535 - L'informatore Popolare di Capri e Anacapri - 4/2019

Goveani intenzionato a riportare il grande calcio a Capri ANNO I N.4 del 2 marzo 2019

La partecipazione a sorpresa dell’ex presidente alla cerimonia di inaugurazione del rinnovato campo “Germano Bladier” (Servizi a pagina 8)

Verso le elezioni: tra Ciro e Marino crescono le distanze (Servizio a pagina 3)

Vecchi problemi e nuove proposte

A Capri premi e regali a Terna, che ci ha consegnato la devastazione dell’ultima zona di vegetazione autoctona per realizzare la centrale di arrivo e distribuzione dell’energia elettrica. A Torre Annunziata prima, a Sorrento ora, le Amministrazioni Comunali si stanno facendo ripagare lautamente la costruzione e la attivazione degli impianti per consentire la realizzazione dell’anello Torre Annunziata – Capri – Sorrento. E’ notizia recente dell’intensa attività di protesta da parte dei Comuni della Penisola, che chiedono e finora ottengono congrui rimborsi in danaro e la realizzazione di opere pubbliche volte al risanamento ambientale di zone degradate e delle aree dove dovranno sorgere gli altri impianti di Terna. Mentre i Comuni della Penisola mettono spalle al muro la società della rete elettrica nazionale (ricordiamo che è finanziata dalla cassa depositi e prestiti), l’Amministrazione Comunale o meglio il Sindaco che ha preceduto l’attuale sgomitava per regalare ampie zone per la nuova centrale già di proprietà della società Porto Turistico e cioè del Comune. Come Catilina aveva indicato già in questa pagina, il Comune di Capri oltre a ridurre l’area “donata” a Terna avrebbe dovuto chiedere un rimborso almeno pari a quello riconosciuto ai Comuni della Penisola e in particolare a Torre Annunziata e Sorrento, e ancora avrebbe potuto imporre la rottamazione e la eliminazione del “caccaviello” e cioè il vecchio dissalatore mai entrato regolarmente in funzione. Gli ambientalisti nostrani sul punto che dicono?

Silenzio assoluto. A Sorrento il WWF ha avviato una serie di denunce e di proteste chiedendo la revisione del progetto per diminuire l’impatto ambientale stimolando l’Amministrazione su questa richiesta e sul risarcimento dovuto da Terna per la grave aggressione al paesaggio con la nuova centrale prevista da Terna per potenziare l’alimenta-

zione elettrica a tutta l’Isola. La nuova Amministrazione e il nuovo Sindaco di Capri, chiunque sia, avrà forza, competenza e coraggio per riparare la superficialità e la incompetenza di chi allegramente ha consegnato senza alcun corrispettivo una imponente area del Comune di Capri? Che dire poi del carico gravato solo sul Comune di Capri senza che il Comune di Anacapri abbia fornito un benché minimo supporto di carattere tecnico, ma anche di carattere economico? Tutto sulle spalle del Comune di Capri in cambio di cosa? La realizzazione di un elettrodotto sottomarino che non è stato realizzato per l’attività e i solleciti dell’Amministrazione e del Sindaco, ma semplicemente perché previsto nel piano nazionale di realizzazione e adeguamento della rete elettrica nazionale comprendente anche le Isole minori.

Insomma quello che era un imperativo di legge con finanziamento pubblico è diventato un regalo, un dono di Terna alle comunità locali. Cose da Sant’Uffizio! Ritorneremo sull’argomento con gli aggiornamenti delle attività dei Comuni della Penisola Sorrentina. Nei giorni scorsi vi è stata la inaugurazione della nuova pavimentazione a verde del Campo sportivo San Costanzo, opportunamente intitolato alla memoria di Germano Bladier.

Passerella ed esibizione di amministratori vecchi e nuovi, ma nessuno ha ricordato che la realizzazione dell’impianto è dovuta esclusivamente all’Assessore allo Sport dell’epoca (anni ’70) che in tempi brevissimi riuscì a dipanare la complessa situazione amministrativa della pratica, perché l’area era sotto sequestro per la enorme frana abbattutasi sulla zona dal vecchio bruciatore e deposito rifiuti. Nel giro di pochi mesi furono risolti i lacci e lacciuoli burocratici e iniziati e terminati i lavori in pochi mesi, consegnando ai ragazzi di Capri il nuovo campo di cal-

cio. Quell’Assessore era Costantino Federico alla sua prima esperienza di amministratore pubblico. Altra interessante notizia viene da Venezia, che sta varando un articolato ventaglio di iniziative e provvedimenti per limitare l’afflusso e l’affollamento nella città lagunare di milioni di visitatori giornalieri ogni anno. Ticket di ingresso da tre a dieci euro da introdurre progressivamente e numero chiuso da raggiungere entro il 2022. Numero chiuso! Ecco la parola tabù che a Capri non si può pronunciare e infatti l’unico a sostenere, giustificare e approvare questa soluzione è l’autore di queste note che rischia così di perdere ancora qualcuno dei tredici lettori. Fantasia, impegno, visione del futuro sono richiesti ai nuovi amministratori e al prossimo Sindaco. Gli argomenti sono tanti e lo spazio ci è tiranno. Prossimamente parleremo della Fondazione Capri, colpevolmente abbandonata dalle Amministrazioni precedenti. Parleremo della Borsa dei Porti, delle Marine e delle Isole minori.

Parleremo degli impianti sportivi da realizzare visto che neanche l’intervento per l’erba sintetica ha fatto ricordare la priorità della piscina pubblica.

Parleremo della Capri Film Commission, soffocata nella culla prima ancora di sviluppare un minimo di attività. Parleremo del commercio e dei negozi per l’introduzione e l’estensione del Black Friday (i famosi super saldi americani). Che ne dite se il candidato Sindaco preferito da Catilina si impegnasse a trasformare l’attuale mobilità degli oltre seimila veicoli in esclusiva e assoluta alimentazione elettrica? In quattro anni si può realizzare la prima e unica Isola no CO2 al mondo garantendo un servizio di trasporto pubblico gratuito con tutti i necessari contrappesi. Anche per un sogno del genere il primo gradino dovrebbe essere l’unione dei due Comuni.

Verso le elezioni di maggio: tra Marino e Ciro crescono le distanze

A meno di tre mesi dalle elezioni amministrative di maggio, il quadro a Capri risulta quanto mai confuso e soprattutto in continua evoluzione.

La notizia degli ultimi giorni è il clima di tensione che si registra nel nuovo soggetto politico facente a capo a Marino Lembo e Ciro Lembo. Tra i Salvini e Di Maio della politica caprese, vale a dire Marino e Ciro, sarebbero emerse divisioni sulla linea politica da portare avanti e sulle iniziative da adottare insieme agli altri componenti del gruppo. Ultimo terreno di scontro è stata la posizione da assumere in merito all’inaugurazione del campo “Germano Bladier” in erba sintetica, con visioni differenziate all’interno del movimento e una voce particolarmente critica di Salvatore Ciuccio. Gli scenari sono mutevoli e naturalmente la composizione delle liste dipenderà molto da come evolverà il “fidanzamento” politico celebrato in fretta nei giorni di Natale tra Ciro e Marino, se maturerà in “matrimonio” o se come appare probabile - porterà al “divorzio” anticipato. Il gruppo “Avanti Capri” dovrebbe riunirsi lunedì per le decisioni sul proprio futuro politico. Sul versante opposto la Primavera, intenzionata ad ampliare la propria coalizione allargando il raggio d’azione, per ora gioca a carte coperte e ancora non ha annunciato se Gianni De Martino sarà ricandidato.

Situazione più “scorrevole”, invece, ad Anacapri, dove i componenti della “Lista Anacapri” guidata dall’aspirante sindaco Alessandro Scoppa insieme al sindaco uscente Franco Cerrotta sono noti da parecchi giorni e dove ora si è già al lavoro per la stesura del programma elettorale e di governo.

Pubblicato il nuovo bando per l’affidamento in gestione di Villa Lysis

Il Comune di Capri ha diramato un avviso pubblico per l’affidamento dei servizi turistici di bigliettazione, assistenza culturale, accoglienza per il pubblico, promozione e valorizzazione di Villa Lysis. Possono partecipare al bando le associazioni culturali senza fini di lucro.

L’affidamento ha per oggetto la gestione dei servizi di bigliettazione ed accoglienza al sito monumentale, della durata di un anno a partire dal 29 aprile 2019. Il biglietto di ingresso è di 2 euro a persona (accesso gratuito ai residenti sull’isola e ai minori di 12 anni). Gli introiti derivanti dal servizio di bigliettazione costituiscono il corrispettivo previsto dal Comune a fronte degli oneri assunti dall’associazione. Le domande vanno presentate entro le ore 12.00 del prossimo 27 marzo.

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Dov’eravamo rimasti?

Sedotta e abbandonata, la Certosa di San Giacomo patrimonio culturale solo a metà

Era il 2016, e dopo anni di tribolazioni, cominciate già nel lontano 2013, gli studenti del Liceo Classico Axel Munthe sbattevano i piedi a terra per richiamare l’attenzione di autorità ed istituzioni, con molto più vigore del solito. Perfino l’allora ministro dell’Istruzione Stefania Giannini ascoltò le parole dei liceali, quando in occasione del consueto appuntamento annuale con il convegno dei giovani di Confindustria, incontrò una piccola delegazione di studenti.

Occupazioni, scioperi, articoli, interviste, mobilitazione dei social.

L’impegno fu notevole, tuttavia i risultati non procurarono la sperata soddisfazione. Studenti e famiglie chiedevano una messa in sicurezza dell’intero plesso, una riabilitazione dell’area pubblica.

La bellezza storica della Certosa portava con sé tutti i problemi strutturali di cui ovviamente era oggetto: prese di corrente datate, infiltrazioni d’acqua, riscaldamenti spesso fuori uso, intonaci scrostati e pezzi di calcinacci caduti diverse volte dai soffitti. Infine, la mancanza di una palestra per le lezioni di ginnastica. Problema risolto negli anni grazie alla disponibilità di strutture private adiacenti, le quali permettevano così ai ragazzi di svolgere le ore di educazione fisica previste nel

piano formativo.

La situazione era tuttavia palesemente precaria e quando questo fu chiaro a tutti, la soluzione più ovvia fu quella di spostare il Liceo e i propri studenti in altri dove. La Certosa di San Giacomo fu definita non idonea (e questo era abbastanza evidente) per ospitare una scuola e così sgomberata, venne infiocchettata e decorata da transenne ed impalcature. Dopo un travagliato spostamento, prima nelle aule delle scuole medie di Capri, poi nella sede dell’Istituto Commerciale ubicato in viale Axel Munthe ad Anacapri, alla fine il liceo Classico è approdato, assieme a tutte le altre scuole secondarie di secondo grado presenti sull’Isola, in un nuovo plesso che ha dato così vita all’ “Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale Axel Munthe” dell’Isola di Capri con ben quattro indirizzi di

studio: commerciale, alberghiero, classico e scientifico.

La scuola è salva e di questo tutti sono contenti. Un po’ meno felice è quello che è successo alla Certosa invece. Sedotta e abbandonata, lo storico monumento sembra oggi dimenticato dai più. Le aule, a distanza di anni, sono ancora come furono lasciate: praticamente sigillate. La bellezza del chiostro grande può essere dunque goduta solo a metà. A differenza delle meno fortunate sorelle del lato sud, le stanze situate sotto i porticati di fronte hanno goduto di un efficiente restauro e sono adibite attualmente ad esposizioni e mostre. La prova, insomma, che quei locali, con le dovute manutenzioni, possano essere d’interesse e profitto per la comunità. Inoltre, nota meta turistica, Capri non sembra mostrarsi nella migliore delle sue vesti, lasciando all’incuria generale una delle sue maggiori attrattive.

Ricordiamo poi che, già da tempo prima dello sgombero della scuola, lo spazio verde che affaccia sui Faraglioni con ingresso su un lato della Certosa, ha il proprio cancello chiuso con un catenaccio ormai da immemore data.

Nel 2006 con decreto ministeriale la Certosa è stata assegnata alla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Napoli.

Viene da pensare allora che qualcuno abbia perso sulla propria scrivania il fascicolo che parla di questo Patrimonio Storico. O dobbiamo più malignamente credere che gli occhi dei responsabili siano stati chiusi per non occuparsi più della riabilitazione?

Venere 4

Assunzioni al Comune di Capri: concorso per due unità categoria D1

Il Comune di Capri ha avviato, alla vigilia della campagna elettorale, le procedure per il concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione di due unità a tempo pieno ed indeterminato con profilo professionale di istruttore direttivo amministrativo, categoria D1. La determinazione ufficiale con l’approvazione del bando di avviso pubblico è dello scorso 25 febbraio. E’ di trenta giorni il termine per la presentazione delle domande dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. *** ANNUNCI IMMOBILIARI info@pipoloimmobiliarecapri.it - Cell. 328.4205196

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Richiesta: 690.000 euro.

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Festa dello sport per il nuovo campo in erba sintetica “Germano Bladier”

E’ stata una festa dello sport quella che è andata in scena lunedì scorso al campo sportivo comunale San Costanzo, ora campo “Germano Bladier”, con la cerimonia di inaugurazione della rinnovata struttura, totalmente con manto sintetico, nuove gradinate e spogliatoi più moderni. Un bel colpo d’occhio anche da lontano per un impianto calcistico che aveva necessità di ammodernarsi ma che da circa 40 anni è un punto di riferimento dello sport a Capri, voluto da un giovane assessore Costantino Federico insieme all’Amministrazione dell’epoca. A fare gli onori di casa il

sindaco di Capri Gianni De Martino, con il vicesindaco Roberto Bozzaotre e gli assessori Antonino Esposito, Manuela Massa e Caterina Mansi. Per l’opposizione erano presenti Marino Lembo e l’ex assessore allo sport Vincenzo Ruggiero che, pur non facendo parte dell’Amministrazione, hanno condiviso in ruoli differenti il progetto. Presente l’intero mondo dello sport, i rappresentanti e i giovani atleti di tutte le associazioni sportive dell’isola, i club di tifosi delle squadre di calcio. Un videomessaggio alla comunità caprese è stato inviato per l’occasione dal calciatore del Napoli Dries Mertens. La giornata di festa si è conclusa con un commosso ricordo delle numerose persone che hanno dedicato la vita allo sport caprese e che ora non cui sono più, cui ha fatto seguito una partita amichevole tra le vecchie glorie del calcio isolano.

Ovazione per Goveani che annuncia la volontà di ritornare da protagonista nel calcio caprese

Ospite a sorpresa della cerimonia al campo San Costanzo è stato l’ex presidente del Capri di Eccellenza Roberto Goveani (nella foto di Lello Mastroianni), colui che portò il calcio sull’isola a grandi livelli.

Goveani, che vanta posizioni di vertice importanti nel calcio professionistico italiano tra cui la presidenza del Torino, ha annunciato tra l’ovazione del pubblico l’intenzione di ritornare con un ruolo da protagonista nello sport caprese, promettendo che il suo è un arrivederci e facendo intendere di essere già al lavoro per riportare il grande calcio a Capri.

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Anacapri, dall’altare l’annuncio di don Massimo Maresca: “Vado via”

Vela: i manager del futuro in gara a Capri

Ha scelto la santa messa delle 11,30 nella chiesa di Santa Sofia, quella storicamente più frequentata dai fedeli, per un annuncio a sorpresa (non per tutti però, visto che era nell’aria da giorni): “Questa è la mia ultima celebrazione, da domani vado via, lascio Anacapri, lascio l’isola. Prendo un periodo di sospensione nel quale celebrerò messa solo con me stesso”.

Don Massimo Maresca, il giovane parroco di Anacapri, ha comunicato domenica scorsa ufficialmente ai fedeli e alla comunità anacaprese la sua decisione. “Sono una persona onesta, non sono un falso. Se avessi scelto di restare sarei potuto diventare non onesto” ha detto dall’altare durante il suo intervento a fine messa durato circa quindici minuti, interrotto da momenti di visibile commozione. Non è mancata l’ironia che ha sempre contraddistinto Maresca: “I matrimoni che ho celebrato resteranno validi, potete stare certi”, “Con voi ci sarà sempre don Salvatore, Highlander”.

Poi è tornato serio: “Questa è una bellissima comunità, davvero eccezionale. Nell’attesa del nuovo parroco che sarà assegnato ad Anacapri le funzioni verranno svolte da don Nello e don Carmine”.

Don Massimo ha ringraziato tutti, in

particolare il vescovo monsignor Francesco Alfano per il quale ha avuto parole di elogio e a cui ha comunicato la sofferta decisione di prendersi un periodo di pausa, un periodo di “riposo”, al termine del quale stabilirà il suo futuro percorso di vita. “Il mio numero di telefono resterà quello che conoscete, sarò sempre Massimo per voi, chiamatemi o messaggiatemi quando volete” ha aggiunto, prima del commiato.

Le frasi pronunciate da Maresca, sacerdote da oltre sei anni, gli ultimi due e mezzo dei quali trascorsi ad Anacapri alla guida della parrocchia di Santa Sofia, lasciano sicuramente il segno nella comunità parrocchiale. Una scelta che immaginiamo sarà stata difficile, lunga, meditata, sofferta ma coraggiosa. Come coraggiosa, e non da tutti, è stata la volontà di comunicare la sua decisione “urbi et orbi” con compostezza e serietà. Sui motivi, spirituali, intimi e personali, che lo hanno spinto ad andar via da Anacapri e ad avviare il percorso che potrebbe anche portarlo a lasciare il sacerdozio, non è giusto “investigare” o “malignare”, come qualcuno in questi casi è portato a fare.

Si attende, intanto, a giorni la designazione del nuovo parroco per Anacapri.

Già campo di regata delle più prestigiose manifestazioni mondiali, Capri ospiterà il 24 e il 25 maggio un particolare evento velico: la sfida tra i manager del futuro, l'AbCup. Il Mip Politecnico di Milano, vincitore della Mba Sailing League, torneo a cui partecipano gli studenti velisti delle più prestigiose business school del mondo, è stato scelto come organizzatore dell'appuntamento annuale di Alumni Business Cup, regata ideata da Marc Le Borne di Insead e Philippe Lerique e di Hec, due importanti business school francesi. All'interno del Mip, che annovera migliaia di diplomati, è stato fondato il Mip Sailing Club, di cui è presidente Paolo Sito. «L'incrocio di queste due discipline, gli affari e la vela, che a prima vista potrebbero apparire molto distanti tra loro, rivela interessanti punti di contatto, nel momento in cui si cerca di applicare le teorie insegnate in una business school alla pratica del conseguimento di una vittoria in campo sportivo», spiega Sito.

Lla Mba Sailing League, a cui prendono parte le più importanti business school mondiali (London Business School, Insead, Mip, Bocconi, Cranfield, Istituto de Empresa, Hec, Harvard, Warwick, Rsm), quest'anno prevede come sede delle gare oltre alle quattro regate di Lanzarote, Isle of Wight, Solent, Porto e Santa Margherita anche quella organizzata dal Mip a Capri. Ci saranno due regate: la divisione A sarà costituita da una flotta monotipo di Este 24, la divisione B da barche Cruiser di stazza più grande.

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A Venezia parte la tassa di sbarco nell’attesa del numero chiuso

A Capri questo argomento sembra non essere d’attualità, non viene posto al primo piano dell’agenda politica, se ne parla quasi silenziosamente. Molti storcono il naso solo a sentire farfugliare di numero chiuso viste le “sensibilità” diverse esistenti sul tema, eppure per molte località turistiche prese d’assalto questa potrebbe essere l’unica soluzione per affrontare - a partire dalla base - i problemi legati al sovraffollamento e soprattutto all’arrivo contemporaneo di migliaia di persone nell’arco di poche decine di minuti.

Anche sul progetto della seconda funicolare che dovrebbe collegare Marina Grande con Anacapri, che seppur con qualche distinguo potrebbe andare nella direzione di limitare il caos e alleggerire il traffico, non c’è unità di vedute. Se Capri tentenna, Venezia inizia a far sul serio. Nell’attesa del numero chiuso che dovrebbe partire dal 2022, Venezia inizia con la tassa di sbarco. Con il 'sì' della maggioranza di centrodestra - 22 a favore, 5 contro, il Pd non ha partecipato al voto - è partita da l'applicazione per Venezia della tassa di sbarco, più precisamente del contributo di accesso alla città storica, introdotto con l'ultima legge di stabilità e del quale il Consiglio comunale ha licenziato il regolamento elaborato dalla Giunta e dai consulenti, recependo alcune "limature" dell'esecutivo e respingendo tutte quelle delle opposizioni. Tutti concordi sulla sperimentalità della norma approvata oggi, e suscettibile di modifiche.

Il sindaco Luigi Brugnaro aveva già annunciato che da maggio verrà svolta la prima fase, con una tariffa unica di 3 euro, quindi l'introduzione delle quattro fasce, e riscossione affidata ai vettori di trasporto.

“Spiagge Sicure”: dal Viminale 42mila euro per Capri

Dal Ministero dell’Interno in arrivo 42mila euro sull’isola. Capri è uno dei 14 Comuni della Campania che beneficeranno dei fondi "Spiagge Sicure 2019" stanziati dal Governo.

42mila euro ciascuno che potranno essere investiti per l'assunzione a tempo determinato di agenti di Polizia Locale, per il pagamento degli straordinari, per l'acquisto di nuove attrezzature o per la promozione di campagne di sensibilizzazione. Tra gli obiettivi anche il potenziamento dei controlli contro il terrorismo.

«L’iniziativa Spiagge Sicure – ha spiegato il Ministro dell’Interno Matteo Salvini – non solo è un rimedio efficace contro l’abusivismo e l’illegalità durante il periodo di massima affluenza turistica, ma è anche un concreto segnale di attenzione alle comunità locali e alle loro richieste».

Si è spenta serenamente Carmelina Esposito in Vinaccia, di 91 anni. I funerali mercoledì scorso nella chiesa di San Costanzo a Marina Grande. Al marito, ai figli, al genero, alle sorelle, ai nipoti e a tutti i parenti il cordoglio di Costantino Federico e della redazione.

E’ venuta a mancare all’ospedale Capilupi all’affetto dei suoi cari Maria Cacace, vedova Iaccarino, di 78 anni. Ai figli, alle sorelle e ai nipoti le più sentite condoglianze.

E’ mancata improvvisamente all’affetto dei suoi cari Alba De Angelis, vedova Russo. Le esequie si sono volte venerdì 1 marzo nella ex cattedrale di Santo Stefano. Ai figli Gerry e Luigi, alla sorella Immacolata, alla nuora e ai nipoti il cordoglio di Costantino Federico e della redazione del giornale.

La redazione di “535-l’informatore popolare di Capri e Anacapri” e l’intera squadra di Telecapri si stringono intorno a Marina, Duilio, Venere e Costantino duramente colUn ricordo delle piti dalla scomparsa del caro persone scomparse Antonio Schiano Lomoriello, stoE’ ritornata nella casa del Padre la rico sarto e artigiano caprese che ha signora Laura Russo (in Ferraro). I vestito intere generazioni, persona funerali si sono svolti lo scorso 23 pacata e dai modi gentili. febbraio ad Anacapri nella chiesa parrocchiale. Al marito, ai figli, alla mamma, al papà e ai fratelli le nostre più sentite condoglianze.

E’ mancato all’affetto dei suoi cari Michele Farace (Petrosino). Le esequie sono partite dall’ospedale di Capri verso la chiesa di Anacapri dove è stata celebrata la santa messa. Le più sentite condoglianze alle sorelle, al fratello, ai cognati e ai nipoti.

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Giornata del pensierio 2019: protagonisti gli scout dell’isola

Si è svolta domenica scorsa, 24 febbraio, la Giornata del Pensiero 2019 durante la quale gli scout di tutto il mondo festeggiano il compleanno del loro fondatore Lord Baden Powell e di sua moglie Olave. La giornata ha lo scopo di sensibilizzare grandi e piccini sull'importanza di compiere buone azioni ed anche gli scout del gruppo Napoli 4/Capri, che da 4 anni sono attivi sull'isola, l'hanno celebrata prendendosi cura del territorio. Dopo il quadrato in

Piazzetta che ha dato il via alla domenica, i lupetti (dagli 8 agli 11 anni) si sono diretti verso Marina Piccola dove hanno ripulito la spiaggia accompagnati da un tiepido sole e dal rumore del mare per una mattinata immersi nella natura.

Gli esploratori (dai 12 ai 16 anni), invece, sono andati a Fondo Poma dove li attendevano i volontari dell'Associazione “Capri è anche mia”, che gli scout hanno ringraziato sempre per la preziosa collabora-

zione, per rivalutare la zona sottostante il Monte Tiberio. In pomeriggio tutti di nuovo in Piazzetta per una grandissima caccia al tesoro nelle stradine del centro storico insieme ai ragazzi del Clan della Sezione di Napoli che hanno scelto di trascorrere la Giornata del Pensiero a Capri svolgendo, durante la mattinata, attività con alcuni adulti isolani. La Giornata del Pensiero 2019 ha avuto come titolo "I muri ribaltati diventano ponti": gli scout si auguriamo che i ragazzi possano capire, fin da piccoli, l'importanza di costruire ponti e di essere loro stessi accoglienti e dal cuore sempre generoso. Chiunque fosse interessato a diventare parte del gruppo come lupetto, esploratore, rover (dai 16 ai 19 anni) o adulto (il gruppo è alla ricerca di nuovi adulti con più di 19 anni che vogliano vivere l'avventura dello scautismo) può contattare i numeri 3495290191 o 3355630989 oppure scrivere alla pagina Facebook Scout CNGEI Napoli4/ Capri.

Nelle foto: alcuni momenti della giornata

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“Dorina nel mare incantato di Capri”, lo spettacolo teatrale di Costanza Dopo mesi di enorme impegno ha visto la luce lo spettacolo teatrale per bambini “Dorina nel mare incantato di Capri". Con il patrocinio del Comune di Anacapri, è stata portata sul palco la sceneggiatura della scrittrice Costanza Cerrotta che, dopo aver pubblicato il libro per bambini, ne ha realizzato anche l'omonimo spettacolo teatrale. Gli attori coinvolti, sotto la regia della bravissima Elisa Flores, hanno interpretato i vari personaggi della storia in maniera tanto egregia da compiere una vera e propria magia: a fine spettacolo sono stati circondati dai piccoli spettatori che desideravano parlare, scattare foto e giocare con Dorina, Cinquepunte, la Sirena, il Cefalo e il Libro magico.

Gli attori, Francesca Chierchia, Arianna Sicignano, Michela dell'Isola, Giuseppe Mennillo, Francesco Palumbo e il piccolo Alessio Meluziis, non hanno interpretato o recitato… ma molto di

più! Erano loro, proprio loro, i magici personaggi usciti dal libro di Costanza. Un grande coinvolgimento dunque da parte di tutti che ha portato sul palco la magia vera che ha permesso a tutti i bambini di sognare e sorridere felici. La regia di Elisa è stata eccellente per non parlare delle musiche incantevoli realizzate da Mauro Ferrigno con la voce di Arianna Sicignano. Il presentatore, Graziano Albanese, Grakko, ha introdotto e chiuso lo spettacolo con la sua consueta simpatia e con il suo sorriso accogliente. Il lavoro nascosto degli organizzatori che hanno affiancato Costanza in questi mesi ha permesso di realizzare costumi e scenari con tanto amore e impegno: Grazia e Pasquale (mamma e papà di Costanza) con l'aiuto di Amelia De Martino, con ago, filo, colori e fantasia, hanno permesso di vedere sul palco i personaggi in tutta la loro bellezza. Il paziente tecnico audioluci Giovanni Arcucci ha seguito con impegno la lunga giornata.

Vedere la storia di un libro trasformarsi nella realtà di uno spettacolo è il desiderio di ogni scrittore e Costanza ha potuto realizzarlo per la gioia dei suoi adorati piccoli lettori. Il lavoro di squadra è stato lungo ma ricco di soddisfazioni e,

tutti coloro che vi hanno aderito, lo hanno fatto con amore. Nessuno si è tirato indietro e bisogna riconoscere il grande sostegno offerto da Fausto e Antonella Romanzi, gestori del supermercato Su.Capri Market e da Maurizio e Antonino Terminiello del Ristorante Pizzeria Aumm Aumm. La famiglia Staiano, sempre attenta e premurosa, ha permesso il trasferimento in autobus da Capri ad Anacapri dei piccoli spettatori. Il messaggio che Costanza sta cercando di trasmettere ai piccoli come ai grandi lettori, con il suo libro e con il suo spettacolo entrambi intitolati “Dorina nel mare incantato di Capri”, è un invito a tenere sempre viva in noi quella forza che non è solo razionalità ma anche fantasia, inventiva, creatività, che permettono nella vita di poter sorridere ad ogni evento, bello o brutto che sia, con la giusta dose di ottimismo e positività.

Lily, Reginella e le altre per la festa della donna

In occasione della festa della donna, ma un giorno dopo, appuntamento con “Lily, Reginella e le altre”, promosso dall’Assessorato alla cultura della Città di Capri, da Il cielo di Capri e da Capriserenade. Un panorama su Napoli attraverso i personaggi femminili dei nostri grandi autori Di Giacomo, Viviani, Eduardo, Bovio. Protagonisti della festa della donna in musica e versi Sara Lionetti, Serena Vinaccia, Salvatore Di Fede e Riccardo Pecoraro. L’evento è in programma sabato 9 marzo, alle ore 17,30, al Centro Congressi di Capri, sala Luigi Pollio. Ingresso libero.

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Gli annunci vengono pubblicati a pagamento: il costo di ogni annuncio è 2 euro a uscita per un minimo di 5 pubblicazioni consecutive (10 euro a “pacchetto”). Il pagamento va fatto all’atto della consegna dell’annuncio, che è possibile dal lunedì al giovedì, dalle ore 10 alle ore 12, in via Li Campi 19 a Capri.

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Un parroco A cura dell’Associazione di varia umanità Della rivista di varia umanità “Il Carniere”, ideata e redatta nella Chiesa di San Michele in Anacapri tra il 1969 ed il 1972, uscirono quattro numeri, rispettivamente di 48, 56, 72 e 74 pagine.

La rivista mise in luce la situazione del nostro tempo e particolari temi, che sarebbero rimasti attuali perché esprimevano l’essenziale e l’universale.

Purtroppo da alcuni, sarcasticamente e subdolamente, furono proclamati inattuali per la comunità, così come inattuale fu proclamato il Centro da cui la rivista proveniva e della quale era espressione.

Nel numero del 1972, con lo pseudonimo di Eugenio Farnia, pubblicai una mia novella intitolata Un parroco. Con essa entrò nel patrimonio culturale di Anacapri il dramma di un parroco che si sente spinto ad abbandonare la comunità che gli è stata affidata dal suo vescovo.

E’ un tema ora di drammatica attualità.

Nella novella il protagonista don Mario, parroco di un immaginario paesino di campagna, è sul punto di lasciare la comunità, composta da un migliaio di persone.

Nella realtà attuale don Massimo ha lasciato domenica 24 febbraio la comunità di Anacapri che l’arcivescovo gli aveva affidato due anni fa.

Nella novella è espresso il personale dramma di un parroco.

Nulla si dice e nulla si doveva dire di quel che se l’ avesse davvero lasciata, avrebbe sentito la comunità. Nella realtà, oltre alla vivente partecipazione al dramma di don Massimo, viene spontaneo pensare a quello che ha avvertito ed avverte la nostra comunità.

Purtroppo, come spesso ho scritto, anche in questa, come in quasi tutta l’Italia, c’è il grande dramma della rottura tra Vangelo e cultura intesa come modo di vivere.

Mentre per secoli si è vissuti in una visione di vita cattolicamente ispirata, ora anche ad Anacapri il cattolicesimo è confinato sempre più nella chiesa e nei suoi dintorni.

Da alcuni la rinuncia del parroco può essere interpretata come un altro crollo del cattolicesimo.

Diversamente può essere interpretato da coloro che hanno fede e sanno, come ricordava l’indimenticabile arcivescovo Raffaele Pellecchia, che la vitalità meravigliosa del cristianesimo si afferma nelle ore difficili (quando la coscienza è opportunamente illuminata).

E’ in queste ore che ognuno che ha fede, anche se sente delusione, smarrimento, inquietudine, deve scoprire i segni dei tempi e vedere in essi le indicazioni del Signore, per attuarle nelle parole e nelle opere secondo i doni ricevuti. E quindi non criticando negativamente, né demandando ad altri, ma facendo da sé, sostenuto dalla preghiera, dalla riflessione e conservando la grazia.

Come spesso ho scritto, appare sempre più chiaro che nell’isola in generale e ad Anacapri in particolare è necessario riunificare fede e cultura. Ma è un lavoro lunghissimo, che richiede nei singoli lo sviluppo della spiritualità e, nello stesso tempo, il saper respingere attraenti richiami ed ipocrite imposizioni di coloro che, dicendosi a voce cristiani si accordano e si sottomettono al mondo che è dominato dal secolarismo.

Raffaele Vacca

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