Photogallery
Ricostruire la fiducia: a lezione da Paolo Gentiloni Il Commissario europeo all'inaugurazione del biennio 2019-2021 della Scuola di Giornalismo EVENTI
“Ricostruire la fiducia è la sfida di questi tempi dominati dall’incertezza”. Così l’ex Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, oggi Commissario europeo per gli affari economici e monetari, ha aperto la lectio magistralis “Rebuilding Trust”, tenutasi in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico del Master in Giornalismo e Comunicazione Multimediale della LUISS. Un evento digitale presenziato dal Presidente di Confindustria e della LUISS Vincenzo Boccia, dalla Presidente della Scuola di Giornalismo Livia De Giovanni e dal direttore del Master Gianni Riotta. Il tema centrale è la ricostruzione di una fiducia globale nella scienza, nelle istituzioni democratiche e comunitarie, nell’informazione. Una fiducia ferita da un decennio di crisi economica e giunta scricchiolante all’alba di una pandemia. Una fiducia che ha però retto all’urto del Covid e che oggi si tramuta in speranza per il futuro. «Dalla crisi è emerso un nuovo modo di vedere le cose – ha detto Gentiloni - Pensate a quanta strada ha di Valerio Lento
fatto l’Europa in quest’ultimo anno: per molti era un’arcigna guardiana di decimali, un’entità astratta, distante e indifferente all’emergenza migratoria, adesso è tornata una casa comune, grazie al Recovery Fund e al Next Generation EU (il piano di ripresa economica approvato lo scorso luglio e finalizzato a sostenere gli Stati membri dell’Unione nella ricostruzione post-Covid)». «Anche i no vax sono diventati un fenomeno marginale ora che sappiamo che solo grazie ai vaccini vinceremo la battaglia contro il virus». Quanto all’ambito più delicato, quello dell’economia, per Gentiloni la ripresa passa attraverso «un cambiamento che punti sull’innovazione digitale e sulla transizione ecologica». E anche qui la fiducia gioco un ruolo fondamentale: «Un quarto di secolo fa un politico ecologista, Alexander Langer, scriveva che la sostenibilità ambientale si sarebbe concretizzata solo dopo essere divenuta popolare. Negli ultimi due anni le persone hanno toccato con mano la fragilità degli equilibri del pianeta, di cui tutti noi facciamo parte, e si sono rese conto dell’impor-
1
tanza e della necessità di un cambio di passo». «Di come il clima di fiducia stia mutando, anche a livello diplomatico, lo testimonia quello che l’ex segretario del Tesoro americano definisce “un nuovo calore transatlantico” dovuto alla vittoria di Joe Biden alle elezioni statunitensi. L’alleanza e l’amicizia degli U.S.A. con l’Unione Europea e con l’Italia è ciò che tiene in vita l’Occidente». Già, l’Italia. Uno dei Paesi più colpiti dalla pandemia e che ha da poco assistito, nel proprio esecutivo, a un avvicendamento da molti giudicato incomprensibile: «Penso che il governo Draghi potrà giocare un ruolo chiave in Europa, a condizione che dia il buon esempio investendo al meglio le risorse del Recovery Plan». «Noi italiani abbiamo un rapporto parti1. Lectio magistralis Gli studenti seguono l'intervento del Commissario europeo all'economia 2. Rebuilding trust Gianni Riotta ed Erika Antonelli, una delle studentesse del master 3. Giuseppe Tornatore Regista, sceneggistore e produttore cinematografico 4. Paola Antonelli Designer e architetta. Curatrice del Dipartimento di Architettura e Design del MoMa
3 24 — Zeta
5.La redazione I giornalisti praticanti
4