VST Magazine - Al Casello

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MAGAZINE - Anno 2019

Notiziario on line di Voghera e Oltrepo Pavese

sei tu

Cover Story

Il Casellante del sapore

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L’Editoriale

Voghera Sei Tu

Magazine

Periodico on line di informazione locale di Andrea Pestoni

Redazione e direzione Via Codazza 13 27050 - Codevilla (PV) Tel. 338.5036424 email redazione@vogheraseitu.it

Al Casello un ristorante che è nato

Editrice UrbanWebNetwork Sas, Via Emilia 80, 27058 - Voghera (PV)

lungo il tracciato dell’ex ferrovia Voghera - Varzi per promuovere il territorio ed i prodotti tipici dell’Oltrepo Pavese con ricette della tradizione

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mprenditori non si nasce ma si diventa. Ma nel caso di Gabriele Tedesco si può dire che si può nascere in un’impresa. Proprio come è accaduto a lui ed a suo fratello Maurizio.

Loro due, è proprio il caso di dire, sono nati nella ditta fondata il 1 settembre del 1978 dal papà Paolo Onofrio Tedesco, ditta che tutt’oggi porta l’omonimo nome.

Hanno naturalmente frequentato entrambi tutto il percorso scolastico ma fin da piccoli, invece che dare calci ad un pallone, è capitato spesso che guidassero dei muletti e che, addirittura, iniziassero ad imparare, anche in giovane età, come si gestisce una ditta e come si fa impresa.

Per Gabriele questa è stata un’esperienza fondamentale. Subito dopo il diploma ha iniziato ad impegnarsi nel campo immobiliare e poi ha conti-

Direttore Responsabile Andrea Pestoni

Pubblicità info@vogheraseitu.it Autorizz. del Tribunale di Voghera n. 177 del 03/10/2007 Collaboratori Alessandro Quaglini, Pier Paolo Cigagna, Alberto Laffi, Elisa Brignoli, Elena Alpegiani, Remo Tagliani.

Ufficio Commerciale Corinne Friggi, Ornella Repetti

Tedesco, la storia di un imprenditore che ama le sfide Dall’edilizia alla ristorazione, un percorso di crescita continua verso il futuro nuato a portare avanti la ditta fondata dal padre.

Un percorso sempre in crescita ed in evoluzione, nonostante la crisi economica abbia colpito anche, anzi soprattutto, il mattone.

Gabriele Tedesco però è uno che non si dà per vinto, che anche nei momenti difficili riesce ad accettare le sfide ed a diversificare il proprio impegno anche in campo imprenditoriale.

Dagli immobili all’edilizia, fino alla ristorazione, per uno come Gabriele il passo è breve. Specialmente se la location è un vecchio casello ferroviario sulla storica ex ferrovia Voghera - Varzi.

Ecco dunque come nasce l’idea di proporre una cucina dell’Oltrepo, con prodotti di qualità e con vini del territorio (ma non solo) e come, negli ultimi tempi, proporre anche la Pinsa, un piatto povero ma gustoso della cucina romana (simile alla pizza), unita ai principali ingredienti della nostra zona.

“Al Casello” Gabriele Tedesco ha tagliato l’ennesima tappa della sua carriera da imprenditore, ma la giovane età, l’entusiasmo e la voglia di guardare sempre al futuro lasciano chiaramente intendere che non sarà certo l’ultimo.

Per Gabriele ci sarà presto un’altra fermata.

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La Famiglia

di Andrea Pestoni

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a famiglia è tutto per Gabriele Tedesco. Sia i suoi genitori, che hanno fondato la ditta dove lavora, sia il fratello che la moglie ed i figli. Una vera e propria famiglia allargata che va d’amore e d’accordo, sia sul lavoro sia nel tempo libero.

Il Personaggio

I figli seguiranno le sue orme?

Il futuro lo decideranno loro...

“Con la mia famiglia, mio papà Paolo e mia mamma Carla, ho iniziato subito a capire l’importanza del lavoro. A soli 7 anni guidatto già il muletto in ditta”, ricorda Gabriele.

Sono gli anni del boom edilizio, o quantomeno di un mercato immobiliare che ancora era florido. Per Gabriele (e per il fratello Maurizio) da una parte c’è la scuola e dall’altra, come capita sempre più spesso, invece del divertimento c’è il lavoro.

“Ancora oggi, a tanti anni di distanza, anche se io e mio fratello Maurizio abbiamo preso in mano da tempo le redini dell’Azienda, mio padre è sempre presente e prodigo di consigli, dall’alto della sua grande esperienza”.

Gabriele: un uomo con la famiglia sempre al suo fianco Nella professione e nel tempo libero genitori, moglie e figli sono sempre un punto di riferimento della sua vita

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Ma la vicinanza della sua Azienda non è solo strettamente legata al lavoro perchè, visti i tanti impegni ed i tanti progetti in cantiere, capita alcune volte che sia necessario, come si suol dire, “staccare la spina”.

che oggi non sono soltanto quelli relativi alla Ditta ma anche l’impegno nel campo della risotorazione, con l’apertura del Casello, il tempo è sempre più centallinato, ma cerco di sfruttarlo nel migliore dei modi”.

Ed è qui che entrano in gioco la moglie Elena ed i piccoli Alessandro ed Annalisa.

“Per fortuna - prosegue Gabriele - Sia in Ditta sia al ristorante ho uno staff di collaboratori molto preparato ed ogni tanto posso prendermi una pausa e godermi la mia famiglia”.

Come accadeva a Gabriele e Maurizio, che spesso venivano affidati ai nonni perchè i genitori lavoravano, accade anche ad Alessandro ed Annalisa, visto che anche Elena, commercialista, è molto impegnata in campo professionale.

“Non appena ho un po’ di tempo libero lo trascorro in famiglia, con mia moglie e con i m miei figli - racconta Gabriele - Visto i tanti impegni che ho,

Ma uno dei segreti del successo di Gabriele, sia in campo immobiliare sia in quello della ristorazione, è quello di aver utilizzato nel lavoro i valori che gli sono stati tramandati dalla sua famiglia: la correttezza, la serietà, la professionalità, l’importanza di mantenere una ditta ed un’attività economicamente sana, che possa sempre far fronte a tutti gli impegni verso i colla-

boratori ed i fornitori.

“Per quanto riguarda i miei figli è ovvio che sono ancora troppo giovani per stabilire che carriera intraprenderanno nella vita - conclude Gabriele Di certo sarei orgoglioso se continuassero a portare avanti la tradizione di famiglia sia in campo immobiliare e sia, ora, nel mondo della ristorazione.

Ma è giusto che facciano il loro percorso, come peraltro già stanno facendo in campo scolastico, e che poi scelgano in tutta libertà la loro vocazione”.

Proprio come ha fatto Gabriele, insieme al fratello Maurizio, che hanno scelto di portare avanti la lunga tradizione della famiglia “Tedesco”, che ancora oggi, proprio grazie a loro, rappresenta ancora un punto di riferimento non solo per Retorbido ma per tutto l’Oltrepo Pavese.

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Così si lavora sul territorio

La sinergia con tutti è la scelta vincente

ppassionato di stazioni ferroviarie Gabriele Tedesco lo è sempre stato. D’altronde la sua azienda di famiglia dista a poche centinaia di metri, in linea d’aria, proprio all’ex casello della Voghera-Varzi, nel Comune di Retorbido, dove oggi il giovane imprenditore ha aperto un prestigioso ristorante. Casa, magazzino e casello lungo il tracciato dell’ex ferrovia.

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Una struttura ad impatto zero per rispettare l’ambiente

Evolversi sempre, è questo il segreto del successo Non bisogna mai rimanere fermi allo stadio iniziale: il percorso di crescita di un locale non finisce mai

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Il segreto è far sentire il cliente come a casa sua

però, credo che uno dei grandi cambiamenti che c’è stato negli ultimi anni nel settore della ristorazione è stato quello della cura del cliente.

“Oggi il cliente esce di solito solo una volta alla settimana e vuole trascorrere una giornata tranquilla, all’insegna del relax, per dimentare anche tutti gli impegni ed i problemi quotidiani - spiega l’imprenditore - Per questo motivo deve essere coccolato e sentirsi come a casa propria. Quando un cliente trova un ambiente accogliente, oltre che il buon cibo, diventa un cliente fedele”.

Anche lo stesso Casello, ultima attività imprenditoriale aperta da Gabriele, è stata realizzata attraverso la sua esperienza professionale, perchè l’edificio è stato ristrutturato ad “impatto zero”, nel pieno rispetto dell’ambiente.

“Anche il ristorante ha avuto le sue fasi di sviluppo, dall’anno della realizzazione, il 2011, in poi - racconta Gabriele Tedesco - Prima abbiamo iniziato a creare una sorta di “Casellino”, con corsi per sommelier, degustazioni di vino e di prodotti tipici ed aperitivi.

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Il Lavoro

L’Attività

Successivamente, visto anche il successo che riscuoteva il locale, Il Casello ha continuato a crescere ed è diventato un vero e proprio ristorante”.

Da quel momento in poi Gabriele Tedesco ha iniziato il percorso di crescita anche gastronomico del locale. Non solo prodotti tipici locali, ma gli ingredienti del territorio utilizzati per realizzare piatti gustosi, originali ed accattivanti anche sotto il profilo estetico.

Poi è arrivata anche la pinsa romana.

E Gabriele, da buon imprenditore, si è recato a Roma, patria della pinsa, proprio per studiarne le principali peculiarità e per potarla a Retorbido, naturalmente servita anche con i prodotti tipici dell’Oltrepo Pavese e, perchè no, anche proposta ed abbinata al vino.

“Quando si apre un locale come que-

sto bisogna sempre essere capaci di evolversi - prosegue Gabriele - Stare fermi potrebbe risultare letale”.

Il “segreto” principale di Gabriele Tedesco è quello di essere riuscito a formare al Casello uno staff professionale e competente: Chiara, Mauro, Stefano e Martina sono quattro colonne portanti del ristorante, che affiancano Gabriele in quella che ormai è diventata la sua seconda famiglia.

Affidare il ristorante in mani sicure e sapere che i clienti apprezzano la professionalità e la puntualità del proprio staff di collaboratori è sicuramente uno dei migliori “passa parola” tra un cliente e l’altro.

“Anche il Casello è una fonte di continui sviluppi, di idee sempre nuove e di progetti da portare avanti - conferma Gabriele Tedesco - In generale,

Per riuscire a fare questo, nonostante i tanti successi, bisogna anche mantenere quell’umiltà che fin dall’inizio serve per realizzare un’impresa imprenditoriale nel campo della ristorazione.

Un altro punto di forza che può vantare il Casello è la presenza della Greenway. Proprio quel tracciato dell’ex ferrovia che simboleggia un po’ la vita imprenditoriale di Gabriele e che da alcuni anni è stata trasformata in una pista ciclo-pedonale.

“La presenza della Greenway ed uno suo potenziale e definitivo sviluppo da Milano a Varzi potrebbe rappresentare una nuova forma di turismo che ben si sposerebbe con la presenza del nostro ristorante - conclude Gabriele Tedesco - La strategia vincente, però è sempre quella di fare rete e di lavorare in sinergia con tutto il territorio e con tutti gli operatori che ci lavorano. Coltivare esclusivamente il proprio orticello è una strategia che non porta da nessuna parte. Collaborare e lavorare insieme è invece la scelta vincente”.

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L ’Intervista

LA NUOVA ERA DI INTERNET

Saper utilizzare bene i Social Network è fondamentale per fare marketing e pubblicità Redazione

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iventare imprenditori è il sogno tanti ragazzi, che stanno ancora studiando o che sono appena entrati nel mondo del lavoro.

Un sogno che oggi, rispetto a qualche decennio fa, è sempre più difficile da realizzare, anche a causa della crisi economica ancora in corso.

Eppure diopportunità ce ne sono tante, anche nel nostro Oltrepo Pavese, che ha ancora tante potenzialità inespresse, come raccconta Gabriele Tedesco in questa intervista finale.

Come è accaduto a te in passato, ora ci sono generazioni di giovani imprenditori che sognano di guidare un’impresa. Tu che sei un giovane imprenditore di successo, che consigli ti senti di dargli?

“E’ inutile nascondere che oggi le difficoltà sono maggiori rispetto al passato. Però la vera sfida è questa: se si hanno delle idee bisogna avere il coraggio di portale avanti. E’ naturale che spesso, per fare questo, ci vuole anche la disponibilità economica necessaria ma anzitutto quello che contano sono le idee”.

TUTTI INSIEME RILANCEREMO L’OLTREPO PAVESE La strategia di lavorare in sinergia con tutti gli operatori del territorio è l’unica che può essere vincente

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Anche perchè una buona idea può sempre trovare qualcuno o qualcosa che la porti avanti...

“Infatti sono molti i progetti che vengono finanziati, anche con i fondi dell’Unione Europea ma è chiaro che si deve trattare davvero di buo-

ne idee. Questo genere di finanziamenti, che possono consentire di realizzare un progetto, esistono anche in Oltrepo Pavese e anche nel campo della gastronomia e della ristorazione”.

te come quello del marketing e della pubblicità.

L’avvento di Internet e delle nuove tecnologie ha cambiato il mondo: che ripercussioni ha avuto questa nuova era nelle tue imprese?

“Il segreto per avere successo nel campo della ristorazione, ma più in generale anche nell’imprenditoria, è senza dubbio quello di fare rete e di lavorare in sinergia con gli altri operatori del territorio - spiega Gabriele Tedesco - Coltivare esclusivamente il proprio piccolo orticello è una strategia che non porta da nessuna parte”.

Sia per quanto riguarda l’impresa edile, sia per quanto riguarda la nuova attività imprenditoriale legata al mondo della ristorazione, l’avvento di internet e dei social network sono è diventato fondamentale per avere successo. Pensiamo solo a Social Netwwork come Facebook ed Instagram che, per quanto riguarda il Casello, ad esempio, svolgono un ruolo fondamentale per pubblicizzare sia gli eventi sia i piatti che vengono realizzati al locale. Inoltre Internet è molto efficace perchè è diretto all’utente, arriva in tempo reale ed è gratuito”.

Anche nel campo della ristorazione, quindi, e più in generale nel campo dell’imprenditoria, Internet ed i Social Network hanno rappresentato una vera e propria rivoluzione.

La capacità di usare tutti questi nuovi strumenti multimediali può davvero consentire di avere a disposizione un aiuto fondamentale nella conduzione della propria azienda, in un settore ormai molto importan-

Qual è il segreto per avere successo nel campo della ristorazione in un territorio come il nostro?

Un esempio è stata la battaglia contro l’inceneritore...

“Assolutamente, tutta la gente si è unita ed ha combattuto questa sciagurata ipotesi ed alla fine, visto che l’unione fa la forza, questa importante battaglia per il territorio è stata vinta. La realizzazione di un impianto di quel tipo avrebbe creato un danno irreparabile in tutto l’Oltrepo Pavese”.

“Per quanto riguarda il Casello, invece, il segreto è quello di fornire sempre un ottimo servizio - conclude Gabriele Tedesco - Trattare bene il cliente oltre a servirgli del buon cino e del buon vino è il miglior passaparola che si può passare ad altri potenziali clienti. Ed è quello che al Casello cerchiamo di fare tutti i giorni”.

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