L'Orso in casa n. 17 2015-2016

L’ORSO INCASA

ORGaNO UFFICIale dell’U.S. aleSSaNdRIa CalCIO 1912

Foto Ilaria Cutuli

N. 17 I VeNeRdì 29 aPRIle 2016

IL PUNTO Prime gioie, primi dolori

L’AVVERSARIO

Reggiana, la bella incompiuta

IN PRIMO PIANO

Gianmarco Vannucchi, il predestinato

LO SPONSOR Panorama, centro commerciale funzionale e accogliente

UN PUNTO E A CAPO I NOSTRI GIOVANI Berretti sul podio Summer Camp 2016

Preparate le valigie... al resto ci pensiamo noi!!!

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3

L’EDITORIALE

I VeNeRdì 29 aPRIle 2016

La stagione calcistica più esaltante della mia vita in Grigio

SOMMARIO

6 Il PUNTO

L’ORSO IN CASA Supplemento al n. 33 de ‘Il Piccolo’ di venerdì 29 aprile 2016 A cura di Ufficio Stampa alessandria Calcio

8 l’aVVeRSaRIO: la ReGGIaNa

10 IN PRIMO PIaNO

Progetto grafico e impaginazione Mauro Risciglione In collaborazione con MedIal srl pubblicità, alessandria, via Parnisetti 10, tel. 0131 56364 Foto di Francesco Barilaro Mario Coscarella Ilaria Cutuli Ivano Panarello Serena Russello Mauro Zoboli

16 dIeTRO le QUINTe

18 lO SPONSOR

21

I NOSTRI GIOVaNI

LUCA DI MASI una bellissima raccolta di tredici racconti di ambito calcistico curata da Nick Hornby che si intitola “Il mio anno preferito”. Ciascuno dei 12 autori selezionati dallo scrittore inglese (il tredicesimo è Hornby stesso) viene chiamato a raccontare l’annata calcistica che gli ha regalato le maggiori emozioni. Parecchi anni fa ho regalato ai miei amici questo libro e lo consiglierei a tutti i malati di Grigi. È il ricordo della stagione più bella, per mille motivi più disparati, non (solo) per risultati sportivi ma per emozioni che una stagione calcistica ha saputo trasmettere.

Sicuramente l’alessandria 2015/16 mi ha emozionato come raramente ha saputo fare qualunque altra squadra nei miei quarant’anni di vita vissuta ad (in)seguire un pallone. È stata (e non è ancora finita, anzi!!) una stagione piena, non mi ha mai lasciato un attimo di tregua; le partite si sono incalzate ad un ritmo serrato, le emozioni ogni settimana più forti... la squadra, la mia squadra sulle pagine dei quotidiani internazionali e sulla bocca di migliaia di persone al mondo. e sono certo che la realtà, la velocità del vivere quotidiana che rende impossibile godersi il momento, darà negli anni a venire a tutto questo un’aura di impresa storica e di un vissuto stra-

C’

ordinario, come è giusto che sia.

Ma la stagione, come dicevo, non è ancora terminata, ed ora 1 punto (uno) ci separa da un altro gradino che con passione, tenacia e qualità siamo pronti a salire per entrare nelle 8 squadre che si affronteranno in un playoff se possibile ancora più intenso ed esaltante.

Una stagione da Grigi, una stagione che non solo riempie le pagine di inchiostro, ma scolpisce nel marmo una squadra che non è più “solo” la storia ma una realtà nel panorama calcistico italiano: l’alessandria. È vero, i Grigi siamo noi, siamo tutti noi che viviamo questi anni indimenticabili, questo pezzo di storia all’interno di un secolo, questi attimi da gustarsi, da vivere, da assaporarsi fino alla fine. la cosa più triste è non avere il tempo.

Non riuscire mai a fermarsi per godersi tutto questo, perché già proiettati alla pagina successiva. ed io invece, scrivendo queste due righe col cuore, mi fermo proprio a riassaggiare e rigodermi quello che abbiamo scritto non sulla sabbia ma sulla pietra; momenti che non dimenticheremo mai nelle nostre menti e nei nostri cuori e che porteremo per tutta la nostra vita con noi.

Stagione 2015/16. (per ora) Il mio anno preferito.

I NUMERI L’ORSOINCASA LA CLASSIFICA Grigi, il punto della sicurezza

VeNeRdì 29 aPRIle 2016 I

Squadra

Punti

G

V

N

P

GF

GS

DR

Cittadella

72

32

22

6

4

51

30

21

Pordenone

59

32

17

8

7

48

29

19

Bassano

58

32

16

10

6

41

28

13

Alessandria

57

32

16

9

7

47

26

21

Padova

51

32

13

12

7

41

28

13

FeralpiSalò

49

32

14

7

11

48

39

9

Cremonese

49

32

13

10

9

35

29

6

Pavia

48

32

13

9

10

45

34

11

Reggiana

48

32

12

12

8

37

23

14

Sudtirol

44

32

10

14

8

32

33

-1

Giana

41

32

10

11

11

31

32

-1

Renate

39

32

10

9

13

23

37

-14

lumezzane

38

32

11

5

16

35

41

-6

Pro Piacenza

35

32

7

14

11

28

35

-7

Cuneo

33

32

9

6

17

30

39

-9

Mantova

30

32

6

12

14

23

38

-15

albinoleffe

19

32

4

7

21

21

54

-33

Pro Patria

7

32

1

7

24

14

55

-41

33A GIORNATA

34A GIORNATA

Sabato 30 aprile 2016

Domenica 8 maggio 2016

Ore 14,30

Ore 15,00

Cuneo - Renate

Renate - Pro Patria

Pavia - Pordenone

FeralpiSalò - Pavia

Giana - FeralpiSalò

lumezzane - Pro Piacenza

Pro Piacenza - Sudtirol

Mantova - albinoleffe

Bassano - Padova

Cremonese - Cuneo

albinoleffe - lumezzane

Pordenone - Giana

Alessandria - Reggiana

Reggiana - Bassano

Pro Patria - Mantova

Padova - Alessandria

Cittadella - Cremonese

Sudtirol - Cittadella

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IL PUNTO L’ORSOINCASA

VeNeRdì 29 aPRIle 2016 I

6

PRIME GIOIE PRIMI DOLORI a 180 minuti daL termine deL Campionato, aLCuni verdetti sono Già stati sCritti: CittadeLLa in serie b, pro patria in d. spareGGi anCora in biLiCo GIRONE A: LA SITUAZIONE In Serie B 1 CITTadella

72 punti

Playoff 2 PORdeNONe 3 BaSSaNO 4 aleSSaNdRIa 5 PadOVa

59 punti 58 punti 57 punti 51 punti

Sabato 30 aprile alessandria-Reggiana Bassano-Padova Pavia-Pordenone

TINO PASTORINO

Domenica 8 maggio Padova-alessandria Pordenone-Giana erminio Reggiana-Bassano Playout GIaNa eRMINIO ReNaTe lUMeZZaNe PRO PIaCeNZa CUNeO MaNTOVa alBINOleFFe

pordenone e bassan alessandria, basta u

41 punti 39 punti 38 punti 35 punti 33 punti 30 punti 19 punti

Sabato 30 aprile albinoleffe-lumezzane Cuneo-Renate Giana erminio-FeralpiSalò Pro Patria-Mantova Pro Piacenza-Sudtirol Domenica 8 maggio Cremonese-Cuneo lumezzane-Pro Piacenza Mantova-albinoleffe Renate-Pro Patria Pordenone-Giana erminio PRO PaTRIa retrocessa in Serie d

d

ue i verdetti definitivi: Cittadella promosso in serie B; Pro Patria retrocessa nei dilettanti. Pordenone e Bassano ai

play off mentre all’alessandria serve ancora un punto. albinoleffe e Mantova ai play out. Cuneo quasi. In lotta per la salvezza diretta Giana (un punto per l’aritmetica), Renate, lumezzane e Pro Piacenza.

SERIE D: FESTA PER PIACENZA, VENEZIA, PARMA, GUBBIO E SAMBENEDETTESE. NOVESE E CASTELLAZZO IN ECCELLENZA In serie d a 2 turni dalla conclusione sono 5 le squadre già promosse in lega Pro: quasi deciso anche il girone G e lotta aperta nel girone a.

Questa la situazione: Girone a: in gioco Bellinzago e Caronnese divise da 2 punti (80 contro 78). Retrocedono Novese e Castellazzo. acqui ai play out.

Girone B: promosso il Piacenza Girone C: sale il Venezia Girone d: trionfo Parma (finora imbattuto, 26 vittorie e 10 pareggi) Girone e: il ritorno del Gubbio Girone F: vince la Sambenedettese Girone G: la Viterbese ha 5 punti di vantaggio sul Grosseto Girone H: i brindisini della Virtus Francavilla hanno 4 punti di vantaggio sui potentini del Francavilla e sul Nardò Girone I: Siracusa con 3 lunghezze sulla Frattese

7

I VeNeRdì 29 aPRIle 2016

GIRONE B: LA SITUAZIONE In Serie B 1 SPal

68 punti

Playoff 2 PISa 3 MaCeRaTeSe 4 aNCONa

59 punti 58 punti 50 punti

Domenica 1 maggio Pisa-lupa Roma (playout) arezzo-Maceratese ancona-Rimini (playout) Domenica 8 maggio Siena-ancona Pistoiese-Pisa Maceratese-Santarcangelo SaVONa retrocessa in Serie d

GIRONE C: LA SITUAZIONE 1 BeNeVeNTO 66 punti 2 leCCe 60 punti 3 FOGGIa 59 punti 4 CaSeRTaNa 59 punti 5 COSeNZa 56 punti (scontri diretti: Foggia-Casertana 2-0/2-1) Sabato 30 aprile Benevento-lecce Foggia-Martina F. (playout) Massina-Casertana Fidelis andria-Cosenza

no playoff n punto

Sabato 7 maggio akragas-Benevento Juve Stabia-Foggia Cosenza-Ischia (playout) lecce-lupa Castelli Casertana-Paganese lUPa CaSTellI retrocessa in Serie d

Cittadella e Spal in paradiso A Benevento manca solo un punto

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L’AVVERSARIO L’ORSOINCASA

VeNeRdì 29 aPRIle 2016 I 8

nonostante La miGLior diFesa deL Girone, è un Campionato aL di sotto deLLe aspettative TINO PASTORINO re campionati in serie a negli anni 90, tanti incroci per uomini di panchina: dino Ballacci, Pippo Marchioro, enzo Ferrari, luciano Foschi ma anche allenatori di grande fama e carisma come Carlo ancelotti, Mircea lucescu, Gigi Maifredi, Bruno Giordano. Poi il grande ex, angelo Gregucci, 64 presenze e 2 gol da calciatore dal 1994 al 1998 e l’esordio in panchina nel 1999 per sostituire Varrella in coppia con Fabiano Speggiorin. Ma rimaniamo sempre “stregatamente” legati alla stagione 1970-71, il lungo duello con i Grigi finito 58 a 52 per i granata che annoveravano tra le loro fila elementi del calibro di Boranga, Barbiero, Zuccheri, Passalacqua. anche a Reggio emilia il terzo millennio ha portato strascichi economici: società dichiarata fallita nel 2005 ma grazie al lodo Petrucci ha potuto ripartire dalla serie C2. Molto buona la passata stagione dove raggiunge i play off, elimina l’ascoli al primo turno ma si arrende in semifinale al Bassano (ai rigori è decisivo Iocolano).

LA SOCIETA’ dalla scorsa estate il Presidente è Stefano Compagni, titolare della Mectiles Italia, azienda del settore ceramica. Zucchero Fornaciari è il Presidente Onorario mentre Giancarlo Corradini (scudetto e Coppa Uefa con il Napoli oltre che l’uomo che sostituì deschamps alla guida della Juventus nel vittorioso campionato di serie B del 2007) è il Responsabile dell’area tecnica. Italo Federici è il direttore Sportivo con alberto Colombo (classe 1974) per il secondo anno in panchina. ex Pro Patria, da calciatore è stato centrocampista, giocando in serie B a Como, Monza e Bergamo, sponda albinoleffe.

IL CAMPIONATO dopo l’ottimo risultato della passata stagione, la squadra è stata al di sotto delle aspettative pur vantando la miglior difesa del girone (23 reti al passivo). le 4 vittorie consecutive di ottobre sono subito state vanificate nel mese successivo con solo 2 punti all’attivo. Poi le sconfitte di Meda e Cremona hanno ulteriormente complicato il cammino le cui speranze si sono chiuse definitivamente nel trittico Pordenone, Cittadella, Pavia con

Foto Santandrea

T

REGGIANA La bella incompiuta un unico pareggio. le ultime vittorie sono state conquistate contro Cuneo, Pro Patria e albinoleffe. attualmente è al 9° posto con 48 punti. In trasferta 5 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte. Il marocchino arma è il miglior marcatore con 9 reti ma anche una delle delusioni della stagione. Il difensore Spanò (6 reti) ha un’ottima quotazione di mercato. Sabato saranno assenti il difensore Frascatore, infortunato; il centrocampista Bartolomei, squalificato. In forte dubbio il capitano Pa-

rola, uscito per problemi fisici domenica scorsa dopo solo 10 minuti di gioco.

IL MERCATO Importante in estate (Nolè su tutti) ma anche nelle conferme; altrettanto importante a gennaio dove la rinuncia a giocatori come angiulli, Giannone e Pesenti sembrava essere ottimamente compensata dagli arrivi dei difensori Mignanelli e Zucchini, di un centrocampista di esperienza come Pazienza (ex Juventus e Napoli) e dell’attaccante letizia. Come sempre il campo è giudice inconfutabile.

LA ROSA Portieri: Perilli (95), Rossini (90). difensori: de Biasi (94), Mignanelli (93), Mogos (92), Panizzi (94), Sabotic (94), Spanò (94), Zucchini (95). Centrocampisti: Bruccini (86), Ceccarelli (97), danza (95), Maltese (92), Parola (79), Pazienza (82), Rampi (90). attaccanti: arma (85), letizia (87), loi (96), Nolè (84), Siega (91), Silenzi (97).

Domenica 20 dicembre 2015 All’andata finì 1-1. Al 23’ vantaggio di Marras; pareggio di Mogos al 33’

L’ULTIMA PARTITA Reggiana-albinoleffe 2-1 (1-0). Marcatori: letizia (rig) al 22’, letizia al 70’, Checcucci al 93’. Reggiana (4-3-3): Perilli, Mogos, Spanò, Sabotic, Mignanelli, Bartolomei, Parola (dal 11’ danza), Maltese (dal 85’ Ceccarelli), Nolè (dal 75’ Silenzi), letizia, Siega.

MEMORABILIA

9 I VeNeRdì 29 aPRIle 2016

TUTTO EBBE INIZIO NEL 1925 CON UN 6-0 Con la reggiana sfide ricche di gol

www.museogrigio.it

iL biLanCio dei 40 inContri vede i GriGi in vantaGGio per 17 vittorie a 12 (11 pareGGi) e 70 GoL Contro i 40 reGGiani. ad aLessandria 13 vittorie, 5 pareGGi e una soLa sConFitta. 48 a 9 Le reti. iL CapoCannoniere deLLa sFida è Cattaneo Con 9 GoL a Reggiana, come sovente accaduto nell’epoca pioneristica del calcio, è nata nel 1919 dalla fusione di squadre preesistenti: le società che hanno unito le forze sono state la Juventus Reggio e la Reggio FC che successivamente incorporarono anche l’audace Reggio fondando la Reggiana.

Nei primissimi anni della sua storia la squadra granata riuscì anche ad accedere a quella che in quegli anni era chiamata Prima Categoria (diventata poi Prima divisione) ottenendo anche qualche risultato prestigioso. dalla creazione del girone unico ha stazionato stabilmente tra le serie B e C coronando la sua storia con due promozioni e tre campionati in a negli anni ‘90; arrivò anche il fallimento nel 2005 e l’applicazione del cosiddetto “lodo Petrucci” permise la ripartenza dalla C2. la storia dei match alessandria-Reggiana comincia nel novembre 1925 al campo degli Orti con una vittoria dei Grigi per 6-0. autori dei gol elvio Banchero e Cattaneo (una doppietta ciascuno) poi Gandini e avalle. a Reggio emilia i grigi vennero sconfitti ma nella seconda visita al Mirabello si presero la rivincita con un sonante 3-1 (Cattaneo, Banchero e Chierico i marcatori). due stagioni dopo il risultato clamoroso: i granata ad alessandria ne beccano addirittura 11! Uno dei risultati più importanti (numericamente) nella storia dei Grigi. In questa gara Cattaneo si distingue segnando una sestina.

Il primo gol della formazione reggiana ad alessandria arrivò alla fine del primo tempo del terzo incontro: il 29 dicembre 1940 Bianchi pareggiò il vantaggio segnato da Rampini; fu la prima rete e portò il primo punto.

Celebri doppi ex Valeriano Barbiero, scomparso recentemente, passò dalla Reggiana ai Grigi.

Fece la strada opposta Angelo Gregucci, da giocatore e da allenatore.

Da ricordare anche Massimo Berta

l

Scivoliamo al primo campionato postbellico. Il 7 luglio 1946 allo Stadio Comunale (non più del littorio, non ancora Moccagatta) per l’ultima partita del girone finale arriva la Reggiana: i Grigi con cinque reti (a zero) festeggiano nel migliore dei modi il ritorno in serie a. a partire dalla stagione 1948-49 le due squadre si sono affrontate altre 30 volte (compreso il famoso spareggio del 1975 e l’andata di quest’anno): di solito al Moccagatta ha prevalso l’alessandria, al Mirabello – nelle ultime tre occasioni al Giglio-Mapei – i grigi hanno ottenuto punti una volta su due.

Tra le partite giocate in terra mandrogna ci piace ricordarne in particolare due: la vittoria per 4-1 del 21 gennaio 1979, “vendetta” sportiva nella prima gara giocata dopo lo spareggio di San Siro e propiziata dai gol di Calisti, Colombo e Barozzi (e un’autorete iniziale) e in negativo lo 0-1 del 30 ottobre 2010 unica vittoria dei reggiani ad alessandria.

Il bilancio complessivo con 40 partite giocate vede i grigi in vantaggio per 17

vittorie a 12 (11 pareggi) e 70-40 sui gol. ad alessandria (19 partite) siamo a 13 vittorie grigie, 5 pareggi, 1 sconfitta e 48-9 sulle reti. l’indiscusso capocannoniere della sfida è Renato Cattaneo dall’alto dei suoi nove gol segnati. due reggiani, Grevi e Martinelli con 8 presenze ciascuno sono i veterani di questa storia, seguiti da Colombo, dalle Vedove, Vitto e il granata Panciroli con 7.

Tra chi ha giocato la partita da entrambe le parti sono da ricordare due nomi: Valeriano Barbiero passato da Reggio emilia ad alessandria e protagonista dello spareggio; Massimo Berta che ha chiuso la carriera ad alto livello in granata dopo essere cresciuto in maglia grigia. Per loro quattro incontri giocati, due per parte. Grande doppio ex anche angelo Gregucci, sulla panchina dei granata per quindici partite a cavallo delle stagioni 1998-99 e 1999-2000 in tandem con Fabiano Speggiorin.

Sergio Giovanelli

IN PRIMO PIANO L’ORSOINCASA arrivato in GriGio in punta di piedi, iL Giovane portiere, CresCiuto aLL’ombra di buFFon, è deCiso a Farsi vaLere. Con i preziosi ConsiGLi e L’amiCizia di nordi

GIANMARCO VANNUCCHI il predestinato GIGI POGGIO gni giorno si riparte da capo, senza esitazioni, umilmente, per crescere e migliorarsi”. Il Credo di Gianmarco ‘Ighli’ Vannucchi è questo, non una parola di più.

“Sono arrivato in Grigio in punta di piedi, consapevole di quello che mi attendeva ma deciso a farmi valere. e ogni giorno, l’allenamento è una sfida a fare e imparare cose nuove, senza mollare mai, concentrato e attento”.

Nordi ha sempre detto che tra voi due esiste un rapporto di grande amicizia e stima... “lo confermo. lui è più esperto di me e io lo ascolto sempre volentieri perchè i suoi consigli sono utili e puntuali. Siamo un gruppo, noi portieri, che lavora bene; c’è grande interazione e

O

poi mister Servili ci propone sempre un lavoro ricco di spunti e stimolante. e andare al campo è sempre piacevole perchè sai che lavorerai volentieri”. la stagione dei Grigi è stata ricca di momenti importanti e tu sei stato uno dei protagonisti. C’è stata qualche circostanza in cui avresti avuto voglia di farti i complimenti? “Non sono il tipo che si culla sugli allori, anzi. Cerco sempre di valutare la mia prestazione con lucidità, cercando di capire se e dove ho sbagliato. Guai a pensare diversamente. Ogni giorno il compito di un portiere e quello di lavorare individualmente e coi compagni per migliorarsi e mettere in pratica suggerimenti e indicazioni del mister: e poi un portiere non deva mai rilassarsi”. a proposito di portieri, tu sei cresciuto nella Juventus. Nella grande annata

VeNeRdì 29 aPRIle 2016 I 10

11 I VeNeRdì 29 aPRIle 2016

L’eroe di Marassi Vannucchi non è il tipo da cullarsi sugli allori, ma la serata di Genova è senza dubbio il momento “top” della sua carriera.

Quella sera parò l’impossibile permettendo ai Grigi di compiere un’impresa epica: espugnare il “Luigi Ferraris”.

I tifosi genoani tributarono all’Alessandria l’applauso finale

bianconera, un ruolo decisivo l’ha giocato Gigi Buffon. Tu che hai lavorato con lui, descrivicelo... “di Buffon si comprende la grandezza, vedendolo allenarsi ogni giorno. Il suo esempio è contagioso e trascinante. Io l’ho trovato un tipo molto per bene, umile, appassionato del proprio mestiere e prodigo di consigli, anche nei confronti dei più giovani. Un leader”.

Parliamo di alessandria... “Città ospitale, accogliente, malata di Grigi. Qui ti senti coinvolto in un clima di passione che ricorda le piazze prestigiose.

I Grigi li conoscono tutti e questo ti fa lavorare con orgoglio. Sono felice di essere qui e sono felice di aver vissuto con questa gente e per questa certe emozioni che, per un calciatore, sono il sogno di una vita... e non è ancora finita...”

IGHLI Gianmarco vannucchi

L’ORSOINCASA

CORREVA L’ANNO L’ORSOINCASA

VeNeRdì 29 aPRIle 2016 I 14

anno di eLezioni e di ConCenti deLusioni. otto punti di vantaGGio suL prato non bastano. un triste epiLoGo GIGI POGGIO el campionato 2001/2002 l’ultima di andata coincide con la fine dell’anno solare. l’alessandria di Mister Piantoni gira in testa al girone a della C2 battendo a Cremona i grigiorossi molto più largamente di quanto non dica l’1-0 finale, propiziato da un gol di Paolo Zirafa. Il clima prenatalizio addolcisce ancor di più un contesto in cui regnano fiducia e serenità, con il Presidente Boiardi che raggiunge invidiabili picchi di popolarità ad alessandria il 2002 è l’anno delle elezioni amministrative e in città, fin dai primi di gennaio, la politica si muove, pensando ai prossimi candidati alla carica di sindaco. Tutto chiaro nel centrosinistra dove Mara Scagni viene ufficialmente investita da una coalizione variegata che va dalla Margherita ai Comunisti Italiani, democratici di Sinistra compresi, mentre Rifondazione Comunista sceglie di andare per proprio conto. a destra lega e Casa della libertà non sembrano invece avere ancora trovato l’accordo su un nome da condividere. le scaramucce, da quella parte, si trascineranno fino a pochi giorni dalla presentazione delle liste, tra voltafaccia e colpi di scena con l’investitura in extremis di Oreste Rossi candidato dello schieramento, dopo che, per settimane, alessandria era stata stata tappezzata con manifesti inneggianti a “Fabbio sindaco”. a Torino intanto viene convocata la conferenza dei servizi per stabilire il destino del ponte della cittadella. Conservarlo o abbatterlo per fare posto all’avveniristico progetto Meier? Francesca Calvo, sindaco in carica, propende

N

2002: I PROTAGONISTI DELLA VITA POLITICA. DA FRANCESCA CALVO A MARA SCAGNI, AL PONTE MEIER

LA MACCHIA “SAN playoff 2002, quel 0per quest’ultima soluzione, ritenendo che questa sia la scelta migliore anche sotto il profilo della sicurezza. Ma i tecnici, preposti alla decisione, decidono che il manufatto non debba essere distrutto, indicando l’opportunità di adottare nuove soluzioni. Intanto, Pier Carlo Fabbio attacca la Calvo, colpevole di non aver a cuore il valore del ponte, simbolo della storia alessandrina.

Il girone di ritorno comincia nel modo migliore per la squadra di Piantoni con

la facile vittoria con il legnano dell’ex lizzani. approfittando del pareggio dei toscani, i Grigi allungano di 8 punti sul Prato. la squadra ha passo ed entusiasmo e pur tra alti e bassi, legati a infortuni (soprattutto quello di Porrini) e squalifiche, manterrà a lungo le distanze sulla squadra dell’ex Toccafondi.

Il match clou arriva alla vigilia del 90° anniversario della fondazione della società. Il pareggio finale, di fronte a un Moccagatta strabordante di bandiere

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Scene di una disfatta Il 26 maggio 2002 è una data che tutti i tifosi alessandrini non potranno mai dimenticare. La Sangiovannese batte i Grigi per 3-0. Sergio Caligaris in panchina incredulo. L’invasione di di “Chiarugi”. Scaglia e Spader escono dal campo a testa bassa ed entusiasmo mantiene inalterato il distacco di 8 punti tra Grigi e toscani. le celebrazioni del 90° coinvolgono la città e la politica, mentre la progettualità di Boiardi e del suo staff lavora sul settore giovanile e sul marketing. In un clima fin troppo euforico, Piantoni predica umiltà e mastica amaro.

In quei giorni, prima il team manager Miraglia (che diventerà di lì a poco l’organizzatore della campagna elettorale della Scagni) e poi il ds lamanna prendono le distanze dalla società ed escono dai ruoli tecnici e dirigenziali. legatissimo ai due, Piantoni teme che qualcosa si sgretoli in campo e fuori e il fatto avviene puntualmente. Il vantaggio sul Prato svanisce nel giro di cinque domeniche. In questa situazione non aiuta l’avvento di Massimo londrosi, prescelto dalla società come nuovo di-

NGIOVANNESE” -3 che pesa ancora

rettore sportivo. dopo la dura sconfitta a Pavia, Boiardi e londrosi individuano in Piantoni l’unico responsabile del disastro delle ultime partite e lo sostituiscono con Sergio Caligaris. Salta anche elio Signorelli, una delle personalità influenti di uno spogliatoio che fino allora Piantoni era riuscito a governare, facendosi governare a sua volta. Caligaris porta la squadra ai play off, in un clima un po’ surreale, tra sussurri e grida che anticipano una crisi societaria che nell’estate avrebbe avuto risvolti tra il tragico e il farsesco.

Il 26 maggio si consuma l’epilogo di una stagione davvero da dimenticare; dopo l’1-0 in Toscana di sette giorni prima, il ritorno con la Sangiovannese sembra una formalità. Già decimata dalle assenze, la squadra di Caligaris si vede privata anche dell’apporto di Sesia, grande protagonista del match di andata. e quel giorno il Moccagatta già festante assiste a uno spettacolo di deprimente pochezza, con una squadra Grigia sfilacciata e rinunciataria che subisce in maniera grottesca e quasi provocatoria il gioco e i gol avversari.

Finisce 3-0 per gli ospiti con la folla inferocita che alla fine aspetta società e giocatori per mostrare il proprio sdegno e la propria delusione.

“Per me sono tutti morti” dichiara Boiardi alla fine, mentre i giocatori recuperano la strada di casa uscendo dal Moccagatta sui cellulari della Polizia. > continua sul prossimo numero

Restiani

energia in evoluzione

Restiani

DIETRO LE QUINTE L’ORSOINCASA

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Federica Rosina “Avere punti di riferimento è fondamentale e questa società, per come è strutturata, ce li dà costantemente.

E’ una modalità che ti agevola il lavoro e ti dà grandi motivazioni”

Cristina Bortolini “E’ un lavoro delicato e impegnativo che possiamo svolgere anche per la grande gratificazione psicologica che deriva dall’appoggio costante del Presidente” GIGI POGGIO organizzazione che luca di Masi ha portato con l’avvento della sua presidenza è ormai un’impronta molto percepibile. lo è in campo, lo è nei modi di porsi e proporsi della società e lo è anche nell’organizzazione del lavoro della società per come si strutturato dal punto di vista operativo e anche logistico. Particolare, questo, che si coglie con l’ingresso in sede, dove ognuno ha un proprio spazio e un proprio contesto come si conviene in un luogo dove si progetta, si lavora, si sceglie, si dispone e ci si confronta. la stanza dove lavorano Cristina Bortolini e Federica Rosina è proprio al centro del lungo corridoio della sede della società, quasi a rimarcare la rilevanza delle funzioni e dei compiti che si svolgono tra quei muri.

“Il nostro è un lavoro trasversale - puntualizza la Bortolini - che riguarda tutti gli aspetti della gestione amministrativa della società. E’ un lavoro delicato e impegnativo che possiamo svolgere anche

l’

I CONTI TO Federica ro per la grande gratificazione psicologica che deriva dall’appoggio costante del Presidente”. e la Rosina aggiunge “Avere punti di riferimento è fondamentale e questa società, per come è strutturata, ce li dà costantemente. E’ una modalità che ti agevola il lavoro e ti dà grandi motivazioni, indubbiamente”. a leggere gli esiti della recentissima ispezione della Co.Vi.Soc. un ufficio dalla grande funzionalità. ma come si dividono i vostri compiti? “Io seguo la quotidianità della gestione amministrativa - precisa la Rosina - che vuol dire la gestione delle spese e dei pagamenti che si succedono giorno dopo giorno...

Mentre io - s’inserisce la Bortolini - mi occupo di aspetti più generali come ad esempio gli emolumenti di tutti i dipendenti”.

Ognuna di voi due ha trovato l’altra sul proprio cammino professionale. Quali sono le ‘regole d’ingaggio’ della vostra collaborazione? “C’è stata subito molta empatia - dice categorica la Bortolini siamo persone a cui piace lavorare tanto e bene e ci siamo subito capite”.

“E’ stato un incontro fortunato - am-

mette la Rosina -. Cristina ha portato una modalità di lavoro professionale e strutturato, di cui io sentivo la necessità, dopo anni complicati e intensi come quelli vissuti prima dell’arrivo di Luca Di Masi”.

Poi se vincono i Grigi, tutto funziona al meglio... Figuriamoci poi con la TIM Cup... Qui Cristina e Fede parlano quasi all’unisono: “Un’esperienza indimenticabile, carica di allegria e felicità di esserci ma soprattutto un premio dovuto all’impegno e alla passione del nostro Presidente”. Ma non è tutto... “Mi sento molto partecipe di questo lavoro di squadra - confessa la Rosina - perchè ogni giorno c’è una prova nuova e un nuovo esame da superare. Non ci si ferma mai e questo sta nel mio spirito. Le vittorie le vivo come mie, sempre. Per me questo è un mondo nuovo, affascinante, misterioso, a volte, incomprensibile con dinamiche e logiche tutte da capire. Ma ho imparato presto che qui si vince e si perde tutti insieme. E aspetto la domenica con ansia anch’io come uno... o una degli undici che vanno in campo”.

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L’amministrazione deLLa soCietà: un Lavoro deLiCato e impeGnativo

LE NUOVE BICICLETTE GRIGIE

ORNANO SEMPRE osina e Cristina bortolini Il 2016 è l’anno della prevenzione dell’udito.

Sordità?

Giovedì scorso, presso il negozio Maritè di via Vochieri ad alessandria, Simone Iocolano ha ricevuto il premio come aSCOMVP di alessandria-Mantova. Premiato anche il tifoso Grigio luca Pullia che, in virtù dei voti espressi, è stato estratto e risulta il vincitore di un buono acquisto che gli consentirà una spesa fino a 250 euro da effettuare esclusivamente nei negozi associati ascom-Confcommercio della provincia di alessandria. e’ stato poi presentato il libro celebrativo della TIM CUP e le biciclette personalizzate alessandria Calcio, realizzate e commercializzate da Mania Bike.

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GIGI POGGIO a sagoma di Panorama è ormai famigliare agli alessandrini. Operativo dal 2009 con l’ipermercato e una ricca e frequentatissima galleria di negozi, il centro commerciale ha varcato nel 2015 la soglia dei tre milioni di persone. Ma non parliamo certo di punto d’arrivo come ci spiega il direttore del centro, alessandro Gradi. “Il mercato è in continua evoluzione e noi cerchiamo di governarne i cambiamenti, interpretando gusti, necessità e bisogni della clientela. La nostra idea è quella di arricchire l’offerta con attività di servizio che diano al centro commerciale l’identità di un luogo dove puoi entrare e trovare tutto quello che ti serve, con buona qualità e il pregio della comodità”.

Questo spiega la presenza di una libreria, di un negozio di acconciature e di una lavanderia, per esempio... “Riferimento assolutamente pertinente per spiegare la nostra filosofia che si basa, ovviamente, su strategie più sofisticate che vengono elaborate dal nostro ufficio che si occupa della gestione immobiliare e che lavora alla commercializzazione degli spazi con un occhio, ovviamente, anche alla diversificazione delle opportunità da offrire ai nostri clienti”. arrivando fino alla parafarmacia... “Realtà di cui andiamo orgogliosi, non solo per la qualità dell’esercizio ma soprattutto perchè la sua presenza valorizza appieno la mission del centro, confermando l’idea di un luogo funzionale e accogliente, ideale per passare il tempo, trovando quello che serve in un contesto gradevole”.

l

Foto Mauro Risciglione

aLessandro Gradi, direttore deL Centro: “CerCHiamo di Capire Gusti e neCessità, CHe sono Frutto deL Cambiamento”

PANORAMA un centro commerc funzionale e accoglie a distanza di quasi sette anni dal vostro insediamento che valutazione fate della vostra esperienza alessandrina? “E’ una valutazione positiva confermata da costanti segnali di miglioramento quanto a giro d’affari e affluenza. Ci siamo calati in una realtà che aveva già analoghe esperienze commerciali, con marchi famosi e già radicati sul territorio, eppure i dati ci forniscono segnali lusinghieri e

in continua crescita. Ma posso darle una spiegazione...”

Vale a dire? “La nostra esperienza ci porta a considerare il radicamento sul territorio come la base logica per ogni strategia di avvio e crescita della nostra attività. Radicarsi sul territorio significa conoscerne gusti, abitudini e peculiarità, entrando in contatto con tutte le realtà e gli attori che lo animano, dal volonta-

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una GaLLeria riCCa di attività CommerCiaLi moLtepLiCi: Lavanderia, Libreria, aCConCiature, e una paraFarmaCia

Orshop torna da Panorama Dopo la partita contro la Reggiana, il famoso “igloo” gonfiabile grigio sarà presente nella galleria del centro commerciale per gli acquisti griffati Alessandria Calcio.

Nelle foto alcuni momenti della felice esperienza del 2015

iale ente

riato al mondo dello sport fino alle associazioni professionali e di categoria.

La nostra galleria si presta a essere utilizzata per scopi differenti proprio in questo senso e con questi scopi. Lo abbiamo sperimentato in altri contesti, con esiti favorevoli. A Sassuolo, per esempio...”

Riferimento assolutamente beneaugurante... “La collaborazione col Sassuolo è molto datata; possiamo dire che arriva davvero da lontano e ora è tanto più bello constatare la strada che abbiamo fatto insieme...” e con l’alessandria è scattata la stessa scintilla? “Lavoriamo coi Grigi già da un po’. L’anno scorso vi abbiamo ospitato con il vostro Orshop e furono giorni di grande successo, con curiosità ed entusiasmo. Un segnale forte di attenzione che ci è piaciuto perchè ha dato grande vibisilità al nostro centro, confermando la fondatezza delle nostre strategie”. e a giorni, a Panorama, torna Orshop...

“Esatto, dopo la gara con la Reggiana, Orshop sarà ospite del nostro centro con la sua proposta che mi dicono sempre più ricca e accattivante. Un motivo in più per venirci trovare...”

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LA CELIACHIA partita da vincere GIGI POGGIO olte sono le ragioni del diffondersi crescente delle intolleranze alimentari. Intervenire tempestivamente con cure o, semplicemente, con comportamenti corretti a tavola ne combatte la gravità e le cause. Così è anche per la celiachia, un’intolleranza permanente al glutine che colpisce un individuo su centocinquanta e determina sull’organismo conseguenze svariate e gravi come una ri-

M

sposta immunitaria abnorme a livello di intestino tenue con cattivo assorbimento dei nutrienti con conseguenze come la mancata crescita nei bambini o l’anemia negli adulti. Ma cos’è il glutine? Il glutine è un complesso proteico presente in alcuni cereali (frumento, orzo, segale, farro, kamut) che da origine ad alimenti come la farina, l’amido, il semolino, la pasta, i prodotti da forno dolci e salati e ancora la crusca, il malto d’orzo, il muesli e i fiocchi di miscele di cereali. Ci sono però anche alimenti

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che il celiaco può consumare come il riso, il mais, le patate, i legumi, il grano saraceno, la soia, la quinoa. a tutela dei celiaci opera dal 1979 l’aIC, l’associazione Italiana Celiachia che ora anche ad alessandria grazie a Francesca Tamerlani ha in cantiere una serie di iniziative ed eventi. “Sensibilizzare e informare - dice la Tamerlani sono le prime azioni per far emergere il problema della celiachia, per arrivare a una diagnosi precoce della malattia e consentire alla persone intolleranti al glutine di vivere la propria vita in modo sereno e consapevole”.

“Informare sulla celiachia significa soprattutto aprire nuovi spazi e nuove opportunità a chi ne soffre. Il nostro lavoro di volontari - aggiunge la Tamerlani va in questa direzione. Se la scelta dell’industria alimentare si sta sta progressivamente orientando verso la produzione di linee riservate ai celiaci, in altri contesti la situazione non è ancora agevole e mi riferisco alle refezioni scolastiche e alle mense aziendali. Quindi occorre sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema e lavorare tutti per il riconoscimento dei diritti dei celiaci”. alessandria e l’alessandria Calcio scenderanno in campo per questa partita importante. “Saremo al Moccagatta in occasione di Alessandria-Reggiana con gadgets e palloncini e nello stesso weekend saremo alla Super Sagra alla Valfrè e poi ancora presso la Croce Verde il 4 maggio e a Bimbi in Bici l’8 maggio. Per una partita non possiamo che vincere... anzi stravincere tutti insieme”.

I NOSTRI GIOVANI

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risuLtati storiCi per iL settore GiovaniLe tre squadre ai vertiCi

GENTE DA PODIO berretti e allievi ok under 16: scudetto MICHELA AMISANO ello scorso fine settimana si sono conclusi i campionati degli allievi e dei Giovanissimi Nazionali e la Berretti si è matematicamente classificata al terzo posto, prima tra le formazioni di lega Pro. Già qualificati per le fasi finali, i ragazzi di Mister Ferrarese con la vittoria in trasferta con la Giana erminio (1-0, con rete di Neirotti), salgono a 53 punti, che significa terzo posto, dietro a Inter (65 punti) e Torino (57 punti).

Sabato prossimo, 30 aprile, ultimo turno che prevede il confronto con il Savona tra le mura amiche.

I ragazzi di Mister Civeriati, qualificati anche loro per le fasi finali, hanno concluso il loro campionato al secondo posto con 52 punti, dietro al Pavia (58 punti). Turno quest’ultimo non favorevole per i Grigi, superati 2-0 dalla Pro Vercelli.

Ultima giornata anche per i Giovanissimi Nazionali di Mister Bertoglio, che hanno pareggiato 3-3 (gol di annone, Miscioscia e Gerace) con i pari età

N

Campionato Berretti Internazionale Torino Alessandria Giana e.

Prato Renate Cuneo Pavia albinoleffe Pro Piacenza Carrarese Pro Patria lucchese Savona Pistoiese

65 57 53 45 42 41 39 39 37 34 30 30 29 20 5

Risultati 23 aprile 2016

Mister scudetto Fabio Rebuffi della Pro Vercelli.

Sabato 23 aprile, è inoltre terminato il campionato Under 16, con la formazione allenata da Mister Rebuffi che vince il suo girone grazie al successo sul Forlì per 1-0 (marcatore Marini), a pari punti con il Renate (44), ma i Grigi precedono i lombardi per il vantaggio negli scontri diretti.

Un risultato storico per i Grigi. Complimenti ragazzi!!!

Pro Patria - albinoleffe Giana E. - Alessandria Torino - Cuneo Pavia - Internazionale Prato - Pistoiese Savona - Pro Piacenza lucchese - Renate Carrarese (Riposa)

1-3 0-1 2-0 2-4 2-1 2-2 0-2

Prossimo turno 30 aprile 2016 Cuneo - Giana e.

Pistoiese - lucchese Renate - Pavia Carrarese - Prato Pro Piacenza - Pro Patria Alessandria - Savona Internazionale - Torino albinoleffe (Riposa)

I NOSTRI GIOVANI L’ORSOINCASA

VeNeRdì 29 aPRIle 2016 I 22

SUMMER CAMP 2016 un’estate tutta da giocare con l’alessandria Calcio International

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MICHELA AMISANO opo il successo delle tre precedenti edizioni, torna da lunedì 13 giugno l’appuntamento con i Summer Camp dell’alessandria Calcio, che si svolgeranno come di consueto presso il Michelin Sport Club di Spinetta Marengo, sui campi dove si è allenata la Prima Squadra nella stagione dello storico cammino in Tim Cup. Tre settimane di allenamenti con lo staff tecnico degli allenatori, preparatori atletici e dei portieri del Settore Giovanile dell’alessandria, che alleneranno i ragazzi all’insegna dello sport, della passione e del divertimento, su quattro campi da calcio immersi in un’oasi di

d

ritorna L’appuntamento Con i Campi estivi GriGi. iL divertimento sarà L’inGrediente prinCipaLe. due FormuLe: tutto iL Giorno o soLo iL mattino verde a pochi chilometri da alessandria, dove i piccoli atleti potranno trascorrere anche momenti di animazione, intrattenimento e di meritato relax dopo un anno di scuola.

Il programma prevede tre turni, dal 13 al 17 giugno, dal 20 al 24 giugno e dal 27 giugno al 1° luglio, con tante attività e giochi spalmati su tutto l’arco della

giornata. e’ inoltre possibile scegliere tra due formule di partecipazione: quella dell’intera giornata (dalle ore 8 alle ore 18,30) e la formula mattino (dalle ore 8 alle ore 12,30). Tutti gli iscritti riceveranno un kit sportivo che comprende due completi da allenamento e uno zainetto (un solo completo da allenamento per chi aderirà alla formula mattino).

Tutte le informazioni si trovano sul sito www.alessandriacalcio.it e sulle pagine social ufficiali dell’alessandria Calcio oppure contattando lo 0131 224750 o il 338 9064607 o inviando una mail a segreteria@alessandriacalcio.it.

Unisciti anche tu al Branco dei Grigi e vivi moneti indimenticabili in un’estate tutta da giocare.