L'Orso in casa n.16 2016/17

foto A.M.

L’ORSO INCASA

ORGANO UFFICIALE DELL’U.S. ALESSANDRIA CALCIO 1912 N. 16 VENERDÌ 31 MARZO 2017

IL PUNTO

Alessandria +6. La corsa continua

L’AVVERSARIO

Giana Erminio, solida realtà

IL POSTER Felice Evacuo

CORREVA L’ANNO 1957, i Grigi tornano in Serie A

LO SPONSOR

Bodrato: il cacao nelle vene

Un Moccagatta ruggente

3

L’ORSOINCASA

Venerdì 31 marzo 2017

SOMMARIO

5 IL PUNTO

6 L’AVVERSARIO

10 CORREVA L’ANNO

12 LO SPONSOR L’ORSO IN CASA Supplemento al n. 26 de ‘Il Piccolo’ di venerdì 31 marzo 2017

PRESIDENTE DELL’U.S. ALESSANDRIA CALCIO 1912

di Luca Di Masi l’editoriale

APRILE DECISIVO Ogni punto vale doppio

E

siamo ad aprile. Il mese decisivo per le sorti della nostra Alessandria. Ora viene il momento impegnativo, ogni punto vale doppio ed ogni vittoria avvicina alla meta.

Nulla è ancora deciso, nulla è ancora stato fatto, ma la certezza più grande è quella di star camminando tutti insieme, compatti, alla ricerca del traguardo finale.

E con la Racing, la miglior curva della stagione, parere mio, che ininterrottamente dal primo al novantaquattresimo ha incitato e sostenuto i ragazzi in maglia grigia, i nostri ragazzi in maglia grigia.

Il bello del calcio è l’unione tra le componenti che vogliono raggiungere un traguardo, ed il nostro è stato dal primo giorno obiettivo ambizioso e sicuramente in erta salita.

Lo sport più bello del mondo è fatto di tante di quelle sfaccettature che bisogna considerare nei minimi dettagli tutto ciò che gli ruota intorno.

Meno errori si fanno e più possibilità si ha tutti di aggiungere alla storia Grigia una pagina, forse la più bella pagina di storia, perché aspettata da così tanto tempo che prende un significato unico

A cura di Ufficio Stampa Alessandria Calcio Progetto grafico e impaginazione Mauro Risciglione

e speciale. La difficoltà nel raggiungere l’obiettivo finale rende l’obiettivo stesso sempre più emozionante e il cuore in costante fibrillazione.

Solo la maturità di tutti potrà portarci in alto, potrà farci girare quella pagina che tutti noi vorremmo leggere.

L’equilibrio dopo le vittorie - io per primo tengo l’attenzione altissima dopo i risultati lavorativi e sportivi positivi - e l’equilibrio dopo le partite meno fortunate.

Caricare e incitare i ragazzi, uomini come noi, per tutta la settimana - al bar, per strada, al campo d’allenamento - toglie pressione e alleggerisce mente e gambe; e sarebbe bello rendersi tutti partecipi di una escalation di entusiasmo da qui alla fine... 35 giorni, per diventare sempre più soggetto attivo, non solo al Mocca di sabato.

L’encomiabile Curva Nord che contagia, che spinge, che allontana dalla porta gli avversari.

Andiamocela a prendere la seconda lettera dell’alfabeto, un passo alla volta, verso la meta, verso il paradiso. Camminare insieme è più bello.

E vincente.

Adoss Grigi. Tutti insieme.

In collaborazione con MEDIAL srl pubblicità, Alessandria, via Parnisetti 10, tel. 0131 56364

Foto di Francesco Barilaro, Mario Coscarella, Ilaria Cutuli, Tony Frisina, A.M., Ivano Panarello, Serena Russello

ALESSANDRIA AUTO VIAGGIA SEMPRE CON VOI.

G R U P P O

alessandria

SPINETTA MARENGO (AL) - S. S. 10, n° 20

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RETI IL BOMBER GRIGIO Riccardo Bocalon

il girone A

L’ORSOINCASA

LA CLASSIFICA Cremo frena. Toscane in rimonta Squadra

Alessandria

Punti

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36

11

11

31

12

31

10

12

31

8

12

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52

31

45

31

Lucchese

40

Pistoiese

35

42

38

Pontedera

34

Tuttocuoio

32

32 32

Lupa Roma

29

Racing Roma

25

Prato

7

14

53

44

Olbia

6

8

Viterbese

Carrarese

18 16

45

Siena

GS

31

Renate

Pro Piacenza

GF

56 56

Como

P

20

Arezzo

Piacenza

N

31

60

Giana Erminio

V

66

Cremonese Livorno

G

29

31

31 31

16 15 11

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6

44

12

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33

8

11

8 7

12 6

7

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15

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7

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6

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31

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PREVENDITE ALESSANDRIA-GIANA ERMINIO

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5

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PUNTI VENDITA BOOKING SHOW • Tabaccheria Maxi Via Gramsci 46, Alessandria • Tabaccheria Rovereto Spalto Rovereto 25, Alessandria • Tabaccheria Malagrino Corso C. Marx 44, Alessandria • Gruppo Anteprima Piazza Garibaldi 40, Alessandria, 0131 250600 • S.O.M.S. Oviglio, Grigi Club “Gino Armano” Via XX Settembre 30, Oviglio (AL) - 347 4165122 • Amici del Calcetto, presso Circolo Dopolavoro Solvay Via Genova 117, Spinetta Marengo (AL) • D Viaggi, piazza Repubblica 3, Novi Ligure (AL) • Roby Viaggi, c/o Centro Comm. Monferrato “BENNET” SS 31 Villanova Monferrato (AL) • Agenzia Intralot, via Palestro 22, Acqui Terme (AL) ON LINE: www.bookingshow.com

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13

11

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8

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Como - Carrarese (ore 14,30) (ore 14,30) Olbia - Viterbese Racing Roma - Pro Piacenza (ore 14,30) Livorno - Lupa Roma (ore 14,30) Pistoiese - Tuttocuoio (ore 16,30) Renate - Lucchese (ore 16,30) Piacenza - Arezzo (ore 16,30) Alessandria - Giana Erminio (ore 18,30) Pontedera - Prato (ore 20,30) Siena - Cremonese (ore 20,30)

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9

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28

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13A GIORNATA RITORNO Sabato 1 aprile 2017

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9

DR

24

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15

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5

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25 27

35 47

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Venerdì 31 marzo 2017

-17

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14A GIORNATA RITORNO Martedì 4 aprile 2017 Lupa Roma - Renate Viterbese - Pistoiese Prato - Olbia Giana Erminio - Piacenza Carrarese - Alessandria Lucchese - Racing Roma Tuttocuoio - Siena Pro Piacenza - Livorno Arezzo - Pontedera Cremonese - Como

STADIO MOCCAGATTA (VIA BELLINI) • Venerdì 31 marzo: dalle 17,00 alle 19,00 • Sabato 1 aprile: dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 15,30 fino al termine del primo tempo

(ore 14,30) (ore 14,30) (ore 16,30) (ore 16,30) (ore 18,30) (ore 18,30) (ore 18,30) (ore 18,30) (ore 20,30) (ore 20,30)

PREZZI DI VENDITA (comprensivi di diritti di prevendita) Tribuna Vip € 100 - Tribuna Centrale Numerata € 35, ridotto € 24 Tribuna Laterale € 30, ridotto € 21 - Parterre € 18, ridotto € 14 Rettilineo € 14, ridotto € 10 - Curva Nord € 10, ridotto € 7.

Operazione Speciale Ragazzi: costo del biglietto € 5 (da 8 anni compiuti ai 18 anni da compiere, promozione valevole esclusivamente per il settore Rettilineo di gradinata) INFO: www.alessandriacalcio.it

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L’ORSOINCASA

Venerdì 31 marzo 2017

IN UNA GIORNATA (QUASI) INTERLOCUTORIA SPICCA IL NUOVO RECORD DEL PIACENZA: 7 VITTORIE CONSECUTIVE, CHE BATTE QUELLO DEI GRIGI DI INIZIO STAGIONE (6)

di Tino Pastorino il punto

LA 31A GIORNATA IN CIFRE

7

VITTORIE CONSECUTIVE Piacenza (nuovo primato stagionale del girone)

4

RIGORI ASSEGNATI Realizzati da Shekiladze (Tuttocuoio) Floriano (Carrarese) Pessina (Como) Sbagliato da Capello (Olbia)

3

ESPULSI Tutti del Como: Chinellato, Fissore e Pessina

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IL CAPOCANNONIERE Bocalon (Alessandria)

SETTEBELLO PIACENZA Alessandria +6. La corsa continua

G

iornata quasi interlocutoria quella di sabato, quasi…. Vincono cinque delle prime sei in classifica ma l’unica squadra che non conquista i 3 punti determina uno scossone importante proprio al vertice: la Cremonese fermata in casa dal Pontedera permette l’allungo della capolista che ora ha 6 punti di vantaggio. Un bottino cospicuo da amministrare soprattutto nelle prossime 2 giornate: Alessandria che dovrà affrontare la miglior squadra del girone in trasferta, la Giana, con la Cremonese che giocherà a Siena, già conoscendo il risultato della rivale.

Nel turno infrasettimanale di martedì prossimo, Grigi a Carrara contro una squadra che, con l’arrivo in panchina di Aldo Firicano, non ha ancora subito gol allo stadio “dei Marmi”, ha ritrovato in Floriano (ex di turno) un autentico trascinatore e rigenerato un elemento di esperienza come il centrocampista Galloppa. La Cremonese riceverà la visita del Como, avversario sempre pericoloso dovendo difendere un prezioso posto in zona

play off.

A parte i distacchi accennati, le posizioni in classifica sono immutate dal primo (66 punti) al sesto posto (52 punti del Piacenza). La formazione di Franzini, con 7 vittorie consecutive, ha superato il record dell’Alessandria (6 vittorie ad inizio stagione). Poi cinque squadre in altrettanti punti: è lotta aperta con quattro posti i palio tra Renate, Como, Viterbese, Pro Piacenza e Lucchese (Galderisi

esonerato, Lopez nuovo allenatore) in questo momento la prima delle escluse (40 punti) 2 sotto la zona che conta. Qualche possibilità di rientro per il Siena (38) ma diventa fondamentale il risultato nella sfida contro la Cremonese.

In zona play out sono in tre a quota 32 punti: Tuttocuoio, Carrarese e Olbia. La squadra dell’isola sembra in caduta libera e i prossimi avversari sono i peggiori da incontrare: la Viterbese che difende i play off e il Prato che proverà un ipotetico aggancio.

Lupa Roma e lo stesso Prato, appaiate a 29, hanno 4 lunghezze da difendere sul Racing Roma che contro Pro Piacenza e Lucchese si giocherà le residue speranza per evitare la retrocessione diretta.

Devono stare il guardia la Pistoiese (penalizzata di 1 punto ed ora a 35) e Pontedera (34): gli arancioni hanno uno scontro diretto che vale doppio contro il Tuttocuoio mentre il punto di Cremona della truppa di mister Indiani non dovrà essere vanificato nel derby contro il Prato.

foto: Sandro Niboli

l’avversario di Tino Pastorino

L’

Associazione Sportiva Giana Erminio di Gorgonzola è l’unica società professionistica italiana che ha per denominazione un antroponimo. Nel 2012 militava ancora in Eccellenza; poi ha vinto 3 campionati consecutivi fino a raggiungere la Lega Pro classificandosi al quattordicesimo posto nel girone A (stagione 2014-15) e in dodicesima posizione lo scorso anno.

LA SOCIETÀ Oreste Bamonte, titolare dell’omonimo caseificio, è il Presidente in carica dal 1985.

Luigi Bamonte è il vice, con Rita Bamonte nel ruolo di Consigliere insieme ad Angelo Colombo, responsabile della gestione ma già Direttore Generale, Segretario e, ancor prima, giocatore bianco azzurro.

L’ALLENATORE Cesare Albè (nella foto), 65 anni, da 21 alla guida della squadra, è ormai un mito. Schiera abitualmente il 3-5-2 ma non disdegna l’utilizzo del trequartista con centrocampo a 4.

Il fratello minore Enrico è il responsabile del Settore Giovanile.

IL CAMPIONATO In serie utile da 6 giornate con 16 punti conquistati (5 vinte e 1 pareggio). Ha 53 punti in classifica, 29 dei quali ottenuti in trasferta (miglior squadra del girone). Ha anche il miglior attacco fuori casa con 24 gol segnati. Ha perso 6 partite in stagione: 2 sole volte lontano da Gorgonzola (l’ultima ad Olbia il 9 ottobre, l’altra, precedente, a Cremona). Il primo obiettivo stagionale, la

ORESTE BAMONTE, TITOLARE DELL’OMONIMO CASEIFICIO, è IL PRESIDENTE IN CARICA DAL 1985. L’ORMAI MITICO CESARE ALBè, 65 ANNI, DA 21 è ALLA GUIDA DELLA SQUADRA

L’ORSOINCASA

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Venerdì 31 marzo 2017

GIANA ERMINIO SOLIDA REALTÀ Playoff ormai al sicuro salvezza, è stato ampiamente raggiunto. Il secondo, i play off, sono cosa praticamente acquisita. Il terzo potrebbe essere uno storico terzo posto. Dei 44 gol segnati, 14 portano la firma di Salvatore Bruno, 5 di Perico, 4 sono stati segnati da Matteo Marotta e da Gullit.

IL MERCATO A gennaio pochissimi i movimenti registrati: un solo arrivo, quello dell’attaccante ghanese Appiah dal Cosenza e due uscite, il difensore Solerio andato ad Avellino e l’attaccante Lella passato al Lumezzane.

LA ROSA Portieri: 1 Sanchez (Spa-95), 22 Viotti (90). Difensori: 2 Perico (89), 11 Augello (94), 15 Bonalumi (94), 14 Tremolada (98), 19 Rocchi (96), 23 Sosio (94), 24 Montalbano (92). Centrocampisti: 4 Chiarello (93), 5 Pinardi

(80), 6 Marotta (89), 78 Pinto (86), 8 Biraghi (86), 17 Greselin (98), 20 Capano (96). Attaccanti: 9 Bruno (79), 10 Perna (86), 13 Iovine (91), 16 Gullit (Gha-88), 18 Appiah (Gha-97), 25 Ferrari (91).

COSÌ ALL’ANDATA Domenica 13 novembre 2016 Giana - Alessandria: 1-1.

Marcatori: Gonzalez al 34’, Bonalumi al 62’.

Giana (3-5-2): Viotti; Perico, Montesano, Bonalumi; Iovine (86’ Perna), Marotta, Biraghi, Chiarello (66’Greselin), Augello; Lella (59’ Gullit), Bruno.

Alessandria (4-4-2): Vannucchi; Celjak, Gozzi, Sosa, Barlocco; Marras (69’ Nicco), Cazzola, Mezavilla, Iocolano (84’ Fischnaller); Gonzalez, Bocalon, (77’ Marconi).

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L’ORSOINCASA

6 PARTITE GIOCATE: 4 VITTORIE GRIGIE, UN PARI E UNA SCONFITTA; 9 RETI SEGNATE E 4 SUBITE. AD ALESSANDRIA 2 PARTITE 2 VITTORIE GRIGIE E 2 GOL (A ZERO)

di Sergio Giovanelli www.museogrigio.it

LA SQUADRA DELL’EROE Erminio Giana, sottotenente alpino Venerdì 31 marzo 2017

L’

Erminio Giana di Gorgonzola è una formazione dell’hinterland milanese approdata tra i professionisti nella stagione 2014-15 dopo una lunghissima gavetta tra i dilettanti. La società porta il nome di un giovane sottotenente degli Alpini (Medaglia d’Argento al Valore) caduto nel maggio 1916 sul monte Zugna durante l’offensiva austro-ungarica. La società adottò il nome dell’eroe gorgonzolese quando la madre del caduto decise di sostenere la squadra; per questo motivo la divisa sociale conserva, in segno di lutto, degli inserti neri anche dopo aver modificato i colori sociali.

CURIOSITÀ STORICA Mentre gli stadi, tradizionalmente vengono intitolati a persone (con rare eccezioni), sono ben poche le società che possono vantarsi di avere... nome e cognome.

L’Alessandria, nella sua ultrasecolare storia, ne ha incontrate solo cinque: la più importante e conosciuta è il Fanfulla di Lodi intitolato al leggendario capitano di ventura medioevale protagonista della disfida di Barletta incontrato più volte in Serie B a partire dagli anni ‘30; c’è poi l’Aldo Sala di Villasanta (comune limitrofo a Monza) che giocò in C nel 1950-51, l’Antonio Toma di Maglie (Lecce) nel 1952-53, il Giorgione di Castelfranco Veneto nel 1987-88 e, oggi, il Giana.

La storia calcistica del Giana si svolge tutta nelle categorie dilettantistiche. Ha avuto un triennio d’oro dal 2011-12 quando ha vinto in successione il campionato di Promozione, quello di Eccellenza e la serie D approdando nella neo-costituita Lega Pro. Una particolarità che la rende unica nel panorama nazionale: il suo allenatore, Cesare Albè, siede sulla panchina bianco-azzurra dal 1994, sopravvivendo a quattro retrocessioni dall’Eccellenza in Promozione, ma con sei promozioni all’attivo. L’approdo tra i professionisti ha favorito anche l’incrocio con l’Alessandria che è così diventata avversaria fissa nell’ultimo periodo.

I PRECEDENTI Il primo match si giocò al Brianteo di Monza a causa dei lavori di adeguamento al Comunale di Gorgonzola, necessari per ospitare la Lega Pro; i grigi vinsero 2-0 con doppietta di Matteo Guazzo.

Nella gara di ritorno, la prima al Moccagatta, ci fu il faticoso successo grigio illuminata dal gol al volo di Rantier, unica vera emozione

28 novembre 2015 L’incornata di Bocalon sigla il gol vittoria nell’ultimo confronto al Moccagatta della partita. In questa gara il Giana si dimostrò avversario coriaceo.

Il calendario della stagione 2015-16, in ossequio all’alternanza dei campi, fece giocare le due squadre prima al Moccagatta ed anche in questo caso ci fu una vittoria di misura, resa complicata dalla squadra milanese che si difende senza affanno e riesce anche a rendersi pericolosa. Decide Bocalon che sfrutta da par suo, di testa, un preciso traversone di Fischnaller.

Al “Città di Gorgonzola”, ci fu il successo alessandrino, questa volta con 3-0; in questa occasione ci fu anche l’unica rete segnata da Sperotto nella sua breve avventura tra Tanaro e Bormida; il difensore segnò il punto del 2-0 (Bocalon su rigore e Iocolano gli altri marcatori). Due annate chiuse con 4 vittorie e zero gol subiti.

Subito smentiti: quest’anno sia pure in trasferta, è arrivato tutto: il gol del Giana e la sconfitta (per fortuna solo nella superflua Coppa Italia di Lega Pro). Nella gara di Coppa un’Alessandria molto rimaneggiata per turnover ha perso 3-1 nei tempi supplementari.

Non va benissimo nemmeno pochi giorni dopo nella gara di campionato: 1-1 il risultato ed una partita certamente da non inserire tra le migliori giocate dai grigi.

BILANCIO Sei partite giocate quattro vittorie grigie,

un pari ed una sconfitta (ai supplementari); nove reti segnate e 4 subite. Ad Alessandria due partite due vittorie grigie e due gol (a zero).

I PROTAGONISTI Cinque giocatori hanno disputato le sei partite (Augello, Mezavilla, Montesano, Perna, Sosa) però solo quest’ultimo è rimasto in campo per tutto il tempo. Sosa, per squalifica sarà sicuramente assente sabato.

Nemmeno il mister del Giana, Cesare Albè, in panchina da un trentennio, è tra i sempre presenti. Ha saltato, per indisposizione, la partita di campionato dell’aprile scorso.

I marcatori sono quasi tutti alessandrini: Bocalon, Guazzo e Perna (gli ultimi due autori di una doppietta) hanno segnato due reti.

Due giocatori sono stati espulsi, entrambi del Giana ed entrambi in partite giocate in Lombardia: Biraghi a Monza, Montesano a Gorgonzola.

DOPPI EX c’è un calciatore che ha vestito entrambi i colori. Parliamo di Claudio Grauso, oggi al Rivoli in Eccellenza che lo scorso anno giocò 14 gare con il Giana. Il centrocampista torinese era nei grigi durante il campionato 1999-00 culminato con la vittoria per 3-2 contro il Prato nella finale playoff.

FELICE EVACUO L’ORSO INCASA

foto A.M.

correva l’anno di Gigi Poggio

NEL CAMPIONATO 56-57 FINO ALLA FINE UN’ALTALENA DI EMOZIONI CHE CULMINA CON LO SPAREGGIO DI SAN SIRO CONTRO IL BRESCIA DAVANTI A 60.000 PERSONE

SUSPENCE FINALE CON SPAREGGIO Nel 1957 l’Alessandria riconquista la Serie A

P

er la città di Alessandria, l’inizio del 1957 coincide con l’avvio di due grandi progetti che, in zone limitrofe, rappresentano investimenti di grande interesse.

Il primo è la realizzazione di una grande filiale della FIAT. L’azienda torinese decide, infatti, di aprire proprio ad Alessandria una succursale in cui proporre la vendita e l’assistenza degli automezzi, oltre a un vastissimo magazzino ricambi. Per la struttura, che sorgerà in viale Massobrio, viene acquistata dal Comune di Alessandria una superficie di 27.000 metri quadrati, prevedendo a corredo importanti opere di riqualificazione e urbanizzazione di una zona, allora situata praticamente in aperta campagna. Lo stesso Comune decide di investire in quella parte di città e da il via ai lavori della costruzione di un impianto sportivo, specificamente dedicato all’atletica e il “Campo scuola”, nel linguaggio quotidiano della città, sarebbe diventato negli anni un punto di riferimento per generazioni di atleti e appassionati dello sport.

Il gennaio del ‘57 è un mese freddissimo, con nevicate copiose che generano ogni tipo di problema.

I Grigi non ne sono risparmiati ed emigrano ad Acqui Terme, dove si allenano in settimana per poi trasferirsi nel week end nella sede della partita.

Chiuso il 1956 sempre nei quartieri alti della

classifica di serie B, l’Alessandria affronta le prime partite del nuovo anno forte di numeri lusinghieri, dal miglior attacco della categoria (22 gol) al coinvolgimento di tutta la rosa (18 giocatori schierati in 13 partite, con ben sette Grigi diversi in gol): un organico equilibrato, con buone individualità, cementate dal mestiere di Pedroni, leader indiscusso del gruppo.

Nel primo impegno del 1957, la squadra Grigia conferma il trend delle partite casalinghe che l’ha vista sempre vittoriosa, tranne la gara col Cagliari, finita 1-1. Contro il Bari, su un campo reso quasi impraticabile dalle nevicate dei giorni precedenti, arriva uno spettacolare 4-2 che alimenta speranze e aspirazioni, pur di fronte

INCASA

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dì 31 marzo 2017

San Siro 23 giugno 1957.

Festa in campo per la promozione.

In alto, il campo scuola e una Fiat 1100 103 In basso: Pedroni, Robotti e Sperone.

a una situazione che va complicandosi per i problemi fisici di molti componenti della rosa, da Tinazzi a Vitali, fino all’esaurimento nervoso di Ideo Stefani che terrà il portiere lontano dai campi per qualche mese.

Ma l’ottimo rendimento casalingo non basta.

Le trasferte, infatti, sono il vero tallone d’Achille dei Grigi che nel volgere di 35 giorni rimediano a Parma, Legnano e Brescia sconfitte inquietanti soprattutto per la qualità del gioco. Imputato di questa crisi è mister Sperone,

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L’ORSOINCASA

Venerdì 31 marzo 2017

I TIFOSI GRIGI SI PRESENTANO A PARMA IN 500 PER SOSTENERE LA SQUADRA EMILIANA NEL MATCH CONTRO IL CATANIA CHE PUò DECIDERE LE SORTI DEL TORNEO

Dalla Fototeca Sartorio, alcuni scatti del campionato 1956-57 a cui vengono addebitate le colpe più diverse, dalla scarsa capacità di dare gioco alla precaria condizione fisica di tutto il gruppo. La critica giornalistica è feroce e anche i tifosi non si risparmiano, pur di fronte a una situazione che vede la squdra sempre nella scia delle prime, Verona e Catania. Quando tutto sembra precipitare, arrivano le tre vittorie consecutive che rimbalzano addirittura la squadra in vetta alla classifica. Il primato arriva a Busto Arsizio, dove, 2.000 tifosi Grigi vedono i loro beniamini superare la Pro Patria con una prodezza di Albertelli.

Ma la domenica dopo, col pareggio di Cagliari, le ambizioni già si ridimensionano e di lì inizia un altro periodo difficile che il 7 aprile, dopo la sconfitta di Monza, porta all’allontamento di Sperone (ufficialmente indisposto) e la sua sostituzione col duo PedroniRobotti.

Il perentorio 4-1 casalingo contro la Sambenedettese conferma le tesi dei detrattori

dell’ormai ex mister, mentre i tifosi mostrano di crederci davvero e vanno addirittura in 500 a Parma a sostenere i locali, impegnati in un anticipo di campionato contro il Catania, diretta concorrente dei Grigi nella lotta per salire in A. E il 2-0 con cui gli emiliani superano gli etnei, si rivelerà forse decisivo nella corsa alla massima serie.

Gli ultimi turni del campionato si giocano sul filo dell’incertezza più assoluta: 4 squadre in un fazzoletto di punti. Ed è proprio l’ultima domenica a decidere le due promosse, con una suspence degna del miglior noir. Alla fine del primo tempo, Alessandria, Verona, Brescia e Catania sono appaiate e saranno i secondi quarantacinque minuti a determinare il verdetto... quasi finale con la promozione di diretta del Verona e lo spareggio tra Alessandria e Brescia che superano il Catania, sconfitto a Modena.

La città prepara in un clima di straordinario entusiasmo la gara tra Grigi e rondinelle, previsto a San Siro il 23 giugno in un giorno

torrido non solo climaticamente. Si muovono in decine di migliaia, con i pullman organizzati anche da aziende locali come Borsalino, Melchionni e Sila. Arrivano tifosi da tutta la provincia, qualcuno addirittura in bicicletta, in una settimana resa problematica dal maltempo che in quei giorni devasta le campagne di alessandrino e tortonese. Il viaggio per Milano è quasi un esodo se si considera che il collegamento autostradale sarebbe stato inaugurato solo qualche anno dopo. Quel giorno a San Siro i Grigi ritrovano la A. Pedroni e i suoi, la spuntano dopo i supplementari, crollando esausti al termine dei 120 minuti nelle loro magliette di lanetta grigia e blu. Alla sera, Alessandria in festa li accoglie come eroi nel palazzo comunale.

Giorgio Tinazzi, protagonista di quell’impresa, avrebbe detto, 50 anni dopo, nel corso di una serata rievocativa di quell’impresa, di essersi trovato sul balcone del Sindaco senza ricordarsi di essere passato dalle scale di Palazzo Rosso.

lo sponsor di Gigi Poggio

“PARTENDO DAL BOERO, IDENTIFICATIVO DEL NOME BODRATO, NEL 2001, RILEVANDO L’AZIENDA, RECUPERAMMO TECNICHE E MATERIE PRIME TRASFERENDOLE POI ANCHE AD ALTRI PRODOTTI”

L’ORSOINCASA

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Venerdì 31 marzo 2017

“C

rediamo nell’innovazione che ha radici profonde nel territorio e nella tradizione. L’Alessandria Calcio è un esempio virtuoso e un punto di riferimento per come sta riuscendo a coniugare questo concetto... e Bodrato Cioccolato crede fermamente nei Grigi”.

Fabio Bergaglio, titolare dell’azienda insieme alla sorella Paola, ci illustra, risoluto e assolutamente convinto, le ragioni della partnership con la società del Presidente Di Masi. “Ci piace lo sport e, in particolare, il calcio ma ancor di più ci piace vedere come, partendo da una realtà certamente non metropilitana, i Grigi siano arrivati su ribalte prestigiose con questa voglia di “mettere la testa fuori” che è segnale di caparbietà e competenza, orgoglio e professionalità.

Questa idea ci piace perchè vale anche per la nostra attività”.

Un attività, chiedo conferma, che si basa su scelte che sono diventati valori... “Impossibile fare diversamente - ribadisce Bergaglio quando si presenta un prodotto che vuole essere di eccelenza e qualità assoluta. Partendo dal Boero, che è stato identificativo del nome Bodrato, nel 2001, rilevando l’azienda, recuperammo tecniche e materie prime che avevano fatto di quella pralina qualcosa di unico. Quella filosofia poi l’abbiamo trasferita sugli altri prodotti, sempre nel rispetto della territorialità e della attenzione alle materie prime, dalla ciliegia di Garbagna, alla nocciola Piemonte fino all’orizzonte più ampio del cacao, di cui, una volta eseguita la fase di essicazione e fermentazione, seguiamo tutta la catena produttiva per la realizzazione del cioccolato”.

L’infinita serie di prodotti che proponete a un mercato italiano ma anche estero mi

COL CACAO NELLE VE Bodrato cioccolato: tradi fa dire però che oggi tradizioni e artigianalità devono convivere con l’innovazione e la tecnologia...

“A un certo punto, dopo i primi anni quasi pionieristici, Paola e io abbiamo capito che, comunque, le cose buone andavano fatte bene”.

Fatte bene che vuol dire rispetto della qualità, verifica del prodotto, sperimentazione, attenzione a gusti, palati e tendenze, con la capacità di saper comunicare queste scelte e questi valori. "In sintesi è questa la filosofia del nostro agire quotidiano, sempre alla ricerca del miglioramenti”.

Siamo partiti dai Boeri ma siamo arrivati molto in là, oggi... “La linea della

nostra produzione si è molto estesa anche grazie a questa filosofia, sempre nel rispetto di questi valori, peraltro alla ricerca di segmenti di pubblico nuovo.

Tutto ciò spiega la fortuna di Linea Bo’ con le nostre barrette o la gamma dei cioccolati e delle Piastrelle che proponiamo in abbinamento alla frutta secca o disidratata o alle spezie, fino ai cioccolatini alla menta di Pancalieri o con la nocciola IGP che potrete trovare anche nei gianduiotti e nelle nostre creme spalmabili”.

La storia dice che tutto nacque nel negozio dei suoi genitori dalla sua passione per i Boeri e il cioccolato. Oggi Bodrato ha un nuovo stabilimento, con un punto vendita che è molto più di un semplice store ma rimanda al sapore e alla suggestione della vecchia bottega. Cosa rimane di quell’ambiente? “Tanto, tutto, direi... Il rispetto della tradizione e della qualità è qualcosa che proietta comunque nel futuro...”

FABIO BERGAGLIO “TUTTO NACQUE NEL NEGOZIO DEI MIEI GENITORI. OGGI, INSIEME A MIA SORELLA PAOLA, RISPETTIAMO LA TRADIZIONE E LA QUALITà CHE CI PROIETTA COMUNQUE NEL FUTURO”

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Venerdì 31 marzo 2017

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i nostri giovani di Michela Amisano

TRAMITE UNA TELECAMERA FISSATA AD UNA COLONNA TELESCOPICA MOBILE E CONTROLLATA ATTRAVERSO UN jOySTICk COLLEGATO IN RETE SI POSSONO ANALIZZARE LE GARE DISPUTATE

CALCIO E TECNOLOGIA Videoanalisi per migliorare

C

on il Coordinatore Tecnico del Settore Giovanile, Stefano Alfero, vediamo quali tecnologie vengono utilizzate per supportare l’attività degli staff.

“Utilizziamo due tipi di ausili: la telecamera su colonna telescopica per l’area di video analisi e i GPS per il monitoraggio e controllo dei carichi di allenamento”.

Iniziamo dalla video analisi…

“Per quest’area abbiamo a disposizione un sistema di ripresa costituito da una telecamera fissata ad una colonna telescopica mobile e controllata attraverso un joystick collegato in rete. In questo modo possiamo avere immagini di partite e allenamenti a campo di ripresa molto ampio, con la possibilità di zoomare e seguire l’azione, per poter meglio evidenziare determinate situazioni di gioco o particolari posizionamenti e movimenti dei giocatori”.

Come vengono sfruttati questi sistemi nell’attività quotidiana del Settore Giovanile?

“Utilizziamo la telecamera per riprendere tutte le gare in casa delle categorie agonistiche e buona parte di quelle dell’attività di base. I filmati delle partite vengono quindi resi disponibili agli allenatori, in modo che ognuno di essi possa analizzare la prestazione

della squadra e confezionare clip video collettive e individuali. Con le squadre dell’attività agonistica viene effettuata una seduta video di 15-20 minuti ogni settimana relativa alla partita svolta nel weekend precedente, in cui si discute con i ragazzi degli aspetti positivi e negativi della prestazione, in funzione degli obiettivi di gioco prefissati. Con le categorie della pre-agonistica la seduta video viene svolta una volta ogni due settimane e anche con i più piccoli cerchiamo di ritagliare del tempo per mostrare loro immagini delle gare disputate. Inoltre, la collaborazione con un’importante azienda di match analysis ci consente di avere, per le partite casalinghe dall’U14 all’U19, il report statistico dell’incontro, che ci offre dati interessanti sul volume e qualità di gioco della squadra, il posizionamento in campo, i flussi di gioco, l’incidenza tecnico-tattica dei singoli giocatori, eccetera.

Tali informazioni propongono spunti di riflessione, arricchendo il confronto tra gli allenatori e la discussione con i ragazzi”.

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Venerdì 31 marzo 2017

Quali sono i vantaggi derivanti dall’utilizzo di tecnologie di questo tipo?

“Il vantaggio principale è quello di avere a disposizione grandi quantità di informazioni oggettive per supportare maggiormente le decisioni che lo staff tecnico è chiamato a prendere quotidianamente. Tutto ciò, unito all’esperienza e all’intuito di ogni allenatore, è alla base per offrire ai ragazzi un percorso il più possibile logico e coerente”.

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