L'Orso in casa n.8 2017/18

foto A.M.

L’ORSO INCASA

ORGANO UFFICIALE DELL’U.S. ALESSANDRIA CALCIO 1912 N. 8 VENERDÌ 8 DICEMBRE 2017

L’AVVERSARIO La Pistoiese

L’EVENTO

FUORI dall’INFERNO Moccagatta 1929/2017

GRIGI E MEDIA

A Radio Gold Vai col Grigio

LO SPONSOR Pasticceria Gallina

I NOSTRI GIOVANI

L’Under 17 di Silvio Cassaro

ALESSANDRIA-PISTOIESE

3

L’ORSOINCASA

sommario

Venerdì 8 dicembre 2017

7

18

L’AVVERSARIO

LO SPONSOR

di Tino Pastorino

di Gigi Poggio

I Baci di Gallina

Pistoiese grintosa

16

12

20

GRIGI E MEDIA

L’EVENTO

I NOSTRI GIOVANI

di Gigi Poggio

di Gigi Poggio

di Michela Amisano

Radio Gold: Vai col Grigio L’ORSO IN CASA Supplemento al n. 96 de ‘Il Piccolo’ di venerdì 8 dicembre 2017

Moccagatta 1929/2017

A cura di Ufficio Stampa Alessandria Calcio Progetto grafico e impaginazione Mauro Risciglione Foto di Tony Frisina, A.M., Ivano Panarello

L’Under 17 di Cassaro In collaborazione con MEDIAL srl pubblicità, Alessandria, via Parnisetti 10, tel. 0131 56364

Atelier - Via Bergamo, 65 Alessandria

6

RETI. IL BOMBER GRIGIO Pablo Gonzalez

il girone A

L’ORSOINCASA

LA CLASSIFICA Alessandria: fuori dai playout Squadra Livorno

Punti

G

V

N

P

GF

GS

DR

8

8

1

20

9

11

5

29

39

16

12

Siena

30

15

9

Olbia

24

Giana Erminio

23

16

Pistoiese

23

16

Arzachena

21

16

Pisa

Viterbese Lucchese

Carrarese Piacenza Monza

32

17

3

3

3

6

20

5

5

30

16

8

3

24

17

6

6

16

7

2

23 22 21

Arezzo (-2)

20

Alessandria

7

6

34

3

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16

1

14

22

20

23 6 7

0

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20

-1

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2

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21

5

5

8

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3

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6

16

5

6

4

5

5

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11

3

20

22

2

19A GIORNATA ANDATA Domenica 17 dicembre 2017

3

Arezzo - Carrarese Cuneo - Alessandria Giana Erminio - Arzachena Gavorrano - Pro Piacenza Olbia - Monza Pontedera - Viterbese Pro Piacenza - Lucchese Siena - Prato Livorno - Piacenza Pisa

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4

6

19

16

16

1

2

16

6

15

16

3

6

7

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23

Cuneo

13

15

3

4

8

10

23

-13

Gavorrano

10

4

10

12

26

-14

Pontedera

Pro Piacenza Prato

17

15 11

16

16

16 16

3 2 2

PREVENDITE ALESSANDRIA-PISTOIESE

6 5

7

7

9

PUNTI VENDITA BOOKING SHOW • Tabaccheria Maxi Via Gramsci 46, Alessandria • Tabaccheria Rovereto Spalto Rovereto 25, Alessandria • Tabaccheria Malagrino Corso C. Marx 44, Alessandria • Gruppo Anteprima Piazza Garibaldi 40, Alessandria, 0131 250600 • S.O.M.S. Oviglio, Grigi Club “Gino Armano” Via XX Settembre 30, Oviglio (AL) - 347 4165122 • Amici del Calcetto, presso Circolo Dopolavoro Solvay Via Genova 117, Spinetta Marengo (AL) • D Viaggi, piazza Repubblica 3, Novi Ligure (AL) • Roby Viaggi, c/o Centro Comm. Monferrato “BENNET” SS 31 Villanova Monferrato (AL) • Agenzia Intralot, via Palestro 22, Acqui Terme (AL) ON LINE: www.bookingshow.com

19 13

14

Alessandria - Pistoiese (ore 14,30) Arzachena - Pro Piacenza (ore 14,30) Carrarese - Livorno (ore 14,30) Gavorrano - Giana Erminio (ore 14,30) Monza - Cuneo (ore 14,30) Viterbese - Olbia (ore 14,30) Pisa - Arezzo (ore 18,30) Prato - Pontedera (ore 18,30) Piacenza - Siena (lun. 11/12 - ore 20,45) Lucchese riposa

-1

24 18

8

18A GIORNATA ANDATA Domenica 10 dicembre 2017

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7

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-6

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4

Venerdì 8 dicembre 2017

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-17

(ore 14,30) (ore 14,30) (ore 14,30) (ore 14,30) (ore 14,30) (ore 14,30) (ore 14,30) (ore 14,30) (ore 20,45) riposa

STADIO MOCCAGATTA (Via bellini) • Sabato 9 dicembre dalle 9,30 alle 12 e dalle 15,30 alle 19 • Domenica 10 dicembre: dalle 11,30 fino al termine del 1° tempo

PREZZI DI VENDITA (comprensivi di diritti di prevendita) Tribuna d’Onore € 100 - Tribuna Giovanni Ferrari € 50, ridotto € 35 Tribuna Centrale Numerata € 35, ridotto € 24 - Tribuna Laterale € 30, ridotto € 21 - Rettilineo € 14, ridotto € 10 - Curva Nord € 10, ridotto € 7. Operazione Speciale Ragazzi: costo del biglietto € 5 (da 8 anni compiuti ai 18 anni da compiere, promozione valevole esclusivamente per il settore Rettilineo di gradinata)

INFO: www.alessandriacalcio.it

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L’ORSOINCASA

Venerdì 8 dicembre 2017

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il punto di Tino Pastorino

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DAL LIVORNO ChE CONTINUA LA SUA MARCIA TRIONFALE, ALLE INSEGUITRICI PISA E SIENA. LA GIANA SCALA LA CLASSIFICA. IN CODA 6 SQUADRE COINVOLTE NELLA BAGARRE PLAYOUT

L’ORSOINCASA

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Venerdì 8 dicembre 2017

a capolista LIVORNO: 39 punti, miglior attacco con 34 gol; 1 sconfitta ma 12 vittorie. Ancora imbattuta all’Armando Picchi.

La rivale PISA: 32 punti, miglior difesa con 9 gol subiti; 1 sconfitta ma 8 pareggi. Deve ancora osservare il turno di riposo.

Il terzo incomodo ROBUR SIENA: 30 punti, 16 in trasferta; 9 vittorie e 3 sconfitte (tutte casalinghe). Deve recuperare 1 partita.

Il quarto posto: VITERBESE CASTRENSE: 27 punti con 3 allenatori diversi (Bertotto, Nofri Onofri, Sottili).

Che coppia: LUCChESE e OLBIA a 24 punti; sardi in fase calante (1 punto nelle ultime 4 giornate) mentre i rossoneri osservano il riposo questa domenica (avevano interrotto la serie positiva di 5 partite con la sconfitta interna ad opera della Giana).

Che trio: CARRARESE, GIANA, PISTOIESE con 23 punti: i milanesi sono la squadra più in forma con 3 vittorie consecutive (13 punti nelle ultime 5) e attacco da 30 gol. Arancioni in serie utile da 4 giornate con un doppio 21 e 1-1. Per gli apuani 2 pari poi o si vince (7 volte) o si perde (7 volte).

I CANNONIERI DEL GIRONE A

DIAMO I NUMERI Ultimo posto utile: il decimo del PIACENzA, 22 punti. Da gestire 1 punto di vantaggio sulle neo promosse ARzAChENA (2 punti nelle ultime 4 partite) e MONzA che non vince dal 29 ottobre (0-3 a Siena).

In corsa: AREzzO, 20 punti, unica squadra del girone penalizzata la scorsa settimana (2 punti) per irregolarità amministrative riferite allo scorso campionato.

I CANNONIERI DEL GIRONE B

10

11

Bruno (Giana), Ragatzu (Olbia), Vantaggiato (Livorno)

Comi (Vicenza)

Tavano (Carrarese)

9 7

Curcio (Arzachena), Doumbia (Livorno), Ferrari (Pistoiese), Perna (Giana)

6

Biasci (Carrarese), Ceccarelli (Prato), Fanucchi (Lucchese), Giudici (Monza) Gonzalez (Alessandria), Marotta (Siena), Moscardelli (Arezzo), Murilo (Livorno)

Guerra (Feralpi)

8 7

Capello (Padova), Costantino (S.Tirol), Gomez (Renate)

6

Altinier (Reggiana), Arma (Triestina), Marchi E. (Gubbio), Miracoli (Sambenedettese)

5

Ciurria (Pordenone), Gerardi (Pordenone), Germinale (Fano), Mensah (Triestina)

I play out vedono coinvolte 6 squadre raggruppate in 6 punti: PONTEDERA con 2 lunghezze di vantaggio su ALESSANDRIA e PRO PIACENzA, che a loro volta sono 2 punti avanti al CUNEO che deve recuperare una partita (Siena). Indietro sempre di 2 punti il PRATO mentre rimane in coda il GAVORRANO a 10. Questi gli scontri diretti delle ultime 2 giornate di andata: PratoPontedera e Cuneo-Alessandria.

I CANNONIERI DEL GIRONE C

7

Alfageme (Casertana), Di Piazza (Lecce), Genchi (Monopoli), Saraniti (V.Francavilla)

6

Curiale (Catania), Scaringella (F. Andria)

5

Bianchimano (Reggina), Casoli (Matera), Catania (Siracusa), Caturano (Lecce), Cesaretti (Paganese), Murano (Trapani), Paponi (J.Stabia), Scarpa (Paganese), Reginaldo (Trapani),

7

L’ORSOINCASA

di Tino Pastorino l’avversario foto Niccolò Parigini

Venerdì 8 dicembre 2017

ARANCIONI AFFIDATI IN QUESTA STAGIONE ALL’ESPERIENzA DI PAOLO INDIANI. ORAzIO FERRARI è AI VERTICI SOCIETARI DAL 2010, DOPO L’ULTIMA RINASCITA

PISTOIESE, GRINTA E SOLIDITÀ Per i toscani soltanto 3 sconfitte

U

n campionato in serie A nel 198081; l’ultima volta in serie B nel 2002 (3 stagioni consecutive); poi tanti problemi a partire dall’esclusione per motivi finanziari del 1988 e la ripartenza dell’Eccellenza. Ai tempi della serie C ricordiamo il play out del 1998 vinto proprio contro l’Alessandria. Nuovo dissesto finanziario nel 2009 e nuova ripartenza dal campionato di Eccellenza. Tra stagioni in serie D e poi il ritorno tra i professionisti: 13esimo posto nel 2015, 12esimo nel 2016 e ancora 13esimo lo scorso campionato. L’ultima rinascita porta la firma dell’architetto Orazio Ferrari, 65 anni, imprenditore immobiliare, ai vertici societari dal 2010.

AREA TECNICA Paolo Indiani (nella foto), fiorentino di Certaldo, classe 1954, torna nel club arancione dopo il settimo posto in serie D nel 2012. Proprio tra i dilettanti le sue migliori stagioni con le vittorie sulla panchina di Rondinella, Poggibonsi, Massese (doppio salto fino alla C1). Anche quattro esoneri, prima dei cinque

campionati consecutivi a Pontedera, con la promozione in Prima Divisione del 2013. ha sempre allenato in Toscana tranne la parentesi di Crotone, in serie C1, del 2007-08.

MERCATO Sono rimasti in tre del nucleo base dello scorso campionato: Priola, hamlili e Luperini.

Quindi una vera e propria rivoluzione. Tra i nuovi si sono messi in luce il portiere zaccagno (prestito dal Torino dopo l’esperienza di Vercelli); i difensori Quaranta (prestito Ascoli, lo scorso anno ad Olbia), l’ex Como Nossa e zullo, in prestito dalla Cremonese. A centrocampo la rivelazione è Minardi (Genoa) oltre a Mulas, ex Tuttocuoio (proprietà Carpi). Attacco all’insegna degli stranieri: su tutti l’argentino Franco Ferrari, altro ex Tuttocuoio (cartellino del Genoa), l’uruguagio Surraco (ex Feralpi) mentre il brasiliano De Cenco (ex Padova, Trapani e Pordenone) non riesce a ritagliarsi uno spazio adeguato.

CAMPIONATO Con 23 punti è appaiata in settima posi-

zione a Giana e Carrarese. Fin qui solo tre sconfitte: quella casalinga, datata 8 novembre, ad opera del Siena (1-2), 3-0 a Gorgonzola un mese prima e il 2-0 di Livorno del 24 settembre. In trasferta 1 vittoria e 5 pareggi, di cui 4 consecutivi e dove spicca il 3-3 di Pisa.

Sono 20 i gol segnati (Ferrari con 7 e Luperini con 4 i migliori realizzatori); 21 quelli subiti.

LA ROSA Portieri: 22 Biagini (95), 12 Costa (98), 1 zaccagno (97). Difensori: 19 Dosio (97), 7 Eleuteri (98), 16 Mulas (96), 25 Nossa (85), 5 Priola (90), 4 Rossini (Svi-89), 15 Quaranta (97), 18 Sanna (97), 11 zappa (97), 13 zullo (90). Centrocampisti: 21 hamlili (Ita/Mar-91), 17 Luperini (94), 27 Minardi (98), 23 Papini (83), 14 Regoli (91), 28 Sadotti (98), 6 Tartaglione (98). Attaccanti: 9 Boggian (96), 30 De Cenco (Bra89), 10 Ferrari (Arg-95), 3 Surraco (Uru-87), 8 Vrioni (98). Indisponibile il centrocampista iraniano Rafati, infortunato, mentre il capitano Priola sta recuperando da un problema al ginocchio.

COME GIOCA IN TRASFERTA Ormai da qualche settimana è consolidato il modulo 3-5-2. In porta zaccagno. Linea difensiva con zullo Nossa e Quaranta. Mulas e Regoli gli esterni. hamlili Luperini e Minardi a centrocampo. Surraco (Vrioni) e Ferrari le due punte.

www.museogrigio.it

LA LEGGENDA ORSO DELL’

i grandi personaggi

I

di Mario Bocchio

SERGIO RAMPINI

Un vero acrobata nel fango del Mocca

l 7 luglio 1946 è ricordato come il “Grand dì”, ovvero il ritorno dell’Orso Grigio in A. L’Alessandria batte la Reggiana. Nella squadra giocano Mario Pietruzzi e Gigi Cassano. Ma c’è spazio per le imprese dell’ “acrobata”, Sergio Rampini, le cui doti nello stacco di testa e nell’abilità nel fare i gol spiccano soprattutto nel fango, perché è sul campo pesante che la squadra si trasforma.

Sergio Rampini approdò nell’Alessandria nel 1939 a 23 anni, voluto dall’allenatore grigio Otto Krappan e subito si mise in evidenza per le sue doti di generosità, per il suo gioco a tutto campo e per i suoi improvvisi spunti in acrobazia. Rampini, tipica mezzala, giocatore di non elevata statura, sapeva, grazie al suo tempismo, elevarsi e superare di testa in area i giocatori che fisicamente lo sovrastavano.

Oppure in situazioni impossibili riusciva in acrobazia, con improvvise sforbiciate,

a colpire il pallone sorprendendo in controtempo le difese avversarie.

La sua fu una carriera che lo portò, per quasi vent’anni, a peregrinare dal Nord al Sud dell’Italia, dalla Serie A alla Serie C. Esordì in A con la maglia dell’Alessandria il 22 settembre 1946 in Alessandria-Modena (1-3). Con la maglia del Palermo ha giocato in B nella stagione 1947-’48 (17 presenze) e in A nella stagione 1948-’49 (2 presenze). ha chiuso la carriera giocando per tre stagioni nel Piacenza, squadra che poi ha allenato nella stagione 1957-’58 (subentrando a gennaio 1958 a Oreste Barale), nel 1958-’59 (alternandosi a Alfredo Notti) e nel 1960-’61, subentrando nel finale di stagione a Dario Cozzani.

Lasciata Piacenza, tornò ad Alessandria occupandosi anche in questo caso delle squadre giovanili della società piemontese.

Un elegantissimo Rampini.

A sinistra, l’Alessandria che vinse il campionato misto B/C 1945/46 e tornò in Serie A. In piedi da sinistra: Frugali, Cassano, Rampini, Stradella, Arezzi, Bassi, Rosso II, Diamanti.

Accosciati: Pietrasanta, Pietruzzi, Vitto

avversari nella storia

di Sergio Giovanelli

L’

pistoiese

16 match, tanti pareggi, pochi gol.

Bellini e Perugi indimenticati ex

16 ottobre 2016. Riccardo Bocalon ribalta il risultato. Finisce 2-1 per i Grigi U.S. Pistoiese viene fondata nel 1921. Nel 1927 milita in Prima Divisione, divenuta la seconda serie del calcio italiano dopo la creazione della Divisione Nazionale. Non si qualifica per il girone promozione ma gioca e vince la Coppa Arpinati, l’equivalente della Coppa CONI che l’Alessandria vince nello stesso anno nella categoria superiore. L’anno successivo si aggiudica il proprio girone e sale in Divisione Nazionale. La prima esperienza tra i grandi si conclude in fretta anche perché è la stagione in cui viene creata la Serie A e solo le migliori nove di ogni girone rimangono nella massima serie.

Gli arancioni cominciano così un tragitto storico tendente al basso con presenze sempre più rarefatte nelle categorie maggiori. Nei primi anni ‘70 la Pistoiese galleggia in Serie D quando la presidenza è assunta da Marcello Melani, il quale promette addirittura la serie A in cinque anni. Mantiene la promessa e nel 1980-81 la squadra arancione fa la sua prima e unica apparizione in A. In quella formazione sono transitati numerosi nomi importanti come Lido Vieri, Giorgio Rognoni, Mario Frustalupi ed anche il “nostro” Giampiero Dalle Vedove.

Dopo i fasti della Serie A la decadenza culminata con due fallimenti nel 1988 e nel 2009. Nell’estate del 2014 la promozione dalla D e il ritorno tra i professionisti.

Alessandria e Pistoiese incrociano il loro percorso per sei stagioni comprese tra il 1985 e il 1998. Nel 1985-86 gli arancioni

sono protagonisti dell’esordio al Moccagatta; è la seconda di campionato e i Grigi sono reduci dall’ 1-1 di Montevarchi mentre la Pistoiese ha battuto la Vogherese 1-0.

L’Alessandria, alle prese con l’abbandono dei fratelli Calleri sta cercando di rimettersi in pista. Si gioca al Moccagatta di fronte ad oltre tremila spettatori ed è una partita tutto sommato piacevole: il protagonista assoluto è Gigi Manueli, migliore in campo, autore del gol della vittoria alla mezz’ora con un pregevolissimo tocco su passaggio di Magagnini, che colpisce anche un palo e una traversa.

L’anno successivo si ripete il confronto che ad Alessandria finisce 0-0. I grigi a fine stagione vengono retrocessi (poi ripescati grazie alla rinuncia del Montebelluna) e cambiano girone. La Pistoiese fallisce e ricomincia dal basso. Insomma dal 1987 si passa direttamente al 1993 e dalla C2 si va in C1. Il primo incontro della nuova serie è giocato ad Alessandria il 3 ottobre 1993 e finisce 1-1.

Play-out 1998. Alessandria e Pistoiese si giocano in due partite la permanenza nella prima divisione di C. Delle due la Pistoiese ha il vantaggio di essere meglio piazzata in classifica e per salvarsi le basta non perdere. E al Moccagatta l’Alessandria si suicida. Parte sparata ma non sfonda; al 15’ la Pistoiese resta in dieci per un’espulsione e finalmente Vivani segna direttamente su punizione. Poi succede di tutto: prima Tedesco poi lo stesso Vivani si fanno espellere e a tempo ormai scaduto Medri va a contatto con Lizzani in area e cade.

Per l’arbitro è rigore che Mazzucato segna.

A Pistoia gli arancioni vinceranno 2-1...

L’ultima partita giocata al Moccagatta risale all’ottobre dello scorso anno. L’Alessandria, in quel momento lanciatissima, fatica un po’ contro una Pistoiese ben disposta in campo. Anzi sono gli arancioni a passare in vantaggio: sulla prima ripartenza i toscani si presentano in area con Finocchio sul cui tiro Vannucchi salva, ma nulla può sulla ribattuta di Benedetti. La Pistoiese si chiude ma dopo sei minuti Bocalon mette in porta di testa un cross di Iocolano.

Nella ripresa ancora Bocalon con un perfetto diagonale chiude la partita. Nel finale grigi in dieci: esce Fischnaller infortunato ma i cambi sono esauriti. Qualche patema ma risultato al sicuro.

LE CIFRE In totale 16 partite giocate, tutte in campionato. Predominano i pareggi, ben nove con cinque vittorie alessandrine (due pistoiesi). Pochissimi i gol segnati: 27 in tutto di cui 15 dai grigi. Al Moccagatta 4 vittorie casalinghe e 4 pari (9-4 le reti).

Due giocatori hanno giocato per ben 10 volte questa partita: Bellini e Perugi. Entrambi sono doppi ex: Bellini ha giocato sei volte con l’Alessandria e 4 con la Pistoiese, Perugi 6 con la Pistoiese e 4 con l’Alessandria.

Vista la scarsità di marcature i capo-cannonieri della sfida sono Gasparini per i Grigi e Mazzucato per i toscani con due reti ai quali si è aggiunto Bocalon con la doppietta dello scorso anno.

In totale sono 43 i giocatori che hanno indossato sia il grigio che l’arancio. Oltre ai due già citati anche Peter Livon ha giocato la partita da entrambe le parti; per lui 3 presenze (una con l’Alessandria).

Sono scesi in campo da una parte sola: Albino e zanuttig (Alessandria), Battiston, Bisoli, Cotroneo, Di Prete, Gutili, Tortora (Pistoiese).

Tra coloro che questa partita non l’hanno mai giocata ci sono Santino Ciceri, Angelo Volpato, Silvano Villa, Renato Carraro, Giacomo Banchelli e Angelo Montrone.

Sono tanti anche i doppi Mister: elencati in ordine sparso troviamo Dino Ballacci, Enzo Riccomini, Renzo Melani, Natalino Fossati. Andrea Bellini oltre che giocatore con entrambe le squadre è stato anche allenatore della Pistoiese. Invece Valerio Bertotto con la Pistoiese non ci ha giocato, ma l’ha allenata.

tredici domande a di Gigi Poggio

MICHAEL AGAZZI Nato a

Data di nascita

Stato civile

Prima società

Hai sempre giocato in questo ruolo

Squadra del cuore

Momento top della carriera

Avversario o compagno che ha fatto più carriera

Mister più importante Passatempo

Venerdì 8 dicembre 2017

Ponte San Pietro (Bergamo) 3 luglio 1984

Sposato Carvico

Sì, sempre in porta

Milan

La convocazione in Nazionale nel 2013 Gianpaolo Pazzini

Massimiliano Allegri

Mi piace leggere e studiare

Attrice preferita

Maryl Streep

Musica preferita

Mi piace Jovanotti

Attore preferito

L’ORSOINCASA 10

Jack Nicholoson

CONTINUA CON SUCCESSO!!!

LA MODA FIRMATA A PREZZI PAZZI !!

Merce proveniente da scambi pubblicitari

OCCASIONI IMPERDIBILI!!!

Via Giordano Bruno 55/B (ingresso in cortile) - ALESSANDRIA

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L’ORSOINCASA

Venerdì 8 dicembre 2017

L’ORSOINCASA

l’evento di Gigi Poggio

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Venerdì 8 dicembre 2017

MOCCA

1929

Una festa memorabile per il ritorno a

C

i sono sere che nonostante il freddo c’è altro che le scalda. La notte del Moccagatta l’hanno resa coinvolgente in tanti, tra emozioni parole e immagini. Quando il Sindaco di Alessandria con gesto da gentiluomo ha levato il cappello prima di pronunciare il suo discorso abbiamo capito che il Moccagatta era davvero un monumento riconquistato, casa dei Grigi ma anche casa degli alessandrini che qui hanno gioito, sofferto e cantato di generazione in generazione. Le foto proiettate sulla Nord, le storie raccontate da Fabio Caressa e dallo stesso Moccagatta, con la voce di Nicola Roggiero, le acrobazie e le danze hanno costruito una narrazione in cui il caro vecchio nostro stadio è stato una volta di più qualcosa di impagabilmente alessandrino, segno di passato che è leggenda, presente che è lavoro e impegno e futuro che deve essere Grigio. Fieri e orgogliosi di essere Grigi, ha detto il Presidente Luca Di Masi, felice di aver portato qualcosa di suo e di

grande alla storia di questo nostro amico.

Un amico che a quasi 90 anni, pur concedendosi un liefting che ora lo rende giovanile, intrigante e profumato di nuovo e fresco, non ha voluto dimenticare la propria storia, fissando nel tempo il ricordo di due miti come Adolfo Baloncieri e Giovanni Ferrari, a cui sono stati dedicati rispettivamente la Curva Sud e il nuovo settore delle tribune a bordo campo.

Emozioni, parole e immagini, ognuna a rincorrere l’altra in una sera in cui il prato del Moccagatta è diventato palcoscenico per ricordare artisti memorabili da Ferrari a Pelè, da Rivera a Cattaneo, anche se le tavole su cui esibirsi, a volte, erano un po’ spelacchiate o intrise di fango. Nel cuore della città sparando, in alto luci e musiche per una festa che segnava il ritorno a casa. La nostra casa. > fotocronaca a pagina 14

(foto di A.M., Mario Coscarella, Tony Frisina)

Taglio del nastro: sono le 22,10 di mercoledì 29 no

13 L’ORSOINCASA

Venerdì 8 dicembre 2017

AGATTA

2017

casa. Così rinasce un monumento

ovembre 2017, lo stadio torna a nuova vita

I NUMERI DELLO SPETTACOLO ORGANIZZATO DALL’AGENZIA VANCLAIR EVENTS DI VALENZA

17

ballerini

2

coreografi

30

tecnici per service audio/video/luci

5

persone per accoglienza

4

persone per catering interno

1

regista

2

assistenti di palco

1

autore

50

2

cantanti

ragazzi settore giovanile

costumi di scena

2 2

light designer

2

addetti ai fuochi d’artificio

presentatori

70 2

fotografi

2

video maker

l’evento

L’ORSOINCASA 14 Venerdì 8 dicembre 2017

15 L’ORSOINCASA

Venerdì 8 dicembre 2017

grigi e media di Gigi Poggio

LADDAGO: “ABBANDONATO L’ETERE, LA SVOLTA WEB. QUEST’ANNO CI SIAMO DECISAMENTE ORIENTATI IN QUESTA DIREzIONE E SIAMO MOLTO SODDISFATTI”

L’ORSOINCASA

16

Venerdì 8 dicembre 2017

Daniele Canuti

Adelchi Puozzo

Mimma Caligaris

GRIGIO VAI COL

A Radio Gold, il calcio si vede in tv

L’

appuntamento, di solito, è per il martedì, attorno alle 6 di sera. Ma la location, già da un anno, non sono più gli studi di Radio Gold, a palazzo Pacto. Di solito, ci si vede in centro per registrare la puntata di Vai col Grigio che, appunto da un anno, è, di fatto un programma televisivo o, meglio, webtelevisivo perchè Radio Gold è anche, e soprattutto, una web television. “Una svolta che era nell’aria, - ci conferma Fabrizio Laddago, uno degli ideatori del programma -. Abbiamo fatto tesoro dell’esperienza dello scorsa edizione, in cui, per la prima volta, avevamo sperimentato l’uscita dagli studi, alla ricerca di un po’ di freschezza in un ambito come quello calcistico, a volte un po’ ingessato nei modi e nei linguaggi. Quest’anno ci siamo decisamente orientati in questa direzione e siamo molto soddisfatti”.

Radio Gold non è certo nuova a questo genere di attenzione e di sinergia col calcio alessandrino. C’è il pomeriggio sportivo do-

menicale, con la trasmissione “Diretta Sport” che ospita notizie e collegamenti dai campi di tutta la provincia. Franco Tasca, che la conduce, segue da tempo la vita di questo mondo sempre in grande movimento: “La realtà del calcio alessandrino è sempre vivacissima e Diretta Sport ne è la concreta testimonianza nel momento in cui propone squadre, città e paesi che vivono il calcio come momento autentico di passione. Con la web tv abbiamo aggiunto qualcosa a questa realtà, offrendo spazio e opportunità a questo mondo anche durante la settimana e di questa scelta siamo felici e fieri, conoscendo i sacrifici di queste società, alle prese, sovente, con problemi economici e organizzativi facilmente immaginabili”.

Ma torniamo a parlare di “Vai col Grigio” con Fabrizio Laddago. “Vai col Grigio, - dice Laddago -, nasce con l’idea di utilizzare la web tv come mezzo di espressione per dare slancio a un argomento che aveva bisogno di linguaggi nuovi. Un modo per ridare a

questo sport, uno dei più belli e discussi ma pur sempre un gioco, la sua autentica dimensione di intrattenimento. Quest’anno, proseguendo l’esperienza della scorsa stagione, abbiamo voluto continuare a raccontare l’Alessandria Calcio un po’ fuori dai canoni tradizionali dell’informazione, girando per le strade, usando location anche particolari come il ponte Meier per dare un senso al legame che unisce la maglia e la società alla città”.

Con quale bilancio? Adelchi Puozzo, presenza storica dell’emittente e “incursore” del programma non ha dubbi. “Il bilancio finora è stato soddisfacente. A questo mondo, abbiamo preso un po’ le misure e ora sappiamo calibrare toni e accenti, anche in relazione ai momenti della squadra. La sensazione che ho, ma che in molti confermano, è che ai giocatori questo stile piaccia e il tono del programma li diverta. Molti sono tornati, dopo l’esperienza dello scorso anno e hanno portato verve e idee”.

CANUTI: “UN RUOLO ChE MI PIACE. SONO MOLTO SODDISFATTO DEL RISULTATO FINALE, GRAzIE ANChE AL LAVORO DI POST-PRODUzIONE”.

PUOZZO: “LA SENSAzIONE ChE hO, è ChE AI GIOCATORI QUESTO STILE PIACCIA E I TONI DELLA TRASMISSIONE LI DIVERTA”

17 L’ORSOINCASA

foto Mauro Risciglione

Venerdì 8 dicembre 2017

Vai col Grigio, quasi un magazine. E qui entra in scena Daniele Canuti, a Radio Gold da anni e alla sua seconda esperienza da conduttore sportivo. “Un ruolo che mi piace - dice Canuti - anche per la qualità del lavoro che stiamo facendo e per la formula che, grazie, alla post-produzione (il programma va in onda poi il mercoledì, ndr) ci consente di arrivare a un prodotto finale assolutamente perfetto. Un magazine, dicevi? Si, anche per le rubriche ospitate dalla trasmissione, a cominciare da quella di Mimma Caligaris: argomenti bene analizzati e tempi rispettati. Per me che la conduco, davvero il massimo che c’è...”

Ma torniamo a Laddago per parlare del cammino che Radio Gold ha fatto in questi anni,

Tutelare gli anziani: un atto di civiltà, per noi un impegno da sempre

sempre accanto ai Grigi. “Seguiamo l’Alessandria da tempo e ci siamo sempre sforzati di essere partners propositivi e utili. L’evoluzione della nostra emittente va in questa direzione per raccontare una realtà che in questi anni ha fatto investimenti importanti in innovazione e non parlo solo dell’aspetto relativo alla comunicazione. Alessandria e il suo territorio vanno raccontate in modo diverso. Lo strumento della web tv sposa la filosofia della radio, sempre sul pezzo, in tempo reale, ma con strumenti diversi, legandosi ai social e alle loro dinamiche. I Grigi hanno mostrato di essere una realtà viva e pulsante e come tali abbiamo deciso di seguirli, investendo tempo e idee perchè... ne vale la pena”.

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lo sponsor di Gigi Poggio

IN VIA VOChIERI 46 AD ALESSANDRIA CI ACCOGLIE PINO GALLINA, STORICO TIFOSO, MA ANChE TERzA GENERAzIONE DI UNA VERA E PROPRIA DINASTIA DI PASTICCERI ChE LEGA IL PROPRIO NOME ALLA CITTà

I BACI DI GALLINA La tradizione nel segno dei Grigi

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rovate a entrare nella pasticceria di un tifoso dei Grigi il giorno dopo la vittoria della sua squadra del cuore e poi ditemi se c’è qualcosa di più dolce. La risposta la troverete da Gallina nel suo negozio, al 46 di via Vochieri, in Alessandria. “E’ un momento difficile ma sono fiducioso”, esordisce Pino Gallina, titolare del negozio e terza generazione di una vera e propria dinastia di pasticceri che ormai hanno legato il loro nome all’identità della città... e dei Grigi. Perchè la storia dell’Alessandria Calcio sta anche nelle produzioni della pasticceria con le scatole inventate e dedicate ai grandi miti del passato e cioè Banchero, Baloncieri e Ferrari.

Cominciamo con le novità, Pino... “La novità è una nuova scatola di Baci, che si affianca alle precedenti e speriamo ne ripeta il successo. Parlo di quella dedicata a Giuseppe Gandini. Per Gandini abbiamo scelto una nuova confezione (la scatola è rotonda, ndr) per dare un risalto diverso alla stessa immagine del giocatore: anche in questo è bello cambiare”.

I Baci di Gallina rimangono però sempre gli stessi... “E’ il nostro prodotto più conosciuto, quello che agli arbitri al Moccagatta viene

regalato dal ‘77 (e ride). I riscontri che abbiamo sono sempre eccellenti anche se un prodotto come i Baci è in continua evoluzione”.

Senza modificarne il sapore, spero... “Quello no, ma anche noi lavoriamo per evolvere la nostra tecnica, con nuovi strumenti e nuove tecnologie, mantendendo ovviamanete inalterata la qualità del risultato finale”.

A questo pensa Emilio, quarta generazione dei Gallina, figlio e nipote d’arte ma con un talento tutto suo, come precisa suo padre Pino. “Un nome legato alla tradizione e a

L’ORSOINCASA 18 Venerdì 8 dicembre 2017

prodotti definiti, dalla fama consolidata, come il nostro, - continua Pino Gallina -, non può comunque non sondare altri ambiti di mercato. Le fiere di settore che frequentiamo con sempre maggiore impegno sono un contesto ormai insostituibile per la diffusione del nostro lavoro, così come l’ecommerce che ha aperto nuovi orizzonti e spinto la nostra produzione verso nuovi lidi”.

Produzione che, ricordiamolo, comprende la crema Cittadella, nelle varianti Ciara e Neira, i Gallinotti al Rhum, gli amaretti e la

La novità di quest’anno: la scatola di Baci tonda, dedicata a Giuseppe Gandini.

Nell’immagine accanto, l’offerta di Gallina nella sala hospitality del Moccagatta.

In basso, lo staff della pasticceria

foto Tony Frisina

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Venerdì 8 dicembre 2017

OLTRE AI FAMOSI BACI, LA PRODUzIONE DI GALLINA COMPRENDE LA CREMA CITTADELLA, NELLE VARIANTI CIARA E NEIRA, I GALLINOTTI AL RhUM, GLI AMARETTI E LA GRANDE VARIETà DELLA PASTICCERIA ASSORTITA

grande varietà della pasticceria assortita che fa sfoggio di sè anche nella sala hospitality, ogni domenica al Moccagatta.

Una pasticceria in centro, un nome che è tradizione, la continua ricerca, comunque, di nuove soluzioni: sono queste le vostre ricette? “I tempi cambiano e noi abbiamo cercato sempre di unire il senso dell’esperienza con la voglia innovare. La città cambia e il centro perde attrattività. Si spegne qualche luce e il nostro ruolo e il nostro mestiere ci impongono di combattere questa tendenza. Lo facciamo col rigore dell’esperienza che abbiamo maturato che parla di qualità, di materie prime eccellenti e di tecniche che, nell’innovazione, conservino e rispettino il senso e il gusto del passato. Questo è il nostro impegno”.

Anche a fianco dell’Alessandria Calcio. “Quasi una scelta di vita e non parlo solo da tifoso.

I risultati di questi anni ci hanno portato alla ribalta in tutta Italia, quasi come se la gente avesse voglia di Grigi. Lo abbiamo verificato nel nostro lavoro ed è stato un segnale forte e positivo che ha fatto bene alla città. Oggi dobbiamo pensare a quei momenti e a quelle partite e lavorare per arrivare di nuovo là. Un po’ di pazienza e ce la faremo”.

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L’ORSOINCASA 20 Venerdì 8 dicembre 2017

foto Sara Risciglione

i nostri giovani di Michela Amisano

CASSARO, DA GIOCATORE hA AFFRONTATO I GRIGI IN DUE CAMPIONATI, CON LA SANREMESE NEL 2007-2008 E CON IL RODENGO SAIANO NEL 2008-2009. ORA GUIDA L’UNDER 17

n questo numero de “L’Orso in casa”, conosciamo Silvio Cassaro, mister della formazione Under 17, che da giocatore ha affrontato l’Alessandria in due campionati, con la Sanremese nel 2007-2008 e con il Rodengo Saiano nel 2008-2009.

“Sì, è vero. Fin da bambino ho sempre giocato a calcio. E’ diventato un lavoro a 17 anni perché ho iniziato dalla Serie D con la Sanremese e per dieci anni ho giocato nei professionisti. A 29 anni un infortunio che mi trascinavo da un paio d’anni mi ha fatto decidere di smettere e di cominciare una carriera da allenatore, iniziando dai giovani.

Sono passati cinque anni e ho sempre allenato categorie giovanili nel milanese, gli allievi regionali e juniores regionali nel pavese

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“hO SCELTO ALESSANDRIA PERChè MI hA CONVINTO IL PROGETTO DEL SETTORE GIOVANILE: A LIVELLO DI ORGANIzzAzIONE E STRUTTURA PENSO SIA IL MIGLIORE IN SERIE C E CI SONO IDEE METODOLOGIChE MOLTO ChIARE ChE IN POChI hANNO. PER ME UNA GRANDE OCCASIONE”

e poi mi è capitata questa grande possibilità di venire in Alessandria e non me la sono fatta scappare”.

Cosa l’ha convinta a fare questa scelta? “Il nome Alessandria è già di per sé un nome importante. Quello che mi ha convinto però è stato il progetto per il Settore Giovanile perché a livello di organizzazione e struttura penso sia il migliore in Serie C e ci sono idee metodologiche molto chiare che in pochi hanno. Questo mi ha affascinando tanto e per me è una grande occasione”.

Dal punto di vista metodologico, quale metodologia viene applicata? “La metodologia deriva dal concetto che si parte sempre dal pensiero del ragazzo e dalla sua emotività.

La periodizzazione tattica prevede sempre lavoro in base ai propri principi di gioco. Il ragazzo si induce a farlo pensare, creando situazioni in allenamento il più posssibile simili a quelle che si ritroverà in partita e solo lui dovrà e potrà scegliere cosa fare.

Noi cerchiamo di proporgli tutte le possibilità che possono venirsi a creare. Tutti gli aspetti metodologici vengono condivisi tra gli allenatori e il Coordinatore Tecnico Pasquale Casà, la cui esperienza e i cui consigli sono sempre di grande aiuto”.

Ci parli della sua squadra… “La mia squadra è numerosa, perché raggruppa due annate, i 2001 e i 2002. Fin dall’inizio ho visto in loro la voglia di far bene, di avere un guida che gli trasmettesse fiducia e io e lo staff lavoriamo molto su questo aspetto. Cerchiamo di infondere sicurezza, coraggio e serenità, cercando proposte di lavoro il più adatte possibili”.

Che tipo di campionato affrontate? “Il nostro è un campionato difficile perché ci sono trenta partite da disputare in giro per l’Italia.

E’ un bell’impegno, ma allo stesso tempo è molto stimolante. Domenica scorsa abbiamo affrontato il Pisa in trasferta, una gara che non aveva bisogno di ulteriori stimoli perché solo a sentire il nome dell’avversaria viene voglia di scendere in campo. La prestazione è stata buona ma sappiamo che da questa squadra possiamo apsettarci maggiore determinazione e cura per i dettagli.”

Essere nelle prime posizioni della classifica fa piacere, ma qual è il suo reale obiettivo?

“Non nascondo che essere in alto è una soddisfazione e mi piacerebbe provare a rimanere lì ma il mio obiettivo è vedere, già

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dalla fine del girone di andata, che la squadra abbia acquisito consapevolezza, idee chiare sulle quali possiamo basarci per arrivare al risultato, senza esserne condizionati. Io cerco di non guardare la classifica e pensare partita per partita, perché se ti distrai, perdi di vista i tuoi veri obiettivi e cioè che i ragazzi a fine stagione siano realmente cresciuti”.

Qual è l’aspetto che per lei è fondamentale, che i ragazzi le devono far vedere scendendo in campo? “Per me l’atteggiamento è fondamentale. Un atteggiamento che comporta determinazione e serenità. Ecco oltre a coraggio e consapevolezza, io aggiungerei serenità. Anche nel corso degli allenamenti ci vuole entusiasmo e serenità per lavorare bene. Se sei sereno giochi libero”.

Lavora con lo staff solo da qualche mese, come vi trovate visto che è il vostro primo anno insieme? “Con il lavoro e il trascorrere del tempo, la sintonia con il mio collaboratore tecnico Valerio Giovinazzo, il preparatore atletico Valentino Vecchio e dei portieri Alberto Ferrari è cresciuta e sono veramente contento di lavorare con loro perchè sono professionali e tra noi c’è stima e fiducia. Un ultimo pensiero alla direzione del Responsabile Nereo Omero. La sua opinione per me è molto influente, soprattutto dal punto di vista delle idee e per quanto riguarda la visione a lungo termine. E’ tosto, ma è ciò che serve per far crescere un allenatore.

Spesso un allenatore deve lavorare da solo, non ha una meta chiara da raggiungere, invece qui quotidianamente si analizzano gli aspetti che sono importanti per la crescita dei ragazzi”.

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L’UNDER 17 DI CASSARO TORNA IN VETTA GRAzIE AL PERENTORIO 4-2 AL PISA, VITTORIA BISSATA ANChE DALL’UNDER 15 ChE SI INSEDIA AL SECONDO POSTO. LA BERRETTI, DOPO LA SOSTA, INCONTRA IL RENATE

i nostri giovani di Michela Amisano Campionato Berretti Classifica Torino

Campionato Under 17 19

Alessandria

16

Sassuolo

14

Monza

Renate

Pro Piacenza Albinoleffe

14

13 11

9

Piacenza

8

Cuneo

2

Giana E.

8a giornata - 25/11/17

5

Albinoleffe - Cuneo

2-2

Monza - Alessandria

1-0

Giana E. - Sassuolo Piacenza - Torino

Renate - Pro Piacenza 9a giornata - 9/12/17

Alessandria - Renate Cuneo - Giana E.

Pro Piacenza - Albinoleffe Sassuolo - Piacenza Torino - Monza

1-5

0-5 3-1

Classifica Alessandria Cuneo Livorno Prato Carrarese Pisa Reggiana Pro Piacenza Lucchese Piacenza Gavorrano Modena Pontedera Pistoiese Olbia Arzachena 13a giornata - 3/12/17 Arzachena - Gavorrano Carrarese - Modena Pontedera - Prato Cuneo - Lucchese Livorno - Pistoiese Pisa - Alessandria Pro Piacenza - Piacenza Reggiana - Olbia 14a giornata - 10/12/17 Alessandria - Pontedera Gavorrano - Cuneo Lucchese - Pistoiese Modena - Arzachena Olbia - Pro Piacenza Piacenza - Carrarese Pisa - Livorno Prato - Reggiana

L’ORSOINCASA 22 Venerdì 8 dicembre 2017

Campionato Under 15 29 27 26 26 25 23 19 16 15 14 13 13 13 12 11 0 1-5 3-3 2-1 2-4 1-0 0-0

Classifica Livorno Alessandria Reggiana Prato Carrarese Piacenza Pisa Lucchese Cuneo Pontedera Pistoiese Modena Pro Piacenza Gavorrano Olbia Arzachena 13a giornata - 3/12/17 Arzachena - Gavorrano Carrarese - Modena Cuneo - Lucchese Livorno - Pistoiese Pisa - Alessandria Pontedera - Prato Pro Piacenza - Piacenza Reggiana - Olbia 14a giornata - 10/12/17 Alessandria - Pontedera Gavorrano - Cuneo Lucchese - Pistoiese Modena - Arzachena Olbia - Pro Piacenza Piacenza - Carrarese Pisa - Livorno Prato - Reggiana

La formazione Berretti guidata da Fabio Rebuffi. Prima tra le compagini di serie C. Davanti solo il Torino

31 28 28 27 24 24 23 22 20 19 12 9 9 8 7 0 0-3 3-1 0-1 2-2 1-3 6-0