BergamoUp n56 by Grafica BergamoUp

Anno Seettimo numero CinquantaSei | Luglio/Agosto DuemilaQuindici | Euro Tre

Il mensile più letto della città

RACCONTI SCOMMETTO SU SAN PELLEGRINO PAGINA 30 RICETTA GNOCCHETTI DI ZUCCA PAGINA 44 FOCUS DONNE E #QUOTEROSA PAGINA 46

STORIA DI COPERTINA

QC TERME n°56

LA PACE DEI SENSI PAGINA 8

BENVENUTI A SAN PELLEGRINO TERME... ...DOVE ARTE E NATURA SI INCONTRANO

SAN PELLEGRINO TERME

L’Editoriale

DI MICHELE OGGIONI

Questo mese il nostro mensile si è voluto concentrare sulla splendida San Pellegrino Terme, situata nel centro della nostra Val Brembana e circondata dalle Prealpi Orobiche. Rinomata località di cura e di soggiorno è conosciuta in tutto il mondo per l’omonima acqua minerale. La città conserva all’interno dei suoi confini importanti testimonianze in perfetto stile liberty come il casinó municipale, il grand hotel e le terme. Notevole caratteristica che la contraddistingue fin dagli anni del medioevo è l’acqua termale, che l’ha resa una delle città più importanti della Lombardia. Le proprietà terapeutiche di questa acqua la rendono particolarmente efficace contro l’uricemia e la calcolosi renale. Elegante e sontuosa si presenta con i suoi viali alberati, limpide fontane, freschi giardini e soprattutto maestosi edifici. Come accennato prima, oggi, in parte alle strutture del Casinò e ai moderni impianti delle Terme, San Pellegrino Terme offre una vasta gamma di servizi turistici tra cui hotel, ristoranti, locali di ritrovo, impianti sportivi e ricreativi, possibilità di escursioni naturalistiche e culturali, un museo di scienze naturali. Abbiamo voluto portare la vostra attenzione su questa meravigliosa località per cercare di farvela conoscere ancor più nel profondo. Con questo viaggio in San Pellegrino Terme vi auguriamo Buone Vacanze e un arrivederci a Settembre!

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SOMMARIO

LUGLIO/AGOSTO DUEMILAQUINDICI

QC TERME 8 MARMI REMUZZI

ZANI VIAGGI 16 SINDACO MILESI 18 BIGIO 22 RACCONTI 30 EVENTI 32 VAL BREMBANA ESTATE/INVERNO 38 ASSOCIAZIONE TARTUFAI

RICETTA 44 BARETTO 52 ALBERGO CENTRALE 56 COOP IN CAMMINO

CENTRO DAINA 62 CAFFETTERIA DEGLI ARTISTI

BBM PACKAGING 70 COMPLEANNO BGUP 74

REDAZIONALE

STORIA DI COPERTINA

“SAN PELLEGRINO TERME, IL PAESE DOVE IL BENESSERE NASCE DALL’ACQUA.”

a gennaio 2015, le acque termali definite “miracolose” anche da Leonardo Da Vinci sono nuovamente utilizzate per regalare benessere in chiave moderna grazie alle proprietà della fonte ‘Vita’ ricca di sali minerali. La gestione è stata affidata al gruppo QC Terme spas and resorts, leader italiano nel settore turisticotermale italiano.

Nel complesso di oltre 6.000 mq affreschi completamente restaurati, colonnati e soffitti d’inizio novecento, il profumato viale dei tigli, si contrastano in maniera stupefacente a realizzazioni architettoniche moderne ed originali. Vasche idromassaggio, esterne ed interne, saune e bagni vapore, sale relax, aree massaggi e percorsi kneipp, collegati tra loro da imponenti e raffinate scalinate, rendono la struttura un luogo esclusivo per vivere appieno l’acqua “miracolosa”. Gli allestimenti esterni con dei salotti solarium, propongono un’ottima alternativa di mare in montagna, per chi desidera regalarsi una giornata con bagni di sole. All’interno del centro, il fascino storico del nostro Light Bistrot, l’antica sala delle mescite, propone una pausa gourmet per conquistare il palato senza dimenticare la leggerezza e tutte le sere offre l’Aperiterme, l’esclusivo aperitivo in accappatoio firmato QC Terme.

Per l’estate, due appuntamenti imperdibili completano il palinsesto del benessere di QC Terme San Pellegrino: ricchi aperitivi a bordo vasca con degustazione di sushi e dj set tutti i venerdì ed il nostro brunch domenicale che regala la giusta energia per una domenica rigenerante. Ogni giorno le coccole dei maestri del benessere e la vasta gamma di massaggi completano e rendono più efficace il percorso termale.

QC TERME SAN PELLEGRINO VIALE DELLA VITTORIA, 53 24016 SAN PELLEGRINO TERME (BG) INFO@QCTERMESANPELLEGRINO.IT TEL: 39 0345.20102 WWW.QCTERMESANPELLEGRINO.IT 10

“Magniﬁco esempio di stile Liberty, il Casinò di San Pellegrino Terme all’inizio del ‘900 contribuì a realizzare un importante attrattiva per i numerosi ospiti che a S. Pellegrino trovavano svago e divertimenti.”

REDAZIONALE

A SAN PELLEGRINO DOPO OLTRE 100 ANNI DI STORIA

e “Lo sguardo di pietra” l’architetto Attilio Pizzigoni scrive: “esistono città di argilla e città di mattoni, come Ferrara e Cremona, città d’acciaio e di vetro,di legno o d’intonaco, città dipinte come Genova, e città di pietra, come Bergamo”. Città che hanno non solo l’aspetto, ma il carattere della pietra, e della pietra conoscono l’anima, la forza, la storia. Remuzzi fa parte della storia millenaria delle grandi maestranze di scalpellini e costruttori bergamaschi

che nei secoli hanno dato volto di pietra alle grandi capitali di marmo, dalla Venezia del Codussi, alla fabbrica del Duomo fino alla Napoli del Fanzago e alla San Pietroburgo del Quarenghi. Nel solco di questa tradizione, che per capacità artigianali e competenze tecniche è paragonabile solo a quella dei vicini Maestri ticinesi, partendo dalla propria città di pietra per poi operare in Italia e nel mondo, la famiglia Remuzzi ha sviluppato lungo quattro generazioni una continuità storica che parte dalle grandi opere del Rinascimento, del Barocco, del Neoclassico, del Moderno e giunge alle realizzazioni dell’architettura, dell’ingegneria e dell’arte contemporanea. La ditta Remuzzi viene fondata nel 1907, a Bergamo, e il primo grande lavoro è il completamento della facciata in marmo bianco di Palazzo Nuovo in Piazza Vecchia, sede della Biblioteca Angelo Mai, realizzata sui disegni originali seicenteschi dello Scamozzi. Nei decenni successivi è un susseguirsi di grandi opere, con grandi Maestri, che cambiano il volto della città bassa, dotandola di un carattere architettonico e di un aspetto monumentale degno di stare al cospetto dei grandi capolavori della città storica 12

racchiusa dalle mura venete. La costruzione del volto moderno della città muove dai Portici del Sentierone della Bergamo del Piacentini fino agli edifici pubblici più importanti della vita economica e sociale del centro urbano, le banche, le piazze, i monumenti civici. Seguono, nell’epoca del boom economico fino ai giorni nostri, le sedi delle banche, le residenze private, i grandi alberghi, e i centri direzionali e commerciali, in un’antologia di manufatti, ora completata con la realizzazione dei pavimenti e dei rivestimenti in pietra delle nuove terme di San Pellegrino. Marmi Remuzzi è la fabbrica nella quale uomini di diverso genio, come l’architetto, l’ingegnere, l’artigiano e lo scultore possono parlare la stessa lingua e insieme veder nascere l’opera e risolvere i problemi posti dal progetto. Una storia secolare, nella quale si succedono le generazioni, che conserva un patrimonio tecnico e culturale specifico, che nel corso dei decenni si è ampliato a nuove tecnologie e a dimensioni internazionali, mantenendo il valore base, il carattere dell’impresa: la capacità di sentire la pietra, di conoscerla, e dunque di lavorarla ad arte.

MARMI REMUZZI VIA GUSMINI 8, 24124 BERGAMO, ITALY TEL: + 39 035 341044 FAX: + 39 035 342397 CAMILLO@REMUZZIMARMI.IT ANGELO@REMUZZIMARMI.IT EZIO@REMUZZIMARMI.IT

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REDAZIONALE

ZANI VIAGGI

a storia di Zani Viaggi comincia quasi per caso, nel 1951 a Dossena, in Valle Brembana. Il suo futuro fondatore, Giovan Battista Zani, era un rispettato allevatore di bestiame e non sapeva nulla di corriere o viaggi organizzati.

Un giorno però, a pagamento di un debito, gli viene proposta la partecipazione in una società di bus: la Autolinee Valle Brembana; Giovan Battista coglie subito l’opportunità di entrare in un settore che allora era l’apice della modernità e da allevatore diventa imprenditore dei trasporti. Sono gli anni del boom economico per l’Italia e sotto la guida del figlio maggiore, Evaristo Zani, l’azienda cresce e i bus si moltiplicano. Gli italiani stanno scoprendo la voglia di vacanza e la Zani prospera con le linee da Bergamo e Milano verso le dolomiti e la costiera adriatica. A fine degli anni ‘70 la Zani apre la sua prima agenzia di viaggi a Milano, seguita poi da una a San Pellegrino Terme e a Bergamo. Entra così nel mondo del turismo organizzato e diventa un punto di riferimento non più solo per i suoi servizi in autobus, ma anche per la competenza e la professionalità dei suoi agenti di viaggio. La più grande sfida per l’azienda arriva, però, negli anni duemila. Sono anni di grande cambiamento per il settore, che vede una radicale diminuzione delle vacanze degli italiani, e lo sono ancora di più per la Zani Viaggi. Zani Evaristo, che aveva guidato l’azienda per 50 anni, viene a mancare e il suo posto viene preso dalla figlia Marilena con a fianco suo marito Claudio Astori.

La scommessa del nuovo CEO è quella di puntare su Milano e offrire ai turisti stranieri in visita al capoluogo Lombardo gli stessi servizi offerti nelle grandi capitali Europee e mondiali. Viene lanciata la linea di bus scoperti in collaborazione con City Sightseeing, iniziano le linee dello shopping verso i più importanti outlet vicino a Milano e viene creato un programma regola di tour a Milano e nel Nord Italia. In poco tempo l’agenzia di Milano viene trasformata e diventa il punto di riferimento per tutti i visitatori della città. Nonostante il successo nei confronti della clientela straniera, Zani Viaggi non ha rinunciato alla sua vocazione per il turismo organizzato in bus, creando per la clientela Italiana il programma “Fuori Porta”, una programmazione settimanale di visite ad eventi, borghi storici e città d’arte che rendono l’Italia unica e meravigliosa ed al turismo tradizionale per i clienti che vogliono evadere per vacanze o tour con una vasta gamma di clientela per lo più fidelizzata negli anni che prenotano i loro viaggi presso le agenzie di San Pellegrino e di Almè. Oggi Zani Viaggi è l’azienda leader nel turismo dedicato ai visitatori di Milano. Ha inaugurato la sua nuova sede in Largo Cairoli e l’ha trasformata nel Milan Visitor Center: un luogo aperto a chiunque, straniero o italiano, voglia scoprire Milano e il nord Italia.

ZANI VIAGGI TEL: 035 678650 VIA MAGNI 2/A BERGAMO GRUPPI1@ZANIVIAGGI.IT WWW.ZANIVIAGGI.IT WWW.FACEBOOK.COM/ZANIVIAGGI 17

REDAZIONALE

INSIEME PER SAN PELLEGRINO

l Sindaco Vittorio Milesi, con la sua amministrazione, è protagonista del lungo lavoro che riporterà in gran splendore San Pellegrino Terme.

Il primo obiettivo è stato raggiunto con l’apertura di QC Terme e con il restauro della vecchia parte termale adiacente al Casinò municipale. nell’accordo di programma del 2004, siglato fra amministrazione comunale, Regione Lomabrdia, provincia di Bergamo e Gruppo Percassi, sono stati stanziati numerosi milioni di euro finalizzati ad interventi importanti soprattutto sul Grand Hotel, sul ripristino della funicolare e su altri progetti che dovrebbero ridare a San Pellegrino un ruolo di fama nazionale e internazionale. I lavori sono stati stimati con data di inizio nel 2016, importante ricordare anche la riapertura del casinò municipale con scopo ludico in quanto diventerebbe la quinta sala da gioco in Italia dopo Campione D’Italia, Venezia, San Remo e San Vincent. Il sindaco Milesi ricorda anche l’impegno preso con il gruppo Percassi, primaria realtà bergamasca nel settore dell’edilizia, relativamente alla realizzazione di un importante centro commerciale d’Elitè. La cittadina è presente anche a EXPO 2015 di Milano sostenuta dalla famosa azienda locale “SAN PELLEGRINO SPA”, leader nel settore “acque” a livello mondiale. Anche l’assessore al turismo Gianluigi Scanzi, attivo nell’amministrazione comunale dal 2011 con “Insieme per S.Pellegrino”, vuole dedicarsi sopratutto allo sviluppo economico-occupazionale della cittadina. “Sicuramente c’è ancora molto da fare ma la strada è quella giusta” afferma l’assessore, elencando alcuni degli obbiettivi prioritari per San Pellegrino come il ripristino della Funicolare che porta in località “Vetta”, importante punto di partenza per escursione e camminate.

Sicuramente da migliorare anche i servizi e l’efficenza dell’ufficio del turismo il quale dovrà ricoprire un ruolo più internazionale. L’invito di Scanzi a tutti i turisti, sopratutto ai bergamaschi, è quello di visitare la cittadina non solo per le importanti terme ma anche per il suo ricco ed accogliente territorio, i suoi centri sportivi mete di ritiri di numerose società e per le piste ciclabili. Doveroso ricordare anche le numerose attività legate al fiume “Brembo” come la pesca sportiva e la canoa. Infine invita a partecipare alle varie manifestazioni come le “notti bianche”, le serate musicali e il lungo calendario di spettacoli con all’ interno numerosi appuntamenti da non perdere. In particolare ricordiamo, fra i principali eventi, 14 Agosto Notte Bianca (20:30-24:30), 15 Agosto Spettacolo Piromusicale e Schiuma Party (22:00-24:30), 23 Agosto Sfilata di Moda (21:00-24:00).

“San Pellegrino Terme e dintorni” Il Distretto dell’Attrattività Fontium et Mercatorum Il Distretto dell’Attrattività Territoriale (DAT) “Fontium et Mercatorum” è una iniziativa di collaborazione pubblico/privata nata nel novembre del 2014 per promuovere il territorio e l’offerta turistica e commerciale di 17 comuni della Val Brembana. Il fine ultimo del DAT è lavorare sia alla promozione di un territorio meraviglioso, sia al miglioramento della qualità delle attrazioni e delle attività commerciali, per offrire al turista l’esperienza più piacevole possibile. Per questo i Partner del DAT stanno realizzando numerose iniziative di promozione e comunicazione. La prima è stata un corso di formazione per 15 giovani del territorio, che hanno appreso le tecniche e le nozioni per illustrare e promuovere le attrazioni culturali e turistiche della zona. Nove dei partecipanti hanno poi costituito l’associazione di promozione culturale “OTER – Orobie Tourism – Experience the Real”, che dai primi di giugno offre ai turisti l’opportunità di scoprire il meraviglioso Casino Municipale di San Pellegrino Terme, gioiello del Liberty, e il Museo dell’Acqua realizzato da S. Pellegrino S.p.A. presso il suo stabilimento. Ad agosto partiranno poi le attività di promozione delle opere di Palma il Vecchio a Serina. Vec Seguono poi iniziative del DAT mirate espressamente alla rete dei suoi operatori commerciali e turistici: la formazione, un Bando con agevolazioni finanziarie per chi migliora la sua struttura e soprattutto un servizio di check-up di qualità dell’accoglienza, realizzato con la società leader nella consulenza turistica in Italia. Da non dimenticare l’App “San Pellegrino Terme e dintorni”, che accompagna il turista nella visita sul territorio, indicandogli

percorsi e itinerari a tema culturale, naturalistico, enogastronomico e del benessere: come dimenticare le Nuove Terme di San Pellegrino, aperte a dicembre 2014 dal Gruppo QC Terme? Ma l’iniziativa più scintillante è di sicuro il video ufficiale per EXPO “San Pellegrino Terme e dintorni”, che in poco più di due minuti trasporta tutti i presenti nello spettacolare panorama della Val Brembana, attraverso un’antichissima strada che conduce il visitatore alla scoperta di itinerari immersi nella natura, esempi di arte e storia unici al mondo, benessere e spiritualità, gustosi prodotti tipici, e dove l’acqua è l’elemento unificante che dona vita a tutto. A partire dall’8 giugno e fino alla fine dell’Esposizione Universale il video di presentazione del DAT sarà proiettato a rotazione in EXPO, all’interno di Padiglione Italia, nello spazio di San Pellegrino S.p.A., Official Water Partner della manifestazione e sponsor del DAT. La proiezione avverrà in un formato speciale ad altissima risoluzione, su un videowall LED a tre pareti che coinvolge il visitatore di EXPO in un’esperienza irripetibile. ir Tutte le iniziative vengono promosse sul sito www.valbrembana.eu, da dove si raggiunge anche la pagina per scaricare l’App del Distretto. Il DAT vede la partecipazione delle amministrazioni comunali di San Pellegrino Terme, Algua, Aviatico, Bracca, Branzi, Camerata Cornello, Cornalba, Costa Serina, Dossena, Isola di Fondra, Lenna, Moio de’ Calvi, Oltre il Colle, Roncobello, San Giovanni Bianco, Selvino e Serina, Ascom Bergamo, Confesercenti Bergamo e di tre aziende protagoniste dello sviluppo locale: San Pellegrino S.p.A. (Gruppo Nestlè Waters), QC Terme San Pellegrino, S.P. Resorts (Gruppo Percassi). Pelle

REDAZIONALE

Per Aristotele ogni cosa ha un nome che la caratterizza e che rappresenta l’essenza della cosa stessa. Bigio è , un sostantivo cumulativo, un valore assoluto che dal 1934 esprime, nella pasticceria, nella ristorazione, nella ricettività turistica, nell’organizzazione di eventi e di matrimoni, passione, qualità, storia, gusto, ambizione, successo. Nato con i favolosi famosissimi biscotti, Bigio ha nel tempo aggiunto servizi e strutture che oggi sta ulteriormente implementando. La stessa profonda passione di «casa Milesi» per le marionette, di cui ancora oggi sono presenti nei locali alcuni bellissimi pezzi della straordinaria collezione, si mostra nella tradizione e nella maniacale ricerca della qualità in pasticceria e nel ristorante. Oggi l’Hotel sta affrontando una sfida che riassume in sé tutti i valori della storia di Bigio. «Stiamo rinnovando le stanze!». Per evitare che qualcuno superficialmente possa dire così, è importante per tutti precisare qualche ragione in più. «La strada, la stanza, il giardino, i miei genitori, la scoperta della ragione, la prima colazione, la casa e con essa la città e la piazza, le escursioni, le passeggiate quando il tempo è bello, il ricordo che mi rende così felice, i colori che si distendono, prendono un contorno, si differenziano, diventano fiori, case, figure umane consistenti e riconoscibili, tutto quello che viene prendendo forma e solidità, è sorto come uno scenario di teatro da un pezzetto di biscotto.» Nel 1913 Marcel Proust, nella prima parte di «A la recherche du temps perdu», La strada di Swann, fa sorgere da un gesto quotidiano ed intimo una storia di anni. *A partire da dicembre 2014, abbiamo avviato una serie di incontri per un intervento di sistemazione delle strutture. Durante gli incontri preliminari, mentre mangiavamo distrattamente ma con gusto i famosissimi biscotti, abbiamo ascoltato e pronunciato un’infinità di storie, gioie, lavoro, passioni, sorrisi, malinconie, speranze, che avevano costruito l’intera vita di Bigio a partire dal 1934. Tradurre in architettura le parole di una vita a servizio del piacere e del benessere vuol dire far confluire energie intime proprie permeandole della storia degli altri. 22

Se fosse stato possibile trasformare fedelmente ogni incontro in un progetto, avrebbe avuto pressappoco la forma delle nostre parole. Tutti noi capimmo che bisognava favorire un’emozione. Intuimmo che Bigio dovesse essere considerato un sistema, non una semplice struttura: la pasticceria, il bar, il ristorante e l’albergo sono indipendenti come funzionalità ma necessariamente integrati. Il biscotto Bigio è il messaggero di questi valori. Abbiamo avviato, allora, un complesso processo di ammodernamento della struttura alberghiera, senza bloccare il sistema ricettivo, per permettere l’attenzione necessaria a tutte le fasi di accoglienza e miglioramento del servizio. È il senso di quello che tutti noi facciamo. La prima fase, ora, è completata. Abbiamo scelto di investire nella compostezza formale dell’intervento senza cedere a decori ridondanti, rifiutando orpelli mostrati come presenze vanitose, restituendo forma non all’effimero ma certamente alla ricchezza emotiva immateriale di cui Bigio è ricco. Abbiamo inserito «dialoghi cromatici» che interpretassero la memoria della natura, del profumo dei biscotti, la carezza di un abbraccio conosciuto, il piacere di un pasto coinvolgente, la festosità della luce: bianco, beige, tortora, verde, cioccolato. All’interno delle nuove stanze abbiamo deciso di inserire sulle pareti alcune frasi. È un invito a partecipare in un modo differente al soggiorno, a cercare emozioni che spesso si ignorano, a comprendere che aldilà delle esigenze di circostanza, lavorative, economiche, familiari, quello che conta per ogni ospite è la soddisfazione, partecipare ad un’esperienza emotiva quieta, estetica e di piacere. Lo sappiamo, la reputazione non è garantita sempre e solo dal racconto di altri ma dalla dimostrazione evidente e tangibile che ciò che si racconta è vero. Per noi la sfida oggi è più complessa e stimolante. Anche in un rapporto che si prefigura commerciale, crediamo sia giusto condividere con ogni ospite queste motivazioni. *Da un discorso tra Luigi, Francesca, Roberta Milesi e l’Arch. Alessandra Ferrari, capo progetto dello Studio Carzaniga-Ferrari che con Stefano Rota ed il gruppo Arctotum ha avviato l’intervento architettonico nella struttura di Bigio.

ALBERGO - RISTORANTE - PASTICCERIA - WEDDING Via Papa Giovanni XXIII, 56 - San Pellegrino Terme bigio@bigio.info - www.bigio.info - Tel. +39 034521058 24

w w w. P A R C O A V V E N T U R A s e lv i n o . i t

Categoria Esordienti

27-28-29-30 Agosto 2015

SAN PELLEGRINO TERME Il comitato organizzativo per la 9° edizione della Coppa Quarenghi, che si svolgerà a San Pellegrino Terme dal 28 agosto al 31 agosto 2014, è già al lavoro da qualche mese. La formula vincente degli anni passati ci dice di proseguire sulla strada intrapresa. E’ già sicura la presenza del BUS inglese al servizio delle squadre, e il trenino per il giro turistico del paese. La presenza televisiva, registrerà, come ogni anno, tutta la pr manifestazione, dalla sﬁlata inaugurale alle varie fasi dell’evento sportivo.

www.coppaquarenghi.com info@coppaquarenghi.com

FOCUS

RACCONTI

Di Avv. Gianluca Madonna

SCOMMETTO SU SAN PELLEGRINO

ochi posti hanno la bellezza e il potenziale di San Pellegrino. Non sono nato in questo paese, ma per tutti i bergamaschi è motivo d’orgoglio. Tutti vorremmo trovare una soluzione alla crisi. In questo luogo non dovrebbe essere difficile creare ricchezza e posti di lavoro.

Basta puntare su quello che c’è sempre stato: eleganza e un nome noto in tutto il mondo e non solo per l’acqua. Lo sviluppo dovrebbe essere improntato sulla falsa riga dell’apertura delle Terme di San Pellegrino, sposando il liberty e il moderno in un contesto di charme unico, con un personale super professionale. E siamo solo all’inizio! Tutto questo nella direzione di un turismo di qualità. L’unico che ha senso per l’Italia e a maggior ragione per San Pellegrino. Eppure sino a due anni fa, forse nessuno ci credeva e si pensava di dovere aspettare per decenni. Finalmente oggi ci sono le condizioni, una giunta sensibile e pratica, finanziamenti in arrivo, imprenditori importanti che ci credono. Quindi qualcosa da fare c’è, iniziare a crederci tutti! Solo dopo che ci si crede si può fare il secondo passo, non chiedere, esigere! Esigere da parte di tutte le forze politiche un impegno chiaro ed esplicito per la crescita con una tabella di marcia serrata. Prima l’apertura di un ristorante ad altissimi livelli e poi del Grand Hotel. L’apertura o la sistemazione anche delle altre strutture alberghiere ad un livello superiore. E poi assolutamente giocare l’asso di denari: la riapertura del Casinò. Non basta dire che la soluzione alla crisi non è l’austerità, ma gli investimenti, bisogna farlo. È nel DNA di questo Comune. Per favore, non tiratemi fuori argomenti fuori posto come la ludopatia. Se no apriamo subito un dibattito pubblico e un

referedum. Non sono i casinò moderni e di qualità a creare questo problema. Qui i giocatori patologici sono individuabili, non semplicemente allontanati. E possono essere immediatamente aiutati da un comunità nel frattempo più ricca e solidale. La ludopatia è un problema per la miriade di gente che si ipnotizza davanti a una macchinetta in cui si rovina due euro alla volta o semplicemente con i Gratta e Perdi. Un Casinò di qualità traina un turismo di qualità a cui nel frattempo offrire milioni di alternative già presenti. Tutto ciò deve essere solo il punto di partenza per un grande rilancio di tutto il territorio, senza campanilismi. La Val Serina dedica allo slow food e alla Green Art sulla falsa riga della trascurata, ma stupenda Cattedrale Verde che dovremmo tutti andare a vedere. E poi sport: sci, ciclismo alpinismo.. qualcuno prima o poi vorrà riprendere in mano i progetti di sviluppo per l’Alta Val Seriana con la dovuta ambizione. Quante cose si possono ancora fare a San Giovanni Bianco con un copyright potente come quello di Arlecchino. Se negli USA avessero Arlecchino, l’Atalanta avrebbe già vinto lo scudetto. Io scommetto su San Pellegrino, e voi?? O dobbiamo vedere solo fabbriche chiudere e rimanere tristemente vuote, quando potrebbero essere spazi per un artigianato di qualità o laboratori hi tech.

EVENTI LUGLIO 2015

GIOVEDI 23 DALLE ORE 8,00 MERCATINI AGRIBIOART VIALE PAPA GIOVANNI XXIII VENERDI 24 ORE 20,30 TRA PAROLE E MUSICA RECITAL DI AIDE BOSIO E ANGELO OPRANDI SALA DELL’ OSPITE 2 VIA MAZZONI SABATO 25 ORE 21,00 MUSICA IN PIAZZA VIALE PAPA GIOVANNI XXIII SABATO 25 E DOMENICA 26 FESTA DELLO SPORT FRAZIONE SANTA CROCE DOMENICA 26 DALLE ORE 10,00 ARTI E PASSIONI IN VALLE BREMBANA: FERRO, LEGNO, PIETRA E DIPINTI VIALE PAPA GIOVANNI XXIII DA LUNEDI 27 A VENERDI 31 CAMPUS FOOTBALL AND ENGLISH SCHOOL STADIO COMUNALE “ANGELO QUARENGHI” VENERDI 31 ORE 21,00 CENA CON SPETTACOLO DI MAGIA RISTORANTE HOTEL BIGIO DA GIOVEDI 30 A DOMENICA 9 AGOSTO FESTA DELLO SPORT PIAZZALE RESMINI

EVENTI AGOSTO 2015

SABATO 1 DALLE ORE 17,00 CONCER CONCERTO DEI MAESTRI TROVESI E BERGAMELLI PER I 90 ANNI DELL’ISTITUTO CLINICO QUARENGHI GIARDINO SUL FIUME ISTITUTO CLINICO QUARENGHI SABATO 1 DALLE ORE 21,00 MUSICA IN PIAZZA VIALE PAPA GIOVANNI XXIII DOMENICA 2 E DOMENICA 30 DALLE ORE 9,00 MERCATINI DELL’ARTIGIANATO E DELL’INGEGNO ITALIANO VIALE PAPA GIOVANNI XXIII E VIA ALDO MORO DOMENICA 2 FESTA ALLA BAITA DELLE FOPPETTE LOCALITA’ FOPPETTE LUNEDI 3-10-17-24-31 DALE ORE 19,00 MERCATO SERALE VIALE BORTOLO BELOTTI LUNEDI 3 FESTA AL TRIBULI’ FRAZIONE SANTA CROCE DA LUNEDI 3 A DOMENICA 9 STAGE DI KARATE PALESTRA COMUNALE VIA LUNGO BREMBO DA LUNEDI 3 A DOMENICA 16 TORNEO DI TENNIS “MEMORIAL BEPI BIGIO” CAMPI DA TENNIS ABETAIA GIOVEDI 6 DALLE ORE 8,00 MERCATINI AGRIBIOART VIALE PAPA GIOVANNI XXIII DA MERCOLEDI 12 A DOMENICA 16 STAGE TAJI QUAN PALESTRA VIA LUNGO BREMBO VENERDI 14 DALLE ORE 21,00 NOTTE BIANCA VIALE PAPA GIOVANNI XXIII VENERDI 14 DALLE ORE 14,00 MERCATINI DEGLI HOBBISTI VIA ALDO MORO

SABATO 15 MERCATO DEL FORTE VIALE PAPA GIOVANNI XXIII SABATO 15 ORE 22.30 SPET SPETTACOLO MUSICALE CON FUOCHI E SCHIUMA PARTY VIALE PAPA GIOVANNI XXIII MARTEDI 18 ORE 21,00 CONCERTO PER CLAVICEMBALO MUNICIPIO VIALE PAPA GIOVANNI XXIII MERCOLEDI 19 ORE 21,00 CONCERTO (CORO DEGLI ANGELI) MUNICIPIO VIALE PAPA GIOVANNI XXIII GIOVEDI 20 DALLE ORE 21,00 CONCERTO PER CHITARRA MUNICIPIO VIALE PAPA GIOVANNI XXIII GIOVEDI 20 DALLE ORE 8,00 MERCATINI AGRIBIOART VIALE PAPA GIOVANNI XXIII VENERDI 21 ORE 21,00 CONCERTO CORPO MUSICALE DI DOSSENA P.ZZA MARCONI SABATO 22 ORE 21,00 CONCERTO CORPO MUSICALE DI BREMBATE P.ZZA MARCONI DOMENICA 23 ORE 16,00 CONCERTO CORPO MUSICALE DI SAN PELLEGRINO TERME CON BANDA CORNAMUSE “OROBIAN PIPE BAND” DOMENICA 23 ORE 21,00 SFILATA DI MODA E SPETTACOLO CASINO MUNICIPALE CASINO’ DA GIOVEDI 27 A DOMENICA 30 TORNEO INTERNAZIONALE DI CALCIO GIOVANILE “COPPA ANGELO QUARENGHI” “STADIO COMUNALE ANGELO QUARENGHI”

EVENTI SETTEMBRE 2015

SABATO 5 E DOMENICA 6 MERCATINO ITALIANO VIALE BORTOLO BELOTTI SABATO 5 E DOMENICA 6 FESTA DELLA TRIPPA FRAZIONE SANTA CROCE DOMENICA 6 E DOMENICA 20 DALLE ORE 8,00 MERCATINI DELL’ARTIGIANATO E DELL’INGEGNO ITALIANO VIALE PAPA GIOVANNI XXIII E VIA ALDO MORO GIOVEDI 10 FESTA DI SAN NICOLA PIAZZA BASSO SABATO 12 E DOMENICA 13 FESTA DELLA TRIPPA FRAZIONE SANTA CROCE SABATO 12 ORE 15,00 GARA CICLISTICA PER LE VIE CITTADINE SABATO 19 DALLE ORE 14,00 SAGR SAGRA DEL TARTUFO VIALE PAPA GIOVANNI XXIII DOMENICA 20 FESTA DI FRASNADELLO FRAZIONE FRASNADELLO SABATO 26 DALLE ORE 9,30 ALLE ORE 18,00 CONVEGNO MEDICO NEUROLOGICO SAL CONGRESSI HOTEL BIGIO DOMENICA 27 FESTA DI SAN MICHELE LOCALITA’ SUSSIA DOMENICA 27 “ALLA SCOPERTA DEL TARTUFO NERO DI BRACCA” AREA FESTE BRACCA

GROTTE E MUSEI SAN.PELLEGRINO TERME E VALLE BREMBANA

ESPOSIZIONE E MOSTRE 2015 A SAN PELLEGRINO TERME

MUSEO DI SCIENZE NATURALI DI SAN PELLEGRINO TERME DA VENERDI 3 LUGLIO A GIOVEDI 30 LUGLIO VIA SAN CARLO 32 ESPONE ROMANO OPRANDI SAN PELLEGRINO TERME VILLA SPERANZA VIA SAN CARLO 32 0345.25011 – 0345.22141 TEL. 0345.250 INFO PRESSO LA BIBLIOTECA DA MERCOLEDI 15 LUGLIO A SABATO 15 AGOSTO ESPONE GIOVANNI PELLICCIOLI MUSEO ETNOGRAFICO DI VALTORTA E ECOMUSEO VILLA DELLA FUNICOLARE VIALE DELLA VITTORIA PALAZZO DELL’EX PREFETTURA VENETA VALTORTA. TEL.0345.87713 DA VENERDI 17 LUGLIO A VENERDI 31 LUGLIO WWW.ECOMUSEODIVALTORTA.COM ESPONE CAIRONI LUISA LYUZA SAL SALA DELL OSPITE 2 VIA MAZZONI MUSEO DELLA VALLE DI ZOGNO VIA MAZZINI 3 ZOGNO DA VENERDI 24 LUGLIO A MARTEDI 11 AGOSTO TEL.0345.91473 ESPOSIZIONE SCULTURE IN LEGNO DI COLASANTE MARIO E WWW.MUSEODELLAVALLE.IT PITTURE DI CAPELLI MAURO SALA DELL’OSPITE 1 VIA MAZZONI MUSEO DELLA VICARIA “SAN LORENZO” DI ZOGNO DA SABATO 1 AGOSTO A DOMENICA 16 AGOSTO VIA XI FEBBRAIO 98 ZOGNO ESPONE CLAUDIA BUTTI TEL.0345.91083 VILLA SPERANZA VIA SAN CARLO 32 viganiangelo@gmail.com DA VENERDI 6 A DOMENICA 16 AGOSTO MUSEO “ CASA DI ARLECCHINO” ESPONGONO F.LLI PASTA LOC.ONETA SALA DELL’OSPITE 2 VIA MAZZONI GIO SAN GIOVANNI B.CO TEL.0345.42458 DA LUNEDI 17 AGOSTO A LUNEDI 7 SETTEMBRE ESPONE LE SCULTURE ALESSANDRA RIZZO&CO MUSEO “CASA CERESA” VILLA DELLA FUNICOLARE VIALE DELLA VITTORIA VIA GIUSEPPE MILESI SAN GIOVANNI B.CO DA MARTEDI 18 A MARTEDI 25 AGOSTO TEL. 0345.43926 ESPONE ELENA CATTANEO VILL VILLA SPERANZA VIA SAN CARLO 32 MUSEO MINERALOGICO “PALAZZI” DI ZORZONE DA GIOVEDI 27 AGOSTO A GIOVEDI 10 SETTEMBRE VIA FUNIVIA 101 ESPONE L’ARTISTA FIOCCAVENTO OLTRE IL COLLE VILLA SPERANZA VIA SAN CARLO 32 TEL.0345.95313 SABATO 19 E DOMENICA 20 SETTEMBRE MUEO DEI TASSO E DELLA STORIA POSTALE MOSTRA ORNITOLOGICA DIVULGATIVA MOSTR CORNELLO DEI TASSO SALA DELL’OSPITE 2 VIA MAZZONI CAMERATA CORNELLO TEL.0345.43479 DA LUNEDI 19 A DOMENICA 25 OTTOBRE WWW.MUSEODEITASSO.COM MOSTRA 85° GRUPPO ALPINI DI SAN PELLEGRINO TERME VILLA SPERANZA VIA SAN CARLO 32

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REDAZIONALE

ESTATE/INVERNO IN VAL BREMBANA Estate Le vie storiche, Priula e Mercatorum, vi porteranno a scoprire la storia di luoghi veramente affascinanti. Il Cornello dei tasso, definito uno dei borghi piu’ belli d’Italia, Oneta con la famosa casa di Arlecchino, Averara con l’incantevole via porticata, ancora oggi son alcuni dei piu’ importanti centri che raccontano la lunga storia della vallata. Gli amanti della natura e delle tantissime escursione potranno dare sfogo alle proprie passioni grazie alla bellezza di Alpi e Prealpi Orobiche. Il sentiero delle Orobie Occidentali, il sentiero dei fiori ed i sentieri dell’acqua, insieme alla vecchie mulattiere vi porteranno alla scoperta delle cime e dei paesaggi piu’ caratteristici di questa Valle. Inverno - Sciare in Val Brembana Piazzatorre, Foppolo, Carona, San Simone e Valtorta, piani di Bobbio sono le piu’ importanti stazioni sciistiche delle orobie perfette per le vostre giornate sugli sci. Doverosa ovviamente una pausa gustosa nei rifugi dislocati lungo le varie piste mix ideale di sport e buona cucina tipica locale. Grandi emozioni anche per gli appassionati delle camminate con le ciaspole grazie alle quali possiamo scoprire paesaggi da favola, tranquillita’ e vero relax. Da non dimenticare le ciaspolate serali in grado di regalare esperienze uniche ed indimenticabili.

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REDAZIONALE

Di Claudio Danesi

2005-2015 DIECI ANNI DI PROFUMI E PASSIONE PER IL TARTUFO

L’

Associazione Tartufai Bergamaschi festeggia il decimo anniversario di fondazione. Nella provincia Bergamasca e soprattutto in Val Brembana e Val Serina, è possibile trovare il pregiato “tartufo nero Bergamasco”.

Le varietà più comuni sono lo “scorzone” o “Tuber Aestivum” che matura per primo fino a settembre, particolare per il suo sapore meno marcato e per le sue dimensioni più importante rispetto alle altre varietà. Nel periodo invernale, fino al mese di Dicembre possiamo raccogliere il “Tuber Aestivum Uncinatum” caratterizzato da un profumo e sapore più intenso. Molto diffuso anche il “Tuber Mesentericum” detto “nero ordinario” che matura in autunno inoltrato. In inverno invece, maturano il “ Tuber Brumana” e contemporaneamente il “ Tuber Melanosporum” definito il più pregiato e ricercato in quanto unico nelle caratteristiche. Il tartufo nero Bergamasco raggiunge il massimo dei suoi sapori se cucinato con olio extra vergine di oliva o usato per accompagnare piatti caldi come la frittata, il risotto, la pasta, le uova ed infine la polenta. Ottimo anche con i formaggi come lo “strachitund” o il caprino fresco. Visita il sito www.tartufaibergamaschi.it dove si possono trovare gustose ricette. L’associazione, che conta quasi sessanta iscritti, dispone di una vasta lista di appuntamenti che vengono organizzati per poter fare conoscere il tartufo Bergamasco a tutti gli appassionati di questo “oro nero”. 42

Le più importanti sono: 13 settembre 2015 Sagra del Tartufo di Spirano (BG) 19 settembre 2015 seconda Sagra del Tartufo a San Pellegrino Terme (BG) 27 settembre 2015 seconda Sagra del TARTUFO Monasterolo (BG) 25 ottobre 2015 settima Sagra del Tartufo di Bianzano (BG) Inoltre l ‘ Associazione sarà presente anche a “Gurmarte” e nel mese di Agosto sarà a Villa D’Ogna (BG) in occasione della mostra del fungo dove si esibiranno con i propri cani con dimostrazioni di ricerca dei tartufi. Il Presidente sig. Ciocchetti ricorda e ringrazia la Dott.ssa Margherita Molinari promotrice del “tartufo di Bracca” la quale ha contribuito in maniera concreta a far conoscere il tartufo nero in provincia di Bergamo ed in tutta la Lombardia.

ASSOCIAZIONE TARTUFAI BERGAMASCHI PRESIDENTE ONORARIO VANONI ABELE PRESIDENTE CIOCCHETTI GIUSEPPE VICEPRESIDENTE RONDI GIUSEPPE SEGRETARIO CATTANEO CARLO TESORIERE FERRI GIORGIO CONSIGLIERE SCOLARI ELIO SEDE VIA MISERICORDIA 1 SPIRANO (BG) SEZ. PALADINA VIA GHIAIE PRESSO UFFICI COLOR LEGNO SEZ. BRACCA PRESSO UFFICI PRO LOCO INFO E CONTATTI GIUSEPPE CIOCCHETTI CELL. 3355940821 PINO@TARTUFAIBERGAMASCHI.IT 43

LA RICETTA

Di Pesenti Dentella Maurizio

GNOCCHETTI DI ZUCCA CON FONDUTA DI TALEGGIO NOSTRANO E TARTUFO NERO DI BRACCA

ettere in forno la zucca tagliata a pezzetti, cuocerla a 170°C coperta con carta stagnola. Quando la zucca è cotta passarla al passaverdure o nello schiacciapatate e lasciar raffreddare. Nel frattempo eliminare la crosta e tagliate a dadini il taleggio metterlo in un pentolino aggiungere il latte e la panna lasciarlo a macerare per 1 ora, far sciogliere il formaggio senza farlo bollire, se risultasse troppo liquida aggiungere la maizena sciolta con un pò di latte cuocere ancora per 1 minuto ,conservare al caldo in bagnomaria. Procedere nella preparazione dei gnocchi, amalgamare la purea di zucca con la farina aggiungere i tuorli sale e pepe mettere il composto ,che risulterà morbido, in un sac a poche tagliare il beccuccio e far cadere il composto aiutandosi con una forbice in acqua bollente leggermente salata. Quando verranno a galla scolarli e condirli con la salsa di tartufo e la fonduta. Disporli nei piatti e completare con una generosa grattata di tartufo nero di Bracca 44

Ingredienti PER GLI GNOCCHI Zucca gialla kg 1 farina bianca gr. 300 2 tuorli d’ uovo sale e pepe salsa al tartufo nero gr.50 tartufo nero di Bracca gr.40 PER LA FONDUTA taleggio nostrano gr200 latte gr. 100 panna fresca gr.100 maizena 1 cucchiaio(se necessario)

n o u b l e d Locale a l l e d i t t a i p , o i g g forma , a c s a m a g r e b e n o tradizi . a v i t s e terrazza

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FOCUS

Di Dott.ssa Margherita Molinari

Dottore Commercialista

DONNE E #QUOTEROSA

pesso il fine giustifica i mezzi, troppo spesso i mezzi oscurano il fine. Quote rosa sì, quote rosa no: mentre le cose vanno avanti, la diatriba non accenna a placarsi. L’argomento infiamma gli animi e interessa femministe e non. Forse è vero che la visione femminista si sradica dal mezzo, ma il fine è nobile, dopotutto. Una donna che sa di valere ha bisogno di quote rosa? Io direi di no.

Ma lo spazio femminile, l’universo del lavoro ne ha bisogno. Ruotano attorno a questo tema concetti come “meritocrazia” e “forza di volontà”. E qui, tiriamo in ballo la forza delle donne, quella forza che sposta le montagne. Le quote rosa sono necessarie a non far prevalere uomini a parità di titoli e qualifiche, le quote rosa sono necessarie a definire i vincoli di quella che chiamiamo parità. Ma una donna davvero forte ne ha bisogno per emergere? Io credo che, a fatica, una donna di valore emergerà lo stesso. Però conta anche la lunghezza della strada, oltre alla meta. E, senza quote rosa, la strada è parecchio lunga da percorrere. Quali sono i maggiori argomenti a favore delle due tesi? Ecco che provo ad elencarli. Perché la verità non è assoluta, ma relativa e, spesso sta nel mezzo. 3 motivi per essere favorevoli alle quote rosa: 1. Per cambiare il modello educativo, lo stereotipo femminile di questa società e in molti casi l’idea di donna subordinata all’uomo, ci vorranno molti anni e qualche generazione. Per velocizzare il processo è necessario introdurre per legge quote di genere per favorire maggiore presenza delle donne nella politica, nei Cda e nei livelli più alti delle aziende partecipate. Imporre quindi il riequilibrio di genere può condizionare il modello educativo futuro;

2. L’introduzione delle quote rosa aiuta le donne ad entrare nei posti di comando e di decisione. Senza le quote rosa avremmo una società governata prettamente da soli uomini con un grave aggravio per la società stessa. Infatti, avere anche l’interpretazione “femminile” della realtà è un punto di forza per qualsiasi sistema relazionale e sociale; 3. La società è sempre più divisa in ricchi e poveri, agiati e disagiati, occupati e disoccupati ma il genere femminile purtroppo in questa società è un’aggravante che condiziona (in peggio e in modo trasversale) ogni status sociale. Una donna disoccupata, ad esempio, ha tendenzialmente più difficoltà di un uomo disoccupato. Introdurre delle quote rosa aggiunge più opportunità alla donna che parte svantaggiata rispetto all’uomo. 3 motivi per essere contrari alle quote rosa: 1. Le quote rosa vanno contro l’idea di meritocrazia. Si sceglie una persona per il suo genere e non per le sue capacità contribuendo così a creare una società potenzialmente peggiore di come potrebbe essere se fosse basata sul principio del merito; 2. Non è detto che, se vi sia un problema culturale, debba per forza esservi una soluzione giuridica. La prima cosa da cambiare è il modello educativo. E’ una questione prettamente culturale. Viviamo in una società dove sin da piccoli viene insegnato un modello di donna subordinato a quello dell’uomo. Cambiare l’idea che la donna debba dedicarsi prettamente alla casa e alla cura della famiglia e che l’uomo si dedichi alla carriera e agli affari, porterebbe anche le donne future e delle nuove generazioni a non mollare e andare avanti nella propria carriera lavorativa. Le quote rosa non solo non cambierebbero lo stereotipo femminile della società, ma in qualche modo, pur non volendo, lo avvallerebbero. 3. Se si dovessero equilibrare gli svantaggi per legge bisognerebbe creare delle quote, ad esempio nelle elezioni politiche, anche per i disoccupati, i disagiati o i giovani, gli anziani, ecc., in modo da ottenere un principio di rappresentanza più adeguato alla realtà; e comunque non funzionerebbe o un vero riequilibro sarebbe molto improbabile. Infatti, se si ragiona sul principio che ogni categoria sociale persegue i propri interessi e non che chi governa deve avere il principio di perseguire gli interessi generali (per quanto possibile) si creerebbe un parlamento (ad esempio) con la presenza di giovani parlamentari nella misura del 30% in rappresentanza del 30% dei giovani nella società con l’impossibilità matematica di non poter trasformare proposte giovanili in leggi. Non è quindi tanto importante che vi siano rappresentanti di categorie in modo proporzionale alle categorie stesse (le categorie svantaggiate e in minor numero continuerebbero ad essere svantaggiate) ma che questi rappresentanti siano rappresentanti di un sistema più ampio e non solo di una categoria sociale, di un genere o addirittura di se stessi e del proprio interesse personale e di “categoria”. E, voi, cosa ne pensate? Forse ha ragione Sheryl Sandberg, Ceo di Facebook, quando dice: stiamo creando un nuovo immaginario per le bambine. Sono contenta che film per bambini come Frozen e Brave abbiano introdotto nuovi generi di storie, diverse dalla Sirenetta, La Bella Addormentata e La Bella e la Bestia, che finiscono sempre con un matrimonio e con il solito stereotipo della principessa che viene salvata dal principe azzurro. Pur trattandosi di cartoon, hanno suscitato un putiferio di interpretazioni sociologiche. Noi donne non abbiamo più bisogno di essere salvate, liberate o difese. Sono felice che da qualche giorno fa il ddl “Buona scuola” sia diventato legge.Il tanto contestato comma 16 assicura l’attuazione dei principi delle pari opportunità con la promozione “dell’educazione alla parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni, al fine di informare e di sensibilizzare gli studenti, i docenti e i genitori sulle tematiche indicate dall’articolo 5, comma 2, del decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93”. Queste tematiche includono, secondo la legge citata, la prevenzione della violenza sulle donne e della discriminazione di genere. Mi auguro che i dirigenti scolastici, a cui è stata demandata l’autonomia anche su questo tema, abbiano la sensibilità e il coraggio necessario affinchè questa legge venga attuata e che non rischi di rimanere solo sulla carta. Io sogno un mondo in cui noi donne non aspettiamo più il principe azzurro, che con la sua spada e il suo cavallo ci porta al castello. Io sogno una società in cui non sia più necessario parlare né di quote rosa né di differenze di genere. Ci vuole pazienza. Ma io sono fiduciosa perché dietro a ogni storia di emancipazione c’è un percorso di conquista dell’autonomia. 47

Ciclovia Valle Brembana

Un nuova pista ciclabile, che sfr uttando la sede della ex ferrovia della Valle Brembana collega Zogno a Piazza Brembana attraversando i comuni di : San Pellegrino - San Giovanni Bianco - Camerata Cornello - Lenna. Un percorso di 24 Km che presenta un dislivello di soli 216m, per nulla impegnativo, solo qualche breve strappo, basta scalare i rapporti. Le altimetrie

Zogno (m. 320) - San Pellegrino (m. 354) - San Giovanni Bianco (m. 401) Cornello (m. 420) - Lenna (m. 486) - Piazza Brembana (m. 536) Camerata Co

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REDAZIONALE

Di Claudio Danesi

“ NO BARETTO?…..NO PARTY..”

ristian Meda ed Emanuele Giuliani hanno dedicato la loro esperienza da barman della “movida” alla nuova gestione del “Baretto” di San Pellegrino Terme. Obbiettivo di entrambi i titolari, quello di dare una valida alternativa a tutti coloro che sono alla ricerca di qualcosa di davvero originale. Qui infatti possiamo trovare ricche colazione, tavola fredda ma soprattutto frizzanti ed originali aperitivi, classici, rivisitati o a base cocktail il tutto accompagnato da imprendibili buffet realizzati direttamente dal personale del locale, utilizzando prodotti tipici locali. Ed è proprio questa la missione che dal 2007 Cristian ed Emanuele portano avanti con grande successo. Per chi dovesse venire in questo locale per la prima volta da subito verrà coinvolto dalla professionalità del personale e dall’accoglienza che ogni giorno viene dedicata alla creazione di atmosfere uniche ed amichevoli. Il “Baretto” è aperto tutti i giorni, ideale anche per una rilassante e gustosa pausa pranzo anche grazie al particolare porticato esterno dal quale possiamo ammirare l ‘imponente Gran Hotel di San Pellegrino ed il fiume Brembo che scorre a pochi metri dal locale regalando, soprattutto d’estate, un clima fresco e riposante. Quindi se sei alla ricerca di un aperitivo alternativo, di un appetizer gustoso, per un bollicine in compagnia o per una pausa sfiziosa o di un momento di completo relax con amici o colleghi vieni a trovarci, ci troviamo sotto gli storici portici Colleoni della cittadina di San. Pellegrino, in pieno centro a due minuti da qcTerme e a due passi dalle più importanti attrazioni storiche. Il Baretto si trova a San Pellegrino Terme in Via Papa Giovanni XXIII, 33. Tel: 349 337 2016 52

Creazioni Nuove, Esclusive e Curiose

Bigiotteria | Argenteria | Articoli da Regalo Tel: 0345 21545 Via Papa giovanni XXIII, 31 San Pellegrino Terme (BG)

REDAZIONALE

Di Claudio Danesi

HOTEL CENTRALE RELAX A MISURA D’UOMO nsignito del marchio “Hotel di Qualità” dalla camera di commercio di Bergamo l’ Hotel Centrale, a conduzione familiare, è gestito dalla famiglia Scanzi dal 1934. Situato nel centro di San Pellegrino Terme ci permette di immergerci in una vera e propria oasi di relax, potendo godere dei paesaggi naturali che ne fanno il luogo ideale anche per chi vuole concedersi escursioni tra le alpi Orobiche.

Moderno e confortevole l’Hotel si trova a 50 metri dalle terme e dal Casinò Municipale ed offre ai propri clienti cucina tipica locale e regionale, 43 camere tutte con servizi privati, tv, telefono, servizio bar-ristorante ideale anche per sposalizi e banchetti. Fiore all’occhiello dell’Hotel, la nuova zona benessere attrezzata con sauna e crioterapia, bagno turco, idromassaggio, percorso kneipp, panca riscaldata, chiocciola rivitalizzante, zona relax e tisaneria. Per chi volesse concedersi un po di relax lontano da stress e impegni l’Hotel Centrale offre fantastici pacchetti come lo Special Spring che comprende tre giorni in pensione completa e l’ingresso omaggio giornaliero a QC Terme. questi alcuni dei pacchetti in offerta: PACCHETTO BASIC / PACCHETTO NIGHT & DAY / PACCHETTO BIG / BENESSERE CON MASSAGGIO / BENESSERE DI COPPIA. Per Contatti Tel: 0345 21008, mail: info@albergo-centrale.it, il nostro sito web: www.albergo-centrale.it e la nostra pagina facebook www.facebook.com/pages/Hotel-Centrale 56

REDAZIONALE

Di Claudio Danesi

LIBERTY A SAN PELLEGRINO TERME

overoso da parte mia, che in questo numero speciale rappresento BergamoUp ricordare gli anni d’oro di questa stupenda cittadina. Insieme all’acqua conosciuta da sempre per le sue proprietà benefiche San Pellegrino deve la sua notorietà a livello nazionale ed internazionale al movimento artistico denominato “Liberty”, che nei primi del’900 fu il motore dello sviluppo di queste zone. In quegli anni si poté assistere ad un’importante crescita e si videro sorgere complessi monumentali con il Grand Hotel ed il caisnò che ancora oggi sono tra i più prestigiosi esempi del Liberty a livello mondiale.

Grazie a questo, San Pellegrino si afferma a livello internazionale come una delle mete mondane della ricca borghesia imprenditoriale del tempo. Vorrei ricordare alcuni dei personaggi illustri che frequentavano quei luoghi: la Regina Margherita di Savoia, la Regina Elena con i figli Principe Umberto e Principessa Maria, il compositore Pietro Mascagni, il generale Luigi Cadorna, i premi Nobel Eugenio Montale e Salvaotre Quasimodo, i nobili della famiglia dello Zar di Russia, i diplomatici ed i famigliari di Re Faruk d’Egitto, Federico Fellini e Giulietta Masina ed infine, negli anni ‘60, la grande Inter di Herrera. Ad oltre cento anni da quei ricordi BergamoUp cerca di reinterpretare con intelligenza quella “storia alta” cercando di tradurla in stimolo ed insegnamento prezioso, nell’interesse della comunità sanpellegrinese. L’uscita di questo speciale, in concomitanza con la riapertura del Centro Termale, spero possa costituire un segnale importante per il futuro e lo sviluppo delle attività del luogo. San Pellegrino di rimette in gioco diventando protagonista del rilancio dell’intera vallata.

â&#x20AC;&#x153;Il Grand Hotel inaugurato nel 1904 rappresenta il miglior esempio architettonico di San Pellegrino Terme per le sue dimensioni e per la sua monumentalitĂ .â&#x20AC;?

REDAZIONALE

IL FUTURO NELLE MANI DI CHI SA FARE E SOGNARE

La Cooperativa Sociale In Cammino nasce 21 anni fa dall’esperienza della Cooperativa Servire di Bergamo, con il “sogno imprenditoriale” di poter agire una leva culturale di promozione umana attraverso la gestione di servizi educativi, socio assistenziali e socio sanitari, sul territorio della Valle Brembana. Questo progetto ha permesso ad un gruppo di persone di dare vita a questa Cooperativa, soggetto no profit, che oggi rappresenta una tra le realtà socioeconomiche più significative della Valle Brembana con i suoi 110 operatori, con le 4.500 persone che annualmente raggiunge e coinvolge, con i Servizi che gestisce, con le Realtà Istituzionali, e non, con le quali collabora. Oggi In Cammino compone le sue proposte su sei macro settori: Prima infanzia, gestendo 4 Asili Nido e collaborando alla gestione di 2 Scuole dell’Infanzia, 2 Spazi Gioco per bambini 0-36 mesi con le loro mamme. Disabilità, gestendo 1 Centro Socio Educativo, integrato ad una progettualità individualizzata rivolta a giovani persone affette da una disabilità lieve o medio grave e, attraverso il CSE, gestisce un progetto socio occupazionale, all’interno della SmiGroup. Salute Mentale, gestendo in filiera, una Comunità a Media Protezione Assistenziale per pazienti psichiatrici, 5 appartamenti di Residenzialità Leggera ed interventi Educativo Riabilitativi sul territorio della Valle Brembana in collaborazione con la Cooperativa Aeper e l’Azienda Ospedaliera di Treviglio. Socio Assistenziale, gestendo in collaborazione con il Comune di Serina la Casa Anziani e il Servizio di Assistenza Domiciliare sul territorio della Val Serina. Un appartamento protetto rivolto a persone anziane con un discreto livello di autonomia residua. Il Servizio di Assistenza Domiciliare Integrata sull’intero territorio della Valle Brembana. Gestisce poi interventi socio assistenziali, infermieristici, fisioterapici, a domicilio, a carattere privatistico. Sul fronte delle Politiche Giovanili è in atto un’importante collaborazione con le Amministrazioni Comunali ed il Vicariato 60

dell’Alta Valle Brembana, finalizzata all’accompagnamento dei ragazzi residenti su quel territorio nell’affascinante ed impegnativo percorso di transizione verso l’età adulta. Con l’Albero della Cura offre alle persone una proposta immediata di servizi, in primis orientandole verso la migliore soluzione che il Territorio della Valle Brembana offre, successivamente rispondendo direttamente attraverso i Servizi che lo compongono: - Olos, il centro di Integrazione con proposte di prevenzione, attraverso l’educazione alimentare, l’educazione al benessere, il supporto pedagogico gruppale ai compiti. - il Consultorio Familiare Priula offre proposte consulenziali di natura psicologica, pedagogica e sociale, sanitaria in ambito ostetrico ginecologico con i corsi di accompagnamento al parto, l’accompagnamento nell’incontro con la menopausa, le visite ginecologiche all’intera popolazione femminile. E’ punto d’accesso al sistema dotale che Regione Lombardia offre alla famiglia. - il Luogo di Cura, la cui equipe multidisciplinare offre percorsi di psicoterapia e, attraverso l’accreditamento con la Regione Lombardia, è autorizzata ad operare valutazioni e diagnosi relative ai Disturbi Specifici dell’Apprendimento. In campo sanitario articola proposte di specialistica ambulatoriale, quali la ginecologia, l’oculistica, l’endocrinologia, la dermatologia, la cardiologia, l’osteopatia e un ambulatorio di Medicina Sportiva. - Cure di Comunità, con la sua équipe medico infermieristica articola risposte attraverso il servizio di Assistenza Domiciliare Integrata, alla popolazione affetta da gravi patologie croniche o in fase terminale. Offre alle famiglie interventi di supporto assistenziali, infermieristici e fisioterapici a domicilio. In Cammino aderisce alla Confocooperative e al Consorzio Nazionale CGM. Cooperativa Sociale In Cammino Via De’ Medici n°13, San Pellegrino Terme (Bg) Tel. 0345.22636 www.coopincammino.it

RUBRICHE

I L D E N T I STA C O N SI G LI A

A cura del Dott. Stefano Daina

Odontoiatra specialista in chirurgia odontostomatologica

CONSIGLI UTILI PER VACANZE SERENE

apita spesso, durante le pause estive che improvvisamente scaturisca il mal di denti. Il caldo, infatti, esaspera le infiammazioni e aumenta la vasodilatazione sanguigna. l pazienti si trovano così a gestire un’urgenza odontoiatrica che si manifesta quasi sempre con un dolore acuto e lancinante.

ln alcuni casi può derivare da una carie e il fastidio si nota soprattutto quando in bocca si avvertono sbalzi termici (caldo-freddo) oppure il dolore si presenta con un ascessso provocato da un’infezione cronica non curata. Non si possono e non si devono assumere farmaci senza avere prima consultato il proprio dentista per una corretta diagnosi. Durante il periodo estivo, anche la rottura delle protesi può condizionare e in certi casi rovinare, la tanto sospirata vacanza. Questi eventi capitano quasi sempre perché si sottovalutano le periodiche visite di controllo e di prevenzione. Il mio consiglio è di effettuare visite odontoiatriche con una cadenza semestrale, per fare in modo che, la tanto attesa e meritata vacanza, non si trasformi in un incubo. Il Centro Daina, sempre attento alle innovazioni, ma soprattutto all’esigenza di ogni persona, informa che, per un servizio completo e continuativo, anche quest’anno durante tutto il mese di Agosto il centro sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 19.00 escluso il mercoledì mattina.

PRIMO SOCCORSO ODONTOIATRICO

PRIMA SECONDO CASO APERTI TUTTO IL MESE DI AGOSTO

PRIMA

DOPO

UN GRANDE TEAM PER LA SALUTE DEI VOSTRI DENTI

OTER (Orobie Tourism: Experience of Real) nasce dal sogno comune di nove giovani di contribuire in modo personale e creativo allo sviluppo turistico di un territorio ricco di bellezze inesplorate: le Orobie. L’avventura parte a marzo 2015, quando dopo un'accurata selezione, quindici ragazzi partecipano al corso di valorizzazione del territorio, organizzato dal Distretto dell'Attrattività Turistica (DAT) Fontium et Mercatorum in vista di EXPO 2015. Il percorso si conclude a maggio, con la creazione di un'Associazione di promozione turistica. Il nome dell'Associazione racchiude in sé numerosi significati, primo fra tutti ricorda le origini Bergamasche, infatti, “Oter” è un termine dialettale che ha una duplice valenza: innanzitutto “Voi”, cioè i turisti che nel mondo della globalizzazione e dei social networks diventano sempre più attivi e protagonisti, ma anche “altro” ovvero una nuova prospettiva, un nuovo orizzonte, una nuova cultura. In secondo luogo “Oter” è acronimo di Orobie Tourism: Experience of Real, OTER crede che la riscoperta delle tradizioni, della genuinità e saggezza popolare sia la conditio sine qua non per offrire ai turisti uno spaccato di reale vita bergamasca, ovvero, una delle più grandi risorse. La mission è offrire non solo una sterile visita alle bellezze del territorio, bensì la possibilità d'interagire con il locale, capirne le dinamiche, essere coinvolti in attività quotidiane per portarsi a casa il ricordo di un'esperienza. Il target di riferimento non ha età, sesso, razza o condizioni economiche particolari... è un target dinamico, curioso, appassionato e pronto a farsi coinvolgere e travolgere insieme a noi in questo nuovo progetto. THINK GLOBALLY, ACT LOCALLY! #BeGloCal and Experience with us Le nostre attività: Oter si propone sul territorio Orobico attraverso una serie di attività che dureranno per tutta l’estate. Il nostro primo incarico si è concretizzato alla fine di Maggio con la gestione delle aperture del Casinò Municipale di San Pellegrino Terme. L’Associazione Oter offre al turista un’esperienza indimenticabile alla scoperta del Casinò, delle bellezze Liberty e per scoprire inoltre il passato del paese, celebre per le sue acque. acqu Il Casinò può essere meta di una giornata dedicata all'arte e alla storia o punto di partenza per un’escursione. I tour si effettuano tendenzialmente nei weekend e su prenotazione anche nei giorni feriali. Gli incarichi sono proseguiti poi agli inizi di Giugno (ogni Giovedì mattina) con le visite al Museo delle Acque presso la sede di Ruspino della Sanpellegrino S.p.A. dove lo staff di Associazione Oter ha il piacere di raccontarvi la storia di questa famosissima acqua ormai venduta in tutto il mondo. In ultimo, ci occupiamo della gestione delle visite (a partire da inizio Agosto) alle opere del famoso pittore cinquecentesco Palma il Vecchio nel suo paese natale, Serina. I contatti: Per qualsiasi informazione sulle nostre attività contattateci al num 348 1350399 oppure mail associazioneoter@gmail.com, al sito www.associazioneoter.com e ci trovate anche su Facebook e Instagram.

REDAZIONALE

Di Marta Vittori

ARTE STORIA E TRADIZIONE “PERCHÉ C’È UN ARTISTA IN OGNUNO DI NOI”

al 2001, Licia e Fabiano, con le figlie Alexandra ed Aurora sono i gestori della caffetteria degli artisti. L’attività risale alla metà del 1800 ed è locale storico di san pellegrino Terme. Nato come “Mondial bar” venne gestito dalla famiglia Frassoni fino agli anni 60, diventando poi “Garden bar” con la famiglia Baschenis. Nel 2004 viene riconosciuto come locale storico dall’allora presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, in quanto sono state riconosciute le capacità degli attuali gestori, nel saper mantenere e valorizzare la storcità della caffetteria durante le ristrutturazioni fatte nel tempo. Testimone principe di tale e lunga vita del locale il bancone al centro del bar risalente al 1910 realizzato dalla famosa azienda bergamasca Carimati conosciuta per le sue numerose opere all’interno dei più importanti e prestigiosi Hotel del mondo. La particolarità di questo bancone sono i ricami in basso rilievo in ottone fuso a terra incorniciati da marmi pregiati bergamaschi e da incisioni su legno realizzate completamente a mano. Oggi la caffetteria degli artisti offre oltre 40 tipi di cioccolato, 50 tipi di te, crêpes, wafer e un vastissima varietà di frappè; possiamo degustare anche una vasta selezione di bere in bottiglia da poter abbinare ai panini, alle piadine ed alle focacce farcite con ottimi salumi locali tagliati al momento. Da non dimenticare la cucina fredda ed i formaggi che la caffetteria offre per soddisfare appieno le esigenze dei più golosi. La caffetteria degli artisti è a due passi da QC Terme SPA in un ambiente davvero unico fra le più importanti opere monumentarie di San pellegrino come il Grand Hotel, il Casinò municipale ed il lungo Brembo ideale per una fresca e sana passeggiata. Licia e Fabiano ricordano con una leggera velatura di malinconia l’importanza che San pellegrino aveva nei primi anni del’900, in cui, proprio alla caffetteria si incontrava la ricca borghesia ed il turismo “In” della cittadina che si spostava alle terme curative dedicandosi una sosta per bere la salutare acqua termale che il suocero Luigi, ai tempi il “Bocia” del bar portava in brocche sui tavoli. Ed è con questo tenero ricordo che i titolari della caffetteria auspicano che San pellegrino possa tornare a risplendere come una volta…. La Caffetteria degli Artisti è un famoso punto di incontro per i famosi motociclisti che riconoscono ormai questo locale come più importante “welcome bikers” della vallata. 66

La Caffetteria degli Artisti si trova a San Pellegrino Terme in via Papa Giovanni XXIII, 75.

Caffetteria degli Artisti 67

FORMAI DE MUT Nel dialetto bergamasco significa formaggio di monte. "Mut" e' sinonimo di alpeggio, con riferimento al monte che ospita, nei suoi pascoli piu' alti (da circa 1200 sino a 2300 metri di quota), le mandrie bovine provenienti dal fondo valle o dalla pianura. La permanenza in quota del bestiame (monticazione) varia da un minimo di 60 a un massimo di 100 giorni o poco piu', generalmente compresi tra la seconda decade di giugno e la meta' di settembre. In alta Val Brembana il clima fresco, l'abbondanza di acqua e la grande disponibilita' di pascoli ricchi e di essenze aromatiche, costituiscono l'ambiente ideale per la produzione e la lavorazione del latte.

FORMAGGIO BRANZI Branzi e' il nome di un piccolo paese dell'alta Valle Brembana, un tempo sede di un rinomato mercato di formaggi e di un'importante fiera bovina. Il 21 Settembre, festa di San Matteo, numerosi commercianti, in prevalenza di Bergamo e di Brescia, si recavano in questa localita' per acquistare il formaggio che da essa, inevitabilmente, prese il nome. Il formaggio grasso dei Branzi (formaggio branzi) era prodotto durante l'estate sugli alti pascoli dei bacini di Val di Foppolo Val di Carona e di altre valli limitrofe; trasportato nelle casere di Branzi, stagionava per 40 o 50 giorni, quel tanto cioe' che bastava per essere poi venduto in occasione della festa di San Matteo. Il mercato durava tre giorni durante i quali, verso la meta' del secolo scorso, venivano vendute circa 10.000 forme di Formaggio Branzi. Agli inizi del 1900 la Cattedra Ambulante di Agricoltura organizzava, in concomitanza con la fiera, una mostra annuale del formaggio. Lo scopo era di favorire il miglioramento qualitativo della produzione, individuando le forme migliori e premiando i casari piu' bravi. Inizialmente il Branzi era un formaggio tipicamente estivo, prodotto utilizzando escusivamente latte intero; durante la rimanente parte dell'anno, sul fondovalle, si produceva il formaggio semigrasso. fo

FORMAGELLA

La Formagella e' una tipica produzione casearia della collina e della montagna bergamasca. E' un formaggio cilindrico di piccole dimensioni (il nome dialettale formagĂ¨la significa infatti, piccola formaggia), la cui produzione in Valle Brembana e' sensibilmente aumentata negli ultimi anni a fronte di mutate esigenze di commercializzazione. La necessita' di produrre formaggi a pasta morbida, dal gusto delicato, delicat facili da conservare e in ogni caso adatti, per pezzatura, alla necessita' della famiglia moderna, ha indotto numerosi casari a diversificare la produzione aumentando l'offerta di questi caratteristici formaggi. Prodotta nei caseifici e nelle zone agricole, la Formaggella e' frequentemente venduta intera oltre che porzionata; ha dimensioni, aromi e sapori variabili secondo l'area di provenienza e la tecnica di produzione. produzion

Serate Cocktail Luglio e Agosto tutti i mercoledì Karaoke Tavola Fredda Aperto tutti i giorni Caffè San Pellegrino

Viale Papa Giovanni XXIII 9, San Pellegrino Terme (BG)

REDAZIONALE

BBM PACKAGING SOLUTIONS

BM Service nasce nel 2005 dall’esperienza ventennale nel settore dei tre titolari, Boffelli, Bonzi e Milesi, con l’intento di offrire il miglior servizio di assistenza tecnica post-vendita sulle macchine dei principali costruttori internazionali.

A distanza di 10 anni, BBM è in grado di offrire servizi a 360° che vanno dallo sviluppo-progettazione dell’impianto di imbottigliamento/confezionamento alla fornitura di macchinari, nuovi o usati-revisonati, fino al servizio di assistenza con oltre 50 tecnici specializzati su diversi macchinari e processi. Dal 2005 a oggi abbiamo fatto della soddisfazione del Cliente la nostra mission, anticipando le esigenze e realizzando, con il nostro know-how e la migliore tecnologia, le soluzioni più adatte, diventando così il Partner ideale dei principali Player internazionali nel settore dell’imbottigliamento e non solo. Tra questi SanPellegrino S.p.A.; Coca Cola HBC Italia S.r.l.; Parmalat S.p.A.; Conserve Italia S.c.a.r.l.; Spumador S.p.A.; Waldquelle GmbH; ecc. Non siamo dei trader di macchinari. Il nostro team è in grado di offrire soluzioni tecniche appositamente studiate sulle reali necessità del Cliente, garantendo il risultato finale in base ai trend di mercato e alla domanda del consumatore, fornendo soluzioni flessibili e economicamente vantaggiose. Come precisa Giuseppe Boffelli: “Crediamo che, oltre alla tecnologia, sia il servizio a fare la differenza, soprattutto in una fase di mercato come quella attuale, con un Cliente attento alla diminuzione dei costi, al risparmio di materiale e alla gestione dei macchinari. Oggi, contano moltissimo l’assistenza tecnica in fase di pre- e postvendita, oltre alla capacità di realizzare macchine costruite su misura. Tale vocazione è nel nostro DNA e ne è dimostrazione il fatto che BBM può fornire un supporto all-round-clock. ”

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EVENT

TANTI AUGURI BERGAMOUP

ercoledì 17 Giugno 2015 BergamoUp ha festeggiato il suo sesto compleanno in una location esclusiva come quella del ristorante San Martino in via Papa Giovanni XXIII a Bergamo. Clienti, amici e ospiti illustri hanno spento le candeline sulla torta con lo staff del mensile più letto in città. Un vero e proprio ringraziamento che tutti i partecipanti hanno vuoluto regalare a questa realtà che ogni anno offre la possibilità ai bergamaschi di poter avere una vetrina esclusivaper potersi far conoscere in città e in provincia. Una bellissima festa riuscita anche grazie alla professionalità che tutto lo staff del San Martino mette sempre a disposizione per eventi importanti. Un ringraziamento particolare alla pasicceria San Francesco per la splendida torta, al servizio d’ordine Omnia, a Fabrizio Pirola per l’intrattenimento e a Fabrizio Frigeni per l’accompagnamento musicale. Cento di questi giorni BergamoUp!!!

TRATTORIA CAMOZZI da claudio

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AGRITURISMO

La Corna I nostri prodotti: formaggio di capra, carne e salumi di suino, cavallo, manzo e di capra, animali di bassa corte, farina gialla macinata a pietra, uova, confetture, ciliege e piccoli frutti che si possono acquistare raccogliendoli direttamente dalle piante.

I prodotti dellâ&#x20AC;&#x2122;azienda agricola vengono venduti direttamente nel punto vendita aziendale ed utilizzati in cucina per la preparazione dei piatti.

Da noi si possono trovare i casoncelli fatti in casa, pasta fresca fatta a mano, stracotto, conigli, capretti, faraone ed altre carni di animali allevati in azienda! Per il ristoro Ă¨ necessaria la prenotazione.

...Dove si riscoprono i sapori di una volta!