QUANDO I BAMBINI RACCONTANO I NONNI I NONNI SONO COME IL SOLE Era un pomeriggio di sole, un sole giallo e brillante che illuminava tutto: gli insetti piccoli e grandi, le piante piccole e grandi, i bambini piccoli e i bambini più grandi. Tutti erano così illuminati che si sedettero a conversare all’ombra di un albero che li proteggeva e riparava. “Questo sole così giallo e brillante è come i miei nonni” disse uno di loro, ma gli altri non capivano. “Parlo dei miei nonni ai quali voglio tanto bene. Loro mi abbracciano e mi riscaldano come il sole e stanno con me fino alla sera… come il sole; loro illuminano la giornata, mi aiutano a vedere meglio… come il sole!” “Sì è vero!” dissero gli altri; “Ma i nonni sono anche come il vento” aggiunse un’altra bambina “loro mi soffiano un’aria fresca e invisibile e sono con me anche quando io non li vedo… come il vento; sgombrano il cielo del mio cuore soffiando via, forte forte, le nuvole scure… come il vento!” “Che bello, è vero, i nonni sono come il sole, come il vento… però sono anche come gli alberi” aggiunse un altro bambino “alcuni nonni rimangono quieti come gli alberi, per lasciarci più spazio per muoverci; a volte sono tanti, come gli alberi del bosco, altre volte ce n’è uno solo, come gli alberi del marciapiede.” Che bello ciò che hanno detto questi bambini: è vero i nonni sono come il sole, come il vento, come gli alberi, ma altre voci si alzarono in coro per dire ancora: “I nonni sono anche come l’acqua: trasparenti…” “E come il cielo perché ci circondano di giorno e di notte…” “E come le nuvole perché sono sempre presenti, passando sulle nostre vite…” “E come le caramelle e come gli abbracci, come i compleanni, e…e…e…” 96