DOMENICA luogo della pedagogia di Dio
Periodico della parrocchia San Bernardino Realino in Lecce
N°
6
5 Ottobre 2008
In questo numero: in inserto Benedetto XVI presenta la vita di San Paolo
Carissimi, sono due anni che sono tra voi alla guida di questa comunità e sento forte il desiderio di rendermi presente presso ciascuno con questa breve lettera che vuole innanzitutto essere il segno della mia personale gratitudine al vostro impegno di cristiani e battezzati, che vi apprestate a vivere in favore di questa nostra comunità parrocchiale nel nuovo anno pastorale. Altresì vuole essere il segno e la garanzia della mia compagnia e del desiderio di riceverla da voi per essere tutti maggiormente affascinati dal Signore Gesù, che siamo chiamati ad annunciare con la nostra testimonianza di vita in funzione del nostro sacerdozio comune, “il battesimo”. Lui, con il suo Spirito, sia la nostra forza, la nostra gioia e la pienezza a cui attingiamo per sopperire alle immancabili deficienze e incapacità. E’ Lui che ci chiama, che ha posato il suo sguardo su noi. Non ci resta altro che rispondere con prontezza e vigore, convinti che, se ci ha adombrati con il suo sguardo, ci donerà anche la forza necessaria per adempiere con fedeltà il compito che ci è chiesto, principalmente la santificazione del giorno del Signore, “partecipare alla messa la domenica”. “L’ estate sta finendo “, ci ricordava una canzone, e il nuovo anno Pastorale inizia guidato dalla liturgia che scandisce il tempo di Dio e dalla figura imponente di San Paolo che il papa nella omelia ai primi vespri ha definito:“Maestro delle genti, apostolo e banditore di Gesù Cristo, così egli caratterizza se stesso in uno sguardo retrospettivo al percorso della sua vita” la scelta di Paolo è ” non per riflettere su una storia passata, irrevocabilmente superata. Paolo vuole parlare con noi, oggi. Per questo ho voluto indire questo speciale “Anno Paolino”: per ascoltarlo e per apprendere ora da lui, quale nostro maestro, «la fede e la verità», in cui sono radicate le ragioni dell’unità tra i discepoli di Cristo”. Non solo Paolo ci accompagna nell’anno pastorale ma anche la riscoperta del BATTESIMO, come ricorda il nostro vescovo nella Nota Pastorale Liturgica: ”nel corrente anno pastorale ci siamo proposto l’obiettivo di risvegliare la consapevolezza della dignità, vocazione e missione dei laici..... La spiritualità dei laici è radicata nel Battesimo, è opportuno che si approfondisca il significato teologico e le implicanze pastorali del Sacramento, che ci fa uomini nuovi nell’acqua e nello Spirito, testimoni del Risorto”. Carissimi il lavoro è tanto, non ci resta che dare il massimo di noi stessi, senza dimenticare che il GIORNO del SIGNORE ,“la domenica”, è per noi cristiani il luogo della pedagogia di DIO. Don Michele