L'Orso in casa 14 ottobre 2016

L’ORSO INCASA

ORGANO UFFICIALE DELL’U.S. ALESSANDRIA CALCIO 1912 N. 5 VENERDÌ 14 OTTOBRE 2016

IL PUNTO

Vincitori e vinti

L’AVVERSARIO

Numeri 1 Pistoiese, regina del pari

LO SPONSOR

I NOSTRI GIOVANI

La Berretti di Rebuffi e Tanga

Foto Ivano Panarello

JBerry, lo stile dal 1986

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L’ORSOINCASA

Venerdì 14 ottobre 2016

SOMMARIO

6 IL PUNTO

8 L’AVVERSARIO

18 LO SPONSOR

20 I NOSTRI GIOVANI L’ORSO IN CASA Supplemento al n. 80 de ‘Il Piccolo’ di venerdì 14 ottobre 2016

PRESIDENTE DELL’U.S. ALESSANDRIA CALCIO 1912

di Luca Di Masi l’editoriale

L’ALTRA SQUADRA PARALLELA

T

ra le persone fondamentali nei Grigi c’è una squadra parallela e altrettanto importante. Una squadra di uomini sempre presente a ogni allenamento e a ogni partita, sempre attenta a tutte le esigenze dei nostri ragazzi in Grigio...

Mirco, Andrea, Andrea, Marco, Paolo, Iacopo, Giuseppe, Alessandro, Filippo, Emiliano, Franco.

Questi sono i loro nomi, e se ai più sono persone conosciute, tanti non credo abbiano chiara l’importanza delle figure che vanno a ricoprire.

I primi tre sono i nostri preparatori, il preparatore atletico, quello addetto al recupero infortunati e il preparatore dei portieri. Due, alessandrini doc, nel cuore e nell’anima. Quelli che vedete la domenica nel riscaldamento pre-partita e che, tutta la settimana, studiano come far rendere al meglio i nostri ragazzi, dal ritiro fino alla fine del campionato.

Un lavoro quotidiano, pignolo, basato sull’esperienza e sull’innovazione, guardando filmati su filmati delle squadre avversarie, potenziando muscoli e fiato dei “nostri”, fino alla preparazione individuale di prevenzione infortuni e di miglioramento delle prestazioni.

A capo dell’area medica c’è poi Marco, coadiuvato da Paolo e dai tre massofisioterapisti Iacopo, Giuseppe e Alessandro.

Il “doc” onnipresente e innamorato del proprio lavoro, orgoglioso di “vestire” la maglia della proA cura di Ufficio Stampa Alessandria Calcio Progetto grafico e impaginazione Mauro Risciglione

pria città e collaborare a un progetto ambizioso.

Altri tre alessandrini che, aiutati dalle loro mani e dagli strumenti all’avanguardia messi a disposizione dalla società, curano e massaggiano quotidianamente i muscoli e ogni tanto la mente dei Grigi, pronti per scendere in campo per un allenamento o per la partita della domenica.

Sempre presenti e sempre disposti a soddisfare le esigenze della squadra. Con loro ci sentiamo tutti “in buone mani”.

Per arrivare a Filippo, new-entry nel ruolo del team manager e già dal ritiro estivo nel cuore dello staff e della squadra, a disposizione con umiltà di tutto ciò che gravita intorno alle esigenze di un gruppo numeroso di persone ed entusiasta del nuovo “mondo” Grigio.

Emiliano, il nostro tattico e addetto all’arbitro, minuzioso in ogni sua “lettura”.

E per chiudere questa prima puntata dedicata alle tante persone che lavorano per e con noi, il nostro tuttofare Franco, calato immediatamente nella parte con simpatia e disponibilità massime, per far sì che tutto sia al posto giusto nel momento giusto.

Scoprire i nostri Grigi, che cosa fanno e chi sono dietro le quinte è troppo importante, perché il campo dice quello che in settimana si fa e lo spirito del campo rispecchia lo spirito fuori dal campo. Spirito Grigio.

Avanti così, ragazzi!!

In collaborazione con MEDIAL srl pubblicità, Alessandria, via Parnisetti 10, tel. 0131 56364

www.osteriadelvinacciolo.it - info@osteriadelvinacciolo.it

Foto di Francesco Barilaro, Mario Coscarella, Ilaria Cutuli, Tony Frisina, A.M., Ivano Panarello, Serena Russello

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RETI I BOMBER GRIGI Pablo Gonzalez e Riccardo Bocalon

il girone A

L’ORSOINCASA

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LA CLASSIFICA Grigi in testa, irrompe la Viterbese

Venerdì 14 ottobre 2016

Squadra

Punti

G

V

N

P

GF

GS

DR

9A GIORNATA Domenica 16 ottobre 2016

Viterbese

18

8

5

3

0

12

1

11

4

3

4

2

Cremonese - Olbia Prato - Pro Piacenza Giana Erminio - Viterbese Piacenza - Tuttocuoio Robur Siena - Livorno Alessandria - Pistoiese Como - Lucchese Arezzo - Racing Club Roma Carrarese - Renate Pontedera - Lupa Roma

Alessandria Cremonese

22

8

7

17

8

Arezzo

14

8

4

Renate

13

8

4

Piacenza Livorno Como Olbia

15

14 11

8 8 7

11

8

Lucchese

10

8

Tuttocuoio

9

Giana

Robur Siena

11

10

8

Prato

11

11

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PREVENDITE ALESSANDRIA-PISTOIESE

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PUNTI VENDITA BOOKING SHOW • Tabaccheria Maxi Via Gramsci 46, Alessandria • Tabaccheria Rovereto Spalto Rovereto 25, Alessandria • Tabaccheria Malagrino Corso C. Marx 44, Alessandria • Gruppo Anteprima Piazza Garibaldi 40, Alessandria, 0131 250600 • S.O.M.S. Oviglio, Grigi Club “Gino Armano” Via XX Settembre 30, Oviglio (AL) - 347 4165122 • Amici del Calcetto, presso Circolo Dopolavoro Solvay Via Genova 117, Spinetta Marengo (AL) • D Viaggi, piazza Repubblica 3, Novi Ligure (AL) • Roby Viaggi, c/o Centro Comm. Monferrato “BENNET” SS 31 Villanova Monferrato (AL) • Agenzia Intralot, via Palestro 22, Acqui Terme (AL)

ON LINE: www.bookingshow.com

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Lupa Roma

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Racing Club Roma

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Pro Piacenza Pontedera

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Pistoiese

Carrarese

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10A GIORNATA Domenica 23 ottobre 2016 Renate - Pontedera (ore 14,30) Lucchese - Prato (ore 14,30) Pro Piacenza - Viterbese (ore 14,30) Olbia - Alessandria (ore 14,30) Racing Club Roma - Carrarese (ore 18,30) Robur Siena - Piacenza (ore 18,30) Tuttocuoio - Cremonese (ore 18,30) Pistoiese - Como (ore 18,30) Lupa Roma - Giana Erminio (ore 18,30) Livorno - Arezzo (lunedì 24 - ore 20,45)

STADIO MOCCAGATTA (VIA BELLINI) • Venerdì 14 ottobre: dalle 17 alle 19 • Sabato 15 ottobre: dalle 9,30 alle 12 e dalle 15,30 alle 19 • Domenica 16 ottobre: dalle 10 alle 12 e dalle 15,30 fino al termine del 1° tempo

PREZZI DI VENDITA (comprensivi di diritti di prevendita) Tribuna Vip € 100 - Tribuna Centrale Numerata € 35, ridotto € 24 Tribuna Laterale € 30, ridotto € 21 - Parterre € 18, ridotto € 14 Rettilineo € 14, ridotto € 10 - Curva Nord € 10, ridotto € 7.

Operazione Speciale Ragazzi: costo del biglietto € 5 (da 8 anni compiuti ai 18 anni da compiere, promozione valevole esclusivamente per il settore Rettilineo di gradinata)

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L’ORSOINCASA

di Gigi Poggio l’evento foto Tony Frisina

Venerdì 14 ottobre 2016

860 PELUChES VENDUTI CON LA POSSIBILITà DI DONARLI A 10 STRUTTURE DELLA PROVINCIA ChE OPERANO A FAVORE DELL’INFANzIA E PIù DI 11.000 EURO DA DEVOLVERE A UNICEF

ABBIAMO VINTO TUTTI Gran successo di Grey Bear Toss

U

na grande vittoria, condivisa da tutti. Così vogliamo ricordare Grey bear toss, con la soddisfazione per un evento riuscito che ha saputo coniugare energie e impegno, coinvolgendo LegaPro e Unicef che in questa collaborazione e su questa comune sensibilità hanno costruito un percorso di lavoro che si è posto l’obiettivo - raggiunto - di

aiutare i bambini meno fortunati. ll risultato tangibile di questo sforzo sono stati gli 860 peluches venduti con la possibilità di donarli a 10 strutture della provincia che operano a favore dell’infanzia e i più di 11.000 euro da devolvere a Unicef. Alessandria e l’Alessandria Calcio si sono mosse con concretezza, dando vita a un evento che è diventato subito spettacolo, con il supporto della diretta te-

levisiva nella gara con la Cremonese e la condivisione dei media e degli organi d’informazione. Ma lo spettacolo nello spettacolo sono stati gli alessandrini, dai tifosi agli appassionati fino ai commercianti che con la regia di Ascom hanno creato un movimento che ora, speriamo, possa diventare esempio “contagioso” anche per il resto delle piazze calcistiche italiane.

il punto di Tino Pastorino

I NUMERI SONO TUTTI PER L’ALESSANDRIA ChE hA VINTO 7 PARTITE SU 8, hA IL MIGLIOR ATTACCO DEL GIRONE CON 15 GOL E LA SECONDA MIGLIORE DIFESA CON 4 RETI AL PASSIVO

L’ORSOINCASA

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Venerdì 14 ottobre 2016

I

n testa alla classifica la squadra con il miglior rendimento delle prime 8 giornate: i numeri sono tutti per l’Alessandria che ha vinto 7 partite, ha rimontato nelle due circostanze in cui è andata in svantaggio, ha il miglior attacco del girone con 15 gol (a segno con 7 giocatori) e la seconda miglior difesa con 4 reti al passivo (Vannucchi ha anche parato 2 calci di rigore).

In seconda posizione la neo promossa Viterbese Castrense, vera rivelazione di inizio stagione, imbattuta, con la miglior difesa del torneo e di tutti i campionati professionistici nazionali (1 gol al passivo subito nella vittoriosa partita contro il Racing Roma alla terza giornata). Il portiere Iannarilli, tra i migliori estremi difensori della passata stagione con la maglia della Pistoiese, è imbattuto da 483 minuti. Samuele Neglia (terzo anno nel team giallo blu), torinese, classe 1991, tra i protagonisti della promozione dalla serie D, è il trascinatore con i 5 gol messi a segno.

Alti e bassi per la Cremonese di Tesser: sconfitta in casa nel derby dal Piacenza, fa un’ottima figura ad Alessandria, poi rischia il tracollo contro l’Arezzo, per ribaltare il match nell’ultimo quarto d’ora. Sono 9 i gol al passivo, di cui 5 subiti nelle ultime 3 giornate. Tutta da rodare l’intesa tra Brighenti e Scappini che, per ora, deve cedere il passo a Stanco.

Ottima partenza per un’altra neo promossa, il Piacenza targato Franzini, che con 3 vittorie consecutive, tutte per 2-1, si issa nei piani alti della classifica. Una sola sconfitta, quella casalinga ad opera dell’Alessandria.

In quinta posizione una coppia toscana: l’Arezzo che ha già perso 2 scontri diretti, con una difesa ancora da registrare (11 gol subiti) e che è alla ricerca di un’alternativa a Moscardelli (non sempre Erpen può risolvere i problemi partendo dalla panchina); il Livorno finora penalizzato dagli infortuni che hanno bersagliato gli attaccanti (Vantaggiato e Cellini), il mancato contributo dell’esperienza di Luci che paga i cartellini rossi (amichevoli comprese) e la contestazione alla Società da parte dei tifosi. I risultati per ora dipendono soprattutto dalla vena realizzativa di Maritato. I 13 punti del Renate sono un ottimo bottino per l’obiettivo dichiarato della salvezza, agevolati anche da un calendario non proprio proibitivo.

Fondamentali le vittorie in ipotetici scontri diretti contro Prato, Pro Piacenza e Racing Roma. L’Olbia si sta rivelando squadra temibilissima sul proprio campo dove ha conquistato 10 punti su 11 (3 vittorie, tra cui quella contro il Livorno, e un pareggio per

VINCITORI E VINTI Alessandria in palla Viterbo sale, Prato delu 2-2 con la Lucchese). Con i sardi anche la Giana per la quale vale lo stesso discorso fatto per il Renate: obiettivo salvezza e 11 punti già in cascina anche se le prossime due partite saranno senza Bruno, squalifi-

cato. Nel gruppo di testa anche il Como, una delle squadre con i maggiori margini di miglioramento (al momento di andare in stampa ha da recuperare la partita contro il Pontedera).

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IN SECONDA POSIzIONE LA VITERBESE, VERA RIVELAzIONE DI INIzIO STAGIONE, IMBATTUTA, CON LA MIGLIOR DIFESA DEL TORNEO E DI TUTTI I CAMPIONATI PROFESSIONISTICI NAzIONALI

L’ORSOINCASA

foto Serena Russello

Venerdì 14 ottobre 2016

A sinistra, Pablo Gonzalez.

A destra Francesco Forte capocannoniere del girone A. In basso Ciccio Tavano: il suo Prato non ingrana La 8A giornata in cifre

32

GOL SEGNATI Record stagionale

4

ESPULSI Luci (Livorno) Bruno (Giana Erminio) Cossu (Olbia) Briganti (Como)

3

RIGORI ASSEGNATI 1 solo realizzato: Maritato (Livorno)

sione

4

DOPPIETTE Moscardelli (Arezzo) Stanco (Cremonese) Neglia (Viterbese) Bocalon (Alessandria)

6

GOL - IL CAPOCANNONIERE Forte (Lucchese)

PLAY OUT E RETROCESSIONE Se una Piacenza ride, l’altra è quanto meno preoccupata: il Pro ha perso 4 delle ultime 5 partite, segna con il contagocce (5 gol) e per mister Pea domenica potrebbe essere giornata decisiva con la delicata trasferta di Prato.

Acque agitate anche a Pontedera con una sola vittoria (contro il Racing Roma) e la partita di Como da recuperare.

Due vittorie per il Racing Roma ma sono 6 le sconfitte di cui 4 nelle ultime 5 giornate, oltre alla peggior difesa (16 gol subiti come il Prato).

A Tivoli le cose non sono certo migliori: la Lupa Roma viene da 3 sconfitte di fila, ha segnato 6 gol subendone 14 e ha battuto solo l’Olbia. Ne ha fatto le spese David Di Michele, esonerato martedì. Parliamo comunque di 2 squadre retrocesse la scorsa stagione sul campo e poi ripescate.

Infine la maggior delusione: il Prato che non ha ancora vinto, due pareggi e sei sconfitte, le ultime 5 consecutive. La rosa sulla carta non sarebbe male con elementi quali Antonini (attualmente infortunato), Carcuro, Checchin, Tavano ma per l’ennesima volta è la dimostrazione che non sempre serve il cambio del tecnico.

CNA SEDE PROVINCIALE DI ALESSANDRIA VIA GRAMSCI 59 a - 0131 253506 - alessandria@cna.it

l’avversario di Tino Pastorino

DAL 2010 IL PRESIDENTE è ORAzIO FERRARI. IL DS è NELSO RICCI, 18 ANNI A SIENA (FINO ALLA SERIE A) POI LIVORNO, GROSSETO, CARRARA, SPEzIA (PROMOzIONE IN SERIE B)

L’ORSOINCASA

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Venerdì 14 ottobre 2016

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LA SOCIETÀ Dal 2010 il Presidente è Orazio Ferrari, architetto e imprenditore di Pistoia con il figlio Marco nel ruolo di Direttore Generale. Dal 2014 il Direttore Sportivo è Nelso Ricci, 18 anni a Siena (fino alla serie A) poi Livorno, Grosseto, Carrara, Spezia (promozione in serie B).

L’ALLENATORE Da quest’anno Gian Marco Remondina (nella foto in basso), classe 1958, bresciano di Rovato, siede sulla panchina arancione; una vita in categoria con esperienze a Sassuolo, Piacenza, Verona, Ferrara, Salò e gli ultimi 3 campionati a Carrara. Modulo tattico adottato: 4-3-3 che può anche modificarsi in 4-5-1, soprattutto in trasferta.

IL CAMPIONATO Sono 8 i punti in classifica con una sola vittoria (3-0 alla Carrarese). In trasferta 4 pareggi su 4 gare disputate (0-0 a Gorgonzola, 1-1 a Siena e 2-2 a Prato e a Tivoli contro la Lupa Roma). Sono invece 11 i gol segnati (3 da Gyasi e Rovini) e 10 quelli subiti.

foto Niccolò Parigini

IL MERCATO Molto intenso con solo 8 giocatori confermati: Romiti, Rovini, il capitano Riccardo Colombo, Proia, Sammartino, Priola, Gargiulo. Tre arrivi dalla Cremonese: Guglielmotti (difensore), Benedetti e Luperini (centrocampisti) che si aggiungono a Gargiulo, ingaggiato lo scorso gennaio. Nuovi i portieri: Albertoni dal Genoa

foto Niccolò Parigini

na stagione in serie A nel 1980-81, 19 campionati di serie B ma l’ultimo è datato 2001-02; esclusa dai quadri nazionali nel 2009 la Società è ripartita dall’Eccellenza per tornare il Lega Pro nel 2014. Nei successivi 2 campionati un 13esimo e un 12esimo posto.

PISTOIESE REGINA DEL PARI Una sola vittoria e in trasferta sempre X (era a Mantova) e Feola, ex Tuttocuoio. Sempre dal Tuttocuoio (ma la proprietà è Empoli) il difensore Colombini. In prestito dall’Udinese l’italo brasiliano Neuton Piccoli (ex Albacete e Granada); dal Verona (via Prato) Boni; dall’Entella zanon (proprietà Fiorentina) e poi Pladico, ex Teramo. Le novità a centrocampo sono anche il marocchino hamlili, ex Ancona; Minotti dalla Sambenedettese (girato dall’Atalanta) e Pandolfi in prestito dalla Fiorentina. Sono 4 le novità in attacco: il ghanese

Gyasi dal Torino (era a Carrara), Varano dal Cesena (era ad Arezzo), Finocchio, lo scorso campionato trascorso a metà tra Padova e Pordenone oltre allo svincolato Tomaselli.

Da segnalare anche uscite importanti come il portiere Iannarilli, passato alla Viterbese, il centrocampista Damonte, ex grigio, andato a San Benedetto del Tronto e l’attaccante Anastasi, ceduto al Catania.

LA ROSA Portieri: 1 Feola (91), 22 Albertoni (95). Difensori: 2 Placido (95), 3 Sammartino (95), 5 Priola (90), 6 Boni (95), 13 Romiti (92), 15 Colombini (93), 18 zanon (96), 23 Neuton Piccoli (90), 25 Guglielmotti (93). Centrocampisti: 4 Gargiulo (95), 8 Benedetti (90), 14 Pandolfi (97), 16 Proia (96), 17 Luperini (94), 19 Minotti (92), 21 hamlili (91). Attaccanti: 7 Finocchio (92), 9 Rovini (95), 10 Colombo (79), 11 Gyasi (94), 20 Varano (95), 24 Tomaselli (96).

COSÌ IN CAMPO DOMENICA SCORSA Pistoiese-Piacenza 1-2 (0-0); marcatori Rovini al 54’, Matteassi al 62’, Razzitti al 70’. Pistoiese (4-3-3): Albertoni; Guglielmotti Priola Neuton zanon; Luperini Minotti Benedetti (dal 76’ Varano); Gyasi (dal 49’ Finocchio) Colombo Rovini.

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L’ORSOINCASA

14 PARTITE GIOCATE. 8 PAREGGI, 4 VITTORIE ALESSANDRINE E 2 PISTOIESI. 24 GOL IN TUTTO DI CUI 13 SEGNATI DAI GRIGI. AL “MOCCA” 3 VITTORIE CASALINGhE E 4 PARI

di Sergio Giovanelli www.museogrigio.it

ARANCIO AL VELENO Quando i toscani ci condannarono Venerdì 14 ottobre 2016

in C1. Il primo incontro della nuova serie è giocato ad Alessandria il 3 ottobre 1993 e finisce 1-1. Esattamente lo stesso punteggio dell’ultima partita in Piemonte: è l’1-1 che condanna virtualmente i Grigi alla retrocessione in C2. E’ il 31 maggio 1998. Alessandria e Pistoiese si giocano ai play-out in due partite la permanenza nella prima divisione di C. Delle due la Pistoiese ha il vantaggio di essere meglio piazzata in classifica e per salvarsi le è sufficiente non perdere.

E al Moccagatta l’Alessandria fa harakiri.

Parte di gran carriera ma nel primo tempo non sfonda; al quarto d’ora la Pistoiese resta in dieci per un’espulsione e finalmente Vivani segna direttamente su punizione. Poi succede di tutto: prima Tedesco poi lo stesso Vivani si fanno espellere e a tempo abbondantemente scaduto Medri va a contatto con Lizzani in area e cade. Per l’arbitro è rigore che Mazzucato segna. A Pistoia gli arancioni vinceranno 2-1 e per l’Alessandria sarà C2.

L’

31 maggio 1998, andata playoff La punizione di Vivani si insacca nonostante il vano tentativo di respinta di Verderame

Unione Sportiva Pistoiese viene fondata nel 1921. Partita dai campionati minori, nel 1927 milita in Prima Divisione, divenuta la seconda serie del calcio italiano dopo la creazione della Divisione Nazionale. Non si qualifica per il girone promozione ma gioca e vince la Coppa Arpinati, l’equivalente della Coppa CONI che l’Alessandria vince nello stesso anno nella categoria superiore. L’anno successivo si aggiudica il proprio girone e passa in Divisione Nazionale. La prima esperienza tra i grandi si conclude in fretta anche perché è la stagione in cui viene creata la Serie A e solo le migliori nove di ogni girone rimangono nella massima serie.

Gli arancioni cominciano così un tragitto storico tendente al ribasso con presenze sempre più rarefatte nelle categorie maggiori.

Nei primi anni ‘70 la Pistoiese galleggia in Serie D quando la presidenza è assunta da Marcello Melani, il quale promette addirittura la serie A in cinque anni. Mantiene la promessa e nel 1980-81 la squadra arancione fa la sua prima apparizione nella A unica. In quella formazione sono passati numerosi nomi importanti come Lido Vieri, Giorgio Rognoni, Mario Frustalupi ed anche il “nostro” Giampiero Dalle Vedove.

Dopo i fasti della Serie A la decadenza culminata con due fallimenti nel 1988 e nel 2009. Nell’estate del 2014 la promozione dalla D e il ritorno tra i professionisti.

Alessandria e Pistoiese incrociano il loro percorso per sei stagioni comprese tra il 1985 e il 1998.

Nella stagione 1985-86 gli arancioni sono protagonisti dell’esordio al Moccagatta; è il secondo turno di campionato e i Grigi sono reduci dall’ 1-1 di Montevarchi mentre la Pistoiese ha battuto la Vogherese 1-0.

L’Alessandria, alle prese con l’abbandono dei fratelli Calleri, ha molti problemi ma sta cercando di rimettersi in pista. Si gioca al Moccagatta di fronte ad oltre tremila spettatori ed è una partita tutto sommato piacevole: il protagonista assoluto è Gigi Manueli, migliore in campo, autore del gol della vittoria alla mezz’ora con un pregevolissimo tocco su passaggio di Magagnini, che colpisce anche un palo e una traversa.

L’anno successivo si ripete il confronto che ad Alessandria finisce 0-0. I grigi a fine stagione vengono retrocessi (saranno poi ripescati grazie alla rinuncia del Montebelluna) e cambiano girone. Poi la Pistoiese fallisce e ricomincia dal basso. Insomma dal 1987 si passa direttamente al 1993 e dalla C2 si va

LE CIFRE In totale 14 partite giocate, tutte in campionato. Predominano i pareggi, ben otto con quattro vittorie alessandrine (due pistoiesi).

Pochissimi i gol segnati: 24 in tutto di cui 13 dai grigi. Al Moccagatta 3 vittorie per l’Alessandria e 4 pari (7-3 le reti).

Due giocatori hanno giocato per ben 10 volte questa partita: Bellini e Perugi. Entrambi sono doppi ex: Bellini ha giocato sei volte con l’Alessandria e 4 con la Pistoiese, Perugi 6 con la Pistoiese e 4 con l’Alessandria.

Vista la scarsità di marcature i capocannonieri della sfida sono Gasparini per i Grigi e Mazzucato per i toscani con due reti.

In totale sono 42 i giocatori che hanno indossato sia il grigio che l’arancio. Oltre ai due già citati anche Peter Livon ha giocato la partita da entrambe le parti; per lui 3 presenze (una con l’Alessandria). Sono scesi in campo da una parte sola: Albino e zanuttig (Alessandria), Battiston, Bisoli, Cotroneo, Di Prete, Gutili, Tortora (Pistoiese).

Tra coloro che questa partita non l’hanno mai giocata ci sono Santino Ciceri, Angelo Volpato, Silvano Villa, Renato Carraro, Giacomo Banchelli e Angelo Montrone.

Sono tanti anche i doppi Mister: elencati in ordine sparso troviamo Dino Ballacci, Enzo Riccomini, Renzo Melani, Natalino Fossati.

Andrea Bellini oltre che giocatore con entrambe le squadre è stato anche allenatore della Pistoiese. Invece Valerio Bertotto con la Pistoiese non ci ha giocato, ma l’ha allenata.

correva l’anno di Gigi Poggio

CAMPIONATO 71/72: IL LECCO VINCE CON MERITO E SALE IN SERIE B. ALESSANDRIA AL SECONDO POSTO, DOPO UNA STAGIONE TRAVAGLIATA E L’ESONERO DI DAVID

L’ORSOINCASA 10 Venerdì 14 ottobre 2016

I

l 1972 i Grigi lo iniziano proprio a Capodanno con una bella vittoria a Piacenza.

La propizia un gol di Franco Vanzini e la difende Santino Ciceri con le sue parate e per la squadra di Mario David fanno 6 punti in tre partite. L’inverno è freddo e non manca la neve che invade strade e marciapiedi della città. Ma ancor più freddo c’è nelle case dei 200 operai dell’IMES che le loro festività le hanno passate occupando la fabbrica che, afflitta da una crisi gravissima, rischia di chiudere, così come il pastificio Burzi, proprio alle porte della città. La politica, invece, litiga in Comune, con le sue maggioranze ballerine e lancia messaggi tranquillizzanti in Provincia dove viene ufficializzato l’avvio dei lavori della prima tranche della A26 che unirà Voltri ad Alessandria.

I Grigi, intanto, nel girone A di serie C, cercano di non perdere la scia delle prime della classe. La vittoria di Piacenza porta un po’ di fiducia ma il clima resta inquieto: la squadra stenta in attacco e manifesta lacune a metà campo. Gli infortuni a catena impongono continui rimescolamenti nell’undici titolare e l’estro di Lorenzetti da solo non basta.

Alla fine del girone d’andata, la vittoria esterna di Rovereto, sembra portare finalmente un po’ di serenità, dopo un gennaio teso e carico di polemiche, proprio nei giorni del settantesimo della società. Ma il Presi-

1972, GRIGI: PIAZZA Lecco più forte. Arriva M

Match spartiacque A sinistra Alessandria Derthona 0-0. David verrà esonerato.

In alto, Alessandria Belluno 1-0, esordio in panchina della coppia Pietruzzi-Armano. www.museogrigio.it

dente Sacco difende mister David dalle molte accuse di stampa e tifosi. Il Venezia intanto si laurea campione d’inverno, seguito a ruota da Lecco, Solbiatese e Cremonese.

Cinque squadre in 4 punti con i Grigi a 24, staccati di 4 dalla vetta. Febbraio scompagina subito classifica e gerarchie. I Grigi non perdono terreno, forti di una difesa ormai vero punto di forza della squadra. David governa

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A FINE CAMPIONATO SONO IN MOLTI A DIRE ADDIO ALLA MAGLIA GRIGIA, MENTRE PER LA PANChINA SI VA VERSO UN TECNICO GIOVANE E DI BELLE IDEE: DAL VERBANIA ARRIVA PIPPO MARCHIORO L’Alessandria 1971/72 Da sinistra in piedi: Sassaroli, Ciceri, Paparelli, Zanbianchi, Di Pucchio, Maldera. Accosciati: Lorenzetti, Mantellato, Vanzini, Colombo, Paesanti. Foto: www.museogrigio.it

D’ONORE archioro

una situazione perennemente sull’orlo di una crisi nervosa. Centellina l’impiego di Claudio Di Pucchio, autentico metronomo del centrocampo e capitalizza i pochi gol degli attaccanti. L’inseguimento al Lecco, nuova capolista, sembra lanciato, mentre davanti ai Grigi, resiste solo la Solbiatese.

Le trasferte consecutive di Venezia e Cremona vengono quasi a proposito per dare una dimensione certa alle velleità dei Grigi.

Il bilancio è misero (un solo punto) ma la squadra mostra personalità e temperamento.

La sterilità offensiva fatta di sfortuna ed errori viene pagata a duro prezzo, anche se la classifica continua ad alimentare più di una speranza. Mentre la città, dopo un’estenuante crisi politica, saluta l’elezione del trentenne Felice Borgoglio, nuovo sindaco con una maggioranza composta da socialisti e comunisti, il derby casalingo col Derthona porta al colpo di scena dell’allontanamento di David. Lo scialbo 0-0 e le feroci critiche dei tifosi nel dopopartita, determinano una decisione drastica quanto inaspettata. Mario Pietruzzi e Gino Armano prendono il comando delle operazioni ed esordiscono con una bella vittoria col Belluno. E la cura sembra avere qualche effetto; aprile vede i Grigi imbattuti tenere meglio di altri il passo del Lecco, ormai lanciato in vetta alla classifica.

Pietruzzi e Armano gestiscono un gruppo in

cui problemi fisici e cali di forma appaiono evidenti ai più, eppure riescono a portare la squadra a -3 allo scontro diretto di inizio maggio col Lecco. Vince la capolista che sfrutta il fattore campo ma anche una condizione superiore e un potenziale offensivo che trova in Goffi e nell’ex Grigio Franck due risolutori micidiali. Finisce 2-1 per i lombardi con Lorenzetti che coglie il 27° legno della stagione, segno che per i suoi quell’anno non è proprio aria. Il Lecco va a +5 e per i Grigi non resta che onorare la classifica mantenendo il secondo posto, compito riuscito con 8 punti in 12 partite. Al “sciogliete le righe” di fine campionato sono in molti a dire addio, mentre per la panchina si va verso un tecnico giovane e di belle idee: Pippo Marchioro del Verbania. > continua sul prossimo numero

SIMONE GOZZI L’ORSO INCASA

foto Ivano Panarello

tredici domande a di Gigi Poggio

RICCARDO CAZZOLA Nato a

Data di nascita

Stato civile

Prima società

Hai sempre giocato in questo ruolo

Squadra del cuore

Momento top della carriera

Avversario o compagno che ha fatto più carriera

Mister più importante Passatempo

Attrice preferita

Attore preferito

Musica preferita

L’ORSOINCASA 14 Venerdì 14 ottobre 2016

Verona

8 ottobre 1985 Sposato

Sambenedettese

Sì, sempre centrocampista Milan

Vittoria del campionato con la Juve Stabia Simone Zaza Piero Braglia

Stare con mia moglie Keira Knightley

Denzel Washington

Tutta tranne il metal

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foto Ivano Panarello

Venerdì 14 ottobre 2016

tredici domande a di Gigi Poggio

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Roma

29 settembre 1983

Sposato

Alto Adige

Sì, ala-esterno Lazio

A Siena dalla Serie B alla Serie A Leonardo Bonucci Antonio Conte

Stare in famiglia Charlize Theron

Al Pacino

Quella italiana

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Venerdì 14 ottobre 2016

L’

atmosfera è bella e trasmette allegria, da JBerry in corso Roma. E’ un giorno feriale ma il via vai è frenetico tra clienti, gente che lavora alla vetrina e furgoni che scaricano vestiario.

L’esposizione dell’abbigliamento fa venire voglia di curiosare, tra colori e materiali diversi come nella filosofia del negozio che, nei trentanni di attività, festeggiati proprio quest’anno, ha sempre promosso e interpretato voglia di cambiare, mischiando classico e sportivo, eleganza e praticità.

“Alessandria ha sempre compreso il nostro impegno - puntualizza Edoardo Cei, uno dei cinque soci di JBerry - e questo lo riconosciamo in ogni nostra riflessione. Dal 1986 abbiamo visti premiati sforzi e investimenti, con la costante fidelizzazione della nostra clientela. Alessandria sa riconoscere competenze e intuizione. Noi, ne siamo, modestamente e per fortuna la conferma”.

Facendo anche un po’ tendenza... “E’ innegabile - conferma Cei - perchè le esigenze variano e le risposte e le proposte devono essere sempre puntuali come il cliente chiede, sia che che ci segua da tempo sia che entri per la prima volta nel nostro negozio”.

E quindi? “E quindi attenzione alle necessità più disparate, dall’abbigliamento per la cerimonia a quello per la serata, fino a quello più sportivo e un po’ fuori dagli schemi,

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Foto Mauro Risciglione

lo sponsor di Gigi Poggio

“DAL 1986 ABBIAMO VISTI PREMIATI SFORzI E INVESTIMENTI, CON LA COSTANTE FIDELIzzAzIONE DELLA NOSTRA CLIENTELA. ALESSANDRIA SA RICONOSCERE COMPETENzE E INTUIzIONE”

JBERRY, LO STILE DA 30 anni con la voglia di

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Venerdì 14 ottobre 2016

L 1986 nuovo

“LO SPIRITO DELL’ALESSANDRIA CALCIO è IL NOSTRO SPIRITO: UN BRAND IMPORTANTE ChE RECUPERA IL CLASSICO E LO RENDE MODERNO E FRUIBILE CON I NUOVI LINGUAGGI”

sempre rispettando sobrietà, eleganza e qualità della prestazione dal caldo all’impermeabilità, dal comfort alla tecnicità del materiale”.

Edo, nei nostri incontri, in questi anni, abbiamo sempre fatto una riflessione sul commercio e sui suoi trend, spendendo sempre parole di positive e di ottimismo. Oggi, cosa possiamo dire? “Possiamo dire che la fiducia dei nostri discorsi passati era ben spesa.

Vedo segnali di ripresa e di voglia di fare.

Il 2016 è l’anno della prevenzione dell’udito.

Sordità?

C’è stata, probabilmente una selezione naturale nell’offerta e nella proposta ma chi ha sempre investito nella qualità, in ogni settore merceologico, ha visto, e vede, premiati i propri sforzi”.

Forse anche perchè il commercio, in prima persona, ha voluto investire in eventi di qualità e richiamo... “Se ti riferisci ad Aperto per cultura la risposta è ovviamente si. La sera del 9 settembre possiamo considerarla un punto di partenza, per come ha messo messo insieme energie e idee e le ha saputo concretizzare in un evento riuscito in maniera straordinaria. Poi, è chiaro, che, nello specifico in quell’occasione non abbiamo venduto ma abbiamo, comunque, dato un segnale forte e contagioso che, secondo me, produrrà effetti sempre maggiori e positivi”.

Tu parli, non a caso, di energie e idee. La collaborazione con l’Alessandria ha coniugato un po’ questo spirito. “Noi di JBerry viviamo da trentanni come un laboratorio che cerca di contaminare stili diversi cercando di soddisfare esigenze differenti, cercando sempre il nuovo. Lo spirito dell’Alessandria Calcio è il nostro spirito: un brand importante che recupera il classico e lo rende moderno e fruibile con nuovi linguaggi. E’ una collaborazione carica di significato che ci stimola e ci fa sentire partners di un’avventura importante per tutta la città e ci mette davvero al centro di un entusiasmo contagioso”.

Entusiasmo per cui JBerry proporrà ai Grigi qualcosa di sempre più elegante... possiamo dirlo? “Ci stiamo lavorando - ammette Cei. A certe quote in classifica, bisogna star coperti e quindi ci vuole un capo adeguato...”

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uesta settimana la formazione protagonista dell’approfondimento del Settore Giovanile è la Berretti di Mister Fabio Rebuffi. Con lui e il suo vice, Mister Claudio Tanga, conosciamo campionato e obiettivi.

“L’obiettivo principale per noi che è la crescita dei ragazzi e della squadra” – esordisce Mister Rebuffi. “Considero la Berretti l’ultimo step del Settore Giovanile perciò è importante affrontare al meglio quest’anno per un calciatore che aspira a giocare in una prima squadra. I risultati aiutano sicuramente a lavorare meglio e sono un feed back positivo per i ragazzi. Questo però non è l’obiettivo prioritario”.

Mister Rebuffi è stato riconfermato dopo l’esperienza con gli Under 16 dello scorso anno. Soddisfatto? “Assolutamente sì. La proposta di guidare la Berretti poi è stata un po’ una sorpresa, una bella sorpresa.

Dopo il campionato Under 16 non pensavo potessi aspirare al salto di categoria, invece così è stato e ne sono veramente felice. Lo scopo è cercare di far crescere i nostri calciatori e sono convinto che avere una Berretti giovane sia importante non sono in ottica di crescita, ma anche di visibilità per tutti i componenti della squadra. Tanti nostri ragazzi sono andati in ritiro con la prima squadra e anche durante la settimana, a rotazione, alcuni vanno ad allenarsi alla Michelin e questo deve essere per loro un motivo d’orgoglio e un grande stimolo per migliorarsi e crescere”.

Mister Tanga, lei invece è al primo anno nella famiglia Grigia. Ci racconti la sua esperienza precedente?

“La scorsa stagione ero a Novi e allenavo i Giovanissimi Regionali.

Sono stato contattato quest’estate dal Coordinatore Tecnico Stefano Alfero per un colloquio con lui e con il Responsabile del Settore Giovanile Nereo Omero. Il primo slancio è stato quello del tifoso. Ovviamente non avrei mai potuto dire di no all’Alessandria – sorride – e, di conseguenza, ci siamo incontrati.

Mi sono piaciuti subito l’idea e il progetto, ma non sapevo ancora quale sarebbe stata la ca-

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Foto Michela Amisano

i nostri giovani di Michela Amisano

CONOSCIAMO CAMPIONATO E OBIETTIVI DELLA FORMAzIONE BERRETTI CON MISTER FABIO REBUFFI E IL SUO VICE, CLAUDIO TANGA, ALLA PRIMA ESPERIENzA IN MAGLIA GRIGIA

REBUFFI & TANGA Berretti: l’ultimo passo verso la prima squadra Claudio Tanga, dai Giovanissimi Regionali a Novi Ligure, alla nuova esperienza sulla panchina della Berretti alessandrina, guidata da Fabio Rebuffi (in alto) tegoria e quando mi è stato comunicato che sarebbe stata la Berretti sono stato ancora più felice”.

E come è stato l’impatto con il nuovo ambiente? “All’inizio ho tentennato un po’ – ammette Tanga – perché per me è un ruolo nuovo.

Infatti non sono mai stato un viceallenatore nelle mie precedenti esperienze nelle squadre della provincia. Anche il salto di categoria ha influito e ho preferito mettermi a disposizione in silenzio, per cercare di capire le esigenze di Mister Rebuffi e dello staff, perché non ho mai fatto parte di un gruppo di lavoro numeroso”. “E stato molto bravo – interviene Rebuffi – perché si è messo subito calato nella parte, in effetti

in modo discreto, ma bisogna ammettere che non era semplice entrare nei meccanismi in maniera immediata, con persone con cui non si è avuto occasione di lavorare prima.

Ci troviamo molto bene e devo dire che sono stato fortunato: la scelta dei responsabili è stata molto positiva. Claudio è un collaboratore affidabilissimo, bravo sul campo e sempre disponibile”.

Mister Rebuffi, analizziamo questo inizio di campionato… “Abbiamo avuto qualche momento di difficoltà a Salò e anche a tratti con il Sudtirol nella seconda partita in casa.

Stiamo però crescendo dal punto di vista dell’intensità. I principi che stiamo cercando di trasmettere alla squadra vengono piano piano assimilati. Gli allenamenti continuano a migliorare e i ragazzi cominciano a rendersi conto che ciò che riesce in campo è frutto del lavoro svolto durante la settimana.

Tanto è vero che venti minuti di calcio ben giocato con il Sudtirol sono quasi bastati per vincere la gara. Ora lavoriamo perché questi venti minuti aumentino in modo progressivo e arrivino a essere novanta. Se la voglia e la mentalità sono queste ci riusciremo”.

Qual è il livello del nostro girone? “E’ un

E’ UN GIRONE DIFFICILE. CI SONO TUTTE LE BERRETTI MIGLIORI DELLA LEGA PRO. AVVERSARI IMPORTANTI COME CREMONESE, ALBINOLEFFE, COMO E ANChE INTER E TORINO

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girone difficile. Ci sono tutte le Berretti migliori della Lega Pro. Avversari importanti come Cremonese, Albinoleffe, Como e anche Inter e Torino che, pur giocando fuori classifica, rappresentano ovviamente un ottimo

banco di prova”.

Se ci proiettiamo al termine del girone di andata, cosa vi aspettate? “Mi aspetto che la squadra sia in grado di gestire da sola i momenti di difficoltà, che sia in grado di andare in campo sapendo cosa deve fare, con coraggio ed entusiasmo” – spiega Rebuffi. “Una squadra viva, con anima e che gioca con passione. Il mio auspicio è quello di sedermi in panchina e di parlare pochissimo. L’obiettivo deve essere quello di diventare i migliori dal punto di vista del gioco e dobbiamo dimostrare di voler costruire qualcosa di importante, giocandocela con tutti. Dovremo acquisire continuità – aggiunge Tanga – e saperci gestire, evitando i cali di tensione”.

E allora buon lavoro Mister. Appuntamento al termine al giro di boa…

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i nostri giovani di Michela Amisano Campionato Berretti Como Internazionale Alessandria Cremonese Giana E. Sudtirol Torino Albinoleffe FeralpiSalò Lumezzane Parma Pro Piacenza Renate Piacenza Risultati 8 ottobre 2016 Albinoleffe - Como FeralpiSalò - Sudtirol Giana E. - Parma Internazionale - Piacenza Lumezzane - Renate Pro Piacenza - Alessandria Torino - Cremonese Prossimo turno 15 ottobre 2016 Alessandria - Lumezzane Como - Giana E. Cremonese - FeralpiSalò Parma - Pro Piacenza Piacenza - Torino Renate - Albinoleffe Sudtirol - Internazionale

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9 9 6 6 6 6 6 3 3 3 3 1 1 0 0-4 1-3 4-2 2-0 4-3 0-2 2-1

Campionato Allievi U17 FeralpiSalò Como Albinoleffe Cremonese Lumezzane Pro Piacenza Renate Piacenza Alessandria Sudtirol Giana E. Olbia

Risultati 9 ottobre 2016 Albinoleffe - Lumezzane Como - Renate Cremonese - Piacenza Giana E. - FeralpiSalò Olbia - Alessandria Pro Piacenza - Sudtirol

Prossimo turno 16 ottobre 2016 Alessandria - Giana E. FeralpiSalò - Piacenza Sudtirol - Como Lumezzane - Olbia Pro Piacenza - Cremonese Renate - Albinoleffe

12 9 7 7 5 5 5 4 3 2 1 0

2-2 1-0 1-2 1-3 0-1 1-1

Campionato Giovanissimi U15 Como FeralpiSalò Sudtirol Cremonese Lumezzane Piacenza Alessandria Albinoleffe Renate Giana E. Pro Piacenza Olbia

Risultati 9 ottobre 2016 Albinoleffe - Lumezzane Como - Renate Cremonese - Piacenza Giana E. - FeralpiSalò Olbia - Alessandria Pro Piacenza - Sudtirol

Prossimo turno 16 ottobre 2016 Alessandria - Giana E. FeralpiSalò - Piacenza Sudtirol - Como Lumezzane - Olbia Pro Piacenza - Cremonese Renate - Albinoleffe

12 7 7 6 6 6 5 4 4 2 1 0

2-0 1-0 5-0 1-1 1-2 0-2

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