L'Orso in casa n.13 2017-2018

Foto Ilaria Cutuli

L’ORSO INCASA

ORGANO UFFICIALE DELL’U.S. ALESSANDRIA CALCIO 1912 N. 13 VENERDÌ 2 MARZO 2018

L’AVVERSARIO

La prima volta dell’Arzachena

Siamo una SQUADRA LA CITTÀ DELL’ORSO Gazzi per le vie del centro

L’EVENTO

EntrALMocca, un successo

LO SPONSOR Il Particolare

ALESSANDRIA-ARZACHENA

GLS, noi consegniamo!

GLS corriere espresso è leader di settore. Con i suoi servizi di qualità, è in grado di trovare soluzioni adattabili alle esigenze di ogni tipo di clientela. GLS è presente in 37 Paesi Europei, con 688 Sedi, 39 Centri di smistamento e 19.000 mezzi per le consegne. In Italia è capillarmente diffuso su tutto il territorio nazionale. Con 142 Sedi e 10 Centri di smistamento, GLS effettua consegne su tutto il territorio italiano, con tempi entro le 24 ore nella maggior parte delle località.

Certi delle ottime performance del Gruppo, oltre 220.000 clienti, ogni giorno, affidano le loro spedizioni a GLS.

Per informazioni: Sede di Alessandria - Via U. Giordano, 20 - 15121 Alessandria T: 0131 24 09 09 - E: alessandria@gls-italy.com

3

L’ORSOINCASA

sommario

Venerdì 2 marzo 2018

10

18

L’AVVERSARIO

L’EVENTO

di Tino Pastorino

di Gigi Poggio

Open day di successo

L’Arzachena

14

11

20

DIETRO LE QUINTE

LA CITTà DELL’ORSO

LO SPONSOR

di Gigi Poggio

di Gigi Poggio

di Gigi Poggio

La nuova sede dei Grigi L’ORSO IN CASA Supplemento al n. 17 de ‘Il Piccolo’ di venerdì 2 marzo 2018

Alessandro Gazzi

A cura di Ufficio Stampa Alessandria Calcio Progetto grafico e impaginazione Mauro Risciglione Foto di Tony Frisina, A.M., Ivano Panarello, Ilaria Cutuli

Il Particolare In collaborazione con MEDIAL srl pubblicità, Alessandria, via Parnisetti 10, tel. 0131 56364

ALESSANDRIA AUTO VIAGGIA SEMPRE CON VOI.

G R U P P O

alessandria

SPINETTA MARENGO (AL) - S. S. 10, n° 20

10

RETI. IL BOMBER GRIGIO Pablo Gonzalez

il girone A

L’ORSOINCASA

4

LA CLASSIFICA Ribaltone in vetta: comanda Siena Squadra Siena

Livorno Pisa

Viterbese

Punti

G

V

N

P

GF

GS

DR

28A GIORNATA Sabato 3 marzo 2018

15

6

3

47

21

26

26

12

Olbia - Arezzo Alessandria - Arzachena Livorno - Cuneo Carrarese - Giana Erminio Viterbese - Piacenza Gavorrano - Pisa Lucchese - Pistoiese Monza - Prato Pro Piacenza - Siena Pontedera

52

26

15

47

26

12

11

51

46

24

26

13

7

6

9

41

10

8

Monza

36

26

9

9

Piacenza

35

26

10

Arzachena

34

26

10

Pontedera

31

26

8

28

25

8

25

5

8

3

7

Giana Erminio Olbia

Pistoiese

35

35 32

25

26 25

Lucchese

30

Pro Piacenza

28

24

18

25

Arezzo (-3) Cuneo

Gavorrano Prato

Promozione in Serie B

23 16

26

25

10

26

22

5

11

30

4

12

39

7

11

28

39

-11

10

30

29

1

12

18

34

21

47

5

8

11

7

11

7

9

10

7

7

10

PREVENDITE ALESSANDRIA-ARZACHENA

7

6

7

15

15

Playout

PUNTI VENDITA BOOKING SHOW • Tabaccheria Maxi Via Gramsci 46, Alessandria • Tabaccheria Rovereto Spalto Rovereto 25, Alessandria • Tabaccheria Malagrino Corso C. Marx 44, Alessandria • Gruppo Anteprima Piazza Garibaldi 40, Alessandria, 0131 250600 • S.O.M.S. Oviglio, Grigi Club “Gino Armano” Via XX Settembre 30, Oviglio (AL) - 347 4165122 • Amici del Calcetto, presso Circolo Dopolavoro Solvay Via Genova 117, Spinetta Marengo (AL) • D Viaggi, piazza Repubblica 3, Novi Ligure (AL) • Roby Viaggi, c/o Centro Comm. Monferrato “BENNET” SS 31 Villanova Monferrato (AL) • Agenzia Intralot, via Palestro 22, Acqui Terme (AL) ON LINE: www.bookingshow.com

14

8

10

Playoff

18

12

28

8

7

21

36

9

4

32

38

25 25

3

33

6

38 36

4

7

Alessandria Carrarese

Venerdì 2 marzo 2018

35

41

35

29

32

32 25 19

24

32

35

36 32 25

42

8 6 4

6

-2

(ore 14,30) (ore 14,30) (ore 14,30) (ore 14,30) (ore 14,30) (ore 14,30) (ore 14,30) (ore 14,30) (ore 14,30) riposa

-3 4

-4 -7

-6

-16

-18

-26

29A GIORNATA Sabato 10 marzo 2018 Arzachena - Carrarese Giana Erminio - Livorno Cuneo - Olbia Pisa - Alessandria Lucchese - Gavorrano Arezzo - Monza Prato - Pro Piacenza Pistoiese - Pontedera Siena - Viterbese Piacenza

STADIO MOCCAGATTA (Via Bellini) • Venerdì 2 marzo dalle 17 alle 19 • Sabato 3 marzo dalle 11,30 fino al termine del 1° tempo

(ore 14,30) (ore 14,30) (ore 14,30) (ore 16,30) (ore 16,30) (ore 16,30) (ore 18,30) (ore 20,30) (ore 20,30) riposa

PREZZI DI VENDITA (comprensivi di diritti di prevendita) Tribuna d’Onore € 100 - Tribuna Giovanni Ferrari € 50, ridotto € 35 Tribuna Centrale Numerata € 35, ridotto € 24 - Tribuna Laterale € 30, ridotto € 21 - Rettilineo € 14, ridotto € 10 - Curva Nord € 10, ridotto € 7. Operazione Speciale Ragazzi: costo del biglietto € 5 (da 8 anni compiuti ai 18 anni da compiere, promozione valevole esclusivamente per il settore Rettilineo di gradinata).

I ridotti sono valevoli per donne e under 18 e gli under 8 entrano gratuitamente.

INFO: www.alessandriacalcio.it

5

L’ORSOINCASA

Venerdì 2 marzo 2018

TROVERAI IL MERChANDISING DA ORSHOP PRESSO: MELCHIONNI IN VIA MIGLIARA AD ALESSANDRIA, NEI PUNTI VENDITA ALLO STADIO IN CONCOMITANzA CON LA PARTITA, NELLA SEDE DELL’ALESSANDRIA CALCIO E ON LINE SU WWW.ALESSANDRIACALCIO.IT

in vetrina

Per i vostri acquisti on line: www.orshop.alessandriacalcio.it

Polo rappresentanza 17/18

€ 39,00

Pantaloncini gara 17/18

Felpa logo 17/18

€ 55,00

Smanicato prima squadra 17/18

€ 30,00

Maglia gara 17/18

€ 65,00

Portafoglio

€ 8,00

€ 50,00

Il caffè è un bacio sulle labbra almeno una volta, tutti i giorni Nei migliori bar

R.

Distribuito da: B. G. di Bruno e Giuseppe Rangone Tel. 0131 278686 - FRASCARO (AL)

il punto di Tino Pastorino

NEL TURNO ChE VEDE IL SIENA NUOVA REGINA DEL GIRONE A, REGISTRIAMO IL DATO POSITIVO RIGUARDANTE L’ALESSANDRIA: QUINTO POSTO SOLITARIO E MIGLIOR CLASSIFICA PARzIALE NELLE ULTIME 11 GIORNATE

L’ORSOINCASA

C

ambia la capolista dopo 16 giornate consecutive di regno targato Livorno: quello del Siena è un sorpasso concreto ma, in realtà, i numeri dicono che la truppa di Sottil ha due partite in meno rispetto alle altre avversarie in lotta per la promozione diretta. Oltre al recupero contro l’Arezzo, si deve tenere conto della sosta del club bianconero prevista per sabato 7 aprile, con la Viterbese ferma il 21 mentre il Pisa non giocherà all’ultima giornata. E’ anche da evidenziare che in questo week end il Livorno tornerà in campo dopo tre settimane senza partite ufficiali e contro un avversario assolutamente bisognoso di punti, il Cuneo.

IL CASO AREZZO C’è la richiesta di fallimento mentre in data 15 marzo il Tribunale ha fissato l’udienza per l’esercizio provvisorio. Proprio quel giorno saranno richieste concrete garanzie per sostenere i costi di gestione che porteranno il club fino al termine del campionato. Se questo obiettivo sarà raggiunto (se ne fa garante il socio di minoranza, Orgoglio Amaranto) la situazione sarà smile a quella del Vicenza calcio. Il tutto per scongiurare un nuovo caso Modena.

PLAY OFF Alessandria al quinto posto, solitaria, con 2 punti di vantaggio sulle più immediate inseguitrici, Monza e Carrarese e 3 su Giana, Piacenza e Olbia (Monza, Olbia e Piacenza devono ancora riposare). E’ una posizione di classifica che ai play off garantisce il turno casalingo nella prima fase dei gironi (gara unica per il turno di apertura venerdì 11 maggio e per l’eventuale seconda sfida , il martedì successivo). La Coppa Italia potrebbe portare ad ulteriori vantaggi in griglia con il passaggio diretto alla fase nazionale: ma il percorso ha ancora l’ostacolo Pontedera all’orizzonte.

PLAY OUT Sempre in zona rischio, e che rischio, per Gavorrano e soprattutto Prato: la compagine del Presidente Toccafondi in questo momento sarebbe retrocessa senza spareggi (-12 da Pro Piacenza ed Arezzo) mentre l’altro posto per evitare la serie D se lo giocherebbero Gavorrano e Cuneo.

I GRIGI CORRONO E il Livorno frena D

10 PARTITE, 26 PUNTI

al 3 dicembre a domenica scorsa: 10 partite di campionato. Quante cose sono cambiate. Mai come ora la dimostrazione che vincere aiuta a vincere. Ma tutto è iniziato contro il Gavorrano: sotto di un gol dopo 20 minuti (virtuale penultimo posto in classifica) e in inferiorità numerica, ecco la prima prova di grande carattere con il nuovo marchio di fabbrica, quello di Michele Marcolini. Dieci partite, 30 punti in palio: l’Alessandria ne ha raccolti 26 contro i 22 del Siena, i 19 della Viterbese, i 16 del Pisa e i 15 del Livorno.

Percorso (quasi) netto: 3 a 2 al Gavorrano (Marconi 2, Cazzola); 3 a 1 alla Pistoiese (Fischnaller 2, Fissore); 0 a 2 in quel di Cu-

6

Venerdì 2 marzo 2018

ALESSANDRIA (10 partite) SIENA (11 partite) VITERBESE (10 partite) PISA (10 partite) LIVORNO (9 partite) GIANA ERMINIO (10 partite) MONZA (11 partite) PIACENZA (11 partite) CARRARESE (10 partite) OLBIA (11 partite)

26 22 19 16 15 15 15 14 13 12

neo, prima vittoria in trasferta (Nicco, Russini); 5 a 1 al Pontedera (Marconi 3, Gonzalez 2); 1 a 0 al Pro Piacenza (Fischnaller); 0-1 a Livorno (Gonzalez, gol record); 1 a 1 con il Siena (Gonzalez); 0 a 2 ad Arezzo (Barlocco, Fischnaller); 0 a 0 con il Monza, unico, in campionato, della gestione Marcolini; 2 a 3 di Prato (Piccolo, Nicco, Fischnaller).

7

è IL MOMENTO DELLA VERITà: DOPO LO 0-0 AL MOCCAGATTA, L’ALESSANDRIA CERCA IN TOSCANA IL PASS PER ACCEDERE ALLA FINALE. UN TROFEO ChE MANCA ALLA BAChECA GRIGIA DAL 1973, QUANDO LO VINSE LA PRIMA E UNICA VOLTA

L’ORSOINCASA

Venerdì 2 marzo 2018

LA COPPA ITALIA DI SERIE C A Pontedera per giocarsi la finale

F

acciamo il punto della situazione, in vista del match di ritorno contro il Pontedera, gara nella quale i Grigi di Michele Marcolini si giocheranno l’accesso alla finale, contro la vincente tra Viterbese e Cosenza (al momento di andare in stampa, la semifinale di andata tra queste due ultime non si è ancora giocata).

Pontedera: ha vinto il gruppo D (eliminate Pistoiese e Modena).

Viterbese: ha vinto il gruppo F (eliminate Olbia e Arzachena).

Alessandria e Cosenza sono state ammesse alla fase ad eliminazione diretta avendo partecipato alla Coppa Italia di serie A.

PRIMO TURNO Pisa-Pontedera 0-1 (Pinzauti 50’)

SEDICESIMI Pontedera-Lucchese 1-0 (Bonaventura 85’) Catania-Cosenza 1-2 (Liguori 56’ e 75’ Russotto (Ct) 78’) Piacenza-Alessandria 0-4 (Fischnaller 25’ Russini 34’ Pastore 75’ Nicco 81’) Viterbese-Teramo 0-0 (3-2 d.c.r.)

OTTAVI Alessandria-Albinoleffe 2-2 (5-4 d.c.r.) (Montella (Alb) 62’ Casasola 78’ Gonzalez 80’ Colombi 93’) Viterbese-Livorno 3-0 (Jefferson 37’ Sanè 68’ Vandeputte 73’) Cosenza-Trapani 1-0 (Calamai 95’) Pontedera-Prato 3-2 (d.t.s.) (Benericetti 7’ Romiti (aut) 21’ Pandolfi 50’ Fantacci (Pr) 72’ Posocco 102’)

QUARTI Pontedera-Padova 2-1 (Tofanari 4’ Raffini 22’ Lanini (Pd) 66’) Lecce-Cosenza 0-2 (Okereke 62’ Loviso 68’) Viterbese-Paganese 1-1 (4-3 d.c.r.) (Sini 14’ Cuppone (Pa) 95’) Alessandria-Renate 1-0 (Fischnaller 15’)

SEMIFINALI Alessandria-Pontedera 0-0 Ritorno martedì 6 marzo ore 18,30 Viterbese-Cosenza Ritorno mercoledì 14 marzo ore 14,30

FINALE Gara di andata 11 aprile.

Gara di ritorno 25 aprile.

Nicco, in gol a Prato, è pronto a contrastare la verve e la freschezza dei giocatori del Pontedera nella semifinale di ritorno in programma martedì 6 marzo

subaru.it

NUOVA IMPREZA.

LA SICUREZZA È SOLO LA PRIMA DELLE

EMOZIONI.

A partire da

€ 19.990*

Goditi il piacere di stare al volante in tutta tranquillità, e libera le emozioni della strada, grazie alle migliori dotazioni Subaru, ovviamente di serie: • sistema di assistenza alla guida EyeSight*1 • trazione integrale permanente Symmetrical AWD • cambio automatico Lineartronic • 5 anni di garanzia SUBARUSAFE5 a chilometraggio illimitato*2.

Vieni in showroom dal 21/10/2017 e prova il piacere di guida.

SHOWROOM • ALESSANDRIA VIA MARENGO 155 • TEL. 0131 231250

GRUPPO

alessandria

SUBARU CONSIGLIA

SEGUI SUBARU ITALIA

www.museogrigio.it

LA LEGGENDA ORSO DELL’

i grandi personaggi

di Mario Bocchio

A

GIANCARLO MIGLIAVACCA Quello “scambio” con Gianni Rivera...

nche “Miglia” ci ha lasciati. Come è triste vedere che di volta in volta se ne vanno i protagonisti di quelle lontane “Grandi Alessandrie”. Ci piace chiamarle così.

Nel 1959, a Linate, sui campi nella zona dell’aeroporto di Milano, in un nebbioso pomeriggio lombardo, fece il provino in una partitella di allenamento la giovane promessa alessandrina Gianni Rivera, segnalata dall’ex rossonero Pedroni. Il Milan ne intuì le doti e lo ingaggiò lasciandolo però ancora una stagione tra i Grigi. Rosetta, osservatore della Juventus, ne aveva apprezzato la tecnica sopraffina, ma lo ritenne fisicamente poco adatto per i bianconeri.

Nel contratto con l’Alessandria oltre ad un congruo numero di milioni, venne stipulato la cessione del centrocampista rossonero: iniziò così la carriera alessandrina di Giancarlo Migliavacca.

L’esordio in maglia grigia avvenne, ironia

della sorte, proprio contro gli ex compagni il 20 settembre 1959 al Moccagatta, prima giornata del campionato. Al fianco di Rivera e complice Tacchi autore di tre reti, Migliavacca diede il suo contributo a quella vittoria. Nel suo primo campionato disputò 34 incontri segnando 2 reti, una delle quali contro la Fiorentina nel gennaio del 1960, nel rocambolesco pari (Alessandria-Fiorentina 3-3).

Giocare al calcio in una squadra di provincia dove si badava soprattutto a non perdere, non rappresentò una difficoltà per il giovane “Miglia” (così venne soprannominato), che seppe adattarsi anche se abituato a cresciuto in un grande club. In una squadra di provincia in primo luogo bisognava pensare a salvarsi, ed è proprio in questa mentalità che Migliavacca seppe trasformare il proprio gioco. L’anno successivo la squadra retrocesse in serie B ed il forte interno grigio, in una compagine ampia-

mente rinnovata, disputò 30 gare, in un campionato che si concluse con i Grigi al settimo posto. Nel secondo torneo in B l’allenatore Rava lo schierò in mediana con Bassi e Schiavoni, ruolo in cui disputò 35 incontri.

Migliavacca seppe interpretare con molta versatilità tutti i ruoli che gli vennero affidati, infatti nella sua lunga carriera grigia giocò stopper, terzino e libero, come costruttore di gioco, marcatore implacabile ed i vari Cristin, Canè, De Paoli e lo stesso ex compagno di squadra Fanello, uscirono perdenti nel confronto diretto.

Con i Grigi Giancarlo Migliavacca concluse la propria carriera calcistica dopo aver disputato oltre 200 gare in campionato: la società grigia premiò l’atleta con una medaglia d’oro, appunto alla duecentesima gara.

Alessandria-Lanerossi Vicenza 3-1, campionato 1959-60. I giocatori escono dal campo. Si riconoscono: Migliavacca, Tacchi e Rivera

avversari nella storia

di Sergio Giovanelli

L’

ARZACHENA

La prima volta al Moccagatta: il debutto della debuttante

Arzachena Costa Smeralda Calcio è la decima formazione isolana ad affrontare l’Alessandria. Non si tratta, ovviamente, della prima gara in assoluto visto che siamo nel girone di ritorno (e l’andata, lo ricordiamo, è finita 0-0). Nata nel 1964 come Luisiana, dieci anni più tardi ha preso come denominazione il nome del paese che la ospita, per poi assumere, dopo la promozione in C l’attuale nome ideato per coinvolgere non solo Arzachena ma tutta l’incantevole zona costiera che la circonda.

La formazione biancoverde sebbene nuova nei campionati professionistici non è precisamente una neofita a questi livelli avendo disputato nella sua storia ben 18 campionati di Serie D (nelle sue varie denominazioni) dei quali gli ultimi 14 consecutivi.

Allargando il discorso alla Gallura, la zona geografica che copre l’estrema punta NordEst della Sardegna, sono ben tre le squadre che hanno incrociato il cammino dei grigi nel passato. La seconda è l’Olbia, formazione del capoluogo gallurese che, oltretutto, ospita sul proprio terreno le partite dell’Arzachena che ha un campo non ancora omologato per la terza serie.

La terza, qualcuno se la ricorderà ancora, è l’Ilvamaris Sardegna, detta anche Ilvarsenal, formazione espressione dell’ Isola de La Maddalena. L’Ilva fu inserita nel girone dei grigi nel corso della stagione di Serie C2 1988-89. Nelle due partite giocate in quella stagione l’Alessandria perse 2-0 la gara di andata giocata sull’isola e si rifece parzialmente al Moccagatta vincendo 1-0 su rigore una partita piuttosto dura che lasciò diversi giocatori contusi alla ripresa della preparazione e creando non pochi problemi al mister Melani.

Come detto, all’andata Arzachena-Alessandria si chiuse sullo 0-0. Fu una partita senza storia con più Arzachena che Alessandria; i grigi riuscirono a creare una sola azione offensiva conclusa da Marconi all’81’ minuto!

Curiosità statistiche da raccontare non ce ne sono; la classifica marcatori è vuota e quella della presenze vede 16 giocatori alessandrini con una presenza. Ecco, qui troviamo l’unico spunto: dei 16 scesi in campo allora solo 9, al netto di infortuni e squalifiche, possono sperare di bissare la

Massimiliano Melis e Andrea Cicutti sono i due doppi ex di Alessandria e Arzachena. In alto un’immagine tratta dalla pagina facebook della società sarda riferita al match di andata finito 0-0

presenza. Per gli altri 7 la cosa è impossibile visto che nel mercato di gennaio hanno tutti cambito maglia. Degli 8 calciatori trasferitisi dall’Alessandria ad altre squadre solamente Rossetti non è sceso in campo ad Olbia nella gara di andata.

A testimonianza dell’incredibile incrociarsi di vite e carriere nel mondo del calcio abbiamo scoperto che ci sono due giocatori che hanno la qualifica di doppi-ex di Alessandria ed Arzachena.

Il primo è l’attaccante di Selargius Emiliano Melis, un giovane di belle speranze che il Cagliari spedì ad Alessandria nel gennaio 2001. Il poco meno che ventiduenne attaccante aveva fino ad allora fatto parte della rosa cagliaritana per due stagioni scendendo in campo 11 volte nel campionato 1999-2000 concluso con la retrocessione in B e 10 volte (segnando due reti) nello scampolo iniziale del torneo successivo. Arrivò in un’Alessandria in piena confusione per il passaggio di proprietà tra Amisano e Spinelli ed i cambi di direzione tecnica tra Pruzzo e Rossetti.

Finì che Melis giocò solo 15 partite per poi

tornare alla casa madre. A Cagliari rimase ancora due stagioni senza sfondare, dopo di che passò alla Torres, poi tre anni a Pistoia, uno a Grosseto con una partita ed un grave infortunio alla caviglia che lo costringerà ad una stagione di inattività. Ricominciò il suo personale giro d’Italia partendo da Benevento, Vibo Valentia e Selargius per accasarsi finalmente ad Arzachena nell’estate del 2010. Un matrimonio breve, durato pochi mesi e dieci partite, per poi ritornare a Selargius (via Muravera in Eccellenza); scenderà ulteriormente di categoria continuando a divertirsi tra i Dilettanti. il secondo in ordine cronologico è Alessandro Cicutti, portiere friulano cresciuto nell’Udinese. A 18 anni venne mandato a “farsi le ossa” all’Arzachena dove venne schierato in 12 partite del torneo di serie D 2005-06 prima di andare, a gennaio, a Palazzolo. Arrivò ad Alessandria nel 2008 dopo essere passato anche per Paternò, Imperia e Biellese. Tra i grigi fece la riserva a Servili e nella prima stagione giocò solo contro la Pro Vercelli in Coppa. Un po’ più utilizzato nel torneo successivo totalizzò 5 presenze in campionato ed una in Coppa di Serie C. Rimase in grigio anche all’inzio della stagione 2010-11 per trasferirsi a Savona a gennaio. Dopo un anno e mezzo in riva al mar Ligure il ritorno a casa con l’ingaggio nei dilettanti del San Daniele.

l’avversario di Tino Pastorino

PER UNA SQUADRA ESORDIENTE IL RENDIMENTO è PIù ChE SODDISFACENTE: L’OBIETTIVO DIChIARATO è SEMPRE STATO UNA TRANQUILLA SALVEzzA. IN PANChINA, DAL 2014, MAURO GIORICO

L’ORSOINCASA 10 Venerdì 2 marzo 2018

LA “NUOVA” SARDEGNA Arzachena: 34 (punti) e lode

foto facebook Arzachena Costa Smeralda Calcio

D

opo 14 campionati consecutivi in serie D, la scorsa stagione si è classificata al primo posto nel girone G: questa è il campionato di esordio tra i professionisti. Proprio da quest’anno ha abbinato alla propria ragione sociale il nome della “Costa Smeralda”.

AREA TECNICA Mauro Giorico (nella foto), 58 anni il prossimo 13 marzo, di Porto Torres, è l’allenatore che siede sulla pancina biancoverde dal 2014. In precedenza aveva allenato Olbia e Alghero. Il figlio, Daniele, centrocampista, gioca nel Carpi (ex Modena, Venezia, Lumezzane).

CAMPIONATO Con 34 punti è a ridosso dei play off, facendo parte del gruppo che settimanalmente si alterna nelle zone che portano agli spareggi promozione. Per una squadra esordiente il rendimento è più che s o d d i s f a ce n t e : l’obiettivo dichiarato è sempre stato una tranquilla salvezza. Attacco temibile con 39 reti segnate (11 Curcio, 8 San-

na, 7 Vano) ma difesa tra le più vulnerabili con 35 gol subiti. In trasferta 4 vittorie: a parte il successo di Arezzo alla prima giornata, gli altri 3 punti sono stati centrati contro formazioni in lotta per i play out (Pontedera, Cuneo, Gavorrano). Lontano da Olbia (campo per le partite casalinghe) segna quanto subisce: 20 reti realizzate e altrettante subite.

LA SQUADRA Ormai si è consolidato il modulo 4-4-2.

Sono rimasti in otto artefici della storica promozione: i portieri Ruzittu ed Esposito; il difensore Sbardella, a centrocampo capitan Bonacquisti, Nuvoli e Aiana; in attacco Sanna, 35 anni, 33 gol in 2 anni di serie D, per i complessivi 177 in carriera). Difesa senza lo squalificato Peana e quindi arroccata su Ruzittu tra i pali e la linea composta da Varricchio, Sbardella, Piroli e Arboleda anche se domenica è stato utilizzato l’esperto Baldanzeddu in coppia con Piroli. Bertoldi, Casini e Nuvoli sono i centrocampisti quasi inamovibili. Poi la variabile Curcio (ex Casale) che può partire da esterno in fase di non possesso ma anche agire dietro le due punte in fase offensiva. Vano e

Sanna sono la coppia di punte da sempre gettonata dal mister.

MERCATO Tre escono e altrettanti entrano: hanno lasciato il club Ranucci (d), Russu (d) e Ferrara (c). Sono arrivati il terzino sinistro Trillò dalla Sambenedettese, il centrocampista Cardore dalla Lucchese e il centravanti Musto dal Bologna (era a Renate).

LA ROSA Portieri: 1 Ruzittu (91), 12 Cancelli (98), 22 Esposito (00). Difensori: 18 Arboleda (Col97), 24 Baldanzeddu (86), 5 Maestrelli (98), 6 Piroli (89), 19 Sbardella (93), 17 Trillò (97).

Centrocampisti: 7 Aiana (96), 4 Bonacquisti (87), 23 Cardore (96), 14 Casini (92), 3 La Rosa (88), 8 Nuvoli (87), 20 Taufer (Eti-98), 25 Varricchio (95). Attaccanti: 16 Bertoldi (95), 10 Curcio (90), 21 Lisai (89), 27 Musto (96), 11 Sanna (83), 9 Vano (91).

LA PARTITA DI ANDATA Domenica 15 ottobre 2017 Risultato 0-0 Arzachena (3-5-2): Cancelli; Sbardella Peana Piroli; Arboleda Casini La Rosa Nuvoli Lisai (dal 58’Aiana); Curcio Vano (dal 78’ Sanna).

Alessandria (4-4-2): Agazzi; Celjak Gozzi Piccolo Casasola (dal 84’ Pastore); Sestu (dal 84’ Russini) Gazzi Cazzola (dal 63’ Branca) Bellomo; Ganzalez (dal 59’ Fischnaller) Bunino (dal 59’ Marconi).

11

L’ORSOINCASA

Venerdì 2 marzo 2018

Misurato e silenzioso ma anche attento e sensibile.

Il numero 24 dei Grigi si racconta

GAZZI

la città di Gigi Poggio dell’orso

ALESSANDRO

La squadra non gioca mai da sola...

S

otto la scorza di uomo misurato e silenzioso, Ale Gazzi nasconde una sensibilità e un’attenzione alle cose che è davvero bello e interessante intervistare. Lo facciamo in un freddo mattino di febbraio, mentre la città si prepara ad accogliere, imbacuccata in lane e giacche a vento, una perturbazione dal nome improponibile.

Siamo nel cuore di Alessandria, in galleria Guerci. Nel bar dove ci sediamo, ci sono Gianni Coscia e signora che gustano un marocchino. Prima di uscire, Coscia si ferma a salutarci, non facendoci mancare il suo sostegno di tifoso. “Mi raccomando, continuate a fare bene...” E in quel “continuate” c’è la percezione di quanto, lui sia sul pezzo.

Con Gazzi parliamo innanzitutto dei suoi esordi di calciatore, legati al trasferimento

a Roma, per giocare nella Primavera della Lazio. “Un bel salto - ammette Gazzi -. Per un ragazzo che aveva iniziato a Treviso, il trasferimento nella metropoli non poteva che essere una bella novità. Parlo di novità e non di trauma, anche perchè Roma, come mentalità e come comportamenti, è lontana anni luce dal mondo da cui provenivo io, cresciuto tra le montagne del Bellunese. Bisognava sapersi adeguare e questo ho fatto, aiutato - e qui Gazzi lascia intendere con un sorriso la ricchezza di quell’esperienza - dal frequentare una scuola superiore nel quartiere di Primaporta, a pochi minuti dal

> segue a pagina 12

la città dell’orso di Gigi Poggio

“hO COMINCIATO LA CARRIERA NELLA PRIMAVERA DELLA LAzIO: UN BEL SALTO DA TREVISO A ROMA. MI SONO ADEGUATO E SONO CRESCIUTO UMANAMENTE” foto Ilaria Cutuli

A Bari

A Siena

posto dove vivevo e cioè Formello, il centro sportivo laziale. Lì ho visto e conosciuto davvero di tutto ma ho capito che era l’approccio giusto per conoscere il mio mestiere, calandomi davvero nella realtà dove andavo a vivere... e questo sarebbe servito per il seguito della mia carriera”.

Da Roma a Viterbo, dove conosci mister Carboni che ti porta a Bari. Curiosamente, Ale, la tua carriera è legata a squadre che hanno grande tradizione: Bari, Torino, Palermo e ora Alessandria. C’è un tratto comune che sai individuare in queste società? “Sicuramente la passione che circonda quei colori. passione che, negli alti e bassi, dei risultati rischiano un po’ di tracimare. Penso a Bari, dove siamo passati dalla desolazione dei primi mesi senza risultati all’esaltazione dopo la promozione in serie A. Momenti comunque davvero fantastici, proseguiti in serie A con Ventura, mister determinante per la mia crescita, con una squadra e un’idea di calcio che ci ha portato a grandi risultati, ottenuti con uno spirito giusto, di grande armonia che ci consentì di giocare alla pari con le grandi, senza alcun timore referenziale”.

Da Bari a Siena, due mondi diversi. “A Siena con Sannino giocammo un gran bel campionato. Lì fare il calciatore, e non solo quello, è davvero speciale. Siena è piccola ma magica e non sto certo a spiegarti perchè. Io me la giravo piedi, da casa allo stadio e viceversa: abitavo a cento metri da piazza del Campo...”

Dopo Siena, Torino... “Quattro anni intensi ma il Toro non è mai un’esperienza semplice. Momenti epici, alternati a difficoltà ma sempre con il senso di vivere una vicenda sportiva e umana importante.

Comunque il grande sapore dell’Europa League resta un ricordo indelebile con l’emozione e l’adrenalina che ti danno certe partite e certe vigilie”.

In tutte queste peregrinazioni, in giro per l’Italia, tu hai scelto di avere la famiglia con te...

“Una scelta che trovo giusta e anche formativa per le mie figlie. Muoversi vuol dire cambiare e adeguarsi: quasi un fatto di elasticità mentale che si deve acquisire, oggi più che mai. E vuol dire anche fare tutto insieme. La mia giornata, infatti, è impegnatissima, tra scuola e palestre, non ho un minuto libero fuori dal calcio”.

Prima di Alessandria, Palermo: salto geografico non da poco... e non solo... “Esperienza

intensa come atterrare su un altro pianeta. I risultati non ci hanno aiutato. Nove sconfitte consecutive in un ambiente difficile che aveva altre pretese. La storia è questa”.

Di Alessandria e delle difficoltà dei primi tempi cosa possiamo dire? “L’avvio di stagione portava con sé le scorie del campionato precedente. Lo si percepiva in campo,

“DA ROMA A VITERBO, POI BARI, SIENA, PALERMO, TORINO E INFINE ALESSANDRIA. C’è UN TRATTO ChE LEGA TUTTE QUESTE SOCIETà: LA PASSIONE DELLA GENTE PER I COLORI DELLA SQUADRA. NEI GRIGI, hO DOVUTO RESETTARE TUTTO E CALARMI NELLA REALTà DELLA C”

13 L’ORSOINCASA

Venerdì 2 marzo 2018

A Palermo

A Torino

nell’insicurezza di molti miei compagni che avevano ancora nella testa la stagione scorsa. Forse si è dato per scontato che fosse più facile voltare pagina e forse si sono generate attese sproporzionate. Non è mai semplice superare certi momenti”.

E tu, in questo contesto? “Io non giocavo in questa categoria da anni e ho impiegato un po’ di tempo a “resettarmi” e calarmi in una realtà ovviamente diversa come ambiente, spazi e stimoli dalla A, dove le pressioni, le attese, le azioni e i comportamenti sono di dimensioni gigantesche. Fatta mente locale su questo cambiamento, ora mi sento più calato in questa nuova dimensione

Nelle foto di Tony Frisina, Gazzi in piazzetta della Lega e in Galleria Guerci e spero si veda anche in campo”.

Grandi città e grandi piazze. Alessandria come la vivi all’interno di questo percorso?

“Alessandria è stata una scelta consapevole, maturata anche per vivere un’esperienza che volevo affrontare e che mi coinvolgesse per una questione di stimoli nuovi e diversi.

Sto bene, qui. Una città forse un po’ chiusa e diffidente ma con un suo fascino, in cui tutti vivono e parlano di calcio; penso all’open day di domenica, roba da serie A, ma tutti

dovrebbero forse fare qualcosa di più per spingerci in su, perchè si vince tutti insieme, dai tifosi ai giornalisti alle istituzioni. Da soli si fa poco e qui i Grigi sono un fatto straordinario se pensi per esempio che la società ha investito in prima persona sulla sistemazione dello stadio...”

E il tuo tempo libero come lo vivi in città?

“Tempo libero? Quale? Sono impegnatissimo, sempre... anzi, fammi andare; ci sono le mie bimbe che escono da scuola, fra poco...”

L’ORSOINCASA 14 Venerdì 2 marzo 2018

fotoservizio di Mauro Risciglione

dietro le quinte di Gigi Poggio

FEDERICO VAIO CI ILLUSTRA I CRITERI ADOTTATI NELLA RISTRUTTURAzIONE DELLA SEDE GRIGIA. “LAVORARE NELLO STADIO, DENTRO L’IMPIANTO, è QUALCOSA DI VERAMENTE SPECIALE”

Ufficio Amministrazione

La nuova sala riunioni

IL CUORE DEI GRIGI La sede rinnovata: non solo un restyling

N

on proprio direttore dei lavori, ma quasi, Federico Vaio è il più adatto a raccontarci, dalla a alla zeta, il senso e la storia dei lavori che hanno coinvolto anche la sede del Moccagatta.

“Partirei dalla fine e cioè da come si vive, oggi, il Moccagatta “da dentro” quotidianamente, nel mio posto di lavoro, alla fine delle operazioni di riqualificazione che hanno interessato la struttura. E allora, ti dico che l’effetto è speciale come volevamo e ci siamo immaginati: lavorare nello stadio, dentro l’impianto, affacciarsi dalla finestra e vedere il campo, passare nei corridoi e vedere il profilo della gradinate che ti stanno sopra la testa. Abbiamo sempre pensato che questo spirito dovesse animare il nostro agire quotidiano, dal momento che la società ha scelto di collocare la propria sede dentro

al suo stadio. E il risultato è certamente raggiunto... e soddisfacente.”

Il ricordo della vecchia sede è indelebile per tutti noi. Dai mesi del post alluvione, in cui la società decise di trasferirsi dalla storica location di via Gentilini, al piano terra del palazzo dell’ex Provveditorato agli Studi, gli angusti e un po’ bui corridoi proprio sotto la Curva Sud hanno visto scorrere tante facce peraltro accompagnate, ahinoi, dall’inesorabile scorrere del tempo e dell’umidità. “Il soffitto dei nostri uffici e il cartongesso che lo rivestiva nei giorni di pioggia colavano dell’acqua che filtrava dalla crepe, della gradinata, qui sopra e per evitare di bagnare il pavimento, come ricorderai, utilizzavamo le coppe come recipenti: eravamo davvero al limite della sopravvivenza”.

Quindi i primi lavori, in realtà, hanno riguardato

L’ufficio del presidente con il biliardino griffato Alessandria

proprio il “Tetto” della sede... “Esattamente, il restauro delle gradinate della Sud è stato il primo intervento sulla sede. Poi siamo passati agli interni”.

Con quale logica? “Indiscutibilmente, la distribuzione degli spazi dei vecchi uffici era un po’ casuale e quindi rischiava di essere, innanzituttto, poco funzionale. La necessità di intervenire in questo senso ci è sembrata

Spazi luminosi e razionali anche nell’ufficio marketing

15 L’ORSOINCASA

Venerdì 2 marzo 2018

“AREE DEDICATE E RICONOSCIBILI, LEGATE A FUNzIONI, COMPITI E GERARChIE, IN CUI POTER RISPETTARE LA RISERVATEzzA E IL LAVORO DI OGNUNO E TANTE LUCE”

L’ingresso con l’area merchandising imprescindibile, anche in una logica aziendale e societaria di miglioramento del nostro lavoro. Quindi aree dedicate e riconoscibili, legate a funzioni, compiti e gerarchie, in primis, in cui poter rispettare la riservatezza e il lavoro di ognuno, pur in una sede che, rimane posto molto frequentato. Il tutto connotato da segni grafici e cromatici che personalizzassero il contesto degli spazi, dandogli quella identità di luogo importante e di rappresentanza come è la sede di una società storica come l’Alessandria”.

Un posto che sa di nuovo, anche olfattivamente... “L’ambiente è stato risanato nel profondo e pensato per sembrare, ma lo è, più colorato e luminoso. Mi pare che quest’aria l’abbiano percepita anche i tanti tifosi venuti qui, in sede, il giorno di EntrALMocca”.

Un mix di tanti elementi e tante soluzioni con una sede che vive di calcio e nel calcio, quotidianamente, costantemente.

Sordità?

Il 2018 è l’anno della prevenzione dell’udito Regalatevi il tempo per un controllo gratuito

DIAMO ASSISTENZA AI POSSESSORI DI APPARECCHI ACUSTICI DI TUTTE LE MARCHE

■ Controlli gratuiti dell’udito ■ Prove di ascolto personalizzate ■ Audio protesisti diplomati

acustico centro da oltre vent’anni vi diamo... ascolto

■ Assistenza anche a domicilio ■ Fornitura gratuita agli aventi diritto Asl-Inail ■ Apparecchi acustici delle migliori marche: Phonak • C.R.A.I. • Autel • Oticon • Starkey

AUDIO CENTER srl

ALESSANDRIA - Via Parma 22 - Tel. 0131 251212 - www.audiocentersrl.it info@audiocentersrl.it - APERTO TUTTI I GIORNI dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19

Sistema di qualità certificato ISO 9001-2000

GRUPPO

IMQ

l’evento di Gigi Poggio

L’ORSOINCASA

1

4

16

Venerdì 2 marzo 2018

5

7

8

L

a fila ordinata di gente paziente e serena ricordava quello che ci capita di vedere, o vivere, quando andiamo per mostre o musei. E il Moccagatta, nel cuore e nella mente, degli alessandrini, e non solo di quelli appassionati di Grigi, è un pezzo di storia, un monumento, un tempio, appunto. In molti hanno (abbiamo) parlato dell’open day del nostro stadio, nato da un’idea di Mario Di Cianni, per festeggiare al meglio il 106° compleanno dei Grigi. Iniziativa riuscita, momento corale di partecipazione, sensazione di appartenenza a un luogo che sta nella cultura e nella memoria di Alessandria per come si è tramandato nelle generazioni: stati d’animo che si sono diffusi per la città che si è ritrovata in quegli

9

TUTTI IN FILA PER V EntrALMocca: grande s

spazi e su quei gradini, emozionata e orgogliosa di essere lì. Come emozione e orgoglio sono stati i sentimenti di chi (Michela, Monica, Federico, Luca, Stefano e chi scrive) ha guidato le oltre 600 persone, divise in gruppi sempre più numerosi, coordinati da Orgoglio Grigio, nel tour del Moccagatta. Dalla sede, oggi rinnovata, lumisosa e profumata ancora

di pittura fresca, con le pareti di vetro e la gente a far capolino, quasi intimidita nell’entrare nell’ufficio del “Pres”, salvo poi dirgli: “Facciamo un selfie?”, alle domande sulla Curva Ospiti, oggi Curva Baloncieri e qualcuno che dice “Io ero lì, quando Salvadori ha fatto gol col Parma...” Fare il giro del Mocca e raccontarlo è stato un racconto di vita,

17 L’ORSOINCASA

Venerdì 2 marzo 2018

2

3

6

10

ISITARE “IL TEMPIO” uccesso per l’open day tra aneddoti personali e fatti tramandati, di ieri e di oggi. Il primo gradino del rettilineo, sopravvissuto alla ricostruzione del settore, le storie dei terzini sinistri Grigi e la loro difficile convivenza con il pubblico di quel settore, la magia della Nord, le sue facce, i suoi canti e i suoi racconti e i ricordi dello “sciaff” che fa la rete quando la palla s’insacca pre-

potente. E poi la suggestione del settore poltrone bordo campo, che, parole testuali di un visitatore, “finchè non ci vieni non puoi capire”, la discesa nello spogliatoio, nel silenzio rispettoso di tutta la comitiva, l’emozione di sedersi in sala stampa mentre Mauro racconta storie, usi e costumi di quegli spazi carichi di episodi e parole, il ritorno in

1 Mario Di Cianni, ideatore dell’evento 2 Stefano Toti accompagna i gruppi alla scoperta alla sede rinnovata 3 Grison ha intrattenuto i 600 ospiti 4 Il momento più emozionante della visita: lo spogliatoio dell’Alessandria 5 Gigi Poggio illustra al pubblico la nuova sistemazione del rettilineo 6 Michela Amisano nel rinnovato settore tribuna scoperta 7 Il magazziniere Franco De Giorgio nel suo “regno” 8 La tappa in sala stampa, accolti da Mauro Risciglione 9 Federico Vaio accompagna i visitatori a bordo campo, nel settore poltroncine rosse intitolato a Giovanni Ferrari 10 Il tour prosegue in compagnia di Luca Borio

Fotoservizio di Tony Frisina

campo ma “salendo la scaletta a sinistra” per vedersi la Nord di fronte e infine lo spogliatoio dei Grigi, le maglie appese, le scarpe pronte e Franco che spiega e confida, ma non troppo... perchè lo spogliatoio è sacro.

Quando si esce dalla pancia del Mocca, l’espressione è di quelle soddisfatte, beate e orgogliose. Tra storia, curiosità e confidenze, tutti, da quelli che non ci erano mai stati, ai ragazzini che si sono seduti sulla poltrona di Pablo, a quelli che hanno fatto la foto dove si mette il mister e quelli che hanno giocato col biliardino dei Grigi, in sede, tutti sono felici di esserci venuti e tutti, ma proprio tutti, fanno la stessa domanda: “Quando farete un altro open day... insomma, quando possiamo tornare dentro al “tempio”?”

tredici domande a di Gigi Poggio

GIACOMO SCIACCA Nato a

Data di nascita

Stato civile

Prima società

L’ORSOINCASA 18

Desio (Monza e Brianza)

19 aprile 1994

Single

Centro Schiaffino

Hai sempre giocato in questo ruolo

Ho cominciato come attaccante

Momento top della carriera

La finale dell’Europeo Under 17

Squadra del cuore

Avversario o compagno che ha fatto più carriera

Mister più importante Passatempo

Attrice preferita

Attore preferito

Musica preferita

Juventus

Federico Bonazzoli Giuliano Rusca

Stare con gli amici

Catherine Zeta Jones

Russell Crowe

Quella italiana

Venerdì 2 marzo 2018

19 L’ORSOINCASA

foto Ilaria Cutuli

Venerdì 2 marzo 2018

lo sponsor di Gigi Poggio

WALTER ROSSI: “LA SERIGRAFIA RENDE POSSIBILE LA STAMPA SU TUTTI I TIPI DI MATERIALE E SUPPORTI, DAL COTONE, ALLA CARTA, ALLA PLASTICA, AGLI ADESIVI, FINO AL PLEXIGLASS E AL METALLO”

D

Lo staff de Il Particolare.

In alto, una carrellata di alcuni lavori realizzati per l’Alessandria Calcio: la stampa su t-shirt, il backdrop della sala stampa, i pannelli nella nuova sede, la personalizzazione dei mezzi

IL PARTICOLARE La griffe dei Grigi su maglie e pannelli

L’ORSOINCASA 20 Venerdì 2 marzo 2018

al 1991, anno di avvio dell’attività dell’azienda, è cambiato parecchio in giro per il mondo ma l’idea de Il Particolare è restata la stessa. Walter Rossi, il titolare ce ne parla con enfasi pari all’entusiasmo. “Mi piace pensare che il nostro sia una marchio di fabbrica: lavorare per cercare sempre il meglio con soluzioni che privilegino la qualità contro la logica dei numeri. Meglio fare meno ma bene che puntare solo la quantità fine a se stessa”.

Prima in via Rivolta, al 15, poi dal 1997 in via Pavia e dal 2014 nella zona industriale Micarella, Il Particolare esegue serigrafie con i cliché in tessuto e utilizza questa tecnica, vecchia ma collaudatissima, per stampare tutto lo stampabile. “Il segreto della serigrafia - aggiunge Rossi - sta nella duttilità che ti fornisce il tessuto che, per sua stessa natura, rende possibile la stampa su tutti i tipi di materiale e superficie, dal cotone, alla carta, dalle materie plastiche ai materiali adesivi, fino al plexiglass e al metallo”.

Prima della stampa, però, ci sarà l’ideazione grafica... “E a quello penso io -, risponde Rossi -. Questo è un mestiere che mi sono quasi inventato da zero e vado avanti in questa direzione, cercando di trasformare le idee e le soluzioni che mi vengono in mente in qualcosa di praticabile. Finora ce l’ho fatta...”

A Il Particolare siete in sette; come è diviso il lavoro? “A parte il settore dedicato alla produzione, ci siamo orientati anche sulla vendita delle materie prime, legate al nostro settore. E’ capitato che ditte, nostre stesse fornitrici, ci abbiano scelto per promuovere e vendere i loro prodotti. Abbiamo dunque dovuto potenziarci nel settore commerciale, diventando veri e propri venditori. Oggi lavoriamo con mandati di aziende multinazionali e vendiamo i loro inchiostri e i loro adesivi, con una rete di contatti che ci porta in tutto il Piemonte e in tutta la Val d’Aosta”.

E immagino che questa espansione della vostra attività, abbia promosso anche il vostro core business... “Inevitabilmente perchè vendere i materiali ci ha portato a contatto con realtà che, a loro volta, sono diventate nostre clienti, con un giro d’affari che, come peculiarità, si muove per il 70/80% fuori da Alessandria”.

21 L’ORSOINCASA

Venerdì 2 marzo 2018

Però... “Bisogna ammetterlo, Alessandria è un po’ ferma. Non so se per pigrizia e per mancanza di risorse ma vedo poca energia e poche idee, almeno nel nostro settore, anche se ci siamo presi le nostre belle soddisfazioni...”

“PER I GRIGI STAMPIAMO TUTTO IL MATERIALE TECNICO (MAGLIE, FELPE, GIACCONI CON MARChI E NUMERI), LE SCRITTE SUI FURGONI, LA SEGNALETICA INTERNA, LA CARTELLONISTICA E ABBIAMO REALIzzATO LA SEDE APPENA RINNOVATA”

Tipo? “Griffare e personalizzare la StraAlessandria che continua a essere una realtà in movimento, e non solo in senso letterale, per soluzioni nuove e nuove forme di coinvolgimento e comunicazione. E poi i Grigi...”

Parliamone... “Con l’Alessandria la collabo-

razione è stata, ed è, gratificante anche se molto impegnativa. Con la società lavoriamo molto e in molte direzioni, dalla stampa di tutto il materiale tecnico (maglie, felpe, giacconi con marchi e numeri), fino alla cartellonistica e alla segnaletica interna, con la realizzazione della sede appena rinnovata, fino alle scritte sui furgoni “.

Gratificante e impegnativa, dicevi... “Confermo; lavorare con la società è stimolante perchè il confronto è costante e fatta di uno di scambio reciproco. Poi i tempi li decidono loro ma è bello sempre riuscire a farcela e vedere di che qualità è il lavoro. Ma di qualità abbiamo già parlato prima...”

Senza dimenticare l’esperienza di TIM Cup...

“Fantastica e indimenticabile: allestire l’Olimpico di Torino in pochi giorni col risultato che sappiamo, personalizzando uno stadio a 100 chilometri di distanza come se fosse in città. Un’esperienza che mi ha reso orgoglioso come fornitore ma forse di più come alessandrino...”

FRASCARO IN FIORE COMUNE DI FRASCARO

19ª MOSTRA MERCATO DI PIANTE, FIORI E ATTREZZATURE PER IL GIARDINAGGIO DOMENICA 8 APRILE 2018 Per informazioni: Comune di Frascaro Tel. 0131 278227 Cell. 329 6504708 www.comunefrascaro.it frascaroinfiore@comunefrascaro.it

VEDÌ: TUTTI I GIO A TEMA LE SERATE Frascaro (AL) • Via Cavour 3 • Tel. 0131 278272 329 9841348 • www.osteriadelgallomartino.it Seguici su facebook: facebook/osteriagallomartino Chiuso lunedì e martedì

I CAMPIONATI UNDER 15 E 17 VEDONO L’ESCLUSIONE DEFINITIVA DEL MODENA. LE DUE COMPAGINI GRIGIE AL COMANDO, OSSERVERANNO UN TURNO DI RIPOSO. BERRETTI, BLOCCATA DALLA NEVE: ESAME PIACENzA

i nostri giovani di Michela Amisano Campionato Berretti Classifica

Campionato Under 17

Torino

28

Sassuolo

25

Renate

27

Albinoleffe

20

Monza

18

Alessandria Pro Piacenza Piacenza Cuneo

Giana E. 14a giornata - 24/2/18 Cuneo - Alessandria Albinoleffe - Monza Giana E. - Piacenza

Pro Piacenza - Sassuolo Renate - Torino

15a giornata - 3/3/18 Torino - Albinoleffe Monza - Giana E.

Alessandria - Piacenza Cuneo - Pro Piacenza Sassuolo - Renate

18 18

16

9

6

-

1-1

2-4

-

1-1

Classifica Alessandria Carrarese Cuneo Prato Pisa Livorno Piacenza Pro Piacenza Lucchese Reggiana Pistoiese Olbia Gavorrano Pontedera Arzachena 22a giornata - 25/2/18 Gavorrano - Alessandria Pistoiese - Pontedera Carrarese - Livorno Piacenza - Olbia Lucchese - Pisa Arzachena - Pro Piacenza Cuneo - Reggiana Prato riposa 23a giornata - 4/3/18 Carrarese - Arzachena Pro Piacenza - Cuneo Livorno - Olbia Prato - Piacenza Reggiana - Pistoiese Pisa - Gavorrano Pontedera - Lucchese Alessandria riposa

L’ORSOINCASA 22 Venerdì 2 marzo 2018

Campionato Under 15 47 41 41 39 37 34 30 30 26 24 20 19 17 17 0 0-5 2-1 2-1 2-1 1-0 0-3 -

Classifica Alessandria Livorno Reggiana Prato Carrarese Cuneo Lucchese Piacenza Pisa Pontedera Pistoiese Pro Piacenza Olbia Gavorrano Arzachena 22a giornata - 25/2/18 Gavorrano - Alessandria Pistoiese - Pontedera Carrarese - Livorno Piacenza - Olbia Lucchese - Pisa Arzachena - Pro Piacenza Cuneo - Reggiana Prato riposa

45 41 39 38 37 36 34 32 32 26 23 23 16 7 0 1-1 1-0 4-0 0-3 2-1 0-4 -

23a giornata - 4/3/18 Carrarese - Arzachena Pro Piacenza - Cuneo Livorno - Olbia Prato - Piacenza Reggiana - Pistoiese Pisa - Gavorrano Pontedera - Lucchese Alessandria riposa

L’Under 17 batte il Gavorrano con un rotondo 5-0. Nelle foto, il match di andata