Artribune Magazine #18

Page 84

Checché ne dicesse Massimo Troisi in un famoso film di Lodovico Gasparini, il Polesine non solo non deve cambiare, ma è tutto da scoprire. Arte, ville, buon cibo, paesaggi, religione, teatro di strada e tanto cinema, un po’ irriverente, tra due fiumi. Itinerario veneto-emiliano tra Rovigo e la vicina Ferrara.

NON CAMBIATE ROVIGO di SANTA NASTRO

IL CINEMA Massimo Troisi Tante le citazioni cinematografiche su Rovigo e dintorni, da Fantozzi a Totò. Qui ricordiamo il grande Troisi in un film di Lello Arena, No, grazie, il caffè mi rende nervoso (1982): “Io so’ gghiut’ a Rovigo co’ mio padre diec’ ann’ fa... so’ turnat’ è semp’ ‘a stess’... cagnat’ Rovigo!!”

L’ARCHITETTURA Villa Badoer Via Tasso 3 0425 668523 info@aqua-deltadelpo.com

L’ALLOGGIO Locanda Al Pizzon Via Pizzon 945 340 3505771 www.locandaalpizzon.com

IL FESTIVAL 22 maggio-2 giugno Festival Biblico www.festivalbiblico.it

LA MOSTRA fino al 22 giugno L’ossessione nordica Palazzo Roverella Via Laurenti 8/10 0425 460093 www.mostraossessionenordica.it

fratta polesine

rovigo

arquà polesine

ferrara IL RISTORANTE Trattoria degli Amici Via Quirina 539 0425 91045 www.trattoriadegliamici.com

IL FESTIVAL 22-31 agosto Buskers Festival www.ferrarabuskers.com

In Totò, Peppino e le fanatiche, film del 1958 diretto da Mario Mattoli, Antonio Vignarelli, ragioniere, sensibile al fascino femminile, apostrofa una supermaggiorata rovigotta con un poco efficace: “Sei del Polesine? Vieni qua, alluvionata mia!”. Totò non è il solo a parafrasare questi luoghi nel cinema. Rovigo, ad esempio, è stata oggetto di molte citazioni scherzose. Vengono in mente Fantozzi va in pensione... (“A causa di una subdola avaria, il pullman fu costretto a un atterraggio di fortuna nei pressi di Rovigo”) oppure Massimo Troisi in No, grazie, il caffè mi rende nervoso che, sotto minaccia di un maniaco omicida ultras del Napoli, commenta, nel ruolo di se stesso: “Io so’ gghiut’ a Rovigo co’ mio padre diec’ ann’ fa... so’ turnat’ è semp’ ‘a stess’... cagnat’ Rovigo!!”. E così via. Forse i malcapitati vecchietti del film di Paolo Villaggio, in quella sosta forzata si sono accorti che questa terra è molto di più di un semplice luogo

di esondazioni, malgrado ciò che pensava il personaggio interpretato dal Principe De Curtis, e benché queste nel corso della storia siano state numerose. 84

PERCORSI


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.