viaggio in transilvania Romania / Discover Amazing Romania
EDITION #23 Winter 2018 italian/english
rova cerca & tio ispiraz ne
Cover Vkusnie.buketi
{
Creative people
Get Inspired
2 blossomzine.eu
#23 winter issue 2018 Vkusnye Bukety
SIGHISOARA
Ph. Dana Frigerio, Ewa Żylińska, Darya Kadieva, Simone Nocetti.
VILLAGGI IN ROMANIA
beata bojda LA FORESTA SPIRITATA
Direttore responsabile / Founder & Editor in Chief Dana Frigerio Redattori/Contributors Beata Bojda Cristina Colli Dana Frigerio Darya Kadieva Amber Locke Davide Mariani Simone Nocetti Romania.it il portale del turismo in Romania Matteo Ragni Marco Carlo Stoppato Alberto Trabucchi Art direction & layout Dana Frigerio e Linda Spiller Traduzioni/Translation Cristiana Chiarugi Copertina/Cover Darya Kadieva / Vkusnye Bukety
ALL’ORIGINE
CASTELLI IN TRANSILVANIA
www.blossomzine.eu
WUNDER CAMERA
DOWNLOAD ISSUE ON DEMAND MUSEO ETNOGRAFICO
Alcune foto o immagini presenti attualmente nella rivista sono situate su internet e costituite da materiale largamente diffuso e ritenuto di pubblico dominio. Su tali foto ed immagini il sito non detiene, quindi, alcun diritto d’autore e non è intenzione dell’autore del sito di appropriarsi indebitamente di immagini di proprietà altrui, pertanto, se detenete il copyright di qualsiasi foto, immagine o oggetto
font: thanks to Billy Argel, Kimberly Geswein, Yomyfred production 2005, Brownfox
presente, oggi ed in futuro, su questa rivista, o per qualsiasi problema riguardante il Diritto d’Autore, inviate subito una e-mail all’indirizzo info@blossomzine.eu indicando i vs. dati e le immagini in oggetto così che si possa risolvere rapidamente il problema (ad esempio, con l’inserimento, gratuito e permanente, del nome dell’autore), oppure rimuovere definitivamente la foto (o altro).
contact us
direttore@blossomzine.eu
Blossom zine è una Testata giornalistica Autorizzazione n°103 del 3 aprile 2013 Tribunale di Milano.
blossomzine.eu 3
BATTERY POWER. MADE BY STIHL. Superare ogni sfida.
Leggera, silenziosa e potente. La nostra nuova linea a batteria STIHL COMPACT garantisce affidabilitĂ e maneggevolezza quando si tratta di prendersi cura del vostro giardino, non importa quanto sia impegnativa la sfida.
Disponibile solo dai Rivenditori Specializzati: www.stihl.it
4 blossomzine.eu
blossomzine.eu 5
{
Text and Photos Darya Kadieva
}
www.instagram.com/vkusnie.buketi
vkusnie.buketi@gmail.com
Vkusnye Bukety delicious bouquets Raccontaci qualcosa di te, che tipo di studi hai fatto e dove vivi? Il mio nome è Darya Kadieva e sono uno dei fondatori dello studio “Vkusnye Bukety” (che significa delicious bouquets), che ha sede a Minsk, la capitale della Bielorussia. Come è nata la tua idea di creare un bouquet tridimensionale? Fin dall’infanzia mi sono sempre piaciuti i fiori, sono cresciuta, mi sono laureata e ho trovato un lavoro, ma poi ho deciso di cambiare vita e ho
fatto un corso alla scuola internazionale di floral design “Nicole”. Un giorno mi sono chiesta come potevo abbinare i fiori ai frutti? E così è nato il mio primo bouquet! A quel tempo, il tema dei bouquet “deliziosi” non era sviluppato affatto, ecco perché i miei lavori hanno avuto subito una grande popolarità. Alle persone è piaciuta questa insolita combinazione di frutta e fiori, ed io mi sono divertita a trovare sempre nuove varianti e accostamenti. Oggi siamo una grande squadra di fioristi
the job, I decided to change something in my life, so I followed a course at International School Nicole. My name is Darya Once I asked myself how Kadieva and I am a the flowers will look in founder of floristry combination with fruits, studio “Vkusnye Bukety” that’s how was born my (“Delicious Bouquets”), first fruit bouquet! that is based in Minsk, At that time, the theme the capital of Belarus. of delicious bouquets was not developed at all, How was born that’s why my bouquets your idea to create gained popularity three-dimensional really fast. People liked bouquet? unusual combinations of fruits and flowers, and I was fond of floristics from my side I really since childhood, liked to found new and then, when I grew up new combinations. and graduated from Now I have a great team university and found of florists, and our studio Tell us something about yourself, what kind of studies did you do and where do you live?
6 blossomzine.eu
blossomzine.eu 7
e il nostro studio è considerato non solo in Bielorussia ma anche all’estero, infatti ogni giorno riceviamo molte e-mail e commenti da persone provenienti da tutto il mondo. Dove trovi l’ispirazione per le tue creazioni? Oggigiorno, trovare l’ispirazione è molto difficile; sembra che tutte le scoperte siano già state fatte. Ma noi non smettiamo di cercare idee e di essere sempre creativi. La nostra squadra comprende anche persone con diverse formazioni artistiche e quindi ci ispiriamo alle opere dei grandi artisti del Rinascimento e del passato, quando la natura morta era in auge, per noi questi quadri rappresentano gli antenati dei nostri bouquet di frutta.
Pensiamo che un nostro lavoro non sia solo un prodotto in un bel pacchetto, ma lo consideriamo come un oggetto d’arte. Sviluppiamo un concept diverso per ogni bouquet, coordiniamo colori, trame e forme per offrire ai nostri clienti non solo una composizione di fiori da regalare, ma anche una decorazione d’interni. Certamente ci facciamo ispirare dalla natura, nei nostri mazzi usiamo il meglio in fatto di materiali naturali, cercando di enfatizzare la bellezza di ogni “filo d’erba”, sembra banale, ma una parte importante del processo è la selezione dei frutti. Tutti i frutti vengono scelti attraversano una sorta di casting: non solo visivamente bello, ma anche fresco, perché il bouquet deve durare per molto tempo.
is leader in this direction not only in Belarus but also abroad. Everyday we get a lot of e-mail and comments with compliments from all over the world. Where do you find the inspiration for your creations? Nowadays, finding inspiration is very difficult; it seems that all discoveries have already been made. But we do not stop looking for new ideas and always be creative. Our team includes people with artistic education and of course we are inspired by the works of the great artists of the Renaissance, when the still life originated. Because still life is the forefather of a fruit bouquet. For us, a fruit bouquet
is not just a product in a package, but it’s an art object. We are developing the concept of every bouquet, coordinate colors, textures and shapes. We offer to our clients the product not only like a gift to somebody but also like an interior decoration. Of course, nature inspires us so much. In our bouquets we are using maximum of natural materials, we are trying to emphasize the beauty of each blade of grass. An important part of the process is the selection of fruits. All the fruits go through a sort of casting: it must not be only beautiful but also fresh, because the bouquet must please the recipient for a long time.
8 blossomzine.eu
blossomzine.eu 9
video {
Text and Photos Dana Frigerio
}
www.blossomzine.eu/blog
blog@blossomzine.eu
That’s all folk! Il paesaggio collinoso della Transilvania è singolare, probabilmente è da considerare l’ultimo paesaggio rurale autentico di tutta l’Europa. Le strade da percorrere sono spesso tortuose e a curve, sono affascinanti e circondate da campi agricoli immensi dove gruppi di pecore brucano indisturbate nell’erba. I villaggi di campagna
hanno le case lungo le strade e con i loro giardinetti ci affascinano di colori sgargianti; si coltivano cosmee, zinnie, tageti e begonie, ma spesso troviamo anche amaranto, ricino, ipomea blu, rose, dalie, petunie e i classici pelargoni alle finestre. Una cosa che non manca mai nei loro cortili è la pergola d’uva oltre agli alberi da frutto soprattutto quelli di
The hilly landscape of Transylvania is unique, it’s probably to be considered the last authentic rural landscape in Europe. The roadways are often tortuous and at curves, but fascinating and surrounded by immense agricultural fields where groups of sheep graze undisturbed in the grass. The country villages with their houses along the streets and their
gardens fascinate us with bright colors; we may see cosmee, zinnias, marigolds and begonias, but often also amaranth, castor bean, blue ipomea, roses, dahlias, petunias and the classic geraniums on the windows. One thing that never fails in their backyards is a grape pergola as well as some fruit trees especially those of apple
10 blossomzine.eu
melo e prugno. Le signore anziane portano ancora il foulard in testa e vendono fiori, verdura e miele ai lati delle strade, e a volte le vedi portare a spasso le oche con il bastone e c’è perfino chi utilizza il carro con i cavalli per i trasporti. Per raggiungere alcuni luoghi come la chiesa sassone fortificata di Viscri bisogna percorrere anche strade sterrate, ma la bellezza di questo piccolissimo villaggio tradizionale vi ripagherà della strada
tortuosa, le donne aprono i loro cortili ai visitatori e vendono indumenti fatti a maglia e ricamati. L’ospitalità e la gentilezza delle persone in queste zone è qualcosa di inspiegabile a parole. Sono rimasta ammaliata dalle ricche decorazioni cucite a mano con ago e filo del loro artigianato; colorato, folk e molto ricamato dove rosso, verde, bordeaux, marrone e nero sono solo una parte dei colori
and plum trees. The old ladies still wear headscarves and sell flowers, vegetables and honey on the sides of the streets, and sometimes you see them holding a stick strolling around with some geese and you might even see people who use a carriage with the horses for transport. In order to reach some places such as the fortified Saxon church of Viscri you must cross dirt roads too, but the beauty of this tiny traditional village will
repay the effort, women open their courtyards to visitors and sell knitted and embroidered garments. The hospitality and kindness of the people in these areas is something inexplicable in words. I was enchanted by the rich hand-sewn with needle and thread craftsmanship decorations; colorful, folk and very embroidered where red, green, burgundy, brown and black are just a part of the colors
blossomzine.eu 11
usati per abbellire i loro abiti tradizionali. Le gonne sono ricamate d’oro e d’argento e sono da portare sopra abiti lunghi in lino con grandi maniche a sbuffo ricamate e poi ci sono le tipiche camicie bianche dette “ia” che hanno spesso dei fiori di melo stilizzati ricamati. Questi simboli ricamati parlano di natura sono alberi, fiori, frutti, sole, acqua, onde e raccontano l’origine e la storia delle persone che le indossano. Le cittadine della Romania sono ricche
di architetture superbe, alcune sono medievali con torri e baluardi innalzati dai sassoni per ostacolare le invasioni dei tartari. Questi antichi palazzi si susseguono ordinati lungo le viuzze strette dei centri storici per sfociare in piazze grandi e sontuose dove il cielo le sovrasta maestoso. I tetti degli edifici sono altissimi e molto inclinati e hanno delle particolari tegole in mattoni che si agganciano ad arte al sottostante tetto spiovente.
used to embellish their traditional clothes. The skirts are enriched with gold and silver and are worn over long linen dresses with large embroidered puff sleeves and then there are the typical white shirts called “ia” that often have stylized embroidered apple blossoms. These embroidered symbols speak of nature, there are trees, flowers, fruits, sun, water, waves and tell the origin and history of the people who wear them.
The towns of Romania are rich in superb architectures, some are medieval with towers and bulwarks raised by the Saxons to hinder the invasion of the Tartars. These ancient palaces follow each other along the narrow streets of the historical centers to flow into large and sumptuous squares where the sky overhangs them majestically. The roofs of the buildings are very high and very sloped and have special brick tiles that hook artfully to the underlying sloping roof.
12 blossomzine.eu
Meritano poi una grande attenzione gli abbaini delle case cittadine, hanno forme strette ed allungate e sembrano davvero degli strani occhi che ti osservano. Le città più grandi, come la capitale Bucarest, sono eclettiche hanno palazzi costruiti
in varie epoche che dialogano tra di loro, i boulevards sono enormi, i più grandi d’Europa e sono piantumati con alberi, e in tutte le città della Romania vi è una grande attenzione anche alle rotonde stradali che sono coltivate con un tripudio di fiori colorati.
Great attention deserve the dormers of the city houses, with their narrow and elongated forms they really look like strange eyes that look at you. The larger cities, such as the capital Bucharest, are eclectic, they have buildings built in
different periods that dialogue with each other, their boulevards are huge, the largest in Europe and are planted with trees, and in all the cities of Romania there is great attention also to road roundabouts that are cultivated with a riot of colorful flowers.
blossomzine.eu 13
Ph. Simone Nocetti
14 blossomzine.eu
blossomzine.eu 15
{
Text Davide Mariani
{
Photos Simone Nocetti
}
www.allorigine.it
}
www.instagram.com/allorigine
info@allorigine.it
www.simonenocetti.com
all’Origine e la Romania Da cosa nasce la tua ricerca? Curiosità, interesse storico o cosa? La mia ricerca nasce da un interesse che forse è simile a quello di certi romanzieri e registi cinematografici. È sicuramente una forma di curiosità, ma anche una sorta di ricerca di universalità nelle cose che sono state di altre persone, in luoghi anche lontani da casa mia. Credo che sia agli antipodi dell’interesse
collezionistico. Prima di dare vita ad All’Origine ho fatto l’antiquario per molti anni e non riuscivo a riconoscermi negli oggetti che trattavo: arredi importanti che assurgevano a status symbol per chi li comprava. Oggi invece negli oggetti di origine umile credo di aver ritrovato un modo scanzonato, allegro e assolutamente contemporaneo di intendere i luoghi del vivere come “machine
How did start your research? From curiosity or historical interest? My research originates from an interest that is somehow similar to that of a novel writer or film director. It is for sure a kind of curiosity, but also a sort of quest for universality through objects that have belonged to other people long before us. I think it is the opposite of a collector’s interest.
I was an antique dealer for many years before opening my company All’Origine, and really couldn’t feel represented by the objects I dealt: mostly expensive furniture that where requested by my customers more as status symbols rather than functional or ornamental pieces. Today I feel like I have found a true connection with these much more humble objects. To me they represent
Ph. Simone Nocetti
16 blossomzine.eu
A volte certi oggetti
particolarmente “universali” - e quindi molto lecorbusiani in questo - innescano questa mia fascinazione per la tipologia perfetta: una bottiglia da latte in vetro ha la stessa forma praticamente in tutto il mondo!
a light, joyful and absolutely contemporary way of interpreting the spaces in which we live like a “machine à habiter”.
Le Corbusier said that objects should not simply be there, but arouse Tuttavia durante i viaggi, a reaction in those è la scoperta dei processi who look at them;
Ph. Simone Nocetti
à habiter”. Le Corbusier diceva che gli oggetti non devono semplicemente essere lì, ma suscitare una reazione in chi li guarda; quali sono per te gli oggetti a “reazione poetica” che di volta in volta cerchi nei tuoi viaggi?
Which are your “poetic reaction objects” that you find in your travels? Sometimes objects that are particularly “universal” – and therefore very close to the spirit of Le Corbusier - trigger this fascination for the perfect typology: a glass milk bottle has
blossomzine.eu 17
PROVA
SOLO PER PIANTE, SFORTUNATAMENTE.
SBM Company © JohnMerrick.fr / Photographer : Joan Cantó / Image bank : Istock
ONE è il primo concime che ti offre risultati visibili già 7 giorni dopo l’applicazione, con fioriture straordinarie e piante più rigogliose. ONE è la soluzione semplice ed efficace per nutrire tutte le piante grazie alla sua formula concentrata a base di estratti vegetali e microelementi. Chiedi ONE al tuo rivenditore di fiducia!
Giorno 1
Giorno 3
onegiardinaggio.com
Giorno 5
OneGiardinaggio
Giorno 7
18 blossomzine.eu
Ph. Simone Nocetti
(specie se estremamente artigianali) dietro alla realizzazione di certi oggetti che mi spinge a voler approfondire le mie conoscenze. Quando vai alla scoperta di luoghi nascosti e particolari in Romania cosa ti aspetti di trovare? In Romania ho vissuto per oltre 10 anni e mi sento di dire che la conosco molto bene. E ciò che non conosco per esperienza diretta sono solito studiarlo. Sul Maramureṣ ad esempio avevo letto molto prima di visitarlo e quando ci sono stato
per la prima volta ho avuto molte piacevoli conferme su questo luogo fermo nel tempo. Ci sono legami familiari estremamente forti, il desiderio e la capacità di tenere vive tradizioni antiche e una straordinaria ospitalità. Da cosa vieni ispirato per creare i tuoi spettacolari allestimenti, sia quelli per il tuo showroom che quelli per le manifestazioni legate al verde o per quella francese di Maison et Objet dove la cura dei particolari è altissima? Di questo non posso
the same shape mostly everywhere around the world! Nevertheless during my travels it is the discovery of the manufacturing processes, especially if very artisanal, that leads me to want to expand my knowledge regarding certain artifacts. When you go to Romania to discover some hidden places what do you expect to find there?
know from a direct experience I usually try to study. Before visiting the Maramureṣ region for the first time I had read it is a place where families are strongly bonded together, ancient traditions are kept alive with pride and hospitality is sacred. After my first visit I could happily confirm all of this.
I lived in Romania for many years and feel like saying I know this country very well.
Where do you find inspirations to create your own spectacular displays, for your showroom and for Maison et Objet?
And what I do not
The credit for this has to
blossomzine.eu 19
prendermi tutto il merito. Ho avuto un grande maestro, il compianto architetto Valentino Parmiani, ed oggi mi avvalgo della collaborazione di una straordinaria direttrice creativa, Corina Jucan, assieme alla quale studiamo di volta in volta allestimenti che ambiscono ad avere una “raison d’être”
che vada oltre la mera composizione estetica.
be shared with several others.
E poi ci sono state e ci saranno molte altre collaborazioni prestigiose con interior designer e architetti del verde come ad esempio Silvia Ghirelli che ha già disegnato vari allestimenti assieme a noi.
I have had a great mentor, the late architect Valentino Parmiani, and today I benefit from the collaboration of an extraordinary creative director: Corina Jucan. Together we develop set and layout designs that aspire to a deeper meaning than mere
aesthetic composition. Last but not least there have been and there will be many other collaborations with interior designers and landscape architects such as Silvia Ghirelli who has worked on various occasions together with us.
20 blossomzine.eu
IL CASTELLO DI DRACULA Play video >
IN VIAGGIO PER BUCAREST Play video >
blossomzine.eu 21
RASNOV E SIghisoara ed altre cittadine della transilvania Play video >
i PAESAGGI DELLA ROMANIA Play video >
22 blossomzine.eu
{
Text and Photos Cristina Colli
}
www.cristinacolli.com
cristina@cristinacolli.com
creativity & flowers
helping you create your visual story
Corsi online
VISUAL STORY TELLING 1
VISUAL STORY TELLING 2
blossomzine.eu 23
scopri i link ONLINE CLASSES
HOLD YOUR CAMERA
STILL LIFE
Online classes
segui i suoi consigli
MASTER CLASSES
24 blossomzine.eu
scopri i link
DARK MOODY cerca ispirazione sul Blog
BRIGHT AIRY
WORK WITH ME
collaboriamo ?
Brand collaboration
BRAND COLLABO RATION
blossomzine.eu 25
Cristina Colli
artist & photographer
creativity & flowers
CREATIVE NOTES
segui la sua newsletter
INSTA GRAM
seguila sui social
26 blossomzine.eu
100% FIORITURE IN PIÙ
FINO AL
DI
50% RACCOLTO IN PIÙ FINO AL
DEL
CONCIMI NATURALI CON “NATURAL BOOSTER”
L’EFFICACIA È NELLE RADICI! Test di efficacia in campo effettuati presso STEPP ASTREDHOR in Langueux, Francia.
www.solabiol.it
blossomzine.eu 27
{
Text Romania.it il portale del turismo in Romania
{
Photos Dana Frigerio
}
}
www.romania.it info@romania.it
www.blossomzine.eu/blog
blog@blossomzine.eu
il Castello di Peles Il Castello di Peleș è situato in una delle città della Romania in grado di attrarre un alto numero di turisti, grazie alla sua localizzazione pittoresca e proprio al suo castello: Sinaia, ai piedi dei Monti Bucegi. Questo edificio è considerato tra i più belli in Europa e ha delle caratteristiche più uniche che rare.
Lo stile che domina l’intero Castello di Peleș è quello neorinascimentale tedesco e fu Re Carlo I di Romania a desiderarne la costruzione, dopo essersi innamorato del fantastico paesaggio di montagna che incorniciava il luogo dove oggi sorge questo maestoso capolavoro.
The Castle of Peleş is located in one of the cities of Romania able to attract a large number of tourists, thanks to its picturesque location and its castle: Sinaia, at the foot of the Bucegi Mountains. This building is considered among the most beautiful in Europe and has some more unique than rare features.
The style that dominates the entire Castle of Peleş is the neo-Renaissance German style and it was King Charles I of Romania who wanted to build it, after falling in love with the fantastic mountain landscape that framed the place where today still stands this majestic masterpiece. Until 1947 the castle, now accessible to
28 blossomzine.eu
Fino al 1947 questo castello ora accessibile a tutti è stato laresidenza in cui la nobile famiglia trascorreva le vacanze estive. Ci sono molti aspetti davvero meravigliosi, e come abbiamo detto sopra unici, che rapiscono non soltanto i turisti ma anche coloro che guardano le fotografie di questo castello pur non avendolo mai visto dal vivo. Il Castello di Peleș vanta infatti 160 stanze, ma a conferire
un alone di mistero ed interesse è proprio il fatto che soltanto 10 di queste sono visitabili ed accessibili ai turisti. A colpire sono gli affreschi, i lampadari in vetro di Murano ma anche una caratteristica a dir poco introvabile nell’architettura moderna ma anche dell’epoca: il meraviglioso soffitto mobile in vetro dipinto che si apre sul cielo offrendo anche una parziale panoramica delle montagne,
all, was the summer holidays residence of the noble family. There are many really wonderful and, as we mentioned before, unique aspects that captivate not only tourists but also those who look at the photographs of this castle even though they have never seen it live. The Castle of Peleş boasts in fact 160 rooms, but to give an aura of mystery and interest is the fact that only 10 of them can be visited and
are accessible to tourists. The frescoes and the Murano glass chandeliers are striking, as well as a characteristic that is hard to find in modern architecture but also in that era: the marvelous painted mobile glass ceiling that opens onto the sky offering a partial view of the mountains, full of green grass during the summer and completely flooded by snow in the winter season. The entrance sculptures
blossomzine.eu 29
30 blossomzine.eu
blossomzine.eu 31
ricche d’erba verde durante la bella stagione e del tutto inondate dalla neve durante l’inverno. Le sculture dell’ingresso sono interamente in legno di noce mentre tra le stanze più importanti - a parte lo stesso ingresso - c’è la Biblioteca Reale, dove si trovano dei libri unici e delle lettere d’oro che non possono non colpire i turisti che le vanno a vedere. Il Museo Nazionale, situato all’interno dello stesso castello di Peleș, ospita una delle più importanti collezioni di
pittura presenti a livello europeo. Imperdibili, per chi visita il castello, anche i terrazzi di 6 delle 10 stanze aperte al pubblico. Possiamo trovare non soltanto meravigliose panoramiche sul paesaggio ma anche statue in marmo di Carrara, fantastiche fontane e sculture di vario tipo. L’Armeria infine rappresenta un altro baluardo del Castello di Peleș e ospita diversi tipi di armeria tedesca.
are entirely made of walnut wood, while among the most important rooms, besides the entrance itself, there’s the Royal Library, which hosts unique books and gold letters that cannot fail to impress visitors. The National Museum, located within the same castle of Peleş, houses one of the most important collections of paintings in Europe. Not to be missed, for those visiting the castle, the terraces of 6 of the 10 rooms open to the public.
There you’ll enjoy not only breathtaking views of the landscape but also Carrara marble statues and fantastic fountains and sculptures of various kinds. Finally, the Weapon Room represents another landmark of the Peleş Castle and houses several types of German armors.
video
Ph. Adam SÅ‚owikowski
32 blossomzine.eu
blossomzine.eu 33
{
Text Beata Bojda
{
Photos Adam Słowikowski, Ewa Żylińska
}
www.instagram.com/beatabojda
pachnidlo@pachnidlo.com
}
Etno project Hai raggiunto obiettivi prestigiosi e realizzato progetti creativi, parlaci di te. Dopo quattro anni di studi alla scuola di fashion design, la mia idea di make up si è trasformata. Dopo questa scuola ho iniziato a pensare al trucco in un senso più ampio. Nei miei progetti uso spesso cose legate alla nostra tradizione polacca e nel 2014 ho anche ottenuto il titolo di Artista dell’anno grazie ad un editoriale per la rivista “Make-up Trendy”, dove ho usato in maniera creativa i pizzi Koniakow come corone, collane e gioielli. Raccontaci qualcosa del
progetto “Etno”, come è nata l’idea e come sei riuscita a realizzarlo. Il progetto “Etno” fu la conseguenza di quel premio. Mi commissionarono una nuova pubblicazione sulla rivista, quindi dovevo fare qualcosa di diverso e di migliore del primo progetto. Ho sempre amato l’alta moda, i vestiti minimal neri, ma anche i vestiti e gli abiti folk molto colorati, dovevo fondere insieme tutte queste cose. Vengo da una piccola città della Slesia, dove la tradizione è un elemento importante della vita quotidiana. Abbiamo molte occasioni e feste dove le persone preparano piatti tradizionali, si vestono
Tell us something about you. After four-year studies at school of dress design my idea of make up has changed. At this school I started to think about make up in a wide sense of scale. In my projects I often use things from our tradition, and in 2014 I’ve got a title of Artist of the year thanks to my editorial for “Make-up Trendy” magazine, where I used Koniakow laces as crowns, coronets collars and jewellery. Tell us something about the “Etno” project, how the idea was born
and how do you managed to make it happen. “Etno” project was a consequence of that prize. I’ve got a new cover magazine publication proposal, so I had to do something better than before. I always loved high fashion, black simple dresses and also colorful folksy wears and handcrafts, so I needed to combine these all stuff. I’m from small Silesian town, where tradition is an everyday life element. We have many big occasions or celebrations where people prepare traditional dishes, dress folk costumes and
Ph. Ewa Żylińska
34 blossomzine.eu
Oggi si possono acquistare nei negozi, ma le nostre nonne facevano queste decorazioni con le cose che avevano a casa – quindi carta e pizzo. Stavo cercando l’ispirazione e sono andata a trovare una mia amica che ha una casa piuttosto folk e qui ho trovato i Pajaki le classiche decorazioni polacche di carta crespa fatte a mano.
Ph. Ewa Żylińska
Nel XIX secolo la carta era economica e molto popolare in Polonia,
e in ogni casa c’era almeno una decorazione fatta di carta e paglia. Sedute insieme le donne creavano questi fiori di carta che poi attaccavano sia alle cornici che ai soffitti, creando questi bellissimi lampadari porta fortuna. La mia idea fu di utilizzarli non per arredare casa ma bensì il volto di una donna, quindi per questo progetto ho realizzato una corona di fiori di carta partendo dalla nostra antica tradizione. Iniziai a lavorare al progetto “Etno” nel 2016, fu un successo immediato, tanto che l’abbiamo poi esposto alla Brick Lane Gallery
Ph. Adam Słowikowski
con costumi popolari e allestiscono le case, sia dentro che fuori, con pizzi e fiori di carta.
also we dress up houses, inside and outside, with laces or paper flowers.
sticking theme to a special frames, doing something similar to a chandeliers.
Today we can buy them at shop but our creative grandmothers made decors with things that they had at home - like paper or threads.
My idea was to decor not houses but woman’s head, so for this special cover I did a paper flowers crown. I started working on “Etno” project in 2016 and it was successful immediately.
When I was looking for some inspiration, I went to my friend folk house and there I found Pajaki (handmade decors made with crepe paper). In XIX century cheap paper was really popular in Poland, in every house there were paper decorations. Sitting together women making paper flowers and
I have exhibited it at Brick Lane Gallery in London, in Paris as a part of the project “Cool Concept”, at galleries in Krakow, Lodz, Ustka. Now the project includes 23 portraits photographed by different photographers:
blossomzine.eu 35
Ph. Adam Słowikowski
Ph. Ewa Żylińska
di Londra, a Parigi come parte del progetto “Cool Concept”, nelle gallerie d’arte di Cracovia, Lodz, Ustka. Ora il progetto comprende ben 23 ritratti di diversi fotografi: Ewa Żylińska, Rita Lorenc, Joanna Gałuszka, Ula Kóska e Adam Słowikowski. Penso che per creare qualcosa di unico sia necessario essere sempre curiosi, quindi ogni volta che leggo, guardo o viaggio cerco ispirazioni, la domanda che mi pongo è “Come posso usarlo?” detto questo, penso, che l’autoconsapevolezza sia molto importante, a volte trovo qualcosa di meraviglioso ma non
si adatta a me. In ogni mio progetto potete vedere la mia passione per l’eclettismo, l’abbondanza e l’esuberanza. Quali sono i tuoi piani per il futuro? Lavoro come insegnante presso l’Artistic Alternative a Cracovia, una scuola privata di make up. Ma sto anche disegnando costumi per artisti e vari spettacoli. Mi piacerebbe creare qualcosa insieme a mia figlia Zuzanna, che lavora come drammaturgo e regista e, infine, sto lavorando a un nuovo progetto dove userò ancora i pizzi Koniakow.
Ewa Żylińska, Rita Lorenc, Joanna Gałuszka, Ula Kóska, Adam Słowikowski.
exuberance.
I think that to create something unique is necessary to be curios all the time, so whenever I’m reading, watching or traveling I’m always looking for inspirations, I always ask to myself “How can I use this?” And also, self awareness is very important, sometimes
I’m working as a teacher at Artistic Alternative in Krakow, a private make up school. But I’m also designing costumes for artists and performances.
I find some marvelous thing but it’s not good for me. In every project you can see my passion for eclecticism, overabundance and
What are your future plans?
I wish I will create something together with my daughter Zuzanna, who is working as a playwright and director and last I’m still working on a big collection project and I will use again the Koniakow laces.
36 blossomzine.eu
blossomzine.eu 37
{
Text and Photos Amber Locke
}
www.ambaliving.com info@ambaliving.com
LIBRI SHOP ONLINE
Raw vegan blonde photographs of them on Instagram. I was commissioned to create a series of bespoke designs for a book on juicing about 6 months later and then more design requests started trickling in. Everything then just grew from there!
When and how Amba brand was born?
Ho aperto il mio account Instagram nell’agosto 2013. AMBA deriva del mio nome di battesimo Amber e così è diventato il nome del mio brand.
verdura. Sei mesi più tardi mi hanno commissionato una serie di progetti per un libro e poi sono arrivate tutte le altre richieste, compreso Jamie Oliver. Tutto è cresciuto così in fretta!
Che importanza ha avuto Instagram per la tua crescita?
Oltre alle fotografie cosa fai offline?
How important was Instagram for your growth?
More than photographs, what do you do offline?
Ho scritto e prodotto due libri “Nourish” e “Savour” che sono stati tradotti in ben 9 lingue, l’anno scorso poi sono stati ripubblicati col titolo “Vegan Soups”
It’s the only reason my business exists! I started creating designs using fruit and vegetable as a hobby and posting
I’ve written and produced two books ‘Nourish’ and ‘Savour’ which have now been translated in to 9 languages.
Come e quando nasce il brand Amba?
È l’unico motivo per cui il mio business esiste! Ho iniziato come hobby a creare e postare su instagram queste strane fotografie con frutta e
I started my Instagram account in August 2013. ‘AMBA’ is a derivative of my Christian name ‘Amber’ and this became the name of my design brand.
38 blossomzine.eu
blossomzine.eu 39
e “Vegan Salads”. Talvolta tengo workshop e realizzo dimostrazioni dal vivo per media e eventi stampa. I tuoi lavori sono stupendi, ma ci puoi raccontare una tua giornata tipo? Non ci sono mai due giorni uguali!
lavoro al computer, per il mio sito, per nuove proposte o per nuovi post sui social media in collaborazione con altri marchi. Quali sono stati i tuoi migliori clienti? E c’è stato un lavoro complicato su commissione?
Non penso di aver mai A volte creo e fotografo avuto una commissione soltanto, mentre altri complicata in quanto giorni incontro clienti o tale, ma uno dei progetti potenziali tali, acquisto più interessanti e ingredienti per dei video, stimolanti a cui ho registro, scrivo e studio lavorato è stato per nuove ricette; il supermercato altri giorni invece Sainsbury.
Last year these were both re-published as second editions entitled ‘Vegan Soups’ and ‘Vegan Salads’. I occasionally hold art workshops and demonstrate live for media and press events. Your veggie art works are beautiful, can you tell us about your typical day at work? Thank you! No two days are ever the same for me; as well as creating and photographing designs some days I might be meeting with clients or prospective
clients, shopping for ingredients for a shoot, I might be filming with a client for a video, or writing and developing recipes, working on my website, writing proposals, planning social media posts or collaborating with other brands etc. In your working experience there was a most complicated commissioned work? why? I don’t think I’ve every had a complicated commission as such but one of the most
40 blossomzine.eu
Ho lavorato in store come “Vegetable Butcher” per una promozione di 3 giorni, dove ho sminuzzato verdure in modi insoliti e interessanti e ho dato consigli su diversi metodi di cottura.
Perseverare e continuare nel proprio personale stile, non lasciarsi influenzare da quello che gli altri dicono o fanno.
Fai di testa tua, per quanto pazza o inusuale possa essere, ti aiuterà a distinguerti È stata una bella dalla massa e se sarai esperienza interfacciarsi brava, allora sarai direttamente con i clienti notata e le persone e condividere idee nuove saranno attratte e stimolanti! da te senza che tu debba Un consiglio per chi pubblicizzarti. si vuole mettere in gioco partendo dalla propria passione?
interesting and challenging projects I’ve worked on was for Sainsbury’s supermarket. I worked as their in-store ‘Vegetable Butcher’ for a 3-day promotion where I chopped up vegetables for customers in interesting an unusual ways and gave advice on different cooking methods etc. It was a great experience to interface directly with customers and have the opportunity to share ideas for inspiring uses of vegetables!
An advice for those who would like to put their passion into work? Just stick with it and keep going in your own particular style, don’t be swayed by what other people are saying or doing. Do your own thing, however crazy or unusual it might be, it helps you stand out from the crown and if you’re good then you’ll be noticed and people will be drawn to you without you having to advertise yourself.
blossomzine.eu 41
plant pot holder
MEY
coprivaso • plant pot holder mitu collection
Mitu è la linea giovane e frizzante che vede come protagonista assoluto il colore, elemento indispensabile se si desidera respirare aria di freschezza e vivacità. Non semplici vasi di diverse forme e dimensioni, ma un assortimento versatile per dare voce alla creatività e personalizzare gli ambienti in cui vivi.
cassetta con riserva d’acqua
come funziona
42 blossomzine.eu
blossomzine.eu 43
{
Text Romania.it il portale del turismo in Romania
{
Photos Dana Frigerio
}
www.romania.it info@romania.it
}
www.blossomzine.eu/blog
Sighisoara è considerata la città più affascinante della Transilvania anche per via del fatto che quest’ultima è la regione natale di Dracula.
Sono diverse le attrazioni turistiche imperdibili di Sighisoara, solo per citarne una: la torre dell’orologio, che si trova in centro e ospita al suo interno il museo di storia. Sighisoara è soprattutto famosa per una ragione ancora più importante di quelle elencate sopra: è “la città colorata”. I suoi edifici sono tutti ricchi di colore,
blog@blossomzine.eu
Sighisoara
Il centro storico di Sighisoara è tenuto in perfetto stato ed anche per questo motivo attira turisti da tutto il mondo ogni anno; è stato infatti dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Sighisoara is considered the most fascinating city of Transylvania, also due to the fact that the latter is the birthplace of Dracula. The historical center of Sighisoara is kept in perfect condition and for this reason attracts tourists from all over the world every year; it was, as a matter of fact, declared a UNESCO
World Heritage Site. There are several unmissable tourist attractions in Sighisoara, just to name one: the clock tower, which is located in the center and houses the historical museum inside. Sighisoara is above all famous for an even more important reason than those listed above: it is “the colored city”. Its buildings are all rich
44 blossomzine.eu
blossomzine.eu 45
video in particolar modo le casette abitate. Sicuramente una tappa obbligata è la casa di Dracula, dove è nato Vlad Tepes. Con soli 10 Lei si può visitare l’intera abitazione. Passeggiando per le strade di Sighisoara si possono anche ammirare i fiori sui balconi, tradizione tipica
di questa cittadina! Le sue case, antiche di almeno 300 anni, assumono dei colori pastello caratteristici che rendono Sighisoara più unica che rara. Abitate o meno, riescono ad offrire un fascino speciale a questa cittadina della Transilvania.
in color, especially the inhabited houses.
a typical tradition of this town!
An obligatory stop is certainly the house of Dracula, where Vlad Tepes was born. With only 10 Lei you can visit the entire house.
Its houses, at least 300 years old, take on characteristic pastel colors that make Sighisoara more unique than rare. Inhabited or not, the buildings are able to offer a special charm to this town of Transylvania.
Walking through the streets of Sighisoara you can also admire the flowers on the balconies,
46 blossomzine.eu
{
Text and Photos Matteo Ragni
}
www.matteoragni.eu
matteo@matteoragni.eu
Portobello market
Fiori in Cucina
PERILLA Prepara una pastella leggera, anche solo farina acqua e sale, un uovo e del lievito se serve. Raccogli le foglie più grandi, quelle più vecchie che stanno alla base. Lavale e asciugale bene. Impastella le foglie e friggile con gioia. Condisci una insalata fresca con i fiori della perilla e godi a pieno della bontà di questa pianta.
Magia i fiori freschi, le foglie nelle minestre o come ripieno di ravioli. Mangiati le unghie se non riesci a tenere questa pianta in giardino perché ha i fiori ricchi di nettare buono per i bambini da mangiare e per le api per ingrassare nel miele.
PERILLA
BORRAGO
Prepare a light batter, with flour, water and salt, one egg and a little yeast if needed. Harvest the largest leaves, the oldest ones at the base of the plant. Wash them and dry them well. Dip the leaves in the batter and fry them with joy. Season a fresh salad with perilla flowers and enjoy the flavour of this plant.
Eat its fresh flowers, and its leaves in soups or as ravioli’s stuffing! You’ll regret it if you won’t be able to keep this plant in your garden since it has nectar-rich flowers good for children and for bees, which will produce a richer honey.
NASTURZIO Coltivare una pianta di Nasturzio da seme è semplice. Prendi qualche seme e mettilo a germogliare come facevi a scuola. Usa poi questi germogli per condire una zuppa calda o usali per una insalata rigenerante. Prendi ogni fiore, ogni bocciolo, usa anche le foglie se serve. Tutta la pianta è leggermente piccante e dal sapore unico.
BORRAGO
CALENDULA Lasciati saziare dalle corolle gialle delle calendule. Le foglie ricce di succo sono preziose così come la farina che nasce dai fiori secchi. Coltiva la tua calendula e a fine estate raccogli i fiori e conservali asciutti per l’inverno. Quando sarai raffreddato, stanco e affaticato lasciati ristorare da queste margherite di sole.
CALENDULA NASTURTIUM Cultivating a Nasturtium seed plant is simple. Take some seeds and put them to sprout just like you did at school. Then use these sprouts to season a hot soup or for a regenerating salad. Take every flower, every bud, use the leaves too if needed. The whole plant is slightly spicy with a unique flavor.
Let yourself be satiated by the yellow corollas of marigolds. Their juicy leaves are as precious as the flour that comes from their dried flowers. Grow your calendula and at the end of summer collect its flowers and keep them dry for the winter. When you’ll have a cold, or will be tired and weary, let yourself be refreshed by these sunny daisies.
TAGETE
TANACETUM PARTHENIUM
Petali colorati e coloranti. Falli essiccare e tienili sempre pronti. Sono utili per colorare sia l’acqua delle tisane che l’alcool delle bevande! Sono belli anche freschi, una manciata sul riso bollito, un paio di capolini per colorare l’insalata o infilati a collana come si usa in asia. Portano bene, rendono gioia e sono profumati da una essenza tipica; unica!
Non può mancare soprattutto in questo periodo dell’anno quando la nostalgia del sole e del caldo mi assale. Margherite bianche dal cuore giallo. Usa le foglie per eliminare i pidocchi e conserva i fiori come camomilla. Tieni una pianta in vaso in inverno in casa lascerà un bel profumo di estate e di prato.
MARIGOLD
TANACETUM PARTHENIUM
Colored and coloring petals. Let them dry and keep them ready. They are useful for coloring both the water of your herb teas and the alcohol of your drinks! They are beautiful fresh as well, place a handful on some boiled rice, or use a pair of flower heads to color the salad or thread them in a necklace in the asian way. They bring luck, they’re joyful and have a typical unique fragrance.
It can’t be missed especially in this time of year when the nostalgia of the sun and heat assails me. White daisies with a yellow heart. Use its leaves to eliminate lice and keep its flowers for your chamomile. Host at home a potted plant in the winter, it will release a nice smell of summer and meadow.
BISTORTA CAVOLO MARITTIMO Coltiva una pianta per avere tanti usi: In primavera mangia i germogli come se fossero asparagi, i boccioli dei fiori come se fossero broccoli. Le grandi foglie carnose per zuppe o scottati in padella, aglio e acciughe le possono accompagnare!
SEA CABBAGE Grow a plant that has multiple purposes: in spring you may eat its sprouts as if they were asparagus and the buds of its flowers as if they were broccoli. The large fleshy leaves are great in soups or seared in a pan, garlic and anchovies could accompany them well!
Spighe rosa estive, fresche che accompagnano foglie lunghe e dure. La primizia sta nelle prime foglie primaverili che possono essere mangiate in salata oppure cotte come spinaci.
BISTORTA Summer pink and fresh spikes that accompany long and hard leaves. The firstlings are in the prime spring leaves that can be eaten in salads or cooked how you’d cook spinaches.
Cerca le ricette Res Naturae
segui Dana Frigerio / Blossom zine
blossomzine.eu 47
collaboriamo? info@blossomzine.eu
le schede di blossom zine da scaricare IL CLIMA clima
Il giardino che vorrei progettiamo insieme
funzione
DOWNLOAD
DOWNLOAD
l’orto 1 DOWNLOAD
dimensione DOWNLOAD
DOWNLOAD
l’orto 2
l’orto 3
DOWNLOAD
DOWNLOAD
DOWNLOAD
compost DOWNLOAD
orchidee cura
new
i miei corsi di garden design
forma
DOWNLOAD
risparmia
novità 2019
acqua
sai cosa mangiare ogni mese?
new i consigli in video
guarda scarica e ritaglia la verdura
la frutta
le erbe
i miei video di garden design la veduta terrazzo
spazio rettangolare
un terrazzo
sentiero campestre
giardino per farfalle
i video di blossom zine per imparare a progettare
48 blossomzine.eu
{
Text Romania.it il portale del turismo in Romania
{
Photos Dana Frigerio
}
}
www.romania.it
www.blossomzine.eu/blog
info@romania.it
blog@blossomzine.eu
Castelli in Transilvania La Transilvania (e la Romania) è sicuramente il luogo dove si possono trovare davvero tantissimi castelli, che nascondono una storia e appassionano. Il più famoso è il Castello di Dracula, che in realtà prende
il nome di Castello di Bran ed è situato nella rispettiva cittadina. L’ambientazione suggestiva rende il Castello di Bran una delle più importanti attrazioni turistiche: la storia di Vlad l’Impalatore sembra,
Transylvania (and Romania) is definitely the place where you can find really many castles, which passionate and hide a story. The most famous one is the Castle of Dracula, which actually takes the name of Bran Castle
and is located in the homonymous village. The picturesque setting makes Bran Castle one of the most important tourist attractions: the story of Vlad the Impaler seems, unfortunately, to have little to do with the castle
blossomzine.eu 49
Castello di Corvinilor
video
50 blossomzine.eu
Castello di Corvinilor
blossomzine.eu 51
purtroppo, avere poco a che fare con il castello, ma la localizzazione in cima alle rocce tra gole profonde, rende sicuramente il Castello tetro e ricco di storia. L’unico legame che Vlad, “Dracula”, sembra aver con il castello riguarda le campagne combattute nei dintorni di Bran. Come detto, la Transilvania è la regione di castelli e non c’è soltanto il fantastico Castello di Dracula a monopolizzare l’attenzione, sebbene sia sicuramente il più attrattivo per via delle numerose leggende che lo riguardano. Esiste anche il Castello dei Corvino, in lingua
originale Castelul Corvinilor, che viene definito il più importante monumento gotico della Transilvania. A dare prestigio al Castello dei Corvino c’è sicuramente la sua storia: in base alle ricostruzioni, è il luogo in cui Vlad l’Impalatore è stato tenuto prigioniero da Mattia Corvino, per ben 7 anni dopo la sua cattura nel 1462. La visita si può organizzare anche per quanto riguarda gli esterni: i giardini spaziosi offrono poi l’accesso alla Sala del Trono, enorme e cuore pulsante del monumento rumeno.
itself, but the location at the top of some rocks among deep gorges, certainly gives a dark atmosphere to this full of history castle. The only link that Vlad, “Dracula”, seems to have with the castle concerns the campaigns fought around Bran. As mentioned, Transylvania is the region of castles and there is not only the fantastic Castle of Dracula to monopolize the attention, although it is certainly the most attractive one because of the many legends that concern it. There’s also the Corvin Castle, Castelul Corvinilor
in the original language, which is described as the most important Gothic monument in Transylvania. To give prestige to Corvin Castle is certainly its history: according to historical reconstructions, it is the place where Vlad the Impaler was held prisoner by Mattia Corvino, for 7 years after his capture in 1462. The visit can also include the exteriors: the spacious gardens offer access to the huge Throne Room, the beating heart of this Romanian monument. The reconstruction occurred in Castelul Corvinilor, after a serious
52 blossomzine.eu
La ristrutturazione avvenuta nel Castelul Corvinilor a seguito di un grave incendio che ne ha devastato alcune aree è stata ultimata nel 2015 e ha cambiato anche se di poco l’aspetto di questa storica attrazione turistica. Uno degli aspetti migliori e delle cose più affascinanti che potremo trovare, è sicuramente il ponte levatoio che a suo tempo era stato costruito lungo colline rocciose e sopra al fiume Zlaşti. All’interno del Castelul Corvinilor, il Castello dei Corvino, non si trovano
grandi aree arredate ma più che altro luoghi in cui vengono esposti elementi che ci aiutano a comprendere non solo la storia del castello ma anche della Romania. E’ nota in particolar modo la camera in cui si possono osservare degli oggetti di tortura frequentemente utilizzati ai tempi della costruzione. In circa un’ora e mezza è possibile visitare l’intero castello, secondo quanto calcolato anche dalle agenzie turistiche e l’ingresso per gli studenti e per i bambini è scontato.
fire that devastated some areas, was completed in 2015 and has slightly changed the appearance of this historical tourist attraction. One of the best and most fascinating things we can find there is definitely the drawbridge, built along some rocky hills and above the Zlaşti river. Inside the Castelul Corvinilor, Corvin Castle, you won’t find large furnished areas but rather places where the elements exposed help understand not only the history of
the castle but of Romania as well. Especially known is the room where you can see torture objects frequently used at the time of its construction, which laid out in 1446. In about an hour and a half you can visit the entire castle, as calculated by the tourist agencies, and admission for students and children is discounted.
Castello di Bran
blossomzine.eu 53
Vlad l’Impalatore:
Ma il vero castello di Dracula è l’ormai distrutto Castello di Poenari, di cui oggi sono rimaste solo poche rovine e per raggiungerlo dovrete salire più di 1000 scalini.
Vlad III di Valacchia della Casa dei Drăculești, è un personaggio storico realmente esistito nel XV secolo, era noto in tutta Europa per essere crudele e sanguinario, infatti è ricordato come l’Impalatore, per l’usanza appunto di impalare i suoi nemici.
Castello di Bran
video
54 blossomzine.eu
Spondylus Regius
blossomzine.eu 55
{
Text Marco Carlo Stoppato
}
www.wundercameracreative.it
info@wundercameracreative.it
Telefono +39 338 6955675
Wunder Camera Creative Interiors Qual è il tuo rapporto con la Natura? Di grande rispetto, ancora di meraviglia e stupore. Ne cerco il contatto in tutti i miei viaggi, ma ne vedo anche la fragilità e di conseguenza la mia impotenza nel cercare di proteggerla in qualche modo. Sono sempre più attratto dai luoghi più selvaggi, più estremi,
meno frequentati dove a costo anche di qualche sofferenza, di scomodità e di imprevisti vari, con la mia macchina fotografica riesco a immergermi totalmente nell’ambiente cercando di farne parte senza modificarlo e senza lasciare traccia del mio passaggio. Riportare in immagini la natura è parte del mio lavoro.
What is your relationship with Nature? Of great respect, and still of wonder and amazement. I look for a contact with nature in all of my travels, but I see its fragility and consequently my impotence in trying to protect it in some way too. I am more and more attracted to the wildest,
most extreme, less frequented places where at the cost of some suffering, some discomfort and various unexpected events, with my camera I can totally immerse myself in the environment trying to be part of it without changing it in any way and leaving no track of my passage whatsoever. To turn nature into images is part of my job.
56 blossomzine.eu
blossomzine.eu 57
Come nasce l’idea di Wunder Camera Creative Interiors? Dalla mania di raccogliere nei miei viaggi oggetti, ossa, radici trovate sulle spiagge, nei boschi, in montagna, dal desiderio di valorizzarli nella mia casa. Nasce poi dalla passione per i musei di un tempo, per le biblioteche polverose e le stanze universitarie più nascoste, ambienti ideali per questi oggetti. L’idea più commerciale nasce poi dall’incontro coi miei soci Claudio
Coccodrillo del Nilo
d’Onofrio e Lucia Matti dalle loro professionalità e dal nostro entusiasmo e dalla creatività che ci contraddistingue. E non ultimo dal piacere di condividere del tempo insieme. Nasce infine dalla convinzione che questi oggetti possano essere apprezzati e condivisi da un pubblico sensibile e curioso. Cosa ti affascina di questi oggetti straordinari? La capacità che hanno di incuriosirmi anche se li guardo mille volte, il desiderio di ritrarli
How did the idea of Wunder Camera Creative Interiors come about? From my mania of collecting, in all my travels, objects, bones, roots found on the beaches, in the woods, in the mountains, with the desire to valorize them in my home. It also comes from my passion for museums of the past, for dusty libraries and for the most hidden university rooms, ideal environments for these objects. The more commercial idea came later when I met my partners
Carpilius maculatus
Claudio d’Onofrio and Lucia Matti thanks to their professionalism, our enthusiasm and the creativity that distinguishes us. And not least from the pleasure of sharing time together. Furthermore it came from the belief that these objects can be appreciated and shared by a sensitive and curious public. What fascinates you about these extraordinary objects? The ability they have to intrigue me even if I look at them a thousand times,
Nautilus
58 blossomzine.eu
Gorgonia Nera
in fotografia per valorizzarne le linee, i colori, le simmetrie. Mi affascina la loro forma, la loro storia evolutiva ma anche la loro capacitĂ di creare in un ambiente atmosfere uniche e misteriose, atmosfere evocative di luoghi lontani. Mi affascina
il poter legare a ciascun oggetto un ricordo, una esperienza vissuta, un viaggio e raccontarlo alle persone che decideranno di acquistare uno dei nostri pezzi, sempre unici e irripetibili.
the desire to portray them in photography to enhance their lines, colors, symmetries. I am fascinated by their shape, their evolutionary history but also their ability to create unique and mysterious atmospheres, evocative atmospheres of faraway
places. It fascinates me to be able to link to each object a memory, a lived experience, a journey and tell it to people who decide to buy one of our pieces, always unique and unrepeatable.
Acanthostracion Polygonius
blossomzine.eu 59
Amore a prima vista Vieni ad innamorarti di un’altra idea di natura! A due passi dalla città c’è un luogo speciale, dove trascorrere momenti sereni in ogni stagione dell’anno. Un luogo per grandi e piccini, ricco di verde, idee, oggetti, piccoli animali e molto altro ancora; ma soprattutto sempre diverso, come diverse sono le stagioni. Innamorarsi di un posto così, sarà naturale!
WWW.VIRIDEA.IT
Un mondo di idee per il giardino, la casa, gli animali. Viridea Cusago (MI) - Viridea Rho (MI) - Viridea Rodano (MI) - Viridea Arese (MI)- Viridea Montebello della Battaglia (PV) Viridea San Martino Siccomario (PV) - Viridea Settimo Torinese (TO) - Viridea Collegno (TO) - Viridea Torri di Quartesolo (VI)
60 blossomzine.eu
{
Text and Photos Dana Frigerio
}
www.blossomzine.eu/blog
blog@blossomzine.eu
Hoia Baciu la foresta spiritata Siamo andati a visitare la fotesta di Hoia Baciu a ovest della città di Cluj-Napoca, è sita su un altopiano ed è racchiusa in un’area di circa 300 ettari (3 chilometri quadrati). Questa foresta è famosa sia in Romania che
nel mondo a causa di presunti fenomeni paranormali. La leggenda vuole che gli anziani contadini raccontino spesso storie e leggende tramandate negli anni su fatti incredibili che vi sono
We went to visit the forest of Hoia Baciu west of the city of Cluj-Napoca. It is located on a plateau and enclosed in an area of about 300 hectares (3 square kilometers). This forest is famous both in Romania and all
around the world due to presumed paranormal phenomena. Legend has it that the elderly peasants often tell stories and legends handed down over the years on incredible facts that have happened
blossomzine.eu 61
successi: una bambina scomparve e riapparve cinque anni dopo senza che si ricordasse nulla di quanto accaduto; mentre la più bizzarra leggenda narra della scomparsa di un pastore e di tutto il suo gregge di ben duecento pecore. Non mancano nemmeno le storie legate agli oggetti volanti non identificati, infatti, la foresta divenne famosa nel 1968 quando Emil Barnea, un ex ufficiale dell’esercito, affermò di avere avvistato un UFO! La fotografia che scattò durante l’avvistamento all’epoca fece letteralmente il giro del mondo e fu oggetto
di controversie: alcuni infatti affermarono che si trattò semplicemente di un pallone aerostatico ripreso da un’angolazione particolare. Sempre negli anni ‘60, l’interesse per questo particolare sito fece sì che un professore di biologia, Alexandru Sift, vi studiò i fenomeni legati alla luce e al magnetismo, scattò moltissime fotografie, che accidentalmente vennero perse poco dopo la sua morte nel 1993. In realtà siamo stati piacevolmente attirati dalla leggenda degli
there: for instance a little girl disappeared and reappeared five years later with no memory at all of what happened to her. The name of the forest has an interesting story as well. It’s being told that long ago a shepherd disappeared in the forest with 200 sheep, they were never found again. The shepherd’s name was Hoia Baciu and since then the forest was named after him. There are also stories related to unidentified flying objects, in fact, the forest became famous in 1968 when Emil Barnea, a former army officer, claimed to have
seen a UFO! The photograph he shot at the time during the sighting was seen all around the world, literally, and was the subject of controversies: in fact some people claimed that it was simply an aerostat taken from a particular angle. Also in the 60s, the interest in this particular site caused a professor of biology, Alexandru Sift, to study the phenomena related to light and magnetism, he took many photographs, which accidentally went lost shortly after his death in 1993. We were actually
mappa
62 blossomzine.eu
alberi contorti (curvati da una strana e innaturale forza) simili a quelli ricurvi presenti in Polonia, e anche dalla strana radura circolare “Poiana Rotundă” dove non cresce l’erba. Prima della nostra visita avevamo anche trovato e stampato una mappa della foresta con indicate le posizioni degli alberi ricurvi e … Giuro, li ho cercati per tre ore, ma non li ho trovati! La cosa interessante è che per promuovere questa strana foresta come destinazione turistica è nata l’Associazione RYLEx dove si possono prenotare mini-tour con guide turistiche di diverse ore, e volendo anche giornate intere
con accampamento notturno per avvistare meglio le “presenze”. Molti turisti e molti ragazzi arrivano da diversi paesi per registrare video da condividere sui social cercando qualcosa che valga la pena raccontare come una vera esperienza paranormale in Transilvania. La passeggiata nella foresta la consigliamo perché come tutte le foreste sono bellissime, possiedono un fascino particolare e la vista di così tanti alberi emana un flusso di energia positiva, selvaggia e vibrante che ci fa entrare in relazione sempre di più con la natura.
video
pleasantly attracted by the legend of the twisted trees (presumably curved by a strange and unnatural force) similar to the curved ones in Poland, and also by the strange circular clearing “Poiana Rotundă” where the grass does never grow. Before our visit we had found and printed a map of the forest indicating the locations of the curved trees and… I swear, I looked for them for three hours, but I wasn’t able to find them! The interesting thing is that in order to promote this strange forest as a tourist destination was created the Association RYLEx, where you can
book mini-tours with guides assisting you for several hours, and if you wish even for a whole day with night camp, to better spot the “presences”. Many tourists and children come from different countries to record videos to share on social networks, they look for something worth telling as a true paranormal experience in Transylvania. We recommend the walk in the forest because like all the forests Hoia Baciu is beautiful. Forests have a special charm and the sight of so many trees produces a flow of positive, wild and vibrant energy that makes people increasingly relate to nature.
blossomzine.eu 63
novitĂ
Cappellini Giardinieri Strada Provinciale per Novedrate 108/a 22060 Carugo (co) info@cappellinipiante.it
SEGUIMI su ig
Vivai e piante, progettazione e realizzazione giardini e terrazzi, giardini verticali, noleggio e allestimento. Siamo Cappellini, giardinieri da ciqnue generazioni.
www.cappellinipiante.it
64 blossomzine.eu
{
Text Arch. Alberto Trabucchi
{
Photos Dana Frigerio
}
}
alberto.trabucchi@gmail.com
www.blossomzine.eu/blog
blog@blossomzine.eu
Museo etnografico di Bucarest Il museo etnografico di Bucarest è sicuramente non solo estremamente bello ed interessante, ma anche uno dei più completi esempi di museo etnografico all’aperto che raccoglie e racconta la storia della vita contadina e della cultura popolare di un periodo storico e di una regione attraverso le tracce
lasciate dagli edifici e dalle suppellettili di un popolo. Come museo all’aperto nacque negli anni trenta del Novecento per opera della sociologa Dimitrie Gusti, ma l’idea originaria si fece strada verso la seconda metà dell’Ottocento in concomitanza dell’Esposizione Universale di Parigi.
Bucharest’s ethnographic museum is certainly not only extremely beautiful and interesting, but also one of the most complete examples of outdoor ethnographic museum that collects and tells the story of rural life and popular culture of an historical period and a region through the traces left by the houses
and furnishings of a collectivity. As an open-air museum it was created in the thirties of the twentieth century by the sociologist Dimitrie Gusti, but the original idea made its way towards the second half of the nineteenth century in conjunction with the Universal
blossomzine.eu 65
La nascita del museo in realtà si inserisce in un contesto culturale molto più ampio a livello europeo che inizia nella prima metà dell’800 dove si incomincia a pensare che anche quella che viene definita “cultura popolare” ovvero la “piccola storia” di professioni, maestranze, usi e costumi locali abbia un interesse storico e culturale rispetto all’approccio che per decine di secoli era stato quello prevalente; ovvero quello che raccontava gli eventi e i popoli esclusivamente attraverso la storia di re, imperatori e papi. Questo cambio di paradigma, ovvero quello di raccontare, mettere per iscritto
e studiare la cultura popolare è legato indissolubilmente alla dissoluzione della cultura orale e contadina ovvero alla nascita della società industriale e della diffusione della stampa. In altre parole, quando scompare, per via dell’inurbamento, la cultura contadina e e quindi la cultura orale che portava con sé, si incomincia a studiarla ed interpretarla. Nel campo letterario succede lo stesso, nell’Ottocento vengono raccolte, ad esempio, in forma scritta nei vari paesi le fiabe della tradizione orale delle varie aree d’Europa; come le fiabe dei fratelli Grimm.
Exposition in Paris.. The realization of the museum was actually part of a much wider cultural context on a European level that began in the first half of the ‘800 when people started to think that also what is called “popular culture” or the “small history” of professions, workers, local customs and traditions had an historical and cultural interest, differently from the approach that for tens of centuries had been the prevailing one; that used to tell about events and people exclusively through the history of kings, emperors and popes. This change of paradigm, that is to tell, write and
study popular culture, is inextricably linked to the dissolution of oral and peasant culture or the birth of the industrial society and the diffusion of the press. In other words, when the urban culture, and the oral culture with it, disappeared due to urbanization, people began to study it and interpret them. In the literary field the same thing happened, in the nineteenth century, for example, the oral traditions of the various areas of Europe were written in the respective countries; to mention one for all: the Grimm brothers’ fairy tales collections. The idea of the
video latest from
who’s next? maybe you... email me
66 blossomzine.eu
blossomzine.eu 67
All’interno di questo contesto generale nasce anche l’idea del museo etnografico, ovvero di un luogo, il museo (anche questo è un prodotto del tardo settecento, inizio ottocento) che raccolga in maniera più scientifica possibile le tracce materiali di una cultura che sta scomparendo. Questo museo etnografico è un eccellente esempio di questa storia poiché raccoglie più di 300 fra abitazioni e piccole fattorie provenienti dalla Transilvania dalla Moldova e dalla Valacchia, che rappresentano la vita quotidiana e la cultura di un popolo attraverso i secoli. Gli edifici costruttivamente ricoprono un arco temporale che va dall’inizio del ‘700 alla prima metà del ‘900, ma culturalmente
rappresentano un’ epoca ben più lunga, perché in questi edifici è raccolta una stratificazione di lunga durata di metodi, di lavorazioni e d’usi che sono state tramandate per secoli e secoli e che sono arrivate all’inizio del 900 quasi inalterate. Inoltre, è veramente eccellente il lavoro di ricostruzione che è stato fatto legato all’idea di mantenere non solo l’aspetto esteriore ma anche la materia degli edifici, quindi con un approccio scientifico molto moderno. Non ultima la bellezza è la qualità con cui gli immobili sono stati inseriti in un parco di circa 10 ettari vicino al Lago Cernica dove l’inserimento paesaggistico risulta efficace e coinvolgente. In altre parole, uno dei musei assolutamente più belli, interessanti e coinvolgenti della Regione.
ethnographic museum was born in this general context, that is to say of a place, the museum (a product of the late eighteenth century, beginning of the nineteenth century too) that collects in a scientific way the material traces of a disappearing culture. This ethnographic museum is an excellent example of this story as it brings together more than 300 dwellings and small farms from Transylvania, Moldova and Wallachia, representing the daily life and culture of a people through the centuries. The buildings constructively depict a time span ranging from the beginning of the 18th century to the first half of the 20th century, but culturally represent a much longer period, because these buildings collect a long-term
stratification of methods, workings and habits that have been handed down for centuries and which arrived at the beginning of the ‘900 almost unaltered. Moreover, the reconstruction work were made in respect of the idea of maintaining not only the exterior aspect but also the building material, therefore with a very modern scientific approach. Last but not least the beauty is the quality with which the properties were placed in a park of about 10 hectares near Lake Cernica where the inclusion in the landscape results effective and engaging. In other words, one of the most beautiful, interesting and involving museums of the Region.
68 blossomzine.eu
{ {
Text Arch. Alberto Trabucchi Photos Dana Frigerio
}
}
alberto.trabucchi@gmail.com
www.blossomzine.eu/blog
blog@blossomzine.eu
le Saline Turda La miniera di sale di Turda (in rumeno Salina Turda) è sicuramente uno splendido esempio di come un “paesaggio”, atipico ma sempre un paesaggio, modificato dall’azione dell’uomo per circa due millenni, possa essere ritrasformato e
valorizzato grazie alle idee innovative che sempre l’uomo può avere. Una salina abbandonata è stata rivitalizzata ed è diventata un elemento attrattivo della città di Turda grazie ad un bellissimo progetto architettonico/
The salt mine of Turda (in Romanian Salina Turda) is certainly a splendid example of how a “landscape”, an atypical one but a landscape indeed, modified by the action of humans for about two millennia, can be transformed and enhanced thanks to
innovative ideas that some men can have. An abandoned saltern was revitalized and became an attractive element of the city of Turda thanks to a beautiful architectural/ landscaping project by the Romanian architecture group Ecopolis. It costed
blossomzine.eu 69
Dahlia 'Café au Lait rosé’
70 blossomzine.eu
paesaggistico di poco meno di 6 milioni di euro, per due terzi finanziato con fondi europei, ad opera dello studio rumeno Ecopolis. Già esistente in epoca pre-romana, i giacimenti furono sfruttati anche durante l’Impero. Vari documenti ne attestano l’uso anche in epoca medioevale e nel XVII secolo iniziarono nuove opere di estrazione del sale. Che proseguirono fino al 1932. Durante la seconda guerra mondiale i tunnel furono utilizzati
come rifugi antiaerei. Successivamente chiusa, nel 1992, la miniera di sale di Turda è stata aperta al pubblico, divenendo un’attrazione turistica e un centro di haloterapia. Nel 2008, è stata oggetto di riammodernamento e miglioramento dei servizi, nell’ambito del programma PHARE 2005 ESC. La miniera si compone di quattro camere principali (di cui due ammodernate e visitabili) e numerose camere e gallerie secondarie.
under 6 million euros, two thirds of which financed with European funds. Already existing in the pre-Roman era, the deposits were also exploited during the Empire. Various documents attest its use even in medieval times and in the seventeenth century new salt extraction works began. That continued until 1932. During the Second World War the tunnels were used as air raid shelters. Subsequently
closed in 1992, the Turda salt mine was opened to the public, becoming a tourist attraction and a halotherapy center. In 2008, it underwent upgrading and improvement of services under the PHARE 2005 ESC program. The mine consists of four main rooms (two of which were modernized and can be visited) and numerous secondary rooms and galleries. The most scenographic and impressive ones are
blossomzine.eu 71
video
72 blossomzine.eu
Quelle assolutamente più scenografiche ed impressionanti sono la miniera Rudolf e la miniera Terezia. La prima, con una profondità di 42 metri, una larghezza di 50 metri e una lunghezza di 80 metri a forma trapezoidale, è anche quella a cui si accede per prima dalla galleria Franz Josef ed è fin da subito un impatto scenografico impressionante. 172 gradini o un ascensore, portano al fondo della miniera, dove all’interno è stato allestito un parco di divertimento,
con varie strutture: una ruota panoramica, un minigolf, una pista da bowling, tavoli da biliardo e ping-pong. La seconda, miniera Terezia, è una miniera conica dove l’estrazione del sale ha creato una struttura di dimensioni impressionanti: 90 metri di altezza e 87 metri di diametro e una profondità dalla bocca del pozzo di accesso di 112 metri. Nel suo fondo vi è un lago sotterraneo che ha una profondità compresa tra 50 cm e 8 m e si estende su circa l’80% della superficie.
the Rudolf and the Terezia mines. The first, with a depth of 42 meters, a width of 50 meters and a length of 80 meters with a trapezoidal shape, is also the first one to be accessed from the Franz Josef gallery and provides immediately an impressive scenographic impact. 172 steps or an elevator lead to the bottom of the mine, which hosts an amusement park with various facilities: a ferris wheel, a minigolf, a bowling alley, plus pool and ping-pong tables.
The second, Terezia, is a conical mine where the extraction of salt has created a structure of impressive dimensions: 90 meters in height and 87 meters in diameter and 112 meters in depth from the mouth of the access well. At its bottom there’s an underground lake that has a depth between 50 cm and 8 m and covers about 80% of the surface. In the middle of the lake there is an island, formed by the residual salt deposited there after 1880, which has become
blossomzine.eu 73
Nel centro del lago vi è un’isola formata dal sale residuo depositato qui dopo il 1880 che è diventato il punto di noleggio delle barche per chi vuole “navigare” su di esso. Quello che colpisce particolarmente è la sapienza progettuale con la quale una miniera
abbandonata è stata trasformata in un luogo attrattivo, non solo turisticamente, dove fare un’esperienza visiva e sensoriale fortemente impattante. E’ impressionante notare come un paesaggio possa cambiare, spesso grazie ad una intelligente azione dell’uomo.
the boats chartering point for those who want to “navigate” on it. Particularly striking is the design wisdom with which an abandoned mine was transformed into an attractive place, not only for tourists, where to make a highly impacting visual and sensory
experience. Indeed it is impressive to notice how a landscape can change, often thanks to a man intelligent action.
74 blossomzine.eu
magazine & blog
WWW.BLOSSOMZINE.EU
digital magazine
Summer
Autumn
Winter
Spring
Winter
Spring
Summer
Autumn
Allergie
Summer
Autumn
Winter
www.blossomzine.eu
Summer
Autumn
Winter
Spring
Spring
Summer
sempre online Autumn
Winter
divertiti a seguici su
Spring
Summer
Autumn