L'Orso in casa n.15 2016/17

foto Ivano Panarello

L’ORSO INCASA

ORGANO UFFICIALE DELL’U.S. ALESSANDRIA CALCIO 1912 N. 15 VENERDÌ 24 MARZO 2017

IL PUNTO

Disco rosso per le regine

L’AVVERSARIO

Racing Roma, prima volta al ‘Mocca’

CUORE GRIGIO

Chino Sosa. Numero 19 capitano

LO SPONSOR

Parafarmacia dottor Bianchi

I NOSTRI GIOVANI

Under 12: lo spirito collettivo

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L’ORSOINCASA

sommario

Venerdì 24 marzo 2017

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IL PUNTO

LO SPONSOR

di Tino Pastorino

di Gigi Poggio

Disco rosso per le regine

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La parafarmacia Bianchi

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L’AVVERSARIO

I NOSTRI GIOVANI

di Tino Pastorino

di Michela Amisano

‘Cenerentola’ Racing L’ORSO IN CASA Supplemento al n. 24 de ‘Il Piccolo’ di venerdì 24 marzo 2017

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CUORE APERTO CUORE GRIGIO

U12: lo spirito collettivo

A cura di Ufficio Stampa Alessandria Calcio Progetto grafico e impaginazione Mauro Risciglione

Chino Sosa.

Numero 19 capitano di Gigi Poggio

In collaborazione con MEDIAL srl pubblicità, Alessandria, via Parnisetti 10, tel. 0131 56364

Foto di Francesco Barilaro, Mario Coscarella, Ilaria Cutuli, Tony Frisina, A.M., Ivano Panarello, Serena Russello

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RETI I BOMBER GRIGI Pablo Gonzalez e Riccardo Bocalon

il girone A

L’ORSOINCASA

LA CLASSIFICA Alessandria +4, il vantaggio regge Squadra

Alessandria Cremonese Arezzo

Livorno

Punti

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Renate

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Pro Piacenza

N

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50

Como

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Giana Erminio Piacenza

G

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Pistoiese

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Siena

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Tuttocuoio

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Prato

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Carrarese

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Racing Roma

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Alessandria - Racing Roma (ore 14,30) (ore 14,30) Cremonese - Pontedera Pro Piacenza - Lupa Roma (ore 14,30) Viterbese - Lucchese (ore 14,30) Carrarese - Siena (ore 16,30) Prato - Livorno (ore 18,30) Tuttocuoio - Olbia (ore 18,30) Giana Erminio - Renate (ore 20,30) Como - Piacenza (dom. 26 - ore 18,30) Arezzo - Pistoiese (lun. 27 - ore 20,45)

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12A GIORNATA RITORNO Sabato 25 marzo 2017

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Venerdì 24 marzo 2017

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13A GIORNATA RITORNO Sabato 1 aprile 2017 Como - Carrarese (ore 14,30) Olbia - Viterbese (ore 14,30) Racing Roma - Pro Piacenza (ore 14,30) Pistoiese - Tuttocuoio (ore 16,30) Piacenza - Arezzo (ore 16,30) Livorno - Lupa Roma (ore 16,30) Alessandria - Giana Erminio (ore 18,30) Renate - Lucchese (ore 18,30) Pontedera - Prato (ore 20,30) Siena - Cremonese (ore 20,30)

STADIO MOCCAGATTA (VIA BELLINI) • Venerdì 24 marzo: dalle 17,00 alle 19,00 • Sabato 25 marzo: dalle 10,30 fino al termine del primo tempo PREZZI DI VENDITA (comprensivi di diritti di prevendita) Tribuna Vip € 100 - Tribuna Centrale Numerata € 35, ridotto € 24 Tribuna Laterale € 30, ridotto € 21 - Parterre € 18, ridotto € 14 Rettilineo € 14, ridotto € 10 - Curva Nord € 10, ridotto € 7.

Operazione Speciale Ragazzi: costo del biglietto € 5 (da 8 anni compiuti ai 18 anni da compiere, promozione valevole esclusivamente per il settore Rettilineo di gradinata) INFO: www.alessandriacalcio.it

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L’ORSOINCASA

Venerdì 24 marzo 2017

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LA 30A GIORNATA IN CIFRE

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ESPULSI Tortolano (Viterbese) Capuano (Lucchese) Sosa (Alessandria) Cafiero (Lupa Roma) dalla panchina

L’ORSOINCASA

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Venerdì 24 marzo 2017

foto: Fabio Di Pietro

il punto di Tino Pastorino

SABATO SCORSO DOPPIA SCONFITTA PER LE DUE PRETENDENTI ALLA PROMOzIONE DIRETTA. ALLA PISTOIESE ChE BATTE I GRIGIOROSSI, RISPONDE IL SIENA STENDENDO LA CAPOLISTA

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RIGORI ASSEGNATI Taugourdeau (Piacenza) Colombo (Pistoiese)

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VITTORIA ESTERNA Prato

1

PAREGGIO 0-0 Tuttocuoio - Pontedera

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tto partite con 24 punti in palio: tutto ancora da decidere, tutto ancora può succedere. Lotta definitiva a due per la promozione diretta: l’Alessandria deve difendere il vantaggio sulla Cremonese, cercando di sfruttare al meglio il duplice consecutivo impegno casalingo contro Racing Roma, ultima in classifica e peggior difesa del girone e, successivamente, contro la Giana, la migliore per il rendimento in trasferta con 29 punti acquisiti sui 50 complessivi.

La Cremonese ospita il Pontedera che ha 4 punti di vantaggio sulla zona play out; poi sarà ospite del Siena che tenta un possibile aggancio al decimo posto (soprattutto se farà risultato a Carrara).

Sicuri di accedere agli spareggi sono l’Arezzo, il Livorno, la Giana e il Piacenza, la squadra più in forma del momento, reduce da 6 vittorie consecutive. La coppia toscana ha 53 punti contro i 50 dei milanesi e i 49 del team allenato da Franzini. L’Arezzo, dopo aver affrontato la Pistoiese (attualmente tranquilla con 36 punti), si giocherà una carta importante nello scontro diretto proprio contro il Piacenza. Il Livorno sarà impegnato a Prato contro una squadra rigenerata che

DISCO ROSSO PER LE REGINE Una sfida infinita tra Grigi e Cremonese ha vinto 3 delle ultime 5 partite ed è sempre un derby, per poi ospitare la Lupa Roma, altra squadra che rischia nella zona calda e in un momento piuttosto difficile. Dalla Giana ci si può aspettare di tutto, visto l’ottimo lavoro di Cesare Albè: si comincia con il derby contro il Renate e poi sarà la volta del “Moccagatta”. Disputare i play off è un super risultato per i biancoazzurri. Il Piacenza ha un calendario importante: la trasferta di Como e poi l’Arezzo. Arrivare al terzo posto non è cero un’utopia.

Renate e Como, che attualmente condividono la settima posizione (45 punti), sono padrone del proprio destino con 5 punti di vantaggio sulla Lucchese, attualmente undicesima. I rossoneri si giocheranno tutto proprio al “Città di Meda” la prossima settimana mentre il Como, risolti i problemi societari, ha un doppio turno casalingo contro Piacenza prima e Carrarese poi.

A quota 41 la coppia formata da Pro Piacenza e Viterbese: grande risalita per i rossoneri che ora dovranno affrontare le romane

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PLAYOFF SICURI PER AREzzO, LIVORNO, GIANA ERMINIO E PIACENzA. CLAMOROSO A VITERBO: PATRON CAMILLI ESONERA CORNACCHINI PER LA SECONDA VOLTA IN QUESTO CAMPIONATO

L’ORSOINCASA

Venerdì 24 marzo 2017

Alessandria-Cremonese, 40 giorni di passione 12a giornata sabato 25 marzo ALESSANDRIA-RACING ROMA ore 14,30

13a giornata sabato 1 aprile ALESSANDRIA-GIANA ore 18,30

14a giornata martedì 4 aprile CARRARESE-ALESSANDRIA ore 18,30 15a giornata sabato 8 aprile ALESSANDRIA-PRATO ore 18,30

16a giornata giovedì 13 aprile VITERBESE-ALESSANDRIA ore 14,30

17a giornata sabato 22 aprile ALESSANDRIA-RENATE ore 20,30

18a giornata sabato 29 aprile LUPA ROMA-ALESSANDRIA ore 16,30

19a giornata sabato 6 maggio ALESSANDRIA-PONTEDERA ore 16,30

CREMONESE-PONTEDERA ore 14,30 SIENA-CREMONESE ore 20,30 CREMONESE-COMO ore 20,30 CREMONESE-LUPA ROMA ore 14,30 PRATO-CREMONESE ore 20,30 CREMONESE-LUCChESE ore 14,30 LIVORNO-CREMONESE ore 16,30 (Rai Sport) CREMONESE-RACING ROMA ore 16,30

Gli orari dalla 13a giornata alla 17a possono essere soggetti a variazione su ratifica della Lega Pro. Nelle ultime 2 giornate le partite si disputano in contemporanea.

Chino Sosa espulso a Siena.

A sinistra, l’impresa della Pistoiese

(Lupa al “Garilli” e Racing nella capitale) mentre per il sodalizio del presidente Camilli che ha esonerato per la seconda volta Cornacchini (Puccica nuovo mister), saranno la Lucchese

(sotto di 1 punto) e l’Olbia (che deve evitare il pericolo play out) i prossimi termometri.

In zona “rossa” tre squadre appaiate a quota 29: Tuttocuio, 1 punto nelle ultime 4 giornate; Carrarese, 4 sconfitte nelle ultime 5 partite; Prato, quella che sta meglio di tutte, con 3 vittorie nelle ultime 5 uscite.

Nel mirino del terzetto, Olbia (32) e Pontedera (33) ma attenzione alla Lupa Roma con 28 punti, che attende solo un passo falso da parte di coloro che la precedono. Per tutte calendario ostico: subito la possibilità di aggancio all’Olbia per il Tuttocuoio che affronta i sardi con il vantaggio del fattore campo e poi sarà in trasferta a Pistoia.

Per la Carrarese il programma prevede avversarie importanti: il Siena allo stadio “dei Marmi” e poi il Como in trasferta. Per il Prato, il già citato derby contro il Livorno e quindi la trasferta a Pontedera.

Per la retrocessione, malgrado i 28 punti, la Lupa è quella che sta peggio con 4 sconfitte nelle ultime 5 giornate e un calendario che le riserva due trasferte consecutive contro avversarie di zona play off: Pro Piacenza e Livorno. Per il Racing (25 punti) la prova di Alessandria e poi arriva il Pro Piacenza.

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l’avversario di Tino Pastorino

I

l club nasce nel 2013 con la denominazione di Lupa Castelli Romani; raggiunge la Lega Pro nella stagione 2015-16 ma retrocede. Successivamente ripescata a completamento degli organici, viene rinominata S.S. Racing Club Roma.

LA SOCIETÀ Antonio Pezone, imprenditore nel campo della logistica per la grande distribuzione, è il Presidente. Nello De Nicola è stato il Direttore Generale fino allo scorso 15 marzo.

Pasquale Foggia dal mese di gennaio è il Direttore Sportivo; da calciatore ha giocato in serie A con Empoli, Ascoli, Lazio, Reggina e Cagliari. Per lui anche 3 presenze in Nazionale.

L’ALLENATORE Giuliano Giannichedda, classe 1974, di Pontecorvo (Fr), ex centrocampista di Udinese, Lazio e Juventus (3 partite con la Nazionale nel 1999) e al primo anno tra i professionisti dopo le esperienze nei quadri tecnici nazionali. E’ stato il vice di Evani nell’under 20 (2013-14) e vice di Tedino prima e di Dal Canto poi, nell’under 17 (2014-16). Il mister utilizza spesso un modulo offensivo (4-3-1-2) con D’Attilio trequartista alle spalle delle punte De Sousa e Majtan.

Claudio De Sousa.

Il capitano del Racing Roma ha segnato 13 gol.

In alto Giuliano Giannichedda

ANTONIO PEzONE, IMPRENDITORE NEL CAMPO DELLA LOGISTICA PER LA GRANDE DISTRIBUzIONE, è IL PRESIDENTE. PASQUALE FOGGIA è IL DIRETTORE SPORTIVO

L’ORSOINCASA

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Venerdì 24 marzo 2017

‘CENERENTOLA’ RACING ROMA Testacoda insidioso

foto: Artur Czerwinski

IL CAMPIONATO Ultima in classifica con 25 punti: 6 vittorie, 7 pareggi e 17 sconfitte. Sono 26 i gol segnati (metà dal capitano Claudio De Sousa), 52 quelli subiti (la peggior difesa del girone). In trasferta 10 punti conquistati con 3 vittorie (1-2 a Siena, 0-2 a Tivoli contro la Lupa Roma, 1-4 al Piacenza), 1 pareggio (0-0 a Prato).

IL MERCATO A gennaio si è pensato di aumentare i giocatori in rosa con 12 nomi nuovi a fronte di 4 uscite.

Si è pescato anche dalle liste degli svincolati con il portiere lituano Reinholds e l’altro estremo difensore Frison oltre al centrocampista Corticchia. Sono arrivati giocatori che militavano in serie D ma anche elementi di una certa esperienza come i difensori Paparusso (Vibonese) e Pollace (Gubbio), il cen-

trocampista D’Attilio (Avellino) e l’attaccante slovacco Majtan che militava nel campionato della Repubblica Ceca. hanno lasciato la maglia gialloverde il portiere Lazzari, il centrocampista Di Gioia e le punte Muzzi e Taviani.

LA ROSA Portieri: Savelloni (95), 12 Frison (88), 22 Reinholds (Lit-97). Difensori: 2 Capanna (96), 3 Proietti (93), 4 Macellari (93), 5 Selvaggio (96), 6 Vona (96), 13 Giura (96), 15 Ungaro (87), 16 Pollace ((95), 20 Bigoni (90), 25 Caldore (94), 27 Caputo (98), 31 Paparusso (93). Centrocampisti: 8 Massimo (89), 17 Vastola (78), 21 Maestrelli (95), 24 Ricciardi (89), 28 Shahinas (Alb-96), 30 Corticchia (93), 33 D’Attilio (94). Attaccanti: 7 Steri (96), 9 Calabrese (96), 10 De Sousa (Bra-85), 11 Testi (97), 18 Majtan (Slo-87), 19 Visconti (98), 29 Loglio (97).

COSÌ ALL’ANDATA Domenica 6 novembre 2016 Racing Roma - Alessandria: 1-1 (0-0) Marcatori Massimo al 59’, Gonzalez al 90’.

Racing Roma (3-5-2): Savelloni; Macellari, Vastola, Vona; Selvaggio, Massimo, Ricciardi, Maestrelli (85’ Shahinas), Proietti; Loglio (76’ Giura), De Sousa (68’ Taviani).

Alessandria (4-4-2): Vannucchi; Celjak, Sosa, Gozzi, Manfrin; Marras (62’ Fischnaller), Mezavilla, Nicco (62’ Branca), Iocolano; Gonzalez, Bocalon (75’ Marconi).

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L’ORSOINCASA

CON IL RACING NON CI SONO PRECEDENTI TRANNE L’ 1-1 DELL’ANDATA. AL “MOCCA” 15 GARE CON LA ROMA E 18 CON LA LAzIO. MA CON LE ALTRE SQUADRE CAPITOLINE?

di Sergio Giovanelli www.museogrigio.it

I GRIGI E LE ROMANE ‘MINORI’ Col Racing è una novità. E le altre?

Venerdì 24 marzo 2017

L

a Racing Club Roma, ultima nata tra le rivali di Lega Pro ha una storia breve ma complicata. Viene fondata nel 2013 come Lupa Castelli Romani a Frascati da dirigenti provenienti dalla Cynthia Genzano. Lo scopo è quello di prendere il posto della storica Lupa trasferitasi a Roma. Si iscrive al campionato di Eccellenza rilevando il titolo sportivo della TBM zagarolo e lo vince al primo colpo.

In Serie D va a giocare a Rocca Priora e bissa il successo guadagnando l’accesso alla Lega Pro. Il primo torneo professionistico va a giocarlo a Rieti e, per l’occasione, cambia i colori sociali dall’originario giallorosso ad amaranto-azzurro. Ultima nel girone retrocede in Serie D ma prima c’è il passaggio di proprietà, poi il ripescaggio. Con la nuova gestione la Lupa Castelli Romani si sposta nella capitale diventando Racing Club, cambia nuovamente colori (ora sono giallo-verdi) e campo di gioco (a Casal del Marmo).

Ovviamente tra Alessandria e Racing non ci sono precedenti tranne lo stentato (per i Grigi) 1-1 dell’andata; approfittiamo dell’occasione per raccontare la storia delle avventure romane dell’Orso.

Contro Roma e Lazio il bilancio in casa dei Grigi è diverso: 15 gare, 5 vittorie, e 5 sconfitte con i giallorossi, 18 partite di cui 9 vinte e 6 perse con i biancocelesti. Su queste partite si potrebbe scrivere un romanzo ma non è il nostro intento: vogliamo rievocare le sfide tra Alessandria e una delle tante squadre dell’arcipelago calcistico romano.

La prima, doppia, esperienza risale al campionato di Divisione Nazionale 1926-27: nel girone eliminatorio, finalmente non più a carattere locale, si trovano di fronte i rossoblu della Fortitudo-Pro Roma, neonata società sorta dalla fusione tra Fortitudo e Pro Roma che a fine stagione si fonderà nuovamente con la Alba-Audace (altra unione) e la Roman per dare vita all’AS Roma.

Dopo l’1-1 dell’andata a Santo Stefano si gioca il ritorno agli Orti: i biancoverdi, che tanto bene si erano comportati nella gara di andata vengono travolti 3-1 segnando il gol della bandiera a venti minuti dalla fine quando la furia dell’Orso si è placata, I Grigi non riescono ad accedere al girone finale e giocano la Coppa CONI, torneo di consolazione che vinceranno. Nel gruppo preliminare trovano l’altra romana, la già citata Alba-Audace.

Anche qui, al Motovelodromo Appio, finisce 1-1 ed è un rigore di Viviano a pareggiare il gol di Jacoponi.

Ieri e oggi Sopra, il gol del pareggio di Gonzalez nella gara di andata contro il Racing Roma.

A destra, il campo degli Orti, 26 dicembre 1926, Alessandria-Fortitudo 3-1. www.museogrigio.it Nel ritorno la squadra lanciatissima verso la finale distrugge letteralmente tutti i rivali ed anche i romani finiscono male: 6-2 con tripletta di Cattaneo e Ferrari.

Scivoliamo direttamente al 1943: nell’ultimo torneo bellico l’Alessandria in Serie B affronta la M.A.T.E.R. (acronimo per Motori Alimentatori Trasformatori Elettrici Roma) di Fulvio Bernardini. E fatica. Sono i capitolini ad andare in vantaggio dopo un quarto d’ora e per fortuna una doppietta di Foglia raddrizza il punteggio prima dell’intervallo. Al Motovelodromo Appio saranno i romani a rifarsi vincendo 4-1.

Ma la sorpresa più grande arrivò da una partita casalinga. Settembre 1958, l’Alessandria è in Serie A e in Coppa Italia affronta la Fedit Roma. Questa squadra è la vecchia Chinotto Neri, formazione aziendale con un buon passato di Serie C, rilevata dalla Federconsorzi che ne fa la sua squadra. I romani scendono al Moccagatta e vincono.

Non 1-0 come capita in questi casi, ma addirittura 3-0 ridicolizzando sul proprio terreno una squadra che abita due categorie più in

alto. Sconfitta senza effetti pratici perché l’Alessandria sarà ripescata per completare il tabellone di Coppa ma la figuraccia resta.

Chi ci guadagna davvero sono due giocatori della Fedit: Antonio Schiavoni e Giuseppe Taddei che la stagione successiva finiranno ad Alessandria per giocare nella massima Serie. Se Schiavoni resterà tre stagioni intervallate da un passaggio alla Tevere Roma (nuova incarnazione della Fedit), per Taddei una sola apparizione in A e poi ancora tanta C a Ravenna.

Per rivedere l’Alessandria con una romana bisogna attendere gli anni ‘80. Nel 1984-85 e nella stagione successiva la Lodigiani, anch’essa nata come squadra aziendale, è nello stesso girone di C2 con i Grigi.

La prima volta finisce 2-2 grazie anche ad un discutibile calcio di rigore concesso ai romani per un fallo di mano involontario.

L’anno successivo Gregucci e Mocellin (dal dischetto) chiudono la pratica.

Complessivamente l’Alessandria con le romane minori ha ha avuto soddisfazioni ottenendo quattro vittorie ed un pari.

cuore aperto cuore grigio di Gigi Poggio

La partita / 1 Pavia-Alessandria 0-1, 8 febbraio 2015

C

ol Chino c’incontriamo nella settimana tra la gara con l’Olbia e quella di Siena. Le statistiche dicono che il capitano Grigio ha raggiunto le 103 gare ufficiali che diventeranno 104 se scenderà in campo contro Terigi e i suoi. Sia come sia, il nostro numero 19 ha già raggiunto Ezio Paparelli, roccioso difensore dei primi anni ‘70, vincitore della prima Coppa Italia Semipro e se arriverà a 104 agguanterà Papa II che nel 1927 vinse la Coppa CONI, altro momento memorabile di storia Grigia.

Quando glielo diciamo, Chino se la cava con una battuta: “Allora sto diventato davvero importante?!” E fa un sorriso.

Sosa è uno che ride poco; sempre concentrato sul pezzo, fuori e dentro al campo. Fa con noi un bilancio dei suoi tre anni con l’Alessandria, a cominciare dalla constatazione che la maglia Grigia è quella che in Italia ha indossato di più.

“Sono stati finora anni intensi di crescita costante. Quando sono arrivato qui, la società veniva da una promozione e si capiva che c’era voglia di fare bene: vedevo ambizione ed entusiasmo. Erano stati ingaggiati giocatori di qualità, gente tosta e desiderosa di vincere. E poi la tifoseria mi ha subito stupito positivamente: tanta gente, il calore di una piazza del Sud, tutti che parlano dei Grigi. Mi sono subito calato in questa nuova dimensione”.

Chino, tre anni di crescita, dicevi, e quindi

SOSA è SEMPRE CONCENTRATO, FUORI E DENTRO AL CAMPO. FACCIAMO UN BILANCIO DEI SUOI TRE ANNI CON L’ALESSANDRIA. LA MAGLIA GRIGIA, è QUELLA ChE IN ITALIA hA INDOSSATO DI PIù

L’ORSOINCASA 10 Venerdì 24 marzo 2017

La partita / 2 Genoa-Alessandria 1-2, 15 dicembre 2015

Cristian Sosa ci mostra la foto di Papa II. Entrambi 104 volte in Grigio

SOSA CHINO

NUMERO 19 CAPITANO

tre anni differenti. Se volessimo raccontarli con un episodio che serva a descriverli. Per il primo tuo campionato, io ti suggerisco la vittoria di Pordenone... “E io invece ti dico la vittoria di Pavia. Dieci noi e undici loro. Noi a difendere il vantaggio con ogni mezzo e

loro ad attaccare. Una sera fredda con la neve ai lati ma in campo temperatura alle stelle. Chiedi a Soncin...”

Non so come trovarlo; spiegati. “Dopo l’espulsione di Mino (Iunco, ndr) ci siamo messi a 4 dietro: io, Morero, Sirri e Sabato. Una

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“hO CONSERVATO TANTE AMICIzIE VERE IN QUESTO MONDO, GENTE CON CUI è BASTATO GIOCARE ANChE POChI MESI PER CONSOLIDARE UN RAPPORTO VERO, LEALE E SINCERO. IL FUTURO? IN ITALIA STO BENE”

L’ORSOINCASA

Venerdì 24 marzo 2017

L’amico Con Adriano Mezavilla sintonia particolare

La famiglia Con Melina e la piccola Fabricia diga... con un po’ di filo spinato. Soncin provocava e decidemmo di rispondere per le rime. Ci fu un calcio di punizione dal limite e nel parapiglia che seguì, capì a spese sue che non era serata. Da quel momento sparì dalla partita. Indimenticabile”.

L’anno scorso, invece, la Tim Cup: troppo facile... “La partita di Genova su tutte. Ma più in generale l’orgoglio di giocare in città e stadi nuovi, a portare in giro i colori di Alessandria e di una società ambiziosa e felice di vivere quei momenti. Questa sensazione la ricordo con grande piacere perchè ci consentì di giocare ovunque sereni e in scioltezza, facendoci arrivare fin dove siamo arrivati”.

Dicevi della partita di Genova... “Non solo per la vittoria in sè, quanto per il modo con cui la conquistammo, con una prestazione strepitosa per qualità e temperamento. In dieci per colpa di un infortunio, particolare così sfortunato da ammazzare qualunque

ambizione. Poi la rimonta loro alla fine dei 90 minuti e noi a segnare il vantaggio, difendendolo, con la nostra gente che non finiva di cantare...” e a Chino, come quella sera brillano gli occhi.

Per quest’anno, invece, ci sarebbe ancora molto raccontare... “Parlare ora non serve; ci sarà tempo se continueremo così, determinati, umili e uniti. Solo questo”.

Tanto calcio in questi anni, anche qui ad Alessandria. E compagni che diventano amici... “Ho conservato tante amicizie vere in questo mondo, gente con cui

è bastato giocare anche pochi mesi per consolidare un rapporto vero, leale e sincero.

Qui ad Alessandria con Adri (Mezavilla, ndr) c’è stata da subito una sintonia particolare.

Con lui condivido un modo d’intenedere il lavoro fatto di lavoro, impegno e... silenzio.

Abbiamo legato noi e le nostre mogli. Viviamo nello stesso palazzo e poi ci accomuna il fatto di arrivare da un paese lontano e anche quello di arrivare da famiglie che, nel tempo hanno saputo superare tante difficoltà. Siamo molto uniti davvero”. hai già qualche idea del tuo futuro? “Non è un pensiero che mi ossessiona. In Italia sto bene, forse anche perchè dentro di me scorre sangue italiano. Alessandria sa proteggerti e volerti bene. La mia famiglia qui si è inserita: mia moglie studia e mia figlia ha i suoi amici. Quando sarà il caso, comincerò a fare qualche progetto... ma il futuro lo vivo nel presente”.

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tredici domande a di Gigi Poggio

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Data di nascita

Stato civile

Prima società

Hai sempre giocato in questo ruolo

Squadra del cuore

Momento top della carriera

Avversario o compagno che ha fatto più carriera

Mister più importante Passatempo

Attrice preferita

Attore preferito

Musica preferita

23 agosto 1982 Sposato Turris

Sì, sempre in attacco Napoli

Il top deve ancora arrivare Alessandro Gazzi

Tutti, ma in particolare Antonello Cuccureddu Mi piace la pesca di mare Demi Moore Mel Gibson

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Venerdì 24 marzo 2017

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15 L’ORSOINCASA

foto Ivano Panarello

Venerdì 24 marzo 2017

dietro le quinte di Gigi Poggio

“LEGGIAMO LE SITUAzIONI E GIOChIAMO D’ANTICIPO. IN QUESTO MESTIERE è GIUSTO ASCOLTARE TUTTI E DI TUTTI RISPETTARE LE ESIGENzE, PER POTER POI LAVORARE CON LA PROPRIA AUTONOMIA”

L’ORSOINCASA

16

Venerdì 24 marzo 2017

N

ella pancia del Moccagatta senza un luogo fisso ma in continuo movimento lavorano i due magazzinieri dell’Alessandria. Ivan Roh e Franco De Giorgio (ma per tutti Ivan e Franco) li potrete trovare da quelle parti, nelle ore più diverse, concentrati sui lavori più svariati.

“Il nostro lavoro - puntualizza Franco - segue i tempi della prima squadra con le mille variabili del caso, dal calendario del campionato e i suoi orari alle condizioni climatiche che poi possono a loro volta determinare la scelta dei tipi diversi di abbigliamento, oltre allo stesso luogo dove la squadra va a lavorare. Bisogna saper leggere le situazioni e giocare d’anticipo senza dimenticare che in questo mestiere è giusto ascoltare tutti e di tutti rispettare le esigenze, salvo poi pretendere. anzi prendersi, la propria autonomia”.

Franco, tu sei qui da tre stagioni, prima come addetto alla manutenzione del campo e addetto alla lavanderia; poi, da quest’anno, il passaggio a tempo pieno nello staff della prima squadra. Cos’è cambiato nel tuo lavoro?

“Non poco, direi, a cominciare dagli interlocutori. Questo è un ruolo che richiede attenzione e concentrazione, innanzitutto perchè, come dicevo prima, è sottoposto a mille variabili. Entrando in questa mia nuova parte ho maturato la convinzione che quello del magazziniere sia un lavoro decisamente specialistico. Ivan mi da una grande mano perchè sa arrivare ovunque, sempre con grande disponibilità. Con lui l’intesa è stata subito automatica, con uno scambio di ruoli preciso: a turno, uno mette gli occhi e l’altro le braccia. E poi l’intesa viene quasi automatica: se Ivan si dedica al prato del Moccagatta, io cerco di gestire al meglio le questioni del pomeriggio di allenamento e se io sono alla Michelin, lui presidia il magazzino.

Senza dimenticare di guardare in là, di qualche giorno...”

Per esempio? “Per esempio, guardando le previsioni metereologiche della domenica, o del sabato, che verrà. Sembrerà ovvio ma ti consente di organizzarti per tempo sulla scelta del materiale da utilizzare ed, eventualmente, prepararlo con anticipo, soprattutto se vai in trasferta”.

Prima parlavi di interlocutori che sono poi i giocatori, lo staff e il mister. Come si costruisce e si gestisce il rapporto con loro? “Essere chiari è fondamentale. Qui io sono faciltato dalla grande professionalità e dall’educazione del gruppo, composto da gente di grande livello umano. Il magazziniere è un membro dello staff e deve integrarsi nel team, sapendo stabilire subito una bella sinergia. Essere collaborativi e disponibili non

FRANCO E IVAN: GIO I due magazzinieri Grigi.

Franco De Giorgio, nello spogliatoio dell’Alessandria, prepara materiale tecnico e abbigliamento per la squadra che sta per scendere in campo (foto Mauro Risciglione)

17 L’ORSOINCASA

Venerdì 24 marzo 2017

“IL MAGAzzINIERE è UN MEMBRO DELLO STAFF E DEVE INTEGRARSI NEL TEAM, SAPENDO STABILIRE SUBITO UNA BELLA SINERGIA”

Ivan Roh. Giro d’ispezione sul campo, prima del fischio d’inizio

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significa, ovviamente, essere arrendevoli.

Un sorriso e una relazione chiara, da ambo le parti, rappresentano il modo per lavorare bene e vivere sereni e senza equivoci. Qui all’Alessandria è così... e si vede”.

E il rapporto col mister? Franco sorride e confessa “Mi ha dato subito una mano, insegnandomi anche qualche piccolo trucco del mestiere. Con lui, e per lui, si lavora volentieri..”

Impegnato come sei, riesci a vedere la partita e a farti coinvolgere? “Il mio ruolo impone sempre di essere un po’ distaccato. Bisogna essere lucidi... e questo è il mio lavoro. Ma, se potessi giocherei anche io... e se ci sarà da fare festa, allora sì che non mi tirerò indietro!”

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L’ORSOINCASA 18 Venerdì 24 marzo 2017

N

ella centralissima via Genova, a Spinetta Marengo, sorge la parafarmacia del dottor Bianchi. Per farsi un’idea di quanto e come operi non c’è occasione migliore che passare di lì e sentire, come abbiamo fatto noi, le informazioni che lo stesso dottor Bianchi ci fornisce.

“Abbiamo avviato la nostra attività nel 2008 e ci consideriamo un po’ pionieri, - dice Fabio Bianchi, titolare della parafarmacia -.

In questo settore la domanda è andata crescendo, evolvendosi e l’offerta ha trovato un mercato in rapida espansione. Con il cambiamento delle esigenze e la crisi economica, diventatava fondamentale creare un presidio che coniugasse la cortesia, la professionalità e la competenza del farmacista alla possibilità di scegliere e al risparmio.

Non è un caso che ci definiamo il supermercato della salute”.

Con operatori motivati e informati... “Il nostro team - conferma Bianchi - è composto da farmacisti giovani e preparati, peraltro in continuo aggiornamento sul panorama del mondo farmaceutico e della cosmesi. Questa è la prima garanzia che forniamo al cliente”.

La stessa superficie del suo esercizio mi pare sia un’ulteriore opportunità per il cliente.

“La gamma della nostra offerta consente di poter trovare sempre il prodotto più adatto a ogni esigenza tra farmaci, parafarmaci, cosmetici, prodotti veterinari, integratori, ausili per l’incontinenza, dispositivi medici e ortopedici”.

IL SUPERMERCATO D La parafarmacia del dot Ma non solo, direi... “Vero; anche lo sportivo può diventare un nostro cliente utilizzando l’ampia scelta di integratori utili alle diverse attività e poi c’è anche la linea di alimenti senza glutine e senza zucchero, con un intero reparto a disposizione e prezzi imbattibili”.

Al centro di una strada trafficatissima, nel cuore di una zona - la Fraschetta - che per

popolazione è una realtà in continuo movimento... “Non a caso parlavo di presidio; qui il cliente arriva anche per chiedere un’informazione o risolvere un problema e noi dobbiamo farci trovare sempre pronti.

Penso, per esempio, al servizio di affitto degli ausili ortopedici come i letti, le carrozzine, i sollevatori e i deambulatori che offriamo a prezzi assolutamente concor-

FABIO BIANCHI: “LA NOSTRA OFFERTA CONSENTE DI SODDISFARE TUTTE LE ESIGENzE, TRA FARMACI, PARAFARMACI, COSMETICI, PRODOTTI VETERINARI, INTEGRATORI, DISPOSITIVI MEDICI E ORTOPEDICI”

19 L’ORSOINCASA

Venerdì 24 marzo 2017

renziali”.

Con un sito che illustra l’offerta... “Si, esatto e parliamo di ortopedia.dottorbianchi.it, con un numero di telefono e cioè 0131 618695”.

Tanta informazione, offerta in continua evoluzione ma anche attenzione alle diverse necessità della clientela... “In sintesi, questa è la nostra mission. L’e-commerce è un’opportunità ulteriore che forniamo al nostro cliente con un servizio rapido e conveniente per tutta la gamma dei nostri prodotti.

ELLA SALUTE tor Bianchi

E’ sufficiente visitare il sito www.dottorbianchi.it e consultare le proposte e se ci fossero difficoltà eventuali negli ordini, telefonando allo 0131 1922777, il nostro servizio di customer care garantirà tutto il supporto necessario”.

Ma non finisce qui... “Siamo attenti anche alle realtà socio-economiche che ci gravitano attorno, dalle aziende alle case di riposo, fino al mondo dell’associazionismo fornendo attrezzature e apparecchiature, dalle cassette di pronto soccorso, agli ausili ortopedici fino ai defibrillatori”.

In una un contesto così diversificato ci sta anche la partnership con i Grigi...

“Inevitabile e giusto per il ruolo assoluto di simbolo che questa squadra ha per la città ma anche una questione di passione che tutta la mia famiglia vive da sempre con grande coinvolgimento.

Una questione di cuore... anche se i Grigi non sono un farmaco... anzi!!!”

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i nostri giovani di Michela Amisano

FABIO ROBERTO è DA TRE ANNI ALL’ALESSANDRIA CALCIO E IN QUESTA STAGIONE ALLENA I 2005.

IL SUO COLLABORATORE, MIRkO LOMBARDO, INVECE è ALLA SUA PRIMA ESPERIENzA IN GRIGIO

L’ORSOINCASA 20 Venerdì 24 marzo 2017

Q

uesta settimana riflettori puntati sulla formazione Under 12 di Mister Fabio Roberto e del suo collaboratore Mirko Lombardo.

Mister Roberto è da tre anni all’Alessandria Calcio e in questa stagione allena i 2005…

“Sì, per me è il primo anno con questa categoria. Prima di entrare a far parte dell’Alessandria Calcio, ho lavorato per 10 anni in società dilettantistiche dell’astigiano. Ho cominciato con i Pulcini, poi ho allenato tutte le categorie fino agli Allievi. La categoria che ho allenato di più sono stati i Giovanissimi, mentre all’Alessandria ho fatto un percorso di Esordienti ultimo anno ed Esordienti primo anno la scorsa stagione con i 2003, dove ho potuto vivere la bellissima esperienza del campionato professionisti. Quest’anno siamo ripartiti con la formazione dei 2005”.

Mirko Lombardo, il collaboratore di Mister Roberto, invece è alla sua prima esperienza in Grigio…

“Sì, dopo alcune esperienze in società dilettantistiche torinesi, ho avuto la possibilità di intraprendere questo percorso con l’Alessandria Calcio. E’ la prima volta che lavoriamo insieme, ma ci conoscevamo già. Ho giocato in alcune squadre in provincia di Asti… e sono stato il suo allenatore qualche anno fa – interviene Mister Roberto – ci siamo risentiti e sono molto felice che abbia deciso di affiancarmi in questa esperienza. Da mio giocatore è passato a essere un collega”.

Com’è il vostro gruppo di ragazzi e come vi rapportate con loro?

“La squadra partiva da un buonissimo livello e con il tempo e il lavoro è migliorata. Sono ragazzi molto dediti al lavoro, non hanno paura di sbagliare e infatti il loro miglioramento è passato anche attraverso gli errori, che sono prevedibili in un gruppo di esordienti. Attualmente In rosa ci sono 20 giocatori, 17 elementi di movimento e tre portieri, ben distribuiti a livello di ruoli, con buone individualità in tutti i reparti. Alterniamo molto il nostro ruolo – concordano entrambi.

La squadra riconosce entrambi come allenatori, ascoltano le nostre indicazioni attentamente senza nessuna differenza e questo è molto positivo”.

Qual è il vostro obiettivo e come lavorate con la squadra?

“Abbiamo lavorato e continuiamo a farlo partendo dal collettivo, perché questo porta al miglioramento del singolo e non viceversa – dice Mister Roberto -. Il nostro è un gruppo ancora abbastanza eterogeneo e cerchiamo di far crescere dal punto di vista tecnico i ragazzi che abbiamo oggi a nostra disposizione, con l’obiettivo principale di portarli al

LO SPIRITO COLLETT Gli Under 12 di Fabio e M traguardo dei Giovanissimi Nazionali. Le sedute sono basate su cicli di lavoro, attività finalizzate al miglioramento collettivo, differenziando i tre giorni di allenamento settimanale. Il primo giorno, il martedì, con attività divise in piccoli gruppi di 3-4 giocatori, con focus più sullo sviluppo individuale in situazione di gioco. Il mercoledì, il giorno centrale, i gruppi diventano più numerosi, gli spazi si ampliano e i tempi si dilatano e diventano simili a quelli della partita (tre tempi da venti minuti ciascuno). In questo caso, si provano fasi di gioco legate a situazioni di movimento e gioco di squadra. Il venerdì lavoriamo invece su spazi intermedi

e su attività brevi, con obiettivi e tempi ridotti, ma ad alta intensità, che portano più alla finalizzazione, a un concetto di gioco preciso. Questo tipo di attività vengono svolte tutte le settimane, variando gli obiettivi oppure si riprendono alcuni situazioni della gara precedente su cui crediamo ci sia ancora bisogno di lavorare. La partita infatti diventa la verifica del lavoro settimanale”.

“Per stimolare la competitività e agire sulle dinamiche di gruppo – spiega Lombardo – abbiamo messo in atto la seguente strategia: si è stilata una classifica annuale e al termine di ogni allenamento vengono as-

ABBIAMO MESSO IN ATTO UNA STRATEGIA PER STIMOLARE I RAGAzzI: AL TERMINE DI OGNI ALLENAMENTO VENGONO SEGNATI DEI PUNTI IN BASE AL RAGGIUNGIMENTO DI DETERMINATI OBIETTIVI NEGLI ESERCIzI E IN PARTITA

21 L’ORSOINCASA

IVO irko

foto Michela Amisano

Venerdì 24 marzo 2017

segnati punti in base al raggiungimento di determinati obiettivi nelle esercitazioni o nelle partite. Tutto ciò alimenta lo “spirito collettivo” – interviene Roberto – perché formare squadre diverse in ogni seduta di allenamento, fa sì che ogni giocatore sia spinto a creare nuove interazioni con i compagni di squadra, alla ricerca di un obiettivo individuale (il punteggio in classifica) attraverso il lavoro di gruppo”.

Qual è, secondo voi, l’aspetto positivo dell’applicare la stessa metodologia per tutte le categorie del Settore Giovanile come avviene qui?

“In questo modo i ragazzi quando cambiano categoria e allenatore conoscono già il processo metodologico e per questo motivo

saranno agevolati. Le richieste di gioco, le parole chiave e gli esercizi che vengono proposti seguono sempre un filo comune, facilitando gli atleti nel momento di passaggio da una categoria all’altra”.

Che campionato affrontate?

“Il nostro è un campionato provinciale sotto leva e giochiamo con i 2004. Inoltre affrontiamo squadre professionistiche per prepararci al campionato del prossimo anno in alcuni test match amichevoli. Il nostro campionato è difficile soprattutto dal punto di vista fisico, perché i nostri avversari hanno un anno in più rispetto, ma seguendo i nostri principi di gioco e mantenendo una gestione di palla maggiore, riusciamo a ottenere risultati positivi. Le amichevoli invece sono più impegnative perché affrontiamo squadre professionistiche pari età di tutto il Nord Italia, comprese le squadre lombarde, che sono più abituate ad affrontare partite di questo tipo. All’inizio abbiamo avuto qualche difficoltà, ma ora riusciamo a comportarci bene anche in queste circostanze”.

Come sono cambiati i vostri ragazzi dall’inizio della stagione?

“Sono cambiati molto sotto l’aspetto della mentalità, della voglia di migliorarsi e di affrontare le partite per cercare di vincerle.

Dico cercare – puntualizza Mister Roberto – perché non sempre ci si riesce, ma la ricerca della vittoria è un aspetto che prima passava quasi in secondo piano; ora invece hanno proprio voglia di fare bene, di superarsi sia in partita sia durante gli allenamenti, per superare se stessi e provare a migliorare in ogni momento del percorso formativo”.

Il caffè è un bacio sulle labbra almeno una volta, tutti i giorni Nei migliori bar

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i nostri giovani di Michela Amisano Campionato Berretti Internazionale Como Torino Cremonese Renate FeralpiSalò Giana E. Piacenza Sudtirol Albinoleffe Parma Lumezzane Alessandria Pro Piacenza Risultati 18 marzo 2017 FeralpiSalò - Albinoleffe Parma - Como Lumezzane - Cremonese Pro Piacenza - Internazionale Sudtirol - Piacenza Alessandria - Renate Giana E. - Torino Prossimo turno 25 marzo 2017 Torino - Albinoleffe Como - Alessandria Parma - FeralpiSalò Internazionale - Giana E. Piacenza - Lumezzane Cremonese - Pro Piacenza Renate - Sudtirol

57 49 41 40 35 31 27 26 26 24 24 23 21 10 1-1 4-5 0-6 0-2 1-3 3-0

BLOCCATE LE TRE COMPAGINI GIOVANILI NELLO SCORSO wEEkEND. SABATO LA BERRETTI FARà VISITA ALLA VICECAPOLISTA COMO. UNDER 15 E 17 ATTESE DALLA DOPPIA VERIFICA LUMEzzANE Campionato Allievi U17 FeralpiSalò Como Renate Cremonese Lumezzane Albinoleffe Sudtirol Pro Piacenza Alessandria Piacenza Olbia Giana E. Risultati 19 marzo 2017 Como - Albinoleffe Alessandria - Cremonese Lumezzane - FeralpiSalò Sudtirol - Giana E. Pro Piacenza - Olbia Renate - Piacenza Prossimo turno 2 aprile 2017 Cremonese - Albinoleffe Olbia - Como Piacenza - Sudtirol Alessandria - Lumezzane Giana E. - Pro Piacenza FeralpiSalò - Renate

47 44 36 32 29 28 24 24 17 15 13 5 2-1 2-3 2-1 4-0 1-0 3-0

L’ORSOINCASA 22 Venerdì 24 marzo 2017

Campionato Giovanissimi U15 Cremonese Como Renate Sudtirol FeralpiSalò Giana E. Piacenza Albinoleffe Alessandria Pro Piacenza Lumezzane Olbia Risultati 19 marzo 2017 Como - Albinoleffe Alessandria - Cremonese Lumezzane - FeralpiSalò Sudtirol - Giana E. Pro Piacenza - Olbia Renate - Piacenza Prossimo turno 2 aprile 2017 Cremonese - Albinoleffe Olbia - Como Piacenza - Sudtirol Alessandria - Lumezzane Giana E. - Pro Piacenza FeralpiSalò - Renate

42 41 37 35 33 25 21 20 20 19 16 3 3-2 1-6 0-2 3-2 1-0

23 L’ORSOINCASA

Venerdì 24 marzo 2017

LA MERAVIGLIA DI DUE CITTà, PER CELEBRARE NON SOLO UNA SFIDA SPORTIVA MA UN GEMELLAGGIO ENOGASTRONOMICO E UNA COLLABORAzIONE RECIPROCA

NEL SEGNO DELL’ECCELLENZA L’Alessandria Village di scena a Siena

di Gigi Poggio l’evento

A Manuel Marras il premio AscoMVP

Altro giro, altro premiato. Questa volta è l’esterno Grigio a vincere il concorso con cui i tifosi attraverso l’App I GRIGI eleggono il miglior giocatore della gara casalinga contro l’Olbia. Marras è stato premiato nel corso di Vai col Grigio, la trasmissione che Radio Gold dedica ogni martedì all’Alessandria.

Torna GiocAlMocca.

I Grigi nelle scuole

Q

uesta volta è stata Siena la location dell’Alessandria Village. Tra turisti e senesi, incuriositi allo stesso modo, la vetrina di eccellenze enogastronomiche dell’alessandrino ha offerto il meglio di sè, tra dolce e salato, agnolotti

e baci di dama, vini rossi austeri e amabili. E il successo dell’iniziativa, condotta da Alessandria e Ascom è stato, ancora una volta, il successo di un’idea di gusto e tradizione da esportare e far conoscere nel segno della qualità.

Creare un contesto all’interno del quale i bambini sviluppano capacità motorie non necessariamente rivolte al gioco del calcio ma anche ad altre discipline. GiocAlMocca specifica quest’anno la propria funzione ed entra nuovamente nelle scuole dell’alessandrino con un ruolo più organico affiancandosi agli insegnanti di Educazione Motoria. Un’esigenza raccolta e fatta propria dall’Alessandria Calcio che, con i propri istruttori, ora lavora nelle scuole per uno o due quadrimestri, esplicitamente nell’orario curricolare.

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