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3.3 Organizzazione attuale degli ambienti

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Ringraziamenti

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piani fuori terra, più un piano interrato; sopra tutti i piani abitabili, con esclusione di quello interrato, è stato realizzato un piano tecnico, destinato alla collocazione dell’impiantistica necessaria al piano sottostante. Sopra l’ultimo piano tecnico (quello del 3° piano), si trova una copertura piana sulla quale sono ubicati dei volumi tecnici, che ospitano alcune componenti impiantistiche ed i locali tecnici degli impianti di sollevamento. I piani abitabili hanno un’altezza netta di m 3,00, i piani tecnici un’altezza di m 1,70, mentre il piano interrato, che ha le dotazioni impiantistiche nel controsoffitto, ha un’altezza di m 4,00. Il corpo di fabbrica è servito da 4 scale, di cui una principale utilizzata anche dai visitatori (scala A), mentre le altre tre sono utilizzate prettamente come scale di emergenza (scale B, C, e D). Le 4 scale collegano tutti i livelli, dal piano interrato al piano copertura, e consentono l’accesso anche ai volumi tecnici su di essa ubicati. Gli impianti di sollevamento presenti si trovano principalmente in prossimità della scala A, e consistono in 4 ascensori per i visitatori, due montaletti e due impianti montacarichi. Nella scala B è presente un ulteriore montaletti, attualmente utilizzato principalmente come montacarichi. Nell’area sud dell’edificio è infine ubicato un ascensore riservato al personale. Gli impianti di sollevamento servono tutti i livelli, dall’interrato sino ad arrivare al terzo piano. Il padiglione presente una omogeneità dei materiali di finitura, come per esempio i pavimenti in pvc, e le pareti tinteggiate ed in parte rivestite con pittura tipo “alphatone”. I servizi igienici ed alcuni locali specifici, come le sale operatorie, qualche ambulatorio o studio, hanno pavimentazione e rivestimento parietale in piastrelle. I serramenti esterni sono in alluminio e gli interni sono generalmente in legno, ovvero in alluminio o pvc. Al piano terra la pavimentazione dell’atrio principale è realizzata in granito, mentre al piano interrato i pavimenti sono principalmente in piastrelle. [30]

Nel seguente paragrafo verrà dettagliata l’organizzazione attuale dei locali medici all’interno del padiglione Petracco. Tale descrizione verrà accompagnata da illustrazioni grafiche, e da una serie di planimetrie, che aiutano a comprendere meglio la distribuzione degli ambienti. Verticalmente il padiglione è organizzato nel seguente modo:

Figura 3.1

Presenta un piano terra, su cui si elevano tre piani superiori: nel Piano terra è presente la Farmacia, il reparto di Audiometria e Fonetica, gli Ambulatori Specialistici, la Radiologia, gli Ambulatori di pediatria e neonatologia, e infine il reparto Maxillo Facciale; al Primo piano si ha la Clinica Pediatrica, e la Patologia Neonatale; al Secondo piano invece sono presenti il Blocco Operatorio, il reparto di Chirurgia Generale, il reparto di Terapia Intensiva, gli Studi e gli ambulatori di Clinica Ortopedica e Oculistica; infine, nel Terzo piano ritroviamo la Degenza del reparto di Chirurgia Specialistica, l’Area Direzionale e la Degenza di Chirurgia Generale.

Adesso verranno presentate le planimetrie di tutti i piani che costituiscono il padiglione in questione, al fine di avere un quadro migliore sugli interventi che dovranno esser fatti. Osservando la planimetria del Piano terra i locali medici sono distribuiti nel seguente modo:

Figura 3.2

Nella parte centrale del padiglione si trovano gli Ambulatori specialistici di chirurgia e la Radiologia. A sinistra c’è la Farmacia, e il reparto di Audiometria e Fonetica. Infine, troviamo a destra tutti gli Ambulatori di pediatria e neonatologia, insieme al reparto Maxillo-Facciale.

La planimetria attuale del Secondo piano invece è strutturata nel seguente modo:

Figura 3.3

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