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Ichnusa young driver. Una prima edizione che

ICHNUSA YOUNG DRIVER UNA PRIMA EDIZIONE CHE HA GIÀ FATTO BRECCIA NEI CUORI DEI PIÙ GIOVANI

ALLA “PRIMA” DELL’AAE SARDEGNA DEDICATA AGLI YOUNG DRIVERS, GRANDE L’ENTUSIASMO MANIFESTATO DAI PARTECIPANTI CHE HANNO POTUTO COSÌ VIVERE (E ALCUNI SCOPRIRE) UN MODO DIVERSO DI GODERSI LA PROPRIA AUTO.

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Il 30 aprile, in una splendida giornata di primavera si è svolta la 1^ edizione dell’Ichnusa Young Driver, gara di regolarità nella formula turistico-culturale dedicata a giovani appassionati di motorismo storico, evento che si inserisce come 3^ tappa nel fitto calendario del Trofeo ASI Giovani 2022. L’evento organizzato dall’Associazione Auto e Moto d’epoca Sardegna insieme al particolare impegno della Commissione Giovani, è stato davvero un successo! Con la complicità degli incantevoli paesaggi della costa orientale sarda, con i profumi della vegetazione mediterranea e la salsedine marina, lungo le strade panoramiche, con i cronometri alla mano hanno sfilato equipaggi di giovani piloti e navigatori a bordo delle loro splendide auto. Molte le Youngtimer ma non sono mancate vetture più anziane come la bellissima MG del 1963 guidata dall’equipaggio rosa Casciu/Meloni, la Fiat 124 Sport Coupé del 1971 restaurata e guidata da Tommaso Cannas navigato da Marcello Murgia e l’Alfa Romeo GT Junior 1300 del dell’equipaggio Mascia/Dessì. Dalla cima del cagliaritano colle di Monte Urpinu, punto panoramico della città di notevole prestigio, tra lo sguardo interessato e incuriosito dei passanti, è partita la prima vettura. Percorrendo la suggestiva Orientale Sarda gli equipaggi sono arrivati a Porto Corallo dove, sfilando tra le barche all’ormeggio, sotto lo sguardo attento dei cronometristi della AAE Sardegna si sono afrontati in una serie impegnativa di prove di abilità sui pressostati; pranzo presso il ristorante “Al Miele” di Villaputzu. La parte agonistica ha visto primo classificato l’equipaggio Onnis/Pili a bordo di Autobianchi Y10 del 1989, seguiti dagli afatatissimi fratelli Piludu, Marco e M. Antonietta su Alfa Romeo GTV 2000 V6 TB del 1999 e sul terzo gradino del podio a bordo di Lancia Fulvia 1300 Rallye S del 1970, l’equipaggio tutto rosa Caglieri-Cannas. Tra i partecipanti si annovera la presenza del giovanissimo driver Mirko Baldussu di soli 21 anni navigato dal padre Davide a bordo di Fiat 600 Sporting del 2000. Da menzionare inoltre la preziosa collaborazione del più piccolo dei partecipanti, Ernest, che con i suoi nove anni ha aiutato nei controlli orari, dimostrandosi subito un “severissimo” ma promettente commissario sportivo. Dopo le premiazioni si è dato spazio alla cultura con l’ausilio dell’assessore all’ambiente del Comune di Muravera nonché guida ambientale Fabio Piras. La comitiva è stata condotta nella storia del territorio del Sarrabus attraverso la visita alla Torre dei dieci cavalli e alla Laguna di Colostrai, spettacolare zona umida tra le più importanti della Sardegna, incastonata tra la pescosissima Peschiera di Correcani e la foce del Rio Picocca.