L'Orso in casa n.19 216/17

foto A.M.

L’ORSO INCASA

ORGANO UFFICIALE DELL’U.S. ALESSANDRIA CALCIO 1912 N. 19 VENERDÌ 5 MAGGIO 2017

IL PUNTO

90minuti...

Gli ultimi verdetti

L’AVVERSARIO

Pontedera, missione compiuta

DIETRO LE QUINTE La sala dei trofei

LO SPONSOR

Valmora, l’acqua dell’Alessandria

I NOSTRI GIOVANI

Summer Camp 2017 e GiocalMocca

ALESSANDRIA-PONTEDERA

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L’ORSOINCASA

sommario

Venerdì 5 maggio 2017

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IL PUNTO

L’AVVERSARIO

GRIGI E MEDIA

di Tino Pastorino

di Tino Pastorino

di Gigi Poggio

90 minuti per i verdetti

Il Pontedera

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DIETRO LE QUINTE

La sala dei trofei.

Gli storici cimeli nella sede

LO SPONSOR

Valmora e lo sport di Gigi Poggio

L’ORSO IN CASA Supplemento al n. 35 de ‘Il Piccolo’ di venerdì 5 maggio 2017

Il calcio su Radio Gold

I NOSTRI GIOVANI

Summer Camp 2017 di Michela Amisano

di Gigi Poggio

A cura di Ufficio Stampa Alessandria Calcio Progetto grafico e impaginazione Mauro Risciglione

20

In collaborazione con MEDIAL srl pubblicità, Alessandria, via Parnisetti 10, tel. 0131 56364

Foto di Francesco Barilaro, Mario Coscarella, Ilaria Cutuli, Tony Frisina, A.M., Ivano Panarello, Serena Russello

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RETI I BOMBER GRIGI Pablo Gonzalez e Riccardo Bocalon

il girone A

L’ORSOINCASA

LA CLASSIFICA Si deciderà tutto negli ultimi 90’ Squadra

Cremonese

Alessandria

Punti 75

GF

GS

DR

19A GIORNATA RITORNO Sabato 6 maggio 2017

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Alessandria - Pontedera Pistoiese - Livorno Como - Viterbese Piacenza - Prato Arezzo - Olbia Carrarese - Lupa Roma Cremonese - Racing Roma Tuttocuoio - Renate Giana E. - Lucchese Siena - Pro Piacenza

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Como

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Lucchese

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Giana Erminio

Viterbese

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Livorno Arezzo

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Carrarese

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Lupa Roma

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Racing Roma

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PREVENDITE ALESSANDRIA-PONTEDERA

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Tuttocuoio

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Olbia

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Pontedera Siena

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Pistoiese

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Renate

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Pro Piacenza

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Promossa in Serie B

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Spareggi playoff

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Venerdì 5 maggio 2017

Qualificata alla seconda fase playoff Spareggi playout

Retrocessa in Serie D

STADIO MOCCAGATTA (VIA BELLINI) • Venerdì 5 maggio: dalle 17,00 alle 19,00 • Sabato 6 maggio: dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 13,30 fino al termine del primo tempo PREZZI DI VENDITA (comprensivi di diritti di prevendita) Tribuna Vip € 100 - Tribuna Centrale Numerata € 35, ridotto € 24 Tribuna Laterale € 30, ridotto € 21 - Parterre € 18, ridotto € 14 Rettilineo € 14, ridotto € 10 - Curva Nord € 10, ridotto € 7.

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L’ORSOINCASA

Venerdì 5 maggio 2017

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G R U P P O

alessandria

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il punto di Tino Pastorino

U

ltimi 90 minuti e ultimi verdetti: per ora le uniche certezze sono la partecipazione di Livorno, Arezzo, Giana, Piacenza e Como ai play off.

Promozione: Cremonese e Alessandria appaiate ma i lombardi hanno il vantaggio degli scontri diretti. Cremonese che ospita il Racing Roma, in lotta per non retrocedere. Alessandria che riceve il Pontedera già salvo.

PLAY OFF Livorno e Arezzo si giocano il terzo posto con i favori del pronostico per i primi che, a Pistoia, incontrano un avversario già salvo mentre la truppa di Sottili riceve la visita dell’Olbia che è in piena bagarre play out.

Arrivare classificati fino al sesto posto significa avere il fattore campo favorevole nel primo turno (partita secca). Qui sono in tre per due posti: la Giana riceve la Lucchese che deve guardarsi le spalle dall Renate; il Piacenza ospita il Prato, altra coinvolta nella lotta play out; il Como, in gran forma dopo quattro vittorie consecutive, ospita la Viterbese cui manca 1 punto per classificarsi all’ottavo posto. Rimangono due caselle che attualmente sono occupate da Lucchese e Pro Piacenza, 1 punto di vantaggio sul Renate.

A UN INCONTRO DALLA FINE, LE UNIChE CERTEzzE SONO LA PARTECIPAzIONE DI LIVORNO, AREzzO, GIANA, PIACENzA E COMO AI PLAy OFF. LOTTA TRA ROMANE PER NON RETROCEDERE

L’ORSOINCASA

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Venerdì 5 maggio 2017

NOVANTA MINUTI PER I VERDETTI Grigi e Cremonese: incredibile testa a testa I toscani, come visto, sono a Gorgonzola (Giana reduce da 3 sconfitte). Pro Piacenza a Siena dove serve 1 punto per evitare il rischio di spareggi. Per il Renate, che ha sciupato l’ottima stagione nelle ultime 3 giornate, la trasferta tutt’altro che facile, a Pontedera, contro il Tuttocuoio.

PLAY OUT Prato e Olbia a 39; Carrarese 38; Tuttocuoio 37 punti. Solo una si salva. Il Prato va a Piacenza, l’Olbia va ad Arezzo. Il Tuttocuoio

gioca in casa contro il Renate. La partita più tosta è quella tra Carrarese e Lupa Roma, dove entrambe devono fare punti e 1 solo non potrebbe bastare per i rispettivi obiettivi.

RETROCESSIONE la Lupa Roma ha 2 lunghezze di vantaggio sul Racing, impegnato nella proibitiva trasferta di Cremona. In caso di arrivo a pari punti gli scontri diretti sono favorevoli ai gialloverdi.

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SEI GIRONI hANNO GIà UNA VINCITRICE: MONzA (B), MESTRE (C), RAVENNA (D), GAVORRANO (E), FERMANA (F), SICULA LEONzIO (I).

IN BILICO IL GIRONE A (CUNEO E BORGOSESIA), IL GIRONE G (ARzAChENA E MONTEROSI) E L’h (BISCEGLIE E TRASTEVERE)

L’ORSOINCASA

Venerdì 5 maggio 2017

LA SERIE D A UNA GIORNATA DAL TERMINE Cuneo a un passo dal ritorno in Lega Pro. Bentornato Castellazzo dini, Graziani, Forte (10 gol).

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Francesco Cozza, vince con la Sicula Leonzio il girone I della serie D

anca una giornata alla conclusione della stagione e su 9 gironi, 6 hanno già decretato la squadra promossa in Lega Pro con il ritorno di piazze importanti ma anche l’arrivo di novità assolute. E intanto salutiamo il ritorno in serie D del Castellazzo, dopo una cavalcata trionfale in Eccellenza.

GIRONE A Cuneo 63 punti; Borgosesia 61; domenica scorsa la squadra di Iacolino è uscita indenne (2-2) dallo scontro diretto. Sarà ora necessario battere il Bra per festeggiare il ritorno tra i professionisti. Casale al nono posto, OltrepoVoghera al dodicesimo.

Vitaliano Bonuccelli, vecchia conoscenza grigia, porta il Gavoranno in Lega Pro

GIRONE B Dominio Monza (80 punti), unica squadra con una sola sconfitta in stagione. Allenatore Marco zaffaroni. In rosa elementi di categoria superiore come Perini, Santonocito, Ferrario.

Palazzo ha segnato 14 gol.

GIRONE C ha vinto il Mestre (79 punti). In panchina Mauro zironelli. In rosa, tra gli altri, Boron, Pettarin, Kabine e Sottovia, autore di 20 gol.

GIRONE D Promosso il Ravenna (64 punti). Allenatore Mauro Antonioli. In rosa Mandorlini, Ballar-

GIRONE E Successo dei toscani del Gavorrano (69 punti). In panchina Vitaliano Bonuccelli. In rosa Salvadori, Conti, Brega (14 gol), Lombardi (15 gol).

GIRONE F Qui vince la Fermana (65 punti). Allenatore Flavio Destro. In rosa Comotto, Margarita, Valdes, Molinari (15 gol).

GIRONE G Lotta tra Arzachena (71 punti) e Monterosi (70): giocano entrambe in casa l’ultima partita contro, rispettivamente, l’Albalonga (settima) e il Trestina (decimo).

GIRONE H Situazione identica con Bisceglie a 71 (e 3 punti di penalizzazione) e il Trastevere a 70. Capolista in casa contro Agropoli (zona play out); romani in trasferta contro il Cynthia (già retrocesso).

GIRONE I Trionfo della Sicula Leonzio (76 punti). In panchina Francesco “Ciccio” Cozza. In rosa Orefice, D’Amico, Ricciardo (13 gol).

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il punto di Tino Pastorino

VENEZIA

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i chiama Venezia Football Club ed è stato fondato il 21 luglio 2015, grazie all’intervento di una cordata statunitense capeggiata dall’industriale James A. Daniels. Dal 6 ottobre successivo il Presidente è l’avvocato di New york, Joe Tacopina, classe 1966, appena dimessosi dal direttivo del Bologna e, in precedenza, Vice Presidente della Roma. Si riparte dalla serie D con Giorgio Perinetti nel ruolo di Direttore Sportivo e in sole 2 stagioni il ritorno in serie B, dopo 12 anni e 3 fallimenti.

In panchina Pippo Inzaghi che, dopo l’esperienza al Milan, ha vinto campionato e Coppa Italia (battuto in finale il Matera).

IL CAMPIONATO Momento decisivo i 16 turni utili che iniziano dal 23 dicembre dopo la sconfitta di Forlì.

Serrato il duello con il Parma che ha però “mollato” dopo le 7 vittorie di fila iniziate il 12 febbraio (1-2 a Lumezzane) fino al 20 marzo (1-2 a Basano). Una caratteristica dei lagunari sono le 9 partite vinte per 1-0. Una curiosità: per 2 volte il Venezia ha finito la partita in 8; 3 espulsi nella vittoria di Ancona e altrettanti nella sconfitta casalinga contro il Padova.

Sono i soli cartellini rossi subiti in stagione.

LA SQUADRA Inzaghi ha proposto il 4-3-3 con l’ex Pavia Facchin in porta; linea difensiva con zampano, ex Crotone arrivato a gennaio dal mercato

VENEZIA: MOMENTO DECISIVO I 16 TURNI UTILI ChE INIzIANO DAL 23 DICEMBRE. SERRATO IL DUELLO CON IL PARMA ChE hA PERò “MOLLATO” DOPO LE 7 VITTORIE DI FILA INIzIATE IL 12 FEBBRAIO

L’ORSOINCASA

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Venerdì 5 maggio 2017

LAVenezia FESTA e Foggia, GLI ALTRI GIRONI

a braccetto in Serie B

degli svincolati, Modolo, l’esperto Domizzi, ex Udinese, Garofalo, ex Novara. A centrocampo Fabris, ex Feralpi, Bentivoglio, ex Modena e Chievo, il capitano Soligo, ex Delta Porto Tolle. In attacco Falzerano, arrivato a gennaio dal Bassano, lo spagnolo Geijo, ex Brescia e Moreo. Nelle rotazioni offensive, 31 gol portano la firma di Moreo, Ferrari, Geijo e Marsura. Fabris e Falzerano sono i giocatori con le maggiori richieste di mercato.

Alex Pederzoli, 17 presenze e 3 gol nel girone di andata, è uscito dalla lista dei 24 nel girone di ritorno a seguito di un infortunio.

L’attaccante Fabiano, infine, ha vinto 5 cam-

pionati: la Seconda Divisione a Carpi nel 2011, 2 volte la Lega Pro a Vercelli (2012 e 2014) e le ultime 2 stagioni a Venezia.

LA ROSA Portieri: Facchin (87), Vicario (96). Difensori: Malomo (91), Domizzi (80), Modolo (89), Pallicanò (95), Cernuto (92), Garofalo (84), zampano (93), Galli (97). Centrocampisti: Bentivoglio (85), Soligo (79), Stulac (Slo-94), Fabris (93), Acquadro (95), Falzerano (91). Attaccanti: Ferrari Nicola (83), Fabiano (84), Tortori (88), Marsura (94), Moreo (93), Geijo (82), Caccavallo (87).

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L’ORSOINCASA

Venerdì 5 maggio 2017

FOGGIA

U

n ritorno in serie B atteso 19 anni: dalla mancata iscrizione del 2012 alla fondazione

FOGGIA: DIECI VITTORIE CONSECUTIVE, DAL 18 FEBBRAIO (3-1 AL MATERA) AL 15 APRILE (1-0 ALLA REGGINA) PER SCROLLARSI LE AVVERSARIE DI DOSSO (LO STESSO MATERA, PRIMA E IL LECCE, POI). SOLO 3 SCONFITTE TOTALI dell’A.S.D. Foggia Calcio che inizia dalla serie D ma con la società originaria, l’U.S. Foggia, che riparte dalla Terza Categoria per poi fallire nel 2014. Il Foggia Calcio sale in Lega Pro nello stesso anno. La programmazione inizia da Roberto De zerbi che porta i rossoneri alla finale play off dello scorso campionato, persa contro il Pisa. La squadra era già andata sulle prime pagine sportive con la vittoria della Coppa Italia a spese del Cittadella ma fece gran richiamo la semifinale contro il Siena: persa la gara di andata per 5-2 ecco la clamorosa rimonta allo “zaccheria” dove finisce 6-1 per il Foggia. Da Roberto De zerbi a Giovanni Stroppa, due personaggi che, da calciatori, hanno entrambi vestito la maglia pugliese. La società è equamente suddivisa in quote (50%) nelle mani della famiglia Sannella (industriali alimentari con il marchio Tamma, la pasta sponsor del club) e Massimo Curci, editore di TelaradioErre.

Lucio Fares è il Presidente con Giuseppe Di Bari nel ruolo di Direttore Sportivo, lui che da calciatore (difensore) fece parte della squadra di zeman.

IL CAMPIONATO Dieci vittorie consecutive, dal 18 febbraio (3-1 al Matera) al 15 aprile (1-0 alla Reggina) per scrollarsi le avversarie di dosso (lo stesso Matera, prima e il Lecce, poi). Dalla vigilia di Natale ha vinto 16 partite su 18. Solo 3 le sconfitte complessive: 4-1 a Castel-

lamare di Stabia il 16 ottobre, 2-3 in casa ad opera del Fondi il 6 dicembre, 2-0 a Taranto a inizio febbraio.

LA SQUADRA Per Stroppa lo schema tattico è il 4-3-3 con 10 giocatori confermati dalla precedente stagione. Tra i pali l’ex Bari Guarna; linea difensiva con Loiacono, Martinelli, Coletti e l’ex Modena Rubin; a centrocampo il capitano Agnelli, Vacca e Deli, arrivato a gennaio dalla Paganese; in attacco Chiricò, Mazzeo (il capo cannoniere del girone) e Di Piazza, altro innesto di gennaio, ex Vicenza. Decisivo in parecchie circostanze Fabio Mazzeo con 19 gol in 26 presenze: dopo aver recuperato da un infortunio che ne ha limitato l’impiego ad inizio stagione, l’attuale campionato è sicuramente il migliore in carriera per l’attaccante salernitano ex Benevento, Perugia, Nocerina e Barletta. Rubin e Vacca sono i giocatori maggiormente richiesti sul mercato.

Una curiosità: 28 presenze e un gol per Alberto Gerbo, nato a Valenza e cresciuto nelle giovanili dell’Inter; è alla terza stagione con i “satanelli”.

LA ROSA Portieri: Guarna (85), Sanchez (Spa-91). Difensori: Angelo (Bra-81), Figliomeni (87), Loiacono (91), Empereur (Bra-94), Martinelli (88), Dinielli (96), Rubin (87), Coletti (84).

Centrocampisti: Agnelli (85), Vacca (90), Agazzi (93), Sicurella (94), Deli (94), SainzMaza (Spa-93), Gerbo (89). Attaccanti: Chiricò (91), Di Piazza (88), Sarno (88), Mazzeo (83), Pompilo (92).

l’avversario di Tino Pastorino

D

al 2010 si chiama U.S. Città di Pontedera, denominazione scelta a seguito della ricostituzione del sodalizio allora militante in serie D. Per il quarto anno, consecutivo, dopo il ritorno tra i professionisti, obiettivo raggiunto anche se quest’anno con un po’ più di fatica rispetto al 2014, ottavo posto, al 2015, nono posto e il settimo della passata stagione.

LA SOCIETÀ Apprezzabile il lavoro della coppia presidenziale: Gianfranco Donnini, imprenditore in campo energetico (produzione pannelli solari) e Paolo Boschi che opera nel settore del recupero materiali ferrosi.

L’ALLENATORE Paolo Indiani (nella foto a destra), 62 anni, tra i più esperti della categoria. Nativo di Certaldo ha vinto 2 volte in Eccellenza con Castelfioretino e Certaldo. ha vinto in serie D con Rondinella, Poggibonsi e Massese. ha portato la stessa Massese in C1 nel 2005 e il Pontedera dalla Seconda Divisione alla Lega Pro unica. Sulla panchina granata siede dal 2012. Utilizza la difesa a 5 mentre in trasferta infoltisce il centrocampo con l’utilizzo di una sola punta. Sabato dovrà fare i conti con in-

UNA COPPIA ALLA PRESIDENzA: GIANFRANCO DONNINI, IMPRENDITORE (CAMPO ENERGETICO) E PAOLO BOSChI (RECUPERO MATERIALI FERROSI).

IN PANChINA LA GRANDE ESPERIENzA DI INDIANI

L’ORSOINCASA 10 Venerdì 5 maggio 2017

PONTEDERA Missione compiuta: sarà ancora Lega Pro fortuni e squalifiche: appiedati dal Giudice Sportivo il difensore Polvani e il centrocampista Kabashi. Infortunati il centrocampista Daniel Gemignani e l’attaccante Grassi. Difficile il recupero del difensore Massa e del centrocampista Bonaventura.

IL CAMPIONATO Sono 43 punti in classifica (18 conquistati in trasferta) con 9 vittorie, 16 pareggi, 12 sconfitte. Sono 37 i gol segnati (14 da Santini) e 48 quelli subiti. A gennaio la società ha fatto un paio di movimenti importanti ingaggiando il centrocampista Caponi dal Pisa e l’attaccante Luigi Grassi dalla Spal (un ritorno dopo la cessione del gennaio 2015 all’Ascoli).

Quest’ultimo ha giocato solo 134 minuti: rottura del tendine d’Achille

nella partita contro il Racing Roma.

LA ROSA Portieri: 29 Lori (95), 1 Citti (95), 12 Anedda (93). Difensori: 4 Risaliti (95), 5 Vettori (82), 21 Videtta (92), 2 Borri (97), 19 Calcagni (94), 3 Andrea Gemignani (96). Centrocampisti: 8 Della Latta (93), 25 Caponi (88), 18 Calò (97), 17 Chella (94), 16 Corsinelli (97). Attaccanti: 7 Santini (92), 10 Di Santo (94), 11 Udoh (97), 20 Bargiggia (96).

COSÌ ALL’ANDATA Domenica 18 dicembre 2016 Pontedera-Alessandria 0-0 Pontedera (5-3-2): Lori; Corsinelli Risaliti Della Latta Polvani A.Gemignani; D.Gemignani Calò Bonaventura (75’ Udoh); Santini Di Santo.

Alessandria (4-4-2): Vannucchi; Celjak (75’ Sosa) Gozzi Piccolo Barlocco; Marras (78’ Fischnaller) Cazzola Mezavilla Iocolano (65’ Branca); Gonzalez Bocalon.

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L’ORSOINCASA

NEL BILANCIO PREVALGONO DECISAMENTE I PAREGGI: BEN 9 SU 19 GARE GIOCATE. I GRIGI IN VANTAGGIO PER 6 VITTORIE A 4.

RETI: 24-15 IN TOTALE E 12-6 IN CASA

di Sergio Giovanelli www.museogrigio.it

DOVE REGNA IL PAREGGIO Tra Grigi e granata tanti segni X Venerdì 5 maggio 2017

È

dal 1912 che a Pontedera si gioca a calcio. Da preesistenti società che si occupavano principalmente di ciclismo è nata l’Unione Sportiva inizialmente con maglia bianca e stemma riproducente il simbolo comunale; la maglia divenne successivamente nera e dal 1928 granata.

Dopo la Grande Guerra la squadra comincia a partecipare ai campionati regolari e già da allora milita nei tornei di terza e quarta serie. A parte qualche stagione sfortunata la formazione toscana è sempre rimasta in questo ambito: C e D. Non sono nemmeno mancati i momenti favorevoli: in diverse occasioni il Pontedera ha addirittura “rischiato” di finire in Serie B e nel 1985 ha inserito nel suo palmares una manifestazione internazionale. Il Trofeo Anglo-Italiano, torneo che metteva di fronte squadre di Serie C (ma in epoche diverse hanno giocato quelle di A e di B), in quella stagione si decise con una finale tutta italiana giocata a Livorno tra lo stesso Livorno ed il Pontedera. La spuntarono i granata contro gli amaranto e l’anno successivo andarono ancora in finale perdendo contro il Piacenza. Nel 2010 la società assume la denominazione attuale di Città di Pontedera e risale dalla Serie D alla Lega Pro dove, anche quest’anno, riesce a conservare la posizione acquisita.

Tra Grigi e granata i precedenti sono diciannove racchiusi tra il novembre 1982 e il marzo 2000. Tutti giocati nell’ormai scomparsa C2.

La prima partita giocata al Moccagatta (la seconda in assoluto dopo l’andata in Toscana) venne giocata il 10 aprile 1983. I grigi riscattarono lo 0-2 subito a Pontedera e fecero tutto (o quasi da soli). Paci mise a segno una doppietta, l’unica nella storia di questo confronto e Piccotti, passato a Pontedera da pochi mesi dopo sei stagioni in grigio mise a segno un’autorete con una sfortunata deviazione.

Gli anni ‘80 trascorsero quasi completamente senza vittorie alessandrine al Moccagatta.

Dopo quattro pareggi consecutivi (ma anche qualche vittoria in Toscana) i grigi “espugnarono” il proprio terreno vincendo 2-0 il 30 aprile 1989. Ma non fu una partita facile: ci volle un rigore segnato da Ferretti e una rete di Bartolini per superare, nell’ultimo quarto d’ora la resistenza dei granata. Nel frattempo l’allenatore Melani si fece espellere (ma questa non era cosa rara).

L’ultimo decennio del XX secolo si apre con una socnfitta interna, l’unica della storia. 1-

GIOCATORI

PRESENZE 10: Pini, 8: Camolese, 7: Briata, Cavaglià [1A+6P], 6: Gargani, Gregucci, Mattolini, Pelati, Scarrone Pier Paolo, RETI 3: Montrone [A], 2: Bartolini [A], Paci [A], Romairone [A], Sgarbossa [A]

3 per gli ospiti dopo ever chiuso il primo tempo in vantaggio.

Per qualche anno non si rigiocherà più e il riscatto dei Grigi si concretizzerà con il 3-0 del 17 gennaio 1999.

Con il 2000 si chiude la serie ed è, guarda caso, un pareggio per 1-1. Le strade delle due formazioni si biforcano e occorrerà aspettare 17 anni per ritrovare l’incrocio.

Il bilancio vede prevalere decisamente i pareggi ben 9 su 19 gare giocate; i Grigi prevalgono per 6 vittorie a 4. La superiorità alessandrina è ovviamente confermata al Moccagatta dove si registra una sola vittoria granata a fronte di tre vittorie: anche qui sono i pareggi a farla da padrone: 5 su 9.

Decisamente superiore il divario per quanto riguarda le reti: 24-15 in totale e 12-6 al Moccagatta.

Tra i giocatori il più presenti nelle sfide è stato il toscano Pini che ha giocato ben 10

18 dicembre 2016 Gozzi contrasta un avversario durante la partita di andata a Pontedera volte contro l’Alessandria. In questa speciale classifica al secondo posto c’è Camolese che è sceso in campo 8 volte.

Un alessandrino in testa nella classifica marcatori: è Montrone con tre reti; con due gol ci sono Bartolini, Paci, Romairone e Sgarbossa tutti Grigi. Curiosamente nessun giocatore in maglia granata ha mai segnato più di un gol all’Alessandria. Anche per questo motivo ci sono scarse marcature multiple: una sola doppietta, messa a segno da Paci.

Allenatori: questa voce subirà modifiche con la partita attuale. Fino ad oggi un solo doppio-mister è sceso in campo: Natalino Fossati ha diretto i Grigi in una partita contro il Pontedera, squadra che avrebbe guidato qualche anno dopo. “Lino” non era ovviamente consapevole dell’avvenimento; Braglia, invece, allenatore dei granata nel 1995-96, è un vero doppio mister dopo la gara di andata del dicembre scorso.

Detto dei doppi-mister vediamo i doppi-ex.

Sono 22 i giocatori che nel corso della loro carriera hanno vestito i colori delle due squadre. Di questi nove sono scesi in campo e quattro con le due maglie. Il leader è Cavaglià che ha giocato ben sei partite con il Pontedera ed una con l’Alessandria; Giancarlo Marchetti ha giocato quattro volte (due per parte) Malventi e Manetti due (una ciascuno).

Cotroneo, D’Urso Piccotti e Matteo Rossi hanno giocato solo in granata, Mazzeo solo in Grigio.

spareggi di Gigi Poggio

ALLA PRIMA FASE ACCEDONO LE 24 SQUADRE CLASSIFICATE DAL TERzO AL DECIMO POSTO DI CIASCUN GIRONE. SARà IN GARA UNICA OSPITATA DALLA SQUADRA MEGLIO CLASSIFICATA

L’ORSOINCASA

12

Venerdì 5 maggio 2017

C

hiamatela lotteria o semplice appendice: di sicuro la coda di play off e play out rappresenta una novità tutta da vivere per Lega Pro. Ci sarà da correre e combattere, con incroci che accostano e confrontano nord e sud, piccole e grandi realtà che ripartono da capo o quasi, visto che il piazzamento della regular season sarà decisivo in caso di parità alla fine delle partite. La cifra tecnica e agonistica sarà elevatissima e di sicuro ci saranno sorprese.

PLAY OFF SQUADRE PARTECIPANTI La partecipazione ai play off è consentita alle squadre che, a conclusione del Campionato, si sono classificate dal secondo al decimo posto dei tre gironi ed alla squadra che risulta vincitrice della Coppa Italia di Lega Pro.

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO Lo svolgimento delle gare di play off si articolerà attraverso tre distinte fasi, con condizioni di accesso determinate come segue: a) PRIMA FASE b) SECONDA FASE c) FINAL EIGhT

PRIMA FASE Alla Prima Fase accedono le 24 squadre classificate dal terzo al decimo posto di ciascun girone. Essa si svolgerà attraverso la disputa di una gara unica ospitata dalla squadra meglio classificata al termine della regular season secondo i seguenti accoppiamenti: a) la squadra terza classificata affronterà la squadra decima classificata del medesimo girone; b) la squadra quarta classificata affronterà la squadra nona classificata del medesimo girone; c) la squadra quinta classificata affronterà la squadra ottava classificata del medesimo girone; d) la squadra sesta classificata affronterà la squadra settima classificata del medesimo girone; In caso di parità di punteggio al termine del tempo regolamentare, acquisirà l’accesso alla Seconda Fase la squadra meglio classificata al termine della stagione regolare.

SECONDA FASE Alla Seconda Fase partecipano 16 squadre così identificate: a) le 3 squadre SECONDE CLASSIFICATE di ogni girone al termine della regular season;

L’ALTRO CAMPIONATO Il regolamento di play off e play out b) le 12 squadre che risultano VINCENTI GLI INCONTRI DELLA PRIMA FASE; c) la squadra VINCITRICE DELLA COPPA ITALIA DI LEGA PRO. Tale squadra accederà alla seconda fase purché non si verifichi per la stessa alcuna delle seguenti condizioni: (1) piazzamento al primo posto nel girone di competenza (vincitrice di campionato); (2) piazzamento all’ultimo posto nel girone di competenza (retrocessa in categoria inferiore); (3) piazzamento in posizione che comporta accesso ai play out.

In caso di ricorrenza di tali ipotesi, sarà designata l’altra squadra finalista e nell’ulteriore ricorrenza per quest’ultima di una delle condizioni preclusive di cui sopra, l’accesso alla Seconda Fase sarà consentito alla squadra terza classificata nei vari gironi che avrà ottenuto il maggior numero di punti (in caso di parità si prenderà in considerazione il maggior numero di vittorie, il maggior numero di reti segnate e, in ultimo, la minor media età tra i calciatori impiegati). In tale caso, ai fini della individuazione delle otto squadre della prima fase, si prenderanno in considerazione le squadre classificate dal quarto all’undicesimo posto nel girone in cui ha militato la terza classificata che beneficia dell’accesso diretto. Analogamente si pro-

cederà nella ipotesi in cui la vincente la Coppa Italia o la perdente la finale di Coppa Italia (se la vincente è preclusa), abbiano acquisito alla fine delle regular season il diritto alla partecipazione ai play off della Prima Fase. Così definita nelle partecipanti, la Seconda Fase si svolgerà - con gare di andata e ritorno da disputarsi quest’ultima in casa della meglio classificata al termine della stagione regolare - secondo gli accoppiamenti nello schema sottostante.

SChEMA RIASSUNTIVO SECONDA FASE Gara 1

2° classificata girone A

Gara 3

2° classificata girone C

Gara 2

Gara 4 Gara 5

Gara 6 Gara 7

Gara 8

2° classificata girone B vincitrice Coppa Italia

vincente 3° - 10° girone A

vincente 3° - 10° girone B vincente 3° - 10° girone C vincente 4° - 9° girone A

13 L’ORSOINCASA

Venerdì 5 maggio 2017

ALLA SECONDA FASE PARTECIPANO 16 SQUADRE. LE 3 SECONDE CLASSIFICATE IN CAMPIONATO, LE 12 VINCENTI DELLA PRIMA FASE PLAyOFF E LA VINCITRICE DELLA COPPA ITALIA. INFINE CI SARANNO QUARTI, SEMIFINALI E LA FINALE IN GARA UNICA gione regolare, acquisirà l’accesso alla Fase di Final Eight quella che avrà ottenuto il maggior numero di punti (in caso di parità si prenderà in considerazione il maggior numero di vittorie, il maggior numero di reti segnate e, in ultimo, la minor media età tra i calciatori impiegati).

A conclusione delle due gare, risulterà vincitrice la squadra che avrà ottenuto il miglior punteggio. In caso di parità di punteggio, dopo la gara di ritorno, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti; verificandosi ulteriore parità, acquisirà l’accesso alla Fase di Final Eight la squadra meglio classificata al termine della stagione regolare. Nell’ulteriore ipotesi in cui le squadre si fossero classificate nella medesima posizione al termine della sta-

vincente 5° - 8° girone C vincente 6° - 7° girone A

vincente 6° - 7° girone B

vincente 6° - 7° girone C

vincente 4° - 9° girone C

vincente 5° - 8° girone A

vincente 5° - 8° girone B

vincente 4° - 9° girone B

FASE DI FINAL EIGhT Alla fase cosiddetta “FINAL EIGhT” partecipano le 8 squadre vincenti gli incontri della Seconda Fase di cui al precedente punto 4, inserite in un tabellone ed accoppiate mediante sorteggio. Il tabellone prevederà anche le semifinali e la finale. Il tutto sarà così articolato: a) I confronti valevoli quali “QUARTI DI FINALE” saranno disputati in gare di andata e ritorno, agli esiti delle quali risulteranno vincitrici le squadre che avranno ottenuto il miglior punteggio. In caso di parità di punteggio, dopo la gara di ritorno, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti; verificandosi ulteriore parità, saranno disputati due tempi supplementari di 15’ ciascuno e, perdurando tale situazione, saranno eseguiti i calci di rigore. b) I confronti valevoli quali “SEMIFINALI” saranno disputati in gara unica ed in campo individuato dalla Lega Pro. In caso di parità, saranno disputati due tempi supplementari di 15’ e, perdurando tale situazione, saranno eseguiti i calci di rigore. c) La “FINALE” sarà disputata in gara unica ed in campo individuato dalla Lega Pro. In caso di parità, saranno disputati due tempi supplementari di 15’ e, perdurando tale situazione, saranno eseguiti i calci di rigore.

CRITERI DI RETROCESSIONE Le squadre classificate al terzultimo, al penultimo e all’ultimo posto di ogni singolo girone retrocedono al Campionato Nazionale Dilettanti. L’individuazione delle suddette squadre avviene con le seguenti modalità: 1) la squadra classificata all’ultimo posto in ogni singolo girone retrocede automaticamente al Campionato Nazionale Dilettanti; 2) la determinazione delle altre due squadre, per ogni singolo girone, che debbono retrocedere al Campionato Nazionale Dilettanti, avviene dopo la disputa di play out tra le squadre classificatesi al penultimo, terzultimo, quartultimo e quintultimo posto, secondo la seguente formula: a) la squadra quintultima classificata disputa una gara di andata ed una gara di ritorno con la squadra penultima classificata; la gara di andata viene disputata sul campo della squadra penultima classificata; b) la squadra quartultima classificata disputa una gara di andata ed una gara di ritorno con la squadra terzultima classifi-

cata; la gara di andata viene disputata sul campo della squadra terzultima classificata; c) a conclusione delle due gare di cui ai punti a) e b), in caso di parità di punteggio, dopo le gare di ritorno, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti; in caso di ulteriore parità viene considerata vincente la squadra in migliore posizione di classifica al termine del campionato; le squadre che risultano perdenti nelle gare di cui ai punti a) e b), verranno classificate, rispettando l’ordine acquisito nella graduatoria al termine del Campionato al terzultimo e penultimo posto e, conseguentemente, retrocederanno al Campionato Nazionale Dilettanti.

MANCATA DISPUTA DELLE GARE DI PLAy OUT La squadra penultima classificata retrocederà direttamente al Campionato Nazionale Dilettanti, qualora il distacco in classifica dalla squadra quintultima sia superiore a 8 punti.

La squadra terzultima classificata retrocederà direttamente al Campionato Nazionale Dilettanti, qualora il distacco in classifica dalla squadra quartultima sia superiore a 8 punti.

CRITERI DI FORMAzIONE DELLE CLASSIFIChE FINALI DELLA REGULAR SEASON DI CIASCUN GIRONE La formazione delle classifiche finali del singolo girone, al fine di individuare le squadre che acquisiscono il titolo sportivo per richiedere direttamente l’ammissione al Campionato di Serie B, quelle che retrocedono direttamente nel Campionato Nazionale Dilettanti e quelle che debbono disputare i play off ed i play out, viene determinata tenendo conto del punteggio in classifica e, in caso di parità di punteggio fra due o più squadre, mediante la compilazione di una graduatoria (c.d. “classifica avulsa”) fra le squadre interessate, tenendo conto dell’ordine: a) dei punti conseguiti negli incontri diretti; b) a parità dei punti, della differenza tra le reti segnate e quelle subite negli stessi incontri; c) della differenza fra reti segnate e subite negli incontri diretti fra le squadre interessate; d) della differenza fra reti segnate e subite nell’intero Campionato; e) del maggior numero di reti segnate nell’intero Campionato; f) del minor numero di reti subite nell’intero Campionato; g) del maggior numero di vittorie realizzate nell’intero Campionato; h) del minor numero di sconfitte subite nell’intero Campionato; i) del maggior numero di vittorie esterne nell’intero Campionato; j) del minor numero di sconfitte interne nell’intero Campionato.

grigi e media di Gigi Poggio

LADDAGO: “è UN ESPERIMENTO PENSATO PER PORTARE UN PO’ DI FRESChEzzA IN QUESTO SPORT, CON LA NOVITà DELLA wEB TV, PER DARE AL CALCIO UNA DIMENSIONE DIVERTENTE”

L’ORSOINCASA 14 Venerdì 5 maggio 2017

VAICOL GRIGIO Adelchi Puozzo: “Il bilancio finale della trasmissione è davvero gratificante”

Simone Iocolano e i due conduttori: stessa acconciatura per il trio

RADIO GOLD

Il calcio come non lo avete mai visto

O

gni martedì, attorno alle 7 di sera, sugli 88.8, frequenza storica di Radio Gold va in onda “Vai col grigio”.

Radio Gold non è certo nuova a questo genere di attenzione e di sinergia col calcio alessandrino.

Il suo pomeriggio sportivo domenicale, con la trasmissione “Diretta Sport” ospita notizie e collegamenti dai campi di tutta la provincia: un panorama ricco e, per certi aspetti unico, della vivacità con cui si esprime il mondo pallonaro dei dintorni. Franco Tasca che ne è il conduttore ci racconta di una realtà in continuo fermento: “Accanto all’exploit del Castellazzo, Diretta sport propone squadre, città e paesi che vivono nel calcio momenti autentici di passione e partecipazione e questo, indubbiamente è un grande merito della nostra radio... poi ovviamente ci sono i Grigi”.

E quindi parliamo di “Vai col Grigio” con Fabrizio Laddago, uno dei creatori del programma. “Vai col Grigio - dice Laddago - è

Dietro le quinte La regia al gran completo, durante la puntata andata in onda dalla pizzeria “Il Tourlè”.

Nella foto in alto, la trasmissione della scorsa settimana: Canuti, Mimma Caligaris e l’ospite capitan Chino Sosa, da No+Vello

un esperimento pensato per portare un po’ di freschezza in ambito calcistico, con la novità della web tv che è stata strumento ed espressione per dare slancio a un argomento che aveva bisogno di linguaggi nuovi Un modo - continua Laddago - per ridare a questo sport, uno dei più belli e discussi

ma pur sempre un gioco, la sua autentica dimensione di ludica. Abbiamo voluto raccontare l’Alessandria calcio in modo insolito, divertente e a tratti anche irriverente, ma sempre nel rispetto massimo della maglia e di una società che sta dimostrando grande attenzione all’immagine oltre che ai risultati”.

CANUTI: “I GIOCATORI CI MOSTRANO SEMPRE GRANDE SIMPATIA, FORSE PERChè TENTIAMO LINGUAGGI ALTERNATIVI UN PO’ FUORI DAGLI SChEMI: UNA STRADA NUOVA ChE SAPPIAMO POTRà PORTARCI LONTANO”

15 L’ORSOINCASA

foto: Gigi Poggio e Mauro Risciglione

Venerdì 5 maggio 2017

Nella puntata con Felice Piccolo, location suggestiva in piazzetta della Lega

Puozzo e Canuti in compagnia di Luca Barlocco da Parassole

Con quale bilancio? Adelchi Puozzo, presenza storica dell’emittente non ha dubbi. “Il bilancio finale è stato gratificante. La trasmissione ha cambiato pelle strada facendo, ha usato una cifra giovane, ha reso i giocatori protagonisti, ha permesso di scoprire il lato umano degli atleti e dimostrato, nel suo viaggio all’interno dei negozi, l’affetto di tutta la città per una squadra che ha risvegliato il piacere e l’orgoglio di essere alessandrini, senza dimenticare la preziosissima sinergia con Ascom che ci ha fatto scoprire una realtà, quella del commercio, sensibile e carica di voglia di fare”.

E aggiunge Laddago: “Vai col grigio” ha provato a rompere gli schemi grazie a uno staff affiatato e sempre pronto a mettersi in discussione per crescere”.

E qui entra in scena Daniele Canuti, a Radio Gold da anni ma mai alle prese con lo sport e il calcio e co-conduttore, insieme a Puozzo,

della trasmissione. “La nostra vittoria - dice Canuti - è stata l’aver portato un po’ della gioia e della follia del calcio nella nostra web tv. Lo abbiamo fatto con entusiasmo, con lo stesso spirito di quando si va a vedere una partita dei Grigi e ogni volta andare in onda è sempre più intrigante”.

Vai col Grigio è anche Francesco Conti con le sue schede tecniche da studio che sono sempre lo spunto per avviare la discussione e Mimma Caligaris che segue con la carovana della trasmissione e riprende i temi della domenica. “L’Alessandria è una bella storia da raccontare - prosegue Canuti - e il gruppo che conduce “Vai col Grigio” è eterogeneo ma vitale e convinto delle potenzialità della rubrica. I giocatori ci mostrano sempre grande simpatia, forse perchè tentiamo linguaggi alternativi un po’ fuori dagli schemi: una strada nuova che sappiamo potrà portarci lontano”.

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dietro le quinte di Gigi Poggio

LA STORIA, SOTTO LA SUD, IN CUI SONO OSPITATI GLI UFFICI DELL’ALESSANDRIA SI PERCEPISCE DAVVERO IN OGNI ANGOLO. FOTO, GAGLIARDETTI, COPPE E TARGhE RACCONTANO PIù DI UN SECOLO DI PARTITE

L’ORSOINCASA

16

Venerdì 5 maggio 2017

I

l nostro viaggio dietro le quinte di squadra e società non poteva non fermarsi nella sede dei Grigi, luogo in cui si perfezionano strategie, scelte e decisioni destinate anche diventare storia. E la storia, nel lungo corridoio, sotto la Sud, in cui sono ospitati gli uffici dell’Alessandria Calcio si percepisce davvero in ogni angolo. Foto, gagliardetti, coppe e targhe raccontano più di un secolo di partite, in lungo e in largo per l’Italia.

I riferimenti e le curiosità sono infiniti e, a volte, suggestivi come il sontuoso gagliardetto dello Chaux de Fonds, squadra svizzera della città natale di Le Corbusier e avversaria dei Grigi nel giugno del 1960 nella Coppa delle Alpi o quello dell’A.I.K., più nota come Allmanna Idrottsklubben Fotbool, sezione calcistica di una polisportiva di Solna, cittadina alla periferia di Stoccolma, chissà come capitata sulla strada dei Grigi.

La sede attuale è solo l’ultimo di una serie di trasferimenti, dalla location della fondazione, dalla parti di via Marsala, ove sorgeva anche la Forza e Coraggio che diede origine alla prima Alessandria, alle stanze di via Piacenza, luogo legato al ricordo dell’ultima promozione in A, fino ai luminosi uffici di via Gentilini, al piano terra, sempre ampi e trafficati, con le finestre sul campetto della GIL e la grande sala del biliardo, dove Renzo Melani aveva arringato decine di mister e

La coppa donata alla vincitrice del campionato Serie C 1973-74

LA SALA DEI TROFEI I cimeli nella sede dell’A

La coppa donata alla vincitrice del campionato Serie C2 1988-89

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TUTTO QUESTO MATERIALE, PREzIOSO E CARICO DI VALORI QUASI ROMANTICI, TROVERà SPAzIO ANChE NELLA SEDE ChE VERRà, SEMPRE SOTTO LA SUD, CON IL LAVORO DI RIQUALIFICAzIONE DEL MOCCAGATTA

17 L’ORSOINCASA

Venerdì 5 maggio 2017

A destra uno storico gagliardetto dell’F.C. Nantes. Accanto, più a destra il trofeo Caltex vinto da Fanello nel 1961.

In basso un cimelio davvero significativo: il gagliardetto del Brescia relativo allo spareggio di San Siro nel 1957, quando i Grigi riconquistarono la Serie A

lessandria

calciatori. L’alluvione del 1994 inondò proprio quelle stanze portando via con sè carte e cimeli, imponendo il trasferimento sotto la Sud. E nel lungo corridoio di cui dicevamo prima si snodano i passaggi della storia Grigia, con le foto di Cavagnetto e Gregucci, Pedroni e Pietruzzi, il quadro con i vincitori del titolo italiano juniores del 1949 con Dadone mister e le centinaia di coppe vinte dalle formazioni giovanili negli ultimi decenni. Ma una visita più attenta vi porterà ad altre scoperte come il gagliardetto del Brescia nello spareggio del 1957 o il trofeo Caltex, vinto da Fanello, capocannoniere Grigio nel 1961 in serie B e la Coppa che nel 1974 venne assegnata ai Grigi di Ballacci, dopo la promozione

in serie B. Un viaggio nel storia e nella memoria; e tutto questo materiale, prezioso e carico di valori quasi romantici, troverà spazio anche nella sede che verrà, sempre sotto la Sud, con il lavoro di riqualificazione del Moccagatta che imporra anche agli uffici amministrativi e di rappresentanza un intervento di restyling ispirato a criteri di maggiore fruibilità e funzionalità.

Spazi ripensati, uso del vetro per sostituire le pareti e quindi rendere più luminosi gli ambienti di lavoro, rilocalizzazione degli uffici questo in sintesi il nuovo pezzo di storia che attende la sede dei Grigi. Una storia che si rinnova.

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VALMORA è CLASSIFICATA COME ACQUA MINIMAMENTE MINERALIzzATE, QUELLE CIOè CON IL MINOR CONTENUTO ASSOLUTO DI SALI MINERALI. LA PARTNERShIP CON I GRIGI

V

almora, uno dei marchi imbottigliati dalla società Pontevecchio srl di Luserna San Giovanni, è indiscutibilmente una realtà all’avanguardia nel panorama delle aziende di acque minerali e si colloca tra le prime dieci in Italia per numero di bottiglie prodotte.

Valmora e poi Sparea, Alpi Cozie, Fonte delle Alpi, Monviso, Martina e Mugniva sono le sette acque minerali, tutte minimamente mineralizzate, provenienti da 7 sorgenti alpine che sgorgano nelle Alpi piemontesi, in un incantevole paesaggio naturale.

Mario Damilano è l’amministratore delegato dell’azienda e ci fornisce qualche cenno sulla vita dell’azienda. “La nostra è un’azienda familiare, fondata da mio padre Giovanni nel 1963 ed oggi gestita da me e mio fratello Paolo. Siamo arrivati ad imbottigliare attualmente circa 400 milioni di bottiglie all’anno. A livello di distribuzione siamo leader nel nord ovest e pian piano stiamo allargando la nostra presenza anche nel centro Italia, in particolare in Emilia e in Toscana.Siamo inseriti in tutti i principali canali di distribuzione e siamo fornitori come private label dei più importanti player della grande distribuzione come Coop, Carrefour, Metro, Crai, Pam”.

I valori e le peculiarità di Valmora: perchè

L’ORSOINCASA 18 Venerdì 5 maggio 2017

VALMOR PRIMA D L’acqua dell’Ales bere Valmora? “Valmora e tutte le acque imbottigliate da Pontevecchio sono classificate come acque minimamente mineralizzate - che rappresentano il 9% delle acque minerai in Italia - e sono quelle con il minor contenuto assoluto di sali minerali, calcolato come residuo fisso (non superiore

a 50 mg/l)”.

E poi Valmora è l’acqua per lo sport e lo sportivo… “Siamo orgogliosi di sostenere molte società sportive del nostro territorio e di essere partner di gare ed eventi rivolti al grande pubblico dello sport amatoriale e alle famiglie. Valmora è anche l’acqua uf-

19 L’ORSOINCASA

Venerdì 5 maggio 2017

A I TUTTO ufficiale ssandria

Nella pagina accanto le fasi di imbottigliamento.

L’acqua sgorga dalla fonte Aburù a 1300 metri di altitudine nel cuore delle Alpi Piemontesi, a Rorà, in Val Pellice.

Gonzalez e Iocolano si dissetano con Valmora

ficiale di importanti società professionistiche della nostra regione, in particolare nel mondo del calcio e del basket di seria A”.

Valmora e l’Alessandria Calcio, da dove nasce questa partnership? “Ci siamo avvicinati all’Alessandria Calcio che in questi anni sta lavorando con grande professionalità ed impegno per i valori che questa storica società di calcio rappresenta. I Grigi non sono solo la squadra di una città ma rappresentano tutto un territorio, anche per questo ci auguriamo tutti che l’Alessandria possa avere un futuro sempre più importante e che possa raggiungere gli obiettivi che società e tifosi meritano”.

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DA LUNEDì 12 GIUGNO TORNA L’APPUNTAMENTO CON I SUMMER CAMP DELL’ALESSANDRIA CALCIO, ChE SI SVOLGERANNO COME DI CONSUETO PRESSO IL MIChELIN SPORT CLUB DI SPINETTA MARENGO

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Torna l’appuntamento con l’Alessandria Calcio Summer Camp.

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APERTO A RAGAZZI/E COMPRESI TRA 5 E 14 ANNI

L’ORSOINCASA 20 Venerdì 5 maggio 2017

SUMMER L’estate da

D

opo il grande successo della scorsa estate, torna da lunedì 12 giugno l’appuntamento con i Summer Camp dell’Alessandria Calcio, che si svolgeranno come di consueto presso il Michelin Sport Club di Spinetta Marengo, sui campi dove si è allenata la prima squadra.

Anche quest’anno tre settimane di allenamenti con gli allenatori del Settore Giovanile dell’Alessandria che accompagneranno i ragazzi durante la settimana tra allenamenti, tornei e giochi, su quattro campi da calcio immersi in un’oasi di verde a pochi chilometri da Alessandria, dove i piccoli atleti potranno imparare e divertirsi dopo un anno di scuola.

Le settimane si svolgeranno dal 12 al 16 giugno, dal 19 al 23 giugno e dal 26 giugno al 30 giugno e saranno aperte a ragazzi e ragazze dai 5 ai 14 anni. Sarà inoltre possibile scegliere tra due formule di partecipazione: quella dell’intera giornata (dalle ore 8 alle ore 18,30) e la formula mattino (dalle ore 8 alle ore 12,30). Tutti gli iscritti riceveranno un kit da allenamento marchiato Alessandria Calcio che comprende due completi da allenamento (maglietta, pantaloncino e calzettone) e uno zainetto.

21 L’ORSOINCASA

Venerdì 5 maggio 2017

LA GRANDE NOVITà 2017: IL SUMMER CAMP SI TRASFERISCE A BARDONECChIA, DURANTE IL RITIRO ESTIVO DELLA PRIMA SQUADRA, DAL 16 AL 22 LUGLIO

E quest’anno una grande novità, il Summer Camp dell’Alessandria Calcio si trasferisce a Bardonecchia, durante il ritiro estivo della Prima Squadra per una settimana di allenamenti e relax in cui i ragazzi pernotteranno presso il Villaggio Olimpico e si alleneranno sul nuovo campo sintetico vicino al campo in cui si allena la prima squadra. Da domenica 16 a sabato 22 luglio aperto a ragazzi e ragazze dai 5 ai 14 anni.

Tutte le informazioni si trovano sul sito www.alessandriacalcio.it e sulle pagine social ufficiali dell’Alessandria Calcio oppure contattando i numeri 338 9064607 o 0131 224750 o inviando una mail a summercamp@alessandriacalcio.it.

Unisciti anche tu al Branco dei Grigi e vivi momenti indimenticabili in un’estate tutta da giocare!

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i nostri giovani di Michela Amisano Campionato Berretti Internazionale Como Cremonese Torino Renate FeralpiSalò Albinoleffe Alessandria Parma Piacenza Sudtirol Lumezzane Giana E. Pro Piacenza

66 59 50 44 39 36 33 31 30 30 30 29 28 10

Risultati 22 aprile 2017 Alessandria - Giana E. FeralpiSalò - Internazionale Albinoleffe - Lumezzane Cremonese - Parma Como - Piacenza Sudtirol - Pro Piacenza Renate - Torino

5-1 0-3 4-1 4-1 3-0 2-0 1-0

Fabio Rebuffi, mister della Berretti

TERMINATI I CAMPIONATI PER BERRETTI, UNDER 17 E 15. SCATTO D’ORGOGLIO DEI RAGAzzI DI REBUFFI ChE NELL’ULTIMO MESE BATTONO COMO, PIACENzA, GIANA E PAREGGIANO CON IL PARMA Campionato Allievi U17 Como FeralpiSalò Renate Cremonese Albinoleffe Lumezzane Pro Piacenza Sudtirol Alessandria Piacenza Olbia Giana E. Risultati 23 aprile 2017 Giana E. - Albinoleffe Piacenza - Como Olbia - Cremonese Alessandria - Sudtirol FeralpiSalò - Pro Piacenza Lumezzane - Renate

51 51 42 41 36 32 32 31 17 16 14 6 1-1 0-2 0-6 1-3 3-3 0-3

Fabio Ulderici, mister dell’Under 17

L’ORSOINCASA 22 Venerdì 5 maggio 2017

Campionato Giovanissimi U15 Cremonese Como Sudtirol Renate FeralpiSalò Giana E. Albinoleffe Alessandria Piacenza Pro Piacenza Lumezzane Olbia Risultati 23 aprile 2017 Giana E. - Albinoleffe Piacenza - Como Olbia - Cremonese Alessandria - Sudtirol FeralpiSalò - Pro Piacenza Lumezzane - Renate

51 47 45 43 39 37 23 23 23 17 16 3 4-1 0-1 0-7 0-5 3-1 0-4

Devis Barbin, mister dell’Under 15

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23 L’ORSOINCASA

Venerdì 5 maggio 2017

SI è SVOLTO MARTEDì SUL PRATO DELLO STADIO MOCCAGATTA L’ATTO CONCLUSIVO DELLA QUARTA EDIzIONE DELL’INIzIATIVA IDEATA DALL’ALESSANDRIA CALCIO PER LE SCUOLE. UNA MATTINA DI FESTA E GIOChI PER TANTI BAMBINI

GIOCALMOCCA 2017 La festa finale al Moccagatta

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anti i bambini delle scuole di Alessandria e provincia che hanno partecipato martedì 2 maggio, alla festa di “GiocALMocca” e, al centro dello stadio Moccagatta, hanno salutato il finale dell’iniziativa che li ha coinvolti in questo anno scolastico.

Allegria, giochi e tanta voglia di correre con l’animazione dello staff tecnico delle giovanili Grigie, con il supporto di Centrale del Latte di Alessandria e Asti, Prosciutti Sabbione e Alegas… e un arrivederci alla prossima edizione.

Nelle foto di Tony Frisina, i momenti più gioiosi della festa finale.