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LA SICILIA

44.

MERCOLEDÌ 4 MAGGIO 2011

CATANIA PROVINCIA

in breve GIARRE Scuola Macherione, oggi spettacolo

Jonica

GIARRE. L’ufficio tecnico ha progettato due dispositivi trasversali idonei a convogliare le acque meteoriche

Via Foscolo, nuove grate antiallagamenti

m.g.l.) Oggi alle 16 al teatro Rex la scuola media statale "Giuseppe Macherione", diretta dal prof. Carmelo Torrisi, organizza lo spettacolo teatrale "Le metamorfosi in prova". Testo e Regia di Emanuela Trovato. Giovedì 5 maggio, nell’ambito del progetto legalità, gli alunni incontreranno Antonello Mangano, autore del libro "Gli africani salveranno Rosarno e...probabilmente anche l’Italia". Venerdì 6, al teatro Rex si terrà il recital "Malarazza", regia di Melina Zumbo.

GIARRE Festa in onore di S. Maria la Strada m.g.l.) Oggi, nell’ambito del programma ricreativo della festa in onore di Santa Maria della Strada, nell’omonima frazione, alle 21 è prevista l’esibizione di un gruppo folcloristico.

VIA UGO FOSCOLO: IL PROGETTO PREVEDE ANCHE LA PULITURA DEI BORDI[DI GUARDO]

Quando piove, la via Foscolo, a Giarre, diventa un fiume in piena. E il pietrisco che viene trascinato dall’acqua è solo uno dei tanti disagi registrati in quest’area durante il maltempo. Le abitazioni che sorgono nei pressi della via, infatti, non sono immuni dalla scia di acqua che si riversa sull’asfalto. Alla luce di questa condizione, ieri mattina, l’Ufficio tecnico comunale ha definito un progetto che riguarda proprio il contenimento dei rischi idrogelogici in quella porzione di territorio. Si tratta della collocazione di due grate trasversali, di circa 8,50 metri, destinate alla raccolta delle acque meteoriche in via Foscolo, in corrispondenza di via Rovettazzo e la Strada provinciale 117 per Altarello. Poco più di 18mila euro il costo dell’iniziativa «per la quale - spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Orazio Scuderi - procederemo con un cottimo». Scuderi

VIA FOSCOLO: MANTO STRADALE DETERIORATO[DI GUARDO]

annuncia che l’intervento sarà avviato entro la fine della prossima estate. Prima dell’autunno: «Prima che inizino le piogge». Il progetto è stato completato dalla terza area e illustrato ieri mattina: «Si tratta di un piano messo a punto dopo una serie di sopralluoghi - ha continuato Scuderi - sopralluoghi ai quali io stesso ho partecipato. In diverse occasione ho appurato i disagi di questi residenti che, in occa-

sione di piogge costanti e violente, devono fare i conti con allagamenti anche nei casi in cui, l’abitazione sorge a quota leggermente più elevata rispetto alla strada. Una volta che avremo a disposizione la somma il progetto andrà in gara per l’assegnazione dell’appalato e l’inizio dell’opera. Obiettivo primario dell’intervento - continua l’assessore Scuderi - è quello di intercettare le acque meteoriche che scorrono superficialmente sulla via Rovettazzo e sulla via Foscolo nell’intento di proteggere le abitazioni poste a valle e, cioè, nella frazione di Altarello dove il disagio è stato segnalato». Il progetto - fanno sapere dall’Amministrazione - oltre alla collocazione delle grate trasversali, prevede una serie di interventi di rimozione di rovi e sterpaglie e pulizia delle caditoie lungo i bordi stradali, per un tratto di circa 200 metri. ELEONORA COSENTINO

RIPOSTO Consiglio sui piani di lottizzazione s.s.) Su convocazione del presidente Salvatore Tomarchio, il Consiglio comunale della cittadina marinara tornerà a riunirsi oggi, alle 20, per trattare i cinque punti posti all’ordine del giorno, relativi all’approvazione di piani di lottizzazione e richieste di delimitazione aree.

RIPOSTO Oggi incontro della Lega navale s.s.) "Meteorologia per chi va per mare". Il tema dell’incontro che si terrà oggi, alle 20, nella sede della sezione ripostese della Lega navale italiana di via De Maio 7 (Casa Allegra) con l’intervento del delegato regionale per la Sicilia orientale, amm. Stefano Leuzzi. All’incontro saranno presenti il presidente della Lni di Riposto, Giovanni Fragalà, e il suo vice, Giuseppe Sorbello. Durante l’incontro, si discuterà dei concetti base della meteorologia e dell’importanza dei bollettini meteorologici.

GIARRE Unitre, conferenza sulla Messa m.g.l.) Domani alle 16,30 l’Unitre di Giarre, nella Sala Messina (ex pescheria) di via Calderai, organizza la conferenza su "L’Eucaristia o Messa della Domenica: festa della Chiesa e del Cristiano". Relatore, don Giambattista Rapisarda, arciprete parroco della chiesa Maria Santissima Immacolata di Fiumefreddo.

CALATABIANO Pavimentazione in piazza Diaz s.z.) Da pochi giorni è stato avviato nel centro abitato del paese, un nuovo cantiere regionale di lavoro per un ammontare complessivo di 110.479 euro. I lavori riguardano la ripavimentazione della piazza Armando Diaz, con mattonelle in pietra lavica, in sostituzione delle mattonelle di asfalto esistenti.

LE FARMACIE DI TURNO CALATABIANO (Pasteria): via Sac. Dominici; FIUMEFREDDO: via Umberto, 54; GIARRE (Macchia): via E. Filiberto, 198; RIPOSTO: via Gramsci, 143; RIPOSTO (Torre Archirafi) via Lungomare, 30.

FIUMEFREDDO: TRATTO CHE ATTRAVERSA L’ABITATO GIARRE: SCUOLA «SUOR MARIA MARLETTA» A MACCHIA

Più sicurezza sulla Statale 120 Lezione dei vigili del fuoco al buio zona dopo Ponte Boria per i bimbi della Materna Sulla sicurezza della viabilità sulla strada statale 120, da anni si discute per garantire una percorribilità confortevole e sicura per gli automobilisti eliminando tutti gli intralci che ancora oggi sono presenti sul sentiero. Nel tratto che riguarda il superamento della frazione di Ponte Boria, in maniera urgente, viene avanzata la richiesta per un potenziamento dell’impianto dell’illumnazione pubblica, essendo un’area completamente al buio ed incontrando, tra l’altro, la rotatoria dell’imbocco al casello autostradale di Fiumefreddo che si illumina attraverso una torre faro che non assicura il massimo della visibilità notturna. Per non dire che appena superato il passaggio a livello della Ferrovia dello Stato sono in corso i lavori della pista ciclabile che hanno una segna-

letica a terra di invito a rallentare la velocità delle auto, una rete a maglie protettiva, ma non sono posizionate luci di emergenza per la segnalazione dell’esecuzione di lavori pubblici. L’arteria assorbe un notevole traffico di autovetture e mezzi pesanti di locomozione con un paio di curve a gomito che impediscono, sulle due corsie di marcia, la contemporanea percorrenza ad autoarticolati o ai bus di linea che vanno in direzione di Randazzo o provengono dai paesi montani. Al momento esiste solo uno studio di fattibilità realizzato dall’Anas per stabilire se bisogna limitarsi all’allargamento di alcune tratte o viceversa sia conveniente una strada di scorrimento veloce utile ad accorciare i tempi del tragitto bypassando i comuni pedemontani. ANGELO VECCHIO RUGGERI

«Da grande farò il pompiere» ripeteva Grisù, un popolare personaggio dei cartoni animati degli anni ’70. E chissà se i bambini della scuola materna paritaria delle Suore Serve della Divina Provvidenza di Macchia di Giarre lo pensano pure, dopo che ieri hanno incontrato i vigili del fuoco del distaccamento di Riposto (foto Di Guardo). I bambini delle scuola materna “Suor Maria Marletta” di Macchia, diretta da suor Piera Cassarà, quest’anno seguono un percorso di conoscenza dei vari mestieri: la parrucchiera, il poliziotto, il contadino. Ieri è stata la volta dei vigili del fuoco che hanno presentato gli elementi salienti del loro lavoro e hanno fatto sentire la sirena, segnale di avviso del loro intervento. I vigili del fuoco hanno parlato ai bambini con un linguaggio semplice, a loro comprensibile. Hanno raccontato come agiscono

quando devono spegnere il fuoco e presentato il loro lavoro, in cui si deve anche affrontare il pericolo, non per essere spericolati ma per aiutare gli altri. M.G.L.

GIARRE. A breve gli interventi di pulizia. Mancano i fondi per il restyling completo

CALATABIANO

Villa Garibaldi, lavori sul verde

Lavori sulla via Coste Castello si eliminano fanghi e polveri

Garibaldi è considerato uno dei padri della Patria, di cui quest’anno celebriamo i 150 anni dell’unificazione, ma la villa giarrese a lui intitolata versa in uno stato desolante abbandono. L’erba alta domina nelle aiuole, nei viali si trovano rifiuti, soprattutto bottiglie di birra. Il busto di Garibaldi? E chi lo nota più, nascosto tra i rami! Per non parlare della fontana che meriterebbe, ogni tanto, una ripulita, mentre è meglio stendere un velo pietoso sul tubo bianco che simula la cascata d’acqua. Ma aldilà di Garibaldi questa villa è una delle più antiche di Giarre, un tempo soprannominata “villa varagghi”, villa degli sbadigli per via delle persone che qui venivano ad oziare. E poi, essendo praticamente contigua a piazza Duomo, è un luogo simbolico di Giarre. Per reperire fondi per la sua ristrutturazione il Comune ha partecipato più volte a bandi ma senza successo, sinora. Sul recupero e la valorizzazione di questa villetta, l’assessore ai Lavori

ha lo scopo anche di rendere maggiormente sicura la zona, ha interessato anche la scalinata di ingresso della villetta, prospiciente la piazza Duomo, punto di ritrovo dei giovani il sabato sera». L’assessore poi conferma che dal 2000 l’amministrazione ha predisposto un progetto di restyling della villetta, per un importo di circa 120mila euro, ma questo progetto, sinora, per mancanza di fondi, non è stato attuato. Per quanto riguarda gli interventi di pulizia, il dirigente della IV area gestione territorio e ambiente, arch. Venerando Russo, fa sapere che, su direttive dell’assessore al Verde Giovanni Finocchiaro, ha programmato un intervento di riqualificazione del verde nella villetta Garibaldi. «Attualmente – spiega il dirigente - i giardinieri sono impegnati al tribunale e nella bambinopoli di piazza Immacolata e a breve saranno dislocati nello spazio a verde annesso a piazza Duomo».

La via Coste Castello, che si diparte dalla via Cruillas sino all’inizio della scalinata medievale che conduce al castello di Calatabiano, continua a versare in precarie condizioni a discapito del transito carrabile e soprattutto pedonale. Tra le cause, nel periodo delle piogge, più volte segnalate dai residenti che dal proprietario di un noto ristorante, l’azione erosiva delle acque meteoriche che si riversano sulla strada (in larga parte caratterizzata da un nuovo fondo in glorit, realizzato duranti i lavori di recupero ambientale a scopo turistico della antica via) dai diversi impluvi collinari. Ciò provoca, estese zone scivolose e melmose per la presenza di fango, detriti e pozzanghere d’acqua piovana. D’estate poi, al passaggio di automezzi, l’elevata polverosità della strada, nel tratto compreso tra la via Cruillas (pavimentata in pietra lavica) sino al tratto in salita della via Coste Castello, già precedentemente pavimentata dal Comune con un battuto in calcestruzzo armato con griglia metallica e ricorsi in pietra, determina la formazione di vere e proprie nuvole di polveri sottili che arrivano fin dentro le abitazioni vicine. Proprio lungo questo tratto di strada, il Comune ha deciso di intervenire, realizzando un selciato tipico del contesto urbano come il bologninato lavico, nominando il responsabile unico del procedimento e affidando a personale interno all’ente l’incarico per la redazione di una perizia tecnica con allegata un analisi dei costi.

MARIA GABRIELLA LEONARDI

SALVATORE ZAPPULLA

pubblici, Orazio Scuderi, in una nota, afferma: «Lo spazio a verde che ricade su piazza Duomo, per lungo tempo al buio, di recente, è stato oggetto di un importante intervento sulla pubblica illuminazione: sono state sostituite le vecchie sfere danneggiate dai vandali e collocati i nuovi corpi illuminanti che hanno, grazie alle innovative lampade, una migliore resa cromatica. Il potenziamento dell’illuminazione, che

La fontana della villetta Garibaldi in stato di abbandono. Anche le condizioni del verde sono pietose, mentre è facile trovare bottiglie (Foto Di Guardo)

ominibus Giarre, al «Fermi» conferenza su ricerca e nucleare Riposto, incontro sul «Risorgimento in Sicilia»

Giarre, in piazza Duomo gara di pizzaioli e party

L’associazione “Amici del Fermi” di Giarre, presieduta dal prof. Giuseppe D’Urso, ha inaugurato, nei giorni scorsi, nell’aula magna dell’Istituto tecnico industriale “E. Fermi”, un ciclo di conferenze culturali. Il primo incontro ha affrontato l’attualissimo problema delle politiche energetiche nel XXI secolo: rischi e scenari. Relatore è stato il dott. Santo Gammino, dirigente di ricerca all’Istituto nazionale di fisica nucleare. Gammino ha insistito sulla necessità di evitare la frequente banalizzazione del dibattito tra “nucleare sì” e “nucleare no”. «Da un lato – spiega Gammino – si sta esagerando la paura del nucleare, ma dall’altro lato capita anche di sentire in tv sostenitori del nucleare che citano valori falsi per suffragare la loro posizione». Secondo il dott. Gammino occorre, piuttosto, investire nella ricerca perché attraverso di essa si trovino nuove soluzioni e si approntino nuovi modelli di sviluppo. Già ci sono, in tal senso, progetti interessanti da sviluppare, ma, purtroppo, invece, in Italia i fondi per la ricerca vengono sempre tagliati (nella foto di Di Guardo un momento della relazione del prof. Santo Gammino).

Nell’ambito delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, la locale scuola media "Galilei-Pirandello", guidata dalla preside Maria Pia Russo, ha organizzato una interessante conferenza dal titolo "Il Risorgimento in Sicilia, miti e mistificazioni - Garibaldi fu ferito… e noi pure". Relatore della conferenza - che è stata ospitata dalla sala conferenze dell’ex Ostello della gioventù del lungomare Pantano - è stato il prof. Tino Vittorio, docente universitario di Storia moderna e contemporanea. Il relatore si è soffermato su alcuni avvenimenti che segnarono la conquista della Sicilia nel maggio 1860 da parte di Garibaldi, come l’eccidio nell’agosto dello stesso anno di sedici civili a Bronte, a cui seguì la feroce repressione messa in atto dall’esercito meridionale di Nino Bixio. Particolarmente attenti, gli alunni della "Galilei - Pirandello", alla fine della dotta conferenza, hanno rivolto una serie di domande sul Risorgimento al relatore (nella foto di Di Guardo, da sinistra, Maria Pia Russo, Tino Vittorio e Anna Vasta) .

M. G. L.

S.S.

m.g.l.) La pizza, amata in tutto il mondo e compagna delle serate di tante persone, è stata la protagonista di una manifestazione tenutasi lunedì e martedì in piazza Duomo a Giarre. Protagonisti i pizzaioli grazie al “Trofeo Antonio Spina”, gara di pizzaioli professionisti organizzata dall’Api (Associazione pizzaioli italiani). La gara ha coinvolto pizzaioli siciliani, ma non solo, che si sono sfidati in varie prove e secondo alcune categorie: pizza classica, senza glutine, pizza larga, pizza veloce, pizza free style per bambini e per adulti. Previste, inoltre, varie gare di abilità. Il pubblico ha potuto assistere alle esibizioni e ha anche potuto degustare le varie pizze preparate con maestria. Le gare si sono tenute rigorosamente la mattina, visto che la sera i pizzaioli lavorano. Di sera, quindi, in piazza Duomo si è svolto un pizza party con tanto di spettacolo musicale. Il trofeo viene organizzato quest’anno a Giarre grazie a Carmelo Sciacca, giarrese, membro dell’Associazione pizzaioli italiana: «Ho dedicato – spiega Carmelo Sciacca - questa manifestazione ad Antonio Spina, una persona che ora non c’è più e che è stato uno dei titolari dell’ambiente in cui lavoro».


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