Le competenze essenziali per fare impresa

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LE COMPETENZE ESSENZIALI PER FARE IMPRESA

Guida pratica per chi vuole avviare un'attività imprenditoriale e/o autonoma

A cura di Rita Cannata

PROFESSIONE IMPRENDITORE/IMPRENDITRICE

La consultazione di questa guida vuole offrire spunti di riflessione ed indicazioni per poter condurre una corretta analisi delle proprie competenze nel ruolo di imprenditore/imprenditrice. Non si vogliono dare regole “assolute” su come affrontare l’analisi delle proprie competenze imprenditoriali, ma piuttosto fornire spunti di riflessione ed uno schema di riferimento da seguire per migliorare la propria autoconsapevolezza.

PROFESSIONALITÀ E

COMPETENZE IMPRENDITORIALI

Il concetto di professionalità è cambiato significativamente, spostandosi da un focus esclusivo sulle competenze tecniche a un'attenzione più ampia sulle capacità trasversali, le soft skills e i comportamenti che le esprimono.

La professionalità oggi richiede di avere sì conoscenze e capacità operative ma sempre più di essere in grado di mettere in campo conoscenze e competenze intellettuali e culturali.

In un mondo in continua evoluzione, mantenere saldi i valori etici è ciò che distingue un professionista di successo; il rispetto dei principi etici è essenziale per garantire la trasparenza e l'integrità nelle attività lavorative.

L'etica professionale rappresenta il pilastro su cui si costruiscono relazioni di fiducia e rispetto reciproco.

CHE COSA SONO LE

COMPETENZE IMPRENDITORIALI

Le competenze rappresentano le caratteristiche individuali collegate a comportamenti efficaci e visibili messi in atto nello svolgimento dell’attività imprenditoriale.

Le competenze imprenditoriali rappresentano un insieme di abilità, conoscenze e comportamenti fondamentali per trasformare idee in azioni concrete, generando valore in contesti economici, sociali e culturali. Non si limitano esclusivamente alla capacità di avviare e gestire un’impresa, ma comprendono una mentalità proattiva, la capacità di risolvere problemi complessi, l’attitudine all’innovazione e la resilienza di fronte alle difficoltà.

Un individuo con solide competenze imprenditoriali è in grado di identificare opportunità, analizzare rischi, mobilitare risorse e guidare progetti con determinazione e visione strategica.

Le competenze imprenditoriali che verranno di seguito proposte costituiscono un modello di riferimento generale e devono poter essere identificate attraverso i “comportamenti organizzativi” espressi dalle persone nello svolgimento della loro attività.

QUALI COMPETENZE IMPRENDITORIALI?

Le competenze imprenditoriali comprendono un insieme diversificato di abilità, conoscenze e attitudini che consentono agli individui di creare, gestire e far crescere le imprese. Queste competenze vanno oltre la semplice competenza tecnica: racchiudono l’essenza dello spirito imprenditoriale.

In sintesi, le competenze imprenditoriali sono gli elementi costitutivi che trasformano individui comuni in persone capaci di trasformare il sogno in realtà.

Per un imprenditore/imprenditrice aspirante o già esperto, affinare queste competenze sarà la bussola nel viaggio imprenditoriale.

COMPETENZE HARD E COMPETENZE SOFT

Le hard skills sono tutte quelle competenze tecniche e pratiche che un imprenditore/imprenditrice deve possedere per gestire efficacemente un'attività o un'impresa. Sono abilità che si possono apprendere, sviluppare e perfezionare. La loro importanza e priorità dipende dal business imprenditoriale.

Sono tutte competenze concrete, che permettono a un imprenditore/imprenditrice non solo di avere una visione, ma anche di renderla operativa in modo efficace.

Le soft skills sono le competenze personali e relazionali che influiscono sul modo in cui un imprenditore/imprenditrice si rapporta con gli altri, prende decisioni, affronta le difficoltà e guida la propria attività.

Sono fondamentali per il successo a lungo termine; in questa mini guida ve ne propongo alcune ritenute prioritarie.

Ecco un elenco strutturato di competenze imprenditoriali, suddivise in hard skills e soft skills, ciascuna accompagnata da una breve definizione.

COMPETENZE HARD

Le hard skills sono tutte quelle competenze tecniche e pratiche che un imprenditore/imprenditrice deve possedere per gestire efficacemente un'attività o un'impresa. Sono abilità che si possono apprendere, sviluppare e perfezionare.

Ecco alcune hard skills fondamentali per un imprenditore/imprenditrice.

Gestione finanziaria: è la capacità di comprendere, pianificare, monitorare e gestire le risorse economico-finanziarie di un’impresa, al fine di garantire la sua sostenibilità e crescita.

Perché è importante e quale vantaggio produce? Aiuta a prendere decisioni consapevoli, evitare squilibri economici e garantire la sostenibilità dell’impresa nel tempo.

HARD SKILLS

Competenze digitali: riguardano la capacità di utilizzare in modo strategico le tecnologie digitali per migliorare i processi aziendali, la comunicazione, il marketing e l’offerta di prodotti/servizi.

Perché sono importanti e quale vantaggi producono?

In un tempo sempre più tecnologico non si può prescindere dalle competenze digitali che permettono di essere competitivi in un mercato sempre più digitalizzato, migliorare l’efficienza e raggiungere nuovi clienti con costi contenuti.

Competenze di marketing: riguardano la capacità di analizzare il mercato, definire un’offerta di valore e promuoverla efficacemente per attrarre e fidelizzare i clienti.

Project management: è la capacità di pianificare, organizzare, monitorare e portare a termine progetti nel rispetto di tempi, costi e qualità previsti.

Perché sono importanti e quali vantaggi producono?

Entrambe le competenze sono strategiche: il marketing aiuta a far crescere e consolidare il business, mentre il project management assicura che i progetti siano realizzati con successo, ottimizzando le risorse e riducendo i rischi.

Competenze di gestione delle risorse umane: riguardano la capacità di attrarre, selezionare, motivare, sviluppare e trattenere i talenti all’interno dell’organizzazione, creando un ambiente di lavoro produttivo, collaborativo e orientato agli obiettivi.

Perché è importante e quale vantaggio produce?

Nelle imprese ci sono le persone che sono il motore dell’impresa; da qui l’importanza di una buona gestione del capitale umano, essenziale per la crescita, l’innovazione e la stabilità dell’organizzazione.

Tutte le competenze hard proposte sono concrete e permettono ad un imprenditore/imprenditrice non solo di avere una visione, ma anche di renderla operativa in modo efficace.

COMPETENZE SOFT

Ecco alcune delle soft skills più importanti per un imprenditore/imprenditrice:

Leadership: è la capacità di guidare, motivare e ispirare un team verso il raggiungimento di obiettivi comuni.

QUALCHE

SUGGERIMENTO

In un team di lavoro, il responsabile dimostra leadership coordinando le attività, motivando i membri e assicurando che tutti lavorino verso un obiettivo comune.

Dà inoltre l’esempio in prima persona e offre feedback. La capacità di guidare e influenzare gli altri è fondamentale per il successo del progetto.

Comunicazione efficace: è l’abilità di trasmettere informazioni, idee ed emozioni in modo chiaro, diretto e comprensibile, adattando il messaggio al contesto e all’interlocutore.

QUALCHE

SUGGERIMENTO

Esponi, ad esempio, ai collaboratori le istruzioni per una procedura di lavoro, usando un linguaggio chiaro, verificandone la comprensione e rispondendo alle domande di approfondimento. Adatta il linguaggio in base al tuo interlocutore. Ascolta attivamente e fai domande per chiarire i bisogni.

In sintesi, le competenze di leadership e comunicazione efficace permettono all’imprenditore/imprenditrice di creare un ambiente di lavoro motivato e coeso, di instaurare relazioni di valore e di prendere decisioni strategiche più informate, portando così a un vantaggio competitivo sostenibile.

Problem solving: è la capacità di individuare, analizzare e risolvere problemi in modo efficace ed efficiente.

QUALCHE

SUGGERIMENTO

Quando ti rendi conto di non riuscire a raggiungere i risultati attesi o all’insorgere di un problema analizza le informazioni in tuo possesso, identifica le possibili cause del problema, usa tecniche di brainstorming per cercare più soluzioni selezionando quella più adatta al caso o al momento specifico, coinvolgi il team nella ricerca di soluzioni.

Gestione dello stress: è la capacità di mantenere la calma, la lucidità e la produttività anche in situazioni di pressione o difficoltà.

QUALCHE

SUGGERIMENTO

Nei picchi di lavoro o se ti senti spesso sopraffatto/a dalle numerose attività che devi completare durante la giornata, ecco alcuni suggerimenti: fai una semplice lista delle cose da fare ogni mattina, scrivendo le priorità e suddividendo i compiti in piccoli passaggi, delega alcuni compiti per non sovraccaricarti. In questo modo, riesci a organizzare meglio il tempo e a sentirti più calmo/a nel gestire le tue responsabilità quotidiane.

La combinazione di queste competenze permette all'imprenditore/imprenditrice di affrontare con resilienza le sfide quotidiane, sostenendo la crescita dell'impresa, mantenendo un buon equilibrio emotivo e migliorando le proprie performance e quelle del team.

Visione strategica è la capacità di guardare oltre l’immediato e pianificare a medio/lungo termine, tenendo conto del contesto, delle tendenze e degli obiettivi futuri.

QUALCHE SUGGERIMENTO

Un imprenditore/imprenditrice, ad esempio, che vuole diventare leader nel proprio settore o consolidare il proprio mercato, dimostra visione strategica quando:

• analizza le tendenze del mercato e gli eventuali cambiamenti normativi

• definisce gli obiettivi e pianifica le azioni concrete per raggiungerli

• identifica tutte le risorse necessarie

• valuta periodicamente i risultati, apportando eventuali modifiche

• sii aperto alle opportunità e alle collaborazioni.

Questa competenza è un elemento chiave per affrontare con successo la complessità del mondo imprenditoriale. Svilupparla significa non solo migliorare le proprie performance, ma anche creare valore per il proprio team, per i clienti e per l’intera comunità di riferimento.

Adattabilità: è la capacità di rispondere in modo efficace ai cambiamenti, modificando comportamenti, strategie o approcci in base alle nuove situazioni.

Flessibilità: la flessibilità è l’attitudine a rivedere i propri piani, opinioni o modalità operative quando le circostanze lo richiedono.

QUALCHE

SUGGERIMENTO

Modifica la tua offerta in risposta ai cambiamenti del mercato, ad eventuali imprevisti o nuove richieste del cliente o dei tuoi collaboratori, trovando soluzioni alternative senza perdere opportunità di business. L’emergenza Covid ha offerto molti esempi di adattabilità e flessibilità: molti imprenditori hanno sperimentato formule diverse di vendita, on line con consegna a domicilio e/o ritiro in negozio, o di organizzazione del lavoro, ad esempio, lavorando e facendo lavorare i propri collaboratori da remoto. Rimani aggiornato sulle novità del settore, impara dai feedback e sperimenta nuove soluzioni.

Le competenze di adattabilità e flessibilità consentono all'imprenditore/imprenditrice di rispondere efficacemente ai cambiamenti del mercato, alle nuove tendenze e alle sfide impreviste.

Creatività: la creatività, in ambito imprenditoriale, rappresenta la capacità di pensare in modo originale, divergente e non convenzionale per generare idee nuove e utili.

QUALCHE

SUGGERIMENTO

Se non riesci, ad esempio a raggiungere il target con le campagne pubblicitarie tradizionali, sperimenta nuovi soluzioni: ideare un concept originale di storytelling, coinvolgendo influencer e creando un concorso online per invitare gli utenti a condividere le proprie storie legate al prodotto.

Guardati attorno per trovare nuove idee/elementi, partecipa a workshop per contaminare le idee con stimoli esterni.

Innovazione: è il processo attraverso il quale le idee creative vengono concretizzate e trasformate in soluzioni reali, sostenibili ed economicamente vantaggiose.

QUALCHE

SUGGERIMENTO

Puoi innovare in molti modi, ad esempio introducendo un nuovo prodotto, implementando un nuovo processo produttivo attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie che permettono di automatizzare il lavoro, adottando nuovi modelli di business, sempre più basati su piattaforme digitali e abbonamenti come ad esempio Netflix e Spotify. Integrare nuove tecnologie o innovare i processi aiuta a migliorare il prodotto o il servizio: investi quindi nella ricerca e sviluppo e valuta l’impatto di ogni nuova idea.

Il vantaggio per l'imprenditore/imprenditrice di puntare sulla creatività e sull'innovazione risiede nella capacità di differenziarsi sul mercato, offrendo prodotti o servizi unici e all'avanguardia. Promuovere una cultura di innovazione stimola il team a sviluppare idee originali, favorendo un ambiente dinamico e resiliente alle sfide del mercato.

Orientamento al risultato: è la capacità di agire con determinazione, focalizzandosi sugli obiettivi da raggiungere e mantenendo alta la motivazione personale e del team. È definibile come una forza interiore che spinge l’imprenditore/imprenditrice a perseguire i propri obiettivi con costanza, impegno e tenacia, anche di fronte a ostacoli e difficoltà.

QUALCHE

SUGGERIMENTO

Se sei chiamato, ad esempio a consegnare un progetto complesso entro una scadenza con un margine di tempo e risorse limitate, imprevisti tecnici, dimostri orientamento al risultato quando definisci obiettivi chiari, realistici e misurabili. Ti sarà utile e vantaggioso elaborare un piano dettagliato delle attività che includa le risorse necessarie, le scadenze e le responsabilità di ciascun membro del team che sarà motivato grazie ad un ambiente di lavoro positivo in cui siano valorizzati i risultati raggiunti. E ancora stabilisci indicatori (KPI - Key Performance Indicator) per monitorare il raggiungimento dei risultati, adotta soluzioni rapide ed efficaci per superare gli ostacoli e adattarle alle mutevoli circostanze del mercato, valuta e gestisci i rischi potenziali, implementando misure per ridurre le probabilità di insuccesso. E infine prendi decisioni tempestive, basate sulle informazioni disponibili e sui dati concreti.

Questa competenza consente all’imprenditore/imprenditrice di essere più efficace nel raggiungimento degli obiettivi e di muoversi con maggiore sicurezza e strategia nel mercato competitivo.

Capacità di negoziazione è l’abilità di raggiungere accordi vantaggiosi attraverso il dialogo e il confronto, trovando un equilibrio tra i propri interessi e quelli dell’interlocutore.

QUALCHE

SUGGERIMENTO

Quando approcci una controparte per negoziare, non focalizzarti solo sulla riduzione del prezzo ma tieni in considerazione altri aspetti su cui fare leva, negozia altre condizioni quali, ad esempio, tempi di consegna più brevi, termini di pagamento (dilazionati o in anticipo), un volume d’affari maggiore, ecc.

Per negoziare al meglio dovrai conoscere bene il tuo settore e gli interlocutori, prepararti prima di iniziare una trattativa, ossia definire obiettivi ed eventuali alternative, capire quando è opportuno cedere su alcuni punti per ottenere vantaggi su altri, gestire il conflitto, ascoltare il cliente e trovare un accordo che soddisfi entrambe le parti.

Questa competenza – negoziazione– completa il profilo di un imprenditore/imprenditrice capace di affrontare le sfide del mercato con fermezza, intelligenza relazionale e forza d’animo.

IN SINTESI

Le competenze imprenditoriali rappresentano l’insieme di conoscenze, abilità e atteggiamenti che una persona deve possedere per avviare, gestire e sviluppare con successo un'attività imprenditoriale e/o autonoma. Non si tratta solo di capacità tecniche, ma anche di soft skills fondamentali per affrontare un mercato in continua evoluzione.

Tra le competenze principali rientrano: il problem solving, il pensiero critico, la capacità di prendere decisioni, la leadership, la gestione dello stress, la resilienza. A queste si aggiungono competenze più specifiche come la pianificazione finanziaria, il marketing, la gestione delle risorse umane e la conoscenza del contesto giuridico ed economico. Un ruolo centrale è svolto anche dalla mentalità imprenditoriale, ovvero quell’atteggiamento proattivo, creativo e orientato all’innovazione che permette di trasformare un’idea in un’opportunità concreta.

Infine, le competenze imprenditoriali non sono utili solo per chi desidera creare un’impresa, ma sono sempre più richieste anche nel mondo del lavoro in generale, dove l’autonomia, la capacità di iniziativa e l’orientamento al risultato sono qualità molto apprezzate.

Grazie per l’attenzione

Dopo la laurea a Milano presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, ha conseguito un Master in “Piano di Formazione Formatori” presso l’Associazione Italiana Formatori.

Ha lavorato e lavora, in Italia e all’estero, per aziende del comparto industriale e dei servizi in qualità di consulente senior HR, occupandosi principalmente di consulenza per la costruzione di Sistemi integrati di gestione HR e di formazione manageriale con particolare riferimento alle capacità di comportamento organizzativo.

E’ Coach certificata ICF ACC, certificata all’utilizzo della metodologia Lego® Serious Play, Ambassador Certificata e Trainer all’utilizzo della metodologia Coaching Maps.

Rita Cannata

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