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TECNOLOGIA
from VOLO
Fly Synthesis
35 anni di passione
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Catalina durante un volo nella zona costiera del Friuli Venezia Giulia
Si può dire che la Fly Synthesis sia un’azienda storica in ambito aeronautico, siccome le sue origini risalgono al 1984, anno in cui le Officine Rodaro produssero il primo velivolo ultraleggero con fusoliera in composito presso gli stabilimenti di Joannis (UD): il Kangaroo. L’anno seguente, il ramo dell’azienda che si occupava delle produzioni aeronautiche iniziò il suo percorso autonomo, ponendo le basi per la nascita della Fly Synthesis. La produzione si è da subito concentrata sui velivoli ultraleggeri con peso massimo al decollo inferiore ai 450 kg (avanzati poi a 600 kg), mantenendo questa linea nel corso degli anni. Nel 1993, in seguito alla serializzazione della produzione, l’attività si spostò a Gonars (UD), per insediarsi definitivamente nel 2006 presso lo stabilimento di Lavariano (UD), dove l’attuale edificio è stato completato in prossimità di una pista in asfalto di 750 metri. Questa è stata ricavata da una pista più grande, costruita dall’Organizzazione Todt nel periodo della Seconda Guerra Mondiale e restaurata successivamente. Negli anni, in base alle esigenze di mercato, l’offerta di modelli si è ampliata fino ad arrivare alla svolta dello Storch, che ha rivoluzionato il mondo dell’ultraleggero con l’introduzione del primo velivolo in composito a cabina chiusa e ala a profilo laminare. Nel 1989, anno dell’introduzione dello Storch, le prestazioni aerodinamiche di questo velivolo determinarono il nuovo standard europeo per tutti i velivoli della categoria ultraleggeri. Il successo di queste novità è testimoniato dagli elevati numeri della produzione globale dell’azienda, che hanno superato le 2000 unità. L’area di ricerca e sviluppo ha portato ad un continuo sviluppo dei prodotti, che si è concretizzato con la realizzazione del primo velivolo ad ala bassa dell’azienda, il Texan. Rispetto ai modelli precedenti introduce diverse innovazioni tecniche come il carrello retrattile, che migliora fortemente le caratteristiche aerodinamiche, e l’utilizzo quasi univoco dei materiali compositi avanzati (fibra di carbonio) per la realizzazione di tutti gli elementi dell’ala e della fusoliera. La massima espressione di questo miglioramento delle prestazioni si è concretizzata con la realizzazione del Syn-

cro, che presenta una velocità massima di quasi 300 km/h e costituisce un riferimento nell’ambito della classe LSA. L’aspetto aerodinamico è stato curato in tutti i dettagli, grazie all’utilizzo delle winglet e all’ala alta a sbalzo. Come il Texan, anche il Syncro è detentore di un Guinness World Record per il raggiungimento in 28 giorni della Tierra Del Fuego (Sud America) in solitaria e senza assistenza da terra, partendo dalla pista di Istrana (TV). L’utilizzo dei materiali compositi è sempre stato uno dei punti di forza dei velivoli prodotti, tanto che lo stabilimento presenta un reparto dedicato alla loro lavorazione con la tecnica a vuoto a pressione ambiente, seguita da una cura alle opportune temperature. In parallelo, il reparto di assemblaggio e di manutenzione si occupa di tutti gli altri aspetti legati al processo produttivo per garantire la corretta realizzazione di ogni velivolo. In oltre 30 anni di attività nell’ambito aeronautico, sono state acquisite l’esperienza e la conoscenza che possono derivare soltanto dalla realizzazione di un elevato numero di velivoli. Questo ha permesso di migliorare progressivamente gli ultraleggeri prodotti. La Fly Synthesis è proiettata sulle nuove opportunità che si protraggono all’orizzonte, ma uno sguardo rimane rivolto alla storia e alla passione che è alla base di tutti i progetti realizzati finora. Per questo motivo siamo pronti ad inaugurare questo nuovo anno con una grossa novità attesa da tempo sul più storico e prodotto dei nostri velivoli, migliorato nelle prestazioni, nell’aerodinamica e nel comfort, ma sempre caratterizzato dal suo aspetto inconfondibile. La prototipazione è ormai conclusa e i test di volo stanno volgendo al termine, quindi consigliamo di tenere uno sguardo puntato in alto...

Allestimento interni del velivolo Texan Evo
Allestimento interni del velivolo Texan Evo
Syncro presso lo stabilimento di Lavariano (UD)
