CHierioggi n° 39 luglio/agosto

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storie notizie persone curiosità del territorio

CHIERioggi la rivista mensile di chieri e dintorni n° 39

Poste S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art.1, comma 1, D.C.B. - / TO - Anno IV, n.39 - Luglio/Agosto 2012

FREE MAGAZINE

SOCIETÀ

SPORT

Chimere Azzurre agli Europei con Claudio Marchisio

Volontari chieresi dell’Associazione Nazionale Carabinieri in Emilia Sanzioni dell’ICA e ordinanze del Comune per i locali notturni Orti Urbani, obiettivo centrato Il cerchio nel grano di Santena

eroi in mutande CULTURA

“Musica a calice” al Castello di Moncucco



storie notizie persone curiosità del territorio

CHIERioggi la rivista mensile di chieri e dintorni n°39

EDITORIALE

pag 6

>> Società

pag 8

>> Cultura

pag 20

Grafica e impaginazione: Paola Esposito grafica@chierioggi.it

>> Sport

pag 25

Hanno collaborato: Valentina Martone, Angelo Piras Francesco Quaglio Bruno

>> Cucina

pag 26

Informazioni, segnalazioni, richieste di collaborazione: info@chierioggi.it

OROSCOPO

pag 28

Rivista mensile di informazione e cultura a cura di: Associazione culturale Il Camaleonte Registrazione Tribunale di Torino n°2 - 20/1/2009 Direttore: Valerio Vigliaturo direttore@chierioggi.it Sede legale: Via P. Amedeo 1, Chieri Redazione: Via S. Francesco d’Assisi 1, Torino Stampa: L’Artistica Savigliano

Quel mostro di lavoro

Volontari chieresi in Emilia Sliding doors al Rotary Nella morsa dei controlli Tempo di maturità al Monti e Vittone Orti urbani, obiettivo centrato Santena chiude il cerchio

Varrè in Ucraina “Musica a calice” al Castello di Moncucco Chimere Azzurre

Consigli dello chef Un’estate all’insegna del Cancro, Leone e Vergine

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In copertina “Eroi in mutande” dal Blog di Gad Lerner

pag 28

Appuntamenti di luglio-agosto- settembre

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EDITORIALE di Valerio Vigliaturo

Quel mostro di lavoro Addio schiavitù, ci aspetta il “Paradismo” terrestre

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Chi lo dice che il lavoro nobilita l’uomo e rende liberi, forse le devastanti ideologie che hanno reso l’uomo schiavo di un sistema economico perverso fondato sul dio denaro? «Chi non lavora non fa l’amore», cantava uno scanzonato Celentano al Festival di Sanremo del 1964, se non fosse perché tutti gli sforzi che facciamo per arrivare alla fine del fatidico mese dovrebbero essere concentrati su un solo obiettivo, la ricerca del piacere. Esiste un sistema politico ideato da RAEL (Fondatore del Movimento Raeliano Internazionale) simile al Comunismo, ma senza alcun proletariato. Il suo nome è Paradismo. «Il sistema paradista - cito dal sito www. paradism.org - è basato su nuove tecnologie quali la robotica, l’ingegneria genetica e le nanotecnologie. Esso prevede che il proletariato ed ogni forma di mano d’opera umana siano sostituite dai robot, dai nanobot e dai computer. Il Comunismo è fallito a causa del proletariato che, senza l’incentivo di un guadagno economico, ha reso il proprio lavoro meno efficace. […] Così, invece di lavorare con il solo scopo di accumulare denaro, gli esseri umani potranno delegare i robot a svolgere ogni lavoro mentre essi potranno consacrarsi unicamente al proprio piacere: creare, fare delle ricerche o degli studi, dedicarsi all’arte oppure meditare per il proprio sviluppo personale. Sarà allora che il mondo diventerà un paradiso terrestre». Detto così, non avremmo più ragione di cercare altre motivazioni migliori e nuovi stimoli. È vero che lo scenario potrebbe far tornare alla mente il film «Io, Robot» di Alex Proyas con Will Smith, ma è innegabile che i robot stanno sempre di più soppiantando il lavoro umano per esempio nel settore automobilistico e anche nella chirurgia dove sono stati compiuti degli interventi chirurgici da parte di robot con maggiore precisione di quanto avesse potuto fare un qualsiasi chirurgo umano. Chi l’ha detto poi che il lavoro è un diritto? Mi collego alla polemica scaturita in seguito all’intervista di Elsa

Fornero al Wall Street Journal in cui il Ministro del Lavoro ha dichiarato di recente che «l’attitudine delle persone deve cambiare. Il lavoro non è un diritto, deve essere guadagnato, anche attraverso il sacrificio». L’articolo 4 della Costituzione dice che ogni cittadino ha il diritto di avere un lavoro onesto, e se, per esempio, non lo riesce a trovare, lo Stato lo aiuta a trovarlo. Il lavoro è stato sempre considerato un valore che consente l’affermazione della personalità umana, in contrapposizione all’idea di lavoro tipica di uno Stato liberale, in cui si valorizza solo la ricchezza individuale. Ma se non fosse così? Se invece smettessimo di pensare, solamente per un attimo, al precariato, al posto fisso, alla mobilità, alla cassa integrazione e cominciassimo ad occuparci veramente della nostra vera ricchezza, che è la felicità interiore? Ho sentito parlare il Primo Ministro Monti dopo la partita persa dagli azzurri contro la Spagna. E, anche se non mi sta un granché simpatico, mi sono dovuto ricredere. Tanto di chapeau per la competenza e la sorprendente umanità manifestati, anche se devo dire che la sua presenza c’ha portato un po’ sfiga! Alla domanda finale del cronista Rai se ce la faremo ad uscire dalla crisi ha risposto: «molto dipende da noi, dal nostro atteggiamento e dalla nostra persistenza. Credo che la luce alla fine del tunnel cominci a penetrare». I sacrifici compiuti daranno un senso alla speranza siamo nel tunnel ma si vede una luce al fondo. Rigor Montis, come lo chiama Grillo, già nel 1982 commentando il mood del Paese, sostenne che «nel calcio come nell’economia» il nostro Paese è in grado di «agire risolutamente solo nell’emergenza». E che in entrambi i campi «il punto debole è il rigore». E chi gli può dare torto? Persino il Dalai Lama durante la visita a Milano citando il precedente discorso del sindaco Giuliano Pisapia vede «luce e arcobaleno» in fondo al tunnel della crisi. E che luce sia.


PILLOLE POLITICHE

>> Società

SODANO PRESIDENTE DEL SIT Luigi Sodano, ex vice sindaco e Assessore al Commercio della Città di Chieri è stato nominato presidente del Sit (Sviluppo investimenti territorio) società interamente controllata da Finpiemonte che per conto della Regione gestisce e valorizza aree produttive (tra cui quella dell’ex Pininfarina a Grugliasco). Il suo compenso sarà di 15.000 euro, più o meno quello che percepiva come Assessore. Non si placano comunque le polemiche per il ritiro delle sue deleghe, motivo di una mozione urgente presentata nell’ultimo Consiglio dal consigliere Raffaele Furgiuele che ha espresso la propria censura nei confronti dell’operato del sindaco. Le motivazioni della revoca non erano state ancora fornite ad alcuni consiglieri che avevano fatto richiesta secondo quanto prevede lo Statuto comunale.

VOLONTARI CHIERESI IN EMILIA La Regione rischia di essere colpita da nuove scosse sino a settembre e sono in molti a rendersi disponibili anche se c’è bisogno di personale qualificato. Mentre la sezione chierese dei volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri ha organizzato 8 con successo l’operazione “Campo Estivo” a Rovereto sul Secchia, l’Associazione Protezione Civile Chieri è ancora in attesa di partire di Francesco Quaglio Bruno l 20 maggio scorso il nord Italia si è svegliato nella paura e nel terrore. Come sempre accade dopo il verificarsi di un terremoto la tensione e l’allerta restano costanti per il susseguirsi imprevedibile delle scosse di assestamento. Mai nessuno avrebbe previsto però, dopo appena nove giorni, una nuova scossa, indipendente e più forte della prima, sempre nel modenese tra Carpi, Medolla e Mirandola. Questa volta 16 morti contro i 7 del primo sisma. Il terremoto aveva toccato già quelle terre, apparentemente sicure, già all’inizio dell’anno, con scosse minime e poco avvertibili. Se però si va indietro nel tempo, di qualche secolo, si scopre che l’Emilia è stata una zona fortemente interessata dai terremoti, anche di una certa rilevanza. In questo clima di incertezza, siamo venuti ancora a conoscenza che la Regione verrà colpita da nuove scosse nei prossimi

mesi, costringendo il Paese a mantenere l’allerta almeno sino a settembre compreso. A rivelarlo è il Coordinamento Provinciale di Torino della Protezione Civile, tramite il presidente del nucleo chierese Roberto Muraro. I volontari non sono ancora partiti alla volta dell’Emilia, anche se si sono resi disponibili e la missione è in agenda. «A parte la foga iniziale come giusto che sia - dichiara il presidente Muraro - adesso non esiste più il volontariato del tipo “armati e parti” ma c’è bisogno di personale che abbia delle mansioni specifiche e che abbia fatto dei corsi. Tanti cittadini si sono messi a disposizione ma il problema è che non è fattibile primo perché c’è bisogno di personale che sia maggiorenne e aderente ad una associazione per motivi assicurativi e in secondo luogo che abbia delle specializzazioni sul campo». Meno problemi organizzativi

sembra invece aver avuto la sezione chierese dei volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri, la quale è stata a Rovereto sul Secchia, frazione del Comune di Novi di Modena, già dal mattino del 23 giugno, dopo aver effettuato un sopralluogo il 17, per accertarsi sulla fattibilità e organizzare l’operazione “Campo Estivo” nei minimi dettagli. Il nome dell’intervento deriva dalla necessità di allestire un’area verde di proprietà della Parrocchia di Santa Caterina di Rovereto all’esterno della zona rossa, con recinzioni, gazebi, giochi e tende, oltre a bevande, cibo e abbigliamento. Qui, insegnanti ed educatori intratterranno per il periodo estivo i giovanissimi del posto. La risposta della cittadinanza chierese non si è fatta attendere ed aiuti sono pervenuti anche dal torinese, dall’astigiano e persino dalla Lombardia. Nonostante

il breve preavviso alla missione hanno partecipato dieci volontari della sezione presieduta dal cav. Gaetano Oreste, e due chieresi simpatici ed infaticabili, Vittorio e Mario, che hanno dovuto fermare lo slancio di generosità avendo riempito all’inverosimile il non piccolo EuroCargo messo generosamente a disposizione da una ditta chierese. Coordinati da Fabio de Russis, Antonio Repole e Nicola Cotardo, giunti a Rovereto nelle primissime ore di sabato 23, dopo meno di 48 ore sono riusciti a consegnare il campo estivo completo di recinzione con pali in legno, rete metallica ed ombreggiante, area giochi

con altalene, scivoli, casette in legno, campi da pallavolo, calcetto e ping pong, potenziando l’impianto idrico e estendendo al massimo l’area dove potersi riparare dalla pioggia e dal sole, viste anche le alte temperature del periodo. Al termine della rasatura del prato e la messa in sicurezza di tutti i giochi, la stanchezza che segnava i loro volti mutava in un gioioso sorriso nel vedere avvicinarsi un arrembaggio di bambini. Il loro impegno non è comunque finito, una seconda occasione per tornare ad aiutare la popolazione di Rovereto è già in fase di pianificazione.

L’UDC AZZERA LE CARICHE La direzione nazionale e soprattutto Pierferdinando Casini ha deciso l’azzeramento dei vertici dell’Udc, in attesa del rinnovamento di tutti i coordinamenti provinciali e regionali. Rimane senza un ruolo ben preciso Pierangelo Cumino che non è più il Segretario del partito, mentre a rappresentare il partito o quel che ne restano il Consigliere comunale Vincenzo Caivano, ex Presidente, e il Vicesindaco e Assessore al Bilancio Antonio Vigliani. CHIERI C’È È nato un nuovo movimento politico “Chieri C’è” che si propone di diventare una componente partitica alle prossime elezioni amministrative. Tra le attività proposte una serie di incontri con politici dal tema “A scuola con l’assessore” come quello recente cui sono intervenuti gli assessori con Calligaro e Motta dove si è parlato del centro storico, mobilità e spazi verdi, coordinato da Andrea Limone, uno dei fondatori.

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Sliding doors al Rotary Eraldo Chicco diventa presidente del club di Chieri subentrando a Raffaele Iozzino. Maggiore impulso e visibilità alle azioni di “servizio” e attenzione alla problematica della cultura del lavoro per i giovani

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Cambio di guardia al Rotary Club Chieri. Eraldo Chicco, classe 1961, già presidente della Pro Chieri e di Chieri Farma, è diventato il nuovo presidente al posto di Raffaele Iozzino. La cerimonia si è svolta alla Cascina Speranza di Riva P. Chieri alla presenza dei soci. Il past president Iozzino ha elencato le attività svolte nell’anno 2011/2012, da quelle più locali come l’educazione nelle scuole attraverso il rispetto e la valorizzazione del tema dell’acqua potabile, il sostegno e la partecipazione nei confronti di associazioni come “Vivere”, “Avo” e “Musica dentro”, a quelle più internazionali come il progetto “R.o.b.u.s.t.a.” per il Burchina Faso e l’eradicazione totale dal mondo della poliomelite con successo dell’iniziativa a livello mondiale del 99%. Il Presidente entrante, Eraldo Chicco, ha espresso la volontà di continuare sulla scia del suo predecessore proponendo di dare al Club Rotary Chieri maggiore impulso e visibilità alle azioni di “servizio”come richiesto anche dal Governatore Distrettuale. «È infatti interessante e doveroso - ha affermato Chicco

-, che il territorio chierese conosca e sia informato delle attività svolte e di quelle che si stanno svolgendo dell’associazione». Il Club ha già finanziato tempestivamente 2.500 euro per la tragedia del terremoto in Emilia Romagna. Il neo presidente ha in esame per il futuro azioni di ulteriore sostegno per un’area produttiva così importante come l’Emilia in cui esistono aziende di produzione leader a livello mondiale. Mentre, a sostegno del Giovanni XXIII, un componente del direttivo ha contribuito ad acquistare frutta e verdura per un mese. Nel corso della serata sono state

assegnati riconoscimenti di anzianità a Edoardo Barbarossa 20 anni, Franco Bona 30, Giuliano Emprin Gilardini 20, Gianni Garrino 30, Alberto Gilli 30, Mario Marocco 20, Bruno Pantosti Bruni 20, Leandro Piovano 30, Vincenzo Solaro 30, Giorgio Tosco 30 e riconoscimenti P.H. a Natalino Faletti e Dario Vergnano. Nell’anno 2012/2013 il Rotary Club Chieri rivolgerà anche un’effettiva attenzione alla problematica della cultura del lavoro per i giovani, in collaborazione con analoghe associazioni che condividono gli stessi valori.

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CAMPAGNOLO NEO PRESIDENTE DEL LIONS CLUB CHIERI Presentato il progetto per il giardino per i malati di Alzheimer alle “Orfanelle” Anche al Lions Club Chieri è tempo di passaggio di consegne. Claudio Campagnolo è diventato il neo presidente al posto di Stefano Panelli. Durante la cerimonia di investitura sono stati premiati dal delegato di zona Gianni Ghio i soci fondatori Carlo Gulli, Lorenzo Terrando e Paolo Berruto, mentre è stato registrato un nuovo iscritto, Fabrizio Pacchiotti. Tra i progetti socio assistenziali che impegneranno il Lions nel 2012/2013, spicca la costruzione di un giardino terapeutico per i malati di Alzheimer alla casa di riposo delle “Orfanelle” ideato dal socio Maggiorino Brocchieri e curato dall’architetto Paolo Giorcelli per un costo di 15.000 euro. Attraverso i benefici prodotti dal giardino che confinerà con l’ex Consorzio agrario si potrà alleviare il carico farmacologico ai pazienti migliorando la loro qualità di vita.

Orari: lun 15.00-19.00 - mar - ven 9.30-12.30/15.00-19.00 - sab 15.00-18.00


Nella morsa dei controlli 12

Non basta la crisi. Anche le nuove ordinanze comunali di Chieri impediscono la ripresa. Ma l’Amministrazione fa un passo indietro in merito all’ordinanza sulla chiusura dei locali notturni per venire incontro ai gestori mentre è scontro aperto con l’ICA sulle tasse per le insegne pubblicitarie di V. Vigliaturo Piove sempre sul bagnato. In un periodo di profonda crisi e immobilismo del commercio alla miriade di tasse e intralci burocratici si sommano anche i controlli, le multe e le restrizioni. Ne è esempio la questione delle tasse sui mezzi pubblicitari, ossia sulle insegne e cartelli esposti dagli esercizi pubblici, determinate dal complicatissimo regolamento modificato con deliberazione del Consiglio Comunale del 29/3/2012 reperibile sul sito del Comune o presso lo Sportello dell’Ica di via Palazzo di Città 10. Dalla sua modifica sono scattate una serie di controlli e multe che hanno scatenato l’ira di alcuni negozianti. Tra i più inferociti Elio Gai di Italica Tour «Se controllano tutto quello che esponiamo nelle vetrine allora anche un verduriere dovrebbe pagare per la frutta o una vineria per le bottiglie che espongono? Mi hanno recapitato una multa di 1.603 euro

che includeva la sanzione per omessa denuncia. Poi dopo che sono andato a lamentarmi hanno appurato che l’omessa denuncia non c’era e hanno rifatto i conteggi portando comunque la sanzione a 992 euro in quanto dovrei pagare tutti i sagomati in vetrina dicendo che questo è il regolamento e se volevo potevo fare ricorso ma io non ho tempo da perdere perché devo lavorare!». Mentre da regolamento tutti i franchising pagano la pubblicità perché la fanno a terzi, i privati che espongono fino a 5 metri quadrati di insegna di esercizio sulla propria sede, che sia luminosa o no, sono esenti. Al contrario, oltre i 5 metri quadrati, pagano per l’intero importo così come se mettono qualcosa in vetrina o sopra l’insegna che non è relativo alla loro ragione sociale. Invece, i mezzi pubblicitari in vetrina superiori al mezzo metro quadrato per vetrina, se non è un’insegna di

esercizio, vanno pagati. Tutto ciò che è visibile dall’esterno si paga se è sul muro interno si fa un censimento da parte dell’ispettore, ma non dovrebbero pagare se non è visibile dalla vetrina. Anche Chiara Fassio della Prink (nella foto) ha ricevuto la sanzione. «Avevo messo una vetrofania e mi hanno recapitato una multa di 560 euro ridotta a 350 euro ma perché ho fatto io il calcolo e l’ho pagata entro i 30 giorni. A questa ne è seguita un’altra di 663 euro, che è poi stata annullata dopo la mia protesta perché si sono accorti dell’errore! Bisognerebbe che assumessero persone con più competenza e professionalità e dovrebbero informare prima di sanzionare». Santo Barillà di Comproro si lamenta invece delle discriminazioni introdotte nel regolamento tra esercizi privati e non. «Che sia giusto pagare va bene ma non trovo giusto che debba pagare solo

chi ha un franchising e i privati no». Altra gatta da pelare riguarda l’ordinanza sulla chiusura dei locali notturni pubblicata ai primi di giugno con la quale l’Amministrazione di Chieri ha voluto mettere un freno al baccano perpetrato nei weekend determinando la chiusura nel periodo estivo dalla domenica al venerdì alle 11,30 escluso il sabato all’1,00. All’ordinanza è seguita comunque una riunione cui erano presenti gli Assessori Sacco e Zullo, il neo Comandante dei Vigili Pivato, la vice Quaranta, il presidente dell’Ascom Scimone, e i commercianti tra cui hanno partecipato, fra i tanti, lo Zero Club, il Ristorante San Martino, l’Old Building, il Madrugada, la Cantina del Convento, il Bar Borderline e quello dell’Oasi, i quali hanno richiesto di prolungare l’orario anche il venerdì fino all’1,00. Mentre ha disertato l’appuntamento il Patchanka, tra i più monitorati nell’ultimo periodo.

Per Michele Lazzaro dello Zero Club «stiamo arrivando a dei livelli assurdi. C’è chi aspetta solo l’estate per lamentarsi mentre è nato un vero e proprio movimento di consiglieri che fanno interpellanze persino contro i ragazzini che fanno baccano sulle panchine e pur di avere una manciata di voti montano su dei casi! Una volta si facevano un sacco di cose e musica ovunque mentre oggi gli stessi che un tempo facevano casino e sono invecchiati lo considerano solo rumore! Ma bisognerebbe proporre con il patrocinio del Comune da metà giugno ad agosto delle iniziative tutti insieme dalle 21 all’1 e affrontare seriamente il problema con i gestori». Per Vittorio Vigliaturo dell’Old Building «essendo un periodo molto critico ogni locale si sta inventando qualcosa. Gi incassi sono scesi moltissimo anche del 50%. Tutti hanno il diritto di dormire e tutti di divertirsi bisogna trovare un comune accordo. L’ordinanza è

troppo restrittiva, soprattutto per il venerdì, poi d’estate e ovvio che la musica deve rispettare determinati decibel anche se noi non abbiamo mai fatto musiva dal vivo e giusto che i nostri locali continuino a proporla per far sì che i ragazzi rimangano a Chieri ed evitino di andare sempre a Torino in quanto le forze dell’ordine fanno un ottimo servizio nella zona. Purtroppo ci sono alcuni locali che approfittano degli orari notturni per fare rumore e ne paghiamo le conseguenze tutti». Pare comunque che l’Amministrazione abbia recepito le esigenze dei commercianti. «Era un’ordinanza vecchia e l’avevamo aggiornata - ha replicato l’Assessore Antonio Zullo con delega alla Sicurezza e alla Polizia Municipale -. Poi dopo l’incontro abbiamo deciso di portare il limite fino all’1 anche per il giovedì e il venerdì per il periodo estivo. Ovviamente sempre rispettando quelli che sono i limiti della rumorosità».

ECCO CHE FINE HA FATTO LA CULTURA CHIERESE...


TEMPO DI MATURITaÀ AL MONTI E VITTONE Tra gioie e delusioni per l’esame appena superato, incertezze e speranze per il futuro, i nuovi diplomati del chierese si preparano alla ricerca del lavoro o alla prosecuzione degli studi, non prima, però, di godersi le meritate vacanze estive 14

di Valentina Martone Sono le 9 del mattino di lunedì 2 luglio e camminando nei corridoi del Liceo Monti si incontrano capannelli di ragazzi che sfogliano libri e si confrontano con aria preoccupata. Mentre quasi tutti gli italiani commentano la delusione calcistica della sera prima, gli studenti del quinto anno sono impegnati con le prove orali degli esami di maturità. Tra di loro c’è anche chi si è lasciato alle spalle questo fardello già dalla settimana precedente ed ora è venuto a supportare i suoi compagni, oppure chi è appena uscito dall’aula d’esame e inizia a pregustare la meritata pausa estiva, come Davide Reggio, diciottenne di Baldissero che ha frequentato lo scientifico: «Sono passato per primo, alle 8, e devo dire che è stato più semplice di quanto mi aspettassi». Ad una commissione di 6 docenti (di cui 3 esterni) Davide ha presentato una tesina sul romanzo 1984 di George Orwell e ora parla delle sue idee per il futuro: «O vado a fare il restauratore di mobili con mio padre o mi iscrivo all’Università, Corso di Laurea in Storia.

Ho sempre avuto una passione per questa disciplina, soprattutto per la storia romana». Circa un’ora dopo, dalla stessa aula esce la sua compagna di classe Gloria Ronco (nella foto di dx), anche lei diciottenne, di Riva presso Chieri: «Poteva andare meglio, purtroppo sono caduta su una domanda di latino, però sono contenta perché è finita e gli scritti sono andati bene». Come molti dei suoi compagni, la sera prima Gloria ha guardato la finale degli europei: «Ieri ero abbastanza tranquilla, il panico è arrivato solo quando ho iniziato l’orale». Ha discusso una tesina sull’esercito italiano: «Quello dell’esercito è un interesse che ho coltivato fin da piccola, perché i miei nonni erano entrambi militari e hanno fatto la guerra». Dopo le vacanze, con meta e date ancora da definirsi, insieme al fidanzato Enrico Potenza, anch’egli maturando, Gloria si iscriverà a Scienze Strategiche, dando così seguito alla sua passione militare. Anche nel vicino Istituto Vittone è tempo di maturità, ma due ragionieri di prossima investitura,

la ventenne chierese Luisiana Pinna e il diciannovenne di Mombello Raffaele Stanganello (nella foto di sx), hanno appena finito e stanno uscendo dall’edificio per godersi la nuova libertà. Luisiana, che ha portato una tesina sull’imprenditoria femminile e vorrebbe trovare un lavoro da segretaria, è soddisfatta del suo esame: «Gli scritti sono andati bene e anche l’orale. I professori sono stati bravi e hanno cercato di farci sentire a nostro agio». Al suo compagno Raffaele, poi, è andata benissimo e ora può sperare in un voto molto alto. «Nel futuro - dice il ragazzo - vedo grande incertezza. Mi piacerebbe trovare un lavoro nell’ambito dei miei studi, come la gestione della contabilità per un commercialista, anche se il mio vero sogno è un altro: vorrei fare l’imprenditore». Prima di trovare un lavoro serio, però, Raffaele cercherà un «pre-lavoro estivo», come lo definisce, per potersi pagare le vacanze in Toscana, che sarà anche la meta di Luisiana.


PARCHEGGI PER MOTO-BICI A CHIERI

Orti urbani, obiettivo centrato Consegnati i primi 54 terreni mentre è stato riaperto il bando per nuove

16 assegnazioni nell’area coltivabile situata a Fontaneto che punta ad essere un

centro di aggregazione per Chieri

di V. Vigliaturo Hanno già piantato le prime insalatine, pomodori e zucchine. L’acqua potabile è arrivata da pochi giorni mentre mancano ancora la luce e i bagni chimici. I 54 orticoltori che hanno ricevuto i primi orti urbani situati a Fontaneto tra corso Olia, via Vasino e via Gioncheto sono entusiasti. Il progetto dell’Amministrazione comunale di Chieri seguito in particolare dal consigliere in delega Tonino Sidari sta ottenendo i primi frutti ed è già stato riaperto il nuovo bando attraverso cui verranno richiamati anche i 20 esclusi che hanno presentato le loro domande fuori termine. Antonio Viola, 62 anni, residente alle Maddalene, aspettava con ansia l’assegnazione dell’orto. «Ho piantato anche prezzemolo e peperoni. È una bella cosa anche se c’e l’hanno dati un po’ tardi, io ho presentato la domanda a ottobre. Adesso vediamo come reagisce il terreno». Per

predisporlo alla coltivazione sono state chiamate delle aziende che avevano terra di coltura riportata, mentre per coltivarlo si possono utilizzare solo concimi naturali e non chimici, come da regolamento. Per Giacomo Turano, 72 anni, e Carmela Mollo, 62 anni, anche loro residenti alle Maddalene «il terreno sembra buono, ma bisogna vedere se non è troppo crudo, dipende dove l’hanno preso ma bisognerà aspettare qualche anno perché produca. Abbiamo piantato anche sedano, basilico, cetrioli, peperoncini piccanti e fagiolini. Noi l’ avevamo chiesto da subito, già 2 anni fa, e siamo molto contenti perché lo aspettavamo da tanto un pezzo di orto perché neanche i contadini vogliono più darlo. Speriamo solo che non vengano a rubare». Ignari forse di quanto successo gli scorsi giorni, in quanto i ladri hanno già fatto visita agli orti dotati tutti di

casette chiuse attraverso chiavistelli. Ne hanno pagato le conseguenze alcuni di loro come Vincenzo Cimino, 76 anni, al quale hanno rubato ombrellone e sedie. «Ho fatto subito un sopralluogo con il Sindaco e al più presto metteremo tutto intorno una rete - ha dichiarato il consigliere Sidari - e posizioneremo quattro telecamere in modo che l’area sarà sorvegliata per scongiurare altri furti. Il problema sono il tempo e i soldi. Abbiamo speso fin’ora circa 150 mila euro, mentre con il prossimo bilancio speriamo di ottenere altri soldi per costruire un’area protetta con tavoli dove poter mangiare e giocare a carte, e realizzare dei campi da bocce, perché il nostro obiettivo è quello di creare un centro di aggregazione e sono contento che sia stia formando poco alla volta attraverso la partecipazione di tutti». Tra gli orticoltori è presente anche Vincenzo

Ferrara, 64 anni, segretario dello Spi-Cgil di Chieri che abita in via I Maggio ed è avvezzo a coltivare la terra. «Spero che l’area diventi come quella di Grugliasco attrezzata con bagni e una cucina, una struttura molto bella, pulita e in ordine». Per le spese di manutenzione, acqua, luce e i bagni i coltivatori pagano 100 euro l’anno. E per gestire gli orti e tenere i rapporti con il Comune presto sarà indetta una riunione e costituito un Comitato che sarà formato da 7/9 persone. Alcuni di loro sono invece alla prima esperienza come Francesco Spartà, 64 anni, che abita in via Tana, il quale si è dedicato prima di tutto alla costruzione della verandina che da regolamento è consentita purchè

ricoperta di legno e cannetto cinese. «Non ho ancora piantato nulla anche perché non c’era ancora l’acqua. È la prima volta che coltivo un terreno, mi pare una buona idea. Finalmente hanno fatto qualcosa di giusto». Infine Rosolino Salerno, 60 anni, e Daniela Zitti, 55 anni, residenti in strada Roaschia, anche loro vittime dei primi furti, hanno già piantato peperoncini, carote, melanzane, zucchine siciliane e borlotti. Prodotti che potrebbero essere venduti anche se per adesso non gli è consentito, mentre in futuro, quando sarà autorizzato sarà possibile creare un mercato a km zero dove tutti potranno mettere in vendita gli ortaggi ricavati dai loro orti.

La crisi e un maggior senso civico hanno determinato negli ultimi anni un ragguardevole utilizzo di mezzi di locomozione diversi dall’auto, specie nelle nuove generazioni. Dopo diverse sollecitazioni dei cittadini il sindaco Lancione ha dato incarico, a titolo gratuito, ai consiglieri Angelo Rubatto e Benedetto Passarello, soprannominati “i due carabinieri”, per sviluppare un progetto con lo scopo di individuare le aree di proprietà comunale (circa 880 in tutto) utili all’uso del parcheggio per moto e bici, in corrispondenza in particolare di centri di aggregazione giovanile, sedi scolastiche, religiose, istituzionali, sportive e finanziarie. Attraverso una ricognizione effettuata dall’Ufficio Tecnico del Comune è stata così regolamentata una situazione che non era definita in quanto attualmente i motoveicoli trovano spazio in aeree “improprie” quali spazi zebrati, marciapiedi, angoli e spazi stradali inutilizzati, mentre le biciclette in vicinanza di pali di sostegno, alberi e paline di segnaletica. Auspicando di introdurre anche in città l’uso del bike-sharing, verranno posizionate al momento delle rastrelliere. I parcheggi eliminati utilizzati per i nuovi stalli saranno ben 208 tra cui 10 blu, 25 bianchi e 6 di diversa destinazione. La spesa prevista è di 4.200 euro, immediatamente cantierabile. Il Comune spera di iniziare a luglio il primo appalto per la segnaletica e di terminare entro settembre tutti i lavori.


Santena chiude il cerchio Anche quest’anno è apparso con l’arrivo dell’estate un crop circle in Regione Crosetta. Tra strane coincidenze e interpretazioni ufologiche, persino Antonio Crivello, il litoterapista poirinese appassionato dell’argomento, crede per la prima volta che sia un manufatto umano di V. Vigliaturo

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I dubbi sono apparsi già lo scorso anno. Voci di contatti fra circle makers, i cosiddetti artisti dei cerchi nel grano, e proprietari dei campi, strane coincidenze, tra cui la stessa zona, rapporti di amicizia e parentela tra i coltivatori, la presenza del Campo volo Cravetta situato a Loc. Madonna Fontana di Riva, da cui si levano i piccoli aeroplani che scattano le fotografie immediatamente pubblicate nei siti specializzati. Certo che il cerchio nel grano apparso anche quest’anno con l’arrivo dell’estate a Santena, puntuale come un orologio svizzero, a primo acchito è sembrato una ciofeca anche a me, così come a diversi ufologi italiani. Sarebbe il sesto apparso nel chierese, zona sempre di più paragonata al Wilthsire italico, che viene dopo quello del 2011 di cascina Tetti Bai di Riva di proprietà di Giovanni Audrito. Il proprietario del campo di cascina strada Ponticelli 40, in Regione Crosetta, in cui è comparso quest’anno è invece Michele Tesio, amico di Audrito (i due ritratti nella foto). «Certo che conosco Audrito. Ci troviamo spesso nelle assemblee e poi tra i contadini nel giro di 30 km ci conosciamo tutti. Avevo visto quello dello scorso anno ma non me lo son cercato. Ho già tanto di quel lavoro da fare e se ti alzi presto la mattina vuoi andare a dormire presto e non perdere ancora altro tempo». Anche Tesio come

aveva fatto Audrito ha affittato un elevatore da cui si poteva ammirare il crop dall’alto. Ogni corsa costava 2,5 euro, 50 centesimi in più rispetto allo scorso anno, nonostante la crisi economica, e ha fatto stampare anche delle belle magliette con l’immagine del cerchio che ha venduto a 15 euro e allestito alcune bancarelle per la vendita rituale delle zucchine. Non si parla di grandi guadagni, ma di un risarcimento per la perdita del grano che ammonta a circa 600 euro. Il crop circle della misura di 73 metri d’altezza e 130 di larghezza era è composto da due segmenti: il primo rappresentava una parte del nostro sistema solare, con i pianeti Mercurio, Venere, Terra e Marte. Il secondo l’orbita di una cometa o più comete collegate al passaggio dell’orbita di un grande pianeta (per molti il famoso Pianeta X o Nibiru). Curiosamente la loro posizione era quella che avverrà proprio il 21 Dicembre 2012, data della fine del mondo secondo il calendario Maya. Anche se c’è un’anomalia in quanto la posizione della Terra e di Marte erano invertite. Potrebbe essere legato alla teoria dell’inversione dei poli molto in voga tra i sostenitori catastrofisti. Lei Tesio chi crede che siano stati? «Ne ho sentite dire tante io a dire il vero non c’ho ancora pensato. Quando sono arrivato non c’erano passaggi, ma non mi interesso di queste cose e non

ho mai approfondito la questione». Chi è venuto a visitare il cerchio? «Un po’ tutti. Sensitivi, persone con il pendolo, il Centro Ufologico Nazionale di Genova e il Centro Ricerche Operativo sul Paranormale. Gente strana no. Sono venuti anche dei russi con amici di Torino che volevano fare un video». Anche Antonio Crivello, litoterapista di Poirino appassionato dell’argomento, che avevamo già consultato in occasione dei precedenti cerchi, si è recato sul posto. «Quelli di quest’anno non sono veri - ha dichiarato per la prima volta Crivello -. Io sono andato solo martedì con dei tecnici e altri sensitivi quando ormai si erano attivati tutti. Come sono andato dentro ho riscontrato che l’energia era negativa e anche i tecnici con gli strumenti non hanno riscontrato nulla. Per me questo è un manufatto umano mentre parte di quelli passati erano autentici perché avevano un’energia interna. Per me è stata tutta una montatura premeditata per screditare il fenomeno autentico. Molte spighe erano rotte con la tavola. Ho riscontrato almeno tre punti con sbavature in cui erano andati fuori dal disegno. E poi siccome è piovuto molto in questo periodo nel terreno si crea una muffetta che era schiacciata forse dalle impronte».

con i saldi arrivano le Bancarelle di Luna Dopo il successo della sfilata “Chieri incontra la Moda” organizzata dal Comune in Piazza Cavour, torna il 13 ed il 20 luglio l’iniziativa dell’Ascom che coniuga il rilancio del commercio locale con la promozione del centro storico Grande successo per la seconda edizione di “Chieri incontra la Moda” organizzata dal Comune di Chieri in collaborazione con ASDK dance e Pro Chieri. Il palco allestito per la prima volta nella centralissima piazza Cavour il 29 giugno ha ospitato la sfilata, presentata nuovamente da Alessandra Prandi, dei capi di Capra, Hip-Hop Inside, Kyto, Sisley, Brums, Il Punto, Fabienne e Viola Verde indossati da adulti e bambini, la maggior parte di Chieri, truccati dal Centro Estetico Venere e acconciati dalla parrucchiera Luciana Ferrara. La serata seguita da un pubblico caloroso e numeroso composto da circa 2.500 persone sarà trasmessa prossimamente da Primantenna, unico canale in Piemonte che si occupa di moda, durante la trasmissione “Primadonna” condotta

da Elia Tarantino. Un altro evento coniugherà il rilancio del commercio locale con la promozione del centro storico. Si tratta di “Bancarelle di luna”, iniziativa organizzata per il secondo anno consecutivo dall’Ascom di Chieri, venerdì 13 e 20 luglio, che vedrà il coinvolgimento dei negozi del centro che in occasione dei saldi estivi saranno aperti e in ‘bancarella’ si proporranno al pubblico. Nell’occasione, il Comune di Chieri, in collaborazione con Pro Chieri e ASDK Dance organizzerà eventi con lo scopo di promuovere la bellezza delle piazze Cavour, Mazzini, Umberto I e San Domenico. Dal jazz al cabaret, dagli spettacoli per i bambini alla notte con la musica del dj, alle esibizioni delle scuole di ballo del chierese, la città si prepara ad un’estate piena di sorprese. «Gli

eventi che stiamo organizzando in concomitanza con “Bancarelle di Luna” e più in generale per l’estate, arricchiscono il già ampio cartellone stagionale già in programma sottolinea l’Assessore al Commercio del Comune di Chieri, Rachele Sacco - e hanno il duplice scopo di avvicinare i cittadini alla loro città. A queste manifestazioni il Comune partecipa senza toccare il proprio budget, quindi non sono stati spesi soldi da parte dell’Amministrazione. Mentre “Chieri incontra la moda” ha potuto contare sul contributo dei privati e di parte del finanziamento della Pro Chieri, “Bancarelle di Luna” è stata organizzata dall’Ascom con un grande impegno, ed anch’essa ha potuto contare sulle sponsorizzazioni, che hanno investito con convinzione nell’evento». LAVATRICI - CUCINE - FRIGORIFERI PICCOLI ELETTRODOMESTICI DI TUTTE LE MARCHE

VOI ROMPETE, NOI RIPARIAMO

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>> Cultura

Camminan Mangiando sabato 1 settembre ore 16,30

APERICENA nei sentieri Pavarolesi quattro stazioni dall’antipasto al dolce

non si corre, ma si cammina mangiando, anzi si mangia camminando... Monferrato bianco doc, Barbera docg, Moscato astigiano doc, salame piemontese, salame piccante, focaccia artigianale, insalata di riso, pasta capricciosa, insalata di fagioli, frittate di cipolle e zucchini, crostata di marmellata di prugne, rubatà Quota di partecipazione: 12,00 €

Varre in Ucraina

1a Partenza ore ~16,30; 2a Partenza ore ~16,45, - tempo di percorrenza circa 2,5 ore Aperta a tutti - Ritrovo in P.zza del Campanile

L’artista chierese ospitato insieme a quindici esponenti dell’arte contemporanea del 20 nostro paese in due importanti eventi artistici nelle città di Kiev e Leopoli In occasione della celebrazione della festa della Repubblica Italiana, l’Ambasciata italiana in Ucraina ha presentato quindici esponenti dell’arte contemporanea del nostro paese in due importanti eventi artistici nelle città di Kiev e Leopoli. Il grande successo delle esposizioni ha portato il governo regionale della città di Leopoli - capitale ucraina della cultura con 800.000 abitanti -, ad adibire all’arte Italiana un’ala del Museo Nazionale, il più importante dell’Ucraina. Le opere dei quindici artisti saranno esposte permanentemente in una delle sezioni del palazzo. Tra gli artisti selezionati c’è il chierese Vittorio Varrè. È la sua anima passionale, visionaria e trasgressiva, che gli indica il percorso, quello luminoso, colorato e ottimista che attraversa tutte le sue opere. Varré è sempre alla ricerca di nuove e personali espressività, realizza quadri anche tridimensionali le cui particolarità sono i segni essenziali accompagnati dai colori brillanti.

Indipendente da tendenze, discipline e costrizioni di genere, spazia dal figurativo all’informale proponendo atmosfere oniriche, mondi e personaggi fantastici dall’intenso effetto dinamico e surreali. Dalla sua prima mostra realizzata nel maggio del 2001 a Chieri sono state decine le personali e le collettive cui ha preso parte un po’ ovunque in Italia ma anche in Russia, negli Stati Uniti e in Brasile, Ucraina e altri paesi, dove l’apprezzamento del pubblico è stato ed è costantemente positivo così come la reazione della critica in Italia e all’estero. Ad occuparsi dell’organizzazione delle evento è stata la Camera di Commercio italiana per l’Ucraina il cui presidente è un altro nostro concittadino, Maurizio Carnevale. La Camera di Commercio ha anche commissionato a Varrè 110 piccole opere raffiguranti soggetti liberi e astratti tipici dell’artista che sono state consegnate a 110 personaggi più illustri di Ucraina in occasione dell’ anniversario dei 5 anni degli enti camerari in Ucraina.

I PASTELLI DI FRANCO NEGRO ALLA LIBRERIA DELLA TORRE Dopo la mostra dedicata a Giuliana Tucci, la Libreria della Torre di Chieri ospita fino ad agosto una selezione di pastelli del’artista Franco Negro, classe 1947, che vive e lavora a Santena (To). Negro è un altro dei più importanti artisti chieresi. Ha partecipato a mostre nazionali ed internazionali conseguendo numerosi premi. Come ha scritto Rosanna Perilongo: «Il luogo dove vive Franco ha qualcosa di magico. […] Comprendi subito chiaramente che per Franco dipingere è vivere: come una sorgente d’acqua perenne, dalle sue mani sgorga un continuo, bellissimo fluire di colori che descrivono sereni paesaggi campestri, mondi della realtà e mondi dell’anima, volti dallo sguardo così intenso che sembra vogliano parlarti, soggetti poco usati come una cava, una fabbrica in abbandono. E senti che il colore è lo specchio di un un’anima bella che ha saputo davvero comprendere il senso della propria esistenza».

Info-Line: Gene 349.8513677 - Valentina 331.3576259


Suzuki Center Chieri “Musica a Calice” al Castello di Moncucco Tra enoteca e musica, la II Edizione della rassegna concertistica che si protrarrà fino al 22 settembre nel Cortile o nella Sala del Crutun

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Torna anche quest’anno la seconda edizione di “Musica a Calice” organizzata nel Castello di Moncucco Torinese con il sostegno del Comune di Moncucco, della Regione Piemonte, di Piemonte in Musica e del Circuito teatrale del Piemonte. La rassegna concertistica ha preso il via sabato 23 giugno con il concerto del “Duo Dissonance” di Roberto Caberlotto e Gilberto Meneghin, fisarmoniche, attraverso un repertorio dedicato alla “Fragancia de tango”. Il titolo trae spunto dall’idea di collegare Enoteca e Musica, nella prospettiva che tali aspetti possano e debbano convivere per favorire lo sviluppo economico e culturale territoriale, offrendo al pubblico un momento di incontro con la musica di qualità nelle

sue diverse espressioni strumentali e stilistiche sotto la direzione artistica di Paolo Devecchi e Salvatore Seminara. Il Castello di Moncucco Torinese, ristrutturato di recente, è al centro di una rinascita culturale, in cui convergono vari progetti di sviluppo della Comunità quali il Museo del Gesso, il Coro de “Le Piccole Voci di Moncucco” e l’Enoteca Regionale del Freisa. Sabato 14 luglio si terrà il secondo appuntamento con il “Duo Soloneo” composto da Ekaterina Matyushenkova (Russia) al flauto e Alexei Belousov (Israele) alla chitarra (nella foto), che intratterranno il pubblico con un “Florilegio musicale”. Due i concerti in programma a settembre: sabato 8 il Pat Metheny Tribute Trio composto da Fabio Facchi, chitarra, Roberto

Mattei, contrabbasso, Nicola Stranieri, batteria, proporranno un repertorio di musiche di Metheny, Haden, Davis e Morricone, mentre sabato 22 l’ensemble “Il Fabbro Armonioso” composto da Gian Marco Solarolo, oboe barocco, Alfredo Pedretti, corno naturale e Cristina Monti, spinetta, chiuderà la manifestazione con “Giochi barocchi tra frulli d’ancia e squilli d’ottoni”. L’apericena a cura della Gastronomia la Botteghiotta di Torino inizia alle ore 19.30. I concerti a ingresso libero si tengono nel Cortile o nella Sala del Crutun (in base alle condizioni climatiche) e iniziano alle ore 21. Per informazioni: Comune di Moncucco T.se, tel. 011.9874701, Associazione Culturale Artexe, tel. 347.8447730

La metodologia di apprendimento della musica La musica come una madre lingua, i ritmi come parole. Questo è il principio di base del Metodo Suzuki. Ormai da 6 anni, sul territorio di Chieri opera la Scuola Suzuki, sita in Via Crosio 1 (zona Roaschia). È una metodologia sviluppata dal grande violinista giapponese Shinichi Suzuki negli anni ’40, apprezzata e affermata in tutto il mondo, che continua a formare generazioni di musicisti. Attraverso il Suzuki i bambini si avvicinano alla musica fin dall’età di 3 anni e, con giochi tecnici, sviluppano il senso ritmicomusicale, manualità e memoria e in poco tempo vengono messi in grado di suonare, leggere uno spartito ed esibirsi in concerti, confrontandosi con compositori importanti quali Vivaldi e Mozart. La prima fase del percorso Suzuki è il corso collettivo di Ritmica Strumentale, una propedeutica appositamente finalizzata a preparare il bambino allo strumento, attraverso la formazione dell’orecchio ritmico e musicale, lo sviluppo

della coordinazione motoria e della motricità fine, il potenziamento della memoria e della capacità di autocontrollo e disciplina. Dopo un lasso di tempo dedicato alla sola Ritmica si arriva al vero scopo del Suzuki: suonare lo strumento che, a seconda delle attitudini, sarà violino, viola, violoncello, pianoforte e chitarra. Il corso di strumento si articola in lezioni individuali, lezioni di gruppo e lezioni di orchestra. Nelle lezioni individuali, al bambino si insegna a suonare lo strumento, attraverso brani famosi ed orecchiabili, ma densi di punti tecnici, che lo divertono e, allo stesso tempo, gli fanno apprendere e sviluppare la tecnica. Nelle lezioni di gruppo i bambini suonano e studiano insieme i brani del repertorio Suzuki, soffermandosi proprio sui punti tecnici, sul bel suono, sull’ impostazione. Il lavoro collettivo è di grande incentivo per i bambini, i quali si confrontano con i compagni, ascoltano i brani dei bambini più avanti di loro, apprendono dall’insegnante un metodo di studio e si

divertono, quindi è un importante momento di apprendimento e di aggregazione. Le lezioni di orchestra è la meta agognata dai bambini, poiché è il momento in cui si confrontano con il grande repertorio e nello stesso tempo danno il meglio di se stessi. La scuola di Chieri attiva anche il corso “Lullaby” dedicato ai piccolissimi, dai primi mesi di vita ai 3 anni, che ha come obiettivo la familiarizzazione con un importante ed insostituibile veicolo di educazione, formazione, sviluppo psicomotorio e cognitivo qual è la musica, attivare capacità ritmiche, coordinative, mnemoniche, melodiche, spazio-temporali. Secondo i principi suzukiani tutti i bambini hanno le potenzialità e le attitudini per apprendere il linguaggio musicale, quindi l’ambiente nel quale vivono è determinante nello sviluppare queste qualità. Fondamentale è l’azione della famiglia, e, conseguentemente, la presenza attiva dei genitori durante le lezione a scuola e lo studio a casa.

Gli INCONTRI DI PRESENTAZIONE del metodo si svolgeranno nella sede della scuola in via Crosio 1, Chieri, lunedì 10 settembre alle ore 18.45 e sabato 22 settembre alle ore 10.30 e la LEZIONE DI PROVA si terrà lunedì 1 ottobre alle 17.00. Domenica 2 settembre, alle ore 11.00, presso il Teatro Alfa, via Casalborgone 16/I, Torino, si svolgerà il Concerto finale del Corso Estivo “Musica in Villa”, in cui suonerà anche l’Orchestra delle Scuole Suzuki di Chieri e Gallarate.

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Libri ANTONIO MIGNOZZETTI

Il Duomo di Chieri. Note storico-religiose Edizioni Mille Mentre don Dario Monticone saluta dopo nove anni la Parrocchia del Duomo e sarà sostituito da monsignor Mauro Rivella è uscito da pochi giorni il volume Il Duomo di Chieri. Note storico-religiose edito dalla casa editrice Mille di Torino, stampato dalla Tipolitografica M. Bigliardi di Chieri, con il sostegno economico dell’Associazione Carreum Potentia e del Lyons Club di Chieri, e il patrocinio della parrocchia del Duomo, del Comune di Chieri e della Provincia di Torino. Scritto da Antonio Mignozzetti, autore di altre pubblicazioni su temi di interesse chierese, è un volume di 432 pagine, delle quali 32 di illustrazioni a colori, che, a partire dal secolo XV fino ai nostri giorni, ripercorre la storia della principale chiesa della città considerata sia nel suo insieme sia nei singoli settori e cappelle. Un’opera che è frutto di oltre cinque anni di lavoro. Libri sul Duomo, però, ne esistevano già, e anche numerosi. C’era spazio per un’altra pubblicazione sullo stesso argomento? «In realtà - dice Antonio Mignozzetti - il tema “Duomo” è esaurito solo in apparenza. Sono numerose le opere che trattano di suoi aspetti parziali. Ad affrontarlo globalmente, invece, vi erano solo quelle di Antonio Bosio e di Bartolomeo Valimberti. Due lavori che, pur restando fondamentali, sono almeno in parte datati. Basti pensare che il più recente dei due, quello del Valimberti, è del 1928. Ma non è solo questione di date. Il fatto che oggi gli archivi siano più ordinati ed accessibili di quanto lo fossero in passato, mi ha consentito “scoperte” che forse giustificano l’apparizione di questo nuovo libro». «Non è solamente un nuovo libro - afferma anche Roberto Toffanello, curatore dell’archivio del Duomo, che ha scritto la prefazione -, questo è il libro in cui è scritta una storia nuova, ricca di riferimenti e documenti sinora sconosciuti e che ci sorprenderà…». Il volume è in vendita nelle librerie di Chieri.

Personaggio

Il gradimento dei politici attraverso Twitica Nasce da un’idea di Augusto Redolfi, 36 anni di Chieri, Twitica, portale che misura il consenso dei tweet dei politici. Laureato in Scienze e Tecnologie Agrarie, Redolfi, “Uto” per gli amici, ha terminato un’esperienza imprenditoriale decennale nel settore delle piante medicinali ed ora è impegnato nel settore digitale consapevole che quest’ultimo rappresenti una delle vie di ripresa e competitività dell’Italia. Durante il concorso StartUpWeekend, che si è svolto nel week end dell’8 giugno all’incubatore I3P del Politecnico di Torino, ha incontrato Fabio Castaldo, Luca Catalano e Giancarlo Baraldo. Attraverso il format californiano che deriva dalla Silicon Valley, che permette di radunare diversi profili, business, developer, communicator, designer, si scelgono delle idee che presentano gli stessi partecipanti e poi si creano dei gruppi di lavoro per ogni idea. Alla fine sono gli stessi partecipanti che votano la migliore idea attraverso twitter e una votazione di una giuria di professionisti, imprenditori, giornalisti e professori. Anche se i quattro non hanno vinto nulla, il bello è che ogni idea purché inerente al digitale può esser presentata. È nato così il gruppo Twitica che ha creato una griglia che raccoglie dai vari profili Twitter dei politici le affermazioni in real time, recuperando tutte le risposte degli utenti e determinandone il consenso o dissenso attraverso una banda rossa o verde. Per saperne di più visita twitica.com

>> Sport

CHIMERE azzurrE La Nazionale italiana ad un passo dalla storica conquista del secondo Europeo crolla contro l’invincibile corrazzata spagnola, dopo le stoiche vittorie su Inghilterra e Germania che hanno visto protagonista anche il nostro Claudio Marchisio di V. Vigliaturo È stato un epilogo amaro che avremmo voluto fosse scritto diversamente. La finale degli Europei di calcio disputata a Kiev il 1 luglio ci ha lasciato con l’amaro in bocca. Forse ci siamo illusi, forse come ha detto il premier Monti «gli azzurri ci hanno fatto vivere un sogno», seguito da un tremendo risveglio. Perdere una finale 4-0 è stato davvero troppo. Per carità, gli spagnoli hanno dimostrato in questi anni di essere più forti di noi, dalle squadre di club alla Nazionale, ma anche Prandelli, a cui va dato comunque il merito di aver ridato un gioco e una dignità agli azzurri, ha le sue colpe. «Eravamo stanchi. Ma se avessi scelto altri giocatori - ha dichiarato il ct azzurro - avrei mancato di rispetto a chi ci ha portato fin lì. Siamo un Paese vecchio, con idee vecchie». A volte capita però che Davide vinca contro Golia e nella prima partita del girone c’eravamo anche riusciti a domarli. Aver persistito nel far giocare una serie di giocatori fuori forma o infortunati senza mettere in campo i “rincalzi”, questo sì che è stata un’idea vecchia da Paese che si basa su una forma di rispetto alquanto antiquata e ipocrita! Nonostante dieci minuti in cui gli azzurri sono riusciti a tenere alta

la squadra pressando la Spagna, si sono liquefatti incredibilmente dopo il goal al 14’ di Silva. Molti sono scoppiati proprio sul più bello, ad un passo dall’impresa e fra questi, duole dirlo, anche il nostro Claudio Marchisio. Peccato davvero. Sarebbe stata la ciliegina sulla torta dopo un campionato giocato ad altissimi livelli con la conquista del suo primo scudetto con la maglia bianconera (il trentesimo sul campo!) e un europeo altrettanto dignitoso, in cui ha sfiorato il goal più volte e in particolare nella semifinale contro i “crucchi”. E in molti ci speravano in un altro grande sogno, quello di vedere segnare Marchisio contro gli spagnoli, soprattutto la sorella Elena e i genitori. Ma Claudio è sembrato un po’ sottotono. «Con la Germania hanno dato il massimo - ci ha rivelato il padre Stefano che ha raggiunto Claudio per la finale - erano quindici giorni che praticamente non si allenavano tra viaggi aerei e defaticamento. Dopo quella partita mi aveva confidato che non ce la faceva più». Quindi Prandelli era consapevole della stanchezza dei giocatori titolari e avrebbe potuto fare dei cambi. «Se togli a quei 3-4 giocatori la finale rischi di spaccare lo spogliatoio. La Spagna

ha 15 giocatori più o meno allo stesso livello che giocano nel Real e nel Barca da una vita e si allenano sempre insieme. L’Italia, togliendo quei 6-7 del blocco Juve, per il resto è un po’ un mosaico. Io comunque accetto il verdetto del campo che ha dato ragione agli spagnoli e sono contento per gli italiani che vivono in Germania perché per almeno altri due anni tapperemo la bocca ai tedeschi!». Dobbiamo quindi aspettare il Mondiale del Brasile per vedere vincere di nuovo l’Italia? «Dobbiamo vederlo come un inizio per creare una Nazionale diversa puntando sul settore giovanile e non come una fine. Tanti avrebbero firmato per arrivare in semifinale dopo tutte le polemiche della viglia. Certo, se facevamo tombola era meglio ma secondo me non avevamo le carte giuste». Claudio avrà modo comunque di rifarsi con la Juve già il 19 agosto a Pechino in occasione della finale di supercoppa JuventusNapoli e naturalmente il prossimo anno in campionato e soprattutto in Champions! Nel frattempo i soci del neoato JuventusClub Chieri con sede presso l’Old Trafford Beer a lui dedicato lo attendono per l’inaugurazione ufficiale della sede.

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>> Cucina

RICETTA PER IL SOLE: PREVENIRE, PROTEGGERE E CURARE

Consigli dello chef

di Massimo Berto Anche quest’anno, con l’arrivo dell’estate, la domanda più frequente che mi sento rivolgere è sempre la stessa: vado al mare 15 giorni e in piscina tutti i fine settimana, come posso fare per non rovinare i capelli? Non ho dubbi! Ancora una volta, la mia risposta è quella di affidarsi a Davines, che grazie alla sua continua ricerca ha concepito “SU”, una linea di prodotti realizzati e formulati per incontrare i bisogni dei capelli e della pelle prima, durante e dopo l’esposizione al sole. Come sempre l’azienda produce con una particolare attenzione all’ambiente, infatti i flaconi sono prodotti con il 25% di plastica in meno, 100% di energia rinnovabile, utilizzando il packaging a Impatto Zero. I flaconi di “Su Shampoo” e “Su Wash” sono ideali per l’uso domestico, sono contenitori alimentari adatti all’uso in microonde e in freezer.

Quando la passione fa rima con professione di Angelo Piras Chef del prestigioso Ristorante Sandomenico (via San Domenico 2/b, Chieri), presente su numerose guide enogastronomiche internazionali, nazionali, regionali ed online quali ad esempio: Veronelli, Gambero Rosso, Michelin, Touring Club, La Guida delle Guide ai 1200 ristoranti migliori d’Italia, Una Regione a capotavola - Guida agli Chef del Piemonte, World - Spirits Guide.

PROTEGGERE:

ASTICE ALLA CATALANA INGREDIENTI PROCEDIMENTO Cuocere l’astice per 20 minuti in acqua non salata con il sedano, la cipolla e la carote. Finita la cottura toglierlo dal fuco e freddarlo in acqua e ghiaccio, sgusciarlo e tagliarlo a tocchetti. Unire all’astice patate cotte a vapore (a cubetti), pomodorini ciliegia (a pezzetti), basilico e prezzemolo e condire con olio extra vergine d’oliva, limone, sale e pepe. Disporre il tutto al centro di un piatto di portata e unire le verdure restanti e la frutta a listarelle o a piacere.

• 1 astice dal peso medio (700/800g) • 1 cipolla di tropea • 1 carota • 1 cuore di sedano • 4/5 pomodorini ciliegia • mezzo peperone giallo • mezzo peperone rosso • mezzo finocchio • 1 cetriolo • 5/6 mirtilli • 5/6 lamponi • 5/6 fragole • 1 pesca • 1 arancia • 1 limone • olio, sale, pepe, limone q.b.

CARRÈ D’AGNELLO CON BACCHE DI GINEPRO E ROSMARINO

PROCEDIMENTO Scalzare le costine da un carrè d’agnello e condirlo con olio, sale, pepe e alcune bacche di ginepro schiacciate. Metterlo in forno e cuocerlo per 18 minuti a 200 gradi. Una volta posto nel piatto di portata accompagnarlo con delle patate al forno (a cubetti grandi) e guarnirlo con un mazzolino di erbe aromatiche.

INGREDIENTI • 1 carrè d’agnello (300/400g) • 20 bacche di ginepro • 1 rametto di rosmarino • olio, sale, pepe q.b.

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Il sole è il maggiore responsabile del foto-invecchiamento dei capelli. L’azione dei radicali liberi, infatti, può danneggiare la struttura capillare, determinando un più rapido invecchiamento e una maggior perdita di colore cosmetico o naturale. Potenzialmente dannosa non è solo l’esposizione al sole “intenzionale”, ma anche quella involontaria cui andiamo incontro nel corso della giornata, per esempio durante una passeggiata. Ecco perché, in particolare durante l’estate, è importante proteggere i capelli non solo in spiaggia, ma ogni vota che siamo esposti a fattori ambientali aggressivi. Per questo Davines ha pensato a “Su Sun Oil” che assicura una protezione prolungata e un effetto emolliente ed antiossidante. Nutre la pelle e rende lucidi i capelli, proteggendo il colore da sole, cloro e salsedine grazie all’olio di jojoba, all’olio di Argan, alla vitamina E e al filtro UVA/UVB.

DETERGERE:

TRATTARE:

I capelli stressati dal sole hanno bisogno di un’azione detergente specifica per tornare al grado idrolipidico ottimale. È importante fornire ai capelli sostanze nutrienti e ristrutturanti per mantenerli sani e morbidi d’estate. Per questo “Shampo restrutturante Su” è nato per eliminare totalmente i residui di sale e cloro donando lucentezza e setosità. Grazie alla tecnologia Hairsphere® la sua immediata azione ristrutturante riporta ad uno stato ottimale i capelli danneggiati dai raggi solari. È ideale per tutti i tipi di capelli, soprattutto per quelli che necessitano di una profonda idratazione.

I capelli esposti a fattori ambientali aggressivi sono particolarmente bisognosi di nutrizione profonda, questo è essenziale in particolare per le lunghezze, che, a causa dei danni dei raggi UV e dei radicali liberi, possono sfibrarsi, spezzarsi, e diventare opache. “Sù nourishing mask” arricchito con burro di mandorla ridona morbidezza, idratazione e lucentezza ai capelli più secchi e opachi. Completano la linea dei prodotti preziosi per il corpo il balsamo crema rinfrescante arricchito con succo di menta piperita e anche un acceleratore di abbronzatura, nutriente, con olio d’argan.

ACQUISTANDO DUE PRODOTTI “SU” IN OMAGGIO: Beauty case fatto con materiale riciclato ACQUISTANDO IL TERZO PRODOTTO UN ULTERIORE OMAGGIO: “Tan Maximizer SU” + un Thermo-Zaino EGGERE PER PROT PELLI CA I VOSTRI APERTI O M E SAR TO!!! IN AGOS

lun chiuso; mar-gio 8.00-12.00/14.30-19.00 mer 13.00-21.00 ven-sab 8.00-18.00


ARIETE

>> Oroscopo

TORO

Dopo i problemi e gli affanni che avete dovuto subire tutto l’anno, magie in vista dall’amore al lavoro grazie a una nuova fase, ricca di energia fisica ed emotiva, che è iniziata con l’entrata del Sole. Attenzione ai “ritorni di fiamma” sia per gli arieti già in coppia che quelli single. Non farete viaggi lontani, ma saranno comunque vacanze molto piacevoli.

Un’Estate all’insegna del Cancro, Leone e Vergine

Anche se all’apparenza sembra procedere tutto bene e a voi basterebbe come al solito così, in estate questo atteggiamento potrebbe causare malumori del vostro partner e piccoli ma fastidiosi problemi sul lavoro. Se siete single, il fascino di qualche storia clandestina e parallela vi porterà nuove situazioni promettenti, ma in realtà la vostra anima gemella sarà da tutt’altra parte. SCORPIONE

BILANCIA Il duro lavoro sta pagando e la crisi sembra non sfiorarvi, ma forse state trascurando altri aspetti importanti della vostra vita. Dovete assolutamente stimolare la vostra vita affettiva, riposarvi e organizzare meglio il vostro tempo, magari chiedendo un aiuto esterno. I single trascorreranno l’estate alla ricerca di nuovi amori e ci riuscirete nella maggior parte dei casi.

LUGLIO

La vostra instabilità potrebbe scombussolare la regolarità della vostra vita. Al contrario la sicurezza nel lavoro sarà uno dei pilastri così come l’affetto della persona che amate, ma ricordatevi che le cose si evolvono e nulla è eterno, per cui è bene sempre coltivare ciò a cui più tenete. In amore state attenti a non sprecare le occasioni che si presenteranno.

Sabato 14 Luglio

Recital solistico, Giorgio Mirto

Sabato 21 Luglio

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Dal barocco ai nostri giorni, Vivaldi Guitar Trio

Sabato 28 Luglio

Tra la Classica ed il Jazz, Italian Guitars Trio Piazzetta Cavour, Cambiano

Martedì 10, ore 21.30 IV edizione - Musica nei cortili medievali

>> Block Notes

Le Quattro Stagioni di Vivaldi Accademia dei Solinghi Violino solista Claudio Andriani Maestro al cembalo Rita Peiretti Cortile di Palazzo Buschetti, via Garibaldi 35, Chieri

Sabato 14, ore 21.30 IV edizione - Musica nei cortili medievali I Viaggi di Donna Simplicio Voce recitante Adriana Innocenti Chitarra Gilbert Impérial Cortile dell’ex Ghetto Ebraico, via della Pace 8, Chieri

14-21-28, ore 21 I Edizione Rassegna chitarristica A corde libere

Lunedì 16, ore 21 Festa Patronale della Madonna del Carmine o del Carmelo

GEMELLI State vivendo al di sopra delle vostre possibilità. All’inizio dell’estate arriverete stressati, pensate se potete rinunciare a qualche impegno per godervi dei rigeneranti momenti di relax. La vita sentimentale sarà turbolenta, più persone si accavalleranno nella vostra vita estiva compresi i ritorni di ex-partner e avrete un bel da fare per sbrogliare la matassa.

CANCRO Anche voi state pagando tutti i risvolti negativi della crisi economica che vi crea sconforto e problemi pratici, ma non vi abbattete piuttosto reagite e cercate nuovi stimoli e alternative per rivoluzionare la vostra vita. In amore, situazione strana. Godrete della vicinanza di una persona con la quale sembra però impossibile stabilire un vero rapporto.

SAGITTARIO La felicità vi farà dimenticare le questioni di soldi e altri intoppi che, tutto d’un tratto, passeranno in secondo piano. L’estate sarà per gli amici di questo segno una continua avventura. Se siete single ci sarà un incontro che farà cambiare la vostra vita, se invece avete già una storia, vivrete nella convinzione di non volerne altre, almeno per il momento... Sabato 28, Domenica 29, ore 19-21-22 Dedicato al Ghetto

Istallazione con attore, cantante e musicista A cura di Itaca Teatro Cortile dell’ex Ghetto Ebraico, via della Pace 8, Chieri

AGOSTO

Sabato 21, ore 18

ore 21.30 IV edizione - Musica nei cortili medievali La Sonata Barocca in Italia Ensemble Dulcis in Fundo Flauto dolce Olga Bernardi, Andrea Marcialis, Fagotto Stefano Sopranzi Clavicembalo Luca Poppi Cortile dell’ex Ghetto Ebraico, via della Pace 8, Chieri

Venerdì 10, ore 9.30-21 Festa patronale di San Lorenzo

Ore 9.30 S. Messa con benedizione del pane e delle noci e processione Ore 20 Cena all’aperto Ore 21 Serata danzante con l’Orchestra “Aurelio e Symo band” Piazza Martiri, Santena

Trascorrerete l’estate come a voi piace, senza scossoni né grandi novità, ma godendo delle vostre solite cose che a voi appassionano e danno sicurezza. È l’anno favorevole per un viaggio in compagnia, ma dovrete scegliere con attenzione i vostri amici di avventura. Nuovi amori, nuove amicizie e nuove conoscenze per i single, ma di breve durata.

ACQUARIO

PESCI

Le difficoltà sono state numerose, ma il quadro di fondo non è compromesso affatto. Il duro lavoro sarà ripagato man mano che i vari tasselli vanno al proprio posto recupererete anche le risorse economiche. Sarà un estate all’insegna della trasparenza con chiarimenti e discussioni mentre per i nuovi incontri perfezionate solo quelli che vi sembreranno migliori.

Dal 19 al 26 Amici di San Giovanni: festa della frazione

Centro Storico, Frazione San Giovanni di Riva p. Chieri

Martedì 28, ore 10-21 Festa patronale di San Giuliano di Brioude

Si alternano nella giornata momenti religiosi come la Santa Messa a momenti di allegria come il grandioso spettacolo pirotecnico Centro storico, Baldissero T.se

Venerdì 31, ore 17.30 Natural-mente

Grafica week end

VERGINE

Le difficoltà che avete avvertito nell’uscire dalla routine vi ha portati ad estraniarvi dal contesto. Tuttavia la novità dell’anno è già arrivata e l’estate trascorrerà all’insegna del riassetto della vostra vita alla luce della nuova situazione. La vita affettiva sarà guardata con occhi differenti da quelli che avete avuto fino ad adesso e anche il lavoro e gli hobby subiranno un cambiamento..

CAPRICORNO L’estate scorrerà veloce e senza acuti. Il lavoro assorbirà gran parte del tempo e non avrete la possibilità di staccare del tutto. Ma avete la certezza di stare facendo la cosa giusta. La stabilità raggiunta faticosamente nei mesi scorsi si confermerà vostra piacevole alleata anche se la possibilità di nuovi incontri potrà infiammare la vostra estate.

Sfavillante spettacolo pirotecnico Centro storico, Rivodora

Prosegue nei week end 21-22/28-29 luglio 4-5/25-26 agosto Orario lun-ven 16/19 sab e dom 10.30-12.30 – 16/19 Galleria Civica di Palazzo Opesso, Via San Giorgio 3, Chieri

LEONE

Espongono: Giulio Fantone, Adriana Giorgis, Carla Siccardi A cura di Edoardo Di Mauro Fino a domenica 16 settembre Orario lun-ven 16/19 sab e dom 10.30-12.30 - 16/19 Galleria Civica di Palazzo Opesso, Via San Giorgio 3, Chieri

Dal 31 al 2 settembre Festa Patronale di San Secondo Centro storico, Pavarolo

Dal 31 al 3 settembre Festa di Riva e Fiera Zootecnica Centro Storico, Riva p. Chieri

Un piccolo rimorso vi tormenta e non vi farà dormire sonni tranquilli questa estate. Che fare? Ovviamente affrontate il problema e cercate di risolverlo. I dissapori con la persona amata si aggiusteranno, almeno per qualche mese, e anche sul lavoro le cose andranno meglio. Gli amici giocheranno un ruolo fondamentale, ma solo se darete loro fiducia.

SETTEMBRE Venerdì 7, ore 19.15 II edizione - Strapomodoro

29

La 5 Km non competitiva libera a tutti Via Camporelle, Cambiano

Sabato 8, ore 19-3 Chieriluce

Una notte di festa tra animazioni, musica e divermento A cura di Steam Project Piazza Dante, Chieri

Domenica 9, ore 10-18 Sapori d’Antico

Bancarelle prodotti, trebbiatura del grano con macchinari d’epoca A cura di Confraternita del Freisa Piazza Cavour, via Palazzo di Città, Chieri

ore 21 Vijà

Spettacolo in piemontese A cura di Pro Chieri, Filodrammatica Tosco Piazza Dante, Chieri


Per la casa, il lavoro,ed il tempo libero,

ATTREZZATEVI!

Realizzato in collaborazione con

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Tu FAI DA TE ,noi ti aiutiamo a farlo

2012 Direzione artistica di MAssIMo Cotto - Direzione organizzativa del CoMune DI AstI

AstI - dal 9 al 21 LuGLIo Piazza Cattedrale

Giovedì 5 luglio: anteprima ore 18,30

venerdì 13 Luglio

PALAzzo ottoLenGhI

AstIMusICA & PAroLe: InContro Con MArA MAIonChI

NON TUTTO, MA DI TUTTO PER IL FAI DA TE LEGNO - TAGLI SU MISURA - COLLE VERNICI - UTENSILI - ELETTRICITÀ PLEXIGLASS - IDRAULICA CONSULENZA E ASSISTENZA TECNICA CONSEGNA A DOMICILIO

Lunedì: 14.30 - 19.30 - Martedì-Venerdì: 8.30 - 12.30 / 14.30 - 19.30 Sabato: 8.30 - 12.30/15.00 - 19.30

AGOSTO APERTO PER FERIE BRICOLANDIA Cambiano(TO) via Polesine 7/5 - Tel. 011.9457020 - 011.9457249 - Fax 011.9457023

Lunedì 9 Luglio

€ 15 (12 € Per Abb. AstIteAtro)

nICky nICoLAI & stefAno DI bAttIstA sabato 14 Luglio

eMMA

MArGherItA hACk & GInevrA DI MArCo

soLotunDrA

Martedì 10 Luglio

DAvIDe ferrArIo

ChrIstIAn sAGGese

AreA Mercoledì 11 Luglio

€ 18

Martedì 17 Luglio

rAIz & fAusto MesoLeLLA

ore 21,15

€ 20

thoMAs

GorAn breGovIC Giovedì 19 Luglio

Indi(e)avolato fest

ALAn stIveLL

hip-hop . r’n’b . Dancehall night

Mercoledì 18 Luglio

zen CIrCus

Lunedì 16 Luglio

PIAzzA CAtteDrALe

the fLow special Guest torMento & DJ feDe

Domenica 15 Luglio

GerArDo PuLLI

Giovedì 12 Luglio

ore 21,15

€ 20

PALAzzo ottoLenGhI

Premiazione del 1° Concorso nazionale “GIAnnI bAsso”Giovani talenti Del Jazz Italiano “Citta’ Di Asti”

CIrCoLo LehMAnn

GIAnLuCA De rubertIs MArCo notArI & MADAM venerdì 20 Luglio

€ 20

bAnCo DeL Mutuo soCCorso

LeItMotIv

ore 22,30

LA fAMe DI CAMILLA

DADo MoronI trIo feAt. ALvIn Queen

€ 10

sabato 21 Luglio

orChestrA DI PortA PALAzzo

Info: 0141.399.479 - www.comune.asti.it - facebook: Asti Musica - www.myspace.com/astimusica


di Pace Giovanni

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