informazioni: Ufficio Servizi Sociali (030/2197.400)

"L'Ufficio Passaporti della Questura di Brescia Via E. Capriolo n. 3 informa che a partire dal 7 febbraio 2011 è attivo il nuovo sistema informatico denominato “Passaporto elettronico Agenda On Line” che agevola il cittadino nello svolgimento degli adempimenti connessi al rilascio del passaporto elettronico. Il cittadino con questo servizio può richiedere il passaporto compilando la domanda direttamente sul web, registrandosi sul sito: https://www.passaportonline.poliziadistato.it/ il sistema permette di scegliere il luogo (Questura di Brescia o Commissariato di P.S. Desenzano del Garda), il giorno e l'ora per la consegna della documentazione e per la rilevazione delle impronte digitali necessarie per il rilascio del passaporto biometrico obbligatorio dal maggio scorso. Una volta conclusa l'operazione di inserimento dei dati, il programma consente sia di specificare eventuali urgenze che di avere la ricevuta della prenotazione con l'indicazione della documentazione da presentare. Per rendere agevole la prenotazione e la navigazione del sito "passaportonline" le procedure sono accompagnate da una guida di supporto. Coloro che invece non dispongono di una connessione Internet, possono richiedere la prenotazione online attraverso i comuni di residenza o presso le stazioni dei Carabinieri, portando con sé un documento di riconoscimento e il codice fiscale. Anche dopo aver fissato l'appuntamento è possibile cambiarlo sempre attraverso il sito, annullando quello precedente. Per informazioni e chiarimenti contattare l’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Questura di Brescia al seguente numero di telefono 030/3744731 oppure e-mail: urp.quest.bs@pecps.poliziadistato.it".

Cell. 335 5295711 Cell. 335 7086672 030.2692815 030.2691891 Via Sott’acqua, 28 Botticino Mattina

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ALTARE DELLA PATRIA

Incontro a Roma con Napolitano Incontro a Roma fra Napolitano ed una delegazione di amministratori locali e operatori del bacino marmifero bresciano

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n ringraziamento presidenziale e un autorevole incoraggiamento a proseguire nell’opera di valorizzazione del prodotto, del lavoro e dell’imprenditorialità che – a partire dall’Altare della Patria – hanno fatto conoscere il marmo di botticino nel mondo. Si è concluso così l’incontro a Roma, negli spazi della Gipsoteca all’interno del monumento a Vittorio Emanuele II, fra il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e una delegazione di amministratori locali e di operatori del bacino marmifero bresciano giunti da Rezzato e Botticino. L’incontro è avvenuto al termine della visita inaugurale che Napolitano ha fatto alla mostra “Regioni e testimonianze d’Italia”, allestita all’interno del Vittoriano nell’ambito delle manifestazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Nell’ambito di questo evento espositivo è stato realizzato uno spazio intitolato «I cento anni dell’Altare della Patria. Una storia scritta nel marmo di botticino» con videoinstallazioni, attrezzi di lavoro di lavoro e foto d’epoca di cave e di laboratori marmistici bresciani.

I doni bresciani al presidente

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Il sindaco di Botticino, Mario Benetti, ha consegnato al presidente una targa di marmo che dichiara “gratitudine e ammirazione” al presidente ed è firmata da “le donne e gli uomini del marmo bresciano”. Sul marmo è

inciso il logo delle manifestazioni bresciane per i 100 anni dell’Altare della Patria, che venne inaugurato il 4 giugno 1911 ed è realizzato in marmo di Botticino e di Mazzano. Il sindaco di Rezzato, Enrico Danesi, ha omaggiato il presidente di una copia del libro «Altare della Patria. I cento anni di un monumento “bresciano”» curato da Massimo Tedeschi che (con i contributi storici di Sergio Onger, Roberta Gallotti, Massimo Tedeschi, Michela Valotti e Valerio Terraroli) ricostruisce il decisivo apporto dato al massimo monumento nazionale dal marmo, dalle imprese, dai lavoratori bresciani, oltre che dallo statista Giuseppe Zanardelli e dallo scultore Angelo Zanelli. Il Quirinale, nei giorni scorsi, aveva insignito le manifestazioni bresciane con un alto riconoscimento: una targa firmata dal presidente Giorgio Napolitano.

La delegazione bresciana La delegazione bresciana che ha incontrato il presidente, e che si è avvalsa del coordinamento

logistico di Mariateresa Porteri, oltre che dai sindaci di Botticino e Rezzato era formata dal presidente del Consorzio produttori marmo botticino classico Giovanni Merendino, dal presidente della Cooperativa operai cavatori del botticino Mario Rossi, dal presidente della Cooperativa Valverde Fabio Bonardi, dalla presidente della Lombardi Marmi Virginia Lombardi, dalla direttrice della Scuola delle arti e della formazione professionale Rodolfo Vantini Lara Vianelli, dagli assessori alla Cultura di Botticino Clara Benedetti e di Rezzato Claudio Donneschi, dal coordinatore scientifico del progetto bresciano Massimo Tedeschi e dal coordinatore tecnico Giacomo Rossi. Con la delegazione bresciana anche tre rappresentanti della Lega cooperative che ha accompagnato la delegazione bresciana durante l’incontro con il presidente Napolitano: Luca Bernareggi, Presidente di Legacoop Lombardia, Giuseppe Bonino, Coordinatore di Expo 2015 di Legacoop Lombardia e Sergio Fiorini, Direttore dell’ALCoPL.


L’inaugurazione dello spazio bresciano Prima dell’incontro con Napolitano, inaugurazione ad hoc per lo spazio bresciano all’interno del Vittoriano. Lo spazio è collocato in uno snodo strategico di raccordo fra il percorso delle mostre d’arte (attualmente è aperta una mostra di successo dedicata a Tamara de Lempicka, nella seconda metà dell’anno ne verrà allestita una dedicata a Mondrian) e l’ingresso del Museo centrale del Risorgimento, che sarà rinnovato per la prossima ricorrenza del 2 giugno. Lo spazio-vetrina, puntando su messaggi visivi semplici ma immediati, consente ai visitatori di mettere a fuoco tecniche e sistemi di lavorazione in uso nelle cave e nei cantieri bresciani all’epoca della realizzazione del Vittoriano, di familiarizzare con figure che ebbero un ruolo centrale nella realizzazione del monumento ma anche di abbracciare la lunga storia dell’utilizzo architettonico e artistico del marmo di Botticino nei cento anni seguiti all’inaugurazione dell’Altare della Patria. L’esposizione consente ai visitatori anche di toccare con mano le diverse lavorazioni tradizionali di cui il botticino è suscettibile, grazie agli esemplari realizzati dalla Scuola delle arti e della formazione professionale Rodolfo Vantini di Rezzato, segnatamente dal corso per scalpellini con i docenti Angelo e Ivan Confortini. Insieme ai manufatti sono esposti alcuni strumenti di lavoro coevi al Vittoriano gentilmente concessi dal gruppo La Pietra.

biglietto da visita per il marmo bresciano e per un bacino marmifero che conserva un forte dinamismo economico. Le manifestazioni per il centenario del monumento sono l’occasione per rilanciare questa storica, beneaugurante simbiosi.

Gli schermi al plasma e le sagome All’interno dello spazio-vetrina tre schermi al plasma proiettano a ciclo continuo brevi prodotti audiovisivi. Il primo presenta la sequenza di quaranta immagini dell’Archivio fotografico Negri, scattate nelle cave e nei laboratori marmistici bresciani all’epoca della realizzazione dell’Altare della Patria. Il secondo presenta i trailer di due filmati realizzati per l’occasione, rispettivamente dal laboratorio di cinematografia dello Stars dell’Univesrità Cattolica di Brescia, coordinato da Silvio Bonomi, e dal regista Davide Franzoni: i due filmati documentano il legame fra l’Altare della Patria e il marmo bresciano, e il dinamismo attuale del bacino marmifero. Il terzo video presenta infine una sequenza di cento immagini che documentano l’impiego artistico e architettonico del botticino a Brescia, in Italia, nel mondo. Cinque sagome a grandezza naturale che raffigurano rispettivamente lo statista Giuseppe Zanardelli, lo scultore Angelo Zanelli, l’imprenditore Davide Lombardi, un cavatore e uno scalpellino, consentono infine al visitatore di trovarsi a tu per tu con i protagonisti dell’epopea del marmo bresciano fra fine ‘800 e inizi del ‘900, presentati attraverso brevi didascalie. Tutti i testi e le didascalie dello spazio-vetrina sono in italiano e inglese. Attraverso questa esposizione il marmo di Botticino, idealmente, «riconquista» l’Altare della Patria. La scelta del marmo bresciano, propiziata dallo statista Giuseppe Zanardelli, fu oggetto di accesi dibattiti alla fine dell’Ottocento. L’Altare della Patria è stato, per un secolo, un formidabile

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NOTTE TRICOLORE 16 Marzo 2011

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on c’era modo migliore per festeggiare l’unità d’Italia che unire i vari “campanili” di Botticino, lavorando con passione ed impegno attorno ad un obiettivo chiaro e condiviso. I risultati hanno sfidato le intemperie ed hanno regalato emozioni uniche ai cittadini, dai più piccoli ai più grandi. Ecco il programma della serata: Ore 19.30 presso la Biblioteca Comunale a Botticino S. e presso il Municipio a Botticino M.: intrattenimento con letture e musica, truccabimbi tricolore e a seguire aperitivo gratuito. Ore 21.00 Fiaccolata tricolore fino al Teatro del Centro Lucia dalla Biblioteca e dal Municipio Ore 21.30 Saluto alla nascita dell’Italia Unita e concerto gratuito con Gianluigi Trovesi Electric Quartet, Zona Franca e ISAIA l’Orchestra Radio Clochard. La Festa è poi continuata il giorno successivo, giorno dello storico anniversario, con la cerimonia dell’alzabandiera presso il palazzo e l’iniziativa BUON COMPLEANNO ITALIA: in ognuna delle tre frazioni ed in collegamento ideale con il resto della comunità, al medesimo orario, si sono spente le candeline di compleanno per la nostra Nazione unitamente al taglio della torta tricolore. Ringrazio, a nome dell’Amministrazione Comunale, tutti coloro che si sono adoperati per la buona riuscita della serata: dalle scuole alle associazioni, dalle attività produttive ai singoli cittadini che hanno partecipato con entusiasmo alla manifestazione.

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Non c’è che dire: l’unione fa la forza!

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Prosegue, come già annunciato nello scorso numero, la rassegna di articoli dedicati a concittadini che hanno dato lustro al nostro Paese o che vengono ricordati per essersi distinti in comportamenti, gesti e azioni compiute per il bene della nostra Comunità. Il 2 giugno all'interno della commemorazione della festa della repubblica, verrà intitolato un automezzo della protezione civile a:

EMILIO ROMANENGHI

Miglio pompiér

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asce a S. Eufemia della Fonte il 23 agosto 1915 da papà Alcide e mamma Annunciata. Ha sette fratelli: Candido, Bruno, Teresa, Maria, Cesarina, Elvira e Albina. Quando è ancora bambino, la famiglia si trasferisce a Botticino Mattina, in via Calango (Curtìf) e poi in fondo a via Cave. Lavora per poco tempo in cava, alle dipendenze della Ditta F.lli Lombardi e poi alla Ditta Tempini a Brescia, prima dello scoppio della seconda Guerra mondiale. Si sposa nel 1939 con Maria Temponi (Maria della Cinta) e nel 1942 ha una figlia, Amelia, che morirà all’età di 5 anni. Si arruola il 28 marzo 1944 nel 16° Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco di Brescia e vi rimane fino al 24 agosto 1968, dopo aver ottenuto il grado di Vigile Scelto. Ha due grandi passioni, la corsa a piedi (si allena sulle cave) che lo vede vincitore di numerose corse su strada ed in montagna, oltre alla caccia. I due principali tragici avvenimenti ai quali Emilio partecipa e si distingue sono l’alluvione del 1951 e il nubifragio del 1960. Il 14 novembre 1951 il Po, anziché proseguire nella sua corsa verso il mare, rompe gli argini e si riversa nelle campagne. Circa 8 milioni di metri cubici di acqua invadono la provincia di Rovigo. Le vittime ufficialmente riconosciute sono 84 e oltre 180.000 risultano gli sfollati. Una squadra di Vigili del Fuoco di Brescia è allarmata e inviata a seguire le operazioni di soccorso in Polesine. Non è dato sapere con esattezza quante vite umane salva Emilio, durante il soccorso alla popolazione colpita. Sapendo quanto è generoso, coraggioso e dotato di una forza fisica e di un carattere eccezionali, ne salverà molte. Basti pensare che, per un’intera

giornata ed un’intera notte, sta nell’acqua ininterrottamente a portare in salvo quanta più gente possibile, fino allo sfinimento fisico. Emilio e la sua squadra di pompieri rimarranno nel Polesine fino al termine delle operazioni di salvataggio. Una fotografia tratta dal quotidiano nazionale di estrazione cattolica “L’Italia” di Milano del 18 novembre ’51 lo coglie mentre tiene in braccio la piccola Rossana, appena tratta in salvo dalle acque. Il 15 ottobre ’52 Emilio viene premiato dall’allora Presidente della Camera, on. Giovanni Gronchi, con diploma di benemerenza “per essersi distinto nelle operazioni di soccorso prestate in occasione della piena del Po nel novembre 1951, dimostrando coraggio, speciali capacità e zelo”. A Darfo, dopo alcuni giorni di pioggia, Il 16 settembre 1960, si scatena uno spaventoso nubifragio ed i Vigili del Fuoco di Brescia partecipano alle operazioni di soccorso. Ciò che com-

pie Emilio, lo si desume dalle due medaglie di bronzo al valore civile conferitegli a Roma il 6 dicembre 1961, alla presenza di alcune delle persone salvate. Queste le motivazioni della prima medaglia: “per il seguente atto coraggioso compiuto il 16 e 17 settembre 1960 in Darfo (Brescia) in occasione di un violento nubifragio, con generoso slancio e sprezzo del pericolo interveniva prontamente, insieme ad un altro collega, in soccorso di tre persone rimaste bloccate in una stanza, riuscendo con non lievi sforzi a trarle in salvo”. La seconda medaglia è così motivata:…"raggiunto a nuoto lo stabile, riusciva dopo notevoli sforzi a portare in salvo le due pericolanti”. Emilio e la moglie traslocano dal Curtìf a via Tito Speri, nei pressi del campo sportivo, nel 1957; Emilio trascorre gli ultimi anni alla Casa di Riposo di Botticino, dove muore il 24 settembre 1990. Dopo meno di quattro mesi morirà Maria.

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assessore al bilancio

Severino Cocco

Approvato il bilancio previsionale 2011

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n data 4 APRILE il Consiglio Comunale ha approvato il Bilancio Previsionale 2011 ed il Bilancio Pluriennale 2011/2013,con relativi allegati tra cui la relazione previsionale e programmatica, della quale trascrivo ampio stralcio. Il Comune di Botticino risente ancora della grave crisi economica iniziata a fine 2008 e che ha colpito tutta l'economia mondiale. Il crollo della produzione dell'attività estrattiva che nel 2009 è stato del 30%, ha subito un rallentamento e, nel corso del 2010, si è registrato un piccolo incremento della produzione del 5,18%. L'entrata per concessioni amministrative è, pertanto, ben lontano dai dati rilevati negli esercizi 2008 e precedenti. In termini finanziari sul fronte delle entrate correnti, la flessione della produzione dell'attività di cava ha significato una diminuzione rispetto agli accerENTRATE Tributarie Trasferimenti Extratributarie Alienazione di beni e trasferimenti Accensione di prestiti Avanzo di amministrazione TOTALE

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SPESE Correnti Di investimento Rimborso di prestiti TOTALE

tamenti dell'esercizio precedente, di € 68.000 nel 2008 e € 631.000 nel 2009. Nel corso del 2010 si è invece registrato un aumento di € 161.000. A questa importante contrazione di risorse si aggiunge, a decorrere dall'esercizio finanziario 2011 e per tutto il triennio di programmazione, il taglio ai trasferimenti statali deciso con la manovra d'estate 2010 (D.L. 78/2010). Il Comune di Botticino riceverà dallo Stato minori trasferimenti per € 197.500 nel 2011 e € 313.896,00 per ciascuno degli anni 2012 e 2013. A ciò si aggiungeranno i tagli sui trasferimenti regionali a sostegno dei servizi all'istruzione e dei servizi alla persona che, a sua volta, subirà la Regione Lombardia e che comporteranno ulteriori difficoltà nell'erogazione dei servizi ai cittadini. Dovrà pertanto continuare l'impegno, iniziato già negli esercizi precedenti, di revisione delle modalità di spesa corrente

riqualificando la stessa in termini di efficacia, efficienza ed economicità. Sul fronte degli investimenti, due sono le problematiche principali. La prima riguarda la possibilità di assumere prestiti. Infatti, a seguito dell'adozione dei nuovi parametri di deficitarietà il Comune di Botticino ha un importo di debiti da restituire più elevato rispetto al limite massimo consentito. E' pertanto indispensabile anche per l'esercizio 2011 non contrarre prestiti. La seconda attiene alla riduzione del limite di delegabilità. Tale limite consiste nell'obbligo del non superamento della spesa per interessi passivi di una percentuale rispetto alle entrate correnti. Tale percentuale, fissata al 15% nell'anno 2010 e precedenti, è stata drasticamente ridotta al 8% determinando così una ulteriore stretta agli investimenti.

Previsione iniziale 2010 2.688.000,00 1.799.500,00 3.626.398,00 1.727.000,00

Previsione finale 2010 2.704.000,00 2.026.000,00 3.765.066,00 1.614.400,00

Previsione 2011 2.759.000,00 1.630.100,00 3.970.166,00 810.500,00

% scostamento 2011/2010 iniz. +2,58% -10,40% +8,66% -113,08

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138.917,00

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10.941.666,00

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7.364.898,00 1.697.000,00 1.079.000,00

7.578.566,00 2.289.600,00 1.073.500,00

7.346.766,00 1.085.000,00 988.000,00

-0,25% -56,41% -9,21%

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SPESE CORRENTI - Interventi (Natura della spesa) 8.000.000 7.000.000 6.000.000 5.000.000 4.000.000 3.000.000 2.000.000 1.000.000 ANNO

2011

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2013

ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 3000000 2000000 1000000

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ENTRATE TRIBUTARIE 1.400.000 1.200.000 1.000.000 800.000 600.000 400.000 200.000

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DESCRIZIONE Organizzazione, gestione, controllo e trasparenza Informazione alla cittadinanza e sicurezza dei cittadini Pubblica istruzione Cultura, Biblioteca e Centro Lucia Sport Lavori pubblici e servizi tecnologici Territorio, urbanistica e valorizzazione dell’ambiente Servizi alla persona. Fondi di solidarietà e politiche giovanili Cave ed economia TOTALE

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COMPOSIZIONE DELLE SPESE CORRENTI E DI INVESTIMENTO DISTINTE PER PROGRAMMA DI INTERVENTO

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Il Bilancio 2011, nonostante le oggettive difficoltà sopra descritte, vuole riaffermare la capacità politica dell'amministrazione di agire in base a comportamenti trasparenti, e questo sia all'interno che all'esterno dell'ente. Si sottolinea inoltre che, nonostante la riduzione delle risorse, si sono evitati drastici tagli al welfare allargato (nel campo dei servizi sociali, dell’istruzione pubblica, della cultura e dello sport). Si sono infatti mantenuti gli interventi già attuati negli anni precedenti anche per quanto riguarda il fondo di solidarietà a persone colpite dalla crisi economica e le risorse per le politiche giovanili. Infine una postilla importante. Tra la presentazione in Consiglio Comunale del bilancio 2011 e la successiva convocazione per l’ approvazione definitiva, il Parlamento Nazionale ha approvato il federalismo municipale. Tale decreto all’art. 5 prevede lo sblocco parziale dell’autonomia tributaria dei Comuni indicando la possibilità di un aumento o l’introduzione ex-novo dell’addizionale comunale di 0,4 % sull’imponibile IRPEF in due anni. In controdenza rispetto alla maggior parte dei Comuni il nostro ha ritenuto di non applicare tale norma, per rispetto ai cittadini, in quanto prima dell’introduzione o aumento di tributi locali è nostro impegno informare e cercare una condivisione più larga possibile.

2011 3.178.923 216.900 1.126.016 431.690 242.800 1.956.508 545.800 1.405.314 315.815 9.419.766

ANNI 2012 3.170.618 217.242 1.128.439 460.839 231.424 2.461.614 333.870 1.387.330 739.422 10.130.798

2013 3.061.887 217.589 1.141.331 313.255 229.041 2.685.505 383.583 1.387.556 309.051 9.728.798

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SPESE DI INVESTIMENTO PREVISTE PER L’ANNO 2011 DESCRIZIONE CAPITOLO ACQUISTO STRAORDINARIO DI MOBILI E MACCHINE PER GLI UFFICI COMUNALI PER COMPLETAMENTO SISTEMA INFORMATICO

20.000,00

ACQUISTO MOBILI ED ATTREZZATURE PER GLI UFFICI COMUNALI

11.000,00

INTERVENTI DI ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE SU EDIFICI COMUNALI (FIN.OO.UU.)

30.000,00

REALIZZAZIONE INTERVENTI IN MATERIA DI SICUREZZA PREVISTA DALLA LEGGE 626/1994

10.000,00

MANUTENZIONE STRAORDINARIA ALLOGGI E.R.P.

94.000,00

MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICIO SCUOLA MATERNA DI BOTTICINO SERA MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICIO SCUOLA MAT.MATTINA

5.000,00 30.000,00

MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLE ELEMENTARE SAN GALLO

7.000,00

MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLE ELEMENTARI DI MATTINA T.SECCHI

7.000,00

MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI SCUOLE ELEMENTARI SAN GALLO

5.000,00

ACQUISTO ARREDI E ATTREZZATURE SCUOLE ELEMENTARI

3.000,00

MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA MEDIA

15.000,00

ACQUISTO ARREDI SCUOLA MEDIA

15.500,00

ACQUISTO DI MATERIALE BIBLIOGRAFICO

20.000,00

CENTRO LUCIA:MANUTENZIONE STRAORDINARIA SALA POLIVALENTE

15.000,00

FONDO PER LA REALIZZAZIONE E MANUTENZIONE STRAORDINARIA ATTREZZATURE DESTINATE A SERVIZI RELIGIOSI (L.R. 20/92)(FIN.OO.UU.)

11.000,00

MANUTENZIONE STRAORDINARIA PALESTRA COMUNALE

15.000,00

SPESE PER INTERVENTI STRAORDINARI AD IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI MANUTENZIONE STRAORDINARIA VIE E PIAZZE AMPLIAMENTO DEGLI IMPIANTI DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE ACQUISIZIONE E SISTEMAZIONE AREE A STANDARD E MONETIZZAZIONI INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO

9.000,00 152.000,00 20.000,00 250.000,00 1.500,00

ACQUISTO ARREDI E ATTREZZATURE PER LA PROTEZIONE CIVILE

10.000,00

SPESE PER REVISIONE PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

5.000,00

MANUTENZIONI STRAORDINARIE RETI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO

15.000,00

INTERVENTI STRAORDINARI VALLI

10.000,00

MANUTENZIONE STRAORDINARIA CANALI

10.000,00

SISTEMAZIONI STRAORDINARIE ARREDO URBANO

15.000,00

MANUENZIONE STRAORDINARIA PARCHI E GIARDINI

15.000,00

SPESE PER CONTRIBUTI STRAORDINARI PER IL RISPARMIO ENERGETICO

5.000,00

MANUTENZIONE STRAORDINARIA CIMITERI SERA, MATTINA E SAN GALLO

45.000,00

INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI REDAZIONE PROGETTI SERVIZI CIMITERIALI

15.000,00

INTERVENTI DIVERSI PER LE CAVE

70.000,00

ACQUISIZIONE ARREDI E ATTREZZATURE PER IL MUSEO DEL MARMO

12.000,00

SPESE PER INCARICO PREDISPOSIZIONE NUOVO PIANO CAVE

30.000,00

INTERVENTI PROMOZIONALI NEL SETTORE CAVE E INIZIATIVE ANNIVERSARIO 2011

30.000,00

TRASFERIMENTO ALLA PROVINCIA DIRITTI DI ESCAVAZIONE DI CUI ALL' ART.31 L.R. 18/82

27.000,00

TRASFERIMENTO ALLA SCUOLA VANTINI DI REZZATO A SOSTEGNO FORMAZIONE PROFESSIONALE

20.000,00

INTERVENTI PER LAPROMOZIONE E LA TUTELA DEL BACINO MARMIFERO

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Stanziamento 2011

TOTALE

5.000,00 1.085.000,00


assessore ai lavori pubblici

Cesare Casali

PRIORITÀ

D

i frequente mi viene rivolta questa domanda: “Di quali settori si occupa l’Assessorato ai Lavori Pubblici?” Allora ho pensato che sia una buona cosa metterlo in chiaro sul notiziario comunale dando una legittima e spero, esauriente risposta. In poche parole, l’Assessorato ai Lavori Pubblici si occupa di questi settori che sinteticamente elenco: 1) Patrimonio comunale: boschi, torrenti, canali, argini ecc. 2) Edifici di proprietà comunale: uffici comunali, N°37 appartamenti residenziali, sale e ritrovi pubblici, teatro centro Lucia 3) Edifici scolastici: N°3 scuole materne, N°3 scuole elementari, N°1 scuola media e N°2 palestre 4) Impianti sportivi: N°2 campi di calcio e uno di rugby 5) Cimiteri 6) Strade pubbliche e viabilità 7) Reti idriche, reti fognarie, reti energetiche 8) Illuminazione pubblica 9) Parchi comunali con giochi per bambini: N°12 10) Parchi comunali pubblici. Occuparsi, significa assicurare funzionalità, buona conservazione, sicurezza, igiene, pronta manutenzione ordinaria e straordinaria, riduzione dei consumi energetici, introduzione di energie rinnovabili, miglioramento della viabilità comunale e dell’illuminazione pubblica, attenzione alla salvaguardia del territorio, pulizia dei canali e degli argini, prevenzione delle esondazioni e controllo del sistema idrico e fognario. Penso sia chiaro a tutti che per provvedere a queste necessità abbisognano risorse economiche non indifferenti che talvolta si fa fatica a reperire e allora è d’obbligo darsi delle

priorità in base a criteri suggeriti dal buon senso e dalle esperienze acquisite. Sono sempre stato dell’idea che amministrare bene consiste nell’evitare sprechi e nel distribuire le risorse che si hanno, privilegiando oltre all’essenziale di base, la sicurezza e l’igiene come le norme prescrivono perché la vita e la salute sono beni inalienabili. In questo momento storico piuttosto sfavorevole alla nostra amministrazione comunale, ho ritenuto giusto penalizzare il meno possibile i nostri ambienti scolastici che necessitano di tanti interventi migliorativi e di essere messi in regola con le nuove normative. La scuola elementare di Mattina, dopo tutti gli interventi di collaudo effettuati ha i documenti necessari per ritenersi a posto con le normative vigenti. Nel periodo estivo di quest’anno anche la scuola materna di Mattina sarà oggetto di intervento per le stesse finalità. Compatibilmente con la disponibilità di risorse economiche, si seguirà la stessa strategia amministrativa anche nei prossimi anni. Per dovere di informazione rendo noto quanto si è speso per la scuola nell’anno 2010.

SPESE PER INTERVENTI DI MANUTENZIONE Manutenzione varia e occorrente per le scuole Scuola materna Mattina Scuola materna Sera Scuola materna San Gallo Scuola elementare Mattina Scuola elementare Sera Scuola elementare San Gallo Scuola media TOTALE

50.415,95 € 38.570,66 € 26.348,61 € 5.000 € 26.261,81 € 75.986,12 € 7.500 € 7.676,42 € 237.759,6 €

SPESE PER RISCALDAMENTO Scuole materne San Gallo e Mattina Scuola materna Sera Scuola elementare San Gallo, Mattina, Sera Scuola media Palestra scuola elementare Mattina Palestra scuola media TOTALE

9.870,24 € 32.227,60 € 70.236,74 € 63.550, 73 € 16.788,61 € 50.464,87 € 243.138,79 €

SPESE PER ENERGIA ELETTRICA Scuola materna Mattina Scuola materna San Gallo Scuola elementare Mattina Scuola elementare Sera Scuola elementare San Gallo Scuola media TOTALE

2.768,84 € 2.158,01 € 14.406,13 € 6.155,80 € 1.710,18 € 9.720,56 € 36.919,52 €

Sommando i totali delle tre tabelle otteniamo una cifra di circa 520.000 €. Se aggiungiamo 380.000 € circa che il comune spende ogni

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anno per la scuola materna Carini di Sera; per personale, riscaldamento, energia elettrica ed altro, i costi per il piano Diritto allo Studio; i costi del personale comunale che si occupa della scuola, otteniamo una cifra che va oltre il MILIONE di euro. Penso di aver dato un’idea di quanto costa la scuola al comune ogni anno e che gli edifici scolastici occupano una posizione prioritaria nell’ambito dell’assessorato ai Lavori Pubblici . Bisogna quindi educarci a capire che se non si riesce a soddisfare tutte le esigenze, non è per pigrizia ma per mancanza di risorse economiche.

REGOLAMENTO E TARIFFE CIMITERIALI Come annunciavo sul precedente notiziario comunale, col 1° Gennaio di quest’anno è andato in vigore il nuovo regolamento cimiteriale approvato dal consiglio comunale e il relativo tariffario approvato dalla Giunta comunale. Cercavo inoltre di mettere in evidenza che il nuovo regolamento è stato voluto non solo perché il vecchio andava aggiornato ed integrato secondo le normative vigenti, ma anche per soddisfare le esigenze di una buona parte di cittadini che da tempo volevano modifiche al regolamento in fatto di prenotazione e rinnovo loculi ed ossari. Si è cercato di trovare una strategia equilibrata che potesse soddisfare esigenze comunitarie senza aggravare in futuro la Case Pie

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situazione cimiteriale in merito alla disponibilità di loculi. Riguardo alle nuove tariffe è stato preso come riferimento il comune di Brescia che tra i nostri comuni confinanti è sicuramente quello più autorevole e aggiornato ed è oltremodo esemplare nell’affrontare i costi cimiteriali. Va comunque precisato che l’amministrazione comunale, visto la situazione contingente economicamente sfavorevole, ha deliberato di far sostenere in parte ai cittadini, i costi della gestione e manutenzione generale cimiteriale, come riferito in consiglio comunale e precisato nel regolamento. Se poi osserviamo i dati finanziari forniti dal “CLUB DEL BENCHMARKING” (statistica dati) circa i comuni soggetti al patto di stabilità della zona Brescia Est, troviamo che la pressione tributaria e tariffaria del comune di Botticino è di 152,86 € per abitante, mentre per il comune di Rezzato è di 251,21€ per abitante, si è pienamente giustificati in questa scelta amministrativa. Senza entrare in polemica con chi impulsivamente ha reagito contro alcune tariffe cimiteriali giudicandole esagerate, rispondo che ogni cosa è stata analizzata e ponderata accuratamente e che il regolamento prevede per chi è in difficoltà economiche, la rateizzazione del pagamento e perfino l’esonero dietro presentazione del certificato ISEE. Per dovere di informazione, onde evitare inutili e infondati allarmismi, è bene faccia chiarezza su quanto è stato oggetto di contestazione. La

tariffa di 250€ per “richiesta di autorizzazione al trasporto della salma” non viene pagata ogni qualvolta si passa con la salma sul territorio comunale, ma solo nei casi specifici che comportano obbligatoriamente la richiesta di autorizzazione al Comune di Botticino. Quali sono questi casi? Nei casi piuttosto rari, dove si chiede l’autorizzazione al trasporto salma dal territorio comunale ad un territorio esterno al nostro comune. Per esempio: un cittadino residente, deceduto, di Botticino, i cui famigliari chiedono la sepoltura in un cimitero di un altro comune. Voglio ribadire in modo lampante che ogni tariffa è finalizzata ad un recupero parziale dei costi cimiteriali sostenuti dal comune, come da tempo immemorabile applica il comune di Brescia e che il grosso dei costi vengono coperti attingendo alle risorse del bilancio comunale. Mi auguro di essermi espresso con chiarezza ricordando che sono sempre a disposizione di chiunque desidera ulteriori chiarimenti.

OPERE REALIZZATE DI RECENTE 1) Allargamento strada di S. Gallo in via Castello 2) Bonifica zona “Pozzone” con realizzazione canale affluente nel torrente Rino. 3) Sistemazione viale cimitero di Sera. 4) Sistemazione impianto idrico cimitero di Mattina. Via San Gallo


OPERE IN FASE DI PROGETTAZIONE E DI REALIZZAZIONE 1) Realizzazione ascensore esterno nella parte ovest del palazzo comunale per abbattimento barriere architettoniche. 2) Realizzazione primo stralcio fognatura comunale di via Cave con separazione acque bianche e nere. 3) Ultimazione lavori di ristrutturazione ala est palazzo comunale 4) Restauro parco giochi scuola elementare di Sera e di S. Gallo nonché oratorio di S. Gallo. 5) Consolidamento strada di via Ghiacciarolo. 6) Bonifica area di monte Cucchetto e riqualificazione zona Aive. 7) Piantumazione area terreno franato in via S. Gallo. 8) Rifacimento marciapiede scuole in via Manzoni e in via Udine 9) Realizzazione variante P.G.T. rio Musia. 10) Completamento sistema di videosorveglianza comune di Botticino. Canale Pozzone

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assessore alle cave

Francesco Cerqui

S

ul nuovo sito internet del comune di Botticino sono stati pubblicati recentemente due studi sull’ambiente, promossi e realizzati dalla precedente amministrazione. Trovo importante pubblicare questo materiale sia per valorizzare il lavoro svolto da chi mi ha preceduto, sia per la necessaria trasparenza ed informazione verso i cittadini. Nei prossimi mesi saranno pubblicati ulteriori studi sui temi ambientali, in particolare quelli riguardanti la campagna di monitoraggio delle polveri, contenuta nel più ampio Studio d’Impatto Ambientale (SIA) del bacino marmifero e realizzata secondo modalità condivise con ARPA Lombardia. Al miglioramento della qualità dell’aria contribuiranno due interventi che sta realizzando in questi giorni l’azienda che gestisce il frantoio: l’allacciamento alla rete elettrica dell’impianto e del ‘mulino’ di frantumazione, e l’installazione di nebulizzatori d’acqua per l’abbattimento delle polveri alla bocca d’espulsione dei nastri trasportatori. Sia l’amministrazione che le aziende non mancheranno in futuro di studiare ed impegnarsi ad attuare ulteriori interventi per mitigare l’impatto di polveri.

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Si è concluso con successo il Gruppo d’Acquisto Fotovoltaico (GAF-2010) promosso dai Comuni di Botticino, Rezzato e Villanuova. Cinquantatre cittadini hanno scelto di aderire all’iniziativa e di trasformare i tetti delle proprie abitazioni in piccole centrali, diventando a tutti gli effetti piccoli produttori d’energia elettrica pulita. Sono stati installati 53 nuovi impianti fotovoltaici per una potenza complessiva di oltre 200kWp, una potenza più che doppia rispetto all’obiettivo iniziale di 100kW di picco.

Entusiasti per questa positiva e vantaggiosa esperienza, l’amministrazione di Botticino, in alleanza con altri cinque comuni, ha dato la sua disponibilità per aderire al prossimo Gruppo d’Acquisto Fotovoltaico (GAF-2011) di cui sarà data maggiore e capillare informazione non appena il Governo renderà disponibili le tariffe del quarto conto energia. L’attuale sistema di raccolta dei rifiuti urbani con i cassonetti stradali ha raggiunto i suoi limiti, si rende pertanto necessario rivedere ed aggiornare il sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani per raggiungere una quota di raccolta differenziata più elevata ed in linea con gli obiettivi di legge. La revisione sarà attuata con il coinvolgimento della cittadinanza illustrando preliminarmente con assemblee le possibili alternative, raccogliendo le indicazioni che dovessero pervenire, se necessario distribuendo un questionario ed infine cercando di risolvere le difficoltà che dovessero emergere in modo da garantire il più ampio livello di accettabilità sociale. Di questo tema si tratta in maniera più approfondita nell’articolo a seguire. S’informa con rammarico che l’area a monte delle cave è stata interessata nella giornata di giovedi 7 aprile da un incendio boschivo alimentato da un forte vento che ha impedito alle persone intervenute per domarlo, di spegnerlo prima del tramonto; l’incendio ha proseguito nella notte la sua attività distruttiva ed è stato fermato e definitivamente domato nel primo pomeriggio di venerdi 8 aprile con il prezioso supporto di numerosi gruppi volontari di Protezione Civile che hanno operato a fianco del gruppo di Antincendio Boschivo di Botticino coordinati dalla forestale e dal comando provinciale di Protezione Civile. Si coglie occasione per ringraziare i volontari della Protezione Civile di Botticino per il supporto che hanno fornito in questa occasione ma anche per le attività svolte in occasione di ‘fiumi puliti 2011’, ‘puliamo il verde 2011’, nell’attività didattica nelle scuole e per le numerose ulteriori iniziative a favore del territorio. Si ringraziano anche i ‘volontari del verde’ di Botticino che ogni lunedì intervengono nella manutenzione e nella pulizia d’alcune aree verdi pubbliche fornendo un prezioso aiuto ed esempio di mirabile partecipazione e senso civico.


Allo studio nuovi sistemi di raccolta rifiuti

L

a Direttiva europea 2008/98/Ce ridefinisce ed evidenzia alcuni aspetti cruciali legati al mondo dei rifiuti, in particolare introduce: una nuova gerarchia dei rifiuti, l’obiettivo di raccolta differenziata (RD) minima al 2020, la redazione di piani di gestione dei rifiuti, la dissociazione della produzione di rifiuti dalla crescita economica ed il concetto di ecodesign. La gerarchia dei rifiuti stabilisce quale sia la migliore opzione ambientale nella politica dei rifiuti. In testa alla gerarchia figura la prevenzione, ossia tutte le misure che riducono la produzione di rifiuti e gli impatti negativi dei medesimi sull’ambiente e sulla salute. Seguono la preparazione per il riutilizzo, il riciclaggio dei materiali ed il recupero (inteso soprattutto come recupero d’energia). Per ultimo figura lo smaltimento che comprende il deposito in discarica, l’incenerimento o il deposito permanente. Entro il 2015, gli Stati membri dovranno istituire regimi di raccolta differenziata (RD) che portino, entro il 2020, alla preparazione per il riutilizzo e riciclaggio di carta, metallo, plastica e vetro per almeno il 50% in termini di peso della produzione totale di rifiuto. La normativa italiana, Dlgs 152/2006 il cosiddetto Decreto Matteoli, pone l’obiettivo di raggiungere il 65% di raccolta differenziata entro il 31-12- 2012. Purtroppo questi obiettivi di legge si scontrano da un lato con l’incremento della produzione di rifiuti pro-capite l’anno (in Italia se ne producono mediamente 600kg) e dall’altro con la scarsa propensione di molte persone a differenziare correttamente i rifiuti. Il significativo divario tra l’obiettivo di legge e la percentua-

le di raccolta differenziata (RD) raggiunta nel nostro comune (38% per l’anno 2010) ha indirizzato l’assessorato e l’ufficio ecologia nello studio e nel monitoraggio di sistemi di raccolta alternativi che permettano di superare l’obiettivo del 65% di RD entro la fine del 2012. Infatti la raccolta dei rifiuti con i cassonetti stradali, come avviene in molti comuni della Provincia di Brescia, non permette di superare il 40% di RD se non attraverso notevoli investimenti in formazione ed educazione ai cittadini, accompagnata da un costante controllo del territori e dall’applicazione di sanzioni per l’errato conferimento dei rifiuti. E’ ormai assodato che occorre riorganizzazione il sistema di raccolta mettendo in atto azioni che: - provengano da un percorso di sostenibilità ambientale, economica, di accettabilità sociale e di condivisione/ coinvolgimento della cittadinanza; - si fondano su un approccio globale/integrato non limitato alla solo la fase di conferimento e raccolta del rifiuto urbano; - rispondano a leggi e regolamenti vigenti; - valorizzino i diversi flussi di rifiuti ed utilizzino tecnologie e sistemi di trattamento validati. Accanto alla raccolta domiciliare integrale dei rifiuti, conosciuta anche con il nome di ‘porta a porta’ (PaP), adottata recentemente nei comuni di Rezzato e Mazzano, si sta sperimentando con successo anche l’installazione di calotte elettroniche sui cassonetti stradali per la raccolta dei rifiuti non differenziati ed in alcuni casi anche sui cassonetti dei rifiuti organici (bio-compo-

stabili) come sta avvenendo per esempio a Borgosatollo. Si tratta di una tecnologia atta a controllare e misurare, tramite il riconoscimento dell’utenza, i conferimenti di rifiuto inducendo quindi l’utente ad una più efficiente differenziazione e compattazione del rifiuto. Come il ‘porta a porta’, anche il sistema con calotte permette di attribuire costi di raccolta e smaltimenti dei rifiuti in modo più puntuale in proporzione alle quantità effettivamente prodotte da ogni singolo utente, lasciando però l’utenza libera di conferire ad ogni ora ed in ogni giorno della settimana e con tutti i vantaggi del sistema stradale. Spesso il ‘porta a porta’ viene indicato come l’unica modalità di raccolta del rifiuto capace di raggiungere alte performance di raccolta differenziata in linea con gli obiettivi normativi; recenti sperimentazioni in alcuni comuni del nord Italia hanno invece mostrato come sia possibile raggiungere il 70- 75% di R.D anche con il sistema a calotta. E’ stato verificato che la sola applicazione del sistema porta a porta, come avviene ad esempio nella provincia di Bergamo, non è una condizione sufficiente per raggiungere l’obiettivo di R.D. previsto dal-

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la norma. Un analogo risultato si otterrebbe probabilmente con l’applicazione del sistema calotta tal quale senza azioni integrative. La scelta di una modalità di raccolta non è pertanto una condizione sufficiente per conseguire risultati eccellenti! Per questo negli ultimi anni la tendenza è quella di affiancare ai sistemi tradizionali (cassonetti stradali o raccolta porta a porta) sistemi di raccolta differenziata ‘integrata’ basati sull’attivazione di diversi sistemi tra cui il compostaggio domestico, il riciclaggio di parte dei rifiuti ingombranti, il recupero dei rifiuti elettrici/elettronici (RAEE), il servizio di raccolta degli imballaggi leggeri (plastica, cartone, legno, vetro) per le utenze non domestiche, ecc.. Nei sistemi integrati, sia i cassonetti con calotte che la raccolta ‘porta a porta’ hanno permesso di raggiungere il 75% di RD, ben 10 punti percentuali oltre l’obiettivo fissato da legge per la fine del 2012. E’ mio parere che non sia tanto il metodo di conferimento e di raccolta dei rifiuti a permettere eccellenti performance di raccolta differenziata, bensì un mix d’azioni che ruotano attorno ai principi espressi in apertura dell’articolo; principi che devono essere divulgati a tutti i cittadini in occasione d’incontri ed assemblee, progetti d’educazione nelle scuole, con la partecipazione ed il coinvolgimento di volontari ed associazioni che condividano il percorso ed il progetto. Più importane del metodo e della soluzione tecnica che sarà adottata, è: - la riorganizzazione dell’isola ecologica – il centro di raccolta multimateriale di via Molino dei Prati -; - la riduzione dei rifiuti attraverso l’introduzione e la diffusione del compostaggio domestico con relativo sconto in tariffa, l’avvio di un mercatino o di uno spazio per lo scambio ed il riuso di oggetti; - il servizio di raccolta ed avvio al riutilizzo/riciclaggio dei rifiuti ingombranti e delle apparecchiature elettroniche,

- la riduzione degli imballaggi mediante l’installazione di un punto acqua (eventualmente anche di un distributore di latte fresco alla spina), la diffusione dell’utilizzo di acqua ‘del rubinetto’ nelle case e nelle scuole, la messa al bando di stoviglie in plastica dalle mense e dalle sagre, l’incentivazione dei prodotti locali o alla spina (quali ad esempio i detersivi) applicando uno sconto alla tariffa per gli esercizi commerciali che vendono prodotti sfusi, la promozione e la diffusione di pannolini ecologici lavabili e riutilizzabili. Si tratta di progetti che coinvolgono l’intera comunità e ridefiniscono i nostri stili di vita per rispondere a necessità ambientali in contrapposizio-

ne agli sprechi insostenibili di risorse, d’energia, di trasporti; in contrapposizione alla società dell’usa e getta, del mercato globale che impone prezzi e prodotti strangolando l’economia, il mercato ed i prodotti locali. Si parla spesso di politica svuotata della partecipazione, in questa occasione è l’amministrazione a chiamare i cittadini a partecipare per costruire, esprimersi e diffondere il cambiamento in un clima di trasparenza e serenità, aggregando e coinvolgendo, senza chiudersi in circoli chiusi, né nelle stanze del potere. L’esito e l’auspicabile successo del progetto e della riorganizzazione sarà soprattutto merito della partecipazione. S’invitano pertanto tutti i cittadini a cogliere questa opportunità.

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Raccolta differenziata Informazione sui servizi a disposizione dei cittadini Servizio “Ecocar” per i rifiuti pericolosi

Prosegue il servizio svolto da furgone ECOCAR per la raccolta dei Rifiuti Urbani Pericolosi (RUP) e rifiuti chimici d’esclusiva produzione domestica. I cittadini di Botticino potranno consegnare i rifiuti pericolosi all’operatore che provvederà a sistemarli negli appositi contenitori. I rifiuti pericolosi raccolti con l’ECOCAR saranno raggruppati presso una Piattaforma Ecologica ed avviati a recupero o a smaltimento presso ditte autorizzate. I Rifiuti Urbani Pericolosi non possono essere conferiti alla piattaforma ecologica di via Molino Prati.

Che cosa si porta all’EcoCar - RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) di piccole dimensioni - Pile esauste - Lampadine, tubi al neon - Oli alimentari esausti - Farmaci scaduti - Toner e cartucce esauste di stampanti e fotocopiatrici - Prodotti domestici tossici o infiammabili e contenitori etichettati (anche vuoti) come vernici, isolanti, prodotti per pulizie domestiche, auto, bricolage, giardinaggio ect, cioè i prodotti i simboli qui indicati.

- Altri prodotti conferibili: candeggina, ammoniaca, trielina, vernici nitro e sintetiche, acquaragia, smacchiatori, colle, acidi, prodotti per disotturare tubature, moschicidi, termo-

metri elettronici o a mercurio, soda caustica, insetticidi, disinfettanti, bombolette spray.

Dove trovarlo: Il 2° mercoledì del mese l’ECOCAR è disponibile presso: 1 - Botticino Mattina Scuole El. di via Udine dalle 8.00 alle 9.00 2 - Botticino Sera Piazza del mercato dalle 9.00 alle ore 12.00 3 - Botticino Sera Piazza Golgi dalle ore 12.00 alle ore 13.00

Compost biologico gratuito Iniziativa “Dalla Natura Alla Natura”: distribuzione promozionale gratuita di compost! I cittadini di Botticino possono ritirare gratuitamente del Compost Biologico prodotto dalla raccolta della frazione organica domestica (umido), ogni giorno lavorativo (dal lunedì al venerdi) dalle ore 15.30 alle ore 16.30, presso la sede di Eco-Pol Systema-Ambiente di Bagnolo Mella, via Manerbio n.22. Il compost viene fornito sfuso, pertanto i cittadini che intendono ritirarlo debbono presentarsi munirti di idonei contenitori. Per qualsiasi ulteriore informazione si può utilmente contattare la ditta al 030/621753 (Sig.ra Danila).

Green Service Sono ormai attivi da qualche tempo sul territorio comunale i contenitori per il Green Servi-

ce, ovvero dei contenitori aperti, costituiti da un recinto di plastica riciclata, per il conferimento di foglie, rami e di tutti gli scarti provenienti dai tagli d’erba, sfalci e potature dei giardini. I cassoni sono dislocati in via Caduti di P.zza Loggia, V. D’Acquisto, V. Molini, V. Puccini, V. Gazzolo, Via S. Gallo. Ulteriore e più capiente contenitore è disponibile presso l’isola ecologica di via Molino dei Prati.

Piattaforma ecologica

di via Molino dei Prati Gli orari d’apertura dell’isola ecologica sono i seguenti: - tutti i giorni da lunedì a sabato dalle 14.30 alle 18.00 - sabato mattina: dalle 9.00 alle 12.00. Le tipologie di rifiuto che i cittadini possono conferire sono le seguenti: - Legno ed imballaggi in legno - Metallo ed imballaggi metallici - Carta ed imballaggi in carta e cartone - Plastica ed imballaggi in plastica - Imballaggi in vetro - Pneumatici fuori uso - Rifiuti misti (inerti) dell’attività di costruzione e demolizione - Pile, batterie e accumulatori - Rifiuti ingombranti - Rifiuti biodegradabili da tagli, sfalci e potature - Alcuni tipi di toner per stampa esauriti - Oli grassi e commestibili - Scarti d’olio minerale per motori, ingranaggi e lubrificazione, non clorurati - Tubi fluorescenti ed altri rifiuti contenenti mercurio - Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluoro- carburi - Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, contenenti componenti pericolosi.

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Protezione Civile

Progetto Scuola e Fiumi puliti PROGETTO SCUOLA

P

roseguono le attività programmate per l’anno scolastico 2010/2011, già in parte descritte nel numero precedente del giornalino comunale. Si ricorda che tutte le iniziative, definite con il Direttore Didattico e programmate con gli insegnanti, sono finalizzate alla conoscenza del territorio, delle “aree d’attesa” e loro utilità, del comportamento e attivazione di tutti i cittadini in caso d’emergenza. Dall’inizio dell’anno scolastico fino al mese di marzo sono state fatte effettuate le seguenti attività: - due giornate di attività all’aperto, unitamente ad altre iniziative, nel mese di settembre, in località Prada (Aive) con gli alunni di tutte le classi prime della Media Scalvini; - l’esercitazione presso la Scuola Media Scalvini con simulazione di un’emergenza. Per la prima volta all’insaputa degli alunni, degli insegnanti e dei volontari e con il coinvolgimento del gruppo cinofili “I Lupi” sezione di Botticino e dell’Associazione Croce Valverde; - attività interna con tutte le classi della Scuola Media Scalvini; - uscite con quattro classi della media Scalvini, finalizzate alla conoscenza del territorio, delle aree d’attesa previste nel Piano di Emergenza, delle attività relative all’operazione “Fiumi puliti” e all’allestimento di un campo con coinvolgimento dei ragazzi/e per il montaggio tende, delimitazione aree, impiantistica, organizzazione ecc.

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Tutti gli incontri sono stati seguiti con attenzione e parteci-

pazione. In particolare le uscite sul territorio e le continue sollecitazioni all’attenzione, osservazione, comportamenti, rispetto e segnalazioni, che tutti i cittadini e non solo le persone preposte devono tenere, hanno generato domande e richieste di precisazioni. Ulteriori uscite sono programmate il 16 aprile 2011 con una classe della Scuola Elementare T. Secchi e il 21 maggio 2011 rivolta a tutte le classi della Scuola Media con prova pratica dell’utilizzo del mezzo antincendio. Inoltre il gruppo sarà di supporto, con il coinvolgimento degli alunni, ad ulteriori iniziative organizzate da altre associazioni attive sul territorio e dal gruppo Alpini per la gara podistica di regolarità con le classi 4° e 5° di tutto il comprensorio di Botticino. Sono stati avviati incontri con la commissione ambiente della scuola per programmare l’attività 2011/2012 per dare continuità a quanto finora realizzato. Vorremmo rilevare quanto la collaborazione con la scuola sia importante per la cresci-

ta sociale dei futuri cittadini, e quanto gli stimoli continui che provengano dagli alunni, dai progetti e dalle iniziative si possono ancora concretizzare e mettere in campo, ma per questo servono partecipazione e volontari. Rinnoviamo l’invito a chi fosse interessato e curioso a volerci contattare.

FIUMI PULITI

N

elle giornate di sabato 26 febbraio e 5,12 marzo più di venti volontari si sono rimboccati le maniche ed hanno imbracciato decespugliatori, roncole e rastrelli per ripulire gli argini del reticolo idrico “Torrente Musia”. Il Gruppo Comunale di Protezione Civile, Amici del Verde, Gruppo Escursionisti S.Gallo e privati cittadini hanno collaborato insieme per tagliare le piante ed i rovi che ostruivano ogni accesso alla pulitura dell’alveo. Per il nostro territorio è di fondamentale importanza il lavoro del volontariato per garantire la sicurezza idraulica. Il Progetto per il 2011 definito


in collaborazione con la provincia di Brescia “FIUMI SICURI” prevedeva, dopo aver ottenuto l’autorizzazione idraulica, il taglio e la pulitura sui due versanti dell’argine per una lunghezza di circa 350 metri e per una profondità di circa cm 50 nella zona il tratto di innesto e compreso tra Via Garibaldi angolo per il Santuario di Rezzato verso l’ isola ecologica. Sono previsti nel mese di aprile, altri interventi di pulizia su porzioni del reticolo idrico minore ad esempio la pulizia di vallette e canalette poste sul versante ad ovest della Scuola Elementare di S.Gallo. Gli ulteriori interventi che seguiranno nel corso dell’anno sono ancora da definire con la collaborazione dell’ufficio tecnico comunale. La peculiare conformazione orografica del nostro territorio, rende necessario mantenere un alto livello d’attenzione ed una costante sorveglianza di alcuni punti strategici che purtroppo, in un passato non tanto remoto, hanno dato origine ad una serie di problemi e conseguenti danni alle zone abitate nella fascia compresa fra la pianura ed i primi contrafforti della collina. Ne consegue che il controllo e la corretta regimazione dei corsi d’acqua, attuata anche attraverso la manutenzione delle difese messe in atto a suo tempo dall’Amministrazione Comunale e la pulizia degli argini e degli alvei, sono lavori indispensabili per mantenere in efficienza dal punto di vista idraulico una rete che risulta per sua natura estremamente delicata e fragile. Si fa appello ai privati cittadini, associazioni di volontariato perchè possano in futuro rendersi disponibili a collaborare per queste operazioni di pulizia idraulica classificate, secondo il Piano di Emergenza, Comunale come “prioritarie”. I volontari del gruppo comunale di Protezione Civile

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assessore alle cave

Francesco Cerqui

Polizia locale

Relazione attività 2010

I

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l servizio di polizia locale per sua specifica connotazione riveste un ruolo importante nel tessuto sociale, in quanto caratterizzato da un collegamento diretto tra istituzioni e cittadini. Nel quotidiano la preoccupazione maggiore è quella di garantire un servizio di prossimità che sia sempre più vicino alle esigenze dei cittadini, in modo da coglierne i bisogni e fare opera di prevenzione e di informazione. Nel corso dell'anno è stata incrementata la fascia oraria lavorativa giornaliera con turni lavorativi compresi tra le ore 07,30 e le ore 01,00 oltre la partecipazione a tutte le manifestazioni sportive, culturali e religiose. In supporto a quanto sopra indicato è stato istituito un servizio di vigilanza privata, finalizzato alla prevenzione di atti vandalici contro il territorio ed affidato alla Soc. Coop. “La Vigilanza” che opera con ronde notturne. Durante l’espletamento dei servizi di polizia stradale, l'impegno sul territorio è rivolto principalmente a garantire la sicurezza della circolazione e la incolumità delle persone. Infatti molto contenuto, rispetto alla media, è stato il numero di incidenti rilevati n. 8 di cui 4 con feriti. Mentre l'elevato numero di sanzioni per divieto di sosta (n.969) stà a significare che sono ancora in tanti a porre scarsa attenzione alle più elementari norme che regolano la circolazione. Particolare attenzione viene posta quotidianamente soprattutto negli orari di entrata - uscita scolastica, in contesti dove si concretizzano notevoli

flussi di traffico e dove la presenza degli agenti in servizio, oltre alla esecuzione dei servizi diretti alla regolamentazione del traffico, vuole costituire anche una forma di prevenzione contro ogni genere di violazione. Nel corso di tale attività e durante l’espletamento dei servizi di polizia stradale, finalizzati alla prevenzione e all'accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, è emerso sommariamente quanto segue: - Veicoli controllati circa 7000 - Sanzioni al Codice della Strada accertate n. 1497 - Omesso uso delle cinture di sicurezza n. 97 - Uso di radiotelefoni durante la guida n. 36 - Divieti di sosta n. 969 - Veicoli sequestrati n. 8 - Documenti ritirati (patenti - carte di circolazione – certificati) n. 111 - Verbali che hanno comportato decurtazione di punti dalla patente di guida n. 199 - Totale punti trasmessi ai fini della decurtazione n. 847 - Incidenti stradali rilevati n. 4 di cui n. 3 con feriti - controlli con “telelaser” n. 66 Inoltre: - Atti Giudiziari (informative – notizie di reato – identificazioni) n. 27 - Controlli commerciali n. 60 - Interventi per manifestazioni sportive, culturali e religiose n. 166 - Accertamenti anagrafici n. 317 - Autorizzazioni: n. 143 l'Ufficio di Polizia cura il rilascio di autorizzazioni relative all'occupazione di suolo pubblico (cantieri edili bancarelle - spettacoli viaggianti ecc.); ordinanze per la chiusura strada per permettere l'esecuzione di lavori sulla sede stradale; autorizzazioni ed ordinanze per manifestazioni sportive; autorizzazioni in deroga ai divieti alla circolazione stradale; nulla osta al transito di veicoli eccezionali; rilascio di autorizzazioni e segnali di passi carrabili. Ai dati sopra indicati, che rappresentano una parte importante del servizio di polizia locale, bisogna aggiungere la collaborazione con i vari uffici comunali, e con altri Enti. Oltre le attività, di informazione e di aiuto ai cittadini, che caretterizzano il servizio come elemento fondamentale per migliorare le condizioni di vivibilità del Comune.

CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE SUL CORRETTO USO DEGLI ATTRAVERSAMENTI PADONALI E SUL COMPORTAMENTO DEI PEDONI E DEI CONDUCENTI DEI VEICOLI NEI CONFRONTI DEI PEDONI. ATTRAVERSAMENTO PEDONALE: parte della carreggiata, opportunamente segnalata e organizzata sulla i pedoni in transito dall'uno all'atro lato della strada hanno la precedenza rispetto ai veicoli.


Art. 190 C.d.S. Comportamento dei pedoni Per attraversare la carreggiata, i pedoni devono usare gli attraversamenti pedonali, i sottopassaggi e i sovrapassaggi. Se non esistono, o distano piÚ di cento metri dal punto di attraversamento, i pedoni possono attraversare la carreggiata solo in senso perpendicolare, con l'attenzione necessaria a evitare situazioni di pericolo per sè o per gli altri. Se si attraversa la carreggiata in zona sprovvista di attraversamenti pedonali, bisogna dare la precedenza ai conducenti dei veicoli. Sanzione amministrativa prevista Euro 23,00 Art. 191 C.d.S. Comportamento dei conducenti nei confronti dei pedoni I conducenti dei veicoli devono: fermarsi e dare la precedenza, quando i pedoni transitano sugli attraversamenti pedonali o si accingono ad attraversare sugli attraversamenti pedonali. Nella svolta su strade con attraversamento pedonali, devono dare la precedenza ai pedoni che transitano sugli attraversamenti pedonali. Sanzione amministrativa prevista Euro 150,00 e otto punti decurtati. Sulle strade sprovviste di attraversamenti pedonali i conducenti, devono consentire al pedone, che abbia già iniziato l'attraversamento impegnando la carreggiata, di raggiungere il lato opposto in condizioni di sicurezza. Sanzione amministrativa prevista Euro 150,00 e quattro punti decurtati. Fermarsi quando una persona invalida attraversa la carreggiata o si accinge ad attraversarla, e devono comunque prevenire situazioni di pericolo che possano derivare da comportamenti scorretti o maldestri di bambini o di anziani, quando sia ragionevole prevederli in relazione alla situazione di fatto. Sanzione amministrativa prevista Euro 150,00 e otto punti decurtati.

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assessore al commercio, attività produttive

Edoardo Greco

Verso la creazione di un distretto del commercio

L

a Regione Lombardia in data 04/03/2011 ha pubblicato il 4° Bando “Distretti del Commercio”. Il bando regionale per la creazione dei Distretti del Commercio prevede l’erogazione di contributi sia per i Comuni sia per i soggetti privati attraverso la presentazione di un programma comune finalizzato alla riqualificazione e all’aumento dell’attrattività commerciale del territorio. Il Comune di Botticino insieme ai Comuni di Rezzato, Mazzano e Serle intendono aderire al bando con la finalità di favorire l’integrazione di risorse pubbliche e private a supporto dei comparti del commercio al dettaglio e della somministrazione , del turismo e dei sevizi. Qualora la partecipazione al bando andasse a buon fine, la Regione assegnerebbe un contributo a fondo perduto entro il 50% dei costi ammissibili di cui almeno il 50% a favore degli interventi sostenuti da soggetti privati.

A chi è rivolto… A tutti i soggetti privati appartenenti al comparto del commercio, del turismo e dei servizi secondo i codici “ATECO” previsti dal bando.

In cosa consiste…. Gli esercenti potranno presentare programmi di sistemazione delle facciate, di riqualificazione delle vetrine e insegne, di installazione di sistemi di sicurezza, di acquisto di pannelli solari (solo ed esclusivamente la fornitura), attrezzature e arredamenti esterni. In data 28 Febbraio, presso la Sala Carini, si è tenuto un incontro pubblico di presentazione rivolto a tutti gli operatori economici interessati. Le informazioni sono reperibili sul sito: www.comune.botticino.bs.it o presso l’Ufficio Commercio (030.2197246).

NOTTE TRICOLORE Il Comune di Botticino, in collaborazione con le Associazioni e le Attività Produttive del territorio ha aderito alla Notte Tricolore del 16 Marzo per festeggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia. La partecipazione al programma della serata nonostante la pioggia ha mostrato un rinnovato senso di appartenenza ad un momento istituzionale altissimo e dimostrato la capacità di accogliere le proposte culturali con entusiasmo. Un particolare ringraziamento alle Attività Produttive del territorio che con il loro contributo hanno reso possibile la realizzazione dell’evento curando l’allestimento del punto ristoro con l’apporto dei loro prodotti.

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Comune di BOTTICINO Tavolo agricoltura - produzioni vitivinicole in collaborazione con CONSORZIO BOTTICINO - ASSESSORATO AGRICOLTURA BOTTICINO

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BOTTICINO, SALA DELLE COLONNE IN PALAZZO COMUNALE, PIAZZA ALDO MORO

PROGRAMMA

Mercoledì 20 aprile 2011 ore 20,30 “La gestione del vigneto”, principi base di coltivazione Agronomo Dott. Massimiliano Perazzoli Mercoledì 27 aprile 2011 ore 20,30 “La salute del vigneto per la salvaguardia del territorio”, metodologia di prevenzione e difesa della vite Agronomo Dott. Massimiliano Perazzoli Mercoledì 4 maggio 2011 ore 20,30 “Il disciplinare del Botticino DOC” caratteristiche, obblighi, opportunità Tecnico Fabio Finazzi Mercoledì 11 maggio 2011 ore 20,30 “Tecniche di cantina”, principi base di vinificazione e conservazione Enologo Dott. Emiliano Rossi in data da concordare “Esercitazione in campo, in vigneto”, con Agronomo Dott. Massimiliano Perazzoli

Sono invitati a partecipare tutti i produttori viticoltori di Botticino ed i cittadini interessati

La partecipazione al corso è gratuita

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consigliere incaricato

Alessandro Tavelli Qui di seguito pubblichiamo due articoli a noi inviati da 2 società sportive

G.S. Pedale Botticinese A.S.D.

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55° G.P. industria commercio artigianato

a società, oggi G.S. Pedale Botticinese A.S.D., ieri U.S. Botticino affiliata per la prima volta nel 1956, consapevoli dell’ottima riuscita di ben 54 Gran Premi delle passate edizioni, ripropone questo avvenimento sportivo il 4 giugno 2011. La gara, si svolge sul circuito ben rodato fra il centro di Botticino Mattina, il centro di Botticino Sera, e il passaggio su Rezzato e Caionvico. Manifestazione ciclistica per categoria Elite s.c. Under 23 denominata 55° G.P. ind. comm. art. Comune di Botticino giunta a questa edizione grazie al costante impegno della comunità di Botticino e con il patrocinio dell’amministrazione comunale. Manifestazione proposta con percorsi misti e spettacolari contraddistinti da un discreto tasso di difficoltà che nell’arco della sua storia ha annoverato

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alla partenza numerosi atleti divenuti poi ciclisti di fama internazionale. Un grazie al Sindaco e all’Amministrazione Comunale che hanno accolto con favore la nostra iniziativa, messa in campo con non poche difficoltà, e che da sempre entusiasma un forte pubblico. Un grazie fin da ora ai tanti volontari che ci aiutano sugli incroci, alla protezione civile, ai carabinieri, e alla polizia municipale e a tutti coloro che offrono la collaborazione per la buona riuscita della manifestazione. Non per ultimi, un sentito ringraziamento va a tutti gli sponsor,grandi e piccoli, che con il loro contributo ci permettono di realizzare la nostra corsa.

A TUTTI GLI UTENTI DELLA STRADA

D

a alcuni anni a questa parte è sempre crescente l’esigenza di creare migliori condizioni di sicurezza nelle corse su strada, coerentemente con questa presa di coscienza, verifichiamo che il Codice della Strada ha recepito alcune di quelle proposte avanzate dal nostro ambiente. Non è una novità che la F.C.I. e la Commissione Nazionale Direttori di Corsa regionale e internazionali si adoperino per la salute degli atleti e in particolare per la sicurezza sulle strade. Questo piccolo commento serve per introdurre un particolare importante durante lo svolgimento di una gara ciclistica, il problema dell’ordinanza della sospensione temporanea della circolazione stradale.


Con l’entrata in vigore del Codice della strada del 1992 con circolare del Ministero dell’Interno sull’art.9 del D.P.R. 30-04-1992 n°285, si è deciso che ogni gara ciclistica su strada deve essere accompagnata da un’ordinanza della sospensione temporanea del traffico. Non tutti sanno (e questa non è una loro colpa) che quando si viaggia su una strada e s’incontra una manifestazione ciclistica, di qualsiasi categoria, preceduta da una vettura con cartello “INIZIO GARA CICLISTICA”, gli automobilisti utenti della strada, sono “obbligati” ad arrestare il proprio veicolo il più possibile sul lato destro della carreggiata, fino al passaggio di tutta la corsa comprese tutte la vetture al seguito, fino al passaggio del “FINE CORSA”. Perciò nello spazio delimitato dai cartelli”INIZIO CORSA “e “FINE CORSA” debbono valere le regole della competizione sportiva. Si fa presente che dal 1997 nelle scuole guide è materia d’insegnamento, mentre come si è potuto riscontrare questo non avviene. Da parte degli organizzatori, con l’ausilio di moto staffette, addetti agli incroci, si cerca con mesi di lavoro, senza parlare dei costi economici, di ottenere una “qualità totale” nello sviluppo della corsa dalla partenza all’arrivo. Dall’esperienza avuta invece, ho potuto costatare che purtroppo è molto difficile fermare macchine e moto che transitano nel senso contrario, senza essere insultati ecc.. Tutto questo per dare maggiore sicurezza agli atleti. Nei genitori si matura il convincimento di incoraggiare o meno i propri figli verso un’attività sportiva potenzialmente pericolosa. La sicurezza sulle strade è uno dei punti di partenza molto importanti, e chiediamo agli organi della sicurezza, alla Polizia Municipale di darci una mano.

SPORT CAMP 2011

E

BOTTICINO RUGBY UNION

ccoci di nuovo, si avvicina l’estate e la fine della scuola e con essa l’appuntamento più atteso dai ragazzi: Il Botticino Sport Camp 2011. Numerose novità per questa quinta edizione, due settimane di puro divertimento che avranno inizio il 13 giugno e si concluderanno il 26 giugno. Tante le novità per rendere sempre nuovo e di maggior qualità questo tradizionale appuntamento con lo sport e il divertimento. Nuove entusiasmanti dicipline, fra queste il tiro con l’arco, le mini olimpiadi di atletica su un campo vero, l’hip-pop, i laboratori di giocoleria, la piscina, gli scacchi e gli immancabili rugby, pallavolo, basket e altro ancora. Novità anche dal punto organizzativo mirate ad innalzare la qualità del nostro sport camp, numerose infatti le collaborazioni con le società sportive del territorio che attraverso i propri tecnici qualificati nelle attività con i bambini renderanno ancor più accattivanti le varie discipline. Non ultimi nella lista delle sorprese i week end dello sport camp che vedranno protagonisti della festa del Botticino Rugby Union tutti i bambini con l’evento della “città gonfiabile”: tre serate dedicate al di-

vertimento di tutta la famiglia, con musica dal vivo, la gastronomia del rugbysta, spettacoli e la fantastica “città gonfiabile” ovvero un’intera zona dedicata ai castelli gonfiabili e all’arte circense. Ciliegina sulla torta sarà infine l’esordio sabato 18 e domenica 19 giugno della prima edizione del torneo giovanile internazionale di rugby “marmo-tte”. Diverse infatti le società italiane e straniere invitate a questo trofeo che ha il marmo nel nome così come Botticino nella sua storia. Iscrizioni aperte tutti i mercoledì e venerdì dalle 17.00 alle 19.00 a partire dal 4 maggio presso la sede del Botticino Rugby Union in via caduti di piazza loggia, 31. Per informazioni: www.botticinorugbyunion.it Responsabile Massaro Natale 338-2583439 Collabora con il Botticino sport camp: Sei uno studente? Un pensionato o semplicemente hai del tempo libero? Sostieni attivamente le iniziative nel tuo paese e partecipa in prima persona al Botticino sport camp 2011 (accompagnatore, cucina, animatore nei gruppi, istruttore sportivo).

1° Torneo Minirugby "MARMOTTA"

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assessore alla pubblica istruzione, cultura e progetto San Gallo

Clara Benedetti

Riconoscimenti ai giovani per studio e passioni “I capaci e i meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi” Questo è uno stralcio dell’articolo 34 della Costituzione che più complessivamente si occupa dell’istruzione dei giovani e del compito democratico della scuola consistente nella sua apertura a tutti e nella sua gratuità. Non sono questi ultimi, segnali paternalistici o, peggio, di minima importanza, bensì, il riconoscimento dell’impegno di ciascun singolo studente, della considerazione di cui gode, del suo merito che richiede riconoscimento sociale. In questo quadro, e in questa convinzione, sabato 16 Aprile 2011 alle ore 16, presso il Teatro del Centro Lucia abbiamo svolto la festa di consegna dei riconoscimenti ai ragazzi che si sono distinti per lo studio, le passioni e l’impegno civile. Giovani, famiglie, associazioni, imprenditori e amministratori hanno preso parte a questo consueto appuntamento annuale che riconosce nello studio, nella ricerca e nell’impegno dei giovani le fondamenta per la crescita culturale e civile del paese.

tà, hanno risposto positivamente all’invito dell’Amministrazione Comunale a sostenere i giovani impegnati nello studio o in progetti artistici, tecnico-scientifici, sociali e sportivi e con orgoglio riportiamo qui di seguito l’elenco dei ragazzi premiati e delle aziende che hanno sostenuto l’iniziativa comunale. Nel corso della manifestazione Bettinzoli Maurizio, uno degli studenti premiati, ha presentato in sintesi la sua tesi di laurea dal titolo “Il museo diffuso del Botticino. Proposte per la valorizzazione di territorio, cultura e lavoro del bacino marmifero bresciano ”corredata dalla proiezio-

ne di diapositive e da un’esposizione, all’interno del foyer del teatro, di tavole illustrative. Sono inoltre stati esposti acquerelli di Laura Verardi, che corredano la sua tesi di laurea dedicata “Analisi teorica e pratica del libro: Il paradiso degli orchi di Daniel Pennac”. Sono stati inoltre proiettati filmati relativi all’inaugurazione dello spazio bresciano all’interno del Vittoriano alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, oltre ai trailers preparati in collaborazione con il Consorzio Cavatori della Valle di Nuvolera e dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia.

Perciò, ringraziamo gli operatori economici che, con sensibiliPanorama di Botticino Mattina - inizi del '900

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CLASSE

ISTITUTO

BONETTI LAURA

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

seconda

COPERNICO

BUSI LISA

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

quinta

LEONARDO

GORNI RACHELE

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prima

LEONARDO

OLIVIRI SIMONE

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quarta

ITIS CASTELLI

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terza

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ZILIOLI GIULIA

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terza

LUNARDI

Licei - merito e reddito

Istituti tecnici - merito e reddito

Istituti professionali - merito e reddito APOSTOLI MATTIA

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prima

ARTIGIANELLI

PREVICINI ALESSANDRO

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

prima

CNOSFAP

SORSOLI DEBORA

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

quarta

GOLGI

CASTEGNATI ALESSIA

DITTA SAVIO DOMENICO

terza

SCALVINI - merito e reddito

DEL BARBA LUANA

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terza

SCALVINI - segnalato dal Collegio Docenti

ZANONI MARTA

BANCA VALSABBINA

terza

SCALVINI - segnalato dal Collegio Docenti

Scuola secondaria di primo grado

Scuola secondaria di secondo grado - solo merito BOSCO STEFANO

COOPERATIVA OPERAI

quinta

CALINI

BUSI MATTEO

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

terza

ITIS CASTELLI

COMINI NICOLO'

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

quinta

LEONARDO

FUSI FABRIZIO

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

quinta

TARTAGLIA

GATELLI STEFANIA

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

quinta

LEONARDO

MASSARELLI M. MIRELLA

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

quinta

IPSA FORTUNY

SAVINO PAOLO

BANCA VALSABBINA

quarta

LEONARDO

Laureati - solo merito BETTINZOLI MAURIZIO

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

ARCHITETTURA

BREGOLI VALENTINA

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

SCIENZE DELLA FORMAZIONE

COLOSIO ENRICO

CONSORZIO MARMO BOTTICINO

INGEGNERIA

GIUFFRIDA CHIARA

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

ARCHITETTURA

MACCARINELLI LUCA

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

ARCHITETTURA

MAZZONCINI ELISA

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

MEDICINA

MIGLIARUCCI DANIELE

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

GIURISPRUDENZA

NOVENTA GIANMARIA

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

INGEGNERIA

QUADRI ANGELA

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

SCIENZE LINGUISTICHE E STRANIERE

RAIA VALENTINA

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

GIURISPRUDENZA

SCROFFI NATALE

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

MATEMATICA

TOGNAZZI SILVIA

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

LETTERE MODERNE

VERARDI LAURA

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

GRAFICA D'ARTE

Le passioni e l’impegno dei giovani LONATI GIULIA

NOVENTA TULLIO

PALLAVOLO

NOVENTA GIOVANNI

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

CHITARRA

PISONI CARLA

CALZIFICIO DE PIO

PALLAVOLO

SCANFERLA STEFANO

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

RUGBY

SOLDI GIULIA

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

PALLAVOLO

TORRI MARIA

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

PALLAVOLO

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assessore alla pubblica istruzione, cultura e progetto San Gallo

Clara Benedetti

Festa del teatro e della scuola Sabato 4 Giugno 2011

A

conclusione della sesta Edizione di “Teatro in gioco” – Rassegna di teatro per le scuole di Botticino sarà organizzata una Festa del Teatro e della Scuola in concomitanza con la Festa di fine anno della Scuola Secondaria di Primo Grado “G. Scalvini”. Alle ore 16 dalla Scuola “G. Scalvini” partirà una sfilata di giovani clowns e giocolieri che, insieme alla Banda di Botticino, attraverso le vie del paese, raggiungerà il Teatro del Centro Lucia. Alle ore 17 presso il Teatro del Centro Lucia

sceicco, grazie ai consigli del mago Majdoub, abbia sconfitto l’orrenda creatura e salvato la propria figlia dalla schiavitù del mostro. La storia di Heina rapita dal Ghul offre l’occasione per addentrarsi nel mondo arabo, tra lingua, cultura e tradizioni culinarie. Gli oggetti che il cuoco utilizza per raccontare la storia sono gli ingredienti del cous-cous; i gesti che hanno descritto le vicissitudini di Heina si sono sovrapposti ai gesti della preparazione della ricetta. Arte affabulatoria e gastronomica si intrecciano amabilmente in un crescendo di sapori africani e tensione narrativa. Terminato il racconto il cuoco invita tutto il pubblico a mangiare il cous-cous per partecipare alla festa dello sceicco; un momento conviviale che è soprattutto incontro immediato tra due popoli e due culture ancora separate da vecchi rancori ed antiche ferite. Alle ore 18 il pubblico del teatro potrà ritornare alla Scuola “G. Scalvini” dove la Festa proseguirà fino a tarda sera con l’intenso e vivace programma della Festa di fine anno scolastico organizzata come di consueto da genitori e insegnanti.

Cooperativa Teatro Laboratorio Brescia

HEINA E IL GHUL di e con ABDERRAHIM EL HADIRI Regia Mario Gumina

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Nelle cucine del palazzo dello sceicco Abdelhamid si sta preparando un grande pranzo per festeggiare il ritorno di Heina, sua figlia, da tutti ritenuta morta. Il cuoco, sorpreso nel suo lavoro, racconta al pubblico in lingua araba come Heina sia stata rapita dal Ghul, il mostro di farina, e come suo padre lo

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Un premio “speciale” alla scuola dell’infanzia “Caduti delle Cave”

L

a nostra scuola è stata premiata per il lavoro svolto lo scorso anno dai bambini di 5 anni, con il video “Microbi all’attacco”, al Concorso Scuola Video Multimedia Italia. Il progetto è proposto ai bambini da diversi anni, in collaborazione con l’Avisco di Brescia, associazione culturale e professionale con lo scopo di promuovere attività per la ricerca, la sperimentazione e l’aggiornamento sugli audiovisivi scolastici e sostenuto e finanziato dal Comune di Botticino, assessorato all’Istruzione. Per mezzo di attività ludiche ed espressive si educa il bambino a guardare e a vivere la televisione, compiendo un percorso che costruisce un video. La tecnica dell’animazione viene effettuata attraverso la costruzione di semplici giochi-video utilizzando una videocamera collegata in circuito chiuso al televisore. Il cartone premiato ha voluto sottolineare l’importanza di alcuni accorgimenti igienici adottati da un gruppo di bambini per combattere i mi-

crobi che invadono una scuola, tema particolarmente d’attualità lo scorso anno. Siamo particolarmente orgogliosi del riconoscimento avuto e già al lavoro per l’elaborazione del video che proporremo a fine anno scolastico.

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assessore alla pubblica istruzione, cultura e progetto San Gallo

Clara Benedetti

ALTARE DELLA PATRIA Cento anni di un monumento “bresciano"

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plendide immagini scattate da Vincenzo Lonati nell’Altare della Patria fresco di restauri. Ma anche foto d’archivio sulle fasi realizzative del monumento, i progetti scartati, i protagonisti dell’impresa. E poi una rivisitazione complessiva del contributo bresciano alla realizzazione del massimo monumento nazionale, attraverso saggi firmati da docenti universitari e ricercatori bresciani. E’ questo il contenuto del volume «Altare della Patria. I cento anni di un monumento “bresciano”», curato da Massimo Tedeschi, che rappresenta il fondamento storico-scientifico di tutte le celebrazioni bresciane del centenario del Vittoriano varate da un pool guidato dal Comune di Botticino e formato da Comune di Rezzato, Camera di commercio di Brescia, Consorzio Produttori Marmo Botticino Classico, Consorzio marmisti bresciani, Consorzio cavatori della valle di Nuvolera, Lombardi marmi, con l’apporto di soggetti patrocinatori e partner culturali che vanno dalla Regione alla Provincia, dai Comuni del bacino marmifero alle Fondazioni del territorio. La prima copia del libro è stata omaggiata al presidente Giorgio Napolitano nella giornata del 31 marzo, all’interno del Vittoriano, dai sindaci di Botticino Mario Benetti e di Rezzato Enrico Danesi. Il libro sarà presentato poi nel corso del convegno che si svolgerà nella mattinata di sabato 21 maggio a Villa Fenaroli a Rezzato, presenti gli autori. (vedi pag. 5) Sergio Onger, dell’Università degli Studi di Brescia, ricostruisce i propositi celebrativi che mossero all’edificazione del

monumento, i due concorsi, le teorie estetiche che si scontrarono, la definitiva scelta del progetto di Giuseppe Sacconi (1854-1905) - il conte-architetto marchigiano che non riuscì a vedere completata l’opera di una vita - le difficoltà costruttive che il monumento incontrò con conseguente lievitazione dei prezzi. Onger ricostruisce anche il graduale slittamento di significato che ha interessato il monumento: immaginato come celebrazione del padre della Patria e dell’unificazione nazionale da Giuseppe Zanardelli (che da ministro degli Interni nel 1878 propose la legge istitutiva del monumento), il Vittoriano assunse poi la denominazione e il significato di altare (laico) della Patria. La collocazione della tomba del milite ignoto avvenuta nel 1921 ha fatto del Vittoriano il baricentro di tutte le manifestazioni patriottiche nazionali, mentre l’uso celebrativo di piazza Venezia ha trasformato l’Altare della Patria in fondale scenografico delle adunate del fascismo. Una fase a cui è seguito un apparente oblio interrotto da una politica di “riconciliazione” fra monumento e nazione voluta da Ciampi e proseguita da Napolitano.

Roberta Gallotti, che con lo Studio Associato Scrinia ha provveduto al riordino del Fondo Zanardelli presso l’Archivio di Stato di Brescia, offre una rilettura completa delle carte Zanardelli relative alla vicenda del Vittoriano, oltre che di documenti dell’Archivio centrale dello Stato e delle polemiche giornalistiche dell’epoca. Carte sin qui sfuggite agli storici confermano la profondità dei rapporti fra lo statista bresciano e gli imprenditori del marmo come Davide Lombardi e Simone Gaffuri. I contratti di fornitura del marmo, nonché gli effetti che essi ebbero sull’organizzazione delle cave, dei laboratori e più in generale sul territorio, sono stati studiati da Massimo Tedeschi che ha potuto attingere da documenti in larga parte inediti o poco studiati. Le carte messe a disposizione da Clara Scarampella Lombardi e da Domenico Savio (che riguardano rispettivamente le aziende Lombardi e Gaffuri) offrono uno spaccato straordinario degli aspetti economici, organizzativi, tecnologici, logistici, contrattuali che regolamentarono l’impresa, e degli effetti che essa ebbe sul bacino marmifero. Non meno rilevanti le indicazioni emerse dallo studio delle copialettere dell’ingegner Vincenzo Tonni Bazza di Roè Volciano (in deposito presso la Fondazione civiltà bresciana) che dal 1903 al 1907 curò gli interessi della “Gaffuri e Massardi” a Roma e svolse un’accorta azione di lobbista negli ambienti ministeriali. I giudizi estetici trancianti del passato sull’Altare della Patria hanno ormai lasciato spazio a una nuova interpretazione del monumento alla luce del clima


estetico italiano ed europeo dell’epoca. Emerge così che il Vittoriano rappresenta “una straordinaria testimonianza a cielo aperto della cultura artistica italiana, in particolare della scultura”, per usare un’espressione di Valerio Terraroli, dell’Università di Torino, che nel volume offre una rilettura complessiva dell’architettura e delle opere scultoree che corredano il monumento, della loro simbologia, della lezione civile che esse impartiscono.

Bresciano fu anche Angelo Zanelli (1879-1942), lo scultore che sbaragliando la concorrenza del carrarese Arturo Dazzi (poi autore del “Bigio” di piazza della Vittoria a Brescia) si aggiudicò nel 1911 la realizzazione del fregio dell’Altare della Patria. Il saggio di Michela Valotti contenuto nel volume offre documenti sulla febbre creativa e sul percorso formativo da cui uscì la geniale intuizione dell’ex scalpellino, poi Accademico d’Italia, di raffigurare il duplice corteo del lavoro

150° unità d’Italia 100 anni del Vittoriano

Viaggio a Roma da giovedì 2 a domenica 5 Giugno L’Assessorato alla Cultura ha organizzato un viaggio a Roma, dal 2 al 5 Giugno prossimi, per visitare la Città ma soprattutto per vedere e conoscere il Vittoriano, più conosciuto come “Altare della Patria”, inaugurato il 4 Giugno del 1911, bellissimo monumento al Padre della Patria,Vittorio Emanuele II , edificato con il marmo botticino e realizzato da maestranze rezzatesi, con l’apporto di artisti bresciani, motivo di un piccolo, ma sentito, orgoglio per il nostro paese. Durante il viaggio si visita l’Altare della Patria ma anche monumenti che sono ricordo della nostra storia, bellissimi come opere d’arte e magari meno conosciuti, compreso il MAXXI per conoscere l’arte del XXI secolo: un assaggio di una Roma insolita. Le iscrizioni procedono e chi fosse interessato può iscriversi presso gli uffici dell’Assessorato alla Cultura oppure presso la Biblioteca comunale dove si trova anche il programma di viaggio. La quota di partecipazione è di euro 395 a persona quota per ragazzi da 0/14 anni in camera con genitori euro 198. Contiamo sulla partecipazione di tanti per dimostrare il nostro orgoglio di patria e lavorazione del botticino.

e dell’amor patrio a fare ala alla statua della Dea Roma. Schede specifiche sono dedicate alle figure di Giuseppe Zanardelli, di Angelo Zanelli, ma anche alle caratteristiche del marmo di Botticino e agli usi che esso ha conosciuto nei cento anni seguiti all’inaugurazione del 4 giugno 1911. Brani di storia locale e nazionale emergono da una ricerca a più voci che offre squarci inediti, e avvincenti, su un’epopea scritta nel marmo di Botticino cent’anni fa.

PROGRAMMA DI VIAGGIO 2 Giugno Botticino/Rezzato/Roma - Nel pomeriggio* ritrovo dei partecipanti, sistemazione in pullman e partenza per Roma. Arrivo in serata. Sistemazione in albergo. Cena e pernottamento. * Partenza: ore 13.30 a Botticino Centro Lucia, Via Longhetta, ore 13.30 a Rezzato davanti al CTM – Cinema teatro comunale in via IV Novembre 3 Giugno Roma - Colazione ed inizio della visita con guida della città: dalle origini a capitale d’ Italia; panoramica dei fori imperiali con il Colosseo, l’arco di Costantino i palazzi palatini ed il circo massimo. Pranzo libero. Nel pomeriggio continuazione delle visite. Cena e pernottamento in albergo. 4 Giugno Roma - Colazione in albergo. Mattino dedicato alla visita dell’Altare della Patria con salita alla terrazza panoramica da cui si gode un bellissimo panorama sulla città ed al colle del Campidoglio. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita, con guida, della Basilica di San Pietro. Cena e pernottamento in albergo. 5 Giugno Roma/Rezzato/Botticino - Al mattino visita del MAXXI il Museo di arte del XXI secolo e tempo libero nel parco di Villa Borghese. Pranzo in ristorante e partenza per Rezzato-Botticino con arrivo in serata.

Coupon valido per il ritiro del libro Altare della Patria - CENTO ANNI DI UN MONUMENTO “BRESCIANO” A cura di Massimo Tedeschi Gli interessati sono pregati di ritagliare questo talloncino: consegnandolo in Municipio all’Ufficio Cultura, i residenti potranno ritirare una copia del libro ad un prezzo promozionale di euro 20,00, anziché euro 35,00 affinché ogni famiglia ne possa avere una copia per conoscere il nostro patrimonio storico/culturale e tramandarlo ai propri figli.

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IL CUBO MAGICO Il teatro si trasforma DAL 1 AL 10 APRILE 2011

È

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nato un nuovo contenitore dedicato ai più piccoli che unisce teatro, musica, danza, sport e attività ludiche: IL CUBO MAGICO. E il riferimento nel nome non è casuale, date le caratteristiche del luogo che lo ospita, il Teatro Centrolucia di Botticino, noto, ai più, come il teatro “a forma di cubo”, che, in questa sola occasione, si è trasformato in una grande vasca a pianta quadrata pronta a cambiar d’abito mutandosi ogni giorno in un campo da gioco diverso. Un rapporto “palco/platea” che si fa sempre più vicino e di interscambio, un coinvolgimento attivo dei piccoli, una fruizione dello spettacolo, sia esso di danza, musica, o teatro, nella consapevole attenzione nei confronti dell'energia vitale e della forte voglia di partecipazione dei bambini. Il Festival IL CUBO MAGICO, ideato e organizzato dalla Botticino Servizi s.r.l., in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Botticino, si è svolto in questa sua prima edizione dal 1° al 10 aprile ed ha previsto in particolare progetti sviluppati in sinergia con le scuole primarie del territorio, spettacoli per famiglie, attività ludiche e di avvicinamento allo sport. In particolare, l'attività SPORTIVI IN ERBA, dedicata ai bambini dai sei ai dieci anni, nei pomeriggi dal 4 all’8 aprile, ha visto l’avvicinamento attraverso il gioco a diverse discipline sportive sotto la guida attenta di operatori ma anche di sportivi delle giovanili coinvolte: giornate dedicate al basket, alla pallavolo, al karate, al calcio e al rugby. Le realtà sportive coinvolte hanno messo in pista i migliori allenatori e i giovani sportivi che si sono fatti tutori dei più piccoli. In particolare hanno partecipato all'iniziativa: Botticino Rugby Union, New Volley Botticino, Basket Rezzato '82, Armacus Karate,

A.C. Botticino. Gli SPETTACOLI PER FAMIGLIE: Domenica 3 aprile lo spettacolo IL CUBO MAGICO di PANEDOMONIUM TEATRO e Sabato 9 aprile è stato proposto al pubblico lo spettacolo di giocoleria interamente creato dai bambini del quarto anno delle primarie della scuola Tito Speri di Botticino durante un laboratorio di giocoleria e movimento della durata di tre settimane curato dalla danzatrice e coreografa Manuela Bondavalli - curatrice di Container12 - e dall'acrobata Giulia Pasini. Domenica 10 aprile lo spettacolo 20 DECIBEL, di e con Fabiana Ruiz Diaz e Giacomo Costantini, spettacolo di circo contemporaneo presentato in anteprima nel 2010 al Festival de Danse « d'Ici et d'Ailleurs » del Centre culturel Jacques Franck e co prodotto dal Ministero della Comunità Francese Wallonie –

Bruxelles e dall'italianissima Sosta Palmizi del noto coreografo Giorgio Rossi. Un'esplosione di fantasia, libertà e bellezza. Un invito all'ascolto, ad affinare i sensi per percepire il "piccolo" che si nasconde dietro "l'evidente". Un viaggio in un universo dove acrobazie aeree, danze e giocolerie non devono prevalere immagini e suoni più tenui. I corpi si trasformano, le riflessioni possono durare all'infinito, gli oggetti suonano la loro anima. Tra i PROGETTI PER LE SCUOLE, oltre alle attività laboratoriali di giocoleria e movimento e gratuiti per le scuole, si è tenuto un CONCERTO DI CHITARRE PER BAMBINI , un divertente e coinvolgente progetto di avvicinamento alla musica ideato per le scuole primarie a cura di Diffusione Arte con i musicisti Antonio D’Alessandro, Isaia Mori e Gabriele Zanetti alle chitarre.

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Prossimamente al centro Lucia Venerdì 13 maggio ore 21,00 Match d’improvvisazione teatrale categoria amatori Venerdì 20 maggio ore 21,00 Match d’improvvisazione teatrale categoria amatori Sabato 21 maggio ore 14,00/ 18,00 Stage di improvvisazione Teatrale Domenica 22 maggio ore 11,00/18,00 Stage di improvvisazione Teatrale Lunedì 23 maggio ore 20,30 Presentazione viaggio a Roma organizzato dall’Assessorato alla Cultura, dal 2 al 5 Giugno prossimi, per visitare la Città ma soprattutto per vedere e conoscere il Vittoriano e Altare della Patria Sabato 28 maggio ore 21,00 Saggio danza classica della Scuola di danza Demipointe Insegnante Marinoni Ester Domenica 29 maggio ore 16,00 Saggio danza classica della Scuola di danza Demipointe Insegnante Marinoni Ester Domenica 29 maggio ore 21,00 C.U.T. "La Stanza" Università Cattolica con il Patrocino dell'Assessorato alla Cultura 4a Rassegna di commedia dell'Arte "La maschera e il suo doppio". Mimo dal vivo: "Dalle origini al peccato - parte seconda" Regia di Elena Serra Lunedì 30 maggio ore 21,00 “Noi saremo la nostra storia” 28 maggio 1974 – 28 maggio 2011 Massimo Tedeschi intervista Lucia Calzari Coordina la serata Amelia Pisante Mercoledì 1 giugno ore 21,00 Assessorato alla Cultura e P.I., Auser Villa Labus, Istituto Comprensivo di Botticino "C'è un tempo", spettacolo teatrale dedicato ai 150 anni dell'Unità d'Italia. Regia di Roberto Capo Coordinamento di Giovanna Buonanno. Sabato 4 giugno ore 17,00 Spettacolo “Heina e il Ghul “ - Festa della scuola Venerdì 1 e sabato 2 luglio dalle ore 18,30 "Estate in musica" a cura dell’associazione G04

Viva l’Opera La grande lirica in diretta dai Teatri d’Europa 10 giugno 2011 ore 20.00 Macbeth di Giuseppe Verdi in diretta dalla Royal Opera House Covent Garden di Londra Il primo, infiammato incontro tra il compositore italiano e il suo drammaturgo preferito, William Shakespeare, nel segno di una delle tragedie più potenti della storia dell’umanità. Un cast internazionale con il baritono Simon Keenlyside nei panni del protagonista, in diretta dalla Royal Opera House Covent Garden di Londra, con la direzione dell’italoamericano Antonio Pappano e la regia visionaria di Phyllida Lloyd.

MATCH D’IMPROVVISAZIONE TEATRALE® Dopo il successo “da tutto esaurito” ottenuto nelle precedenti edizioni riprendono anche per questa stagione gli appuntamenti con i match d’improvvisazione teatrale. Questo spettacolo che su Brescia e provincia replica da ormai sei anni solo al Teatro Centrolucia ha avuto negli anni un aumento di pubblico in crescendo. Questa è la volta della categoria amatori che si sfideranno a suon di battute improvvisate nelle seguenti date: VENERDÌ 6 MAGGIO ORE 21.00 BRESCIA vs ISCHIA VENERDÌ 13 MAGGIO ORE 21.00 BOTTICINO vs REGGIO EMILIA VENERDÌ 20 MAGGIO ORE 21.00 SUPERFINALISSIMA Cos’è un match di improvvisazione? Il match è improvvisazione dal vivo senza testi a memoria, solo con una lunga e costante preparazione degli attori che sono al tempo stesso anche autori e registi. Ma anche il pubblico gioca un ruolo determinante, è lui infatti che suggerisce i temi delle improvvisazioni, vota dopo ogni improvvisazione per l’una o per l’altra squadra e può addirittura esprimere il proprio dissenso lanciando una ciabatta che gli viene fornita all’ingresso. L’improvvisazione teatrale dal vivo, grazie soprattutto al match, ha avuto in questi anni un’enorme diffusione nel nostro paese con decine di città coinvolte in campionati e centri di formazione, con varie trasmissioni televisive e anche con molti tentativi poco riusciti di copie. Scuola di improvvisazione teatrale Riprende anche quest’anno la scuola di improvvisazione teatrale di Botticino. Nel match d’improvvisazione teatrale® l’attore viene preparato a mettere in moto i propri meccanismi creativi contemporaneamente alla loro rappresentazione in pubblico. Vengono saltati tutti i passaggi classici del teatro tradizionale (scrittura, regia, prove, rappresentazione) e l’attore diviene al tempo stesso attore - autore-regista di se stesso e del gruppo. La scuola è aperta a tutti. Le classi verranno organizzate secondo i livelli di preparazione degli allievi. Le lezioni inizieranno ad ottobre, si svolgeranno settimanalmente (martedì e mercoledì, orario serale, due ore per ogni lezione) da ottobre a giugno, per poi riprendere a settembre poiché la durata del corso è biennale. Il luogo resterà il Teatro Centro Lucia di Botticino, sia per le lezioni, sia per i match che verranno presentati pubblicamente come esito del corso. La classe potrà avere un massimo di venticinque partecipanti. Con Federico Stefanelli (coach della nazionale italiana) ...E PER CHI VOLESSE PROVAR A IMPROVVISAR... SABATO 21 E DOMENICA 22 MAGGIO STAGE DI IMPROVVISAZIONE TEATRALE

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consigliere incaricato

Mao Luisa

Festeggiamo in biblioteca i nuovi nati 2009-2010

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al 2003 la Biblioteca Comunale di Botticino aderisce con specifiche attività al Progetto nazionale “Nati Per Leggere” con l’obiettivo di promuovere la lettura ad alta voce, ai bambini da zero a sei anni. Tali iniziative hanno sempre trovato la qualificata collaborazione del Pediatra locale, Dott. Franco Parlavecchio, presso il cui ambulatorio è sempre stata allestita un’esposizione di libri per l’infanzia – periodicamente rinnovata dalla Biblioteca Comunale – per favorire la lettura nei momenti di attesa della visita pediatrica. Tra le iniziative annualmente realizzate molto gradita è certamente la donazione di un libro a tutti i nuovi nati. Negli anni 2009/2010 i lavori di ristrutturazione della Biblioteca hanno temporaneamente sospeso le attività di Nati Per Leggere, ma con l’intero edificio sistemato la ridistribuzione interna degli spazi ha permesso la creazione di un apposito locale per le “Prime letture” dei bambini da 0 a 7 anni. Ora il nostro Progetto NPL riprende con entusiasmo, con la donazione ai nuovi nati del libro “Ci vuole un fiore” (con CD audio) di Gianni Rodari e Sergio Endrigo – Ed. Gallucci ed alcuni incontri programmati in

collaborazione con l’ambulatorio pediatrico. Ecco di seguito il calendario degli appuntamenti di NPL 2011, che si terranno presso la Biblioteca Comunale “L. Dordoni” il sabato mattina: 21 Maggio ore 10 “Letture per bambini da 0 a 2 anni” a cura di Mariangela Agostini (max 15 partecipanti) Ore 11 “Letture per bambini da 3 a 5 anni” a cura di Mariangela Agostini (max 25 partecipanti) 28 Maggio ore 10 “Leggere fa bene alla salute” con intervento del Pediatra Dott. Franco Parlavecchio. Seguiranno alcuni utili “consigli sulla scelta dei libri per i più piccoli” a cura della Bibliotecaria Marinella Rossi. Durante le letture i piccoli dovranno essere accompagnati da almeno un genitore. Per garantire ai partecipanti spazi adeguati e condizioni di tranquillità, tutte le iniziative sopra precisate necessitano di apposita iscrizione presso la Biblioteca (tel. 030 2692096). Si ricorda che le famiglie dei nuovi nati potranno ritirare il libro presso la biblioteca in occasione delle iniziative sopra evidenziate o, successivamente, negli orari di apertura al pubblico.

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Amare la lettura attraverso un gesto d'amore: un adulto che legge una storia. (dalla Presentazione del Progetto NPL nazionale) Ogni bambino ha diritto ad essere protetto non solo dalla malattia e dalla violenza, ma anche dalla mancanza di adeguate occasioni di sviluppo affettivo e cognitivo. Questo è il cuore di Nati per Leggere. Dal 1999, il progetto ha l'obiettivo di promuovere la lettura ad alta voce ai bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni. Recenti ricerche scientifiche dimostrano come il leggere ad alta voce, con una certa continuità, ai bambini in età prescolare, abbia una positiva influenza sia dal punto di vista relazionale (è una opportunità di relazione tra bambino e genitori), che cognitivo (si sviluppano meglio e più precocemente la comprensione del linguaggio e la capacità di lettura). Inoltre si consolida nel bambino l'abitudine a leggere che si protrae nelle età successive, grazie all'approccio precoce legato alla relazione. Nati per leggere, è promosso dall'alleanza tra bibliotecari e pediatri attraverso le seguenti associazioni: l'Associazione Culturale Pediatri - ACP che riunisce tremila pediatri italiani con fini esclusivamente culturali, l'Associazione Italiana Biblioteche - AIB che associa oltre quattromila tra bibliotecari, biblioteche, centri di documentazione, servizi di informazione operanti nei diversi ambiti della professione e il Centro per la Salute del Bambino - ONLUS - CSB, che ha come fini statutari attività di formazione, ricerca e solidarietà per l'infanzia. Il progetto è attivo su tutto il territorio nazionale con circa 400 progetti locali che coinvolgono 1195 comuni italiani.


Polacca in la bemolle maggiore Il nuovo libro di Enrico Gandolfini Venerdì 29 aprile 2011 nella Biblioteca comunale di Botticino è stato presentato il libro di Enrico Gandolfini “POLACCA IN LA BEMOLLE MAGGIORE” (edizione Serra Tarantola), con letture affidate alla voce di Daniele Squassina e “conversazione con l’autore” a cura di Amelia Pisante.

È

il quinto romanzo scritto da Gandolfini. Si tratta di una nuova scrittura dell’autore che da alcuni anni risiede a Botticino e che ha già al suo attivo la pubblicazione di Il viaggio (2005), Nitrato d’argento (2006), La caverna dell’orso (2007), Quando gli ulivi scendevano a mare (2009). Questa volta la narrazione va catalogata nella categoria del romanzo giallo, anche se i ritmi letterari recuperano con rapidità lo stile fortemente introspettivo in cui E. Gandolfini è sempre riuscito a dare il meglio del suo raccontare. Vicenda avvincente, dunque, in “Polacca in la bemolle maggiore”, non priva di colpi di scena, di suspence, di scenari imprevisti; il linguaggio è sciolto e rappresentativo di una quotidianità apparentemente usuale e allo stesso tempo costellata da eventi inusuali. Il protagonista parla e agisce in terza persona, ma non è azzardato dire che dietro l’apparente oggettività romanzesca si nasconde e si rivela senza volere, l’io narrante dell’autore. Procedendo nella lettura si scopre ben presto che “il fatto” è uno straordinario pretesto letterario per dipanare l’eccellente capacità dello scrittore di indagare introspettivamente i sentimenti, le angosce, le speranze di una umanità sempre alla ricerca di non facili risposte alla domanda di senso della vita. Accade, così, che all’inter-

no del racconto, si inserisca un racconto parallelo in cui il protagonista si “separa” da se stesso, si misura con le dinamiche del dubbio, cerca di riconoscersi e di ricollocarsi nella dimensione della “normalità” esistenziale. Tutto si svolge a Brescia, esattamente all’interno del teatro Grande che si trasforma in unico e grande palcoscenico sul quale gli attori appaiono e scompaiono con piacevole sincronia, quasi in simbiosi con la musica che domina la scena del Festival pianistico A. Benedetti Michelangeli. Perché il valore aggiunto del romanzo è costituito da precisi e puntuali riferimenti all’interpretazione musicale dei pianisti e degli orchestrali che si alternano nelle serate concertistiche in programma; splendido contrappunto agli eventi che si succedono. Non a caso il titolo del libro corrisponde a quello di una celebre composizione per pianoforte di F. Chopin e non a caso molte riflessioni sulla qualità del nostro esistere, recuperano aspetti significativi di altre composizioni. Vicenda, dunque, appassionante, a volte cruda e implacabile, a volte tenera e disperata, ma tenuta insieme con sapiente ritmo comunicativo; a differenza dei luoghi in cui si muovono, molti personaggi non hanno nome, lo stesso protagonista agisce, progetta, uccide, decide, ma non viene

definito nella sua identità anagrafica; in fondo che importanza ha conoscere i nostri nomi? Ciò che ci contraddistingue sono gli atti, le scelte, le relazioni costruite, gli ambiti che frequentiamo, le strade che decidiamo di percorrere… Avvenimenti delittuosi e criminalità organizzata, pur costituendo importante supporto alla trama del romanzo, non si rivelano tanto per i loro aspetti sanguinari, quanto per la tragedia che ogni morte comporta per chi resta e per chi l’ha causata; la violenza descritta e mai gratuita o fine a se stessa, è figlia infame di vissuti pregressi contrassegnati da altrettanta violenza. Il lettore è inevitabilmente catturato dall’incalzare degli eventi, dall’imprevedibilità dei risvolti di ogni situazione, dal ruolo del protagonista omicida e contemporaneamente detective che indaga sui propri crimini, dalla curiosità di conoscere il contenuto di ogni pagina successiva, per giungere alla scoperta dell’epilogo che, come per ogni romanzo giallo che si rispetti, non può essere rivelato in anteprima.

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assessore ai servizi sociali

Elena Guerini

Politiche Sociali Approvato il piano 2011 INTERVENTI ECONOMICI PER PENSIONATI In continuità con gli anni precedenti l’ Amministrazione Comunale ha incontrato i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali dei Pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil siglando con essi un protocollo d’intesa volto ad alleviare situazioni di maggior disagio sociale che si determinerebbero in ragione delle normative fiscali, tariffarie e dei tributi locali. Tale protocollo si concretizza nella possibilità di concedere determinati rimborsi economici per le spese inerenti l’acquisto di farmaci, il riscaldamento, l’energia elettrica e la tassa sui rifiuti. Le agevolazioni sono così determinate: CONTRIBUTO PER ENERGIA ELETTRICA, GAS,

RISCALDAMENTO E TELEFONO Ai cittadini pensionati (con età pari o superiore a 65 anni) rientranti in una situazione economica pari o al di sotto del limite ISEE di Euro 10.200,00 il Comune rimborserà, a domanda, per il 2011, una contributo rapportato alle seguenti fasce: FASCIA DI REDDITO ISEE DA 0 A € 7.500,00 DA € 7.501,00 A € 10.200,00

CONTRIBUTO € 170,00 € 230,00

Nel caso in cui, il numero delle richieste del 2011, superi l’impegno di spesa di Euro 17.000, il contributo sarà assegnato in base ad una graduatoria che privilegi i cittadini con ISEE più basso. Si precisa inoltre che i contributi previsti verranno ridotti del 50% qualora il beneficiario abbia ricevuto il contributo FSA 2010 regionale (90%) e comunale (10%). Quando presentare la domanda: da lunedì 4 aprile 2011 a giovedì 30 giugno 2011

SPESE SANITARIE Ai cittadini pensionati (con età pari o superiore ai 62 anni) residenti, esclusi dal diritto all’esenzione (per condizione, per reddito e per cronicità ai sensi della D.G.R. del 30/07/04 n. 18475) sulla

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diagnostica e sui farmaci, rientranti in una situazione economica pari o al di sotto del limite ISEE di Euro 10.200,00, verrà rimborsato il 70% della spesa sostenuta per la diagnostica, per le visite specialistiche e per i farmaci, a parziale copertura della stessa. Nel caso in cui l’importo complessivo di rimborso relativo alle richieste presentate nel 2011 superi la somma di euro 6.000, il contributo sarà assegnato in base ad una percentuale minore, (rispetto al 70%) proporzionata in base alle effettive domande pervenute e alla quota massima di rimborso messa a disposizione corrispondente a € 6.000. Il contributo non potrà in nessun caso essere superiore ad €. 300,00 a persona. Modalità di applicazione Per ottenere il rimborso sui farmaci, visite specialistiche e diagnostica strumentale sarà sufficiente presentare apposita domanda all'Ufficio Servizi Sociali del Comune allegando alla stessa: - Relativamente alla diagnostica e visite specialistiche: la prescrizione del medico di base e le ricevute dei pagamenti effettuati; - Relativamente ai farmaci: copia delle prescrizioni del medico di medicina generale o del medico specialista e gli scontrini della farmacia. Le spese ammesse al rimborso sono quelle sostenute a partire dalla data di scadenza del bando 2010 fino alla data di scadenza del bando 2011. Quando presentare la domanda: da lunedì 5 settembre 2011 a venerdì 9 dicembre 2011.


PROBLEMA SFRATTI Contributo Regionale straordinario alla locazione per i cittadini licenziati o messi in mobilità o per chi è sottoposto a procedura esecutiva di sfratto Misura d'intervento a sostegno dei cittadini in locazione colpiti dalla perdita del posto di lavoro o da messa in mobilità, nonchè dalla riduzione del reddito familiare e sottoposti a sfratto esecutivo. Con Dgr 994 del 15 dicembre 2010 la Giunta regionale ha approvato il provvedimento che eroga un contributo straordinario ai cittadini sottoposti a sfratto esecutivo a decorrere dal 1° luglio 2010. E' confermata in € 1.500 l'entità del contributo erogabile una tantum destinato ai nuclei familiari che risiedono in affitto, sia sul libero mercato che in alloggi ERP (con esclusione dei contratti a canone sopportabile e contratti di locazione temporanea studenti), nei quali uno o più componenti hanno subito un provvedimento di licenziamento o di messa in mobilità a far tempo dal 1° gennaio 2009. In alternativa, per i nuclei familiari, che a seguito di riduzione del reddito familiare sono stati sottoposti a procedura di sfratto esecutivo a far tempo dal 1° luglio 2010, è previsto un contributo una tantum di € 2.000. Può essere erogato un solo contributo per nucleo familiare.

Requisiti per partecipare al bando: • persistenza della condizione di licenziamento o di messa in mobilità o di procedura esecutiva di sfratto all’ atto di presentazione della domanda • residenza anagrafica e abitazione principale in Lombardia (nell’ immobile oggetto del contratto di locazione) • titolarità, per l’anno di riferimento, di contratti di affitto validi e registrati o in corso di registrazione (riferiti ad alloggi non di lusso e con super-

ficie utile netta interna non superiore a 110 mq, aumentata del 10% per ogni componente del nucleo familiare oltre il quarto) • possesso della cittadinanza italiana o di un altro Stato membro dell’Unione Europea. In caso di cittadinanza extra UE devono sussistere i seguenti ulteriori requisiti: - possesso di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno (almeno biennale, in corso di validità); - residenza in Italia da almeno 10 anni oppure in Lombardia da almeno 5 anni. Documenti da presentare in copia in allegato alla domanda 1) copia del documento di identità (in corso di validità) 2) provvedimento di licenziamento rilasciato dal datore di lavoro e/o Modello unificato LAV rilasciato dal Centro per l’impiego 3) provvedimento di messa in mobilità rilasciato dal datore di lavoro e/o Certificato di mobilità rilasciato dal Centro per l’impiego 4) DSU attestante il possesso di un ISEE_standard non superiore a € 35.000 (in caso di contratti di locazione di Edilizia Residenziale Pubblica - ERP) 5) dichiarazione ISEE_fsa attestante il possesso di un ISEE non superiore a € 25.000 (in caso di contratti di locazione stipulati sul mercato privato) 6) copia Sentenza/Ordinanza esecutiva di rilascio dell’ immobile (sfratto) 7) atto di delega (con unita copia del documento d’identità - in corso di validità - del delegato) 8) copia del permesso di soggiorno/Carta di soggiorno 9) certificato storico di residenza in Italia (per cittadini extra UE) Presentazione della domanda Le domande devono essere presentate dal titolare del contratto di locazione o da persona delegata purchè sia componente del nucleo familiare medesimo. Le domande vanno presentate a mano, esclusivamente presso le Sedi Territoriali di Regione Lombardia a partire dall'11 gennaio 2011 Il bando rimarrà aperto fino all'esaurimento delle risorse disponibili. Referenti Regionali Antonio Carofaniello - antonio_carofaniello@regione.lombardia.it Tel. 02 6765.4426 Roberto Nebuloni - roberto_nebuloni@regione.lombardia.it Tel. 02 6765.2866 Laura Berardino - laura_berardino@regione.lombardia.it 02 6765.2726 Emanuele Busconi - emanuele_busconi@regione.lombardia.it Tel. 02 6765.2878

BANDO ALLOGGI ERP Visto il Regolamento per l’assegnazione e la gestione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (E.R.P.) approvato dal Consiglio della Regione Lombardia, il Comune di Botticino dovrà deliberare nel secondo semestre del 2011 l’apertura e la gestione presso i propri uffici del bando semestrale per la formazione della graduatoria degli alloggi comunali E.R.P. e A.L.E.R. siti sul territorio comunale. Come nel 2009, anche nel 2011, presumibilmente nel periodo settembre – novembre per tutti i cittadini residenti in Botticino, o per quelli che lavorano sul territorio comunale, sarà possibile presentare la documentazione necessaria per l’inserimento in graduatoria della propria domanda presso l’Ufficio Servizi Sociali

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del Comune sito in via Udine n. 4, Per ulteriori informazioni si prega la cittadinanza interessata di rivolgersi negli orari di apertura al pubblico del Servizio Sociale a partire dal 18 Luglio 2011. La graduatoria relativa al Bando 2011 sarà attiva a partire dal 01/01/2012, fino ad allora resta in vigore la graduatoria tuttora vigente.

SGATE (Energia Elettrica e Gas) Definizione Il Sistema di Gestione delle Agevolazioni sulle Tariffe Energetiche (SGATE) consente ai Comuni italiani di adempire agli obblighi legislativi in tema di compensazione della spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica e di gas naturale dai clienti domestici disagiati.

Tipi di Bonus Bonus elettrico per disagio economico: sconto applicato alle bollette dell'energia elettrica per 12 mesi al termine dei quali per ottenere un nuovo bonus è necessario ripresentare la domanda. Bonus elettrico per disagio fisico: sconto applicato alle bollette dell'energia elettrica senza interruzioni (non necessita di ripresentazione della domanda) sino a quando sussiste la necessità di utilizzare le apparecchiature elettromedicali o medico-terapeutiche. Bonus gas: riduzione sulle bollette del gas riservata alle alle famiglie a basso reddito e numerose introdotta dal Governo e resa operativa dalla delibera ARG/gas 8809 e s.m.i. dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, con la collaborazione dei Comuni. L’agevolazione vale esclusivamente per il gas metano distribuito a rete (e non per il gas in bombola o per il GPL), per i consumi nell’abitazione di residenza. Requisiti Tutti i clienti (italiani o stranieri) intestatari di una fornitura elettrica. Per il bonus elettrico disagio economico: • clienti domestici intestatari di una fornitura elettrica con potenza fino a 3 KW con ISEE fino a €. 7.500; • nuclei familiari con almeno 4 figli a carico intestatari di fornitu-

ra elettrica con potenza fino a 3 KW con ISEE fino a €. 20.000. Per il bonus elettrico disagio fisico: • clienti intestatari di fornitura elettrica senza limite di KW costretti all'utilizzo di apparecchiature elettromedicali atte alla sopravvivenza, senza limite ISEE. Per il bonus gas: tutti i clienti domestici che utilizzano gas naturale con un contratto di fornitura diretto o con un impianto condominiale, e in presenza di un indicatore ISEE: • non superiore a 7.500 euro • non superiore a 20.000 euro per le famiglie numerose (con più di 4 figli a carico). Dove e quando L'istanza può essere presentata esclusivamente presso l'Ufficio Servizi Sociali comunale dal 3 gennaio 2011 al 28 dicembre 2011 ESCLUSIVAMENTE nei seguenti giorni: LUNEDI' DALLE 16.00 ALLE 17.30 MERCOLEDI' DALLE 10.00 ALLE 12.30 Rinnovi Per coloro che hanno già inoltrato la domanda e ricevuto il bonus elettrico nel 2010, il rinnovo è previsto esclusivamente nel mese della scadenza di tale bonus.

SOGGIORNI CLIMATICI PER ANZIANI 2010 PERIODO

Dal 29 agosto al 11 settembre 2011

LOCALITÀ

Riviera Adriatica RIMINI

HOTEL

EIFFEL

COSTO

euro 610,00 (Min. 35 persone)

25 MAGGIO Iscrizioni/acconto ISCRIZIONI e 22 GIUGNO Iscrizioni/acconto PAGAMENTI 17 AGOSTO Saldo e consegna documenti

LA QUOTA COMPRENDE

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Trasferimento di a/r in pullman GT - Sistemazione in hotel 3 stelle: camere dotate di servizi privati, TV e telefono - Trattamento pensione completa dal pranzo del primo a quello dell’ultimo giorno - Bevande ai pasti - Festa dell’ospite - I.V.A., tasse e percentuali di servizio - Servizio spiaggia: 1 ombrellone ogni 2 sdraio sulla riviera adriatica - Assicurazione sanitaria - Accompagnatore e/o infermiere

ISCRIZIONI All’atto dell’iscrizione: - deve essere effettuato il pagamento di euro 100,00 quale acconto per soggiorni in Italia. All’iscrizione verrà sottoscritto da entrambe le parti il contratto di compravendita di pacchetti turistici. - Le informazioni, le iscrizioni, gli acconti, i saldi avverranno presso : - SALA COLONNE del PALAZZO COMUNALE - nelle giornate prestabilite con il seguente orario: h. 10.00 – 11,30


consigliere incaricato alle politiche giovanili

Stefano Lonati

ACTIVE YOUNG PEOPLE A BOTTICINO GIOVANI CITTADINI È per rinascere che siamo nati… (Pablo Neruda) Botticino, 5 Aprile 2011 Ciao, quest’anno abbiamo pensato di proporre a voi ragazzi e ragazze un’opportunità unica! Crediamo che crescere significhi avvicinarsi sempre più al diventare un cittadino/a con diritti e doveri “pieni”. Essere protagonista attivo e propositivo sta scritto nel tuo essere giovane! Crediamo quindi sia tuo diritto essere sostenuto in questo. Per tale motivo abbiamo pensato di offrire a te ai tuoi amici ed amiche (anno di nascita 91/92/93/94/95) “un viaggio e un’opportunità”: un’esperienza speciale alla scoperta

di un modo attivo di essere abitanti del vostro territorio. ☛ Il viaggio: Attraverso un percorso che libera le tue qualità e ti porta a scoprire nuove occasioni di crescita, passeremo insieme momenti in cui potremo confrontarci sul tema della partecipazione e della cittadinanza attiva. Punto focale dell’esperienza sarà il viaggio di tre giorni a Berlino, città carica di significati legati all’attivismo cittadino. In questa occasione sarai accompagnato da altri ragazzi, Alessandro e Francesca, educatori della Cooperativa Il Calabrone e alcuni giovani adulti di Botticino. ☛ L’opportunità: ideare e realizzare con i tuoi compagni di viaggio un’attività per il territorio. Accompagnati da Alessandro e Francesca avrete l’occasione di pensare e costruire un evento rivolto a chi vi sta attorno. Se vuoi saperne di più o non potrai essere presente all’incontro, chiama Alessandro (3316899498) o scrivi un’e-mail (prevenzione@ilcalabrone.org) A presto! Elena Guerini Assessore Servizi Sociali Stefano Lonati Consigliere Politiche Giovanili Alessandro e Francesca Educatori della Cooperativa Il Calabrone

SCAMBIO GIOVANILE IN TERRA FRANCESE!! ...Sei interessato ed hai tra i 18 e i 25 anni??? DOVE? A Lens (Francia) QUANDO? dal 3 al 10 luglio 2011 con Visita Preparatoria in loco dal 13 al 15 maggio 2011

COME? Contattandoci • Servizio Sociale Comunale 030/2197400 • Pagina Facebook Commissione Politiche Giovanili

CHI? Ragazzi e ragazze tra 18 e 25 anni per scambio tra 24 giovani italiani, francesi e tedeschi!!!!

COSA? Le attività proposte sono legate alla salvaguardia del proprio patrimonio culturale ed ambientale PERCHE'? L'Assessorato alle Politiche Giovanili ha investito in questo progetto per darti nuove opportunità e stimolare la tua curiosità!!

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Rispettato il patto di stabilità

I

l Bilancio è l’atto più importante di un’Amministrazione Comunale e la sua approvazione lo è del Consiglio Comunale. Si deve dare atto, sulla scia dell’Amministrazione precedente, del forte impegno che stiamo dimostrando nel voler risanare il Bilancio in un contesto di Finanza Pubblica indebolito dalla crisi economica attuale, indebolito dall’abbattimento delle entrate per le Cave; indebolito dai minori trasferimenti e dai tagli nei diversi settori dovuti alla Finanziaria dello Stato. Badate bene che questi tagli si ripercuoteranno come boomerang, prima sulle Regioni, e poi, via via scendendo, arriveranno ai Comuni. Sono tagli che pesano come macigni e che ci costringeranno già dal prossimo anno, anche a rivedere e riconsiderare la nostra Spesa Sociale che, a tutt’oggi siamo riusciti a mantenere invariata. Abbiamo scelto infatti, come priorità politica DI NON INTACCARE LA SPESA SOCIALE: in un periodo di crisi che non accenna a finire e che vede moltiplicarsi le richieste di contributi eccezionali per far fronte alle EMERGENZE SOCIALI; per garantire alle fasce più deboli una tutela che altrimenti verrebbe meno. Abbiamo, anzi, stanziato 30.000 euro nel Fondo di Solidarietà che andranno a vantaggio delle famiglie più toccate (per disoccupazione e cassa integrazione) dalla crisi economica, con modalità di accesso ancora da definire.Tra queste modalità si sta seriamente valutando la possibilità di stanziare fondi attraverso il MICROCREDITO FAMILIARE. Abbiamo scelto sempre per l’assetto economico sfavorevole, di NON APPLICARE PER QUEST ANNO, L’ADDIZIONALE IRPEF sbloccata dalle nuove leggi sul Federalismo Fiscale, ricordando ai Cittadini che il nostro Comune è, tra quelli del Distretto 3 del Piano di Zona, che attua MINORE PRESSIONE FISCALE sulla gente.

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Abbiamo scelto in questi due anni di “governo” di LIMITARE IL CONSUMO DI TERRITORIO, (di non incrementarlo per monetizzare gli oneri di urbanizzazione come altri Comuni sono co-

stretti a fare) attenendoci alle indicazioni del nostro programma elettorale e privilegiando aree dimesse e in degrado. Rispetto a quanto detto sopra, UN QUOTIDIANO LOCALE in data 23/1/2011 ha pubblicato l’elaborazione di Legambiente sui dati della Regione rispetto all’incremento del consumo del Territorio in provincia negli ultimi 8 anni. Ebbene Botticino ha una percentuale di aumento del 5,73% contro il 17,46% di Castenedolo, il 13,55% di Rezzato, il 13,74% di Mazzano, il 17,59% di Calcinato, parlando solo di Comuni limitrofi. Botticino si è dimostrato virtuoso anche in questo! IL NOSTRO BILANCIO E’ SANO, come abbiamo in parte dimostrato dagli esempi sopra citati. E’ sano perché abbiamo rispettato il Patto di Stabilità senza trucchetti o scorciatoie. E’ sano perché abbiamo un Avanzo di Amministrazione importante. E’ sano perché altrimenti non avrebbe potuto avere parere favorevole dalla relazione del Revisore dei Conti. E’ sano perché se consideriamo i forti tagli imposti dallo Stato che ci portano AD UNA DIFFICILE GESTIONE DELL’AMMINISTRAZIONE E DELLA PROGRAMMAZIONE DELLE SPESE COMUNALI, abbiamo tutelato il Settore Sociale, il Bene Comune limitando le Imposte, e tutto questo senza accrescere l’urbanizzato come altri Comuni sono costretti a fare per far fronte alle Spese.

Lonati Anna Maria Capogruppo di Botticino Democratica


L’amministrazione riveda le tariffe cimiteriali

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n questo periodo abbiamo utilizzato le bacheche in Paese per esprimere alcune considerazioni circa il nuovo tariffario cimiteriale approvato con delibera di Giunta n. 261 del 22/12/2010, poiché abbiamo ritenuto incomprensibili le motivazioni che hanno portano ad un tariffario così alto e così poco allineato con i paesi limitrofi. Balza all’occhio una tassa, inesistente fino al 2010, di euro 250 per “diritto fisso per rilascio autorizzazione trasporto cadavere/salma”. Un cittadino che muore e, dopo il rito funebre, deve essere tumulato in un altro cimitero o cremato è sottoposto ad una tassazione “esosa” di 250 euro per uscire dal Paese in cui ha vissuto e pagato le tasse. Tra l’altro lo stupore si fa ancora maggiore se si confronta tale tariffa con quella dei Comuni limitrofi ( Rezzato, Mazzano, Serle) dove risultano tariffe inesistenti o estremamente ridotte a poche decine di euro. Assurda, inoltre, la tariffa fissata per la tumulazione in loculo: 250 euro. In seguito al nostro primo manifesto, sul giornalino del PD compare una risposta che accusa l’UDC nella persona del segretario, nonché consigliere comunale, di essere stata sin da subito al corrente di quanto sopra e di aver taciuto nelle sedi opportune fino all’approvazione definitiva con voto favorevole all’unanimità in Consiglio Comunale. Peccato che tutto questo sia FALSO! In commissione e in Consiglio Comunale è stato vagliato il regolamento, senza mai far riferimento alle cifre. A

noi è stato chiesto di esprimerci circa il Regolamento e non le tariffe. Queste ultime, invece, sono state decise in un momento successivo dalla Giunta Comunale, composta esclusivamente dagli Assessori, sede nella quale noi non siamo presenti, in quanto minoranza! Ora, al di là di ogni polemica, non vorremmo dover chiarire ogni volta chi ha ragione e chi ha torto, perché, lungi dal voler essere semplici destinatari della ragione, la nostra speranza è che siano tenute in considerazione le nostre perplessità, che l’invito fatto all’Amministrazione di rivedere il tariffario venga accolto e che la PARTECIPAZIONE di cui si parla spesso non sia uno slogan, ma una realtà. E questa per noi non è polemica, ma POLITICA!

NUOVO ASILO NIDO: ANCORA TANTI DUBBI La necessità di un asilo nido sul nostro territorio è un aspetto su cui tutti siamo d’accordo, il bisogno di una nuova struttura che consenta alle famiglie di avere una risposta alle sue esigenze è certamente una realtà e nessuno di noi si metterebbe mai a sostenere il contrario. I dubbi, però, su come si stanno conducendo i lavori in questa direzione ci sono e permangono. L’ubicazione, unico aspetto su cui siamo stati chiamati a dare un voto, è il primo elemento su cui riflettere. Dov’è finito il progetto di un

polo scolastico unico? Dove sono finiti i propositi di un progetto complessivo, di una visione d’insieme della realtà scolastica in senso lato? Per non parlare delle problematiche legate alla viabilità e alla situazione idrogeologica che la scelta del luogo per la costruzione del nuovo asilo nido comporterà. Anche la questione finanziaria è un punto su cui riflettere. Come si pensa di poter aiutare la fondazione Carini nella gestione di un mutuo? Un Comune con un bilancio incapace di accendere nuovi mutui perché troppo indebitato, che riduce ogni anno i contributi all’asilo, come può pensare di saper sostenere questo nuovo impegno economico? Se non fosse in grado, la fondazione sarebbe costretta a spalmare sulle rette le rate del mutuo ed in questo modo sarebbero i nostri bambini a pagare la nuova struttura. Insomma, una situazione che ha ancora molti lati da chiarire a cui, nonostante le continue sollecitazioni, l’Amministrazione sembra non saper dare risposte.

Apostoli Elisa Consigliere Comunale UDC e Alleanza di Centro destra per Botticino

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Il gas Radon c'è davvero nell'asilo di Sera

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l gas radon c’è davvero nell’asilo di Sera. La conferma l’abbiamo trovata nei documenti chiesti al Sindaco Mario Benetti. Il Direttore di Distretto di allora aveva disposto un rilievo in dicembre 2002 dal quale era risultato che “due ampi locali, posti al piano seminterrato, utilizzati uno per alcune attività libere (gioco) e l’altro per il riposo dei bambini, non hanno le caratteristiche richieste dalla normativa vigente in tema di edilizia scolastica per le ragioni di seguito indicate: 1. Trattasi di locali seminterrati il cui utilizzo è consentito solo per depositi e centrale termica o elettrica; 2. entrambi i locali sono caratterizzati da rapporti aero-illuminanti gravemente carenti non compatibili con le attività svolte dai bambini; 3. il gas RADON, classificato come agente cancerogeno di gruppo 1, emanato dai terreni, tende ad accumularsi in modo particolare negli ambienti chiusi interrati e seminterrati; le rilevazioni effettuate dall’ASL di Cremona nel 1999 evidenziano nel locale “riposo” (dove i bambini dormivano) una concentrazione di R-4222 media di 451.42 Bq/mc superiore al valore 400 Bq/mc indicata nelle raccomandazioni CEE del 90. Si ricorda che i bambini sono più sensibili all’effetto degli inquinanti rispetto agli adulti, pertanto la qualità dell’aria è di primaria importanza per la loro salute.” [trascritto dalla lettera dell’ASL]. Questo è quanto imposto dall’ASL di Brescia nella lettera del 17 Febbraio 2003 prot. 002588 del Comune di Botticino. PERCHÉ IN OTTO ANNI NON SI È FATTO NIENTE?

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Perché gli assessori e il Sindaco in otto anni non hanno mai trovato i soldi per la salute dei nostri bambini? Polemiche e scandali non ci interessano. Noi vogliamo che si trovino i soldi per realizzare un corridoio esterno (cavedio) al seminterrato, come è stato già fatto per la scuola media, anche per la scuola materna che accoglie

“oltre 200 bambini di età compresa tra i 20 mesi e i 6 anni”, come scrive la Presidente del Consiglio di Amministrazione della Carini, Gorni Laura, in una lettera al Bresciaoggi del 29 Dicembre 2010. Ci stupiamo che la Presidente Gorni Laura, che è nel Consiglio di Amministrazione da 15 anni, non sia al corrente della lettera dell’ASL del 2002 e che non si sia chiesta perché è stata imposta la chiusura dei locali citati. Se invece ne era a conoscenza, perché ha permesso e continua a permettere al Comune di non eseguire i lavori per tutelare la salute dei bambini? BUCHE IN VIA GARIBALDI

Di nuovo le buche nell’asfalto in via Garibaldi, la strada per Rezzato. Abbiamo chiesto tutti i documenti per vedere i costi e i tempi dell’asfaltatura. La strada era stata riasfaltata tra il 17 e il 22 Maggio 2010 spendendo 16.284,00 euro + IVA. Evidentemente non è stato fatto un intervento sul sottofondo stradale. Sono bastate le piogge di dicembre a causare il formarsi delle stesse buche pericolose. Chiediamo che i lavori siano rifatti come si deve, altrimenti sono soldi sprecati e rischi continui. FINALMENTE IL SENSO UNICO DI VIA CAVOUR SARÀ INVERTITO

Chi verrà a Botticino Sera finalmente non si perderà in un labirinto di vie. Dopo tante richieste dei cittadini e la nostra assemblea pubblica sulla viabilità, la Giunta Comunale e il Comandante dei Vigili hanno capito che avevano fatto un errore a imporre per 6 anni un senso unico pericoloso e contro la logica, in uscita verso Brescia. Adesso il senso unico verrà invertito. IL COMUNE CONTINUA A SPENDERE UN SACCO DI SOLDI PER I REGALI DI NATALE QUANDO TUTTI DOBBIAMO TIRARE LA CINGHIA

Per i regali di Natale (panettoni, bottiglie, biglietti d’auguri) anche quest’anno il Comune ha speso 3.540 euro. In tanti Comuni questo

tipo di spese sono già state eliminate da anni perché non ha senso dilapidare anche una modesta somma, in modo così banale. Al Sindaco proponiamo, se proprio si vogliono fare i regali di Natale, di donare libri alle biblioteche scolastiche dei nostri bambini. Un libro, non è un regalo, ma un grande investimento. DOBBIAMO E VOGLIAMO SALVAGUARDARE L’AMBIENTE. CHIEDIAMO CHE FACCIA LA RACCOLTA DIFFERENZIATA CON I CASSONETTI A SCHEDA E COLLOCANDO PIU' CASSONETTI

Si comincia a sentire che nella commissione comunale “Ambiente e Urbanistica”, una parte politica propone di fare la raccolta porta a porta dei rifiuti. L’ambiente va difeso e tutelato perché è la vera eredità che lasceremo ai nostri figli. Noi proponiamo però che sia fatta la raccolta differenziata con il sistema a scheda, già applicato in alcuni Comuni con il 70% di risultati positivi. Le famiglie che differenziano di più attraverso il conferimento nei cassonetti con registrazione sulla propria scheda, pagheranno in proporzione. Quindi sono premiati con il reale risparmio sulla loro bolletta. Ci risulta invece che dove si fa la raccolta porta a porta, oltre ai disagi, ci siano stati aumenti notevoli a carico di tutte le famiglie; fenomeni di inciviltà come l’abbandono delle borsine dei rifiuti negli alvei dei torrenti e ai bordi della strada, soprattutto verso la campagna … oppure l’utilizzo dei cassonetti dei Comuni vicini … Il gruppo Consiliare PDL-LEGA NORD BOTTICINO

Giuliana Antonelli capogruppo Giovanni Soldi consigliere comunale Cristian Tavelli consigliere comunale Pietro Cantoni consigliere comunale


SPECIALE Casa di riposo

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ogliamo parlarvi un pò della nostra casa di riposo e del mondo che si nasconde dentro. Partiamo proprio da queste due parole: Nostra perché la casa di riposo è patrimonio della comunità di Botticino e appartiene a ciascuno di noi; Mondo perché dentro le quattro mura situate in via tito speri c'è una vita fatta di relazioni, di storie, e di sentimenti...., insomma una realtà tanto complessa quanto affascinante. Allora perché la casa di riposo si sente sola se il suo mondo appartiene all'intera comunità botticinese? Per rispondere, forse, è necessario chiarire alcuni punti. La casa di riposo non è comunale, ma è una fondazione privata con un proprio statuto, dei propri regolamenti. Il solo consiglio di amministrazione è nominato dal Sindaco, ma è autonomo nella sua gestione; esso non riceve nessun compenso in denaro o altro.Le uniche entrate della casa di risposo sono costituite dalle rette degli utenti, dai contributi regionali e dalle offerte dei privati. Le offerte dei privati sono sempre un toccasana per le necessità della struttura. Nel 2009 è stato ristrutturato il tetto e sono stati messi i pannelli fotovoltaici; quest'anno avremo bisogno di rifare tutto il sistema di riscaldamento, ormai allo stremo. A questo proposito il cinque per mille e / o l'intervento diretto nel progetto da parte dei privati sarebbero per la casa di riposo dei supporti molto importanti. Pertanto, la casa di riposo funziona come una vera e propria azienda che opera nel sociale, senza scopo di lucro, e agisce nella massima trasparenza. L'unico controllore della gestione è l'Asl di Brescia, dalla quale, durante il mese di febbraio, abbiamo avuto ben due controlli, uno amministrativo e uno sanitario; entrambi hanno dato esiti positivi. Questo risultato è

DACCI IL CINQUE NON TI COSTA NULLA !!! HAI LA POSSIBILITÀ' DI AIUTARCI CONCRETAMENTE APPONENDO UNA SEMPLICE FIRMA SULLA TUA DICHIARAZIONE DEI REDDITI ED INDICANDO IL CODICE FISCALE DELLA FONDAZIONE CASA DI RIPOSO DI BOTTICINO:

80048980173 IN QUESTO MODO IL 5 PER MILLE DELLE TUE IMPOSTE SARÀ' DEVOLUTO DIRETTAMENTE A NOI GRAZIE GLI OSPITI DELLA CASA DI RIPOSO da ricondurre alla premura di tutti coloro che lavorano all'interno della struttura con serietà e passione e anche alla disponibilità dei volontari che offrono il loro tempo. Purtroppo però non siamo riconosciuti in termini economici: i contributi regionali sono sempre più limitati e così dicasi per il contributo comunale che non sembra previsto. Oltre a ciò, non mancano atteggiamenti e frasi velate di critica sommessa. È difficile, però, potervi rispondere: il "sentito dire" ostacola la chiarezza! A tal proposito, è bene chiarire che vi sono circa sessanta persone tra dipendenti liberi professionisti e personale dell'agenzia interinale che lavorano all'interno della struttura. Da qualche anno abbiamo abbandonato il ricorso alle cooperative per utilizzare le sopracitate agenzie interinali. Questa scelta comporta un aggravio di costi per la struttura, ma permette al lavoratore interinale dignità economica e giuridica, al pari di un dipendente della fondazione stessa (cioè il medesimo contratto nazionale e non quello della cooperativa). Il ricorso all'agenzia interinale per tempi determinati è finalizzato a coprire, malattie, ferie, maternità ecc. del personale. Ultimamente si dice che sono state "licenziate" cinque persone da un giorno all'altro: in realtà si tratta di quattro persone dell'agenzia interinale che avevano un contratto a tempo determinato con scadenza al 28 febbraio 2011: l'amministrazione ha comunicato con largo anticipo (a gennaio)

all'agenzia che non ci sarebbero state nuove richieste di personale; questo determinava la cessazione del loro contratto di lavoro presso la struttura, come da contratto. Si potrebbero riportare altri episodi, ma la nostra volontà è di impegnare le nostre energie nel servizio che siamo tenuti ad offrire. La Casa di riposo è un luogo aperto, dove non c'è nulla da nascondere, ma piuttosto da scoprire: ci sono persone che riconoscono ormai nella struttura la loro casa, che amano chi ci lavora come se fossero loro parenti. Quando si varca la soglia per timbrare il cartellino è come trovarsi... in una famiglia allargata, dove qualcuno ti aspetta per raccontarti la sua storia! A conclusione di questo articolo, riportiamo lo stralcio di lettera che una volontaria ha scritto alla nostra direttrice per Natale: "[...] sappiamo che la sua comprensione per i nonni con i quali vive la maggior parte del suo tempo è grande, anche noi volontarie cerchiamo in qualche modo di portare un pò di sorriso a queste persone, ma c'è grande differenza tra il preoccuparsi e l'occuparsi degli altri; nell'occuparsi c'è efficienza, attività, nel preoccuparsi c'è il cuore, l'amore. Auguri, dottoressa che riesce sempre ad occuparsi ma soprattutto a preoccuparsi per i suoi nonni, che ne hanno tanto bisogno[...]. Forse, per sentirsi meno soli, basterebbe che più persone si preoccupassero. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

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Associazione Alcolisti Anonimi Gruppo di Botticino

Parlando di "ALCOLISMO": Chi mi può aiutare?

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oglio approfittare dello spazio riservato dal Comune di Botticino alle Associazioni che operano nel Sociale, per ringraziare il Signore del grandissimo dono ricevuto, quando 26 anni fa mi ha dato il modo di conoscere l'Associazione “Alcolisti Anonimi “ che ora è presente in Brescia e Provincia con 25 Gruppi ( a fianco dei quali ci sono i familiari con l'Associazione AlAnon ), a Botticino è presente da 25 anni. Non avrei mai pensato di essere un alcolista, perchè bere un bicchiere di vino ai pasti era una tradizione che in tutte le famiglie si seguiva da generazioni, e fin qui va tutto bene, perchè lo si usava come bevanda, questo funziona nella persona normale, che affronta la vita ed i problemi e le gioie quotidiane con il valore reale che esse hanno.

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Per me funzionò tutto bene, finchè dopo essermi sposato, avuto due figli, ho cambiato da lavoratore dipendente a lavoratore in proprio. Il nuovo ruolo mi ha portato ad avere certe paure che prima non c'erano, spesso mi domandavo se non ero all'altezza del ruolo – sia come marito e padre, che come imprenditore, e qui ho sovvertito il ruolo che aveva avuto il bicchiere – non ho più bevuto ai pasti, in compenso ho iniziato a bere fuori, sembrava che questo bicchiere mi desse coraggio, ma non sapevo a cosa sarei andato incontro. All'inizio riuscivo a controllarmi, ma col tempo i bicchieri bevuti aumentavano, fino a non poterne fare a meno, ero diventato un dipendente dell'alcol, cercavo con l'inganno di mascherare il mio stato d'animo, ma le persone che avevo vicino di ac-

corgevano della mia alterazione, e, fortunatamente mi aiutarono a trovare quella che poi sarebbe stata la mia salvezza. Nell'ambulatorio del mio medico di famiglia vi era un cartello con l'indicazione di un Gruppo di Alcolisti Anonimi in via Chiusure con il numero di telefono. Ho seguito la preghiera di mia moglie, ho telefonato e sono andato all'appuntamento nel Gruppo, è stata la mia salvezza, ho dovuto vincere la vergogna, la paura, il disprezzo che avevo di me stesso, ma li nel Gruppo nessuno mi ha deriso, anzi, mi hanno messo a disposizione tutta la loro esperienza, il loro amore per una vita nuova, l'importanza di credere nel progetto che un Dio d'amore e di misericordia concede ad ogni essere umano di rinascere, e questo è quello che succede in tutti i Gruppi del mondo. Questa vuole essere una informazione che “ l'alcolismo “ si può fermare ed è anche la risposta a “chi mi può aiutare“. L'alcolismo è visto (e largamente sperimentato in 75 anni di vita dell'Associazione Alcolisti Anonimi presenti in tutto il mondo) come una malattia - progressiva - irreversibile -

mortale, ma che si può fermare, io sarò sempre un alcolista - per oggi sobrio - grazie ad un programma di recupero - i 12 Passi - che mi accompagnano sempre nella giornata che oggi vivo appieno - viene usato il termine "24 ore" che è il tempo che ogni persona riesce a non usare sostanze alcoliche - ma sopra tutto è un Programma di recupero, spirituale e di conoscenza di me stesso, delle mie capacità e dei miei difetti – per amarmi ed amare – portare le negatività in positività, questo non da solo ma con il metodo di Alcolisti Anonimi che è una terapia di Gruppo che funziona. Ora come contattarci: - sul Giornale di Brescia nell rubrica "Solidarietà" vi sono i numeri di alcune Zone e del Referente Provinciale - per il Gruppo di Botticino: via Cavour 71 con riunioni il Mercoledì ed il Venerdì alle ore 20,30 – numero di telefono cellulare 3332710743. Chiamateci, e mentre facciamo gli auguri a tutti di un anno in salute, aggiungiamo anche "Buone e serene 24 ore - sempre - Grazie. Franco T.

"Estratto dello Statuto di Alcolisti Anonimi" - CHI SIAMO Alcolisti Anonimi è una Associazione di uomini e donne che mettono in comune la loro esperienza, forza e speranza al fine di risolvere il loro problema comune e di aiutare altri a recuperarsi dall'alcolismo. L'unico requisito per divenirne membri è desiderare di smettere di bere. Non vi sono quote o tasse per essere membri di A.A.; noi siamo autonomi mediante i nostri propri contributi. A.A. non è affiliata ad alcuna setta, confessione, idea politica, organizzazione o istituzione, non intende impegnarsi in alcuna controversia, né sostenere od opporsi ad alcuna causa. Il nostro scopo primario è rimanere sobri ed aiutare altri alcolisti a raggiungere la sobrietà. Importante! La nostra Garanzia è l'anonimato di ogni singola persona!


Associazione Italiana per la donazione di Organi Tessuti e Cellule gruppo di BOTTICINO FIORELLA BARESI

Lettera aperta alla nostra comunità

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n Lombardia e nella nostra Provincia,i risultati dello scorso anno facevano ben sperare. Era convinzione generale che il numero dei donatori, nel 2010, sarebbe aumentato. Purtroppo, così non è stato. Anche se non siamo ancora in possesso dei dati completi (manca ancora un mese a fine anno), le proiezioni indicano un calo del 7/8 % oltre ad un incremento del numero dei dinieghi alla donazione. Tutto ciò ci preoccupa molto. Individuarne le cause non è semplice, anzi difficilissimo. E’ convinzione della nostra Sezione Provinciale, che l’AIDO debba continuare nella sua opera di corretta informazione e che la risoluzione del problema spetti, in particolare, a chi per dovere istituzionale e responsabilità politico/amministrativa, può e deve determinare le scelte di indirizzo Sanitario. Se il Servizio Sanitario Nazionale e le Regioni, a cui è demandata la programmazione e gli indirizzi di politica sanitaria, non inizieranno a pensare e progettare, poi, in concreto un servizio prelievo/ trapianto di organi, esteso intelligentemente su tutto il territorio nazionale, strutturato ed organizzato come un qualsiasi altro servizio sanitario ospedaliero, vale a dire con proprio personale, autonomo nella propria organizzazione, sganciato e al tempo stesso collaborativo ed interattivo con gli altri servizi, ben difficilmente i prelievi ed i trapianti di organi nel nostro bel Paese faranno quel salto di qualità e quantità, che per capacità, serietà e voglia di fare, gli addetti ai lavori sono in grado di assicurare. Mettere nelle condizioni di lavorare secondo scienza, coscienza e sensibilità, gli Operatori Sanitari, signi-

fica qualificare il settore, assicurare la vita a chi ha bisogno del trapianto e rispettare la volontà di coloro che, come previsto dalla legge, con senso di responsabilità e civile solidarietà, hanno dato il proprio assenso alla donazione degli organi post-mortem. Il momento economico non è certo dei migliori e qualsiasi scelta è difficile. Però è pur vero che le persone in lista di attesa per un trapianto in Italia, sono più di 10.000( di cui 253 per un rene a Brescia) e che i trapianti effettuati fino a Novembre sono stati poco più di 2.000. Ancora molto pochi. Quindi tutti assieme, nel rispetto dei singoli ruoli, dobbiamo attivarci per: • Informare correttamente circa l’efficienza terapeutica del trapianto; • Favorire la cultura della donazione degli organi; • Stimolare le Istituzioni affinché predispongano piani di intervento a sostegno del sistema prelievi e trapianti della nostra Regione( e del nostro Paese). Non è ammissibile che la Lombardia, regione leader in Italia della sanità e non solo, sia relegata quasi a metà classifica nelle graduatorie nazionali dei prelievi e dei trapianti. La nostra Sezione Provinciale, grazie ad un contributo Regionale e Provinciale, nel corso del 2011 realizzerà un grande progetto di “Comunicazione/ Informazione” che vedrà coinvolte le Istituzioni,gli Enti Locali e tutti quei Soggetti che la legge 1 Aprile 1999 chiama direttamente in causa nel processo, appunto, di informazione ai cittadini. Decidere per la donazione degli organi, non è cosa semplice. Anzi, la decisione deve essere presa con consapevolezza e dopo aver acquisito tutte le informazioni necessarie. Inoltre, è molto importante che della scelta fatta ne sia informata l’intera famiglia. Diventare donatore è facile come volersi bene. Basta essere maggiorenne e credere nella solidarietà. Lo slogan “Un Donatore moltiplica la Vita. Donazione,parlane oggi”, ci accompagnerà per tutto il nostro progetto. L’auspicio è che il 2011 ci porti un notevole incremento del numero dei Donatori e dei trapianti, di adesioni all’AIDO da parte delle famiglie e nuovi gruppi AIDO organizzati. Il Presidente Provinciale Lino Lovo Il Presidente Comunale Baresi Lucia Il gruppo A.I.D.O. di Botticino intitolato a Fiorella Baresi ha la sede presso il lascito Balduzzi in via Cave n° 72 a Botticino Mattina, è aperta tutti i lunedì non festivi dalle ore 20.30 alle ore 22.00 .

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Auser: un’associazione con i piedi nel suo tempo

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u ogni territorio nascono e si organizzano decine di associazioni che si dedicano ai campi più disparati della vita collettiva ma tutte con un’acuta sensibilità verso “i fatti dell’educazione”. Nessuna di essa, infatti, anche quando nel concreto si occupa di fiere o di accompagnamento delle persone, non può fare a meno di interrogarsi sulle ragioni “civili” che la impegnano verso la comunità di appartenenza e, soprattutto, di rendere questi motivi chiari alla comunità stessa perché ne comprenda la spinta al cambiamento dei comportamenti. Si tratta, cioè, di assumersi e far assumere una responsabilità civile. Perciò, in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia - e, in concomitanza del 100° dell’inaugurazione del Vittoriano costruito con la nostra pietra, l’Auser ha ritenuto di non potersi sottrarre ad una sua funzione sollecitatrice di conoscenza e di dibattito sulle ragioni e sulle tappe che portarono all’Unità e sulla crescita nazionale che ne è conseguita. Per questo ha progettato una serie di attività a ciò dedicate. Ha partecipato alla “Notte bianca del tricolore” il 16 marzo dove ha impegnato anche il Coro “Cantiamocele”, ha preparato i festeggiamenti di “Buon compleanno Italia”, sta procedendo nel progetto di tessitura di una bandiera tricolore "a più mani" che sarà pronta per la ricorrenza della Festa della Repubblica, il 2 Giugno, e realizzato due serie di incontri di presentazione e discussione di sei libri ( tra cui ricordiamo i titoli "Bella e perduta" di L. Villari e "Salvare l’Italia" di P. Ginsborg) e di cinque conversazioni sui temi della cittadinanza e della democrazia di cui si sono già tenuti i primi e che riprenderanno nel prossimo settembre. Infine, il grup-

po SOS Auser teatro torna sulle scene portando, la sera del 1° giugno 2011, (sul palcoscenico del) al Centro Lucia "C’è un tempo", una piéce teatrale dedicata ai 150 dell’Unità d’Italia con la regia di Roberto Capo ed il coordinamento di Giovanna Buonanno. Essa vede partecipi i “volontari-attori” e, tra i preparatori, anche alcune classi della scuola media dell’Istituto Comprensivo “G. Scalvini”. Il titolo della piéce fa riferimento alla convinzione che: come c’è stato, per i patrioti, un tempo per agire, per noi c’è un tempo per ricordare. Tale ricordo, tuttavia, non deve esaurirsi nella commemorazione, per quanto convinta, ma in una riflessione sollecitata dalla conoscenza di fatti e di personaggi, anche meno noti, del nostro “Risorgimento” che, a sua volta, serva a comprendere, al fine di rivalutarla e difenderla, l’Unità d’Italia e degli Italiani. Il 2 Giugno, come da dieci anni nell’ ambito del progetto “leggiamolacostituzione.auser” il Coro Auser parteciperà alla

manifestazione con un’azione coral-teatrale e la distribuzione di coccarde realizzate dal gruppo Auser “Attaccabottoni”. Tra gli altri eventi legati ai due anniversari, e più precisamente al 100° del Vittoriano, si vuole ricordare l’inaugurazione, domenica 29 Maggio, di un’istallazione marmorea dedicata ai cavatori del Botticino (realizzata con marmo donato dal Consorzio del Botticino, che, qui, si ringrazia). L’opera (che sarà posta nel parco di Villa LabusLascito Balduzzi all’ingresso del Museo del marmo) è una produzione dello scultore Dante Colosio: un grande tavolo contornato da otto colonnette. Una pietra tra l’erba avrà inciso data e breve iscrizione: “… perché i cavatori continuino a raccontare la loro storia”. Un omaggio ai nostri cavatori che cento anni fa scavarono il marmo che venne utilizzato per l’ Altare della Patria. Il PRESIDENTE Luciano Venturelli

Piögia, locomotiva desaparecida

L

e vicende della Piögia (la locomotiva a vapore di Botticino) non sono altro che la metafora del museo del marmo. Un piccolo museo del lavoro, un appassionato impegno corale, ha potuto vivere grazie alla dedizione della famiglia Forti. Gli amministratori locali non sono stati capaci di capirne e apprezzarne l'importanza. La famiglia Forti ha avuto la straordinaria capacità di dare un'anima agli oggetti, ai reperti, ai documenti facendoli vivere. Da alcuni anni si è preferito seguire altre strade, affidando a professionisti esterni, la realizzazione di iniziative e la formulazione di costosi e improbabili progetti. Ora il piccolo museo, ridotto a soli reperti, peraltro ammassati, ha finito per assumere i connotati di una discarica. Un invito all'Amministrazione a fermarsi, a riflettere, a scegliere la strada della partecipazione. A Botticino ci sono le risorse umane capaci di far riprendere il cammino interrotto per ridare al museo la cosa più preziosa: L'anima. Un'operazione del tutto gratuita, ma capace di far rivivere le testimonianze che hanno così profondamente connotato la vita della comunità. Marchetti Filippo Presidente Associazione Culturale E Marchetti


Dare solidarietà e speranza “Non subire i cambiamenti che stanno trasformando il Paese, ma saperli interpretarli alla luce del Vangelo e dei Santi di casa nostra”.

È

accaduto domenica 27 marzo in zona Villaggio Marcolini nell’annuale ricorrenza della manifestazione ”SESTA EDIZIONE DELLA PIETRA DEL VINO E DELLE CALZE” indetta dalla PRO LOCO. Il paese tappezzato di gazebo, di tende e stands colorati in uno scorrere di fiume umano che sostava, osservava, dialogava, complottava e… qualcosa si comprava, mentre al banco del FONDO TADINI, la gente si interrogava, voleva sapere e comprava i prodotti messi a disposizione delle aziende locali, così nella zona delle GIP DI 4x4. Cos’è il FONDO TADINI? E’ un’opera benefica nata nell’imminenza della canonizzazione di Sant’Arcangelo Tadini per iniziativa della parrocchia, della Pro Loco e della Congregazione delle Suore operaie, che vuole ricordare e continuare quanto ha fatto il Tadini per il pese di Botticino dando lavoro a giovani che si trovavano senza una occupazione retribuita. Ogni anno persone generose si prodigano per sostenere questo Fondo il cui raccolto viene devoluto a sopperire ai bisogni di famiglie provate e indigenti e infondere loro la speranza di un futuro meno gravoso. Il nostro grazie va esteso a tutti coloro che hanno donato tempo, passione e mezzi per rifondere la cassa

e, in modo speciale ai ragazzi che hanno lasciato il loro introito dalle GIP per un totale di Euro 690.00, aggiungendo altri 200.00 Euro per la vendita dei prodotti: vino, olio e oggetti marmorei. Non sono cifre da capogiro, ma sono gocce che, se sono alimentate anche da altri benefattori continueranno a riempire il pozzo… Sappiamo tutti che siamo immersi in processi che rendono la società complessa e frammentata ed emergono delusioni, sconforti e altro…: Allora è necessario un impegno forte per ridisegnare un volto di solidarietà in mezzo a tante povertà e ristrettezze e rendere efficace l’esercizio delle opere di misericordia, promuovendo risorse e relazioni umane nel nostro territorio e nelle nostre parrocchie. Suor Mariaregina Biscella

Associazione Culturale G04

L’

Estate in musica al Centro Lucia con la G04

Associazione Culturale G04 nasce dall’unione di sei ragazzi provenienti dalla realtà botticinese, con lo scopo di promuovere le arti e la musica in particolare. Quest’estate l’Associazione intende dare valore ad una struttura multifunzionale come il teatro Centro Lucia, organizzando per venerdì 1, sabato 2 luglio, venerdì 2 e sabato 3 settembre una serie di concerti con artisti di calibro nazionale e internazionale. Grazie al contributo del Comune di Botticino, in particolare dell’assessorato ai servizi sociali e del delegato alle politiche giovanili, abbiamo deciso di strutturare le serate in modo da offrire al pubblico uno spettacolo a 360 gradi. Le danze si apriranno alle 18.30, con il classico aperitivo, accompagnato da talentuosi dj locali. Nello spazio di fronte al palco (il teatro verrà aperto sul retro con il palco rivolto all’esterno) ci saranno stand bar e birreria con piccola cucina, mixati tra gli

allestimenti degli artisti che vorranno partecipare. Diamo infatti l’opportunità a tutti di esporre le proprie opere nello spazio festa, spingendo qualsivoglia artista a far conoscere il proprio pensiero tramite ciò che sa fare meglio. Dalle 21.00 inizieranno le esibizioni live che si protrarranno fino alle 24.00. La festa continuerà poi in termini più soft, gustandosi la nottata tra chiacchere e stelle. Dopo un venerdì e un sabato tra balli e arte, la domenica si avrà la possibilità di godersi il parco e tutte le attrattive che propone (campo da beach volley, campetto da calcio...) cercando di integrare con chitarre, percussioni e artisti di strada. Di particolare importanza sarà la domenica 4 settembre dove organizzeremo un torneo di green volley che farà parte del circuito nazionale estivo. Auguriamo a tutti buon divertimento. Marco Tambussi

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Scuola di restauro Enaip della Trinità.

Formazione a tutto campo e spazio comunitario

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rosegue e si arricchisce la collaborazione tra la Scuola per la Valorizzazione dei beni Culturali Enaip, meglio conosciuta come Scuola di restauro di Botticino, e l’Amministrazione comunale e, attraverso essa, la comunità territoriale. In questi giorni si sta concludendo la prima edizione di una nuova esperienza del tutto particolare: un percorso di scoperta delle tecniche artistiche antiche da parte dei ragazzi e delle ragazze della Scuola elementare di S. Gallo, svolto presso i laboratori della Trinità e seguito da una insegnante di restauro. Tutto nasce dall’idea di mettere in rete le risorse presenti sul territorio per realizzare progetti innovativi, e dall’obbiettivo educativo di portare i ragazzi dalla libera espressione creativa verso un fare artistico-artigianale determinato da regole, quelle delle tecniche utilizzate dagli artisti del rinascimento (XV-XVI sec.) quali: preparazione dei materiali pittorici, pittura di tavole lignee, applicazione di foglie metalliche su legno e loro decorazione. È dal 2004, conclusi i lavori di restauro della chiesetta della Trinità chiusa per problemi statici nel 2000, che il luogo è stato restituito al culto, mentre

dal 2007, dopo la riparazione dei danni prodotti dal sisma del novembre 2004, l’antico ex monastero si è aperto alla comunità per lo svolgimento di manifestazioni e iniziative culturali: le feste della “terza di settembre”, i concerti di Natale, la festa del vino di Botticino,… Una convenzione è stata stipulata con l’attuale Amministrazione Comunale per la valorizzazione della Trinità e la gestione comune di iniziative in particolare rivolte alla valorizzazione delle risorse giovanili. Un accordo con la Pro Loco prevede la manutenzione del bosco e il recupero di spazi verdi fruibili dal pubblico. Con la Parrocchia si concorda un calendario annuale di funzioni e la partecipazione ad altri eventi. Ciò contribuisce a ridare alla Trinità la sua antica funzione comunitaria, con il contributo delle diverse componenti sociali e nel rispetto

della sua attuale destinazione di luogo di Alta Formazione per i beni culturali. L’esperienza nuova con i ragazzi della scuola di base si allaccia simbolicamente con l’altra innovazione alla quale si sta lavorando in queste settimane, sul versante opposto della filiera della formazione: l’accreditamento presso i Ministeri della Cultura e della Istruzione (MBAC e MIUR) di un nuovo corso quinquennale di livello universitario per Restauratore, conforme alle nuove normative europee e nazionali. Dopo la sua creazione negli anni settanta, attraverso un lungo percorso di quasi quarant’anni che ha consentito di formare più di ottocento tra restauratori e tecnici e di restaurare più di mille opere provenienti da tutto il nord Italia, questa sarà, per la Scuola di Restauro di Botticino, l’ulteriore salto qualitativo e di prestigio.

Scuola San Gallo: un’esperienza "colorata"

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oi ragazze e ragazzi della classe 5° stiamo vivendo una bellissima esperienza in collaborazione con la scuola di restauro dell’ENAIP. Dalla fine di febbraio ogni gio-

vedì e venerdì pomeriggio facciamo una passeggiata fino al monastero della Trinità; lì, in un bel laboratorio dalle volte a botte ci aspeta la professoressa Laura. Nella prima le-

I colori dai fiori Ecco fatto!

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zione ci ha spiegato come gli antichi preparavano i colori per dipingere usando vari elementi naturali: pietre, argille, terre, insetti, fiori… Dopo la spiegazione è iniziata la "caccia al tesoro": pistillo di croco per il giallo e gomma di ciliegio come legante. La volta successiva è iniziato il laboratorio vero e proprio, ma non è stato facile; ognuno di noi aveva portato un uovo

che doveva essere unita al colore prescelto, poi si univa il latte al pigmento ma all’inizio che disastro! Ogni ingrediente sembrava andare per conto suo. Solo alla fine dopo tanto mescolare, schiacciare e pasticciare i colori sono usciti con un pò di grumi. Ora stiamo lavorando con un materiale molto preziosa: la foglia d’oro la useremo in sieme ai colori perriprodurre le nostre iniziali. E’ davvero un esperienza stimolante arriccente, un modo per avvicinarci all’arte divertendosi e imparando insieme. Un grande ringraziamento all’Amministrazione Comunale che ci ha permesso di sentirci come dei piccoli Giotto. AGOSTINO, DIEGO, FILIPPO O., FILIPPO T., NOEMI, PAMELA, SIMONE, VALENTINA.

PROGETTO GIARDINO

GENITORI ALL’OPERA ALL’ASILO DI BOTTICINO SERA

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empre attenti al bene dei bimbi e all’importanza dell’ambiente in cui trascorrono buona parte della loro giornata, i genitori rappresentanti della scuola dell’infanzia di Botticino Sera hanno dato il via al “Progetto giardino”. Qualche genitore volenteroso, armato di vernici e pennelli, ha messo a disposizione della scuola il proprio tempo per rendere come nuovi i giochi già esistenti, ma la novità del progetto consiste nell’arrivo di un nuovo scivolo in legno, acquistato grazie alla generosità di tutti i genitori che hanno aderito con grande sollecitudine alle varie iniziative messe in campo dal consiglio di scuola (dalla bancarella del libro di Santa Lucia alla lotteria di Natale e a quella della Pasqua ormai imminente). Un risultato economico che supera i duemila euro, al quale si è aggiunto il contributo della Fondazione Scuola Materna Carini, indispensabile per raggiungere il costo effettivo del gioco. Dalle parole ai fatti: la collaborazione scuola famiglia si è così concretizzata in questo progetto destinato durare anche nei prossimi anni.

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BOTTICINO RUGBY UNION organizza

Octopus see-sport Camp

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l Botticino RugbyUnion organizza in collaborazione con Free l’octopus see-sport camp. L’estate sembra lontana, ma se chiudiamo gli occhi per pochi secondi, con la testa e con il cuore siamo già sdraiati sotto il sole e pronti a divertirci come sempre…

Dopo il grande successo della scorsa esperienza estiva è lieto di presentarvi: l’octopus see-sport camp sulle spiagge di Cesenatico con tante novità… I bambini avranno la possibilità di provare diversi sport sotto la guida di personale qualificato; si potranno imparare le basi di alcuni sport come: Rugby, Calcio, Basket, Volley, Nuoto, Pallamano, Ginnastica artistica… All'insegna del puro divertimento, tra Spiaggia, Sole e Mare!!! Date: L'iniziativa offre la possibilità di 2 settimane: • 1° settimana: Dal 3\07\2011 al 9\07\2011 • 2° settimana: Dal 10\07\2011 al 16\07\2011 Si può partecipare ad una settimana oppure ad entrambe. Per maggiori informazioni contattare il 333/3150242. Maestro Eros. (allenatore U 10 botticino Rugby e “istruttore Rugby” scuole botticino mattina e sera)

BOTTICINO MATTINA Amo questo paese dove regna la calma e la gente che incontri per strada ti saluta con la sincerità racchiusa nel sorriso. L’amo quando al mattino ti desta il cinguettio d’uccelli canterini quando il vento ti parla frusciando tra le foglie con tono silenzioso. L’amo quando la sera l’avvolge con un velo di tenera tristezza e la notte lo culla tra le morbide braccia felpate di silenzio.

Della Bruna Impero

ASSOCIAZIONE STRADA DEL VINO DEI COLLI LONGOBARDI

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a nostra Associazione promuove il “turismo rurale”, valorizzando le attività ambientali e naturalistiche, il patrimonio storico e culturale del territorio, le produzioni vitivinicole e agricole, le attività agroalimentari, la produzione di specialità enogastronomiche e le produzioni dell’economia ecocompatibile. Un nostro associato, l’Azienda di Botticino “Cantine Scarpari Felice” è stata premiata con Medaglia d’oro al Concorso Nazionale

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di Pramaggiore con il vino BOTTICINO DOC RISERVA 2006. Questo prestigioso “riconoscimento”, potrebbe essere stimolo ed invito alle aziende di Botticino ad iscriversi all’Associazione Strada del Vino dei Colli Longobardi; per meglio conoscere la nostra realtà potete visionare il nostro sito:www. stradadelvinocollideilongobardi.it. Il Presidente Luigi Bandera


Pietra Vino Calze

6a Fiera Regionale organizzata da Pro Loco Botticino

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rchiviamo la 6a fiera P.V.C. con l'orgoglio e la soddisfazione di avere a Botticino una manifestazione che ogni anno cresce in qualità e partecipazione e presenta ogni volta qualcosa di nuovo. Le novità di quest'anno, oltre alla serata di beneficienza di sabato sera con la prima edizione di "miss Pro Loco Botticino", sono state: il motoraduno di Harley Davidson con circa 500 moto, la mongolfiera, l'elicottero, i falconieri del Re, il fachiro e la possibilità di vedere l'enorme mezzo che opera in cava. Queste proposte evidenziano la capacità di non fermarsi mai,

disegnando un profilo di un associazione che vuole proporre, aggregare, unire, prendendosi anche qualche rischio. Si è scelto di replicare poi alcune iniziative per noi irrinunciabili quale la mostra di pittura e scultura, le jeep 4x4, i cavalli Hafflinger con il battesimo della sella, il bus musicale e la parte enogastronomica; le bancarelle di degustazione e opportunità di fare acquisti. Ma cos'è che distingue da tutte le altre questa fiera di paese? La sua unicità e la diversità di contenuti, l'essere una festa che arriva a tutti: grandi-piccoli, donne-uomini, giovani-vecchi, sedentari e sportivi.

Poi c'è solidarietà. Esempio sono la raccolta di fondi da parte degli Harleysti per bambini con malattie rare; il fondo Sant'Arcangelo Tadini e la presenza di molte associazioni benefiche. C'è incontro, commercio, cultura, sport, tradizione, musica, innovazione. Semplicemente a noi piace che sia così, la festa di tutti. Un ringraziamento va agli sponsor (pro loco non riceve fondi). Un grazie all’amministrazione per le strutture ed il personale impiegato, grazie alla protezione civile sempre presente, grazie a tutti gli espositori e a tutti i visitatori.

BENEFICIENZA, MUSICA E ...ALTRO

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abato 26 Marzo 2011 ha preso vita, presso il Teatro del Centro Lucia, la prima edizione di Miss Pro Loco Botticino, una piacevole serata ricca di bellezza e musica, organizzata dalla Pro Loco di Botticino e condotta brillantemente da Pierluigi Pasolini e dalla bellissima Germana Baruffa. PIETRA - VINO - CALZE, tema della due giorni botticinese, ha titolato anche le tre sfilate della serata, grazie anche agli sponsor locali che hanno contribuito con i propri prodotti a vestire le miss. Le ragazze sono state scelte dopo aver fatto dei casting, le 12 miss selezionate sono state le protagoniste assolute della serata pronte a contendersi il titolo. Bellissime e simpaticissime, pronte a mettersi in gioco nello spettacolo e a farsi giudicare da una giuria di qualità composta da autorità del posto e da personaggi dello spettacolo come i rappresentanti del Concorso Nazionale Miss Mondo, il giovane stilista Maximilian Cantarella e Nicola Scordamaglia, presidente dell’agenzia esclusivista per la Regione Lombardia del concorso Miss Mondo. Testimonial della serata la nostra bellissima concittadina Valeria Colosio, attualmente impegnata nel programma su Sky Italia’s Next Top Model, che ha parlato della propria espe-

rienza nel mondo dello spettacolo e della moda, sottolineando più volte l’importanza del supporto della famiglia nelle scelte importanti, sia professionali che della vita. Ma non solo bellezza e moda. Si sono alternati anche momenti di spettacolo, musica e ballo, con il bravissimo chitarrista e cantautore Angel Galzerano, la giovane cantante Borjana Jonuzaj, la scuola di ballo Latino Americano, il sosia ufficiale di Cocciante Al Storelli e la travolgente grinta della febbre del sabato sera con Lele di Nero. Giunti alla fine della bella serata ad esser proclamata vincitrice è la bellissima Federica Russo, 20 anni di Magenta (Mi) appassionata di ballo, canto e recitazione, è lei Miss Pro Loco Botticino 2011. Oltre ad avere vinto la fascia di Miss Pro Loco Botticino, ha ricevuto anche la fascia regionale di Miss Mondo assegnata dall’agente regionale Nicola Scordamaglia, aggiudicandosi così la possibilità di partecipare alle finali regionali nella Lombardia. Pro Loco Botticino ringrazia tutte le Miss che hanno partecipato, i numerosi professionisti del settore e tutto il pubblico presente, dandovi appuntamento alla prossima edizione di Miss Pro Loco Botticino 2012.

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Raccolta differenziata porta a porta: trasformare i rifiuti in risorse

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a legislazione in materia di rifiuti urbani (DL 152/06) chiede che, entro il 31/12/2012, la raccolta differenziata arrivi almeno al 65% dei rifiuti urbani prodotti; il comune di Botticino, con l'attuale sistema di raccolta a cassonetti stradali, raggiunge solo il 38,8%. Inoltre, il contratto del comune, per la raccolta dei rifiuti, scadrà a fine 2011. Per questi motivi, a breve la nostra amministrazione comunale dovrà prendere delle decisioni importanti, su questo argomento. Già circa 1500 comuni in tutta Italia e la maggior parte di quelli lombardi utilizzano il sistema di raccolta porta a porta, che: garantisce percentuali di raccolta differenziata superiori alle percentuali minime richieste dalla normativa nazionale, con vere punte di eccellenza (anche ben oltre l’80%); non fa aumentare i costi complessivi per pubbliche amministrazioni e cittadini; aiuta a creare posti di lavoro, sia per la raccolta che per le successive fasi di trasformazione; libera le strade dagli ingombranti ed antiestetici cassonetti (evitando, inoltre, che vengano utilizzati per smaltire i rifiuti dei comuni vicini). Con il porta a porta, si facilita un’evoluzione culturale per cui si fa più attenzione alla quantità di rifiuti prodotti -che infatti si riducono drasticamente - ed i rifiuti raccolti smettono di essere un problema da nascondere sotto terra o da incenerire - con notevoli perdite economiche e danni all’ambiente ed alla salute - e diventano invece una risorsa, da re-immettere nel ciclo produttivo, risparmiando preziose materie prime ed evitando ulteriore inquinamento. Anche in un recente studio, “Valutazione statistico – economica dei modelli di gestione

dei rifiuti urbani in Lombardia”, commissionato dalla nostra regione, si dimostra in modo inequivocabile come, statisticamente, la raccolta porta a porta garantisca risultati migliori rispetto alla raccolta a cassonetto: percentuali di raccolta differenziata molto superiori, minor produzione di rifiuti urbani per abitante, costi complessivi per abitante inferiori. Il sistema porta a porta lascia inoltre al cittadino la completa libertà di scelta in quanto, pur premiando (giustamente!) chi differenzia - riconoscendogli una tariffa più contenuta - permette comunque, a chi non volesse differenziare, di conferire tutti i rifiuti nel contenitore dell’indifferenziata, pagando ovviamente di più. Quello che viene spacciato come una reale alternativa al “porta a porta”, ovvero il sistema di raccolta stradale “a calotta” o “a tessera magnetica”, in realtà non è altro che il vecchio sistema a cassonetti stradali - che ha permesso di raggiungere, a malapena, il 40% di raccolta differenziata - a cui viene fatta un’operazione di maquillage: ai cassonetti dell’indifferenziato viene applicata appunto una calotta, attraverso la quale si possono introdurre solo modeste quantità di materiale per volta e la cui apertura è possibile solo grazie ad una chiave elettronica, che viene fornita ai cittadini. Le poche realizzazioni di questo sistema presenti sul territorio bresciano ne hanno evidenziato tutti i limiti: i residenti (e non) possono conferire liberamente qualunque tipo di rifiuti nei cassonetti destinati ai rifiuti riciclabili (plastica, carta, vetro e umido), che restano ad accesso libero; di conseguenza, non si “educa” il cittadino alla differenziazione e così si ottiene una differenziata di scarsa qualità, come testimoniato dai centri di selezione e di compostaggio, che sono costretti a mandare il materiale scartato in discarica o all’inceneritore, rendendo perciò inefficace l’intera operazione; i dati che dichiarano valori di raccolta differenziata del 60/70% con il sistema a calotta, dunque, sono poco attendibili. Inoltre, per la sua complessità intrinseca, il sistema è soggetto a guasti e malfunzionamenti. Quindi, convinti della bontà di questa scelta, il 6 aprile scorso abbiamo costituito a Botticino il Comitato promotore per la raccolta porta a porta dei rifiuti urbani, per sensibilizzare amministrazione e cittadini; stiamo portando avanti una raccolta di firme -che sta riscuotendo molto successo- per presentare al Consiglio Comunale una petizione sull’argomento: dovrebbe venire discussa nel corso della prossima seduta del Consiglio. Le persone che fanno parte del comitato si mettono sin d'ora a disposizione di chi, amministratore o cittadino, desideri maggiori informazioni sul funzionamento e sull'importanza del sistema porta a porta.

Questi i recapiti del comitato Email: pap-botticino@googlegroups.com telefono 328 7451010 Comitato promotore PAP Botticino


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